Il 4° congresso nazionale del Partito Popolare Italiano, organizzato a Roma dall'8 al 10 marzo 2002. Il dibattito parlamentare sulla crisi medio orientale con particolare riferimento al conflitto tra Israeliani e Palestinesi

L'onorevole Gerardo Bianco esponente del Partito popolare onorevole Bianco lei già ieri l'altro proprio i nostri microfoni arriva di nuovo sottolineato la sua volontà
I che attiva rispetto all'ipotesi di uno scioglimento del partito popolare sic et simpliciter per entrare in un nuovo soggetto la Margherita che per lei è ancora assai distinto io o ritengo perché sia un errore clamoroso come ho detto appunto a radio radicale lo scioglimento del partito
Non aiuterebbe la Margherita perché priverebbe la Marguerite
Elemento politico essenziale quale quella della tradizione dei cattolici democratici e se perdono anche le forme organizzative e finiscono per disperdere anche il patrimonio ideale questa era la mia posizione ora leggo
Le agenzie che c'è una dichiarazione del nostro segretario che dice non ha nessuna intenzione di sciogliere
Il partito questo mi pare un passo avanti
Parla di congelamento Castagnetti dove il termine non mi piace
Lo condivido fare un partito Findus erano mi pare che sia la cosa migliore per poter animare la Margherita perché io ribadisco noi siamo a favore della Margherita riteniamo che il partito non debba rinchiudersi nel proprio recinto ma deve aprirsi agli altri l'altra parte questo tentativo l'abbiamo già compiuto nel mille novecentonovantacinque novantasei ecco io più che il termine congelare vorrei dire
Termine più caldo cioè essere una fiaccola accise all'interno della Margherita lei potrebbe presentare un documento diciamo così alternativo al congresso ma io credo che ha messo petti un compito essendo andato avanti già con l'età non solo politica ma anche ai mi diciamo del vissuto tocca un compito che è quello di richiamare a principia valore non di dedicarmi a forme organizzative a meno che non venga una decisione che io penso sia scongiurata quella di far morire il partito allora ci sarebbe un dovere quello di ricreare le forme organizzative però personalmente condivido le posizioni che sono espressi da giovani parlamentari che hanno diffuso da tempo dei documenti per continuare la tradizione culturale del partito all'interno della Margherita e quindi credo che questi colleghi presiederanno qualche documento che in qualche maniera appoggerò
L'onorevole Soro esponente della Margherita Presidente la Giunta per le elezioni un dolore Soro per il Partito Popolare il momento della verità si apre il congresso domani e la prospettiva è quella diciamo così dello scioglimento del congelamento le attività del partito per dar vita finalmente alla Margherita Nail partito vi sono però delle resistenze documentate anche da radio
Di carne mi riferisco ad esempio le dichiarazioni dell'onorevole Gerardo Bianco cosa ne pensa naturalmente io non condivido l'atteggiamento difensivo del Gerardo Bianco pur rispettando lo sono convinto che invece il nostro congresso deve essere momento di massima spinta per dare vita concretamente te e visivamente alla Margherita nel nostro Paese in fondo il coronamento del obiettivo politico che noi abbiamo assunto nel congresso di Rimini due anni fa e devo dire quando assumemmo quella decisione del Congresso di Rimini di muoverci verso
Una ricongiunzione di tutte le ha anime interni all'Ulivo che si richiamavano all'area centrale di questo schieramento eravamo noi popolare in una condizione assoluta chi è più debole reduci da una grande sconfitta elettorale oggi partecipiamo alla nascita della Margherita assumendo me un uomo centrale decisivo di governo importante
Tale da consentire alla cultura i democratici dei cattolici democratici al popolarismo di avere un ambito in cui dispiegare le proprie potenzialità la propria vitalità assolutamente più coerente con la ricchezza di questa tradizione conservare come in un museo una tradizione ne la rende sterile farla vivere in una dimensione politica in un contenitore ma direi in uno spazio di nuove relazioni nuove aperture
Il modo di attualizzare pensiero di Sturzo Sturzo è stato un uomo che sui tempi noi chi ci richiami a amo alla popolarismo dovremmo sapere che sì e popolari davvero se si riesce a vivere il nostro tempo nostro tempo ci impegna e ci spinge a rendere più forte la presenza dei CAT dodici dentro l'Ulivo e la forma Margherita è una forma moderna della politica che concorre a riformare il sistema politico Italia
Ai vede il rischio che dopo il congresso Cassaneti potrà godere di una ampia maggioranza nasca
