La discussione dinanzi al Consiglio Superiore della Magistratura circa il documento ditutela dei magistrati dalle critiche del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi

Il dibattito alla Consiglio Superiore della Magistratura sulla documento la tutela dei magistrati attaccati attribuite del Consiglio Silvio Berlusconi
Evitato a mercoledì della prossima settimana un rinvio chiesto esplicitamente dai cinque consiglieri laici della Casa delle Libertà che inizialmente sembravano orientati
A far mancare il numero legale contestando la procedura di convocazione dell'assemblea
Infatti i lavori erano stati aggiornati alla pomeriggio ma la decisione era stata presa durante una seduta in cui mancava il numero legali alla fine il muro contro muro eccitato evitato grazie a un'opera di mediazione che ha portato a puntuali le rinvio di una settimana maligna venne deriverebbe
E pecche sulla procedura di convocazione dei lavori
Delle Lennon ma i rappresentanti della casa delle libertà a Palazzo dei Marescialli hanno contestato
La legittimità fetta dell'intervento del CSM sull'argomento no in questa mattina
Abbiamo sentito a questo proposito il professore Giuseppe Di Federico consiglio superiore della magistratura il plenum in particolare si accinge a votare ad approvare un documento a tutela dei magistrati
Emiliano Palermo Ettorina o criticati teli loro comportamenti non è la prima volta che questo avviene possiamo ricordare almeno altri venti interventi a tutela magistrati criticati da parte di organi istituzionali o di deputati e su questo vogliamo chiedere una parere ha allagato il professor Giuseppe Di Federico laico della Casa delle Libertà che invece ha una posizione critica su questi interventi a tutela appunto dei magistrati
A in generale
Non rientra tra i compiti del Consiglio
Se non per una di start-up prassi quella di effettuare interventi di questo tipo
Ritengo che il rispetto della Costituzione che prevede specifiche funzioni che sono relative al governo del personale della magistratura ed era intese
Per no da parte del nostro costituente come volte ad evitare che per il tramite di decisioni relative al loro status cioè dal reclutamento nelle promozioni dei trasferimenti tra i provvedimenti disciplinari superstite rivendicati dalla corte costituzione
Si potesse indirettamente influire sull'attività giudiziaria questa la ragione per la quale il costituente a
Demandato questi compiti al consiglio superiore delle
Composto non
Caratteristica tipicamente italiana in grande prevalenza
Magistrato
Quindi
Secondo l'interpretazione che emerge anche dalla lettura degli atti
Della Costituzione questa era l'obiettivo che si proponeva da allora molte cose sono capitate il consiglio molte Daniele ha travalicato i limiti delle sue competenze esercita ampiamente poteri normativi che la Costituzione esclude possano esercitare perché esiste una riserva di legge prevista dalla Costituzione
Che riserva al Parlamento l'alternativa relative all'ordinamento giudiziario questore fatto deplorevole varie ampiamente
Presente nella presenza di passati Consigli superiori che questo quindi
Ci troviamo questa volta di fronte a casi estremi
All'estremo in cui il Consiglio si accinge a ballare una comporre varare una chiusura nei confronti di affermazioni del Presidente del Consiglio
Il precedente cui lei si è riferita e che
è avvenuto nel mille novecentottantacinque negli dicembre mille duecento
Ottantacinque dopo che coincide aveva dopo che Craxi allora presidente del Consiglio aveva aspramente criticato i magistrati di Roma
Milano
Primo per
Spataro però non ricordo male Ferraro era il Pubblico Ministero nel tribunale di Milano aveva concesso la libertà provvisoria agli assassini di Walter Tobagi perché avevano contribuito a far luce sui fatti
Questo genera un grave scandalo come capita quasi sempre in questi casi
Nell'opinione pubblica alcuni parlamentari socialisti quando Pillitteri gli ultimi furono querelati dal Pubblico ministero
Spataro escono condannati dal tribunale di Roma Craxi intervenne sia nei confronti dei magistrati di Milano che quelli di Roma con pesanti critiche
I magistrati su sollecitazione dell'Associazione nazionale magistrati
Richiesero che il Consiglio prendesse posizione le varie correnti predisposero dei duri delle dure censure nei confronti del Presidente del Consiglio il presidente
Possibile all'epoca come presidente del consiglio e titolare
