Lo scandalo dell'espianto degli organi dei condannati a morte in Cina org. in occasione dell'uscita del 4° numero della rivista "Nessuno tocchi Caino" (c/o libreria - via di Ripetta, 239)

E a nostre non si parlano delle diciotto vero Sergio sia stata trasmessa sette trenta qualcuna delle diciotto però credo che sia opportuno cominciare
A nome della libreria ripete Etta grazie di essere intervenuti grazie di essere tutti qui
Due parole la Libreria Ripetta
Rappresentata
Tano il vediamo
Che ci lavoriamo che stiamo qui tutto il giorno è veramente nell'età di partecipare a queste battaglie civili
No quel poco quel tanto che resta da fare per sentirsi ancora partecipi della vita sociale del nostro Paese e questa è una delle battaglie più importanti
Tutti voi saprete sentirete avrete sentito nella vostra pelle
Il dolore che proviamo quando qualcuno viene condotto a morte lo sentiamo per varie ragioni per ridurla rispetto della vita umana
Perché per le tante ragioni che inutile illustrare che tutti conosciamo molto bene
Ripeto è una delle grandi Bakugan delle grandi battaglie che intendiamo condurre ciascuno facendo uno sforzo e la libreria Ripetta che nella strada e non è proprio una strada come dire progressista
Egli è tesissima di fare queste cose di offrire ospitalità di rendersi partecipe di questi movimenti
Un grazie sentito
Paola Francesca Mambro
Perché e Francesca Mambro viene tra di noi partecipa di questa battaglia ne partecipa attivamente lavorando tutti i giorni
Ed è persona che noi amiamo molto pur avendo avuto in passato io mi riferisco al passato oggi non sappiamo io non so quali siano esattamente opinioni politiche di Francesca
Divergenze politiche ovviamente eravamo da parti molto diversi
Però ci siamo a lei come a tante altre a tanti altri detenuti politici affezionati ma affezionati sul serio
Per le doti straordinarie per le qualità umane avendo compreso tante cose
Gli vogliamo bene siamo contenti che sia tra di noi aspettiamo anche Laura Braghetti
E vorrei ricordare una cosa che mentre diciamo come dire facoltativo per persone che militano nella destra essere a favore o contro la pena di morte io credo che p chi militi nella sinistra sì assolutamente obbligatori è il minimo
Il minimo che si possa fare
Altre battaglie dovranno svolgersi altre cose dovremmo fare ma queste e una uno dei temi civili più importante che abbiamo qua
Abbiamo Ersilia Salvato che ringraziamo
Sergio D'Elia forse anche inutile ringraziarlo grazie
Voglio dirlo
E Carmen Moravia Carmen Llera che era qui
E che intende anche lei partecipare questa sua testa
Testimonianza di adesione a questo impegno di tutti noi grazie prognosi
Io ringrazio
Urbano per l'ospitalità
Anche per questa presentazione tanto io chiederei si viaggia seduta qui con noi a Carmen se vuole venire qui perché poi le chiederemo anche di di dire due due cose ma in anche
Erri De Luca che ha scritto
Sì oltre non ce lo siamo dimenticati
R
Viene sedici
Allora facciamo in questo modo questo funziona
Allora oggi noi presentiamo l'ultimo numero di Nessuno tocchi Caino
Che che è un numero importante di questa nostra rivista che io prende il nome dall'associazione che conduce questa campagna per l'abolizione della pena di morte entro il due mila una lega di cittadine di parlamentari
Questo numero è importante perché
Ci invita a riflettere
Su due realtà della pena di morte nel mondo
Apparentemente diciamo speculari ma in realtà anche molto molto diverse nonostante si parli in tutte e si pratica in tutte queste due realtà in queste due realtà la pena la pena di morte
Però io credo che oggi noi riusciremo a far venir fuori non soltanto le analogie ma anche le differenze che ci sono mi riferisco alla realtà della pena di morte negli Stati Uniti
Alla realtà che io considero veramente più dura
Della pena di morte in Cina la locandina di presentazione di questo incontro infatti dice Cina America come interrompere un antico ciclo di vendetta
E questo numero è importante anche per per un altro motivo sta davvero preme molto dirlo per la prima volta collabora ne fa parte integrante della della redazione Francesca Mambro che è qui con noi seppure nella veste non di presentatrice ma comunque di componente della redazione Francesca uscita in articolo ventuno cioè non è uscita dal carcere poi si quando un realtà uno mettere il muso fuori dal carcere
Pensa che sia uscito a tutti gli effetti non è così
Lei esce in effetti la mattina presto ritorna però nel carcere la sera
Per passarvi la notte anche giorni nei giorni festivi
E il giorno sta nella sede del partito radicale dove c'è anche la sede di Nessuno tocchi Caino dove lavora
E collabora
In particolar modo a questa rivista che è uscita in questi giorni ma insieme ad Alessandra Filograna o che è un po'regge tira le fila soprattutto della redazione di questo numero
Numero che ha una copertina che di Lorenzo Mattotti
Io credo forse il più bravo il più davvero bravo illustratore italiana e non solo italiano
Ed è impaginata una grafica che peraltro ha vinto anche dei premi europei ed italiani dallo studio di Fausta di Fausto Recchia
Dicevo che c'è questo parallelo fra Cina America la rivista si apre con una
E con il racconto con la storia
Di una
Non solo di un'esecuzione ma forse di qualcosa
Che a che vedere soltanto con la vita che viene tolta ma anche addirittura con la morte stessa poi del condannato
La storia di una prigioniera politica siamo ormai a venti anni fa in Cina
Che viene
Uccisa e dopodiché lì pronta accanto al portone d'esecuzione un'autoambulanza nella quale viene operata e viene espiantata diurno rene
Senza che il suo consenso ovviamente
E e abbiamo avuto raccontare questa testimonianza perché non è la storia di una storia di vent'anni fa ma è una storia attuale una storia recente
Riguarda questa pratica davvero odiosa
Non soltanto della pena di morte ma del da del della violazione anche del corpo del cadavere del condannato
E siccome recentemente è stato scoperto un traffico di organi di condannati a morte in Cina verso verso gli Stati Uniti grazie