Un struttura più piccola a un piccolo PPI io qualcosa che si richiami al PPI di
Lo vede questa eventualità ma insomma sicuramente per rispetto che operano nelle figure politiche come quella di Gerardo Bianco io non penso che questo sia possibile Esperey enti di sopra le pensammo usuale di nicchia dalla politica italiana
Dei partiti di queste dimensioni a hanno sempre viaggiato sulle spalle di figure minori di persone non solo in declino anagrafico ma anche in declino culturale non voglio fare riferimenti ma sicuramente non è il caso degli uomini politici feretro Partito popolare questo momento contrastarlo una tendenza come argomenti che io non condivido ma che vanno rispettati sono convinto che comunque le decisioni nostro congresso sarà con decisione unanime
Marco Rizzo presidente dei deputati comunisti italiani anche voi ieri avete chiesto al la governo di riferire con una certa sollecitudine su ciò che accade di molto grave nel Medioriente Presidente del Consiglio non è stato dello stesso
Viso e si è scatenata una certa polemica dice Berlusconi se non vi sono vita non si capisce di che cosa possiamo riferire le novità
A dal punto di vista diplomatico non è che non vi siano perché la proposta dall'Arabia Saudita e di pochi giorni fa
Ed è sicuramente cambiata in peggio purtroppo la drammatica senta quotidiana
Nella nell'area palestinese e israeliana quindi il fatto che
Il premier Berlusconi non sia avvenuto un fatto non solo di scortesia ma dà anche l'idea
Di un premier che si impegna a me
Le parole ma poi nonna infatti perché credo un paese come l'Italia oggi in Europa e nel mondo può sapere anche per la sua collocazione geopolitica di che dire di che fare qui non ci interessa tanto di Berlusconi in Parlamento per sentire le sue parole ma vorremmo cominciare per le sue azioni versioni questo come
Senta a proposito di Europa nella tradizione comunista non c'è mai stato diciamo un
Grande afflato europeo è cambiato qualcosa negli ultimi anni
Ma una valutazione attenta come comunisti donne
E l'abbiamo fatta rispetto all'Europa siamo convinti che
I lavoratori gli stessi
Paesi dell'Est che adesso avvereranno all'Europa possano costituire con Europa politica
Una nuova prospettiva per quindi l'intero mondo
Vero che nella tradizione diciamo distrattamente comunista sia stata se non avversione per lo meno una scettici ITA rispetto all'Europa ma non non vi sono più Presidente
Resta
Passato l'ottantanove credo che da questo punto di vista
Anche la necessità di un'Europa autonoma dagli Stati Uniti e di una nuova potenza mondiale che può spingere anche Parma pazze
Rispetto e completa del mondo
L'Europa in questo può significare a morte
Senta passando dottor sgomento tra poche ore vi sarà un vertice dell'Ulivo piuttosto teso io state le vuole si chiama anche momenti per voi importanti come la grande manifestazione di sabato cosa c'è da attendersi da questo incontro ma io credo che
In questo incontro si debba finalmente parlare di politica
Quindi sono dall'avviso che noi dobbiamo in primo luogo dare gambe alle richieste che ci viene son venute darà con la piazza straordinaria dalla mobilitazione di questi giorni quindi l'Ulivo deve re una chiara posizione rispetto alla vicenda dal lavoro dall'articolo diciotto il Governo sta vacillando e quindi da questo punto di vista l'Ulivo del è una chiara posizione dobbiamo allargare l'Ulivo prima che non aveva
Il De e su
Raggruppamenti unici forme organizzative formula che possono ingabbiare ma dobbiamo allargare non dobbiamo restringere non dobbiamo ingabbiare quindi che era da questo punto di vista dobbiamo dire tutti coloro che si vogliono porre al governo Berlusconi e che vogliono condurre una politica costruttiva da parte dell'opposizione si mettano assieme Di Pietro tutta la manifestazione non è stato lasciato parlare non facciamo polemiche però secondo me dalle prossime riunioni dovrebbe esserci anche Di Pietro a partecipare a questa costruzione il Mulino Bertinotti non ha voluto venire non è voluto venire insistiamo affinché venga
Allarghiamo poi l'Ulivo anche movimenti penso a quelli del Palavobis penso a quelli dei girotondi aumentiamo cioè la capacità di ascolto di questo unico credo
Che queste siano le questioni politica e allargamento senta Rizzo si è un po'perso da qualche tempo il feeling tra i comunisti italiani i la leader
Circa dell'Ulivo stesso niente comunisti per lei sono una forza politica seria l'abbiamo di lettura scritto ma lo slogan al nostro congresso siamo una forza politica reale responsabile e quindi
