Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale mercoledì otto ottobre questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta edizione un po'speciale quella di oggi perché ci occuperemo quasi esclusivamente della situazione politica in Francia dopo l'incredibile giornata di lunedì le dimissioni
Del primo ministro le Corno uno poche ore dopo che era stata annunciata
La formazione del suo nuovo governo la richiesta di Emmanuel macro
Allo stesso le corna o di continuare le consultazioni ma lì qualcuno ha detto che non vuole diventare il primo ministro oggi una nuova giornata
Chiave il titolo forse il più efficace quello che abbiamo trovato sul quotidiano conservatore francese nel figlia o di ieri l'editoriale la farsa tranquilla sui ferimento è alla Fox tronchi il la forza tranquilla lo slogan di o sua mi terrò per le Figaro l'unica chiave per uscire da questa crisi al ritorno alle urne partiamo proprio da questo editoriale come se nulla fosse lunedì mattina vanno al Macro
Ha fatto una passeggiata solitaria per le strade di Parigi proprio come faceva von Swami Teramo
Forse voleva far dimenticare lo spettacolo che lui stesso ha provocato e che potremmo chiamare la farsa tranquilla
Da praticamente settantadue ore una musica da circo quella che accompagna la commedia del potere le dimissioni di un ministro della difesa già dimissionario
Che restituiscono il suo incarico a un primo ministro anch'esso dimissionario
Che è il capo di Stato vorrebbe rinominare per a farne un missionario incaricato di evitare la dissoluzione dell'Assemblea nazionale tutto ciò o è qualcosa che i francesi non vedevano da tempo ed è da tempo che i francesi non capiscono più nulla o meglio che hanno capito bene che e moral macro
Cerca con tutti i modi di mantenere un potere che l'opinione pubblica li contesta che i parlamentari gli disputano e di cui il suo stesso partito diffida sempre di più invece di far girare ancora la giostra delle nomine invece di cercare Patti di non censura di non sfiducia invece di seguire di sentieri che permetterebbero una stabilità governativa che in realtà non c'è
Macro secondo logica o
Deve rendersi conto della realtà siamo arrivati alla fine di un'illusione sostenuta dal luglio due mila e ventiquattro dopo le elezioni anticipate provocata dalla sua decisione di sciogliere l'Assemblea nazionale
Quella di partiti che hanno perso le elezioni e si autorizzano l'esercizio del potere con l'arroganza di chi dovrebbe avere maggioranze schiaccianti che in realtà non hanno in questa storia non bisogna sbagliarsi sul colpevole il colpevole non è Sebastian le Cornu
Chi combatté valorosamente fino all'ultimo minuto come il soldato dei monti Pai torna privo di gambe e braccia
Non è nemmeno il leader de Repubblica Bruno retta io che ha avuto l'istinto di andare contro una squadra di Governo che avrebbe danneggiato il Paese questo grande disordine questa penosa confusione
è di responsabilità del capo dello stato di chi possiede tanti poteri quanti doveri
Solo macro alla chiave il ritorno alle urne in democrazia questa è la soluzione peggiore tranne tutte le altre così la figlia o nel suo editoriale di ieri disordine il titolo invece dell'editoriale di Liberazione giornale progressista dunque sull'altro fronte politico
A forza di insistere con una con la sua politica di non fare concessioni
E non è un altro ha immerso la Francia in una nuova crisi la sua unica risposta dopo le dimissioni di Sebastian nel Corno
è stata di incaricarlo di condurre degli ultimi negoziati su una misteriosa Piattaforma d'azione per misurare l'entità di questa crisi a volte utile guardare altrove uno sguardo rapido alla stampa estera
Dopo l'annuncio delle dimissioni di le corno ventotto giorni dopo la sua nomina solo quindici ore dopo l'annuncio della composizione del suo governo
Fornisce una buona idea dell'entità dei danni in cui la Francia si trova in sintesi
Si parla di un immenso disordine politico di un presidente anatra zoppa in stato di quasi incapacità e quando la stampa tedesca ricorda l'importanza di una Francia stabile nel panorama europeo
Nell'interpretazione si oscilla tra chi si aggrappa alla speranza della stabilità
