Finanziaria: Polo, opposizione dura, no ad ostruzionismo conferenza organizzata al termine del vertice del Polo

Sono a tutti gli chiediamo scusa avevamo
Fatto ritardare
Il pranzo
L'abbiamo riservato che noi
Abbiamo
Esaminato la situazione che si è profilata
Anche a seguito degli ultimi
Avvenimenti che hanno segnato la vita politica di questi giorni il voto dalla Corte costituzionale sull'articolo cinquecentotredici
E il voto di ieri con cui è stata negata l'opposizione la istituzione di una Commissione di inchiesta sul fenomeno definanziamento irregolare alla politica e abbiamo tratto da questi due episodi delle conclusioni credo uguali a quelle che ha tratto certamente la maggioranza dei cittadini a giudicare delle telefonate
E da tutte le dichiarazioni di ci sono proprio questa mattina dai cittadini dai nostri elettori pervenuti
Siamo di fronte a una maggioranza parlamentare che non corrisponde alla maggioranza elettorale ha una maggioranza che allergica alla ferita
C'è stata una frattura anche con il voto di ieri della tradizione parlamentare
Quella di quella Prima Repubblica tanto si gratta in cui peraltro i partiti che tenevano la maggioranza su richieste che riguardavano fenomeni importanti della vita nazionale della vita politica non c'era mai stato un no alla istituto e di una commissione anzi si assegnava di solito alla opposizione che lo richiedeva la presidenza stessa della commissione questa volta
C'è stato invece una decisione di segno totalmente contrario a questa prassi è questa tradizione parlamentare
Ma c'è da aggiungere che si è arrivati a questa decisione dopo un balletto che è durato mesi e mesi e che ieri sera si è concluso con una dichiarazione grottesca e direi anche agghiacciante del relatore Soda che ha
Nonostante noi avessimo ha colto tutti paletti tutte le condizioni Cluj e la sua maggioranza avevano avanzato nel corso di questi mesi a esposto come argomentazioni per il no all'istituzione della commissione delle argomentazioni che sono assolutamente infondate la prima argomentazione è stata che i lavori di questa commissione avrebbero creato un'interferenza con l'attività
Della magistratura abbiamo in aula ha risposto se questo fosse vero dovremmo immediatamente mettere uno stop ai lavori della commissioni stragi ai lavori della commissione antimafia
Hanno portato l'altro argomento l'argomento forte
Che intenzione vera di questa nostra richiesta era non quella di esaminare il fenomeno definanziamento riservato e quindi contro la legge i partiti ma di fare il processo ai processi di fare il processo ai giudici contraddetti in questo dalle dichiarazioni esplicite di giudici non da poco di magistrati non di secondo piano Borrelli e Colombo per fare due nomi che hanno detto di non temere l'istituzione di questa commissione oggi hanno ribadito dicendo della loro indifferenza al fatto che la commissione fosse stata istituita
E viene fuori quindi quello che credo sia con chiarezza percepito da tutti che questa volta la sinistra ha usato la magistratura come all'Idi per coprire la propria volontà di non dare la Commissione perché il timore anzi direi gli terrore vero è che questa Commissione con i suoi lavori con le sue indagini poté essere fare emergere una verità che invece si vuole nasco e che anche il principale partito della sinistra il Pdci di PC PDS che è stato risparmiato che l'ha fatta franca omertà per solidarietà dei magistrati durante tutto il corso di Tangentopoli essendo stato toccato soltanto con protagonisti di terzo quarto piano
è stato un partito che ha fatto ricorso come gli altri
Al finanziamento irregolare della politica
Non solo finanziamento che veniva
Da fuori da potenze non propriamente amiche è stato dichiarato reti in questi giorni loro di Mosca di Cervetti ce
Non ho altre dichiarazioni che dimostrano come questi finanziamenti si sono inoltrati anche negli anni ottanta ma soprattutto ci sono delle constatazioni che non possono sfuggire a chi voglia guardare senza gli occhi bendati e questa realtà dopo il novantadue
Il PC PDS ha dovuto rinunciare a un grande numero di suoi funzionari muto vendere addirittura suoi immobili