Disse
Quando arriviamo al punto di parlare perché riteniamo di farlo per il bene dell'Ulivo siamo convinti che questo unico punto debba crescere debba allargarsi che va l'articolazione forse il centro sinistra si una ricchezza ma possa essere anche una debolezza pianta una debolezza se ci sono delle furbizie e non io non ho bisogno di furbizie
Ho l'impressione che così come si insegna la cultura delle donne anche sui tempi dalla politica se tanti dal lavoro il doppio lavoro non va bene nella società non va bene
Non lo nego l'onorevole Valdo Spini esponente dei Democratici di sinistra onorevole Spini lei vorrei ricordare anche componente supplente della Convenzione europea e da questo punto di vista anche le vorrei chiedere un com'mento su ciò che è accaduto in questi giorni ci sono state delle polemiche intorno all'affermazione di Bossi sull'Europa anche se Bossi ci ha tenuto a precisare che non ha mai definito l'Europa fascista questa Europa fascista ma guardi e noi siamo andati alla
La prima riunione della Convenzione il ventotto come italiani sovrappesati nel governo l'onorevole Fini da pesanti della sala del senato della Camera come siamo noi e abbiamo fatto tutti insieme anche una conferenza stampa ricorda in questa sede l'onorevole Fini avere rivendica dato una continuità non solo con De Gasperi ma addirittura con Altiero Spinelli che il capofila del federalismo democratico ora qui delle due l'una o questo atteggiamento del governo che di ricerca addirittura un consenso partisan sui temi della Convenzione europea è vero e realistico e allora però devono sconfessare realmente il ministro Bossi oppure se invece Bossi rimane ministro vuol dire che a Bruxelles si fa un discorso a Roma altro io c'ho qui l'intervista di Bossi proprio il giorno dopo la la convenzione il primo marzo in cui si dice testualmente che il superstato europeo disprezza il popolo e la democrazia è un è costruito da un pugno di burocrati dalle sinistre non ci piace Stalin ragionava così ed era più bravo di loro madre non siamo stalinisti insomma con che credibilità si può avere un membro del governo che dice queste cose più le altre poi pronunciate al Governo
La lega credo che su questo non si può far finta che sia intemperanze verbali si deve fare una scelta senta Spini a proposito della politica estera e anche della crisi mediorientale lei è stato il primo a chiedere alla ministra degli esteri e ricordiamo è il Presidente del Consiglio che mantiene l'interim ieri c'è stato poi invece un incidente una richiesta ufficiale fatte in aula da Massimo D'Alema una risposta negativa da parte di Berlusconi cosa ne pensa ma guardi io ricordo che ne abbiamo avuto
In Parlamento Berlusconi come come ministro degli Esteri séparé ministro degli Esteri solo una volta il giorno cinque di marzo oggi siamo credo vari lattea passare ormai il mese da quando non lo vediamo è ora un po'di febbraio scusi a li facciamo dico guardi in guardi noi abbiamo ha visto l'unica volta il Berlusconi che nella sua qualità di ministro degli Esteri a commissioni riunite di Camera e Senato degli esteri il giorno cinque febbraio cioè ormai più di quattro settimane fa non credo che sia un rapporto normale di un ministro degli Esteri col Parlamento far passare addirittura un mese senza rifarsi vivo quindi da questo punto di vista credo proprio che anche perché i problemi di politica estera sono sempre più duri purtroppo sempre più quindi attivi mi sembra sembra proprio che questo ministro ad interim dovrà rassegnarsi a venire in Parlamento e a parlare con chi di dovere voi Spini un'ultima questione diversa alle precedenti se permette lei viene dalla tradizione
Socialista laburista ora i DS vengono incalzati da movimenti quello del Palavobis sui temi della giustizia in particolare abbiamo visto i girotondi con Nanni Moretti ce ne sarà uno domenica che riguarderà la RAI ecco cosa ne pensa cioè
Un ammiccamento da parte anche dagli agenti di Genzano Irsina nei confronti di questi movimenti penso che le manifestazioni non bastino penso e lo ripeto che sarebbe necessario per esempio una conferenza programmatica dei parlamentari dell'Ulivo che potessero dire il Paese nei prossimi mesi noi facciamo l'opposizione su questi contenuti volendo fare affermare questi questi principi in altre parole non credo che sia positivo farsi risucchiare una specie di forbice fra Conte sta autoconvocati e vertici dell'Ulivo che sono mi sembra piuttosto inconcludenti a Fassino poi come segretario del partito vorrei chiederle se il congresso di Pesaro è sempre valido