"Convention radicale" organizzata dal Comitato di coordinamento dei radicali (c/o Sala Magna dell'Hotel Ergife, via Aurelia 619 dal 3 al 5 marzo 2000)

Fabio Vittorini
Vittorio Bona
Giovanni De Pascali
Giorno fiscale
Ricordo anch'
Che o indire
Saranno come
Se noi da
Lei ha
E Iran
Ora è il foglio delle
Per
In sala d'
C'era
Non c'è
Il primo intervento della giornata
Quindi quello di Fabio Vittorini ricordo i dieci min.
Un po'e io avvertirò alle otto min.
Grazie
La modifica della Costituzione attribuito un potere costituente prossimi Consigli regionali e questo ci ha convinto nella necessità di essere presenti alle prossime amministrative
Infatti parte dalle regioni c'è la speranza zero in pochissimo tempo la riforma liberale e liberista presidenzialista bipartitica anglosassone di cui il nostro Paese ha urgente bisogno
Do gente bisognosa
L'importanza di non farsi sfuggire questa occasione ha spinto Marco ed Emma a tentare un accordo con il Polo che fosse incardinato su alcuni obiettivi programmatici
Quanto meno su quelli che sembrava fossero comuni
Non lo erano nonostante i vari procura programmi addirittura alcuni sanciti con proposte di legge e l'accordo non si è fatto quindi corriamo da soli
Apparentemente non è una grossa novità molte volte siamo andati soli alle elezioni ma questa volta come ci ricordava anche Cominelli l'immediata successione del referendum sull'abolizione della quota proporzionale verosimilmente vincente
E delle elezioni politiche fa sì che salvo stravolgimenti del voto referendario le prossime elezioni avremo due forse tre schieramenti contrapposti
Ciò significa che queste elezioni regionali sono l'ultima occasione per accreditarci come terzo schieramento o quanto meno considerati i tempi ristretti non possiamo escludere elezioni anticipate sono l'ultima occasione per aumentare il nostro potere contrattuale nei confronti dei due schieramenti attualmente esistenti
Pertanto ce lo ricordava Sergio Stanzani è importantissimo il raggiungimento della prevista soglia minima di firme autenticata in tutte le regioni e ancor di più sarà importante l'esito elettorale
Infatti solo con la premessa di un consenso elettorale significativo distribuito su tutto il territorio nazionale da utilizzare da soli o in compagnia possiamo sperare nelle nel rivoluzione liberale per il nostro Paese
In sostanza l'esito delle prossime elezioni regionali potrebbe significare la fine o il rilancio delle nostre battaglie un incoraggiamento una frustrazione delle nostre iniziative un possibile colpo letale un'iniezione di nuova energia al nostro movimento
Così stando le cose sebbene siamo l'unico schieramento che può presentarsi all'elettorato con un programma chiaro ben definite e coerente
Regioni Stato sul modello del federalismo americano
Presidenzialiste bipartitico
E sebbene siamo l'unico schieramento con un patrimonio trentennale di battaglie politiche referendarie senza eguali
Credo che sia assolutamente necessario compiere accanto allo sforzo di mobilitazione per la raccolta delle firme condizione necessaria la nostra presenza su tutto il territorio un ulteriore sforzo per elaborare dei messaggi chiari essenziali comprensibili e mobilità antiche scorrete alimenta la nostra storia inducono l'elettore a darci fiducia
Di fronte alla inconsistenza aggressiva di slogan come mandiamoli a casa una scelta di campo battere le destre fai qualcosa di sinistra se il tuo cuore batte a destra e via elencando
Fino a Shelley di mangiare sano e fare una scelta alla luce del sole che non solo sono assolutamente vuoti di significato ma soprattutto manifestano mancanza di idee di obiettivi incapacità dei loro motori di definire gli scenari possibili
Di fronte a questa inconsistenza aggressiva
Vorrei porre alla vostra attenzione ipotesi di adottare come fattore unificante delle nostre battaglie di sempre la qualità
La qualità delle istituzioni dell'ambiente dei rapporti inter soggettivi della vita
Un messaggio chiaro positivo essenziale mobili tante che può essere facilmente percepito e al contempo può richiamare l'attenzione degli elettori stimolarli alla riflessione all'impegno e alla partecipazione
D'altro canto le nostre battaglie ambientaliste dalla caccia alle centrali nucleari dei pesticidi all'abolizione dei controlli e mentali ma non le usa fino all'ultima iniziativa di Marco sul problema Vesuvio sono finalizzate alla qualità dell'ambiente naturale
Le nostre battaglie sulla mancata modernizzazione dei grandi agglomerati urbani sull'attuazione della centoquarantadue del novanta sull'urbanistica contro l'abusivismo dilagante penso Marco in tredicesimo circoscrizione e per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico e culturale
Penso alle iniziative con Rita e con gli altri compagni di Roma sulla Domus imperiale del Gianicolo sono tutte finalizzate alla qualità dell'ambiente costruito e nostre battaglie sul sistema elettorale
Maggioritario bipartitico uninominale a turno unico sul federalismo sul presenze presidenzialismo sulla delegificazione
Sulla libertà di lavori d'impresa sul fisco sulla sanità e sulla certezza del diritto sono finalizzata alla qualità dei rapporti tra governanti e governati
Le nostre battaglie libertaria antiproibizioniste di riduzione del danno
Di superamento di contrasti fra i cittadini
E la classe burocratica privilegiate prevaricatrice di recupero di un rapporto civile fra i cittadini
Di tutela dei consumatori fino alla battaglia di Nessuno tocchi Caino e del Tribunale penale internazionale sono tutte finalizzate alla qualità dei rapporti fra i cittadini
Come dicevo tutta la nostra storia finalizzata alla qualità della vita dell'istituzione dei rapporti fra i cittadini ovviamente sarà anche necessario regione che i vari candidati alle Regioni individuino regione per regione alcuni obiettivi che rappresentino le esigenze delle comunità insidia
Ma forse individuando un modello di fili di riferimento comune questo o anche altri sarà più agevole e produttivo lavorare in forma coordinata tra la sede centrale e quelle regionali
è ma nel messaggio mandato per radio confidava nella possibilità di individuare in questa convention alcuni strumenti utili alle nostre iniziative
In quest'ottica i laboratori una ipotesi di lavoro un manifesto per la campagna elettorato incentrato per l'appunto sulla qualità
E
Lo faccio rapidamente vedere ovviamente questa non non ha la pretesa di essere una una
Non ho la pretesa di essere accettata però quanto meno io volevo porre il problema di individuare un concetto un tema unificante di tutte quelle che sono le nostre battaglie che riuscisse a prendere per mano il cittadino distratto confuso e condurlo appunto con un concetto possibilmente chiare unificante immobili Dante su quelli che sono i nostri tempi
Questo adesso Paolino farà arrabbiare perché mi sgrida sempre di questi miei schemini anche questo è un modellino
Di di Mani letta data il principio questo schematismo che ti dà fastidio Nicoloso
E niente è soltanto un manifesto e concludo in cui si dice alle regionali del due mila
Boh dei radicali presidenzialisti federalisti ebbi partitici di Emma Bonino per la qualità qualità dei rapporti tra governanti e governati dei rapporti tra i cittadini dei rapporti d'ambiente costruito scusate qualità dell'ambiente costruito qualità dell'ambiente naturale all'interno di questi blocchi probabilmente ci sono
Approfondimenti di quello che per noi significa la qualità in questi quattro ambiti dopodiché un piccolo riferimento abbiamo sempre lottato per il diritto alla vita per la guida del diritto per le libertà di tutti e di ciascuno per migliorare la qualità del nostro Paese da decide induce in ogni regione votate le liste di Emma Bonino e ringrazio per l'attenzione
Grazie Fabio il prossimo iscritto a parlare Vanni Malagola
Chiedo di prepararsi seguiranno Vittorio buona Giovanni De Pascalis stranieri le Ricci ed confische
La parola a Vanni Malagola
No però vado
Grazie
Ma io ho chiesto di intervenire
Per grazie
Per fare presente come io vedo la situazione attuale
A mio giudizio per capire i nostri problemi insomma bisogna tenere conto
Di cinque circostanze
Vale a dire a mio parere di il fatto che in questi ultimi dieci anni lo scontro politico avviene su tre piani di scontro politico
Quindi tre circostanze e che gli schieramenti in campo le rappresentazione degli schieramenti solo due tipi di rappresentazioni
Uno schieramento e quello polo centrosinistra che è quello che emerge che noi vediamo e c'è un altro schieramento che si contrappone nel Paese ma un altro tipo di di di due schieramenti che si contrappongono
Che sono sott'acqua e che a mio parere possono essere individuati fra lo schieramento che difende il sistema partitocratico il modo partitocratico di fare politica
E lo schieramento che contrasta questo un modo di fare politica che vuole imporre in modo un nuovo e diverso modo di fare politica
E Noè è chiaro che apparteniamo
Allora per sviluppare la nostra azione dobbiamo tenere conto i tre livelli di piani disco i tre piani di scontro politico un piano è quello normale di tutte le democrazie i problemi concreti la politica economica la sanità la scuola la ma delinquenza la droga eccetera
Poi ci sono due piani straordinari
Un piano di scontro politico e sulle riforme istituzionali e che è molto importanti e di medio-lungo periodo è nuovo è è anormale non c'è in tutte le democrazie
Ma poi c'è un terzo piano di scontro politico che a mio parere quello più importante che ci deve fare riflettere per capire qual è la riforma istituzionale più adatta
E il il terzo piano di scontro politico che riguarda il medio lungo lunghissimo periodo è il cambiamento del paradigma politico principale attorno il quale avviene il dibattito e la discussione politica
In questi ultimi dieci quindici se vediamo l'impegno politico di Pannella trenta quarant'anni
Perché lui ha praticato il nuovo paradigma politico
Si passa
Dalla
Vecchio paradigma dominato dal problema del superamento del sistema economico sociale nel quale viviamo noto con il nome del capitalismo
Ha un nuovo paradigma politico
Il quale dominato dal problema a mio parere del funzionamento del capitale terzo sta
Nel vecchio paradigma politico lo schieramento avveniva partitocrazia sistema proporzionale c'erano gli schieramenti politici per ideologia per Lince politiche
E il il sistema proporzionale va be'una sua funzione perché bisognava consentire a essere rappresentate tutte le linee politiche che su quel paradigma si erano costruiti e la democrazia poteva essere diciamo apprezzata come possibilità che ci veniva data di scegliere fra linee politiche cioè fra partiti che rappresentavano ideologico linee politiche
Ed era secondario
Sia la competizione DG all'interno del partito condannata come personalismo nel sistema partitocratico
Ed era secondario il problema di quali rappresentanti persone fisiche avevamo nel nuovo sistema politico nel nuovo paradigma il funzionamento del capitalismo la divisione avviene prevalentemente per fatto culturale non più per fasto sociale
E se essenzialmente le posizioni sono due una posizione conservatrice è una posizione riformatrice
Tutte le battaglie che ha fatto Pannella mio parere sono un'esemplificazione dell'applicazione di questo secondo modo di intendere la politica che l'UE anticipato e che viceversa è a mio parere divenuta di attualità in questi ultimi dieci anni nel nuovo sistema due sono solo le posizioni in campo quella conservatrice quella riformatrice
è il mio problema quindi è di trovare la persona che rappresenti o la mia posizione conservatrice o la mia posizione formatrice
In concepisco quindi la democrazia di partito in termini il non di partito la democrazia in termini diversi la rappresentanza in termini diversi quindi si impone un esigenza di democrazia diretta e si impone un'esigenza di democrazia rappresentativa in termini diversi dal sistema partitocratico allora questo io non posso sviluppare a fondo questi punti per il limitato tempo e quindi salti passaggi salto le approfondimenti però ci porta a capire qual è la forma istituzionale che è la più adatta perché noi esercitiamo i nostri diritti politici secondo questo secondo parenti
Se due sono le posizioni allora il Viminale se con tutti
Che consente alla formazione due partiti
Se la rappresentanza
Deve venire a livello diciamo io voglio quello che mi rappresenta nel mio collegio io sono il collegio due di Firenze e voglio che il deputato rappresenti bene e io non voglio dare il voto al partito che ha un'ideologia so se mi spiego
Quindi è una forma di rappresentanza che io voglio avere direttamente dal col mio rappresentato lo voglio scegliere io non voglio conoscenti
è questa la democrazia americana
Soprattutto ecco Marco ti ringrazio molto la precisazione perché mi consente di fare un distinguo perché non condivido che sia così diciamo assomigliante il caso inglese con quello americano
Perché l'enorme differenza e su questo mio giudizio non abbiamo sufficientemente riflettuto e certamente non posso farlo in questo momento
è la differenza fra il sistema inglese americana
Perché nel sistema americano c'è il presidenzialismo
è il presidenzialismo che consente a noi del collegio di sei dieci i candidati
Nello schieramento al quale noi apparteniamo
Nel sistema inglese dove il governo è parlamentare
Questo non avviene
Io parlavo l'altro giorno
Con Stephen Lux che filosofo della politica mi diceva che in Inghilterra
Oxford Istituto Europeo l'Università di Siena con un bel quindi uno che si interessa di queste colline inglese abita vicino a casa siamo amici
E lui mi diceva che in Inghilterra dicono che i deputati Girolo con la radiolina affinché il partito gli dica come comportarsi che hanno assunto ai minimi degli Stati Uniti
Otto minuti
è una sulle acque Jacco perché io ritengo che il presidenzialismo all'americana sia debba essere il punto
La condizione servile fondamentale quindi collegio unico al nominale e presidenzialismo l'America
Queste sono le ragioni della per le quali io intendo appoggiare le proposte politiche che vengono dal movimento Pannella Bonino
Però il problema si pone in relazione anche e chiudo agli altri schieramenti con cui noi abbiamo a che fare
E leggendo ascoltando la lettera di Parisi dell'altro giorno di ieri
è evidente che Parisi non ha capito il cambiamento del vecchio dal vecchio al nuovo paradigma politico con lui i due partiti due polli intende secondo il vecchio paradigma per cui c'è un centro sinistra è una destra
Che vengono a essere gli eredi del vecchio sistema il centro sinistra cioè dello schieramento politico per fatto sociale per classe superamento del Capital ma che non difendono più e si arrabattano concretamente
Viceversa
Debbo anche dire a mio parere che lo schieramento di centro sinistra è fatto da chi difende il sistema partitocratico perché si è formato con quelle regole
Viceversa lo schieramento cosiddetto del Polo
è costituito da formazione politica e nuove che nacquero
In chiave anti partitocratica e che a mio giudizio perfezionano dei successivi tradimenti dispetto a questo originale s'intende
Ecco forse è una circostanza che dobbiamo tenere conto in questo difficile navigazione
Che oscillanti cioè diciamo che ci vede come interfacce come interlocutori una volta nel centrosinistra una volta del popolo
Però ecco io riterrei che sia diciamo di un qualche interesse
Fare presente allo schieramento che è nato in relazione al sistema partitocratico le contraddizioni che loro Berlusconi ha mandato in Toscana gli ispettori
Io ce l'ho ho finito
Ecco io credo che per fare questo noi dobbiamo a realizzare diversamente e meglio forme di organizzazione politica al nostro interno e il modo di fare politica di tipo all'americana
Io ritengo che sia un insufficiente agli osservare che non abbiamo ancora una legge elettorale maggioritaria come gli stati ci sono margini di manovra maggiore a mio parere sui quali io intendo impegnato grazie buongiorno
Grazie
Fame Malagola prossimo iscritto parlare Vittorio buona chiede prepararsi dopo Vittorio buona avrà la parola Giovanni De Pascalis la parola adesso Vittorio buona
Credo i temi e i tempi
Di cui si occupa questa nostra convention radicale
Diano ai nostri lavori un particolare risalto
è una particolare importanza che merita di essere
Riflettuta
Non soltanto all'interno della nostra assemblea ma nel paese che ci ascolta
I temi sono quelli che sono imposti alla quotidianità di vita
Di tutti quanti noi dei problemi della società italiana
L'alto tasso di disoccupazione
Crea sdegno e sofferenza
Tanto più quanto sia ben presente che esisterebbero i mezzi e le politiche
Per attenuarlo e condurlo ha dimensioni sopportabili
Sono i temi dell'alta pressione fiscale
Soffocano la crescita
La rendano stentata
E rinforzano i problemi della disoccupazione sono i problemi della giustizia
Che non esiste più
E i tempi sono quelli offerti dalla eccezionalità
Della
Consultazioni prossime elettorali regionali
Un momento
Costituente è stato giustamente colto dal nostro coordinamento nazionale
Sono quelli che ci consentono di fare un ulteriore passo se questa opportunità è compresa
Ed è attentamente è giocata dal corpo elettorale un ulteriore passo in avanti
Verso quella trasformazione possibile necessaria
Della vita politica del nostro Paese
E credo quindi che vadano rimarcati alcuni passaggi che sono intervenuti dal nostro ultimo incontro
E devo dare atto alla
Marco ad Emma
A Marco Cappato per l'iniziativa che hanno assunto di riportare all'attenzione del popolo
L'esigenza di un cambiamento di rotta l'esigenza di riprendere una battaglia verso una trasformazione del sistema
Politico italiano
Credo che sia cresciuta e che continui a crescere nel Paese la consapevolezza che i problemi della nostra società italiana sono il derivati da un perverso intreccio
Di problemi politici e di cattive politiche
Problemi politici che attengono fondamentalmente alle regole di selezione di formazione del ceto politico e che si traducono automaticamente
Per il mantenimento stesso di queste regole in cattive politiche e in in campo economico in campo sociale ed è quello che noi chiamiamo la partitocrazia non è nient'altro che un sistema di Corte che si mantiene e si perpetua e vive realmente alle spalle della società incurante dei problemi che crescono incurante dei disastri che si crea
E devo dire che quando
Ho ho sentito attraverso la radio radicale attraverso l'informazione
Che veniva fatto questo passo verso il Polo
Ho avuto dentro di me ma non credo di essere stato il solo come una sorta di flashback
E mi ha riportato con la memoria al al al al al al il giorno prima delle elezioni del novantasei quando il medesimo direi accordò nelle circostanze allora erano le elezioni politiche nazionali oggi sono le elezioni costituenti regionali
Si portavano all'attenzione del Polo le medesime richieste sostanziali le stesse
Per un attimo al voto il brivido che nella onestà nella buona fede di prestar fede
A chi con noi come dire contratta e stipula un contratto potessimo Ray commettere un imperdonabile ingenuità ma purtroppo i tempi sono cambiati non per noi sono cambiati per Forza Italia per il popolo che ha completamente perso quella carica
Di potenziale trasformazione della società italiana che gli aveva assicurato il successo che ci aveva portato ad interloquire con essa
E che ci ha visto in una estrema direi lucida onestà intellettuale offrirgli ancora l'opportunità di rimediare finché è in tempo
Ebbene io credo che questa chiarezza non possa non essere apprezzata
Dei cittadini dagli elettori ma anche da coloro che guardano a forza Italia che dovranno essere costretti ad interrogarsi se e il gruppo nostro dirigente Marco Emma Marco Cappato che sono impazienti che hanno cambiato le carte in tavola oppure se sono le promesse con le quali Berlusconi e il Forza Italia il Polo si è presentato
Alle elezioni del novantasei che sono state tradite
E che quindi è un momento di seria riflessione
Perché se vogliono esprimere un voto di cambiamento non devono fare come quei tifosi che qualunque risultato faccia la propria squadra continuano imperterriti ad essere tifosi di questa o di quell'altra squadra
Credo che debbano guardare alla sostanza dei problemi
E allora e qui che si coglie come dire
Tutto il coraggio del gruppo dirigente al quale io devo come dire rendere udì il il mio grazie perché ha contribuito a chiarire nel Paese sia ancora ce ne fosse stato bisogno
Che la forza di cambiamento è tale anche quando rischia di mettere in forse la propria stessa sopravvivenza purché il Paese avanza allora un altro appello
A chi ci ascolta
Da altri versanti quali sono nel Paese le forze che mettono oggi in gioco la loro esistenza purché il Paese migliori non ce ne sono
E credo che questo sia un elemento importante di riflessione ecco cosa vuol dire sì il superamento è un brevissimo accenno vorrei farlo
Ma penso che lo faranno molto meglio di me Emma e Marco di accenno di riflessione di
In quello che ha suscitato in me il messaggio abbastanza impegnativo direi che ci ha indirizzato Parisi
Vorrei dire che gli accenni che pur ci sono di apertura americana di apertura verso una frontiera politica diversa capace di selezionare e di cambiare se vanno cambiate elezione per elezione il gruppo che esprime la la dirigenza del politica del Paese credo che siano ancora troppo purtroppo soffocati da problemi vetusti di schieramento sembra quasi che la pregiudiziale di stare a destra o a sinistra
Prevalga sul criterio delle regole fondamentali sulle quali poi e in relazione ai problemi sì determinano nel concreto le maggioranze e credo che questo sia l'errore per cui il non riuscirà probabilmente a decollare il il il partito democratico perché e prigioniero di una logica che lo imprigiona
E prigioniero di una logica che lo rende dipendente ad una scelta pregiudiziale di centrosinistra che non ha una ragione d'essere se non dei problemi e allora dicevo che cresce nel Paese a mio avviso la consapevolezza che i mali della nostra società attuali siano questo intreccio perverso
E allora e chiara la risposta non è possibile
Cercare di dipanare questo o quel problema bisogna andare alla radice dei problemi e bisogna cambiare i sistemi con cui si leggi sono e si costituiscono i parlamenti
Vorrei concludendo sì cioè grazie vorrei concludendo soggiungere questo
Il sia tanta paura di dire le cose come stanno o come sarebbe utile che diventassero che spesso si usa la metafora del Sindaco d'Italia facendo riferimento al non è noto nel nostro metafora credo Marzano
E
Ecco perché
E spesso si fa riferimento alla capacità di tenuta che hanno dimostrato rispetto al passato
E i comuni italiani con le nuove regole elettorali però vorrei far notare molto sommessamente che i comuni non sono assemblee legislative
E che quindi quelle regole che possono andar bene per assemblee che servono per essere più o meno di consulenza o di sponda o di Consiglio all'azione del sindaco non possono più essere tali già a livello regionale
Dove a una sua importanza e sempre più nel modello federalista
E dovrà assumere importanza la legislazione cioè la capacità di formare delle regole che siano uniformi per tutti i cittadini
E non siano invece legate a quel meccanismo perverso Della per della partitocrazia che ci fa che fa di fatto operare le assemblee nazionali regionali come sorte di distributore di contributi
Che sono selezionati sulla base delle corporazioni sulla base dei gruppi sulla casa e le dieci minuti rendendo difficile il passaggio e le scelte dell'imprenditore secondo le convenienze del mercato ma distorcendo le in funzione proprio di questi contributi
Io
Non ho altro da aggiungere se non rivolgere agli elettori un invito di sottoscrivere
Le liste laddove trovano il nostro la nostra richiesta perché consentano alla lista Bonino nostri candidati di proseguire quel percorso a cui ci hanno aiutato ci hanno portato e vorrei conclude dicendo fra due giorni tre giorni sarà l'otto marzo un anno esatto da quando incominciammo a raccogliere sulle strade le firme per Emma for president grazie
Grazie auditorio bon
Prossimo iscritto a parlare Giovanni De Pascali
Per quello si prepari Ranieri Clerici la parola al Giovanni De Pascalis
Noi sappiamo di trovarci in un momento assolutamente cruciale della storia della politica italiana negli ultimi dieci anni gli italiani sembrano aver cominciato svegliarsi sono crollati muri partiti politici
E il Terzo Stato come dice Pannella quindi si sta cominciando a muovere in Italia
Ma nel groviglio italiano di questi ultimi anni io vorrei guardare un attimo indietro se permettete
Storicamente partendo dal Rinascimento uno dei più grandi geni dell'architettura il più grande genio dell'architettura del Rinascimento italiano del Cinquecento fu insieme a Michelangelo Andrea Palladio Andrea Palladio è
Quel grande geniale architetto padovano veneto che ha se ricordate è è l'artefice di quella opera geniale a Venezia rappresentato dalle chiese
Di San Giorgio Maggiore del Redentore perché sono importanti non solo tanto per la bellezza in sé di queste di queste chiese di quest'opera architettonica ma per l'importanza urbanistica perché quella quinta quella quinta stupenda di chiese costruite nel bacino di San Marco che cosa ha creato creato la moltiplicazione
Quella che è la piazza San Marco in un certo senso critico bidimensionale no due larghezza lunghezza è stata moltiplicata in una nuova dimensione cinquanta volte più profonde fino quindi a fare in modo che l'intero bacino acuito
Che di fronte a piazza San Marco diventasse un prolungamento della piazza e quindi le chiese costruite sullo sfondo appunto hanno creato questo immenso spazio urbanistico poi l'opera fu completata nel Seicento da Longhena con la Chiesa della Salute
Adesso voi vi chiederete perché inizio da Palladio perché curiosamente mi veniva in mente ieri
Che poi l'opera di questo geniale architetto del Rinascimento italiano ha avuto un tale successo storico
Da diventare il palladianesimo che si è diffuso in Inghilterra e negli Stati Uniti d'America nel Settecento in particolare culminando poi alla fine del Settecento nel Neoclassicismo ma in un certo senso il neoclassicismo nell'arte in architetture anche figlio di Palladio e del Rinascimento italiano che aveva riscoperto attraverso l'umanesimo il classicismo le architetture grecoromana
Dunque per esempio ricordiamo che Thomas Jefferson uno dei grandi padri della Costituzione americana insieme Madison Adam semitoni
Fu anche un architetto dilettante e disegnò in stile neo palladiano palladiano anglosassone esempio l'università il Campidoglio della Virginia
Il suo stato
E in questo mi sembra interessante perché c'è come un filo che unisce partendo addirittura dal dall'eredità della dell'antica Grecia antica Roma passando poi attraverso
Costantinopoli Venezia e quindi l'Inghilterra gli Stati Uniti
E come un filo che unisce il momento in cui l'Italia fu grande nel mondo nella storia cioè il Rinascimento in cui l'Italia ha dato al mondo le idee fondamentali della modernità dell'epoca moderna
Ebbene questo filo unisce il il Rinascimento italiano a quella grande ulteriore esplosione di modernità
Che fu la rivoluzione delle delle idee liberali che si afferma con l'illuminismo nel Settecento e quindi culmina nelle rivoluzioni liberali democratiche
Iniziando attenzione nell'Inghilterra del Seicento l'Inghilterra del Seicento con le due rivoluzioni e quindi passando attraverso la nascita di Stati Uniti d'America e quindi culminando nella rivoluzione francese dell'ottantanove
Naturalmente l'Italia ecco quello che mi veniva in mente che mentre questi altri Paesi cioè Francia Inghilterra Stati Uniti
Fanno propria l'eredità la la la la grandezza culturale italiana del Rinascimento il simbolo può essere appunto l'opera di Palladio che diventa addirittura poi lo stile architettonico in cui è costruito il Campidoglio di Washington no
Mentre questi Paesi quindi fanno propria la grandezza italiana l'Italia non è mai riuscita a fare propria
Ad assimilare la grande lezione l'importanza della rivoluzione liberale che si afferma nel Nord Europa negli Stati Uniti
Tant'è che poi
Nel mille novecentoventiquattro Piero Gobetti scrive la rivoluzione liberale che anche ieri stavo Reggiani interessante visto che noi appunto parliamo di rivoluzione liberale Piero Gobetti scrive
Nel mille novecentoventiquattro
Il contrasto vero dei tempi nuovi come delle vecchie tradizioni non è tra dittatura libertà ma tra libertà e unanimità il vizio storico della nostra formazione politica consisterebbe nell'incapacità di pesare le sfumature
E di conservare nelle posizioni contraddittorie una un'onesta intransigenza suggerita dal senso che le antitesi sono necessarie e la lotta alle cordina invece che sopprimerle
Le posizioni contraddittorie quindi il bipartitismo di tipo anglosassone
Ancora oltre scrive Gobetti qualunque sia il giudizio definitivo sull'esperienza inglesi
Nelle quali non cercheremo in nessun caso di modelli immutabili
Soltanto da una preparazione di costumi e di forme non provinciali
Potrà scaturire un movimento libertario che viva di responsabilità economica di iniziative popolari rinunciando alle stelle ideologia di disciplina ordine gerarchia il problema italiano non è di autorità ma di autonomia
L'assenza di una vita libera
Fu attraverso i secoli l'ostacolo fondamentale per la creazione di una classe dirigente per il formarsi di un'attività economica moderna di una tecnica progredita quindi il problema italiano è sempre un problema di libertà noi ancora oggi nel due mila non abbiamo assimilato lei la rivoluzione liberale che si afferma nell'Europa del Nord e negli Stati Uniti d'America naturalmente i modelli storici appunto
Non sono da accettare in toto d'altronde a cominciare da l'antica Roma ci ha lasciato la grande eredità del diritto romano la grandezza del diritto romano pure delle infrastrutture civili delle infrastrutture civili pensiamo le strade gli acquedotti ponti
Ma l'antica Roma era poi fondata sulla schiavitù sulla violenza delle pressioni militari
Così come gli Stati Uniti d'America nei primi decenni loro vita sono ancora fondati sulla schiavitù che occorre una guerra con centinaia di migliaia di morti
La guerra civile del della secondo me nell'Ottocento per abolire la schiavitù negli Stati Uniti avviene il genocidio dei pellerossa
Però tutto questo passa ho superato perché nella storia bisogna lottare per il progresso civile democratico per la libertà del del del della propria nazione così oggi noi combattiamo per esempio l'ossessione americana per le armi
E soprattutto combattiamo Istituto De la Pena di morte che peraltro in Inghilterra non c'è
Per fortuna l'Inghilterra che appunto la nazione dove è nata la democrazia moderna che ancora oggi è fondata sul sistema elettorale uninominale in Inghilterra non c'è nell'ossessione per le armi nella pena di morte che invece purtroppo vivono gli americani e quindi
Come diceva il grande poeta come ha scritto il grande poeta Enza Berger la storia non è un supermercato noi lasciamo in un paese occorre poi ci troviamo a vivere in un contesto storico non è che lo scegliamo noi le le il contesto storico in cui appunto vive viviamo e si trova nel nostro Paese non sanzione occorre lottare però ripeto occorre scegliere anche saper fare propria l'insegnamento la grandezza
Delle civiltà là dove si è affermata quindi questa è la grande lotta che ancora ci troviamo di fronte la rivoluzione liberale una primavera di liberazione la lotta per la libertà
Però bisogna che gli italiani si muovano i cittadini in questo momento e quindi
Concludo
Su su su su ciò che abbiamo di fronte in questi giorni in questi ultimi giorni davvero occorre in questo momento che si riescano a raccogliere queste firme queste ancora cinquanta sessanta settanta mila firme perché le liste Bonino possono essere presentati in tutte le regioni io anch'io invito coloro anche che ci ascoltano presso Radio Radicale a firmare immediatamente nel prossime ore nei prossimi giorni queste liste perché possano fermarsi questa primavera di liberazione grazie
Grazie Giovanni De Pascalis
Sta avvicinando paniere Clerici dopo di lui l'intervento Maria Teresa cinte mediante la parola armiere Clerici
Incerto sono stato a lungo molto incerto se intervenire
Quello che mi ha deciso è stato poi il saluto non formale di Parisi ieri sera farò un intervento un po'schematico un po'geometrico vi chiedo anticipatamente scusa
E mi rivolgo forse più che ai radicali che sono in questa sala ai radicali da voi non radicali che ascoltano radio radicale
E mi propongo
Di sostenere un certo numero di tesi
Che forse certo non sono non nuove a noi ma sono credo nuove per molti giornalisti almeno stare alla rassegna stampa e cioè a sostenere la tesi che non solo è lecito
Ma è dove è stato doveroso ed è ancora doveroso per la Lista Bonino ricercare possibili accordi e non necessariamente da una parte sola
E che non è contraddittorio comunque raccogliere nel frattempo le firme
E che non è sensato ancorché tecnicamente giusto
Chiedere ossessivamente in nome della coerenza con il bipartitismo di schierarci o da una parte o dall'altra ora
E che non è tanto sensato neppure chiedersi scandalizzati ma come fate voi ad allearmi con Berlusconi ma come fate voi ad allearmi con i comunisti e così
Una sfida sostenere tutte queste tesi
Ma cercherò di farlo con uno schema ripeto rozzo ma forse un po'meno rozzo un po'più affinato di quello a cui consciamente o no si fa normalmente riferimento quando si sostengono si implicano le tesi opposte
Il punto fondamentale è che l'azione del partito radicale è stata nel tempo sostanzialmente ispirata alla filosofia liberale
E che però di volta in volta nel tempo
Della filosofia liberale sono affiorate sono state messe a fuoco componenti diverse
A seconda del maturare interno del movimento asseconda anche della maturità e delle opportunità Esterne del mondo a cui ci si rivolgeva così accanto ad una impostazione di accesso politico liberale divisione liberale del processo politico c'è stata la stagione
Dove i temi libertari sono stati chi evidenziati e c'è più recente la stagione dove i temi liberisti sono stati più accentuati senza che ciò comporti una successione nel tempo ma filoni paralleli che di volta in volta hanno avuto maggiore o minore rilevanza
Ora trascurando l'effetto degli altri delle altre focalizzazioni quale Stato qual è l'effetto della sottolineatura liberista è che improvvisamente nella dicotomia tradizionale destra sinistra che contrapponeva due settori irriducibili
è stata apportata una rasoiata orizzontale che ha prodotto quattro settori ha prodotto cioè una visione in cui l'affinità dei due settori che stanno sopra siano destra sia la sinistra e molto maggiore tra loro che non con i settori che stanno sotto i settori che stanno sotto
Chi raccolgono
Raccolgono i precari quelli che il lavoro non ce l'hanno
Quelli che sono disperatamente precari proprio per questa disoccupazione permanente quelli che il lavoro ce l'hanno
E rischiano di perderlo per ragioni improprie quelle che il lavoro ce l'hanno e rischiano fisiologicamente di perderlo perché così tenta la legge di natura e la legge di mercato
Nello strato superiore sta anni garantiti tutti coloro che l'occupazione o comunque il reddito ce l'hanno e ce l'hanno indipendentemente dalla propria ansietà quotidiana dal proprio produrre dal proprio impegnarsi
Per fare soltanto due esempi
Il piccolo industriale o il padroncino come lo chiama Tremonti e i suoi quindici operai
Vivono obiettivamente una vita quotidiana molto più affine pur votando tradizionalmente anni fa il padroncino per la Democrazia Cristiana e gli operai per il partito comunista vivono tra loro un vivere quotidiano segnato dalla consapevolezza della importanza del loro impegno
Magari in uno avrà la villa con dieci mila metri quadrati di terreno quell'altro vivrà in una casetta a schiera ma quando il lotto degli ordinativi si va assottigliando e si prospetta la mancanza di lavoro tutti vivono le stesse ansietà tutti si producono nello stesso modo di affrontare le cose e viceversa nei piani superiori
Quant'è l'affinità fra il docente universitario garantito che magari non si presenta quasi mai elezione sfogo trascura i propri doveri e il cosiddetto libero professionista nella parte destra magari docente universitario
Schierato a sinistra
E il libero professionista che partecipa alle Commissioni provinciali degli ordini professionali
Che poi hanno anche sottinteso lo scopo di ridurre l'accesso alla professione in modo che a coloro che sono entrati il reddito sia garantito indipendentemente dalla concorrenza
Ebbene se questo schema che è un po'più complicato ma non troppo rispetto alla bipartizione destra sinistra
E accettabili a chi si rivolge l'azione della Lista Bonino il partito radicale si rivolge a tre settori ai due settori sottostanti e ad un terzo settore che non non dominato ma che forse ancora più importante di quei due perché la destra e la sinistra raccolgono coloro che impegnati politicamente sono che vanno a votare
Ma c'è un terzo gruppo che anch'esso è composito che è fatto di coloro che a votare non ci vanno
E che al proprio interno a questa grande componente di non garantiti a tutti e tre questi settori tendenzialmente ci si rivolge e ci si rivolge con una strategia
Che avrà un certo risultato e con una tattica che e quella di questi giorni
La strategia quale sarebbe bello strategia sarebbe quella che a poco poco
Questo settore superiore e questo settore inferiore
Vi si possa far dare una sterzata di novanta gradi in modo che diventino la nuova sinistra e la nuova destra allora quando saranno fusi omogeneamente i non garantiti effusiva muggine menti garantiti potremo sensatamente dire con chi stiamo e potremmo schierarci
Dichiaratamente complessivamente con l'uno con l'altro ma nel frattempo fino a che questa nuova bipartizione non si sia fermata e gioco forza tentare di parlare a questi settori dei non garantiti eccome beh il come dettato dalla struttura interna
La struttura interna e date in ciascuno di questi raggruppamenti dal settore dei non garantiti dei garantiti e dal ceto dirigente
Il ceto dirigente costituito non soltanto dal ceto politico non soltanto dal vertice da Veltroni ricorda Berlusconi ma da tanti gruppi intermedi i quali tendono a trattare i propri votanti
Non come uomini liberi ma a volte come ingabbiati
Grazie alla difficoltà di comunicazione e alcuni di questi
Sono addirittura degli aiuti trattori sono delle persone che tendono a considerare questi UA mini in gabbia come animali da combattimento dai passare contro gli altri animali che stanno nella gabbia opposta
Ebbene
Noi dobbiamo necessariamente interloquire con questi ceti dirigenti dei due sette
Vedremo per il terzo che cosa questo comporta per fare che per fare il contratto che consenta
Disse parare la nostra identità di chiarire che nell'ambito
Della nell'ambito della politica accelero
Di ciascuno noi in realtà vogliamo riferirci a quel settore
Quel settore dei non garantiti e quindi dobbiamo fare il programma e dobbiamo fare
Nei limiti del possibile e dunque poiché omogenei al nostro indirizzo non è contraddittorio di rivolgerci prima l'uno e poi all'altro
Se non riesce a nessuno dei due e affrontare no indirettamente questa comunicazione
Così come la dobbiamo fare per il terzo gruppo quello in cui il ceto dirigente de chi è costituito è costituito dal sistema informativo
Che analogamente al ceto dirigente della destra o della sinistra tende volontariamente o no consapevolmente o no a tenere in gabbia atti non informati IP i i non schierati politicamente
Perché noi abbiamo un sistema informativo che per esempio nell'ambito della RAI è per definizione filogovernativo così nel campo della stampa che non stampa pura
E non abbiamo tranne casi individuali una stampa che sia anti potere
Di qui la nostra tattica di procurarci quei finanziamenti che in difetto di un'informazione che sia istituzionalmente Quarto potere e anti potere costituito
Consente a noi di fare questa comunicazione quindi non c'è da scandalizzarsi non sa non non sa non ha senso dire ma voi che avevate fatto le battaglie libertarie voi adesso
Vi occupate di dei del liberismo non c'è incoerenza perché liberismo libertarismo sono componenti della movimento della filosofia liberale
E agli uomini di sinistra noi diciamo si è trovato una contraddizione apparente
Adottate il metodo diritte che prima di ritenere che noi siamo impazziti
Di dubitare della correttezza della comunicazione che al vostro interno vietata a proposito di che cosa il liberismo dieci minuti grazie vi saluto buona continuazione
Pareri Maria Teresa accenti mediani per il suo intervento
Io c'è stato è scritta così
Dopo ci sarà l'intervento di Paolo Pietro stante Elisabetta chiacchere del Nicolino Tosoni Francesco con le
La la parola senza cominciare a parlare Costanza subito la parola a Mario per cento inferiore
Anna generone è la terza volta mi sembrano senz'altro è la terza volta da quando sono vicino alle idee di Marco Pannella cioè dal sessantotto di parlare con questi aggeggi
E questa cosa a parte il fatto che non ha mai dormito e questa viene spesso perché già i dolori a tutto lo scheletro tanto che poi per una medicina schifosa all'OPA di calcio avuto pure mal di stomaco
E sta qui tutta tremolante a parte quesito eh no te lo dico io che c'è l'acqua
A parte questo quello che vorrei dire lo dirà alla fine se no poi non lo sono
Vorrei cominciare per chi non lo sa ti soldo ahilui ha detto Maria Teresa e Cinti negli anni negli anni da un anno non lo sono più perché con mio marito giusto il rapporto perché io sono una di quelle dopo quarant'anni anzi dopo quarantadue anni di matrimonio succede a parte qui stiamo disonesti si nata a livelli Marco Pannella perché ho avuto un patacca
Anticomunista
Fa antifascista senza tessera e comunista quindi i peggiori di tutti che poteva esserci nel fascismo a dodici anni ha dovuto lasciare la scuola dove mi insegnavano a camminare anche a parlare anche se ora non so più parlare
E tante altre belle cose e mettermi a lavorare è un fatto è stata una grande esperienza quella di cominciare a lavorare a dodici anni perché ho imparato molte più cose che dalle storie dove andavo dalle storie imparata essere non credette e questo mi ha aiutato in tante altre cose
A parte questo poi e mi sono avvicinata subito ben arrivavano gli americani ho lavorato alla società autori drammatici dove Ionta tante cose di teatro e ha conosciuta anche mio marito
Poi se ne sono stata mi son trovata Prata e guarda caso io compio gli anni il diciannove agosto questa giornata attacca proprio il mezzo e assi lacrimogeni
E li ho capito che comunismo nella libertà che comunismo non è la democrazia che comunismo non era non era non è
Tutto quello che i che voi parlate e mio padre che forse neanche lui sarebbe stato comunista perché poi mio padre morto molto presto
Con il comunismo che abbiamo conosciuto dopo la guerra e mi sono avvicinata agli ideali di parco bar nella e altro che se abbiamo lavorato e prima coi tavoli e poi forse sì cioè Calderisi lo può dire
A in una stanzetta piccola così il tavolo è un telefono via certo anche personaggi illustri e soprattutto saldi lustri ed abbiamo raccolti parecchi e poi sempre di questo passo
Ieri bisogna agire assai faticosa dobbiamo a Bologna perché non lo dice appelli che non raccolgono le firme abbiamo raccolto il dieci per cento
Alle alle europee e
Ventun mila firme per i referendum parla manca la miseria adesso ne abbiamo aggiunti quasi Daniela eliminabile Plant abbia da io voglio dire star tranquillo da torna animata dati
La targa alla Falcone
Da dove rapporto padre-figlia dopodiché tesa a lutto
Molto nell'aria Teresa civilmente punto troviamo la parola a Paolo più grossa si prepari ricca perché
Buongiorno cari compagni tre compagni cari compagni
Grazie
Dirò una banalità
Ma
Noi dobbiamo anche stare attenti a come a come ci esprimiamo perché il fatto di dire
Che la domanda non è con chi andiamo marchi viene con noi
Qualcosa che anche nel modo di esprimerci a fa una differenza a un valore lo sappiamo
Che il punto e chi viene colloqui
Ma stiamo attenti accussì
Esprimerci
Stiamo attenti accussì senza tatticismi e senza addirittura tattica stiamo attenti avessero fedeli nell'esprimerci
Alle nostre consapevolezze ma alla capacità di lettura della realtà che se non c'è proprio deve esserci pro della realtà di oggi della realtà di queste
Di soltanto questi decenni
Quando è accaduto pochi giorni fa partire da Sanremo
Bollo io Vanotti
Con quella risposta da parte del governo italiano del presidente del Consiglio italiano
Benissimo
Sono
Finalmente giunti
Non tanto sulla nostra sensibilità io credo che appartenga alla sensibilità profonda di ogni essere umano
Una reazione una contrizione una sensibilizzazione se si è di fronte alla concretezza anche soltanto di un'immagine di una RAM presentazione della morte per fame del dolore
Il problema non è quello appunto della sensibilizzazione il problema è quello che noi cercammo con una battaglia decennale di affrontare di risolvere
A partire dal febbraio del mille novecentosettantanove
Ma vedete io credo che una riflessione una constatazione Nouri su questo perché significa importa comporta molto altro lui si debba fare
Benissimo
Due
Due ore o più persone in passato quante altre volte è accaduto
Colme di notorietà di consenso per le loro capacità artistiche e puntano l'accento su un dramma su una tragedia
Dai governi giunge da cui dal governo italiano e giunta assi occorre dobbiamo una proposta discutibile o discutibilissimo ma intanto una proposta un approccio un un passo
Sensibilizzato il Governo italiano in questo caso il presidente D'Alema che il giorno dopo ha ricevuto Jovanotti e Bono
Sensibilizzato da quell'appello o da quella canzone da la cosa
Io capisco benissimo
Che l'opinione pubblica
Io capisco benissimo che le persone io capisco benissimo che i telespettatori ai telespettatori faccia bene
Essere sensibilizzati come conseguenza di informazione su quanto avviene nel mondo
Ma non capisco come sia possibile
Che un paese e un governo che ha sedi diplomatiche in molte decine o in quasi tutti i Paesi del mondo non sia informato di quel che avviene nei paesi in cui si muore di fame nel senso che sotto l'ambasciata sotto nel marciapiede se ci fosse su una strada sotto l'ambasciata italiana in Mozambico
Cioè il ragazzino che muore di fame lì sotto il quello lo vede
Le statistiche dell'azione unite sono ai governi notte e allora noi abbiamo sentito in questi giorni che nel due mila per l'anno due mila sono previste son parole che dicevamo nel settantanove Nell ottanta nell'ottantuno e l'ottantadue parole lotte
Io capisco appunto e l'abbiamo sentito che nel Duemila si prevede che ventiquattro milioni di persone o alcuni dicono ma credo a sproposito per fortuna i bambini
Moriranno per fame previsto e siamo a febbraio atti
A marzo è previsto già da gennaio che in alla fine del due mila si conteranno ventiquattro milioni di morti per fame ma lo stesse statistiche
Dicevano lo stesso nel gennaio nel febbraio del novantanove rispetto al novantanove
Le stesse statistiche dicevano
Davano numeri analoghi o identici all'inizio del novantotto all'inizio del novantasette cioè le statistiche di fine anno confermavano le previsioni tragiche dell'inizio dell'anno in queste cose i governi le sanno
Le sanno
Sondati delle Nazioni Unite sondati che le compagnie delle delle associo delle istituzioni internazionali delle agenzie delle Nazioni Unite così agli Stati questo i governi queste cose le sanno e non è accettabile
Che la sensibilizzazione delle coscienze di governanti derisi dalla canzone a Sanremo di qualcuno questo non è accettabile il dati sono nel
Ma non è accettabile
Se volete moralmente ma eticità papà non non politicamente
Non è accettata
E va bene
Noi siamo
Mi sono scordato
Mi succede locale mi succede
Vincere anche perché
Anche perché
Visti vedete anche soltanto questa mattina
Nei pochi interventi che hanno preceduto questo no fino adesso
Credo che gli stimoli e le
Gli stimoli quindi la la forza il rafforzamento del dialogo di ciascuno
Abbia avuto parecchio nutrimento e quindi non si affastellano le riflessioni si affastellano le cose
Sapete quanto offrono attento
A
Accanto alla storia di grandi alla storia della non violenza
E poi magari qualcuno si stufa pure perché dice poi
Pietro Santi sempre
A queste cose si rifà
Ma vedete se vi è una categoria teorica se vogliamo nel pensiero gandhiano e proprio quella che dà valore dà forza alla necessità del compromesso
Come conseguenza necessaria della complessità che ogni laico
Attribuisce e riconosce nella verità nel concetto stesso di verità
è qualcosa che appartiene non solo alla nostra alla storia delle nostre parole alla storia delle nostre comunicazioni ma la storia della vita
Della nostra azione politica
E chiedo anche della vita individuale di moltissimi di noi
Noi siamo pronti sempre a qualsiasi compromesso
E lo dico apposta anche se in italiano questa parola a una una significato un senso un po'negativo ma era la parola che Gandhi usava o che almeno i traduttori in italiano di Gandhi
Usavano e scrivevano le ripetevano
E anche in inglese che Andrea parlava di compromesso
E il compromesso la dimensione della politica
E il compromesso la dimensione del dialogo
E nessun altro
Bellissima la citazione di
E utilissime alla citazione prima di Giovanni De Pascalis da Gobetti la prima delle due che ci ha credo utilmente per tutti fornito
Impianti non poneva a se stesso se non un limite
Nel dialogo e quindi nel compromesso nel compromesso come punto di arrivo del dialogo come punto di arrivo e quindi come statuizione limitata di verità giacché la verità altro non è e non può essere se non il risultato di sperimentazione di esperimenti e che subito deve essere posta sotto la lente della del microscopio sperimentale della verifica sperimentale
E Gandhi diceva vi è un limite a questo
E che questo limite sta
Nei risulta nei risultati che ci si è pubblicamente proposti di raggiungere di conseguire beh la ragione per cui noi siamo insieme
La ragione per cui noi a partire dall'Assemblea dei mille
Dandoci anche una forma diciamo così statutaria in qualche modo e quindi modalità e moduli di convivenza regole e regolamenti tra di noi
La ragione è quella è nota
E la rivoluzione liberale è la riforma
Delle dei sistemi sistema istituzionale in questo Paese molto profonda
E la riforma federalista e la riforma per cui tendenzialmente la capitale di questo Paese la capitale delle regioni di questo Paese non deve stare a Roma ma deve stare semmai in un distretto federale
Dalle parti del Benelux
Vecchie cose ma quanto presenti quanto necessarie e attuale
Ed è abbiamo lui
Per un solo millimetro spostato i nostri Julio i nostri piedi
Da quella da quella strada da quegli obiettivi dalla volontà di perseguire quegli obiettivi gli obiettivi che abbiamo con locuzione sintetica definiti della rivoluzione liberale
Questo è il punto poi per il resto questo o parte di questo
Lo si può fare con chiunque ma quando ci si innamora di una persona perché nella politica non devono valere le cose che valgono nella vita di ciascuno nella della vita anche privata di ciascuno di noi perché quel quante volte vediamo verifichiamo questa diversità abissale tra gli
Comportamenti e quindi tra l'intelligenza che poniamo e che le persone pongono ai comportamenti privati dell'interrelazione con le altre persone
E invece i rapporti nella politica e invece le relazioni tra soggetti o corpi politici
E quando ci si innamora di una persona
Sicuramente il passato
Di quella persona un valore la vita anteatta come si dice
Termini giuridici di una persona ha un valore non c'è dubbio perché fa parte dell'attualità di quella persona
Ma lei con quella persona
Che vivi un amore mica con il suo passato
Ma è con la persona che oggi che vivi un amore o decide di non vincerlo
Mica con il suo passato
E con i comportamenti e con l'attualità di quella persona che vivi un amore mica con i valori che ispirano
Chissà cosa di quella persona i valori per chi li ha io credo di essere come tutti noi
Del tutto privo di valore
Del tutto
Sono
Sono
Innamorato
Di alcune idee non c'è amore se questo non si coltiva
Lo stesso avviene tra le persone sperimentalmente negli amori tra le persone
Ma soprattutto sono innamorato del metodo dell'amore
Che è quello che conta
Dove non siamo per la giustizia
Sull'altare della giustizia si sono sacrificati milioni o centinaia di milioni di vite umane
Noi non siamo per la giustizia noi siamo per il metodo della legalità per il metodo del diritto che è quello che fa la differenza
Bene noi su questo siamo non solo insieme diverse e la cosa non avrebbe senso non significherebbe molto lo stare insieme anche soltanto anche sottostare insieme su obiettivi soltanto lo stare insieme su questo non assente
Non serve quanto meno può avere un senso ma non serve la consonanza di idealità di per sé non vale nulla
Quel che conta è che essi come diciamo si dia corpo a questo ma si facciano vivere queste cose chi gli obiettivi si raggiungano
Che si faccia si agisca che gli obiettivi si raggiungano
Adesso guardate conclude in maniera se volete apparentemente
Banale un più banale di quanto non lo sia stato fino adesso
Ma voi mi batte ma va ma ma come diavolo è possibile
Che gente come noi ma gente come noi
Non sia capace
Che raccoglie centodieci centoquaranta milioni di file
Ma roba da
Dilettanti ieri c'era chi faceva metafore
Calcistiche eccetera
Per insomma uno come Maradona o come per le francamente sprecato c'è notare
Nell'oratorio nel campetto dell'oratorio con quattro ragazzi
Insomma può essere un problema per Gente come noi questo io son convinto che vi sia e l'ho verificato facendo i tavoli in questo in questo periodo diciamocelo molto chiaramente
Vi sia un difetto di determinazione da parte di chi tavoli di affetti e di far viene questo è un problema lo sappiamo possiamo anche individuarne le cause
Ma io di questo mi sono accordò con la lucidità che deriva e con la capacità anche di comprendere certe cose che deriva dall'essere iscritto e militante di questo partito d'da più di venti anni anche se sono ancora molto molto giovane ma ho cominciato da coi calzoni corti ad essere militante di questo partito sì io ho finito