Che dimostra che non era vero che finanzia menti di prima erano i finanziamenti delle sottoscrizioni erano i finanziamenti derivanti dal tesseramento dalle feste do al Festival dell'Unità
Perché tutto questo rimasto anche dopo prima c'erano dei finanziamenti che appartenevano a quel quadro
Di sistemi che aveva sostenuto consapevoli tutti la vita dei partiti politici e avevamo fronti abbiamo pronti tutta una serie di situazioni di episodi che sono stati denunciati
Da imprenditori da professionisti che non hanno trovato alcun seguito nelle indagini di certa
Magistratura ma non basta ci sono episodi che tutti conoscono quei consorzi che si costituivano al di là e al di sopra del mercato
Per le grandi opere pubbliche a cui partecipavano sempre le cooperative della lega che avevano garantito da un venti a un trenta per cento di questi lavori
Quindi ci pare chiaro che con il voto di ieri il PC PDS ora DS ha voluto
Ancora una volta
Negare la verità ha voluto ancora una volta non guardare al proprio passato affermare cioè quella sua superiorità morale
Che è uno sguardo in profondità al suo passato non li avrebbe più consentito di afferma e allora noi prendendo atto di questa decisione grave perché è stata anche una ferita inferta al Parlamento una ferita inferta alla democrazia noi oggi rilancia
E tenendo conto delle argomentazioni che sono servite agli uomini della sinistra per dire di no
Soprattutto l'argomentazione di volere interferire nei processi o di voler processare la magistratura noi stiamo preparando un disegno di legge con cui chiederemo la istituzione di una commissione di inchiesta che abbia per oggetto soltanto la veridicità la conformità a reale dei bilanci dei partiti e ci batteremo affinché questa commis rione possa essere approvata dal Parlamento i chiamiamo ancora una volta li sfidiamo ancora una volta a dirci di no a rappresentare se stessi
E la propria concezione della verità a tutti gli italiani una concezione della verità io l'ho già ripetuto ieri ma lo ripeto ancora oggi per la sinistra
Non è qualcosa di oggettivo di assoluto ma è soltanto ciò che conviene alla sinistra del partito egemone della sinistra in quel preciso momento
Sul cinquecentotredici svilupperemo una nostra critica certo
Vediamo che anche qui molti esponenti della sinistra sono sulla nostra stessa posizione
Bisognerà affrontare il tema di una Corte Costituzionale istituzione di garanzia che invece praticamente legifera sostituendosi al parla lento violando la potestà del Parlamento di fare le leggi
Dobbiamo constatare che è stato dato anche attraverso questa sentenza della corte costituzionale sentenza legge della corte costi
Un segnale un colpo in più alla libertà e i diritti di difesa dei cittadini che ormai non sono più europeisti seria cittadini italiani ormai anche per il fatto di non poter contro interrogare
In un una udienza di un processo
Colui che nelle indagini li aveva accusati di non poterlo contro interrogare quindi di non potersi veramente di difendere hanno una diminuzione forte dei loro diritti di difesa del loro garanzie di libertà e quindi su questo non svilupperemo una nostra diversificata azione di contrasto
Abbiamo parlato anche della riforma elettorale naturalmente che il problema sul tavolo io confermo tutto ciò che su questo io personalmente ho detto
Rilevando ancora una volta l'assoluta coerenza dell'azione politica mia e di Forza Italia a partire dal giorno del congresso mi sono tirato fuori le norme del Congresso avevo vicino
Anche la tesi dell'Ulivo il programma dell'Ulivo c'è una chicca che mi permetto di leggervi la tesi numero due e che e cita le garanzie per l'opposizione di nuove garanzie per le opposizioni per bilanciare il carattere chiaramente maggioritaria del sistema comprendono
La introduzione di Commissioni parlamentari d'inchiesta Sud deliberazione di un quarto dei membri di ciascuna Camera
La dimostrazione che il programma elettorale per la sinistra è carta straccia
