La morte delle foreste tedesche

Lo stato di salute delle foreste tedesche alla
Mantes se non si interverrà prontamente con misure adeguate rischiano di essere completamente sterminate entro il mille novecentonovantacinque
Gli ultimi dati forniti da Elaine da parlano di una crescita esponenziale dei danni provocati dagli agenti inquinatori la percentuale degli alberi malati è aumentato dalla trentaquattro per cento del mille novecentottantatré al cinquanta per cento del mille novecentottantaquattro mentre il numero delle piante catalogate malati o molto malate e quasi raddoppiato nello stesso periodo dal nove per cento alle diciassette per cento
Gli esperti esprimono forti dubbi sulle reali possibilità di guarire gli alberi che rientrano in queste due categorie
Le regioni della Repubblica federale tedesca più colpite dalla morte delle foreste sono quelle meridionali nel mille novecento
Da erano sani in settanta per cento degli abeti del Baden Württemberg nel mille novecentottantuno il sessanta per cento nel mille novecentottantadue solamente il cinque per cento e a partire dalla prima vela del mille novecentottantatré tutti gli alberi di Natale sono toccati dalle malattie nella sì alle querce alberi con oltre cento anni di vita si pensava difficilmente Attack Kabili dall'inquinamento atmosferico godevano fino al mille novecentottantatré ottima salute un anno dopo il sessanta per cento erano già accadute malate
Ma chi sono i killer delle foreste
Ancora oggi purtroppo non è possibile dare una risposta completamente esauriente
Le piogge acide trasportano due Bellini ritenuti i maggiori responsabili il biossido di zolfo e l'ossido di azoto il primo viene espulso nell'aria delle centrali elettriche e dalle industrie di combustibili tre milioni e mezzo dito nella a te l'hanno il secondo e prodotto dalle centrali a carbone dalle indusse di combustibile e per una buona metà dal traffico automobilistico in totale tre milioni e cento mila tornei latte l'anno l'ossido di azoto dà vita inoltre sotto l'effetto dei raggi solari a nuove sostanze tossiche tra cui il temibile oggi sono
La foresta a Varese al confine con i Paesi orienta ali e la Foresta Nera al confine con la Francia subiscono quotidianamente il bombardamento di ingenti quantità di diossido di zolfo e di ossido di azoto toh presenti nell'aria in concentrazioni fino a venti volte superiori rispetto a quelle che si registrano nei centri abitati
Il circuito energetico vitale degli alberi soggetto a queste ripetute aggressioni entra in crisi le foglie appassiscono e cadono già in piena estate
Le radici capillari muoiono privando così la pianta dell'acqua e degli alimenti e necessari i parassiti distruggono la corteccia e il fusto spogliato rimane facile preda di insetti e batteri
Il settimanale Der Spiegel ha dedicato la copertina di un suo numero alla morte della Foresta Nera oggi più del settanta per cento degli alberi della sfarzo Malta sono danneggiati alcune vette come la fornì Screen beh direttamente esposto dalle correnti d'aria sembrano paesaggi lunari non più un ciuffo d'erba non più un solo albero solamente la nuda e nera a terra i visitatori della domenica colgono i segni dell'agonia delle piante i rami più alti degli abeti habitué a chi gli scorsi anni a sopportare il peso della neve per tutto l'inverno appaiono scheletrici e filiformi le foglie dei faggi hanno una grandezze naturale e mostrano le ferite inferte dalle piogge acide i fusti delle conifere sembrano usciti da una intensiva cura dimagrante il giallo il rosso il grigio sono i colori prevalenti negli alberi malati solo inizi lauda in pectore che sprigiona o sulle autostrade oltre duecento chilometri orari si lasciano ancora inganno are tra virgolette dalla distesa verde che vedono dal loro abitacolo in questi giorni è uscito nelle librerie la seconda edizione dell'Atlante sullo stato ambientale nella Repubblica federale tedesca
Secondo i risultati di una ricerca condotta negli ultimi due anni si registra un lieve
Una lieve diminuzione dell'inquinamento atmosferico dovuto agli scarichi industriali mentre cresce l'avvelenamento delle aria causato dai gas di scarico delle automobili Greenpeace e Robin Wood due tra le più agguerrite associazioni ecologiste impegnate nella difesa delle foreste denunciano da tempo come l'aumento del tasso di ossido di azoto nell'aria
Sia direttamente proporzionale alla velocità delle autovetture ogni chilometro di viaggio espelle un'auto di media cilindrata due virgola cinque grammi di ossido di azoto viaggiando ottanta chilometri orari quattro virgola uno gran mi e di ossido di azoto viaggiando cento chilometri orari e ben sei virgola cinque grammi della stessa sostanza viaggiando centotrenta chilometri orari da qui la richiesta dell'introduzione anche sul per i Rio federale di un limite di velocità cento chilometri orari sulle autostrade ottanta chilometri orari sulle strade statali mentre i Grünen i Verdi tedeschi hanno affisso all'entrata di numerose otto Stra ah beh vistosi cartelli con sopra disegnati i segnali stradali che indicano le cento chilometri orari la velocità massima consentita il governo del cancelliere Kohl preferisce guadagnare tempo prezioso soprattutto per le industrie automobilistiche
Ha commissionato il governo una ricerca sui possibili effetti benefici prodotti sulle foreste dall'introduzione del limite di velocità a cento chilometri orari i risulta dati si sapranno solamente all'inizio del prossimo anno e intanto quanti altri alberi saranno morti
Mandano