Diciamo al a un a una vera e propria trappola costruita da un dissidente cinese e arrivo un e c'è il racconto di questa storia attraverso l'intervista
Che noi abbiamo pubblicato fatta dai sistemi d'Harcourt ricche e una giornalista dell'Adnkronos Macchia ha collaborato anche a questo numero
è venuto fuori un vero e proprio scandalo internazionale del traffico di organi di condannati di condannati a morte
Com'
Diciamo delle implicazioni se non delle vere e proprie complicità Yorker di autorità della della Repubblica Popolare cinese perché Ricucci fa notare che di espiantati dei condannati a morte sono possibili a misura in cui il condannato è nelle mani comunque dell'autorità di un'autorità statale
Sono funzionari statali coloro che detengono il detenuto sono funzionari statali coloro che poi e seguono una sentenza capitale
Gli ospedali o le ambulanze i medici sono anch'essi dei funzionari dei funzionari statali quindi io credo che sia impossibile che lo Stato sappia non sia coinvolto in questo in questo traffico
In questa pratica quantomeno
Ed è quello che Ricucci ci racconta su questo poi
Siamo qui anche per per questo
Prendeva la parola interverrà Ersilia Salvato che oggi proprio oggi ha depositato al Senato una mozione su questo fatto
Presentata da lei come prima firmataria ma sottoscritta da rappresentanti di tutti i gruppi politici delle del Senato italiano
Erri De Luca racconta poi in un editoriale riflette nel terziario su questo su questo punto eccidi dirà anche Luigi
Quali sono state le sue riflessioni
Allora le differenze le analogie che ci sono fra la noi siamo abituati a mobilitarci sulla pena di morte e lo abbiamo fatto negli ultimi anni io direi quasi esclusivamente al novanta se non novantanove per cento
Per caso di pena di morte negli Stati Uniti
L'abbiamo fatto perché gli Stati Uniti
Sono un Paese che ci concede di sapere quanti sono i condannati a morte come si chiamano in quale carcere in quale braccio della morte sono detenuti
Quando è prevista la l'esecuzione insomma diciamo che c'è un sistema c'è un una democrazia col sistema dell'informazione
Che ci consente
Una libera informazione che ci consente di sapere questo
Già da questo facendo un parallelo con la Cina noi già vediamo la differenza in Cina alle sole informazioni che vengano diffuse
Sulle esecuzioni capitali
Sono perseguiti a norma di legge senza un solo segreto di Stato
Quindi noi possiamo mobilitarsi contro la pena di morte che gli Stati Uniti praticano
Nella misura in cui gli Stati Uniti ci concedono di farlo
Ed è una misura molto alta molto grande ne siamo stati e ne parliamo anche in questo numero il giorno in cui veniva eseguita la sentenza capitale nei confronti di Karla Fay Tucker in Texas
Il tre febbraio scorso
Che lì c'era un po'la cifra e del sistema americano ma anche della
Vedete sistema dell'informazione americana in un prato nel grande prato davanti al carcere c'erano
Le antenne paraboliche
Le truppe pur i fotoreporter
Nella misura di duecentocinquanta trecento provenienti da tutte le parti del mondo
Ebbene Amnesty International che aveva
Nel luglio dell'anno scorso ha stilato un rapporto redatto un rapporto sulla situazione la pena di morte in Cina attentato nei mesi successivi di consegnare questo rapporto alle autorità cinesi
Ebbene non è stato concesso il visto di entrata in Cina per poter consegnare questo rapporto
Quindi la selva di antenne di microfoni insomma dell'informazione mondiale sulla pena di morte le stazioni che da un lato di segreto di Stato sulla pena di morte sull'informazione sulla tela in morte
Dall'altro
Ma io
Vorrei che si riflettesse anche su un altro punto
Negli Stati Uniti
Avviene
C'è un detenuto condannato a morte poi stia per dieci quindici vent'anni l'ultimo il caso di di un non minore al momento del fatto jockey non giustiziato
Io metto questa parola sempre tra virgolette perché davvero non penso che una parola del genere possa essere per te la pratica che ne viene fatta confusa con la giustizia
Dopo ventuno anni di Barcellona morto il tratto che aveva diciassette anni
Presidente non aveva neanche la barba ne è uscito con la barba bianca nel carcere studiato era stato istruito aveva imparato a leggere a scrivere imparato a pregare
Ebbene lo Stato dopo aver istruito in pratica allevato dopo ventuno anni decide di ucciderlo
Ecco noi non capiamo questo degli Stati Uniti
Però sappiamo che gli Stati Uniti hanno concesso una persona per ventuno anni di fare dei ricorsi
Ne avrà fatti a decine giacché gli ultimi ricorsi sono stati fatti proprio su un punto importante per cui noi consideriamo inaccettabile la pratica della pena di morte agli Stati Uniti perché contraria agli standard mai consolidati a principio ormai sanciti dalla
Dagli abolizionisti non dai patti internazionale
Contrari alla pena di contro la pena di morte ma dal Patto internazionale sui diritti civili e politici che è un patto non abolizionista impatto diciamo nella costituzione dei diritti fondamentali de la persona che sono universalmente ecco
Riconosciuti
E condivisi
Che dice che non si eseguono sentenze capitali nei confronti dei minori diciott'anni gli Stati Uniti
Sono il Paese insieme ad altri cinque Paesi che negli ultimi anni hanno praticato la pena di morte nei confronti dei minori
Ne ha eseguite dieci ed è insieme a Paesi che ne seguite di meno come Iran come Iraq come Pakistan come iene che poi sono i Paesi che gli Stati Uniti considerano gli avversari storici per quanto riguarda la tutela dei diritti dei diritti umani
Però ripeto Stati Uniti quindici anni vent'anni di ricorsi dall'altra parte noi abbiamo il processo anzi abbiamo innanzitutto l'arresto dal commissariato nel giro di qualche giorno si finisce davanti a un tribunale
Viene
In un dibattimento spesso non pubblico viene e se viene combinato una sentenza
Senza la presenza spesso di un avvocato di non ci sono gli avvocati difensori ci sono gli avvocati che sono dei funzionari statali quindi c'è un problema anche della di dei diritti della difesa