L'ulteriore dimostrazione perché sappiamo bene che la sinistra con il Governo Prodi ha trasformati in azione politica concreta il programma di Rifondazione comunista e non il programma dell'Ulivo queste ulteriore conferma alle Pro elezioni di cittadini italiani devono sapere glielo ricorderemo Noemi che ciò che la sinistra scrive nel programma è qualche cosa che poi la sinistra ineluttabilmente dimenticherà e non trasformerà in azione politica
Tornando alla riforma elettorale noi abbiamo lanciato una sfida non abbiamo aperto un dialogo come i giornali
Tra i reati su questa maggioranza su questa opposizione hanno voluto raccontare anzi abbiamo sfidato
D'Alema alla sinistra ad un confronto
Su un tema importante che è quello delle regole tema basilare per una democrazia quello di trasformare la volontà degli elettori
In un parlamento che questa volontà rappresenti questo è un tema che è attualissimo perché vediamo cosa è successo in Parlamento vediamo che sappiamo che c'è a Palazzo Chigi un governo che è frutto del tradimento del trasformismo e che non rappresenti la volontà degli elettori non soltanto quella di oggi che ancora più decisa contro questo governo ma non rappresentano oppure la volontà uscita dalle urne il ventuno aprile del mille novecento novantasei cioè un'altra maggioranza c'è un altro governo c'è un altro presidente del consiglio quindi noi riteniamo che la legge elettorale sia un punto di passaggio per la nostra democrazia assolutamente importante e abbiamo le idee chiare al riguardo le avevano anche loro perché in una ordine del giorno votato
Dentro la Commissione bicamerale tutti avevano convenuto sulla nostra proposta quella del secondo turno di coalizione su scala nazionale
Elezioni che si svolgono così come recita la legge attuale al primo turno dal secondo turno ci si presenta davanti ai cittadini e sulla base anche dell'Egitto
Delle elezioni del primo turno si dice volete essere governati dalla sinistra o dal centrosinistra o dal centrodestra e cittadini hanno una due soluzioni chiare limpide e trasparenti su cui effettuare la loro scelta
Ci avevano detto di sì non era il sistema preferito da D'Alema e dal suo partito ma si erano venuti da tutti quindi noi abbiamo le idee chiare ad
Diamo una nostra proposta elettorale diciamo a sinistra
Fateci conoscere la vostra proposta sappiamo chi siete confusi che siete divisi
Non avete però anche voi sottovalutato questo tema anzi è stato nominato un ministro per le riforme che come primo problema sul tavolo è venuto lui a trovare i nostri capigruppo è apposto quello della legge elettorale e allora fatevi avanti gli altri tempo che sia ragionevole ci siamo detti un mese un mese di tempo portatici una proposta a cui noi non saremmo
Pregiudizialmente contrari la nostra la conoscete la manteniamo ma siamo aperti anche a considerare una vostra proposta
Tesi come siamo a fare l'interesse del paese e in termini molto semplici questa proposta dovrà essere correlata da una esplicitazione chiara dei fini che si vogliono raggiungere infinite abbiamo chiarissimi si vuole conoscere dare di buonismo si vogliono evitare brogli elettorali un milione e settecento cinque mila schede annullate che hanno negato la verità del risultato elettorale vogliamo evitare lo spettacolo tv doloso a cui gli italiani hanno assistito recentemente in Parlamento il tradimento il trasformismo di chi eletto da una parte c'è traslocato per convenienza colpito come dice Gianfranco sulla via delle poltrone da un fulmine improvviso si è e passa o addirittura dall'altra parte in contrasto con la volontà del propri elettori vogliamo dare stabilità ai governi i fini sono questi in nostro sistema raggiunge a questi fini il vostro sistema
Dovrebbe teso essere teso ad essere capace di raggiungere questi altri fini ed e noi siamo qui a vostra disposizione non parliamo di dialogo perché siamo assolutamente contrapposti
In conflitto duro e lo dimostreremo nelle istituzioni l'abbiamo dimostrato nelle piazze nelle strade di Roma lo dimostriamo tutti i giorni nel Paese lo dicono le inchieste demoscopiche in contrasto con questo governo a cui ricordare ogni giorno di essere un governo frutto del trasformismo che non ha se non una raccogliticcia e variopinta maggioranza parlamentare ma che non ha assolutamente una maggioranza elettorale lo ricorderemo tutti i giorni
