Diritti civili: la situazione in Eritrea

Radio radicale si è tenuta ieri r'una una conferenza stampa sulla situazione in Eritrea conferenza stampa organizzata dalla lega internazionale per i diritti e la liberazione dei popoli e dal coordinamento dei comitati di solidarietà con il popolo Eritrea abbiamo al telefono Gianni Palù ok il segretario della lega internazionale per i diritti e la liberazione dei popoli e vorremmo chiederti Gianni innanzitutto che cosa è venuto fuori da questa conferenza stampa quali sono le ultime informazioni sulla situazione in Eritrea campagna
Dice internazionale di solidarietà con davo per le popolazioni di tre contro la distruzione dei loro raccolti da parte del governo etiopico quindi come vedi ora diciamo che è un argomento tutto interno alla vicenda dalla siccità in Africa e della fame in Africa nelle zone per le del Sella
Con un'aggravante che si verificano in Regione per la ricostruzione della nel Corno d'Africa e cioè con la presenza di una
Nota dei liberazione per la determinazione del proprio territorio che è in corso da ben ventiquattro anni che come può immaginare aggrava molto molto la situazione come dire la situazione della della fame il fare alcune premesse per capire per inquadrare un po'la situazione vistato stiamo parlando delle ti ho ho pianto no come insomma collocata nel nel col nuovo nel Corno d'Africa Etiopia che è un Paese che ha un reddito annuo procapite di circa centoquaranta dollari
Della più di centoquattro dollari a persona all'anno cioè duecentottanta mila lire medie certo le medie sono seri ciò voglio ricordarlo le medie sono sempre come quelle che faceva Trilussa a proposito dei Limburg in mezzo io non mangio rimangi uno abbiamo mangiato mezzo pollo a testa comunque centoquaranta dollari sono facili
Paese nel quale la mortalità infantile aveva un altro dato significativo è intorno alle quindici per cento percentualmente dei Paesi diciamo cosiddetti sviluppati tre per cento ettari bambini che nascono e muoiono nel primo anno
La vita media è di circa quarant'anni
Questo questa è reale esercito agenti in virtù di questa guerra e che è in corso da circa ventiquattro anni
Reginato identità tramite l'esercito etiopico lanciare allearmi trecentocinquanta mila uomini ed è il
Terzo Paese il Tercio esercito africano dopo il Sudafrica e l'Egitto come potenza bellica come organizzazione
Ed è addirittura il secondo dopo quello egiziano che il numero di soldati ecco qui io molti altri dati si possono dare ovviamente no volevo dare questi per far capire
Come dire che cosa sta succedendo è perché c'è questa esigenza di di intervenire terzo elemento che vorrei dare come dire Etiopia
Significativa dai concerti dei mega concerti ok di cui tutti sappiamo a iniziative minori ma non meno significative moltissimi Paesi del mondo
Le dirò che nei Paesi occidentali la cosa avviene con la segreta con la segreta speranza dei governi occidentali chiede Etiopia questo frangente grazie agli aiuti internazionali che vengono inviati cambi i suoi riflessi amicizie
Politiche oggi in Etiopia legato all'Unione Sovietica commentato
Però c'è questo significativa mobilitazione capace Circus la Regione giungo una cosa Gianni proprio giorni fa abbiamo assistito a una conferenza stampa del sottosegretario per gli interventi straordinari contro la fame nel mondo forte che parlava di tale intorno ai duecento miliardi proprio in Etiopia ecco poi sarà interessante capire magari perché quanti poi di quei sei duecento miliardi arrivano al Metropolitan il problema su cui noi abbiamo proviamo focalizzare l'attenzione provato la conferenza stampa
Nella quale ci sono questi comitati di solidarietà italiani anche in altre parti d'Europa
Proprio questo chiede belle georgiani stanziamenti ci sono certo no coprono tutto il fabbisogno non riescono perché non ce la fa neanche la solidarietà internazionale
A fare questo
Giudice ovviamente non non voglio darlo questa mancanza di di solidarietà totale però voglio dire molto si fa per l'Etiopia quello che succede e che vengono destinati gli aiuti anche quelli internazionali
