IV Congresso delle associazioni AIOTE, ASSOBAT, ATIC, FOREX e AIAF

Io prego i colleghi di prendere posto che diamo inizio ai lavori
Di questo quarto congresso delle associazioni
Una buona
Buongiorno a tutti
Signor sindaco
Signor governatore signore e signori colleghi e colleghi
Siete i benvenuti a questa manifestazione organizzata dalle associazioni di operatori
Agli opere assorba atti Forest e per la prima volta quest'anno anche dall'Aja
Bisognerà forse aspettare ancora qualche anno prima di ridurre il numero delle associazioni come tanti si chiedono
Questa occasione annuale di incontro con il Governatore
è stata fin qui vissuta dagli operatori
Con particolare attenzione ai temi proposti
L'evoluzione della congiuntura nel mille novecentonovantacinque
La politica monetaria in inflazione nel mille novecentonovantasei
I progressi dell'economia italiana nel mille novecentonovantasette
Ogni volta l'ascolto della relazione del Governatore
E l'incontro con i colleghi permettevano di fare un bilancio dell'anno appena chiuso
E anche di esprimere insieme una serie di valutazioni prospettiche
Sull'anno che si apriva
Il tutto
Serviva
Per migliorare la gestione della funzione e dell'operatività
Che ci viene affidata nelle istituzioni in cui operiamo quotidianamente
Abbiamo fatto tutto questo
Con la convinzione che c'era molto da fare e da migliorare nel nostro lavoro
Infatti nuove tecniche nuovi prodotti e nuovi mercati dovevano andare a completare le righe del nostro Budget
In ogni caso però il quadro generale di riferimento
Risultava in passato abbastanza definito
Quest'anno invece il quadro che abbiamo davanti
Sì parti civili presenta particolarmente complessa
E ancora tutto da designare
Anche per le menti più fare ridere
Quelle che hanno sempre tutto chiaro sugli andamenti del mercato solo sviluppo della struttura e sulla professionalità degli operatori
Si tratta di un quadro che presenterà sullo sfondo l'inevitabile fine delle nicchie
Quelle in cui si è a lungo rifugiato il nostro sistema finanziario
Come sostengono quei critici che hanno una visione un poco affrettata e molto ingeneroso della storia del nostro sistema
Sono le nicchie dell'elevato livello dei tassi nominali e reali
Quelle degli ampi differenziali tra costo della raccolta e ricavi degli impieghi
Le nicchie dei margini molto positivi tra rendimento dei titoli in portafoglio e costo degli strumenti di rifinanziamento e di copertura
Le milizie dei mercati domestici sui quali abbiamo maggiormente lavorato
E cinque li abbiamo realizzati profitti per le nostre istituzioni
Lo abbiamo fatto soprattutto in questi ultimi anni
In cui più importante vistoso che è stato il progresso della nostra economia
Ed il riequilibrio dei somali da mentale del nostro Paese
E ancora le mi chiede la minore aggressività della clientela privata ed istituzionale
Ed è la minore propensione a confrontare i servizi offerti dal nostro sistema
Con quelli degli altri Paesi
Rinviando così l'impatto ed anche lo stimolo di una concorrenza più vivace e preparata
Ma quello che abbiamo di fronte
E anche un quadro sul quale stiamo disegnando i primi piani delle sfide che ci aspettano
E per le quali ci stiamo preparando da lungo tempo
Sono le sfide dei nuovi mercati dell'euro al cui saremo in ogni caso legati e sui quali dovremo e dare il meglio per assicurare anche al nostro Paese un riferimento di piazza finanziaria
Le sfide del lavoro sui mercati emergenti
Che costituiranno inevitabilmente la nuova pro frontiera per le nostre sale operative
Le sfide dei servizi finanziari efficienti e concorrenziali
Prestati ad una con il tridente la domestica ed internazionale orientato ormai confrontare in modo spregiudicato i fornitori
Le sfide determinate da una competizione finanziaria a tutto campo
Nella quale intermediazione confezione e distribuzione dei prodotti finanziari
Insieme con la gestione dei portafogli
Sono parti di un progetto industriale
Le sfide infine del ricco il riposizionamento di ogni nostra istituzione nel campo della finanza
In funzione degli strumenti
Delle risorse umane
Del loro inquadramento economico e normativo e anche dell'assetto organizzativo disponibile
Tutte queste sfide
Che colorano a tinte forti il nostro quadro
Trovano gli operatori preparati dall'esperienza e dall'attenzione all'innovazione e dal cambiamento
Ma anche trepidanti per le incognite ancora sottese a troppe parti del nostro sistema finanziario e dell'economia del nostro Paese
Signor Governatore è questo lo spirito con cui ci aggiungiamo oggi ad ascoltarla
E lei sa molto bene quanta attenzione quanto apprezzamento portiamo al suo procedere quotidiano nelle scelte di politica monetaria una stima sempre intatta
Anche quando ci siamo trovati ad invocare quei provvedimenti che lei gli ha invece amministrato con una Provenza rivelatasi alla fine vincente
Prima di dare corso alla relazione del governatore invitiamo il sindaco Antonio Bassolino
Che ci onora della sua presenza portato il saluto
Ai congressisti dalla città
è un saluto che aspettiamo di vivo cuore perché è la seconda volta che organizziamo questi congressi in terra campana
è un omaggio
Alla bellezza di questi posti ma anche un riconoscente loro con le cemento per l'attenzione che tutto il il nostro Paese ha ai problemi di questa nostra parte del territorio
La parola al Sindaco onorevole Bassolino
Rivolgo al governatore dottor Fazio e a tutti voi
Il saluto più cordiale della città io forte ringraziamento per essere
Tanti di voi qui a Napoli
In questa città ricca di uno straordinario patrimonio culturale
Che tanta parte della storia italiana ed europea
Una città per secoli aperta all'Europa e al mondo
Tanto che qui in diverse epoche
Venivano da ogni parte d'Europa
Qui si innamorava uno della città e
Le stavano per mesi e per anni
Tanti intellettuali a dipingere a scrivere a pulita Area filosofeggia are
Ed è proprio sulla risorsa culturale
E perfino sulla possibilità
Di innestare una Economia della cultura e della bellezza che noi abbiamo lavorato in questi anni
Fare del passato della migliore tradizione
Di una grande città come Napoli
La leva per ricostruire un futuro
E per aprire sempre di più la città ad un futuro europeo ed internazionale
E siamo stati siamo pienamente consapevoli qui a Napoli nel Mezzogiorno
Che ormai da tempo si è chiuso un intero ciclo della storia meridionale ed italiana
Un circolo durato per più di cinquant'anni
Che si è svolto nel bene e nel male
E che comunque ora definitivamente alle nostre spalle
E noi abbiamo il dovere di guardare avanti
Senza alcuna Nostalgia per il passato
E abbiamo il dovere di aprire coraggiosamente nuove frontiere