Dell'approvazione dell'ordine del giorno ha detto così iscritta all'ordine del giorno con lettera scritta Ambra vicepresidente De Carolis che la lesse in conci
Varie tenuto va ricordato che in quel momento il consiglio agiva in prorogatio f già scaduti quattro anni
Nonostante questo formato certamente non molto coraggioso perché erano già scaduti diciannove dei venti componenti togati uno all'estero
Simile si dimisero rientrava alle loro dimissioni sul sollecitamente su sollecitazione del presidente Cossiga del quattro dicendo cioè meno di ventiquattro ore dal momento in cui la verrà dato poi successivamente ci fu una discussione con Cossiga
In in Consiglio
La coda poi considerata anche dal Parlamento per la brevità per la verità
Giornali dell'epoca ci ricordano Laura tra praticamente vuota al momento la discussione ma molti furono dichiarazioni alla stampa da parte di uomini politici
Che solidarizzare uno con Cossiga ritenendo che in effetti
Tra i compiti del Consiglio superiore della magistratura si potesse far lievitare quello critiche avrà opinioni espresse dal presidente del Consiglio perché perché queste possono essere criticate soltanto in Parlamento risponde di quello che fa
In parlamento no di fronte costituì superata tra Borsa fondamentale ma di magistrati a questo non ci vogliono attenere fra l'altro in quell'occasione se non ricordo male anche l'attuale vicepresidente Rognoni aveva apprezzato la scelta di corsie ma in maniera molto netta
E anche condannando molto duramente il fatto che magistrati si fosse permesso
Quindi
In piena solidarietà con quello
Che aveva fatto Cossiga e quindi condividendone che demotivazione oggi si accinge a presiedere una seduta di censura nelle valutazioni del presidente del Consiglio quindi fa un atto assolutamente politico ma veramente ma il documento nella maggioranza un documento politico certo che qui è un documento politico nella sede sbagliata l'altra benissimo verso quanto politico in Parlamento
Ma che ci fosse soltanto dell'Anm potrebbe ancora essere accettabile o chi per esempio alla lettera di Cossiga
E condivido anche questa parte mi dice che Presidente del Consiglio può essere criticato dai singoli cittadini
E da gruppi di magistrati a da gruppi di cittadini o di magistrati poi dalla associazione nazionale magistrati e cioè il sindacato dal magistrato nulla vieta che questo venga fatto che lo fa capo c'ha un organo dell'ignoranza costituzionale come il Consiglio superiore invece secondo me al di là di ogni possibile
Estensione interpretativa del mandato dato dalla Costituzione al Consiglio superiore questo secondo me e di chiarezza
Sotto il profilo giuridico assoluta quindi io non parteciperò mai a nessuna delibera che potrà
Essere fatta in questo in questo settore personalmente
Ecco proprio su questo le volevo chiedere voi laici soprattutto in questa consiliatura avete comunque lo strumento della mancanza dell'udito vocale la mancanza del numero grazie chiede in cinque e potente assentandosi tutti insieme far mancare il numero legale quindi impedire di fatto una delibera una ratifica del consiglio superiore questa volta potrebbe accadere
E certamente un atto cromatico sotto il profilo istituzionale io permetterne convinzioni
Relative a quelle che sono i compiti secondo la costituzione del Consiglio superiore della magistratura non posso accettarlo cosa faranno gli altri
Non lo so non lo so perché non abbiamo preso nessuna decisione le alternative possono essere molteplici quella di uscire come farò io dopo aver motivato
Le ragioni per la quale uscirono possono essere quella di partecipare alla discussione perché vede abbia preoccupazione di e comprensibile alla preoccupazione
Di evitare che la cosa venga discussa senza nessuna contro Boccia
Anche se poi non si può arrivare a un
Delibera formale
Quindi in questo gioco un ruolo particolare lo gioca radio radicale che accoglie ritengono radio radicale rimane in funzione è una voce che
Verrà ascoltata da molte miglia conoscere le sedute del consiglio utile quindi diciamo perché lasciare a discutere questo documento anche se non può essere votato con le motivazioni che verranno date senza che ci sia una contro consiglio questo orientamento lo capisco poi si tratterà questa è una delle opzioni
Per gli altri possono prendere ed eventualmente riuscire al momento del voto oppure partecipare al voto questo posso dirlo perché questa è una mia posizione
Posso solo dire che essendo usciti dalla aula quando si discusse la Cirami a me sembra che in questo caso se appunto tra
