"Da Napoli un punto di svolta: una proposta politica nell'ambito del Polo delle Solidarietà" organizzato dall'Associazione Nazionale dei Neopopolari Sturziani (presso il Circolo degli Artisti, piazza Trieste e Trento 48)

Dunque prima di iniziare volevo vive ecco qualche telegramma che ci è pervenuto anche la presidente del Senato Nicola Mancino ITC auguro buon lavoro
Ringrazio la partecipazioni la presenza qui presente di vicepresidente della Regione Campania dottor Nino Daniele ITA parenti fianchi e uno di sette costituenti del poco del resto vitalità
E voglio ringraziare anche la presenza e la partecipazione di l'amico onorevole sottosegretario Raffaele Cananzi ITC è stato sempre vicino
Al movimento di paté sorge e ci guarda con simpatia entità ammirazione
Se saputo con tanto affetto il sindaco di di Villaricca Nicola Campanile chi è stato sempre il nostro movimento
Il sei che ha sempre seguito con particolari passione saluto fraternamente l'amico carissimo avvocato Giuseppe dignità
E uno dei costituenti sia a livello nazionale sia a dir poco delle sue vitalità tipi neo popolari prudente del video popolari su piani studioso di ipogonadismo stuzzichiamo
Voglio salutare anche un amico carissimo PC sta dando un colosso contributi il dottor Giuseppe Pizzo che è un osso economista e tanti amici dottor Pasquale Nocerino che è stato sempre vicini ci collabora da tanto tempo ormai ed è una punta di diamante anch'io per questa azioni per questa iniziativa i può degli indici soltanto una cosa quo oggi finalmente dopo tanti anni si sta realizzando il sogno di tanta italiani
Che vengano che venivano emarginati certe posizioni certe posizioni di di però un po'tipizzate il Garda certe situazione mettetela della vecchia politica
A amici quali praticamente non si identificano
Il check-list tipi di partiti perché rappresentano ancora un un un pochettino qualcosa
Direi può qualcosa di vecchio e specialmente che abbiamo portato avanti in questi giorni che cos'è avvenuta a Napoli questa privatizzazione
E chi allontanato maggiormente ed è un tipo di elettorato che ha dato vittoria al Bois al vivo nelle ultime elezioni politiche e comunque non ha evitato di rinnovamento della politica del nostro Paese
Oggi finalmente a distanza di di e di tanti anni
Vediamo questo progetto politico di parte sono che finalmente chi da portare luce
A tanti di quegli italiani che ci tengono al rinnovamento reale della politica per costruire una società basata sui valori e sulla valorizzazione dell'uomo principalmente oggi finalmente si realizza un grande sogno questa creare una grande casa Albania popolare o poco delle solidarietà la la casa di tutti coloro che credono fermamente nei valori della solidarietà
E nella valorizzazione quell'uomo a questo punto do subito la parola a dentro Regina Coeli rappresenta un pochettino avuta essere coordinatore lo storico dell'al nostro movimento
Oltre naturalmente alle persone che ha citato Paolo corre l'obbligo di ringraziare gli amici firmatari del manifesto di San Fedele forse uso indirettamente la parola manifesta non è un un linguaggio proprio però che hanno partecipato ecco alla manifestazione di San Fedele oltre i titoli di medium manine me Paolo
Dagli amici dottori dei militari e e pizzo
Giovanni Petito Antonio Cerrone e il cavaliere del lavoro Luigi Schioppa
Diciamo che compito dell'introduttore non è quella e non ci permetteremmo
Di accennare agli aspetti del popolarismo avendo presente dono della Provvidenza stamattina qui tra di noi padre Bartolomeo Sorge
D'altra parte diciamo quali Araldi e quali precursore a Santa Chiara abbiamo parlato diffusamente di questo argomento quindi non lo tratteremo
Qualche cosa a livello di introduzione proprio per rassodare il terreno innanzitutto permettetemi di spendere qualche parola per il nostro coordinatore nazionale anima silente e dunque lei ma necessaria
Ed essenziale per il nostro movimento
Franco il dottor Franco mangia Lardi punto di riferimento dei cattolici degli States
E in Germania falangi diciamo di emigranti italiani hanno trovato in lui un chiaro punto di riferimento ma al di là di questo Franco
Non lo dice ma io lo so è stato colui che in tempi di in cui conflitto era l'arma ideologico un collante ideologico di unione
Lui ha intuito questo discorso sulla partecipazione forse diciamo non solo ispirato dalle ARPAI turchese Charpentier pesche ma soprattutto diciamo delle frequentazione che lo ha avuto con la Commissione Gaudium et SPES
Con monsignor Quadri è con il cardinale il l'arcivescovo di Cracovia Karol Wojtyła o la componente della commissione del documento della Chiesa nel mondo contemporaneo gaudium è più spesso quindi diciamo una parolina fragola voglio spendere anche perché forse lo sapete ma io lo so che idealmente è stato colui che è stato in un certo qual modo l'anticipatore di Tangentopoli perché ha sempre lavorato per la moralizzazione della vita pubblica soprattutto rispetto al partito di maggioranza relativa
Vorrei dire che l'impegno che noi abbiamo preso a San Fedele
è stato un impegno che naturalmente ci portava naturalmente a dire e a fare dei passaggi e noi crediamo che con la manifestazione di di oggi abbiamo assolto a questo impegno
L'impegno che abbiamo preso fra Dinoi ma se mi permettete
Io di San Fedele ricordo in un momento bellissimo è stato un momento in cui sotto gli occhi della Castellana d'Italia padre Bartolomeo Sorge CIA raccolti a preghiera
Quello è stato per me il momento più bello oltre l'agape fraterna che c'è stata la riflessione sul documento i rapporti diciamo di riflessione con tante persone ma quello per me è stato il momento più bello
Momento in cui naturalmente abbiamo ecco assunto questo impegno deve dare testimonianza di partecipazione
Al nostro paese consapevoli che il discorso politico è il luogo teologico della Cai carica che pur rispettando il valore del mondo però è l'esercizio più alto della carità
In quel momento io mi ricordo che padre Bartolomeo ci ha fatto riflettere sull'episodio del libro dei Giudici il capitolo sesto del libro dei Giudici in cui si parlava di Gedeone che viene chiamato dall'angelo del Signore a combattere contro Marianna et ama lecca che naturalmente oppressi opprime Eva in maniera a diciamo veramente fare luce il popolo di Israele
Ebbene in questo discorso in questa rivisitazione di quest'episodio biblico noi abbiamo potuto capire diciamo il sottile la sottile allusione a Marianne Adama Lech e a pallidi o delle Poste no dove naturalmente si faceva riferimento ad un momento veramente feroce di quella comunità
Che metaforicamente potrebbe essere un pochino come la vita di corre oggi la nostra nazione la nostra cara Italia nella quale metaforicamente immateriali in una male
E in Val sono naturalmente forse ipotizzate quelle famose tre male bestie di cui parlava il mai dimenticato maestro don Luigi Sturzo
Che poco prima della sua morte volle dare alle stampe grazie alla nostra casa editrice politica popolare questo discorso di pericolo che si cominciava ad affacciare nel nostro Paese
Lui con i suoi consigli ed ecco la classe dirigente del partito popolare aveva grazie a due tavoli doc popolari fatto sì Menichelli e Palladino fattosi
E l'Italia avesse potuto nel mille novecentosessanta raggiungere
La posizione invidiata della moneta più forte d'Europa
Una spesa pubblica sotto controllo rigorosa che ha consentito la creazione leale non virtuale di due milioni e ottocento mila posti di lavori
Una politica che ha fatto sì che quel discorso popolare potesse trovare nel Paese un momento di sintesi e di efficace costruttivo dopo le rovine della guerra
Temo
La chiarezza e la previdenza di don Luigi aveva già visto qualche architetta di quello che poi sarebbe stato Tangentopoli Luís
Aveva con lucidità determinazione detto agli italiani guardate che tre male bestie si annidano nel Paese
Crema le bestie che possiedono Dinale badate bene non il tessuto economico del Paese ma il tessuto morale
Perché il tessuto economico dove l'abbiamo potuto ricostruire con quindici anni di duro lavoro grazie a tutti gli italiani e siamo arrivate dai primi paesi in Europa nel tessuto morale ci vorrà una generazione generazioni per poterlo ricostruibile
E tre male bestie che aveva individuato stunt Serrano partitocrazia
Statalismo abuso di denaro pubblico
Partitocrazia termine di coniazione struzzi Anna
Io e di una polemica col compianto senatore Spadolini che volevo una paternità l'hai mica laica di questo termine io dalle con lo spirito politico a popolari di dimostrai il primo a parlare in Italia di partitocrazia appunto Luigi Sturzo
Partitocrazia voi mi insegnate quando si decide nelle stanze dei bottoni di privilegiare apparati rispetti il discorso organico della Società quando si consuma quella frattura tra Paese legale e Paese reale
Lui aveva detto attenti
Attenti che queste tre male bestie possono lettere il tessuto morale della società italiana
Purtroppo trentacinque anni dopo
Tangentopoli ha dimostrato di Sturzo aveva ragione
Qualche anno fa
Noi ci trovavamo
A collaborare con la Santa Sede insieme ad altre associazioni chiaramente non eravamo soli gli unici per quanto riguarda le incidere dalla Soffici tutore sociales
Ebbene da tutte quelle memorie tutto quegli studi ne è venuto fuori effettivamente l'attenzione della Santa Sede su un problema che stava cominciando ad affacciarsi in Europa qual era la l'arma diciamo da monetaria per interpretare i paesi del terzo mondo e così capitolo quarantatré forse sì avete la ventura di andarlo a leggere c'è segnato qualcosa
In quell'occasione noi pubblicando un libro
Come l'Ovest può aiutare lesto ad uscire dalla crisi una nuova misura per la convertibilità del rublo
Non lo so come è stato come è successo Masto libero praticamente alla letto pure Mikhail Gorbaciov
Mando l'accademico delle Scienze russe Andrey anni in a Roma
Chiedendo al professore Palladino se era disponibile visto che l'aveva convinto a questa analisi perché badate bene il popolarismo non è soltanto enunciazioni teorica ma anche l'economia canonista messi in pratica qualche professore di economia che è presente in sala il saccheggio se poi si Schumpeter ha detto che forse e discorso più appropriato per un discorso economico dei Paesi della globalizzazione globale
E lui chiese se eravamo disponibili
A andare a Mosca a collaborare a a processo di di di di di commenti portare un pochino sto Paese o grande paese
A un discorso in cui il rublo potesse essere convertito e quindi non si dovesse verificare che le che poi si è verificato purtroppo l'età avanzata del professore Palladino la sua indisponibilità non permise questo questo approccio quei di collaborazione
Però la cosa che mi colpì
Fu questo fatto che fu all'attenzione di Mikhail Gorbaciov fu questo discorso
E quindi questo discorso lo convinse che poteva essere un discorso credibile per poter portare la Russia e guardate bene don Luigi nel quarantaquattro ha previsto la fine del comunismo e se voi andate a leggere la mia battaglia da New York edita da Garzanti induce a una lucida analisi in cui non dava vita Luca al movimento e quindi ne aveva previsto scientificamente alla fine
E in questo discorso naturalmente si inquadra anche questa nostra testimonianza ma
Io non voglio tediarvi ulteriormente perché io Rambo anche io come voi di sentire la parola illuminante ed illuminata di padre Bartolomeo sorge voglio solo dirvi che nei giorni scorsi mettendo a posto l'immensa mole di documenti che il maestro ci ha lasciato mi è capitato una lettera una lettera che era indirizzata da professor don Luigi Sturzo al segretario del partito popolare italiano avvocato Gaetano mai Lea
è una lettera che mi ha colpito data anche la coincidenza io non parlerei di coincidenza ne parlerei di astuzia della storia come laico è che io parlo sempre di fatti provvidenziale
è una cosa che mi ha colpito
Io ve la voglio leggere perché sembra che don Luigi ce l'abbia mandata noi oggi tutti raccolti qui
Che testimonia
La sua preveggenza politica che testimoniamo che è stato il genio politico del ventesimo secolo ecco don Luigi dice questa i napoletani
Egregio segretario Roma venticinque ottobre mille novecentoventiquattro io pettinatura meritevolezza proverbio può approfondire i discorsi vi dico subito che in questa epoca già Carlo Santucci e il cardinale Gasparri si erano visti con la mediazione di Mussolini e del Palazzo di che Santucci avevano decise di esiliare Sturzo e quindi era pronto il passaporto vaticano ma questa fa parte della storia farà parte di qualche monografia descriverebbe inseguito lui già sapeva che comunque doveva lasciare
Egregio segretario
I miei fervidi auguri per i vostri lavori
Sono uniti alla più viva simpatia per voi tutti
Un campo di conquista immenso incolte sta città
Occorre carattere fermezza
Condivisione perseveranza
Le lotte non sfianca vano non si piangono ma corroso Vollaro Colombo erano quando c'è una fede
Cordialissimi saluti don Luigi Sturzo e do la parola a padre Bartolomeo Sorge
Dunque sono molto contento di essere qui con voi
Per questo incontro che era già imbottisce tante volte abbiamo parlato con i nostri amici napoletani soprattutto dopo il controllo di Milano cosiddetta distante vele
Che ebbe un po'questa origine
C'erano state le elezioni prima alle europee
La l'impressione generale era che la presenza del
Cattolici democratici degli ideali per i quali intere generazioni gli hanno dato la vita
Tutti gli altri per rifare il Paese che questa realtà forse agli sgoccioli quando gli ho visto non so che in una metropoli come Milano si arrivava all'uno e rotti per cento dico ma non è possibile
I valori di cui siamo portatori ci sono per sono importanti
Di fronte alla crisi delle speranze ideologiche
La storia sta dimostrando sempre più a misura che avanza che quella visione antropologica illuminata dal Vangelo risponde veramente ai bisogni dell'uomo e non occorre necessariamente essere credenti ovviamente che ha il dono della fede riesce meglio a capire la forza di questa parola ma il Vangelo non è stato scritto solo per i credenti perché contiene la risposta agli interrogativi fondamentali dell'uomo una polpo anche andare per conto proprio e non accettarla ma nessuno può rifiutare di confrontarsi con questi valori con questa visione dell'uomo
