"L'uso politico della storia" "Immagine e indentità degli italiani" "Europa e Occidente: identità a confronto" - presentazione degli atti dei convegni voluti dalla Provincia di Roma ed organizzati da Arturo Diaconale con il Centro Studi Stampa Romana "Francesco De Sanctis" (presso sala di Liegro di Palazzo Valentini in via IV Novembre 119)

Gli ha
Questi anni
Questa è questo che era consegnato
Qualche ora fa
E vedo infine oggi e momento un po'particolare perché siamo alla fine della consiliatura del della provincia di Roma
Tutti quanti i rappresentanti della provincia sono impegnati nelle attività legate diciamo come la campagna elettorale e quindi noi presentiamo un lavoro che con la campagna elettorale nulla a che spartire ma che cade in un momento un un po'particolare però è un lavoro significativo lavoro significativo rappresenta neo querele
La dimostrazione di uno sforzo che è stato realizzato ratio
Provincia di Roma
Si limita il presidente della Commissione
I grandi eventi culturali Massimo quindi
Perché ha favorito ha promosso e aiutando la realizzazione di questi convegni secondo modo di organizzare
Ho avuto anche la fortuna gli organi
Comunque mi ha grande soddisfazione perché sono stati convegni hanno visto la partecipazione di
Cattedratici di intellettuali di professori di giornalisti di persone di livello Massimo hanno e massima qualità
Quindi io faccio e introducono i lavori di questo bellissimo convegno con molto gonfio anche con molta adesso siamo riusciti a realizzare una opera
Rimane che dimostra la serie l'impegno culturale
Noi veniamo da una storia
E da una condizione del cultura
Un po'particolare nostro paese non sappiamo lo diciamo tra di noi professor no anche lui
Conosce talmente bene il nostro Paese forse solo qualche segnare però ripetiamo proprio per l'ennesima volta in questo Paese c'è stato quel lunghissimo periodo
Una sorta di egemonia culturale di mondo e di una cultura che era arrivata
Che al di fuori di questo mondo al di fuori di questa cultura di Fini nulla potesse essere
Realizza organizzato curda in grado di essere
Per la cultura si identificano appunto una una ideologia con uno schieramento politico noi abbiamo dimostrato che si può fare cultura idee fare cultura al di fuori degli schieramenti
è il lavoro che abbiamo perpetrati a volte la dimostrazione per questo obiettivo si può tranquillamente conseguito senza schiamazzi
Il futuro
Senza fondamentalismi senza ortodossi
Ma aprendo consentendo un dibattito pluralista
Libero
Tutti i pubblici io vi ringrazio prego la parola al massimo
Non fa nel novembre del novantanove istituito un organismo per lo studio grandi e beni culturali
Al quale ci parlano hanno partecipato diversi studiosi giornalisti intellettuali
Ma generiche e
Al mio fianco e mi fece l'onore di affidandone la
Questo organismo ha lavorato soprattutto
Nella direzione di portare a Roma
Una sei studiosi storici se le attuali
E diversi Paesi
L'organizzazione di questi tre convegni
Che si sono svolti fra il due mila e uno fino al febbraio due mila e tre
Oggi questi convegni negli atti di questi convegni sono stati raccolti in questi volumi questo bel cofanetto e naturalmente tutto questo lavoro deve servire poi a diffonderli nelle scuole della Provincia
Mi auguro anche forse università insomma tutti dovunque sia possibile fare arrivare ai giovani
Il contenuto di questi dibattiti e di queste ricerche
Si è svolto sotto i filoni fondamentali
Il primo convegno che ha avuto luogo nel maggio due mila uno subito tutto le elezioni politiche che furono vinte dal centro destra era dedicato all'uso politico della storia e un argomento promette di grande autorità sul quale poi ci sono state tra le polemiche molto vivaci anche quando il presidente della Regione Lazio Storace propose
Addirittura di creare delle convenzioni per valutare questi testi era un convegno che voleva esaminare il problema dell'influenza una certa ricostruzione della storia nazionale e i suoi eventuali danni suoi o i rimedi possibili
Fu considerato da una parte dalla sinistra un convegno di revisionisti ma non c'è niente di male in questo perché la storia oil companies professor Francesco Perfetti e sempre revisionisti a questo convegno parteciparono autorevoli storici Giuseppe Galasso
