In un lungo articolo su L'Opinione scritto insieme a Giulio Manfredi, Palma affronta le questioni relative all'immigrazione e alla droga

Torniamo ad occuparci di temi legati alle droghe ma non solamente anche al all'immigrazione clandestina e non lo facciamo in collegamento telefonico con Carmelo Palma Bongiorno Carmen può l'ora quest'oggi l'opinione nella sezione documenti pubblica un articolo un tuo articolo in collaborazione anche con Giulio Manfredi ed è il quanto è venuto fuori diciamo da un incontro degli scorsi giorni
A a Torino a cui ho partecipato alcuni parlamentari della lista Bonino non
Abbiamo tenuto questo incontro la scorsa settimana nel quartiere
L'orario che un quartiere noto magari in tutt'Italia per far gravi problemi e di mercato criminale della droga e di mercato crimine le dell'immigrazione è un quartiere che è stato oggetto
Di forme di speculazione politica molto pesanti da parte divide politici nazionali importanti che in questo quartiere andavano in pellegrinaggio per denunciare lo sfascio in realtà della loro politica sulla torre della loro politica sull'immigrazione in quella sede
Loro di articolare una proposta
A a quella prevista nelle leggi oggi in vigore tanto sulla droga e gli ascoltatori possono immaginare in che termini quanto secondo lo stesso modello anche sull'immigrazione noi siamo pacchetti da una serie di considerazioni molto banali
Esistono due leggi quella sulla droga e quella sull'immigrazione che poi finiscono i fenomeni che dovrebbero disciplinare da una parte poi Visco no il consumo e la circolazione delle sostanze psicoattive dalla poi subiscono l'ingresso in Italia e la circolazione di immigrati extracomunitari in cerca di lavoro o il risultato di entrambe le leggi e qui condannare questi mercati alla clandestinità evitare alimentare ciascun mercato poi Vito coi architetti dell'Altromercato poi Vito sulla base dei dati dell'Istat abbiamo ad esempio documentato che mentre esiste un attende da criminale degli immigrati regolari
Addirittura inferiore a quella dei cittadini italiani e la tendenza alla criminalità degli immigrati irregolari è ovviamente una tendenza molto alta État soprattutto finalizzato
Solo di beni proibiti la prostituzione da una parte la droga dall'alta perché la legge sull'immigrazione sommando i propri affetti alla legge sulla droga costringe immigrati irregolari
A delinquere non consente nessuna forma di regolarizzazione allora sull'immigrazione in particolare noi abbiamo tentato di proporre un modello alternativo che fosse insieme un modello di ordine e di mercato e nello stesso tempo che avesse coraggio l'ambizione di disciplinare il fenomeno che esiste ricordiamolo agli ascoltatori la legge sull'immigrazione italiana è una legge paradossale non disciplina l'immigrazione di coloro che vengono in Italia
A cercare lavoro da una parte Anna per l'ennesima volta la situazione di coloro che erano giunti regolarmente
Nel nostro Paese dall'età parte disciplina un fenomeno che non esiste il fenomeno di immigrati extracomunitari
Che giungano nel nostro Paese con un lavoro chiavi in mano con un contratto di lavoro già firmato si rifiuta di disciplina e l'unico fenomeno che esiste cioè di cittadini che vengono da Paesi poveri nel nostro Paese alla ricerca di lavoro comunque
Di opportunità di reddito e anche di realizzazione personale ecco Carmelo proprio sulla tema
Dell'immigrazione fate un'analisi abbastanza interessante che riguarda il sistema del welfare italiano
Sì la rotta veneti porta a concludere che i livelli di immigrazione consentita nel nostro Paese e ricordiamolo il nostro Paese
Ha una percentuale di immigrazione extracomunitaria assolutamente inferiore a quella media dei paesi europei il due per cento circa contro il cinque per cento
Ed è quattro volte inferiore per intenderci ad un Paese ad un Paese come la Germania il Telly compatibili o ritenuti compatibili al mondo politico dell'immigrazione
Non sono quelli compatibili con le tendenze del sistema economico ma sono quelle compatibili con una tenuta di un sistema di welfare che in realtà non tiene neanche per i cittadini italiani
Cioè non è che il numero di cittadini extracomunitari che giungono in Italia è calcolato sulla reale possibilità di assorbimento della mano d'opera da parte del sistema produttivo
Colato sulla possibilità di assorbimento da parte del sistema assistenziale di persone che giungono in Italia per essere tra virgolette assistite evidente che questo è un sistema che non funziona somma agli effetti della proibizione
Agli i dell'assistenzialismo non consente occasioni
Di integrazione reale e soprattutto non consente agli immigrati extracomunitari di rappresenta l'ho fatto e di vitalità del nostro sistema economico nel convegno abbiamo spiegato come nelle aree economicamente più vive a che con una legislazione di rigida come quella italiana l'immigrazione extracomunitaria è stato un fattore di vitalità straordinaria abbiamo fatto l'esempio