Dopodiché nel giro ventun'anni e Stati Uniti ventuno giorni in Cina si finisce davanti a un plotone di esecuzione e poi le altre cose ci siamo detti la pratica dell'espianto di organi quindi questa differenza noi io mi sento di dover la
Cogliere e di doverla di doverla rappresentare
E arrivo in questa intervista ci dice
Non è un problema soltanto di pena di morte del fatto che il segreto di Stato
Da un certo punto di vista però pubblica nel momento della sua esecuzione lui dice sono persone i condannati a morte trattati come povere cose perché vengono presi
Da un Braccio della Morte e poi non soltanto condannati a morte giustiziati ma poi esposti al pubblico ludibrio perché le esecuzioni avvengono anche i lutti pubblici spesso negli Stati davanti a migliaia di persone che a parer mio è anche un come dire una pena supplementare la pena di morte di per sé è una pena
Come dire degradante
Il far vedere e nel modo più in cui avviene spesso con dei cartelli al collo dove scritto un nemico del popolo oppure questo si è macchiato di questo delitto ecco c'è questa forma di gogna di esposizione che è un valore penale aggiunto alla pena di Morten già in quanto di per sé pena degradante
E poi e Arrigucci dice che ci sono non c'è soltanto Prada la pena di morte ma anche
Delle migliaia di detenuti politici nei nei penitenziari ma non nei penitenziari quelli che lui dice essere il i gulag praticamente sono i campi di rieducazione
Che in cinese vengono chiamati laureai
E lui conclude questa intervista dicendo io in pratica un sogno vorrei che la parola laureai finisse nei dizionari
E venisse conosciuta così come è conosciuta la parola gulag e cioè venisse conosciuta le norme
Portata di dolore che questa parola di sofferenza questa parola nascondo
Ma su questo io davvero vi rimando
Alla lettura all'acquisto prima che la lettura di questa di questa rivista
Lo potete acquistare qui libreria se le copie sono finite possono essere acquistate anche presso il banchetto in fondo a alla libreria dove è possibile anche sottoscrivere una petizione
Rivolta al segretario generale dell'attività in cui si chiede
Una moratoria delle esecuzioni capitali peraltro auspicabile nell'anno in cui e questo la ricorrenza quest'anno ricorre il cinquantenario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Una dichiarazione dei principi fondanti insomma la diciamo la costituzione dei diritti dell'umanità dei principi o vanità che a parer mio è monca incompleta nella misura in cui ancora non si è arricchita di un nuovo diritto fondamentale che è quello appunto
Di non essere uccisi a seguito di una di un processo di una sentenza o di una misura
Di una misura giudiziario può anche il senso delle cose che stiamo facendo a livello internazionale e le Nazioni Unite con Ersilia Salvato
Davamo a Ginevra nell'aprile scorso quando è stata approvata per il secondo anno consecutivo una risoluzione delle Nazioni Unite che chiede la moratoria delle esecuzioni
Capitali ora il passo da compiere verso l'assemblea generale delle Nazioni Unite
Che addotti chi approvi un testo analogo a quello approvato ha provato cinese in questo siamo impegnato io credo che voi chi ci ascolta può essere anche parte attiva molti lo sono perché sono iscritti alla nostra associazione oppure perché raccolgono le firme o i fondi per la nostra associazione
Firmare un appello iscriversi vuol dire anche contribuire essere protagonisti di questo passaggio ormai storico verso l'abolizione della pena di morte
Qui siamo d'accordo ora io darei la parola ci sono dei problemi di amplificazione
No io ho finito e dare la parola al figlio ha salvato se non ci sono
No io vi ringrazio molto ente voglio dar conto di una iniziativa assunta oggi insieme a parlamentari di tutti i gruppi
Sul caso Cina chiamiamolo pure così il nel Senato della Repubblica
Lo sanno bene gli amici di Nessuno tocchi Caino da tempo o stiamo portando avanti iniziative unitarie contro la pena di morte
Molto spesso ci siamo occupati degli Stati Uniti ora ci è sembrato giunto il momento anche di lavorare con più intensità rispetto appunto anche alla Cina tra l'altro questa denuncia sugli espianto degli organi
Aggiunge se posso esprimermi così orrore all'orrore e quindi tanto più fu abbiamo sentito questa esigenza tra l'altro mi sembra anche che politicamente questi tempi siano non solo maturi ma forse addirittura in ritardo rispetto anche ad una riflessione a livello internazionale che sta venendo avanti sulla Cina da più parti voi sapete
Incominciano sono già in campo da tempo rapporti commerciali ad esempio o altre relazioni politiche
Noi pensiamo che e chiunque qualunque Paese decida ed è bene che lo faccia anche aperture in relazione debba però sempre in ogni momento porre all'attenzione delle autorità cinesi non solo l'indignazione ma anche appunto una giusta esigenza
Di chiarezza rispetto alla questione dello scandalo dei trapianti degli organi ma anche di moratoria rispetto alle sentenze capitali tra l'altro credo che sia utile anche questa mozione
Prima ancora di poteva discutere vi chiederemo la discussione molto rapida inviarla al Presidente della Repubblica che si accinge ad una visita ufficiale in Cina accompagnato appunto da alle nostre firme perché sappia che che questa iniziativa nel Senato italiano
E così faremo con tutte le autorità del nostro Paese che i d'ora in avanti avranno rapporti con la Cina stessa devo dire che questa decisione è stata presa in modo molto unitario e sono presenti le firme di tutti i gruppi in particolare di molto i capigruppo questa a mio avviso è molto importante
Dobbiamo anche sapere che a volte ci sono delle difficoltà
O che possono esserci perché appunto rispetto innanzitutto alla Cina qualche difficoltà qualche resistenza si poteva trovare e io sono anche molto soddisfatto del fatto che invece non solo non è abbiamo trovate ma che le firme così autorevoli possono farci ben sperare nell'approvazione molto rapida della mozione