Certo partecipare al al voto significa comunque rendere valido un un il documento che verrà approvato rende ratificarlo
Poi l'altra cosa che assume rilievo questa volta i meccanismi dei pesi e contrappesi istituzionali sono quelli che garantiscono il mantenimento dei confini
Nelle competenze non si hanno non ci siamo da
Senta professore apposito la sovranità perché ed è un'altra cosa voi e nei giorni scorsi avevo i laici intendo dire voi cinque laici dei da casa delle libertà avete chiesto l'apertura di una pratica per trasferimento d'ufficio per incompatibilità funzionale dei pubblici ministeri milanesi Boccassini e Colombo e del procuratore aggiunto di Milano Vitiello
Questo perché per il famoso fascicolo novantacinque venti
Del processo SME è un fascicolo aperto nel novantacinque ancora in piedi sostanzialmente per cui sul sul quale ancora ci sono delle indagini un fascicolo contro ignoti
E voi sostenete pubblici i ministeri non rispettano le regole processuali e così
Sì questo il contenuto che abbiamo dato alla nostra richiesta di apertura di la pratica che potrebbe condurre non credo che avverrà ma che comunque propone il trasferimento di d'ufficio per incompatibilità funzionale di della Boccassini di Colombo e non mi fido Chiello e il procuratore aggiunto si ecco perché diciamo è inaccettabile che possano andare avanti delle indagini per otto anni codice prevede situazioni eccezionali che possano sì possa arrivare a due anni
Ma la regola sarebbe il segno tra indagine contro ignoti ecco questo è il punto
Purtroppo una delle prassi molto diffusa
Negli uffici giudiziari italiani e quella di
Iscrive iscrivere nel registro degli ignoti
Fascicoli che contengono dei nomi
Nelle interviste fatte anni anche di recente
Avvocati penalisti ne abbiamo intervistati mille nel novantadue mille mille nel novantacinque mille nel Duemila
E si dicono che questo è una partita molto ma molto di franchi stanziamento è un éscamotage per continuare le indagini ricordare che dopo essere uscito dal non ricordo con esattezza quando Romolo posso ritrovare perché i documenti al riguardo
Dopo essere uscito dalla magistratura Di Pietro
Esplicitamente ricordo che ha questo di Roma delle prassi
Utilizzate a Mila no per superare i limiti previsti dal codice relative alle indagini anche perché quando poi si scopre che questo è avvenuto in sede processuale gli atti non vengono conservati punge
Tutta una serie di prassi cioè per il cittadino
Certamente minacciose quanto alla protezione sui diritti quindi devo dire che noi o io personalmente voglio dire non conosco con esattezza questa circostanza
Personalmente mi sono mosso in questa vicenda sulla conoscenza ciò che avviene negli uffici giudiziari sia sulla base del servizio insomma per il fatto che io ho il volto
Per richiesta di Falcone con un finanziamento del ministero della Giustizia il monitoraggio del processo penale del nuovo processo penale tra gli ottantuno
Il novantatré novantaquattro delle ho girato molto per gli uffici giudiziari
Quindi queste prassi esistono anche nelle interviste con i magistrati queste sono venute fuori gli avvocati ne danno una dimensione molto forte io non ho nessun elemento per verificarne l'esatta dimensione perché non resiste come dico
In una seminario tenuto a degli avvocati mi sembra a Firenze bene Sucre sul giornale o sul Messaggero non me lo ricordo questa indicazione che questa prassi era stata ammessa nel corso del seminario
Dallo stesso Di Pietro
Senta un'ultima cosa i tassi
Certo se è stato un'ispezione del ministero di grazia e giustizia a Milano nei giorni scorsi anche per questa vicenda del fascicolo novantacinque venti fascicolo segretato dal punto pubbliche i pubblici ministeri
Non hanno voluto consegnare agli ispettori Nardini di Castelli
Su questo appunto mentre voi chiedete un'apertura di Prati aver segreto d'ufficio per incompatibilità funzionale in realtà i i magistrati milanesi chiedono a loro volta un intervento atto sempre a tutela e torniamo al discorso di prima a tutela del del loro operato nella loro autonomia indipendenza e questo intervento a tutela lo chiedono proprio al Consiglio superiore
Vede
La base sulla quale loro fanno questa richiesta non è la legge è una circolare del Consiglio superiore statura
Quello lo attribuiscono rilievo di leggi non è così è una delle tante
Forza lauree forzature che il Consiglio fa nel regolare i comportamenti dei magistrati questioni che sono