Chiedete di questo ma è un fatto se volete anche di anche di orgoglio ma non tanto di orgoglio etnico muove i radicali sono quelli che son capaci di reggere di dirà di raccogliere le firme quindi le devono raccogliere perché Lettonia che raccoglie le firme ciascuno di noi
Ma è possibile ma guardate
Ma tecnicamente tecnicamente artigianalmente che è quello che che poi ci fa fare ci fa acquisire capacità e ci fa ci fa esplicare capacità tecnicamente ma un tavolo che raccoglie venti firme e scientificamente provato
Matematico che un tavolo di tre o quattro ore che raccoglie venti firme e assolutamente provato visto che l'entità son quelle ma faccio un discorso tecnico
Muta all'elemento umano l'elemento militante la capacità e la determinazione di chi era al di qua del tavolo si può arrivare al raddoppio
A questo è matematico sia un tavolo raccoglie duecento firme un una una ulteriore un rafforzamento da determinazione di chi fa il tavolo può far far arrivare a duecentoventi cioè ad una modificato un rafforzamento a un incremento del risultato che se non marginale comunque limitato
Ma quando l'entità son queste
Il raddoppio è questione in gran parte che può derivare e quindi se può deve derivare da un incremento di determinazione di quindi di esplicazione delle abilità e delle capacità che ci sono ma parlo di determinazione e non a caso
Da parte di chi il tavolo fa scusate ho concluso così ma io credo che questa consapevolezza che deriva dalla esperienza tecnica artigianale che abbiamo fatto in tanti qua dentro e fuori di qui io credo che sia assolutamente determinante vi ringrazio
Grazie
Paolo Piersanti prepara Elisabetta chiacchere nulla per il suo intervento
Intanto dopo di te perché là ci sarà Nicolino Tosoni l'intervento programmato di Pier Vincenzo Ullevi e poi quello l'intervento di Francesco vuole la parola a Elisabetta chiacchiere
Dunque io premiato prima dell'intervento volevo ringraziare i ragazzi che sono in questo momento ai tavoli in Umbria quindi il primo pensiero è allora
Rita Bernardini mio affettuosamente fatto notare durante un collegamento alla radio qualche giorno fa che non ero quasi mai intervenuta nelle trasmissioni durante i referendum days o in altre occasioni
E in effetti oggi è la prima volta che prendo la parola ad un congresso radicale e lo faccio perché il caso davvero il caso ha voluto che oggi io sia la candidata della Lista Bonino alla Presidenza della Giunta regionale umbra
Non starò a dirmi in quale modo rocambolesco sia passata dalla condizione ditta Molinara semplice a quella di capo drappello dei tavoli Mario umbri
Sarebbe lungo e per trovare la storia godibile bisognerebbe conoscere bene i personaggi del racconto
Però è un fatto che mi sentirei la coscienza sporca se non deve sia i miei sponsor Marco Emma e soprattutto Rita Bernardini almeno oggi l'occasione di sapere su chi stanno riponendo la loro fiducia
La breve riflessione che vorrei proporvi parte dallo slogan berlusconiano una scelta di campo che tappezza i muri di Perugia come di tutta Italia
E lo slogan della DS Maria Rita Lorenzetti candidata del centrosinistra alla guida dell'Umbria slogan che recita fai vincere l'Umbria forte e competente
Sa che insegno lingua italiana ma io ho una vera passione per i testi
Quindi largo lo slogan di Forza Italia
E penso alla scelta di campo l'arbitro che lancerà monetine in aria poi assegna il terreno di gioco voi di qua voi di là poi tanto arriva il secondo tempo e chi era di lava di qua e chi era di qua e di là
Quindi se c'è una cosa ininfluente nello svolgimento di una partita è proprio la scelta di campo
Che sia stato un lapsus freudiano di Berlusconi e dei suoi pubblicitari ora mi sembra sia più facile capire che in campo tutto si tiene insieme e che quello che Berlusconi ha in testa e l'alternanza non quell'alternativa che invece da sempre vogliono Marco ed Emma
E veniamo alla Lorenzetti fai vincere l'Umbria forte competente
L'Umbria forte
Oddio forse forte elettoralmente anzi su questo non c'è dubbio basti pensare che a Perugia non si è mai arrivati ad un ballottaggio per l'elezione del sindaco
Ma forte in che cosa nel pubblico impiego nella burocrazia nelle corporazioni dei professionisti e nelle loro salatissime consulenze
Per il resto poca industria molto conformismo sotto la veste di un malinteso misticismo che finge di accontentarsi di poco
E veniamo al competente certo non è difficile essere competenti di amministrazione quando per tutta la vita senza nessuna censura sia perennemente amministrato
E allora perché si dovrebbe far vincere questo Umbria forte elettoralmente competente di meandri burocratici
Possibile che qui si parli solo di vittorie di campi di partite senza mai indicare quale gioco si vuole scegliere giocare che cosa si farà come si governerà quando si avrà la coppa della vittoria in mano
Bene a me è toccato il compito di dare il volto in Umbria l'alternativa è rappresentata dalle liste radicali Emma Bonino
Io ce la metterò tutta affidandomi della fiducia che mi hanno accordato loro
Ma ho bisogno che qualcuno mi accompagni ho bisogno che Emma venga in Umbria almeno una volta a Terni a Perugia così che tutti capiscano che o la sua fiducia questo è il mio sogno e se si realizza spero di diventare un giocatore di quelli che li riconosci dal coraggio dall'altruismo dalla fantasia
Grazie perché anche la
è iscritto a parlare lo sa per cui si può avvicinare Nicolino Tosoni il l'intervento successivo sarà quello di Pier Vincenzo pure la parola Nicolino cosa
Campagna Compagna
Allora
Il
La scritta questa volta e
Primavera di liberazione
Bella scritta sintetica
E quindi liberazione dai tabù dalle conservazioni dai proibizionismo i qualunque proibizionismo
Dai fondamentalismi di ogni tipo
Però c'è un primo ostacolo sulla strada maestra di questo di questa primavera
E l'ostacolo è stato qui
Più volte ricordato ed è presente in tutti noi
E ed è costituito dalla norma ex legge
Di raccogliere le firme onde permettere alla lista Bonino di essere presente sulle schede delle elezioni regionali del che si attende lo il sedici aprile
è un ostacolo un ostacolo grande
E non piccolo anche se i radicali da sempre sono abituati agli ostacoli
Ma è un ostacolo anche come buccia di banana
Perché se non viene superato questo ostacolo i nostri programmi i nostri progetti almeno per un po'di tempo dovranno restare in anticamera
E attendere
Attendere altro tempo ma noi siamo stufi di attendere
E quindi questa è la prima volta che il partito radicale seppure con un altro nome come Lista Bonino ma sappiamo che è lista radicale
Anche se non lista di radicali mai vista radicale
E la prima volta che informa così ampia
Si presenta a una tornata amministrativa
Ed è bene ricordarlo che delle tornate elettorali
Politiche la raccolta l'impegno di firma è molto minore di quello richiesto in queste elezioni regionali e con questa nuova legge
E poi da ricordare anche che se le elezioni politiche sono anticipate il numero di firme viene ex legge dimezzato
E allora cosa fare
Domanda retorica
Volete voi che per un Regolamento burocratico la lista Bonino lo liste Bonino Radicali rischino
La certezza di non essere presente in una o più province in una o più regioni
Ma io penso che questa domanda retorica dovrebbe far
Sorgere o svegliare quella peperoncino rosso che nel settantasei
Nella campagna elettorale prima delle elezioni politiche di quell'anno si diceva metti un peperoncino rosso radicale all'interno del Parlamento italiano scoprimmo radicale che in tale
A me pare di trovare tanti radicali dormienti o in sonno seppure non massonico
E quindi non ci possiamo permettere questa titubanza non possiamo permettere il freno alle nostre iniziativa e non lo possiamo permettere non per noi ma per il Paese
Perché forse per qualcuno di noi potrebbe anche essere insignificante essere o non essere presenti alle liste regionali o essere e non essere presenti all'interno di una istituzione come i consigli regionali dal momento che noi contestiamo questa forma
Di
Struttura
E quindi è un invito a tutti quelli che hanno qualche cosa di liberale di alternativo libertario libertino e soprattutto che siano
Era etici nei confronti di uno stato che sempre più diventa meno laico di quello che la stessa costituzione sancisce
Solo così
Raccogliendo e superando le firme quindi superando questo primo ostacolo
Potremo essere sicuri di aver fatto qualche cosa in più sulla strada
Della realizzazione del programma radicale che è un programma certamente di governo
Non certo a un programma mio per e limitato alloggi
Per quanto riguarda le firme io faccio un esempio io vengo da Padova
Limite estremo
Della provincia veneta
A Padova sono centocinque i comuni della provincia
Ebbene
Se ogni giorno un cittadino elettore andasse nella segreteria del suo comune in questi centocinque comuni avremo centocinque firme al giorno
Per dieci giorni sarebbero mille cinquanta firme
Voi mi dite ma questa è una statistica che forse è irrealizzabile e forse i soltanto teorica del punto scritto
Ma in questi centocinque comuni la lista Bonino alle europee avuto qualche voto come a suo tempo ho avuto qualche voto anche la lista radicale a suo tempo e allora sveglia radicali
Oggi sarà qui ospite a Veltroni
Nelle riunioni radicali gli ospiti sono sempre benvenute
Ma se questo signore viene qui a dirci che ha scoperto il debito dei Paesi poveri viene qui a dirci che è necessario alle potenze ricche
A quelle che Paolo sesto diceva nella sua Populorum Progressio ai Paesi dall'opulenza
Ai quali busserà hanno i paesi della povertà
E allora diremo a Veltroni che in ritardo
Se il signor Veltroni anzi l'onorevole perché lui ci tiene a questo titolo
Veltroni viene qui a dirci che ha scoperto la Id STM
Che
Va avanti nell'Africa nera o meno lei era e che è necessario che il Gip sette diventino anche G nove magari con l'introduzione del Sudafrica o del Brasile ed Etiopia
E Lai Eritrea dove vanno quelle non esistano assolo poveretti hanno dignità di restare puliti come sono diremo continueremo a dire a questo signore che in estremo ritardo
Perché dov'era questo signore quando nel mille novecentottantadue il partito radicale faceva la campagna contro la fame nel mondo
Forse era in sonno anche lui
Noi il partito radicale ritengo che sia sempre stato all'avanguardia eretico
Nel momento in cui propone delle cose che sono scomode in quel momento scoprono adesso che ci sono dei bambini che muoiono di fame ma nel mille novecentottantadue no dovevano come noi
E mi auguro che non venga quel signore qui a dirci che siamo bravi e siamo di sinistra
Solo perché non abbiamo firmato l'accordo con Berlusconi noi siamo sempre quelli di una volta siamo sempre quelli del mille novecento settantasei del mille novecentosettantaquattro siamo radicali e seppur pochi come questa sala mi dà l'impressione io credo meglio pochi ma sicuri grazie
Grazie Nicolino Tosoni coloni allora ricordo
Che i lavori
Si sa di questa convention si stanno svolgendo allora Ergife di Roma tra poco è previsto l'arrivo e l'intervento di Walter Veltroni
L'intervento Segretario del Partito Radicale Olivier Dupuis l'intervento di Emma Bonino il prossimo oratore
L'intervento programmato da noi richiesto ed è un ricercatore presso l'università differenza grande esperto in materia di referendum
Gli do così molto volentieri la parola Pier Vincenzo un Larry
Dunque grazie per l'invito devo dire che trovo un po'paradossale parlare qui
Ai radicali di referendum perché in genere qui si viene soltanto per imparare
Trovo anche paradossale così questo mio intervento perché io non amo parlare in pubblico anzi soffro letteralmente fisicamente a parlare in pubblico e mentre ieri le seguivo i lavori nel pomeriggio
Così all'improvviso mi è venuto di pensare che ero un po'come il personaggio Oscar del tamburo di latta che non voleva crescere io sono uno che non voglio parlare soprattutto al pubblico ma ciò detto veniamo un attimino a dire qualche cosa che possa essere per voi non troppo noioso sulla questione dei referendum dell'istituto referendario della democrazia referendaria
Di questo modello svizzero ma parlerei anche di questo modello americano al quale voi vi richiama perché volete o vogliamo riproporre qui in Italia vorrei cominciare però a parlare di una questione che non è sulla vostra agenda politica almeno per il momento
Perché così come mi è stato detto e ancora un tema un po'spinoso e difficile da affrontare in termini più concreti
Ma io sono un impolitico e quindi parlo di cose in politica o in maniera in politica
Ed è la questione del quorum previsto credo dal quarto dal quinto comma dell'articolo se intanto a cinque della Costituzione al quale noi ci siamo assuefatti
Ebbene però o chiarire per ricordare un elemento o importante nelle esperienze dei Paesi che praticano il referendum
Non solo in Svizzera e non solo negli Stati americani ma anche in quelle democrazie europee che fanno un uso estremamente limitato del referendum un referendum sempre controllato dal governo dal Parlamento
Il quorum non esiste il quorum non esiste
Ed è considerato una una sorta di amenità se non una sorta di ignominia
Poco più di un mese fa in un convegno internazionale a Parigi mentre il professor pizzo russo illustrava in maniera ha sicuramente tecnicamente pulita alcune
Aspetti ridicoli a suo avviso del fenomeno Raffele referendario in Italia è toccato a un costituzionale esista svizzero
Un professore emerito della Università di Ginevra Gian François Aubert ricordare che c'era un aspetto che il professor Pietro Russo non menzionava e che era appunto questo paradosso
Professor opera ha formulato in maniera molto bella io non ve lo so riproporre qui del del quorum del quorum ma previsto appunto dalla Costituzione italiana quindi per concludere un po'in politicamente su questo punto il con un mattino un po'maccheronico credo che prima o poi questo quorum delle in gomma è e in prospettiva in prospettiva della vostra iniziativa politica a livello regionale sarà bene chiarire
Che non ci dovrà essere nessun quorum di validità per il voto guardate che questo quorum ha già combinato dei guai
Anche a livello comunale perché i politici che gli ha detto i giuristi
Hanno copiato il peggio a livello di legislazione regionale o comunale in fatto di e istituto referendario hanno allungato a dismisura le materie escluse
Dalla possibilità di voto referendario e hanno messo in genere come punto fermo la questione del quorum così in una importante consultazione referendaria
A Bologna nel gennaio del novantasette se non ricordo male
Ma naturalmente anche lì i partiti hanno fatto fallire la votazione deferente aria semplicemente non incentivando o o disincentivando la partecipazione al voto è una cosa che fa rabbrividire la pelle a tutti gli studiosi stranieri che io un amico irlandese che si diverte a prendermi in giro ogni tre o quattro mesi e mi chiede ma avete ancora ricorre Minitalia
E io li devo rispondere che sì ce lo abbiamo ancora spero che prima o poi riusciremo a liberarci antichi del romanzo abbiamo ancora la Corte costituzionale e il tema della Corte Costituzionale Marco è un tema più Complesso voi avete già acquisito elementi di conoscenza
Di natura comparata che vi sono stati forniti in un convegno che avete organizzato a a dicembre su corte costituzionale il giudizio di ammissibilità dal professor a Hoover
E il tema della Corte costituzionale se guardiamo all'esperienza americana è un tema complesso difficile nell'esperienza americana degli Stati americani
Le corti supreme di giustizia oltre che i tribunali giocano un ruolo estremamente importante e controverso credo che immagino che fosse né nei mesi successivi mentre raccoglierete ancora ulteriori elementi di informazione di conoscenza fosse farete anche il conto con il ruolo dell'esperienza delle Corti costituzionali nel nel nel modello americano potrei dire così
Il estremamente complessa di ruolo importantissimo poltrona Giulio zero per di più ma se non vado errato questo peso sicuro verso su quel corteo quel che dello storico terzo rispetto proprio diciamo conservatore del premio di produzione Easy Sigerico certo non non si può fare solo questo che una dolore innanzitutto una storia terribilmente complessa perché è una storia lunga e una storia
Di un secolo più un secolo sono due Scud due secoli di storia e poi la sola una storia complessa perché cambia da Stato a Stato
Da Stato a Stato ma nell'esperienza americana alle corti the supreme corti di giustizia a livello statale e poi eventualmente in ultima istanza la Suprema Corte federale intervengono addirittura ex posto dopo che c'è stato il voto popolare per abrogare o per dichiarare nullo il voto popolare se il voto popolare a ha votato qualche cosa che contraddice la costituzione dello Stato che contraddice la Costituzione federale una storia terribilmente complessa ma credo che sia una lezione da imparare di per cercare di trarne elementi
O so che in una vostra riunione di qualche mese fa avete un attimino discusso se parlando del tema dei referendum
Dovevate guardare al modello svizzero o al modello americano coi avete optato per il modello svizzero ma credo che non ci sia nessuna ostilità o preconcetto da parte vostra l'esperienza referendaria
Mente complessa ma credo che sia una lezione da imparare per cercare di trarne elementi
O so che in una vostra riunione di qualche mese fa avete un attimino discusso se parlando del tema dei referendum volevate guardare al modello svizzero o al modello americano coi avete optato per il modello svizzero ma credo che non ci sia nessuna ostilità o preconcetto da parte vostra l'esperienza referendaria americana e altrettanto importante e ricca quanto quella la Svizzera anche se è vero che a livello federale degli Stati Uniti non hanno mai avuto un referendum ma a livello statale e a livello locale l'esperienza americana vale quanto quella svizzera
E e quando si parla di esperienze referendarie voi qualche volta usate il termine democrazia diretta il io parlo semmai di democrazia referendaria non non non amo la contrapposizione vecchia democrazia diretta era democrazia rappresentativa sono due elementi della demorde le democrazie
Sono due elementi due motori come li chiamate o come preferite chiamarli
E la storia la storia politica della del della democrazia referendaria in Svizzera negli stati americani è una storia di due secoli
Di due secoli si potrebbe dire che il referendum un moderno nasce alla fine del Settecento con due consultazioni per la ratifica delle costituzioni del New Hampshire del Masaccio su ma poi viene adottato dalla Svizzera che ne ha fatto l'elemento costitutivo
è una storia un po'circolare una storia di due secoli di di scambio di idee di esperienze tra Stati Uniti e in Svizzera
Una storia lunga
E se volessimo così una storia caratterizzata innanzitutto da due elementi nella fase genetica sicuramente Celli il momento della della fase costituente
Il primo referendum o il primo istituto referendario e il referendum che viene utilizzato nella fase costituente per la ratifica di una costituzione che sia essa la Costituzione statale la Costituzione federale o che sia la costituzione del singolo Stato così nasce di qui il referendum moderno alla fine del Seicento del Settecento
In America poi viene importato in Europa abbiamo il filone
Francese che dà vita al plebiscito bonapartista e poi invece abbiamo l'esperienza svizzera che è un'esperienza appunto di due secoli e che una storia più omogenea
E che ci interessa o che ci può interessare per una considerazione ad esempio di questo genere
Stati Uniti Svizzera Italia rappresentano tre tre tre modi diversi
Nell'esperienza americana il referendum si diffonde a livello statale e a livello comunale ma non investe mai e non ha mai investito la Costituzione federale perché i padri fondatori
Erano fortemente imbevuti di una cultura politica che
Gli facevo optare per quella che era la democrazia rappresentativa in senso stretto
L'esperienza svizzera è un'esperienza estremamente interessante perché ci fa vedere lo sviluppo del fenomeno referendario dell'istituto referendario che parte dal livello cantonale
Dal livello cantonale laddove aggiunge poi il livello federale
Da un lato e e il livello comunale dall'altro è una storia più relativamente più omogenea
Anche sotto il profilo della diffusione l'esperienza svizzera è un'esperienza estremamente ricca perché abbiamo un referendum a livello federale a livello cantonale e a livello comunale
E la diffusione tra i diversi Cantoni
Più omogenea rispetto all'esperienza americana
Anche se è vero che guardando alla cartina geo politica della Svizzera
Vediamo che il fenomeno referendario l'istituto referendario molto più forte molto più forte nei cantoni di lingua tedesca
Mentre invece se guardiamo all'esperienza americana
Il fenomeno referendario o una parte importante del fenomeno referendario investe gli stati occidentali gli stati la maggioranza degli Stati che stanno a Ovest del Mississippi e che vanno dal Mississippi verso la costa atlantica quindi
Diciamo che se guardiamo ai referendum ma a livello cantonale
In Svizzera il punto di riferimento potrebbe essere il Cantone di Zurigo il cantone e la città di Zurigo
Non a caso perché il cantone più ricco e la città più ricca sotto il profilo economico della Svizzera se guardiamo agli Stati Uniti il punto di riferimento e la California stato più ricco più potente
E che dunque più interessante da osservare
La esperienza americana
L'esperienza svizzera si si diffonde in maniera così con uno sviluppo più o meno lineare a partire dal mille ottocentotrenta trentuno
E investe progressivamente il livello cantonale dei poi il livello federale e poi livelli comunali o contemporaneamente con una espansione dell'istituto referendario che viene progressivamente
E ampliato nelle sue forme nelle sue forme
E nelle materie anche che vengono investite da ultimo le ultime le ultime acquisizioni sono degli anni del novecento degli anni Venti e poi ancora più di recente ad esempio referendum obbligatori in tema di trattati internazionali che devono essere obbligatoriamente sottoposti al voto degli elettori
Per essere ratificati
L'esperienza americana è e più nettamente divisa in due tutto il diciannovesimo secolo è un referendum sempre di natura costituzionale a livello di Stati
E un referendum che dunque cala dall'alto obbligatoriamente previsto
Il punto di svolta
Lo abbiamo alla fine del
Dell'Ottocento a cavallo tra ottocento e il primo ventennio che sono trentacinque anni di storia politica americana che sono l'epoca della riforma movimento populista movimento progressista movimento laburista
Che si caratterizzano per una serie il movimento o di di riforme di riforme istituzionali potremmo dire noi oggi
Elezione diretta dei governatori primarie elezione diretta di una serie di carichi elezione diretta dei senatori al Parlamento federale
Democrazia diretta o istituti referendari cioè il referendum di iniziativa popolare che è un'acquisizione nella storia politica americana di un ventennio
O gli ultimi mille ottocentonovantotto o mille novecentodiciotto in quel ventennio diciotto Stati americani introducono l'iniziativa popolare il referendum popolare dopodiché non c'è più e Stanzione dell'istituto referendario soltanto cinque o sei Stati
A partire dal cinquantasei ad oggi hanno adottato o forme referendaria quindi abbiamo una cartina degli Stati Uniti divisa un po'a macchia di leopardo ma
Molto con l'istituto referendario molto più a Ovest e negli Stati occidentali la California in primo luogo
La cartina geopolitica della Svizzera invece relativamente più omogenea anche se è vero che a livello comunale e a livello cantonale
Il fenomeno è assai più diffuso nei cantoni di lingua tedesca e protestanti
Così
Tante cose da dire
Mentre ascoltavo ieri la lettura della del messaggio del
Professor Parisi presidente
Dei democratici c'era un passaggio in cui c'era un leggero rimprovero tradizionale sull'uso eccessivo del referendum e quindi sull'istituto che si deteriora
Ma guardate
Se guardiamo all'analisi comparata dei dati mi dispiace di fare un intervento come ha definito ieri un antico compagno radicale mi ha definito un referendario all'alcol denaturato stamattina mi sono messo un po'di acqua coloni spero che il profumo meglio dell'alcol denaturato ma sono abituato a parlare così se guardiamo Dinu ai numeri e ai dati
Noi vediamo che c'è una strana c'è una un fenomeno che è interessante
Gli ultimi tre decenni
Del
Di questo secolo del ventesimo secolo vedono l'aumento della pressione referendaria per cause probabilmente diverso
L'aumento la ripresa del fenomeno referendario negli Stati americani
La ripresa del fenomeno referendario in Svizzera
L'emergere del fenomeno referendario in Italia dagli anni settanta ottanta e novanta come voi sapete la diffusione o una certa diffusione del fenomeno referendario in Europa
Con tutti i referendum che investono le democrazie del Nord democrazie scandinave del Nord sul tema specifico sul tema specifico dell'adesione all'Unione economica e politica dell'Europa
Quindi in realtà
Una intensificazione forte ora non vi voglio tediare con i numeri ma vi voglio dare semplicemente un un breve dato per quanto riguarda per quanto riguarda la Svizzera
La Svizzera e gli Stati Uniti hanno una varietà riforme referendarie ci sono referendum di natura di carattere obbligatori a cioè ogni modifica della Costituzione
E la Costituzione federale o della Costituzione dei singoli cantoni deve essere obbligatoriamente sottoposta al voto degli elettori
Quindi il referendum obbligatorio per qualsiasi modifica della costituzione federale o delle costituzioni cantonale poi ci sono i referendum di iniziativa popolare referendum cosiddetti sospensivi per sospendere l'entrata in vigore di una legge federale o cantonale o il
L'iniziativa popolare quello che in Italia forse noi che chiamiamo il referendum propositivo la media la media annua la media annua negli ultimi trent'anni
Dei quesiti votati a livello federale in Svizzera è una media di sette virgola cinque quesiti considerati tutti i tipi di votazione referendari
La gamma dei referendum è molto più ampia ma vi ho indicato i tre principali
A questi sette virgola cinque quesiti anni a livello federale i cittadini svizzeri poi sono chiamati a votare referendum cantonali e referendum comunale
Vi do semplicemente così un un dato tanto per darvi un'idea ovviamente in maniera un po'di tempo banale
Se non ho perso il foglio
Eccolo
O eccolo qui prendiamo il Cantone di Zurigo città e tanto nell'Ulivo perché e un cantone così economicamente e politicamente importante nel cuore della Svizzera
Io faccio riferimento ai dati di un ricercatore svizzero ovviamente
Che ha fatto una ricerca su questo tema
Su un ampio un arco di Tempio piuttosto lungo quindi consente di attenuare le variazioni per breve periodo
In sessantadue anni sessantadue anni dal mille novecentotrentaquattro al mille e novecento novantasei
I cittadini di
Dei Cantoni città di Zurigo sono stati chiamati a votare su un totale di oltre mille ottocento quesiti referendari
Di questi di questi mille ottocento quesiti il quarantadue per cento erano questione di governo locale
Concernenti l'amministrazione della città di Zurigo che non è proprio una cittadino un Paese scusa dovuto nelle Alpi svizzere
Il quaranta per cento riguardava questioni di natura di livello cantonale il Cantone di Zurigo non più la cita il Comune di Cantone di Zurigo
Il diciotto per cento riguardava questioni di livello federale
Mi sembra che faccia una media annua di circa ventinove quesiti
Non sto esperti non sto dicendo che è bene che il male che fa bene o che fa male che è buono che è giusto che il cattivo è un dato poi ognuno lo valuta così come gli pare
Non lo so non lo so non non lo so se lo sa o se non lo sa devo dire che di informazione sul fenomeno referendario negli altri paesi in Italia mi sembra che se ne vede poca io in genere faccio un po'di attenzione
Ogni tanto quando ci sono le elezioni generali quest'anno è un anno buono con le elezioni presidenziali negli Stati Uniti perché vedrete
Che ci sarà quanto meno almeno un articolo su circa duecentoventi i quesiti referendari
Insomma non vi voglio tediare con la questione dei dati dei numeri il le il le votazioni referendarie negli Stati Uniti negli Stati americani
Al livello di costituzione dei singoli Stati e dall'inizio della loro storia in due secoli sono migliaia migliaia
Credo oltre dieci mila quesiti soltanto per problemi di previsioni delle costituzioni degli Stati
Ma direi di di Ray per concludere così molto brevemente questa questa confusa all'esposizione dei dei temi
Vorrei dire qualche cosa sulla questione delle materie
Delle materia
In in pratica se guardiamo all'esperienza svizzera e all'esperienza americana di quegli Stati americani che conoscono l'iniziativa popolare sia il referendum
CISL attivo per l'iniziativa propositiva in pratica possiamo dire che non c'è
Materia non c'è materia che viene esclusa dal voto referendario
Pensate all'esclusione dell'articolo settantacinque della Costituzione italiana i trattati internazionali nelle democrazie europee il tema principale delle votazioni referendarie anche in quelle democrazie
Che non conoscono il referendum di iniziativa popolare è stato un la il tema ricorrente della adesione di una serie di democrazie che sono l'Inghilterra la Danimarca la Norvegia la Svezia la Finlandia l'Irlanda la Francia all'Austria e via discorrendo
A a un a una delle cose a un fenomeno che credo principale che ci investe come democrazie politica cioè l'adesione ente ai processi di unione economica e politica in Europa allora
Perché in Italia non si potrebbe votare sullo stesso argomento fatto salvo il referendum di iniziativa parlamentare radicale dell'ottantanove se non ricordo male ma così quindi perché i trattati internazionali no in Svizzera addirittura alcuni trattati obbligatoriamente sottoposti al voto ma nella commissione costi nella Camera nella Bicamerale per le riforme istituzionali di qualche cosa in questo senso si era accennato naturalmente da quanti erano interessati a bloccare il processo di integrazione economica e politica dell'Europa
Ma un altro tema escluso le questioni fiscali le decisioni materia e di fiscalità e finanza in genere sono un tema costante delle votazioni referendarie a livello cantonale a livello comunale in Svizzera dove il federalismo
Tutto in generale quello fiscale c'è per davvero
E dunque
L'interessante lire vedere il confronto tra Cantoni e Comuni che praticano in maniera regolare questo tipo di votazioni e Cantoni e Comuni che non hanno che lo praticano di meno
E è un tema di ricerca di studiosi di economia di political icone home
Un famoso un autorevole economista svizzero alle o di Buchanan sostiene che si può calcolare in circa mille franchi francesi e svizzeri annui la minore pressione fiscale sul cittadino che abita in un cantone o in una a comune che pratica preferendo un finanziario rispetto al Cantone al cittadino che abita nel cantone o nel comune che non pratica il referendum finanziario anche negli Stati Uniti
C'è un dibattito sei referendum di natura finanziaria comportano una mano minore o maggiore pressione fiscale perché ovviamente si possono fare iniziative propositive per diminuire le tasse oppure per aumentarle fatto sta che ad esempio negli Stati americani uno dei referendum obbligatoriamente sottoposti al voto
E sono i cosiddetti Bondi Yeshu cioè tutte le volte che lo Stato della California tutte le volte che l'amministrazione di San Francisco decide di emettere un titolo di debito pubblico
Costruire una università Università di Berkley nata dopo un voto referendario su un bond e dice
Per costruire un ospedale quello che volete voi ai cittadini viene chiesto di ratificare o meno la l'accensione di un debito pubblico per un'opera pubblica insomma quindi vedete bene che guardando alla storia che è una storia di due sei colui di vita politica
Nelle democrazia svizzere nella democrazia americana è una miniera di indicazione di informazione di Elia di elementi da diciamo da approfondire per poi eventualmente progettare
Quello che eventualmente sarà possibile fare cui in Italia però o credo che c'è la forca caduco Caudina dalla quale bisognerà passare prima oppure ed è quella del quorum
Quorum mi sembra delle in gomma grazie
Grazie molte per queste relazioni do adesso la parola a Francesco Poletti
Credo poi inciampare un intervento programmato di Olivia lui poi vediamo voi c'è Francesca Capuzzo Emilio Donaggio eccetera
Inattesa del intervento del segretario dei DS Walter Veltroni quindi proseguiamo con i nostri lavori la parola a Francesco Poletti
Compagne e compagni questa volta abbiamo combinato ad essa
Dal laboratorio politico radicale foresta
Abbiamo sintetizzato una nuova molecola nata da una antica che è quella del della rivoluzione liberale e federalista applicata alle regioni
Ecco l'abbiamo fatto ne abbiamo fatto una sperimentazione
Noi diciamo su un campione non rappresentativo della realtà italiana
è sicuramente questo è vero è dimostrato e che ha portato dei risultati comunque contraddittori
Abbiamo provato con la somministrazione a quella che la versione italiana della Christian Coalition americana una versione
In sedicesimi
Molto variopinta
Su questa ha dato dei risultati del tipo
Viagra politico secondo me
C'è stato un un risveglio di come citazione
Con anche rigore durata voglio dire perché insomma si protrae da quasi un mese
Di fronte a qualunque telecamera ecco riapparire
E citati le guance arrossate
A parlare di lotta alla droga indissolubilità del matrimonio
Di sacralità della vita rischiando a volte magari anche la confusione quindi fare indosso indissolubilità della vita la sacralità della droga allo al matrimonio magari
Un risultato non molto incoraggiante
Continuando sulla di metafora pseudoscientifiche ci sono state anche delle controindicazioni mai somministrare a soggetti destinate a passare la serata davanti a te la Padania
Si sollevarono il si risvegliano i peggiori fantasmi che abbiamo dentro e quindi ecco feti in bottiglia
Orde di bambini mai nati
Quindi somma risultati così così ma non inaspettati
Veniamo alle regioni
Adesso andiamo
A confrontarci in quindici realtà
Molto molto diverse
Situazioni sociali economiche
E in qualche modo questo e anche rispecchiato come dire da
Dal degradare del del consenso del nostro movimento che ha da nord assoluto del Paese
E in questo io intravedo
Un rischio diciamo
Un rischio per noi
Che è quello di come dire di calibrare la nostra iniziativa su realtà
Molto diverse
Negli ultimi anni ne abbiamo avuto
Sicuramente un crescendo
Di sintonia
Con ceti produttivi del Nord
Un reciproco crescendo probabilmente
C'è stata una una contaminazione secondo me continua fra Novi loro un identificarsi via via
Dei due con un processo molto liberale che è quello del
Per tentativi ed errori quindi un continuo aggiustamento
Però non in tutta Italia questo probabilmente estendibile
Nelle stesse forme e quindi intravedo il pericolo così con femminile mi richiama alla mente
Quello ovviamente
Facendo le dovute differenze quello delle élite operaie richiamate da Salvemini
E quindi a rischio di
Di identificarsi con una parte della società italiana
Che non è presente però ovunque
Nelle stesse forme con la stessa forza
Assunto al sud del sistema produttivo e è molto diverso
E quindi probabilmente le soluzioni dovranno essere ricalibrato il rischio di arte
Anche per quelle realtà
Un sud in cui l'assistenzialismo ancora la fa da padrone è come dire l'assistenzialismo alle imprese e la burocrazia
Dello stato del parastato si si tengono assieme
Con un collante che quello dei finanziamenti il fiume di denaro che scorre verso sud e che a quello statale si somma adesso anche non non da adesso comunque negli ultimi anni quello europeo
E che quindi in questo caso addirittura può rappresentare quasi un ostacolo
Una contraddizione ma un ostacolo nella nel processo di liberazione dei ceti produttivi Meridione perché questo sovrapporsi di flussi economici e finanziari mali utilizzati poi tengono insieme i cocci del sistema
Tanto
Per fare un esempio i fondi strutturali per il periodo due mila due mila sei per la Sardegna sono qualcosa come dieci mila miliardi
Di cui tre mila destinati all'ambiente
I Verdi sardi
Saranno
Pronti
A usarli chissà come
D'Alema d'altronde ha proposto ha promesso più che proposto di utilizzare parte del del risanamento economico per lo sviluppo del Mezzogiorno e quindi ha promesso cento mila miliardi per i prossimi anni
Noi dobbiamo inserirci in questo meccanismo
Dobbiamo
Portare alla luce queste
L'uso maldestro
Porno maldestro e allora come dire
Premeditato di questo denaro per tenere in piedi i cocci
Un sistema che ormai si sta sfasciando
E quindi utilizzare quella che per noi non sarà per la quale non rivendichiamo un diritto uno stupido e sterile e diritto di tribuna nei consigli regionali credo che non ci appartenga al concetto di di diritto di tribuna chi andrà a sedere nei consigli regionali
Con con il simbolo delle liste Emma Bonino non avrà diritti di tribuna avrà solo doveri il dovere di di difendere
Questi ceti non garantiti non rappresentati che vengono
Così umiliati in tutta Italia ma nel Sud a maggior ragione
E quindi come dire riportare a galla
Quella guerra di corsa iniziata nel settantasei
Che ha utilizzato tutti tutte le pieghe
Dei regolamenti parlamentari degli quindi in questo caso degli statuti e dire dei regolamenti assembleari e regionali
Che ancora io spero non abbiano sviluppato gli anticorpi radicali
Nel Parlamento italiano c'è stato un susseguirsi di iniziativa regolamentare che hanno via via
Soffocato questa
Questo uso degli strumenti che avevano i nostri rappresentanti
E quindi
Usare
Le assemblee
Per essere e creare scandalo
In modo tale da non
Da non dare scandalo
E quindi differenziarci distinguersi e portare nudo queste contraddizioni
E utilizzare credo che questo non non ci saranno problemi né nuove tecnologie per rendere più unite questi quindici consigli regionali usare internet e condividere documenti iniziative scoperte
Per un continuo interscambio in tempo reale come si dice
Per presentare documenti contemporaneamente iniziative contemporanee in tutte queste quindici Assemblea
Un'ultima
No ultima cosa
Parlando di
Di nuova economia e del pensando al sud
Ieri mi ha fatto riflettere Benedetto Della Vedova
Che citava Tiscali
Come esempio di nuova economia
Renato Soru ecco Renato Soru rilasciato recentemente un'intervista dove
Dove rivendicava giustamente a sé il merito di aver fatto tutto senza una lira di aiuti
Regionali o di aiuti comunque all'impresa
Anzi sorridendo diceva il Comune di Cagliari utilizza Infostrada al contratto con Infostrada invece che con Tiscali giusto nel libero mercato che sia così ed è giusto che lui rivendichi la sua anomalia
E questo mi ha fatto ricordare che qualcuno diceva che se Bill Gates fosse nato
In Italia probabilmente sarebbe ancora in un garage a giocare con che il computer e con le sue idee
Beh probabilmente se Bill Gates fosse nato in Sardegna quel garage gliel'avrebbero fatto chiudere i vigili urbani perché la destinazione d'uso era diversa e quindi le cose sarebbero andate anche peggio
Un'ultima cosa
Una domanda per Veltroni
Che verrà tra poco qua a parlarci
Al loro congresso di Torino hanno approvato
Quello che loro e che comunemente si chiama un ordine del giorno ma che io ribattezzati un ordine della notte comunque per le modalità e i tempi quali
è un atto su iniziative di tipo antiproibizionista
Sicuramente insomma
Siamo d'accordo
Però coi cosa segue a queste parole quali fatti seguono a questo parole poco dopo sono stati rinominati tutto stato rinominato tutto il vertice dei DS quindi tutti responsabili per i vari settori
E ovviamente loro hanno il responsabile
Per la lotta alla droga
è già la cosa insomma
è indicativa
A capo di questo
Settore estratto
Posto Federico Palomba
Un ex presidente della Giunta regionale sarda
Un
Un cristiano sociale
Quindi di quella componente all'interno dell'Ulivo
Ne un ex o attualmente credo ancora magistrato
A capo dei tribunali per i minori a livello nazionale quindi da ritenere una persona che abbia sviluppato capacità e sensibilità particolari avendo a che fare con un settore così delicato della della magistratura
E di fronte ha un a un fatto di cronaca molto molto grave molto triste ne potremmo dire di ordinaria follia proibizionista cioè quello di una
Di un'invasione sul mercato sassarese di
Dini eroina tagliata al cianuro
Che ha portato
In in ospedale cinque tossicodipendenti
Paralizzati e ciechi da questa eroina
Al cianuro
Perché
Quindi sono
Ha riportato come dire al centro l'attenzione
Il danno
Delle prove delle politiche primizie miste
Ero in al cianuro che tra l'altro è stata distribuita sul mercato per una appunto una lotta
Nel contesto di una lotta di mercato fra spacciatori
Diversi per riconquistare fette di mercato perché lì il marketing
Si fa così
Si butta sul mercato una lotta una partita di droga tagliata male
In modo che i sopravvissuti diciamo a quella partita si rivolgano ad altri magari per l'approvvigionamento
Ecco allora mi rivolgo
Walter Veltroni e il caso dell'ordine del giorno
Porta come dire
A a Potter rivolgerli in modo non mediato la domanda ma immediato se lei condivide le affermazioni
Del nuovo responsabile per la lotta alla droga dei DS che di fronte a questo caso
Invece di proporre le politiche antiproibizioniste o magari quelle semplicemente della riduzione del danno
E quindi rispondendo alla sollecitazione all'ordine del giorno che prevede che proviene dal loro sesso congresso
Ha proposto per quegli speciali gli spacciatori
L'accusa di omicidio
Queste sono state le sue dichiarazioni
Sulla stampa
Di fronte a questi avvenimenti quindi la soluzione
Per per risolvere questo problema e secondo responsabile
Lotta alla droga dei DS e l'accusa di omicidio agli spacciatori né non crediamo che sia così
E se non rinunceremo mai al maggioritario uninominale all'inglese
Come sistema elettorale io credo che noi non saremo disposte a rinunciare in nessun caso per qualunque alleanza in nessun contesto alla lotta
Contro il proibizionismo per affermare
Sulla RAI nell'area perché voleva credetemi grazie
Crea Francesco Poletti
E grazie do il benvenuto a nome della presidenza e di tutta la convenzione di tutti i partecipanti alla convention a Walter Veltroni e tanto più siamo felici
Tanto più siamo pellicce Walter che tu sia qui con noi e che tu prenda la parola tra qualche minuto
Un saluto che certamente non sarà formale tanto più tu sai perfettamente
Che ti trovi anche tra coloro che il punto al Lingotto magari con una forzatura hai definito in qualche modo coloro che vorrebbero la libertà di licenziare senza giusta causa e senza preavviso quindi proprio per questo che ringraziamo ha
Che ringraziamo davvero di essersi sappiamo anche che sei e così tranne informata la stampa di ritorno da un viaggio deve credo aver lasciato grandi segni Segni che abbiamo in qualche modo scritto anche tanti anni fa grazie per questo grazie dell'attenzione
Abbiamo adesso la parola al segretario del partito radicale
Olivier Dupuis
Ecco mentre mentre Olivier si prepara diamo il tempo ai giornalisti e alle telecamere
Per le fotografie ricordiamo
Per gli ascoltatori di radio radicale
I lavori indiretta di questa convention radicale a Roma all'hotel Ergife ecco se ora si può ritornare ciascuno i propri posti la parola Olivier qui
Grazie Marco
Grazie a tutti compagni stanno
Ascoltandolo mentre stanno raccogliendo le firme stanno stanno cercando di dare attuazione a questa legge assurda che tutti conosciamo
Credo che siamo tutti
Quanto meno molto interessati a quanto ci dirà il segretario Walter Veltroni abbiamo tutti credo ascoltato con molto interesse
Il suo discorso del Lingotto e io ovviamente non pretende oggi di buttare
Sul tavolo tutti i punti credo che anche Emma Marco altri lo faranno tutti i punti sui quali noi vorremmo capire e capire meglio
Io intanto cerco di buttare sul tavolo qualche Cosentino anche per noi radicali da molti anni è stato ed è tuttora molto molto importante
Intanto sulla questione che ha visto anche coinvolto grazie a Sergio D'Elia molti amici
Dei democratici di sinistra a cominciare da Cesare Salvi ma di tanti altri la questione della pena di morte
Noi radicali credo che non capiamo ancora oggi perché un cartiglio l'articolo due punto sette della Carta delle Nazioni Unite
L'Unione europea ma con un ruolo che è stato sempre particolarmente importante dell'Italia l'Unione europea al nome di questo Carriglio abbia mollato la grande iniziativa che poteva portare alla risoluzione sulla moratoria universale
Della pena di morte e questo è un punto dolente ma un punto importante un punto che credo merita quanto meno una riflessione per passare quanto al più presto possibile se possibile anche fin dalla prossima assemblea generale a una nuova offensiva una offensiva senza pretesti una inoffensiva che porti all'adozione di questa risoluzione
La Cina nel discorso del Lingotto di Walter Veltroni c'è un accenno quando lui parla dei diritti dell'uomo un accenno al Tibet
Io credo che anche lì dobbiamo trarre delle conclusioni la famosa politica del dialogo costruttivo con la Repubblica popolare cinese che non è una politica soltanto dell'Italia una politica dell'Unione Europea a uno fa Gatto tragicamente
La situazione in Cina e peggiorata la situazione in Tibet e tragica letteralmente tragica e io credo che
Abbiamo bisogno di un impulso anche lì da parte dell'Italia per seppellire definitivamente questa politica per avere una politica dialogo
Serio con la Repubblica popolare
Abbiamo anche credo bisogno di aprirci a nuove prospettive in Asia io credo che non possiamo continuare ha sostanzialmente ignorare che a due passi del Tibet a due passi dalla Cina c'è la più grande
Democrazia del mondo ce li invia noi dobbiamo concentrarci su quel paese su un Paese che in molti campi
In campo della new economy di cui si è parlato molto è un Paese che dimostra di sapere dare concretezza
A le sue idee ai suoi progetti quindi un'alternativa c'è un'alternativa c'è l'India vs un paese il la Cina la Repubblica Popolare Cina che
Resa in un processo di involuzione molto molto grave abbiamo e su questo avremo credo anche delle rifiuti dall'infezione molto pesche l'Africa la questione del terzo mondo lacche la questione la fame nel mondo
Il noi crediamo che fosse meccanismi vecchi come le gli accordi di associazione tra l'Unione europea e l'Africa ai Caraibi e il e i Paesi del Pacifico è sicuramente sono sicuramente delle convenzione
Superate che il problema è anche lì un problema di apertura ai mercati non possiamo continuare a pretendere di aiutare l'Africa
Quando nel frattempo o allo stesso tempo noi chiudiamo i nostri mercati ai loro condotti noi viviamo le nostre frontiere alle lo
Ai loro cittadini quando noi sappiamo che l'Italia aveva bisogno di venti milioni di pensioni da qui al due mila e venticinque che l'Europa avrà bisogno di ottanta cento milioni di cittadini che dovranno venire da altri Paesi
Pena vedere il nostro spesso di sviluppo compromesso
Noi non possiamo non interrogarci su
Le offensive
Non solo del partito democratico del partito dei Democratici di sinistra e spettò all'alleggerimento dell'esenzione rispetto a Belgrado
E al contempo una politica di stallo rispetto al Kosovo
Noi sappiamo che la questione del Kosovo non è risolta non non possiamo utilizzare l'alibi della multietnicità per condannare questa regione del mondo sia così tanto sofferta a rimanere in uno Stato si indefinito
Noi dobbiamo affrontare la questione della Jugoslavia dobbiamo affrontare il risultato di una politica la politica purtroppo dell'Unione Europea ma sicuramente non la nostra politica la politica dei radicali che ha visto vincere
Nei fatti la politica di Milosevic dobbiamo prendere atto dei nostri errori
Degli errori che hanno portato ai brani che conosciamo e che oggi portano ancora in germe altre tragedie dobbiamo affrontare la questione l'Albania non possiamo continuare
E l'Italia non ha e non fa niente mentre tanti altri Paesi dell'Unione europea si sono fatto promotore dell'adesione dell'Estonia dell'adesione alla Lituania del dell'adesione della Romania non possiamo lasciare Albania Macedonia quasi a Bosnia lungo il limbo
Posto che non c'è stata nessuna parte che frattura lunga senza dare minima prospettiva dischi democratico economico a questi Paesi oggi questi Paesi
Sono condannati alla mafia sono condannati a essere il dietro fonte di tutte le nostre mafia e questo credo sia assolutamente inaccettabile
Io credo che anche su questo un confronto una riflessione seria va fatta al più presto Ladoga
Il compagno che mi ha preceduto Francesco ne ha parlato
Noi non capiamo quanto meno
Quanto all'interno della maggioranza il compromesso tra i DS che hanno ribadito una posizione antiproibizionista e il PPI sia quel compromesso la posizione del PPI che non ci sia gli si addice immigrazione controllata almeno almeno quello che un compromesso è un compromesso non è l'appiattimento sulle posizione
Che Prodi cade di Rosi Bindi e di tanti e di dei pochi che più o meno Leyva sostengono ancora queste posizioni
La giustizia internazionali l'Italia ha ratificato lo Statuto l'Unione europea
Gli altri quattordici Stati membri sono sempre nel processo di ratifica io credo che anche lui in termini di mi input che deve venire dal governo italiano ci deve essere qualche grande iniziativa perché noi l'Europa che sbandiera
La lotta contro Pino shekel sbandiera la lotta contro tante cose non può rimanere indietro e paralizzare il processo che ci deve portare a un momento di legalità internazionale
A un momento non di iniziative di qualche magistrato più o meno est spesso meno illuminato ma deve essere un momento dobbiamo concorrere a creare un momento di legalità internazionale
E questo quello dello statuto una cosa fondamentale in questo senso
L'Unione Europea
Io credo che lì ci sarebbe veramente molto da dire la deriva intergovernativa ormai e è totale
E sono stato molto lieto questa settimana nella sessione del Parlamento europeo
Di sentire almeno invece la voce lei radicale almeno una voce che si è insorta contro questo è quella di Pasqualina Napolitano che ha fermamente condannato questa deriva noi abbiamo la costruzione di una politica estera
E Toyota quattro cinque Paesi e molto spesso temo anche di soli che Paesi che sono la Germania l'Inghilterra e la Francia
Noi questo non lo possiamo accettare io credo che un'iniziativa molto forte per fare come ha proposto Emma Bonino
Sul modello Del Poggetto che ci ha portato all'Unione economica e monetaria noi dobbiamo mettere sui binari da subito un processo che ci porti a un'unione diplomati cari militare all'interno della sfera comunitaria e non appannaggio di qualche Stato con l'esclusione di tutti gli altri su questo anche credo
I DS essendo il partito di maggioranza relativa dentro la maggioranza credo che un impegno un'azione determinata da parte del governo è più che urgente
Questione apparentemente marginale la questione del gruppo misto al Parlamento europeo no io il sette samurai radicale siamo mai sette appestati
Noia siamo per purtroppo il partito di riferimento il partito di appartenenza del segretario dei DS noi non possiamo più depositare emendamenti che possano essere confermato da i da un socialista
Io sono sicuro che questo sicuramente non è un'iniziativa destra dei Socialisti italiani delle amici dei DS ma non ho visto da parte loro una controffensiva contro contro questi fanatici
Questi intolleranti
Che ci costringono ci costringono ma non poté lavorare con voi credo che questo sia assolutamente inaccettabile io vorrei vedere gli amici di essere
Cominciare attende iniziative perché questa cosa dell'esclusione
Venga messo veramente definitivamente nelle cantine della storia credo che questo sia anche una con le potrei dire la stessa cosa sull'ufficio antifrode e lì credo che grazie alla delegazione dei DS al Parlamento europeo qualche ripensamento su questo fronte ci sia noi abbiamo noi non noi ma il Parlamento europeo ha approvato un meccanismo al di fuori di ogni criterio di democrazia
Un giudizio che può entrare nelle stanze dei deputati che può processare un funzionario della commissione senza nessuna garanzia al di fuori di ogni garanzia minima di diritto anche questo credo sia inaccettabile e sono molto contento di avere visto questo passo indietro
Degli amici dieci italiani ma io credo che questo deve diventare anche un tema di dibattito all'interno del gruppo socialista
Europeo Haider
Io non noi radicali non cediamo alle demonizzazione
Ma anche lì
La strumentalità è totale
Ma questo non è il più grave la cosa più grave è che ancora una volta sulla questione di Haider assistiamo da parte dell'Unione europea e alcuni Stati in particolare Belgio e Francia
A un po'è sceso al di fuori completamente delle regole noi abbiamo un articolo sei l'articolo sette del Trattato di Amsterdam che definiscono perfettamente
Le condizione e le modalità di intervento in caso di grave violazione da parte di uno stato membro
Grave e persistente violazione
No io non ci credo che qualcuno abbia potuto ancora indicare un sola violazione per non parlare di persistente violazione dei diritti fondamentali in Austria
Il che l'Europa abbia ritenuto
Di dove avvisare le autorità Ostia che che se che sarebbe stata molto molto attenta questo credo
è una cosa assolutamente legittima è anche giusto
Ma che abbia condannato con tutti i riflessi che cominciamo a vedere di possibile paralisi nel futuro dei meccanismi stessi dell'Unione Europea che abbia voluto condannare un dov'erano eletto dalla maggioranza dei cittadini austriaci
Un governo che possiamo e che dobbiamo credo perché non credo che su la politica proposta da Haider ci siano così tanti punti che noi possiamo condividere penso che ci sono veramente pochi e quindi è un una politica che noi dobbiamo combattere ma con le armi della politica non con le armi della demonizzazione dell'esclusione e della festa a me
Se poi è anche un fatto io credo che molto spesso saremo molto penalizzati a guardare a casa nostra prima di lanciare la pietra contro il vicino
L'Italia e la Francia sono il primo e il terzo Paese più condannato dalla Corte europea europea dei diritti dell'uomo questo un fatto accertato
