La gestione, da parte del secondo Governo Berlusconi, del tentativo della liberazione dei tre ostaggi italiani sequestrati, ormai un mese fa, in Iraq da una sedicente "Brigata Verde". La mancata discussione politica in Parlamento sulla situazione in Iraq. Il futuro dell'Iraq dopo il 30 giugno 2004 , quando si instaurerà il governo provvisorio iracheno

Radio radicale abbiamo qui di fronte a noi Lamberto Dini già Presidente del Consiglio con le vogliamo parlare ovviamente della crisi irachena dei rapporti tra Europa e gli Stati Uniti alla una rete la carriera Mirafiori innanzitutto la questione degli ostaggi prepotente divina ma verranno mai registrati qui ma il primo nostri connazionali ancora nelle mani
Voi ormai capitolina il meno di
Di questa operazione di rapimento che cosa succede comporre
Ma pittori ne fanno ora una questione politica
E quindi molto probabilmente saranno indifferenti e richiami umanitari come del resto fino a oggi sono rimasti indifferenti davanti all'appello
Così solenne fatto dal Pontefice
Riferendoci a un unico Dio che poteva avere un effetto
Banche insomma sui rapitori però in questo momento il Governo non ha carte da giocare
E quelle che ha avuto finora si sono dimostrati completamente inefficace presidente ma lei come giudica proprio l'operato del governo non accattivante un carro non ha giocato bene le carte che potenzialmente potevano ma ch'io non so quali altre carte poteva vedere al di là della carta diplomatica sono stati inviati alcuni agenti i nostri servizi di informazione che hanno preso contatto degli intermediari
Ma effettivamente non hanno mai saputo qual era il pensiero dei rapitori li portavano a Roma cominciò tanto il giudizio e le aspettative degli intermediari
Poi abbiamo visto
Che nel corso di queste settimane che non rispondevano assolutamente alle attese
C'erano state create lo stesso presidente del Consiglio passato da dichiarazioni estremamente ottimisti che è una questione di ore prepariamo un aereo per andiamo a prenderli
Voglio dire che c'è una sorta c'è una pausa non è un intoppo poi finalmente ha detto stiamo zitti
Quindi completo riserbo
Questi sono alla merce dei rapitori i quali hanno cambiato anche l'obiettivo ma la dimostrazione in Italia contro la guerra
O il ritiro delle nostre forze
A richiede del link e l'Italia intervenga per farli
Liberare dai curdi iracheni gli iracheni che detenga una che considerano dei fondamentalisti è alto e hanno risposto negativamente quindi in questo momento due possono essere gli scenari i rapitori decidano di sbarazzarsene di restituirci ad di loro iniziativa ma non per effetto dell'azione diplomatica o quella dei servizi stanno facendo poi stamattina l'altra volta per la la possibilità è che invece che continua a detenerli
Per farne un'arma politica
E ancora portare avanti avanti qui si va verso le elezioni cioè la visita del presidente Bush eccetera lungo rapimento nel sospetto io non so a quale delle due potrebbe potrebbe prevalere fra queste due ipotesi
Che io che io faccio niente
Ma lei mi pesa novanta questi capitoli chi sono questi raccontò per stamattina i giornali parlavano di un blitz ma quale blitz se non si sa chi li detiene do quelli detengono e cosa queste cose fanno ridere
Noi non lo sappiamo
Dove sono chi li detiene ma lei si è fatto un'idea non lo so perché in effetti in Iraq ci sono tanti gruppi che gruppi che operano indipendentemente no un'organizzazione centrale Emma Bonino ha detto questo punto potrebbe c'è il nostro undici marzo oppure il nostro undici settembre insomma è un atto politico probabilmente di Al Qaeda contro loro le posizioni italiane lei concorda
Accetto io sono tentato anni a essere d'accordo con Emma Bonino lo vediamo come stanno utilizzando
Questi tre e poi dall'altro che in Italia
Certamente al di là del sostegno alla morale alle famiglie che dobbiamo dare
Si è fatto una grande pubblicità si sono riempiti i giornali abbiamo fatto ancor più noi una questione politica di questo evento disgraziato