Francesco Perfetti
Il professor Nolte che qui con lui
Aperto è stato arrestato il primo che ha scritto che ha scritto una storia democrazie popolari negli anni in cui questi temi erano monopolio della sinistra comunista
Sergio Minerbi autorevole studioso diciamo del
Del liberalismo alle nel corso Valerio Riva anche un polemista Corallo vedo che ancora adesso giorni ha preso posizione sulla questione di Cuba eccetera eccetera il professor lastricata insisteremo degli studenti molto molto importanti sulle sulle società lesta Ferdinando Mezzetti è stato lungo a Mosca qui tra noi risultante proprio sopra è stato a lungo mostra come corrispondente la stampa Piero Melograni che tutti conoscono professor Virgilio Hillary Michael Levine studioso americano
Salvatore se di ex comunista poi passato i socialisti e autori interessante ricerche
Perché l'usura
Storia della diciamo della
Il Partito comunista nelle sue nei suoi aspetti più più riservati più segreti ai tempi di Pietro Secchia
Alberto indelicato ambasciatore delicato che qui fra lui c'è stata poi tavola rotonda con il senatore Pellegrino Silvio Pons Giano Accame
Pierluigi Battista e Mario Pirani
Questi dati sono stati raccolti nel primo volume
E devo dire che questo primo convegno sull'uso politico dalla storia ha avuto un enorme risonanza distante buco enorme disavanzo di stampa vero Arturo che e affatto forse perché cadeva proprio all'indomani della per la vittoria politica le elezioni politiche del centrodestra che è stato interpretato come il primo atto diciamo
E questo nuova maggioranza parlamentare e di governo realtà era stato organizzato molto tempo prima e quindi non c'era nessuna c'era solo una coincidenza esclusive
La convegno che si è svolto nel novembre due mila due immagine identità degli italiani aveva l'ambizione di esaminare l'immagine che l'Italia avrà avviso disse nel mondo e anche qui abbiamo avuto autorevoli autorevoli esponenti del mondo la cultura internazionale professor Riccardo inglese Joseph la Palombara vecchio vincono autorevole studioso americano dell'Italia
Ecco Luttwak
Poi Domenico Menniti che tutti conosciamo Paolo Mieli
Giano Accame sempre Francesco Perfetti dimenticò qualche numero dovete scusare delle prime dove fare un elenco Folco Quilici papista e poi sottosegretario Baccini Boniperti il ministro Tremaglia naturalmente autorevole intervento perché Tremaglia
Bisogna riconoscere che tutta la sua vita rovinata si è battuto perché e questo rapporto fra fiscali i nostri fratelli nel resto del mondo venisse consolidato riconosciuto e consolidato
Il terzo convegno identità ecco
Verità a confronto Europa e Occidente è caduto anche questo Perca in un momento e delicatissimo della vita politica internazionale cioè nel momento in cui avveniva stava per si stavano creando le condizioni della frattura tra l'Europa e gli Stati Uniti d'America in seguito alla questione iracheni
E quindi anche qui abbiamo avuto la fortuna
Di
Per potere affrontare questo pressante argomento dall'arrivo e nel momento migliore e qui abbiamo avuto interventi molto autorevoli come quello di Gustavo Selva
Birra dello stesso Magelli
Dall'ambasciatore Incisa di Camerana
Di Marco Pannella
Monsignor Ersilio Tonini e di Carlo fa ecco questa nuove di lavoro che naturalmente la Commissione da me presieduta ha soltanto impostato nelle linee generali e nella e dei partecipanti
Poi nel merito di Arturo diagonale ed il suo centro studi
Stampa Romana Francesco De Santis l'organizzazione la logistica e soprattutto il metodo la Provincia del presidente Moffa avere consentito con i mezzi
Dalla Provincia
E con organizzazione stessa se la Provincia la realizzazione di questi convenga non solo una cosa semplice perché bisogna far venire persone da paesi diversi
Organizzare quindi tutto non logistica complicata
E poi naturalmente bisogna anche dare a questi convegni una caratteristica disinteresse immediato giornalistico e come dicevo prima fortunatamente
Questi queste caratteristiche ci sono state anche per le circostanze esterne che in quel momento erano movimento quindi io penso che noi siamo di fronte per quanto riguarda presidente Boffa e la sua attività culturale in questo particolare campo che ha dato vita a questi convegni questi comuni