In primo luogo quella frontiera europea
Sulla quale molto impegnato un paese come il nostro
Che ha raggiunto in quest'ultimo anno risultati importanti significativi
Ed io vorrei sottolineare che una grande città come Napoli è interessata alla dimensione europea non meno ma come e perfino più delle grandi città del Centro-Nord perché è solo nella dimensione europea ed internazionale il futuro di Napoli e del Mezzogiorno e in questa frontiera noi vogliamo sapere stare fino in fondo
Europa
Per entrarci attesta dai poterci restare attesta alta come grande e moderna nazione sviluppando
Europa e dentro un paese come il nostro
Un federalismo delle grandi città e delle nuove Regioni che aiuti la crescita di responsabilità di una nuova classe dirigente che cerchi di sostenere uno sviluppo fondato sulle in il GE sulle risorse del territorio
Ed infine molto e soprattutto la frontiera del mercato
E questa
La vera Rivoluzione civile da portare avanti nel Mezzogiorno
Uscire da un vecchio rapporto di dipendenza del Mezzogiorno dallo Stato italiano uscire da un rapporto di dipendenza dalla spesa pubblica
E saper stare fino in fondo di una giusta logica di mercato
E con questa consapevolezza che abbiamo cercato di stiamo rinnovando completamente
L'intero trasporto pubblico in città rivolgendoci al mercato internazionale
E in base a questa logica che Napoli è la prima città italiana che ha privatizzato il suo aeroporto e lo sta ammodernando e sviluppando senza chiedere una sola lira Allo stato
Italiano
E su questa strada che Napoli mezzogiorno devono andare sempre di più
Anche per porre in primo piano di fronte al Paese intero il grandissimo tema dello sviluppo del Mezzogiorno e del lavoro per le nuove generazioni uno sviluppo del Mezzogiorno che richiede a tutti quanti noi la capacità di intervenire contestualmente su tutti i nodi dello sviluppo
Una moderna politica delle infrastrutture delle grandi infrastrutture per lo sviluppo
Una giusta politica della sicurezza del diritto alla sicurezza per l'impresa
Affermando fino in fondo la forza dello Stato
Per la sicurezza delle imprese e dei cittadini
Una politica coraggiosa di riduzione del costo del lavoro che riguarda tutti
E di moderne relazioni sindacali
Fondate sul rispetto della dignità del lavoro ma capaci di rendere competitive le aree del Mezzogiorno e di ridurre seriamente il costo del lavoro
Senza di questo senza moderne infrastrutture una giusta e sicurezza una riduzione del costo del lavoro
La conseguenza sarebbe di continuare a concentrare tutta l'occupazione al Nord e tutto la disoccupazione nel Mezzogiorno d'Italia
E una seria politica degli investimenti pubblici e soprattutto privati
Imprenditoriali e finanziari
è un grande patto per lo sviluppo quello che serve al Paese tra governo imprenditori e mondo della finanza organizzazioni sindacali istituzioni del Mezzogiorno
Un grande patto per lo sviluppo e per il lavoro per creare lavoro e creare lavoro non significa abbandonare oppure attenuare il rigore finanziario e la strada del risanamento anzi
Io penso che occorrerà stabilità su questa strada
Stabilità del rigore di risanamento finanziario
Anche qui il potere vere più occupazione e più lavoro nel Mezzogiorno Italia
Ma vorrei dire con franchezza che su questo piano
Mentre il Paese ha ottenuto in questi ultimi tempi risultati importanti su questo piano del lavoro e del Mezzogiorno noi ancora non ci sia io penso che il problema riguarda tutti e che qui ci sia prima ancora che un nodo politico ed economico in qualche modo un nudo culturale
è nella nostra testa che fino in fondo il tema non c'ero
E il tema del Mezzogiorno il lavoro è in realtà il tema del futuro del Paese
Creare lavoro per i giovani e per le nuove generazioni anche rompendo una certa ipocrisia
Nazionale
Non esiste la disoccupazione italiana insiste la disoccupazione meridionale che è la disoccupazione Italia ed io penso che rompere questa certe ipocrisia nazionale
Deve voler dire anche concentrare per un certo numero di tempo e diamo
Io una logica di mercato e produttiva alternativa al vecchio assistenzialismo strumenti finalità mezzi finanziari il rigore
Che consentono anche con una vera e propria terapia d'urto per lo sviluppo di invertire il corso che davanti hanno ognuno di noi che governa e che quindi ha il dovere di essere alieno da ogni forma di divago Gia sa che il lavoro non si crea in un giorno e neppure in un mese
Ma ognuno di noi sa chi ogni giorno si può fare qualcosa per creare lavoro se c'è il giusto spirito di collaborazione di concertazione
E se il lavoro per le nuove generazioni diventa come oggi ancora non è la grande priorità del paese
E se ognuno di noi comprende che il restare bene in Europa oltre che l'entrare a testa alta in Europa noi ce lo giochiamo molto anche sul futuro delle nuove generazioni sulla possibilità che io non dico tutti i giovani meridionali perché sarà sempre giusto che tanti cerchino altre esperienza
Ma che la gran parte dei giovani meridionali laureati con centodieci e lode i più bravi
Ma anche i ragazzi che sono stati costretti ad abbandonare il ciclo scolastico
Possono avere possibilità di trovare quindi il Mezzogiorno d'Italia il modo per valorizzare le loro risorse e le loro intelligenza il modo per elevare lo spirito civico del Mezzogiorno
E su questo grande tema che io penso si giocherà molto in mille novecentonovantotto questa è la sfida che ci riguarda tutti ed io penso che la classe dirigente del Paese
E per classe dirigente io intendo il governo ma i sindaci presidenti di Regione gli imprenditori gli organizzatori sindacale il mondo della finanza questa è la vera classe dirigente del paese
Si gioca la sua credibilità sull'Europa e sul lavoro per le nuove generazioni
E noi dimostreremo di essere capaci oppure no
Di andare avanti e nei prossimi anni e di meritare ci la stima del Paese dei nostri giovani nella misura in cui riusciremo a creare lavoro per le nuove generazioni grazie a voi e poi
L'attore
La parola al Signor governato
Signor sindaco
Signori presidenti e signori membri della Iotti e dell'asso batta A kick for ex AIAF
Signori rappresentanti del governo del Parlamento autorità signore e signori
L'espansione dei commerci e la globalizzazione dei mercati hanno mantenuto elevato il ritmo di sviluppo dell'economia mondiale nell'ultimo decennio
La crescita è stata particolarmente rapida nelle economie dove più abbondante e meno costoso il fattore lavoro
E nei Paesi industriali dove la struttura economica e caratterizzata da spiccata flessibilità ed aumento dell'acconto
