Collegamento con David Carretta da Bruxelles sull'arrivo del Presidente ucraino Zelensky che tra poco parlerà al Parlamento europeo e poi parteciperà al Consiglio europeo straordinario

Mi pare che vi è un collegamento David Carretta da Bruxelles e che ci aggiorna sui particolari magari ci parla anche di che cosa si sta discutendo Bongiorno Davide
Buongiorno a voi
Allora che cosa succede a Brussel siamo leggendo queste dichiarazioni magari cinque dire qualcosa in più anche del clima che si respira a Bruxelles a
Nuovo oggi quali dichiarazioni Singleton è stata colto è stato accolto fondarla Arianna colto Zaleski anche Mazzola ha detto benvenuto a Zaleski qui in nella casa della democrazia europea sembra su su il sottolineare questo aspetto della democrazia se non può la chiave almeno di questi primi minuti della presenza di Zaleski a Brussel
C'è il il presidente ucraino atterrato poco fa a Bruxelles dove è stato accolto dal prima mobili mistero belga insieme i cui leader delle istituzioni comunitarie Ursula fondarla Ierna e Jean-Michel tra poco dovrebbe parlare alla al lamento europeo Roberta mezz'ora che la Presidente del Parlamento a definito questa come una giornata storica perché Deneuve chi potrà rivolgersi direttamente al popolo europeo poi il il presidente ucraino si trasferirà al consiglio europeo dunque dove dove incontrerà i capi di Stato e di governo dei ventisette
Da una parte l'Unione Europea vuole mostrare il suo sostegno all'Ucraina
Fino a quando necessario come ha detto ieri il cancelliere tedesco OLAF Scholz dall'altro però il presidente ucraino
A soprattutto bisogno figli armi rapidamente per far fronte a la alla probabile offensiva nuovo offensiva russa delle prossime settimane il il timore da parte degli ucraini e che il tempo necessario che passa tra le promesse fatte da idea europei dell'effettiva consegna di armi sia troppo lungo
E che non ci sia tempo vista la massa di uomini soldati che la Russia in grado di mettere in campo
Per aspettare questo armi
Promesse dagli europei l'altra questione che in parte è stata affrontata anche ieri a Londra elenchi durante la la la visita nel Regno Unito riguarda il tipo di a niente perché
Bucharin ha chiesto sia missili di lunga gittata sia degli aerei da combattimento per difendersi dall'aggressione rossa
Ieri il primo ministro britannico Richey su una che ha promesso missili di più lunga gettata e addestramento di piloti ucraini in vista di una potenziale fornitura di cacciata combattimento anche se su questo non c'è ancora un accordo a livello lì alleanza occidentale la coalizione che sostiene l'Ucraina vedremo naturalmente quali saranno le parole di trenta chili innanzitutto davanti al Parlamento europeo è probabile che e pochi anche la questione della adesione dell'Ucraina all'Unione dopo che è stato concesso lo scorso giugno lo status di Paese candidato anche questo un problema
Rischia di diventare un problema per l'Unione europea perché ha creato molte aspettative nei confronti della popolazione ucraina gli ucraini dicono di voler aderire rapidamente aprire i negoziati già quest'anno e l'adesione entro il due mila ventisei ma qui a Bruxelles tutti dicono non è possibile i tempi saranno più lunghi cominciano in qualche modo a frenare su questa questione che però non è solo tecnica burocratiche realtà e anche soprattutto politica come sanno bene gli ascoltatori di Radio Radicale
Ricordo che ricordano quanto Marco Pannella i radicali avevano fatto
Durante la guerra dei balcanico nel campagna per la tensione immediata all'Unione europea altro tema ovviamente
Che che che però riguarda soprattutto
Il il Consiglio europeo è quello del sostegno economico finanziario finora l'Unione europea a garantito aiuti
Sostanziosi ma non sufficienti
Per teneva il ritmo della distruzione provocata dalla Russia in questo conflitto per quest'anno due mila ventitré sono stati stanziati diciotto miliardi
Gli euro di aiuti finanziari al bilancio ucraino sotto forma di Prestiti non di trasferimenti
E questo rischia di complicare ulteriormente la situazione perché un giorno all'altro impressi dovranno essere restituiti e c'è anche da discutere di chi e come finanzierà la ricostruzione
