"Rappresentanza e rappresentatività: dalla riscrittura delle regole sul lavoro pubblico una proposta e un possibile percorso" seminario organizzato dalla Cgil presso la sede Cgil in Corso d'Italia 25 nota: per vari problemi logistici il seminario non è stato registrato integralmente

Nel documento finale approvato dal direttivo dalla CGIL quindi è stato prima consegnato
Per i lavoratori e per le organizzazioni sindacali nel pubblico impiego ci sarebbe stata comunque la necessità di affrontare i temi di cui oggi stiamo discutendo casualmente infatti recentemente abbiamo raggiunto un'intesa all'Aran
Per quanto riguarda i diritti sindacale in materia sindacale
In cui tra le altre cose la prevista è prevista un'attrattiva generale sui diritti sindacali del pubblico impiego da concludersi entro l'anno quindi certamente avere alle spalle una soluzione la risoluzione di attivazione la CGIL aiuta la discussione la rilancia a livello politico più ampio
Teniamo conto comunque di questa particolarità della situazione del pubblico impiego
Ora vorrei riassumere molto brevemente qual è la proposta politica che la CGIL ha rilanciato all'insieme al movimento sindacale
Noi proponiamo di la Costituente sindacale che per noi si deve concludere nei prossimi tre anni entro il due mila
Con la nascita di un nuovo soggetto sindacale
Ovviamente un percorso che vorremmo definire con la CISL l'auto la UIL e quindi sia per quanto riguarda il percorso sia per quanto riguarda il dettaglio della proposta
Riteniamo che dovrà essere deciso a livello unitario non può esserlo singola confederazione
Che impone le proprie scelte alle alte o che cerca di imporre le proprie scelte alleati
Quindi un percorso a definire con CISL e UIL che per noi può iniziare ripeto da subito e concludersi entro il due mila ovviamente il nuovo soggetto cui punta la CGIL un soggetto di tipo confederale
E noi ribadiamo particolarmente è particolarmente importante che abbia queste caratteristiche soprattutto nella fase politica sociale che sta attraversando a questo Paese notevole frammentazione di parcellizzazione divisione
Ok lavoratori un sindacato che non fosse confederale che aderisse a queste divisioni magari esasperando rilanciando le creerebbe secondo noi dei danni significativi sia i lavoratori che al Paese stesso
Ovviamente la Costituente che proponiamo che Del Piero secondo noi partire anche da subito al secondo e disponibilità lei della CISL e della UIL
Avrà dovrà discutere al suo interno di tutte le questioni di tutti gli aspetti
Sì alle questioni relative alla propria vita eterna sia delle questioni relative riferimenti legislativi
Ovviamente faranno parte anche della possibilità di successo della stessa costituente la capacità farà parte la capacità di trovare una soluzione su questi due aspetti che sono ovviamente centrale
Oltre e gli aspetti di programma
Sono ovviamente centrali perché si tratta del secondo noi di affrontare due questioni una una questione legislativa che attiene ai diritti generali dei lavoratori
In maniera particolare legislativa per quanto attiene la sfera della contrattazione quindi le garanzie che si danno all'insieme dei lavoratori iscritti e non iscritti la garanzia della estensione erga omnes la contrattazione sulla base appunto
Di particolari riferimenti che secondo noi di particolare modalità di espletamento del mandato di relazioni sindacali che secondo noi devono essere definiti per legge
Ovviamente la legge non può decidere sugli statuti nella vita interna dei soggetti sindacali si arrestano terreno ovviamente
Di decisione e di sovranità di ogni organizzazione
Sono ambiti che attengono i congressi le scelte fondamentali di ogni organizzazione
Però evidentemente proponendo una costituente di un soggetto sindacale così fatto quindi con alle spalle e si rivolge a diverse organizzazioni confederali e quindi un soggetto che nasce per forza di cose sicuramente connotato da un forte pluralismo dovrà
Nella
Nella delle regole statutarie di cui dovrà dotarsi prevedere un forte rafforzamento del pluralismo interno delle forti garanzie di pluralismo è solo una delle condizioni essenziali anche per pensare a una possibilità effettiva di adesione ai diversi soggetti confederali a un unico progetto
Quindi noi non riteniamo in sintesi che la legge debba intervenire su tutte le questioni della vita dei sindacati ma che debba intervenire su quella parte significativa fondamentale che
L'espletamento delle funzioni contrattuali delle alterazione sia
In questo ambito siccome nella contrattazione riguarda tutto il mondo del lavoro evidentemente ci devono essere delle garanzie di tipo di tipo universale
E quindi in questo senso per noi la validazione dei contratti è legato a una forma di consultazione da definire se prima o dopo
La firma del contratto la discussione è aperta forma di valutazione da parte dell'insieme dei lavoratori ci può essere un mandato a concludere
Oppure accompagnato da una sorta di garanzia una sorta di referendum abrogativo di garanzia eventualmente per minoranze di lavoratori tre gruppi di lavoratori o per organizzazioni sindacali dovessero
Riconosce nell'ambito nel contratto nel contratto di questa la Giunta una intese
Però anche qui non siamo scesi nel dettaglio perché per lo spirito che anima tutta la discussione
E di cui parlavo all'inizio
Ci sono stati molti dubbi sulle questioni dell'interventi legislativi su queste materie sindacali all'interno vivente dei lavoratori
Però credo che
Gli ultimi sviluppi della vicenda impongano a tutti
Una riflessione nuova
Pensiamo alla messa in discussione erga omnes ormai che viene avanti da molte situazioni contratti pirata
Qualche parte del Paese cominciano a prendere piede
Controparti inventate contratti nazionali inventati i sindacati anche in qualche maniera è diventata
Inutile aggiungere
Obiettivi di destabilizzazione di frammentazione e per ottenere sconti diciamo sui contratti sui contratti nazionali
Il numero crescente di organizzazioni sindacali che anche nel mondo privato
Hanno una loro presenza ormai articolata in moltissimi luoghi di lavoro della discussione abbiamo fatto l'intero la CGIL emerso come la stessa
FIAT Mirafiori quando si andrà rinnovo nuovi riteniamo che potranno presentarsi alle elezioni liste rappresentative di sette otto confederazione sindacale
Siamo la situazione
Il pieno sviluppo che pone delle questioni nuove ed evidente che l'attuale quadro legislativo perché un quadro legislativo esistente lo stiamo proponendo le uno inventato ex novo
L'attuale quadro distrattivo dato da l'articolo diciannove collegati tra legge trecento rischia di non reggere alla quale sviluppo delle l'azione sindacale in questo Paese sia nel mondo privato e tanto più lo vedremo dopo anche all'interno del mondo del lavoro pubblico pertanto si tratta di fare quegli interventi
Che si rendono necessari per modificare la situazione che la che l'attuale quadro legislativo ci consegna quella particolare essendo stata ritoccata la legge trecento attraverso dei referendum abrogativi si è chiaro che non è stata fatta un'operazione completa di effettiva armonizzazione di nuovo quadro legislativo stante il carattere appunto dei referendum in cui si limitano a tagliare apporre la situazione nuova ma non a risolvere i problemi
Che stanno alla base a volte della stessa iniziativa la stessa iniziativa referendaria
Pertanto noi
Pensiamo che siano e ci si sia necessario un intervento legislativo che affronti sostanzialmente tre questioni fondamentali
La questione della generalizzazione della esigibilità delle RSU noi qui abbiamo avuto un processo importante direzione del lessico che però dobbiamo segnalare si è fermato a un certo punto
Che ha avuto anche l'estensione anche significativa anche tra l'altro del Pubblico impiego tra l'altro io pensavo forse ci fosse l'estensione molto migliore di quella che effettivamente le categorie invece segnalano che però si è fermato
Ora abbiamo dei protocolli di alcune categorie importanti come quella dei metalmeccanici che hanno un protocollo per cui comunque dal mese di ottobre si rinnovano e scadono tutte le RSU elette nei metalmeccanici che sapete
Se l'avessi duravano appunto tre anni e Polito decade c'è una presa di posizione quindi Federmeccanica amo visto anche supportata dalla stessa Confindustria per cui vengono mantenuti i termini delle scadenze cioè si supera la situazione precedente per cui il rinnovo era un po'lasciato al fatto unitario fra i sindacati maggiormente rappresentativi c'è una certezza nella scadenza questo comincia da da da metalmeccanici la controparte mi pare si muova in questa direzione ed è un segnale importante che va quindi nel senso che poniamo cioè della esigibilità delle avesse una certezza delle elezioni però è un passo ancora diciamo non consolidato sul quale la legge noi riteniamo sarebbe utile intervenisse come pure l'esigibilità ovviamente oltre la la generalizzazione
Perché la generalizzazione perché i ragionamenti fin qui fatti sulla questione anche della rappresentatività verticale delle obiezioni sindacali
E quindi la loro capacità di espletare il mandato per quanto riguarda i contratti nazionali che restano ovviamente appannaggio dei con dei sindacati
Dei sindacati nazionali per quanto riguarda la rappresentatività all'intervento che proponiamo dicevo dovrebbe avere a riferimento due parametri volevo il consenso che ogni organizzazione sindacale riporta nelle elezioni delle RSU per cui a questo punto devono essere per forza generalizzate se no sarebbe un dato assolutamente parziale e non significativo
E il suo numero certificato a questo punto degli scritti di ogni organizzazione sindacale quindi occorre trovare un equilibrio fra i due criteri iscritti tutte risultati nelle elezioni all'interno del RSU l'ultimo punto
Di una certa rilevanza è forse uno dei più controversi stante dibattito valutazioni sindacali è quello della validazione della contrattazione
Sapete che c'era stato un dibattito nel passato circa l'automatismo anche del referendum alla fine di ogni di ogni contrattazione la CGIL
Propone invece un modello che veda un mandato a concludere
Non abbiamo specificato nel precisato come Deva realizzarsi questa forma particolare
Chi partecipa come viene avvia la votazione
Cosa succede insomma l'abbiamo precisato niente poniamo un'esigenza politica
E quella io ho già ripetuto e cioè che tutti i lavoratori abbiano momento di intervento su la questione della contro sulla questione del contratto
Ovviamente lo ripeto ancora perché mi pare che siano gli equivoci in giro intorno al ragionamento e fa la CGIL noi quindi
Con questa proposta generale tendiamo a garantire due diritti fondamentali tutte e due di pari peso lo sarebbe una discussione un po'almeno oggi difficile da sviluppare decidere quale tipo di maggiore di maggior rilevanza cioè il diritto e la libertà di o da parte dei lavoratori di organizzare i sindacati ritengono opportuno ridurre i sindacati ritengo opportuno e la qualità dei sindacati ritengono opportuni con le regole che ritengono opportuni darsi all'interno violazione sindacale del suo tempo
Per l'esercizio dalla contrattazione il potere di tutti i lavoratori di dire la propria opinione di decidere per quanto per quanto li per quanto li riguarda
Ecco vediamo in questa arte questo quadro che è un utile riferimento per la discussione
Anche perché colloca dentro un percorso unitario anche la discussione che facciamo
In merito alle nuove norme che non devono essere viste come tentativo punitivo di prevalsa riorganizzazione sull'altra ma devono essere anche vista dentro una costituente sindacale unitaria dicevo vediamo al pubblico impiego
Dicemmo la situazione del pubblico impiego si presenta in parte diversa da quella del mondo privato e noi abbiamo delle urgenze comunque particolari che ci obbligano in qualche maniera trovare delle soluzioni che modifichino il quadro di regole vigenti
Ci sono delle specificità di cui tener conto del nostro ragionamento che in parte ricordava Gigi all'inizio diritto
E cioè la legge ha già stabilito in sostanza secondo noi verifichiamo anche questo nella giornata di oggi
Ci sono opinioni tipo diverso
Che per quanto riguarda i problemi relativi alle abbiamo messo secondo noi sono risolti sia dal punto di vista la controparte sia dal punto di vista delle normative contrattuali di riferimento per i lavoratori e cioè è previsto già
Per legge che la controparte pubblica che autonoma e obbligatoria ed è dotata di personalità giuridica
Quindi ha un tono è obbligatorio
Poi c'è l'obbligo per le pubbliche amministrazioni a garantire dipendenti parità di trattamenti contrattuale
E comunque trattamenti non inferiori a quelli previsti dal contratto una situazione parole dette diversa sia dal punto di vista la controparte gratuito di Cedric lavoratore applicazione contratto per quanto riguarda il mondo del lavoro lavoro
Ora noi discutiamo in una situazione però che presenta le seguenti difficoltà
La RAI ci comunica che riconosciuti avrebbero diritto azioni conosciuti quasi a norma dall'attuale stazione l'articolo diciannove circa ottantuno organizzazioni sindacali
Finalmente questo dato perché va considerato alla luce dei mutamenti che avverranno i diritti sindacali già quest'anno entro la fine dell'anno e cioè quali sono questi mutamenti
Entro il mille novecentonovantasette termina i suoi effetti la sette settanta che era il riferimento diciamo l'ultimo riferimento per quanto riguardava distacchi permessi eccetera
All'interno del pubblico impiego quindi entro il trentuno dodici questo riferimento peccato
Con la Bassanini è stata abrogata la lettera accusa l'articolo due della quattrocentoventuno che in sostanza cosa dice
Definiva il monte globale dei permessi e distacchi del monte ore globale che aveva venti di cui hanno diritto relazioni sindacali comprensive dei distacchi dei permessi e di quant'altro
Abbiamo dei riferimenti ormai consolidati circa l'estensione da legge trecento ai pubblici dipendenti
Sì al nell'ultima Bassanini nella legge cinquantanove quanto prevede il consolidamento della applicazione del diritto privato anche ai lavoratori pubblici
E sia all'interno del protocollo per il lavoro del pubblico impiego abbiamo firmato collocazione sindacali presso la Presidenza del Consiglio dei ministri
Che prevede esplicitamente l'estensione del g trecento ai lavoratori del pubblico impiego
Non solo ma dicevo già prima abbiamo anche un altro riferimento particolarmente importante che questo accordo ponte con Lara abbiamo siglato un mese prima prese fa un mese e mezzo fa che sottoposto adesso la verifica sordo la Corte dei conti della corte dei conti sta
Sta completando l'iter diciamo per l'approvazione definitiva
Il quale prende atto della piena contrattualizzazione dei diritti sindacali e sostiene la necessità di arrivare entro l'anno a un'ipotesi generale di risistemazione della materia la materia si
Se noi dovessimo pervenire a un'intesa entro l'anno quindi cosa succede
Succede secondo noi che dal primo gennaio legge trecento esigibile
Per ogni occasione sindacale se ottantuno caselle sindacali dove sostiene le condizioni previste dall'articolo diciannove da quanto collegata in tema di diritti di permessi dei direttivi intere tutto quanto quello che conosciamo evidente che saltare tre per cento
Rischia di essere DDT
Saltare trecento perché non regge alla situazione che venne pensata per tre grandi sindacati che invece si trova di fronte a affrontare ottantuno organizzazione sindacale
Allora questa è la la questione che del resto avremo ottantuno reazione sindacale con trattamenti paritarie all'interno del mondo nuovo a prescindere
Dal peso e dal consenso che essi hanno tra i lavoratori
Quindi si porrebbe anche una questione di democrazia piuttosto significativa consiste
Questo quadro
Quindi rende urgente la discussione lo sono tempo io ritengo che
Faccia un po'faccia un po'cadere un po'la tensione che c'è stata tra le direi CGIL CISL e UIL circa la questione del terzo
All'interno delle ressero perché comunque se noi dove pensassimo a un terzo garantito ottantuno a dieci a quindici a quello che volete il secolo dei comparti attenzione sindacali evidentemente la questione
Rischia di essere semplicemente un premio per micro organizzazioni sindacali
E quindi non ha più neanche lo scopo era stata pensata
Per cui l'ha pensata quando verrà realizzato l'accordo del ventitré luglio ora la CGIL ma non intende non ha aperto la discussione su questo aspetto delicato
Io però devo dire devo sottolineare che nel pubblico impiego comunque al di là delle opinioni ha avuto su questa questione evidente che
La natura e la discussione cambia di segno cambia significa è tutta un'altra discussione rispetto a quella che facemmo all'interno del ventitré luglio qui dovrebbe esserci la possibilità di superare più agevolmente fra di noi per CGIL CISL e UIL
A questo punto che per certi aspetti era uno dei punti era uno dei punti più critici
Ora che proposta facciamo su come procedere nel pubblico impiego
Fermo restando ovviamente che qualora ci fosse un intervento legislativo di tipo generale che
Capace di iniziare da subito un percorso legislativo e quindi di risolvere i problemi che anche noto al pubblico impiego hanno quest'anno entro quest'anno evidentemente per quanto riguarda ci riguarda sarebbe cosa utile gradita delle normative e più uguali
Possibili fra lavoratori ai lavoratori italiani sia del pubblico impiego che del mondo del lavoro privato