A questi anni che oggi vengono pubblici e che ripeto mi auguro che passano il più possibile nelle mani i giovani oggi hanno bisogno di capire di legge studiare di capire anche la complessità delle dei dei fatti delle situazioni anche la differenza delle opinioni dibattito ecco è stata una funzione a mio avviso veramente io posso non vorrei dirlo perché naturalmente sono parte in causa però devo dire che ho trovato sempre al mio fianco a fianco nella nostra Commissione e presidente della Provincia esternamente sollecito estremamente interessato e un politico
Vivo attivo ecco vivace che a mio avviso la provincia di Roma precedente in precedenza non aveva mai organizzato dei convegni di questo livello di questa importanza quindi convegni della Provincia che sono usciti fuori dall'ambito dalla Provincia senza diciamo che sono stati competitivo
Di Roma e Roma
Come capitale non solo dell'Italia ma una delle città più importanti del mondo
Mi dispiace che presidente Moffa adesso non si addicono a me credo che stia arrivare prima ecco quindi questo naturalmente mi consente di essere un pochino più libero nell'esprimere estinti è apprezzamenti alla sua persona che magari colui qui non vorrei esprimere in questo modo però devo dire che proprio una voce che esce dal cuore io
Siamo in campagna elettorale questa nostra produzione di questi atti come diceva prima l'amico diagonale ma nulla a che vedere con la campagna elettorale però io credo veramente che la Provincia di Roma con la gestione del presidente Moffa abbia fatto delle cose importare
E non soltanto queste naturalmente targata
Papà mi illustra per quanto riguarda il campo della cultura e soprattutto questa funzione diciamo di collettore di questi diversi punti di vista di questi diversi orientamenti
è stata una una funzione molto molto
Adesso naturalmente io credo che questo sia solo l'inizio con il lavoro epoca svilupparsi anche in futuro
Magari su altre su altre strade su altre direzioni
Per esempio il convegno che fatto sulla
Ma anche l'identità degli italiani
Avrebbe dovuto essere forse molto più perciò per certi aspetti cioè avrebbe dovuto forse coinvolgere maggiormente imprenditori
Esponenti del made in Italy diciamo così non si è potuto purtroppo arrivare a questo anche perché naturalmente ci sono dei problemi come dicevo prima organizzativi complessa però non è detto che in futuro si possa poi ritornare su questi argomenti Maria completa
Come dire
Soddisfacente ecco per quanto riguarda soggetti che sono stati qui a Fontana io vi ringrazio per la presenza
A questo punto non so se Gennaro vuol dire due parole
Grazie
Anche perché per nel mio caso non cambia molto sono
Credo che dovremmo essere tutti grazie all'amministrazione
Presieduto da Silvano Moffa per aver in presto
Alla politica culturale della Provincia
Una una di la direttrice
Che
Sicuramente destinata arrestare
Il fatto che attraverso il Comitato per i grandi eventi presieduto da Massimo Pini si sia dedicata ad approfondire due tematiche di straordinaria attualità
è strettamente connesse perché mi par di capire come il tema delle identità ed il tema del revisionismo storico
Sfidando molti tabù soprattutto il cosiddetto politicamente corretto io credo che sia una prova di sia stato una prova di straordinaria vitalità
Vitalità alla quale hanno contribuito numerosi intellettuali giornalisti studiosi opinionisti a dipanare le problematiche che sono insorte negli ultimi anni attorno a questi temi
Dobbiamo ringraziare Moffa ma anche Massimo Pini che ha dato impulso presso il Comitato appena citato
All'approfondimento di queste tematiche alcuno diaconale è stato un po'l'anima
L'organizzatore e tutti quelli che sono intervenuti dell'UPI alcuni amici vorrei citarli tutti quegli alimenti però qualcuno cerca viso bianco che ha partecipato una importante tavolo rotondo sul proprio Occidente nel febbraio scorso
Vedo giamaicane che ha ribattuto con una Pierluigi Battista e con Mario Pirani a proposito della identità nazionale tra le altre cose con i vari che ha partecipato a tutte e tre convento l'ambasciatore indelicato c'è il professor Perfetti ci sono ecco mi scuso naturalmente esse perché il professor Pescosolido ecco mi scuso se non ci tutti i bandi ma ognuno ha offerto