Di un liceo inizio c'è questo stato di c'è questa lotta di liberazione per l'autodeterminazione Eritrea in corso come poi duecentottanta il settanta l'ottanta per cento queste stime sono sempre difficili da fare o quella percentuale altissima
Del territorio del dell'Eritrea sono sotto controllo dei fronti dei fronti deliberazione partiva il Fronte popolare di liberazione dell'Eritrea lì gli aiuti arrivano evidentemente il governo etiopico no nessun interesse
Anzi nelle altre zone dell'Eritrea quelle che sono sotto il suo controllo prende la gente la sposta ma le altre aree dell'Etiopia in maniera diminuire la quantità di diciamo gli eritrei che sono
Nel paese ebbe a ridurre anche attraverso questa
Adesso questo mezzo Gionta che tu facevi quella di forte giustissima
E fa parte di questo meccanismo l'Italia cioè i suoi rapporti in testa tali zone d'Etiopia e quindi manda i suoi siti a rischio e invece l'Etiopia dal come dire molti di questi Sciarrino ci sono documenti non li abbiamo però è una conferenza stampa un tre quattro mesi fa li abbiamo divulgati questo documenti dei quali risultava chiaramente a gli scritti del Governo
Etiopica qua risultava chiaramente che li aiutino venivano destinati tutti alle popolazioni intanto una parte veniva trasformato in Armenia trasformata in mezzi comunque per la per continuare la guerra un'altra parte viene viene dato sì e poi per le necessità belliche molto di frequente successo che mi porti si dia la preferenza per sbarre lo sbarco perché poi i porti sono piccoli sono strutture sommata alle porte di Massimiliano di Rotterdam
E i porti del Asmara eccetera sono si dà per la precedenza alle alle armerie cioè alle navi che portano le le attrezzature per la guerra che sono le armi ma non solo le armi ovviamente perché comandato alla guerra si fa soltanto e e quindi questa cosa che dava ecco e rivalutata funzionari vittoria e Garinei ci troviamo che su tre milioni e mezzo di eritrei tanta è la sono le persone che vivono in quest'area ottocento mila oggi sono su questi tre milioni e mezzo
Che complessivamente colpita dalla siccità cioè che quindi ha bisogno di aiuto sono un milione duecentocinquanta mila e di questi dice ottocento mila stava che limiti e non gli aiuti sono scarsi sono quelli che riesce a far pensare il fronte
Ecco Gianni volevo chiederti perché Pires comprende Meglio la situazioni Eritrea ecco mi pare che ci siano dei problemi sulla fronte dell'unità delle movimento di liberazione in questa zona
Beh in effetti questo è vero va detto con con dispiacere perché
è una storia vecchia L'Unità
Un elemento paramento fondamentale serve per risolvere soprattutto in questi casi le le questioni della verrebbe virgolette deliberazione ed è composto da Fronte popolare di liberazione della livrea diamo una prevalente presenza all'interno del territorio che occupa ma gran parte del territorio eritreo ha chiesto diciamolo controlla nel senso che poi che svolge di fatto anche azione amministrativa sposa fra i matrimoni come poi dieci anche queste azioni data
Stato civile favorire altre genere altre attività mentre vi sono due altre diciamo due altre principali formazioni minori più altri piccoli gruppi ancora chiama presenza soprattutto all'esterno hanno presenza diciamo nel tra i rifugiati cioè tra la gente che è scappata
Dall'Eritrea Paesi europei tra cui l'Italia che sceglie come paese di paese nel quale spera di avere ospitalità come forma come dire di ricordando la la la la
La tragica presenza coloniale italiana in quell'area e e che quindi voglio dire
Viene quali italiana chiede aiuto asilo a Snowden viene dato perché la legislazione
Non lo permette e quindi anche il lavoro non permette non è quello
Che potrebbe essere nel senso che non sono sono sfruttati sono mal pagati sono ci sono una serie di questioni legali di sostanzialmente sudata di come dire un'area tutto sommato molto emarginata che vive all'interno della vostra della nostra società
è presente nell'aria soprattutto tra gli immigrati non parlo in Italia parla dei rifugiati grazie
Il nel Sudan
E
Riprende il filo anche delle cose che dice il
La situazione in Etiopia quella che diceva no al c'è questa la campagna pervenuta come c'era quella da cui siamo partiti per parlare della conferenza stampa