Sergio rifletteva sulle differenze che ci sono tra questi due Paesi Stati Uniti e Cina e sulla differenza io non torno sono davanti a noi
E hanno quella intensità che Sergio ricordava
Vorrei però più che su questo riflettere su un dato che cammei inquieta sempre profondamente perché poi se è vero che negli Stati Uniti si impiegano ventun'anni che sono a detta appunto dei condannati a morte
Ventun'anni assolutamente non facile non semplici non una volta sola
è tornato l'accento nelle parole di questi condannati su una morte che appunto veniva decisa giorno dopo giorno
Ma al di là di questo è il dato che a me inquieta lì negli Stati Uniti ma che ugual uguale ritrovo in Cina è l'assenza di qualunque garanzia in modo
Ma quello scolastico in Cina perché appunto ciò che Sergio Cicala
Descritto è l'assenza di qualsiasi forma di garanzia
Ma anche negli Stati Uniti lasciatemelo dire non è che le cose vadano tanto diversamente e soprattutto per i soggetti più deboli non vanno diversamente perché non è una garanzia l'avvocato di ufficio lì negli Stati Uniti
Quando insieme a Sergio abbiamo incontrato
I comitati che oggi sono molto più forti e che lavorano intensamente esentati soprattutto di avvocati e di altre personalità autorevoli del mondo della cultura
Molti hanno posto l'accento sul fatto che poi quelli che realmente vengono giustiziati come dice Sergio sono sempre i soggetti più deboli perché la difesa d'ufficio anche lì è soltanto una parvenza e null'altro quindi credo che la questione delle garanzie per la mente una questione sulla quale dovremmo interrogarci
Con molta forza
Nella mozione che noi abbiamo depositato che posso disposizione vedete che non abbiamo chiesto alcun impegno al governo italiano molto cogenti innanzitutto un invito alla Repubblica popolare cinese
A verificare se è vero quello che è venuto fuori che è venuto alla luce
A mettere fine quindi ad una soddisfazione porre proprio chiamarla così morale innanzitutto prima ancora che politica morale politica allo stesso tempo rispetto a quanto accade perché se sono funzionari dello Stato
Beh il fatto che le autorità sia in una certa misura non dico coinvolte ma sicuramente non possono dirsi estranea a quanto accade perché il non sapere non è una giustificazione deve essere messo con molta forza anche sul piatto della bilancia anche nella costruzione delle relazioni io lo dico
Con molta semplicità e questa è una mia opinione personale
Ma soprattutto un'opinione politica alla quale sono molto convinta
Chiediamo che queste questioni vengono sollevate ma chiediamo innanzitutto un'iniziativa della della Unione europea che sia anche proprio una commissione d'inchiesta internazionale perché abbiamo bisogno
Che venga fatta luce che ci sia trasparenza anche rispetto alla questione del traffico e la vendita di organi perché anche su questo
Il ridurre una persona umana realmente a cosa ecco e profondamente offensivo non è soltanto decisivo di quella vita
Che viene così i tranciata in quell'attimo e con quella barbarie Powell estiva dell'idea stessa dei diritti e delle libertà della persona e chiediamo anche che la richiesta che abbiamo ha sostenuto come la risoluzione del Governo italiano di moratoria sia realmente portata avanti
E queste è un altro tassello delle iniziative più in generale che stiamo facendo perché come ha detto Sergio anche noi siamo convinti che ora si tratta di fare il passo successivo dopo Ginevra la questione della moratoria e della fine della pena di morte deve essere posta con grande forza a livello di ONU e quindi credo che dobbiamo spingere in con tutti i modi con tutte le nostre forze
Perché il governo italiano faccia quest'ulteriore passo non è detto che lo faccia dobbiamo creare le condizioni perché questo avvenga
Neanche questa mozione va in questa direzione voglio concludere con una riflessione più generale
Sull'idea di pena che questa vicenda così emblematica così orrenda anche del trapianto d'organi e della con Marietta delle esecuzioni capitali in Cina ci rimanda ma chiede la pena che ci manda sempre la condanna a morte anche in altri paesi ed è un'idea di pena come vendetta
In questa idea di pena cioè non soltanto una barbarie nel pensare il il la giustizia e le relazioni umane perché sempre in una comunità
Nel momento in cui ognuno di noi mette a disposizione parte la propria libertà non può mette a disposizione se stesso la propria vita interamente la propria libertà e un'idea di giustizia che giunge fino alla pena capitale cancello appunto
La libertà ma è un'idea di pena come vendetta che oggi è presente in altri Paesi quotate però noi non siamo del tutto immuni anche nel nostro Paese voglio dirlo con grande franchezza perché è vero che di pena capitale nel nostro paese non si parla e non si parla più da tempo
Però nel momento in cui nel Senato la Repubblica abbiamo discusso e abbiamo approvato la legge sull'abolizione dell'ergastolo gli stessi argomenti usati per la pena di morte io li ho sentiti ripetere paritari
Nel Senato della Repubblica evidentemente questo grumo di idea della giustizia che sia soltanto vendetta e questa negazione dei diritti delle libertà dell'individuo
Sono qualcosa di ancora presente su cui forse anche un'iniziativa culturale più forte anche da parte di ognuno di noi deve tornare su un proprio perché dobbiamo sempre guardare ai rischi e pericoli che possono esserci e dobbiamo invece lavorare con molta intensità fu altra idea di pene altre nel diritto molto molto sommario definisco diritto penale minimo
Grazie gli ha salvato
Io saluto la presenza ringrazio sui essere venuti Carla Rocchi che è una nostra amica vicinissima alla nostra campagna
C'è Carla Rocchi si dice l'onorevole Fragalà anche lui nostro carissimo amico
E si è salvato ha posto l'accento sulla questione importantissima che riguarda proprio le nostre responsabilità ce le responsabilità di noi
Abolizionisti ma direi più ormai non si può dire