Dalla liberalizzazione degli scambi di beni e servizi dal miglioramento delle comunicazioni dalla riduzione dei costi di trasporto discende una più efficiente allocazione delle risorse su scala mondiale
I benefici del commercio la nuova ricchezza prodotta si ripartiscono tra i vari paesi in misura diseguale
Ne deriva anche una redistribuzione della capacità produttiva e un'accentuazione dei fenomeni di specializzazione e concentrazione
La globalizzazione finanziaria permette una migliore allocazione e gestione del risparmio su scala mondiale ha sostenuto in misura significativa gli investimenti produttivi nelle economie in più rapida crescita
Nei sei maggiori Paesi industriali dal mille novecentottantadue al mille novecentonovantacinque il volume delle attività finanziarie è passato da trenta mila centoventiquattro mila miliardi di dollari da quattro a sei volte il prodotto lordo annuo dell'Area misurato a pezzi con
Nei Paesi industriali all'espansione dell'offerta di strumenti finanziari ha contribuito le norme aumento del debito pubblico
Molto sostenuta negli anni più recenti è stata la crescita delle Borse azionarie soprattutto nei paesi emerge
Si è sviluppata assumendo in Breve notevole spessore l'attività di intermediari non bancari che operano su scala con vale e investono prevalentemente in titoli azionari e obbligazionari e in altre attività di là come
Reato
Gli operatori finanziari incluse le banche tendono a comportarsi secondo schemi operativi che traggono origine dagli stessi paradigmi teorici
Ma talora reagendo uniformemente all'emergere di notizie rilevanti o a mutamenti di aspettative relative a singole economie spostano rapidamente le disponibilità da un sistema all'altro
Possono assumere con orizzonti temporali di breve periodo posizioni sui cambi e sui titoli di ammontare tale da condizionare pesantemente i Paesi con una struttura finanziaria meno consolidata
Gli investimenti esteri nelle economie nel rapido sviluppo provenienti da banche dai investitori istituzionali e privati sono qua
Satie tra il mille novecentonovanta e il mille novecentonovantasei da cinquanta a duecento quaranta miliardi di dollari annui
A metà del mille novecentonovantasette la somma dei debiti esteri di otto economie emergenti dell'Asia incluse quelle di Hong Kong Singapore e Cina
Abbondava novecento miliardi di dollari circa il quaranta per cento del prodotto lordo della
La scadenza per circa due terzi della consistenza totale non superava l'anno
La crisi che ha colpito in particolare cinque Paesi Thailandia Indonesia Malaysia Filippine Corea del Sud è da ricondurre fondamentalmente al permanete persistere
Di disavanzi elevati delle bilance dei pagamenti correnti compresi fra il tre e il sei per cento del prodotto ogni anno
E al conseguente rapido accumulo di debito estero
In questi Paesi la situazione dei conti pubblici e in genere non lontana dal pareggio e il debito pubblico è limitato gli squilibri sono riconducibili a un eccesso di spesa per investimenti privati e pubblici
Sul PUC elevato tasso di risparmio
I ritorni degli investimenti non sempre sono adeguati in termini di redditività e di flussi di esportazione
Anche per inefficienze nella nell'allocazione del credito
Un deterioramento della competitività esterna è derivato dalla svalutazione del quaranta per cento della moneta cinese nel mille novecentonovantaquattro
La crescente dipendenza delle imprese dal debito estero prevalentemente denominato in dollari la ricomposizione sbilancia la composizione sbilanciata verso il breve termine dello stesso debito
Le carenze nell'azione di vigilanza sugli internet a intermediari creditizi hanno reso più fragile la struttura dei sistemi finanziari
Hanno influito negativamente gli incerti andamenti dell'economia e della finanza giapponesi
La crisi si è innescata e si è diffusa allorché è divenuta netta negli operatori la percezione della difficoltà di sostenere il tasso di cambio di fronte al persistente forte apprezzamento del dollaro e alle aspettative di aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti
Si profilavano gravi perdite per le riprese si ridimensiona vanno le prospettive di crescita con ulteriori riflessi negativi sull'Air Force
Sorprende anche in questa crisi la rapidità del mutamento di opinione degli investitori
Per rivela una formazione delle aspettative che sembra dipendere dagli andamenti soltanto di breve periodo delle variabili macro economiche e dagli atteggiamenti assunti da altri operatori
Il carattere estrapolo attivo delle aspettative esaspera le oscillazioni nei cambi intermedi valori dei consultori
è mancata ancora una volta una ponderata analisi delle condizioni di fondo di ogni economica
La verità della scadenza media del debito denotava invero incertezze da parte degli operatori circa le prospettive di più lungo periodo
Nondimeno fino alla metà del mille novecentonovantasette è rimasto cospicuo l'afflusso di capitali nella
Nonostante gli interventi organizzati dal Fondo monetario internazionale la crisi si è accentuata indicente e nei primi giorni del nuovo anno
La caduta dei valori di Borsa il deprezzamento dei tassi di cambio con il dollaro hanno raggiunto in media per i cinque Paesi rispettivamente il quaranta e il cinquanta per cento in confronto ai livelli dei primi mesi del mille novecentonovantasette
In dollari valori delle azioni si sono ridotti a meno di un terzo di quelli iniziali sono stati coinvolti nella crisi soprattutto della Borsa anche i mercati di Singapore Taiwan poco
Gli andamenti dei mercati e il peggioramento delle prospettive delle economie dei Paesi in crisi hanno detto può agito negativamente sul già difficile equilibrio del mercato dei capitali e sulla qualità degli attivi del sistema bancario del Giappone
L'economia cinese non è stata coinvolta nella crisi per la sua iniziale forte competitività per il basso grado di finanziarizzazione
Per il privilegio accordato agli investimenti diretti di capitale all'estero rispetto a quelli vocalmente finanziario
Il volume di finanziamenti mobilitati dal Fondo monetario dagli altri organismi internazionali e dai Paesi impegnati a fronteggiare la crisi non trova riscontro nelle esperienze del passato
Sono state chiamate a concorrere obiettivi diversi dalle rispettive finalità istituzionali la Banca mondiale della Banca asiatica di sviluppo
Interventi effettuati o previsti sono complessivamente pari a circa centodieci mila miliardi di Tabucchi
Un contributo a contenere gli effetti della crisi dovrà provenire dall'impegno delle banche attraverso la conferma dei finanziamenti Imax
L'intensità della crisi le temute ripercussioni sistemiche hanno dato luogo a una concitazione nella sequenza degli interventi e delle decisioni