E allora è nato il desiderio di dire a chi ci crede muoviamoci
Non aspettiamo che il Palazzo crolli
Chiama il paese assente nel cuore il viale del servizio politico
Si muova e io l'ho fatto ho scritto in un editoriale della rivincita di aggiornamenti sociali dove lavoro
E inaspettatamente gli è arrivata risposta da tutte le parti d'Italia tant'è vero che di topi che facciamo e tutti volevano spiegazioni e tutti dicevano siamo pronti soprattutto il mondo giovanile
Cosa che mi ha un po'stupito ne abbiamo parlato
Anche perché dottor Mangiagalli che conosco ormai da tantissimi anni eravamo insieme all'università anche se Mitrotta
Il mio era l'ultima tappa della mia lunga formazione di Chiusi quindi ci siamo visti e lui quando ha letto questo editoriali tra padre ma questo quindi ha valore di un manifesto allora vediamo ci ha un po'abbiamo chiuso
I primi trenta che avevano chiesto di parlare e abbiamo fatto la riunione del trenta e anche da Napoli sono venuti quelli che sono stati qui ricordati è stata una giornata bellissima anche perché mi ha fatto piacere sentire
Che siamo ricordare che siamo partiti con la preghiera cioè io sentivo in quel momento di non aderire a nessun progetta sbagliato parlare del progetto di Pavel sono certo che protetta io salutavo c'è
Però sentivo che dopo aver attraversato l'Italia per tanti anni i momenti facile momenti difficili dopo aver distrutto con la Chiesa italiana il Concilio del post Concilio in situazioni anche diciamo dove la Provvidenza ammesso per potere un po'conoscere da vicino a questi movimenti era un mio dovere
Gridare
E quello che vorrei fare oggi a Napoli perché da varie regioni sono venute voci e si stanno organizzando
Al di là
Di qualcuno che spinge è una voce che proprio per questo anch'io non esito a definire provvidenziale
E non casuale che riscuote e scuote le coscienze
E questo mi fa piacere che avvenga anche a Napoli che è una città dove da un gruppo di amici da alcuni anni fin dalle prime avvisaglie avevano assaporato l'ideale di un rinnovamento della politica
Allora cosa vi devo dire quest'oggi
Vorrei un po'spiegarvi il cuore di questo movimento di questo ideale che sta scuotendo tanti cuori
Che non può
Estere dell'UDEUR ulteriormente
E facendo tre passi come sono solito fare in modo che mi potete servire più facilmente allora prima di tutto cercheremo di capire in modo breve
Che la politica è malata e qui non occorre spendere molte parole
C'è bisogno di un supplemento d'anima non possiamo più andare così perché c'è il rischio che ci giochiamo le nostre libertà
Che sono costate tanto sangue e tanta generosità credetemi non è esagerato perché nello sbandamento generale
Si rischia veramente di compromettere quanto abbiamo
C'è bisogno di un supplemento e bagni ma io penso che i cristiani abbiano il dovere di partecipare con tutti gli uomini di buona volontà a varie questa spinta nuova
E potrebbe essere il discorso appunto della ispirazione
Cristiana
Della politica
è in senso universale non so se avete notato presto lo vedremo subito fa impressione alla televisione tutti son cattolici perché il mio è piaciuto il partito cattolico numero uno tutti magari ringraziamo il Signore son tutti diventati cattolici a me non dispiace ma c'è un equivoco stop non è un'etichetta è una visione del mondo è un insieme di valori è una donazione invita l'ideale
E quindi non possiamo giocare con le parole quindi il primo punto è la malattia della politica oggi e la necessità di un supplemento d'anima al quale tutti siamo chiamati a collaborare credenti e non credenti ispirandoci a un'antropologia illuminata dal Vangelo secondo punto
è un passo importante
Fa capire che la vecchia forma partito quelle che ancora sono sul mercato
Sono finite alle dispiace dirlo credetemi se mi potesse leggere il comma tre perché capisco che anche in mezzo a voi come è giusto ci sono persone che danno l'attività che militano nel Partito ci credono però dobbiamo qualcuno deve fare fra queste riflessioni cioè la forma partito che ancora sussidi non resiste più di fronte alle sfide nuove
E allora il problema è che anche gli eredi legittimi del popolarismo struzzi hanno questa visione antropologica aperta
A tutte le coscienze rette
Anche gli eredi legittimi sono appannati e non si sa che il futuro abbiano per il futuro è già prevedibile che ma bisogna andare oltre queste esperienze con il pericolo che si disperda l'eredità del cattolicesimo democratico e non è solo l'affetto per una bandiera e la risposta ai problemi del Paese ai problemi dell'Europa
Allora vorrei fare con voi una breve distinzione tra quello che è la generica ispirazione cristiana che si può ritrovare intanto il partito dalla eredità
Del Progetto Speziano che non è una generica ispirazione cristiana le due cose non coincidono a me sta tanto bene se venti o quaranta partiti che ci sono in Italia tutti dicono vogliamo ispirarci al gol devo grazie
Ma non è questo il popolarismo il popolarismo è una elaborazione
è un progetto
Che rischia di scomparire mentre e adeguato alle sfide nuove in questo quindi è il secondo punto la distinzione tra generica ispirazione e Progetto popolare
La terza
Terzo passo e spiegare in che cosa consiste questa area politica popolare che è la traduzione moderna adeguata forse finora mai prodotta
Dell'ispirazione struzzi Anna
Che è un passo verso quella costruzione
Famoso popolo delle solidarietà che praticamente vuol dire
Trovare nella scelta bipolare del Paese un nuovo modo di mandare avanti i valori della socialità
Di fronte a una legittima presenza di chi crede più nei valori del neoliberismo perché se no non ne veniamo fuori nella democratica dialettica rispettosa delle scelte di chiunque ma chi più ha filo da tessere
Quindi è tempo di finirla con il De Micco
Anche se le ideologie ci avevano abituati a combattere il nemico qui è tempo di costruire chi più a filo da per essere più tessera diciamo il male con il bene misuriamoci sui problemi concreti con la luce di cui siamo portatori collaboro delle nostre mani e delle nostre gente allora vediamo un po'il primo punto
Io credo che la grande malata del nostro Paese continui ad essere
La politica
Io credo che non si sia ancora ripresa da quella depressione in cui l'altro gettata la politica la crisi delle mitologie la partitocrazia
E Tangentopoli
Le collusioni diverso tra affari i poteri pubblici criminalità organizzata
Ora uno degli architetti più gravi di questa situazione
è quella che io chiamo la fuga di tante persone professionalmente capaci e moralmente oneste dalla vita politica non voglio dire che quindi che la facciano siano oneste capaci voglio dire che io conosco una quantità enorme di persone che potrebbero fare bene la politica perché hanno dirittura morale e professionalità e loro dicono voi la politica non la facciamo preferiscono andare nel sociale andare nel Terzo Mondo a lavorare nel pre partitico
Mentre la politica ha bisogno di questa nuova linfa abbisogna di sangue nuovo
La politica vi sporca e io non mi voglio sporcare allora ripeto sempre ormai da tanti anni non è vero che la politica e sport
La politica la sporcano gli uomini sport
Ma la politica è una forma più alta del servizio cristiano del servizio civile al nostro Paese è l'arte più nobile
è l'arte più grande quindi io vorrei dire una parola di compiacimento a quanti sono qui presenti e fanno politica bravi continuate è una missione grande
Bisogna avere il coraggio di andare avanti nonostante le mille difficoltà e la politica perché è la forma più alta di carità perché dalla politica dipende la soluzione non solo dei gravi problemi
Ma anche dei problemi quotidiani quando l'incontro alle volte con queste brave madri di famiglia che dicono a padre io di politica non intendo non me ne importa non voglio ricama scherza signora
Non lo sa che se il governo vara una legge sul lavoro può cambiare il futuro della sua famiglia il lavoro di suo marito lo sa che se viene una legge sulla scuola il destino dei suoi figlioli cambia come fa a dire non mi interessa
Allora ecco perché la forma più grande di carità perché i problemi della famiglia lo stiamo vedendo drammaticamente in queste ore i problemi del lavoro il problema della casa il problema della salute il problema della scuola sono le linee fondamentali della nostra convivenza civile di oggi e di domani ma queste scelte si fanno attraverso la mediazione politica
Quindi non basta avere grandi ideali se manca la mediazione politica i grandi ideali rimangono sogni nel cassetto bisogna rimboccarsi le maniche
Ecco perché la Chiesa si interessa della politica non per fare politica
Ma perché sulla scia del Vaticano secondo ribadisce in modo solenne che cito documento già conosciuto ma è bene ricordarlo in questa occasione
La chiesa Spina degna di lode e di considerazione l'opera di coloro che per servire gli uomini si dedicano al bene della cosa pubblica
E assumono il peso delle relative responsabilità poi arriva addirittura a fare un'esortazione solenne come straniero il Concilio
Sa che molti di voi che ancora non sono impegnati si sentano Bossi interiormente
Con loro
Che sono o possono diventare idonei
Per l'esercizio dall'arte politica difficile insieme e nobilissima
Si preparino
E il senso del nostro incontro
E si preoccupino di esercitarla senza badare al proprio interesse
E al proprio vantaggio materiale si prodighi no al servizio di tutti con sincerità ed equità
Collaboratore e la fortezza richiesti dalla vita politica
E qui non si può non citare ormai lo fanno tutti questo però è più un decimo quando deposte parole sono sicuro che non aveva non avrebbe mai immaginato che sarebbe diventato il così fan tutte pensate che parlando alla Fuci del mille novecentoventisette
Io poi sono andata a vedere l'Osservatore romano di quel giorno cioè
Allora non si riportavano i testi integrali però tra virgolette c'è questa frase
Che il Papa ha detto Pucci
Per il cristiano
No dunque
La politica è il campo della più vasta carità
La carità Prodi
A cui si potrebbe dire null'altro all'infuori della religione estere superiore se l'avessi detto io avrei passato il vaglio me l'ha detto un papà il Papa che arriva a dire dopo l'amor di Dio
L'accanita più forte fare punti
Se la percezione dei gesuiti che fanno politica con qualche abita quando capita capita
Allora
Per il cristiano quindi fare politica è una vocazione
Non è una professione io vorrei tanto che questo lo capissero applicando l'ideale forte tutti i cristiani ribadisce ancora la gaudium e spes devono prendere coscienza della propria speciale vocazione non si può fare politica come si farebbe l'architetto o
Il notaio con tutto il rispetto per queste Nobili professioni bisogna avere la vocazione fare politica e donare la vita ideali molte volte sacrificare tante cose non solo il tempo qualche volta avere anche la famiglia che capisca perché è un impegno forte
Nella comunità devono essere di esempio sviluppando
In se stessi il senso della responsabilità e della dedizione al bene comune per terminare questa carrellata sull'importanza del servizio politico non potevo non tacere non potevo tacere
Le parole dell'attuale Papa io non riesco mai a imitarlo perché quando parla adesso mi fa un po'peggio o col suo vocione pensa perché documento dedicato ai bilanci la Christie della laici arriva a mettere il dito sulla chiave dice così
I fedeli laici
Non possono
L'accento polacco non possono impedire dal ha fatto abdicare alla partecipazione alla politica
Le accuse e le mette tutte le piaghe
Gli arrivismo
Di idolatria del potere
Vi è il bullismo di corruzione
Che non infrequente mente vengono rivolte agli uomini del Governo del Parlamento della classe dominante e del partito politico
Come pure l'opinione non poco diffusa che la politica sia un luogo di necessario pericolo morale tutto ciò non giustifica minimamente
Niente scuse nello scetticismo nell'assenteismo dei cristiani
Per la cosa pubblica
Ora stiamo attenti a non trasformare la politica in assoluto la politica non sarà mai un assoluto attivi sia legittimo sacrificare i principi e i valori esigenze trascendenti dell'uomo
Costituisce invece
Il campo ideale per testimoniare le difficoltà le tentazioni di un cammino tra i più difficili
Che non possono impedire per un cristiano il raggiungimento della perfezione lasciatemelo dire anche della santità mi ha fatto impressione per me è una gioia grande vedere che almeno tre o quattro dei nostri politici
Si sono fatti santi non nonostante non attraverso la politica
Sono state introdotte le calde gratificazione con qualche difficoltà magari per De Gasperi perché anche in Alto Adige
La pila
La Satie
Si parla di Zaccagnini il che dimostra Sturzo don Sturzo operatore iniziata grazie
Il che dimostra che
Il sì alte perfetti come è perfetto il vostro padre celeste è un comando che riguarda anche i politici quindi politici non si possono tirar fuori dall'impegno della perché allora voi mi avete capito perché i cristiani non possono ex spettatori passivi di fronte alla crisi presente della politica in Italia ma si devono sentire obbligati a dare quel supplemento d'anima a restituire cioè la tensione ideale a rafforzare il fondamento etico e culturale
Della politica come servizio e qui allora
Veniamo a quell'esperienza che io vorrei darvi come logica fondamentale per non spaventarci in questo momento l'ho fatto apposta quando la riunione
In San Fedele l'abbiamo aperta leggendo il patto di gestione perché era la logica di Dio e la logica del Vangelo tutti voi sapete che appunto l'angelo dice vinci questo nemico mi avevano combinato al di là della loro popolo d'Israele e questo Marianna come lo descrive la Bibbia sembra una specie di Hitler
Quindi dovevano battere il grano nelle caverne arrivavano gli altri rubavano quando diviso Valier vinci Madia come se fosse la somma sino alla fine cosa richiede è impossibile quando i segni mostrano che è giunta l'ora