Parlando della pena di morte dell'abolizione della pena di morte di un arrivo parlare di una rivendicazione del solo movimento abolizionista perché quando le Nazioni Unite
E l'altro per due anni consecutivi a Ginevra in una Commissione che si chiama Commissione dei diritti umani
Approva quella risoluzione che dice che appunto abolire la pena di morte equivale a conquistare un nuovo diritto ma
A rafforzare la dignità della persona sviluppare proprio il sistema dei diritti umani e chiede quindi poi la moratoria delle esecuzioni perché non siamo più davanti a una rivendicazione ripeto degli abolizionisti ma un punto di vista sempre più della
Delle istituzioni della comunità internazionale
Cioè siamo di fronte a quella che viene vissuta con ormai come una necessità storica
Quindi l'abolizione della prima Orte come proprio necessità del nostro tempo della nostra della nostra società
Le responsabilità di noi gli abolizionisti istituzioni io militanti chiede che cerchiamo
E voglio dire sono fondamentali se noi non inseriamo la questione della pena di morte giudica in generale dei diritti umani ma particolare questione della pena di morte
In tutti i nostri rapporti internazionali bilaterali o multilaterali che siano che siamo di rapporti di cooperazione giudiziaria economica culturale politica se non facciamo questo noi non possiamo
Dire va be'ci sono le Nazioni Unite che lo fanno e a questo punto noi abdichiamo a quelle che sono le nostre spesso salta
Oggi a Roma
Il sindaco di Pechino
Pechino significa Tienanmen e quindi non significa soltanto pena di morte ma significa diritti umani politici e civili in quel in quel Paese
Siamo andati in tre stamane io Alessandra Filograna Elisabetta Zamparutti davanti al Campidoglio ad attendere l'uscita in tal
Dal Campidoglio della delegazione cinese con il sindaco dire Cina mille novecentonovantasei sei mila cento esecuzioni quattro mila trecentosessanta sei mila cento condanne a morte quattro mila trecentosessantasette
Esecuzione Rutelli ricorda
Al tuo colleghe i condannati a morte negli Stati Uniti e siamo andati anche con la bandiera del Tibet
Io non ho visto sulle agenzie c'è sull'Agenzia un passaggio rapporti di amicizia è stato sospeso come dire stilato patto di amicizia fra la città di Roma la città di Pechino vengono riportate le parole del sindaco
In un inciso si parla che lo sviluppo dell'economico dei rapporti culturali accetta non può essere disgiunto allo sviluppo democratico
Però voglio dire un riferimento preciso alla emergenza cinese nei termini in cui noi abbiamo documentato gli abbiamo dato il giornale
Con la storia terribile degli impianti del numero di condanne perché c'è anche questo fatto che pensano parliamo del The Trinity parliamo
Sembra che sia tutta la pena di morte nel mondo perché sono in prima pagina e Stati Uniti ma rispetto al novantasei
Sei mila cento condanne a morte in Cina quattro mila trecentosessantasette esecuzioni negli Stati Uniti sono quarantacinque inaccettabili eppure comunque va messo sul piatto della bilancia anche questo
E questo rapporto
Quindi a qualsiasi istanza il merito di questa mozione che in un punto dice in tutte le occasioni
Di visite o di incontri ufficiali sia sollevata la questione andrà a pena di morte in patria dagli spianati per quanto riguarda i rapporti con la Repubblica popolare cinese è fondamentale questo patto
Questo per
Come fondamentale anche
Riflettere anche su come ha fatto erri De Luca su cosa poi significa infierire direi sul corpo di un condannato a morte addirittura quando questo ormai è morto per non parlare poi della Bers del della beffa
Nei confronti dei familiari del condannato a morte per cui dopo l'esecuzione si recapita a casa di bossoli delle pistole e dei fucili che hanno sparato che hanno ucciso chiedendo di essere
E pagati
Cioè vengono i familiari dei condannati a morte in Cina sono
Invitati pagare i bossoli il costo dei proiettili del dell'esecuzione dell'Oro familiare
Erri De Luca
Questa è una buona notizia vuol dire che il costo della del boia che grazie
Allora in Libano vogliono regalano insomma i proiettili non me ne vogliano Regal tricolore
Allora questa
Piccola storia ignobile della
Dei condannati a morte
Avviati e preparati alla frollatura attraverso un anticoagulante perché così gli organi vengono espiantati meglio invenduti in America
Si racconta qualcosa di che intanto Dini questo vicolo cieco della scienza in cui siamo finiti provvisoriamente spero che ne usciremo prima o poi dice che si possono cambiare organi prelevarli da qualcuno e tentar impiantarle dentro il corpo di altri ma questa tecnica venne avanzata non è riuscita ancora a produrre degli organi sintetici
Dunque c'è un mercato
Dunque si è creato un mercato
Dunque un paese che è ricco è miliardario in un esseri umani
Fa traffico con un Paese che miliardario in dollari questo è evidente
Il mercato cioè ma nessuno di noi si sarebbe immaginato che questo mercato si svolgesse in questi termini
Questo dipende dal fatto che quei Paesi ammettono contemplano e proteggono la pena di morte
Una volta il
Esisteva il concetto di proletariato perché i proletari erano quelli che non avevano altra merce da offrire se non quella del loro lavoro non avevano che le loro braccia
Diceva Marx per Marx se non si si oggi non potrebbe più inventare o ragionare sul concetto di proletariato perché i proletari i poveri del mondo si sono improvvisamente ritrovati due polmoni due regni
Uno fegato con pancreas una giacimento intere o di organi che si possono espiantare
Al loro insaputa insomma contro la loro volontà sono improvvisamente diventati ricchi non sono più prove riti della non hanno solamente il loro lavoro hanno il loro corpo intero frattaglie comprese da vendere
O dal quale essere rapinati
Di questo si tratta
Dunque io penso che questo mercato è inesorabile e che l'unica maniera per uscirne purtroppo e che la scienza si inventi un traffico
Sintetico di questi pezzi di ricambio
Prima che questo mercato aumenti
Perché siccome è possibile comprare questi pezzi