Abbiamo un altro Paese il Belgio
Nel quale si è creato nel costo dei quaranta o cinquanta ultimi anni uno Stato dentro lo Stato
Una mafia
Che letteralmente fa fuori
Non nel Terzo Mondo ma fa fuori a casa sua centinaia di bambini all'anno
Per quello che viene chiamata pedofilia ma che secondo me c'entra poco con questo ma vengano violati torturati massacrati centinaia di bambini da quarant'anni a questa parte in un paese nel Paese nel quale si trova la capitale del Belgio
E di questo si fa il grande tabù schema il vestito credo negli ultimi anni nella storia del dell'Europa questo è un fatto che mi sembrerà incredibile
Io sì sto lavorando con alcuni compagni in modo credo prudente o mai da un paio d'anni ma abbiamo accumulato così tanti elementi abbiamo potuto anche rileggere la storia recente di questo Paese e le cose che abbiamo scoperto io credo che sono veramente veramente difficile da credere ci sono chiari compagne cari compagni
Delle cose tipo partite di caccia nelle quali i cani sono dei dobermann
La selvaggina e sono dei bambini questo avviene avveniva e avviene tuttora in un Paese dell'Unione europea e questo non è denunciato da tutti da nessuno
Questo non è denunciato da nessuno i processi sono in Salviati
Perché perché il bello è un Paese partitocratico
Il Belgio ha un articolo cinquantotto del codice fiscale che consente legalmente l'esportazione di fondi al di fuori del Belgio per le tangenti per conquistare i mercati e spendi vi potete immaginare una volta che sono uscito uscite queste tangente dal Belgio quali giri possono fare
E perché alcuni personaggi chiavi di questi massacri sono almeno contigui con qualcuno della casa reale e quindi sistematicamente tutto viene affossato mentre questa mafia continua ad agire continua a massacrare bambini ogni anno comunque mi rendo conto della difficoltà di poter anche minimamente credere in questo ho cominciato abbiamo cominciato e Walter Veltroni l'ha ricevuto perché l'abbiamo distribuito a tutti i parlamentari europei delle informazione su questa cosa su questo tabù
Credo che doveva essere anche compito nostro tentare di fare la luce su questa cosa assolutamente tanti io mi limito a questo ma
Voglio ricordare
Una cosa che sicuramente Walter Veltroni conosce bene che noi radicali conosciamo tutti molto bene che la la la politica è fatta di piccole cose oggi la piccola coda per noi
La raccolta di queste dannate firme di questa dannata legge
Noi oggi centinaia di militanti di militante radicale sono in giro per l'Italia a strappare ad una ad una queste firme
E quindi credo che intanto su questo ci dobbiamo concentrare su per potere io spero veramente
Innescare un vero e proficuo dialogo con gli amici dei democratici di sinistra grazie
Grazie
Creato richiede
Prima
Grazie ad Olivier Dupuis
Prima di dare la parola a Walter Veltroni solo una breve comunicazione dalla presidenza
Olivia finito il suo intervento ricordando che anche per le grandi lotte che ci aspettano esistano dei piccoli ma fondamentali ostacoli non di dettaglio ma costituenti di un processo
E ricordava la raccolta delle firme che ogni partito centoquaranta mila
Ogni partito deve o lista che voglia presentarsi alle regionali deve raccogliere entro il sedici marzo
Ho già detto a ieri in apertura che non so come altri raccolgano le firme
Come ne raccolgono specialmente quando ancora non hanno definito le liste
Ricordando altresì che gli unici tavoli che vedo in giro sono quelli radicali eppure esiste una legge
Che all'articolo uno e ai vari comment per esempio
Stabilisce che nei venti giorni precedenti il termine della presentazione delle liste tutti i Comuni devono assicurare agli elettori
La possibilità di sottoscrivere celermente le liste dei candidati per non meno di dieci ore al giorno dal lunedì al venerdì
Otto ore il sabato e la domenica
Ebbene una signifer cattiva percentuale di segreterie comunali da noi contattate quotidianamente non risponde nemmeno al telefono
Altri Comuni affermano confessano onestamente di non rispettare gli orari previsti dalla legge ma ancor più sempre questo articolo stabilisce che gli Orquesta avvilisce che gli organi di informazione pubblica sono tenuti ad informare i cittadini della possibilità di sottoscrivere la lista dei candidati ora a parte adempimenti burocratici fatti dalla ministro Bianco che abbiamo interpellato varia svariate volte che ha certamente emanato una circolare tramite il prefetto ai comuni
Nulla noi abbiamo visto di significativo né da parte dell'informazione pubblica né da parte
Di diciamo Comune Provincia e tutte le forze politiche
Per autorizzare gli autentico attori ad esercitare le loro funzioni anche in luogo pubblico ovvero aperto al pubblico
Bene se questa è la situazione situazione che ci porta oggi in cura avendo noi cominciato presto ha definito le liste presto in un incubo impasta
Da accanimento burocratico di grave difficoltà
Io credo da un'idea che è venuta ieri sera da una proposta di Rita Bernardini
Credo che noi vogliamo deciderà decideremo alcuni di noi militanti e dirigenti lo sottoporremo alla vostra attenzione in questi giorni
Scendere in uno sciopero della fame di dialogo proprio per aiutare le autorità e le istituzioni ad applicare l'alloro meningea che noi non abbiamo né voglio un torneo portato ma che ha quaestor chi condanna questo chi obbliga in assenza da parte loro dei loro consiglieri comunali provinciali regionali di adempiere agli obblighi di legge lo discuteremo in questi giorni ma credo che va aiutato questo processo perché appunto chi questa legge ha fatto poi questa legge rispetti ne discuteremo ma era una proposta intanto che volevo di cui volevo informare la conventio grazie la parola a Walter Veltroni
Chiudono parte del patto sono davvero felice come tutti Jones quindi la volevo aggiungere qualcosa a cosa ha detto Emma vita dentro alcune qualche centinaio di migliaia i consiglieri comunali
Che si vedranno si sono visti attribuire in questi ultimi due anni dalla legge delle funzioni di pubblico ufficiale per la certificazione un servizio pubblico un servizio che è imperativo de sicura
Anche deve essere assicurato il proprio i comuni
Deve essere assicurato i cittadini
Bene questo vogliamo sottolinea per la raccolta di firme sui referendum ringraziamo ancora i non moltissimi ma nemmeno pochissime consiglieri comunali e provinciali del Polo in modo particolare di Alleanza Nazionale che questo servizio hanno assicura
Adesso vedremo hanno assicurato
Perché sentivano il dovere l'opportunità e il piacere la dignità civile
Disse il vigile di svolgere le loro funzioni democratiche
O perché ci ritenevano alleati o complici
Spero che di questo non si trova
Ma è evidente che da questa convenzione
Il richiamo ai consiglieri comunale che vogliono onorare e rispettare le loro funzioni
E nel contempo chissà anche onorare inventare
Un loro funzione di traino democratico e civile non siano pochissime
Che siano ovviamente Walter degli effetti che siano dell'Asinello che siano dei rifondatori comunisti
Presidente Forza Italia
Più si va via
E perfino scusate Buttiglione Casini grazie
Per prima cosa io vorrei ringraziare dell'invito quando ero ancora in viaggio mi è stato comunicato che era stata spedita una lettera con la quale Emma Bonino Marco Pannella invitavano alcuni segretari di partito intervenire a questa convention
Francamente non ho trovato nessuna buona ragione per non accettare questo invito
Mi sembra
Sembra
Giusto corretto essere qui per discutere con voi
Per dialogare con una lettera che Bonino e Pannella mi hanno inviato c'erano richiamo abbastanza inusuale
C'era scritto vediamo di venire a svolgere un non breve intervento il solito si chiede esattamente il contrario io però cercherò di non abusare di questa disponibilità che viene fornita anche se voglio con voi fare un discorso forse inusuale per
Una certa tradizione alla quale
La classe politica di questo Paese abituata di solito si vada nei congressi e penso che nella vostra storia con una storia di molti partiti si siano visti uomini politici
Segretari di partito
Che vengono ai congressi di formazione di formazioni politiche le quali hanno una loro identità la loro storia
Del loro programma
E vengono a fare discorsi di circostanza
Magari con l'obiettivo neanche tanto che hanno fatto
Di ottenere qualche convenienza momentanea dal punto di vista regionale
Assai poco interessati a ciò che invece a me interessa che è appunto la storia identità e le battaglie dei radicali italiani
Per questo io sarò molto franco
Sarò
Molto schietto perché non sono qui per partecipare ad una delle tappe
Di quella commedia nella quale il ceto politico italiano è fortemente impegnato
Che comincia da vere per i cittadini caratteristiche assolutamente inaccettabile persino insopportabile
Io sono molto preoccupato di questo l'ho detto in apertura nella relazione al congresso di Torino
Relazione che è stata richiamata da Olivier Dupuis prima anche nella presentazione ringrazio Emma per averlo fatto
Da Emma Bonino
Io sono molto preoccupato dello stato del rapporto tra cittadini e la politica ho la sensazione da spero che siamo arrivati ad un punto
Di tensione molto forte
Che ce lo dicano molti segni
La partecipazione elettorale
Ma ce lo dica anche qualcosa che non è
Registrabile in numeri qualcosa che sta sotto la pelle della società italiana
E che però riguarda
Il fastidio
La perdita di motivazione
La riduzione della militanza oggi credo che noi possiamo dire che mai come in questo momento nella storia italiana dal dopoguerra in poi ci sono stati così pochi iscritti e militanti dei partiti politici
Vorremmo chiederci perché non c'è in questo solamente questo dato della la della storia diciamo così un processo come posso dire di secolarizzazione che la politica
Che può essere frequentate vissuta anche fuori dall'appartenenza ai partiti
C'è qualcosa invece di un po'più profondo che io avverto come il prodotto di una serie di cattive abitudini
Nella politica italiana
La politica italiana non ha fatto il salto
Che le mutate condizioni istituzionali in qualche misura richiedeva
Noi siamo passati ad un nuovo sistema elettorale non capendo che quel nuovo sistema elettorale portava con sé una nuova cultura politica
E che immaginare di stare in un sistema prevalentemente maggioritario con la cultura del sistema proporzionale era una contraddizione è una contraddizione che finisce col determinare tensioni difficilmente sopportabili
E queste tensioni oggi hanno allora chi all'una loro Chiara precisa manifestazione
Sono il trasformismo
La furbizia
Il cinismo
La ricerca del consenso a prescindere dalla convergenza reale dal punto di vista programmatico politico di valori
I repentini mutamenti di atteggiamento il passare dalla blandizie
All'insulto
Dal corteggiamento all'aggressione
Questo è un vizio che la politica italiana sta diffondendo almeno certi gruppi dirigenti della politica italiana stanno diffondendo
E che sui cittadini ha un effetto respinge
Il sistema bipolare un'autentico sistema bipolare porta con sé la nettezza della chiarezza di due alternative politiche programmatiche di valore che si confronta richiamo che è stato fatto più volte anche dai leader radicale
Ad un modello estremo il sistema maggioritario
Quello che si configura nella forma di un assetto bipartitico
Penso al sistema americano soprattutto già che già il sistema inglese ha una configurazione un pochino diversa tuttavia le grandi democrazie anglosassoni si
Configurano come una scelta di alternativa politica e programmatica che di volta in volta può essere più o meno radicale come scelta
Ma che comunque ha dei lineamenti dei confini molto chiara
In Italia non è così
In Italia voi radicali lo sapete bene
Lo avete vissuto in questi giorni ma lo avrete visto molte volte anche da qualche ospite ai vostri congressi
Blandizie di oggi diventano insulti domani io non ho partecipato agli insulti di ieri che ci sono stati tra i radicali e la sinistra e non partecipo alle blandizie di oggi ciò che mi interessa
E discutere
Confrontarsi
Ricercare quel dialogo quella comprensione reciproca quel rispetto reciproco dal quale solo dal quale possono far nascere ragioni e possibilità di convergenza
Io non apprezzo il fatto lo dico qui non per difesa di ufficio che non spetta a me comunque non avrei ragione per compiere per le ragioni che ho detto
Però l'idea che nel giro di una settimana
Voi siate passati dall'essere il cuore la vita politica italiana
Nei giudizi del leader del Polo dall'essere il cuore la vita politica italiana all'essere un partitino dell'uno due per cento come ha detto ieri nell'intervista al Corriere la sera al di là della valutazione io vedo in questo
L'epifenomeno di quei difetti da la vita politica italiana ai quali ho fatto riferimento
E qualcosa del genere si è stato anche nei rapporti
Con la lega
Io sento davvero e per questo ho fatto questa premessa sulla chiarezza del del mio intervento e dello spirito con il quale sono e mi auguro che sia lo spirito che voi in qualche misura via specchiate io non intendo
Non intendo l'ho detto nei giorni passati aveva ho visto che Emma si è lamentata del fatto giustamente che ogni Stato nove cinque lasciavamo ci dicevamo che dovevamo vederci
E non ci vedevamo è colpa mia ma è una colpa io dico Felix culpa in questo caso non il fatto di non aver visto Emma ma il fatto di non aver voluto infilarmi
In una logica nella quale allora Veltroni incontra la Bonino perché vuole creare un disturbo all'alleanza che la Bonino farebbe con Berlusconi non ho voluto partecipare a tutto questo e non intendo parteciparci neanche oggi
Che si è consumata una rottura che a me appare naturale
Voi siete stati ero fuori ma mi hanno raccontato siete stati ad una trasmissione alla quale io ero stato due settimane prima che si era conclusa con la trasmissione una domanda del conduttore che mi diceva ma se i radicali si alleneranno con il Polo
Voi che cosa farete e la mia risposta non fu che cosa avremmo fatto la mia risposta fu io credo che non si alleneranno i radicali con il Polo perché sono tali
Le differenze su questioni fondamentali che attengono come posso dire ai grandi valori
Alle grandi scelte
In particolare
Considero che l'alleanza con la lega
Per le posizioni che la combustione di due culture una molto populistica diciamo così di un certo componente della destra e una fortemente
Impregnata nello spirito particolaristico come quello della lega la combustione di questi due elementi avrebbe finito con l'andare in forte contrapposizione con una parte delle culture di attraverso
E tuttavia io vorrei che i nostri rapporti fossero rifondate su questa base rapporti di dialogo di rispetto reciproco di comprensione di registrazione di ciò che ci unisce
Di registrazione di ciò che ci divide
E di lealtà onestà e trasparenza di questo rapporto io non sono qui per ragioni elettorale
Sono qui per ragioni più di fondo
Per ragioni politiche perché mi interessa con voi e con la vostra cultura che la sinistra italiana che il centrosinistra italiano abbia un dialogo un confronto e su alcune questioni anche una convergenza
Questo significa
Questo significa per noi
Il bipolarismo e qui
Sta anche la mia risposta al malessere appunto mi inseguivano durante questo viaggio in Africa anche se
La mia testa era francamente con il resto del corpo da tutt'altra parte
Mi inseguivano le notizie della difficoltà diciamoci la verità non solo dell'uno schieramento dell'altro ma insomma di dare corpo e compiutezza alle scelte politiche
Che sono state compiute a conformarsi di due schieramenti di due grandi schermi
Io non ne faccio causa alle forze politiche
Le faccio causa un sistema
Che deve essere portato a razionalità perché razionale oggi non
Io da questo punto di vista rimango dell'idea che ho sempre avuto in questi
Il sistema politico italiano potrà dire con chiusa definitivamente la sua transizione solo quando
Ci sarà realizzato l'obiettivo che coloro di Dinoi che dal mille novecentonovantuno spingono in questa direzione con i diversi referendum e sono stati proposti di volta in volta da soggetti diversi
Credo non sia la direzione
Nella quale la transizione deve essere conclusa e cioè un autentico sistema bipolare
Nel quale ci siano due schieramenti che si contrappongono
Che presentano programmi
Che indicano leadership
Che presentano squadre di governo che vengono giudicati come Dalì dei cittadini
Chi dei due vince governa per cinque
E togliamo alle segreterie dei partiti il potere durante una legislatura
Di arbitrare il voto dei cittadini stessi
Quando noi avremo raggiunto questo obiettivo io mi auguro che il prossimo referendum che sosterrò con la stessa determinazione con la quale lo sostenuto un anno fa quando il settantadue per cento degli elettori del mio partito andò a votare
A sostegno del referendum per il maggioritario la quota più alta di tutti i partiti italiani
Con la stessa determinazione lo sosterremo perché quel referendum
Deve diventare lo strumento con il quale noi facciamo in primi amori corso politico del nostro Paese un'autentica accelerazione verso un sistema bipolare in cui ci sia la scelta di governo nelle mani dei cittadini non nelle mani delle segreterie dei partiti
Se noi riusciremo ad accelerare questo processo che in Italia per ragioni storiche
Per la pluralità di soggetti politici perché la storia di un Paese non è
Un'invenzione
Ed è anche la storia politica di un Paese un'invenzione io lo so che guardando i campi politici
è difficile è impossibile e sarebbe sbagliato pensare di ridurre di ricondurre questa diversità in ciascun campo ha dunque
Pensare cioè che si possa immaginare di fare un salto da un sistema culturalmente ancora proporzionale come il sistema politico italiano ad un sistema bipartitico sarebbe illusorie sbagliato
Però restare in mezzo senza dare compiutezza istituzionale al bipolarismo cioè al riconoscimento del fatto che esistono come in altri Paesi esistono più simili per storie questa alta politica al nostro coalizioni differenti
Che hanno dentro di sé e culture differenti e nel quale si riconoscono identità differenti
Tutto questo sarebbe veramente sbagliato noi dobbiamo andare Avanti dal punto di vista istituzionale con i referendum completando la transazione
Dal punto di vista politico
Valorizzando ciò che abbiamo costruito nel corso di questi io anche qui permettetemi
Non è per rivendicare come posso dire un indirizzo
Che però francamente cerco di tener di conto
Perché in questo gigantesco balletto Excelsior nel quale tutti cambiano
Da posizioni e partner del della danza l'idea di tenere per qualche anno una linea dritta sulle questioni istituzionali immaginando un sistema bipolare e sul profilo politico immaginando che ci vogliamo una coalizione forte e unita
Espressione sintesi di culture diverse aperta al dialogo al confronto con identità diverse aperta anche a convergenze programmatiche questo
Almeno per me è una bussola ispiratrice
Alla quale vorrei restare fedele anche in passaggi delicati e difficili come questi
Io sento che nel mio campo
C'è bisogno di maggiore coesione
So bene
Che il referendum come posso dire cambierà agli scenari e non posso immaginare oggi o meglio lo posso immaginare ma non avrebbe ragione parlarne in questo momento
Quale sarà il tipo di terremoto che come accadde quando passò l'altro referendum si passò da proporzionale a maggioritario intervenne nella vita politica italiana
So che vi sarà so che mi sa
E so che bisogna prepararsi adesso
Però so che però oggi e per domani ciò che conta per me è la costruzione
Di una coalizione di cittadini
Per le per io dico i cittadini più ancora questi partiti
Dentro la quale i partiti siano presenti rappresentati combattivi
Visibili riconoscibili per la loro identità
Ma un'alleanza politica non può essere una somma di partiti
Deve essere una somma di culture politiche
L'esperienze politiche
Per questo
Io vorrei preservare nel anche nel dialogo con voi anche nel confronto con voi il valore dell'unità della mia coalizione
Non mi interessa introdurre elementi di tensione di divaricazione
Mi interessa portare al dialogo con altre forze come la vostra con altre culture
Il Complesso
Delle esperienze politiche che si sono raccolte so che su questo abbiamo su questo veramente naturale inevitabile che abbiamo opinioni diverse ma io penso veramente che l'incontro che si realizzò nel novantasei
Tra la cultura cattolico democratica la cultura della sinistra riformista italiana la cultura ambientalista abbia prodotto benefici importanti per il Paese io guardo oggi la situazione italiana
Dopo tre anni e mezzo di governo del centrosinistra e dell'Ulivo e obiettivamente chiunque credo avrebbe difficoltà a negarlo obiettivamente il quadro del Paese è un quadro
Si è modificato non solo l'ingresso in Europa al quale il Paese ha partecipato congiuntamente ma insomma i dati di una situazione economica che dicono che il Paese non è più il Paese che era dieci anni fa il Paese in ginocchio che ci ricordiamo nel novantadue trasformazione da lire a Tangentopoli attacco mafioso stava per veramente accedere e non essere più recuperabile oggi un paese diverso
E io rivendico ma questo naturale che lo faccia al lavoro che l'Ulivo il centrosinistra hanno fatto un merito non dico il merito esclusivo ma un marito importante nella definizione di questa innovazione però ecco io credo che questa esperienza politica debba essere salvaguardata valorizzata
E rafforzata
Io penso davvero che l'Ulivo del novantasei in quella stagione politica
Una stagione politica già diversa dal mille novecentonovantaquattro diversa per noi che non eravamo più progressisti diversa per le vostre scelte nel mille novecentonovantasei
Allora nel novantasei noi compimmo un'esperienza politica che io credo abbia un valore ancora per per oggi l'incrocio di questo è tutto
Nell'incontro di queste culture c'è qualcosa di molto fecondo per la prospettiva che la vita politica italiana
E qualsiasi forzatura su di esse venga fatta allo scopo di lascerà l'avrebbe degli effetti molto negativi
Però io vedo appunto
La necessità di immaginare il lo scenario politico italiano anche tra qualche mese e per questo ho detto e ripeto oggi
Che penso che dopo le regionali una volta che saranno depositate le tensioni e anche le blandizie elettorali
Si potrà passare ad un confronto politico programmatico serio e ragionevole anche nei rapporti tra l'Ulivo e il centro sinistra
Ed una forza una componente come il partito radicale che io rispetto nella sua autonomia nella sua originali
La sua originalità politica
Ideale
E per le sue posizioni programmatiche
Guardate in questo io permettetemi se insisto su questo punto
Ma veramente vorrei che che questa tappa questa occasione di questo nostro confronto
Avvenisse sulla scala diversa dagli altri
Io ieri ho letto questa intervista di Berlusconi
Questi temi se Berlusconi sono tre cose francamente imbarazzanti la cosa più imbarazzante è un'affermazione che Berlusconi fa secondo la quale
Criticando dedicando il Presidente del Consiglio in carica perché starebbe esagerando a fare giri d'Italia per sostenere le le le ragioni della sua coalizione
Cosa tanto più ovvia questa che D'Alema fa dato che viene detto serie l'elezioni regionali non dovessero andar bene per il centrosinistra il governo dovrebbe trarre conseguenze dunque mi sembra naturale che il Presidente del Consiglio
Svolga la sua funzione una battaglia politica essendo il l'espressione di una maggioranza il leader di una maggioranza ma ciò che Berlusconi dice con interviste io nel novantaquattro quando ero presidente del Consiglio mi astenni dalla partecipazione alle elezioni europee
Un caso clamoroso di perdita di memoria essendo che Berlusconi è stato capolista alle elezioni europee in cinque circoscrizioni
Allora
Io vorrei però invece ripeto che il nostro dialogo avvenisse su una scala diverso cioè portiamo fuori per una volta
Nella storia anche delle relazioni tra la sinistra e i radicali fuori dalla contingenza politica fuori da che cosa succede domattina portiamo invece in una sfera che per me politicamente più impegnativa non meno impegnativa più impegnativa
Nella discussione sulle scelte programmatiche di valori e di contenuto politico
E allora li troveremo alcune cose sulle quali commercianti
Per esempio mi pare di convergiamo
Gli ha fatto cenno ride Dupuis nel suo intervento su alcuni aspetti che riguardano la dimensione politica dei processi di globalizzazione
In particolare tutta la questione dei diritti
Vedete io per me non è un'improvvisazione non
Aprire il congresso di un partito che è anche aveva passo di una certa tradizione certe abitudini certe liturgie ciascun partito alle sue
Come posso dire le sue
Sue abitudini consolidate aprire il congresso di un partito parlando per venti minuti del tema dell'Africa
Non è una scelta di opportunità almeno per me non lo è insomma fa parte di un di una ricerca di una attenzione che nasce da lontano ma è un tentativo di rompere
Una ritualità del linguaggio politico italiano dalla quale su questo tema può certo non appartenente ma di romperla cercando di dialogare con quel malessere al quale ho fatto riferimento prima
L'idea di dire che la politica non è solo chi sta nella coalizione Diogene l'assessorato di domani ma che la politica è
La conquista di frontiere che ancora all'inizio di questo millennio ci propone come assolutamente e necessariamente abbordabili che sono frontiere di diritti e di libertà individuali e collettive
Io ho iniziato il mio mandato al segretario di questo partito andando in Birmania dalla signora sanzioni
Ospitato
Che in una sede che anche le essa un suo peso storico politiche a Botteghe Oscure il Dalai Lama e questo è stato credo un segnale almeno a giudicare dalle reazioni un segnale percepito è valutato nella misura giusta
Enzo penso e lo voglio dire da questa tribuna che abbiano ragione tutti quelli che hanno rimproverato la politica italiana europea e internazionale
Il silenzio sulla tragedia della Cecenia
Penso che tutti noi non abbiamo avuto nei confronti della Cecenia per ragioni di Realpolitik la stessa attenzione la stessa considerazione che abbiamo avuto di fronte ad altre gravi violazioni dei diritti e della libertà
Penso che dobbiamo darci delle regole
Io ho sostenuto la giustezza dell'intervento militare in corso
Però voglio anche dire che bisogna darsi delle regole
E che queste regole devono intervenire a modificare l'articolo sette dalla Carta dell'ONU
Per cominciare a stabilire un luogo che secondo me è naturale che sia l'ONU naturalmente un uomo che deve anche esso conoscere una riforma e uscire dalla dinamica paralizzante del sistema dei venti
Dentro il quale venga in qualche misura codificato il diritto di di ingerenza umanitaria che altrimenti può diventare anche una nuova forma di politica di potenza
Per cui in qualche parte si interviene perché magari per considerazioni geopolitiche questo appare più naturale in qualche altra parte ho fatto riferimento alla Cecenia considerazioni di terribile Realpolitik invitarlo a voltare la spalle alle spalle dall'altra parte
E io penso che questo sia una frontiera sulla quale le coscienze avvertita di questo tema debbano portare collocare la loro attenzione
Seconda questione
Io ho provato ieri un grande fastidio a vedere Augusto Pinochet alzarsi in piedi ad essere abbracciato dai militari cileni
Ma il mio fastidio non mi spinge ad avere atteggiamenti come posso dire che non partano da riconoscimento delle scelte di diritto no mi spinge a chiedermi perché il tribunale penale internazionale è stato ratificato solo da sei Paesi dei tanti che hanno firmato e perché non ci mette in campo
L'Europa
Perché la ratifica del Tribunale penale internazionale che l'Italia qua venga approvata anche dagli altri tre
Ancora io sono per riaprire abbiamo parlato un saggio da via tante volte
Io sono per riaprire la questione dalla moratoria della pena di morte
E così come ho cercato di contrastare la misura delle possibilità quelle posizioni che in quel passaggio potevano apparire
In superficie più radicali cioè posizioni che diceva Roma no ma la moratoria e poco bisogna pensare all'abolizione da pena di morte
E così come ritenevo in questo trovando una sintonia come posso dire di di di razionalità e di ragionevolezza politica con l'esperienza nel quale voi siete impegnati che fosse necessario
L'approvazione di quella risoluzione così penso che la partita non debba essere considerata chiusa ma che bisogna su questo via prima campagna perché vedo anche che anche nel Paese che in accettabilmente continua ad avere
Nel suo statuto del
Diciamo delle possibilità affidate a ai singoli Stati l'esercizio da pena di morte
Siccome vedo che qualche crepa comincia ad aprirsi lì bisogna entrarci in quelle terre
La campagna sull'abolizione della pena di morte deve tornare ad essere una grande frontiera di battaglia per tutte le forze democratiche
Terza questione
Io non non voglio siccome ho detto lo spirito con il quale sta qui sono qui non voglio
Registrare tre punti di convergenza quello che appare evidente alla luce delle mie ultime
Diciamo iniziative
Che convergono io sono stato in Africa e appunto dove andavo molte mi diceva l'unica altra persona che è venuta qui Emma Bonino
Ci trovavamo più o meno sulle stesse sulle stesse tracce quindi non voglio tornare su questo tema non voglio tornare su questo tema se non per dire una cosa
Anche chi
Mi è capitato in un'altra circostanza in un altro luogo anche quando si va in questi luoghi con le difese psicologiche più alte possibili la dimensione di quello che si vede qui di quello che si conosce
Io dico per una persona di sinistra mi verrebbe da dire per una qualsiasi persona ma insomma una persona di sinistra in particolare una che dovrebbe avere a cuore le ragioni Problemi disagi le disperazioni degli ultimi non può restare senza lasciare
Una ferita un solco profondo persino una qualche riscrittura delle gerarchie delle cose importanti della vita e della politica
E tuttavia al di là di questo al di là del
Della terribile drammaticità che negli incontri incontri politici ma soprattutto i i tanti incontri che ho fatto nella realtà di questo continente di sette Paesi che ho visitato
Ciò che mi pare assolutamente urgente
Affrontare questo tema dalla cancellazione del debito
Il presidente del Mozambico l'altro ieri mattina mentre parlavamo del disastro che purtroppo continua e continuerà e quanto diavolo c'è voluto perché la comunità internazionale capisse quello che stava accadendo in Mozambico hanno ragione
Coloro i quali hanno detto il segretario generale dell'ONU che se quello che è accaduto in Mozambico fosse accaduto in Europa si sarebbe tutto mosso molto più rapidamente
Adesso c'è il rischio che arrivi un altro ciclone perché
La cosa del Madagascar potrebbe arrivare negozi prossimi giorni ci auguriamo di no ma lui la situazione tale disperazione di tale rischio di vita
Che credo davvero la mobilitazione abitante nazione debba essere la più alta mai in quel Paese il governo Monza americano il popolo non Sannicandro deve pagare un milione di dollari alla settimana
Un milione di dollari alla settimana di interessi sul debito non
Per ridurre il debito ma sono per fronteggiare il servizio su
E allora ecco perché il tema dalla cancellazione del debito
La cancellazione del debito vero l'Italia sta facendo molto
La cancellazione del debito è un fronte Mozambico un fatto importante il disegno di legge è un fatto importante però bisogna andare come comunità internazionale oltre il commissario europeo forse che non si è visto che non entriamo adesso è andato
Menzione era andato giù il giorno prima che io ero andato in Mozambico ieri ho parlato con Prodi per i periodi un po'dalla situazione del contratto ma adesso il problema non riguarda neanche solamente
La Commissione europea ma riguarda in generale
Le grandi decisioni che avvengono in sede G7 insieme Banca mondiale insieme fondo monetario internazionale incorrere condizionalità che vengono poste sono talvolta troppo rigide
E quello che deve essere affrontato però è la cancellazione del debito vero non di quello inesigibile perché il debito inesigibile si può cancellare facilmente però rischia di creare una situazione paradossale la quale chi non pagava non paga e chi pagava Pagni
Con il rischio di accentuare gli elementi di squilibrio ed ingiustizie infine le cose sulle quali credo che noi possiamo registrare una convergenza cioè il tema delle politiche
Sull'immigrazione o meglio dell'idea di una cultura multietnica multirazziale di un Paese che vive come un valore il melting pot e non come un problema rispetto al quale elevare
Barriere può avere atteggiamenti come quelli che devo dire sinceramente
Credo che vedremo moltiplicati dal senso dell'alleanza tra la destra esborsi
Siamo più distanti invece e dobbiamo registrare
Su questioni che riguardano gli aspetti economici della globalizzazione
E noi lo dico sinceramente è molto forte
Da un lato la convinzione che
La crescita dell'economia
Di per sé non sia sufficiente a risolvere i problemi di equità e di giustizia sociale del mondo io ho ritrovato una bellissima frase che Ernesto Rossi una frase del mille novecento cinquantaquattro
Nella quale diceva nessuna persona di buonsenso può pensare seriamente che dal caos degli impulsi individuali nasca spontaneamente un cosmo di ordine sociale
L'economia di mercato da risultati ottimi o pessimi a seconda dello schieramento giuridico entro il quale i singoli operatori Simone
Io so bene che la vostra proposta le vostre proposte non sono quelli nel caos giudice
Sono proposte di ordinamento giuridico differente
Io sento però
E su questo dobbiamo puramente e semplicemente registrare una differenza
Io sento però che il modo in cui vengono affrontati questi temi
E la connotazione che spesso gli si dà come di una sorta di spallata
Nei confronti di un di quello che io considero un valore e cioè una capacità di rappresentanza
Delle forze sociali attraverso le strutture che storicamente queste forze sociali sono dati cioè le organizzazioni sindacali
Che io considero abbiano contribuito nel corso di questi anni a risanamento finanziario del Paese guardate si può dare un simile giudizio che si vuole di sindacati italiani ma un dato è certo
E se non ci fossero stati questi sindacati in Italia noi tra il novantadue e oggi non saremo riusciti a risanare
Economicamente e finanziariamente questo Paese oggi noi dobbiamo affrontare
Poi tra il novantadue e oggi non saremo riusciti a risanare
Economicamente e finanziariamente questo Paese oggi noi dobbiamo affrontare il problema di una nuova stagione di una stagione di crescita e di sviluppo di una stagione nella quale possano convivere più libertà dell'economia e più diritti dei cittadini
E dobbiamo trovare il punto di armonia tra queste due esigenze
E questo è il senso del lavoro nel quale siamo impegnati è questa la ragione per la quale non condividiamo i referendum sociali questo il senso della posizione che noi abbiamo che è favorevole alla ricerca
Di forti innovazioni
Perché il Paese ha bisogno di liberarsi di lacci
Ha bisogno di avere maggiore libertà di muoversi di intraprendere e abbiamo visto che quando però si è riuscito a trovare questa armonia tra libertà e diritti allora il Paese è cresciuto
E che spesso non mi riferisco in questo caso a voi non mi riferisco a certi settori aggressivi della destra italiana la bandiera della libertà viene brandita contro i diritti
E allora
è per questo che io penso che nel momento in cui in Italia abbiamo fatto molto sul piano delle privatizzazioni abbiamo fatto molto sul piano delle liberalizzazioni ma ancora dobbiamo fare penso a settori strategici anche del Paese
Nel momento in cui dobbiamo accompagnare la crescita della New Economy
Dobbiamo fare in modo che questa realtà che rompe il vecchio la vecchia natura del capitalismo italiano come del capitalismo di poche famiglie che concentrano dentro di sé tutto il potere nazionale io non posso che guardare con interesse alla rottura di questo schema la pluralità dei soggetti a ragioni oggi Marco Tronchetti Provera che dice che è un fatto positivo
E che la politica deve starne il più lontano possibile per evitare di cercare di mettere li ritiri anch'io di una realtà il cui valore politico sta proprio nella libertà della pluralità
Ma dal mio punto di vista questa ispirazione politico-culturale si accompagna con una forte attenzione al tema dei diritti individuali e collettivo
Dunque punti di convergenza e punti di dissenso
Io penso che se noi vogliamo e possiamo riaprire una stagione nuova di dialogo e di confronto possiamo farlo da qui e io sono veramente grato per avermi fornito questa occasione che spero di aver utilizzato nel modo migliore possibile
Sicuramente nel modo più credo politicamente più onesto nei vostri confronti tra di noi c'è stata sempre una conversazione continuamente interrotta
Come una volontà di dialogo che poi tensioni di varia natura finivano con lo Spezia
Io penso che il modo migliore perché questa conversazione
E anche un possibile dialogo politico e programmatico possa crescere da avanzare sia proprio nel fatto che la lealtà e la chiarezza di rapporti tra di noi sia alimentata dalla passione da rispetto dalla considerazione delle ragioni e delle posizioni degli uni che degli altri grazie
Sentiamo Pubblico impiego dello scultore Donaggio per rendere ma qualche voto
Attenzione dove
Attuali cerca come tu stesso hai detto sulla questione africana del manifesto appello dei premi Nobel del mille novecentottantuno
Un manifesto prego il mark to da oltre centocinquanta premi Nobel un
Manifestazione di volontà senza precedenti dalle altre conoscenze individualità di questo pianeta un manifesto appello contro lo sta il film lo sterminio per fame nel mondo un manifesto appello che abbiamo voluto quindi e che vogliamo ricordare
Dopo
Il brevissimo saluto che Giuliana Olcese ci ha chiesto di fare questa convenzione daremo la parola a Emma Bonino
La parola ora a Giuliana Olcese
Buongiorno io
Voglio sempre ringraziare con un senso di grande affettuosità
Prima di tutto i militanti con cui siamo diventati grandi amici che raccogliamo le firme in grande allegria
L'Assemblea tutta con cui ci siamo visti le altre due volte
E
Un un saluto particolare ai miei due segretari
Il segretario Veltroni
E l'altro mio segretario Dupuis
Perché io credo che le teste d'ariete
Non devono andare nel campo nemico
Ma le teste d'ariete servono per qualcos'altro
è teste d'ariete devono partire dalla loro base
Andare in un campo non così conosciuto ma che comunque lo si vuole conquistare
Però facendo sì anche conquistare e quindi la doppia conquista crea un'alleanza crea un matrimonio
Io sono venuta tra i radicali
Già ad aprile
Mi sono attirata delle grandi critiche
Una settimana fa la Padania in il quotidiano della lega mia
Chiamato alle retica della Quercia
Ma io sono felice che lui si sia dato delle retica della Quercia
E devo dire che oggi qui io sono in buona compagnia siamo tra i vertici
Perché c'è il mio grande vecchio amico Giovanni Cominelli
Con cui abbiamo fatto tante battaglie nella sinistra battaglie tutte riformiste infatti io voglio ricordare che sono qui a rappresentare il movimento per le riforme istituzionali
E allora
Vorrei dire che io spero
Che questo sia il matrimonio che essa da far perché per me lo è law and aprile naturalmente con dei pensieri già più vecchi
Pannella è un vecchissimo amico di famiglia
E tutti i radicali sono persone con cui noi della sinistra abbiamo avuto delle battaglie comuni
Le vogliamo continuare
E vogliamo fare lei riforme
Riforme che senza la spinta senza adesso ho detto in senso invece di Kimba nel campo del nemico
Senza questo movimento radicale le riforme non si fanno
è impossibile ci sono veti incrociati schiavitù noi abbiamo un segretario abbiamo un Presidente del Consiglio che hanno dimostrato dico lei era nelle riforme adesso diciamo la verità ma nel centrosinistra ma qual è il partito che più parla di riforme che più si dà da fare per realizzarle ma hanno i piranha che lì assalgono ai fianchi
Come in quegli altri poveri ACC hanno Buttiglione Casini
Noi abbiamo i nostri bottiglioni e Casini
è vero o no
E allora io oggi chiedo una grande alleanza
Tra rifornite del jet riformatrice
Riforma giudici direi sempre riformatore Mai dire riformista dice Pannella
Una vera alleanza perché degli schieramenti politici io parlo da cittadina non sono nessuno politicamente
Non voglio avere nessuna collocazione guai se uno immediatamente dopo che hai fatto il passo sei già un altro ma io voglio dire che in Italia alle riforme le devono fare le forze che ci credono le forze tradizionali e allora io chiedo
Al mio segretario Veltroni
Perché dell'altro mio segretario sono sicura
Un anno hanno
A discutere anche altri referendum
No non solo per il referendum perché qui creando anche dei grandi imbarazzi nella stampa che oggi è presente la parola referendum e sempre così tenuta allaccio si parla di il si parla di di come li metto a nome come gli scrivo come gli dico
Invece Walter
Noi le riforme le dobbiamo fare gli abbiamo promesse
Non possiamo deluderli e la il popolo della sinistra è più avanti di quello che forse alcuni politici pensano ma tu lo sai denuncia
Allora alleghiamo ci e di che cosa abbiamo bisogno che cos'è la culla dove questa alleanza può veramente
Creare una delle creature che crescono io la mia scuola politica l'ho fatta con i sindaci
Sono stata un po'la levatrice del movimento dei sindaci allora io dico
Da qui viene il mio animo trasversale
Perché io sono trasmessa dissi ma io sono pronta se i radicali si alleano per le riforme con il Polo
A rimanere con i radicali si espande
Perché
Gli italiani sono come me
Vogliono l'innovazione non vogliono schierarsi
Non gli importa nulla lo schierarsi vogliono dare la vittoria atti da qualcosa loro in questo caso sono le Ray forme
Le
Allora concludo concludo sempre con il discorso è la parola che a me è più Carrara
I sindaci
Sindaci e radicali
Facciamo uno slogan
Sindaci e radicali alleati ideali su questa nuova via delle riforme che vogliamo intraprendere
Grazie
Salutiamo e ringraziamo Walter Veltroni sapendo benissimo che appena tornato in Italia con quello che d'altra parte ci ha detto ha trovato credo che non abbia nemmeno ho avuto modo di riposarsi venuto qui lo ringraziamo molto per questo dialogo e questa attenzione ora la parola Emma Bonino io vorrei però prima ringraziare per la loro presenza è qui brevissimamente lì incatenati tra virgolette della vuol dire sono qui grazie di essere venuti grazie di essere fra l'anno dobbiamo dirci con franchezza
Io sono che venire fragore si è voluto in fondo a creare una situazione in cui significava venire nelle fauci del nemico che vuole sbranare il diritto diritti degli operai no
Noi quello che vogliamo costruire stiamo costruendo con il Terzo Stato del quale voi fate parte a pieno titolo una società nella quale il lavoro non sia una condanna da servi della gleba arrestare attenua la farà bene
Incatenati ad una situazione di lavoro lottiamo per la citazione della quale gli operai possano andarsene sette trovarlo e trovando di meglio di quel padrone di quella situazione sappiamo benissimo che non è questa la situazione italiana ed è per questo l'urgenza
Ed è per questa la nettezza apparentemente la sommarietà per la quale abbiamo ritenuto di fare scandalo anche per porre questo problema il diritto al lavoro e il diritto alla scelta del lavoro il lavoro non può e non deve solo in Italia soprattutto in Italia
Continuare ad essere vissuto come nella catena necessaria per vivere ad una situazione di lavoro strappata con difficoltà
Ad un'economia che fa schifo e lo dico con franchezza grazie di essere qui per Adiginè scompare
Warlow da poco il ferroviere Buonfiglio
Grazie a coloro che nonostante tutto hanno saputo
Che le nuove tecnologie ci impongono le bici
Grazie di questo sforzo
Care compagne e cari amici innanzitutto
Un avvertimento scoop
Approfitta di questo momento di grande tranquillità perché com'era naturale
La stragrande maggioranza dei giornalisti televisione se ne sono andati dietro a Veltroni che non chiedeva sicuramente tanto grazie grazie
E in questa tranquillità
Innanzitutto è un avvertimento non sarò breve
Non sarò breve perché tali e tante sono gli spunti di riflessione
Che si sono accavallati in questi giorni
Che pur avendo tentato di fare una scelta ad esempio ci sono temi che non toccherò
Anche perché immagino penso a dire intervenire domani magari non in replica ma insomma come ulteriore contributo
Quindi ho dovuto fare una scelta
Per dire le cose che più mi urgono lasciando altre che riprenderò magari domani signor con altrettanto
Care amiche e cari compagni a me pare che se una cosa è diventata chiara in queste ultime settimane
A partire da questa complessa opera di laicizzazione
Che abbiamo voluto fare sapendo quali rischi e quali costi comportava
E cioè di mettere in pubblico
In modo chiaro ed evidente
No raccogliendo polemiche pretestuose
Ma alla fin fine cercando di far uscire in modo chiaro i punti di dissenso i punti fondamentali dissenso
Rispetto a questo dialogo con il Polo
E certamente ne eravamo consenta dei costi così come
Il dialogo di questa mattina
Con Veltroni con quello di ieri con Parisi
E anche lì sapendo che ne pagheremo dei costi
Ma se c'è appunto una cosa al di là delle campagne specifiche delle vittorie specifiche per tutto questo Paese
Nel corso della nostra storia abbiamo procurarsi per avere un'Italia più laica più matura
Beh uno dei nostri credo
Dati positivi che prima o poi qualcuno ci riconoscerà è stato ed è proprio quello di laici Zare come dicevo in apertura tutti i momenti del dialogo e del percorso politico a partire ad esempio da quello dei finanziamenti che altri molto più signori non hanno il bisogno di leggi Zarri perché appunto già sappiamo come si finanzia è infatti il come ci finanziavano non era Necci disabile perché non si poteva dire
E dicevo se una cosa è diventata chiara in queste ultime settimane di sceneggiate politiche a destra o a sinistra
è la distanza quasi l'abisso
Che ci divide da entrambi i poli
E l'intervento di Walter Veltroni stamattina è stata puntualmente la testimonianza della distanza e dell'avviso
Se farà
Nel merito delle questioni nel metodo per affrontare le questioni sì però in modo puntuale quasi pignolo
Perché sembra quasi che viviamo in Italia è diverso
Noi tentiamo di preoccuparsi di un Paese reale che ha un bisogno impellente per non declinare
Di riforme politiche istituzionali economica e sociale
I polli paiono preoccuparsi di un paese virtuale i cui problemi principali sembrano essere le baruffe napoletane attorno a Bassolino o quelle romane attorno a Storace
E il pronostico quindi mi pare facile
Quale che vinca fra i due poli sarà la conservazione a prevalere
E la testardaggine con cui stamattina per esempio l'amico Veltroni che riproponeva il bipolarismo invece del bipartitismo
Come espressione politico
Di culture diverse
A me pare ancora non abbia fatto capire sufficienza come
Non è un problema di comportamenti individuali
Dei deputati o di altri che ci mette oggi di fronte a questo panorama politico
Abbastanza rivoltante
Sono queste le conseguenze di tale legge che si chiama Mattarellum non è il comportamento individuale di questo o di quell'altro
E che le regole fatte tradendo il responso dell'elettorato sovrapporre aprendo un sul maggioritario
Per sempre salvaguardare appunto più equilibri più culture più questo più quell'altro da questi risultati
Insomma il centrosinistra mi pare l'alleanza tra una sinistra
Tradizionale vecchia
E un'altrettanta vecchia scuola democristiana
Entrambi avendo come referenti vecchi ceti vecchie classi vecchie consorterie che non stanno a guardare alle nuove generazioni
E il centrodestra nato riformatore liberale nel novantaquattro
Sta indossando i panni molto più confortevoli per il potere dell'eterna immarcescibile Italia Dorotea per questo Berlusconi ha dovuto ammettere che aveva bisogno di un'immagine libera
Bossi Buttiglione e Casini da una parte Bertinotti Cossutta Castagnetti dall'altra
Facce diverse della stessa Italia di ieri
Aggrappata al vecchio Welfare
E alle vecchie garanzie
Spaventata di quel che succede nel mondo
Ottusamente determinata rispondere alle sfide della globalizzazione della new economy dell'ormai possibile democrazia elettronica sprofondando semplicemente un po'di più di prima la testa nella sabbia
Uno numero crescente di italiani capisce ogni giorno di più che nulla cambierà per loro se a vincere sarà la sinistra piuttosto che la destra o viceversa
Gli italiani hanno capito che nella destra né la sinistra possono o vogliono assumersi la responsabilità di quelle riforme che ha parola invocano
Gli italiani hanno capito che la destra e la sinistra di oggi si accingono a creare regioni ingovernabili con partiti fotocopia dei partiti nazionali
E a partire da lì si è evidentemente messo in soffitta il federalismo liberale l'unico federalismo che abbia un senso
Noi siamo nel nostro piccolo che poi non è poi così piccolo l'unica alternativa a questi due poli
E siamo qui per capienza candidarsi a governare per mettere in chiaro che solo un successo dei radicali potrà costringere destra o sinistra
A cambiare l'ordine del giorno e imboccare in politica come in economia la strada dell'innovazione già percorsa con successo non solo negli Stati Uniti ma anche in Europa da Gran Bretagna Irlanda e Olanda
Insomma i polli rappresentano il passato noi rappresentiamo il futuro gli interessi e l'aspirazione ed alle nuove generazioni
Perché è compito del governo come dice l'economista americano Lester Thurow è rappresentare gli interessi delle generazioni future al cospetto degli interessi e delle paure di quelli presenti
Siamo troppo ambiziosi
A me non pare
è bastata infatti la nitida affermazione elettorale dei radicali alle europee quel nostro otto virgola cinque per cento
Per riuscire a porre al centro del dibattito italiano la rivoluzione liberale contenuta nei nostri referendum
Che rappresenta l'unico programma di governo alternativo del nostro Paese
è bastata la nostra affermazione elettorale perché si capisse che la posta in gioco è il destino del Paese il suo sviluppo o il suo declino
C'è chi sostiene che i due milioni e mezzo di voti dati a noi
Sono stati il frutto di una imprevedibile quanto protestatari Yao estemporanea esplosione dir irrazionalità in seno all'elettorato
Il quale se vota loro e razionalismo se votano voi sia impazzito
Io penso esattamente il contrario
Che il nostro successo elettorale
è illogico affetto e non già la causa della sintonia che si è venuta a creare tra tanti italiani
E il nostro lavoro per la rivoluzione liberale che è iniziato nei primi anni Novanta se non da prima e che si sono trovati improvvisamente in sintonia e a convergere
Penso che il consenso elettorale che suscitiamo con buona pace dei Berlusconi e dei suoi strateghi sia cresciuto
E possa continuare a crescere nell'esatta e mi misura in cui noi restiamo capaci e l'oligopolio che domina il sistema mediatico nazionale ce lo consentirà
Di comunicare correttamente i nostri obiettivi
Dobbiamo essere decisi a smentire Silvio Berlusconi
Il quale spazientito dalla nostra coerenza oltre che dai sondaggi quelli veri
Cerca di esorcizzare sì traducendo in sondaggi i suoi desideri che ci inchiodano a un due per cento scarso dei
Certo gli piacerebbe molto
E quell'atto e cinque per cento ottenuto a giugno dalla lista Bonino
Tutto merito del Cavaliere
Degli spot elettorali su Mediaset come se non c'è le avesse già fatturati sette miliardi
E di una popolarità che io Bonino avrei acquistato solo perché Berlusconi mi nomino commissaria europea certo ma la voglia
E che poi ha sviluppato al momento delle europee perché
Virgolette gli elettori mi percepivano come vicino a Berlusconi chiuse le virgolette
Due punti
Sono naturalmente pronto a ringraziare Berlusconi per avermi nominato molto malvolentieri se ricordo bene anche se stavo negli Stati Uniti perché l'establishment preferiva Napolitano e c'è voluta l'occupazione casa Berlusconi credo quasi manu militari
Di Marco per ottenere questo
Dicevo
Sono pronto a ringraziare Berlusconi lo fatte già altre volte per avermi nominato a patto che si lasci anche ringraziare per aver partecipato alla decisione di cacciare mezza Brooks nel novantanove
Quanto al successo elettorale che io dovrei alla mia immagine di donna vicino a Berlusconi
Constato che nella visione maschio Centrica del Cavaliere viene esclusa a priori che una persona di sesso femminile possa esistere politicamente improprio
L'anno scorso
Ne aveva definito una protesi di Pannella ora che ci ha ripensato era una protesi sua
Il mio insomma
è un destino da protesi
Segnalo questa elegante riflessione berlusconiana a tutte le donne italiane che fossero tentate un giorno di votare Forza Italia
Sappiate
Che dare per votato un partito che è di tutta evidenza che che facciate mi considera delle protesi se avete fortuna
E proprio giusto qui è un'annotazione sapete non amo molto
La questione donna in politica così come normalmente viene presentata però però
Un pochino anche qui
I candidati presidente alle regioni mi fa notare Rita Bernardini sono quarantacinque
Di queste quarantacinque cinque sono candidate donna presidente
Di queste cinque tre sono della Lista Bonino due del centrosinistra zero nella cioè il proprio
Grazie a Rita
Tutte le compagne grazie all'amica candidata Presidente in Umbria grazie a tutti voi ma insomma
Passiamo ad altro
Noi guardiamo alla scadenza del sedici aprile come ad un'occasione irripetibile
Per aggiungere alle motorizzazioni promosse dal pacchetto originario dei nostri referendum e lo confermiamo
Faremo il necessario per rilanciare opportunamente modificati i quattordici quesiti giustiziati dalla Corte costituzionale guardiamo questa scadenza o come un ulteriore decisiva possibilità di modernizzazione
E cioè la trasformazione delle quindici regioni a statuto ordinario in Regioni Stato
In altrettante strutture portanti del federalismo liberale di scuola americana che rimane il nostro traguardo
Cercando di contrapporre al federalismo pura CRI Bur burocratico ed amministrativo che piace ai nostri governanti tutti il federalismo politico
