Lettera aperta di M. Pannella a Paolo Mieli, Direttore del Corriere della Sera, sulle iniziative nonviolente dei Club Pannella - Riformatori a tutela della campagna referendaria boicottata dalla censura dell'informazione in particolare del servizio pubblico radiotelevisivo

Il Movimento dei Club Pannella Riformatori gli esponenti parlamentari e politici militanti impegnati nell'azione non violenta per impedire il terzo consecutivo attuarsi di un disegno criminoso volto a colpire i diritti civili e politici dei cittadini italiani
Ah no oggi deciso di proseguire e rilanciare estendere l'iniziativa stessa
Dieci persone sono oggi a loro trentaduesimo giorno i giugno centocinquanta mila elettori hanno autenticato circa tre milioni di firme di richieste di referendum ai soli tavoli del movimento
Quasi cinquecento parlamentari la maggioranza assoluta dei deputati e dei senatori è così ampiamente superata hanno denunciato al presidente delle Repubblica chiedendo un intervento immediato il compiersi di una serie di attentati ai diritti politici del cittadino
Sessanta parlamentari di ogni gruppo politico di giungeranno in piena solidarietà di obiettivi e di giudizi in questo weekend
Con i parlamentari Stanzani vigevano sicli vers del Movimento dei Club Pannella e sono parlamentari di Rifondazione Comunista dei Comunisti unitari i progressisti del PDS dei Verdi del PPI oltre che di Forza Italia o di Alleanza Nazionale della lega dei gruppi misti delle due Camere
Tra di loro presidenti e vicepresidenti di gruppi il Presidente della Repubblica ha il tre novembre sollecitato i presidenti delle Camere a intervenire per assicurare a tale movimento politico
Di opinione il massimo di forza anche istituzionale e di questo ha discusso con loro oltre che di giustizia nell'incontro del tredici novembre
Il presidente del Senato in tal senso sia ieri Espresso nella Conferenza dei presidenti dei gruppi la Commissione di vigilanza cioè il parlamento ha ufficialmente da oltre un mese
Deplorato la Rai TV per aver violato norme di legge di Indirizzo
In centosessanta procure della Repubblica dei cittadini hanno denunciato la RAI TV e ogni altro corresponsabile con una iniziativa senza precedenti
Il Corriere della Sera ritiene tutto questo movimento e tutti questi eventi e soggetti politici
Non meritevoli di alcune informazione inchiesta analisi
La sua informazione
Diviene sempre più l'idea artiche faziosa non esistono per i suoi editorialisti per i suoi responsabili per i suoi giornalisti altri soggetti di idee di pensiero che non siano dell'establishment partitico intellettuale un giornalistico un tempo
Il Corriere della Sera dava la parola Pier Paolo Pasolini ed era di Cali in modo clamoroso e che passa ora alla storia civile del Paese oggi siamo ad una cultura idea scelte militanti in politica univoci e violente ce ne spiace