Che sembra denotare una inadeguatezza dell'attuale assetto della cooperazione internazionale diffonde alle sfide poste dalla globalizzazione dei mercati
Sullo sfondo della crisi asiatica permane il problema dell'incerto andamento dell'economia giapponese dell'onere eccessivo affidato in questo contesto alla politica monetaria
Si tratta di una situazione ereditata dalla crisi messicana dei primi mesi del mille novecentonovantacinque che aveva inizialmente condotto a una rivalutazione abnorme della moneta giapponese
E al timore di uno scivolamento con un cartone della moneta americana
In Giappone l'abbattimento dei tassi di interesse in prossimità dello zero
Provocava nella seconda metà del mille novecentonovantacinque un ridimensionamento del cambio effettivo dell'odierno dell'ordine del venti per cento
Per cortesia silenzio
Non ed Eva sufficiente beneficio all'economia in termini di crescita mentre si a cui va lo squilibrio costituito dalla forte posizione creditoria del Paese nei confronti dell'estero
La debolezza del cambio si trasferiva in parte sulle quotazioni azionarie contribuendo alla descrizione del credito bancario all'interno
La politica di bilancio anche dopo il recente annuncio di una limitata riduzione del carico fiscale rimane orientata secondo obiettivi peraltro condivisibili
Ad abbattere il debito in un'ottica di lungo periodo
è prevista un'ulteriore riduzione del disavanzo anche nel mille novecentonovantotto non sembrano sufficientemente presenti preoccupazioni per le implicazioni deflazione mistiche di Breve nel breve
Il pacchetto di interventi in corso di approvazione da parte del Parlamento prevede una limitata azione di stimolo della domanda interna basata su sgravi fiscali dell'ordine di mezzo punto percentuale del prodotto
Include anche un piano di sostegno al salvataggio del sistema finanziario e bancario di dimensioni imponenti
Circa duecentoquaranta miliardi di dollari il sei per cento del prodotto lordo del Paese
Il prolungato indirizzo espansivo della politica monetaria giapponese in particolare dalla primavera del mille novecentonovantacinque ha cresciuto fortemente l'Offerta abbassato il costo dei finanziamenti odierna
E aumentato in misura notevole di credito fornito ai mercati internazionali dalle banche giapponesi le loro passività verso l'estero si sono ridotte notevolmente
La posizione netta delle banche divenuta attiva per importi considerevoli
L'espansione del credito bancario da parte del sistema bancario giapponese si è realizzata in un contesto in cui permane un ampio di avanzo corrente verso l'estero dell'economia statunitense attualmente circa centottanta miliardi di dollari anni al quale si aggiungono dei flussi elevati e persistenti di investimenti diretti all'estero da parte di imprese statunitensi
In una situazione caratterizzata in gran parte dei Paesi industriali da una congiuntura produttiva relativamente bene
Un ente è stata S resa più facile la copertura degli squilibri esterni delle economie incisi
In un contesto di inflazione effettiva e altezza contenuta l'offerta di moneta e a tassi di interesse molto bassi sia riflessa sui rendimenti a lungo termine sia in Giappone sia negli altri principali mercati
I rendimenti dei titoli giapponesi a lungo termine sono discesi nel mille novecentonovantasette al due virgola uno per cento
Gli investimenti all'estero di portafoglio da parte di operatori giapponesi erano stati pari a oltre ottanta miliardi di dollari nel mille novecentonovantaquattro e nel mille novecentonovantacinque raddoppiando si rispetto agli anni precedenti
Sono ancora cresciuti nel mille novecentonovantasei nella prima parte del mille novecentonovantasette circa un quinto di essi sia diretto in via immediata verso il mercato statunitense
Gli investimenti in titoli americani provenienti da tutti i mercati sono stati pari a oltre trecento miliardi di dollari nel mille novecento novantasei con un aumento del cinquanta per cento rispetto al mille novecentonovantaquattro e al mille novecentonovantacinque
E si sono più che raddoppiati rispetto a tre anni prima i disinvestimenti sono annualmente dell'ordine dicendo miliardi di rand membri dei titoli decennali negli Stati Uniti sono discesi dal sei virgola quattro per cento nel mille novecentonovantasei
Al cinque virgola otto alla fine del mille novecentonovantasette
Anche il sistema finanziario europeo affluito di investimenti di portafoglio dall'estero fortemente cresciuti nel mille novecentonovantasei e nel mille novecentonovantasette rispetto agli anni precedenti
In Germania sono affluiti nel mille novecentonovantasei oltre duecento miliardi di dollari rispetto a centoventicinque nel mille novecentonovantacinque a settantasei nel mille novecentonovantaquattro
I rendimenti dei titoli a medio termine sono diluiti nel corso del mille novecentonovantasette più rapidamente di quelli statunitensi fino al cinque virgola tre per cento
L'abbondanza di liquidità sul mercato interno nel mercato internazionale sembra vite per alcuni aspetti la situazione che ha caratterizzato i primi anni novanta
Fino all'inizio del Milano per novecentonovantaquattro
A seguito della prolungata espansione monetaria negli Stati Uniti
I tassi a breve furono mantenuti della riserva federale per quasi due anni in prossimità del tre per cento
I rendimenti dei titoli a medio e lungo termine sui principali mercati si ridussero in quella congiuntura progressivamente e notevolmente fino agli ultimi mesi del mille novecentonovantatré
Per i titoli decennali del Tesoro americano passarono dal sette per cento circa l'inizio del novantadue a valori di poco superiori al cinque nell'ottobre dell'anno seguente
I tassi dei titoli tedeschi scesero dall'otto per cento almeno del sei alla fine del novantatré
I rendimenti dei titoli decennali del Tesoro italiano da valori superiori al quattordici per cento nell'autunno del novantadue
Dopo Kunde del quindici durante la crisi del sistema monetario europeo si ridussero nei primi mesi del novantaquattro al di sotto del no
Dal febbraio del mille novecentonovantaquattro in connessione con il mutato orientamento della politica monetaria degli Stati Uniti tutti i tassi di interesse salivano rapidamente
I corsi dei titoli ridisceso ero ai livelli di due anni
Dopo la crisi messicana dalla primavera del mille novecentonovantacinque i rendimenti a medio termine sui principali mercati hanno fatto di nuovo a registrare una graduale ma prolungata flessione
Con l'eccezione dell'Italia della Spagna durante il mille novecentonovantasette la politica monetaria sia fatta moderatamente più restrittiva in tutti i Paesi industriali