Tra stante l'attuale situazione di incertezza per cui ancora oggi non conosciamo le intenzioni del ministro del lavoro
Se non per sentito dire
Circa la ripresa dell'iniziativa su questa questione noi proponiamo che all'interno del pubblico impiego non vada sprecata l'occasione della riscrittura dei decreti delegati previsti da legge cinquanta no
E l'articolo undici fare in maniera particolare di questa legge
E quindi io in questa riscrittura ci sia si apra un tavolo di confronto col ministro dalla funzione pubblica
Presso il ministro alla Funzione pubblica
Per rese per affrontare appunto l'insieme dei problemi di cui ho parlato fino a questo momento e altri che ne verranno dall'iniziativa unitaria o dal dibattito ulteriore
All'interno delle organizzazioni sindacali
Ovviamente non pensiamo probabilmente non sarà necessario avere un quadro a questo punto normativo legislativo all'interno dei decreti delegati complessivo e organico
Allora interno si possono prevedere dei rinvii per quanto riguarda la cooperazione fra le parti sia eventuali problemi di tipo confederale che dovrebbero essere a produrranno estrapolati presso l'Aran perduti l'otto del pubblico impiego ossia eventuali rinvii per quanto riguarda i contratti nazionali di lavoro
Ovviamente facevo per un riferimento alle quali condizioni che noi pensiamo che l'otto ricomincia e privati ovviamente dicevo
Dobbiamo tener conto e comunque la pubblica amministrazione ha delle specificità rispetto al mondo da lavoro priva esiste comunque una verticalizzazione importante
Pensiamo al settore la scuola i vari comparti piuttosto omogenee diversi da dalla dalle caratteristiche del mondo privato
E che sono stati alla base a motivazione del sindacato di tipo verticale che abbiamo costruito e anche di alcune strumentazioni qui questo sindacato si è dotato esempio la questione di Sacchi
Che sono figli in parte di una o eccesso probabilmente di centralizzazione ma nessuno tempo suo figlio una situazione diverso dal mondo lavoro privato che aveva queste caratteristiche
E pertanto l'affrontare poi la discussione di merito però io non volevo neanche entrare a questo livello di approfondimento lo sentiamo la discussione dobbiamo tener conto e comunque permangono delle differenze
Differenze che
Verranno affrontate sia la discussione e nella trattativa sia badate bene verranno messe in discussione comunque dagli altri dagli altri accordiate altri interventi tipo legislativo che ci sono a fianco su altre questioni pensiamo a tutto il tema decentramento dei poteri
Presenti all'interno della cinquantanove
Pensiamo agli altri interventi che abbiamo fatto sulla responsabilizzazione dei dirigenti sulla separazione tra controllo indirizzo e gestione
Pensiamo al fatto che sia l'Interpol Walter protocollo lavoro abbiamo sottoscritto che si va a una piena contrattazione integrativa di secondo livello
Teniamo conto che all'interno la Bassanini si parla di due livelli di contrattazione comunque analoghi a quelli del mondo privato con le stesse caratteristiche di quel mondo privato
E pertanto evidente che in un quadro di riferimento generale che muta con una maggior responsabilizzazione amministrazioni
Anche dal punto di vista organizzativo e contrattuale il nostro sindacato verrà ridisegnato
Perché è evidente che avere la piena contrattazione di secondo livello pienamente integrativa con l'unico limite del Budget per il riferimento gli oneri contrattuali implicherà per forza omaggio al potere di contrattazione alle strutture articolate periferie e quindi questa questione anche delle RSU dei poteri di contrattazione
Sarà assumerà o ancora una maggior rilevanza rispetto alla situazione attuale alla luce degli sviluppi contrattuali del prossimo futuro sia quelle contatti nazionali sia quelli della contrattazione di secondo livello
Pertanto anche nel pubblico impiego c'è un'esigenza di dare più potere in periferia di avere soggetti certi di contrattazione anche nei luoghi di lavoro più di quanto non sia stato
Verificato fino a questo a questo momento
Ecco io chiudo quindi sottolineando anche l'ultima questione l'intervento legislativo del Pubblico impiego importante necessarie non solo per le caratteristiche dalla controparte
Ma anche perché come ricordava di Vittorio c'è stato abbiamo le nostre spalle un referendum che abrogato l'articolo quarantasette
Del decreto legislativo ventinove
Il quale prevedeva che si potesse discutere della la questa attività per via pattizia tra con le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative
Ora l'abrogazione di questo articolo è evidente che pone la questione non si può riproporre per quella via la soluzione ai problemi della pervasività rappresentante ma bisogna per forza di cose per quanto riguarda almeno i lavoratori del pubblico impiego procedere per via normativa eccetera
Mi pare che avendo col ministro la funzione pubblica sviluppato tra l'altro lavoro positivo sia nella formulazione dell'articolo undici stesso che ci ha visto largamente coinvolte
Sia per il Patto per il lavoro sia l'ultimo l'accordo
Con l'Aran noi pensiamo che ci siano le condizioni politiche utili e da sfruttare sicuramente per aprire ulteriori questo ulteriore tavolo e cercare di arrivare entro l'anno la soluzione positiva di problemi altrimenti molto più complicato
Grazie
Accompagnavano Paolo fatta mi pare che la posizione espressa sia molto chiaro nell'azione sarda concisa questo consente un dibattito diciamo così ampio intanto ringrazio il compagno Antonio Pizzinato che interviene non si lavori
Sottosegretario al lavoro compagno professor Massimo D'Antona
Del dipartimento della funzione pubblica pure fra noi
è chiaro che l'abbiamo organizzato un dibattito in qualche modo mirato perché molto interessante sentire
Rispetto a questa proposta alle opinioni gli orientamenti di
Compagno di comunque di persone che siano rappresentative
Di istanze con le quali questa proposta certamente si deve misurare a partire naturalmente
Dai nostri amici colleghi di CISL UIL
Le categorie interessate della CGIL e i nostri diciamo in qualche modo referenti istituzionali e politici
Quindi ormai il dibattito si svilupperà tenendo conto di queste presentarsi
Io direi di cominciare senz'altro dando la parola al compagno Musacchio del dipartimento lavoro di Rifondazione comunista del suo
E imprescindibili Lanza proprio ho capito comprensivo
Il trasferimento conservatore consulente decisivo caratterizzare
Concordo
Pubblico impiego comunque
Alzare
Presi offre famiglia
Come quarantasei
Tuttavia
Il paese racconta
Grazia
L'impossibile no come questione affrontata come una oggi
Come dire ampia per imboccare nuove
Invece biasimo lucano fosse necessario responsabilità allora il problema ma in poi riuscito ovvio
Una risponde per questo si sia programmazione a
E a Roma pensiamo stazione ma a affranti non farli litigare bisogna generare d'
Il perno Lecce
Abbiamo
Ad esempio concordiamo sono in fuga cioè l'idea che ci sia una lungo compra uguale che che ci sia una relazione
Questo agente voluta quale fa senza cuore
Capisco il problema convinto
Sentiamo quasi
Moffa applicare FIAT
Nome in codice etico Luisa proprio della riunificazione confronto
Vediamo
Nel lungo l'attuale piazza
E e si sia concede ieri però siccome mia chiamato esigibili
Sancito per legge
Questo allora mi pare il ruolo che ebbe fa niente immotivato
Informativa
Invece
Ma
Beh poi veniamo che in questo momento
Visto necessarie passarli senza perché ancora non sia Roma imprescindibile vivo porta non esigibile semplici
Un elenco di
In sostanza
Proroga
Luminosa
L'adozione
Il referendum intendo teneva gestione sentiamo confidenza della legge ma ci sembra
Qualche
Questa questione anche elemento di discussione di persone lavoratori preso di Amburgo il punto
Gerardo revoca molto mi chiamava precedentemente
Comunque ringraziamo compagni Musacchio voglio solo precisare che la proposta che è stata fatta una relazione
Non è non può essere non intende essere sostitutiva
Della esigenza la legge generale evidentemente
Che costituisce l'obiettivo primario da iniziativa dalla CGIL
Del resto è stato accennato al fatto che nel pubblico impiego si pongono questioni specifiche
Con le quali l'iniziativa del Pubblico impiego certamente dovrà misurarsi sono questioni che non si pongono o si pongono in modo diverso sul piano più generale la nostra proposta rispetto a legge generale si pone come occasione di sollecitazione di verifica
Di convergenze e di anticipazione di una soluzione che comunque deve essere organica e generale
Io penso di dare la parola all'amico Roberto Tittarelli
Per certe comma compagna amica Veronica Lario segretario della CISL
Ma mi pare che questo problema che la CGIL ha posto
Subito a ridosso del suo dibattito dal dibattito al suo direttivo sia sia molto importante e delicato stesso crac innanzitutto
Io penso che valuto positivamente
Intanto
Questo rilancio sul processo unitario fatto dalla CGIL anche se come potete ben capire
All'interno dalla nostra organizzazione
Qualche dubbio
Di tatticismo
Cioè
Un'organizzazione che si è battuto a quattro anni per cui in quanto nel suo congresso precedente aveva puntato tutto su questo aveva trovato difficoltà adesso che ha prossima settimana ci troviamo affrontare nel congresso per vera strategia ci troviamo questa proposta
Ci domandiamo cosa è cambiato improvvisamente
Nonostante tutto io penso che all'asilo esaminerà con molta attenzione questa proposta dalla CGIL perché nella sua strategia dalla sua strategia il ruolo del sindacato nella società di concertazione
L'unificazione del sindacato in senso pluralista del sindacato contraria dei sindacati o l'identificazione certa visibile non frammentata dei soggetti sociali che poi devono essere titolare della concessione è strategico
Quindi è chiaro che non possiamo assolutamente perdere nessuna occasione che va in questa direzione se queste
Diciamo concreta è seria come io personalmente penso mi sembra che possa essere quindi sarà un dibattito politico Gaspare Mola
E io che all onere per la mia organizzazione di seguire anche le questione delle riforme istituzionali insieme qua c'era visto Casadio eccetera
Vorrei però che non perdessimo quest'occasione dalla Bicamerale
Che dovrebbe conclude i lavori prossimo mese alla fine possono esibiamo cinquanta giorni di tempo
Per affrontare un problema che poi è la premessa di tutto il dibattito anche di oggi nel senso che voi nel vostro documento diete dobbiamo partire dall'idea
Dire definire il ruolo del sindacato oggi nella società complessa rispetto a un sistema bipolare che sta costruendo come si colloca qual sono una società questo è il punto di partenza e vi fermate lì giusto perché un dibattito che dobbiamo costruire
Però non può sfuggire a nessuno che qualche appiglio nelle nei ragionamenti che sta facendo la Bicamerale questo problema dopo
Cioè io penso che sia compito di tutti noi dei corpi sociali quindi del sindacato confederale innanzitutto
Evitare che il dibattito la Bicamerale sia concentrato soltanto sul fronte della dell'istituzione è chiaro che noi dobbiamo immaginare un progetto delle istituzioni allegato un progetto in società hanno mi sembra che in questo momento un dibattito sul fronte rosso da non ci sia quindi è compito nostro fare in modo che le vere riforme la vera riforma istituzionale ricostituiscono apporto serio fra istituzione che può essere stato federale tutto quello che c'è ma con un progetto di società in quindi con noi con il nostro ruolo questo è il problema
Io penso che ci siano delle occasioni da gol non vorrei che si riflettesse la
La figura chiamiamola così fra virgolette no che abbiamo fatto a meno che io ho vissuto così perché c'ero nell'audizione alla Bicamerale quando siamo andate spore posizione diversa su questo veramente visibilmente posizione diversa
Era stata la cosa abolire che ognuno di noi ha vissuto in un certo modo ma che prendeva atto che la situazione in quel momento era questa
E io spero che se noi riusciamo a riprendere a vedere se ci sono le condizioni per un po'
Discutere su un progetto rilancio project leader serio no di fare in tempo in qualche modo a fare in modo che la il le conclusioni della Bicamerale tenga conto di questo processo politico che noi intendiamo rimettere sulla strada
E e punte qua no che sia fondamentale che se nella cui se non c'è un richiamo però nel mondo però se c'è è un segno concreto che veramente questa volta vogliamo arrivare fino in fondo a me sembrerebbe che le occasioni ci sono basterebbe quello del cane
Nel stiamo mandando verso un documento unitario sul cammello
Ah ho anche pensato a una bozza di articolato da proporre la Bicamerale lì si potrebbe in qualche modo secondo me
Compendiare le diverse esigenze senza precludere nessun avanzamento del dibattito fra noi ma non perde l'occasione la Bicamerale dico solo questo perché e poi devo dire
Le le scadenze concrete sono sono queste non è che li stabiliamo uno e penso che se c'è volontà vera e arrivare fino in fondo entro il due mila prima se possibile
Che augurandoci tutti come io mi auguro che la Bicamerale concluda positivamente il suo lavoro non penso che possiamo incidere in qualche modo uscire anche con qualche iniziativa pubblica che fino adesso non siamo stati in grado di fare
Proprio per rilanciare questo dibattito città
è chiaro che questo facilita molto il problema sulla rappresentanza non l'abbiamo scritto anche nelle nostre tesi questo discorso riteniamo che il problema è la rappresentanza sia un problema da risolvere in questo Paese
Dell'apertura erano state anche fatte mi pare se non ricordo male dal dall'intervento piantone al vostro congresso di Rimini
Comunque l'abbiamo rimesso le tesi perché ci crediamo veramente certo abbiamo abbiamo alcune preoccupazioni alcuni vincoli
Non ci va che ci sia una legge contro di noi contro il sindacato
Due se non è già a supporto dell'esperienza che il sindacato ha maturato in questo Paese
Non ci va che ci sia una legge che che disciplini la nostra vita interna perché crediamo foro fortemente nella cultura associativa quindi le regole interne dall'associazione rapporto fra organizzazione è iscritto è una cosa che appartiene
Al potere statutario che l'organizzazione questo nei vincoli sostanzialmente di principio con il primo sul resto è un problema da discutere su cui assolutamente non c'è una preclusione di principio rispetto rispetto a questo
Chiaro che il problema delle RSU
è un problema
Che pesa anche sul dorso di Watteau di oggi
Io non non non mi scandalizzo molto che sia bloccato il processo adesso perché onestamente nato nel momento in cui c'era una tensione unitaria di un certo tipo cioè Progetto adesso era funzionale processo unitario
Nel momento che sembrò Cadore è ovvio che dice stiamo a vedere che succede c'è stata la spinta sostanzialmente non c'è stato chiaro che questo pare lanciato vari costruito vari precisato
Se va avanti una legge del riconoscimento delle reazioni dire
Da quel momento devono scattare tutta una serie di meccanismi che la rendono effettivamente con tre ora
Per il problema che abbiamo invece più imminente sul pubblico impiego io ritengo condivido il fatto che ci sia l'urgente siano alcune caratteristiche di peculiarità
E che quindi ci giustifica il fatto di avanzare delle scelte delle iniziative anche inattesa che il problema di carattere generale venga affrontato nella sua complessità
Noi potremmo sicuramente
Risolvere affrontare una serie di di soluzioni inattesa che se poi il provvedimento generale in qualche modo soddisfa anche le esigenze in qualche modo specifico del Pubblico impiego io penso che sia giusto armonizzare il più possibile le normative fra settore pubblico e privato per come stiamo lavorando su quel siamo dentro a questo processo
è interesse di tutto ma M e cultura penso all'interno ma anche delle delle categorie pubbliche arrivare a questo tipo di obiettivo
In attesa che questo si verifichi ecco dal momento che io riconosco che ci siano le condizioni d'urgenza
Ci sono perché odierne le scelte nostre proprio perché abbiamo insistito fino in fondo che si applicasse la legge trecento al mondo del lavoro pubblico è chiaro che questo va in qualche modo adattata perché produce gli effetti per esempio la piena contratto ambita delle libertà sindacali che non abbiamo sostenuto rivendicato ottenuto dal Parlamento e che ci ha portato al primo accordo diciamo provvisorio su libertà sindacale che dobbiamo concludere in maniera definitiva entro l'anno che però se noi non risolviamo in alcune premesse politiche fondamentali questo settore diventerà complicato
Pare strano ma nel nostro settore abbiamo un eccesso di pluralismo
No che che dobbiamo ricorre comporre perché penso che non si è interesse di nessuno a questo punto
Fare in modo frammentare tutto l'iter negoziale
Se non in presenza di organizzazione che rappresentano qualcosa perché è giusto chi accetta la cultura buonista deve accettare anche la presenza di chi rappresenta qualcuno ma deve rappresentare qualcuno non ci troviamo di fronte oggi a un meccanismo perverso
Per cui qualunque giudice
Non avendo riferimenti normativi
Può ammettere nuovamente ammettere alta a metà dalla trattativa solamente chiunque faccia un'istanza quindi l'applicabilità dell'articolo diciannove così come rimasto e è un cane che si morde la coda vanno sostanzialmente quindi è è assolutamente complicato io io che pure era un è diciamo un fautore forte di lasciare la definizione dei criteri alla negoziazione tra le parti quindi questo caso con l'Aran