E abbiamo tentate c'eravamo illusi che anche i due poli cogliendo l'eccezionalità della scadenza del sedici aprile
Ponessero al centro della campagna elettorale la questione istituzionale che è in gioco
Pensavamo che volevamo che i polli potessero offrire agli italiani il loro progetto
Il loro punto di riferimento per le futura istituzione regionali in modo che gli italiani sapessero quale progetta votare quale persona candidata a gestire il medesimo progetto
Perché da queste istituzioni scatterà la fisionomia del federalismo che intendiamo realizzare in Italia una nostra proposta è sul tappeto come sapete
Noi vogliamo che i nuovi statuti regionali che rafforzino la scelta presidenzialista
E prevedano anche per i Consigli elezioni un i nomi penali maggioritaria a Turku a turno unico chiaro
Più un'abbondante correzione di partecipazione diretta dei cittadini tramite referendum proposte di legge d'iniziativa popolare
Il pacchetto depositato
Su questo andiamo a chiedere dei voti
Magnifico
Ma cosa propongono gli altri
Il centro sinistra tace
Non riesce a mettersi d'accordo sui candidati figuriamoci sul programma
Il centro destra traccheggia
E tutto quello che Berlusconi ha tirato fuori dal cappello in vista delle regionali
è una specie di progetto federale concepita
In sintonia con la lega di Bossi
E poiché Bossi è un estimatore del criminale di guerra Milosevic certamente sa come ripetere i successi del federalismo jugoslavo perché anche le jugoslave o quel che ne rimane è una federazione
Ma è quello che vogliamo una federazione delle piccole patrie nazionalisti anche loro
E non è tutto
Al progetto ispirato da Bossi aggiunto come ormai è nel suo stile politico un clamoroso voltafaccia sul sistema elettorale da adottare per le elezioni dei consigli regionali l'abbiamo già detto
Non rimaniamo convinti
Nella proposta che Berlusconi stesso presentò come disegno di legge nel mille novecentonovantaquattro
Berlusconi Speroni Urbani sette luglio mille novecentonovantaquattro unica riforma costituzionale presentata da Berlusconi durante il suo governo
Per le elezioni dei consigli regionali
Rimaniamo convinti su quello
Ebbene
Quisquilie
Sono differenze così marginali pretesti noi riteniamo Dino riteniamo che siano differenze sostanziali
E d'altra parte
Proprio
Come andremo a fare o come si faranno queste quindici Regioni
Sarà determinante poi nell'assetto complessivo
Ci candidiamo a governare l'ho detto
Ma perlomeno ad avere per esempio un quinto dei consiglieri regionali
In tutte le regioni che come sapete un quinto dei consiglieri regionali può decidere di sottoporre a referendum l'eventuale legge elettorale più o meno in papocchi alta che le assemblee costituenti vorranno darsi
Quindi credo
Che il lavoro l'impegno il Progetto sia da questo punto di vista
Preciso
Il nostro problema è come farlo conoscere come su quello
Costringere gli altri a comprare a confrontarsi
Tralasciando le polemiche ultronee che non c'entrano proprio nulla
Le cortine di fumo o quello che viene detto agli elettori
Perché queste quindici regioni in possono essere altrettanto un grande motore di innovazione
Altiero Spinelli che era un vero federalista nonché un visionario nel senso che avevo una visione
Ripeteva spesso vent'anni fa
Che è il vero scontro non era tra destra e sinistra
Ma tra coloro che volevano l'Europa e c'è un processo di integrazione europea e coloro che vi si opponeva
E il tempo gli ha dato ragione anche su questo
Spinelli aveva capito prima di chiunque altro che sola integrandosi alla famiglia europea fino ad esserne vincolata
L'Italia poteva essere quasi difesa da se stessa
E protetta contro se stessi soprattutto contro l'insipienza della sua classe politica
E guardate a quello che succede oggi
Perfino i giornali italiani si sono accorti che i capi di governo dei Paesi più importanti d'Europa
Il laburista Blair o il socialdemocratico Schroeder o il conservatore spagnola Aznar hanno una sola priorità che non li fa dormire la notte lì ogni giorno se ne inventano uno
E cioè dare alle loro economie nazionali ai loro concittadini tutti gli strumenti possibili per non essere tagliati fuori dalla rivoluzione che sta producendo la nuova economia
Per reggere alla sfida americana in termini di competitività posti di lavoro benessere diffuso
L'altro giorno leggevo che Blair che pure ha una spesa pubblica molto inferiore a quella italiana quindi è una questione di priorità ha dato ad ogni disoccupato un cellulare perché potesse al rito potesse rispondere in modo ultra rapido alla prima telefonata del collocamento di qualche agenzia privata di collocamento
Ieri ho letto altrettanto ma ci tornerò dopo cioè perché dice badate dobbiamo far venire dei non tedeschi dalla piante degli in ingegneri informatici perché altrimenti non ce la facciamo
Scusa da lì
E in Italia
In Italia abbiamo un governo che perde il sonno pensando a Bassolino
è un giornalismo ipnotizzato dal Palazzo
Che non riesce ad abbattere la barriera che separa le pagine della politica in cui si discute di niente da quelle dell'economia in cui si testi si discute del destino del mondo Italia compresa
Persino fisicamente le pagine sono divise tra il politico e l'economico le redazioni sono divise tra il politico e l'economico come se le cose non avessero nessun legame come se il politico non si capisce di che cosa si occupa e l'economico andasse avanti per i suoi per i fatti suoi senza bisogno invece di scelte politiche magari radicali e soprattutto molto rapido
L'unico che a volte riesce ad apparire in entrambe le spedire
E il governatore della Banca d'Italia Fazio che a volte si ricorda che la new economy basata su internet
Può assicurare all'Italia un nuovo boom economico stile anni Cinquanta anzi Fazio dice negli anni Cinquanta abbiamo virgolette copiato il modello americano fordista Otello Hristo alla catena di montaggio per capirci
E abbiamo avuto risultati straordinari più ancora degli stessi americani
A patto però dice sempre Fazio
Che le imprese investano che vi sia una formazione adeguata che si facciano con urgenza le riforme fiscali quello delle pensioni di giovinezza quelle sul mercato del lavoro perché se non si fanno queste si perde il treno
E vede esattamente quello che sta succedendo
La new economy infatti basata su internet può essere una grande occasione per avere in Italia un nuovo boom economico a condizione però che l'Italia dei mille proprie regole anche e soprattutto quelle sul mercato del lavoro alle nuove esigenze
Anziché difendere ottusamente quelle che andavano bene per l'economia fordista degli anni Cinquanta perché questo poi il punto
Noi abbiamo oggi delle regole sul mercato del lavoro fatte negli anni settanta per l'economia degli anni sessanta o cinquanta
E che vogliamo pretendere di applicare negli anni due mila questa è la pura è semplice verità
E tutti sanno benissimo che questo si deve fare
Problema che nessuno dei due coalizioni è in grado di farla perché tutto questo nell'immediato implica dei costi politici che nessuno vuole pagare
Da qui lo strumento dei referendum ad esempio
Perché se per difendere se stessa i ceti politici non vogliono affrontare queste riforme i cittadini invece io credo lo vogliano e lo posso
Quindi l'utilizzo esattamente che lo strumento referendario diceva Parigi per le cose importanti
E perché il lavoro improvvisamente diventato un acquisto miglia pure perché i si richiama a valori solidali arriva
è il punto è tutto qui
Noi vogliamo regole nuove poche liberali per assicurare che l'Italia possa competere nella nuova economia posso raggiungere la rapidità decisionale che è propria dei sistemi basati sul maggioritario
Oltre a tutte le altre motivazioni la scelta del maggioritario con due partiti eccetera non è
Un totem ideologico
è semplicemente che è un sistema maggioritario con un partito al governo e l'altra l'opposizione ha capacità decisionali giurati
Perché viene meno la perdita di tempo oltre che di molto altro nella intermediazione dei partiti
Tutto lì
Non è un problema ideologico
è un problema semplicemente che ogni società ogni strumento ogni momento deve scegliere lo strumento più adeguato per arrivare dove il suo progetto politico impone di arrivare
Noi vogliamo insomma le regole per abitare il futuro
Altri sindacati in testa vogliono conservare il passato e così condannano l'Italia alla scarsa crescita e la poco occupazione
Né mi commuove che Veltroni ci dica senza i sindacati non avremmo risanato le finanze pubblica
Non è così innanzitutto
Secondariamente credo che abbia ragione Padoa Schioppa quando invitava i nostri sindacati a guardare i sindacati americani anche loro non so se col capo al senza K che si sono posti per primi a guidare l'innovazione il futuro pensando alle generazioni giovane invece che stare a difendere
Piccoli o grandi potentati di un apparato produttivo che non esisterà più
In effetti loro difendono gli interessi costituiti noi vogliamo difendere l'interesse di milioni di giovani donne e disoccupati che solo grazie a regole nuove potranno trovare un lavoro
Il referendum sull'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori è per questo una grande sfida per la moda modernità
Che consiste in quella di ampliare le possibilità di assunzione
Questo è il messaggio che noi vogliamo far passare
Ma è così difficile dire ad un giovane che in una società complessa
Il lavoro bisogna andarlo intanto a cercare secondariamente che bisogna prendere quello che c'è che ci sono dei lavori migliori altri più scarsi altri che vanno altre non buonisti
Ma che la cosa più importante è entrare nel mercato del lavoro e da lì poi crescere che finché se ne rimane fuori
Sia dei paria sociali oltre che sostanzialmente dei cittadini sudditi a dipendenti invece che dei protagonisti in difficoltà nella propria
E quindi un mercato del lavoro flessibile non è un lusso
Ma una necessità è per i disoccupati o per i lavoratori in nero
E per milioni di piccole aziende che devono nascere competere e crescere nel mercato senza confini che ci propongono le reti telematiche
Ma bisogna ancora ricordare che l'Italia oggi una crescita economica più bassa di quelle degli altri paesi europei una disoccupazione più alta
Bisogna ancora ripetere e fino a quando che la nostra inflazione è stabilmente sensibilmente più alta della media europea
Bisogna farsi ripetere ancora fino alla nausea nei vari convegni o sui giornali
La realtà e le ricette possibili
Noi abbiamo tentato con il referendum e vogliamo continuare a coniugare scienza e progetto politico
La conoscenza che dice quello che dobbiamo fare o quello che si può fare abbiamo cercato di tradurre in iniziativa politica in tempi certi di decisione tramite referendum esattamente l'inizio di quelle riforme che tutti ormai consigliano e dicono per l'Italia
Non c'è giorno che se uno apre il giornale senza sentire che un giorno il Fondo monetario un giorno alla Comunità europea un giorno e notte un giorno in un altro che dicono sempre esattamente le stesse cose
Solo che il governo attuale non lo può fare per ragioni di palle al piede che abbiamo già descritta il governo futuribile pare ne voglia Ring ringhiare
A dopo che avrà vinto forse nel due mila e due alleati nuovi e vecchi permettendo
Dicevano gli è la settimana scorsa bisogna Smith diceva
Ecco perché l'Italia rischia di sciupare il suo futuro in Rete e spiegava
Nel nostro Paese è solo l'otto per cento della popolazione ha una connessione internet contro il quindici per cento in Germania il ventitré in Gran Bretagna
Non mi confronto neppure con gli Stati Uniti e sto in una cosa più domestica insomma
Solo il quattordici per cento delle nostre imprese usa internet per comunicare con i formatori contro il venticinque per cento medio europeo
Nelle nostre scuole c'è un computer ogni cinquantuno studenti
In Francia uno ogni trentuno in Finlandia uno ogni undici
L'Italia spende in ricerca a metà di quanto spende mediamente all'Europa
è un terzo di quello che spendono gli Stati Uniti
Che fare
Sempre le stesse ricette investire in ricerca e formazione ovviamente
A partire dai computer nelle scuole per esempio
Ma mentre il nostro governo prevede di spendere per questo meno di cinquecento miliardi di lire in tre anni
Il governo Blair nello stesso periodo ne spenderà cinque mila di miglia
Fate voi
Tenendo presente che la spesa pubblica italiana è molto superiore a quella inglese quindi si tratta solo di scelte di priorità
Se noi vogliamo continuare
Cento miliardi alla Rai
E ha davanti o ad altri carrozzoni di vario tipo certo possiamo continuare se vogliamo far mangiare la stragrande maggioranza della spesa pubblica nelle pensioni di giovinezza
Possiamo sempre fare ma questo non ci fa fare nemmeno mezzo passo in avanti
Sicché il verdetto è senza appello
Se l'Italia non si modernizza il ritmi seguiti dal Nord Europa riducendo le tasse o liberalizzando il mercato del lavoro investendo in ricerca finirà sul versante negativo tra gli sconfitti
Certe qualcosa si sta muovendo e ci si dice
Ma è ancora troppo poco perché la la rapidità
Tempo no è una componente essenziale di queste innovazioni insomma
è come se noi stessimo camminando con molta difficoltà con una palla al piede da tirare
E gli altri corrono certo che camminiamo semplicemente non basta perché rispetto agli altri siamo fermi al palo questa è la sacrosanta verità per cui non è rinviabile al due mila due al due mila e tre non è accettabile non è più possibile perché non efficace il cosiddetto gradualismo
Un pezzetto di part-time un pezzetto di tempo determinato un pezzettino piccolo piccolo ma anche lì con venti mila lacci e lacciuoli magari di lavoro a domicilio
D'altra parte questa condizione sulla flessibilità del mercato del lavoro certo
Non è sufficiente di per sé alla crisi alla crescita economica
Ma è senz'altro una condizione necessaria ad esempio in Italia ci sono tre milioni di lavoratori in nero
Che è la flessibilità all'italiana molto semplicemente
Si potrebbe sicuramente diminuirne il numero con la liberalizzazione dei contratti a tempo determinato come accade in Olanda per esempio
E c'è una curiosità che merita di essere rilevata a proposito di Olanda il Paese che fra quelle dell'Unione fa registrare risultati migliori in termini di occupazione competitività efficienza servizi sociali
Ebbene questi risultati si devono ad un governo ad esempio il cui primo ministro di centrosinistra in quel primo ministro socialista Winthrop
Uno dei protagonisti politici dalla new economy prima di passare alla politica è stato un importante leader sindacale
è stato per intenderci il Cofferati olandese
Insomma mentre in Olanda persino i sindacalisti incoraggiano il ricorso più ampio possibile alla flessibilità per dare respiro all'economia nazionale creare benessere diffuso
In Italia questi stessi sindacalisti combattono la flessibilità del mercato del lavoro e la definiscono come ben sapete una barbarie
E a quale scopo
Temo null'altro che per salvare salvare lo strapotere dei propri apparati burocratici per rimanere i soci di riferimento di qualche partito politico
Io non so se la nostra visione
Del lavoratore contemporaneo sia di destra o di sinistra e francamente poco mi importa
Quello che so è che la visione che abbiamo è chiarissimo
Riteniamo che ciascuno certo ha diritto né quale dote di libertà ma poi ciascuno deve e di opportunità ma poi ciascuno deve camminare con le proprie gambe
Dunque uguaglianza forse concerto dei punti di partenza di opportunità e poi via
Alla differenziazione ai percorsi disuguali alle vocazioni di ciascuno alle responsabilità e al merito perché non è appunto una parolaccia ma esattamente la parte costituente
Dell'individuo
Credo che se pensiamo ad esempio ai giovani detti parasubordinati
Quelli della collaborazione coordinata e continuativa che non hanno alcun tipo di garanzia manco la mutua
Ebbene credo sia chiaro che noi non vogliamo certamente imporre l'assunzione a tempo indeterminato d'altra parte sono spesso i giovani a non volerla
Ma crediamo che debbano poter stipulare contratti ad hoc con i loro datori di lavoro
Tutto alla luce del sole con grande flessibilità con poche regole chiare
E io credo che se passa il referendum contro la possibilità di reintegro
La cui abolizione peraltro è chiesta anche da parte di molte personalità della sinistra
Non avremo per nulla più lì i censimenti credo che avremo più assunzioni
E vi sarà una tale iniezione di fiducia che gli imprenditori che oggi delocalizzano e cioè portano il lavoro all'esterno troveranno nuove ragioni per rimanere in Italia e di investire qui al sud come al Nord
E speriamo d'altra parte che gli imperativi alle scadenze che ci pone alla new economy
Non vengono utilizzati per riaccendere soprattutto in alcuni settori chilometri un dibattito sulla globalizzazione fondato su fantasmi e demagogica
La globalizzazione non è un'ideologia né tanto meno una teoria politica
è semplicemente un'evoluzione economica in pieno lo svolgimento
Che non serve né demonizzare né esaltare bisogna imparare a governarla traendone i vantaggi che offre cercando di evitare il più possibile i rischi che comporta essendo chiaro a tutti che il rischio zero non esiste in alcuna attività umana
E qui per esempio prendiamo la buona azione parlo di globalizzazione
Appena annunciata dal nostro governo di su cui è tornato a Walter Veltroni stamattina il cosiddetto condono dei debiti ai Paesi poveri
Invocato dai giovanotti a suon di rappresentato da Massimo D'Alema con una storica svolta nella storia dei travagliati rapporti tra nord e sud del mondo
Osservazione pertinenti sono già state fatte da destra e da sinistra sui limiti che è un'iniziativa di questo genere porta con sé se non è accompagnata da criteri e condizioni ad hoc paese per paese
Probabilmente va benissimo al condono del debito al Mozambico non va per niente bene a mio avviso un condono del debito all'Uganda che spende la stragrande maggioranza del suo bilancio per fare le guerre in tre o quattro paesi limitrofi lasciando alla comunità europea di occuparsi a definanziare quel poco che è possibile di sanità o di educazione perché appunto il bilancio e impegnato in altro
Bene a me preme e voglio sottolineare quasi e in qualche modo modo la superficialità di chi pensa ad esempio che un Paese industrializzato da solo ancorché come l'Italia
Un membro dei G7 dei G otto possa incidere con misura unilaterale su una questione globalizzata come quella del debito estero dei paesi poveri e credo che sia a Palazzo Chigi
Qualcuno leggesse più attentamente e la stampa internazionale
Avrebbe trovato proprio sul tempo sul tema del debito è proprio una decina di giorni fa due avvertimenti uno più autorevole dell'altro
Da una parte il direttore uscente del Fondo monetario
Commentando la riluttanza tutta protezionista dei Paesi ricchi ad aprire i propri mercati ai prodotti agricoli e tessili dei Paesi poveri ha detto
L'apertura dei mercati avrebbe un effetto di lungo termine che permetterebbe ai paesi poveri e di generare redditi e a ridurre la loro povertà senza questa apertura la riduzione del debito non produce alcun effetto
E a Camdessus ha fatto eco il nuovo direttore dell'Organizzazione mondiale del commercio che dice
Non ha alcun senso bruciare miliardi di dollari riduzioni del debito
Se nel contempo la capacità dei Paesi poveri di alleggerire da soli il loro fardello finanziario viene bloccato dalle barriere commerciali
Come dire che io vanno atti dovrebbe dedicare un rapporto a Romano Prodi e a tutte le quindici capitali dell'Unione Europea per ottenere l'impossibile
Una riforma radicale della politica agricola comunitaria per esempio e la riduzione drastica delle sovvenzioni europee ai nostri agricoltori ora tutti sanno a Bruxelles che è molto più facile per loro l'Unione regalare miliardi o cancellare debiti piuttosto che a fare entrare sul nostro mercato unico un solo camion di arance marocchine o di camicie messicane allora cerchiamo di metterci d'accordo poca cosa parliamo se rimane l'unica iniziativa non solo è inutile rischia persino di essere controproducenti
Se è l'inizio di una strategia politica deve essere immediatamente accompagnate da alcune altre decisioni più dolorose per quanto ci riguarda il perito riflessi che potrebbe avvenire
Io sulla globalizzazione
Non mi stanco mai di citare Renato Ruggiero che nel novantasette quand'era direttore in carica appunto dell'Organizzazione mondiale del commercio
Osservava che vent'anni fa appena il cinque per cento delle importazioni dai Paesi sviluppati proveniva da quelle in via di sviluppo
Nel mille novecentonovanta si è passati al quindici per cento e nel novantacinque al ventuno per cento
E le prospettive restano favorevoli quindici Paesi più dinamici del mercato commercio mondiale tra il mille novecentosettanta e novantatré sono tutti paesi in via di sviluppo
Prendete l'India ad esempio un Paese di un miliardo di abitanti
Tradizionalmente uno dei maggiori contenitori mondiali di povertà ma con grandi e forti istituzioni lascito per esempio di stampo inglese lascito credo positivo nella sua forza delle istituzioni
Ebbene trent'anni di autarchia scritto nel economista indiano avevano quasi azzerato la crescita indiane
Mentre le riforme spinta dalla globalizzazione hanno portato il tasso di crescita stabilmente oltre il cinque per cento annuo e consentono di iniziare a combattere la povertà
Sicché se rimettiamo un attimo
Le lancette dell'orologio apposto
Possiamo dice Walter cominciare a parlare insieme sì a condizione appunto che le riforme o il pacchetto che si vuole presentare per l'altro in Coppa il paese del terzo mondo sia credibile e affronti anche magari delle decisioni che nell'immediato ci possono fare come si dice male perché solo le cose che non ci costano devo dire francamente lasciano il tempo che trova
E da questo punto di vista credo che anche i termini della fenomeno immigrazione siano cambiati
E cambiano in fretta mentre si continua a parlarne in astratto ciascuno coltivando le sue illusioni
I leghisti bossiani ad esempio ossessionati dal progetto di confermare la purezza della razza padana
I buonisti cattolici e laici convinti che basta fare appello ai valori della solidarietà e dell'uguaglianza per rendere governabile una mutazione socio economica epocale che deve essere affrontata dal legislatore
Credo in un modo rapido semplice ed efficace
Dicevo anche questo fenomeno sta cambiando
Dal mille novecentonovantaquattro la maggioranza degli immigrati che chiamiamo extra comunitari
è di origine
Europea
Sono ex jugoslavi albanesi polacchi rumeni
Sono cittadini di paesi che prima o poi nel volgere di una generazione entreranno nell'Unione Europea
Saranno inseriti in quell'area di libero scambio di integrazione politica speriamo nella quale l'Italia ha già
C'è saranno cioè di essere extra comunitari mentre da noi ci sarà ancora qualcuno che vuole tenerli oltre le frontiere o rispediti a casa
La verità e che anche il fenomeno dell'immigrazione si è analizzata in modo laico spinge verso misure di liberalizzazione a cominciare dal mercato del lavoro
La verità è che i Paesi dell'Europa ancora statalista
Come il nostro ad esempio con un mercato del lavoro ingessato invece di porsi il problema teorico e pratico dell'integrazione
Offrono agli Emmy agli immigrati due opzioni diversamente mortificanti o essere assistiti o essere espulsi o il mercato nero
E la verità è che la legge italiana sull'immigrazione come peraltro altre leggi partorite dall'Europa
In realtà rifiuta la competizione economica con la forza del lavoro lavoro non italiana perché riflette con chiusure sociale e culturale una paura irrazionale in qualche modo della globalizzazione in più
Noi abbiamo un'idea strana della globalizzazione pare che la globalizzazione voglia dire che siamo noi che andiamo a vendere i nostri prodotti agli altri
è una cosa a senso unico
Non è così a pretendere che la globalizzazione quella cosa in cui circolano Capitalia e prodotti ma in cui le persone invece devono stare rigidissima mente a casa loro possibilmente senza muoversi
Credo invece e ho tutti ormai lo dicono che tra vent'anni e più di adesso l'Italia sarà ricchissima di pensionati e poverissima di contribuenti attivi
Semplicemente per il cambiamento demografico di questo Paese
I quali contribuenti lavoratori saranno in una percentuale sempre crescente
Extracomunitario per quello che dicevo prima italiani di prima generazione
Detto questo che interesse Alitalia respingere questi suoi nuovi cittadini nel purgatorio dell'illegalità dove più forte richiamo della criminalità
Ci chiediamo noi radicali e ce lo chiediamo insieme agli esperti delle Nazioni Unite insieme al governatore della Banca d'Italia ma perché un Paese anagraficamente vecchio come il nostro
Deve considerare insuperabile come un tabù l'attuale quota di popolazione immigrata che è del due per cento
E cioè meno della metà della quota media europea che è del cinque per cento ed equivalente ad un quarto di quelle esistente nella grande solida e organizzata Germani
La quale Germania dicevo prima
Cosciente delle statistiche ONU più di noi
Secondo le quali l'economia europea avrà bisogno di quaranta milioni di non europei entro i prossimi venticinque anni
La Germania dicevo sta pensando di aprire ulteriormente le sue porte soprattutto all'immigrazione qualificata prevalentemente asiatica utilizzabile e utile sul fronte delle tecnologie della new economy
Li avete letti anche voi i dati OCSE secondo i quali
I non europei producono già entro i confini dell'Unione Europea novecento mila miliardi di ricchezza e pagano trecento mila miliardi in taxi
Sicché a che cosa bisogna fare
In realtà la constatazione che facciamo e che l'unica immigrazione liberalizzata e quella illegale che nessuno riesce a controllare
Perché abbiamo reso all'immigrazione regolare pressoché impossibile perché manteniamo quote d'ingresso bassissimo rigidamente riservati a un piccolo gruppo di Paesi eletti no invece credo si debba governare l'andamento degli ingressi
Credo bisogna prendere atto di quello che già avviene nel Nord Nordeste
E quello che non si dice per ipocrisia o per paura
Nel door desta tra il novantatré e il novantanove gli stranieri residenti sono più che raddoppiati
In Veneto sono già di provenienza extracomunitaria
Uno un avviato su dieci e due operai generici su dieci ma c'è di più
Senza l'apporto dei lavoratori extracomunitari interi settori agricoli sarebbero fuori mercato
Ma chi vincerebbe le mucche in Valtellina
Dove sono appunto tutti non europei
Ma chi raccoglierebbe il i pomodori famosi in Campania in Puglia
Chi farebbe la vendemmia in Sicilia
Ma quali collaboratori e collaboratrici domestici per esempio terrebbero in ordine in ordine le case di noi italiani ormai ad si trova ancora una collaboratrice domestica italiana
E visto che nessun governante italiano lo ha ancora fatto visto che nessun sindacalista sembra poterselo permettere per non rovinarsi la carriera credo che lo possiamo fare noi radicali noi possiamo credo ringraziare le centinaia di migliaia di lavoratori stranieri che lavorando onestamente sfidando le vessazioni burocratiche ti aiutano a far funzionare il nostro Paese obbediscono al suo fisco così rapace ottenendo in cambio fragilissime Previti
Fragilissime
Aiuti di tipo previdenziale grazie grazie davvero
Ma mi si dice subito e la criminalità a certi
Certo c'è anche la criminalità extracomunitaria
Da aggiungere a quella nazionale che peraltro gode di ottima salute perché vorrei chiarire che insomma ma anche su questo punto bisogna sforzarsi credo di essere laici e razionalmente visionario
Le statistiche giudiziarie ci dicono che la criminalità extracomunitaria è figlia in primo luogo della clandestinità
Ci dicono anche cito l'ultimo rapporto Istat che l'ottantasei per cento degli stranieri denunciati e o indagati era in posizione irregolare
Ci dicono che la percentuale di procedimenti contro stranieri costituisce l'undici virgola quattro per cento del totale dal che si deduce che l'incidenza degli immigrati irregolari sul tasso di criminalità
Che è intorno all'uno virgola cinque per cento rimane inferiore alla loro incidenza demografica che come dicevo prima è del due per cento
Sicché
Anche su questo vediamo di porre un freno a dei dati di demagogia che solo contribuiscono a da lì
Dare paure senza riuscire a dare il contesto generale a localizzare un problema che certamente esiste
Ma che non è dal punto di vista della sicurezza diciamo l'unica causa o anzi la maggiore causa così come viene fatto prego
Ed è indubbio che i cittadini del nostro Paese andrà in alcune zone un vero problema di sicurezza
Di cui appunto la criminalità extracomunitaria è solo uno degli aspetti
E ogni nuovo allarme su questo fronte ieri era le gesta dei contrabbandieri oggi o ieri di nuovo l'anonima sequestri che torna alla ribalta Governo e opposizione si fanno concorrenza sul terreno della demagogica
Sicché invece di ammettere ciò che appare evidente cioè che il problema della sicurezza è la conseguenza diretta dello sfascio della giustizia e delle inefficienza del nostro Stato
Governo e opposizione sfoderano la collaudatissima retorica dell'emergenza polemizzando fra di loro solo in apparenza
Sicché nascono grossi problemi e domande inquietanti del tipo
E come mai il contrabbando organizzato di sigarette riesce a sottrarre allo Stato il controllo di una parte del territorio nazionale
Arrivando a situazioni in cui il contrabbandiere di Brindisi poi vengono ricevuti dal sindaco perché giustamente fanno parte come dire istituzionale di quel di di quella parte di quel territorio
E il perché perché i contrabbandieri offrono una soluzione illegale criminale ma certo rapida efficace ha due problemi concreti dalla comunità un tasso di disoccupazione insopportabile e il costo eccessivo delle sigarette
Se ci dicessimo alcune verità pari pari semplici semplici forse riusciremmo persino a trovare la soluzione
Certi raccontiamo invece un sacco di come dire sciocchezze certo poi la soluzione non la troviamo o troviamo
Troviamo delle soluzioni ciò che anche loro
Ma io non voglio approfondire ovviamente qui ma sarà importante anche a livello regionale o analizzare quello che ci propone il cosiddetto pacchetto sicurezza quello che ci propongono la cultura delle leggi d'emergenza basata normalmente su una diminuzione delle garanzie per i cittadini
Il che spiega se ce ne fosse bisogno come mai l'Italia sia il Paese più condannato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Ma credo che solo noi radicali continuiamo a battere sul tema invece della giustizia giusta continuiamo a dire che una magistratura come la nostra che incute nel cittadino timore anziché fiducia
Una magistratura che ha bisogno in media di tre anni per chiudere un processo penale e sette per chiudere un processo civile è una magistratura malato
E da qui credo che i tre referendum che ci hanno lasciati sulla giustizia e che sono in discussione in votazione il ventuno aprile sono parte intende
Anche di tutto quel pacchetto di modernizzazione di cui parlavo perché senza un apparato della giustizia che funzioni evidenzia quella civile
Che quella penale è una parte importante dell'assetto dell'amministrazione dello Stato che appunto nona non risponde ai bisogni del cittadino
Come vedete ho spaziato molto
Ho cercato di darmi anche elementi da utilizzare nei nostri prossimi confronti coi cittadini ai tavoli o nei dibattiti ai candidati ma è solo una bozza ancora
E certa sarete confrontati anche voi col tema amante
Il vostro progetto del territorio
Qual è il vostro progetto del territorio
Bisogna farla la Asti Cuneo o è meglio arti Porretta Ceva e non so quale altro
Badate io credo che non è su questo terreno che vivranno le prossime regioni
Credo che dire che una un'amministrazione deve essere corretta e il mento è il minimo che i cittadini possono pretendere ma credo soprattutto che le regioni invece hanno bisogno di divenire molto di più il luogo della politica il luogo dell'innovazione il luogo come dire del futuro
Io non posso ovviamente chiudere questa parte
Senza ricordare che la nostra voglia di sconfiggere i conservatori di destra di sinistra fin dalle prossime elezioni regionali
Si scontra come abbiamo detto nell'immediato con la necessità
Di non essere vittime di quell'accanimento burocratico che ci impone a noi come a tutti di raccogliere migliaia di firme in ogni provincia
Dico questo per infondere coraggio a tutti quelli che lo stanno facendo questo lavoro
E per promettere agli elettori che i Consigli regionali dove i radicali saranno presenti
Avranno tra le loro priorità la modernizzazione dei processi elettorali fino all'introduzione del voto elettronico che proprio ieri c'è stato annunziato è stato autorizzato ed accettato in Arizona
Perché questo deve fare un'istituzione deve dare l'esempio non è che deve dare assistenza incentivi assistenzialismo mi deve mettersi lei per prima a passo coi tempi
Ed anche io in Piemonte come gli altri candidati presidenti in tutte le regioni dicevo anch'io in Piemonte
Se la mia regione vorrà leggere me alla presidenza i candidati radicali in Consiglio mi batterò per la modernizzazione istituzionale sociale ed economico di un lembo d'Italia che ama stare all'avanguardia
Per questo e non per azioni di disturbo come piace pensare a qualcuno
Ma perché io piemontese Canyon la voglia la capacità anche l'ambizione io anche un progetto sarei di disturbo a candidarmi alla presidenza del Piemonte disturbo a
Forse non agli elettori forse non ai cittadini forse a qualche altro che
Ha già fatto altri tipi di cult
Dico per questo e non per azioni di disturbo mi sono candidate Piemonte a conferma della voglia radicale di vincere di governare così come tutti gli altri presidenti o candidati presidenti
Anch'io voglio vincere e governare proprio in quel Piemonte da dove come sosteneva Gobetti fu condotto grazie a Cavour il primo esperimento italiano di Rivoluzione liberale in politica in economia
E conoscendo bene quella regione così chiusa tra le montagne eccetera penso che il Piemonte ne abbia davvero bisogno credo che abbia bisogno di idee diaria di aprire porte e finestre
Credo che abbia bisogno di non sentirsi sempre la sorella povera di Milano credo che abbia la consapevolezza che deve fare altro che non stare all'ombra sempre è solo per esempio della figlia
Cari compagni e cari amici forse questo prima del sedici aprile
è certamente l'ultima volta che ci vediamo per lavorare insieme
E saranno e avremmo giorni e avrete giorni certo difficile per esempio i prossimi Gianna la sento alla stampa schiacciati a sinistra i funamboli istituire a destra oggi a sinistra
Io sarò protesi di molte altre persone ancora i primi che passano ormai diventato un'abitudine
Però vi dico questi momenti insieme
Si devono che devono servire
Anche nei soprattutto in quei momenti di depressione o di solitudine
In cui sarete tentati forse di buttare la spugna
Non è il momento anche perché credo che se riusciremo a superare certe barriere è il momento invece dell'affermazione delle nostre idee qualcuno ha detto e ve lo lascio come lascito
Me lo dicono ogni giorno perché sono come voi anch'io mi del primo a volte ha voglia di mollare e ringrazio e lavorare in gruppo è anche quello vuol dire che quando uno è un po'più depresso c'è sempre quell'altro che invece si è sbagliato meglio e quella mattina lì è come se avesse mangiato il peperoncino
E che quindi tira un po'tutti
Ma insomma me lo leggo ma lo dico spesso lo dico a voi in fondo la politica consiste in un lento e tenace superamento di tutte le difficoltà da compiersi compassione e discernimento al tempo stesso
E perfettamente è perfettamente esatto e confermato da tutta l'esperienza storica
Che il possibile non verrebbe mai raggiunto
Se nel mondo qualcuno non ritenuta stesse sempre di realizzare l'impossibile questo noi siamo per consentire al possibile il possibile a questo Paese
Noi dobbiamo dimostrare che stiamo davvero tentando con determinazione di conquistare l'impossibile grazie
Mino allora per i nostri lavori
Nel pomeriggio avremo l'intervento di Marco Pannella oltre che l'interventi dei portavoce dei comitati promotori gli interventi del procura procuratore generale Francesco Pintus del professor Giuseppe Di Federico Di Mario Baldassarri gli altri interventi che
Annunceremo all'intervento di Beppe Caravita gli altri tre venti che annunceremo mentre il l'elenco degli iscritti a parlare del dibattito generale ricomincerà con gli interventi di Francesca Capuzzo Emilio Donaggio e e Giovanni lombardi quindi invitiamo anche gli ascoltatori soprattutto gli ascoltatori romani di radio radicale a raggiungerci lo ricordo ancora nel pomeriggio
Riprendiamo i lavori alle ore quindici e venti riprendiamo i lavori alle ore quindici e venti nel pomeriggio ci sarà l'intervento di Marco Pannella e gli interventi dei portavoce dei comitati promotori referendum grazie ci rivediamo alle quindici e venti
Pomeridiana dei lavori di questa seconda giornata della convention radicale
Convesso che si sta tenendo lo ricordiamo anche per gli ascoltatori di radio radicale a Roma all'hotel Ergife in via Aurelia cominciamo questa questa parte pomeridiana con
Con la parte di di convention dedicata ai referendum ai temi e ai contenuti della lotta referendaria e quindi in particolare
Dei comitati promotori referendum dell'appuntamento del ventuno maggio in questa prima fase dopo l'intervento introduttivo di Sergio D'Elia prenderanno la parola due portavoce dei referendum la giustizia
Che avevamo preannunciato nella mattinata il professor Giuseppe Di Federico
E e l'ex procuratore generale di Cagliari Francesco Pintus sempre
Un altro un'altra portavoce comitati promotori Referendum Giustizia
Che l'avvocato Giulia Bongiorno tra le altre cose anche a avvocato Giulio Andreotti non ha potuto per degli impegni professionali improvvisamente sopraggiunti essere presente partecipare a questi lavori ma ha dato la sua disponibilità a fare anche lei da portavoce sui sui temi dei referendum giustizia per i comitati promotori dei referendum giustizia
Dicevo però per questa relazione di introduzione questa fase dei lavori diamo la parola a Sergio D'Elia
Grazie marzo
Cari compagni io farò un'introduzione
Non sono davvero un esperto nelle cose
Che stanno dietro
Ai quesiti referendari interverranno dopo di me Esperti molto più autorevoli
Quindi le mie sono del suggestioni che voglio comunque presentare forse vanno anche bene come proprio introduzione a i temi specifici
Ma intanto una considerazione io penso che a fatica ma almeno per quanto mi riguarda con la consapevolezza un po'
Dolorosa inquietante che i tempi propri della politica e del Governo stavano o fu o forse avevano già perso i treni più importanti
Non solo della cronaca ma anche della storia
Dopo aver sperso quelli del passato persi anche quelli del nostro futuro del futuro del nostro Paese dicevo a fatica siamo riusciti comunque a porre al centro del dibattito politico dell'azione di governo
Le cose almeno alcune cose più urgenti da fare per garantire sviluppo progresso
Futuro appunto per le nuove generazioni innovazione nella società italiana
Se c'è una cosa che io ho capito dei radicali e che questa che a voler essere concreti occorre essere dei visionaria
Di questa consapevolezza
Diciamo pure questa piccola verità sono necessari sono state necessarie in passato per fare alcune cose e portare all'attenzione alcune emergenza oggi potremmo pure fare a meno tanto le cose sono evidenti ed emergenze
Sotto i nostri occhio eppure vedremo invece che così non è
Perché se in un tempo passato per essere concreti in politica bisognava proprio letteralmente saper re vedere cioè vedere prima
E quindi era necessario essere visionari
Era necessario cioè avere una visione
Del proprio futuro saperlo leggere prima per evitare le tragedie le emergenze successive
In questo senso i radicali visionari lo sono stati
Infatti cos'era la lotta contro lo sterminio per fame che oggi è ritornata di moda se non la risposta visionaria di allora l'emergenza di oggi dei milioni di morti per AIDS
In Africa e degli altri milioni che per fame premo no ai nostri confini
Ai quali non riusciamo dare risposta che non siano risposte nei termini dell'esclusione della espulsione e non riuscendo peraltro neanche a praticare questa politica cos'era quella lotta visionaria da allora se non una visione d'una risposta
Alla tragedia
Della morte
Per fame però data in chiave in tempi politici e quindi tempestivi e quindi concreta di controllo delle nascite di remissione del debito di cui tanto si parla oggi e mentre oggi appunto quindi dopo trent'anni bene che vada a quella tragedia che nel frattempo assunto dimensioni di un vero e proprio genocidio bene che vada diventata
Occasione di spettacolo a Sanremo di un rap alla Jovanotti oppure la proposta del preservativo
Di Walter Veltroni
Loro sono arrivati alla lotta contro lo sterminio per fame dicevo dopo trent'anni oggi mentre voi dico voi perché io allora facevo altro con i radicali
Lottavano la proponevano allora
Mentre gli altri
Lottando contro l'imperialismo americano erano a favore di regimi in Africa che erano gli agenti interni africani appunto dello sterminio per fame oltre che per dittatura e guerra ideologica e proprio perché biologica quindici
Oggi nell'era
Digitale come si dice del informazione di internet di uno sviluppo sempre più frenetico
E che segna quella che è la nuova frontiera
Delle libertà fondamentali della persona proprio la nuova frontiera dei diritti umani cioè di un nuovo umanesimo di una nuova di un'umanità nuova ad affermare e difendere
Ripeto oggi non occorrerebbe più essere neanche essere visionari per saper prevedere assicurare il futuro tanto il futuro e presente sotto i nostri occhi se non addirittura ormai passato alle nostre sparuta
Eppure sono un futuro un presente che sono prigionieri del passato di una sinistra politico sindacale
E del vecchio mondo imprenditoriale della società industriale e manifatturiera degli anni degli anni sessanta
Ebbene di fronte a questa ripeto nuova frontiera di diritti umani
Cosa fa la politica e il Governo
Nel nostro paese
Beh nell'era di internet c'è un Berlusconi che il genio delle televisioni ed imprenditore della comunicazione addirittura via satellite Berlusconi vuole costituire il fronte anti comunista come fossimo nel quarantotto con il pericolo alle porte dei cosacchi e i loro cavalli che si abbeverano nelle fontane di San Pietro
Nell'era di internet
C'è Veltroni che il più internettiano dei leaders politici italiani
Se non fosse andato in Africa toccare con mano alcune emergenze umanitarie
Ed epocali
Ritorna né così seriamente
Angosciato cioè angosciato per cose serie
Sarebbe ancora in Italia dietro a Berlusconi e con l'angoscia per il suo conflitto di interessi
Invece di fare lobby sul Papa e per il preservativo starebbe ancora dietro a Boselli sulla commissione d'inchiesta per Tangentopoli o la par condicio o l'ineleggibilità di
Devo dire che io preferisco comunque questo Veltroni insomma il Veltroni l'africano anche se un po'riduttivo del ritardo sulle emergenze
Umanitarie al Veltroni berlusconiano guidato la sua azione politica letteralmente ossessionato dal conflitto di interessi e delle televisioni del padrone di Mediaset
Nell'era di internet come si dice poi del Tiscali ENEL people del telelavoro abbiamo un sindacato che ridotto ad essere ormai un'associazione di pensionati e di operai ma del tempo ormai andato della società dell'automobile peraltro oggi sindacalizzati
Paganti le quote associative per contratto
I disoccupati non li riguardano le forze vive del lavoro non sanno nemmeno dove stanno tanto esse sono diffuso inafferrabili o sommerse nel lavoro nero ma forse questo è anche un bene perché se riuscissero ad afferrarli riuscirebbero anche a burocratizzare lì a fargli perdere la loro forza la loro creatività mentre nell'era di internet e della new economi i vecchi dinosauri vecchi Badioli della Confindustria fedeli alla concertazione giustamente sono per la rottamazione
Ecco nonostante questi blocchi di potere tutto questo vecchiume dicevo all'inizio noi siamo riusciti comunque a porre al centro
Sul tavolo della politica
Alcune come sono state definite modernizzazione i il miracolo è riuscito grazie soprattutto al sedici milioni di firme raccolte quest'estate quando nessuno ci credeva
E poi la sola presenza sul campo
Delle questioni contenute in quei referendum ha riempito le pagine dei giornali ne hanno discusso in congressi in organi nelle riunioni delle organizzazioni sindacali e imprenditoriali e quindi sono arrivate per questo sui media
Grazie poi all'azione
Tenace testarda ma seria di dialogo con Berlusconi siamo riusciti anche a far sapere agli italiani che a queste elezioni
Regionali ci siamo e che c'è un programma una piccola parente sì che è una considerazione anche sul mondo politico italiano
A partire dalla vicenda dell'accordo si accordò no con con Berlusconi
Beh quello che penso che sono davvero tutti
Talmente abituati alle occhiate sono tutti talmente convinti da proporzionalisti è
Favorevoli al
Finanziamento pubblico quali sono
Che le alleanze si fanno sommando
La rotta
Il cinque per cento di Bossi più quello del due per cento di Casini l'uno per cento di Berlusconi va bene anche lo zero virgola cinque per cento di De Michelis
Sono parti di roba non di consenso ma quello che importa ben sono talmente convinti che queste sono le regole della politica che Berlusconi io credo e rimasto sinceramente meravigliato come ha detto detto del fatto che si sia potuto rompere sul maggioritario per le regionali sul finanziamento pubblico
Ma ma non nel senso in cui molti possono pensare ma esattamente perché non perché quelle siano quisquilie come lui ha detto ma perché al contrario sono cose importanti non solo per lui
Perché il proporzionale e il finanziamento pubblico sono i soli modi per conservare la loro roba
Poterla ammucchiate
Avendo fatto
Su questo sul proporzionale sullo finanziamento pubblico un accordo con il proporzionalista è favorevole al finanziamento pubblico Bossi evidentemente quella era la discriminante non poteva farlo con noi
Altro che in questo modo avreste creato come hanno detto no al paventato consigli regionali neri monocratici
La dittatura in Emilia
La dittatura in Toscana magari anche nelle Marche la verità un'altra non una questione non è mai stata una questione ideale di libertà o di derive o di pericoli autoritari
Nei consigli regionali nella nostra regione la verità e che se quei consigli
Risultassero meno monocratici come dicono loro in quei consigli loro
Non discutere però la quota di finanziamento pubblico elettorale oltre che le altre quote della fetta di torta e di contratti e di commesse che dalle regioni possono giungere
Ai partiti
Si possono perdere a lezione si può anche decidere di non andare al governo ma alla roba non si può mai rinuncia
Questo quindi è il e il discrimine su questo c'è stata la la rottura su questo su questa linea di frontiera
Molto concrete decisiva rispetto a quella ideologica della pregiudiziale anticomunista del Polo oppure come in un gioco di specchi della pregiudiziale antiberlusconiana antifascista dell'Ulivo
Ma non solo sul sistema politico ed elettorale anche sul finale sul finanziamento dalla politica ma anche sul funzionamento della giustizia nella liberalizzazione del mercato del lavoro subito
La situazione si è pressa chiara si è delineato una nuova e più concreta ripeto frontiera quella tra la conservazione e l'innovazione era quello che noi volevamo in questo senso finora noi abbiamo avuto successo per cui da una parte ci sono le corporazioni della giustizia sono venute fuori i partiti cespugli cespugli e ti della proporzionale
E del finanziamento pubblico dall'altra c'è internet la nuova economia
Il mondo dei non lavoratori dei giovani e donne escluse dal dal mercato del lavoro
Le vittime a cui della giustizia ingiusta
E l'esercito anche dei non votanti ma non votanti perché non si riconoscono in questa politica si tratta ora mi avvio alla conclusione di difendere queste quattro modernizzazione come dicevamo
E chiaro c'hanno già provato e continueranno a provarci
A descrivere lo scontro in atto come uno scontro di civiltà
Quelli civili difensori dei diritti umani
Coloro che avrebbero a cuore la felicità
La dignità della persona che lavora da un lato gli incivili
I i liberali senza morale o i liberisti e i liberisti selvaggi
Che pianificano invece il massacro sociale dall'altro
Io credo che comunque una parte di verità in questo scontroso che si dice delle civiltà ci sia
C'è ferendo Morris chiamano effettivamente scelte di civiltà ma non nel senso che dicono quelli del massacro sociale bensì nel senso in cui può accadere
Che il caso o la necessità determinino il salto da una civiltà all'altra
Per cui è accaduto che la civiltà dei dinosauri
E potuta scomparire dalla faccia terra per la caduta accidentale di una grossa pietra sul nostro pianeta oppure perché la civiltà della schiavitù ha dovuto necessariamente lasciare il posto alle prime società del lavoro
Il salto di oggi è paragonabile a questo cioè a quel passaggio necessario che nel corso della storia portato l'abolizione della schiavitù ebbene gli esclusi non garantiti di oggi sono oggi i nuovi schiavi
La condizione del Terzo Stato e la forma attuale di quei dell'antica schiavitù
Intanto sono ancora in circolazione tra i dinosauri della sinistra politico sindacale del vecchio mondo imprenditoriale
La proposta è semplice in conclusione i comitati del no ai referendum liberali e liberisti sono stati costituiti in tutte le città in ogni fabbrica in ogni condominio
Di potere comunque fuori rigorosamente fuori dalla società nuova dalla fabbrica
Diffusa dei nuovi lavori dalla fabbrica creativa evviva
Dei produttori tartassati
Degli imprenditori negati per vincere purtroppo non basta avere ragione occorre o idee geniali corre anche organizzarsi per raggiungere i nostri obiettivi che sono quelli del referendum che sono diventati sono stufo entrati a far parte del centro del dibattito politico
Occorre anche organizzarsi noi dobbiamo costituire dei comitati del sì almeno in ogni provincia per il sì ai sette referendum
Non saranno comitati speculari a quelli per noi non potrebbero mai esserlo
Perché loro hanno come dire come modello il Lingotto
Che sia la versione
Industriale e pesante della vecchia fabbrica di Agnelli oppure quella postindustriale più leggera del congresso
Di Veltroni non abbiamo come riferimento la Rete la fabbrica diffusa dei nuovi lavori la velocità di internet il ventuno maggio si vota per sette referendum o quelli che la Corte costituzionale
Ha salvato pensando forse che il resto dell'opera lo avrebbe compiuto la violenza
E la menzogna del potere che ci scaricheranno addosso oppure l'indifferenza verso questa violenza elesse l'astensionismo verso questa politica che loro metteranno in conto discorso semplice dobbiamo semplicemente dimostrare che si sbagliano
Grazie Sergio D'Elia
Il suo intervento per la sua proposta concreta di costituzione dei comitati del sì dei comitati per il sì anche a livello punto territoriale
A livello ciascuno vicino proprio luogo di vita e di lavoro credo che questa proposta
è molto seria sia proposta alla quale dovremmo seriamente lavorare c'è l'appuntamento del sedici aprile ma l'appuntamento del ventuno maggio fa parte dello stesso percorso la stessa strategia sarà cosa
Utile ed opportuna cominciare a lavorarci da subito e ringraziamo Sergio e la proposta che credo che so essere anche disponibilità in termini di in termini di lavoro in termini di idee e di fatica da parte sua sulla appunto sulla presentazione costituzione di comitati per il sì ai sette referendum liberali e liberisti e diffusi sul territorio nazionale sempre a proposito di referendum per questa prima fase
Diamo ora la parola come preannunciato a due
Che abbiamo Chiesa ai quali abbiamo chiesto di essere e di fare da portavoce sui referendum della giustizia c'è stato da parte loro
Una accettazione della quale siamo molto onorati parlerà per primo il professor Giuseppe Di Federico e dopo di Luís parlerà il l'ex procuratore generale di Cagliari Francesco Pintus
Per questo primo intervento diamo ora la parola al professor Giuseppe Di Federico
E da molto tempo
Che non sentivo buone notizie sul fronte della giustizia questa mattina mi ha dato uno Emma Bonino
Dicendomi che i procedimenti ci penalizza curando tre anni e quelli civili durano sette anni
E queste sono medie
Purtroppo perché per fare tre anni per i procedimenti penali bisogna includere nelle medie anche le archiviazioni
Per i processi contro ignoti perché se no andiamo in processi che si hanno un minimo di complicatezza e se non si è dei raccomandati di ferro come Bettino Craxi durano oltre dieci anni questo
Per
Per riportare un po'diciamo di poca serenità su questa materia
Che costituisce oggetto delle mie preoccupazioni ormai da trentacinque anni
E mio compito quello che mi è stato chiesto e quello di illustrare
Il significato di questi referendum
Voglio dire in premessa un qualche cosa che voi tutti sapete perché siete stati allenati
Ai referendum da molto tempo
E cioè che si tratta di referendum abrogativi perché lo dico lo dico perché per quanto questi referendum siano importanti
Per quanto e si abbiano e tocchino problemi reali
Di lontananza del nostro Paese
Dalle altri paesi a tradizione consolidata tradizione demolì Berardi pur tuttavia e si ritoccano di necessità solo parzialmente solo facendo delle leggi si potrebbe trattare con coerenza
Un sistema
Di devianza quali il nostro rispetto a quello degli altri paesi
Ciò premesso
Inizio dal referendum
Sugli incarichi extra giudiziaria
Lo vorrei inquadrare per far capire utilità e limiti nell'ambito delle attività extra giudiziarie che è una cosa diversa incarichi extragiudiziari
è un problema che ho sollevato fin dagli anni Settanta sostenendo che
A tre preoccupanti conseguenze uno sulla indipendenza della magistratura
Secondo sui meccanismi di pesi e contrappesi istituzionali
Terzo perché ha creato una commistione e una confusione tra classe politica e classe della magistratura che non esiste in nessun altro Paese
Democratico del mondo e
Vediamo un pochettino di capire di che si tratta molto brevemente probabilmente molti di voi vi hanno già riflettuto queste attività