Sono le trombe
Allora vinse il testo che si radunarono trentadue mila uomini quindi robusti di una volta
E lui disse beh certamente magagne forte tra con trentadue mila uomini allora vedete la logica del Signore dice no
Sei troppo forte per poter vincere
Ma signore come ragioni per vincere bisogna essere forti no manda a casa quelli che hanno paura siccome gli eroi sono piuttosto rari anche allora levando gli a ventidue mila e le realtà del dieci e il signore il se no sei ancora troppo forte perché potresti dire il mio braccio mi ha salvato quando rimangono trecento che è chiarissimo che non potranno mai vincere
Il signore dice adesso posso giudice
E nella mia abitazione di aggiungerlo signore dato che ci sei manda a casa Christie trecento tutto il cui nome parla proprio no lui ha bisogno del nostro piccolo sì ha bisogno di dimostrare che non siamo in pari
La crisi della politica oggi è una montagna e Martian
Ma chi la vince la crisi della politica trentadue mila uomini siete troppi
Trecento ma non ce la facciamo
Basta che ci crediate ed è la logica con cui il Vangelo manda avanti il suo servizio del mondo oggi la Chiesa in minoranza
Oggi siamo in stato di purificazione è necessario trovare qualcuno che ci creda
Non importa il numero
E la qualità in questo momento io girato l'Italia qualche anno fa gridando un po'inutilmente manda tutti totalmente datemi dieci La Pira e io ricambio d'Italia non ho bisogno di milioni di gente morta o si morta
Ho bisogno di un gruppo che ci creda che sia disposto a dare la vita per l'ideale e che si prepari anche professionalmente
Ecco quindi
Il senso del servizio cristiano ed è impressionante con questo concludo il primo punto quello che Gesù stesso dice nel Vangelo pensate che il signore ha dato questo principio per il servizio politico ha detto così
Lo riporta sta Luca al capitolo ventidue chiama i suoi e dice
Ieri delle nazioni
Le governano ecco il potere
E coloro che hanno il potere su di esse sulle azioni si fanno chiamare benefattori
Per voi però non sia così
Chi governa sia come colui che Sir io stesso Stoiber Zoboli come colui che Sir
Quindi il potere non va demonizzato
Senza potere non si fa nulla se io devo cambiare una posizione una situazione devo avere il potere sapete qual è l'errore
Che il potere è lo strumento
Bisogna avere il potere per fare politica
L'errore sta nel fare politica per avere il potere
E allora camminiamo capovolti
Ecco quindi il problema del servizio di una visione di stile cristiano per fare politica come potrei concretizzare in due o tre ville lo stile della vera politica lo stile del servizio cristiano la politica che come vi dicevo vale universalmente anche per gli uomini di buona volontà
Lo direi con tre elementi
Lo stile cristiano viene specificato dalla libertà
Dal coraggio e dalla solidarietà
Sono i modi
Di ridare un'anima etica alla politica decaduto la libertà
Quello che molte volte impressiona anche nel comportamento dei politici e che non sono persone libere
Sono legate abbiamo bisogno di persone libere
Che sappiano guardare in faccia il bene comune l'ideale pronti a lasciare piuttosto che compromettersi trovando le vie del il cammino
Del consenso perché il consenso importante ma col cuore libero se uno non è libero non farà mai politica da cristiano
E quel riconoscersi
Servili
Liberi sciolti
Liberi dal peso insopportabile
Sentirsi legato a logiche che ti umiliano
In concreto cosa vuol dire a dire questo atteggiamento interiore di libertà nel servizio politico
Vuol dire che pur mirando
Agli obiettivi più esigenti e più alti della politica
Non si accetterà mai
Che il fine giustifica i mezzi
Non basta per raggiungere un fine
Dire facciamo quello che vogliamo fare perché quello che importa il film
A vera e forte il senso dello Stato
Dare la precedenza al bene comune e agli interessi generali
Non lasciarsi condizionare da sacrifici ed ha difficoltà
Non indulgere a interessi personali o corporativi
Non cedere a una deteriore ragione di Stato che conduce a posporre la coscienza e i valori morali al raggiungimento di fini utilitari immediati
Suggeriti da un piatto pragmatismo e qui permettetemi di aprire una parentesi poi vorrei scandalizzare i politici presenti poi casomai se mi scandalizzo chiederà perdono da
Non importa e non è necessario vincere sempre
L'uomo libero
Sa che qualche volta può perdere ma è una perdita
Inizia
Perché la verità trionfa
Ci sono esperienze nuove che abbiamo il dovere di intraprendere
Senza lasciarsi intrappolare dalla frenesia di poter vincere a tutti i costi che mettiamo insieme forza impossibili tutto e il contrario di tutto per avere qualche seggio in più questo non ha futuro questo è morto
Bisogna avere il coraggio anche di prendere delle iniziative nuove sapendo che per esempio nella prossima occasione non ce la faremo
Ma questo può essere un simbolo per un cammino nuovo del Paese mi viene in mente per associazione di idee quanto si sta tentando nella provincia lombarda nella regione di Lombardia
Il fatto della lista unica
Io lo dico così da studioso non solo legato a nessuno ma non importa servizio non vince
Perché è un tentativo di fare una politica nuova da persone libere
Che mandano avanti un progetto nel quale possono trovarsi unite tutte le coscienze oneste che condividono il programma ed è una scarica di fiducia che viene immessa nel tessuto nazionale si perde
Aspetta
Perché il nuovo deve maturare deve germogliare l'importante orientarsi bene
Ecco che cosa vuol dire essere liberi
Il cristiano l'uomo libero la persona onesta che fa politica per un servizio al bene comune è libero
Ed è libero anche
Di fronte alla tentazione del potere a tutti i costi
Il secondo elemento è l'elemento del coraggio
Noi non possiamo
Ridurci nel nome degli ideali in cui crediamo ad essere per forza la gamba moderata del sistema ma dove è scritto che il cristiano moderato intendiamoci vediamo il valore che diamo alle parole sempre moderato si intende una persona che ha un equilibrio interiore che ha una priorità acquistare per cui non è esagerato né squilibrato è chiaro
Ma quando si vuole identificare la forza degli ideali cristiani del servizio politico alla corsa al moderatismo
Questo non ha futuro
Non importa ognuno vuol fare il moderato lo faccia ma abbiamo bisogno di tra virgolette dei rivoluzionari dei valori
Abbiamo bisogno di gente cambia la vita che ci creda e che mandi avanti con coraggio pur nella conoscenza dei propri limiti ideali forti bisogna perciò che il cristiano escluda in politica il ricorso a metodi meschini di comportamento di amministrazione di lotta assumere le proprie responsabilità
Sempre in coerenza con i valori ai quali pubblicamente si ispira senza compromessi o camuffamenti
Senza temere di dialogare e di collaborare con tutti gli uomini di buona volontà
Per promuovere insieme il bene comune mandando anche attraverso percorsi inediti rischiosi abbiamo bisogno di fantasia politica
Non possiamo solo guardare indietro e di fronte ai pericoli e alle difficoltà che esistono innanzi voler fare la vecchia diceria il vecchio Psi ritorniamo indietro proposta ma questo camminare comincia non si va avanti così
Abbiamo bisogno di spiriti liberi coraggiosi illuminati
Che si appoggi da un discernimento serio alla lettura dei segni dei tempi ma il domani sta nella ricerca anche di strade nuove finalmente il terzo elemento di una etica della politica
Ispirata ai valori a dell'antropologia cristiana ma aperta a tutte le buone coscienze
è il concetto di solidarietà
Il concetto che di fronte
Alla deriva liberista ma che sta diffondendosi dopo soprattutto dopo la caduta del comunismo
Sta provocando il pericolo di omologazione come lo ha definito il cardinal Martini per cui avviene che chi appartiene a differenti visioni della vita
Si trova ad accordarsi implicitamente sull'esaltazione delle ragioni dell'individuo sulla difesa di interessi e di privilegi corporativi sbarramento la difesa di quanti ancora non godono dei diritti sociali
è uno dei pericoli gravi che ci stanno dinnanzi diventiamo tutti i dirigenti
Chi si riconosce negli ideali coraggiosi di un'etica politica che vuol cambiare la situazione
Non può restare indifferente o passiva
Non può bastare
Che uno dica
Cerchiamo insieme abbassiamo il livello
Non possono mancare
Le occasioni nelle quali noi scegliamo di stare accanto ai più deboli di fine anno niente da offrire né come merce di scambio né come sostegno politico
Non possiamo rassicurarci solo di alcune proposte parziali indie indipendentemente dal disegno globale del progetto della città di tutti che vogliamo costruire
Ecco quindi il problema
Di dare una rappresentanza alle esigenze della solidarietà e della socialità oggi questo diventa ancora più difficile nella situazione italiana e concludo così
La prima parte
Perché
Non possiamo ridurre il concetto di democrazia soltanto all'idea di l'accettazione del metodo democratico andare a votare per eleggere i nostri rappresentanti e bisogna avere un concetto molto più profondo bisogna vedere nella dimensione sociale della corresponsabilità di tutti i
L'elemento di costruzione della nuova società quindi questo ragionare tutto in termini economici gli adesso New Economy come se
La nuova economia potesse essere la soluzione dei problemi umani dell'uomo della società e fuori di luogo
La questione del popolarismo quindi riappare
Perché ci vuole una cultura politica
Nuova o meglio rinnovata
Questa concezione organica della società che Sturzo intuì alla luce del suo genio politico ma anche della sua fede cristiana in modo che ci sia un'ispirazione ideale
Come fondamento delle libertà politiche
Che ci sia una concezione organica come partecipazione responsabile
Sussidiaria autonoma dei cittadini dei corpi intermedi
è un riformismo coraggioso che finalmente ci porti da una democrazia bloccata ingessata con la tentazione di camminare da stampelle verso una democrazia matura ora questa sintesi politica non è il frutto di una elaborazione fatta a tavolino e il risultato di un duplice incontro tra ideali e realtà storiche e allora ecco
In questa visione d'insieme
La differenza che c'è tra queste ispirazione generica sulla quale tutti potrebbero trovarsi d'accordo e la proposta invece della popolarismo come Progetto che il secondo punto per poi venire al terzo che la proposta che qui a Napoli facciamo in modo che vi faccio vedere in questo arco di discorso
Che non si tratta così di un volemose bene
Tentiamo qualche cosa ma è una risposta che viene dal profondo delle radici storiche e degli ideali
Gli utili ad esservi parlo con molta sincerità che d'altra parte il motivo del nostro incontro
Io non so che fine faranno i nostri partiti attualmente ancora
Diciamo al lavoro ma i risultati delle elezioni europee che sono state poi l'ultimo esame di coscienza perché si votava col proporzionale
Riforme e ripropone in termini ultimativi una questione che si era già posta dopo la fine delle ideologie con la fine della DC
Questo ideale
Ha un futuro padre lei parla di una cosa possibile oggi un'utopia o di un sogno che fu sono profondamente convinto che è possibile
Però bisogna avere il coraggio di dichiarare conclusa l'esperienza politica tre
Bisogna andare oltre
Glielo dico anche agli amici che militano per esempio nel Partito popolare o nelle altre schegge cosiddette rosse spunti in cui si è poi divisa la tradizione del cattolicesimo democratico non si va avanti così
L'errore che abbiamo fatto alla fine degli anni settanta che Moro aveva previsto è stato quello di voler continuare a vivere come se la realtà fosse viva ed era morta Telemark cito tutto
Quando l'onda d'urto che si è sprigionata dalla caduta del muro di Berlino
Nel novantadue ha raggiunto a Paolini c'tanto non è caduto il muro nel novantadue ha raggiunto il Paese e ha scoperchiato i sepolcri ci siamo accorti che dentro c'erano corpi in putrefazione Moro lo aveva detto state attenti che è finita una fase se vogliamo vivere dobbiamo andare avanti
Bisogna andare al di là della vecchia forma partito d'ispirazione più o meno leninista accentrata
Da Roma al alla base bisogna ripartire dalla base
Voglio abbiamo creduto forse anche la Chiesa agli uomini di Chiesa gli uomini di cultura hanno trovato pratico e comodo
Rimaniamo uniti c'è ancora il muro e non si è capito che la storia non a firma nessuno la storia si può orientare ma non si può affermare quello che vorrei dire ad oggi odori orientiamo la storia ma non facciamo finta di poterla fermare o di non vedere che sta camminando la stessa cosa sta avvenendo con il popolarismo
Anche gli ultimi fatti di Napoli che hanno avuto un'eco in Italia forse non rispondente alla realtà appurato infatti questo non lo so all'opinione pubblica ha recepito che praticamente chi ha oggi la responsabilità della gestione
Di questo partito non ha il coraggio o forse non ha la possibilità e la forza di fare quel salto di qualità di cui già parlava Moro nel suo famoso discorso del sessantadue a Napoli
Quando parlava della necessità di vedere la stessa ispirazione cristiana dalla politica induce nuova cosa che poi il Concilio confermo
I vertici non hanno voluto mettere in discussione la vecchia forma partito trascurando quelle forze sane innovative che ancora ci sono a livello locale e che anche nelle ultime elezioni europee hanno premiato e nelle amministrative hanno premiato e si è andati avanti con la logica vecchia la politica di oggi è vecchio anche quanto è accaduto con lo sgambetto fatto approccio c'ha fatto fare un passo indietro
Non si va avanti così
è stato un passo indietro era stato una ventata di ottimismo quello che Prodi aveva diffuso nel Paese finalmente era un modo nuovo di fare politica finalmente i ministeri ruoli diciamo
I ministri e i sottosegretari venivano fatti secondo un concetto da chi aveva la responsabilità e non per moltiplicare secondo Cencelli catene il potere molto suddiviso il modo con cui accaduto ha dimostrato che la vecchia politica ancora insisteva si è ragionato al modo vecchio quindi anche l'elezione di D'Alema che pure si è sforzato di dare una certa continuità programmatica ideale all'Ulivo