Dei contributi assai originari alla ridefinizione di queste tematiche che fino a qualche tempo fa non entrarono nel lessico della cultura politica italiana
E che si sono imposte armi in maniera abbastanza prepotente a fronte
Di un intreccio che è andato sempre più o evidenziandosi tra il bisogno la ricerca della identità del carattere italiana da un lato e dall'altro
La ricerca su o sulla storia l'approfondimento delle tematiche storiche che sono parte integrante della formazione di un carattere appunto nazionale
Io credo che la riappropriazione dei caratteri e delle specificità culturali nel tempo del pensiero unico dell'omologazione culturale sia un dovere per tutte le classi di il fatto che nel nostro Paese pochi pratichino questo esercizio non vuol dire naturalmente che sia un esercizio eccentrico o da praticare con parsimonia
Anche perché il tema delle identità è un tema che si è imposto all'attenzione io credo da una quindicina da una ventina d'anni con Gianna cominciamo a parlarne quando lui era il mio direttore alla al Secolo d'Italia e ricordo che le riflessioni che si facevano a quel tempo erano proprio questo cioè il bisogno di riconoscersi in qualche cosa perché si comincia a parlare di identità e si parla ancora sempre di più l'identità perché l'identità è qualche cosa che probabilmente sta svanendo sotto i nostri occhi
Per dire una parola in maniera forse brutale noi progressivamente stiamo perdendo il senso di voi stessi non sappiamo più chi siamo
Soprattutto dal punto di vista culturale
Ed è da questo punto di vista che dovrebbero accorci la storia che come giustamente dice Francesco Perfetti è sempre una continua acquisizione di dati
Di notizie
Su degli avvenimenti ritenuti naturalmente certi ma che non sono mai così come li abbiamo visti per la prima volta accusa cioè bisogno di un approfondimento e per questo nasce il bisogno di una revisione
Ed è evidente che il carattere degli italiani non può essere formato giamaicani diceva in una tavola rotonda almeno mi par di ricordare che era lui a dirlo che una volta avevamo una visione condivisa dei valori nazionali su cui si fondava una storia comune nella quale ci riconoscevamo e questa storia veniva insegnata a scuola ora tutto quanto
Tutto il resto non resiste e tutto molto relativi usato
E quindi questa relativizzazione determina evidentemente la perdita delle identità la scuola la famiglia gli istituti formativi la cultura in genere io credo che possono svolgere un ruolo di grande importanza nella riappropriazione dell'acquisizione dell'identità proprio attraverso lo scavo storia lo Stato storico e nella messa a costo di talune
Di talune tematiche storiche ritenute per acquisite il risorgive
Il Risorgimento credo che non sia un dato acquisito una volta per tutte
E questo non per negare il Risorgimento italiano
Ma per riconoscere all'Italia Paredes occidentale un carattere che era pur sempre un carattere italiano era il fondamento della nazione italiana Gioacchino Volpe Francesco compare un Segni
Diceva che l'Italia curiosamente era un Paese anzi ad un'azione servano espresso in termini di paese è una nazione che esisteva ancor prima di esistere esistenza come Stato unitario come Stato nazionale
Allora perché marginalizzare e non considerare pienamente tutto quello che c'era nel sociale di culturale
Dice politicamente rilevante prima della costituzione dello Stato nazionale
E perché non far sentire partecipi delle molte IPAB da quindi e giornata Alitalia una tutti gli italiani che in qualche maniera si riconoscono anche
Come settentrionali come meridionali come Lombardi come ex subito il problema per il mio caso verrebbe delle Due Sicilie
E e via e via dicendo
Io credo che questo sarebbe un opera dovrebbe essere almeno un'opera di verità proprio per la riacquisizione delle specificità identitarie e culturali che nominano la specificità e l'identità culturale nazionale unità ma un altro esempio si potrebbe fare tutto riguardo si sente molto parlare
Anche in questi giorni ha fatto cenno se non vado errato il Presidente della Repubblica qualche qualche giorno fa di beni culturali come risorsa come grande opportunità
Sociale
Come grande opportunità economica per finanziaria addirittura mai a nessuno che viene in mente di riconoscere il bene culturale di salvaguardando il di promuoverlo per come peraltro racconta la legge