Lo abbiamo visto che non è stato efficace fino in fondo questa questa strada nel momento in cui può esserci il giudice ha costretto all'Arabia mettere con riserva una serie di altri sindaci questo quindi non c'ha risolto il problema
Quindi l'idea è quella ovviamente di utilizzare uno strumento normativo a disposizione senza coinvolgere il Parlamento in questa fase che forse lo dovrebbe anche difficoltà affrontare parzialmente il problema la rappresentanza e non all'interno di un provvedimento generale ecco questa è secondo me la strada che se tecnicamente percorribile io penso che noi possiamo in qualche modo verificare
E a verificare i percorsi
Chiaro che a questo punto di vista mi può mi viene una domanda lascia come una riflessione questa a lasciatemelo fare anche se a questo punto di vista
Sostenere o portare avanti i referendum sull'articolo quarantasette a questo punto
Dimostra che è stato un errore
Quell'articolo quaranta demandava sostanzialmente alle parti la definizione di una di tecniche non l'abbiamo potuto fare nel precedente decreto legislativo però ancora io non c'ero proprio dire
Perché se fossimo stato d'accordo sul merito non l'avremmo messo probabilmente nel decreto legislativo i criteri non siamo stati d'accordo sul merito abbiamo trovato l'artifizio de demandare alle parti
No la definizione di criteri l'accordo fra dipartimento e sindacati questo è stato il meccanismo
Oggi questa norma non c'è
Dove l'abbiamo sostenuta con il fondo nel dire abbiamo eliminato contribuito a far eliminare il la lettera Q dalla quattro ventuno quindi questo pericolo non c'è più però dobbiamo dalla normativa un meccanismo che sia simile perché poi oggi se non affidiamo all'Aran
Noi il confronto dovevamo fare gol di part time
Qui doveva fare un di un confronto col dipartimento per costruire il decreto legislativo quindi una contrattazione sì per forza se no poi dipartimento potrebbe fare contro di noi ma non credo che sta sarebbe una cosa utile o igienica
Massimo D'Antona quindi il problema di scegliere se questa strada per dare riferimenti legislativi certi oggi è percorribile anche per accelerare il processo di privatizzazione del rapporto di lavoro io dico questa la strada che io mi sento di potermi impegnare su questo qua farebbe il confronto di merito credo che stamattina
Sia parla di merito dobbiamo fare fra di noi e vediamo come questo discorso però mi sembra che il percorso se non ci sono obiezioni di carattere tecnico giuridico come a me sembrerebbe non ci fosse
O non ci siano a me sembrerebbe non ci siano quindi noi potremmo utilizzare la legge cinquantanove articolo undici punti
Sino al la a legge quattrocentoventuno così come rivitalizzata dall'articolo undici il punto b
Che pone come ultimo punto unico vincolo criteri per la contrattazione e per la libertà sindacali che tenga e che rispettino praticamente i vincoli costituzionali punto e basta non ce sono altri ferimenti
Quindi il contenuto tutto da è tutto da costruire da questo punto di vista e quindi io penso che noi questa strada
Dopo la possiamo fare nel punto tre dal punto di vista del merito secondo le proposte
Che Patta aveva
Posto anche su un piano più generale
Non riferito esattamente al Pubblico impiego ma ovviamente noi dobbiamo misurarci subito con questo tipo di ragionamento sicuramente c'è un problema
Di individuare criteri che siano intanto attuabili non teorici astratti perché poi questo ci porrebbe delle difficoltà
E quindi l'idea di tutto sommato manco discostarsi di molto da quelli che sono stati quelli sperimentati fino adesso e poi uno abbiamo attuato fino in fondo ma anche nella trecentonovantacinque l'ancoraggio alle deleghe
L'ancoraggio a un sistema di risultato elettorale in quel momento era riferito a un organismo amministrativo perché non c'era altro su sul mercato
O una articolazione voglio dire del sindacato no da Podestà organizzativo per evitare che uno sia solo un sindacato che si chiama nazionale ma che sta solo in una realtà voglio dire questo sono cose che in qualche modo abbiamo e e introdotto nelle vecchie normative anche se non ne attuato e per sono soddisfare lì in fondo per esempio sul fatto delle deleghe a questo punto bisogna che beh facciamo introduciamo meccanismo serio di per rendere le vuol dire certi
Fino adesso l'esperienza non è stata positiva non si capisce perché in pieno in pieno la spinta di a automazione informatizzazione comitati che ancora riescono arrivare
Dall'amministrazione al Dipartimento abusa Repubblica sino all'incirca la metà dei dati generali
Chiaro che noi pensiamo che lo Stato sia coerente per tutti quindi la stima un Perboni però non è detto che sia così quindi intanto c'è esce bisogna attrezzarsi per fare questa relazione primato seconda cosa che ci sia una validazione dei dati già all'origine
Su questo non abbiamo lavorato molto nel passato col dipartimento c'abbiamo voluto ci abbiamo messo tanto a convincere i funzionari del dipartimento che solo questa poteva essere la strada per validare
Diciamo il numero delle destre
Non possiamo fare a livello nazionale a Dharamsala possiamo fare una forma di controllo generale
Possiamo fare con tutte le amministrazioni posti di lavoro che ci sono lì dove ci sono i rappresentanti dell'organizzazione che comunque
Che era controfirmata dall'amministrazione rappresentanti sindacali è una forma direi buona di di di certificazione
Riteniamo che questo comunque non sia sufficiente perché ci sono altri sindacati autonomi che sono organizzati in maniera diversa che c'è una concezione della delega diversa dalla nostra
Che hanno più ma delega anche ripartita secondo i livelli organizzative di riferimento quindi una forma di istituzione di una di un controllo internazionale voglio dire penso che sia utile poi troveremo le forme per evitare che ci siano vuol dire cose non rilevabili
A livello aziendale penso che si può trovare una cosa molto snella molto semplice però che consenta all'autorità pubblica che deve certificare questi dati che potrà essere o il dipartimento qualcun altro su cui ci mettiamo d'accordo
Posta comunque costruire una base di riferimento cioè seconda cosa la base elettorale le reazioni e questo presuppone il fatto che le reazioni
Come diceva parta siano generalizzate
E quindi riconosciute attraverso un processo di legificazione cadiamo portare avanti
Io non so se forse dobbiamo provvedere qualcosa nel caso in cui la la restituzione costituita perché se non c'è non è che non lo possiamo non fare i contratti non rappresentare qua la gente eccetera cioè noi dobbiamo assumere come riferimento la restio ad andare avanti nella maniera generale che dicevo prima e fa parte del dibattito politico più complessiva
Se non c'era nessun trovare qualche riferimento elettorale subordinato non lo so però ecco questo ancoraggio al livello elettivo io penso l'abbiamo sostenuto anni non so anni fa in tempi non sospetti possiamo farlo assolutamente adesso quindi questa è una cosa secondo me su cui possiamo non vedo grandi differenze fra di noi
Il problema della validazione dei contratti e bisogna che c'era già diamo un tantino perché tu hai fatto una promessa che riguarda era di carattere generale
Io penso nel pubblico impiego abbiamo spazio asset condizioni per semplificare la cosa e non trovare subito dello Stato delle difficoltà fra di noi
Che minerebbe alle esigenze d'urgenza che invece abbiamo proprio per le cose che tu dicevi nel senso che noi intanto manda un poema Verga omesso
Che già risolto sull'altro versante
Quindi non ci dobbiamo preoccupare fino in fondo con contratto giuridicamente sia vincolanti in quanto tale da a prescindere a filo stipula se sia vincolante per tutti questo è già un problema risolto il problema è di rendere un contratto vuol dire
Il più democratico possibile questo
Eh sì me ne rendo conto che qui ci possono essere delle sfumature diverse tra di noi hanno il contratto nel contratto deve essere protagonista l'iscritto al sindacato
Per qualcun altro può essere i lavoratori in quanto tale io questo un problema che io non resa spererei fino in fondo adesso lasciamola interno del dibattito generale
Però ritengo che possa essere utile
Fissare magari dei vincoli nel senso che è una volta stabilita la soglia su quando da una grave forse questo ci creerà qualche problema inoltre il volano di merito
Una soglia che stabilisce la rappresentatività dei sindacati quindi tutti coloro che sopra la soglia sono ammessi automaticamente a tale data di s pone come vincolo che il contratto deve essere comunque stipulato organizzazioni sindacali che raccolgono comunque il cinquanta per cento più uno dei rappresentanti
Possesso ecco perché altrimenti un altro meccanismo diventa complicato perché se noi compiliamo le Effetto di verificare la rappresentatività quindi siamo certi di chi sta al tavolo negoziale
Di porre il vincolo comunque dalla maggioranza dei sindacati cioè dei rappresentati
E noi introduciamo una forma che in qualche modo ci consente
Di poter dire con sufficiente vuol dire tranquillità
Che è un contratto gente rispetta le le le le le regole democratiche stanza mette perché sostenuto dalla maggioranza della presa d'atto
è che per le regole delle Argonne se possa essere fatto valere a tutti quanti io su questo morire ci possiamo anche ragionare non so se ci siano altre proposte c'è questa idea
Ecco trovati in giro così ma a cui io non sono però molto affezionato di dire
Riconosciamo a qualche sindacato dissenziente il potere di interdire per dire cosa
Diciamo pure che questo possa fare un un referendum perché una firma del contratto né d'accordo quindi che perfette produrrebbe poi questo referendum cioè blocca il contratto
Ebbene allora a questo punto questo punto questo mi ripone il problema come era prima perché il senso se la maggioranza ritiene che dei sindacati rappresentativi firmano un contratto la lo ritengono e allora praticamente lo rendono valido attraverso le procedure interne
E poi io lascia un sindacato di minoritario con un referendum e ovviamente
Che mi blocca il contratto questo mi ricrea problema io
Io se è possibile in questa fase sfuggiamo da questo dibattito alla Repubblica
Perché se vai raccogliere lo rifaremo al dibattito generale ma se non ci incontriamo su questo rischiamo di perderci molti mesi di tempo e non faremo una cosa utile secondo me a un settore che invece e ritiene richiede richiede sicuramente una una decisione da questo punto vista molto rapida
Da questo punto di vista io direi che noi dovremmo sostenere peraltro la elaborazione del decreto legislativo non nei tempi fissati dalla legge nel marzo del novantotto dobbiamo farlo solito perché se non c'abbiamo il decreto legislativo non possiamo intanto rivedere il problema dei comparti
Dobbiamo avviare tutta la procedura di negoziazione
Che c'ha diverse scadenze ben precise
E non è che dobbiamo dare nove l'alibi sul fatto di non presentare piattaforme quindi fa scattare meccanismi dall'accordo di luglio
Perché sono soltanto di garanzia ecco noi dobbiamo avere il decreto latini in tempi assolutamente rapide da questo punto di vista e quindi non è non per non perdere tempo in maniera cioè su cose che possono essere risolti un tavolo più ampio no per che produrrebbe effetti ritardante certo mi pongo come ultima riflessione questa
Il problema è la rappresentanza
Sicuramente dovrà essere armonizzato fra pubblico e privato il più possibile anche perché io immagino io la immagine abbiamo fatta con un dibattito e non so se al Dipartimento questo dibattito lo faranno nel momento in cui stanno studiando
Il decreto legislativo cioè l'idea sarebbe quella di andare ad una contrattazione nel pubblico
Che possa rendere la dimensione dei comparti in maniera molto flessibile cioè non è assolutamente rigidi non abbiamo l'interesse di verifica e di attuare anche nel settore pubblico una condizione per cui non ci si non si creano situazione di dumping sociale ci sono alcuni settori in cui il rapporto fra contratto private contratto pubblico penso presenta l'assistenza
Non è una cosa vuol dire penso anche alla sanità fra privati e pubblica non si potrebbe costruire le condizioni almeno teorica in queste fasi per cui
Insieme a Lara che rappresenta le pubbliche amministrazioni si potessero abbinare anche i rappresentanti privati di un settore che noi riteniamo
Negozialmente
Omogeneo prego sanità oppure assistenza per evitare che siano tavoli separati con condizioni quindi di contenuto diversificato e poi diamo adito all'amministrazione alcune amministrazioni di applicare quello che fa più comodo
Questo potrebbe però ritiene che ci sia una verifica della rappresentanza della rappresentatività e si abbastanza omogenea
Però è una cosa su cui io presento frena riflessione perché Paola vogliamo adesso occasione lega voglio pensare che fra un anno modifichiamo il ventinove a Trotta questo deve portare fino in fondo il processo di privatizzazione quindi voglio dire abbiamo tutto l'interesse a risolvere in maniera omogenea questo tipo di problema io mi fermo qui mi pare che una disponibilità a ragionare su questo c'è mi auguro che non poniamo sul tappeto problemi che ci in priorità ci fanno ritardare questo processo più becere temo molto
Azioni per tapparelle mi pare che intervento di Roberto abbia messo molta carne sul fuoco e quindi credo che la discussione possa procedere con grande interesse partendo da questo dato
Rappresentato dal fatto che si conviene sul fatto che l'articolo diciannove nella sua versione emendata dal referendum
Non offre quelle garanzie di certezza e di agibilità
Che magari confida nella sua formulazione originaria
Io la dico così se uno mette insieme l'articolo diciannove nella sua stesura attuale e l'articolo venti dieci del mese sindacali retribuiti si vede subito
E il trenta che in particolare è stata quello ottantuno organizzazioni intimare di cui parlava Giampaolo azione come mettere intrecciare il polo positivo il polo negativo di un file
Diciamo così
Lo scatto della contatore
Lipari che quindi la discussione entra nel vivo io do la parola adesso accompagna al piano grandi del comitato esecutivo del partito democratico la sinistra
Bilancio nazionale
Sentire anche qui
Intanto anch'io condivido con Tittarelli che l'occasione deve cercare di non perderla
Va detto parte introducendo quello ha ha ripetuto Roberto prima
Non bisogna perderla perché ho l'impressione che questa volta
Non sarà possibile affrontare il problema come è successo in altri momenti sulla pista della rappresentanza
Cercando di prendere il vento magari il refolo che c'era per cercare di tirare avanti un altro po'
A questo punto il nodo è un nodo politicamente molto serio
E non affrontarlo adesso la mia impressione è che voglio dire essere un po'fuori dalla fase del nostro Paese ridursi in una condizione
Diciamo di difesa e alla fine anche di ridursi in una condizione difficile
Io vorrei fare subito l'esempio di quella formula che è stato trovate in modo intelligente
E che io stesso diciamo aiutato e caldeggiato quando mi sono reso conto che potevo aiutare a passare la nottata che però io resto convinto è come tutte le formule provvisorie destinata ad un'ambiguità e avvolgersi nel tempo il suo contrario
Penso la formula che si sta adoperando ancora in queste ore dei sindacati comparativamente più rappresentativi
Nasce come sapete per cercare di risolvere il problema dei sindacati che fa
Non la concorrenza al ribasso
E tra l'altro questa iniziativa credo non dispiace nemmeno alle organizzazioni come ricordato Callieri subiscono di meno la concorrenza quella fine se possono spendere qualcosa di meno non guardano più in faccia le scelte politiche più del necessario
Però indubbiamente noci di più alla condizione di lavoro la rappresentanza dei lavoratori quella norma è sicuramente una norma buona se vista nell'ottica di evitare che ci sia qualcuno che può fare una concorrenza al ribasso anche se qui naturalmente il comparativamente più a sapere poi a chi è in mano fondamentalmente in mano ai difetti che veniva ricordati tra Giampaolo prima cioè all'autodichiarazione
Ho qualche volta alla richiesta da parte degli organi periferici del ministero del lavoro di chi sei per cercare di fare un identikit che se non è zuppa e pan bagnato quindi non facciamoci e molte illusioni però come deterrente iniziale
Può servire
Però il comparativamente più rappresentativo può volgersi nel suo contrario pensate solo d'un caso limite
Nel momento in cui si scoprisse che comparativamente più rappresentative sindacato giallo
Può succedere
In una condizione nella quale i recato nel mercato del lavoro o altre cose vanno in una certa direzione potrebbe succedere che colui che comparativamente più rappresentativo si scopre essere esattamente il contratto al ribasso
Quindi non c'è da questo punto di vista una condizione
Risolutiva sufficienti ovviamente sto sto facendo la la
Volgendo del contrario in modo forzato so benissimo che per fortuna non è questo il momento tant'è che stiamo cercando di introdurlo ed è sicuramente utile
Per passare la nottata ma ci dice sempre di un terreno che è insidioso
Io vorrei capire un attimo meglio nella discussione che si sta facendo lo dico ai compagni della CGIL lo dico anche a Roberto che ho sentito prima cosa significa
Stare dentro la discussione sulla Bicamerale
Lo dico solo per capire perché