Però è un passo indietro siamo tornati a una forma di vecchio centrosinistra dove tutte le contraddizioni riemergono già strappato un rimpasto
Forse ce ne sarà un altro non lo so ma non si va avanti così cioè bisogna avere il coraggio di non essere più prigionieri della Nostalgia del grande centro che ha impedito
E il coraggio di un passo avanti e ha prodotto ribaltoni ribalti vende già menti che hanno messo in difficoltà quello che di nuovo era emerso ecco quindi che la logica politica della classe dirigente è rimasta sostanzialmente quella partitocratica
Della vecchia DC
Come è apparso in tutti gli i fatti salienti dall'elezione di Ciampi ai dibattiti di oggi per cui sono solito dire che quelli che si presentano come neo convennero popolari in realtà sono neo democristiani
Allora la parola del Vangelo abbinò nuovo o più nuove non è uno slogan è una necessità e sono molti oggi quelli che dicono di ispirarsi ai valori cristiani a destra a sinistra ecco
Qui vorrei ribadire popolarissimo aggiunge una ulteriore specificazione che non è comune a tutti coloro che vogliono comportarsi da cristiani in politica il modello che vi ho detto all'inizio volesse il cielo che fosse condiviso da tutti
Ma non basta essere liberi
Coraggiosi e solidali per essere popolare
E noi non vogliamo che l'ideale del Progetto popolare
Vada
Perduto perché il Paese ne ha bisogno trovare la forma nuova il Partito Popolare
è una tappa che ormai si può dare per superata e lo dico con tutto il rispetto e l'affetto per quanti vi militano e giustamente cercano di mandare avanti un ideale ma guardiamo il futuro e allora ecco il problema
Il popolarismo è una corrente di pensiero e di azione politica che si distingue da altre forme legittime di ispirazione cristiana della politica
A motivo della sintesi originali che Sturzo per primo quel geniale intuizione realizzò
La sua sintesi anche se va aggiornata dopo cento anni era mettere insieme questa ispirazione cristiana ispirazione morale etica forte che garantiva le libertà politiche
Insieme a questo riformismo gli dicevo e alla partecipazione responsabile di tutti una democrazia matura a questo punto è necessario urgente che quanti credono nel futuro del popolarismo non si rassegnino ad essere dei neo democristiani
Ed è l'invito a far nascere un nuovo movimento che non vuole essere un altro partito ne abbiamo già tanti
Ma all'interno della scelta bipolare che il popolo italiano ha fatto quasi in modo plebiscitario adesso vedremo come andrà a finire
Mandare avanti sul piano culturale ed etico una visione alta della politica
Cercando però di rinnovare la forma partito che superi il centralismo democratico
L'esercizio rigido del potere dall'alto verso il basso
Dal centro verso la periferia questo è un modo vecchio anche nell'Europa che nasce da una più futuro a questo modo occorre integrare il partito con elementi di movimentismo
Dalla base al vertice ed è per questo che in quell'editoriale famoso io dicevo nascano i neo popolari lombardi
Nascano i neo popolari campani nascano neo popolari veneti e quelli siciliani sì fuori una sorta di federazione ideale tra le diverse realtà regionali con articolazioni flessibili
La Lombardia è più pronta Patta e sta cercando di partire
La campagna è quasi pronta si prepari non occorre fare un progetto che cilindrici in catini
Ma secondo la maturazione della base sociale della società civile della nuova coscienza politica cerchiamo di riprendere in mano la gestione di quel potere che noi gliele diamo ai rappresentanti ma che comporta la responsabilità di tutti i cittadini è urgente quindi rinnovare la classe dirigente puntando su uomini nuovi che abbiano ideali forti che siano professionalmente validi e che costruiscano non tanto basandosi sul clientelismo
Sul potere consolidato la qualità vale più dei numeri certo anche i numeri sono importanti ma questi verranno se avremo un ideale grande uomini di valore
E allora Pers consentitemi come ultimo punto ecco in modo da stare nel tempo dei divi qualche cosa su questa area politica popolare che si sta inaugurando se non altro se ne discuta se ne parla in varie parti d'Italia e questo qui diciamo è anche il momento di farlo a Napoli
Io direi così
Ci sono alcuni punti essenziali di questa iniziativa poi se avete dei dubbi ne possiamo papà mi rendo conto che facendo una sintesi ci possano perché ci sono dei dubbi anche oggettivamente la ecco la prima cosa che bisognerebbe fare dalle dita a una Area popolare che si ispiri quindi a questi valori fondanti
Condivisibili da tutte le persone oneste dagli uomini di buona volontà non si tratta di mettere in discussione la funzione dei partiti
La democrazia rappresentativa non può fare a meno dei partiti
Il giorno che dovessero sparire i partiti sarebbe la fine della democrazia rappresentativa perché ho diventerebbe preda di una deriva plebiscitaria del Duomo for
Per oppure dei poteri forti le lobby economiche finanziarie tecnocratica e tipi verrebbero subito il potere quindi il problema non è eliminare i partiti
Sostituendoli con i movimenti ma correggere la forma ideologica del partito che per cinquant'anni al petto
Fase ideologica e che oggi non serve più
Che se rimane come degenera in partitocrazia si corrompe e trasforma la democrazia rappresentativa in una democrazia funzionale dove il soggetto principale non sono più i cittadini
Ma è un organigramma un personale di funzionari di partito senza radici nel territorio staccati dai problemi e dal sentire della gente mi fecero impressione alcuni fatti che vi ricordo come per spiegare il concetto
Mi ricordo qualche anno fa che venne mandato in una seggio sicuro della Calabria un uomo del Trentino
Una persona doppiamente stimabile voglio dire nulla su questa però vedete la vecchia logica del partito della democrazia funzionale siccome era un seggio sicuro il partito al centro diceva io mi riservo il centri sicuri i seggi sicuri e ci mando le mie persone
Questo viene da Trento si piglia i voti e un seggio torna a Trento e chi s'è visto s'è visto questa è una degenerazione della vita politica oppure come avveniva prima quando si votavano le liste per cui abbiamo saputo in una cittadina del sud che nella lista della Democrazia Cristiana per il sindaco stavano concorrendo due mafiosi e sapete come l'abbiamo saputo perché in una lotta di cosche si sono eliminati prima del giorno delle elezioni che ed erano in lista allora cittadini tornavano a casa con la coscienza pulita vescovi ricevono portate
La scienza valori cristiani tornava a casa San tranquillo perché ha votato democrazia cristiana e forse il più bello stava per andare formazione
Ora questo è quella democrazia funzionale che è la corruzione della democrazia matura ecco quindi allora il primo punto si ci si tratta
Il neo popolari dovranno
Superare il centralismo democratico tipico della vecchia forma partito
Dove il potere è saldamente in mano al vertice che lo esercita dall'alto verso la base della piramide
Occorre integrare la forma partito che deve rimanere con elementi di movimentismo con una responsabilità nuova creativa dinamica che dalla base risalga verso il vertice
Quindi è indispensabile che nelle varie regioni barberia in Piemonte nel Veneto in Campania in Sicilia questa articolazione agile via flessibilità alla presenza e all'azione di quanti si riconoscono in questi ideali nella realtà territoriale rompendo quella specie di gabbia che la vecchia forma partito centralizzata
Questo è il primo elemento quindi in concreto organizzarla Napoli una nuova area politica popolare vuol dire
Quanti credono in questa visione della democrazia matura si riconoscono insieme
Condividendo il programma è un po'tanto per dire un esempio concreto quello che fece Prodi
All'inizio della sua battaglia quando girando l'Italia con il pullman disse non si tratta di fare un partito ma di avere un programma e Olimpia chi si riconosce entri partecipi ed è la carta vincente della democrazia matura questo però lo si può più fare dal vertice ma fatto dal territorio
Che ci siano quindi un gruppo di persone che ci credano e che comincino a dire discutiamo mettiamoci insieme
Facciamo un programma con un leader riconosciuto all'interno del bipolarismo per mandare avanti questi piani ridare un'anima etica alla politica e l'inizio del del rinnovamento della politica
Se noi aspettiamo che dal vertice venga l'input siamo finiti non ci siamo riusciti non c'è riuscito nemmeno Prodi
La riforma costituzionale delle Regioni ci dà forse la prima possibilità storica di partire dal territorio per fare quell'inizio di rinnovamento dello Stato che non siamo riusciti a imporre dal venti
Vogliamo nel territorio chi ci crede ma siamo pochi ma questo è tipicamente evangelica non preoccupatevi l'ideale è vero la strada è quella di valori sono veri
Mettiamoci insieme facciamoci conoscere dibattiamo siamo presenti non c'è altra strada l'alternativa la dissipazione
Di un'intera cultura politica con i danni inevitabili che ne possono derivare per noi e per il Paese il secondo concetto di quest'area popolare politica e quindi primato della qualità
Certo che contano anche i numeri
Ma quello che importa e che all'inizio
Ci siano persone ormai questo l'ho ripetuto più di una volta che siano qualitativamente
A posto quindi spiritualmente preparate vivano come servizio ideale della politica e professionalmente a corte
Il coinvolgimento della società civile
I gravi problemi riguardanti la famiglia il lavoro la scuola tutti gli altri si possono affrontare adeguatamente traducendo in termini nuovi
No l'originale intuizione speziata circa la necessità di un nuovo patto sociale o patto di cittadinanza dando al Paese poi istituzioni adeguate
Quindi in altre parole
L'aggiornamento dell'intuizione struzzi Anna nella nuova area politica popolare
Richiede che si lavori a una ricomposizione civile
Legale sociale culturale dei cittadini in modo che sia gestita dallo dalla società civile
Questo mettere insieme le forze della legalità vedete è un'esperienza che in qualche modo gli ho già fatto a Palermo sebbene si trattasse di una situazione diversa
Quando arrivando giù lo ricordo sempre trovai una situazione drammatica da quindici anni fa lo Stato era ancora assente
E dominata veramente il malaffare
La gente era scoraggiata la prima cosa che anche grazie a Bossi all'impulso che ci chiede il cardinal Pappalardo noi facemmo anche come cristiani come religiosi e dare fiducia alla gente
Siamo andati in giro per le strade siamo andati nelle scuole nelle piazze dei mass media dicendo ce la facciamo se la gente ma no padano CPP in giro
è impossibile hanno ucciso il generale Dalla Chiesa la lapide diceva oggi qui è stata uccisa la speranza degli onesti
Non ci venga imbrogliare
Ricordo sempre quella prima riunione che feci c'erano mille ragazzi mille giovani
E io parlai parlavo all'ora di svegliare la società civile ricominciamo da Palermo non aspettiamo da Roma a Roma non si può sostituire la generosità all'intelligenza dei palermitani a te non ce la facciamo
E dopo un'ora che gli davo altro ce la faremo puntiamo sulla qualità
Si alza un ragazzo queste poi non raccontate in giro tanti ho anche scritto dalle parti ragazza si alza e mi dice padre
Lei ci ha imbrogliato tutti per uno
Sta per persona distruggono la conferenza
Mi fate crede perché lei qui ci ha fatto sognare
Ci ha fatto credere che sia possibile vincere la mafia lei sa che non è lei padre sa che quando usciremo da questa porta troveremo i mafiosi di sempre le trappole di Saint perché ci imbroglia io ho diciassette anni ha tutto per ragazze
Io non sono nessuno la mia mamma è una casalinga queste cose le dica disse Andreotti perché allora nell'Adriatico loro possono cambiare perché hanno il potere ma noi perché ci dice che dobbiamo essere noi a cambiare ma come facciamo a padre davanti a questi problemi
Sono montagne
In quel momento mi sono sentito perduto però nei momenti poi come perduto sul più bello arriva e allora ho raccontato una parabola brevissima che ha fatto breccia
E ha detto vedi cara ragazza
Non dire così
Conosci Twin frattura qualcosa di più fragile di un fiocco di neve
Il fiocco di neve esile se soffiati Cuasso fino a riva se lo stringi tra due dita diventa una goccia d'acqua
Padre ne fa un fiocco di neve a cambiare i fianchi rocciosi della montagna spetta fa in modo che quel fiocco di neve si riesca ad altri mille
Fino a fare una bella palla di neve compatta
E fanno scivolare e rotolare lungo il declivio dalla montagna finché diventi valanga
E tu caro ragazzo se sei capace trova una forza in natura che sia capace di fermare la valanga la maglia cambierà i fianchi rocciosi della montagna ma la palla è fatta
I fragili Fiocchi idee e allora dicevo diamoci la mano
Facciamo l'unghia L'Unità tra le persone oneste tra le persone che ci credono diamo una legalità nuova la nostra città io non dico che questo sia stato risolutivo una goccia un fiocco di neve però oggi la situazione è cambiata
Oggi lo Stato è presente purtroppo c'è voluto il sangue di Borsellino di Falcone perché la società civile di scoprisse questa energia che arriva ecco allora il problema di questo spazio della società civile cominciamo a costruire a Napoli una nuova città facciamo dei punti di riferimento facciamo in modo che ci siano dei momenti di confronto di collegamento non vi sembra un'utopia facciamo a valanga
Non vi sembri un sogno perché si può cambiare basta che ci diamo la mano uniti negli ideali fondamentali e coinvolgendo la società civile
Quindi diamo spazio alle forze presenti nel territorio ai centri culturali
Alle associazioni ai mondi vitali
Un nuovo patto di cittadinanza che riesca poi a esprimersi in istituzioni adeguate anche per sanare la frattura che cerca gente istituzioni non si tratta di condannare le istituzioni ma di sanare quel vuoto che poi porta all'assenteismo
E dice a me non interessa nulla
Ecco la creazione di laboratori nel territorio che a partire dalle necessità concrete di Napoli diffondano la cultura della legalità della solidarietà