Del predetto dove nel settore industriale nel mille novecentonovantotto
Un'assunzione ogni dieci era di un cittadino extracomunitario ricordiamo gli extracomunitari sono due su cento sulla popolazione italiane rispetto alle mansioni più basse quelle rispetto alle quali non esiste
Una grande disponibilità al lavoro da parte dei cittadini italiani rapporto tra assunti immigrati irregolari era di cinque a uno uno ogni cinque assunti dalle mozioni più parte nel settore industriale in Veneto è un cittadino extracomunitario
Allora tengo immaginiamo e questo abbiamo proposto un sistema di selezione degli ingressi fondato sugli indicatori incredibili che sono quelli della disponibilità alla Bovo i criteri di selezione delle offerte di lavoro con la disponibilità a forme di di qualificazione professionale anche di alfabetizzazione che rappresenta un fattore di integrazione determinante e nello stesso tempo consentiamo ai cittadini extracomunitari di pagare in qualche modo anche economicamente il proprio diritto d'ingresso con la rinuncia ad alcuni dirigenti di natura o salariale e normativa
Dal punto di vista appunto della voce del del mercato del lavoro che otto è molto più affetto dico consentire il doppio risultato di consentire forme di integrazione più semplici e più che l'Occidente e allo stesso tempo di rivitalizzare il mercato del lavoro italiano ovviamente tutto questo non esiste
Perché le leggi italiani dicono che i cittadini extracomunitari devono essere trattati esattamente come i cittadini italiani come e ascoltatori lo sanno i radicali ritengono che i lavoratori italiani anche i lavoratori italiani non attento che vengano tra
Tati risultato che è proibito ai cittadini extracomunitari di entrare in Italia per cercare lavoro questo ovviamente fu del tutto formalmente totalmente perché ovviamente l'immigrazione clandestina continua
Ed è l'unica forma di immigrazione che il nostro Paese abbia conosciuto ricordiamolo gli immigrati oggi regolari sono immigrati che si sono via via regolarizzati attraverso le tre età la toglie degli anni novanta
Proposte dal mondo politico la sanatoria della legge Martelli la sanatoria della legge Dini e la sanatoria della legge Turco in realtà già oggi la legislazione italiana dimostra che la regolarizzazione e l'integrazione
è un fenomeno complesso ed è un fenomeno che si può realizzare solamente con un processo con un processo di integrazione lungo è reale non esiste un'integrazione abita senta per la quale un cittadino extracomunitario entra nel nostro Paese con un contratto di lavoro semplicemente basterebbe questo dimostrava perché non è mai esistito nella storia dell'immigrazione italiana
Ecco altro tema di riflessione magari da proporre a coloro che di mestiere dovrebbero tutelare e i i lavoratori e che l'eccesso di regolamentazione poi di fatto porta lavoro nero e io
I ancora più cattiva se me lo consenti io non penso che ci sia un un peccato di ingenuità da parte del mondo sindacale o delle organizzazioni che dicono di voler tutelare i lavoratori extracomunitari
Nel testo che all'ONU può minimamente sfuggire che un quadro rigido di tutela del lavoro degli extracomunitari si traduce nella proibizioni ingresso degli extracomunitari nel nostro Paese
Io penso che in realtà il adesso delega anche organizzazioni sindacali del lavoro del nostro Paese sia davvero un riflesso Bossi andò ai Galliano io ritengo che sulla rigidità del mercato del lavoro rossiccio occhi la concorrenza discute data di un sistema perdente come quello europeo
Continentale conto la disponibilità al lavoro diverso da parte dei cittadini extracomunitari
Attraverso questo sistema l'obiettivo non è sarebbe troppo ingenuo pensavo quello di tutelare i cittadini extracomunitari che il vero obiettivo di tutelare i cittadini e i lavoratori i tagli granita gli effetti per me virtuosi della concorrenza dei cittadini extracomunitari in realtà tutta la politica sull'immigrazione
Del nostro Paese e non solo del nostro Paese e a una politica di marca italiana bossiana e anche lei tennista anche quando è realizzata dalle maggioranze socialdemocratica al Governo in quasi tutto il continente
Quindi per concludere ricetta anche in questo campo ricetta anti proibizionista orecchietta
Ma liberista e anche antiproibizionista sulla droga come sull'immigrazione i sistemi fondati sul diritto sulla libertà sulla responsabilità individuale e quindi anche sul merito non sono solo astrattamente dei modelli
Più giusti ma sono anche concretamente dei modelli più funzionali questo
Anni proponiamo sulla droga questo vogliamo iniziare a proporre
Anche sul sull'immigrazione ben sapendo appunto che i mercati di toghe di mediazione sono mercati proibiti e quindi sono mercati pericolosi che hanno ricadute criminali pesantissime su tutta la società e per gli immigrati irregolari vale ciò che vale per i tossicodipendenti regolari del nostro Paese delinquono perché per legge si stabilisce che debbano delinque