Insomma al di là delle parole che verranno detti oggi
Dai tedeschi soprattutto dagli altri leader europei che continuano a promettere molte cose
Poi queste promesse devono devono concretizzare siede il problema che ha di fronte l'unione europea in questo conflitto che si annuncia particolarmente lungo perché non è ancora arrivato
Al Parlamento europeo in questo momento
La la presidente davanti all'entrata della sete
Di Bruxelles e Roberta metto la il tappeto rosso attende delle rischi
C'è un po'di ritardo rispetto all'inizio dei dei lavori che era previsto intorno alle dieci nel frattempo è arrivato il Consiglio europeo il suo presidente Jean-Michel Cardazzo accogliere tedeschi avere porto
Di di Brussel
Ovviamente stiamo stiamo aspettando in questo ritratto in un po'caotica l'inizio dei lavori della scissione del Parlamento Davide le agenzie italiane danno risalto alle dichiarazioni di Giorgia Meloni che ha detto
Che l'invito a Parigi da parte di matrone di Zaleski è stato inopportuno cioè è arrivata quella no questa notizia a Parigi ci sono ci sono reazioni
Può dirci qualcosa su questo no non ci sono reazioni ma definire difficile inopportuno l'invito a Parigi i tedeschi di
Come dire fosse un po'inopportuno perché benché perché questa questa non è una gara di Chitty Chitty Chitty personalismi anche se c'è una certa competizione soprattutto tra tra tra i Presidenti delle istituzioni europee che si fa fotografare di più tornare con i tedeschi Francia e Germania sono i due Paesi che stanno facendo di più in termini di fornitura
Di armi di aiuti finanziari gli aiuti umanitari in termini assoluti ovviamente sono soprattutto anche i due Paesi chiave quando si tratta di prendere decisioni importanti
Come la fornitura dei carrarmati Daccò Chimento Leo Pardi cancellati riesco Scholz ha irritato molto è stato molto riluttante alla fine ha ceduto ceduto anche su pressione della Francia che per prima aveva annunciato la fornitura di carri armati leggeri MPS all'inizio di gennaio insomma sono due Paesi chiave e sono soprattutto due Paesi che hanno dei di dei leader che vengono considerati molto autorevoli e se se facciamo un passo indietro
Quei due leader che ricavano tanto erano stati trascinati verso un vero e proprio sostegno all'Ucraina da un Presidente del Consiglio che si chiamava all'epoca Mario Draghi che ha continuato occuparsi del dossier ucraino con molta forza molta determinazione l'impressione qui a a Bruxelles e che da questo punto di vista l'Italia non sia impegnata come ai tempi di di di Mario Draghi e questo ovviamente ha delle ripercussioni anche sulle scelte di chi va a cena con chi
Alla vigilia di un Consiglio europeo poi Meloni incontrerà delle chi non bilaterale qui a Brussel tra tra poche ore
Non parlare l'Italia isolata
Dal mio punto di vista è è sbagliato l'Italia torna a essere quella che era prima di Mario Draghi per essere ma per essere corrette il che non significa essere isolati significa essere meno meno rilevanti e questo ha un peso simbolico anche nelle cene per l'appunto Parigi una borsa
Allora Davide le agenzie italiane ci dicono che Zaleski sta arrivando al Parlamento europeo per essere accolto da a me Mazzola o mezzo la che c'è sempre un errore da parte mia su questo cento di cui mi scuso
Quindi forse tu puoi magari
E in questo momento i mezzo la colto delle anch'io sto guardando l'immagine dell'ente sono nella sede del Consiglio del consiglio europeo si
La Presidente del Parlamento il presidente ucraino stanno stanno credo ascoltando inazione in
Io europeo non capisco in questo istante suoi dovrebbero trasferirsi in plenaria per per questo
Questo discorso che che che che uccide perché dovrebbe pronunciare prima appunto del Consiglio europea
Benissimo Davide allora e credo che per il momento possiamo fermarci qui e naturalmente ci risentiremo POIN aggiornata anche per capire quanto sta avvenendo per approfondire questo o importante appuntamento grazie molte davvero come sempre a David Carretta in questo collegamento in diretta con noi da Bruxelles e per tutti questi ragionamenti