è possibile comprare le vite
Direttamente
Sergio ed io siamo stati degli estremisti sinistre gli anni
Settanta ottanta
No no non possiamo poi poi dissociati
Poi i dissociati
Oggi in questa organizzazione abbiamo con noi anche una estremista di destra
Questo insegnamento che il tempo permette di fare rincontrare le persone che erano nemiche mortali e che si sarebbero in se si fossero incontrate si sarebbero abbattuti a vicenda
Il tempo permette alle persone di rincontrarsi io voglio bene al tempo perché mi ha insegnato queste mi ha insegnato questa possibilità il benvenuto
E non alle persone mai agli incontri tra persone remote lontane opposte che col tempo riescano a ritrovarsi insieme
Concludo dicendo che
Nella mia gioventù io ho creduto che era era possibile
Il
Morire e e uccidere per quella politica
Queste parole mi veniva in questa convinzione mi veniva da un sentimento molto forte che si chiamava odio
Il
La pena di morte e
L'applicazione
Della
In un omicidio senza logica io credo che sia osceno anche questo
Grazie
Ora noi avremmo finito la nostra introduzione ma non abbiamo finito perché
Ci sono una serie di persone abbiamo anche salutate sono in qualche modo di complicate ma ne saremmo onorati se intervenissero vedo che davanti onorevole Fragalà iniziare con lui poi Carla se ti fai più da presso
E poi cercarla neanche sua promessa
Però dopo
Ovvero
Grazie io ringrazio Sergio D'Elia e l'associazione Nessuno tocchi Caino per la possibilità che mira di questo incontro e soprattutto di questa riflessione
Su un tema condiviso che ancora una al grande battaglia nel mondo per eliminare una delle barbarie antiche e attuali che non si sa non si è riusciti ad estirpare
Mi ha colpito molto il riferimento o la senatrice Ersilia Salvato per quanto riguarda il problema
Pelle migliaia di condanna a morte seguite incisività
E soprattutto per il tema dell'espianto degli organi Auteuil condannati a morte di cui ero si parla anche nella rivista
Io credo che
O ci vuole su questo fatto una riflessione aggiuntiva in quanto tutti noi sappiamo che l'espianto degli organi non si fa sui cadaveri ma si fa sui vivi
E quindi il fatto che in Cina
Pianti non gli organi dei condannati a morte significa che questi condannati a morte vengono espiantati da i loro organi mentre sono ancora vivi poi ci sarà l'esecuzione perché non è assolutamente praticabile per la maggior parte degli organi un espianto sul cadavere
Allora questo è un ulteriore elemento di denuncia rispetto ad una pratica la cui barbarie è naturalmente incontenibile e non ha bisogno di altre sottolineature
Da un'altra parte c'è invece
Una a un fatto odierno
Che età grande speranza a tutti i militanti nel mandò che si battono per l'abolizione per la pena di morte ed è quello che ho letto o su un dispaccio di agenzia
Alcuni minuti fa un dispaccio dell'agenzia Adn Kronos o riporta anticipa una lettera del Papa a tutti i governanti del mondo con cui Rossi chiede che non soltanto si fermi
Per il per l'alba del terzo millennio la tortura della pena di morte ma Sicilia
Si sia soprattutto più riflessivi rispetto all'altra barbarie cioè dei maltrattamenti Estelle segregazionista carcerarie fatte in un certo modo ora io credo che questo sia unno elemento di ottimismo soprattutto per un'associazione di militanti che si richiama nella nel suo o nella sua intitolazione a una frase
A una frase biblica della genetiche naturalmente conosciuta e condivisa in tutto il mondo ora c'è il Papa è intervenuto con questa lettera i governanti proprio per perché il terzo millennio volti pagina su due fatti rocche naturalmente hanno nei due millenni precedenti segnato negativamente
Lo sviluppo l'evoluzione ma soprattutto la civiltà degli uomini e sono alla pena di morte
è un un certo tipo di carcere io credo che questa battaglia dei militanti di Nessuno tocchi Caino
è abbia annoverato con oggi con questa lettera del Papa tutti i governanti una voce assai autorevole
Allora o la raccolta delle cento mila firme da portare all'ONU assieme a questa lettera potrebbe vedere l'alba del terzo millennio corno colori più rosei rispetto o alle riflessioni terribili che abbiamo fatto fino ad adesso grazie
Grazie Fragalà però a Carmel era no
Ieri intanto iniziato
Verrà a Carraro
Ma io non
Non credo che mi resta praticamente nulla da dire perché tutto quello che avete in già detto tu Ersilia Harry eccetera
Io posso fare una riflessione puramente personale la persona che è nata in un Paese dove appunto la pena di morte c'era io ho vissuto occorre un trauma come con vero errore la morte ti poi
Una morte col carote ville che era abbastanza raccapricciante dove idea e quindi mi ricordo ancora negli anni Settanta ero in Spagna la morte di Pucci ammetterà Franco c'è stata questa preparazione questa la lunga notte sì e quindi sino alla fine ci sarà l'esecuzione a meno che mi sono rimasta appunto fin da ragazza traumatizzata e inorridita da questa pratica quindi non posso che appunto riflettuto a lungo perché se la persona che riflette molto sulla morte cioè la morte molto presente alla verità fin da ragazza
Ero anche molto corteggiata all'idea del suicidio e quindi come atto di libertà dovrebbero le scelte di come qua però in che modo vorrei dire
E quindi non posso che provare orrore per appunto trova intollerabile che qualcuno decida sulla vita ad un altro a parte questo che resta l'avete detto voi
Grazie grazie Carlo Carla Rocchi
Ma io Trovo
Ovviamente intollerabile che chi ci sia un punto di diritto un punto ritenuto di diritto per cui si possa dare morte
E la negazione
Delle delle essere umani che vi devo dire dell'essere persone di avere vita a questo si aggiunge
L'orrore dei tempi l'orribile immobili in queste queste procedure laddove esiste e pena di morte per cui si dà sigle o si fa la domanda si vede negata la domanda