Diverse da quella di essere giudice e pubblico ministero se le andiamo a guardare in sede diacronico cioè a partire dagli anni settanta quando si sono cominciate a manifestare in grande numero sono a migliaia cioè sì contano in varie
E non poche migliaia
Vediamo di che cosa si tratta nel loro complesso alcune sono limitate ma molto importanti altre sono molto frequenti e meno visibili intanto da noi ci sono ventisette deputati e senatori
Che sono al contempo ancora nel ruolo della magistratura che poi tornano a fare con le conseguenze che alcuni casi recenti hanno mostrato i giudici anche dei propri oppositori politici
Voi ministri in questa diciamo legislatura abbiamo avuto la Finocchiaro sottosegretari Sinisi Ayala tutte e altri ancora poi abbiamo i deputati europei magistrati che rimangono in ruolo abbiamo i presidenti di Regione nelle elezioni passate regionali ve ne erano due uno in Sardegna uno nelle Marche adesso se ne preannunciano gli altri altri
Da quello che non li ho letti tutti ma certamente ce n'è una nelle Puglie e uno in Calabria sia ben chiaro ossia dell'uno che dall'altra parte cioè tutti i partiti politici contribuiscono a questa confusione
Li abbiamo avuto cosa che quanto lo racconto in altri Paesi fa drizzare le orecchie persino un segretario nazionale di un partito politico che era magistrato fermi del partito socialdemocratico
Sono dei magistrati l'intera dirigenza del
Ministero di grazie e giustizia
Purtroppo tutte quante queste cose
Rimangono fuori dal preferendo
E diciamo spero che possano essere oggetto di referendum futuri
Vediamo così come rimangono fuori quelle tutte quante quelle posizioni dei magistrati che sono previste in leggi speciali diverse dall'articolo sedici dell'ordinamento giudiziario che quello che
E sottoposto a referendum
Quello sui collaudi quello sull'ispettore al ministero delle Finanze eccetera eccetera eccetera vediamo un pochettino quelli che potrebbero
E dico potrebbero essere inclusi
Ed eliminati da questo referendum che sono importantissimi sia ben chiaro forse sono quelli più numerosi
Dico potrebbero perché diciamo credo che a tutti noi sia nota la capacità interpretativa e la fantasia interpretativa dei nostri giuristi per cui
Poi noi pensiamo spesso che vogliano dire certe cose invece scopriamo che riescono a limitare la nostra volontà in un momento successivo che già capitato a tutti noi no che abbiamo votato in passato per i referendum
E poi anche perché e questo è una cosa che volevo segnalare perché importante sono state già passate sono va in un ramo del Parlamento tutta una serie di
Indicazioni che legittimano delle posizioni che invece questo referendum renderebbe illegittima cosa mi riferisco
A i magistrati che sono presso la Presidenza della Repubblica presso la Presidenza del Consiglio dei ministri presso i giudici costituzionali per quelli Marra ebbero sicuramente se passa quella legge
Soltanto eliminati i capi di gabinetto i capi delle segreteria dei sottosegretari il grande campo degli arbitrati
Le consulenze a enti pubblici
E diciamo la destinazione organismi internazionali tutti fenomeni che hanno caratterizzato l'in carica Stra giudiziari quindi secondo me bisogna stare molto attenti ed eventualmente anche denunziare
Questa legge che è in corso d'approvazione perché verrebbe a svuotare parte di questo di questo referente
Forse devo dire alcune piccole così spera spiegare perché ma mi sembra ovvio ma lo voglio comunque dire
Anche perché forse a questa questa s'ci sono degli ascoltatori che
Non sono qui dentro e quindi sono meno addestrate bene sentono radio radicale
E cioè l'indipendenza e guardate tutti quanti questi incarichi sia quelli che non verranno toccati sia quelli che vengono toccati sono quasi tutti assegnati per un intervento più o meno diretto
Delle forze politiche
Sono fanno parte del sistema delle spoglie
Cui i magistrati partecipano in posizione privilegiata
E questo crea problemi di indipendenza sia perché al cittadino può nascere il sospetto che ci sia una contropartita e legittimo
E in tutti i Paesi si cerca di evitare che questo sospetto possa nascere perché
Se una persona che già ha dei grossi problemi quando viene sottoposto a giudizio civile o penale non importa
Considera questo come una minaccia pensando di poter aver torto di andare in galera la situazione diventa assolutamente interroga elevabile se
Può pensare che questa persone pregiudizialmente chi giudica pregiudizialmente contro di loro
Ed è per questo che l'indipendenza viene tutelata per proiettare un'immagine di imparzialità che certamente da queste condizioni italiane viene
Drammaticamente contraddette
Ecco
E quindi viene contraddetta e posta in pregiudizio la stessa legittimazione della funzione giudiziaria perché ovviamente una funzione giudiziaria non può essere legittima se esistono elementi nella mente del città fino
Che ci fanno pensare che qualcuno è pregiudizialmente contro di lui al momento della decisione del caso che lo riguarda
E contro la divisione dei poteri ecco sotto molti profili ne indico uno
Il circuito di formazione delle leggi
E un sistema diciamo Complesso in cui centra il ministro di Grazia e Giustizia centro di pareri del Consiglio superiore della magistratura c'entrano le attività delle commissioni Giustizia della Camera del Senato
I magistrati governano tutto questo articolato insieme di connessioni formali e informali perché perché Martini magistrati sono dirigenti del ministero il ministro
Senza di loro non può parlare perché tutte le informazioni che l'uso la gran parte dell'informazione che lui usa certamente quelle di natura fattuale tecnica da Bono provenire delli questi magistrati non dipendono
A differenza di quello che capita nell'intimità dei magistrati di Francia e Germania che sono destinati non in via esclusiva ma che comunque sono presente nei ministeri
E se dipendono dal ministro per la loro disciplina e anche per le valutazioni della loro professionalità i nostri magistrati del ministero dipendono dal Consiglio superiore secondo voi
A chi stanno più a sentire il ministro
Poi il le aspettative del Consiglio superiore credo che questo si risponde da solo e gli esempi che potrei fare di ricerca sono morti poi vanno nelle Commissioni Giustizia dove sono destinati ventisette quasi tutti i ventisette magistrati che sono deputati e senatori ecco come esempio di pesi e contrappesi istituzionali volte a garantire gli equilibri
Nelle aspettative dei cittadini ecco questo credo sia in grado siate in grado di valutarlo da solo io
Diciamo certe volte ho immaginato con i miei studenti ma non voglio naturalmente ridurli a ruolo di studenti lo riferisco solo perché sembra un qualcosa che possa essere immediatamente percepite anche da un uditorio molto più ampio di questo
Che se venisse da me un marziano e mi dicesse
Abbiamo saputo che il sistema democratico demmo liberale si basa sulla divisione dei poteri
Di che cosa si tratta io gli consiglierei di non parlare mi con i giuristi né con i magistrati ma di andare a vedere esecutori di una cultura empirica che cosa Cac e beh questo marchio mi marziano tornerebbe di necessità da me e mi viene ho capito tutto
Il sistema della divisione dei poteri prendendo l'esempio dell'Italia e quello in cui un magistrato può esserci un giudice un pubblico ministero può esercitare le funzioni legislative e di alto livello esecutivo e mentre né chi esercita le funzioni esecutive può esercitare in primis le funzioni legislative coinvolgere le funzioni del giudice e del pubblico ministero unica rappresentazione empiricamente i corpi
Del nostro assertore quindi diciamo per quanto sia un primo passo
Consistente certamente questo referendum assume oltre a un significato concreto dell'eliminazione di una serie
Di
Disfunzioni
Perché poi bisogna tener presente mi son dimenticato di dirlo prima che per un incarico dato vi sono molte persone che non l'hanno ricevuto che si adoperano per vincerlo quindi i numeri sono molto più elevati
Del problema di quello che gli stessi le stesse migliaia indicano di quelli concessi
Volevo segnalare nel uno in particolare che mi permette di passare a parlare di quello elettorale un passaggio se volete un po'forzato
Esso è quello degli assistenti di studio dei giudici costituzionale
Tutti i giudici costituzionali che sono quindici questo è una delle disfunzioni della nostra corte costituzionale tra le tante di cui nessuno parla
Sono tutti gli assistenti di studio due per ogni giudice costituzionale in genere sono magistrati ordinari
Ed è questo può far nascere il sospetto anche se non le certezze che questi costituiscano per tutte le questioni che sono di interesse della magistratura ordinaria un gruppo di istituzione di un gruppo di pressione istituzionalizzato all'interno della corte di cassazione dalla Corte costituzionale
Questi sospetti io li coltivo da molti anni
E me ne fece nascere il primo referendum
Che si fece o se devo dire che facemmo perché partecipai anch'io alla stesura
Di questi due referendum vi ricordate quello
Poi finito come sappiamo sopra la responsabilità civile e quello sul sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura
All'inizio
I magistrati prima ancora che la Corte Costituzionale si pronunziasse erano molto più violentemente contro
Quella sulla sistema elettorale di quanto non fossero
Su quello della responsabilità civile fu solo
Dopo maggio dopo giugno luglio
Che
Diciamo in attesa della pronuncia della Corte
Costituzionale del gennaio successivo chi improvvisamente i magistrati smisero di parlare di questo
In un convegno che si tenne all'Arel mi ricordo che era presente anche Vassalli che non era giudice costituzionale
Io dissi quali erano le ragioni che mi erano state dette per questa improvvisa assenza di critiche a quelle che loro avevano considerato villa il referendum
Più devastante
Sì figuratevi che l'associazione nazionale magistrati in quell'occasione si era espressa con queste parole
Il sistema proporzionale per l'elezione del CSM esprime pienamente tale complessa dinamica istituzionale e l'Associazione nazionale magistrati lo difenderà strenuamente in Parlamento
E se necessario nel Paese queste erano le parole molto impegnative prima ne parlo più
Dissi in quella riunione precedente alla sentenza dalla Corte costituzionale che mi era stato detto
Che i magistrati avevano avuto assicurazioni che quel referendum sarebbe stato bocciato
Io non posso sotto il profilo formale trarre deduzioni mani tutti possiamo riflettere
Su questo aspetto e quindi passo parlare segna ancora tempo perché posso andare avanti
Bene di quello molto brevemente perché ho già usufruito quasi del mio tempo
Passa a parlare di quello elettorale quell'otto orale
Qual è la ragione di quell'elettorato
Molto brevemente l'analisi del funzionamento del Consiglio costituito per trentacinque anni per me motivo di analisi quotidiane quindi dirle tutto sarebbe impossibile dirlo solo quelle più generali
Si è creato un sistema di protezione dei magistrati per rispetto alle decisioni del Consiglio che passa attraverso le correnti della magistratura come voi sapete il nostro Consiglio a due terzi di magistrati eletti da tutti i colleghi col sistema proporzionale
E diciamo
Questo passaggio
Tutte le aspettative che i magistrati hanno per gli incarichi direttivi per lei trasferimenti ettari che tante altre decisioni che il Consiglio prende ecco vengono veicolate protette e tutelate dal sistema delle correnti questo genera anche per altre ragioni sulle quali non mi posso intrattenere
Un sistema di lottizzazione che è proporzionale alla forza delle correnti
Che determina distribuzione l'incarico che hanno caratteristiche da manuale Cencelli anzi forse il manuale Cencelli a quei livelli non c'è mai arrivato questo referendum cerca eliminando il voto per lista
Di
Far prevalere logiche decisoria e del Consiglio di tipo diverso da quelle lottizzanti
Rimane rimangono due problemi
Il primo
Che comunque ben difficilmente il Consiglio superiore anche con questa riforma
Potrà smettere di promuovere tutti coloro che non sono soggette a procedimento disciplinare
E quindi seguita era a mio avviso a venir meno a quello che era un impegno costituzionale
Che dal mille novecentosessanta il Consiglio superiore disattente cioè quello di garantire ai cittadini le qualificazioni dei suoi giudici e dei suoi pubblici ministeri
Poi diciamo ma naturalmente questo io non sto dicendo che questo non è comprensibile immaginate
In una fabbrica o in una qualsiasi organizzazione se tutti adesso rinvia proporzionale il diritto di eleggere il consiglio d'amministrazione e tutti fossero elettorato attivo ed elettorato passivo e questo organo decidesse delle promozioni senza limiti bene io credo che dopo un certo numero di anni sarebbero tutti i direttori generali
E diciamo se poi questa azienda andasse così male come ci dicono anche ufficialmente che va all'azienda giustizia qualcuno penserebbe che forse qualche soluzione a questo problema andrebbe creato questo finora non l'abbiamo ancora sentito questo e diciamo quindi questi problemi di fondo rimarrebbero bisognerebbe forse a toccarli anche questi
Forse alcuni di questi potrebbero essere toccati anche con referendum come quello del ruolo aperto
E vengo
Alla
Alla divisione delle carriere ecco la divisione delle carriere a mio avviso
E quello che tocca uno dei problemi di devianza del nostro Paese da quello degli altri Paesi a tradizione temo
Costituzionale se una graduatoria in questo senso si può fare
E che forse avrà meno efficacia pur tuttavia una grande grandissima carica simbolica
Perché in affetti
Io questo concorso a scriverlo quindi lo conosco piuttosto bene
Sulla divisione del cantiere
Implica che non si possa passare da pubblico ministero e giudice e viceversa punto e basta
E quindi è più una divisione delle funzioni che una divisione delle carriere che divisione delle carriere si potrebbe fare solo con una riforma costituzionale ci si è provato in sede di Bicamerale per tutti voi sapete come è andata a finire grazie
Di Federico per questo suo intervento
Diamo anzi prima segnaliamo la presenza in sala lo salutiamo Inter verrà più tardi il professor Mario Baldassarri Rachel presso
Anche questa volta puntualissimo
Diamo dicevo la parola al ex procuratore generale di Cagliari quindi altro portavoce per il Como tattili comitati promotori Referendum Giustizia Francesco Pinto
E rituale
In casi come come questo
Il ringraziamento per l'invito che è stato formulato
Il ringraziamento per l'invito che mi è stato formulato va bene così
E ringraziamento per l'ospitalità
Mi devo quindi presentare chi sono il mio nome è la è stato detto che cosa faccio
Professione pensionato
Pensionato come parlamentare
E pensionato come magistrato
Una volta appeso al chiodo come si dice
Prima il laticlavio e poi la toga pensavo di avere chiuso i miei conti e di poter
Ritornare nella mia Yutaka riposarmi
Ma c'è stato un cadeau natalizio di Marco Pannella
Al quale imprudentemente ho detto che ero entusiasta dei referendum dei quesiti referendari allora erano sei
Oggi sono ridotti alla metà
Radio radicale e mi sono trovato aggiudicatario di una di un vaso cinese del valore di cinque miliardi
Arrivo come testimonial dopo un percorso lungo e accidentato
Voglio risparmiare i dettagli nel mille novecentottantacinque in occasione di un convegno sulla a Courmayeur sulla legislazione premiale in memoria Di Pietro Nuvolone
Il discorso sia puntato sui pentiti
Nell'occhio del ciclone
C'era allora drammatica dolorosa vicenda di Enzo Tortora
E il mio intervento ci concludeva con una affermazione perplessa circa il mondo che avrei trovato una volta
Cessata la mia il mio prestito vi spiace perlopiù di Federico alla parlamento
Circa il mondo che mi accingevo a rincontrare
E che dubitavo sulla base di quello che avevo sentito di riuscire a riconoscere
Di fatto sono stato facile profeta nel mille novecentottantotto sono ritornato in magistratura e assegnato alla prima sezione penale allora preceduta dal presidente Carnevale
Non avendo bisogno di fare professione di garantismo avevo partecipato come membro del collegio alla al a suo tempo qualche anno prima
I meno giovani lo ricorderanno
A quell'ordinanza che aveva determinato la guerra tra la Corte di Cassazione
E la Corte costituzionale circa l'estensione dei diritti della difesa dell'imputato durante la istruttoria sommaria gestita dal pubblico ministero cioè la quasi totalità delle indagini che venivano svolte in quel periodo
Ecco questa prova ce la garantisco e la mia lealtà verso la sezione i colleghi
Non poteva passare inosservata sono posizioni che non si perdonano e di fatto non sono state perdono
L'incontro con Pannella per i quesiti referendari
Si è verificato al termine della di una battaglia che gli ho combattuto in seno al Consiglio superiore della magistratura e nei confronti del Consiglio superiore della magistratura che aveva il ha avuto inizio nel gennaio del mille novecentonovantasei
E che dopo quattro anni si è conclusa nell'ottobre del mille novecentonovantanove quattro lunghi anni
Al termine dei quali sono arrivato un convincimento
Il Consiglio superiore della magistratura e espressione del cosiddetto Partito dei giudici
Braccio operativo della cosiddetta per dire una frase cara al presidente Cossiga magistratura militante
Le armi le armi sono una sola
Una livello interno e una livello esterno
All'esterno
Cioè la gestione della cosiddetta obbligatorietà dell'azione penale che è scritta nella Casina la Costituzione ma che non esista nella prassi
La seconda all'interno il controllo strumentale delle deviazioni da quell'obbligo da parte di magistrati
Puntare nei dettagli della mia avventura
Posso dirvi soltanto le conclusioni dopo quattro anni ho detto basta e sono uscito sbattendo la porta
Il richiamo di Pannella mi ha
Messo nelle condizioni di farmi dire da mia moglie
Una frase che ritorna spesso nel nostro lessico familiare
Io non ho ancora capito che cosa farai da grande
Perché ho raccolto l'invito di di Marco perché ho accettato di dissotterrare per l'ennesima volta l'ascia di guerra
Dal campo
Non certamente per rivendicare qualche cosa
A settantuno anni sono un uomo libero non ho rivendicazioni da fare
Neppure il desiderio di vendetta
Solo due considerazioni
Una di carattere generale
E una di carattere personale
Quella di carattere generale
Nei Paesi civili e democratici di autentica democrazia il giudice e naturalmente alleato delle opposizione
Perché è posto a protezione dei cittadini contro le preferiti le prevaricazioni del potere esecutivo
In Italia al contrario i magistrati
Sono protetti consolati e coccolati dal Governo traete voi le conclusioni da questi due dettate queste due proposizione
La posizione personale
Io non vi tedierò con le mie vicende anche perché evita la terra di troppo
Ma se hanno fatto a me che avevo che rientra neo al sistema
Che conoscevo che avevo i mezzi per potermi difendere tutto quello che mi hanno fatto in quattro anni immaginate che cosa può capitare il cittadino che si trova invece indifeso in questa situazione
Veniamo il referendum sulla giustizia due richiami ai
Quesiti bocciati
Uno riguardava l'esigenza di rispettare tutti i termini quelli cosiddetti ordinatori e quelli cosiddetti perentori
Il termine per il deposito delle sentenze e ad esempio termine ordinatorio
L'estensore può anche impiegare più tempo
E ordinatorio era infatti il termine di novanta giorni che era stato assegnato dalla corte d'assise di Milano
Per la redazione della sentenza
Nei confronti di un gruppo di persone che si dicono particolarmente pericolose
La violazione di questo principio di questa di questo termine ha portato come tutti sanno e l'ho letto i giornali alla scarcerazione di cinque Castorani
L'altro riguardava la custodia cautelare
Le statistiche che ci sono state fornite grazie all'intervento del del comitato del del sì e all'interessamento dell'amico
Di che letta
Ci hanno consentito di stabilire che nei dieci anni che vanno dal mille novecentonovanta al termine del mille novecentonovantanove
Le scarcerazioni per decorso dei termini di custodia cautelare sono state in totale diciassette mila gli ottocento
Il che vuol dire mille settecentottanta all'anno il che vuol dire cinque al giorno
Vuol dire che ogni giorno che passa cinque cittadini vengono scarcerati perché i giudici che li devono che devono assicurare un un tempestivo ad intempestivo
Unico tenete in una tempestiva operosi duo o per l'operatività della loro iniziativa
Hanno lasciato decorrere i termini si sono visti costretti a scarcerati
Dei referendum nel remake ma restano tre D uno vi ha già parlato a lungo il il tre Pepino di Federico
Devo aggiungere a quello che ha detto circa le ottimistiche valutazioni che sono state fatte da Emma Bonino stamattina
Che evidentemente le statistiche alle quale si riferiva Emma Bonino erano quelle relative alle querele per diffamazione a mezzo dalla stampa di cui sono vittime magistrati per quelli sì che tre anni sono sufficienti per come percorrere tutti e tre gradi di giudizio per le altre un po'meno
Ho ascoltato ieri ed oggi interventi e il merito di questi non mi non mi pronuncio
Devo fare una sola lepre riflessione per il referendum e necessaria la massima unità
Ero curioso stamattina di sentire che cosa Veltroni avrebbe detto dei referendum sulla giustizia
Ho aspettato cinofile non ha detto una parola
Il gruppo del no
è ormai un partito trasversale non ci sono più destra e sinistra
E trasversale e anche il partito dei pubblici ministeri
Quindi trasversale senza eccezioni e senza divisioni deve essere anche il sì
Per il quale è necessario combattere la disinformazione
E l'astensionismo
Ripeto Messner restano tre
Qualcuno dice che che sono troppi
Da non sottovalutare questa obiezione perché anch'io appartenevo alla categoria di persone
Che sono caduti in errore su questo punto
E anch'io appartenevo alle persone che in occasione del referendum sulla responsabilità civile dei magistrati di qualche anno fa
Pur essendo favorevole incondizionatamente all'introduzione di principi di responsabilità diretta ai di legge civile da parte del magistrato tanto dal partito un pezzo sull'enciclopedia del diritto su questo argomento
Ritenevo tenendo che si sarebbe risolto in una bufala
E in effetti come temevo
La legge che è stata approvata
Sergio risulta è risultata di gran lunga peggiore di quella che era stata era stata abrogata
è stata una grande occasione perduta quella questa legge peggiore infatti non è stata mai applicata negli ultimi dieci anni
Paradossalmente la situazione attuale e figlia di quel referendum
Le illusioni che si erano coltivate dopo il la consultazione referendaria
Sono state tali che si è abbassata la guardia
E qui nasce il partito dei giudici
Qui manca qui qui si realizza il collegamento del partito dei giudici con la sinistra
Quindi l'ascella organizzazione di magistratura militante
La conquista del CSM e dei posti direttivi nel Consiglio superiore della magistratura dell'Associazione nazionale magistrati
Due sono quelli sui quali mi voglio soffermare brevemente in questa occasione
Quello sull'elezione del Consiglio superiore di quello sulla separazione della carriere cosa ci dicono
Ci dicono che consistono al cambiamento del sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura non cambia nulla
Che anzi sarebbe destinato a realizzare una situazione ancora peggiore perché favorirebbe le i gruppi associativi più organizzati
So bene che anche altri sono i problemi del Consiglio superiore della magistratura e oggi aggiungo anche del consiglio giudiziario
Perché così ad nel nel silenzio generale
Nella indifferenza generale si sta realizzando da qualche tempo a questa parte la ricordo di proposizione dei concorsi per titoli all'interno della magistratura
So bene che il problema grosso della del Consiglio superiore della magistratura e quello della creazione di regole
Da parte esterna e il controllo del loro rispettoso delle il del loro rispetto rigoroso
In modo da garantire una effettiva uguaglianza dei magistrati di fronte alle regole stesse
Quello che è necessario e che cessi l'occupazione sistematica dei posti direttivi
Ma tutte codeste sono conseguenze del sistema di elezione del Consiglio superiore proviamo a cambiarlo
E vediamo che cosa succede
C'è Saracco ancora possibile come accade oggi predisporre i piani per le elezioni prossime e le prossime ancora dei candidati
Se sarà ancora possibile determinare quello che accade oggi per il controllo del voto di passaggio dalla Consiglio Superiore della Magistratura l'Associazione nazionale magistrati dall'Associazione nazionale magistrati al Consiglio superiore dalla magistratura in modo da rendere
Agevola il controllo il controllo del voto e per sfruttare in tal modo quella che la tradizionale apatia dei magistrati italiani
La separazione delle carriere
Il fondamento è chiaro a tutti anche se la pittura il singolo realizzata compiutamente ma è quello di eliminare ogni possibile contiguità tra il magistrato che parte e un altro magistrato che il giudice
Il pericolo che si creino i superpoliziotti non ci vuole molta sagacia per dire che è già così
La grande differenza
Tra il per il il il passato il presente e questo che oggi il magistrato il Pubblico ministero alla possibilità di scegliere la selvaggina e le armi adatti Pera per abbatterla
Ma se è così non sono più giudici sono giudici soltanto quando rivendicano il diritto di non essere criticati nella loro attività di parte
Il pericolo che viene rappresentato e che il Pubblico ministero in tal modo possa mettersi nelle condizioni non di violare la Costituzione perché la viola la Costituzione comunque non verrebbe non verrebbe toccata
Ma che si potrebbe creare in futuro le condizioni per una dipende la sua dipendenza dall'esecutivo
Questo ricatto deve essere rifiutato
è un ricatto che deve essere rifiutato perché io mi rendo conto che i tre quesiti che sono rimasti hanno una caratura più simbolica che reale
Ma dalla risposta corale che verrà data dal popolo italiano a questi quesiti
Sul verrà fuori la in inevitabilità della della presa in considerazione di tutto il il il discorso dalla giustizia che un discorso lungo e complesso io non può essere certamente risolto con
Piccoli aggiustamenti come è stato fatto sino adesso de che dissi la parola basta alle sovraesposizioni della funzione
E dei suoi protagonisti
Deve dire sì finalmente che deve esistere una almeno la responsabilità almeno disciplinare perché sbaglia
Che deve porsi fine alle coperture e con le targhe Corcolle il collateralismo
Che deve esserci un radicale recupero della terziarizzazione terzietà del giudice e della certezza del diritto
Forse con la vittoria del sì non sarà possibile dare il risposta gruppo corale a tutto però aprirà la strada
Per ottenerlo e quindi io voglio concludere conduca la formulazione di due auguri la prima ovviamente e la risposta la vittoria del sì
E la seconda
Una volta che si ha vinto raddoppiare disporsi per evitare la vanificazione del risultato da parte di organi che all'uopo sono stati preposti grazie
Grazie
Un ringraziamento davvero al all'ex procuratore generale Francesco Pintus per questo suo intervento anche lui come portavoce dei comitati promotori de referendum giustizia
Abbiamo ora un un altro intervento sulla questione
Giustizia più in generale legalità e stato di diritto l'intervento di Giuseppe mi che Letta poi avremmo gli interventi dei del portavoce di uno dei portavoce sui referendum economici come annunciato Mario Baldassarri l'intervento di Beppe Caravita e poi riprendiamo con il dibattito generale
Restando inteso però che alle ore diciassette e trenta rimane previsto programmato l'intervento di Marco Pannella allora
Proseguiamo quindi con questo ordine dei lavori la parola a Giuseppe Michieletto
Grazie farà una una breve relazione l'intervento sul perché abbiamo il dovere di sollevare in tutte le sedi possibili internazionali il caso Italia sulle modalità che per il momento abbiamo individuato intanto consentitemi una premessa ascoltando gli interventi
Di Francesco Pinto se del professore di Federico mi è venuta in mente una cosa la questione giustizia e la questione della del diritto in Italia non è solo una questione di regole è una questione anche di cultura
Sono certo che se dico una minoranza dico una minoranza di magistrati fosse come Francesco Pintus quella che da sinistra chiamano la cultura della giurisdizione sarebbe una cosa diversa
Dico che se una minoranza dei professori universitari una minoranza
Fosse
Come il professor Di Federico e non ci fosse solo lui la cultura giuridica e la cultura del diritto in Italia sarebbe una cosa diversa gli studenti quelli che poi faranno i magistrati quelli che poi faranno gli avvocati quelli che poi si occuperanno di leggi e di diritto avrebbero una cultura differente
Speriamo che tanti Francesco Pintus che tanti profeti che tanti Giuseppe Di Federico verranno qui e verranno qui a parlare a difendere i nostri referendum
Grazie
Ma la questione del caso Italia io credo che il guardando al cielo d'Europa
Delle delle nubi fosche gonfie gonfio di un'acqua avvelenata che una democrazia europea incerta e debole non è riuscita a depurare in questi cinquant'anni
Vi sono questo liquido infetto questo veleno che a ristagnare nelle pieghe del corpo tormentato di questo nostro continente
In cinquant'anni è evaporato e si è
Riproposto si è trasformato in una nuova incipiente calamità
Donde proviene questo pericolo qual è il pericolo qual è questa calamità beh se fossimo ad un congresso dei Comunisti italiani ad un congresso anche dei dei DS e credo che una risposta corale sorgerebbe dall'aula
E il nome sarebbe quello di un personaggio politico che la socia al Bureau Craxi europea ha contribuito a creare ha evocato ha covato nel proprio seno sarebbe il nome di Haider questo sembra il pericolo che minaccia l'Europa da settimane infatti il problema principale dell'Europa sembra quello di avere tra i nuovi personaggi politici
Affacciati sia la scena Haider
Cioè un politico
Che a mio avviso sembra via io lo lo vedo come un belloccio pure un po'mediocre sinceramente forse sbaglio ma un politico che è stato votato dalla gran parte di uno Stato piccolo di pochi milioni di abitanti riesce
A scuotere le coscienze a fare alzare dalla sedia e andare incontro agli altri politica antieuropea Ishida cosce leader D'Alema
Ad esorcizzare questo fantasma che loro hanno creato che come diceva giustamente Olivier loro hanno create un loro prodotto
Io credo che l'ho ucciso l'auto sita di questi nostri politicanti italiani ed europei non consente loro di accorgersi
Che un pericolo ben maggiore una calamita ben maggiore
Una teste una peste immonda che non è la peste bruna di cui parla Cossutta appunto Haider
Che non è di che non è di questo che si tratta ma di un pericolo ben più ben più
Insidioso
Perché non è facilmente percepibile dalla gente
E questo pericolo arriva dall'Italia quella che Marco chiama ormai da un bel po'di tempo la peste non è altro che
Che la perdita del concetto stesso di diritto che la perdita della legalità anche la perdita della cultura del diritto di cui noi secoli e secoli fa siamo stati culla e di cui adesso la culla e l'Inghilterra e gli Stati Uniti d al d'America
Però in questa ottusità
Queste istituzioni che hanno loro creato questo pericolo
Non si accorgono
Ma c'è qualcosa che forse sta cambiando che è cambiata negli ultimi tempi
Perché ultimamente è accaduto qualcosa di molto interessante in seno al Consiglio d'Europa sembra che qualcuno si stia accorgendo dell'Italia
Zitta zitta questa Italia si sta facendo conoscere per quello che
Ormai da cinquant'anni è stata sottoscritta
Da molti stati europei da tutti da praticamente tutti gli Stati europei la Convenzione europea di salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali bene negli ultimi anni la giustizia italiana come ormai molti di voi sapranno
Ha meritato al nostro paese e con molto distacco dagli altri Paesi
Il non invidiabile primato del più alto numero di ricorsi pendenti e di condanne all'Italia per violazione dei diritti
Dell'uomo
Il comitato dei ministri nell'esercizio delle sue funzioni giurisdizionali ha condannato solo nel mille novecentonovantanove l'Italia trecentosessantuno volte questo vuol dire quasi una volta al giorno
Dall'inizio dell'anno l'Italia accumulato centosettantatré condanne
Sono tre mila seicentocinquantadue i dossier aperti a carico dell'Italia bene trecentosessanta trecentocinquantasei a carico dell'Austria carico dell'Austria di Haider noi tre mila seicentocinquantadue
Beh questa penosa e vergognosa situazioni ha fatto dire al procuratore generale della Cassazione la torre procuratore generale
Che una dice che una vicenda avvilente che segna la nostra storia giudiziaria che questa è una vicenda avvilente che segna la nostra storia giudiziaria con un marchio non molto dissimile da quello che fu la Caporetto per la nostra storia militare
Beh gli organi del Consiglio d'Europa
Tengono ormai da tempo sotto controllo la situazione italiana
E il comitato dei ministri che assolve anche la funzione di di controllare
L'esercizio delle funzioni istituzionali
Degli altri organi
Ha preso sotto tutela l'Italia noi siamo dei sorvegliati speciali
Il comitato dei ministri negli ultimi anni ha potuto adottare tre risoluzioni una prima nel novantacinque con la quale ha preso in esame le misure legislative adottate dal nostro
Paese
E nulla di fatto detto qui il problema non è risolto una seconda volta nel novantasette ha rilevato che ad onta delle misure adottate
Il numero delle violazioni della Convenzione europea non è diminuito e che la lentezza eccessiva della giustizia costituisce un pregiudizio rilevante
Tanto da porre addirittura in discussione la stessa riconoscibilità nel nostro Paese di un vero e proprio Stato di diritto
Con l'ultima risoluzione quindici luglio del novantanove il comitato dei ministri ha preso in esame nuovamente le misure legislative adottate ha detto qui ancora non va
Vi teniamo ancora sotto controllo e fra un anno vediamo cosa sarà successo siete ancora dei sorvegliati speciali
Bene tre mila seicentocinquantadue dossier aperti sono nulla rispetto a quelli che potrebbero essere aperti io credo che anche parlando con degli avvocati ogni avvocato avrebbe ogni avvocato avrebbe decine e decine di casi da portare all'attenzione della
Della corte europea del Comitato
Dei ministri be'quali potrebbero essere le conseguenze e le conseguenze in termini giuridici in termini
Di legge ossia del trattato della Unione europea potrebbero essere gravissime altro che come giustamente dice voglie le conseguenze perché dei cittadini hanno democraticamente eletto un personaggio politico Haider
L'articolo sei del trattato dell'unione europea stabilisce
è la costituzione della dell'Europa se vogliamo
Che l'Unione si fonda sui principi di libertà democrazia rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali e dello stato di diritto principi che sono comuni agli Stati membri l'Unione rispetta i diritti fondamentali quali sono garantiti dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali quella convenzione che noi violiamo continuamente
è previsto sempre dal Trattato dell'Unione Europea
Che il Consiglio dei ministri dell'Unione Possa constatata una violazione persistente grave di uno stato membro
Di questi principi che ho appena letto
Decidere di sospendere alcuni dei diritti derivanti dallo Stato dall'appartenenza alla Unione europea tra cui anche il diritto di voto in seno al Consiglio in pratica emarginando dal consiglio emarginata uno dall'Europa
Tra i principi che ho appena letto rientra il principio del giusto processo rientra il principio del dei di un processo che si svolga in tempi ragionevoli
Principio che noi stiamo continuamente violando dunque se l'Europa se gli stati europei se Chirac Shredder
Mi sostenne tutti gli altri avessero a cuore veramente la legalità il diritto non con Haider dovrebbero prendersela ma con noi
E sulla base della costituzione europea adottare misure legali conseguenti non proclami fascisti
Come stanno facendo alla questione giustizia sia sia si associa la questione carceri e io qui credo che
è inutile parlare per tutti voi avete quanto meno il sentore sapete di che cosa si tratta anche sulla questione carceri siamo stati ripresi da vari organi internazionali più e più volte
Bene con Francesco Pintus a nome con Marco Cappato a nome del comitato promotore dei referendum sulla giustizia abbiamo chiesto ormai da tanto tempo
Da più di un mese dei dati ufficiali al ministro di Grazia e giustizia e al Consiglio superiore della magistratura il Consiglio Superiore della Magistratura non si è degnato nemmeno di mandarci un usciere a dirci guardate che noi questi dati non ve li diamo non ci ha detto perché non aveva non abbiamo diritto ad avere questi dati che sono dati pubblici dovrebbero essere dati pubblici e questi dati è difficile reperirli
Perché
Ci sono dati differenti disparati eterogenei bene alla fine il ministro di Grazia e Giustizia si è degnato di farci avere alcuni dati alcuni una parte di quelli che avevamo richiesto
Sullo stato della giustizia in particolare sulla questione delle carcerazioni preventive che è questione fondamentale di uno Stato di diritto
Bene dai dati che l'UDC ha dati
Risulta che ad oggi al trentuno gennaio due mila vi sono cinquantuno mila ottocento sessantadue persone detenute
Il quarantasei virgola settantanove per cento di queste non ancora ricevuto una
Sentenza definitiva dunque è in carcere presunta innocente
Di questi
Quattro mila trecentottantatré sono in carcere da più di diciotto mesi dunque possono essere colpevoli o innocenti sono in carcere
Sine die
I provvedimenti di scarcerazione per decorrenza dei termini
Di questo ce ne ha già parlato Pintus io vorrei aggiungere che in Italia e su questo volevamo intervenire con referendum e la Corte Costituzionale ce lo ha impedito
In Italia la custodia cautelare può arrivare fino ad un massimo di nove anni comprese tutte le sospensioni
E tutto quello che predico nove anni dunque abbiamo avuto in dieci anni diciassette mila novecentoventitré scarcerazioni per decorrenza di questi termini barbari non di termini di pochi giorni
Per quanto riguarda la durata dei processi qui
Ne abbiamo già parlato i dati che gli avevo ricevuti e che avevo passata in ma erano dati ufficiali pubblicati in appendice alla relazione del procuratore generale evidentemente me ne scuso anche con M. erano dati in qualche modo camuffati nel senso non si non si annotava che erano compresi anche i procedimenti archiviati eccetera quindi si tratta di anni e anni vi sono nove milioni quattrocentoquarantotto mila cause pendenti arretrati che la nostra giustizia deve smaltire
Adesso cosa ha fatto e cosa sta facendo il nostro governo il nostro Parlamento
Ha proposto la riforma del giudice unico ha introdotto la riforma del giudice unico
Con la concezione tipica dell'Italia tipica di uno Stato dove non vi è quella cultura del diritto che dovrebbe esserci per cui i problemi della giustizia si risolvono
Aumentando o illudendosi di aumentare la efficienza a danno delle garanzie dei cittadini si è introdotta questa riforma per cui da oggi da qualche giorno
Fa un giudice singolo un giudice singolo può condannare una persona fino a dieci anni con tutte le circostanze aggravanti e per determinati reati di droga fino a trent'anni
Questo è quello che ha fatto il nostro governo per
C'è il nostro governo per porre un argine alla questura un argine alla questione della lunghezza della giustizia ma veniamo a quello che sta a quello di cui si è parlato molto in questi giorni sui giornali ma credo poco si sia compreso la questione sicurezza
I contrabbandieri tutte le emergenze il Governo ha proposto un pacchetto sicurezza che io mi sono andato a guardare perché veramente veramente veramente allucinante
Bene come crede il governo questo governo quel governo appoggiato da Walter Veltroni che c'ha detto tante belle cose questa mattina come crede di risolvere la questione sicurezza intervenendo sulle garanzie dei cittadini che già son quel che sono
Propone
Propagandistica mente
Propone ci dice abbiamo introdotto una nuova fattispecie dire di reato un nuovo reato il furti in appartamento il furto con strappo cioè lo scippo come se prima questo non fosse reato che cosa ha fatto ha semplicemente trasformato quello che prima era un reato
Diciamo circostanziata era una circostanza di reato in un reato tipico aumentando le pene semplicemente questo dunque attribuendo i magistrati maggiore discrezionalità
Non sapendo o non dicendo che il problema dei furti è semplicemente quello per cui il novantasette per cento dei furti in Italia resta impunito leggi manifesta vietcong
Tra le altre poche cose che sono molto interessanti in questo pacchetto giustizia c'è una questione che la questione di attribuire all'esercito un potere sudamericano andando a leggere tra le pieghe di questo pacchetto giustizia come uscito dalla Commissione si legge che il Governo sulla base di programmi che stabilirà attribuita ai militari delle forze a militari delle forze armate il potere di agire come agenti di pubblica sicurezza
Militari e si potranno procedere alla immediata perquisizione sul posto di persone di mezzi di trasporto a norma di una legge sapete quale
La legge Cossiga il decreto Cossiga il decreto Cossiga
Del settantacinque che dava alla polizia un potere sudamericano il potere di perquisire locali a proprio piacimento e i militari potranno farlo
Anche al fine di prevenire o di impedire comportamenti che possono mettere in pericolo l'incolumità di persona o la sicurezza delle strutture vigilate cioè rendiamoci conto come questi signori affrontano il problema della sicurezza restringendo le garanzie dei cittadini da una parte attribuendo Poteri sudamericani all'esercito dall'altra bene questa è la situazione giustizia questa è la situazione sicurezza queste il modo in cui il nostro governo
E la nostra opposizione che Tanzi e di fatto su queste parla solo di par condicio la sala affrontando l'Europa di questo si sta accorgendo ma è nostro compito credo è nostro dovere
Far capire all'Europa e alle a agli altri organismi internazionali che questo è semplicemente un atto malato di un corpo infetto
Che non è possibile che se la giustizia funziona in questo modo le altri istituzioni il sistema funzioni eccome immaginare che un corpo umano un organismo abbia pancreas spappolato il fegato spappolato non abbia i filtri non abbia filtri
Che dei puri non le impurità e tutto il resto funziona
Ieri centodue oppure
Pure quelle spappolate allora noi dobbiamo in qualche modo di mostrare che le istituzioni sono fuorilegge il Presidente della Repubblica si è comportato in questi anni
Fuorilegge in maniera da fuorilegge la Corte costituzionale idem il sistema della informazione idem
La magistratura è un corpo
Fuori legge così come lo ha descritto perfettamente il professor di Federico bene quale strada percorrere stiamo preparando Gianfranco Dell'Alba Olivier tutti gli gli altri hanno preparato una risoluzione da presentare all'assemblea parlamentari insieme al consiglio d'Europa
Fra qualche settimana proporremo uno statement alla al comitato di Ginevra presso Longo abbiamo già dato mandato ad uno studio
Legale di predisporre un ricorso contro le decisioni della corte costituzionale ultime in tema di referendum ricorso che sarà incardinato prima del ventuno maggio prima insomma della tenuta dei referendum io credo per farla finita che di questo Veltroni anche avrebbe dovuto parlare e non lo ha fatto io credo che su questo ci sia solco
Quasi incolmabile con la sinistra aspettiamo da loro che ci dica qualcosa su questa questione giustizia sulla questione del pacchetto sicurezza e io credo che aspetteremo invano grazie
Grazie Anelka
Se lavora l'intervento di uno dei portavoce dei comitati promotori sul libertà economiche che anche però abituale frequentatore e oratore nelle assemblee radicali lo ringraziamo molto sia per aver accettato la proposta al punto di essere il portavoce del comitato promotore referendum sia per essere venuto ancora una volta a intervenire alla stazione professor maggior Baldassarre
Vi chiedo due minuti per parlare della giustizia
Prima di dare qualche riflessione commessi solito mi compete
Sull'economia e la politica economica
Il venti febbraio del mille novecentottantotto si giocò un'importante partita di calcio
Tra la squadra del Brasile la squadra dell'Italia l'Italia vinse quattro uno
Quindi memorabile vittoria
Un anziano signore dopo aver visto la partita molto felice scese per la strada
Aveva settantaquattro anni nel mille novecentottantotto
Per andare a comprare l'incredibile antichi una torta e festeggiare
In quel momento
Una signora di mezza età
In evidente stato di ebbrezza
Dopo avere sbattuto con la propria macchina
Con altre quattro cinque macchine lungo la stessa via
Sale sul marciapiede travolge questo anziano signore lo uccide
Ovviamente c'è stata una causa penale risolta in pochissimo tempo perché la procedura consente il patteggiamento
Tre mesi di sospensione della patente Dezzi direbbe Veltroni
E poi c'è stata una causa civile
Il figlio di questo anziano signore che io conosco bene
Ha fatto la causa civile non per approfittare della morte del padre
E avere un indennizzo ma per far parte di tale di far passare un principio
E cioè il principio che il massimo del danno possibile da fare una persona i propri familiari
è quello di ammazzarlo e quindi il principio dovrebbe essere che quanto meno scatti automaticamente in questi casi il massimale della compagnia d'assicurazione essendo il massimo di danno automaticamente scatta il massimale
In modo che anche le compagnie assicurative
Oltre che fare lobby per aumentare le tariffe o mettersi d'accordo tra periti o magari mettersi d'accordo su incidenti falsi
Facciamo invece il mestiere delle compagnie di assicurazione cioè anche elementi di prevenzione differenziazione dei premi in base alla tipologia di rischio e magari anche prevenzione in termini alla guida in stato di ebbrezza
Dal mille novecentottantotto sei mesi fa è uscita una sentenza di primo grado al tribunale di Ancona
Quindi dopo grosso modo dodici anni
Che respinge il tutto in quanto evidentemente un pensionato di settantaquattro anni
Non vale il massimale
Il figlio di questo signore ovviamente ha già fatto ricorso Dini andrà in appello sono passati dodici anni quell'anziano signore era mio padre questa è la giustizia in Italia
Ora
Mi è venuto in mente perché ha sentito gli interventi sulla giustizia e Emma mi dice
Cerca di fare un intervento che faccia sorridere questo non fa sorridere ma forse fa riflettere non è un fatto personale ovviamente
La mia personale battaglia la faccio qualche amico mi ha detto ma perché non hai parlato tu conosci tutti ad Ancona il tribunale no perché devo parla e quello che voglio dimostrare
Voglio aspettare vent'anni per vedere la faccia di quei signori che emetteranno una sentenza definitiva su un caso di questo genere
Perché vorrei vederli vergognarsi loro e coloro che fanno le leggi
Questo è il mio indennizzo
Anche perché ho messo per iscritto sin dall'inizio che qualunque sia l'indennizzo futuro andrà al collegio Cantalamessa di Ascoli Piceno dove mio padre era stato quindi questo il punto allora veniamo invece alle cose più serie
Io sono abbastanza sconcertato in questi giorni debbo dire francamente
Perché se ci guardiamo attorno che cosa vediamo almeno che cosa vedo io
E io vedo da una parte
Noi qui dentro in giro per la strada
E cioè da una parte e vediamo un progetto senza popoli un progetto preciso articolato chiaro trasparente con obiettivi chiari con strumenti con proposte senza poni e dall'altro lato vedo due poli senza progetto
Sempre più senza progetto
E mi vengono in mente le cose che molti amici mi hanno ripetuto in tutti questi trent'anni in cui io facevo l'economista il loro facevano i politici
Eh ma tu sei un tecnico
Detto e chiedi le cose impossibili non è
Assai l'economia un fatto tecnico e parò per far politica occorrono altre cose
E e quindi sono un po'rotto le scatole francamente
Perché insomma quando uno parla di economia di politica economica di lavoro l'occupazione dei giovani del Sud ho fatto tecnico
Quando uno parla di Buttiglione e di Casini e di boscaglia fatto politico
Ma è così io l'ho capita così ecco io lo capisco così
Ora con tutto il rispetto possono anche essere amici ci conosciamo bene voglio dire però Pacolli spiegare perché questo è un fatto tecnico l'altro fatto politico
E francamente anche ascoltando stamattina per radio quasi tutti i lavori
Ovviamente anche
L'intervento dell'unico segretario di partito mi pare l'unico finora che sia venuto a questa Assemblea è venuto in mente
Quello slogan e non so se fosse Nanni Moretti o qualcuno che ci usava
Un anno fa due anni fa che era quello di dire per favore di'qualcosa di sinistra
Io ascoltando stamattina Veltroni nel velluto l'idea di cambiare un po'lo slogan e di dire soltanto per favore di qualcosa
Di qualcosa
Questo
Che sia di destra o di sinistra ma di qualcosa
Questo perché mi porta un po'alle riflessioni di fondo che volevo fare invece
Perché vedete l'inghippo al cui siamo di fronte estremamente
Sottile è una Trappolino un po'per tutti i titoli italiani piuttosto intrigante e quindi più pericolosa
E cioè quella di
Non tornare perché forse non avevano mai lasciato con il modo di far politica ma comunque di riportare al centro della politica quel vecchio modo di fare politica qual è la differenza tra chi fa politica per progetti
E quindi magari è un tecnico
E chi fa politica con i politici
Io vedo questa differenza fondamentale che far politica per progetti vuol dire
Prima dire alla gente cosa si vuole fare con chiarezza come lo si vuole fare e poi su questo che il progetto cioè il cosa è il come
Sì cerca anche politicamente di ottenere il consenso politico per avere una maggioranza che sia legittimata a realizzare quel progetto il vecchio modo di far politica che riemerge da tutte le parti
è quello di dire prima con chi ci mettiamo insieme per fare la maggioranza quando c'abbiamo la maggioranza
Non c'è neanche bisogno di di di cosa vogliamo fare come vogliamo fare dato c'abbiamo la maggioranza cioè l'inversione della delega democratica
L'inversione totale della delega democratico perché io ho esordito dicendo o la sensazione di essere di fronte a due poli senza progetto in realtà il progetto c'è
è sintetizzabile in una sola parola
E la corsa per chi arriva prima all'occupazione del potere punto
Questo è il progetto
E la cosa pericolosa e vi faccio solo tre quattro esempi clamorosi di questi giorni di questi giorni
Perché per quello che la mia memoria
Questo era il modo tradizionale
E ex post storicamente di successo con i quali i famosi Dorotea democristiani hanno su governato il Paese per trent'anni
Questa la storia ci insegna e i dati i numeri che non sono dati e numeri tecnici solo quelli quegli anni che abbiamo vissuto
Il pericolo è che
Come è apparso nelle ultime settimane
Uno s'alza la mattina pesca un tema importante
Di rilievo non ci capisce niente lo stravolge e in qualche caso se il ministro ci fa pure un provvedimento magari un decreto un disegno disegno di legge delega
Perché perché l'argomento era sui giornali
E vi faccio questi pochissimi esempi
Parto da due
Proprio di questi giorni
Abbiamo finalmente realizzato era sbandierata su tutti i giornali in prima pagina abbiamo finalmente realizzato la parità scolastica
Cioè diamo
Ai ricchi che ancora possono permettersi di pagare una scuola privata cinquecento mila lire di sussidio che non certamente sono in grado di permettere ai poveri di andare alla scuola privata quindi un provvedimento assolutamente regressivo
Con un piccolo sussidio a me che sono tra la classe medio ricca con grande franchezza
E sbandierando e illudendo tutti gli altri cittadini al dottor sei pari agli altri abbiamo fatto la parità scolastica soldi buttati al vento
E debbo dire
Che io che sono per la parità scolastica del buono scuola di otto milioni all'anno perché questo è il costo Cribiore bambino che vale elementari
E allora io con questo buono metto i poveri in condizione di scegliere la scuola i ricchi lo sono già perché tanto c'ha risolto
I poveri in condizioni sui trasporti io debbo dire due volte vergogna
Vergogna a chi fa questo provvedimento contrabbanda andò lo per parità scolastica e vergogna da parte di chi accetta questo provvedimento andando a dire che l'UE ha conseguito la parità scolastica doppia vergogna
Andiamo velocemente in parallelo disegno di legge sul part-time
Va citato stamattina Benedetto mi pare
Allora si fa un disegno di legge col principio solito che in economia non può crearsi nulla di buono se non c'è l'intervento pubblico coi soldi dello Stato cioè l'idea
Che in economia si possano fare provvedimenti che non costano niente alle tasche dei contribuenti e producono posti di lavoro sviluppo benessere occupazione non gli passa neanche per l'anticamera del cervello ci deve essere l'intervento pubblico
Allora noi progettiamo di spendere seicento miliardi per attivare cento mila posti di lavoro part-time
Se non sono faccio male i conti sono circa sei milioni a posto di lavoro talora signori delle due l'una quindi faccio l'economista banalmente il ragioniere quello che fa eco delle due l'una
Ho
è vero che con questi seicento miliardi si attivano cento mila posti di lavoro a part-time che non si sarebbero realizzati senza questo provvedimento
E allora il falso in atto pubblico scrivere seicento miliardi di costo nel bilancio perché questo provvedimento se veramente crea cento mila posti di lavoro è a vantaggio delle casse dello Stato perché tra l'IRPEF i contributi sociali che questi pagano lo Stato raccoglierà molto di più dei seicento miliardi
Quindi è falso dire che costa
Oppure non è vero come io penso e allora i cento mila posti di lavoro si sarebbero comunque creati per via naturale
Solo che chi li avrebbe creati si trovasse sei milioni in tasca in più per il posto di lavoro e anche qui un provvedimento regressivo con una redistribuzione perversa iniqua della spesa pubblica in questo caso delle risorse Terzo esempio
Il debito dei Paesi poveri qui siamo al massimo dell'ipocrisia
Io l'ho già scritto nei giorni scorsi
Ho fatto vedere sul Messaggero