Tuttavia su quello che è il perno di una democrazia la regola fondante di una democrazia la legge elettorale siamo qui a confrontarci non in un dialogo che può essere interpretato da chi maliziosamente in mano Fede guardi a ciò che noi proponiamo come inciucio ma in un confronto scontro che è una sfida sulla regola fondamentale della democrazia che vogliamo conservare nel nostro Paese per il futuro ecco questa è la nostra posizione crei o che questa sia una posizione assolutamente unanime nostra anche qui io prego alcuni rappresentanti dell'informazione di non continuare falsamente a rappresentare un contrasto tra il signor Gianfranco Fini signor Berlusconi o tra noi
E Pier Ferdinando Casini perché questo contrasto non esista e mai come ora il Polo è stato unito sul fatto del referendum la nostra posizione è chiarissima io ho tirato fuori ciò che dissi venne provato dal Congresso nazionale di Forza Italia dissi delle cose chiarissime chiedo a voi avremo dato il nostro voto quel referendum se non si fosse arrivati prima una modifica della legge elettorale questo confermato in ogni occasione l'ho detto che rotondo nel discorso in forma solenne alla Camera dei deputati l'ho ripetuto in piazza San Giovanni lo dico in ogni occasione e lo ripeto ancora qui non c'è nessun ho trascorso c'è di base una preferenza di Gianfranco Fini su un tipo di assegnazione dei collegi c'era da parte mia la il pensiero di superare questo momento per una legge elettorale più completa ma se non si troverà alla legge elettorale Forza Italia sosterrà questo referendum corale quindi non c'è contrasto alcuno a riguardo
Voglio fare ancora una precisazione prima che mi vengono a volte una domanda sull'esercizio provvisorio anche qui i fraintendimenti si sprecano io sono ero e sono convinto che l'esercizio provvisorio non sia un dramma
Non mio ma chi fa il bilancio quando io ebbi la ventura in onore di guidare il governo del Paese passai un'estate sui capitoli del bilancio nazionale in quella occasione potete ricchi are come l'esercizio provvisorio che comporta la possibilità per lo Stato di spendere un dodicesimo del Bilancio dell'anno precedente non comporta nella realtà per un mese di ritardo per due mesi per tre mesi nulla di catastrofico
Tuttavia è chiaro che anche per quanto riguarda l'immagine internazionale dove non si sia ottenuto il risultato che volevamo in quel momento temere di dire andiamo alle elezioni il vantaggio che avrebbe avuto il Paese anche sul palcoscenico interna grave sarebbe stato enorme ci saremmo presentati con un altro governo ne siamo sicuri va bene con un governo che avere aveva un mandato elettorale quindi assolutamente autorevole legittimo e avremmo potuto con quel governo import pare tutt'altra politica economica e fiscale quindi vantaggi erano enormi l'esercizio provvisorio era nulla rispetto all'entità alla qualità di quei vantaggi non essendoci più quella più sì pulita e chiaro che meglio rientrare nell'ambito di una finanziaria che venga approvata nei termini ieri nostro capogruppo quando ha verificato come la sinistra nonostante tutte le le le dilazioni che si era preso ai rinvii fosse ritornata addirittura sui suoi passi e fosse ritornata alla posizione le negativa del primo giorno beh mi sembra che abbia avuto come moto naturale quello di dire ma voi ci chiedete responsabilità
Quando vi fa comodo e poi non mostrate Mai un minimo di responsabilità quando comodo non vi fa ma c'è di mezzo ugualmente l'interesse del paese l'interesse che c'era di mezzo ieri la conoscenza della verità senza la quale non si può guardare
Tranquillamente democraticamente al futuro era un'esigenza grande quindi io credo che sia stato logico e corretto da parte del capogruppo pisano di dire attenzione perché a lui a questo punto potremmo smettere di essere sempre buoni e responsabili qualche volt potremmo impuntarci anche noi e far belle valere i regolamenti e quindi nell'ambito ciò che è successo che deve essere guardata questa affermazione del nostro Capogruppo che era spalleggiato da tutti noi credo che di aver detto ciò che le
Essere letto ci se non avete voglio de Gianfranco ma io voglio riprendere il concetto che ha espresso prima il Presidente Berlusconi circa l'atteggiamento all'interno del Polo