E la nostalgia di un'idea che per lungo tempo è stata una verità
La fonte del disordine attuale scrive Libération si chiama Emmanuel mancano annunciando la dissoluzione dell'Assemblea nazionale dopo le elezioni europee nel due mila ventiquattro macro ha giocato da apprendista stregone con le istituzioni
Poi aggravato la sua posizione voltando le spalle alla realtà elettorale certo la realtà è complessa ma gli imponeva una cosa abbastanza semplice abbandonare la sua postura di presidente onnipotente
Macro è stato incapace di un di fare un
Cambiamento anche minimo
In particolare sulla sua politica economica oggi mancano si trova con le spalle al muro
Richiedere le sue dimissioni quelle del presidente
Della Repubblica equivale a fare la stessa cosa che ha fatto lui cioè giocare con le istituzioni
E in questo caso con la loro colonna vertebrale dal mille novecentosessantadue la presidenza nella Quinta Repubblica per liberarsi non è auspicabile macro lunedì ha lasciato intendere che si sarebbe assunto le sue responsabilità
In caso di bisogno nei prossimi giorni il che significa probabilmente annunciare una nuova dissoluzione dell'Assemblea nazionale se Sebastian lo cornuto fallirà nella sua ultima missione da negoziatore
Esiste una via nelle poche ore che mancano alla scadenza fissata dallo stesso macro
Al fugace Primo Ministro per discutere con i partiti politici e cioè che i partiti politici si assumano finalmente le proprie responsabilità
E i comprendano anche loro che nessuno ha una maggioranza in Parlamento per imporsi questo significa accettare dei compromessi
Si può anche dirlo in modo diretto cioè smettere di fare scemenze o più elegantemente pensare all'interesse generale così libera siamo che dunque vede
Un'altra possibilità rispetto alle dimissioni di macro o all'osso il mento dell'Assemblea Nazionale elezioni legislative anticipate quella di un vero compromesso tra le forze politiche centriste
Ed è e sta qui il problema dal dal luglio del due mila e ventiquattro proprio l'incapacità dei partiti francesi a a pensare agire sulla base di compromessi una cultura che è stata cancellata fondamentalmente dal sistema della Quinta Repubblica e dal suo sistema elettorale
Il mondo quotidiano spagnolo ieri aveva un breve editoriale dal titolo la Francia inquieta l'Europa leggiamo né un passaggio stritolata dal rischi o di un collasso economico che preoccupa l'Unione europea la Francia oggi si trova sempre più vicina una crisi costituzionale lo stallo politico e la mancanza di disciplina
Nella spesa pubblica fanno sì che riforme inevitabili per uno dei motori dell'Europa vengano rinviate
Malgrado un debito al centotredici per cento del PIL è un deficit quasi il sei per cento
Questa paralisi riformista è aggravata dall'ascesa delle forze estremiste dalla necessità di rafforzare gli investimenti nella Difesa per affrontare la minaccia russa l'Unione europea ha bisogno non solo che la Francia Recuperi stabilità ma che insieme alla Germania eserciti anche una leadership solida così tra l'altro il mondo
I vostri German ieri avevano editoriale abbastanza ironico sulla mestiere più difficili al mondo che in Francia ed è quello di fare il primo ministro
Visto che questo è il terzo che se ne va dopo elezioni anticipate
Di praticamente
Un anno e quattro mesi fa
Inflation Times ieri invece avevano editoriale dal titolo il dannoso crepuscolo della presidenza mancano le dimissioni di Sebastian nel Corno
Dopo meno di quattro settimane come primo ministro in Francia immergono il Paese la sua peggiore crisi politica da quasi settant'anni
è terribile per la Francia ed è molto negativo per l'Europa che ha bisogno ora più che mai di una leadership decisa
La Francia non è solo ingovernabile le sue finanze pubbliche sono un disastro l'economie debole le tensioni sociali sono in crescita e i mercati sono nervosi il Paese
Forse non è sull'orlo della guerra civile come nel mille novecentocinquantotto ma all'epoca c'era una via d'uscita dal Pantano
Ed era incarnata dalla figura di Jean del gol oggi non c'è alcun Salvatore all'orizzonte
Sebbene il presidente marasma Crom porti gran parte della responsabilità per il pantano odierno l'intera classe politica francese condivide questa colpa