Mille ottantanove del mille novecentotrentanove alla quale dobbiamo tutto quello che degli anni perché questo sottovalutazione da poco credo di quella legge
A nessuno viene in mente dicendo di riconoscere il bene culturale come scrigno della identità nazionale
Cioè di qualche cosa in cui l'italiano si possa riconoscere
Nel vedere ciò che è intorno riconoscere il suo retaggio storico culturale e sociale e via e via dicendo
Anche questa considerazione credo non è qualche cosa che la troviamo sotto un cavolo ma che dovrebbe essere insegnata nelle scuole dovrebbe essere tenuta
In in in presente dagli istituti formativi da chi opera nel settore nel mondo del mondo della della cultura
E questo per raccontarci raccontarci una amara verità e cioè che senza identità privi di identità i popoli sono destinati a morire i popoli rinunciano a dovere
Una sorta come dire di senso di trasmissione di se stessi una linfa vitale che gli fa superare storicamente anche le fasi più difficili Dell'Oro del loro dallo del loro cammino
Noi probabilmente oggi ammiriamo anzi ammirato fino a qualche
Fino a qualche tempo fa
Non so il retaggio mesopotamico non so quando lo ammirerei può ancora insomma se qualcuno non si dà da fare per rimettere a posto quello che è stato distrutto nelle ultime settimane ma laddove c'erano gli assiri babilonesi e poi caldei
E poi ancora più giù gli egiziani che non hanno niente a che vedere con gli egiziani di oggi ebbe e
è sorta consorte civiltà
Che sono morti morte nel gorgo dello storia che sono negate non pervinca perquisirmi non per delle straordinarie guerra che li hanno sterminati semplicemente perché non hanno più credo fosse stesse perché non hanno più avuto quella linfa vitale da trasmettere perché hanno smarrito la loro identità
Sono stati appunto risucchiato nel gorgo della Storia questo è accaduto nella lontano passato e anche epoche
Più vicine più vicino a noi le tragedie identitarie segnano appunto la scomparsa la scomparsa di popoli
Ma per avere appunto l'identità come dicevo e questi questi tre volumi ce lo ricordano abbondantemente io credo che i popoli debbano essere consapevoli
Della loro storia ecco perché il dibattito sul revisionismo si intrecciò appunto a quello sull'identità
E a questo proposito lasciatemi dire in conclusione che non si tratta non è stato intendimento dei promotori degli organizzatori di questi convegni
Una di usare la storia a fini politici la storia
Politicamente assestante
Mi permetto di dire
Ma di ristabilire in qualche maniera una richiesta di di dare seguito a una richiesta di verità storica che posso essere quanto più possibile umanamente possibile
Lontana dal condizionamento delle delle passioni professor Ernest no perché ci onora della sua presenza questo pomeriggio alcuni anni fa ebbe
A che fare con degli storici piuttosto arduo degli ovociti della storia piuttosto agguerriti nel suo Paese come Jorge Number naso e palato dando luogo a quella polemica studi storica Strike
E di cui si è parlato anche in Italia tutti i Paesi tutti i paesi europei proprio sulla necessità di ristabilire la verità non dal dando niente verrà acquisito una volta per tutte naturalmente
Chi intende usare storico nulla politicamente la storia non può sentirsi che in qualche maniera è messo in condizione di respingere di respingere questa idea perché se noi avessimo dato per acquisito
Quello che è accaduto anche nel nostro recente passato in Italia non meno che in altri Paesi nato i Paesi d'Europa ci saremmo dovuti piegare ad una logica portata avanti anche con successo per molti anni
Dai comunisti e non soltanto nel nostro Paese
Di raccontare per esempio l'Italia e l'Europa tra le due guerre in un certo modo e soltanto in un certo modo di raccontare la fine della guerra soltanto appunto ad uso e consumo di una parte
Politica di sentire civile per esempio che le foibe non sono mai esistite
Per o ieri hanno presentato Fassino edicolanti una proposta di legge per un giorno della memoria da dedicare alle foibe ma naturalmente depotenziando tutto quello che c'è dietro la tragedia
Delle foibe senza riconoscere chi in Italia a avallato la tragedia delle foibe un certo Palmiro Togliatti un telegramma a a Stalin in proposito rimane ancora molto molto eloquente