Quattro quali misteri per il grande pubblico li ho chiamati mappamondi per per capire parlava
Per far vedere e toccare con mano la vergogna dei paesi del Nord e l'ipocrisia dei paesi del Nord e l'ipocrisia dell'Europa e l'ipocrisia dell'Italia non è consentibile
Sul piano della dignità civile
Che Salsi un ragazzotto la mattina e parli del
Dice
Sul piano della dignità civile
Che Salsi un ragazzotto la mattina e parli del debito dei Paesi poveri e poi ci si faccia una conferenza stampa senza dire
Che il debito dei Paesi poveri nasce dall'arroganza dall'ipocrisia dal desiderio di profitto e di rendita monopolistica dei Paesi ricchi
Dove ci siamo noi dentro
Ho fatto un piccolo calcolo
L'uno virgola sette per cento del prodotto interno lordo del nord del mondo nord America Europa sta e Giappone
L'uno virgola sette per cento una cifra importante ma per noi pur sempre l'uno e sette non è la fine del mondo per i Paesi ricchi
Farebbe superare la soglia di povertà a tre miliardi di poveri
Altro che cancellazione del debito perché noi oggi cancelliamo il debito
E da domani mattina ricominciamo a riscuotere a succhiare il sangue da questi stessi fra dieci anni avranno accumulato nuovo debito e poi faremo finta di cancellarli debt e continuiamo a succhiare il sangue
Come vampiri o sanguisuga
Tutto il nodo del rapporto prezzi delle materie prime prezzi dei prodotti industriali i prezzi relativi la ragione di scambio come la chiamiamo noi economisti
Perché perché noi prodotti industriali al nord dell'incontro vogliamo attraverso mercati unico politici concentrati le materie prime le controlliamo attraverso le multinazionali
E quindi le dieci lire
Di caffè facevo questo esempio pagato al contadino colombiano piuttosto che a quello brasiliano diventano le mille cinquecento lire della tazzina di caffè che paghiamo noi
Questa la distribuzione della ricchezza nel mondo
E allora
Se uno vuole essere serio politicamente deve entrare dentro il WTO trasformare il Buttiglione l'anti grande vero antitrust mondiale autorità mondiale dell'Antitrust ma come vedete quando si fanno i vertici finché si tratta di liberalizzare le materie prime sono tutti d'accordo quando si tratta di liberalizzare i prodotti industriali poi a quel punto siamo un po'meno d'accordo
Cioè noi ipocritamente creiamo i problemi
Noi crediamo i problemi e poi facciamo di ecumenici
Creiamo tre miliardi di poveri e poi andiamo a curare venti mila bambini
Creiamo il problema ultimo esempio rapido
è stato appena citato mi pare Marco Cappato appena parlato il contrabbando
E quindi la repressione bisogna mandarci la Guardia di Finanza certo è ovvio che ci mandiamo la Guardia di Finanza con una Punto e quelli ci hanno blindato cercare un po'
Ma il nodo la radice
Del contrabbando è il margine di rendita
Creato dalla tassazione e dal monopolio di vendita
è ovvio che se non ci fosse quel margine se le sigarette costassero due mila e trecento lire alla stecca un scusa due mila trecento lire al pacchetto invece che cinque mila lire
Le organizzazioni non avrebbero Grasso ad andare a a tirar fuori
Per di più nel momento in cui questo è creato da una legge è ovvio che si fa una selezione perversa
Perché quale organizzazione va ad approfittare di una rendita cospicua in un settore illecito quelle criminali si tanto illecito quindi quelle che sono un po'
Che vogliono stare nella legalità non lo fa anche per cui doppia concentrazione monopolistica
E allora va benissimo organizzare la repressione ma perché non farlo liberalizzazione
E questa è una riflessione che ho fatto già da tempo anche per in generale
Per la droga
Ed è un discorso serio da dibattere a lungo
Perché in gran parte il proibizionismo crea la moltiplicazione dei profitti e la moltiplicazione dei profitti crea l'ingresso delle grandi multinazionali del crimine siamo un circolo perverso
Un ultimo esempio
Abbiamo vissuto paio di giorni fa mi pare una grande bagarre pubblicitaria
Sul fatto che
L'Italia a rispettato i parametri del Patto di stabilità abbiamo fatto un rapporto deficit pubblico Pil dell'uno virgola nove per cento
Stato sbandierato giustamente risultati positivi
Qualcuno detto siamo tornati ai favolosi anni sessanta
Ecco
Niente di più falso
Non perché sia falso il dato sul deficit ma perché il dato sul deficit nasconde la politica
Dietro il deficit si nasconde
La responsabilità della politica
Perché aver ridotto il disavanzo pubblico
Fa certamente piacere a tutti i nostri partner europei perché dal loro punto di vista o meglio a loro basta che l'Italia non faccia troppo casino sul piano dei mercati finanziari dobbiamo a garantire loro di non accumulare debito pubblico di non creare turbolenze terremoti nei mercati finanziari
A loro questo basta
Ma dal nostro punto di vista questo non basta
Per la semplice ragione che a parità di deficit pubblico il come viene ottenuto il risultato influenza direttamente le prospettive di crescita di sviluppo di occupazione di un Paese allora i francesi e tedeschi dello sviluppo dell'occupazione italiana non gliene può fregare di meno
Il interessa l'equilibrio finanziario a noi che che stiamo qui forse la cosa ci interessa e allora se andiamo a controllare i dati e confrontiamo questi dati con i favolosi anni Sessanta
Era il mille novecentosessantadue quando l'Italia aveva un rapporto deficit-PIL per l'ultima volta di uno virgola otto per cento
Quindi potremmo dire guardando solo a questo saldo finanziario questa differenza banale entrate e spese
Che siamo tornati a sessantadue
Vi faccio vedere la differenza
Nel mille novecentosessantadue non avevamo quel rapporto deficit PIL ma la spesa pubblica in rapporto al PIL era il trentadue per cento
Le entrate totali erano il trenta per cento
Oggi la spesa pubblica e attorno al cinquanta per cento e le entrate totali sono attorno al quarantotto per cento
La pressione fiscale tecnica e quarantatré più ci sono tutte le altre entrate in conto capitale e quant'altro siamo al quarantotto
Voi credete che questo stesso paese in due anni di versi con uno stesso deficit pubblico abbia le stesse prospettive di crescita di sviluppo di occupazione no certamente no e basta anche qui guardano i dati non è un caso che in quegli anni l'Italia cresceva del cinque e mezzo sei per cento all'anno
Fino al sessantotto sessantanove
La disoccupazione in Italia media nazionale era cinque per cento
E non negli anni Novanta abbiamo alle spalle una crescita dell'un per cento una disoccupazione del dodici per cento medio e una prospettiva che questa disoccupazione se tutto va bene per cinque anni sarà un po'meno dell'undici per cento
E allora qui
Questi numeri apparentemente tecnici nascondono invece il vero snodo politico
E lo snodo politico del progetto referendario il triangolo della politica economica che in un certo senso la politica partitica si rifiuta di
Vedere di discutere di affrontare di dibattere su questo triangolo di decidere qual è il triangolo
Contenere la spesa pubblica attraverso riforme strutturali
Riassorbire far dimagrire un po'fondi molto ma almeno sette otto punti dieci punti il peso dello Stato in economia lasciando più spazio a famiglie e imprese
Questo deve consentire di ridurre la pressione fiscale sul serio sulle famiglie e sulle imprese e la base del triangolo la flessibilità sul mercato del lavoro i vari referendum che garantiscano
Che di fronte ad una ripresa dell'economia dal lato dei consumi dal lato degli investimenti la produzione risponda con più occupazione più prodotto e non con più inflazione questo è il triangolo
Questo non è un discorso tecnico
Questo è il discorso banalmente semplicemente politico
Questo era ed è il progetto dei referendum costruito sul certe basi ovviamente dopo come già detto la strage degli innocenti della corte costituzionale rimane il Progetto dei referendum che avrà bisogno di recuperare i pezzi
Tagliati
Queste cose
In Europa non in giro per il mondo le ha già fatte Toni meglio la Thatcher e poi Toni Blair l'Inghilterra l'Olanda l'Irlanda la Spagna le ha già annunciate
Jospin in Francia escretore in Germania
Nessuno ha ricordato che a Natale c'è stata una svolta importante scorrere in Germania annunciato un abbattimento di tasse per settanta mila miliardi
Allora qual è il rischio vero il rischio vero è che noi come tutti sappiamo dovremmo discutere di quell'altra politica
Quella della STET assembramenti senza progetti
Almeno fino al due mila uno se ne parlerà nel due mila due
E allora capite che nel due mila uno due mila due noi rischiamo di trovarci di fronte un'altra Europa un altro mondo un'Europa che è andata più avanti un mondo che è andato più avanti
E noi che a quel punto diremo adesso siamo pronti per affrontare i problemi sperando che ci sia un risultato di chiarezza sul piano del
Mandato di governo e allora vedrete che lo snodo della politica economica è uno snodo politico in senso puro del termine
Ma che diventa determinante lo accennava Emma stamattina
Davanti alla new economy
Perché bisogna aggiungere un altro parametro che diventa fondamentale che è il tempo delle decisioni
Il tempo delle decisioni fa sempre più la quantità e la qualità delle stesse decisioni
E allora
Purtroppo
Se tutto questo ragionamento e chiudo
Ha un senso anzi al buonsenso
è chiaro che noi possiamo sì soltanto continuare a segnalare questa su questo allarme questa dicotomia tra i tempi della politica partitica i tempi dei problemi della gente i tempi delle decisioni della politica vera che poi sono i tempi della politica
Economica
E allora ecco che si ritorna al punto al appunto l'appoggio la leva datemi una leva e solleverò il mondo sembra però in qualche modo la politica italiana
E cioè il referendum sull'assetto istituzionale elettorale del paese
Il referendum maggioritario o proporzionale sostanzialmente questo è il nodo vero
Della politica economica non della politica in senso partiti della politica economica
E vorrei chiudere
Con piccola battuta
Ho già accennato in tanti anni come economista mi è stato sempre detto
Che si facevano ragionamenti sull'impossibile non si poteva fare nulla la politica è una cosa concreta e l'economia è un fatto astratto di analisi idee un po'strampalata
Mi è stato detto nel mille novecentosettantacinque quando non appena fecero l'accordo sulla punto unico di scala mobile fra l'Ama e Agnelli
Alcuni economisti compreso il sottoscritto dissero subito siete un branco di matti perché questo scrisse scardina tutto il sistema di equilibrio di contenimento dell'inflazione
Mi fu detto all'inizio degli anni Novanta quando disse il primo obiettivo è andare all'inflazione zero
Abbattiamo subito l'inflazione però vi emotive di buonsenso un Paese che ha un gigantesco debito pubblico se ci aggiunge l'inflazione che pompa i tassi d'interesse non se la cava non ce la fa
Mi è stato detto l'anno scorso quando presentato un progettino che anche lì otto preso un po'in giro qualche lettore mettendo nel titolo il miracolo
Così dico visto che è impossibile allora lo diamo il miracolo cioè la possibilità di fare in tre o quattro anni in Italia crescita e occupazione facendo quelle operazioni politiche di politica economica che vi ho indicato prima sulla spesa pubblica sul sistema fiscale sul mercato
Della loro e allora francamente vorrei chiudere con questo visto che
Anch'io in economia voglio fare quelle cose impossibili
E visto che spesso mi chiedono
Proprio l'altro ieri l'Unità facendo un'intervista i giornalisti giustamente hanno sempre bisogno di mettere ciascuno nelle proprie caselle non sapendo in quale casella mettermi ha scritto l'economista
Più vicino alle idee del pollo ma non lontano dall'idea del governo dopo lo richiama a letto mi spieghi dove stock
Perché non ho capito
E allora
Essendo appunto uno che come cittadino e come lui come economista vuol prospettare realizzare le cose impossibili
E allora francamente io mi schiero col progetto anche senza Poli non mi schiero con i polizia Enza Progetto
Grazie a un moltissimo il professor Mario Baldassarri
Il prossimo intervento sarà all'intervento programmato l'economista di Beppe cara vita si prepari successivamente per il suo intervento Francesca Capuzzo e poi ci sarà una comunicazione importante da parte di Daniele Capezzone la parola a Beppe Caravita
Allora mi hanno
Mi hanno chiesto di fare un intervento sulla new economy
In Italia che è un problema piuttosto complicato
Vorrei partire da una cosa che mi può sembrare da matti
Io sono convinto che nei prossimi anni
Il il successo
Il successo radicale diciamo nel campo delle new economiche è un termine che non mi piace per niente ma vorrei che fosse new society nuova società
E non solo economica
Dipenderà dalla capacità corteggiare d'Italia
E lo dimostro
Pochi sanno che il quattordici per così successe al quattordici febbraio scorso che data era vediamo se qualcuno lo sa cosa c'era il quattordici febbraio scorso
San Valentino cos'è successo quel giorno è successo un fatto straordinario
è successo che la rete Tim per comunitaria mobile ha sopportato venti milioni di messaggini l'un giorno la media era di dieci volte inferiore dodici mesi prima di cui di questi venti milioni dieci milioni erano cuoricini
Erano messaggi d'amore tra giovani Italia
A duecento mila Bruno
Dieci milioni di messaggi d'amore
Questa è la società che usa uno strumento
Non un feticcio a basso costo aperto a tutti e lo usa
Per fare la cosa più bella che si fa da Giovanni innamorarsi
E questo è il mio augurio lo spirito con cui spero che si cerchi di pensare questa nuova società che sta emergendo
O questa anche new economy se vogliamo va bene
Gli italiani sono stufi di vivere sotto la paura
Questo lo vediamo in Rete
Sono stufi della paura di uno in doppio petto che in politica perché teme di andare in galera
La paura di una in camicia verde che teme di essere fregato dal suo campo lombardo ove netto dai terroni dai sudici o dei negri
La paura di un onesto lavoratore che per anni si è guadagnato garanzie difese pensioni e oggi non capisce il futuro o quasi niente salvo ciò che gli dice Cossutta
Questa paradisi questa paura sta generando enormità
Chi oggi fa politica in Italia
Non per paura
L'internet italiana le new la cosiddetta new economy italiana è una new economy di cartone
Costi di telecomunicazioni in particolare le linee dedicate
Quelle che servono per fare i servizi che sono oltre otto volte rispetto alla media americana quattro volte rispetto al miglior Paese europeo che in questo momento la Danimarca
Otto volte perché perché sulle reti urbane la nostra authority ha privilegiato un modello di concorrenza per interconnessione e non per reti alternative
Che portano invece la vera riduzione dei costi
Questo grazie alle rigidità occupazionali del Telecom
Leggi paura informato sinistra
E quindi abbiamo un problema di un c'era una certa timidezza nella politica di liberalizzazione reale
Delle telecomunicazioni italiane
Ci sono quasi trenta milioni di italiani con il telefonino
Però
L'ottanta per cento di loro è su un telefonino prepagato grande invenzione italiana
Personaggio straordinario questo ingegnere Sentinelli dell'attivismo alcuni do atto di essere uno dei grandi innovatori problema quale
Che però ogni telefonino prepagato data un ragazzo un giovane o le persone ovviamente non abbiente il traffico su quel telefonino è bassissimo
Il livello di profitto che fa il gesto su quel telefonino è praticamente inesistente i gestori italiani sono a rischio
Perché hanno una quantità enorme di utenza
In giro che non fa grazie
Che cosa succede succede che su internet c'è un sacco di roba gratuita
Cioè si fanno dei business indiretti Yahoo a cinquanta milioni di utenti non fa pagare una lira a nessuno perché il business piazza quello indiretto cioè della pubblicità della capacità di
Diciamo di rivendere tutta una serie di valore il valore derivante da cinquanta milioni di utenti a monte
Allora se noi a questi trenta milioni di italiani con questo telefonino che non vale nulla gli diamo dei servizi a valore aggiunto di questo tipo business indiretti
Loro non pagano i servizi il gestore però ottiene un valore aggiunto è enorme e il l'utente ottiene un valore d'uso molto alto
E quindi
Abbiamo la possibilità di sfruttare questo vantaggio che abbiamo in questo momento in Italia
Di avere la più grande popolazione mobile
L'Europa
è una delle maggiori del mondo
Però non è per niente assicurato
Perché per fare queste cose ci vogliono centinaia di nuove imprese che producano contenuti di bisogna trasformare l'Italia in un laboratorio di sperimentazione di creatività
Se non la perdiamo la partita
Trenta letta
Allora con questa formula dicono le internet italiana esplosa alcuni sparano quattro altri sei milioni di utenti
Nessuno lo sa con precisione perché in realtà con la free internet io mi posso fare otto dieci abbonamenti e c'è gente io per esempio per mia nipote Emiliano fatti otto li ho provati tutti per per vedere quella che andava meglio allora risulta che è otto utenti internet
Nessuno lo sa
Poi questo concetto di free internet e pericoloso perché perché il gestore
Guadagna sugli scatti anzi con guadagni asso gli scatti questo significa che è spinto a darti il tubo internet più piccolo possibile perché tu rimanga il più possibile in Rete e con quindi consumi scatti e li li dà i soldi
Quindi
Il problema del e poi e lui è incentivato per avere per fare soldi a rivendere la tua identità in rete a fare i soldi di verde vedendo vedendo ciò che fa registrando ciò che fai e andando a venderlo a quelli che fanno il commercio elettronico
Con una oggettiva violazione dello della privacy
Quindi è necessario un serio controllo di qualità sui servizi internet agli italiani
E poi
Abbiamo supponiamo anche che funzioni statuali intermezzi sicuramente funziona perché è una una cosa che accelera
Abbiamo dieci milioni di italiani neofiti in Rete
Come lei Enzo lei in alfabeti siamo che cosa ci vanno a fare su questa rete a schiacciare dei bottoni ad avere un altro telecomando televisivo
Oppure per comunicare per creare per cooperare per evolvere per contare
Questo è il modello di di di una new society che dobbiamo porci
Veniamo alla nostra non esistente democrazia elettronica come diceva ma il Censis ci dice che ci sono mille trecento comuni in Rete
Beh francamente io sono uno di quelli che ha fondato nel mille novecentonovantaquattro Rete Civica di Milano
Noi stiamo conducendo al Dipartimento di scienze di informazione
E mia moglie era presidente insegna Scienze formazione fatto laboratori d'informatica civica con degli straordinari ragazzi nell'università siamo riusciti a tenere in piedi sta rete civica adesso abbiamo
Sette mila utenti abbiamo stabilizzato credo cinquantamila lombardi con venti persone
Ma che cosa che abbiamo in alfabetizzato a comunicare a creare loro conferenza diventare loro cittadini attivi noi adesso stiamo discutendo brutalmente con la Corniche la l'assessore della Provincia di di limiti di Milano la chiusura di un centro di assistenza dei City Angels dico che sulla nostra rete
Lo stiamo discutendo se la Colli non tagli qualche inutile mostra da da quelle e e lasci insipienza si sono quelli che aiutano i disperati della Stazione Centrale non chiuderlo sto centro di assistenza e questo avviene su una rete civica
E queste all'alfabetizzazione che vogliamo
Quella vera
Non a schiacciare bottoni di Jumpy Pini del signor Berlusconi Petit spara otto otto moduli in cui li vuole sapere e persino come va di corpo
Pasqualin Henderson
Allora cosa fanno i nostri campioni della new economy
Mille trecento comuni in Rete
Non più di sette otto comuni che offrono dei servizi il resto sono dei server comunali totalmente inutili
Quanti sono gli spazi di comunicazione con gli amministratori
Quante mesi possono mandare assi indici
Italiani
Non abbiamo avuto per fortuna un vice sindaco a Milano sia uscita a fare un esperimento
Ma è dura perché stare dovrete per un pubblico amministratore è difficile i politici e gli amministratori hanno paura della Rete perché la rete è una cosa impegnativa ci vogliono strutture ci vogliono regole nuove ci vuole la serietà
Rispondere a mille cinquecento metri messaggi alla settimana non è uno scherzo
Quando poi ci vogliono le strutture per rispondere
è molto più facile mettere un bel robot
Cosiddetto Web
Metterci beh quattro paginette pubblicitarie
Magari con su qualche bello lo slogan tipo l'Italia dell'amore e così via e intanto mandarli tutti quanti sulla tv monodirezionale notizia
E purtroppo la interventi italiana è fatta soprattutto di questi robot
A catena tutti grandi del capitalismo italiano stanno uscendo tutti coloro cosiddetto portale che cosa offrono una chat con la Colombari gli oroscopi
Linea
Ma vendite offerta di commercio elettronico d'un Prezzi persino superiori a quelli che proprio negozio
Omnitel due mila
Alcuni di questi portali sono già o in disuso o persino imbelli a pochi mesi dalla dalla nasce
Allora io quello che invece ho visto in questi anni e che noi abbiamo un'opportunità straordinario
Una enorme massa di valore di valore vero
E possiamo creare usando questo strumento
Il valore proviene dare un uso appropriato di una Rete di uno strumento bidirezionale la la Rete non è uno strumento monodirezionale ma la rete e fatta per comunicare
Vi faccio
Un esempio
Noi le novantaquattro su due la rete civica di Milano siam partiti con un computer usato Macintosh due modem
Però avevamo un'idea
Era quella di tutto il movimento delle Freenet negli Stati Uniti dare uno spazio di possibilità aperto a tutti garantito
A tutti è universale all'interno delle di regole civili
All'interno di regole civili
Oggi abbiamo mille duecento a conferenze quattrocento moderatori volontari attivi quattrocento volontari attivi sette mila utenti ma soprattutto otto altri otto reti civiche replicata in Lombardia non ci ha dato un soldo nessuno
Ma soprattutto ciò che abbiamo fieri abbiamo quattro mila bambine che giocano in Rete e non possono andare da nessun'altra parte perché noi siamo gli unici che sull'esempio di Agorà dei radicali
E allora prendemmo esempio non abbiamo ammesso alcun tipo di anonimato in Rete
Quindi i bambini da noi sono tranquilli possono giocare con le maestre possono usare la Rete per comunicare per imparare
E vi invito al Piccolo Teatro di Milano
Avere la festa che faremo
In conclusione di questo ciclo di giochi nei si ricompone si ripetano gli ogni volta crescono spero che crescono ogni volta di un ordine di grandezza
Cooperare in Rete creare giochi al guadagno condiviso
Il Joker guadagno condiviso sono una cosa incredibile sono la vera internet per esempio l'investimento azionario
Cosiddetto trading è un e norme gioco guadagno condiviso
Internet genera nuovi valori
Ma nello stesso tempo dà la possibilità di creare una finanza democratica di massa che è anche un controllo Sussi sul mercato che anche il cittadino che finalmente ha lo strumento per poter essere informato decidere
Se quell'impresa va bene è meglio di quell'altra rischia in prima persona si genera una cultura di massa del rischio
Allora le due polarità sono ora paura o il futuro
è questo l'ho scritto prima che lei parlasse c'è bisogno di un partito del futuro in questo Paese
C'è bisogno di un perito di Fucci è un'enorme massa di nuovo valore vero che noi italiani possiamo creare con il nuovo strumento Valente
Un esempio un altro esempio
Oggi come vi dicevo prima
Il modo di fare il bis messo su internet fare valore su internet è indiretto
E indiretto yahoo
Eccetera
Supponiamo un portale delle pensioni italiane
E questo lo dico anche al ministro letta
Che si chiarisca un po'le idee supponiamo portare del pensioni italiane anzi una comunità portale italiana della terza età una comunità
E insieme ai servizi la comunità
Tutte e due insieme sinergie non solo il robot otto mai le persone
Eroga a casa le pensioni ma anche servizio di orientamento sui fondi sulle azioni sulla sanità le vacanze in ipotesi il mondo della terza età
Io credo che ci siano più un po'di no ne italiani senza nipoti che sarebbero ben felici di poter accudire qualche
Piccolino a casa offrendo qualche ora
Di Gioia se stessi e al bambino
E questo si fa di Arezzo e non è un problema le banche del tempo di via Rete sono una cosa normalissimo
Supponiamo che questo può portare comunità funzioni si quota come tutte le benedette aziende distribuisce sto approcciando ai suoi partecipanti attivi anziani utenti operatori
Fa profitti sulla pubblicità e sui servizi in outsourcing per le aziende che si specializzano in terza età ce ne sono una marea
Morale questo portale gelate al contempo un nuovo modo partecipato di fare un servizio pubblico
E valore sufficiente ad alleggerire il carico pensionistico
Compreso quello per i giovani non garantiti
Cioè praticamente noi abbiamo oggi una società come Yahoo
Non esalta era pazzo tanto per fare un esempio che è quotata in Borsa vale quanto la General Motors io non vedo perché è una bella Community della terza età in Italia e ce ne sono negli Stati Uniti Community di questo genere che hanno centinaia di migliaia di aderenti
Non possa valere alcune decine di migliaia di miliardi
Come sta succedendo per Tiscali che è una società che fattura meno di trenta miliardi vale in Borsa venticinque mila miliardi
Non vedo perché un portale una comunità fatta così sulla terza età non possa generare valore tale da alleggerire il carico pensionistico ed altri ed a determinare anche una situazione di servizio di diciamo di valore universale del della funzione pensioni
è possibile e possibile pensarla così la nuova pubblica amministrazione e possibile i mercati i dati sono quelli non sono balle questi sono dannati e rivedere il NASDAQ cosa sta succedendo
Allora però è un archetipo di pubblica amministrazione abbiamo abbiamo la un ministero delle finanze il quale fa un bellissimo web però per i commercialisti mi raccomando non per il cittadino
Perché perché se noi ci il il commercialista lo saltiamo con la CEI con la dichiarazione dei redditi
Questi qui che portano voti non possiamo tagliarli fuori
Vedete voi
Chiedo scusa se un po'in ritardo sì ma io credo che questi siano le i concetti che io mi fermerei qua perché mi sembra che l'esempio sia basta cioè Dubai pervade tanta di quella cultura politica per capire che non c'è bisogno di aggiungere altro grazie
Perché alla fine
Suo contributo anche di concretizzazione di esemplificazione
Le potenzialità della nuova economia ma già economia dell'oggi delle attività economiche che riguarda anche i servizi del welfare e dello stato sociale siamo un po'in ritardo con i nostri lavori io devo chiedere scusa Francesca Capuzzo per averla
Più volte rinviata nel corso dei lavori avevamo però previsto alle diciassette e trenta l'intervento di Marco Pannella punto possiamo già andati molto oltre
C'è una brevissima comunicazione di un dato però molto importante è che farà ora Daniele Capezzone e poi darò la parola a Marco Pannella successivamente finalmente potremmo ascoltare intervento tanto più atteso quanto è sicuramente più desiderato di Francesca Capuzzo la parola a Daniele Capezzone
Però mi chiedo solo tre minuti tre di attenzione perché come si dice mamma comanda picciotto vai a fa mamma Authority ha scritto il Regolamento
E picciotto Mediaset l'ha interpretato io non farò alcun commento vi leggerò la lettera di una cartella che il dottor Andrea Ambrogetti direttore delle relazioni istituzionali in Italia di Mediaset ha inviato un'ora fa a Sergio Rovasio rappresentante della lista Emma Bonino
Scrive Ambrogetti
In ottemperanza a quanto disposto dalla legge ventidue febbraio due mila numero ventotto sulla par condicio e del conseguente regolamento di applicazione redatto dall'Autorità garante per le comunicazioni
Per il periodo di campagna elettorale intercorrente tra la convocazione dei comizi elettorali e la presentazione delle liste cioè quello che va dal due al diciotto marzo Mediaset ha predisposto alcune trasmissioni di comunicazione politica
Si tratta in particolare di due trasmissioni su Canale cinque di circa ottanta minuti appuntata che saranno effettuate presso gli studi di Roma ottanta minuti per due puntate fa centosessanta minuti
Dodici trasmissioni su Italia uno di circa quattordici minuti appuntata che saranno effettuate eccetera dodici per quattordici fa cento sessantotto minuti
Tre trasmissioni su Retequattro di circa cinquantacinque minuti appuntata che saranno effettuate presso gli studi di Milano
Tre per cinquantacinque minuti fa cento sessantacinque minuti quindi complessivamente dal due al diciotto marzo sono previsti quattrocento novantatré minuti di comunicazione politica sulle reti Welles bene
Per quanto riguarda la forza politica di cui lei rappresentante in qualità di soggetto politico che ancorché non presente nelle assemblee da rinnovare rappresentata al Parlamento europeo
Poi uno dei due rami del Parlamento nazionale in base all'articolo uno comma uno del regolamento dell'Authority bene per questa forza politica è stata assegnata
Per ciascuna rette una presenza in video pari a circa un minuto
Che sarà realizzata attraverso la partecipazione alle trasmissioni su indicata come promesso io non farò alcun commento ripeterò le cifre
Su quattrocento novantatré minuti di comunicazione politica agli altri ne andranno quattrocento novanta annui tre uno per ciascuna delle tre reti
Sul cento per cento dello spazio agli altri novantanove virgola quattro per cento del tempo a noi uno zero virgola sei per cento Bertelli
Nessun commento questa e la par condicio dell'Authority questa è la par condicio di Mediaset questa è la partita elettorale che andiamo a giocare auguri a noi auguri a questo Paese che ne ha più bisogno di noi credo
Grazie all'Aniene credo che ne questa comunicazione
Di questa lettera che è arrivata nell'applicazione dei fondamentale regolamenti della par condicio immagino che quella che arriverà della Rai non si discosterà moltissimo
Dai segno a mio avviso della difficoltà che abbiamo di fronte
E su cui credo sarà opportuno passare alcune ore di lavoro più tardi o stanotte per decidere il da farsi che credo tutto possiamo fare meno che rassegnarci
O pensare che si può risolvere in modo alternativo con qualche volantino o con qualche che ne so manifesto la situazione per lei intanto
Manderemo questa lettera per opportuna e doverosa conoscenza
A chi più Dinoi può operare come garante
Dei diritti dei cittadini tutti quanti sicché la manderemo per doverosa conoscenza e speriamo conseguenti iniziative
Al Presidente della Repubblica
E il presidente Bellegrouh è camere
Al presidente della commissione di vigilanza al Garante
Al Garante
Per l'informazione
Credo che questa sia un'ulteriore tassello dal famoso dossier Casa Italia da fare circolare in Europa per aprire quel famoso caso sui diritti politici dei cittadini italiani che vogliamo influire presso la fronte ad Istanbul no
Ma certamente è un inizio molto chiaro di quello che ci aspetta e credo anche un inizio molto chiaro di come noi dobbiamo apprestarsi a reagire proprio perché sudditi non siamo cittadini vogliamo essere e per intanto per dire che cittadini possiamo essere sempre per chi volesse lottare con noi
Anche a partire da quest'ultima comunicazione prendono spunto da un bigliettino che aveva mandato Giovanni Cominelli che mi dice a un certo punto c'è un unico problema dove prendo la tessera
Giovanni dopo aver precisato
Che non ha doppia tessera che non è stata data in leasing dai DS ai radicali
Ma anche si sente il rimmel immeritatamente e umilmente fa niente radicali e radicale solo chiede appunto dove aprendo la testa
A Giovanni e a tutti dico
Che la tessera il film può prendere
Telefonando ad esempio con carta di credito Hallo zero sei sei otto due sei dove si risponde data Card numero della carta di credito
Si è iscritti la tessera arriverà dopo è vero che non arriva sempre perché a volte non ce la facciamo a mandarla ma insomma metaforicamente c'è ma una ricevuta per lo meno quella riva quella del versamento almeno quella ricca credo anche che abbiamo sbloccato una possibilità di via internet
Si è senta fisco giusto su cui saranno resi noti alle nuove modalità ma per il momento da zero sei a Giovanni a tutti gli altri che spero molti zero sei sei otto due sei per iscriversi al partito radicale
Grazie la parola a Marco Pannella
Come giustamente
Che ha ricordato Marco Cappato momento fa siamo piuttosto in ritardo con l'andamento dei nostri lavori
D'altra parte ho riflettuto un po'avrei credo molte cose da dire da approfondire
Non è questo quindi il momento per farlo
Semmai mi riservo secondo una tradizione che qua e là insomma è venuta soli unificando
Alla fine dei nostri lavori
E magari anche subito dopo la fine formale altri lavori
Risponderò
A quanto si era creduto anche domani quanto cade corso delle ore lo vediamo ogni minuto ci viene un elemento di chiarezza
Parlerò quanto riterrò di dover parlare Chirac quando non riuscirò ad esprimere qualcosa
Di compiuto di non troppo generico e poi state tranquilli che andando via spegnevamo la luce
Per evitare appunto
Dispendio di energie quindi in buona parte domani nel tardo pomeriggio non so quando coniglietto alla fine dei lavori
Vorrei
Però riprendere
Perché è noto che è una mia convinzione noto ai le compagne e compagni
Da ormai anni danni
Che quello che in Italia sia informato
Il regime in termini tecnici
Che si è assestato assetato nel nostro Paese
Una forma nuova di regime
Nel quale i diritti fondamentali riconosciuti dalla Carta addirittura delle Nazioni Unite
Ma dalle varie convenzioni europee ratificate dal nostro Parlamento quindi a venti forza di diritto interno
Sono cancellate ed annullate come in nessuna altra parte del mondo formalmente democratico
Vorrei ricordare ancora una volta tutti noi che forse anzi senza
Nemmeno Benito Mussolini
Sapeva che cosa sarebbe stato il fascismo il quale dava forma
Non nel mille novecentoventiquattro all'inizio
Quando trovava naturale
Di chiedere alle Camere
Senza praticamente opposizione tranne quella dell'Aventino
Di votare e una prima votazione in questo senso ci fu la riforma anglosassone
Il sistema politico elettorale italiano quella riforma che noi chiediamo con qualche preoccupata
Crescita dell'anno dalla convinzione di essere questa riforma necessarie ormai più di venti anni uniformiamo a questa convinzione
Molti dei comportamenti
Che senza conoscere questa convenzione possono in effetti essere di difficile interpretazione letture
Nel mille novecentotrentuno
Certi dichiarava se io fossi italiano sarei sicuramente fascista
E quando il fascismo
Comincia a prendere piede organizzativamente in Europa
In Inghilterra per esempio
Fu
Lancia
L'invito il costituirsi di un fascio al nuovo
Di nuove forze per rinnovare il naturalmente decrepito regime britannico da un leader socialista Oswald Mosley
Che rischia
Molti ritenevano comunque che vi fosse continuità fra
Il Benito Mussolini
Nel mille novecentodieci quindici ancora e magari nelle prime dichiarazioni nel momento tra virgolette rivoluzionario
Della prese di potere o del cedimento di poter al fascismo
Con qualche forma di continuità quindi con il fondatore il creatore con le sue idee con la sua azione
Da parte anche dicono importa demagogo forse ma di un un importante esponente della sinistra britannica quello che poi se cosa molto
E a molti sembrava impossibile
Che da un leader al quale dopo la vittoria con la proporzionale finalmente conquistata nel mille novecentodiciannove
Del partito popolare
E del Partito Socialista che includeva i comunisti Livorno viene dopo due anni due anni e mezzo avanzi
Che dinanzi al punto allora
Alla paura dello sfacelo
In fondo si sentiva qualcosa si sentiva anche Rai Marche sarebbe venuto dopo alcuni anni
Sentiva che l'assetto di regime di Stato non reggeva più non reggeva più anche con l'eredità lasciata dalla Grande Guerra mondiale immane che si era dissolto ebbene allora la monarchia Giolitti molti liberali
E molti altri
Stabilirono che forse era prudente lasciare prendere il potere per qualche anno per rimettere tutto a posto a questo energico socialista di ieri cinque anni prima sei anni prima letto perché era il più amato
Solamente l'uomo come Turati era meno più stimato meno Amato
Eletto dal congresso socialista e direttore dell'Avanti Benito Mussolini
Il quale fece coincidere
In qualche misura
Il suo interventismo del suo andare volontario nella Grande Guerra contro gli stati centrale contro altre Germania accanto
La Francia e l'Inghilterra
Con poi la sua crisi del suo abbandono
Del partito socialista notizia che non era come dire insolita in quel periodo perché Gaetano Salvemini con tutt'altre
Ragioni e con
Uno sguardo profetico senza appare su tutto il secolo
Che ancora il millennio che siamo ancora in qualche misura vivendo anche Gaetano Salvemini
Aveva abbandonato il partito socialista e il partito del movimento operaio del lavoratore
Quindi deve anche che all'interno del fascio di forze leader non solo il passato
Socialista socialista massimalista socialista singolare
Di questo emigrato all'estero operaio al spero di questo militante di questo amico fraterno di Pietro MM di questo figlio di una maestrina
Romagnola di quest'uomo che in fondo non aveva fino allora cercato il successo ma la predicazione nella lotta
Conforme a tante predicazioni e obiettivi socialisti europei ed italiani di quel periodo
All'interno di quel fascio che nel venti ventuno ventidue ventitré si affermava prima come virgolette rivoluzione ma forse anche senza virgolette
E poi come
Pati partito del potere sintesi del ponte
Vi erano repubblicane sindacalisti sindacalisti libertari gli era costa vi erano Riviera Gronchi in qualche misura che divenne presidente della Camera dei deputati gli erano molti popolare di molti cattolici molti liberale
Più gli altri che stavano a guardare
E nel mille novecentoventinove
Espulso dall'Italia e dalla Chiesa temporale dal Vaticano dal pattisti
Il ottimo leader popolare don Sturzo
Andato dove poteva andare in America
Negli Stati Uniti
Espulsi di già moralmente cacciati via
Tante componenti della religiosità cattolico-liberale soprattutto cattolico modernista
Dobbiamo molte cose in questi anni
Al che è stata straordinaria felice umile ma non modesta vecchiaia di Giulio Andreotti
E l'ultimo suo libro
I quattro di piazza del Gesù
Ripara
Una mancanza di memoria di quelle mancanze nella nostra storia dovute al fatto che sono state cacciate di sepolte
Che nessun laico
Nessun anticlericale figurarsi
Nessun democratico nessun'altro cattolico progressista credente tre chiedo sofferente
Dei mali del mondo e della storia per quella storia per la quale secondo la loro fede per salvare la quale Cristo
Si fece crocifiggere si incarnò avvio si incarnò nella storia non già per i reni spiega speranze
Ma per ammonire che la storia di questo mondo non è storia
Di illusioni
Sulla felicità l'intervento di ieri di giornalmente poco attento a queste cose Giovanni Cominelli
Anche che
Occorreva prendere corpo che la parola prendesse il corpo nella storia e nella loro fede in qualche misura togliesse la condanna conseguente
Il peccato originale della Costituzione stessa dell'uomo e dell'umanità
Ma dicevo Giulio Andreotti comunque libero
Si è arreso ha dato resa ha dato alla possibile memoria di mille e cento cinque mila chissà persone ed è fatto prezioso
La memoria che ho sentito qui citare d'altra parte all'inizio della nostra Assemblea di Ernesto Buonaiuti
Il grande il carismatico esponente della sofferenze della tragedia della fede Chris cattoliche e cristiane tracciata scacciata eccome modernista
E ho avuto un moto di gratitudine rispetto anche a questo contributo della le chiavi
Gli abilitiamo questo tema
Non c'è bisogno di coprirlo
Con termini più dolci la terzietà insomma la vecchiaia
Alla sua bellezza sulla storia il bene nelle sue operosa vecchiaia e Giulio Andreotti che da
Che semina nella storia e nel presente di questo Paese
Il ricordo di Ernesto Buonaiuti
Delle
Immane feroci
Repressioni clericale trappista
Dette da un Giulio Andreotti che sicuramente
Non sembra sia stato mai tentato
Dal demone dell'eterodossia
Figurarsi ed è quello del essere di venire Retico
E con affetto con amore ricorda che Ernesto Buonaiuti
Era studente di teologia era il primo sacerdote a Roma
Assieme ad altri tre non voglio farla lunga e uno di questi
Era un uomo che credo in questo secolo sia stato non sia stato il disegno straordinariamente dolcemente fortemente positivo
Il futuro
Papa Roncalli
Papa Giovanni ventitresimo
Il più laico papà di questo secolo
Colui che predico e visse come aveva sempre vissuto dal Nunzio apostolico in Francia in Turchia
La differenza fra Errore ed errante
Che è un modo per completare il principio di tolleranza
E riconoscere nell'errore che prende il corpo
Una possibilità di crescita e di mutamento diritto tale da imporre amore per l'errante
Come per colui che si presume non essere durante e dunque assieme crescono Ernesto Buonaiuti cresce Giovanni ventitré si salva perché un vescovo
Più sensibile forse di maggior fede di miglior fede lo chiamasse togliendolo da questo rischio romano che aveva dietro di sé per pochi anni otto e dieci
La bella da il splendida testimonianza umana e civile politica di don Romolo Murri leader
Per radicale parlamentare radicale con una storia così simile
A quella dei radicali italiani di questo dopoguerra che veniva vissuto don Romolo Murri
Con paura da coloro i quali
Poi riuscirono a farlo fuori col Patto Gentiloni fra monarchie Giolitti Chiesa cattolica cattolici
Appunto servirono con un po'di imbecillità socialista repubblicana e anche quasi radicale
A liberare il campo in un collegio delle Marche
D'amore ma perché in fondo voluto raccontare un po'questo in questo momento intanto per sottolineare
Questa mancanza
Rendere grazie chi ci ha tolto la mancanza sia dato a qualcuno
Il senso di una presenza di una vita da continuare
Ma perché fra i fondatori del Partito radicale
Tutti credo
I cattolici in modernisti
Che erano e non sono stati tanti
Sopravvissuti
All'intolleranza fondamentalista dell'apparato ecclesiastico vaticano colpevoli di essere uomini di fede e di ricerca nel fede
Bene vi erano
Non erano molti fra i fondatori del nostro partito
Ricordo credo uno dei maggiori storici delle regioni italiane Raffaele Pettazzoni
Fra i fondatori del Partito Radicale
Ricordo più fedele
Ricordo lo stesso Raffaello Morghen che avendo una storia diversa però portava testimonianza
E così come d'altra parte alcuni aspetti di un cattolicesimo liberale nordico
Che aveva avuto il sospetto di continuità
Con anche la sensibilità modernista Venere anche fra i liberali fra i liberali come Ruffini fu uno degli undici che votò contro il concordato e deliberati come Alessandro Casati che aveva un nobile
Lombardo
Che nella gioventù era stato impegnato
Molto nel mondo cattolico che
Aveva trovato nella scelta
E nella professione liberale l'esito delle sue ricerche di fede e di testimonianza
Tutto questo ha spazzato via ma più spazzatura Olivieri questo passato
Di questi nostri
Fondatore
Del nostro partito
Più di questo
Io credo che oggi debba
Far parte della nostra vita la consapevolezza
Che senza merito sicurissime
Ma per quel tanto di casuale che sicuramente nel destino nella storia del mondo dal relatore alla volontà di Dio sceglie dove comunque la verità
In tanta parte della vita
Noi siamo
Coloro che da decenni
Diciamo a noi stessi e attraverso noi stessi a tutti attenzione peggio che il fascismo
Attenzione rese
Lo stiamo vivendo
Minuto dopo minuto giorno dopo giorno semestre legislatura dopo legislatura un fascismo diverso naturalmente
Non riconosciuto non riconoscibile ma quando sentivo Giuseppe negletta ma anche altri poc'anzi qui
Dire
Perché noi
Prepariamo possiamo comprendo compiendo i primi passi
Per far conoscere attraverso la giurisdizione europea internazionale ma all'opinione del mondo
La peste italiana quale ormai si è realizzato minori stiamo dando a mio avviso una battaglia non dirò moralmente necessario di morale non ci occupiamo ma rispetto alla moralità di ciascuno di noi civilmente
Umanamente necessari
Perché perché siamo tornati andando avanti indietro di più di due secoli
Quello che nel nuovo non fascismo non comunismo nel nuovo nuova realtà giurisdizionale o illegale italiana si è venuta realizzando che Staggia dilagando come il fascismo
Che nasceva in un piccolo paesino in un piccolo paese l'articolazione agricola marginalissimo ormai eppure
Riuscì ad attestare in breve il mondo e a far divampare un incendio in tutto questo mondo nel volgere di quindici anni di venti anni al massimo
Così ormai la mediazione del diritto
Come la legge che il sovrano rappresenta sì perché e il primo a doverla servire sovrana la legge sovrana la regola
A partire per cominciare dal sopra
E il potere laico il potere giuridico discendono sono immetta continuità ed è obbligata
Con l'esercizio del contratto sociale ci dice che si nomina leggevo diritto costituzionale di volta in volta
Quello che noi stiamo vivendo è un regime nel quale fondamentali diritti umani
Quindi civili sì
Sono negati è tre volte
Nel corpo della Società della umanità e dell'individuo di oggi il diritto di potere esercitare i propri diritti
Un elemento costitutivo stesso dei suoi del suo diritto dovere umano
In Italia
Essere fuori legge e condizione per abilitare di esercitare il potere di Presidente della Repubblica
Il presidente delle Camere di presidente dell'autorità garante
Il presidente della Corte costituzionale
Questa la regola ormai iscritta assicura
Se si impone la legge della convenienza dell'interesse particulare delle oligarchie
Che dormivano si affermano spaventate si difendono il si combattono questo il segno del momento della storia che viviamo ed è il vero lusso che noi dobbiamo combattere
Per innanzitutto certo la nostra morte ma anche immediatamente la morte di molto molto altro
Ed è molto più e altro che ciascuno di noi questa storia meravigliosa che ci siamo trovati a far vivere leader questo abbiamo un Paese che è un regime che ha occupato l'unico titolo credo
Di legittimità che viene ai Poteri italiani al Presidente della Repubblica anche questo
Alla cui privata
Onesta rendo omaggio
Tanto più doveroso che lei private onesta anche di chi lo ha preceduto non potevano non solo
Essere date per scontate ma non potevano essere riconosciute nemmeno con il massimo di esercizio della tolleranza
Anche questo presidente della Repubblica da un anno ed è per questo che il presidente Loiero all'Emma Bonino perché da un anno non li portiamo ancora amicizia la documentazione delle violazioni del diritto e dei diritti della Costituzione
Li portiamo davanti dinanzi al suo sguardo che diventa d'un tratto scettico quasi ironico non esageriamo
Il fatto che oggi qui
Lottare
Qui difendere i propri diritti ai diritti doveri e difendere la legalità
Equivale a coloro che la difendevano sotto il fascismo i i comunismi
Che oggi hanno come naturale anche molti colleghi
Così di derivazione radicale azionista amici del Presidente Ciampi fra i migliori cioè i peggiori rappresentanti detestare oligarchia di questo regime di violenza
Contro il diritto l'unico titolo di legittimità e quello che è il diritto internazionale riconosce a quello con tante
Mostri di esercitare di fatto pienamente la sovranità sul territorio e gli abitanti le occupa
Solo pochi Stati anche gli Stati Uniti mi pare
In questo caso
Riconobbero per esempio rispetto alle Giovanni la Lettonia
Riconobbero
Che ancora che il regime sovietico regime occupante regime arbitrario
Ma tutto il mondo riconobbe invece secondo diritto internazionale che era manifesta la capacità sovietica
Di esercitare la sovranità sul territorio del rituale letto sul loro delle banche dicendo lituane letteralmente e che quindi la legittimità doveva essere riconosciuta
In Italia la legittimità
Del presidente della Camera
Onorevole Violante e non a caso Lulli Presidente della Camera
Del presidente del Senato Mancino
Ma la sovranità golpista
Di prostituzione dei diritti e del diritto e della Costituzione ad interessi o lega oligarchici rappresentata dalla Corte costituzionale italiana
Sono realtà sotto gli occhi di tutti che non meraviglia che non dovevo si veda tutti
Prima di vedere che cosa fosse il fascismo forse lo spesso Benito Mussolini ma immaginate in tutto il mondo ammesso cinque dieci quindici anni per riconoscerlo vederlo perché e si trattavano gli Ernesto Rossi Pontiggia andarono in carcere quasi volontariamente con una forma nuova diversa di non violenza
Come pazzi
Come fanatici come persone quanto meno non capaci di avere l'umile rispetto della loro condizione di figli i genitori di persone amate dedurre mezzi
Che per fanatismo mettevano in causa la propria libertà e la propria vita
La stampa di via della Mercede
La stampa che anche allora era in via della Mercede ma proprio venne scelto il nome del luogo diceva Ernesto Rossi e dicevano Altero Spinelli quando nel carcere di Civitavecchia
Leggevamo quelle cose che venivano scritte dai corrispondenti dei giornali antifascisti e di tutto il mondo dai corrispondenti antifascisti in difesa del fascismo per medicare
Laddove Ennio di libertà e di diritto di diritto non era vero ma di libertà che il fascismo faceva quelli erano i momenti più tragici
La nostra
Civitavecchia
Ancora adesso
Se vedete Marcel Padovani
Vedete questi corrispondente che a Roma vengono a vita
Perché poi si avvitano alle istituzioni vaticane Roma dappertutto e via dicendo bene questi concorrono a rendere cerco di una cosa del principe infinitamente ride
Allora
è vero o no e la domanda che noi poniamo ai giuristi
Ma ai non giuristi ancora di più
Quando coloro che esercitano la legge il diritto
Sono essi addio impedirmi la vita
Sono essi a negare
Sono essi ad imporre la violenza
Contro di diritti ed il diritto
Contro il diritto borghese di espressione di manifestazione delle proprie opinioni l'articolo ventuno dalla Costituzione intende di organizzazione di associazione politica
Quando appunto tutti i principali connotati del diritto dell'uomo contemporaneo come lo ripeto ancora delle convenzioni
Stilate scritte vanno ebbene ci troviamo dinanzi al fatto
Che sull'andamento del processo giurisdizionale si è stata buona quantità di avvocati che sono andati a ricorrere alla giustizia europea
Ma quasi nessuno quasi nessuno nessuno timorosi delle norme tartine stavano scrivendo è andato a denunciare il processo
Infame pericoloso non più un processo penale o civile di unità ma il processo politico il processo istituzionale negato ore del diritto della libertà soprattutto dei più
Dei non garantiti
Dei
Non
Conservatori
Del Terzo Stato che multiforme
Perché patisce innanzitutto di questa mancanza di libertà di libertà di circolazione di libertà delle idee di libertà di scelta
Dello studio del lavoro
Di questa società
Che rappresenta oggi la manifestazione
Della differenza
Fra la cultura statuale
Continentale europea
Quella che discende invece dalla culture dall'ispirazione anglosassone britannica
Diciamo un po'più forse Dallocco dagli o anche da
Che danno vita non solo in Italia ormai a una organizzazione della ditta che pone l'Europa in declino
Se noi guardiamo ai tassi di sviluppo della libertà dei diritti del diritto e che si ritrova d'altra parte ormai unite
Dal pluralismo poco proporzionalisti corre per le cose che conosciamo da quella
Parlamento così magnificamente italiano che è il Parlamento europee in cui quindi Giorgio Napolitano si muove proprio molto bene ieratico e D'Alessio
Lui che
Non ha mai saputo
Dimostrare un attimo di attenzione per la libertà come i cosiddetti riformisti Ammendolia della tradizione comunista che sono sempre stati quelle più cinicamente indifferenti
Ai problemi di libertà gravi problemi di democrazia e di socialismo la nostra vita va io vorrei terminare qui
Solo con una riflessione rivolta anche per esempio mal chiarissimo Ligorio dico davvero
Giuliano Ferrara che ha scritto le cose che ha scritto e a tutti gli altri
E anche
Alla non conosciuta
Ma Soccer Issime signor Renzo Arbore titolare almeno
Credo sulla carta
Della scusa
Titolare della proprietà
Della casa editrice
Che oggi ha pubblicato in terza pagina salterà qualche fotografo di corte a colori doveva essere avranno preso uno che forse non viene solo dalla corte di Arcore l'avranno presa in qualche corte monarchica in giro per l'Europa per mostrarci guardate da prendere veramente quella pagina del Sire Bossi con la Donna
Bossi
Con i figli Bossi col caminetto Bossi con il legno Bossi
Con il sorriso Bossi questo il biglietto da visita credo
Della
Nuova
Destra
Vecchio putrida povera che oggi si afferma in Italia diverge diamo strada di guardare quella e di rifletterci del quale poi naturalmente non si vergogna
Massa
Che una volta nei tornando da Brussel
Gli dissero che un tale signore direttore di un telegiornale no direttore di una televisione lombarda
Emessi la invitava efficienti diffida di quell'individuo e poi
Se possiamo parlare va bene
E lo stesso individuo che oggi fa la Giovi Raffo
Daniele Vimercati sulla terza pagina in cui fa dire a Bossi al solito che Lori adora incarna la famiglia che non invece Bonino Pannella siamo la coppia c'era un fresco della politica italiana ma a Bossi lo ha detto figurati quante sua moglie ne avrà sentite di queste cose in questi
Ma
è il giornale che ha scelto di metterlo in sommario di un occhiello
Questi trasmetterlo a farlo a ben vedere
Allora
Vorrei dire a costoro che così scelgono adesso
Di attaccarci
In base
Al fatto che gente da trivio come dice Giuliano quali sia luogo triviale
Abbiamo scelto come
La gente del Trivio sceglie di aspettare il passante che sostiene e ci dia la nostra Mercedes in cambio dei nostri poveri vecchi e stanchi favori
Se fosse vero
Che il sedici aprile
Andando senza proposto nel senso Progetto
Di costituzione di Statuto
Delle nostre regioni
Cioè fra quarantacinque giorni
Se fosse vero che questo significa consegnarle al causa istituzionale
Alla occupazione della povertà vivente
Partitocratica
Consegnarla consegnare il diciotto aprile
Alla stessa situazione napoletana di adesso che vediamo ogni momento nel momento in cui queste assemblee costituenti dovranno costituire il diritto
Delle nostre regioni e quindi del nostro Stato se fosse vero
Che forse hanno fatto male
Gli editori perché poi in fondo le linee editoriali dovrebbero essere gli editori ma diciamo e i direttori
Non hanno fatto forse cosa molto giornalistiche ed intelligente