Vorrei capire un attimo cosa si immagina questa questione se si immagina una contestualità politica mi pare ragionevole
Si cambia post vorrebbe cambiare si auspica che si cambi l'assetto istituzionale del nostro Paese evidentemente il modo di decidere
Sarebbe abbastanza Stra se non ci fosse contestualmente un mettere le mani anticipatamente in parallelo ad una riflessione che riguarda anche il ruolo delle organizzazioni sociali e segnatamente in questo caso anche del sindacato
Avrei qualche timore se la cosa significasse l'ambizione di essere inseriti nell'ambito del riordino costituzionale apparve la difficoltà Della seconda parte che il tema di cui ragionava bicamerale se si vuole affrontare argomenti che riguardano la prima parte di una prendere carta e penna fare una proposta di iter parlamentare ordinario tale
Difficile farla diversamente ma
Sì è sì fuori
Che questo sia l'argomento cioè certo trentanove potendo affrontare il tema del trentanove riformando il trentanove questo potrebbe essere una cosa anche auspicabile ma è un iter molto lungo e un iter che non credo si darà soddisfazione in tempo utile
Per i problemi che dobbiamo affrontare qui tutto sommato forse ci conviene ragionare su uno schema che tiene conto di quello che la riforma costituzionale affronterà nella seconda parte
E ovviamente giusto starci dentro cercando di attribuire prevalentemente ad un meccanismo di modifica delle leggi ordinarie
Anche qui però torniamo alla al nocciolo cioè se non si affronta il nodo della rappresentanza temo che sarà molto difficile
Rivendicare un ordinamento in grado di attribuire al soggetto la cui verifica di rappresentatività e di conseguenza la rappresentanza che esercita è stato
Riconsiderato e risistemato cui la possibilità di entrare in un novero forte in un novero cioè
Che sia quello di chi ha ascoltato di chi in grado di contribuire a prendere delle decisioni c'è
Di uscire in sostanza da un certo grado di formalità lo dico perché quando
è cominciato l'esperienza del governo e della maggioranza attuale voi ricordate che siamo entrati in una zona di sofferenza nella trattativa del ventiquattro di settembre
E tutto sommato non c'è neanche da stupirsi più di tanto che si sia finito in quella sala di sofferenza da perché sì essere finiti in quella zona di sofferenza perché
Nella sesta fremente di ognuno di noi me per primo c'era ancora l'idea dei governi tecnici
E non si era preso nella considerazione dovuta agli ormai si era entrati in una fase politica diversa che può piacere non piacere può perfino rompere le scatole a qualcuno ma non è questo il punto da partite il punto è che comunque diverso
C'è una maggioranza c'è un governo qua il governo deve trovare delle forme di sintonia con la maggioranza
Ce l'ho quando concordano i provvedimenti che aprono dei problemi nella maggioranza il tutto diventa molto complicato e difficile
Prova ne sia che stiamo ancora nella fase di cercare di adeguare dopodiché si è aperta una riflessione allora come si cerca di ovviare a questa
Condizione e siamo andati avanti per prove ed errori che vanno dalla finanziaria precedente poiché l'accordo di settembre poi qualche episodio anche più recente
Speriamo che in particolare sul DPF è stato sociale ripetiamo qualche errori meno magari ne facciamo dei nuovi non è detto che gli errori siano definitivamente risolte ma almeno cerchiamo di divertirci su terreni scenari non previsti e non su quelli già precedenti
Per dire come ma mano che cambia la condizione politica e se la Bicamerale
Arriva a partorire il suo prodotto cambierà la situazione politica in un arco di tempo bisogna attrezzarsi per vivere nella nuova condizione politica che sarà indubbiamente fatta
Di una maggiore capacità di governo che sarà fatta di un rapporto diverso fra Governo e Parlamento e di conseguenza mi pare del tutto evidente che c'è il rischio che ci sia a una sorta di auto-ostruzionismo eh di tutti gli elementi di rappresentanza da parte delle sedi istituzionali e segnatamente delle sedi di governo
Croce delizia difficile dire in questo momento cosa può voler dire esattamente per le parti sociali e l'importante intanto è esserci
E se ci dà un ruolo che sia codificato riconosciuto
Perché temo che quel punto entrerà in difficoltà sofferenza non dico in crisi perché in crisi può darsi che non entri però sicuramente potrebbe entrare in sofferenza
Un certo fair play contro un certo grado di informalità mentre in quel caso è bene che ci siano anche alcuni elementi di formalità
Nei luoghi di lavoro nelle sedi in visione i più generali cioè bisogna sciogliere dei nodi dei nodi anche complicati difficili perché ovviamente quando vai ad una semplificazione degli iter
Altri iter altri soggetti tendono invece a complicare la vita a complicare lettere quindi bisogna anche articolarli in modo assolutamente giusto Bach malato io penso che il problema
Di stare dentro ad un percorso di riassetto istituzionale c'è di misurarsi stare dentro di misurarsi con questo percorso
Allora bisogna cercare di affrontare il nodo rappresentanza sia per la ragione immediata che veniva ricordato anche adesso cioè il fatto che questa situazione rischia di portare nel settore pubblico ad un vuoto pneumatico che rende difficile andare da qualunque parte o magari correre ai ripari con degli abborracciamento i che potrebbero costare anche cari
Bisogno di uscire da una condizione di precarietà e bisogna nello stesso tempo anche di fare in modo che evidentemente questa questione
Parli al futuro
Non sia soltanto a sanatoria o a toppa ma sia in qualche misura un mattone portato l'edificio della costruzione di un sistema più moderno più evoluto potrà vedere più europeo di relazione sindacale che guarda evidentemente Alitalia
Degli anni che verranno questa è la ragione per cui di il passaggio non è secondo me tanto
Se ad adottare o no il percorso del decreto legislativo correttivo del ventinove oppure no
Io non l'avrei su questo particolari patemi a scegliere una strada rispetto all'altra
Mi pare di capire che in questo momento un iter legislativo compiuto per via ordinaria e probabilmente un po'più lungo
A essere ottimisti quello che ci può dare il decreto legislativo che di conseguenza la via delle correzioni
Al ventinove può essere la via sicuramente più breve che è in grado anche di rispondere ad un bisogno quantomai evidente quanto mai urgente
Dal punto di vista strettamente tecnico altri possono dire meglio di me per quello che ne capisco non vedo ostacoli sulla base delle normative che sono state adottate anche tenendo conto di queste eventualità ad adottare appunto queste normative per costruire un percorso quindi da questo punto di vista io sarei per andarci dentro non sarei per avere su questo
Delle remore particolare e un altro il punto che mi preoccupa è l'idea che sento aleggiare e sinceramente l'ho sentita anche un po'questa mattina lo dico senza particolare velleità polemiche
Che si possa fare per il settore pubblico qualcosa di diverso dal settore privato questo secondo me è una cosa che non tiene più
Intanto perché
Se c'è un merito della confronto governo sindacati recente è quello di avere fatto il passo che manca tendenzialmente per la parificazione pubblico-privati
Perché tutta la discussione
Di oggi pensiamo allo stato sociale se un punto mette in rilievo semmai solo all'anno le manchevolezze
Di qualche periodo fa nel processo di unificazione pubblico-privato anche che so nel settore previdenziale
Mi pare che
Oggi non andare fino in fondo non è
Un giusto modo di governare le cose ma è semplicemente candidarsi ad avere dei guai di qui a breve e a dovere riesaminare continuamente il problema
Del resto probabilmente anche le cosiddette difficoltà che sono state manifestate da
Le vicende ultime della
Per i dipendenti fellonia diciamo così in realtà continuano a indicare semplicemente che
Non essere andate avanti togliendo in particolare il giudice amministrativo sulle cause di lavoro è la ragione per cui siamo ancora lì a pestare l'acqua nel mortaio
E si si fosse Bassanini va confermiamo a Massimo D'Antona il messaggio
Io gli avrei chiesto perché ci dobbiamo avvitare sulla ricerche di ulteriori normative lì c'è una cosa molto semplice che è quello di staccare la spina il più rapidamente possibile magari prima di quel novantotto
Certo momento del novantotto indicato come il passaggio giudici ordinari queste il vero problema
Se non lo affrontiamo Dalila questione non sarà mai risolta finché esisterà un TAR il problema non sarà mai risolto The finché un taxi potrà mettere le mani
Questa questione ci tormenta era ci possiamo rischiamo di avvitarci in una norma attivismo spericolato per risolvere un problema che è lì e che dovrebbe essere affrontato dalla via diretta come unico modo per affrontare i problemi
Allora questo lo dico perché nell'affrontare lo strumento il vero problema è se si può se abbiamo di mire un obiettivo generale oppure no
E l'obiettivo generale oggi dovrebbe essere
Interessante per tutti credo
Perché la sofferenza nel rinnovo delle RSU e cosa che riguarda il pubblico mai cose che riguarda anche il private
Perché il problema di darsi strumenti di democrazia su cui costruire forme di partecipazione e cose che riguarda il pubblico ma riguarda anche il privato
E così via di conseguenza
Penso che la via possa essere quella della iniziare di qui
Ma iniziale di qui avendo ben presente le normative di carattere generale
Francamente una discussione che riparta dei referendum che ha avuto torto chi ha avuto ragione chi ha presentato la legge che non ha presentato la legge poi se vogliamo farla così la discussione io ci sto non ho problemi per storie per convinzioni politiche non ho problemi
Temo che facciamo una bellissima tavola rotonda sulla storia e sui principi e alla fine siamo esattamente dove stiamo adesso
è cambiato qualcosa in questi mesi che ci ha convinto che dobbiamo affrontare il problema se qualcosa ci ha convinto che dobbiamo affrontare il problema allora pazientemente cerchiamo di rimettere sul tappeto le questioni riesaminiamo le e cerchiamo di vedere i punti di conclusione possibili senza pregiudizi particolari semplicemente cercando di a vere
Come punto di vista è quello di
Una soluzione che sia una soluzione accettabile
E vorrei dire che su questo c'è una diversità un po'da Roberto spero che la cosa di porre in termini che lo facciano anche che lo facciano riflettere lui la cifra che probabilmente
E su questa questione l'organizzazione che ha bisogno di di essere convinta di questa riflessione e riguarda proprio il modo di affrontare le ridà omnes
Non è come dice Roberto che almeno a mio giudizio naturalmente
Che le righe omnes ci risolve un problema e di conseguenza abbiamo un minore impegno ad affrontare il tema della rappresentanza
Esattamente il contrario
Avere nel settore pubblico e non può non essere così Verga Hombres perché non non sarebbe sostenibile prima che ancora
Che giuridicamente dal punto di vista sociale avere diversi trattamenti per lavoratori che hanno identità dal punto di vista del lavoro
Che è esattamente la ragione per la quale bisogna affrontare in termini generali la questione
Perché al limite proprio il settore privato che potrebbe non affrontare la questione perché ha sempre la remora che ci potrebbero teoricamente essere diversi contratti a seconda di coloro che
Stipulate convenzioni ma nel settore pubblico questo non si può fare
E poiché questo non si può fare soltanto regole certe affronto nel Nord ma qui sta la spiegazione del numero spropositato di diritti e di associazioni con il criterio della firma
Perché è del tutto evidente che mentre nel settore privato si può far finta di non vedere che cosa significa il fatto
Che il soggetto che hai di fronte e ti autorizzata alla firma in quanto interessato che tu firmi nel settore pubblico dove bisogna inventarsi un criterio e i criteri della tautologia di colui che firma non puoi tener fuori nessuno
E non potendo tener fuori nessuno scoppia immediatamente la ragione di una norma di carattere generale quello che nell'efficacia dei contratti sarebbe larga ho messo quello che nei diritti invece riguarda tutti coloro che si mettere insieme aprono ombrello si dichiarano sindacato
Che possono essere di categoria o confederale a secondo delle condizione però alla fine non riesce tenerne fuori
Allora è evidente che la vera crisi si manifesta paradossalmente nel passo avanti che è stato fatte con il recente accordo sul settore pubblico con il governo avendo ottenuto l'estensione piena dello Statuto perfino la ricontrattazione dei diritti
Il tonnellaggio della partita dei suoi affetti è tale che o si affronta una regola in materia di rappresentanza con la cosa Scozia e si arriva al paradosso di rischiare di non potere applicare lo Statuto dei lavoratori sarebbe incredibile che
Un gelato alla panna così consistente finalmente ottenuto ed è possibile mangiassero non non venga mangiato perché non si ha il coraggio di affrontare il problema della modo come è servito mi pare che queste evidentemente sarebbe una questione non non giusta non ecco perché il problema va effettivamente affronta va affrontato non non ci sono alternative quando verrà affrontato sarà sempre troppo tardi
Perché in ogni caso qualche
Diciamo qualche ragione di frantumazione nasce anche da i ritardi con cui le cose Lennon solo da questo per carità non voglio affatto dire che le ragioni di frantumazione hanno come unico padre
Oh Madre questa situazione però qui qualcosa c'è
Allora come affrontare il problema
Le abbiamo prese da da diversi punti di vista
I progetti le proposte le normative sono a voi ben presente il
Ritengo difficile negare la validità del punto di riferimento della degli scritti
Questo è tra l'altro una norma che ove legata avrebbe effettivamente qualche difficoltà dal punto di vista costituzionale più di qualunque
Mi pare difficile per chi ha sostenuto l'esperienza delle RSU non mettere in campo la normativa che riguarda anche il punto di riferimento dei voti presi
Fin qui stiamo nel solco della tradizione ci potrebbe se mai dire che un tempo c'era la terza gamba che era quella della diffusione del territorio non se ne parla più
In sé non mi pare una cosa che ci lascia particolarmente orfani il parametro degli iscritti il parametro dei voti ottenuti evidentemente ci pone sufficienti garanzie
Sorge la questione dell'esigibilità soprattutto perché l'esigibilità mentre dal punto di vista delle adesioni e evidentemente l'iscrizione dal punto di vista dei voti
Morti i consigli d'amministrazione
E mi sembra francamente non sufficiente il punto di riferimento delle commissioni di disciplina o altre cose di questo tipo non può che essere quello della formula di una rappresentanza di carattere generale nei luoghi di lavoro
Quindi esigibilità e certezza di questo punto di riferimento
C'è una via anche qui lo non lo voglio negare c'è una via diversa
Che è quella di una forma di voto che so per l'imputato qualcosa di questo tipo ci si è anche interrogate anche la CGIL ha peccato in questa direzione non c'è dubbio e quindi ragioniamo né se questa è una via che piace di più una forma di voto che prenda dei riferimenti delle griglie
Ma è una cosa che della quale si può ragionare personalmente preferirei un sistema di carattere generale che riguarda le RSU
Mi pare un sistema che ha una sua ragionevolezza maggiore
Però sicuramente bisogna individuare una forma generale per ciò che riguarda l'indicazione del voto
Il secondo aspetto riguarda il rapporto tra l'indicazione dei criteri di rappresentatività quindi
Che tonnellaggio ai qui si può anche ragionare su una griglia che dica c'erano sei sopra il metro e mezzo non puoi fare il vigile urbano sono queste norme che ci sono nel settore pubblico in questo caso se non lo sei sopra una certa soglia
Ti potrei pure dichiarare sindacato però non hai diritto di accedere
Una griglia che in sostanza indichi coloro che hanno diritto di sedersi a tavola ma il vero punto
Se adesso siamo tutti né la pace dei sensi rispetto alla polemica sui referendum
Non è mai stato quello di chi si siede ma quando un contratto è valido
Quando il il contratto ha le caratteristiche per diventare rinomati se che chi si siede
Va bene solo di fronte ad una normativa che ciò che e il cascame del diciannove dopo i referendum dopo il cratere del quarantasette abolito
Ma il vero punto e l'altro è il vero punto è quando un contratto è valido
E rispetto al vero punto quando un contratto è valido a me pare che dobbiamo tenere in equilibrio due punti uno e la soggettività delle organizzazioni che in rappresentanza di
Ambiscono a stipulare un contratto
Paradossalmente meno vincoli le organizzazioni indicano cioè più ritengono di dovere tutelare secondo comma uno dei grandi soggetti che ha difeso questa linea
Il diritto dell'organizzazione a normare al proprio interno il rapporto con gli scritti e con le altre organizzazioni per arrivare essere una presunzione di maggioranza
Più tempo che questo porti inevitabilmente ad una verifica forte e drastica del risultato ottenuto
Questo è la questione che mi pare va valutata con serenità perché altrimenti se non la valutiamo con serenità rischiamo di farsi delle illusioni
Cioè se noi andassimo avanti per essere ancora più esplicito fino in fondo sul comparativamente più rappresentativo il comparativamente c'era come punto terminale
Che quando il cinquantun per cento dei rappresentativi firmo determinato contratto di contratto va considerato in quanto tale valido questo credo che sia la ratio