Sulla legge elettorale sul referendum anche richiamandomi direttamente a ciò che è stato scritto quest'oggi
Ribadisco ciò che ha detto adesso il Presidente Berlusconi il Polo è disponibile a discutere della legge elettorale
Intendiamo questa disponibilità come una sfida al governo D'Alema che a differenza del Governo Prodi ha nominato un ministro per le riforme
Diciamo al ministro per le riforme dottor professor Giuliano Amato presenta in tempi ragionevolmente Brady venti giorni un mese
Perché esiste un dibattito decennale sulla legge elettorale in Italia la proposta di legge della maggioranza se sarà compatibile con la proposta che il Polo ha presentato in tempi non sospetti e che fu a suo tempo giù di carta idonei positiva dalla sinistra vale a dire il doppio turno di coalizione il Polo contribuirà al varo di una nuova legge le se ciò non sarà tutto il borgo si unirà a coloro che chiedono di celebrare il referendum
Perché i tempi in qualche modo certi e stabili in primo luogo perché non siamo disponibili a discutere di ipotesi non presentato in Parlamento
Non siamo disponibili a discuterne nei corridoi non siamo disponibili a discuterne sulle colonne dei giornali vogliamo discuterne in Parlamento alla luce del sole e nella sede preposta che la Commissione affari costituzionali che questo Governo fa il ministro per le riforme
Aggiungo anche che siccome esiste una ampia istruttoria i tempi sono tempi idonei se c'è l'Apollon tali se la volontà non c'è o se le divisioni nella maggioranza sono troppo profonde è tutto un altro discorso aggiungo e concludo che se il Po dovesse verificare la impossibilità non per nostra scelta ma per altro Hui divisioni
Di dar vita ad una nuova legge elettorale che abbia gli obiettivi che molto ben chiaramente sono stati aspra esposti maggioritario di Pollari smog antiribaltone garanzia di trasparenza del voto unendosi il pollo al fronte referendario
Determinerà un fatto politico di cui la corte non potrà non tener conto perché il Polo è già la maggioranza del Paese
Se accanto al Polo ci sono anche altri la corte che è oggetto oggi di polemiche per il suo pronunciarsi
Con logiche che in alcuni casi sono più legislative e politiche che di altra natura la corte in quel momento non potranno prenderne
Ma a scanso di equivoci io no no una via privilegiata io ritengo insieme a Berlusconi a Casini che sia giusto provare di vedere in Parla toh
E lo ribadisco Amato presenti la proposta se è possibile farlo leggere tra in caso contrario non sarà Alleanza Nazionale a sostenere il referendum sarà tutto il centrodestra
Io credo che sia importante la disponibilità a discutere della legge elettorale che il Polo ha confermato oggi era stata preannunciata nella lettera di Silvio Berlusconi al Corriere a sera
Credo che
Per
Il Polo
Debba fare questo passo e abbia il dovere di verificare se a sinistra c'è la volontà di fare una legge elettorale che svincoli la politica dai ricatti ti oggi e di domani mi dei saltimbanchi vari che consolidi la direzione del maggioritario oppure se invece
La maggioranza di governo è solo intenzione nata a prendere tempo per riavviare un dialogo di riforma complessiva istituzionale che oggi non ha margini espansa
In poche parole se si vuole far rientrare dalla finestra quello che è uscito dalla porta noi non siamo disponibili oggi non vediamo i margini per riannodare un dialogo complessivo di formi istituzionale con chi proprio ieri ultimo episodio ha bocciato una commissione e di inchiesta che si proponeva solamente di fare luce su quella che è una verità storica nel nostro Paese su quello che è capitato il nostro Paese
Noi non possiamo riavviare un dialogo istituzionale con chi sta protestando i ribaltoni regionali dopo aver surrettiziamente fatto il più generale ribaltone nel governo del paese
Sono in atti in atto tali e tanti tentativi da parte della sinistra