Ah non sollecitare dei loro opinionisti semplicemente una riflessione se fosse per avventura zero
Quello che magari per usarlo le abusarne ai loro fini i radicali danno da tre mesi ripetendo guardate
Se si va senza una proposta di Regione il sedici aprile il diciotto è una precipitazione dello sfascio istituzionale di fatto
Non quello di diritto di già
Del nostro Paese
Cioè si rischia un tale tipo di sfascio di crollo che può che seppellire Alitalia e tutti noi non quel crollo che riguarda il crollati
Ma quel tipo di crollo che coinvolge l'intera città
E tutti quanti coloro che vi abitano che dividono
Se fosse vero non una parola
Io ho letto su questo per soli tre mesi ma all'inizio di gennaio su questo ha fatto un'intervista
Intervista proposta ufficiale sul Corriere della Sera con grande spazio grande evidenza
Se fosse dunque è vero che su questo non abbiamo torto
Pensate
E se fosse vero che per questo
Più altre due cose
Che non abbiamo trovato l'accordo
Con Berlusconi
Se fosse vero che qui lo splendido intervento di oggi di ma qui in questo momento
Con quell'essenzialità quella puntualità
Illustra le urgenze
Contro il disordine costituito
Di costituire una rivoluzione liberale armonica liberista subito contro il disordine costituito se forse quindi vero che il sedici aprile è fondamentale che potevi regionali costituenti
Immediatamente il ripropongano la Corte costituzionale in un braccio di ferro in difesa del diritto e dei diritti
La Costituzione italiana mandando di nuovo continuamente altri cinque altri dieci referendum a costoro che hanno il terrore del diritto che devono applicare
Perché se Mediaset ci scrive quello
E perché loro sanno che se noi avessimo dei minuti non preregistrati in mezzo a delle ore loro questo rischierebbe di farle saltare per aria
Perché alcune verità alcune testimonianze hanno una forza esplosiva
Sono condannati compagne e compagni ed è questa il dramma e forse ormai la tragedia italiana
Sono condannati a scegliere in fondo fra la propria morte politica
E l'assassinio della democrazia
Sono condannati a mendicare ad Emma Bonino
Il diritto di rispondere alle attese alla fiducia di essere parola di governare oltre che è la cosa più difficile le difficoltà la libertà quasi impossibile minuto dopo minuto sua degli altri
Per poi governare anche i momenti istituzionali e quello del referendum è un momento istituzionale badate noi sappiamo che esse si costringe la Corte costituzionale anche il prossimo anno a rispondere ad una punta dentro di letture di difesa della Costituzione in tema di referendum questa volta arriveremo primi
Prima di loro
Investendo di questo fatto la giurisdizione europea e non solo europee di West ormai noi dobbiamo chiedere non gli osservatori noi gli osservatori dell'Asia e del delle seggi elettorali noi dobbiamo chiedere e ottenere esigere che i Churchill di oggi
Siano aiutati a non essere Jersey via di quel momento ma il gentile di qualche anno dopo
Di quando aveva compreso visto
Che cosa comportarsi in tutto il mondo in Italia il fascismo
Noi abbiamo questa necessità anche noi di dieta
Ma anche questa necessità di vita non solo nostra venire anche in questa
In mostra Italia noi stiamo vivendo miracolosamente dal trenta anni capaci di vivere da partigiani della libertà seguendo regole partigiani
La nostra ormai bravura di partigiani
La nostra capacità di partigiano il fatto degli assistiti da qualcosa compiamo sempre qualche piccolo miracolo partigiano in più rischia di dar lettura falsa della realtà italiana
Se noi non ci siamo se noi non ci fossimo se noi decidessimo in qualche misura di non essere se noi Giuliano
Accettassimo
La mercede
Della tranquillità
La merce
Dei venti trenta quaranta deputati io già vedo tanti che si applichi si prepara a fare che il radicale di Berlusconi sono già in coda
Riconosciamo nome per nome e cognome
Per carità
Per carità
Nessun problema
Ma questo e quindi quello di cui stiamo parlando
Un minuto su cinquecento ma dove mettete nel conto
Tutti gli altri minuti le altre ore notturne perfino nella lettura dei quotidiani
Con la Camera allenata Annoni inquadrare la eventuale notizie di prima pagina che riguarda i radicali come da un mese all'una di notte alle tre alle quattro
Con quel farabutti che per potere dire che mette al sette
Faceva lo lo zero cinque di presenze mie cos'hanno fatto tre mesi fa di notte alle tre del mattino
Hanno mandato è rimandato al per due volte una mia presenza di un'ora e venti da Maurizio Costanzo con Raffaele Costa e Maurizio Costanzo di quindici anni fa
E poi verso rientrato nelle con i dati sulla presenza nera sulle reti di Mediaset
Quando arriviamo a tanto di miseria ha tanto di tristezza il carcere io credo che noi dobbiamo allora renderci conto
Che in questo sciopero della fame che si comincia a mezzanotte
Nell'umile esercizio partigiano del diritto e dei diritti per aiutare il governo ad esse del governo secondo legge ma cosa chiediamo
Crediamo che c'è una legge che non l'abbiamo fatto noi quella che prevede che i Comuni siano aperti badante otto ore di domenica e di sabato otto ore come il costo straordinario in cinque mila comuni quattro mila Comuni non è poco e poi aperti quindi con lavoro straordinario per tutti gli altri giorni della settimana
Ebbene nessuno lo sa
E nessuno lo ha comunicato ma noi da quindici giorni alla presidenza del Consiglio al ministro degli Interni abbiamo detto mandate in televisione sarebbe una cosa di grande stile c'è una legge votata dal Parlamento delle banane fate finta di rispettarlo
Questo Parlamento che è impegno del Parlamento britannico impegno un Parlamento che ha assassinato a loro consapevolmente col presidente in gara atteso per l'azione del ricorso all'assassinio avvenuto R. verranno terrorizzava
Mentre cercavamo di guadagnare non è il tempo del dialogo
Ma il tempo attraverso il dialogo
Alle per le forze dello Stato di raggiungere i sequestratori ma loro non volevano quando i sequestratori del regno di Cossiga e anche di Andreotti del regno di Enrico Berlinguer
Quando i sequestratori stavano per essere raggiunti dica
Gradoli non lo dicemmo allora
Arrivò la polizia costretta ad andarci con le sirene spiegate grimorio che m'ha detto Moretti potesse andarsene o non aprire la porta di via Gradoli
Allora
Vi sono molte cose ancora delle quali parlare forse ma sono cose Giuliano
Molto più grave
Sono cose
Chi capisco ti faccio non può perdere la testa
In fondo terra come
Con queste abitazioni di oggi
Che non ti manderò fra un anno o due o cinque
Perché credo che sia l'impazzimento di un momento e nel momento in cui si impazzisce
Non è allora quello che chiediamo ecco qua dinanzi a questo quadro immenso grave non apocalittico muta che può e passare così a mezzanotte si comincerà un altro sciopero della fame ma amici non sapevamo
E abbiamo resistito
Che non potevamo sperare di
Conquistare un momento un momento di diritto di libertà
E la liberazione di una piccola parte o l'annuncio della liberazione del Terzo Stato
Mettendo in causa solo i nostri averi sapendo che dovevamo mettere di nuovo esplicitamente in causa come sempre il nostro essere con i nostri averi con prudenza
Con umiltà chiedendo quasi perdono hanno gli stessi comunque questua di comincia a mezzanotte ha una sua credo
Chiara umiltà ma anche Chiara semplicità nove rischio per via
Perché il ministro degli interni del Presidente del Consiglio vadano televisione della RAI TV non si sputa meno con quella di Mediaset non vale la pena
Sia perché tanto sfruttati lo sono lo stesso
Ma sia perché davvero
Queste cose di Mediaset meritano d'essere indicati di come governeranno Giugliano
Questi quattro messe che sono adesso alla sinistra italiana
Al potere la governeranno come Governo Mediaset
E questo che sanno fare non sanno difendere i propri interessi altrimenti
Quindi non cediamo che il Presidente del Consiglio il ministro degli Interni praticamente delle giornali in tre minuti spieghi
Che vi sono migliaia e migliaia di comuni in Italia
Con funzionari pagati pagati col denaro del contribuente costretti a non fare nulla
Perché nessuno sa tranne noi nessuno le ha mai comportato probabilmente le liste di candidati da firmare
Ma fra tre quattro cinque giorni sarà di nuovo inutile
Troppo tardi
Quindi noi diamo corpo alla nostra forza la nostra speranza e chiediamo al Presidente del Consiglio al ministero degli Interni chiediamo alla RAI TV partito della RAI TV ben più che Rai TV dal partito con la peste del Partito popolare che dappertutto è l'articolo degli aspetti peggiori per la Democrazia Cristiana
Degli aspetti peggiori solo la Berto tutto nelle autorità garanti nelle condizioni dappertutto a riscuotere la loro mercede di posti di percentuali ed altro
E poi ci chiedono a noi i conti
Credo abbiamo sempre fornito
Quindi non è quello che
Ci auguriamo
E di poter terminare domani sera
I nostri lavori che saranno importanti ancora per comprenderci per rispondere e corrispondere che terminerà domani i nostri lavori
Con la notizia
Avendo constatato che è di Weekend si dice così
Il ministro degli Interni il Presidente del Consiglio sono interventi a difesa del denaro alcolici del contribuente ma anche del diritti
Umani fondamentali
Riconosciuti pattuiti dalla giurisdizione dalla legislazione internazionale scusatemi ha riferito stato lo stesso lungo nati preannuncio che è finito
La nostra è convenzione come seduta qualche altra volta sarò di nuovo qui raccontare qualcosa fino al che l'ultimo regista e poi come ho detto spegnerà la luce nella vita grazie compare
Io
Volevo leggere enti il documento per come Presidenza della convention proponiamo a questa riunione
Il documento che riguarda non la nostra raccolta delle firme e non la nostra possibilità non semplicemente la nostra possibilità di presentazione delle liste Bonino alle regionali
Ma la possibilità per ciascuna lista
Di poter democraticamente secondo quanto previsto dalla legge di poter raccogliere le firme vi leggo questo documento e anche una risposta che ci ha inviato il ministro dell'Interno bianco il documento recita così la presidenza della Convention dei Radicali riunita a Roma dal tre al cinque marzo all'hotel Ergife premesso che a ciascuna lista che decide di concorrere alle prossime elezioni regionali deve raccogliere da un minimo di centodieci mila a un massimo di cento quaranta mila sottoscrizioni provenienti dagli elettori di ciascuna delle ottantatré circoscrizioni provinciali delle quindici regioni a statuto ordinario interessate dalla scadenza elettorale del sedici aprile
Di l'articolo uno comma quattro della legge numero quarantatré del novantacinque stabilisce che nei venti giorni precedenti il termine della presentazione delle liste tutti i comuni devono assicurare agli elettori la possibilità di sottoscrivere celermente le liste dei candidati per non meno di dieci ore al giorno dal lunedì al venerdì otto ore il sabato e la domenica
Cinque il citato articolo uno stabilisce che gli organi di informazione pubblica sono ottenuti ad informare i cittadini della possibilità di sottoscrivere le liste dei candidati
Di le sottoscrizioni degli elettori devono essere autenticata e dei pubblici ufficiali previsti dall'articolo quattordici della legge cinquantatré del novanta come modificata dalla legge centoventi del novantanove
Ivi compresi consiglieri comunali e provinciali e funzionari espressamente incaricati dal sindaco e dal presidente della Provincia
E la recente circolare del ministero dell'Interno indirizzate ai prefetti e tramite loro a tutti i Comuni e le Province a tutte le forze politiche questa è un'innovazione
Autorizzare gli autentica tori ad esercitare le loro funzioni anche in luogo pubblico ovvero aperto al pubblico
Tale circolare precisa inoltre che tutti i pubblici ufficiali tutti quindi compresi i consiglieri comunali e provinciali
Nell'espletamento di dette funzioni dovranno assicurare un'assoluta parità di trattamento nei confronti di tutte le forze politiche
Questa è la premessa seguono una serie di considerazioni su quello che è avvenuto in questi giorni
Considerato che primo già domenica ventisette febbraio è iniziata è iniziato il termine di venti giorni prescritti dalla citata legge quarantatré del novantacinque
Secondo una significativa percentuale di segreterie comunali contattate quotidianamente dal nostro call center non risponde nemmeno al telefono
Terzo cento trentadue Comuni afferma no confessano onestamente di non rispettare gli orari previsti dalla legge
Quarto in moltissime province la lista Bonino è pressoché impossibilitata a raccogliere le firme per la completa indisponibilità dei pubblici ufficiali
Ai quali la legge affida la responsabilità di autenticare le sottoscrizioni degli elettori
Assicurando come ricordavamo un'assoluta parità di trattamento fra tutte le forze politiche
Quinto
Trascorsi sette giorni dall'inizio del termine e a tredici giorni dal deposito delle liste i cittadini sono pressoché all'oscuro dell'adempimento riguardante la necessità di sottoscrivere le liste
Il servizio pubblico radiotelevisivo sia infatti limitato a sporadici sintetici e burocratici comunicati che nulla hanno a che vedere con il dovere di informazione prescritto dalla legge
Tutto ciò premesso e considerato affinché siano garantiti i fondamentali diritti civili e politici dei cittadini e di tutte le forze politiche che intendono concorrere alle elezioni
La Convention dei Radicali rivolge un pressante appello al Presidente del Consiglio e al ministro degli Interni perché la legge sia rispettata
Rafforza questa forma di richiesta con un digiuno di dialogo che dalla mezzanotte del quattro marzo vedrà impegnati i dirigenti e militanti radicali
Con l'augurio di non dover intraprendere forme più gravi e costose di lotta non violenta
Come accadde nel mille novecentonovantacinque quando fu addirittura necessario lo sciopero della sete di Marco Pannella e di altri dirigenti radicali per ottenere il rispetto delle leggi vigenti
Questo è il documento che vogliamo sottoporre alla Convention dei Radicali
E questa è la risposta che ha dell'incredibile
Che ha dato il ministro dell'interno bianco a Marco Pannella dice caro Marco
Ecco una cosa piccola ma spero utile ciao Enzo Bianco
Allora ci ha inviato la copia
Della lettera che ha indirizzato il tre marzo cioè oggi
Al presidente della Rai Roberto Zaccaria
Caro Presidente
Il sedici aprile prossimo gli elettori saranno chiamati a partecipare alle consultazioni per l'elezione diretta dei presidenti delle Regioni a statuto ordinario
Dei presidenti delle Province e dei sindaci nonché per il rinnovo dei relativi consigli regionali provinciali e comunali come ben sa il turno elettorale della prossima primavera sarà caratterizzato dall'applicazione per la prima volta della nuova normativa introdotta per le elezioni regionali
Ciò potrà costituire per l'elettore specie nei casi in cui si voterà per tutte e tre le consultazioni un elemento di indubbia difficoltà
Così che si rende necessario garantirle garantire una puntuale informazione sulle corrette modalità di espressione del voto
Il ministro dell'interno come di consueto assicurerà attraverso i prefetti la massima diffusione nei Comuni distruzioni chiarimenti e materiale informativo
E porrà a disposizione di chiunque vi abbia interesse anche un apposito sito internet è evidente tuttavia che un impegno in questo senso del servizio pubblico radiotelevisivo darebbe a quelle iniziative un apporto decisivo
Nell'attirare al riguardo la sua cortese attenzione per le valutazioni ritenute più opportune
Desidero informarla che la Direzione centrale per i servizi elettorali del ministero dell'Interno sarà ben lieta di fornire alla RAI ogni utile collaborazione firmato Enzo Bianco
Dunque non c'è una parola sulla raccolta delle firme
Probabilmente da per scontato che alla RAI TV conoscano questa normativa dà per scontato che la conoscano i comuni da per scontato che la conoscano i cittadini e quindi parla del voto del momento del voto
Del sedici aprile questa è la risposta del ministro Bianco che evidentemente non non ha voluto conoscere perché non gliel'abbiamo mandata la legge numero quarantatré del mille novecentonovantacinque che fino a questo momento a sette giorni da quel termine non è ancora rispettata
Ecco perché io ritengo e noi riteniamo che sia necessaria questa azione non violenta di dialogo che inizieremo dalla mezzanotte di oggi
E diciamo che per chiunque voglia aderire in questa sala il proprio nominativo il proprio identikit e proprio connotati possono essere lasciati alla segreteria di presidenza e che per chiunque ci ascolti da radio radicale da ciascuna parte d'Italia
Il numero di telefono è zero sei sei otto nove sette nove uno grazie a voi tutti per l'attenzione
Visto dò adesso la parola a Francesca Capuzzo
Faccio un altro esperto frazione strano solo questo
Valga questo come comunicazione ufficiale del gol il giorno del del Pubblico tutore del Sud aiutato dal nostro archivio ci sono ancora almeno quelle del giudizio
Va bene quindi questo ve lo dico adesso come comunicazione ufficiale Emma Bonino Marco Cappato Rita Bernardini chiedo di essere ricevuto Duris
Ma il presidente del Consiglio D'Alema a proposito di questo per ospitarli
Il conto si tratta come difendere gli utili decide da deputati del Comune cittadini tutti quanti quindi dal gesto è valida anche per domani pomeriggio
Il quesito sul luogo postura il fiuto del gol umilmente Barcellona per questo richiesto la devo al flop va abolito Marco Cappato nel proprio giardino
Adjusted appunto
Finalmente
Cappato ha fatto di tutto comunque mi ha fatto una grossa pubblicità
Allora io volevo semplicemente dire e fare una proposta per questa campagna elettorale
Se riusciremo ovviamente a questo punto a presentare le firme perché tutto è è assolutamente legato a questi minuti a questi giorni
La gravità del momento è veramente
E comunque volevo fare la proposta di rinsavire
Voi mi direte già sì abbiamo tantissimi argomenti però quest'argomento sulla bioetica
Che su o la questa questa nuova legge che c'è in Senato che sta per passare che è un enorme schifezza che riguarda l'altro creazione assistita no
Sono un corpo diciamo questi temi credo che siano
Molto sentiti dalla gente che sono temi che se noi avessimo il tempo la voglia
E ancora disponibilità forse dovremmo in qualche modo potremmo riaccertare
Anche in questo periodo insomma soprattutto in campagna elettorale perché essendo liberi diciamo dei giochi dei due Toni Cenci abbiamo una grossa libertà questo punto perché se fossimo stati Evo avessimo raggiunto un accordo con Berlusconi e gli altri queste cose sarebbero assolutamente impossibile improbabili insomma avremmo dovuto rinunciare
Cioè pagare un grosso prezzo diciamo per quest'accordo e sicuramente quindi la rinuncia come prima cosa nostra battaglia sulle dopo che ecco le nostre battaglie di sempre dei cosiddetti diritti civili sui quali guarda caso la sinistra adesso dice che favorevolissima
Suona e trent'anni fa li abbiamo proposti sono arrivati adesso adesso dopo trent'anni sono favorevole a questi fra altri trent'anni verranno qui e ci diranno sono favorevoli a quelle proponiamo adesso sul lavoro e su tutto il resto
E loro dopo trent'anni forse arrivano ma comunque quindi come al solito io dico in difendere questo tipo di diritti siamo poche di libertà di scelta e se vuoi della maternità sulla fertilità insomma questa legge sta in Senato con l'appoggio della sinistra di tutti quanti stanno sta passando per esempio questa famosa inseminazione eterologa
E ed il divieto dell'inseminazione eterologa che significa che se uno vuole fare un figlio con la procreazione assistita lo può fare solo con il suo compagno
E non può prendere diciamo il seme altrove
Per esempio questa oppure lo lo possano fare solo persone che sono conviventi che sono sposate
No ecco tutto questo concetto della famiglia tutto diciamo il cattolicesimo il clericalismo che che che di qui è imbevuta tutta questa roba che come al solito far venire fuori
Leggi che sono porcherie che sono i soliti compromessi che hanno sempre fatto voi diciamo i comunisti con i democristiani dalla legge sull'apporto in poi da tutto da sempre
E quindi insomma mi sembra che questo questi argomenti potremmo dire la nostra in questa campagna
Proprio perché poi veniamo additati come come quelli della Bortolo come quelli del de il divorzio eccetera come quelli che benissimo no noi siamo quelli
I questa volta rifiutiamo la provocazione sulla Bortot perché non c'è più niente da dire nel senso non credo che nessuno voglia toccare questa legge ma questi argomenti sono di tale attualità no ritorna di attualità
Precisamente questa diretti che è una cosa immensa
Il sono argomenti molto delicati anche perché credo che perché ecco noi per esempio radicali siamo favorevoli all'utero in affitto
Io personalmente sono favorevole all'adozione per esempio direi rilanciamo l'adozione alla grande l'adozione per i single no questi temi toccano molto le persone perché toccano proprio come al solito insomma la vita quella anche gli altri certo anche il lavoro anche trovare lavoro e anche questi temi qua però questi ci sono più vicini ci caratterizzano di più siamo quelli che unici possiamo dire queste cose
E io non credo che ci perdiamo le donne cattoliche o un certo tipo di elettorato moderato perché andiamo a dire a difendere questo tipo di diritti insomma
Insomma sostanzialmente questo volevo dire
Il poi penso che non possiamo fare accordi con nessuno dove andiamo oltre non
Possiamo dire che ne so Veltroni due star zitto su queste cose lui non non ci potrà dire niente perché sono tutti ostaggi di questi di questi democristiani ENI ma loro stessi insomma sono così cioè
Poi va be'Veltroni Fiordiso è venuto a dire questa storia che è andato in Africa si è accorta che la gente muore di AIDS e allora detto bisognerebbe mettersi preservativo e e la Chiesa gli ha risposto
No al preservativo no meglio workshop Mai dire meglio prendersi l'AIDS che il preservativo Veltroni piglio sta zitto torna indietro come tutto fosse voglio dire vai ti in catini davanti a San Pietro trent'anni fa andavamo a San Pietro
Con le buone scritta
No contraccezione per non abortire e via discorrendo cioè questi dice che ci stanno su questi su questi temi che loro su questi temi ci stanno no hanno detto così vediamo se su questi temi ci stanno allora
E con questa campagna appunto se riusciamo a presentare le firme
Potremmo potremmo davvero rilanciare il soprattutto dire questa storia dell'adozione no e venire fuori come quelli siamo unici che diciamo queste cose
A noi della famiglia non ci interessa assolutamente niente
Noi non pensiamo che uno è il migliore se si sposa se fa vedere un in televisione la sua famigliola il caminetto quindici figli non ce ne frega niente di tutto questo no non siamo mai stati questi siamo cioè
No
E anzi e la gente il sessanta per cento delle persone non so come dice le non ci sono più le famiglie non ci sono la gentili della sola sono single maggior parte single oppure si separa sta sposata due anni ed è singolare ora questa è una società
Che
Probabilmente reagirebbe molto meglio cioè io l'adozione per un single invece di prendersi cani gatti l'agente li vedi San c'hanno già cioè prenditi un bambino voglio dire scusate certa che non tratti un bambino come un gatto però c'è gente che tratta i gatti gli animali in questo periodo una maniera incredibile no
Ora siamo single
Siamo omosessuali io figurati sono addirittura
Per
L'adozione pure una coppia omosessuale però dice che qui vado un po'troppo oltre
Però ci sono dei delle persone omosessuali che hanno una sensibilità femminile perfetta che tratterebbe un ragazzino mille volte meglio di una madre che magari lo prende a calci dalla mattina alla sera perché in quanto donna
E meglio eletto per queste cose sono nostre la droga la liberalizzazione della droga ci sono arrivati pure più reazionari del mondo solo per un problema di dice non ci siamo riusciti nell'altro modo forse meglio legalizza almeno gli spinelli almeno su quello
Cioè sono tutte cose sembrano molto antiche ma secondo me sono veramente molto ancora dirottamenti e grosse certo un dibattito alle su questo non l'abbiamo
Ancora fatto non l'abbiamo approfondito abbiamo mille altri problemi e altri temi in questo c'abbiamo i referendum e queste cose qua però che ce ne frega in campagna elettorale magari tirare fuori queste cose
Potrebbe anche servizi carrieristi
Grazie grazie
Tanto voglio di nuovo ricordare il telefono perché dal Partito radicale mi hanno detto che a stanno già chiamando in tantissimi
Per aderire a questo digiuno
A questo sciopero della fame che inizierà dalla mezzanotte di oggi il telefono e lo zero sei sei otto nove sette nove uno per chi sta qui l'adesione può essere data la segreteria di presidenza
Do la parola adesso ad Emilio Donaggio e si prepari Giovanni lombardi
Emilio Donaggio c'è
Emilio Donaggio non c'è Giovanni Lombardi
C'è
Decade Romano Scozzafava
C'era sparito
Decade Aldo Penna
Sono gli ultimi
Luigi Tafani
C'è a Aldo Penna ecco
Per un miracolo Nunzia decaduta
Cosa
No io credo che le scelte che siamo vivendo facendo oggi sono le scelte che condizioneranno un po'il nostro futuro
Anche perché le battaglie che abbiamo dinanzi quelle che sono alle nostre spalle le due date
Il sedici aprile il ventuno maggio sono due appuntamenti che possono cambiare la politica italiana
E per usare la similitudine che usa Pannella questo esercito di liberazione che sta stringendo d'assedio la cittadella del potere Lapo espugnare magari in due date il sedici aprile o ventuno maggio o può essere ricacciato sulle montagne
Credo che sia questo l'appuntamento e quello che noi giochiamo e quello che ci giochiamo perché è chiaro che se abbiamo un'affermazione alle elezioni regionale
Sulle nostre posizioni con questo programma
Che ha costretto tutti gli altri a confrontarsi a recuperare a raggiungerci o a tentare di raggiungerci nella chiarezza delle enunciazioni e se il fatto che viene evocato però non abbastanza sottolineato lei riuscissimo
Ad vincere in Piemonte le elezioni regionali cioè se Emma Bonino venisse eletta in Piemonte la carica simbolica di quella vittoria di quella vittoria contro Polo e Ulivo o quel che resta di Polo e Ulivo finirebbe per cambiare il Polo e l'Ulivo e io spero finirebbe per fare scoppiare
Il Polo
Anche perché questo Polo come è stato da più parti evocato è diventato un pool curling diventato un qualcosa che una sommatoria dove mettere insieme tutto e il contrario di tutto
E però
è un polo che non ha Progetto per lo meno a un progetto ed è il progetto un progetto illiberale
Noi credo che arrivati a questo punto io ho detto qualche altra volta dovremmo porci un problema dell'informazione
Guardando a Mediaset guardando se è possibile che queste televisioni siano diventate dell'organo di un partito o di un'alleanza di partiti ma più di un partito
Perché gli altri gli alleati vengono tenuti sottotono e possibile che tre reti siano piegati e diventino l'organo di un partito del partito di Forza Italia l'organo d'informazione del presidente di questo partito e possibile che le leggi consentano che questo sia consentito
E oppure dobbiamo vedere capire se invece non c'è una lesione ma non solo nell'amoralità nel diritto proprio dell'informazione
Cioè nella contravvenzione alle leggi
è
Parlando di nuova economia visto che altri hanno fatto una piccola riflessione che anche il segno di come l'Italia si appresta poi ad affrontare queste scelte alla solita maniera italiana burocratica
Pedante pesante pensati solo alla vicenda dei domini
E non come ha fatto Grauso che ne ha registrati cinquecento mila ma il problema che ancora una volta mentre negli Stati Uniti chiunque quindi un semplice cittadino può registrare un dominio lo può fare on line lo può fare
In pochissime ore
In Italia lo potevano registrare fina un mese fa fino a quando la liberalizzazione non non non ha investito anche noi ma al solito una liberalizzazione finta
Potevano farlo solo le partite IVA è solo un singolo dominio adesso la liberalizzazione c'è nel senso che solo le partite Iva possono registrare i domini quindi questo pensate che vuol dire cioè se ci raffrontiamo agli Stati Uniti e tentiamo di confrontarsi
Con negli Stati Uniti quale differenza anche su questo fatto che non è secondario che quello degli indirizzi poi sul web perché quale distanza quale abisso ci separi
Pensate poi
A come invece una regione che non che non è interessata di o il pallino purtroppo di citare sempre la mia regione ma solo incidentalmente una regione la Sicilia si appresta ad una lunga campagna elettorale trovando e contravvenendo un po'a tutte le indicazioni
Che gli vengono dal in campo nazionale e internazionale si sta prenderà prestando la campagna corale che interesserà la Sicilia per il prossimo anno prepensionamento o pensando di pre pensionare
Cinque mila e cinquecento dipendenti della Regione e contemporaneamente di assumere cinque mila precari ecco queste come una regione come queste lassista apprestando a fare la campagna elettorale
E non dice niente nessuno lo dice l'opposizione questa iniziativa di un governo di centrosinistra ma l'opposizione non dice niente perché questi precari sono anche figli suoi li vuole garantire fino all'ultimo
Quindi
Di fronte a questo di fronte al fatto che noi ci troviamo con questi appuntamenti con queste scadenze
La preoccupazione che serpeggiava qui di non farcela di non raccogliere le firme per le regionali e quel quel quel fatto tecnico che poi diventa importante diventa terribile di cui noi abbiamo già subito bisogna ricordarlo nel novantaquattro i danni
Ecco noi dobbiamo cercare di fare in modo che questo non accada neanche cioè non accada questa volta peraltro questa volta è anche più difficile che nel novantaquattro perché le circoscrizioni sono più ristrette più ridotte allora una parte l'appello noi per quel che possiamo non essendo impegnati in Campania regionale alcuni di noi sono già dove stasera partivano per la Calabria e spero che altri seguano questo esempio alquanto i compagni siciliani
E vadano e vadano da quelle parti o da qualche altra parte dove necessario
Però a partire adesso perché altri appuntamenti riguarderanno questo non è una riflessione sul colmare i vuoti diciamo di militanti di gente che è semplicemente lettore tentare di farlo divenire col nostro aiuto anche militante nelle venti e più province dove non ci sono questo dobbiamo farlo perché altrimenti regionali magari io speranze non sono sicuro come diceva
E ma la Porta a Porta ci riusciremo a raccogliere firme ma se questa volta ci siamo questo grande sacrificio non dobbiamo trovarci la prossima appena area soffrire le pene dell'inferno grazie
Grazie ad Aldo Penna Luigi campani serale fari Armando crocicchio
La politica scorre talmente veloce
Che l'uomo politico che non capacità di reggere questa pressione
Prima si trasforma
In burocratese
E poi intoppo ma colpendo i migliori e l'Assoagenti bloccando lo sviluppo delle nostre istituzioni
L'onorevole vettura miglior Bettoni Joni non sa che noi radicali siamo libertari liberali pacifisti e non violenti
Quindi siamo indissolubili con la dignità dell'uomo come siamo indissolubili con il liberalismo
Noi siamo attualmente coloro che lasciamolo libertà certificati di Pertarito freddo lo dimostra la presenza oggi dell'onorevole
Del PDS
Il bipolarismo si crea solo se facciamo un baricentro un liberale
Con i radicali al governo quali garanti di una fatte anta forma di sviluppo in questo settore ma come possiamo parlare di bipolarismo
Quando si vedono affacciare con Bossi
Le camicie verdi
Ma non si rendono conto
Che tutto quel bene che hanno l'hanno avuto da uno dei nostri avi
Camillo Benso di Cavour che fece ferrovie POR in destra leggerò tutto il Nord ma come possiamo noi dire che poi fece anche l'unità d'Italia a dire a quelle vissute un visita annullata
Come potrà andare a votare vissute che porta un grande un con una grande contributo all'Unità d'Italia il Sud e sta crescendo e vuole rinnovarsi il nostro modo di vivere di fare politica e sperando nelle loro case nelle loro menti
Il cambiamento della nostra società parte dal Sud dobbiamo andare a trovare parlare e fare comizi a tutte in tutte quelle contrade
Molti sono radicale non lo sanno facciamo partire questo polo umana e non fermiamo lo fino quando non abbiamo alcun risultato di questo programma
Creando preti laici questo problema
Questo questo questo
Questo problema è un problema che cita grande vitalità
Io vorrei dire
A quello che ci ha detto siamo la Brancati leoni Brancaleoni Brancaleone insomma ci hanno dato tutti i titoli
Si sbagliano forte
Perché non abbiamo progettato il futuro del nostro Paese
Ma secondo le mie ricerche filosofiche
I cento il centro sinistra
Se dovesse riportare un successo
Sarà costretto a fare un governo a centottanta gradi
E proprio quello il loro ambiscano a verità hanno visto certificato per portare in fondo
Lo sviluppo del nostro Paese
Ma noi senz'altro
Vendiamo farà la perde
Speriamo che Pannella sia il nuovo presidente del consiglio al prossimo governo grazie
Grazie essendo sparita la presidenza qualunque formula
Va be'dunque penso che eravamo arrivati a Emilio Donaggio sbaglio no a Giovanni Lombardi sbaglio altrettante
Sì che la parola dopo tanti anni Armando crocicchio a ecco qua per quello non gli voleva dalla parola Armando vorrei fai sempre pagare prepara Antonio vorresti e Luisa Giordano
Prego Armani
Perché ero impreparato
Per intervenire prima o dopo l'annunciata e poi smentita presenza di don Gelmini ma insomma
Armani se
Una primavera di liberazione è una parola due mila anni che ci prova
Difficile attuare quello tutto quello che richiama che facciamo
E in special modo
Con tutte le teste che ci sono in Italia
Beh comunque io scrivo quello che penso
E le responsabilità del quale di quello che è uno dice sono sempre e comunque su due
Rispetto ad altri popoli siamo evoluti ed intelligenti ma poi me poi noi mi riferisco agli italiani all'ottanta per cento
E condizionati dalle condizionate dall'etica religiosa
Noi italiani pur insegnando ad altri popoli l'etica del Civile vivere
Nel nostro interno siamo succubi di una religione prepotente fanatica e bigotta questa religione frena e blocca qualsiasi iniziativa civile politica e scientifica
Questi bigotti insaziabili Sanguisughe
Sono contro le idee la scienza religione e contro qualsiasi innovazione di libertà
Negando la a tutte le persone
Essi vengono l'evoluzione la costruzione dell'uomo avvenuta i migliori mi Chiellini in milioni di anni c'era ma non c'entra niente
In due mila anni e si negano la costruzione dell'uomo tramite biologica naturale
E si negano l'evidenza dei fatti noi siamo la nazione americana noi non siamo la nazione americana noi abbiamo la disgrazia di avere dentro alla nostra sovranità nazionale un cancro un tumore questo tumore si chiama Città del Vaticano è una nazione questa nazione è una nazione straniera che interferisce continuamente
Nelle decisioni del popolo dei governi dei parlamenti e nella volontà di espressione referendarie già espresse dal popolo italiano e se sono di gialli gli voluti in conformità della nostra Costituzione
Mi sono convertito nel mille novecentottantaquattro iscrivendo né al partito radicale
Marco
Parlava della fame nei Paesi africani parlava di aiuti in televisione
Parlava di aiuti non solo alimentari ma soprattutto di aiuti veri ricerca di acqua l'ribelle trattoria esperti in agricoltura da inserire e insegnare lì sul posto con scuole di con scuole non tralasciando l'uso del preservativo per frenare
Le nascite non desiderate di questi poveri morti di fame e di pestilenze allora
Allora non si parlava ancora di morti per AIDS
Immaginazione
E qualcuno dice che devono continuare a fare il figlio
Il mondo oggi occorre in fretta tutto cambia gli uniti rimasti da due mila anni agli antipodi sono i Catto clericale della Chiesa cattolica cristiana che non sono mai cambiati
Nessuno deve dimenticare così come nessuno dimentica nazismo di Hitler
Nessuno deve dimenticare la caccia alle streghe nessuno deve dimenticare la morte agli infedeli nessuno deve dimenticare le torture inflitte al differenziale di quei tempi torturare azzeccare con ferri roventi bruciare vivi uomini ed è un'isola e donne solamente per vietare ad essi di dire la loro verità
I loro pensieri le loro scoperte
Come mai questi criminali queste religione non è stata bandita dalla faccia della terra così che siccome è stato bandito al nazismo
Fino ad oggi non è cambiato nulla
Ancora oggi soccombono le classi più deboli e indifese
Eppure azione sui epurazioni
Guarda questi milioni di africani
Che muoiono per interferenza clericale
Oggi settanta sessanta settanta per cento con infezioni di Edf mentre questi muoiono di pura
Con il peso di esse mentre questi muoiono di pura fame e di impuro ai DS continuano a predicare ad essi genera dei figli non ad opera del preservativo la decimazione effettuata dal Führer chiamato i tre far ridere al confronto con questi fanatici
Clericali votate allo sterminio per pura fede
Ancora oggi si uccide per pura fede politica cattolica predicare cristiana Non commettere atti impuri e giù ad ammazzare quei disgraziati caduti nella trappola della droga eroina e imprigionare coloro che assaggiano un vegetale diverso
Gioiscono questi
Questi preti quando succedono queste cose qui perché è l'unico mezzo dicono loro per frenare le spese l'espansione delle droghe questi preti questi frati questi cardinali questi vescovi queste suore non sanno come fare per scaricare la loro sessualità frenata sopita ma esistente presente esami essi mica si sono castrati essi vivono in uno stato di perversione perenne
Che fa scaricare sugli altri i loro istinti incontrollati
Pedofilia turbe psichiche per astinenza
E non e non parliamo di altro perché non sta non si finirebbe mai di elencare le perversioni
Di chi non si comporta normalmente
Nella vita comune e chi non riesce a espletare i propri istinti naturali
Mentre noi parliamo di preservativi per evitare malattie ai DS per evitare abortì inutili mentre noi parliamo di divorzio nei casi di incompatibilità matrimoniale e si evitano di sposarsi
Per non dover domani divorziare
E si evitano di concepire figli il preservativo se lo sono infilati da mille e più anni sulla testa a protezione del loro cervello per evitare le tentazioni per evitare tentazioni
E si sono contati alla porto perenne
Non concepire per non abortire questo è il vero abortì blasfemo peccaminoso
Se tutta l'umanità se tutta l'umanità si fosse convertita ai dettami della Chiesa cattolica cristiana
Diventando tutti testimoni professa anti così come lo sono oggi i preti suore noi tutti diventati preti suore per onorare meglio di io
Da mille anni ad oggi senza matrimoni e senza concepire figli
Si potrebbe parlare oggi di preservativi di avvolto controllato e di divorzio io dico di no noi saremmo stati tutti i casting santi e puri mamma Orpini morti da mille e più anni intendo noi compreso radicali
Fatti preti e diventa di preti è infatti suore nessun ente nessuno di noi e nessuno nel mondo compreso il nuovo antiabortista Umberto Bossi sua moglie e i suoi figli non sarebbero mai nati
Bossi quando imparerà e a lasciar perdere le baggianate
Le baggianate farle fare a Casini Gasparri Buttiglione
Lo so un bicchiere di quel vino buono caro Bossi chi può anche fare cambiare idea
Marmo colà Moon quella con le continue baggianate le baggianate ripeto lascerà Berlusconi a Fini e a Casini a Buttiglione a Gasparri e si sono già pratici nel loro intimo sono preti con turbe psichiche
Per questo sempre incalzati e pensare che il divorzio lo hanno inventato preti e suore mettendo Renato ancor prima di sposarsi e così travolto otto minuti Cina foratura
Scusate ne approfitto per ricordare che i lavori andranno avanti fino alle ore ventuno dopo di che chiuderemo questa sessione della seconda giornata
Mettendo nell'atto ancora prima di sposarsi e così la Bortot
Che continua il perenne per tutte le concepiti Sionisy fortificazioni mancate la Chiesa inventato da due mila e più anni il più grande
Preservativo anticoncezionale è sicuro al cento per cento per cancellarla vita Dolo dell'uomo qui sulla terra
Sterilità e castità sono peggio di dieci mila bombe atomiche sganciate tutti assieme sulla terra teniamoci il nostro preservativo che non crea nessun danno
Chi preserva solo da incidenti di percorso indesiderati migliorando do così la vita su questo pianeta chiamato
Terra
Raccomandazione a tutti
Comprendo nessuno
Attenzione
Ponete il preservativo sempre sulla testa giusta se non rischia di tutti di diventare tutti diventare teste teste di Cazzola grazie
Grazie ad Armando crocicchio allora il prossimo è scritta la prossima è iscritta a parlare Luisa Giordano perché Antonio Borrelli ha rinunciato poi si prepari Piergiuseppe Francione ricordo che appunto andremo avanti fino alle ore ventuno c'è Luisa Giordano
Prese
è la parola
Buona sera tutti
Specialità un buona sera a ai compagni che stanno ai banchetti ogni volta che ci penso mi mi commuovo
Volevo dire
Concordo prenda va be vediamo come posso fare
Sì chi
Con del terrorizzare la questa mattina
Come utilizzava questa mattina
è nato uno a rammentato via rammentato che venga otto
Aveva falsificato il
Il senso della referendum sull'articolo diciotto
Certo era logico che non avrebbe detto che siamo tutti
Belli alti e Figli del Sole
Ma mi sarei accontentata che è certificato sì
Circa punto di Emma
Speravo in un lampo di illuminazione niente
Nata
Anche oggi succedono
Crimini
Contro
Le persone
Ma nei Paesi civili oggi abbiamo un sistema più ci sono sistemi più sofisticati
Qui da noi
Va be chi abbiamo la abbiamo i la scuola sovietica che ha prodotto ottimi maestri
Quindi l'annullamento della personalità non viene più fatta
Come facevano i nazisti o i sovietici ori giapponesi facendo fare marce forzate fino alla morte campi di concentramento chi con camere a gas Siberia roba del genere è un foibe come facevano nel
Ma
Usano un sistema più sofisticato mutamento della persona indicata è di una persona o di un gruppo politico si fa operando in Silenzio la calunnia e assimilando
I concetti fanno propri i concetti delle storie dell'avversario
La falsificazione come arte
Perversa
L'ho preso un po'di appunti così alla rinfusa spero di essere un po'abbastanza chiara quello che ha detto leader di occhi devo lui questa mattina
E credo che abbia fatto inorridire tutti rovinosi direi provino ridivenne nel vero senso della parola Cis
Veniva voglia di urlare di mettersi in marcia veramente come facevano i crociati e andare a Bruxelles andare da questi belgi che anche se non sbaglio tanti anni fa
Anche leggendo Baudelaire anche Baudelaire ce l'aveva quelle Gino mi ricordo più perché però ce l'avevo il venti
Dice aveva una brutta razza
E certo non tutti
Ma come poi si con cui si può fare per
Non distrugge non far fare non queste
Queste atrocità come si può fare come possiamo fare
Veramente dobbiamo metterci marcia veramente dobbiamo andare veramente scalzi
Verso verso queste persone ma questa comunità europea è possibile che a occhi solamente verso una
Come si chiama
Ai delle non ha che da dal terrorista anche nelle fughe frutto della
Un germe che che dentro e il germe dell'antisemitismo hanno il germe del
Ancora della
Perfezione della razza tedesca questa razza tedesca che se un bambino nasceva
Fisicamente
Infelice un malato lo ammazzano
Tranquillamente senza quindi il concetto della razza pura
Lo iniettano dentro di loro lo iniettano nelle scuole lo iniettano nelle famiglie lo iniettano è un è veramente un germe Cosima verifico come si può fare noi
La sinistra in Italia la destra in Italia cosa fa cosa ha fatto per far conoscere queste atrocità testé in perché io penso che nelle scuole bisognerebbe dovrebbero
Far conoscere nelle scuole dovrebbero far capire a queste tenne degenerazioni che quel male quelle si può da quell'area si può guarire
E quel germe si può disinnescare con la conoscenza
Proiezioni letture
E forse le generazioni potrebbero crescere meglio perché se un ragazzo un giovane inneggia a nazismo
Alle svastiche alle SS o a Milosevic o a Stalin ancora oggi
Ho è un giovane ignorante o nel Mali informato oppure stupido purtroppo la stupidità la cattiveria stupidità
Quindi il penso che bisogna educare informare
Berlinguer ore non sono molto addentro però ho sentito che sembra che Berlinguer la storia dal novecentoquarantacinque non sembra che non si studi nelle scuole
Però girano due libri chiede sono stati distribuiti in tutta l'Italia nelle scuole italiane in tutta l'Italia
Due libri due di Britti a spese nostre su D'Alema e
Sempre sul chiamiamolo vergine di ressa
Se su quello che hanno fatto le leggi che hanno fatto eccetera sarebbe interessante poter reperire questi due liberi
E conoscermi e leggermente
Quindi
Non so ecco ero fanno piuttosto sconvolta da quello che ha detto più fluidi
E prese per i questa comunità nella Comunità europea non so lì con la commissione europea possibile che non faccia niente che non non non non si occupi di di un fatto così grave così grave avete sentito la caccia Luisa otto minuti di questi Bandini e che vengono e si fa si si dà la caccia come se fosse la caccia alla volpe a non hanno a volte ma dei bambini queste è una cosa sconvolgente veramente
E quindi il discorso di gruppi è stato molto bello molto interessante
Credo che abbia l'appoggio di di di tutti noi
Quello che sta succedendo adesso l'ultima l'ultima notizia sono la RAI e la nella nostra presenza negli schermi
Un altro atto un'altra per i prevaricazione è un altro atto di di violenza
Contro le persone contro gruppi pro gruppi politici che indubbiamente danno molto fastidio
Diamo molto fastidio ci devono annullare
Bisogna annullare bisogna far tacere
Chi propone una
Quel senso di libertà senso di di gioia che può dare appunto la libertà
Però io mi ricordo a parecchi anni mi ricordo piazza Venezia quando tutti applaudivano ero bambina ero costretta ad andare al alle riunioni come si chiamavano alle manifestazioni e si vedeva noi eravamo antifascisti in casa e quindi già c'avevo dentro una una rabbia che dovevo stare lì a sentire questa roba Luisa dieci minuti
Un secondo
E si deve a questo popolo ortodossa gente per Felicetti a Burke che batteva le mani e le strade viene poi tornavano a casa tutti i segni erano tutti contenti di a vere il capo
Finito il fascismo hanno buttato via le Šimić sette così chiamate no alle cime scelte tutte rom era viene DC ricette per terra ed esalta assalti ad inneggiare
L'altro il migliore perché allora il popolo mando illudiamoci il popolo ha bisogno del capo ha bisogno dell'uomo forte
Amanda non riesce ad essere dopo due mila anni non riusciamo a capire che si può fare a meno dell'uomo forte ma di un governo forti interessante libero e che liberi cittadini la gente non lo capisce sono pochi e quei pochi purtroppo
Siamo noi
Volesse
Grazie Luisa prossimo è iscritto a parlare Piergiuseppe Francione si prepari Gerardo gli Orlando c'è Piergiuseppe Francione
No
Gerardo Jon l'anno
Che deve essere suo amico essendo tutte e due di Napoli
Elisabetta Scarpa
Ecco la grazie riserve Rita scusa sarà inattesa che Elisabetta venire al palco solo per ricordare che chi si vuole associare a questo digiuno di dialogo che inizia stasera si va con la lista si raccoglie alla segreteria di presidenza perché dice a scuola ascolta le adesioni si raccolgono al partito radicale basta chiamare allo zero sei sei otto nove sette nove uno per le adesioni al lo sciopero dall'affanno al digiuno di dialogo e ovviamente per le iscrizioni
Questi
Fossa accenti
E
Ora dirò delle cose del tutto diverse da quelle che avevo programmato perché mi sono arrivati altri stimoli e vorrà dire che se non faccio in tempo a dire quello che avevo programmato di dire magari manderà una lettera
Miri allaccio un attimo al no alle no sull'illustre ospite di questa sera ma di questa macchina perché voglio comunicare un sentimento sì va condividerlo con voi
Noi sappiamo non ci una una delle cose che ci viene detta anche
è una delle cose più belle che può conservare l'uomo e nella sua capacità di stupirsi
Quel famoso fanciullino che abbiamo dentro di noi
E e io devo dire che la conservo integra perché mi sono veramente stupita questa mattina di questo ospite che non ha avuto neanche dopo aver parlato non ha avuto neanche l'educazione di ASPI di aspettare la replica del padrone di casa diciamo dell'ospite che visto che questa è la lista Bonino era Emma Bonino
Ecco a me mi ha lasciato veramente allibita questa cosa ma forse sarà che lui aveva la testa il corpo altrove perché c'è chi nel mille quattrocentonovantadue ha scoperto l'America Lou del don Mila scoperto l'Africa
E forse stimolato da Jovanotti non si capisce bene e questo mi mi riallaccio nati ma quanto ha detto Emma questa mattina dove non gli sta bene togliere il debito del Mozambico ma non va bene abolire quello dell'Uganda
Vorrei aggiunge un un'altra cosa al mondo ci sono una categoria di persone chiamati rifugiati
Rifugiati in senso stretto avere la convenzione di Ginevra che li specifica quelli che si trovano fuori del loro Paese per motivi di persecuzione razza religione eccetera eccetera
E sono circa tredici milioni quell'in senso stretto diventerò ventidue milioni se includiamo quelli che l'Alto Commissariato ha sotto il suo mandato per motivi umanitari
Diventa hanno il doppio ancora se ci mettiamo gli sfollati interni quelli cioè che fungono
Dalle loro case senza porcata imbarcare i i confini dei loro Paesi e quindi hanno meno non non sono riconosciuti hanno meno diritta la protezione
Comunque tutti insieme siamo sono cento una persona su ogni centoventi
Sono circa cinquanta i Paesi che producono rifugiati e sfollati e naturalmente sono tutti paesi poveri con debito internazionale
Troverei assurdo condonare il debito di questi Paesi affamati del loro dittatori ed cioè non servirebbe poi affamati dai loro dittatori
Così come è stato detto con la complicità di chi naturalmente dei governi dei Paesi industrializzati che fanno accordi con loro è contratto hanno mi garantiscono il sostegno in cambio di concessioni così come il Ruanda come come succede in Sudan tutti in tanti altri Paesi e questo ora mi rimanda ancora
A a un'altra cosa questi Paesi gli escono queste dittature comuniste o militari
Riescono a fare questo oltre con le nostre complicità con le vendite di armi eccetera eccetera
Riescono a fare a farlo in un moto che ha qualche cosa in comune con quello del nostro regime certo ci sono abissali differenze il nostro il regime non assassinare Carlo le che le classi erudite come fanno loro perché questo strumento è l'ignoranza
Però il nostro regime lavora molto alla base della conoscenza per poterla mistificare per vendere le loro bugie e quindi questa è una cosa che mi fa hanno mi rimanda oggi mi fa ancora più rabbia
Soprattutto se pensa quel comunicato
Che ci ha fatto Daniele ieri e che metteva i brividi
Brividi dirà abbia ma quello di oggi devo dire che forse non è così scoraggiante
Perché penso che non fa altro che accelerare il precipitare il precipitare di quello della situazione
E forse potrà accelerare anche risveglio di questa situazione comunque prima di lasciare e l'argomento del nostro gusto illustre ospite vorrei ringraziare il nostro illustre ospite di questa mattina per il prezioso regalo che ci ha fatto e intendo per Giovanni Cominelli che penso ho visto qui già senza voler la durare che qui ha già riscosso
Molto entusiasmo
E per me è una cosa che mi dà una grande dà grande speranza una grande soddisfazioni mi sembra come una flebo aperta con la comunicazione perché quel mondo così lontano che abbiamo visto stamattina
Così chiuso e come se si fosse come sempre
Io quando sento queste cose padre volte mi giro lo guarda e dico chissà che effetto gli fanno e io penso che lui qui ha scoperto forse qualche cosa che neanche immaginava esistesse così in voi noi
E ora arriva la parte invece che avevo che pensavo di dire e noi siamo stati chiamati qui e ci hanno detto ci ha detto Emma ci hanno detto non si per è ovvio per fare per aiutare a uscire da questa da questa situazione per dare ognuno il suo contributo devo dire che il coraggio che mi viene quindi parlare davanti
A a tanta intelligenza che ho così alle mie spalle e anche davanti
Viene dal fatto che il loro hanno sempre incoraggiato a magari a dire una stupidaggine però a concorrere a concorrere a a portare avanti le nostre idee
Quindi io accolgo sempre quest'invito e dico le mie eventuali stupidaggini
E
In questo caso e io penso che forse una soluzione che si si potrebbe non la soluzione ci si potrebbe avviare a fare qualche cosa con con i cittadini con la popolazione a trasmettere il nostro brivido di rabbia
A farlo conoscere allora pensavo a quella ovviamente c'è rimasto solo il Marilyn a questo punto oltre a questi inventive che queste strategie che di questi giorni di che stiamo organizzando questa famosa lettera e questo mailing io farei una proposta ecco ora pende un attimo
Io la vedrei così no
Naturalmente questi sono segni e non avete bisogno voi di sapere o quello che volete dire matta quello che dobbiamo dire tanto così per dare un minimo di idee hanno allora Caramico che cessi Air Touch è fatto fiducia e qui forse lo farà è denso
Ci cose ci sono cose del tuo Paese che non ti dicono ma che ha il diritto di sapere e poi qui lo sappiamo la bassa crescita del PIL per esempio la posizione che abbiamo in Europa o nel mondo il tasso di occupazione
E il la nostra posizione il livello di competitività e noi siamo agli ultimi posti livello di libertà e bla bla bla le nostre cose però una scheda semplice accessibili a tutti e concisa
Questi sono i problemi del Paese che vogliamo che tu conosca e che vogliamo affrontare assieme atti come ogni come no col nuovo assetto regionale statutario federale egli parliamo del nostro programma sempre in maniera concisa
Ecco il punto ora della trasmissione per me questo ci dirgli ci resta però difficile ora raggiunge arti e per questo che ti scriviamo perché loro hanno occupato l'unico vero vero mezzo di comunicazione di massa privato e pubblico
E di addormentano con la sera con con le stupidaggini più deprimenti ci addormentano certo noi abbiamo tutto il diritto di di rilassarci