Sia per non aver agito con responsabilità di fronte al gigantesco buco di bilancio della Francia sia per essersi rifiutata di fare compromessi
I partiti di sinistra e con i centristi hanno lavorato insieme per impedire all'estrema destra verrà sintomo nazionali di ottenere la maggioranza assoluta alle elezioni legislative
Dell'Estate due mila e ventiquattro manda allora non hanno fatto molto per trovare compromessi al contrario
Hanno fatto molto di più per avvicinare il resto Nwammo nazional al potere
La brusca partenza di le Cornu
Un fedele di macro è un'umiliazione per il Presidente della Repubblica dimostra che il suo metodo di mantenere il controllo totale sulla direzione del Paese senza fare concessioni significative all'opposizione è fallito
Nella sua dichiarazione di dimissioni né colmo ha dato la colpa ai partiti politici che agiscono come se ognuno avesse una maggioranza assoluta in Parlamento ha criticato i leader centristi che mettono al primo posto le loro ambizioni presidenziali non a torto ma alla fine la colpa principale ricade su Roma nel macro il suo errore di sciogliere l'Assemblea nazionale lo scorso anno
Ha indebolito il suo campo quello centrista e ha paralizzato il governo eppure macro ha continuato comportarsi come se nulla fosse cambiato
Una nuova dissoluzione del Parlamento sembra inevitabile anche se indesiderabile i sondaggi dicono che le elezioni schiaccia rendere i partiti centristi rafforzando il resto norma Nacional di estrema destra
Sempre più visto dagli elettori come un partito alternativo di governo non solo come un voto di protesta
Ma le sue politiche di bilancio l'atteggiamento discriminatorio nei confronti dei migranti gli istinti protezionisti Del Rio sembrano nazionale
Non risolverebbero i problemi della Francia al contrario gli aggraverebbero
Macro potrebbe fare un calcolo dopo nuove elezioni una dose di rosso mormone nazional al governo
Potrebbe deludere gli elettori prima dell'altra scadenza più importante quella delle elezioni presidenziali
Ma non c'è garanzia che l'estrema di destra voglia cadere in questa trappola un Governo temporaneo provvisorio potrebbe gestire il voto sul bilancio due mila e ventisei
Ma non c'è una buona via d'uscita dal pantano politico fino alle presidenziali del due mila e ventisette nel frattempo la posizione della Francia in Europa si indebolirà mentre le preoccupazioni degli investitori riguardo al suo debitore alla sua incapacità di contenere la spesa continueranno a crescere così
Il faro Sean Price
Per chiudere due minuti
Vogliamo dedicare alla Russia alla sua guerra di aggressione con trovo l'Ucraina che si allarga all'Europa con una moltiplicazione
E gli attacchi libri di droni gli aerei quella che viene definita la zona grigia a cui video Racman dedicava il suo commento
Uscito ieri nella nella nell'edizione cartacea del Financial Times
I pericoli della guerra nella Zona grigia quella che
Vladimir Putin di fatto ha dichiarato non solo all'Ucraina perché quella una guerra vera e propria cinetica ma al arresto d'Europa
Qual è il pericolo fondamentalmente di sbagliare di calcoli
Putin pensa di poter continuare ad alzare la posta senza provocare una risposta vigorosa e unità da parte dell'Occidente in questo modo potrebbe dimostrare che il dispositivo di difesa collettivo della NATO è di fatto vuoto
è per questo che prima o poi i la NATO sarà costretta a rispondere
E il rischio il rischio maggiore
Che un
è quello di un conflitto accidentale causato dall'uso sempre più imprudente da parte della Russia di tattiche da Zonin grigia
La risposta migliore alla guerra ibridare USA potrebbe essere una versione occidentale delle tattiche ibride di Mosca per sua natura la guerra ibrida simmetrica e si basa sull'immaginazione ma l'alleanza occidentale non può emulare l'imprudenza russa
Gli attacchi dolosi possono essere un'opzione ma gli Stati Uniti Regno Unito la Francia dispongono di capacità offensive
Di altro tipo
E sì ci sono sullo lì per un motivo così tra l'altro Vidal Racman sul Financial Times con cui ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale