E' in corso il 25° Congresso dell'Associazione Nazionale Magistrati

Ai microfoni di Radio radicale il consigliere Nello Rossi componente del CSM di Magistratura democratica la corrente di sinistra della magistratura associata che partecipa al venticinquesimo congresso dell'Anm consiglio Rossi questo congresso sembra meno agli occhi della stampa un congresso sotto tono molte critiche da parte dei magistrati anche dalla politica per la giustizia ma poche proposte
Io credo che nel congresso sia stata fatta opera di chiarezza perché sono stati individuati
Due modi di governare la magistratura due modi possibili di governare la magistratura c'è uno quello che è stato lucidamente non certo da al senatore Pera nel suo intervento che è un modo di governare la magistratura è tutto affidato a meccanismi autoritari e burocratici un ritorno all'indietro al passato proprio allora un Consiglio superiore della magistratura maggioritari io quindi una monocultura dell'organizzazione e della selezione professionale forse sarebbe un fattore di ordine ma non credo di efficienza e di rinnovamento e pochi le altre proposte le altre proposto proprio sul modo in cui organizzare la giuria
Dizione e la magistratura la separazione delle carriere quindi la divisione del corpo la magistratura vide la sua cultura unitaria e i l'isolamento diciamo della magistratura dal corpo vivo del Paese questo è un modello di ingresso credo guardi citato ha indicato indicherà un altro modello che è affidato a un'opera più pazienti si tratta
Manovra più paziente per governare la giurisdizione per produrre beni importanti per i cittadini come certezza del di prevedibilità delle decisioni si tratta di lavorare sulla formazione professionale di là di lavorare seriamente sulla selezione professionale dei magistrati di battuto attivare dei meccanismi più fluidi non gerarchici non burocratici ma sono gli unici che possono garantire una giustizia all'altezza dei tempi è una magistratura elevata professionalmente il contrasto fra questi due modelli si è delineato nettamente credo
Che sia un motivo di interesse di questo congresso quindi la magistratura non tiene alla difesa dell'esistente come ha raccomandato anche il ministro Diliberto
Io credo che la magistratura abbia un'idea precisa di quello che sta morendo nella Società della necessità di movimento non intende però come dire proprio ritornare all'indietro ho l'impressione che le ricette di di una parte della politiche la ricetta di una parte della politica che poi sono sottese ai referendum no che sono consonanti con i referendum proposti dei radicali siano ricette apparentemente miracolistiche che ci portano indietro la burocrazia l'agire Kia possono servire al massimo per un corpo impiegatizio non per un corpo che vogliamo di elevata professionalità come quello dei magistrati la sfida è un tantino più alta e quindi io non credo che mi le parziali e modeste ricette referendarie
Nei questa prospettiva di un governo burocratico e gerarchico rilanciata da una parte la politica allo schieramento di centrodestra possano essere all'altezza dei bisogni di una società tecnologicamente avanzata straordinariamente veloce
Giustamente esigente nei confronti dei suoi giudici ma non c'è il rischio che questo congresso si trasformi in realtà in uno spot anti referendum sulla giustizia io penso di non averlo gli interventi diversa mattina di Davigo e Di leone
Io penso di no l'analisi è stata molto più ampia grazie a dire ai congressi alla Batistuta non si parla solamente in termini di sfottere ancora un'occasione di riflessione alta per esempio spot ci siamo interrogati su alcuni beni di importante come proprio certezza del diritto come produrre conformità degli orientamenti giurisprudenziali come produrre prevedibilità delle decisioni
Diamo una risposta diversa da quella dei referenti ecco io ho tentato di dirle che diano una risposta di Renzo più flessibile più fluida non autoritaria pettine crisi autoritari non servono più a dirigere nelle aziende complesse dei corpi professionali specializzati lei immagina lo studio professionale degli avvocati per non parlare per una volta di magistrati con cinquanta avvocati come cinquanta professionisti di valore lei immagina che possa essere governato con le leggi della gerarchia o della burocrazia interno dovrà essere governato con altre leggi e quindi la ricerca di queste regole di funzionamento e l'impegno di là ma
Ci struttura e anche il Consiglio superiore di cui in questa tornata faccio parte ultima abbattuta su linee affermazioni raccomandazioni del Papa ieri sono state lette dalla stampa come un monito soltanto per i magistrati sono da
Apparse delle in in degli incoraggiamenti diciamo così lei condividere questa lettura dei suoi colleghi glielo devo dire scherzosamente che questo è un piccolo tranello perché mi avranno chiesto già dieci volte di dire qualcosa del genere e mi sono sempre astenuto si deve avere rispetto attenzione per un'indicazione un insegnamento se si legge il discorso del Papa si trovano tante indicazioni diverse alcune anche giustamente preoccupate delle pressioni sulla Magiste cioè sulla sua indipendenza che possono venire da centri di potere esterne alla magistratura naturalmente come tutti i discorsi importanti ciascuno coglie un aspetto io non mi posso permettere davvero di intervenire su questo tema
Posso cogliere comunque e la pluralità la ricchezza di un insediamento e anche appunto un'indicazione quella che le ho detto un attimo fa evitare colga le preoccupazioni che sono anche faranno i magistrati grazie
Ai nostri microfoni il consigliere Giuseppe Gennaro presidente di Unità per la Costituzione sostituto procuratore generale presso la Corte da quello di Catania già componente del consiglio superiore della magistratura
Consigliere Gennaro questo congresso almeno agli occhi esterni appare un po'sottotono ma è il riso
Dato che la testimonianza della debolezza dell'attuale giunta secondo lei composta da Magistratura indipendente Magistratura democratica che di vede all'opposizione
Probabilmente
Nel senso che
è stato organizzato da un'aggiunta che ci vede all'opposizione e probabilmente in questo momento non c'è una spinta sufficiente all'elaborazione dei temi che riguardano molto da vicino la magistratura
Basta guardare il titolo
Che sarà bello astratto Parker lontano dai problemi che sono realmente sul tappeto
Poi anche dipende probabilmente dalla difficoltà che avvertiamo tutti di trovare il giusto tono il giusto approccio per entrare negli problemi che stanno sul tappeto senza apparire
Barricaderi corporativi questo non è facile quindi se avvertiamo la necessità di essere anche un po'più rispetto a quanto solitamente accade nei congressi quando si parla tra noi
Ma dopo questo congresso cambieranno gli equilibri interni
Da noi chiederemo più cambino siamo orientati a richiedere la costituzione di una giunta unitaria che s'
Sia che trovi il necessario consenso su alcuni problemi specifici che sia in grado di sviluppare coerentemente questi queste linee che saranno in individuate anche con il nostro concorso
Credo che si potrà fare un lavoro comune soltanto
Se saremo tutti consapevoli che un momento difficilissimo per la magistratura
E momento difficilissimo per quello che chiamiamo l'assetto complessivo della giurisdizione
Secondo noi è in discussione anche la capacità della magistratura di interpretare i bisogni della collettività
Di essere strumento di emersione andrebbe esigenza da con
Vorrei dire che in qualche misura prevale la sindrome Stoccolma dall'accerchiamento
Ormai non c'è più niente da fare
Però occorre tentare tutte le strade possibili del dialogo
Nel rispetto delle posizioni e degli altri ma anche
Affermando con chiarezza quali sono i nostri punti di vista però dal Congresso sono emerse posizioni di chiusura di conservazione dell'esistente su questo gli sono arrivate anche le critiche del ministro della giustizia
Sì la conservazione dell'esistente può esser vero fosse la proposta di cambiamento va in una direzione che non è pienamente convincente no infatti riteniamo che le proposte del ministro in particolar modo quella che riguarda la riserva di un'aliquota di posti agli avvocati nel preclusa mentore magistrati sia sento non sia gli avvocati sì per ore dieci per cento domani potrebbe essere Petter cinquanta questo problema dovrebbe essere a nostro avviso accantonato inattesa che maturi all'interno dalla magistratura dell'avvocatura questa cultura comune della giurisdizione perché è una una rivoluzione culturale che avrebbe se portata positivamente a conclusione
Effetti positivi però il momento questo momento il meno che è un auspicio
Non ci sono nostra vi sono le condizioni per
Ammettere che questo scambio culturale avvenga senza avere prima toccato i meccanismi di reclutamento della classe forense che per ammissione degli stessi avvocati sono chiaramente deficitari quindi è un problema culturale Complesso sul quale è necessario ancora continuare ad interrogarsi
Ultima questione referendum da questo congresso sono arrivate molte critiche la posizione della magistratura sui referendum è assolutamente di chiusura ed anche nella relazione
Del presidente Cicala ci sono state appunto delle critiche ha detto che i referendum sulla giustizia sarebbero anti produce controproducenti però i politici ieri per esempio il senatore Pera militava anche su questo ad avere più coraggio
E da noi in questo momento abbiamo il coraggio di essere impopolari nel dire ancora una volta no
Siamo straordinariamente convinti tutti
Il Pubblico ministero debba S.
Uno organo che ricerca la verità
Uno strumento di giustizia e nonno uno strumento che faccia prevalere interessi di parte questo può avvenire soltanto se
E comune la cultura che esprime il giudice è il Pubblico ministero
Non capisco per quale ragione si debba pensare ad una cultura comune con l'avvocato che difendono a parte che non si possa addirittura immaginare una cultura comune fra pubblico ministero e e giudice
Voglio dire se accettiamo
Che gli avvocati entrano a far parte della magistratura pur essendo espressione di interessi di parte chiaramente riparte io non capisco per quale ragione questa questa situazione venga negata per il Pubblico ministero la verità è che è sbagliato immaginare che un pubblico ministero che faccia tutta la vita il Pubblico ministero sia più professionale e dia maggiori garanzie di quanto non è di oggi il Pubblico ministero che vive in simbiosi con il giudice I n
Giudici appartenente allo stesso Corpo rappresentano un'anomalia nel sistema giudiziaria internazionale firmavo noi abbiamo un sistema misto come un sistema accusatorio puro è un sistema misto
Dove c'è accusatorio puro
Che doveva essere accusatorio puro che è stato dal nostro legislatore costruito in maniera tale da potenziare sempre più adesso i poteri ufficiosi del giudice basta dire che adesso le indagini post farle anche il il giudice dell'udienza preliminare il quale giudice dell'udienza prima dopo avere fatto echi spesso le indagini finisce per pronunciare di stesso la sentenza con ricadute pesantissime perché ha competenza reati gravissimi un tempo puniti con l'ergastolo allora però nodo è quello di assicurare alcuna la distinzione delle funzioni che renda leggibile la diversità dei compiti che hanno pubblico ministero il giudice ma che renda possibile certe condizioni lo scambio e quindi l'arricchimento culturale che consente a un pubblico ministero che abbia già fatto il giudice di ritenere subito se un'indagine a prospettive di sbocco
Assumere il proprio risultato finale di una sentenza di condanna perché molto spesso
è il momento della verità non si trova nella fase delle indagini preliminari nel momento in cui il giudice si trova solo a scrivere la sentenza ed è lì che si rende conto se le prove sono sufficienti oppure no quindi questo momento dalla verità rappresenta quello che noi chiamiamo poi la cultura della giurisdizione la cultura dei diritti e la cultura una con le cartiere separati comunque anche il pubblico ministero può mantenere una cultura e la giurisdizione o no no con le carriere separate significa che il pubblico ministero farà sempre il pubblico ministero
Cioè entrambi continua sarà un pubblico ministero ignorante resterà un pubblico ministero ignorante sarà Pubblico ministero forsennata mentre accusatorio rimarrà lì ma soprattutto sarà era indotto a misurarsi con un metro di valutazione che non è la giurisdizione Tenochtitlan regola nel rispetto delle garanzie e dei diritti dei cittadini ma è un criterio che riguarda
Il risultato se viene la condanna quel pubblico ministero avrà lavorato bene e la condanna potrà avvenire potrà essere la conseguenza li unno con modo dei investigare
Il più libero possibile diciamo una questo discorso a me non piace così come non piace che uno ho Pubblico ministero bravo prevaricati sulla difensore meno attrezzato dal punto di vista professionale riesca ad imporre al giudice ad ottenere una condanna che nella sostanza non avrebbe dovuto essere però quello è il trionfo della parte più brava
Questo è un risultato che è contrario alla esigenza di verità di giustizia noi ci battiamo perché questo avvenga evidentemente dobbiamo anche considerare che la nostra professionalità va elevata dei nostri controlli interni devono essere migliorati la nostra etica professionale deve essere più rigorosa e in sostanza dobbiamo anche noi imparare ad essere diversi e migliori ma detto questo pensiamo che
Le disfunzioni della giustizia non si curano con un un rimedio non ci sembra affatto adeguata Danzi rischia di aggravare
Di aggravare i problemi cioè e il vostro timore è quello di un pubblico ministero è un pubblico ministero poi in sostanza alle dipendenze dell'esecutivo certo noi pensiamo esattamente a questo ma questo però non lo determinano i referendum
Scritte da
Un potere senza responsabilità è un potere ha destinato a creare