Per forzare le regole del gioco che se oggi ci si vuole prendere per il naso per riavviare un confuso dibattito istituzionale finalizzato solo a farci perdere tempo noi non siamo disponibili siamo di punibili invece a quello che ha precisato Berlusconi e Fini una legge elettorale chiara che consolidi il bipolarismo e il maggioritario che eviti i ribaltoni a questo siamo disponibili questo è il mandato in un certo senso che ci hanno dato i nostri elettori e anche i nostri parlamentari
Il ministro Amato entro un mese può verificare la sua maggioranza di governo quale proposta farà noi avremo il dovere di esaminare quella proposta con grande senso di responsabilità punto e basta grande apertura e grande senso di responsabilità punto e basta se ci vogliono prendere in giro a far perdere quattro mesi a discutere sui protesiche nello sfondo vengono sventolate di riforme istituzionali complessive non c'è margine perché questo è un capitolo che si è chiuso e che si riannoda alla prossima legislatura
E anche su questo vi ricordiamo che noi abbiamo una strada maestra che è condiviso da tutti che quella di un'assemblea costituente
Per questo
Siccome tra gli interlocutori del di questo dialogo per esempio potreste ritrovarvi a anche con l'UDR perché vedo che oggi Cossiga parla della corte costituzionale come ha fatto ieri le come di un organo politico e quindi criticando la la proposta di legge elettorale sulla quale potreste trovati d'accordo potrebbe essere quella del secolo proprie di collegio quello quel decreto saprà rimandare la viabilità volesse hanno deciso insieme di non entrare nel merito di queste
Poste noi la nostra l'abbiamo chiaro l'abbiamo formulato abbiamo formulato con chiarezza gli obiettivi che secondo noi deve cogliere a cui deve mirare una legge elettorale credo che qui ci dobbiamo fermare attendiamo che siano gli altri ad avanzare una loro proposta
Presidente sostanzialmente non avete parlato a affrontato il tema della Finanziaria però voi avete presentato una sorta di contro Finanziaria ieri c'è stato un incontro tra governo e parti sociali
E pare che l'appeal di D'Alema nei confronti di Confindustria Confartigianato e le altre associazioni di categoria si è stato notevole perché tutti i i presidenti di queste associazioni hanno confermato che ci sono delle ottime intenzioni del Governo per quanto riguarda le loro categorie tant'è che tra i vari provvedimenti insomma che sarebbe allo studio ci sarebbe questa decontribuzione al sud sotto i trentadue anni anche se so che nell'oratorio ai lavoratori sì perché apre un nuovo negozio o al cinquanta per cento sarà da questa decontribuzione anche se sostanzialmente si annida alla le sacche di disoccupati si ammirano soprattutto tra al Sud tra i trenta e i quarant'anni quindi sarebbe una soluzione
Sì una non soluzione guardi per quanto ci riguarda nella Finanziaria noi abbiamo cercato introdurre emendamenti che sono naturalmente coerenti con il nostro programma icona economico
E tra questi cioè l'utilizzo della leva fiscale al fine di sostenere lo sullo sviluppo al fine di dare fiducia agli imprenditori abbiamo visto quello che è successo ieri ci domandiamo se cambierà la linea che fin qui è stata seguita dalla sinistra del promette lungo del mantenere corto cioè quella linea che deve far seguire i fatti ciò che non è mai stato alle parole
Aspettiamo vuole riguarda la il rilancio per quanto riguarda rilancio sulla questo disegno di legge per la certificazione dei bilanci e sostanzialmente intendete
Non è per la certificazione dei bilanci è un disegno di legge che mette al centro della indagine della Commissione d'inchiesta i bilanci dei partiti politici che sono già stati certificati proprio dalle presidenze delle Camere noi riteniamo che erano stati conseguiti praticamente
Anche noi riteniamo che attraverso noi riteniamo che attraverso l'esame dei bilanci dei partiti si possa facilmente dedurre come c'era un massiccio fenomeno di finanziamento illegale alla politica nei confronti delle parti che sono state risparmiate da una magistratura compiacente mi riferisco alla sinistra vogliamo che si esamini Coates sto poi che c'è stata preclusa la via principale negli ultimi quindici anni mi diceva
Bene grazie e buon lavoro scusate ancora per il ritardo
Benissimo chiusa io ma
Già
Va
Bene
Sono
Ritirarsi dinanzi
Bene
Severo
Sì sì sì
Sì sì
No