L'impegno dei cittadini ad essere protagonisti responsabile padre lei ci sta invalidando tutti per
E così bisogna avere il coraggio ecco di queste scelte che deve essere appunto vi dicevo coraggiose e questo seguirà quindi la legge fondamentale anche dell'intuizione struzzi Anna
Era credere in questo riformismo democratico secondo il principio di sussidiarietà che è esattamente quello che mi stavo dicendo mondi vitali le classi in cui i Comuni le Province le regioni sono gli organi naturali della società
Riempiamo lidi ideali
Riempiamo di di valori questo se non lo facciamo noi non lo fa nessuno
Quindi quanti siamo qui se qualcuno di voi si sente nel cuore questa vocazione bella all'impegno di una rinascita della politica della forma più alta di carità o per vocazione o per convinzione
Si dia la mano l'uno all'altro ripartiamo padre
Ecco sì
Ognuno di questi organi alle sue caratteristiche la sua autonomia la sua ragion d'essere
Che nessun potere può violare
Nella solidarietà
Di queste istituzioni fra di loro in vista del bene comune stalla forma del riformismo democratico
Che porta sempre più lo Stato ad essere espressione adeguata della Società e delle sue aspirazioni ora questa intuizione va tradotta in pratica quello che quindi noi vogliamo fare non è un nuovo partito ridare sangue agli ideali a una corrente di pensiero politico che come aveva previsto Sturzo non era l'ideale dell'unità politica dei cattolici tuttora mai voluto l'unità politica dei cattolici Luigia solo quelli che ci credono e non è una cosa confessionale mai laica ed è aperto agli apporti al contributo alla responsabilità di tutti
Ce la faremo
Io pensavo che fosse utile dire chiaramente fuori dai denti queste cose anche qui a Napoli
Dove questo gruppo di amici che voi conoscete perché sono qui in mezzo a voi Nappi danni credo no ed è il modo di camminare insieme verso quel popolo delle solidarietà
Che poi sarà diciamo così
L'esito finale quando tutti riuniti nella ricerca del bene comune
Uniti sui valori sulla visione antropologica essenziale riscoprendo i valori umani fondamentali della convivenza civile potremo far rinascere la piramide dalla base e come si stanno muovendo tante Regioni era importante che anche a Napoli dove questa sensibilità il giardino del tempo si facesse un discorso così da spiegare ai nuovi che non ne avevano sentito parlare ed a ribadire a quelli che dalla conoscevano
Questa idea che sta maturando nella società civile del nostro Paese sono moltissimi credetemi e qui concludo i giovani che in tutte le parti d'Italia attendono un segnale
Ci vogliono punti di riferimento
Giovani che non sono più disponibili asservire le strade vecchie della vecchia politica e sono l'anima del domani
Di questo ventunesimo secolo che la storia della Provvidenza affidano allori evitiamo questi tempi come responsabilità di testimonianza disservizio di trasformazione non spaventiamo c'è
E ricordiamoci sempre specialmente tanti abbiamo il dono della fede
In qualsiasi posizione ci troviamo che siamo chiamati a una battaglia che non è solo nostra
Noi possiamo essere qui famosi trecento ma chi guida l'operazione è colui che non tradisce mai che cita spirito ci dà la forza e nei momenti difficili
Manifesta che nella povertà dello strumento lui è capace di fare cose grandi per quell'uomo a cui ha donato il suo figlio il padre che ci ha dato il figlio per la prevenzione e per la salvezza di tutti
Coraggio diamoci la mano facciamo a valanga e cambieranno i fianchi rocciosi per le montagne
Ringraziamo padre Bartolomeo Sorge
Che tredici anni dopo in questa stessa sala a sala cominci
Quando venne a parlarci della visione struzzi Anna del Mezzogiorno d'Italia e delle vie per poterla risolvere
Quando politica popolare organizzò quel convegno con lo storico De Rosa e padre Bartolomeo Sorge infiammò i giovani di politica popolare di allora quell'analisi
è validissimo ancora oggi
L'aria politica popolare a disposizione del presidente del Consiglio onorevole Massimo D'Alema
Ed è presidente dell'esecutivo europeo professor Romano Prodi
Per cercare ecco dipendere vedi spunti non per avere la bacchetta magica per risolvere i problemi del Mezzogiorno
Ma per cercare di prendere degli spunti per esaminare seriamente una via di uscita tra queste arie del Paese che sordo che camminano a due velocità
Per motivi logistici noi siamo costretti a chiedere
Ai gentilissimi amici e gentilissimi amiche intervenuti
A fare delle domande a padre Bartolomeo Sorge dopo di che dopo la sua conclusione ci saranno le conclusione finale del coordinatore nazionale dottor Franco mangiava
Le nostre hostess stanno girando per raccogliere ecco i nomi delle persone che vogliono porre delle domande a padre Bartolomeo Sorge
Il primo il primo che si è iscritto a parlare e comunque devo dire c'era prevista nella scaletta questo lo devo dire e il dottor Giuseppe Pizza il pezzo il nostro economista e e poi naturalmente tutti gli altri in grazia amo Giovanni Procacci europarlamentare che vedo in sala ed è arrivato rappresentanza del professor Prodi
E a cui cedo volentieri la parola
Di seguito poi vi ripeto per motivi logistici dovendo il padre essere a Roma Civiltà Cattolica siamo costretti a far fare delle domande al padre allora il dottor Giuseppe Pizzo sì si può accomodare
Allora buongiorno a tutti
Il mio intervento sarà brevissimo nuovi
Non abbiamo la presunzione oggi delineare la politica economica di questo Paese assolutamente quello che vorremmo fare e qualcosina per questa città
Proporre delle idee vedere se queste idee possono rendere fertile questo campo soprattutto nell'ambito di una regione che ha
Forte presenza disoccupazione ma soprattutto è lontanissima dalla realtà dei giovani
Questo lo dico guardando un attimino quello che succede sia a livello nazionale che a livello internazionale
Stiamo vedendo tutti e ne ha parlato anche recentemente cardinal Martini
Lo spostamento di questi flussi finanziari che vanno ormai in tempo reale da Paese a Paese e dove praticamente oggi rispetto a questo non c'è più il controllo cardinal Martini ha in questo senso sottolineato quello che può essere un pericolo
La mancanza di controlli flussi finanziari genera in genere crea in genere un dieci per cento di popolazione che si arricchisce novanta per cento di popolazione che peggiora la sua situazione
Non crediamo che il futuro sia questo
Pensiamo che quella che chiamano New Economy l'economia delle idee possa essere l'economia di quelli che non hanno mai avuto voce
Di quelli che avevano bisogno e mi riferisco alle idee brillanti tantissimi giovani di quelli che aveva bisogno di grandi capitali per riuscire ad essere in linea
Con con con l'imprenditorialità
Oggi sta accadendo qualcosa di interessante qualcosa che potrebbe dare una mano a tutti questi giovani quello che accade e che oggi l'economia delle idee non necessariamente ha bisogno di capitali
I giovani possono esprimere il loro potenziale sabato scorso sui quotidiani locali
C'era a piena pagina l'idea di questi due giovani
Di un quartiere di Napoli qui del povero che avevano messo insieme una banca dati di cellulari ma che purtroppo si erano dovuti fermare perché non avevano la possibilità di essere supportati finanziariamente per poter portare avanti i loro progetti
Cioè questi due ragazzi ma era molto brillante avevano cercato
Di mettere insieme un elenco telefonico di cellulari e molti di loro avranno letto era su tutti i quotidiani ma erano stati contattati da imprese del Nord perché non aveva le capitali per andare avanti
L'assorbimento che loro dichiaravano potesse avvenire la loro idea era tra le cento e le cinquecento unità intermedi assume di assunzione cioè loro potevano arrivare Rispetto
A quello che potevano fatturare fino a cinquecento dipendenti pensate che opportunità
Due ragazzi in una stanza presso l'abitazione di uno dei due contattati subito dall'impresa del nord che volevano creare delle società entrare nel capitale trasferire l'idea o a Milano
Dove in genere
Si fa tutto o nei dintorni
Dunque questo che cosa significa significa ripartire dal passo
Dei tre necessariamente creare delle strutture locali
Ne abbiamo assistito in questo Paese alle grandi banche d'affari ma per carità di Dio va benissimo trasferimento di flussi finanziari di voglio comprare le azioni va benissimo ma poi quando siamo vicino ai giovani nel supporto e loro idee manchiamo puntualmente
E allora abbiamo bisogno di strutture centralizzate nelle città
Il supporto ai giovani snelle non burocratizzare dove sia essenziale il nome del presidente del consiglio di amministrazione e che questo debba necessariamente arrivare dall'alto
Dove queste strutture snelle a contribuzione pubblica possano aiutare questi giovani a portare avanti le loro idee e l'unica speranza che apriamo il sino all'imprenditorialità giovanile
Sia appello dire ogni famiglia avrà il suo computer ogni famiglia avrà il suo collegamento internet ma poi la sostanza se non si affiancano questi giovani nei primi anni di attività non funziona l'avete visto al prestito d'onore
è stata una bella cosa ma nell'ambito della nostra regione non ha creato niente
L'ha creato niente nelle quaranta mila aziende aperte venticinque Milano chiuso
Uno ha funzionato il prestito d'onore è un debito un tetto per un giovane non è tranquillità
Vattene ma il supporto critiche votare e inizino a tutta una serie di cose che ti accompagnano verso l'imprenditorialità
Tutto previsto
Deve servire a quello che è l'aspetto più significativo di un equilibrio economico delle famiglie a volte sento dire che la famiglia sta pelle se poi alla fine qualcuno all'interno lavora
Benissimo se in famiglia non lavora nessuno ma l'equilibrio economico oggi significa che una famiglia deve essere supportata sotto più punti di vista pensate all'investimento studio
Chi ha molti soldi far studiare i figli all'estero
E tutto sommato rispetto a quello che succede non so neppure se sbaglia chi dona soldi o non lo fa studiare o è costretto a grandissimi sacrifici
Ma la variabile studio e la variabile
Specializzazione sollevare delle variabili che non devono appartenere la nostra città
Ma come si pensa di poter fare investire
No
Alla più grande azienda del mondo sapete che il ministero nella pubblica istruzione la più grande azienda del mondo
E poi difficile pensare che da Roma possano partire delle iniziative così centralizzate possono essere macro
Ma i piani di specializzazione devono partire sul sul strutture snelle centralizzate nelle città
Cioè privo riuscire a supportare un gruppo di giovani le sue idee
Cercando di finanziare l'idea il seno ad un ad una crescita che sia in linea allora internet diventa un'opportunità
Allora lei diventa l'opportunità sennò diventa un flusso finanziario corriamo in televisione si ragazzi ventidue anni che comprano e vendono azioni perché pensano di aver raggiunto nel dorato ha raggiunto niente
Io credo lavoro per un'azienda
Che fa ogni giorno intermediazione finanziaria dove spostiamo centinaia di miliardi in pochi minuti vi posso garantire che non creiamo ricchezza nell'ambito del sociale creiamo ricchezza nell'ambito dei portafogli portafogli dei clienti
E allora non si può impedire di comprarsi un titolo ad un ad una persona aprissimo se pensa di poterci guadagnare quello che si può fare e supportare che avete un cagliaritano oggi sta creando i presupposti per una grande azienda nazionale
Ma è stato costretto a trasferirsi
Dopo i cinquecento dipendenti assunti a Cagliari è stato costretto a trasferirsi la mancanza di mezzi finanziari
Così la ricchezza si centralizza e un solo posto diventa flusso finanziario il flusso finanziario non crea partecipazione sociale e non crea equilibrio sociale
Tutto questo arriverà nell'ambito delle famiglie a quello che se non secondo noi deve essere l'obiettivo ma non del del cattolico perché cattolico greco di proprie famiglie di coloro che hanno interesse a che la famiglia vigore con ed economico che pone l'equilibrio economico si sta bene se tranquilli e sereni
L'avevo detto all'inizio non vogliamo fare un discorso di politica economica non c'è tempo io voglio solo pochi minuti padre Sorge già praticamente detto tutto
Quello che però vorrei dire al padre Sorge
Cercando di interpretare anche il pensiero di tanti amici che stamattina
E qui cercare di indicare chi sono i soggetti
E se possibile
Ipotizzare secondo padre Sorge una costituente
Perché queste domande perché noi che abbiamo lanciato questo movimento
Abbiamo iniziato in quattro no
Ci vedevamo la sera presso il mio ufficio non è facile un grosso sacrificio lavoriamo tutti e quattro e abbiamo iniziato a spingere io ho tre bambini quindi non mi vedono quasi mai
Mettendovi dentro questa storia qui mi vedono ancora meno ma qualcuno deve farlo il sacrificio ma da qualche parte deve partire sta storia perché se non parte mai sono due anni che ne parlavamo
Parte oggi parte domani la facciamo la presentiamo alla fine non si riusciva o ci credo che si sia dato una grossa spinta alla partenza di questo progetto che ripeto non è un progetto fine a se stesso è stato bellissimo conosciuto Padre Sorgi arrivederci e grazie
No doppiano cercare di far venir fuori quello che la società civile oggi vuole esprimere anche attraverso i giovani anche attraverso il gioco se non si al fianco dei giovani sono tutte chiacchiere ho sentito
Ma probabilmente l'avrà detto in buona fede l'attuale presidente del Consiglio dire ogni famiglia avrà un computer perché importante sdoganare internet italiani su più pratico le idee e con i fatti
Però non è benissimo ma può essere un inizio ma non basta chi li supporta sì giovani e allora tutto questo
Deve essere e pere concretizzarsi secondo il nostro punto di vista in una spinta ad avvicinarsi alle persone
Perché da lontano la gente non ci crede più
Non ci crede più grazie
Anziani
Ringraziamo il dottor Giuseppe Pizzo vorrei invitare il dottor all'onorevole Giovanni Procacci che abbiamo il piacere di avere Sala che ha chiesto di dare scusi dottor Giovanni Procacci chiedo scusa