Il fatto che persone dopo vent'anni totalmente doppie nonché avesse punto di legittimità dare la morte una persona anche se Presa sul fatto ma questo spavento per cui si portano a morte persone che con quelle siamo quelle originarie quelle delle del crimine commesso è accertato quando accertato perché in molti casi ma con questo è per essere completamente diverse cioè sì questo sdoppiamento terribile questo fatto di di non avere il senso la diacronia non avere senso di quello che cambia è proprio questo uccidere un'altra queste temibili e questa è una cosa età ancora più terribile
Delle terribili cose
Che dire certo la lettera del Papa è un punto è un punto di avanzamento su una tematica di questo di questo genere io sono sempre per cultura per formazione massimalista
Nel senso che le cose dovrebbero poter stare insieme organicamente i apprezzo figuriamoci tu tutto serve tutto fa droga come si come si dice
E difficile pensare pensare a a interventi pure alti di questo tipo come interventi di perfetta coerenza
Quando tu parlavi Guy pena di morte nel tuo paese è vero che i tempi cambiano non è che le persone o o l'istruzione possono essere responsabili lo stesse del loro passato
Però insomma storico così così terribilmente intrecciate che è difficile uno si compiace dei cambiamenti però la memoria storica resta Resta tutti noi ieri io sono convinta di un fatto che noi advice avremo fatto un passo in avanti possibile quando pur avendo come obiettivo i diritti umani avremo imparato a parlare di diritti tout-court
Perché è uno dei egli dei punti terribili dell'inizio del diritto cioè dove comincia il diritto dove comincia la tutela e quando uno definisce un ambito
E allora il diritto umano è stato negato molti umani
Perché in questa in questa situazione eccome se si muove su un cursore
Diritti umani quali umani non è un caso di intrighi ricatti i nostri americani di chiunque sia il pm Naldi Landi una tipologia d'un campione rappresentativo della società sono sempre pieni di un campione emarginato dalla società e quindi il proprio
Operato uno tutelato più degli altri e e qui questi marginalità della società sono in fondo quelli che pagano al novantacinque per cento questi orrori residuali io ho sempre paura quando sento parlare di diritto con un aggettivo piacerebbe tanto che arrivasse il momento
In cui si parla sì di diritti tout-court
E ci rientrerebbero tante persone umane Sydney parlassimo di diritti in questo senso comunque siccome sul discorso malinconico la malinconia non ci aiuta tuttavia credo che e proprio l'associazione Nessuno tocchi Caino abbia rappresentato per la nostra piccola storia di mortalità quella di ciascuno di noi un pentiti se impegnato soprattutto un punto di grande vantaggio
Perché secondo me l'immortalità sta nel fatto che si lasciano le cose un po'diverse da come lo non si sono presi e quindi ho l'impressione che chiunque si sia impegnato si impegni si impegnerà in tutto questo tenendo risultati
Come ne vengono tenuti si sarà garantito una piccola quota in un aldilà che Pechino ne credente e soltanto l'al di là dei cambiamenti a cui ha dato il proprio contributo ecco tutto qui
Grazie grazie anche a Carla ora davvero chi volesse intervenire per fare anche una breve domanda oppure ha una sua riflessione lo può fare
L'avvocato cosa
Se c'è nostrani con la stessa Carlo Franco Di Carlo
Che perché lo dici tu per chi vuole li sta raccogliendo le impronte delle mani tutte le persone che incontra è una sorta di tanta che mi sta costruendo per l'abolizione della della pena di morte
Quindi va be'tessuto l'ho già detto io chi lo vuol fare lui ha portato dei folli aggiungete la vostra mano alle mani che sono state già
Già raccolte se qualcuno vuole sì anche qui
C'è qualcuno che vuole fare una domanda oppure che vuole intervenire veneta
Prego se vieni qui così prende
Passiamo sorprende è in in America saranno
In America praticamente Sussex Marinazzo iniziate settecento però
è praticamente famiglia Genetics in i condannati a morte vanno ad assistere a questa no se secondo lui è un punto importantissimo nel piano montano ma non saprei canonizzazione stazza
Appoggia la vendette fino a questo punto
Grazie ci sono anche familiari no
Carmela però l'Inter grazie condannò io volevo capire che troppo appunto
Tutti gli errori e aggiunti agli orrori ancora la pena di morte della Cina Sammer fa molta più impressione per esempio in finissimo appunto la maniera democratica e qui si arriva a teorizzare che in negli Stati Uniti abbiamo appunto si può seguire tutto il nome di chi tiene fede nell'esecuzione come quando negli anni che
A me sembra croce perché finché è fatto come insegnante cioè nonché di appropriarsi naturalmente va in maniera incontrollata selvaggia non sa come dire pare bara
Sì e terribile senza fatta con questa freddezza con perfezionismo con questa boh lo trovo addirittura non so insomma c'è io il permettete degli Stati Uniti della Cina nonostante l'errore verrà infine ecco
Di sicuro negli Stati Uniti proprio il la il fatto di chiede di lasciare quattordici quindici vent'anni una persona in realtà quando arriva poi l'esecuzione colpisce una persona che è un altro mondo un'altra vita insomma totalmente diverso da quella che ha compiuto il delitto è questa una delle ragioni che peraltro è stato esploso è stato rappresentato in maniera eccezionale da questo caso di Karla Tucker è questa donna che quattordici anni nel braccio della morte completamente è rinata che viene appunto poi raggiunta dalla fecondazione quando la trova in un luogo disse è un una nessuno identità completamente diversa da quella del delitto orrendo che comunque ha compiuto
Tu volevi insieme
Grazie io sono qui per porgere un saluto il mio nome Giorgio Fabretti sono un giornalista della RAI torno adesso darla
Letto di morte tipo il patto dove in Cambogia dove ho ho visto il cadavere di quest'uomo che ha ucciso tante persone e auto è stata alla fine ucciso anche lui con un'esecuzione
Non conosciuta non nota
Ho raccontato tutte queste cose
Poco fa alla radio radicale che credo abbia anche mandati in onda