Io ricordo che ancora nel recente passato e me ne occupai qualche anno fa presentando appunto interrogazione parlamentare un dizionario che andava per la maggiore negli anni cinquanta e sessanta di Carlo Salinari
Una compagnia mista Carlo Salinari alla voce Foibe scriveva più o meno letteralmente doline carsiche
Nelle quali
Ufficio militari nazisti
Gettavano ancora vivi uomini e donne incatenato
Ecco questa era la definizione che si dà di foibe nel dizionario di Salinari io mi domando quante generazioni hanno studiato hanno sfogliato quel dizionario compulsato
Quel dizionario quante generazioni si sono fatti l'idea completamente sbagliata di quella che è stata appunto la tragedia delle foibe alcuni anni fa e concludo un paio di anni fa
Ben in evidenza proposito dello studio della storia
Una certa polemica sulla possibile come dire riscrittura ecco spuntare un'altra provengono dire una riscrittura dei testi di storia ci fu una polemica con la Regione la Regione Lazio e eccetera io credo che magari non poc'anzi sicuramente non poche
L'ITC non tocca le commissioni ministeriali riscrivere la storia ma credo che sia un compito degli intellettuali soprattutto degli intellettuali che non ci stavano non ci stanno ecco in per dirla in maniera un po'brutale palchi proprio loro cominciare a riscrivere la storia ad uso e consumo delle giovani generazioni
Non per fare un opera ripeto politicamente inversa a quello alla quale noi abbiamo assistito nel nostro recente passato
Ma per ristabilire la verità delle cose e raccontare soprattutto alle giovani generazioni che soltanto sulla base di una storia condivisa che si fonda naturalmente sulla verità è possibile ristabilire il primato della identità di questo ci parlano l'uso politico della storia
L'immagine le identità degli italiani europei Occidente identità a confronto i tre convegni dell'amministrazione provinciale presieduto da Moffa voluti da Massimo Pini ed Arturo diaconale che oggi stiamo presentando e che credo in qualche maniera di un clima lasciatemelo dire culturalmente lungo culturalmente plumbeo del nostro Paese nel quale un paese in cui probabilmente le classi dirigenti ancora non hanno raggiunto una piena consapevolezza del primato della cultura per poter adeguatamente svolge il proprio compito politico
In un clima culturalmente plumbeo ecco rimangono dei piccoli esempi fatti da una amministrazione pubblica porti da una amministrazione pubblica di come si possa fare politica attraverso la cultura senza voler necessariamente sostituire ad una egemonia speriamo andava e definitivamente andata nuove egemonia ma semplicemente chiamando raccolta quelli che hanno voglia di parlare di farsi ascoltare soprattutto quelli che hanno voglia di ascoltare e di ascoltare soprattutto linguaggio nuovo e diverso
Chiamare a raccolta tutti tutte uomini e donne di buona volontà come si sarebbe detto una una volta nel cercare appunto di ristabilire
La verità storica che il primato dell'identità non sono soltanto degli stereotipi ideologici da utilizzare appunto politicamente ma sono delle necessità alle quali bisogna rivolgere una qualche attenzione tutt'altro che marginale come purtroppo accade per altre amministrazioni nella nel nostro tempo in questi anni
Che francamente un po'ci deludono un po'ci fanno sperare ma comunque non ci costringono mai ad essere in qualche modo abbattuti per le cose che speravamo di vedere e che ancora non abbiamo visto
Quello che volevo
L'arrivo del Presidente Moffa
La consegna da parte del presidente Moffa dei del cofanetto alcuni volumi a tutti quanti i relatori solo che il presidente Nottola è impegnato credo in giunta e quindi non so come siamo combinati io io farebbe io adesso mi faccio ispirare dalla mia professione
E allora tenta un'operazione che non so se potrà essere realizzata io oggi vi sono guardate la mia mazzetta dei giornali
E ho visto che i giornali italiani erano caratterizzati da le polemiche sulle vicende del Presidente del Consiglio Berlusconi e le polemiche sulla lezione del professor Nolte
Allora visto che il professor noto sta qui io vorrei alle se fosse possibile Esselunga