Finale di un ragionamento che di lì parte che così come oggi non basta ma che si è portato a quel punto comincerebbe ad acquisire il carattere di una norma con una certa stabilità
Ma questo sarebbe sufficiente soprattutto di fronte a chiare palesi manifestazione di Are di lavoratori
Con un tonnellaggio difficilmente discutibile o non porterebbe ad una situazione nella quale il rischio di avere un sindacato legale e un sindacato reale ossa aprire una crisi
Di effettività dell'azione sindacale cose che mi pare l'ultima
Da evoca onda spera
Allora credo che l'unico modo per chiudere la partita quel punto sia quello di un punto di verifica certa collocati in un momento qualunque non mi interessa nemmeno se all'inizio alla fine
Che sanzione effettivamente chi ha il diritto di arrivare
Ad un certo punto
Oppure delle convinto entro questi due estremi
Cioè nelle verifiche più confinati in fondo la vecchia idea dell'Assemblea di mandato aveva queste caratteristiche
Aveva la caratteristica di non mettere tutti in capo ad un referendum finale e neanche ad un presupposto di rappresentanza totale esclusi cioè cercare di avere delle formule degli
Io no no in questo momento un partito preso cioè
Credo che dobbiamo ragionarci e cercare di trovare delle soluzioni ragionevoli e se le soluzioni ragionevoli le troviamo con il concorso di tutti i soggetti mi pare che oggi tutti i soggetti ammettono che il problema c'è la questione
Credo dobbiamo possiamo trovare il modo di affrontarla però effettivamente la questione c'è
Perché badate che non ci salverà il decreto legislativo correttivo del ventinove sulla base dei criteri di delega perché la Mikado la questione acquisterà uno spessore politico
E a parte l'accordo che giustamente Tittarelli richiama che bisogna fare con le confederazioni quindi in nessun modo può essere concepito come contro però anche il Parlamento dall'altra parte
Perché è che il Parlamento va sentito e non è immaginabile che il Parlamento in questo momento su una materia di questo tipo rinunce anzi
Non abbiamo nessun interesse ad avere una reazione che dice tu in questo modo mi stai fregando perché stai facendo la norma sul settore pubblico che ha oggettivamente una valenza di carattere generale mi espropri del mio diritto di legiferare dopodiché viene fuori un bordello
Nel momento in cui tra l'altro il Parlamento come giustamente ricorrerà tra poco Antonio Pizzinato
Non non ha mai dismesso la volontà di mettere le mani su normative ad esempio del settore pubblico perché questa storia
Che non è tutto contrattualizzato è una storia che è una storia infinita realtà è una tela di Penelope che qualcuno di notte continua smontata
Allora non credo che sia buon gioco pensare che si risolve ho tutto da una parte o dall'altra ci vuole il consenso della Confederazione e ci vuole un consenso della maggioranza parlamentare
Il momento è sicuramente questo non bisogna si è lasciato sfuggire bisogna però affrontare la questione con un'ottica che non nega i nodi veri e ci sono
E il nodo vero sta nel mettere in equilibrio il tema della rappresentanza sulla base di una verifica di rappresentatività ma su questo
Mi pare che sostanzialmente possiamo quasi dire che ci siamo
Come la rappresentatività va indicato quali sono gli effetti della rappresentanza che ne derivano il punto vero è come tenere in equilibrio sindacato e insieme dei lavoratori su questo bisogna trovare un equilibrio una formula un modo di affrontare il nodo è chiaro che più si sposta da una parte più diventa forte
L'elemento dall'altra
Un elemento di equilibrio intermedio è la ricerca sulla quale dobbiamo lavora siccome io di questa mattina è sicuramente molto utile
Io spero che su questa questione il governo che pare avere manifestato qualche ripresa d'interesse si muove una che ci sia un'iniziativa di maggioranza
E che ci sia un'iniziativa delle confederazioni sperabilmente unitaria in grado di portarci rapidamente ad un punto di sintesi però bio che facciamo tutti dei passi avanti
Io dichiaro subito che per
Parte PDS il passo avanti c'è nel senso che c'è una grande disponibilità ad affrontare i problemi in termini non una chiusi non di parte
è ovvio che ci sia a parte i tutti nessuno può pensare di salvare un patrimonio e gli altri no
Non è che tutti mettiamo in campo un atteggiamento in cui il patrimonio è un patrimonio comune che l'unico modo in cui gli in cui si risolve un tema complicato come questo
Va bene
Io darei la parola adesso Antonio Foccillo societario funzionale della UIL
E purtroppo anche per ampiezza degli interventi di quelli che l'hanno proceduto a partire da pagina corre l'obbligo di pregarli pregare intelligente tende a essere un pochino più concisa
Ma intanto voglio cercare di rispettare la richiesta che faceva la presidenza di stare
Del in un tempo abbastanza breve
Anche se
Le cose che sono state sollevate in questa discussione
Meriterebbero un confronto molto più ampio proprio per evitare di perdere l'occasione come si diceva
Anch'io considero positivo la discussione che stiamo avviando
E ritengo però che queste occasioni sono utili se sono vere
Più che la diplomazia
A volte serve anche
Tentare di spiegare bene
Quali sono le valutazioni che ci
Differenzia no
Altrimenti poi la soluzione finale diventa difficile a me sembra che le cose che diceva Alfiero per ultimo
Sono da considerarsi in positivo
C'è questa è una materia molto difficile
E una materia che è frutto di un travaglio
E di una discussione che non sempre ci ha visto uniti nel sindacato
E se vogliamo fare dei passi in avanti
Tutti dobbiamo cercare di fare una discussione laica
Superando quelle che sono le posizioni di principio
Però
C'è da dire che inutili
Che sono stati sollevati sono i nodi di sempre
E sono i nodi che pensano all'interno la discussione
E che sono affrontati proprio con quella gradualità difficilmente riusciremo a trovare una soluzione immediata e generale come si chiedeva cioè il mandato la legge
L'un terzo sono tutti
Problemi che da tempo ci siamo posti e che da tempo non abbiamo risolto
E cioè se mi consentite anche qualche contraddizione nella discussione
Da un lato c'è il superamento del sistema maggioritario
Cosiddetto maggioritario dall'altro si afferma
La pariteticità
O almeno non
Non sbarramento
Da un lato siccità
L'articolo trentanove che ha già i connotati dentro
Per come arrivare anche alla validità erga omnes dall'altro però si cita la validità erga omnes come uno dei problemi
Da un lato si chiede tutti insieme di fare un tavolo di confronto
Con il governo con le parti politici opera ripuliti che per arrivare a una proposta che tenga conto di tutti gli interessi dall'altro mi ricordo che è uno delle differenze che c'aveva trovato nel dibattito referendario era proprio che non ci doveva essere un patto fra soggetti e quindi anche questa io la considero
è un'altra delle contraddizioni che nella discussione Havana fronda
Io ho una preoccupazione lo dico sinceramente avendo Kondo
Della necessità che noi nel pubblico impiego
Abbiamo un'urgenza una necessità
Più diretta più veloce e più immediata rispetto alla discussione generale
Che se vogliamo tener conto della discussione generale rischiamo anche che poi nel pubblico impiego non siamo in grado di trovare una soluzione
E questa è un'altra delle contraddizioni che abbia noi abbiamo problema da pubbliche impiega eccome rispondiamo a questa esigenza del pubblico impiego
Giustamente al filo diceva qui non è un problema di chi ha sbagliato
O di fare l'analisi autocritica per gli errori che abbiamo commesso però abbiamo di fronte a noi uno stato dei fatti
E lo stato dei fatti è che ad abolizione articolo quarantasette da un lato
è il referendum sulla abolizione della maggiore rappresentatività ci hanno posto in una pubblica un piede in una situazione difficile
Non a caso secondo me c'erano già prima
Tanti i sindacati non a caso oggi sono aumentate le organizzazioni sindacali
Mi sembra che ce n'è qualcuna in più delle ottantuno siamo quasi a centosei se andiamo a fare tutta la gamma di tutti i sindacati
E quindi questa è una situazione a cui bisognerà rispondere per vedere come sul varia al di là delle valutazioni diverse che ci hanno trovato alloggio
C'è una giurisprudenza qui sono d'accordo con Alfiero c'è una giurisprudenza molto ambigua
Da un lato ci sono i pretori del lavoro che hanno immesso delle sentenze chiarendo quali sono i soggetti titolari la contrattazione dall'altro c'è il TAR non ha fatto nient'altro che allargare la setta dei soggetti
Tant'è vero che ha ammesso con riserva tutto quelli che c'erano uno stand e dall'Aran si era dato dei criteri
E quindi viviamo una situazione in cui c'è accumulo fra vecchia norma nuova norma senza una giurisprudenza
Chiara in materia quindi per questo
Io sono d'accordo
Con la proposta che i colleghi da CGIL facevano di arrivare a almeno nel pubblico impiego a fare qualche passo in avanti
Sapendo però livello ripeto che aspettare
Principi generali o regole generali per tutti questo passo in avanti rischia
Come si diceva anche in qualche intervento di avere dei tempi talmente ampi
Che non ci permetteranno né di esigere i diritti sindacali immediatamente e né tanto meno di aprire la stagione contrattuale che se non so sanno chi sono i soggetti titolari la contrattazione difficilmente possiamo aprire la stagione contro con grande contrattuale
Allora pervenire
Alle questioni tenendo d'occhio immediatamente la parte che riguarda il pubblico impiego
Noi siamo d'accordo su molte linee di principio che sono state esternate c'è qualche valutazione riversa poi su alcuni dei contenuti con cui si costruisce la linea di principio
Allora partendo dalle cose più semplici
Dobbiamo vedere qual è lo strumento che definirà le regole
E quindi si continua a ribadire la necessità di una legge
E se questo diventa il punto di partenza qualche problema ci sarà una discussione
Perché non tutte le organizzazioni sindacali al di là di come la pensa una o come la pensa l'attuale è in grado di marcia si pensa a una legge molto generica che non entra già nel merito di tante questioni che lascia spazio all'autonomia delle organizzazioni è un tentativo che si può fare
Ed è un tentativo che si può fare poi magari ci torno dopo se leghiamo
Individuazione è i criteri della misura
Dei soggetti contrattuali anche col ruolo del sindacato perché altri venti
C'è un pezzo che non regge alla discussione
Allora noi siamo d'accordo a individuare dei criteri che misurino
La rappresentanza sindacale poi partiamo dallo strumento
Sui criteri non è che c'è molto da inventare lo dicevamo prima
Non si può evitare per forza di cose anche per ridere che ci sono state che ci hanno trovati diviso la misura
Beh la quantità di deleghe che ogni organizzazione ha
E qui c'è il problema da certificazione
D'accordo attuare una certificazione che sia la più obiettiva la più reale possibile
Allora anche quella che si è sperimentata nel pubblico impiego non era obiettiva per me intanto perché non c'era un controllo le amministrazioni trasmettevano
E se possono trasmettere anche qui con molta discrezionalità i dati quello che loro ritenevano giusto che fosse la situazione nelle amministrazioni
Allora anche qui una volta che stabiliamo che la misura sono le deleghe bisogna tronchi Derio per cui sindacato abbia titolo a fare una almeno una verifica se quello che viene trasmesso poi vediamo a quale organo sia reale
Ossia molto discrezionale seconda questione siccome la discrezionalità la si misura non solo a livello di base ma anche a livello di vertice
Che per esperienza diretta tutti sappiamo che c'è qualche organizzazione sindacale diceva anche Roberto prima
Che avendo tre tipi di deleghe vengono contate tre delega per la stessa organizzazione invece che una delega per la stessa organizzazione quindi c'è un problema di divi duale anche una volta individuato qual è il centro di raccolta un osservatorio
Che non abbia un potere come si può dire di lei ma che abbia almeno la trasparenza che quello che viene trasferito
Sia reale per la situazione che c'è può essere nipote si tutto da discutere
Seconda questione io sono d'accordo da sempre
Con un missile misuratore anche dei volti
Che le organizzazioni prendono e qui c'è tutto il discorso di Como far marciare
L'RSV eccome misurare concretamente
Anche all'interno dei voti la questione ma ci sono anche altri criteri qualcuno è stato escluso potremmo aggiungerlo non è questa la questione che farà bloccare la discussione io penso che anche l'articolazione territoriale del varie organizzazioni sindacali sia un termometro che misura il reale grado di rappresentatività di questo organizzazioni sindacali oppure come si era parlato anche della firma
Dei vari contratti e della quantità dei contratti anche questo potrebbe essere un misurato farò sono tutte cose secondo me su questo non ci divideremo sarà difficile dividerci
La questione della validità e della griglia secondo me sono
Più importanti
Se vogliamo superare la frammentazione
E anche qui senza scoprire niente di nuovo
Una griglia
Che determini chi è
Il soggetto che ha titolo secondo me andrebbe individua ma siamo d'accordo tutti già dalle discussioni che sono emerse fino adesso mi sembra che qualche valutazione diverso e ci si
Una grigliata insomma elimini proprio quelli che all'ultimo momento che effettivamente rappresentino poco bisognerebbe fare
Sulla validità al di là della considerazione se ne pubblico siamo sulle al gommone s'oppure abbiamo gli stessi problemi del privato io penso che un ragionamento anche su questo si possa fare proprio superando quelli che sono o
Le valutazioni di organizzazione si era parlato di un parlamentino
Che interveniva prima della definizione dalla piattaforma contrattuale si parla di cose successive anche qui la discussione la vedo un po'più complicata ma anche qui c'è la possibilità secondo me
Di trovare una forma che tenga insieme
Gli iscritti
Con i lavoratori
Detto questo però
Lo strumento in questo momento anche per le cose che diceva alfiere non può essere una legge
Perché
Una legge rischia di allungare di molto i tempi se riteniamo utile e se riteniamo che c'è un'urgenza nel pubblico che non può essere procrastinato
Noi avevamo immaginato s'se e possibile qui giuristi ci devono dare una mano se non c'è eccesso di delega
Alle modifiche attraverso il decreto attraverso la legge Bassanini di individuare il decreto legislativo come una forma che ci faccia fare un passo in avanti
E che nello stesso tempo non primi Parlamento perché anche sul decreto legislativo davvero dal Parlamento non interviene ma diritto ad esprimere la propria posizione alla propria valutazione come uno strumento
Se questo lo si ritiene utile
Io penso che anche questo è un ulteriore passo in avanti che ci fa fare
Una valutazione successiva
E al limite arrivare anche a una soluzione
Io però vorrei tentare di fare un altro ragionamento
E anche qui pertanto nei tempi che è un po'legata alle discussa che si dicevano prima
è vero che la politica ed giustamente dico io si è appropriata del suo ruolo
Però anche qui
La politica non può essere autoreferente
E rapporto con le forze sociali e il ruolo delle forze sociali in un Paese come questo
Frutto della storia che abbiamo vissuto in questi ultimi anni
è un problema che anche la politica si deve però se ci sono regole per le organizzazioni sindacali le regole devono essere per tutti
Non è che possiamo rivendicare regole per le organizzazioni sindacali e dimenticate ci poiché ci sono regole tagliati
Allora il primo problema è intanto finirla
Con queste continue modifiche della contrattazione collegio questa può e su una e prime regole
Noi continuiamo a fare
Contrattazione che tengano conto delle esigenze del risanamento con le esigenze della gente poi ci arrivano delle leggi che stravolgono completamente quello che abbiamo contrattato io non voglio citare
La passata contrattazione ma ancora oggi si è intervenuto
E non ultimo con un decreto
Sulla malattia che era uno dei temi che avevamo abbondantemente discusso
Nei contratti ma si è intervenuto sul part-time si è intervenuto
Con leggi su altri normative giuridiche questa umana prime cose nel momento in cui definiamo regola che va posta la polizia seconda questione come
E qual è il ruolo la politica lo fa fare alle forze politiche
Io penso che noi abbiamo tutti i titoli
E lo abbiamo dimostrato può svolgerlo ruolo
E quando parliamo di articolo quarantasei gli strumenti di partecipazione e nel documento del direttivo CGIL lo si pone se c'è un momento di partecipazione momento do partecipazione bisogna vedere se limitato alla struttura aziendale o se invece è un momento di partecipazione un po'più generale anche questo è un'altra del dei temi che dovremmo affrontare soprattutto in un momento in cui il dibattito di questo Paese è un dibattito che tende a limitare lo spazio del sindacato
Poi si citano esperienze inglesi esperienze francesi esperienze di altro genere ma il dato nell'opinione comune e non nello prima politica è quella di ridimensionare di molto il ruolo del sindacato
E c'è una parte del sindacato secondo me che si è chiuso nella propria città bella
Questo è un altro pezzo di ragionamento una piccola digressione
Chiedo scusa se la faccio bacche va collegata anche al ruolo che hanno in comune
Forze sociali vogliamo giocare in questo Paese cioè con Mary diamo spazio a una militanza ai valori
A ricreare condizioni per cui la gente si riavvicini al sindacato mi sono molto preoccupato per dove vasto Paese