Situazione che in controllabilità che non fanno piacere a nessuno allora se viene sganciato dalla giurisdizione al Pubblico ministero non può rispondere ad un mio Consiglio Superiore dei pubblici ministeri perché non non si giustifica
La giurisdizione è qualcosa che è già appartiene ai giudici se riceviamo il legame che tiene assieme giudici e pubblici ministeri dovrebbe immaginare che il controllo dei pubblici ministeri cacciati dalla giurisdizione sia qualcosa di diverso dalla giurisdizione mi pare evidentemente questo controllo non può che essere la costituzione di un Gran Giurì di una figura di un super
Responsabile dei pm del procuratore nazionale perché non per esempio due sezioni del CSM come aveva deciso qualche tempo fa la commissione bicamerale
Perché noi due sezioni perché
Dicevo prima il CSM attuale è organo che tutela l'autonomia e l'indipendenza dalla magistratura è un organo di autogoverno che si giustifica in quanto l'esercizio della giurisdizione va tutelato un certo se si ammette che queste garanzie
Spettino soltanto al giudice e non anche al Pubblico ministero e si separa il giudice dal Pubblico ministero non ha senso per creare un altro CSM che riguarda un organo che non ha più
I connotati della giurisdizione perché non è lega atto al giudice allora in questo senso noi riteniamo che si possa una ritenere mettere perché Rita che il nostro sistema vada verso forme di controllo della dell'esercizio dell'azione penale
In altre in altri Paesi questo avviene avviene in forme diverse
Avviene con presupposti diverso allora
Speriamo di conservare questa felice anomalia del nostro sistema è quella di avere un pubblico ministero veramente autonome dice Sandrina agitati a quanto pare
No no dovrebbe essere dovrebbe essere tale anche per i cittadini
Io vorrei ribadirlo a voi i risultati che la giustizia non sono dei migliori noi siamo convinti che le disfunzioni
La la lentezza della giustizia
Lei risposte insufficienti sicuri no con la separazione delle carriere cioè come dire che un malato lo che ha all'ulcera venga curato decotto di diverse aromatiche e è una cosa completamente diversa
Sembra dobbiamo curare chi il mali della giustizia le lentezze
Quelle cose che mandare in bestia cittadino che paga per una causa civile si sente rinviare la causa alla prima udienza al la due mila e due ecco facchinaggio una giustizia sono non ci sono ma ci sono ragioni di efficienza sono ragioni di di adeguatezza della risposta giudiziaria nel settore penale attengono anche Carla tempestività dell'intervento all'effettività della sanzione e però tutto questo non ha nulla a che vedere con o o il rimedio che si intende secondo i promotori prenderne sembrerebbe c'è un passo avanti però non ci hanno spiegato quali ricadute in termini di efficienza sul sistema complessivo questa riforma potrebbe produrre
Violenza e per esempio su una maggiore imparzialità dei giudici una minore lottizzazione de CSM è un maggiore impegno dei magistrati che invece di ottenere incarichi
Togliendo ore al loro lavoro magari proteine analitico cinquecentottanta Pandiani discorso molto lungo in America affrontare stasera siamo fidanzati vorrei portarle via molto tempo però visto che me ne ho tre la possibilità e dico che siamo d'accordo che i magistrati debbano fare essenzialmente magistrati è quindi che gli incarichi extragiudiziari in particolar modo gli arbitrati non ci piacciono non ci sono piaciuti in passato al consiglio abbiamo preso denuncia per avere denuncia in sede penale per avere ostinatamente negato l'autorizzazione all'assunzione di incarichi arbitrali basta vedere quello che è accaduto nell'ultima consiliatura
Però
Questo non è ancora la separazione delle carriere
Dire che il Consiglio superiore può essere letto con un altro sistema può essere uno dei rimedi possibili ma riguarda al trattamento la separazione delle carriere non ci porta ad avere cinque accorciare i tempi della giustizia ad avere una risposta nella giustizia civile più celere non risolve i problemi di certezza della pena insomma non risolve tutti i suoi compagni sul è vero o no altre gli altri interventi legislativi attento per i quali oggi il cittadino dicevo con manifesta scetticismo sostanzialmente boccia l'operato dei magistrati sul versante del vertice
Consigliere gennaio la ringrazio davvero morto grazie al Presidente di Unità per la Costituzione