La campagna contro quella visionaria raccolti Dini cos'hanno fatto cosa ha fatto il Fronte popolare
A ovviamente visto che ci sono problemi di di di siccità problemi di grandi problemi carestia la gente deve deve mangiare gli aiuti internazionali sono quelli che ho tentato di scrivere ridottissime
Grave per loro mettono a cultura riterrà che possono
L'alimentazione l'alimentazione le serve per della gente la guerra in corso fa sì che l'Etiopia come scopre l'esercito etiopico ed ha fatto la bellezza di sette tentativi di grande controllo del territorio riusciti comunque come i raccolti vanno a maturazione
Li li bombarda e quindi anche questa fonte di di alimentazione per la gente che finisce in Eritrea viene viene a cadere e per questo che si è fatta la campagna
Che si è promossa una campagna internazionale di
Contro la distruzione dei raccolti per sostenere questa perché la gente quindi per questo che ha fatto anche la conferenza stampa per questo per esempio abbiamo aperto conto corrente io spero di poter dire il numero del conto corrente al quale ci si è posto
Per questo caso che ha il numero quattro sessanta quattro settanta zero sette Sant'
A zero sette
Intestato l'abbiamo fatto la dotazione personale perché era più semplice
Per ragioni burocratiche ed è intestato armeggia Giovanni Palumbo pioggia neve che avrebbero soprannumerario Giovanni sintetizza reperirle contropatto sessantaquattro settantatré Rosati intestato a Giovanni Palumbo
Con la specifica non serve ma insomma per per per l'Eritrea
L'Indirizzo no
Ci si può rivolgere certamente quello della del dove hanno sede sia la Codice a zero zero centottantasei
Acqua ci si può rivolgere sia per avere informazioni sia per dare collaborazione sia per prendere delle iniziative del trovate quelle che si vogliono prendere
E ora in scusami se ti interrompo
Quindi tu hai parlato di questa iniziativa che diciamo così e circoscritta alle tipo di problema della distruzione dei raccolti qui una sottoscrizione e nazionale internazionale non ho internazionale sia alla giovane età certo passò cuoceva altri paesi aggiungeva però
Perfetto ecco io tra quello che volevo capire e se attua bistrot ci sono altre iniziative che possono essere prese
Politica ma secondo me se si ricomincia a parlare di Eritrea questo è una cosa che aiuta moltissimo e questa è una cosa una soluzione lavorare in una maniera
Cioè è una guerra Garavaglia che doveva fare ventiquattro anni ci si rende conto cosa su ventiquattro significa c'è una intera generazione di più di uno ormai chiama la seconda che totalmente militarizzata
Cioè che pensa sempre avendo Shirley fu lui a fianco che che coltiva i campi e cerco cioè a fianco
Che ragiona per forza in questa maniera con la voce di intermedi di di una grande caserma segue all'aria aperta
Beh e pensiamo quindi voi questo questo elemento la guerra che va fatta finire c'è la la siccità Cella e la carestia ci sono motivi internazionali
I fronti fronte uguale dei piacere vedere ha detto facciamo c'è stato il questa proposta non è stata accettata poi ci sono ancora proposte perché attivata per le soluzioni politiche ritaglia poter
Ad avere un ruolo importante se volesse nostro governo se questo poteva avere un ruolo importante soluzione di questa annosa controversia eritrei chiedono l'autodeterminazione cioè chiedono sotto controllo internazionale
Di fare delle
Un referendum nel quale la gente è libera di scegliere se restare con l'Etiopia se fare una federazione sesta Garcia sotto controllo internazionale ripetono sotto controllo del fronte non sotto controllo
Etiopico questa della politica devono essere prevalenti su quelle delle delle armi e quindi credo che questa strada vada perseguita vada abbattuto quindi riparlare di Eritrea ripeto secondo me è la strada cioè per ricreare le condizioni perché dobbiamo dire di aver avuto rispetto a questa popolazione invece può svolgere quindi ci permetterebbe a qualche misura di recuperare storicamente
Rispetto alla sopra diciamo al al fatto di allora al colonialismo di COINRES lo straccio ostruiti
Io allora ecco l'ipotesi per esempio di una dibattito parlamentare su questo lato esempi Parlamento né mai discusso ma quello che possa
Dunque orientato può avere avevo gioverebbero proposto da alcuni parlamentari
Ci sono delle risposte come dire si va in commissione c'è qualche risposta data
Chiedo scusa del governo e dichiarare soddisfacente ultima annetto fa neanche sette otto mesi fa dalla quale che eterea
E in effetti la cosa vera nel senso che che aiuti a riunificare città dell'Eritrea crescita dell'Eritrea però
Sotto va bene la capitale insomma passò sotto il controllo etiopico
E questa la pelata però la minima parte sia dall'ovazione sia della del del territorio e quindi voglio dire una risposta falsa nel senso che non dov'è questo quello che serve serve tutta l'altra gente perché quindi ben venga perché pervenga proprio la prossimità di fare un dibattito parlamentare
Dove ci si può dire si si può riprendere il filo di questo discorso sembra che ci sia una sorta di di timore reverenziale non lo so aerea accedere piano se non se ne parla si sbrigavano Etiopia alleata degli Stati Uniti
Aderente agli alleanze dell'Etiopia avevo sovietica
Negli Stati Uniti sono rimasti
Sono arrivati fuori ancora adesso addirittura di De Rita alla determinazione non lo difende nessuno se l'onda d'orologi sul campo
E quindi come dire in questa logica schiacciante massacrante della dei blocchi che cambia l'alleanza a secondo delle loro comunità questo popolo
La cartella sì i dati che ci davi prima mi pare che siano allarmanti mi pare che si può arrivare nel giro di poco tempo alle
Minimamente mediamente si praticamente sì perché meglio dice bisogna dire che i falli arrivare questo era possibile allargare ne servono aiuti alimentari passiamo ai mezzi di trasporto senziente
Le conflitto si risolva e contemporaneamente si facciano gli interventi umanitari necessari per dar da mangiare alla alla gente dice lavorativo che fa l'Alto commissariato per i rifugiati molto buono molte no questo no come dire non basta occorre da tutti gli altri degli Internazionali si arriverà al trenta per cento all'incirca della Cerci con opere del fabbisogno di circa trenta per cento se poi quote raccolti vengono bombardati ripeto con le condizioni sono quelle gente destinata la non la fame che non la citano la carestia guerra che utilizzava Fava recita la carestia
Gianni euro concludere questa intervista che abbiamo fatto ricordando appunto questa iniziativa che avete messo in piedi che mi pare che sia un'iniziativa concreta certi è sufficiente prendere contatto
Con noi catalogare Ceravolo cinque la lega dei diritti dei popoli oppure corre nei comitati di solidarietà
Con il popolo eritreo prendere Renato iniziative quelle che si vogliono prendere importante aiutare vorrei ricordare un'altra cosa a Milano faremo il trentuno ottobre ora uno spettacolo un concerto
Costano definendo le persone che ci stanno lavorando comunque vada peggio definita che è destinato a raccogliere fondi per proprio per l'Eritrea de ancora il nome di novembre invece faremo a Firenze
Costruì organizza alla lega con l'appoggio dei comitati faremo un convegno internazionale la situazione Italia con studiosi di diversi Paesi europee io la lega in piedi il tribunale permanente dei popoli cioè il proseguimento del vecchio Tribunale Russell
E la prima sessione che facemmo di sulle violazioni dei diritti dei popoli fu picchiato da casa Eritrea nel mille novecento
Nel mille novecentottanta da allora sostanzialmente nonostante le denunce nonostante spieghiamo ai articolando perché sia pure in un contesto africano da cui è meglio non toccare i confini prima che si riapra come dicono molte forze politiche soprattutto italiane prima che si riapra un contenzioso tribale incredibile
Per cui mafia ai confini coloniali quelli richiesti per l'infermiera certo ottanta pesci mila ottocentottantacinque però e questo sia pure in questo contesto su cui ci sarebbe anche da dire riteniamo caso specifico e finalmente un'arma dall'Alitalia allora voglio dire da una serie di cose che si possono voi direte che si fa finta di non conoscere si dimenticano che quindi condannava a morte sicura questa gente
Sino al conto corrente il numero quattro sessantaquattro settanta zero sette intestato a Giovanni Palombo
Bene pacifica per vedere certe Gianni e ti ringrazio a risentirci per le prossime iniziative d'accordo ad ciao