Procacci
No no l'avevo detto
Vi chiedo scusa per aver richiesto di parlare un prima purtroppo sono a che io un po'con i tempi strozzato però ho voluto partecipare pur senza essere stato invitato ho saputo nulla per carità non è un appunto lo dico perché sono stato mosso esclusivamente dall'interesse per questo argomento
Perché nel nostro Paese non abbiamo più la possibilità di dibattere di approfondire su quesiti di approfondire
I luoghi del confronto sereno per la ricerca del dialogo
Della capacità di ascoltarsi
Non ci sono
Non ci sono più alla politica
Devo purtroppo dirlo non ci sono più né la dimensione ecclesiale
Padre Sorge dice
Il popolarismo a me piace più chiamare il cattolicesimo democratico
Non perché ci sia poi l'abissale diversità
Ma per slegare da forme storiche incarnate
Una idea assai più grande
Delle forme storiche che di volta in volta l'hanno rappresentata
Questo è il problema vero che noi abbiamo anzitutto come cattolici
Il cattolicesimo democratico non riusciamo più a trasmetterlo alle nuove generazioni
E il dramma che stiamo attraversando
Ed è un dramma senza ritorno
Se noi non ci organizziamo anzitutto per consegnare questa eredità
Fondamentale per comprendere l'esistenza degli uomini convivenza umana e per proiettarla oltre l'orizzonte davanti al
è una ricchezza di mediazione di storia
Potenzialità che noi non possiamo permetterci il lusso di far morire con la nostra generazione abbiamo la responsabilità enorme
Per cui io questo discorso
Della organizzazione
Non di un partito
Ma di un qualcosa che tenga accisa nell'ambito di un polo per i soli delle solidarietà dell'Ulivo di una coalizione
Più di un'aria democratica chiamiamola come vogliamo
Che ovviamente non vere schiacciare identità
Ecco io vedo benissimo
Che i cattolici e gli uomini di buona volontà
Possano costituire
E rafforzare un'identità non come un recinto
Ma come direi una sorta di cascata continua
Con una sorta di fiaccola che deve tenere accesa udienza importante per il nostro Paese non sono
Il dramma è che di volta in volta di questa identità ci si vuole appropriare e questa entità si può ritoccare
Nel momento in cui è finita l'unità dei cattolici io ci vedo un funzione dalla provvidenza
Leggo anche la pagina a vicenda la pagina biblica dalla torre di Babele va letto in questa chiave
Perché anche la diaspora quella che può apparire diaspora talvolta può essere la volontà del Signore
Non una diaspora dalla nostra identità per carità
Va Biasi dura come strumento dalla storia
Perché talvolta noi siamo chiamati rimanendo Fedeli alla smentita a farci compagni di strada
Di tutti gli uomini ed è questo secondo nel momento in cui
Dobbiamo interpretare capire questo ruolo ma nello stesso tempo preservare tenere accisa organizzata sul piano delle idee non sul piano di un partito
Questa grande eredità questa la scommessa e difficile
Non è impossibile
Ma dobbiamo essere consapevoli che un'impresa ardua
Che non può non trovare una risposta anche sul versante fiscale
Il laicato padre in questo Paese non ha più voce
Quante realtà parrocchiali
Quanti sacerdoti si preoccupano
Di educare non ha una visione della politica
Ma
Di educare i giovani a questa concezione di ispirazione cristiana
A questi valori fondamentali
E poi i modelli che mancano
Questo il Paese
E Sturzo
Di De Gasperi di Lazzati Dossetti
Non ne abbiamo più
Ma non è perché non nasca
Perché non li conosciamo
Perché anche qualcuno che potrebbe essere su quella strada
Si perde talvolta
In un
Atteggiamenti imposizioni che non incidano
Che non incide e qui io penso padre che il nostro Paese la vostra realtà ecclesiale apre un po'più bisogno dalla sua presenza
Lei deve girare di più no glielo dico adesso non per voler
Perché bene o male questi sono gli unici momenti in cui lo dicevo l'altro giorno i a Strasburgo una volta al mese perché lì facciamo la plenaria cominci a Bruxelles attività
Ci vediamo tutti i parlamentari del centrosinistra
Per tentare di costruire uno spazio di confronto
Puntualmente vedo che in queste riunioni poi alla fine ciascuno
Sta lì a rappresentare le ragioni della proposizione
Non si va da nessuna parte
E bisogna entrare in un ottica nuove è un momento difficile di transizione ma che noi abbiamo il dovere di interpretare vivere fino in fondo allora moltiplichiamo
Può anche darsi che non vedremo
Nella nostra esistenza
Dico quest'idea di nuovo organizzata non sul piano partitico ma sul piano di recupero orale politico o prepolitico
Però e importante che questa strozzatura della clessidra in cui ci troviamo
Noi lo manteniamo aperte
E questo è compito nostro
Anche se pochi
Allora essere tenaci forti convinti che questo dono del Signore che questa grande intuizione
Deve camminare sulle nostre spalle di uomini semplici talvolta sprovveduti talvolta sfiduciati ma è questo il compito che dobbiamo incarnare di essere consapevoli responsabili sentiamoci su questo impegnarlo più
Grazie al novantotto onorevole Procacci e allora il dotto Rizzo può prendere la parola
Chiedo scusa ma
Voglio parlare in presenza del padre Bartolomeo Sorge la mia emozione
Io penso che chi mi ha preceduto veramente ammesso
Il dito in due piani cioè
Solo negli anni
Ecco lui ha parlato della lavoro che effettivamente
Cioè è una piaga una piaga sociale perché se essi risolvesse questa questione penso che effettivamente a Napoli
E in tutto il Meridione cantieri il volto
Della nostra nazione
E l'altro discorso c'è effettivamente io sono pienamente d'accordo dice io sono un cultore della politica non facile
Alle soglie c'è ha detto
Che bisogna avere la vocazione
Subito mi è venuto in mente chiedete interdetto cercate e trovi picchiato e vi sarà aperto
Ecco allora
Cioè voglio dire questa vocazione una la lepre circa
Stante l'età negli atti da
C'è quindi
Si può votare
Sì voglio votare
Il Partito Popolare Italiano di convocare per forza basso Massimo Logli Obama
Perché
Se ma grazie della luce mi che mi ha dato perché io Bassoli me lo voglio votare
Quindi rimane il discorso del comunque di una politica autonoma
E padre Sorge faceva riferimento
E infatti non richiamo anche l'ultima votazione che hanno fatto alle europee sulla questione che in un cioè come tanti progressi scientifici e tecnici
C'è sulla questione della manipolazione genetica
Per non parlare dell'aborto e divorzio e anche a causa di questi progressi scientifici e tecnici rimane ancora il problema
I rapporti della convivenza vengono ricomposti gli equilibri più umana
E infatti che non voglio ripetere quello che ha detto padre Sorge però c'è in effetti noi abbiamo constatato
Che in quest'epoca c'è questa ideologia
Grazie che sono state elaborate e diffuse atta allo scopo
Ci sono disciolte come le idee come nebbie al sole
Altre Chirurgia subiscono allo subito e subiscono divisioni sostanziale va bene
Ed altre hanno attenuato di molto e vanno compiutamente perdendo la loro attrattiva sull'animo nostro
Se vogliamo approfondire questa riflessione
Dobbiamo aggiungere infatti e lo sottolineo che l'errore è di carattere antropologico
C'è non devono assolutamente considerare il singolo uomo come un semplice elemento di una molecola dell'organismo sociale
Vorrei scusi vorrei invitare visto che abbiamo un po'scusatemi tempi tecnici dobbiamo accompagnare il padre a Roma se è possibile fare delle domande in modo che ci ha agevolato il compito e
C'è la signora la dottoressa partiranno dopo il dottor Nocera Gianni nuova e allora devo un minuto e vado subito alla fine dello schermo va interpretata da però io devo protestare devo dire che ai primi di nei è stata data la possibilità di fare un intervento c'è non per carità con piccoli contingenti Michael dichiara il continua Belhaj avverrà scritta però potremmo anche continuare così all'ultimo documento continui sono coordineranno dai conti va bene ok no io chiudo perché sono molto emozionato progetto
Vado alla fine
Sì e infatti a quello che sto facendo sondando vinta
Grazie
Grazie vi ringrazio molto dell'ascolto
Quindi noi dobbiamo adoperarci per costruire stili di vita dei quali la ricerca del vero del bello e del buono e la comunione
Con tutti gli altri uomini
Per una crescita comune
Siano gli elementi che cemento però il nostro a stare insieme grazie
La dottoressa tira no la dottoressa Marinali dottor Nocerino subito dopo è ridotta all'onorevole di Costa
Gli andamenti Nanni grazie
Io nulla da dire se non chiedermi di alzarvi tutti in una in piedi ricordare per un minuto don Peppino Diana
Oggi
E Maureen ucciso dalle mafie perché aveva parlato perché aveva usato essere un po'cattolico che un attimo di silenzio per ricordare un pettine Diana e tutti i morti per mano
Dottor Nocerino
Dopo
Buongiorno a tutti sono molto sintetico devo rivolgere innanzitutto un ringraziamento a padre Sorge che c'è illuminato
Un grazie anche da persone che mi ha preceduto che ha fatto un discorso anche se
Mi sembra di chi abbia stancato ma a me non ha stancato di fare siamo ancora in una democrazia non siamo in una democrazia apparente anche se lo Stato è morto
E questo mi dispiace dirlo lo Stato è morto ma bisogna che risulta la società civile io come capo di famiglia per capannoni intendo come despota ma una persona che ha costituito la famiglia e che vuole speranza dei figli mi trovo chiaramente d'avere cinquant'anni rivolgo una semplice parola
Io mi aspetto
Da questo Paese
Una pacifica rivoluzione come disse
Gaetano di reagire fondata
Su consenso si però
Anche sull'allocazione delle risorse come ha detto don Luigi Sturzo e su questo pensiero che noi ci dobbiamo soffermare
Una grande attenzione
Se vogliamo essere dei neo popolare
Di origine e di tradizione perché questa parola tradizione l'aveva detto
Padre don Luigi Sturzo
Bisogna anche della vere una Italia federalista per tradizione bisogna abolire però la degenerazione della prassi perché la politica la vecchia politica è stata una degenerazione della prassi non era certo politica
Fino al novantadue e peggio ancora dal novantadue ad oggi
Il problema che mi sorge soltanto questo
è pur vero che faremo parte del Polo delle solidarietà io aderito con la massima attenzione
Per quanto riguarda la mia persona però il problema che mi fa paura qui a Napoli
Il Polo della solidarietà richiama anche il pollo della sussidiarietà affinché non ci sia più il divario tra il nord e sud
Ma come faremo a sconfiggere la camorra sì la camorra purtroppo è presente nelle istituzioni grazie a tutti
Francesco prenotare il serate da parte
Io faccio una
Piccola riflessione avevo preparato un foglio di tre ore e mezza Micromega siamo a Roma e è una domanda
Anzitutto ringrazio padre Sorge perché non lo ricordo forse lo ricordo nel novantaquattro a Meta di Sorrento facemmo si fece un incontro venne padre Sorge parlo dell'impegno dei cristiani
Stavano facendo le elezioni politiche e poi ci fu un particolare risultato in quella zona che fu abbastanza serio importante secondo me
Ora io dico questo non so se siamo se siete tutti quanti siamo d'accordo io ho l'impressione che ai cristiani in questo momento i cristiani mancano di profezia
Da un lato dall'altro lato noi cristiani spesso e anche in questa città siamo vecchi arnesi compreso me
E siamo molto legati al riconciliò cioè non riusciamo a essere dei cristiani conciliati aperti al dialogo per cui prevale talvolta e molto spesso direi l'integralismo
Quali speranze noi stiamo dando ai giovani dove siamo riconosciuti quando ci riconoscono
Che significa avere a cuore siamo certi che loro capiscono che noi abbiamo a cuore i loro problemi le loro esigenze
Abbiamo capacità di leggere la storia sono domande annoia Luís al padre Sorgi abbiamo capacità di leggere la storia
Superando i vecchi schemi le vecchie logiche
Immaginando che ci sono altre realtà e altri interessi
Facendo capire in particolare alle giovani generazioni che noi stiamo lavorando per loro
Facendo capire che noi siamo avanguardie
Non siamo in trincea a difesa dei valori che non significa un cavolo scusatemi quali valori i valori per i cristiani sono la fede in Gesù Cristo che che dice chi pone mano all'aratro e guarda indietro non è degno del Regno dei cieli
E talvolta lo guardiamo indietro e quindi è chiaro che questa testimonianza che significa fatto concreto poi no significa realizzare realizzare nella storia i cieli nuovi le terre nuove non riusciamo più a darla perché non siamo non non realizziamo anzitutto dentro di noi ci di nuove terre nuove scusatemi non è confusione non sto parlando da politico dovuta al cattolico come ecco sto parlando da una persona come una persona che più o meno crede
Di essere cristiano anche se non riesce ad esserlo del tutto e abbiamo anche questa presunzione talvolta che ognuno di noi vicino i cristiani ma quali noi cristiani siamo tutti quanti in divenire
No quel siate perfetti come il Padre vostro che è nei cieli quando mai non lo sapevo benissimo però è difficilissimo raggiungerlo ecco e e nello stesso tempo non riusciamo a fare questo itinerario che un itinerario anche di fede
Allora siamo attenti se vogliamo lavorare da cristiani o come cristiani cominci a Maritain uno solo in politica bisogna che poiché i cristiani lo si hanno bisogna che ci riconoscano
E questa è una è una domanda che faccia padre Sorge se nella in questa Italia
E lui Luigi dall'Italia
Si nota che ci sono dei cristiani impegnati impegnati a rinnovare anzitutto se stessi e quindi di conseguenza il mondo che c'è intorno allora siamo capaci di dare un senso
Alla nostra storia
Alla storia degli altri osiamo ripiegati su voi stessi siamo ripiegati sui nostri interessi etica in politica se sei assessori o se non è assessore se dicendo quella cosa poi diventa deputato conserva il collegio non lo conserva
Se deve essere ruota di trasmissione di quello che dice Parisi Castagnetti Prodi D'Alema tutta questa gente
Se siamo capaci di costruire la novità dal nostro territorio allora tutte queste riflessioni diceva Procacci non c'è più il non ci sono luoghi dove dove si parla dove si discute dove ci si confronta tutte queste riflessioni ma non le facciamo o ci incontriamo soltanto magari per ripetere delle nostre convinzioni perché magari le abbiamo non le abbiamo ma le abbiamo lette sono quelle degli altri che abbiamo letto sui giornali e sulla cronaca del giorno ecco allora
Io ho l'impressione che noi siamo senza coraggio siamo senza fantasia e appariamo così e i più giovani non stanno in mezzo a noi non vengono agli incontri
L'altro giorno le facemmo con alcuni amici qui c'è anche Franco Lasaponara degli incontri io fui contento perché per la prima volta venne il responsabile della gioventù cattolica di Napoli e due gruppi giovanili che stanno lavorando all'università laici molto seriamente
Ecco allora io dico ci riconoscono come persone che camminiamo innanzi innanzi a loro e insieme a loro e con questi e con queste persone
Ci riconoscono come persone che cercano di dare un senso allora voglio dire tutte queste cose che io ho appuntato che magari ho detto anche male
Quale identità riconoscono alla nostra presenza all'interno della politica
Io io sono il primo a sbagliare io so di sanità sto dicendo che sono bravo però sto dicendo
Ci pensiamo mai oppure qui siamo tutti quanti anchilosate siamo cadaveri l'ha detto padre Sorge che stiamo tutti collegati al vecchio ognuno viene qua per poi portare la sua posizione sperando che gli altri vengano sulla propria per cui il dialogo non significa nulla
No significa soltanto o l'ascolto non significa nulla significa solo essere mummificati in alcune idee stare ad aspettare che altri vengano ecco in questo modo non costruiamo Recco io questo volevo chiedere a padre Sorge
Lui ha parlato di coraggio in particolare io direi di profezia ecco e allora finito
Grazie grazie volevo dire agli amici proprio per abbreviare i tempi per queste nostre esigenze saranno unificata dei concorsi invece anziché farle concluse il padre Sorge il dottor mangiava Hardy saranno unificate nelle conclusioni di padre Bartolomeo Sorge
Viene le persone che gentilmente hanno chiesto di fare delle domande a padre Sorge sono ancora tre
E la dottor Maurizio offesi il dottor Pietro Pietro azione e e last but not least il dottor Nicola tremante insomma no e quindi che mi sono giunte qui al tavolo di presidenza quindi pregherei il lato la dottor Di Costanzo pure il dottor Di Costanzo e pregherei dottor Di Costanzo riprendere subito la parola
Invitando sempre nella nella vostra sensibilità di fare delle domande sintetiche io cerco veramente di essere molto rapido ponendo intanto questo quesito
Per quello che ho registrato nell'arco di questi anni i partiti tutti
Oggi in Italia ragionano in termini di persona o di voti delle persone
Io credo che uno dei nudisti esattamente qui perché se ragiono in termini di persona e un conto si ragiona in termini di voti delle persone e quindi in termini di ricerca del consenso qualsiasi scelta è consentita se mi porta molti se io invoco questa strada sviluppando coerentemente la propria la la premessa arriva a delle conclusioni grande
è un percorso pericolosissimo
Qualcuno mi ha contestato qualche giorno fa con questa espressione tu devi capire che il fine giustifica i mezzi
Voglio scendere su questo terreno mi chiedo però quale esattamente sia il fine di un partito credo che un partito abbia innanzitutto il compito di percezione dei bisogni sintesi dei bisogni formulazione di una proposta politica
O di proposte politiche sulle quali altri deciderà
Le camere consigli comunali e regionali
Se questo è vero il voto importante mai uno strumento non l'obiettivo e lo strumento che mi permette di dare forza e quindi affermare la mia proposta poi
Di fatto la situazione oggi non è esattamente questo cioè una forte concentrazione di poteri decisionali nelle segreterie dei partiti
C'è quindi un'anomalia costituzionale perché la carta posizione dice un'altra cosa soprano il popolo che esercita la sovranità attraverso
C'è un'altra anomalia paradossale che più o meno in questo i partiti prima del fascismo avevano struttura notabilato
Dopo la guerra si sono strutturate sul modello leninista oggi tutti riconosciamo il fallimento del modello leghista ma istintivamente tendiamo a ricostruire i partiti sulla base di quel modello di riferire del quale tutti riconosciamo il fatto
Per su ordine di considerazioni io ne parlava anche con un amico ieri sera e anche stamattina
Il problema del maggioritario questo se un proporzionalista non lo sono affatto dico che lo strumento importante ma e altrettanto importante la qualità del manovratore
Il maggioritario funzionerà sì nella situazione attuale più partiti sì riconoscono intorno ad un progetto
Se fa faccio questo vado avanti se non faccio questo faccio un cartello elettorale
E i nudi alla fine vengono al pettine al primo consiglio d'amministrazione da nominare
Di fatto è avvenuto così anche con la vicenda del governo Prodi
Rispetto alla quale i direi che non è stato grave tanto l'avvicendamento quanto i tempi e le modalità dell'avvicendamento che sono stati il fallimento sono apparsi come il fallimento di un progetto ultimo ordine di considerazioni e credo che dovremo ragionare seriamente
Sulla sul tema della comunità ecclesiale del rapporto tra comunità ecclesiale e impegno politico perché qui c'è una situazione schizofrenica che io per i conduca un deficit di formazione
I nella schizofrenia in questo che c'è un magistero e lei ha ricordato i documenti del Concilio la Christié s laici chiarissima su questo ma il principio della doverosità dell'impegno politico sia pure con livelli moduli diversi ma è chiarissimo
Se mi lasci non possono affatto abdicare al dovere della partecipazione alla politica
Ecco allo c'è un magistero del Santopadre vescovile anche della Cei e anche i vescovi locali da una parte d'altra parte poche idee chiarissime la politica intrinsecamente negativa il politico è per sua natura o malfatto
Queste la sensibilità diffusa nella comunità ecclesiale
Probabilmente nasce da vicende note ma anche da un deficit di formazione
Nel senso che anche qui c'è una schizofrenica da una parte si dice la dottrina sociale della Chiesa deve costituire parte integrante degli anni formativi dell'altra parte offesa dell'artista e la grande asse il risultato e concludo e che parole come solidarietà sussidiarietà bene comune stato sociale
Al di là di letture generiche padre sono parole misteriose anche a livello dei responsabili delle azioni legali con tutte le conseguenze che rischia tra grazie al dottor Di Costanzo l'avvocato Maurizio Molteni si che
Mi pare di avere già visto nelle stanze di politica popolare insomma no
Nella nel passato abbiamo lavorato insieme insomma l'imbustamento della rivista con
L'onorevole D'Ambrosio mai dimenticato l'onorevole D'Ambrosi prego però la facoltà io ringrazio tutti gli istanti per questa possibilità che viene concessa ai saluto con affetto al carissimo amico Enzo col quale lui ha accennato
Abbiamo condiviso l'esperienza di politica popolare guidata dalla all'onorevole Ferdinando D'Ambrosio che ricordo qui insieme a tutti quanti voi non è più tra nuovi però in spirito ci guida
E particolarmente guida ancora oggi il mio o modestissimo impegno sociale
Un ringraziamento affettuosissimo a un padre Bartolomeo Sorge per le parole che ci ha rivolto questa mattina
Con le parole del Salmo padre
Il mio spirito a accettato le sue parole come la terra arida la pioggia quindi condivido
In toto tutte le riflessioni che lei ci ha sottoposto e soprattutto il grande impegno a mantenere fede alle nostre promesse di cristiani e quindi di sacrificarci giorno per giorno con un impegno concreto e attuale
Una
Domanda però
Le ultime decisioni dell'Unione europea e non soltanto le ultime decisioni dell'Unione Europea ma quelle ormai che da tre o quattro anni con una cadenza maggiore o minore si susseguono come possono essere conciliate con i valori che il popolarismo che la chiesa e che
Soprattutto Don Sturzo
Grande profeta della politica popolare ci hanno insegnato come si possono conciliare eccome e possibile come è possibile che le nostre speranze non vengano falcidiate da questi provvedimenti che sembrano trascinare la società in un baratro di buio e di nichilismo grazie
Grazie
Alla carissimo a carissimo Maurizio che aveva visto con tanto piacere quante battaglie mi ha ricordato dottor Pietro aperte Petro Cione dei volevo dire di risiede mi ha telefonato la senatrice Paniate Zulueta
Si scusa di non essere presente a ma tra i suoi cordialissimi saluti a questo convegno
Prego grazie io sarò molto breve non avevo assolutamente intenzione di intervenire però mi ha stimolato qualche intervento precedente
Vi racconto in un attimo veramente in un attimo e faccio subito la domanda la mia esperienza io cinque anni fa ho brevettato in tutto il mondo un occhiale dei video terminali
In tutte le università di Napoli mi hanno preso in giro e non mi hanno permesso di entrare in una scuola di specializzazione e dove i figli di determinate persone con molta facilità centra no
Praticamente all'Università Cattolica di Roma dieci giorni fa dopo praticamente tre anni di ricerca ha scoperto che io avevo ragione
Allora la domanda che io le porgo padre Sorge
Oggi il problema dello dell'allontanamento dei giovani dalla politica ma soprattutto dalle istituzioni viene d'acquisto
Perché a differenza di prima probabilmente per questo io sono giovane lo potete dire più voi quando c'era la Democrazia Cristiana
Qualche figlio dico chiedo scusa qualche figlio di povera gente pure riusciva ad emergere con la raccomandazione invece oggi prevalgono forse no ha fatto il concorso notarile un mio caro amico
Luigi D'Agostino è stato eletto il migliore studente nel densa collegi di Napoli
Tutti i figli dei notai sono entrati e lui è stato escluso i figli che farmacisti fanno i farmacisti i figli dei primari Fanny primari i figli di notai panino dai queste il grosso problema che oggi c'è in Italia altro che D'Alema Berlusconi e l'ho detto resta ringrazia
Grazie al dottor Pedro Cione il dottor Nicola tremante si prepara a concludere la graditissima presenza del vicepresidente della Regione dottor Nino Daniele prego
L'ultimo intervento sottolinea come non siamo dei miglioramenti dei mondi possibili e grande la strada
Per realizzare quelle idee giustizia libertaria della ditta di eguaglianza delle opportunità che sono sottese nel messaggio del nostro antico e nuovo profeta padre Sorge
Chi vi parla è un si sente un veterano popolare che tenta di essere neo popolare intanto del Partito popolare
E senza alcuna pretesa di esclusività ma con grande spirito di apertura con qualunque altro viandante voglia concorrere a realizzare le idee dei popolari e in questo senso e mi sembra che anche il messaggio di padre Sorge che cammina e si orienta perché non si disperdano energie ma invece si costruisca quella valanga una sorta di macchia d'olio che si sparge sempre di più
Padre padre noi qui in Campania in questi ultimi giorni quasi in queste ultime ore abbiamo in qualche modo combattuto una battaglia diciamo decisiva
Quella di consentire sia pure tra i tanti errori rata tante insufficienze e in questa campagna
Il Polo delle solidarietà
Potesse
Concorrere con successo nella prossima consultazione elettorale regionale con il concorso di tutte le forze le ispirazioni ideali e pratiche dal Partito popolare
A Rifondazione comunista e questo è accaduto in un momento di grande difficoltà quando c'era un rischio di deriva personale in questa regione e invece i popolari memori della messaggio della esperienza da tradizione nostra hanno voluto costruire in positivo ma senza scendere al lusinghe personalistiche e ripristinando il primato della politica e delle istituzioni
Grazie padre Sorge e il mio intervento in in qualche modo ha voluto così come la presenza di Cananzi ed altri sottolineare che noi apprezziamo iniziative di colonna di Regina gli altri
Ma ci sentiamo partecipi di un processo più ampio e se non vogliamo esserlo essere esclusivi ci sentiamo però di diritto cittadini di questa Repubblica ringraziamo il dottor tremante prima di dare la parola alla vicepreside dal vicepresidente della Regione Campania dottor Nino Daniele consentitemi di salutare con affetto monsignor pace
Presidente diocesano della Caritas della Regione Campania che sta lì in ultima fila comunque una graditissima presenza una rapidissima presenza diamo la parola alla dottor Nino Daniele vicepresidente della Regione Campania e nonché i costituenti a dir poco delle solidarietà ringrazio Paolo ricorda sempre
Credo fosse nel novantatré novantaquattro in sette costituiva pure quando davvero l'automobile giunta ma fu a Napoli costi con l'arrivo la collaborazione dei Modà appoggia alla Giunta ma sul il movimento di parte su costituì mo'insetto il famoso polo
Vero e la solidarietà che io rinnovare che fu un modo per in un momento molto critico e difficile e preoccupante
Allora per l'avvenire del nostro paese della sua assetto democratico
Polito molto difficile credo preparò
Anche come dire il clima culturale del resto a Napoli poi fu particolarmente recettivo della nascita di quella grande esperienza politica credo no
La più grande innovazione politica è stata realizzata nel corso di questo decennio che sull'Ulivo
La cui spiegazione credo rimanga sostanzialmente come dato di fondo un elemento di grande importanza
Io credo che
In fondo
Che cosa fu quella ispirazione e che cosa
Dal mio punto di vista i
Militante della sinistra democratica il Polo delle solidarietà
Oggi voi avete parlato
L'avete riflettuto partendo dall'all'area politica popolare era soprattutto questo il centro del Progetto come una proposta politica deve vivere nell'ambito appunto di un più ampio polo della solidarietà e oggi qui oltre a me ci sono tanti altri autorevoli
Interessati i rappresentanti della sinistra democratica io mi cito quelli che vedo come ma con l'amico avvocato Siniscalchi
Sono qui proprio perché interessati diciamo fortemente alla ricostruzione di questo ambito culturale
Noi di Memmo allora questo vorrei dire l'ispirazione che vorrei sottoporvi Memmo allora il crollo del muro e le conseguenti traumatiche azioni diciamo che portarono un po'alla dissoluzione diciamo le di certi assetti ingessati