Di ordinamento giudiziario quindi
Io personalmente tendo a non dare nessuna validità e non può averla nel nostro ordinamento anche se di fatto spesso l'acquisto
Cioè al potere di sorveglianza del ministro e al potere previsto dalla Costituzione di fare indagini anche al fine di esercitare l'azione disciplinare non si possono opporre le obiezioni
Che non c'è nessuna legge che noi
Esistono soltanto
Delle prese di posizione del Consiglio Superiore della Magistratura naturalmente che poi queste assumono forza
Sulla
Perché sono appoggiate
Da parte
Determinate forze politiche sempre gli stessi
Ecco così il professor Giuseppe Di Federico laico di Forza Italia che economiche sentito sostanzialmente ha contestato
La la legittimità di intervento del Consiglio superiore della magistratura a tutela dei magistrati attaccati dalla presidente della consiglio Berlusconi sentiamo come ha replicato il togato di Magistratura democratica Giuseppe Salmè
Altri
Problema
Rassicurarla libertà chiedo scusa all'ordine
Libero C libero sul giornale
Credo che la risposta di istituti del Consiglio superiore no dal mille novecentosettantasei
Dal mille novecentosettantasei
Qui interviene a tutela dei magistrati attaccati da prima delibere ma quindici luglio del settantasei una delibera adottata sotto la presidenza del pediatra Repubblica onorevole Senatore Giovanni leone
Si interveniva sugli attacchi e una parte la magistratura aveva ricevuto in relazione alla dopo l'omicidio del giudice occorso Leo
La delibera faceva appello al senso di responsabilità di tutti quelli che operano nel campo politico e dell'informazione
Affinché si eviti un'immagine distorta dalla magistratura nonché personalizzazioni esasperato delle funzioni giurisdizionale strumentalizzazioni dei relativi provvedimenti ed interessi di parte
Dopo questa delibera del mille novecentosettantasei un susseguirsi ininterrotto di risoluzioni di ordine generale e di interventi sul singolo
Questioni fino ai giorni nostri l'ultimo è stato dal febbraio di Bersani
Mi sembra anche noioso ricordare diciamo tutte le vicende ma sono state deliberazioni adottate sotto la presidenza di quattro presidenti da Repubblica Leone Pertini Scalfaro già però quello che dice il professor Di Federico in questo articolo
Che nel dicembre del mille novecentottantacinque
In relazione a una vicenda
Tanto ma critiche abbastanza violento di alcuni esponenti politici anche del Presidente del Consiglio onorevole Craxi alla colleghi io milanese al Pubblico ministero di quel collegio che aveva condannato appena evidentemente gli autori dell'omicidio Walter Tobagi
Alcuni dei consiglieri chiesero di discutere sulla legittimità queste critiche e impenitente Cossiga ritenne di fosse possibile inserire all'ordine del giorno del consiglio questa pratica
Vado a seguito di questo rifiuto parte dei consiglieri si dimisero
E ricorda però anche
Questo di Federigo fino a questo punto diciamo straniere esaustiva che flussi senza insistenza del
L'onorevole Cossiga
Queste dimissioni furono ritirate
Quello che omette di dire il professor di Federico è che poi il diciannove dicembre del mille novecentottantacinque si vende una seduta presieduta appunto dal presidente consiglia e in cui si discusse lungamente proprio dell'oggetto
Egli stesso aveva dichiarato
Non di cui vedi se sarà detto non si vorrà discutere
Prima della votazione finale una discussione che occupa diciamo certo numero
Migliore un verbale centodieci pagine
All'esito di questa discussione bisognava
Al esaminare e approvare un ordine del giorno a quel punto il Presidente Cossiga si allontanò presso la presidenza del vicepresidente legato ad essa e venne approvato un documento una molto documento finale con
Diciannove voti favorevoli tre contrari assenti documento finale con il quale il Consiglio superiore udite le comunicazioni del Presidente della Repubblica
è stato a diciamo delle obiezioni ma preso atto dell'ampia convergenza delineandosi una discussione sul ruolo del Consiglio come punto di riferimento indispensabile al quale i magistrati tutti possono rivolgersi per ottenere guida orientamento e sostegno per i loro comportamenti malamente dell'ordine giudiziario considerato che tale ruolo approvato corrette senza gli azione anche attraverso riduzioni generali
Che nel corso la propria storia e in particolare nell'ultimo quadriennio il Consiglio adottato senza peraltro mai pretendere di assicurare un ruolo di indirizzo politico generale e così via cioè il Consiglio ribadì la