No no vorrei avere una sua valutazione su come sono state riportate queste sue affermazioni cioè la stampa italiana ha ricordato correttamente quanto lui ha affermato nel corso della lezione di fronte al presidente del Senato vera oppure nuovi parlo avanti goduta guarda alla categoria anche se poi per la verità rappresento alle volte a stento soltanto vastissimo
Oppure noi abbiamo
Siamo stati corretti tosto perché mi piacerebbe se russo noto Colossesi una parola su questo e poi naturalmente
Se dovesse accettare il nostro occupati
Vuole dire una parola russo
Con un sempre reso in questi giorni uno sorpreso provoca
Per il fatto
Che la mia elezione
Che aprì l'officina prima convocata Pantera
Sta pertanto in reazione
Ma
Temo crea passi intorno
Io avevo che
La filosofia globale e
Il futuro la filosofia europea il futuro
Che avrà
Una guardi principali e una parte conclusiva
Da parte di principale terra lo sviluppo di quel da del pensiero di europei danno scriveva dopodiché eccetera e
Allora fu fatto e con la Mungo beffa
Ma con realizzazione
Vorrei capire
Fu un pezzo pensiero percorsi birre un
Uno ha un poco un
Un'accusa nomi importante ho
Fu applicato
Furono realizzate pur nella
Realtà politica
E
Io voleva parlare il due sta probabilmente
Do dove una filosofia storica
Aveva ricevuto carattere
Di determinare la politica e corpi illuminazione
Dato fa ordinario
Io sono ricordo fuori Sovreco e il nome e il probabile che io sono pieno di avversione
Per realizzazione che Pellissier il con in quali io mi occupo un permanentemente
E
Bellini anch'io volevo fare discorso politico e una idea con ricevuta
Non e a
Polemico ma
Con il Messico punti comprendere
Oggi anche in Italia
Questo compito e accreditato in relazione al unione sovietica accorgervi
Non è accertato al grazie
Io incerto ciò per dovevo io
Che anche nazionalsocialismo aveva orribili niente sono comprensibili e che ci sono almeno un parziale riuniti giustifica che un una nazione ricca per sopportare bene tentativi ritrovare
Il suo anteriore
Si parla sua anteriore situazione questo mi pare assai normale
E Domenico nemico che Trattato di Versailles
Credo che io ero unicorni Moretti e aveva tanto
Mi ha detto
Quanto persi Monti
E
A esatti narrato cresce soccombente combattimento il Moro che era grandi show senza dubbio
E
Questo Cocu il principio
Legittimo non era e principale
Ma
Vorrei arrivare esce percorsi di
Poi ridotto Historia adeguate figli e ma non il
Gioielli chiamata ad altre volte affronta doveva essere al pari in questi anni cioè anch'
E dal professor risultava lassù lassù il suo corsivo con un il il che e io posso io questo solamente questo circolo per
E ancora
Incerta bandiera avrà una
Poi controllo
Prendeva concreti automobili
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Anticamente etico la storia mondiale di tutto a suo avviso era mano nella storia
Era riconducibili antiche
Onore ma sto cioè appartamenti una via sbagliata nessuno to you su questo ma hanno una cosa tecnici
Non un'accusa
L'uomo dovrebbe in in chiaro pensa
Allora io a vorrei appunto
Sentimento
Quindi compassi su un'ampia
Puntuali
Sì saprei arresto petto suppellettili due Tarquini
Sa ordinari morì il re
Consigliato etica e nazionale sotto al
C'è un grande sforzo tempo contemporaneo il nome definiva il nuovo UDR
Il non vedere
Per chi ama sposato crea scomposto ma ordinare
E Aprea Kamps ora
E buono o esoteriche Franco con
Per il quelli gli altri ma istinto da da loro ma allo stesso tempo nuovo tesi né netto il carattere di fa ordinarietà
E Roberto ho sottolineato e Orvieto
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Che l'unico mezzo di Adriano fasce nel Medio Oriente è i epatobiliare dice
Comprensibili ci spendere di norme ritrasse a riaprire i palestinesi perché praticamente per
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Stato che delibere condivido mentre esperimenti uno stato eccellente e questo riquadro soldi somiglia avrebbe adottato
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Forse molto replica ma senza questi presto far ridurre questo fattore vede un attimo
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E che pensa in poi anche in Italia
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La legge di
Io direi gravidanze di consegnare il profondo
Pensiamo cominciamo
Dopodiché soltanto
Da pressatura mentre
Scusate
Grazie