E vedo da parte del sindacato una difesa del suo orticello piuttosto che uscire anche sui temi sociali
Più ampi
Quello che è avvenuto al Venezia
Quello che sta avvenendo
Sparano all'università
I ragazzi che buttano i sassi dal cavalcavia
La bomba a Milano
La bomba a Genova
Sono tutte questioni che denotano un Paese che sta perdendo non solo i valori ma quei contenuti di solidarietà
La divisione fra Nord e Sud lari divaricazione fra generazioni è rispetta questo c'è un ritardo da parte del sindacato e noi non siamo stati in grado in questo momento di ricreare condizioni nuove valori nuovi
Momenti nuovi per diventare un soggetto autorevole nella società
Io mi rendo conto che è un ulteriore tema ma nel momento in cui parliamo di quale ruolo fa giocare al sindacato
Questo è uno dei temi portanti non può essere solo un gioco
è un ruolo di contrattazione di magari contrattazione limitata all'azienda cioè sindacato italiano sedeva ancora battere per costruire una società più giusta una società più equa una società migliore per ricreare condizioni a cui appunto di valori condivisi comuni su cui si ricostruisce sto Paese
Cioè noi il rischio vero è che appunto oltre all'emarginazione degli altri vogliono imporre al sindacato ce la creiamo anche noi l'emarginazione del dibattito politico e rischiamo di diventare in archeologia due
Questo Paese insomma e allora anche su questo secondo me nel momento in cui noi parliamo di regole parliamo di come regolamentare come incasellare Rolo del sindacato è uno dei ragionamenti che io penso utile
Dobbiamo fare dobbiamo mettere all'ordine del giorno
Grazie alla gran prodotto da ultimo nessun'elemento sì importante rispetto quello che comitato direttivo della CGIL apposto come connotato essenziale del costituente unitaria la confederali sa
Io darei adesso la parola al compagno Pizzinato che ha impegno urgenti
In Parlamento prima di accedere gliela vorrei ricordare che ha fatto pervenire anche una telefonata il l'onorevole Giorgio Verdi E.ON dei verbi che siccome impegnato sul pacchetto occupazione non ha potuto essere presente come deciderà
Allora la parola Antonio Pizzinato
Esito
Innanzitutto
Ringraziarvi per l'invito perché
Mi consente di cogliere lo sviluppo dello stato del dibattito
Sulla materia all'ordine del giorno
E anche se non potrò rimanere fino alla fine ma mitra però il più lungo possibile
Perché mi consente di arricchire la conoscenza
Che ho realizzato in questi mesi mi molti colloqui informali che ho svolto per conto del ministero
Con tutte le organizzazioni delle sindacali dei lavoratori
E solo in parte con quelle imprenditoriali al fine
Di cogliere gli orientamenti le valutazioni le ipotesi di percorso
L'esigenza ormai in rinvii ardire
A fare le del ministero del lavoro
Di un intervento legislativo sulla presenta sarà presenta attività
E modalità di validazione delle intese
E ritenuta ormai in rinviabile come più volte anche esplicitamente dichiarato pubblicamente
Il ministro del lavoro
Questa esigenza di intervento legislativi in materia
Ne deriva non solo dal dibattito e dal confronto
Aperto con le riforme
Nella sede della Bicamerale
Ma lo è anche in ambito parlamentare
Al di fuori
Del dibattito
Il confronto dell'ipotesi che si stanno costruendo
In Bicamerale per le riforme istituzionali e a questo riguardo come da altri hanno sottolineato si riferisce alla seconda parte
E quindi della Costituzione in questo senso non mi sembra che posso avere attinenza diretta la materia
Riguardante la rappresentanza e rappresentatività che trattasi
Di prima parte della Costituzione
Ma dicevo in Parlamento
La presidenza della commissione bicamerale né della della commissione del Moro della Camera dei deputati
Ha assunto la decisione di terminato l'esame dei disegno di legge sulla promozione dell'occupazione che parte del Patto per il lavoro di mettere all'ordine del giorno l'esame delle proposte di legge presenti in Parlamento per quanto concerne rappresentanza e rappresentatività
Sindacale
Deve ricordare a questo riguardo che vi sono proposte di legge di iniziativa popolare
Sono tre quelli di iniziativa popolare
L'ultima delle quali è quella promossa
Dall'UGL
Più alcune di iniziativa parlamentare
Anche se fra le proposte di legge di iniziativa parlamentare allo Stato presentate in Parlamento novene neanche una
Dei partiti
Che si riconoscono nell'Ulivo
Questo mi sembra che
Il dato
Gli aspetti
Perché è necessario un intervento legislativo
Quali sono gli è gli aspetti da affrontare sono stati sono emersi nella relazione del dibattito fino questore Trio vorrei sottolinearne un altro che non ho colto
Anche forse per il ritardo con cui sono arrivato dopo dovuto all'inizio che stamattina andata dispone interrogazioni in Parlamento
Quando vi è un dato il cambiamento della struttura economica e produttiva avuto delle ricadute sulla composizione e sulla dislocazione della forza lavoro che non ha precedenti
Oltre il sessanta per cento dei lavoratori dipendenti italiani è occupato in aziende con meno di quindici dipendenti
La città dove risiede la provincia dove risiedo Milano vi sono oggi duecento mila lavoratori
Che operano con un rapporto di collaborazione coordinata continuativa sono settanta mila in più di quelli che sono attualmente i metalmeccanici in provincia di Milano
Quindi vi è un primo aspetto
Che il mondo del lavoro
Subordinato e profondamente cambiato rispetto
E
Questa non è la questione di poco conto vorrei aggiungere
Occupandomi fra le altre attività molto di disoccupati e di lavoratori impegnati in lavori socialmente utili adempio ogni volta che vado a presiedere la la la la CRI della Campania mi mi devo confrontare con almeno quindici organizzazione che rappresenta lavoratori disoccupati
Ho
Di lavoratori impegnati in lavori socialmente utili
Mi fermo qui per quanto riguarda la rappresentanza dei disoccupati i dei lavoratori impegnati
In settori di attività non sempre con rapporto di lavoro regolare dal punto di vista subordinato sarebbe molto interessante ma siccome voglio essere breve
Questo bisogna che un primo aspetto
Che ha degli effettivi cui se ne sta tenendo conto sul piano politico andando anche a riforme ricavi istituzionale mi sembra di poter sottolineare anche dal punto di osservazione
Tra qualche giorno sono sono sono dodici mesi fare di trovo ora che questo emerge con tanta forza basterebbe
Pongo solamente mente e rifletto sulle delegazioni e le manifestazioni col sotto le finestre di uffici praticamente tutti i giorni
Secondo aspetto la trasformazione del rapporto di lavoro che è alla base del confronto del seminario odierno
In diritto comune per quanto riguarda il settore
Pubblico
All'interno di questo vi sono
Quindi queste misure sono gli elementi che fanno emergere con tanta forza
Da qui anche l'interesse e la volontà di darsi con tempi ravvicinati
Concertando la con l'insieme dei soggetti
Sociali
Sia dei lavoratori dipendenti che imprenditoriali
Dacci un percorso come ministero loro che ci porti a definire una nuova normativa gli aspetti da affrontare come è stato sottolineato prettamente altri interventi
Sono primo quella rappresentatività
Probabilmente ma non avendo in altri momenti compiuto la scelta che era possibile all'interno e che era quella di definire dei criteri generali per la misurazione della rappresentatività
Vi è anche un problema di rappresentatività per quanto riguarda gli imprenditori non solo per quanto riguarda i lavoratori sembra che emerge anche
Dai alcuni contratti e sono stati stipulati al ribasso rispetto a quelli nati
Bisogna superare o meglio aggiornare
Le vecchie norme di misurazione
è ritornata l'ipotesi se darci anche uno strumento dotarci di uno strumento di misurazione di carattere generale
In altri momenti si è
Escluso nel confronto e in parte si tende anche tuttora ad escludo perché l'unico organismo che è universale le quello del consiglio nazionale economia e lavoro
E quindi
Se si procedesse
Alla elezione della rappresentanza
Né potrebbe mutare le caratteristiche di questo istituto quindi se si intende percorrere la strada di una misurazione di carattere generale
Credo che ritengo che sia difficilmente percorribile anche se io l'ho a lungo sostenuta come percorso
Ieri il dato che però in conseguenza dei mutamenti strutturali che prima richiamavo
Anche l'elezione della rappresentanza non consentono di cogliere l'universo del mondo del lavoro anche se la quantità di rappresentanze sindacali che si sono elette
Dopo intesa del luglio mille novecentonovantatré non mi hanno raggiunto neanche i livelli delle venti commissari interni
Per quantità quando di lavoratori coinvolto
Quindi è necessario dotarsi questo è il senso
Di una norma che consenta di misurarsi misurare perché l'effettiva rappresentatività
Alla quale dal punto di vista alla quale si aggiunge quella relativa agli scritti avendo a questo riguardo ancora aperto da risolvere il problema del risultato del referendum che ha provocato la vecchia norma e anche vorrei aggiungere
Rispetto la notazione che faceva Foccillo alla nuova legge che per quanto riguarda la prima sì e c'è quindi
La possibilità di un fluire o meno dei dati quindi questo è il primo
Vorrei aggiungerne un altro che è emerso da alcuni colloqui
Che ho avuto
In questi Nesi
Per raccogliere
Opinioni a questo riguardo
Anche in relazione defraudato anche il ministro Bassanini all'attuazione no no alato se non erano stati finito adesso l'incontro con Cofferati D'Antoni sono arrivata anche in Italia
Alla lezione adesso è arrivato anche Bassanini
Vi sono
Propensioni
Di alcune organizzazioni
Mi riferisco sempre la presenta attività che in relazione all'attuazione
Della riforma del trasferimento ruoli potere alle regioni se la misura sia la rappresentatività oltre che a livello nazionale ad avere anche un carattere regionale
Vorrei ricordare a questo riguardo che le norme
Che regolano la misurazione della rappresentatività i diritti sindacali in Spagna lo prevede in particolare per la lettera ma vi sono anche altri Paesi che contengono norme a questo riguardo questo primo aspetto il secondo aspetto
E quello che la rappresentanza
Sindacale
Vi sono ancora o meglio sono tuttora aperte
Le problematiche Strescino nel decennio
Che in parte si sono risolti con l'intesa del luglio novantatré è ma che non sono mai state tradotto in norma è che nel momento in cui si opera per tradurre in norma riapre una questione
E cioè come risolvere
Il dualismo fra il diritto alla libera organizzazione
A tutti i livelli e la rappresentanza sindacale
Unitaria eletta dai lavoratori con potere negoziale nella luogo di lavoro
Ipotesi formulate
Per risolvere questo aspetto
Di un duplice percorso
Elettivo
Del resto distratto per l'elezione della Camera dei deputati
Viene obietta
Io credo che attorno a questo aspetto sia necessario
Ancora riflettere ma pervenire
Il più rapidamente possibile
Ad una sintesi
Non perché lo ipotizzata anni addietro in un confronto
In parlamento
E perché attualmente e usata
Questa duplice
Forma
Nella rappresentanza generale e quella proporzionale
Di partito per le elezioni della Camera ma credo che attorno a questo si possa e si debba ancora tornare a riflettere
Se si vuole ricercare con insieme dei soggetti sociali imprenditoriali e dei lavoratori
Dall'insieme dei colloqui sono più una trentina che io ho fatto trovare una sintesi che fosse che non contraddice mi sembra questo
Chi rappresenta chi con il voto diretto e nel contempo la libertà di organizzazione sul luogo di lavoro
Senza far venir meno il carattere elettivo dell'insieme dei componenti della rappresentanza unitaria
Mi son permesso siccome si tratta di carattere seminariale di riproporrà
Il terzo aspetto il valore appronta finalmente a concludere
E quello relativo alla validità degli accordi
Il loro carattere era donne si è affermato
Che per lo Stato è una cosa per il comparto pubblico è una cosa pacifica di legge ma detto arrivo anche qui metto qualche dubbio che ecco dei confronti Garboli coglie sono più fatica ad evidenza o intelligenti innanzitutto viene un aspetto che è stato
Posto in un paio di interventi
E anche il motivo per cui non posso rimanere quel forse fino alla fine
Ad esempio l'appetito
è grande
In parlamento
Per tornare malgrado il ventinove malgrado tutte le altre norme a interferire nella libera pattuizione
Del rapporto di lavoro anche sulle materie più tipicamente contrattuale
Cioè ad esempio io
Mi sono precipitato quando ho visto i lavori parlamentari settimana scorsa a fronte del fatto che vi erano cinque progetti di legge
Della maggioranza e dell'opposizione
Che proponevano Wim intervento legislativi in materia di inquadramento più materie potrà durare degli inquadramenti e per di più con la l'attività negoziale che sta svolgendo la per ridefinire le tre aree è evidente però
Oggi abbiamo il terzo ramo
In commissione lavoro a fronte di cinque progetti di legge che praticamente coprono tutte le forze politiche presenti che vorrebbero intervenire per quanto riguarda
Tu ispettori del lavoro malgrado che io abbia dichiarato due cose ben precise a nome del governo primo
Che sia in riferimento all'attuazione della delega
Di riorganizzazione trasformazione
Del ministero sia nel momento del contratto andiamo a dare una risposta positiva non solo prevale l'inquadramento mancati aspetti tipicamente contrattuali che riguardo incentivazioni eccetera malgrado questo impegno vediamo se oggi sì conviene ad esempio trattandosi dell'insieme di un parlamentare di aggiornare eventualmente l'esame a dopo lo a dopo l'attuazione della delega
E a dopo l'avvio per questo sollecitavo che le piattaforme arrivino tre mesi prima e quindi entro settembre in modo che vi è la risposta concreta credo che da questo punto di vista sia importante l'atteggiamento da organizzazioni sindacali per sconfiggere i tentativi che si trovano tutti i giorni su questa strada ma dicevo che questo può diventare un problema nel momento in cui è vero che le norme non dicono questo ma nel momento in cui io do
Poteri
Giustamente maggiori alle regioni
E riesco ad avere vi può essere chi pensa a negoziati regionali
Anche nel settore pubblico
Io consente
Per no per cui siccome legge idraulico
Poco quindi vi è un problema
Di validazione degli accordi
E la cosa lo Stato una cosa sono gli enti locali
E la contrattazione non è più solo questa non è solo dallo Stato ma anche per gli enti locali ieri Dieter comune
Nel momento in cui ha diritto comune se non vi sono delle regole
Delle procedure possono intervenire ma siccome io
Legge cinquantanove
Disciplina però confusi probabilmente è possibile che tutte le volte io provo con interruzioni no mentre in quel caso convincano nella nostra aveva ragione la tentazione c'è colore pericoloso
Tentativo ma poi si possono obiettivo cachi l'abbiamo militare ma giustifica posti direi che voi
Ne
Nove OLAF sei all'otto Sonia
Rossonero
Dibattimento può quindi
Si tratta di trovare solo ustioni
Che consentano di dare certezza
Alla validazione degli accordi
Non potendo personalmente ritengo anche su questo siamo riflettendo il ministero del lavoro
Prescindere
In presenza di dissensi
Non minoritari di non passare attraverso un parere anche dell'insieme dei soggetti come validazione complessiva
Su questi tre aspetti siccome l'ha fatta lunga
Stiamo cercando e l'orientamento del ministero del lavoro e quello tutti uno sforzo per norme essenziali di carattere generale
Riteniamo sulla base dei colloqui che abbiamo avuto informali
E di un raccordo interministeriale da parte del ministro
Nelle prossime settimane
Di dar vita a un gruppo di giuslavoristi
Che quanto io son venuto
Accennando possa tradursi
In
Un prospetto dissoluzione lavoriamo per l'universalità cioè per norme che riguardino universalità dei lavoratori
In questo senso vi è l'urgenza che è emersa ma questo non compete a me parlare delle scadenze che riguardano il pubblico impiego anche per quanto concerne il rinnovo dei contratti di lavoro
Credo che sia opportuno accelerare il tutto in questo può dare un contributo non di poco conto per la citazione farlo per l'universalità il rapporto fra ministero ministro alla Funzione pubblica ministero ministro del lavoro al fine di definire norme che tengono conto delle esigenze dell'insieme del reale
Concludo hanno già accennato
è opportuno che queste soluzioni cammini in parallele con quanto sta avvenendo con la Bicamerale ma come ho detto trattando affrontando la Bicamerale materia riguardanti
Una parte della posizione in cui non sono contenute queste norme mi sembra che non possa essere quella la sede in cui si affrontano questi aspetti
Vorrei altrimenti
Con una battuta nei confronti con tutto
In questi mesi sono emersi anche altre problematiche che non attengono mi riferisco alla democrazia economica alle forme di partecipazione eccetera ma anche le organizzazioni che hanno posto questi aspetti
Gli hanno posti con un'altra con l'esigenza di un'altra normativa che non è quella di cui stiamo in questo momento no grazie
Grazie onorevole Pizzinato mutare suo sessanta questo grande interesse a partire dalla sotto i natura effettivamente opportuna
Di un aspetto che noi trascuriamo forse nel dibattito ed è la trasformazione del lavoro la precarizzazione
E il fatto che almeno nei settori privati la legge dei cento è una pura parola nella posti di lavoro inferiori
Ha quindici dipendenti
Adesso sentiamo anche un pochino responsabili delle nostre categorie che poi naturalmente costituiscono il termometro più sensibile