Legittimità dei propri interventi a tutela dei magistrati richiamando tutti quelli precedenti della tua storia abbiamo detto dal settantasei
Ribadire appunto la legittimità di questa suo grazie
Segue al mille novecentottantacinque una serie di altri interventi del sultano forse per il tramite del giornalismo così come potrebbe essere interessante andare a vedere le singole vicende
Per arrivare a una tappa abbastanza importante che segnata dalla delibera del primo dicembre mille novecentonovantaquattro che guarda caso si lega a
L'argomento che affrontiamo
Successe che il presidente del consiglio dei ministri onorevoli Berlusconi vi dico in maniera molto Astra il provvedimento di rinvio a giudizio del GIP di Milano in relazione al processo SME
Parte in relazione diciamo a queste prese di posizione il Consiglio adottò una deliberazione molto ampio molto articolata
Che sostanzialmente afferma due principi
L'uno che
La tutela dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura affidato alla costituzione
A al Consiglio doveri ore sarebbe del tutto inutile sarebbero parole vuote se quando questa Pupella indipendenza viene attaccata al Consiglio non avesse la possibilità divise
E perché ritiene che determinate situazioni anche dichiarazioni attacchi violenti le incidono godono di all'indipendenza perché la credibilità della funzione giudiziaria e la fiducia dei cittadini nella sua imparzialità sono una garanzia assoluta ed indispensabile della vita democratica queste ultime parole sono parole di per
Quindi da una parte occorre tutelare l'autonomia e l'indipendenza dalla procura tutelare insieme con forme di dipendenza anche
Per la parte che la riguarda il principio di separazione dei poteri
E quindi il rispetto che ciascuna istituzione della vera e della sfera dell'altra istituzione perché il rispetto di queste delle competenze garanzia di stabilità del servizio e dall'altra
L'altro principio è che
Una cosa è la credibilità è la critica dei provvedimenti giudiziari altre la ringrazio e che ha il dovere del consiglio dire una parola difesa del prestigio e la credibilità dei magistrati
Farà raggiunti da accuse di perseguire fini diversi da quelli istituzionali
Perché tra l'altro soltanto in questo modo si potrebbe pretendere dai magistrati poi diciamo di non
Palazzi nella lotta politico della pone
E quindi abbiamo contro l'opinione i dubbi del corso di Federico una costante
Serie di interventi dal settantasei Aldo
Alcuni di questi gran parte di questi interventi o del settantasei o la presenza di leone due ottantacinque provato dallo stesso consiglia e così via poi Scalfaro poi Ciampi
Sono accompagnati addirittura questa delibera del primo dicembre novantaquattro da un fatto molto significativo cioè il presidente Scalfaro fece insieme al presidente della Camera e del Senato o un comunicato al
Parlamento
Con il quale richiamare integralmente il contenuto di questa delibera pubblico un po'diciamo fa
Sempre ribadendo appunto che questa credibilità della funzione giudiziaria è un presupposto della
Dovremmo assetto democratico
Opinione d'impulso di Federico che per quanto autorevole sia resta isolata al livello
Dottrinario per contrastarla da una prassi
Più che trentennale quasi trentennale nonché da interventi diciamo precari Garrido stati autorevolissima come Scalfaro come Ciampi che a questa prassi hanno fatto difende ecco mi scusi
Però di Formigoni c'è una prassi non può superare la Costituzione la Costituzione non assegna queste competenze al CSM quindi non è detto che tutti questi precedenti eccitati appunto siano poi possano giustificare
Un reiterarsi di questi comportamenti del CSM peraltro ministro che in questo documento si effettua una censura
Un termine valutazioni del Presidente del Consiglio o distinguiamo le due volte
Il fatto che la Costituzione concreta non significa che l'obiettivo all'infibulazione ad opera concetti molto generali diritto costituzionale esiste una fonte di diritto che la consuetudine costituzionale
E per cui il fatto che determinati organi costituzionali tengono certi comportamenti per un lungo periodo di tempo che costantemente non è un fatto giuridicamente rilevante non attiene soltanto la prassi
Attiene alla legittimità del comportamenti
Che poi questo documento ci siano censure
Alla dichiarazioni del presidente del Consiglio
Io di Torino più sono sicuramente