Le ulteriori spinte al rialzo dei tassi di interesse trovano o comunque i non è la necessità di favorire le gli entro della crisi asiatica e nelle attese di rallentamento dell'economia America
I fondi che hanno abbandonato le economie asiatiche si sono riversati sui mercati finanziari dei Paesi industriali prevalentemente su quello americano sostenendo i corsi dei titoli azionari e obbligazionari per il cambio del dollaro
La moneta giapponese risultata costantemente debole ma al di fuori dell'area asiatica l'assetto dei cambi rimasto nel Complesso Cocteau
Più volte nel corso degli anni novanta il governo giapponese ha annunciato piani di espansione fiscale che pur di dimensioni ingenti per la loro composizione per la natura temporanea degli interventi per l'incompleta attuazione
Hanno prodotto effetti limitati nell'entità e nel tempo sull'andamento di quella economica
L'economia giapponese appare dominata da aspettative negative nel medio e lungo termine connesse con l'invecchiamento prospettico della popolazione
La forte caduta delle quotazioni immobiliari e dei valori delle azioni all'inizio del decennio aveva generato difficoltà al sistema bancario
Aggravate ora dalle crisi dalla crisi della Korea e dei Paesi del Sud-Est asiatico che con il Giappone mantengono stretti vincoli commerciali finanziari imprenditoriale
La via d'uscita data le dimensioni dell'economia giapponese la sua forza in termini di capacità produttive di risparmio effettivo il potenziale appare necessariamente essere quella di un rilancio efficace della domanda interna
La politica monetaria con tassi di interesse prossimi allo zero sembra aver esaurito qualsiasi capacità di spinta
Il piano venti escussione nuova approvato dal Parlamento nella sua interezza interezza risulta di dimensioni adeguate per quando riguarda il risanamento del sistema finanziario
Ancora limitato si rivela invece lo stimolo all'attività economica interventi di bilancio più decisi eventualmente suore orizzonti temporali non lunghi
Potrebbero migliorare le prospettive di crescita del Giappone senza implicazioni negative di lungo termine per gli stessi conti poco
I livelli raggiunti dai valori azionari nelle economie in crisi i piani di stabilizzazione decisi per alcune di esse con l'appoggio del Fondo monetario possono riapparire prospettive per convenienti Investimenti
Nella fase attuale l'economia internazionale presenta rischi di instabilità sistemica e con conseguenti genera conseguenti generale generalizzati Effetti deflazione Istrice
Gli investimenti di portafoglio su base internazionale sono stati nel corso degli ultimi anni di dimensioni storicamente mai sperimentate
è necessario almeno monitorarli in qualche misura governare
Una ripresa della domanda interna e un miglioramento delle prospettive di sviluppo del Giappone né sosterrebbe anche la moneta avrebbero benefici diretti sull'area asiatica e indiretti sull'economia mondiale
Si pone con sempre maggiore urgenza la necessità di una nuova visione d'insieme di questi problemi adeguata alla configurazione assunta dai mercati globali e dal sistema monetario internazionale
I mercati europei sono sempre più integrati nella finanza internazionale il grado di apertura dei sistemi finanziari italiano e francese è fortemente cresciuto nel corso degli anni novanta
La Germania svolge da tempo ruolo di rilievo sui mercati internazionali e nel contempo aumentata costantemente negli ultimi anni la quota dei finanziamenti provenienti dall'estero
Tende a ridursi il forte attivo della composizione patrimoniale accumulato soprattutto negli anni Ottanta
Il grado di internazionalizzazione del Regno Unito rimane molto elevato riflettendo la presenza della maggiore piazza finanziaria mondiale
L'attuale congiuntura monetaria interessato in misura significativa tutti i mercati dell'Europa continentale
Notevoli investimenti di portafoglio sono affluiti nell'ultimo triennio in Germania in Francia in Italia nei paesi negli occhi
La riduzione dei rendimenti a lungo termine verificatasi in parallelo su tutti i mercati ha riflesso la stabilità dei prezzi e la riduzione dei disavanzi pubblici all'interno del sistema europeo
In media più immediata è la conseguenza di notevoli afflussi di fondi che dall'estero si sono riversati su tutti i mercati
Che politica debbono essere Voltaire rendere permanenti nell'Unione Europea investimenti finanziari che in molti casi possono avere carattere temporaneo
E fonte di preoccupazione limitato afflusso in alcuni paesi dell'Europa continentale degli investimenti diretti e il corrispondente ampliarsi di quelli effettuati al di fuori dell'arte
Si avverte l'esigenza di ricercare condizioni di competitività e di profittabilità nei sistemi produttivi in grado di attrarre permanentemente fondi dagli investitori internazionale
Il livello di competitività dell'industria finanziaria dell'Europa continentale relativamente non elevato i costi sono alti scarse ancora la qualità dei servizi offerti
La ristrettezza dei mercati la debolezza cronica di alcune monete
Ah non svolto volo di freno allo sviluppo di una più moderna attività finanziaria atta a competere sul mercato globale
La bilancia dei pagamenti correnti dell'Unione europea nel mille novecentonovantasei è stata attiva per ottantasei miliardi di dollari l'uno per cento del prodotto interno lordo
Dal mille novecentonovanta i saldi dei conti con l'estero dei paesi dell'Unione hanno avuto segni alterni
In un contesto di rapida espansione dell'economia mondiale di moderato sviluppo della moda domanda interna del
La limitata crescita della produzione la diminuzione costante del numero degli addetti all'industria l'aumento della disoccupazione rivelano una situazione di scarsa competitività nei confronti del resto del mondo
Più vicini sono nell'Europa continentale gli assetti dei mercati dei beni e soprattutto di quello del lavoro
Il costo del lavoro per unità di prodotto nell'industria e comparabile con quello degli Stati Uniti e con quello del Giappone ma estremamente più elevato di quello dei Paesi di nuova industrializzazione dell'Asia e dell'America latina dell'Europa orientale
Il carico fiscale complessivo e in particolare quello sul lavoro dipendente è alto
La tendenza demografica l'invecchiamento alternerà profondamente nei prossimi decenni la proporzione tra attivi e inattivi la modesta crescita influisce negativamente sulla propensione all'investitura
La prospettiva della realizzazione dell'unione economica e monetaria imposto ai Paesi europei un'azione incisiva di risanamento delle finanze pubbliche