Dello stato dell'arte dal punto di vista della bisogni dei lavoratori e delle istanze relativi e quindi la parola Paolo Nerozzi segretario generale la funzione Lloret de Strummer
Due delle questioni che mi parevano il centro dell'introduzione di Gian Paolo Poli fa le riprese nel dibattito
La prima una questione di carattere generale il direttivo della CGIL ha fatto una proposta in maniera molto io credo corrette di messa nelle forme e rispetto fra sia del dibattito oggi in congressuale della circa del dibattito perché non aprire nella UIL
Nella sua alle per la costruzione in tempi certi
De L'Unità di un processo De Rita sindacale
Anche partendo dalle confederazioni che faceva Antonio Foccillo alcuni secondo alcuni minuti fa
Cioè di un quadro istituzionale che sta mutando anche a seguito deve speriamo positive conclusioni della commissione bicamerale e a seguito di bisogni ed una situazione sociale del Paese
Molto preoccupante che impone al movimento sindacale una responsabilità maggiore così come avvenne in altri periodi della nostra storia penso alla fine degli anni Settanta
Sia per gli aspetti di disgregazione politica ma è questione di San Marco e della lega sia e a me preoccupano forse ancora di più per la loro diffusione e lavoro
Il lavoro frammentazione dei processi
Di
Sociali che stanno emergendo all'interno della gente dei giovani fondi Ferente azioni molto forti fra giovani meno giovani Donato aspetto fra nord e sud
Per questo ragionamento la proposta di unità non può che essere una proposta forte anche dal punto di vista del tematiche ideali pur nel pluralismo
Che riaffermiamo
Pone al pluralismo delle forme nel rispetto ad un sindacato unitario pluralista mi pare venga detto sette otto volte nel documento
Ma colma ragionamento forte di ideali di contenuti di riaggregazione attorno al soggetto sindacale confederale e qui c'è una differenziazione perché rispetto a questo noi ammettiamo e ricco mostriamo che ci possono essere altre forme sindacali
Non confederali
Che esisteranno nel nostro Paese per alcuni aspetti sono destinate anche a Bolzano
Se questo è il punto
Punto che poi diceva anche Giampaolo rientra nel tentativo fu molta umiltà di dare risposte
Ad alcune questioni che sono rimaste
Che ci hanno diviso fino adesso
La prima questione criteri di rappresentanza Paul qui entrò anche nel suo rapporto con il pubblico e privato specificando poi la seconda parte del mio intervento l'altra parte che credo di Giampaolo vada recuperato
E vuol dire all'affermazione di un mi rispetta presentano sta fra iscritti e voti
Sugli iscritti a me fare
Che alcune osservazione che facevano sia Roberto che Antonio devono essere riprese prima questione anche il meccanismo perfezionato ultimamente
Dal ministero della Funzione pubblica non garantisse
Una offre un luogo d'osservazione neutro che posso certificare le posso certificare modo valido per tutti
Le rappresentanze degli iscritti
Ora quello di adesso è meglio di quello di prima nel senso che nel novantacinque ci faceva l'ottanta per cento dei dipendenti comuni è uno dice ottanta per cento criterio oggettivo poiché eliminava Marche Toscana ed Emilia
E insomma criterio oggettivo si ma qualche problema sui che tende alla tassa lo poneva ecco
Noi non avevamo nessun iscritto al Comune Danco nel comune di Casalecchio
Nell'hinterland bolognese dove fu cinquecento dipendenti abbiamo quattrocento quaranta iscritti a CGIL ma non risultava a Merano storie di vip all'urto vinci pale di Bologna di moderno di Odile Siena colle diverso che ma questo era in un pensiero precedente che oggi non c'è più
Però c'è anche altre questioni
La prima questione e che noi facciamo de abbiamo delle deleghe divertente
Vedere i confederali sono sostanzialmente uguali
Lei chi è di altri sindacati sono appresso Conad o cotto
è lo
Qui è un problema io non voglio dire che si debba regola però è un problema perché se io faccio pagare diciassette mila lire
O diciotto mila lire al mese io faccio parlare settecento lire o cinquecento lire al mese c'è
Un criterio differente seconda questione preferenze l'Antonio
Che qui sono sei indagati Chieri si scrivono
Come ministero e vado da Volta come comparto dello Stato e vale due volte e qualche volta anche come sotto settore del ministero è una tessera è una e trina che anche qui rientra in un altro principio peraltro condivisibile fa dei terreni ma non su quello che apre l'età fa e quindi anche nella certificazione degli iscritti bisogna trovare non solo un'autorità neutra che garantisca per tutti ma anche dei criteri sostanzialmente omogenei o comunque griglie di omogeneità
Abbastanza definite sull'ultima questione già Antonio secondo me la griglia è una favola che ha avuto quasi tipo una volta sola
è una questione che sosteneva anche Roberto mi pare aver capito sulla questione per empio dei soldi a procedere beh di bisognerebbe però è un comunque un problema
Seconda questione sui voti no il testo
Rivolti è sia legato alle RSU Marassi attento altre forme
Che possono essere il Consiglio di sorveglianza dell'INPS o dell'Inda
Perché ci sono due elementi di validazione uno locale uno nazionale può F del CNEL un'apertura discussione su questo gioiello offrire utile però il nodo delle Rsu è un nodo
Il sul non superabile
è il nodo è quello che diceva il deprimente Paolo l'esigibilità
Ora l'esigibilità dell'elezione anche della RSV come sono come dice l'accordo del ventitré luglio
è una cosa che non può essere violata
Con una motivazione politica tra oggi non si è unita e quindi non la facciamo
Oggi ce n'è di più e quindi la facciamo
Qui c'è un problema anche proprio perfino chi sosteneva io ho visto i Roberto dei passi avanti molto notevoli Margot voglia di discutere
Molto apprezzabile però ma Pechino film sosteneva idea pattizia qui non c'è il fatto neanche i pattini non se ne spettano ben ventitré luglio dice mia zia
In una situazione del pubblico impiego che io voglio dare dei dati neutri
L'RSV solo a quaranta per cento dei dipendenti degli enti locali e più forte di quella dei metalmeccanici
E attorno al venti per cento dei tra sanità e dello Stato
Anche qui a dei livelli solo va superati dai metalmeccanici da nessun'altra categoria
Quindi con la F uno che si sono fatte quindi che fischi anche creduto tutti insieme ovviamente perché da soli correttamente
E l'esiguità delle RSU come dice ventitré luglio che può
Che può trovare qui la forma legislativa
Sulla come si valido il contratto gli accordi quindi sono
Diverso è forte forme è chiaro che non si può prescindere
Dai lavoratori può essere un mix come suggeriva Fusillo può essere la questione del mandato a chiudere
Discutiamone
Mi pare complicato due cose
La prima e che decidono solo discreti
La seconda e che se decidono solo gli iscritti a cinquantun per cento
E non ci sia nessun meccanismo
Perché l'altro quarantanove per appellarsi
E verificare se cinquantun per cento e rappresentativo
Allora la stradale maggioranze qualificate io credo vada percorsa perché dia garanzie a tutti
Voglio dire che un meccanismo in cui i due organizzazioni si mettono d'accordo
E gli altri devono accettare così come è un meccanismo che difficilmente ripetibile per chiunque di noi
E a me che arrivò da iscritti solo su questo terreno muoverci
è come dice a patto ovviamente io faccio Aldo colui sono altre forme però questo mi pare con molta fraternità sia un problema da affrontare seconda questione che sosteneva nella relazione
Nessuno di noi pensa di fare un meccanismo diverso fra pubblico e privato nessuno
Diverso invece usare il pubblico
E gli strumenti che dal pubblico per fare uno strumento che valga per tutti
E acceleri
E guadagni quelle possibilità di tempo che di fronte qui abbiamo due cose la trattativa con l'Aran
Ma io su questo nodo assolutamente d'accordo con Roberto
Purtroppo qualche problema su questo terreno c'è
E l'applicazione dei decreti bassa delle deleghe Bassanini
Mi pare che sia un percorso tutti i due da percorrere ma quest'ultimo che ci possa permettere un ragionamento
Più rapido anche più efficace
Sapendo appunto che l'esigibilità criteri ministri di rappresentanza
E la questione della validazione i contratti locali nazionali un problema generale
Ho io su questo voglio dire
Su una questione diceva Antonio Pizzinato nessuna preoccupazione sui contratti regionali voglio fare con una battuta
Quale mente
Oltre al fatto se non eliminiamo la norma che i sindacalisti con come qualcuno pensa giusto non possono diventare membri dell'Aran bisognerebbe mettere anche la norma che i giuristi non possono fare gli assessori qualche volta creano dei mostri ma affrancate con il TAR battuta
Voglio però dire
Che quando una ragione come l'Emilia-Romagna
Negli atti
Negli atti propone un contratto regionale
Per tutti anche per il privato e in questo sono equanimi anche per il privato non solo per il Sud
E poi dice che la quotazione centrata finché non c'è e integrativa non si deve fare perché prima le regole poi si fa questa donna a me pare che il sole abbia colpito troppo
Ma qui si sopra i politici la colpa del ministro Bassanini delle bicamerale che non ho ancora non ha voluto accedere a fare io ora senato delle regioni ben centonove avremmo risolto però al di là delle battute qui c'è un problema
Invece il federalismo e io condivido non può portare a una frammentazione della rappresentanza oltre che anche del valido sui contratti di queste dimensioni
No no perché voglio avere anche quella quello va bene a me anche perché poi sei sono i problemi di lingua coi bergamaschi tifa Bruno vecchie FIAT e niente bestia
Ultima questione di forma istituzionale
è un altro terreno su cui credo che abbiamo tentare di lavorare
Vi è sicuramente
La necessità di una riforma aveva presentato sociale
Sia nostra
Che anche padronale
Vi è anche la necessità di vedere in concreto
A livello territoriali ben nota azienda che cosa significano gli strumenti della codeterminazione
Senza mescolare ovviamente attività sindacali con questo problema riforma ecco istituzionale e questione ha rappresentanza sociale a me pare che sia non questioni su cui dobbiamo prefetto tua presentato sociale però qualcosa si può fare anche con la
E sulla delega dell'Aran
Qui sono venute fuori varie questioni sopra l'urto Roberto molto acutamente ha affrontato questo nel dumping sociale su come può venire fuori del pubblico in fondo ovviamente diverso dal privato
E adesso lancia qui una proposta
E proprio così impensabile
Che a fianco della Confindustria
E sia un'agenzia pubblica oggi va avanti che si occupi avendo indirizzi ovviamente dalle controparti di tutto ciò che in qualche modo a rapporto col denaro pubblico e con lavoro pubblico anche se in forma privata
La dico meglio per farmi capire ovviamente non può essere il Governo che da le indicazioni per la sanità privato per il terzo settore o per altre questioni però un'agenzia multipla che raccolga tutte queste questioni e recuperi anche quella parte della Cispel che mi pare oggi tenda appiattirci eccessivamente in una confluenza senza senso verso ha compreso si io credo che una ragionamento molto delicato mal parrebbe utile affrontare anche una questione personale
Al solito Paolo ha introdotto un elemento lividi forte provocazione pratico no no no quest'ultimo utilizzare molto più più seria di quella a noi ringraziamo avrete visto il ministro Bassanini deve essere tra noi che dimostra appunto la l'attenzione con cui ha sempre ha sempre dimostrato nei confronti delle nostre riflessioni del nostro dibattito e io gli do la parola per una contributo se mi
Cioè
Benissimo
Sia
Dico subito
Simone
Della rappresentanza
Sindacale in termini generale d'altra parte coerentemente con l'idea di una rapida progressiva ma rapida
Superamento completa
Differenziazione
Questo sapendo che poi vi sono questioni anche più generali che stanno sullo sfondo le riforme costituzionali
Cui si rimetteranno in discussione
Tutte le forme di rappresentanza ai criteri di valutazione della rappresentatività politica certamente ma forse anche sociale una valutazione chi è andrà vista in quella sede e e non nascondendo mi anche qui relazioni che questa questione
Il processo di tipica di unità sindacale
Questo avevo detto allora
Ci fosse qui Scone Pizzinato di confermerei che vale anche adesso tuttavia è passato un anno
Ed essendo passato un anno
Pur confermando l'utilità di una normativa di carattere generale
Relativa sia al rapporto di lavoro con datore di lavoro privato sia un rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni
Tuttavia non possiamo credo che sia stato sottolineato questa mattina tra tutti comunque l'ho ritrovato esattamente indicato nella relazione
Compagno parte non possiamo non tener conto di alcune specificità
Che diciamo comunque ancora ci sono nel nel settore nel settore pubblico che fanno sì che gli Effetti dei del referendum siano in questi casi come vedo qui tutti sappiamo molto più rilevanti
E molto più rilevante la necessità anche in relazione alla riforme in corso di risolvere in modo convincente questa questione
Poi che non mi pare anche meno non pare che si possa
Proseguire con le norme attuali alcune delle quali tra l'altro come
Il decreto settecentosettanta sono destinate a esaurire
I loro i loro affetti va bene
Tanto più che in fondo nel settore privato
Un criterio in qualche modo un criterio residuale in qualche modo c'è
Perché di e in fondo c'è il criterio del riconoscimento della controparte
Che in linea di principio dipende dalla storia delle relazioni sindacali
E dai rapporti in forza reale
Nel settore pubblico
La situazione diverso sia perché la contrattazione prevista e regolata dalla legge
Conseguentemente le vie un obbligo a trattare delle pubbliche amministrazione ma un obbligo
A trattare a differenza dei privati garantendo l'imparzialità nelle scelte degli interlocutori sindacali per cui a questo punto o ci si affida
A criteri di misurazione ormai Vecchi per molti versi
Come avviene ancora per la ripartizione dei distacchi sindacali sulla base del decreto settecentosettantotto o della sosta
Sì da l'ultima parola
Al giudice amministrativo
Il risultato come sapete
La proliferazione
Delle sigle
Accreditate come rappresentative nel settore pubblico
E
E il fallimento nella sostanza per effetto delle sentenze dei giudici amministrativi
Del tentativo di selezionare
Le organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione sulla base della loro effettiva rappresentatività come legittimamente fanno ideatori di lavoro privati
Di fatto la giurisprudenza amministrativa ci sta conducendo sta conducendo a queste
Questo comporta problemi io credo molto seri che verranno aggravati intanto
Dalla attuazione della riforma in materia di contrattazione
Visto che la delega prevede un sistema di contrazione da questo punto di vista io sono assolutamente d'accordo quanto diceva poco fa Paolo Nerozzi francamente non riesco a capire forse sottovaluta la fa
Sia
Gli amministratori delle regioni però non riesco a capire sulla base della legge cinquantanove
Nello stesso momento nel quale prevede un consistente potenziamento dei poteri dell'autonomia delle regioni
Contemporaneamente stabilisce
Organizzazione complessiva del sistema della contrattazione articolato su due direi
A livello regionale si può legittimamente rivendicare
Questo è coerente con la legge
Livello
Di contrattazione decentrata per impersonale regionale per il personale del gli enti e aziende dipendenti dalla Regione questo è nell'ambito del
Nell'ambito della legge della legge di riforma mi sembra senz'altro come nono livello azienda ottavo livello aziende ha ragione
Per questo Roberto aggiunto per il personale dipendente no non l'avrei detto era era una l'espressione
Calibrata come proprio per domani commenta aveva capito calibra quasi c'era nelle mie parole perché quando vedo per il personale dipendente dalla Regione o dagli enti aziende regionale si dice
Allora però è chiaro che in questo modo
In questo modo e noi abbiamo un problema anche di una selezione degli agenti negoziali
Per la contrattazione decentrata
Per la contenzione decentrata io vedo emergere
A fianco di queste
Rivendicazioni di tipo pagano padano veneto anche se collocati a Bologna
Eccola
Come dire gli elementi che gli elementi di pazzia possono circolare indipendentemente dal dai confini dai confini geografici Linate poco fa affida
Però ma adesso lo impegneremo di più e vedremo
Però vedo anche invece emergere da parte degli enti locali qualche
Preoccupazione
Circa
RAI il decentramento della contrattazione integrativa
Per il timore della frammentazione sindacale
Di essere costretti magari da sentenze dei rispettivi chitarra a dover contrattare con un numero infinito di sigle molte delle quali assolutamente poco rappresentative che però
Una assolutamente nulla rappresentative che però ricorrono al TAR anche come condizione per poter farsi riconoscere
Una
Legittimazione e magari poi nella contrattazione agiscono senza all'accusa elemento di effettiva responsabilizzazione nei confronti dei lavoratori perché non sono rappresentative di lavoratori e lavoratrici in carne e dorso
L'altra questione e quella dei permessi e dei distacchi sindacali
E noi ci siamo impegnati protocollo sul lavoro pubblico alla piena attuazione della dello Statuto dei lavoratori
E lo statuto a lavoratori però assegna alle prerogative sindacali misure in misura uguale
