Il rovescio del diritto - La pillola

In Italia come tutti sappiamo
Un numero di detenuti prossimo accento ogni anno si toglie la vita nelle carceri nostrana
Fenomeno ormai endemico
Riguarda trasversalmente detenuti che stanno scontando una pena e detenuti in attesa di giudizio
E sì a questa tremenda statistica si aggiunge un discreto numero anche di agenti di polizia penitenziaria è ovvio che qualunque persona dotata di un minimo di buonsenso comprende che la condizione delle carceri italiane ben oltre ogni limite di umana sopportabilità
Una condizione indegna
Una vergogna che dovrebbe da solo avere la forza di proporsi come emergenza sociale urgentissima e di rilevanza primaria
Invece non solo questo non avviene
Ma la preoccupazione di un governo che pretenderebbe di accreditarsi liberale in tema di giustizia garante il dottor Carlo Nordio
Si appresta ad introdurre il nuovo reato di rivolta nelle carceri che giunge a punire severamente anche atti di resistenza passiva dunque
Condotte non violente adottati dei detenuti per ragioni di protesta contro quelle incivile condizione carceraria
Di cui si diceva
Senonché mentre ti convinci sopraffatto da un misto di indignazione di nausea che su questa storia si stia davvero toccando il fondo
Ci pensa Piercamillo da dirti che nossignore al peggio non c'è mai fine
Il dottor Piercamillo Davigo
Intervistato da uno dei suoi tanti entusiastiche sfegatati tifosi perché solo così può spiegarsi il persistente interesse verso le opinioni di questo magistrato
Da tempo in pensione ci chiarisce il suo punto di vista Primo se è un detenuto sceglie di suicidarsi nell'unico responsabile in inglese sono casi suoi
Secondo il solo rammarico è che in tal modo si disperdono potenziali fonti informative per le procure
Diversamente dei molti che si mostrano scandalizzati per Talia tutte considerazioni io le trovo perfettamente coerenti con la persona che aveva espresse soprattutto con ciò che essa rappresenta
E cioè un'idea della giustizia penale vissuta come una clava anzi meglio come un diserbante
Un lanciafiamme che non si ferma davanti a nulla nella sua sacra missione
Di estirpare la mala pianta del crimine che naturalmente ci circonda ci soffoca in ogni angolo dell'anfratto
Della nostra vita sociale popolata solo da farabutti immeritevole e dello sciatto ed insensato dono costituzionale
Della presunzione di non colpevolezza
Ciò di cui occorre indignarsi non è il dottor Davigo
Ma il fatto che questo sia un Paese che avverte ancora l'esigenza di ascoltarne le ossessioni
Di Behar di quei luoghi comuni da bar
Di quelle storielle che fanno ridere solo i fanatici
Perché Millo Davigo e Floris che lo intervista a giorni alterni
Fede che pende dalle spende dalle sue labbra
è un sistema mediatico e politico che lo idolatra
Che il microfono che non viene pietosamente spento
E la vergogna incisive dice lo lasciammo omologare curando servir mente che nessuno osi turbarlo in queste sue magnifiche per formazione Piercamillo e il vero volto del nostro sfortunato Paese
Buona giornata a tutti