Lo sforzo per correggere i disavanzi di bilancio è stato un gran parte compiuto è stato riconquistato un alto grado di stabilità monetaria in più di un caso tuttavia è ancora aumentato il carico fiscale
La stabilità della moneta e l'obiettivo principe dell'unificazione al volto crea
Prendo qualora fondamentale ai fini della stabilità monetaria nella
Sono stati tuttavia concepiti in un contesto nel quale non erano ancora sufficientemente evidenti le implicazioni della globalizzazione commerciali finanziaria
E necessario mirare anche a una riduzione del peso sull'economia di alcune componenti della finanza pubblica e della pressione fiscale e contributiva
Una ricerca della competitività della attraverso mutamenti del livello del campione contrasterebbe con l'obiettivo della stabilità monetaria
La competitività infetti in riflette in primo luogo la quota delle risorse che direttamente attraverso le retribuzioni e indirettamente attraverso alcune componenti della spesa pubblica vengono assorbite dal fattore lavoro
La competitività Vallora ricercata in un costo del lavoro che in una flessibilità delle sue condizioni di impiego
In un livello dei carichi fiscali diretti e indiretti adeguati alla nuova maggiore apertura internazionale
Nelle mercato dei beni e dei servizi e soprattutto della finanza
L'ampliamento della dimensione del mercato dei capitali e una sua più sviluppata articolazione possono contribuire in misura determinante alla stabilità della moneta e in definitiva definitiva alla prosperità dell'economia
La posizione finanziaria complessiva dell'economia europea nei confronti del resto del mondo è attiva la formazione di un unico mercato fino al sia io europeo privo di segmentazioni valutarli in un contesto di stabilità dei prezzi e di maggiore competitività
Offrirà spazi rilevanti di crescita per il volume delle emissioni delle contrattazioni di titoli obbligazionari privati e azionari per lo sviluppo delle connesse attività di supporto dei mercati dei capitali
A beneficio delle imprese dell'attività economica sostegno della loro cognizione sui mercati mondiali
In prospettiva tenderà a dedicarsi ancora più nettamente la suddivisione del sistema monetario internazionale in tre grandi blocchi quello del dollaro quello dello IARD è quello della moneta europea
Le valute minori tenderanno raggrupparsi intorno a chi ferirsi alle tre di maggio importato
La forza di ciascuna moneta dipenderà dalla credibilità delle politiche monetarie sul fondo tenterà di nuovo emergere la rilevanza della produttività e della competitività dell'economia reale
è necessario prevedere una ricomposizione del medio termine del valore aggiunto dell'aria a scapito delle industrie più tradizionali
A favore di servizi più avanzati e tra questi anche mia più immediata di quelli finanziarie
Si aprono prospettive importanti che gli operatori italiani ed europei debbono saper cogliere
Adeguando visioni e professionalità
Valutando correttamente il secondo più avanzati completi modelli i relativi avvisi
L'Italia ha chiuso il mille novecentonovantasette con un ulteriore attivo della bilancia dei pagamenti correnti dell'ordine di sessanta mila miliardi di lire poco più del tre per cento del prodotto interno lordo
Sul finire dello scorso anno la posizione patrimoniale complessiva nei confronti dell'estero è tornata in prossimità dell'equilibrio
Ha un passivo dello stato verso non residenti di circa quattrocento settanta mila miliardi costituito in gran parte da titoli abbrevia a medio termine in lire acquisiti sul mercato italiano
E per un quinto da titoli in valuta emessi all'estero si contrapponevano un attivo netto di oltre trenta trecentocinquanta mila miliardi del settore privato non bancario
Circa cento mila miliardi di attivo della Banca d'Italia attivi netti per cifre più limitate delle banche e gli altri operatori
La Banca d'Italia detiene uno stock di riserve auree pari a due mila cinquecento tonnellate
Si aggiunge la posizione verso l'esterno della banca centrale passata da cinquantuno mila miliardi alla fine del mille novecentonovantacinque a novantasei mila miliardi nel dicembre dello scorso anno
Le imprese le famiglie italiane hanno trasformato in attività finanziarie sull'estero i cospicui surplus di parte corrente della bilancia dei pagamenti
Hanno inizialmente ha rimborsato i debiti in valuta contratti negli anni precedenti
Successivamente hanno ampliato gli investimenti all'estero
La loro posizione complessiva in valuta prossima all'equilibrio a fine mille novecentonovantatré era salita un attivo di più di duecento mila miliardi nel settembre dello scorso anno
Le esportazioni di capitali sotto forma di investimenti di portafoglio sono passate in media da quattro mila cinquecento miliardi al mese nel corso del mille novecentonovantasei
A circa nove mila durante il mille novecentonovantasette
E se riflettono una propensione alla diversificazione dei portafogli alla ricerca di un una migliore combinazione tra rischio-rendimento che ha carattere strutturale destinata intensificarsi nei prossimi
Veicoli di questi i deflussi sono sempre più intermediari italiani ed esteri specializzati nella gestione del risparmio
Nonostante l'ampio volume di esportazioni di capitali l'offerta netta di valuta conduco lire nel mille novecentonovantasette è rimasta largamente positiva permettendole ricordato accrescimento a tassi di cambio stabili delle Riserve di divise estere della banca
L'offerta di valute ed è arrivata oltre che dal surplus commerciale dall'elevato volume di investimenti finanziari sul nostro mercato provenienti da operatori distinti istituzionali da banche e da operatori privati
Rispondendo al miglioramento delle condizioni inverno
E all'abbondanza di liquidità internazionale gli operatori esteri anche nel mille novecentonovantasette hanno effettuato ingenti investimenti di portafoglio d'Italia centodiciotto mila miliardi
Valore non discosto da quello dell'anno precedente
In relazione al più favorevole clima di fiducia nel contempo hanno fortemente ridotto la quota delle operazioni finanziate in lire a copertura del rischio di casa
Gli acquisti netti di titoli pubblici da parte di operatori esteri hanno ampiamente superato le emissioni la riconquistata credibilità del nostro sistema le prospettive di risanamento della finanza pubblica la bassa inflazione
La tendenza crescente dei corsi hanno incoraggiato gli investimenti e accentuato la discesa dei rendimenti dei titoli a medio e lungo termine ora prossimi a quelli prevalenti sui mercati a moneta più stabile