A tutte le RSA dei sindacati firmatarie di contratti collettivi a questo punto l'applicazione meccanica di questo principio nel settore pubblico dato il numero
Altissimo abissi dire accreditate
Porterebbe ha problemi molto consistenti uomini
Enorme aumento del monte ore attuali o ha problemi molto complessi edilizi applicazione di interpretazione della norma
Ora non c'è dubbio che noi disponiamo se vogliamo
Di fronte a queste ragioni che portano
A ritenere comunque urgente
La definizione di nuove regole per
La misurazione della rappresentatività dei sindacati ai fini della contrattazione
E dei diritti e dei diritti sindacali
Noi a fronte di questo noi disponiamo rispetto alla disciplina generale
Di uno strumento oggi disponiamo di Pastrone
Se vogliamo possiamo utilizzare la delega
Della legge cinquantanove che ha un solo limite che ci deriva dal referendum di non riprodurre puramente e semplicemente il
L'articolo quarantasette del del
Del ventinove a cielo aperto quelli mette in guardia per il resto sono i principi e criteri direttivi delle dei lega li potremmo usare
Le condizioni sono sostanzialmente
Le condizioni sono sostanzialmente una
Condizione sostanzialmente uno è che vi sia un largo consenso
Che vi sia un largo consenso letterale
Organizzazioni sindacali qui si
Più rappresentative che hanno un certo grado di rappresentatività
E che quindi legittimi nel governo a procedere su questa strada
In governo che si è impegnato col protocollo sul lavoro pubblico ad Atene nell'attuazione della legge cinquantanove della riforma in generale
Non solo la consultazione
Prevista
Dalla dalla legge dalla legge di riforma ma
Un rapporto di confronto
Molto più ho approfondito e sostanziale
Chi su materie come queste come dire richiede sostanzialmente che vi sia un consenso preventivo una concertazione preventiva
Questi al almeno appunto con le organizzazioni sindacali più rappresentative almeno con CGIL CISL UIL
Il governo non potrebbe su questo terreno procedere con
Il consenso di una o di due organizzazioni
Contro la terza materia ovviamente troppo troppo delicata e quindi richiede di capire sale su sistema misto esigibilità esigibilità delle Rsu e così via
Si verifica
Validazione dei contrario che si verifica una convergenza possibilmente una proposta comune da parte delle organizzazioni sindacali consenta di aprire
Quel tavolo che sembra opportunamente auspicato dalla proposta
Dalla relazione iniziale di Panatta e di arrivare a conclusioni positive io penso che arrivarci sarebbe importante anche per poter avere gli strumenti poi per l'attuazione della riforma
Portante anche per procedere all'attuazione della riforma sia sul terreno contrattuale sia su una serie di altri terreni
Noi a vere degli i strumenti equilibrati ragionevoli di misurazione della rappresentatività dei sindacati e cosa realizzazione sindacali e come già
Assolutamente necessaria per procedere
Non solo per procedere con i nuovi strumenti contrattuali che sono indubbiamente molto più impegnativi
Ma anche per procedere sulla strada della progressiva estensione della contrattazione e limitazione dell'ambito
Delle materie riservate alla legge
Su cui io so benissimo che quello che dice Pizzinato nella cultura
Nella cultura prevalente ancora tra le forze politiche in Parlamento
Questa
L'idea che il legislatore non è un nipote
Ma che siamo di fronte ad una ripartizione di materia e di competenze ad una ripartizione che sarebbe bene ulteriormente spostare a vantaggio della contrattazione è un'idea che donne ancora
Voglio dire ancora penetrato insomma non è ancora maggioritaria
E da questo punto di vista occorre vigilanza
Occorre occorre anche mobilitazione sessione però è uno dei punti fondamentali non della legge cinquantanove ma della riforma fatta
Già con il con con Allen con la legge del novantadue e con l'articolo ventinove voglio dire noi vogliamo andare avanti la legge cinquantanove ha deciso di azzerare
Come sapete il Parlamento succedono queste cose russi
Si vota una cosa e magari si è anche
Per qua in qualche misura molti sono inconsapevoli del significato di quello che hanno votato e per poi lui si trova di fronte a cinque progetti di legge che disse esattamente l'opposto
Però la legge cinquantanove invece
Invece l'espressione di una scelta che è una scelta di ulteriore estensione nell'ambito della contrattazione e di ulteriore limitazione dell'ambito della riserva clienti
Tor tanto alla fino
Per quanto riguarda
La legge cinquantanove la sua attuazione fino ai limiti
Del riserva costituzionale interpretata in modo restrittivo
Per andare oltre quei limiti bisogna che ci pensi ovviamente la Bicamerale e poi il Parlamento perché non
Stanno il poter andare oltre quindi ma fino a quei limiti non abbiano legge cinquantanove e protocollo per il lavoro pubblico che ci invitano andare in questa direzione ad andare a in questa direzione quindi per estendere già abbiamo visto in questi ultimi anni quanto è già densa e corposa anche dal punto di vista quantitativo la materia
Oggetto della contrattazione pensiamo ad un prospettiva nel quale aumenterà ulteriormente
Sia dal punto di vista quantitativo ora si può dire così dal punto di vista qualitativo e pensiamo come questo
Può essere gestibile e se non si trova un meccanismo che consenta di
Bloccare il processo di micro frammentazione belle
Delle sigle dei soggetti dei soggetti che rivendicano e si vedono riconosciuti dai giudici amministrativi il diritto di
Partecipare alla alla contrattazione
Io non vorrei non sono in grado di aggiungere molto altro
Caso mai lo farà Massimo D'Antona in questo senso io
Penso di poter accogliere condividere la proposta di apertura di un tavolo
Formulata nelle conclusioni della relazione di Patta naturalmente
L'ho detto prima rientrasse compagno Pizzinato lo ripeto adesso dissi già mesi fa
E lui aveva come dire una direi al comune di tregua Emilia a questo riguardo e lo ripeto adesso se ci sono le condizioni per pervenire ad una normativa di carattere generale che riguarda i rapporti di lavoro pubblico il lavoro privato va benissimo sicuramente presunzione migliore
Se queste condizioni non ci sono io penso che per tutte le ragioni già dette per le altre che probabilmente sono emersi nel dibattito di questa mattina
Noi dobbiamo verificare
Sì ci sono le condizioni politiche
Tu d'accordo sui contenuti che ci consente intanto utilizzando lo strumento della delega
Di risolvere il problema per il lavoro pubblico problema che si presenta per le ragioni a cui accennavo molto più
Non molto più grave che non
Per il settore privato sottolineo ma è appena il caso di dirlo ospizio del giurista
Che un eventuale decreto delegato ex legge cinquantanove in questa materia non precluderebbe a fa
Una legge generale che intervenga anche è un giorno dopo quindici giorni dopo un anno dopo due anni dopo
è chiaro che questa legge prevarrebbe
Quindi si tratterebbe per così dire di una soluzione ponte la soluzione ponte la si può anche evitare sia appunto vi sono le condizioni per una legge generale ma se queste condizioni non ci sono conviene intanto costruire come dire il ponte di barche e poi dopo
Come dice Ciampi nel nel mentre in cui si costruisce il ponte di ferro terra ultima notazione
Io uso tutte le sedi uso anche queste
Non non c'entra direttamente con il tema di stamattina però implicitamente cioè per ripetere l'appello l'invito
Noi abbiamo davanti
Per l'attuazione della riforma
La riforma della pubblica amministrazione della riforma del Alberto del del lavoro pubblico dell'attuazione del protocollo sul lavoro pubblico ne abbiamo davanti sul lavoro difficili
Complessa con resistenze fortissime
I gattopardi sono già al lavoro stanno cercando di fare in modo che non cambi niente che non si faccia niente che alla fine è che alla fine si possa fare il bilancio di un fallimento non perdona abbiamo soltanto messo in mare la nave che deve attraversare l'oceano in mezzo appunto a
Burrasche anche a tentativi di a di affondamento che ci sarà
Noi dicono voi mi chiamò Massimo e io voglio dire noi non ce la possiamo fare
Se non abbiamo
Scusi lei grandissima collaborazioni critica dialetti
Ma anche propositi
Di proposte e di idee di sollecitazione e di critiche di denunce de di pressione
Sindacale e politica di gestione sociale col
Io vedo con angoscia questa sicuramente più difficile ancora di quella pecche che è passata che pure ci obbligava a fare i conti con novecentocinquanta parlamentari che appunto come diceva Pizzinato un giorno voto locale Genova ad estendere l'antico la contrattazione giorno dopo tranquilli tranquilli pensano di legiferare nell'ambito nonché nuovamente
Nuovamente attribuito alla contrada zampa tribù e dalla contrattazione Gianni fatti
E da questo punto di vista
Che appunto il mio è un appello
Ad una mobilitazione di forze di idee di proposte di contributi stiamo studiando al di là della
Il confronto
Tra Governo e organizzazioni sindacali e
Sino così che ha ovviamente la formula
Diciamo più più collaudata altre forme di partecipazione all'elaborazione di questo di questo di questo lavoro è essenziale noi abbiamo qui una grande occasione non solo per
Rendere moderno il nostro Paese
Ma anche per affrontare finalmente la questione della valorizzazione del lavoro pubblico
Perché la valutazione del lavoro pubblico di salita in tante volte passa inevitabilmente attraverso la riforma il successo della riforme se no non ci sono le condizioni
Per poter realizzati
E insieme io penso che ci siano anche le condizioni per avere finalmente uno strumento in grado di
Dare un contributo forte ad affrontare il tema del lavoro dell'occupazione in generale
Ma per far questo questi prossimi due anni sono due anni decisivi e io spero che siano un lavoro comune è una responsabilità comune altrimenti io temo che andremo incontro a un fallimento di cui ovviamente io sarò
In prima persona principalmente imputato ma poi le conseguenze negative riguarderanno tutti
Stamattina
Grazie
Presentata dunque
Se facciamo uno sforzo in contenimento degli interventi che dovrebbero essere tenuti nella giro dieci modi in cui ciascuno
Noi possiamo completare
Diciamo così la serie degli interventi previsti quindi pregherei coloro che interverranno d'ora in poi Dias di fare uno sforzo di concisione particolare
Era da solo la parola alla compagno Andrea Ranieri dal responsabile della Federazione formazione e ricerca
Sono molto d'accordo con una relazione Giampaolo aggiungo alcune cose alcune considerazioni anche dopo aver sentito il ministro
Agli amici della CISL e della UIL ma l'obiettivo fondamentale della proposta che non abbiamo fatto dalla stessa discussione sulla rappresentanza e credo dichiara di crossare questa come un dato di novità
Non pensiamo più alla alla questione delle già rappresentante ha come un modo per regolare i rapporti di forza tra i sindacati i tre sindacati confederali pensiamo come un pezzo della costruzione del del nuovo soggetto sindacale unitario
Pensiamo e proseguiamo con forza l'esigenza di arrivare a proposte unitarie da presentare al confronto parlamentare a confronto con le altre parti non solo ma del documento alla CGIL c'è una stretta connessione
Tra la discussione sulla rappresentanza e rappresentatività e la discussione che noi vi proponiamo sullo Statuto del nuovo sindacato unitario
Credo richiamo questa cosa perché non ne aveva Dante lo dico soprattutto Tittarelli affrontare congiuntamente le regole della democrazia e rappresentanza e le regole della democrazia di associazione
Normando lì i poteri e i diritti degli scritti ed enorme in cui all'interno della struttura organizzazione unitaria si costruiscono le regole democratiche della decisione
Pensiamo che sia utile cogliere il clima della Bicamerale immettere in campo dentro la discussione generale sulla riforma istituzionale una discussione di questa portata
Che riguardano solo la rappresentanza e rappresentatività ma nel documento lo diciamo con chiarezza anche qual è il ruolo che intendiamo attribuire alle parti sociali nella riforma democratica del nostro Paese quindi alcune sollecitazioni che voi avete portato diciamo cavallo sensibile anche la CGIL e sono un terreno comune di riflessione di confronto
Ovvio che ci vuole una legge per tutti ribadisco quello che ha detto Nerozzi nessuno di noi ha mai pensato che diceva patacche nell'introduzione che si posa dalla legge del Pubblico impiego diversa la legge generale non esiste
Il ministro Bassanini mi ha convinto ad una cosa che è possibile normare una serie di cose in attuazione della legge delega con provvedimenti applicativi della legge delega
E proprio se scegliamo questa strada è possibile costruire
Approfittando anche dell'urgenza con cui dobbiamo rispondere a una serie di problemi una serie di anticipazioni verificare qui
La tenuta unitaria di una serie di idee di principi che poi devono trovare applicazione della legge generale più grande questo è lo spirito di questa discussione allora io dico subito una cosa
Mi pare difficile riuscire a normare compiutamente all'interno dalla discussione sull'applicazione del Bassanini l'insieme delle questioni afferenti alla rappresentanza
Non ce la caviamo con il cinquantun per cento poi dirò il perché mentre è possibile sperimentare nell'applicazione della Bassanini la soluzione unitaria di alcune questioni inerenti la rappresentatività
Però non la penso così
Allora se terrà per dovete rappresentatività si intende
Le regole per il godimento dei diritti sindacali e la regolazione del diritto di accesso alla contrattazione
Cioè su queste nei decreti applicativi possiamo misurare una volontà unitaria grande mi pare che siamo tutti d'accordo nel dire che è trasparenza misurazione del livello degli scritti a traverso trasparenza nuove che dobbiamo stabilire insieme e voti presi
So che non la può voler dire questo criterio proporrei di prendere sperimentalmente il comparto dalla scuola
E di fare un lavoro molto puntuale perché li abbiamo numeri recenti
Che peso hanno le organizzazioni a livello nazionale numeri vincenti d'elezione del Consiglio nazionale alla pubblica istruzione dove son presentati venti sindacati dei novantotto che in qualche modo ritengono di aver diritto d'accesso alla contrattazione
Sono divisi per territori sono divisi per comparti sono divisi per quel che riguarda i dirigenti pensa impressi ai direttori didattici per comparti professionale
Se dovessi fare una soglia del cinque per cento scopriremo che dalla platea dei novantotto i soggetti che superano questa soglia sono CGIL CISL e UIL la Gilda aerostazione nazionale presso
E la sua azione nazionale presso e lo stralcio ovviamente ma scusa recuperabile no no è per l'amor di Dio della dell'era ovvio
Era non sono ma anche con un'articolazione interessante che misura i rispettivi sindacati per categorie facesse faccio l'esempio la Gilda cioè porci
Dappertutto ai tredici dalle scuole secondarie superiori lacerazione nazionale pressi di non supera il cinque però alla maggioranza nei pressi di quindi che permetterebbero anche correzioni parate
Sui soggetti io proprio agli esperimenti di di fare un ragionamento invece che in astratto assumendo a quei numeri come possibile punto di partenza di un ragionamento
Dove cimentarsi unitariamente su su due questioni decisiva
La discriminazione del godimento dei diritti e l'accesso al potere di contrattazione
Se dalla scendiamo sta strada mi sembra difficile poteva dare una soluzione compiuta lo stesso problema da rappresentanza che vale per tutti Tittarelli se io dico che la rappresentatività la stabilisco voti più iscritti voti più iscritti bene mentre gli iscritti sono piene labili al discorso a un trasferimento di potere di rappresentanza sull'organizzazione che li rappresenta i voti presi all'elezione per esempio del CNP sono molto più difficili piegata da piegare in questa logica
Nel senso che uno può votare CGIL o può votare civiltà non mi stendi scritto né la CGIL né alla CISNAL ma è molto difficile interpretare quel voto come una come un'adesione allo scioglimento in un modo o nell'altro di una vertenza contrattuale
Cioè cioè qua mi pare un impedimento a logico
Difficilmente superabile difficilmente superabile
Forse il cinquantun per cento può essere uno sbarramento nel senso che il governo non può firmare un contratto se non con organizzazioni rappresentative almeno cinquantun per cento ma mi pare difficile trasferire di la valutazione nostrana i confronti la nostra base
Se la sua massima come punto di sbarramento potrebbe essere utile non solo nel settore pubblico ma persino nel settore privato dove è più necessario assumerla come criterio di validazione rispetta e laboratori lo trovi invece estremamente più problematico
Allora a me pare che se diamo per scontata una cosa io ce la dà per scontata amministra perché noi dobbiamo dare nuove che non ci sarebbe un eccesso di delega
Non ci sarebbe un accesso di Verga a regolare con i decreti applicativi questa cosa qui cioè il carattere della rappresentatività e attraverso questa l'accesso ai diritti all'accesso alla contrattazione e l'accesso alla contrattazione de campare che questa occasione non la possiamo perdere che ci sia l'occasione per portarla avanti e ritengo che se vissuta in questo quadro è un utile terreno di verifica
Dell'insieme del percorso e del confronto che dovremmo fare con il seme del Parlamento la discussione dalla legge appena
Per adesso la parola alla professor Massimo D'Antona
Che com'è noto
Ora grande parte Pompei
Nell'attuazione della delega