Ma non ci possono trattare come i bambini non ci possono trattare come deficienti e come quei genitori che mentre nel pomeriggio i fili davanti ai cartoni animati per togliersi di torno
E che cosa impedisce al nostro Paese di discutere conseguita di cose davvero serie diceva qualche domenica fa Enzo Capobianco
E vi dicono che non potete rispondere referendum perché non siete in grado di capirli e intanto non degli spiegano ne se sono ventuno Ness è uno solo come il diciotto aprile il discorso sul maggioritario
Perché spiegare non significa star Lazzarin dieci davanti a Bruno Vespa do quindi uno dice le sue bugie la sua realtà confezionata come quando ti dicono che non vogliamo licenziare
Vogliamo licenziare i lavoratori ma chi rappresenta il sedicesimo il diciassettesimo e il diciottesimo lavoratore che non verrà mai assunto nell'industria il sorbetto otto minuti ok ho finito e la e poi io vorrei cioè intervista parlare e comunicare informare significa intervistare Esperti studiosi ingenti coinvolta
Confrontare con altre esperienze altre giurisdizioni nazionali come fare radio radicale e qui si potrebbe fare della pubblicità nella lettera differenziata per regioni alle frequenze
Quello che per me potrebbe essere una idea e sarebbe quella di allegare una lettera già indirizzata alla RAI a Mediaset e poi
Comunicare questa rabbia e allora chiedere ma voi non vi arrabbiate se siete arrabbiati proviamo a cercare di cambiare sarà difficile la qualcosa dobbiamo fare troverete qui una lettera indirizzata a RAI e Mediaset
Se siete d'accordo con il suo contenuto basta firmarla Francario impostarla
Una lettera in cui dirette se siete d'accordo che cittadini cara RAI
Cara Mediaset ci siamo stancati dei vostri stupidi programmi e vogliamo che ci parlate in molte serie di cose serie senza dover rinunciare alle nostre al nostro giusto sonno notturno
Vogliamo essere trattati da grandi anzi vogliamo crescere con le nostre idee e poi e con le nostre idee non con le vostre e poi la comma io
Penso che qui si genera conoscenza crescita informazione e non può restare fra di voi e siccome non abbiamo altri mezzi io son sardo sempre il parere ho già detto altre volte che bisognerebbe investire nel far conoscere questa radio a tanti ragazzi che senz'altro ne farebbero tesoro a tante donne non dico le persone grandi che forse che forse già li conoscono però un po'oggi investimenti in pubblicità per fare conoscere questa preziosa fonte di informazione di crescita forse si potrebbe pensare a farlo sì
Grazie dal solito avverto la parola ora Stefano Orso anni
Sì cioè
Spero di no Giorgio cucino
Anche Giorgio accusino
Alessandro Fois
Si prepari Stefano Manzocchi
Grazie debbo dire che gli stimoli sono tanti
L'emozione è ancora di più perché è la prima volta che parlo
All'assemblea dei radicali
Magari avendolo voluto fare già altre volte però per qualche timore non l'ho mai fatto questa cosa mi son deciso
Come al solito l'intervento rimarco mi ha mi ha preso mi ha coinvolto
Il tema il tema ricorrente secondo me nelle nelle nostre assemblee nel nostro riflettere insieme e quello della legalità e della legalità negata questo il tema ricorrente tanto ricorrente quanto assente dalla vita politica italiana
La legalità negata
è una costante delle nostre istituzioni io vengo da una regione
Che bontà nostra non è interessata dalle elezioni regionali la Sardegna
Perché siamo stati già interessati quest'estate come un amico di Sassari ha tre volte ricordato
Non siamo interessati dalle elezioni regionali però
Questo palcoscenico mi consente
Di dire determinate cosucce
Che ovviamente non hanno Lecco nazionale
Forza Italia
Il Polo che governa dopo una
Una strage di legalità durata sei mesi una strage di legalità una vacatio
Di di governo durata sei mesi dalle elezioni regionali
Ha fatto in modo che
Si arrivasse ad un governo di coalizione ovviamente di centrodestra con frange arrivate dalla sinistra per riuscire a formare una maggioranza
Ma quello che voglio dire questo che Forza Italia il Polo che io conosco personalmente perché io sono stato in Forza Italia
So stato un dirigente di Forza Italia sono un eletto circoscrizionale di Forza Italia uscito
Sta riducendo io questo l'ho sempre detto tutti i dirigenti del mio partito a livello regionale e anche al presidente Berlusconi a quali ho scritto numerose lettere bontà sua non mi ha mai risposto certo non chiedo tanto effettivamente
Però cosa accade accade che come Marco ha detto tante volte si riduce in Guano
Ciò che era Oro ciò quello spirito Margot che tu tante volte ai e i evocato brillantemente con lo spirito vero quello spirito di rinnovamento della politica italiana che prese me in quel momento nel novantaquattro novantacinque che mi convinse a abbracciare questa esperienza e a lavorare per far crescere il nostro movimento in Sardegna
Bene accadde quello che credo nella politica italiana innaturale oramai per un
Però che in azione politica che si appresta a
A decidere se a decidere d'essere classe dirigente di questo Paese
Cioè la corruzione sistematica dei principi degli ideali per i quali si nasce
è indubbio che Forza Italia è nata con questo e con tutti i principi che sappiamo cinese ci siamo ricordati tante volte
E è indubbio è la corruzione sistematica di questi principi indubbia io io vorrei essere anche chiamato a rispondere di queste cose vuol dire le cose che ho fatto in ritorni Forza Italia sono pubbliche
Le rimostranze che ho fatto sono state pubbliche
Però che cosa accade io questo se questo intervento va non dà anche su Radio Radicale io cerco di parlare e di raggiungere coloro che militano in Forza Italia che in Forza Italia ci credono
E dire che cosa e dire che
Molto è cambiato da quello spirito che tutti si contraddice con tra
Distingueva
Forza Italia il bollo in Sardegna che cosa sta facendo
Sta facendo esattamente in maniera limpida con un certo alcun me
Quello che ha fatto il governo di centrosinistra
Immediatamente prima
In maniera speculare non è cambiato assolutamente nulla in questo periodi in questi momenti in queste ore si stanno consumando così atroci nella mia regione perché cosa per insolito per la solita questione la nomina
E la spartizione degli enti regionali no cose che si rimproveravano dai banchi dell'opposizione alla sinistra con toni veementi con con toni che veramente esaltavano anche appunto i militanti
Che appunto vedevano in quei toni esaltati proprio le rimostranze giuste da fare contro una classe dirigente inetta incapace della sinistra del centro sinistra della mia regione
Però ecco tutte le cose che si rimostrato no a questa classe dirigente a questo ceto politico
Chissà per quale scherzo del destino adesso tutte appartengono al centrodestra
Forza Italia il pollo tutte queste cose
è veramente uno scherzo del destino questo aventi lo stesso del destino e questo mi ha indotto ovviamente dopo quattro anni
Di di militanza in Forza Italia di lavoro di marzo concreto
Nel costruire questo movimento
Questo partito di Forza Italia in Sardegna
Ecco dopo quattro anni di questo dicevo ho fatto ciò che la mia coscienza riteneva non più procrastinabile cioè quello di lasciare Forza Italia ma non lasciare gli ideali per i quali ho aderito a Forza Italia
Magari io la presunzione di credere che Forza Italia
Mi abbia abbandonato presunzione un po'individualista
Ma come me io so che ci son tantissime altre persone tantissime che magari nei rapporti personali al bar quando ci si incontra nelle case e si sì di si dice di tutto si dice che tutto va male all'interno del partito ma comunque dei partiti perché non è una realtà soltanto di Forza Italia
Non ho questa assolutamente questa
Questa illusione e la realtà che appartiene a tutto il sistema partitocratico italiano per cui tutti comunque si dice tutte Mère da tutto fa schifo però bisogna tapparsi il naso andare avanti perché questa è la realtà
Una volta Baget Bozzo Marco con il quale ho avuto diciamo così un intrattenimento quando venne in Sardegna mi disse testuali
Parole
La politica e sangue emerga o ci sei posta in fuori Baget Bozzo lo disse personalmente
E voi pensate come dire
Un prete che mi dice queste cose effettivamente
Un po'di disillusione incalza diciamo sempre di più non perché un prete semplicemente per comprendere ma perché comunque è una persona che all'interno del partito dovrebbe rappresentare qualcosa dovrebbe ripeto dunque un cappellano cappella sì
Il punto è questo
Bisogna cercare di
Credere interamente in quello che si è e in quello che si che si pensa e trasformare il proprio pensiero in in parola in azione questa è una cosa in cui io credo tantissimo
Altrimenti probabilmente non non sarei qui oggi non sarei qui in questi giorni
Otto minuti grazie
E concludo e concludo subito dicendo dicendo soltanto una cosa
Il mio pensiero in questo momento va veramente a tutte quelle persone come altre volte è stato ricordato che in questo momento stanno lavorando per raccogliere raccogliere firme per cercare di andare avanti in questa disperata impresa tanto solitario impresa di di libertà
Però mi viene da pensare Marco
Se il proprio questa solitaria impresa non sia sostanzialmente naturale
Io pregavo
Che si riuscisse a fare veramente un accordo con con Forza Italia e col Polo pregavo Marco questo avvenisse
Perché perché magari si riusciva veramente a a a impegnare Forza Italia impegnare il Polo su precisi punti e certezza ci ci speravo tantissimo però questo perfino io io quindi sì o almeno due condoni ma contabile prova
Però i figli evidentemente se questa è la politica se questa è la realtà partitica del Polo come io ho avuto modo di constatare personalmente vedere io sono qui un'esperienza vivente
Di che cosa significa e di che cosa il significato essere e fare militanza all'interno di un partito perché ci credi perché voi portare avanti determinate cose e poi deve essere costantemente sottratte rubate in maniera inesorabile
Questo quindi Marco io dicevo se se questo se questo è la realtà dei partiti italiani con l'eccezione splendida dei radicali
Con le sezioni spendita di radicali non sarà anche maniera cinica dico questo non sarà che effettivamente non c'è alternativa non c'è alternativa
Credibile allo Stato per una condizione di questo tipo cioè io credo quasi che si sia condannati in maniera si sia condannati a questa solitudine
Perché perché altrimenti l'alternativa è la partitocrazia italiana
Questa esperienza da esporto l'esportazione che che l'Italia conosce queste l'alternativa Marco e così tutti quanti questa è l'alternativa allo Stato
Altre alternative io infatti dicevo a a chi mi contestava agli amici
Ai non amici soprattutto non amici che mi contestavano questa questa uscita da Forza Italia dicevano ma io risponde con loro ma se in Italia non voi essere democristiano
E la iattura io chiedo scusa se rubo ma la iattura in Forza Italia il danno in Forza Italia veramente la politica democristiana cioè Forza Italia annovera nel suo seno
Altro che la democrazia cristiana di un tempo
I peggiori epigoni al suo interno ecco perché così drammatica la situazione
Quindi poi per chi non vuole essere democristiano in Italia perché non vuole essere comunista in Italia per chi non vuole appartenere alle frange più o meno estreme della politica italiana qual è l'alternativa
Ma per chi vuole coerentemente costruire qualcosa vuole essere utile per la propria comunità per la propria società qual è l'alternativa
I radicali
Grazie
Alessandro poi essere si prepari Stefano Mazzocchi intanto volevo dare l'elenco di coloro che fino a questo momento hanno aderito allo sciopero della fame che prenderà il via da questa notte a mezzanotte
Allora Rita Bernardini e Daniele Capezzone John fischietti Ernesto Caccavale Giovanni De Pascalis Franco fucili
Martina Graziani Marco Eramo Agnese Giovannini Ranieri lei Ricci Mariano Giustino Lino Basciano
E Luigi Del Gatto da Pescara queste sono le adesioni che sono state raccolte qui all'Assemblea
Dal partito radicale ci comunicano l'adesione al digiuno di Errico Zavattini da Roma cinquant'anni assistente di volo di Nazzareno medici da Firenze cinquantatré anni insegnante
Vincenzo Masia da Camogli in provincia di Genova quarantasei anni Anna Ciucci da Ostia cinquantotto anni pizza aiola
Piero Piacenti da Trevi cinquant'anni pensionato e poi ancora Giovanni Ferro da Roma Laura Terni da Roma Jolanda casi gli anni da Biella Luigi non messa da cavalieri
Domenico De Martini da Roma cinquantotto anni giornalista Liliana Miranda da Roma cinquantanove anni
Li ringraziamo tutti e ricordo il telefono del partito radicale zero sei sei otto nove sette nove uno per altre adesioni
Adesso la parola bancario no solo un secondo
Per una comunicazione un invito per la verità
Abbiamo detto che chiudiamo alle nove se non io vorrei organizzare un un riunione di lavoro ma vi assicuro che faccia anche mangiare
Con i quindici candidati alla presidenza della Lista Bonino che vedo là in fondo il nostro bisnonno bisnonno diciamolo bisnonno
Gino Del Gatto vedo Mario Tarantino credo che siamo tutti a Roma manca solo Antonello credo
Che a
Che lei in in Calabria quindi gli altri quindici credo ci siamo tutti sei Elisabetta che l'ho vista ancora qui adesso quindi chiedo
Dove sta ecco quindi io vorrei che chiuso qui alle nove
I quindici miei candidati presidenti ci vedessimo sua al ristorante giuro che ieri lei
Fettuccine ai funghi erano buone e così vediamo di sintonizzare un po'di cose grazie
Grazie Anna la parola Stefano Mazzocchi grazie
Dunque io in questo momento non sono in grado di fornire elementi nuovi circa alle
Le nostre scelte immediate da fare nei prossimi giorni del resto credo che la strada da fare le tappe da percorrere ancora siano state credo da tempo ormai ben delineate
Questa nostra questo nostro vascello pirata come spesso basta vascello corsaro spesso chiama Marco
Si accinge ad arrivare in porto
Magari avendo bruciato nella caldaia della nave anche immobili della nave stessa ma credo che arriviamo in un porto dove ci sono
Battaglie importanti da fare e ci arriviamo anche credo con e un carico di armi non violente non di non violenza
Importante del quale dobbiamo essere coscienti e credo anche fieri
Credo piuttosto di di voler contribuire portando a questo dibattito che mi ha fornito anche molti spunti di riflessione e ve ne ringrazio con alcuni elementi di di contesto che stanno sullo sfondo di questa nostra battaglia una in particolare
Uno il particolare più mi sembra che sia spesso
Trascurato dato per acquisito e che non sia affatto fonte di problemi ma piuttosto solo di di vantaggi di potenzialità positive questo elemento è l'introduzione dell'euro sulle potenzialità e sui vantaggi che derivano dall'introduzione dell'euro c'è un coro continuo lo conosciamo tutti quindi quello lo diamo per acquisito e non ne parliamo
Parliamo piuttosto dei dei rischi e delle urgenze che questa scadenza che ormai prossima e della quale non si parla pressoché più comporta
Vorrei parlare di questo fornendo alcuni esempi di unificazione monetaria che ci sono state nel passato o magari anche semplicemente
Creazione di regimi di e di cambi fissi come del resto sarà anche l'introduzione dell'euro che in Procura una situazione di cambi fissi all'interno del dell'unione europea
L'Italia ne fornisce uno quando è stata unificata l'Italia ci fu ovviamente oltre l'unificazione politica anche una unificazione monetaria che andò ad agire su contesti economici e sociali profondamente diversi che sono quelli che esistevano nord d'Italia e quelli che esistevano viceversa al sud
Avevamo due are economiche che il recente premio Nobel dell'Economia Mandel avrebbe definito aree monetarie non ottimali certamente non erano ottimali perché non avevano grossi affinità da un punto di vista sociale ed economico
Sicuramente l'unione politica e monetaria italiana del secolo scorso ebbe ebbe dei vantaggi
Ed è anche tuttavia anche molti posti sia sul piano politico che sul piano
Monetario ed economico sul piano politico lo sappiamo fu costruito mostrato fortemente accentrato il cui la cui eredità pesante abbiamo tuttora
Sul piano economico abbiamo avuto una situazione invece di cristallizzazione di quelle differenze che c'erano tra nord e sud con un Nord appunto dinamico e un Sud arretrato
Assolutamente non competitivo rispetto al nord e rispetto anche all'uso che parte del dell'Europa quali furono le cause di questa situazione sicuramente una causa importante fu la politica protezionistica
Adottata a partire dal mille ottocentottanta in poi che condannò il Sud in pratica dover acquistare quei prodotti sia di investimento che anche di consumo apprezzi superiori rispetto a quelle che erano i prezzi vigenti sui mercati internazionali quindi un imprenditore che doveva comprare un macchinario in Inghilterra per aprire un'impresa sicuramente lo pagava un prezzo molto più basso rispetto a quello che avrebbe dovuto pagare un imprenditore o un potenziale imprenditore del Mezzogiorno d'Italia
Quindi sicuramente questo fu un elemento il protezionismo ma io credo che questo elemento fu aggravato
Da dall'orda la situazione di unificazione monetaria che appunto contribuì fortemente a cristallizzare questa situazione di squilibrio tra nord e sud cioè il cambio fisso in pratica impedì
Che si potesse rimediare alle scelte politiche sbagliate appunto quelle che abbiamo ricordato accentramento politico e politica protezionistica
Con nel modo più sbrigativo che quello
Rozzo ma che può allentare alcune tensione economica eccolo Dellas valutazione monetaria quindi sì sì è perso quello strumento che era la svolta azione di una ipotetica munito del sud questo cosa ha comportato ha comportato che questo squilibrio carico dalla gente del sud
Non è stato è stato colmato apprezzo di
Di dolorose separazioni da parte dei cittadini al sud
Dalla loro terra sono stati periodi questi di grande migrazione
Il Sud d'Italia è stato per eccellenza terra di emigrazione
E su questo io ritengo che i fenomeni migratori siano cose positive e feconde e anzi
Ho ricordato a una volta
Ma precedente Assemblea che
Ritengo che ad esempio gli scafisti svolgano un'importante funzione
Sociale meritoria e trovo anche vergognoso che il Governo con la sua politica renda così pericoloso
Il loro operare renda così pericoloso il viaggio da parte di donne bambini anziani che vogliono attraversare l'Adriatico ma questo diciamo un altro discorso comunque questo si verificò la gente del Sud fu costretta a lasciare la propria terra pressoché in massa
Del resto il mese il medesimo periodo storico ci offre un altro esempio che il gold standard costando che appunto fu un periodo di un sistema di cambi fissi che corrispose
Fatalmente a periodi di migrazioni che definire bibliche forse anche riduttivo perché nel periodo che va dal mille ottocentottanta al mille novecentodieci attraversarono l'Atlantico diversi milioni di persone
Questo è il prezzo che molte persone dovettero pagare rispetto a
Scelte monetarie di questo tipo
Penso che dovettero pagare senza possibilità di scelta dinanzi a appunto efficienza del sistema politico sistemi politici che comunque commettevano errori di politica economica
Quindi credo che questi elementi diano la misura dei problemi che comunque l'introduzione dell'euro lungi dall'essere una cosa
Assolutamente positiva e non problematica invece pone nel momento in cui va a toccare un mercato di trecentocinquanta
Milioni di persone quindi dinanzi a differenze che ci sono nei tassi di sviluppo nei tassi d'inflazione nel livello di competitività tra i vari Stati europei
E dinanzi all'incapacità politica dimostrata da molti paesi europei Italia in testa nell'intraprendere quelle
Politiche di riforma politiche di rinnovamento strutturale del sistema economico
Si può sperare che questi squilibri vengano colmati appunto con nuove migrazioni bibliche all'interno dell'Europa io credo che questo non sia ragionevole aspettarselo magari succede negli Stati Uniti che una famiglia americana cambia stato una volta ogni due o tre anni
Ma tutto sommato anche lì questo fenomeno una somma proporzioni bibliche perché tutto sommato negli Stati Uniti in ogni Stato il sistema produttivo è flessibile ed efficiente cosa che non si può dire degli Stati europei
Si può pensare piuttosto che questi squilibri tra i vari Stati europei verranno si cercherà di superarle con politiche di tipo fiscale cioè con trasferimenti di risorse a vantaggio di quelle aree europee che appunto patiscono una situazione di scarsa competitività cioè si potrebbe instaurare un meccanismo di crescita della socialdemocrazia e quindi ci troveremo di fronte una situazione qui non stiamo costruendo un'Europa della libertà ma una Europa invece dello statalismo che perpetue Rebel su scala europea quelle politiche assistenziali che purtroppo ben conoscono e da tempo i cittadini del Sud quella dei migranti sì la verità e che da tempo quella che da tempo ribadiscono molti amici molti economisti
Milton Friedman tanto per citarne uno e cioè che senza quelle riforme di liberalizzazione dell'economia e di Liberal e di liberazione del lavoro
Quindi lo ribadisco di liberazione del lavoro e di liberazione dei lavoratori
Cioè quelle stesse riforme che sono proposte dai nostri referendum
Nessun rispetto di nessun patto di stabilità da parte dell'Italia in primo luogo sarà possibile nei prossimi anni
A meno che appunto non si voglia mantenere in in Europa delle aree di sottosviluppo come abbiamo fatto in Italia con il mantenimento del sottosviluppo del Mar del Mezzogiorno quindi
Ci sono in questa situazione l'Europa ci ha messo ci ha ha messo in questa barca che l'Unione monetaria
Per essere ammessi nell'Unione monetaria abbiamo dovuto sopportare molti sacrifici i governi di questi anni hanno sottoposto il Paese a delle cure
Molto vigorose che se se sicuramente hanno un po'alleggerito la situazione disastrosa delle casse dello Stato
Sono tuttavia politiche che sono basate su ricette stataliste concertative e corporative e che hanno condannato il Paese ad una stagnazione
Economica e ha un tasso di sviluppo leggevo qualche giorno fa delle tavole di si dei del tavole statistiche su un testo di storia economica
Da alle i tassi di sviluppo
Che sono in questo decennio i più bassi
Nell'ultimo secolo e mezzo
Il tasso di sviluppo minuti Stazzi sto per concludere il tasso di sviluppo dell'Italia di quest'ultimo decennio è il più basso nell'ultimo secolo e mezzo quindi questa è la situazione in questo decennio l'Italia è cresciuta tanto quanto è cresciuta l'Islanda per intenderci l'anno scorso
Quindi siamo su questa barca ci siamo mezzi morti noi stiamo remando stiamo remando a una velocità che il
Non riusciamo a sostenere alle velocità degli altri rischiamo di essere quelli che
Rompono i remi degli altri che mandano la deriva questa barca e quindi sostanzialmente rischiamo di essere come ricordava Daniele il morto che trascina a fondo il vivo quindi questa è la posta in gioco
Rispetto a questa situazione italiana anche nel campo economico
Noi rischiamo di essere il paese che trascina in fondo al baratro l'unione monetaria ma connessa anche larga parte della costruzione
Europea quindi Oriente finito il mio tempo quindi chiudo qua vi ringrazio
Aveva già Filippa interverrà domani mattina adesso diamo la parola ad Elisabetta Zamparutti
De Marchi pure
Non ha presente udienza nazionale domani mattina solo il giudizio di Roberto Cicciomessere Massimo Bordin comincia a guardare un po'le configurazioni
Dopo Elisabetta Zamparutti che sono iscritti a parlare così leggo qualche minimo nel nome in modo che si prepari
Salvatore Pappalardo Giuliano Melani e Giuseppe Graziani
Da otto settimane in cui l'argomento preferite dai giornali è stato quello dire
Preferito dai giornali è stato quello dei radicali della alleanza possibile con Berlusconi Alleanza sì o alleanza no e se dopo l'intervento di Walter Veltroni di oggi c'è metteranno sicuramente altri giorni di amletici dubbi sulla possibile virata radicale a sinistra credo comunque che dopo la replica a Veltroni di Emma Bonino di oggi è sempre più chiaro che la nostra marca mantiene in pieno la sua rotta sicuramente destinata a raggiungere un risultato importante diverso da quello di Luna Rossa una traversata quella della lista Bonino che può essere vincente e di competente per i suoi contenuti per i suoi obiettivi per la sua trasparenza e per la sua tenacia autonomia anche se numerosi saranno sicuramente gli ostacoli che ci metteranno lungo la nostra rotta primo tra tutti il mancato di aspetto delle leggi come dimostrano o gli avvenimenti che stanno succedendo in in queste ore l'intervento di Veltroni di questa mattina ha sicuramente fornì degli elementi di riflessione quando ha parlato di questioni internazionali questioni che noi ben conosciamo ma che non devono restare nell'ambito delle suggestioni
Per questo mi piacerebbe sapere quali e se vi sono elementi di concretezza nelle parole di Veltroni per esempio il segretario dei DS ha detto che la battaglia per la moratoria delle esecuzioni va rilanciata ed è su questo che noi di nessuno tocchi Caino stiamo lavorando abbiamo smascherato l'inverno scorso la debolezza politica dell'Unione europea incapace di mediare e di accettare nel testo proposto all'Assemblea generale delle Nazioni Unite il riferimento al diritto delle Nazioni Unite ad occuparsi di diritti umani
Il rilancio della campagna per la moratoria delle esecuzioni è già in atto e su questo stiamo chiedendo di nuovo l'impegno delle forze politiche del Parlamento
Tra tre settimane si riapre la Commissione diritti umani delle Nazioni Unite dove abbiamo incardinato un punto sulla pena di morte che è già all'ordine del giorno dell'agenda della commissione
E questo la scadenza di fondamentale importanza per questa battaglia sulla quale l'Unione europea nelle recenti riunioni che si sono svolte a Bruxelles sta di nuovo manifestando tutta la sua reticenza
Alla commissione diritti umani infatti si riproporrà il di lebbra il dilemma che abbiamo vissuto a New York se accettare o meno forme di compromesso
E questo non è europea maestra dei compromessi sulla pena di morte sembra voler continuare ad essere intransigente e a non accettare modifiche al testo proposto di fronte dunque ad una situazione in cui il Paese ad esempio come l'Olanda stanno diplomaticamente consigliando i quattordici partners
Che forse sarebbe meglio lasciar perdere
Io vorrei chiedere a Veltroni quale politica in sede europea e di Nazioni Unite questo governo intende promuovere sulla pena di morte se e quale posizioni intenda creare tre in quindici Paesi europei in vista della prossima Commissione diritti umani e soprattutto se di fronte alle titubanze dell'Unione europea non sia il caso che l'Italia riassuma la leadership della iniziativa
Perché estraneo preoccupante che questa Europa così titubante nel lottare per la moratoria delle esecuzioni capitali questo grotta che respinge prospettive federali
Federal viste poi se si trova di fronte ad un fenomeno come quello di Haider tratta l'Austria al pari di una sua provincia con un centralismo che supera persino quello degli Stati Uniti che di certo non si permetterebbero di censurare o boicottare un governatore eletto democraticamente in uno degli stati federali
E se sul condono dei debiti nei confronti dei Paesi in via di sviluppo di sviluppo da Jovanotti e dalla platea di Sanremo ci si può aspettare il buonismo Spimpolo superficiale del cancelliamo il debito nei confronti dei Paesi poveri da leader del maggior partito di governo e da un podio qual è quello di questa convention radicale pur accogliendo la proposta di condono forse sarebbe stato opportuno sentirsi spiegare anche se quali come ha ricordato una Bonino devono essere i criteri che stanno alla base di una decisione di condono del debito
Che a nostro avviso dovrebbero appunto essere diversi a seconda del Paese nei cui confronti si vuole condonare il debito
Rispetto a questi aspetti di concretezza di fronte ai grandi obiettivi che colgo la nostra diversità rispetto alle altre forze politiche e al contempo il nostro valore siamo diversi per fortuna
Ce ne possiamo accorgere da elementi anche apparentemente formali ma che poi non lo sono per niente penso come si aprono i nostri congressi
Dove la relazione del tesoriere è sempre la seconda o al massimo la terza
Vengono rese note uscite ed entrate necessarie ad affrontare qualsiasi iniziativa politica in maniera puntuale e trasparente vengono lanciati appelli miliardari non è così non mi risulta almeno negli altri partiti
Non accade che lancino
A gli altri partiti di destra o di sinistra campagne di sottoscrizione straordinaria o che parlino pubblicamente di costi della politica e sono poi quegli stessi partitiche per fare chiarezza su una tragedia in fondo quali Istat certo apolidi altro non sanno fare che costituire come probabilmente si farà la prossima settimana al Senato una commissione frutto di un baratto necessario per mantenere in vita a questo governo quando le radici del problema Tangentopoli stanno nel modo in cui viene finanziata la politica problema sul quale tutti tranne noi
Di fatto Pontaccio no perché noi siamo gli unici a non avere un atteggiamento moralista nei confronti del denaro dando e pretendendo su questo trasparenza anche dagli altri ponendo la questione ad oggetto di referendum danni con determinazione serietà e coerenza eppure di fronte a tutto ciò c'è stato chi ha paragonato è mai a De Marco a Mastella
Beh per questa via si può anche forse arrivare a dire che in realtà una differenza tra loro cioè Marco è ma non sono sposati
Vergogna
E quindi non hanno neppure un marito o una moglie da candidare a sindaco di qualche Paese come fa invece Mastella
Per gettare ulteriore discredito infatti ci considerano degli anti famiglia
Ma anche su questo in Italia sono pochi quelli che ne sanno qualche cosa la famiglia tradizionale così ben rappresentata da mamma Irene Pivetti non esiste più
La famiglia Mai come ora è stata così in rapida trasformazione
Sono famiglie le madri single se non famiglie i figli di separati che hanno così più madri e più padri sono famiglie le coppie gay o le coppie o i single con figli adottivi o in affido
Sono famiglie quelle comunità più o meno stabili in cui viene una comunità di affetti
E allora se la visione del mondo dei protagonisti della vita politica in Italia e quella che vediamo
Credo che la Lista Bonino sia diventata e diventerà sempre più il luogo di una famiglia aperta libera e creativa di vita e di libertà grazie
Grazie Elisabetta Zamparutti c'è Salvatore Pappalardo
Decade
Giuliano Melani
Cioè
Beh intanto collego le ultime adesioni che sono arrivate
Roberto Mancuso di Bologna Sabrina Gasparrini di Civitavecchia Maria Teresa Cinti verdiani di Bologna Nicolino Tosoni di Padova
Beatrice palacio s'di Ostia Giovanni Gaeta da Lanciano Giuseppe di Toto da Lanciano e sempre da Lanciano Umberto così patrigno sia Corsaro da Roma ancora abbiamo Domenico de Martino
E poi da Fuscaldo in provincia di Cosenza Marco Marchese ricordo ancora il telefono zero sei sei otto nove sette nove uno
La parola a Giuliano mélange grazie una sera io sono iscritto da pochissimo al partito radicale
Sono capitato qui la sera della la chiamo vittoria del tredici giugno
E tra l'altro era iscritto al partito quindi velocemente se no perdo i dieci minuti che ho per votare la suonino convinto un altro che non avrebbe votato a votare il partito a cui aderivo per motivi di correttezza formale quindi ho potuto votare per Emma Bonino va be e possono Budapest Giare la vittoria non era facile devo dire che quelli dell'altro partito che è uno questo partito ci ha anche scritto attraverso il suo presidente quelli che erano insomma miei colleghi allora non hanno capito tutto questo giro ma aveva un senso
Bene
Bene grazie a meno uno
Siccome quando mi sono iscritto a parlare ero trentaseiesimo non pensavo di parlare neanche domani tanto meno stasera perché l'ho fatta allora per queste il ragionamento è un po'confuso però vengo a I concetti fondamentali per per spot
A un certo punto Veltroni stamani a racconta a a ci ha parlato di grandi valori
Non entro nel merito perché i grandi valori hanno questo di prestigioso ed interessante che uniscono chi li condivide
Ma dividono chi non ha gli stessi valori ora i grandi valori sono una cosa interessante ma a volte creano dei problemi per far funzionare la Società anziché risolverlo
Allora se io ho un grande valore spero di condividerlo con voi e che chiunque ha un grande valore l'opposta trasmettere esercitare possa parlarne cogliamo e lo possa diffondere tutti allo stesso modo questo potrebbe essere un grande valore che chiunque ha un grande valore ne possa parlare con chi vuole altamente attraverso i mezzi a disposizione
Dello Sco sì
Veltroni ha detto un'altra cosa che siamo in una fase di cambiamento di trasformazioni in un momento transitorio e che ci sono elementi di trasformismo ora se lo dico io va bene
Ma Veltroni è una di quelle persone che ha avuto in questo Paese Luís alcuni altri una possibilità eccezionale per dire no al trasformismo
Cioè lui si è trovato nella memorabile condizioni lui e il suo partito di non accettare i trasformisti
E di rinunciare a fare un governo passando per il trasformismo voi capite che se uno tiene un comportamento così ottiene più di tutte le spiegazioni possibili che può poi portale cioè se uno per battersi contro il trasformismo dice io sono pronto a trasformismo è un conto ma se non si comporta da trasformista meglio se lo può fare
E ha avuto questa grande occasione per questo poi non mi è piaciuto quarantaquattro va be'detto poco e così via
Sulla raccolta delle firme vorrei dire una cosa
A quelli agli altri partiti in generale io dubito che alcuni sappiano esattamente di questa faccenda o se ne preoccupino
Perché il fatto che abbiano fatto loro delle leggi o che abbiano votate non significa che se ne rendano conto che abbiano chiaro esattamente a cosa stanno andando incontro
è talmente vero chiedo confermate a voi che nella passata precedente occasione cioè per le elezioni provinciali che sono state il tredici giugno in contemporanea con le regionali non si sono preoccupati di tutta questa faccenda e pochi giorni prima della presentazione delle liste il ministro allora dell'Interno mi sembra Jervolino ha ridotto la quantità di firme necessarie per decreto qualcosa del genere a un terzo quindi loro non si preoccupano di sapere come si fa a raccogliere le firme perché io non voglio fare la Profezia entra smentita non ho carisma di Profeta
Però mi va di pensare di credere che senza fare profezie faranno il conto di quanti giorni mancano quante firme hanno raccolto i loro partiti et
Vi faranno un decreto d'urgenza riducendo il numero delle firme a quelle che servono Aldo Moro per presentarsi alle elezioni regionali
Può darsi che non vada così io fo questa semplice Profezia naturalmente noi ci dobbiamo continuare a preoccupare perché non è detto che vada così e magari se gli viene bene dicono anche che l'hanno fatto per rispondere alle richieste dei radicali che sarebbe fantastico
Ho un noi come invece venendo al concetto più più serio più generale non che questo non sia serio serissimo perché se no non ci siamo
C'è
La comprensione di che cosa significa essere liberale va be'un po'la gente ma lievemente Malagodi ma qualcosa sa
Liberisti è già un po'più difficile libertari le persone che non non hanno frequentazioni normale pensano ognuno fa come gli pare
Cioè all'esterno da noi come cioè liberale va bene liberista già è una roba di quei capitalisti ci mangiano libertari mamma mia chissà che succede
Voglio dire che lo sforzo per spiegare quello che pensiamo enorme
E non facile
è difficile spiegare che libertà non è licenza ma è responsabilità
è difficilissimo
Perché è uno che è libero significa che per i propri comportamenti se sono sbagliati non ha scuse non può dire la colpa d'una questo non è la licenza è l'esatto contrario
E c'è un atteggiamento che è tipico del continente del mondo anglosassone Ojetti anglosassone diverso leader continentale quella della Rivoluzione francese si butta DRI e così siamo libere si fa come ci pare
è un'altra cosa un'altra posta e e dobbiamo fare uno sforzo per spiegarlo
Io credo che il mondo avvenire sarà libertario lo sarà prima dopo asseconda come va bene a noi e ad altri credo che lo sarà per una serie di ragioni che è troppo lungo spiegare
Anche indipendentemente dai radicali però adesso è come andare in una tribù e spiegare al allo stregone al capo tribù eccetera che un giorno ci sarà la democrazia
E si mettono a ridere capito perché non non l'hanno presenti
E così
No non circolano queste idee ogni tanto si fa riferimento a fornai e che mise se certa questi fino a cinque sei anni fa non venivano neanche pubblicati mica cioè non è facile
Devo dire anche
Che non c'è a livello generale così di manifestazione immediata la gente dice o che bellezza la libertà
Poi in realtà si sono abituati così tanto nuova che fa l'esempio dell'uccellino ingabbiano è il vero che non è libero però si è abituato mangia tutti i giorni
C'ha questa condizione domestica eccetera eccetera se lo lasciate andare via muovere
Cioè c'è l'accettazione del rischio dell'essere fuori di volare non è tutto questo ben di Dio
Popper lo chiama effetto stressante della civiltà c'è da muoversi da stare in movimento cioè tre cerca quindi quando spieghiamo queste cose dobbiamo anche tener conto che non sono immediati e che l'accettazione del rischio c'è qualcosa a cui non siamo più abituati non sarà facile da far passare
Non sarà facile non è che non vinciamo solo perché non andiamo in televisione parte
Su questo voglio dire una cosa
Ma sarà proprio cioè ci pensavo ma sarà proprio vero che non andare in televisione una disgrazia
Ora
Non li guardano quasi più io vivono in Comune di ventun mila abitanti se il segretario dei DS di quel Comune convoca una riunione perché il partito gli ha detto di convocarla dove la convoca e non ci va neanche lui
Giuro è successo
Non ci va
Ma lo devono fare perché c'erano le primarie
Che è un Cassini insomma va be'comunque sanno già chi vince ma le fanno
Allora
E lui non ci va gli ascolti cala ora essendo noi altro gli ascolti calano perché io son fissato per la politica non li guardo neanch'io quindi vuol dire che cala empirico no che c'è bisogno fare ricerche statistiche
Allora se noi non ci andiamo
Siamo sicuri oppure non ci andiamo per quel minuto a confondersi in un bailamme
Cioè l'altra sera Porta a Porta Vespa ha chiesto otto volte perché noi nella nostra lettera sul foglio avevamo scritto anche noi con amicizia ora lo capiva anche un cretino normale cioè che perché essi dell'perder tempo a spiegare una una scemenza così perché ci siamo calmati e si scrive anche c'è dell'ironia del senso delle cose eccetera eccetera no dice perché fino a stamani eravate amici ma come si fa
Allora quelle a una meno male c'erano loro perché se ci voglio cioè mi viene di mandarlo cioè
No
Però è è difficile cioè anche sta storia del proibizionismo può a caso la droga no dice voi siete per liberalizzare sbagliano legalizzare va bene tanto che significa però non è che non è libero
Cioè io a Quarrata ventuno mila abitanti Roma dinanzi era si va a cena dice Alice però io un tiro salto un tiri
Dice no perché c'è un po'di cocaina sito bottinare insomma c'è costa non entro in vita
Circola regolarmente il risultato è solo che costa di più è di pessima qualità
Cioè dov'è proibita me lo dite voi dov'è proibita
Non hanno avuto il coraggio neanche di arrestare Marco Pannella mettono in galera per benino cioè voglio dire non non è lo invita
Cioè ha distribuito in piazza
Non sono sei non ci credo guardate almeno quando c'era la democrazia che STET perché vinceremo anche perché ora ci sono i DS e si sono impuntati di applicare le leggi
No sono duecentocinquanta mila non le conoscono è letteralmente impossibile applicare perché la Democrazia cristiana invece funzionano perché la debolezza iniziale le leggi le faceva perché ce l'avevano tutti tutti i Paesi occidentali hanno le leggi Alice si fanno anche noi
Si nomina la magistratura tutto essi fanno le leggi e sono consigli di massima indicativi cesserà uno un porco decorreva dal giudice c'è la legge anche per lui fa fa il processo dura dieci anni sinistri
Poi
Sono arrivati questi matti di Milano e in base a delle leggi che avevano fatto loro mi volevano mettere tutti in galera c'è una disgrazia per un attimo il muro di Berlino voi l'ha sporto una voi perché diavolo nesso avevano fatto delle leggi questi imbecilli sul finanziamento pubblico sul coso e Graziana dal parlamento dice come si faceva rispettare una legge così imbecille l'aula patate
Cioè i posso capire un cittadino normale non lo sa ma questo se la fa e non gliene frega nulla eran consigli di massima
E come le cinture di sicurezza sono consiglieri Massimo indicativo sette volte la netta né sulle Volturno sta Mazzi da allora
Dice liberalizzare Paesi se per vendere una macchina bisogna andare dal notaio
Va bene
Ormai siamo abituati si va dal notaio e così io firmo vesto la macchina no dal notaio non mi fido
Va bene potranno ai cioè e noi si fanno una serie di cose che sono le se sapessero quello che stanno facendo e parlano sempre fra di loro non li ascolta più nessuno
Non non non potranno mai convocare qualche cosa a cui la gente andrà adesso in questo periodo
Vediamo un po'osseo qualche quanto tempo sì ma posso anche
Organizzazione sì o no
Va bene
C'è un problema di però io non so come risolverlo io e e ebbero preannuncia voi vi riguarda
Cioè io penso che il primo voi la Lista Pannella nel presente o no vincerà incida molto vincerà
Bonino qua
Dai su
Vincere
Io però voglio dire una cosa voglio dire
Adesso esistono un'organizzazione che non è leggera proprio volatile no cioè
Però forse un minimo di organizzazione occorrerebbe perché alcuni si avvicinano anche in provincia anche in periferia
E senza un qualche tipo di organizzazione dopodiché ma è un dubbio che lascio siccome so che tutte le organizzazioni e tutte le burocrazie anche piccole tendono ad automantiene anzi quando hanno finito lo scopo
Bisogna trovare il modo di avere un minimo di organizzazione grazie a Dio la telematica c'era e c'è la radio ci danno dei vantaggi da questo punto di vista bisogna che ci sia un minimo di organizzazione stando però attenti se deve essere una roba che diventa burocrazia meglio che non ci sia fin dall'inizio
E poi pur tuttavia è importante specialmente nelle occasioni importanti che così si possono attivare tutti i migliori grazie
Hai chiuso qualunque esito non da poco
Va credo che per il momento tra le varie rischi da non correre intanto quello della non burocratizzazione è il primo è il primo rimane un problema vero che è quello della riflessione che credo ci facciamo in molti senza aver ancora trovato il bandolo della matassa
Di che cos'è un'organizzazione politica adeguata agli anni due mila
Che non ti lasci risucchiare da ripercorrere strade
Già patteggia passate in cui appunto il segretario convoca una riunione non ci va manco Lucci e tutto questo non è affatto roba da poco io poi sono convinta che se penso appunto tutto il discorso e abbiamo fatto stamattina e se parliamo o se diciamo che l'obiettivo politico economico e quello va sotto il nome di nuova economia
Il primo che deve dare l'esempio di sapere che fare non è solo lo Stato non sono solo le amministrazioni come noi vorremmo ma certo
Mentre il partito politico che proprio propugna un tale un tale tipo di Progetto credo che non sarebbe neanche credibile
Come non lo è per gli altri chi
Si è svegliata adesso sulle nuove tecnologie e sulla nuova economia e poi chi fa le leggi in cui per nuovo si intende la Bic e per vecchio s'intende la penna d'oca
In ogni caso ti ringrazio perché ha riaperto un un non aperto ma insomma un'altra improbabili posto un problema che abbiamo abbiamo tutti
Che sentiamo tutti molti fermo restando che non abbiamo ancora trovato come dire un modello di soluzione che sia adeguato alla politica che vogliamo al progetto che vogliamo da quello che sosteniamo
Grazie comunque
Dunque dove siamo Pistoia alcune pistole abbiamo fatto
Giuseppe Graziani
Ecco
Io in verità confesso di essermi prenotato per poter parlare dopo aver sentito l'intervento del segretario politico dei DS e ha provocato in me la voglia di volere esprimere indico il dubbio di qualcosa ma voglio dire non ho capito granché di cosa avesse voluto dire ma credo che non abbia detto nulla
Nel senso che è venuto introducendo e dicendo siamo qui
Per parlare innanzitutto con rispetto delle parti mi pare evidente se veniva qui a sbeffeggiare sì non so come potevamo rispondere ma la cosa che più mi ha spaventato nel senso che mi è rimasto assai perplesso e che proprio prima che lo intervenisse Marco
Aveva sottolineato la necessità della raccolta delle firme quindi stimolare i consiglieri comunali eccetera avesse detto una parola il segretario politico dei DS qui in questa Assemblea per dire
I miei consiglieri comunali a prescindere se condivida hanno o meno ma per la democrazia del confronto la libertà autentiche amo e diamo una mano autenticare le firme
Per la raccolta la presentazione di liste regionali della lista Bonino e
Poi ha toccato il maggioritario era meglio se non lo faceva diceva un mio amico che da buon napoletano cercava di essere simpatico quando il problema era serio
Perché essere uscito col bipolarismo e noi pensiamo ad un bipartitismo noi pensiamo alla fase americana lui pensa ai film western e a John Kennedy che è tutt'altra storia
In verità anche cercato di toccare i temi internazionali non avendo nella padronanza perché mi pare che forse alle lotte politiche dei radicali all'in tutti all'intuizione del partito transnazionale a tutt'altro si può ascrivere la il tribunale internazionale internazionale
Lei viene qui prende l'applauso però non ci lascia nulla
Ancora bisognerebbe sottolineare che Luigi
Diciamo sostanzialmente vorrebbe aprire un dialogo
E viene qui debbo anche dire forse anche provocatoriamente dicendo voi stavate trattando col Polo io adesso non voglio venire qui a trattare come stava trattando col Polo non faccio queste cose di bassa lega
Ma a me mi pare che tutti i casini che si leggono sui giornali li fanno i DS il centrosinistra in questo momento mi pare che veramente
Peggiore espressione di a fare un collier via Corbucci di situazioni mellifluo e per le quali si fanno le sommatoria di non si fa uno stile uno uno non si stila un programma intorno al quale poter avere il consenso mi pare che loro siano i padroni di casa in questo gioco
Mi pare che sostanzialmente a loro non abbiano dimostrato niente altro che è quello di fare il mercimonio
E le compravendite prova né il governo D'Alema con tutta la stima che forse qualcuno di uno gli porto morire
Prova ne è il governo D'Alema che sta lì
Per una compravendita di voti per una posizione che noi abbiamo voluto Ermete detto ribaltone
Viene qui dicendo io non mi voglio occupare di pensare alle alleanze ma vengo qui per dirvi che potremmo cominciare un dialogo a me
Quale non so sa
Cioè noi abbiamo ospitato leader politico qui che era contento di venire così come ci ha dichiarato però non è successo assolutamente nulla
Allora
Mi era venuta la voglia di intervenire poi il lungo dibattito lungo confronto tra noia molto stemperato tutti quanti hanno fatto riferimento alla notizia del giorno se ne è parlato di Veltroni che cosa resta
Resta una riflessione che io faccio con molta umiltà da
Piccolo elettore da piccolo militante
Da piccolo membro del club Ernesto Rossi da quello che collabora in Quaderni Radicali lontano
E dico
Forse noi ci siamo un attimo aggrovigliati su noi stessi pensando che con gli altri si potesse fare un ragionamento di politica
è un errore
Solo tra noi forse riusciamo spontaneamente intelligentemente a ragionare di politica perché abbiamo grandi ambizioni
Abbiamo grandi proiezioni Emma stamattina ha detto noi siamo candidati al governo delle corse al governo del paese
Al governo delle regioni non abbiamo da vedere con nessuno nessun tipo di accordo
Lo si è fatto perché era necessario avere probabilmente spazio sui giornali
Perché evidentemente se non riusciamo a dialogare con loro non esistiamo
Però la storia dice altro la storia dice che i radicali ci sono
Ci sono con la loro intelligenza politica con la loro proposta politica con i loro banchetti per strada sono vicini alla gente come rispetto alle idee nuove che sono dell'era internet Emma stamattina sottolinea una cosa importantissima del compagno Milano paragona mi mi faceva notare
In Italia solo l'otto per cento conosce internet forse non è chiaro internet non è un mostro sacro che bisogna poi conquistare interne è il dialogo e il commercio di stamattina di domani mattina è è è la nostra vita la nostra storia il nostro tempo
E non abbiamo ancora un lo stesso Governo ma la stessa struttura burocratica del Paese non ancora si occupa di capire cosa sia non ancora si occupa di dare gli strumenti legislativi normativi e necessari affinché internet e interi come c'è in tutto il mondo nella vita di ciascuno di noi
Cioè noi abbiamo intorno a noi non tanto un quadro politico antico e stantio sarebbe poco
Ma solo dei bisonti di un vecchio mondo che non c'è più che non fanno altro che occludere le strade per il progresso per lo sviluppo e probabilmente per il mio come quello della mia generazione futuro
Quindi rimango rimanemmo rimango e sarò sconcertato sono convinto che accordi non se ne devono fare non servo io a dirlo per carità però voglio dire
E certamente oramai chiaro a tutti
Che l'unica formare l'unica formazione politica movimento politico riformatore
è la lista Bonino e devo dire al compagno accompagna che mi ha preceduto di Pistoia
E non facesse l'errore che vuole Berlusconi nel senso della sua oramai sentenza dice se ci chiamiamo Lista Pannella siamo il due per cento ci chiamiamo Lista Bonino poi vedremo
Ripassiamo i riformatori radicali che fino a prova del contrario ultimamente nella scorsa tornata elettorale abbiamo preso l'otto virgola cinque per cento punto e a capo
Ultima piccola parentesi poi cerco di lasciare spazio ad altri perché l'ora è tardi sì ma e che io purtroppo sono napoletano dico purtroppo nel senso che è vivo in una realtà in cui il mercimonio la compravendita e la fiera dell'inutile e tutti i giorni sui giornali
E quindi mi devo occupare anche della Regione Campania nel senso che vorrei dire una piccola parola su la tornata elettorale che mi riguarda da cittadino e da elettore
Ma solido
Bassolino ha creato della sua immagine oramai l'immagine del Re Sole e al centro del mondo è sicuramente colui che ha governato non la città
Ma la coalizione che rappresentava gli hanno dato spazio lui se l'è preso è diventata una sorta di divinità all'interno del meccanismo della Regione Campania
Chiunque ragiona con lui fa reato di lesa maestà tant'è che lui spesso si offende si indigna
Probabilmente si dimette poi ritira le dimissioni poi tenta la spaccatura ma poi ricuce
Stamattina leggevo per lui si candida ma il Partito Popolare Lodi spaccano non se ne accorge nessuno perché in Campania il popolare lo SDI con tutto l'affetto non contano assolutamente nulla rispetto alle cose politiche
Non sia ascoltato per sette anni e una sola passione dico una politica che potesse essere ascritta ai popolari il di noi Verdi Autissier
è tutto ha scritto sull'immagine di Bassolino noi siamo in Campania con il nostro leader storico candidato a presidente della Regione campana
Veltroni viene qui
Veltroni leader dello stesso partito di Bassolino
Si rivolge a Pannella
Che è il leader della vicenda radicale candidato presidente alla Regione Campania non spende una sola parola per farci capire di che tipo di febbre e di che tipo di
Alle regia è stato colpito Bassolino e che tipo di vicenda di centrosinistra vuole impiantare in Campania con questo bailamme con queste divisioni
L'unica vera realtà e che l'unico vero leader di sinistra di sinistra liberale del centro di sinistra non può che essere riconosciuti Marco Pannella candidato presidente alla Regione Campania non mi pare che ce ne siano degli altri spero tu non proprio siete dodicies no io Brecht vendevo di capire che cosa specie concertando perché mi sostanzialmente prima manda avanti Bassolino poi se lo ritira poi dopo chiude l'accordo con Castagnetti che ha
Fa anche leader politico ma non sarà col giovane sono
Se vedono si incontrano di scontro dopodiché poi ritorna alla carica e sconfessa Bassolino il quale evidentemente potenza di fare il suo partito
Dico questo per dire che io
Da napoletano incontro forse qualche difficoltà in più
Per una realtà
Sempre scippata
E sempre
Vessata
Da quadri dirigenti inesistenti
Lo vedo sempre l'immagine che spesso Ripa mi ripete come quella della nel far West dove c'è la carovana e la diligenza con i nobili dentro che viene di volta in volta assaltata dagli indiani no pensate Mastella che attacca questa carovana
è sempre la terra di nessuno sempre una terra
Che purtroppo lascia in noi l'amarezza di essere una terra grazie difficilmente si riesce a considerare italiani
Ma io sento però una grossa un grosso entusiasmo
Sento grosso entusiasmo se lo riferisco insieme ai miei compagni a voler condurre una guerra
Elettorale evidentemente
Autonoma antagonista libertaria non mi pare che ci sia da aggiungere altro ed è l'auspicio che io faccio i miei compagni quelli che stanno cercando fino a Questura di seguire i lavori di sentirci anche da Radio radicale
Perché a Napoli ne possiamo far a riflettere ma possiamo far ripartire la grande scommessa saremo noi altro che Bassolino l'anti Bossi ieri tanti accidenti saremmo Noemi il punto di riferimento di una cultura liberale libertaria antagonista e radicale grazie
Allora solo alle nove chiudiamo qui i lavori di questa sessione ci vediamo domani mattina sempre alle nove prego di essere puntuali e vediamo soprattutto domani mattina quali iniziative
In modo da scendere un pochino di più se possibile sul dettaglio quanti sono le digiuna Dori come va la richiesta d'incontro col Governo che abbiamo richiesto compresi vogliamo attrezzare sulla RAI su Mediaset e su questi tempi eccetera eccetera
Chi è
A che fino ad oggi fino a questo momento sono quarantaquattro con una serie di interventi anche Prost drammatico per domani mattina quindi appuntamento alle nove puntuali grazie