Valutazioni in ordine alla esorbitanza di queste dichiarazioni dai limiti consentiti dal rispetto del principio della divisione dei poteri e dal rispetto anche lungo all'esercizio la funzione giurisdizionale
Questo non a tutela di residenza corporativa
Ma tutela
Dell'assetto delle istituzioni pensato che uno Stato senza giurisdizione non è uno Stato che può funzionare
E alla lunga un'opera di delegittimazione della giurisdizione che a questo punto non si tratta più di una parte della magistratura
Che quando le critiche vengono rivolte al Collegio di Milano ai pubblici ministeri di Palermo i pubblici ministeri Torino How altri colleghi dello stesso Tribunale di Milano diciamo
Noi riteniamo che ci vogliamo piano della delegittimazione non del legittimo diritto di d'altra parte anche nelle forme in cui si è manifestata non si è espresso dissenso su uno alla soluzione processuale uno si è parlato di prove false nascoste
Torsione dalla giurisdizione del figlio diversità giurisdizione cioè accuse di parzialità
Peraltro diciamo
Eppure molto puntualmente motivate
Che proprio per il loro carattere genetico ripetuto generalizzato
Sembra noi configurino un'opera di delegittimazione
E quindi di
Pericolo per degli asset
Istituzionali e quindi la stabilità delle istituzioni
Questo per quanto riguarda poi merito
Documento affronta diciamo coi più puntualmente questo forse
Ordine
Poi trova documenti
Il ricco rapidi sono è una scienza ora
Certamente non sono censure perché non è questo il nostro compito nel né questo l'obiettivo del documento il documento dice con molta chiarezza
Chi non i fatti che vengono posti a base delle dichiarazioni che sono state fatte delle affermazioni che sono state fatte sono infondate questo il primo punto da cui ripartire
Quindi infatti sono infondati
Il secondo punto che il documento dice con chiarezza e che il modo con il quale questi questi
Affermazioni vengono fatte non e più una critica
Alle decisioni giurisdizionali
Ma incide e talmente forte e e così diciamo generalizzato che incide su due aspetti fondamentali dell'equilibrio tra poteri in quanto provengono da alte cariche dello Stato compito fondamentale del consiglio è quello di garantire la magistratura questo lo abbiamo detto descritto carta costituzionale garantire il corretto esercizio
Della magistratura che ha delle idee anche la serenità il lavoro dei colleghi ed è questo che ci prefiggiamo noi non abbiamo non facciamo conflitti con nessuno anzi
Nel tentativo di riportare il pieno rispetto
Delle i compiti di ciascuno crediamo di contribuire al ripristino di un clima istituzionalmente corretto perché questo è il punto di partenza occorre parlare un linguaggio Franco
Ecco così Giovanni Salvi togato di Magistratura democratica che si è poi soffermato sull'orientamento
Peraltro poi accantonato dei laici della casa bene libertà di far mancare il numero legale in appello sentiamo cosa ha detto Salvi
Francamente non credo che sia possibile visto che c'è una presentazione di un deliberazione alternativa da parte del presidente della prima commissione che il componente del perché le tre case libertà quindi dico non vedo come questo possa verificarsi se si verificasse sarebbe palese che non vi sono ragioni di carattere ancora una volta istituzionale in quanto queste regioni sono già state degli batte dal presidente della prima commissione che ha addirittura presentato un suo documento
Un prolungamento della
Grande presentare un documento su un tema ritenere che non si debba discutere di quel tema ma molto comprensibile direi che poi non è neppure gran che rispettoso delle determinazioni del presidente Repubblica che è inserito all'ordine del giorno
La discussione di questo tema
Tra l'altro con due prospettazioni diverse la prospettazione di un piccolo rispetto serba perse questo non presentarsi forse giustificato con la ragione che di queste cose non si può riscrivere quello superiore rivede sì incontra queste due obiezioni contraddittorietà intrinseca diciamo anche
Un po'di irrispettoso mancanza di riguardo nei confronti del Presidente devo
Ecco abbiamo ascoltato nell'ordine il professore Giuseppe Di Federico laico di Forza Italia
E i togati di Magistratura democratica Giuseppe salme è Giovanni saldi sulla documento a tutela dei magistrati attaccati dalla Presidenza del Consiglio e sulla legittimità
Di un intervento della Consiglio Superiore su questo tema
L'indagine dibattito lo ricordiamo su richiesta dei cinque laici bella centro destra è stato rinviato di una settimana ed è dunque slittato a mercoledì prossimo