Ecco lei è proprio il governo non può non essere in difficoltà tra l'altro mi mi pare che venerdì scorso proprio il segretario di Stato americano Colin Powell in un'intervista ha detto al agli italiani guardare che non è che è possibile continuare così perché sennò si dà la sensazione che i rapimenti siano
Utili politicamente esattamente neanche quel tono polacca o Nottola è ampiamente condivisibile quindi è bene che il governo mantenga di più alto riserbo che faccia le mosse
E lender Mascia che ritiene opportuno ma ricordiamoci che questi sono interamente alla mercé dei rapitori che li utilizzeranno il loro i fini politici che non sappiamo esattamente quali siano
Presidente Dini da questa la degli ostaggi ci porta dritti dritti alla questione irachena innanzitutto un problema diciamo così istituzionale ma alle le pare giusto che il Parlamento italiano in qualche modo non venga direttamente impettito
Di tutta la questione degli ostaggi e quindi della politica irachena in queste settimane non è già questa una vittoria di terroristi la sospensione del Parlamento
Io credo che il governo dovrebbe venire in Parlamento ci sarà la mozione della sinistra che verrà presentata e che in ogni caso dovrà essere discussa io credo che tutte le forze politiche con venivano alcun una settimana fa che questo avvenisse dopo il rilascio
Degli ostaggi
Se il
La detenzione dello Sky schizzi vere dovesse
Per continuare
Per diverse settimane io credo che non si può arrivare alla fine di maggio senza avere una discussione in Parlamento sia della mozione sia della politica del governo
Nei riguardi delle nuove prospettive che emergono il piano Braghini la risoluzione del Consiglio di sicurezza
E il governo venga a dirci cosa pensa al di là delle dichiarazioni del presidente del Consiglio delle nostre truppe rimarranno anche il dopo trenta di giugno così
Insomma anche dal vicepresidente consigli e altri anche di altri esponenti politici leone non politici della maggioranza e dicano questo vengano a dirlo in Parlamento e poi ne discutiamo presidente lei a parlar e proprio delle prospettive aperte dal piano dell'inviato speciale delle Nazioni Unite ma esiste questo spiraglio di Brahimi lei che cosa ne pensa trovato sbarrato anche lei ha incontrato l'inviato speciale del delle Landes segretario generale Cocco e chiederne pacifiste questo piano
Ma esiste e anche appoggiato dal governo americano
Però
E concentrato sul meccanismo per la costituzione di un governo provvisorio poi la costituzione di un'assemblea consultiva per le elezioni eccetera per il perimetro cosa
Nonna
Diciamo discusso avrà le sue idee ma non le ha dette le dirà New York per su quelli che devono essere il potere di da passare a questo Governo provvisorio che sarà un governo di tecnici
Non scelti dagli Stati Uniti
Ma scelti dalle Nazioni Unite ettari iracheni Leslie dagli iracheni stessi che dovrà essere il presidente di questo il capo di questo Governo provvisorio chi dovranno essere i vince eccetera eccetera non può essere che deciso dagli iracheni che dovranno fare i nomi anche se credo
Gli americani vorranno Sempre mantenere
Di essere informati eventualmente di dire no se qualche nome veramente scomodo dovesse essere presentato ma per quanto riguarda il trasferimento della sovranità come ha dichiarato il presidente Bush io vorrei sapere in cosa consiste e consisterà
La la sovranità che verrà data questo Governo provvisorio ora è chiaro che non può
Trasferita la difesa o la politica estera perché l'Iraq non è ancora uno Stato non sappiamo quale sarà la forma di Stato di Stato e di governo ma la giustizia per esempio perché una questione di sovranità
Sarà punti dovrà essere gestita Modin politiche ma abbiamo visto purtroppo anche sull'acquisizione della delle sevizie contro i prigionieri iracheni sarà continuano a essere gestita interamente