I risparmiatori italiani hanno indirizzato in misura preponderante i loro investimenti verso le varie forme di risparmio gestito
Hanno cresciuto attraverso questo canale gli acquisti di attività estere e di azioni italiane
Si possono porre al riguardo Problemi circa il grado di rischio
Talora inconsapevolmente assunto da famiglie in paese in questa mutata configurazione dei loro portafogli
La riduzione dei rendimenti dei titoli pubblici e la minore liquidità nei nuovi strumenti hanno cresciuto anche la domanda di moneta in particolare depositi bancari incontro con
Il clima di fiducia che ha dominato i mercati si è riflesso anche nel fortissimo apprezzamento dei valori delle azioni proseguito dopo lo scoppio della crisi asiatica
La situazione finanziaria favorito operazioni di grande rilievo di privatizzazione di banche pubbliche insieme alla loro ricapitalizzazione
Secondo schemi da noi più volte suggeriti
La congiuntura è rimasta debole nella prima parte dell'anno come avevamo già indicato la fine del mille novecentonovantasei all'inizio del mille novecentonovantasei
La crescita del prodotto lordo dopo il deludente risultato dello zero sette per cento nel mille novecentonovantasei si sarebbe ancora situata nel mille novecentonovantasette poco al di sopra dell'uno per cento
I provvedimenti di incentivazione all'acquisto di beni durevoli hanno risollevato la congiuntura nonostante l'ulteriore restrizione della politica di bilancio permettendo un risultato annuo
Valutabile in prossimità dell'uno virgola cinque per cento
Ha mostrato segni di ripresa l'attività di investimento in impianti e macchinari rispondendo anche a una favorevole congiuntura europea membri ha continuato ristagnare l'attività nel settore delle costruzioni
Non migliora spero anzi tende a peggiorare ulteriormente nelle regioni più depresse la situazione dell'occupazione
Rimane esitante l'espansione dei consumi riflettendo anche limitato aumento dell'appetito delle famiglie
La politica monetaria rimasta fermamente orientata a stabilizzare l'inflazione
La crescita dei prezzi al consumo discesa al di sotto dell'uno virgola cinque per cento al netto della componente stagionale in ragione d'anno dalla seconda metà del mille novecentonovantasei
Rimanendo su questo le vie livello fino all'estate dello scorso anno
Dal quarto trimestre del mille novecentonovantasette si è riportata intorno al due per cento l'andamento arredi riflesso quello registrato dal secondo trimestre dai prezzi alla produzione
Le aspettative di inflazione hanno segnato un continuo ridimensionamento e se si collocano o sul due per cento per il mille novecentonovantotto per il mille novecentonovantanove
La riduzione dei tassi di interesse ufficiali dalla metà del mille novecentonovantasei è stata graduata in funzione degli andamenti effettivi attesi dell'INPS
L'azione delle prospettive di risanamento della finanza pubblica premessa di un ritorno definitivo alla stabilità con costante attenzione alle modifiche dei portafogli perché incidenti e agli afflussi di fondi dall'estero
Abbiamo mantenuto il tasso di cambio coerente con la parità centrale senza necessità di interventi a sostegno
Ignone momenti di tensione di origine internazionale o connessi con avvenimenti politici interni
La riduzione dei tassi di in s di secondo e anticipazione decise alla fine dello scorso anno contribuisce a sostenere una congiuntura che trainata anche dal buon andamento del commercio estero potrà agevolare l'attività di
Le stime
L'espansione del prodotto interno lordo nel corso del mille novecentonovantotto potrà essere superiore al due per cento
La situazione del Paese pur essendo a difficoltà che devono essere superate ponendo le premesse per miglioramenti future sono necessari comportamenti politiche al chi ha fatto sì che la politica disponibilità di risparmio sia utilizzata per un rafforzamento dell'attività di investimento produttivo all'interno
Nel corso dell'ultimo quinquennio sono fortemente cresciuti gli investimenti diretti effettuati dalle imprese italiano al italiane all'estero sono rimasti invece pressoché stazionario i flussi in entrata
Il saldo è risultato negativo per trenta mila miliardi la ricerca di profitti più elevati in un clima di ritrovata fiducia nella stabilità e nella crescita potrà volgersi al
Ampliamento della scala di produzione degli investimenti in prospettiva dell'occupazione
è necessario che rimanga assai moderata la dinamica del costo del lavoro consentendone la riduzione per unità di pronto do che non si accentui no mensili lì sia pure lievi tensioni sui prezzi in primo luogo di quelli alla produzione
I progressi compiuti nell'equilibrio Rieti Liborio dei conti pubblici nel corso del mille novecentonovantasette sono stati irrilevanti sulla base dei dati finora disponibili l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche in rapporto al prodotto dovrebbe essere contenuto entro il tre per cento
Sono state avviate riforme per accrescere la funzionalità della pubblica amministrazione per razionalizzare la struttura del sistema impositivo sono stati apportare
Intagliata alcune spese ridotti trasferimenti agli decentrati o come
E ora consolidate attraverso interventi di natura strutturale i risultati raggiunti
L'efficienza dei servizi pubblici a sostegno dell'attività produttiva deve essere migliorata si pone in piena evidenza la necessità di modalità flessibili di impiego del fattore lavoro che ne ha un venghino la produttività
è necessario un abbattimento del costo del lavoro per unità di prodotto nelle regioni economicamente più arretrate dove sono alte e crescenti la di soap
Popolazione giovanile e la dimensione dell'economia sommersa dove la partecipazione alle forze di lavoro della popolazione bassissima soprattutto di quella femminile
Come eliminare le rigidità nei rapporti economici tra datori di lavoro e dipendenti che impediscono alle retribuzioni e alle condizioni contrattuali
Di adeguarsi alla conduttività e alla domanda di lavoro
Il livello eccessivo dei costi di lavoro del lavoro che
E aree di lavoro grigio impedisce alla maggioranza dei giovani di entrare in un processo produttivo regolare unitamente alla gravosità del carico fiscale dà luogo a invasioni di entità abnorme
Sempre più viene rilevata la carenza di domanda effettiva la debolezza degli investimenti è fenomeno presente in tutte le economie europee
è alla base della riduzione del numero degli occupati in alcuni settori e della crescente disoccupazione è grave nelle regioni più depresse in quelle del nostro Mezzogiorno in particolare la caduta degli investimenti privati e pubblici stai