E quindi voglio fare le mie congratulazioni alla ha giocato sei dando la notizia perché tutti sanno che portano è morto sarebbe morto seguito di un valore di un infarto alcol tu sei lo spieghi quasi io sono uno specialista dalla Cambogia credo forse l'unico in Italia in particolare di Pol Pot
Ho conosciuto tutti i suoi familiari che ci cioè amici tutti i suoi generali vengo adesso da una lunga soggiorno del conversazione dopo la sua morte accoglienza ritiene numero due
Stella regime di corpo cioè il quale ha rilasciato anche un'intervista radiofonica che abbiamo mandato sia spezzoni su Radio Radicale e non abbiamo fondato l'associazione salvare la vita per salviamo la vita di Pol Pot che famiglia Cristiana
Ha definito aiutiamolo per non dimenticare siamo in contatto con la Università di Kjell in America che sta raccogliendo il materiale materiale sul genocidio in Cambogia
E quindi siamo perfettamente sulla linea di Nessuno tocchi Caino e quindi siamo qui io purtroppo sono arrivato dopo quindi sono seguito prima mi scuso per questo volevo semplicemente porgere il saluto
Gli atti Monia are questa questa nostra vicenda che vicina a quella che descrivete e denunciare voi grazie grazie ci sono altri che vogliono intervenire
Che si vada
Barak
Volendo volendoli così posso aprire qualche cosa
Pena di morte è stato detto pressoché tutto traditori ci siamo detti tutto perché siamo contrari
Lo ribadisco un punto fermo perché perché cambiamo noi non lo vediamo quotidianamente vostra vita neutralità e contraddistinte dal cambiamento
Come aiuta gli animali intendono pelle diventavano violenti proiettiamo fasi volevo punire i quali siamo un essere umano con i principi con regole con consuetudine eccetera eccetera
Problema la mano dimenticavo altro e altro ancora allora
Poi mandate a morte un ente lirico che non è più illustri se ne abbiamo avuto varie prove
Dopo quindici anni dopo vent'anni e è un'infamia tale che io mi chiedo volte costernato come la coscienza tutti non arrivi a comprenderlo
Significa allungamento intende latrine come una vendetta
Vorrei fare crudele eseguite dopo anni e anni e anni e che non hanno nessun obiettivo ribadisce
Nelle coscienze del mondo nostro soprattutto nel nostro mondo occidentale
E che un grande paese nutro nutro siamo più compiacenti con la Cina no ma io ritengo che la Cina abbia ancora
Molta strada da fare sulla via del dei diritti umani della libertà dei del rispetto di regole quello che stupisce in uno dei conduttori esistono ancora gli Enti imperialistico lo sono stato
Però non ho risentimenti attuali verso gli Stati Uniti di tipo ideologico
E accettabile il comportamento che un grande paese con gli Stati Uniti nel campo della pena di morte nella concezione stessa dell'aprile
Grazie non so se ci sei cinque ci sono altri interventi
Io non vorrei doveva fare un appello su quanti di voi abbiano sottoscritto la la la petizione rivolta alle Nazioni Unite che risultavano in fondo alla falla già quello è un contributo per la nostra campagna se qualcuno vuole aggiungere anche il contributo poi danaro dell'acquisto della rivista oppure dell'iscrizione alla notte l'abbonamento descrizione la nostra associazione credo che
In questo modo come dire sottoscrive proprio come avviene per le società per azioni sottoscrivere una attenzione
Potrai
L'ha investita
In iniziativa
Politica in questa in questa campagna Io credo che la nostra campagna sia stata
Come pazzesca
Velleitaria io credo che noi oggi possiamo dire
Come dire conquistato da soli ormai di irreversibilità
Nella nostra campagna
Verso l'abolizione della pena di morte questo è venuto perché appunto è stata un'impresa che ha avuto degli azionisti sono state delle persone che hanno creduto in questa campagna hanno dato il loro tempo anche loro denaro
Io credo che
Oggi facendo un consuntivo di questa di questo giro di boa di questa iniziativa
La abolizione possiamo dire che investimento se investimento c'è stato è stato remunerativo nel senso che è stato forse quanto mai remunerativo io non so se in politica si possono fare di questi i di questi conti e quanti facendo questi conti possono diedi a
Di poter trarre un bilancio
L'avanzo insomma in vantaggio insomma dei rispetto sicuramente la nostra campagna è stata
Impresa
Per la quale chi ha sottoscritto le azioni sicuramente è stato ampiamente ricompensato vi chiedo ancora di farlo perché ci mancano due tre anni rispetto alla questo obiettivo che ci siamo dati dall'abolizione entro entro il due mila ripeto apparentemente Dario quando abbiamo iniziato pochi con Maria Teresa Di lascia che non c'è il primo
E che ha voluto soprattutto questo nome Nessuno tocchi
In uno un po'nel carattere di Maria Teresa anche nella sua come riedizione letterarie anche della dignità della della politica tutto apparentemente velleitari pazzi comunque questa utopia si è concretizzata nel giro diano uniti campi d'iniziativa cioè col prima tutti forse pensano che una volta che le conserve in
Morale che avvenissero era scontato in qualche modo che avvenissero un processo irreversibile non è detto sto tema nel campo del diritto ma nulla si può dire non soltanto
Come dire acquisito ma poi anche difendibile
Ci sono dei purtroppo anche per le repressioni in
Dei diritti dei diritti umani per noi siamo stati in grado forse determina
Bondi accompagnare una tendenza ma determinarla con le
Con le firme con le mozioni parlamentari con gli incontri con la London come si dice alle Nazioni Unite convincere delegato per delegato e così senza l'iniziativa i tante soggettiva quella che viene ormai tutti me par
E all'abolizione della porte e via libera a livello internazionale di che e di di prego davvero di credere che non nulla sarebbe stato così com'dato se non oboi non avessi noi non l'avessimo determinato e organizzato abbia avuto la prossima di farlo misura in cui ci avete consentito di farlo con anche appunto firma Aldo sottoscrivendo iscrivendosi a questa nostra impresa
Vi prego di farlo perché non abbia ancora fatto grazie
Cioè che la mamma di Maria
Vivaci in uno dei di questi pannelli
Franco Di Carlo