Del della di quella che fu chiamata la che è stata definita diciamo la Prima Repubblica la rileggo non come appunto una una perdita una dissipazione ma come una nuova possibilità come quello che fu chiamato il nuovo possibile inizio cioè le grandi culture riformiste e democratiche del Paese
Che in un certo assetto avevano dissipato il loro potenziale la loro carica progettuale e innovatrice
Attraverso quegli eventi appunto liberatori potevano rinnovandosi incontrandosi
E contaminando sì costituire invece di nuovo la linfa vitale per via alimentare una prospettiva di rinnovamento democratico del Paese credo che in fondo questa sostanza ispiratrice ancora essenziale su questa base potremo lavorare
Tengo a precisare una cosa a cui tengo molto in questo momento colletto nella nei documenti trovo molto interessante quello che ha detto il dottor mangia Lardi
Paolo delle solidarietà deve essere innanzitutto un patto di solidarietà il primo patto di solidarietà deve essere di nuovo in questo momento tra nord e sud del Paese
Particolare nel Mezzogiorno è stato ricordato sennò i donatori presto una nuova possibilità di sviluppo qualificato se non avremo soprattutto il lavoro necessario difficilmente potremo avere anche una buona politica e quindi innanzitutto Polo delle solidarietà si deve caratterizzare come abbiamo sempre cercato di fare nella sua ispirazione come fondamentalmente architrave di questo nuovo patto certo la nuova dimensione europea e internazionale
Grazie altre ottomila Daniele prima di dare la parola padre Bartolomeo volevo dire che dei piccoli però di Livio piglia non vi avevano fatto intravede rinsaldato al nord carissimo amico l'avvocato Siniscalchi che ringrazio ancora della sua presenza do la parola padre Sorge
Ma dunque vi ringrazio per gli interventi adesso non è il caso di riprendere
Vorrei con voi tengo in mano che nel ecco rispondere soprattutto a tre cose
Che in qualche modo riassumono anche i vostri rapporti
Dato che poi il dottor Mandrake non parlerà cerchio di concludere allora il primo punto per quanto riguarda l'incontro di oggi
Era necessario che se ne parlasse così in pubblico aprendo le porte a tutti quelli che volevano sentire per far conoscere questa idea che sta fermentato Ando in varie parti d'Italia
Però ovviamente bisognerà poi stringere anche da un punto di vista concreto le domande che sono venuti da alcuni ci indichi le persone civili cosa dobbiamo fare
Cioè praticamente si tratta di dire un momentino per usare una parola ormai intrattenuto i stato costituente
Bisognerà quindi che questi amici che credono in questa rivitalizzazione etica spirituale della politica
Si veda hanno ed mandino avanti come mantenendo l'immagine dell'anno valanga fare Palla di neve
E perché diventi valanga e quindi quelli che verranno invitati un momentino per parlarci vedere un porto e cosa fare
Quindi questo è importante l'idea andava conosciuta andava dibattuta ampiamente poi bisogna un po'vedere come camminare a Napoli perché quello che vale per tutti poi deve trovare la traduzione del proprio territorio
Il secondo punto che mi è sembrato molto importante che è venuto fuori più di un intervento sono le sfide enti che con le quali ci dobbiamo confrontare
Ecco io sono convinto che ormai la politica del ventunesimo secolo a livello anche europeo e internazionale
Non sarà più appunto una politica ideologica
Ma una politica che dovrà decidere il futuro morale e Tyco
Se vuoi indotti del nostro paese e del mondo se voi vista fate attenzione vedete come i grossi temi sono la vita la famiglia la manipolazione genetica alla clonazione
Le famiglie di fatto cioè ci stiamo interrogando sui valori importanti e della vita civile della vita umana
Come possono i cristiani
Lavarsi le mani in questo momento e dire io mi salvo l'anima è quella che io chiamo la tentazione dell'arca di Noè io sono sull'arcata
Faccio il Giubileo dei puri fico Di Salvo e chi s'è visto s'è visto questa è la negazione del cristianesimo
Il padre ci ha donato il suo figlio perché non c'è altro nome sotto il cielo nel quale si dia la vera liberazione dell'uomo la salvezza dell'umanità
Se uno crede in questo non può vivere da solo non può isolarsi della sua sicurezza pensare la propria anima e chi s'è visto s'è visto
Senza con per questo tornare a vecchie forme di civiltà diciamo confessionale
Esperienze passate di cui poi la chiesa oggi chiede perdono non è questo il problema ma trovare un modo nuovo di far capire che c'è una luce c'è una risposta ad interrogativi ultimi dell'uomo non possiamo stare Fermi e chiusi pensando solo a noi stessi e allora come fare
Per noi non rimane altra strada che quella di andare controcorrente
Noi siamo allo stesso tempo deboli ma portatori di una forza che è molto più grande dalla nostra debolezza
Io vorrei tanto ricordarvi che il cristiano sarà sempre mandato a una missione più grande delle sue possibilità
Se da me viene un cristiano e mi dice padre gli ho tutte le qualità per compiere l'operazione è stata affidata gli dico o non conosci te stesso o non Code oscillò tra cui sei mandato perché la logica del signore mandare quei trecento sproporzionati all'impresa vuole il nostro sito
Ma l'impresa a cui siamo mandati come credenti sono sempre più grandi delle nostre forze affinché appaia chiaro a tutti che è un altro quello che costruisce ma ha bisogno del nostro libero si del nostro dono totale
Ritornando quindi a bomba sui problemi etici noi dobbiamo svolgere una duplice funzione che è poi la funzione che anche la Chiesa è chiamata ad assolvere il primo essere coscienza critica noi non possiamo accrescere perché la maggioranza pensa in un certo modo evidenziare a dei valori che sappiamo essere fondamentali per la civiltà dell'uomo poetiche vi faccio una profezia
Tutti questi passi che l'Europa sta facendo verrà un giorno in cui si dovrà fare tornando indietro
Perché se si va avanti così l'uomo si distrugge non ci volete credere fate la prova
Torneranno forni crematori di Hitler dopo due mila anni ma poi dovremo chiedere scusa dovremmo coprirci il capo di cenere di abbiamo sbagliato ma perché ecco non credere alla parola di Dio allora il mistero della libertà umana quindi noi siamo coscienza critica ci va anche della nostra vita soccorre siamo lieti di darla noi dobbiamo dire così l'uomo si distrugge poi noi non abbiamo eserciti non abbiamo potere per strozzare chi si comporta così e allora ecco il secondo elemento abbiamo una funzione profeti
Cominciamo noi come è stato detto da qualcuno di voi a vivere integralmente il nostro cristianesimo il problema dello sfascio della famiglia non si risolve comprando i voti e arrivando cinquantun per cento però abolire la legge del divorzio
Ma si risolve quando le famiglie cristiane daranno l'esempio che hanno la forza nel Vangelo nel Signore di superare le crisi familiari che condividono con tutti gli altri
Di educare i figli perbene e allora ci si accorgerà che è vero il Vangelo quindi mentre siamo specchio coscienza critica delle cose che si allontanano dall'unico Salvatore
Dobbiamo essere i testimoni con la nostra povera vita che ne siamo peccatori
Che il Vangelo è vero e questa è la duplice funzione allora come ci dobbiamo comportare di fronte a maggioranze che democraticamente vincono certe battaglie distruggendo valori etici
Il problema non è dire facciamo il bene il male minore cardinal Martini in un suo importante intervento per Sant'Ambrogio propone il principio Del Bene maggiore possibile
Quando noi all'interno di una democrazia dobbiamo testimoniare dobbiamo votare facciamo il maggior bene possibile
Non riusciamo a cambiare signore ci aiuterà
Di lì immaginate voi i dodici apostoli pescatori di per sé era già ridotti a undici
Perché lo aveva tradito che si sentono dire dal risorto andate in tutto il mondo e convertito il mondo si dovrà scherzi non ce ne intendiamo di reti e le reti sono per definizione piene di buchi
Ma come facciamo andare ad Atene non abbiamo Laure non stavo Totti cambiate il mondo perché io sono con voi quindi non spaventiamo ci di una situazione di minoranza la forza della chiesa non sono i soldi forza della chiesa non sono i concordati
La forza della Chiesa non è la maggioranza numerica sono i santi sono la parola di Dio sono la forza di chi e mandato
E cerca nonostante la sua povertà il suo peccato di essere fedele testimone del Vangelo quindi non scoraggia merci
è un momento di purificazione della Chiesa che prelude a un intervento straordinario di giugno tutte le volte che il signor interviene nella storia della Chiesa nella storia delle persone per compiere opere grandi primati purificati toglie tutti gli appoggi
Ti fa sentire che sei impotente che non ce la fai e sei mandata una cosa più grande di te
Ma poi lui dimostra perché si serve del nulla per fare le opere grandi quindi vi è l'invito che vi faccio è quello ad andare in controtendenza senza paura con umiltà sapendo che per avere il dono della fede non siamo migliori degli altri
Lavorando dandoci la mano con tutti gli uomini di buona volontà perché in ogni coscienza retta alberga questo senso della trascendenza che poi con l'aiuto di Dio può diventare incontro personale diffide
E allora qui l'ultima cosa a cui devo rispondere per onestà la critica che è stata fatta alla comunità ecclesiale
E le cose che sono state dette sono vere certe idee che a un certo momento noi nella Chiesa italiana ci troviamo in una strana situazione
Nessuna più coraggio di parlare
Perché siccome i cattolici prima era più facile c'era un nemico da combattere erano i partiti si identificavano con l'ideologia allora botte
Adesso che si tratta di costruire e ci sono per esempio dei cristiani che militano in tutte le partite in tutte le opzioni
I nostri bravi pastori hanno un po'di paura perché dicano se parliamo rischiamo di essere strumentalizzati
Ma non so se questo sia la risposta evangelica quella Patrizia che il pastore del riavere cominciando anche da noi come cristiani allora io direi così
C'è un principio fondamentale che è quello dovunque il cristiano si trovi sia coerente
E può darsi benissimo che anche militando all'interno di culture che sono più lontani diciamo dal di altre dei valori cristiani facciano un'opera saggia se non altro per spuntare certe per limare certe cose che non vanno però poi c'è anche una coerenza obiettiva per cui non è vero che tutti i programmi si equivalgono non è vero che tutte le scelte politiche sono identiche per cui puoi fare quello che vuoi c'è una tradizione di cattolicesimo democratico di cento anni di dottrina sociale della Chiesa i quali da Sturzo in poi da leone decimo terzo a Giovanni Paolo secondo anche negli ultimi discorsi
C'è una preferenza per gli ultimi c'è una preferenza per la dimensione sociale del servizio politico non possiamo dire che è indifferente per la Chiesa
Agire con spirito neoliberista o con spirito sociale non è vero che io rispetti anche chi fa altre scelte culturali politiche è un'altra cosa e devo rispettare i non credenti devo rispettare
Chi appartiene ad altre religioni che fa altre scelte programmatiche ma non dobbiamo vergognarci di dire che l'ispirazione cristiana e più vicina ai più poveri che più che una ispirazione cristiana
Il divario Nord Sud è una cosa che non si può accettare né come cittadini né come cristiani e che se dovesse vincere una certa cultura neoliberista veramente si spacca il Paese in due di più di quanto lo sia oggi perché avere paura
Forza
Poi le scelte allora voi capite come il messaggio che parte da questo nostro incontro non è fare dell'Accademia o dieci parole consolatorie perché siamo in un brutto momento e così il padre Sorge ci aiuta a essere no è una cosa impegnativa si tratta di ritrovare l'autenticità del nostro essere cristiano il coraggio rivoluzionario non siamo moderati
Gesù non è un moderato
Quando a chi lo voleva seguire gli dice guarda mi aborto il Papa vado ai funerali e poi vengo lascia che i morti seppelliscono i loro morti e tu vieni e seguimi questo è il linguaggio cristiano davanti a un povero che ha fame non posso dire aspetta che al richiamo già chi sta bene poi la ricaduta
Sarà utile per i poveri del Sud no è dare subito
Un impegno concreto di risurrezione di giustizia nella misura del possibile facendo il maggior bene possibile quindi l'incontro di stamattina aveva il valore del Seminatore che tutta insieme
E poi lui se ne va e come dice Gesù una bella immagine
Quando il il seminatore tutta insieme lui se ne va e nemmeno lui sta come ma quel seme è caduto nel solco sia che dorma sia che venga sia che piova sia che ci sia il sole fermenta e prima nasce lo stelo poi nasce la spiga e poi il grano ricco all'interno della spiga
Io ho la sensazione che questa mattina abbiamo gettato un un chicco evangelico nel solco io me ne vado Massiah che piove spiega ma perché no sia che ci sia il sole non so nemmeno gli occorre questo fermento crescerà perché se cade in un cuore ben disposto in una coscienza onesta che magari è in fase di ricerca
E vuole dare un senso alla sua vita la sua fatica può darsi benissimo che quando ci rivedremo ancora
Sia spuntato un primo filetto d'erba un primo Steno magari incerto ma state tranquilli che poi la spiga nascerà e sarà una spiga feconda perché se il granello prima nessuno è sterile
Ma se è caduto in terra muore produce molto frutto e chi crede in questa parola non altro che dire il proprio sito e lavorare insieme sapendo che la nostra fatica è lo strumento di cui si vuol servire il datore di ogni bene quindi ha vi faccio tanti auguri speriamo che questo incontro di coscienza e gli animi e di ideali
Possa servire in modo che seminando ecco colui che poi fa sorgere il sole soffrivo adesso che i cattivi
E fa piovere ugualmente su tutti faccia crescere una bella spinga napoletana che insieme alle altre Regioni faccia un bel gruppo un bel prato del belcanto di grande nuovo e ce la faremo perché possiamo noi ma è duplice
Guida la mano dei nostri poveri uomini auguri a voi tutti