Incidente o negativamente insieme ai costi del lavoro sulla struttura economica produttiva
Politiche attive risultano indispensabili per un ritorno a tassi di investimento più elevati
Un minor costo del lavoro per unità di prodotto e un aumento della competitività creano un ambiente favorevole per il rilancio degli investimenti
In altre sedi ci siamo soffermati allora
Do sulla disponibilità potenziale effettiva di risparmio privato nel nostro Paese abbiamo tentato di mostrare che un maggiore livello di attività economica una più alta che
è uscita in un contesto di stabilità monetaria salariale conducono a un più rapido e duraturo risanamento dei conti pubblici
Signor sindaco Signori Presidenti e signori membri Dell'Aglio oltre dell'asso batta dell'Ati del forte dell'aria signori rappresentanti del governo e del Parlamento
Oltre signori signori
La stabilità dei prezzi che abbiamo riconquistato comunanza
Non è monetaria tallone necessariamente dura deve trovare sostegno in una economia reale competitiva e
In espansione
Con una politica coerente
Iniziata nell'estate del mille novecentonovantaquattro abbiamo ricondotto il tasso d'inflazione in linea con quello dei principali Paesi industriali
La moderazione salariale la drastica riduzione del mille novecentonovantasette del fabbisogno del tesoro
E il rallentamento dei prezzi sui mercati internazionali hanno contribuito contribuito efficacemente al contenimento dell'inflazione
Ne è disceso l'abbassamento dei tassi di interesse a lungo termine questi risultati ottenuti attraverso un impegno di lunga lena hanno fornito un con il punto fondamentale alla convergenza della nostra economia verso quelle dell'Europa con più consolidata tradizione di stabilità
I prossimi mesi prima delle decisioni connesse con l'avvio dell'Unione monetaria ma anche la seconda parte dell'anno si presentano con caratteristiche di particolare delicatezza per tutto il sistema dei cambi europeo
In tale contesto
La nostra politica monetaria mentre continuerà a garantire il contenimento delle aspettative di pezzo di medio periodo volta con più attenzione alla stabilità del Ca'io
Se i comportamenti saranno coerenti l'Italia potrà mantenere nel tempo la posizione che ha Ticosa mente riconquistato nel consesso internazionale a beneficio della presente generazione e di quelle future grazie
Ringrazio a nome dell'associazione e credo anche di tutti voi il governatore per alle parole che ci ha letto e per i consegna e chi ha seminato in questa occasione fosse ci aiutano a vincere e a
Fare con maggior decisione la nostra battaglia per superare le sfide che ci aspettano mai vietato credo una seguito abbastanza preciso quelle che erano le indicazioni del sindaco Bassolino io dopo quello che ha scritto il governatore mi sento anche vedere un fatto che prima avevo qualche timidezza dire ogni volta che nel mese di luglio ci troviamo per stabilire questa occasione si tratta di scegliere quale zona andare a ricercare quale scelta fare su quale città ricadere e in quelle discussione c'è sempre un'attenzione particolare ad alcune regioni dita
L'idea e questa è la dimostrazione anche di come il sulla sua richiesta sindaco Bassolino è stata un po'raccolta anche in questo caso
Passiamo ora ad una cerimonia che tutti gli anni si trova in pratica riconoscere al governatore in quanto rappresentante di tutti i colleghi che lavorano in banche Rita gli atti attraverso un dipinto che quest'anno è una tavola della scuola dei madonne i Veneto bresciani
Attiva tra il quindicesimo e il sedicesimo secolo l'opera particolarmente interessante per la bellezza dei lavori che a volte a quell'epoca superava anche la mano dei grandi maestri lavori quasi sempre prodotti su tavole lignee incontra sì è segno di nell'incavo inequivocabile bellezza artistica
Dove aleggia tutta una spiritualità religiosa attinta da quel permea si disegna i concerti francescani proveniente dall'ispirazione poetica come Angelica dei secoli precedenti l'influenza del grande Moretto da Brescia lasciato tracce significative anche in questa bellissima tavola dove l'insieme compatto del cromatismo dei i colori assurge alto il senso di spazio aereo che vende finisce le opere artistiche sacre in questo periodo
è un omaggio che le associazioni sanno che gli operatori fanno
Anche come riconoscenza
A quella continua assistenza che la banca centrale da agli operatori del nostro Paese abbiamo avuto modo nelle ultime negli ultimi mesi di avere contatti con operatori dei vari Paesi europei
E abbiamo riscontrato che la consuetudine di rapporti tra banche centrali ed operatori è molto più ampia più diffusa più continuativa nel nostro paese che non altrove
E nell'ultimo anno si è espressa anche con una serie di iniziative quale quella del strutturazione dei mercati quale quella soprattutto della rinnovo degli strumenti quale soprattutto quella che può vincerà lunedì dopodomani del nuovo sistema di pagamenti che vedrà il mondo finanziario impegnato ad una prova chiesi mette ulteriormente al passo con l'Europa
è un tipo di consuetudine che fa nascere molta gratitudine da parte nostra verso il governatore ma anche
Tramite luglio a tutti i colleghi che dalla Banca d'Italia ci assistono all'opera più vita quotidiana tutti coloro imparati che che sono qui seduti nelle prime file
Ringraziamo ancora e questo è il segno tangibile di questa riconoscenza in questo quadro che abbiamo presentato
Questi omaggi anche materiale va molto
Il grande Condé Noto per me ma credo perché ovunque la mia grande ricompensa e la vostra pazienza nell'ascoltarmi in silenzio
Ecco alcune comunicazioni di servizio per cortesia
Alle dodici e trenta la col
Azione verrà servita nel padiglione qui a fianco a sinistra padiglione numero sei
Nel pomeriggio
Ci svolgeranno le assemblee dell'asso battè nell'auditorium mediterraneo quel palazzo
Quindi davanti a noi
In questa sala si terrà l'assemblea del Forest nel salone Italia che nel palazzo dove c'è appunto l'Auditorium
Ci sarà invece un convegno dell'Attica con la partecipazione
I Zadra di Marcozzi
E di Tantazzi per discutere problemi dell'euro
Domattina alle ore dieci in questa stessa sala ci sarà una tavola rotonda
Organizzata in collaborazione con il Sole ventiquattro Ore
Dal titolo la fine anzi al Big Bang dell'Euro lo scenario della nuova concorrenza
Con la partecipazione di Davide Croff Gianfranco Imperatori Attilio tentati Giuseppe Zadra
L'onorevole Antonio Marzano l'onorevole Lanfranco Turci moderatore dottor Balotelli perdiamo tutti di prendere nota di questi appuntamenti e di essere partecipi e questi lavori
Grazie a tutti per la partecipazione al convegno di questa mattina