Dagli americani dalla forza di occupazione
Allora certamente non potrebbe trattarsi di trasferimento di sovranità se questo significa soltanto occuparsi degli ospedali delle scuole o dell'agricoltura questo writer più sostanzioso assolutamente ma in particolare se si vuole dire che stiamo trasferendo una parte perlomeno sostanziale della della sovranità che questo Governo provvisorio dovrebbe avere il controllo delle risorse finanziarie provenienti dall'esportazione del petrolio Malin tutta per lui tendo sempre il cui le risorse i proventi
Dalla vendita del sopportazione del petrolio e poi un controllo della banca centrale perché questi sono gli altri due elementi la moneta e le finanze
Che possono costituire elementi di sovranità su questo c'è un'oncia corpo Nanni etnico silenzio assolutamente credo che la linea americana
Siano gli americani che continuano
Continueranno a elargire con il contagocce risorse ai vari ministeri che costituiranno il Governo provvisorio e quindi ancora un controllo molto stretto quindi credo la dichiarazione del presidente Bush di trasferimento della sovranità agli iracheni sia una grossa esagerazione ma allora mi mi pare di capire che insomma ci sono ancora problemi al Consiglio di Sicurezza dove si troverà l'accordo cono nuova risoluzione bene la nuova risoluzione dovrà tre vedere quali sono i poteri che vengono trasferiti a questo Governo provvisorio
Per il sul quale darà la propria benedizione alla sua costituzione e anche agli altri elementi del del programma
Branchini che gli americani credo elezioni a gennaio entro la fine di gennaio l'assemblea costitutiva l'azione scrittura della nuova Costituzione che mi pare che su questo ci sia e ci sia ampia corto però segretario generale le Nazioni Unite i dei giornali di oggi
Portano un'intervista nel quale si è detto
Si riduce lo so che il Consiglio di sicurezza autorizzi una forza multinazionale sotto controllo il comando delle Nazioni Unite in Iraq non ha definito la dimensione o bianche le forze dalla voglia e anche le forze della coalizione come però si è detto fiducioso di questo
Però se se pensiamo Shammai prossimi dodici mesi dal prossimi diciotto mesi
Se vogliamo che al di là della costituzione di questo Governo di tecnici
Cercare di stemperare la violenza e gli attacchi continui e che stanno portando a queste morti continua di soldati americani della di civili ma anche della conto dei soldati della coalizione
Credo che sarebbe necessario secondo me che la risoluzione indicasse un percorso per il ritiro graduale delle forze di occupazione
Se c'è un questa aspettativa chiara della risoluzione del Consiglio che entro dodici mesi entro diciotto mesi quello che sarà si prevede questo percorso io credo che questo potrebbe aiutare a ridurre la violenza gli attacchi contro le stesse forze di occupazione questo però del conte promette prevedere che la forza onore sì sviluppi sempre di più sì però una volta che è stato ci sono state le elezioni generali
E si è formato un governo democratico liberamente scelto dovrà essere quello
A dire se desidera vere delle forze straniere sul suo Paese per garantire delle terminato che funzioni oppure no chiarissimo al presidente Bruno sappiamo però americani pensano di stare lì ancora dieci anni
Non so in quale con quali Poteri con quali funzioni da svolgere
Al di là sappiamo che stanno costruendo le basi per le forze americane in Iraq per gli anni a venire e naturalmente però è necessario che siano volute dal governo legittimamente eletto presidente niente Dini ma secondo lei l'Amministrazione Bush quest'Amministrazione realisticamente consegnerà la sovranità monetaria e finanziaria il governo un qualsiasi autorità
Di governo iracheno e accetterà una un percorso di graduale disimpegno delle forze militari americane ma questa dovrebbe essere la strada io credo che ci sarà una forte resistenza
Da parte degli Stati Uniti a voler mantenere un controllo pieno sull'Iraq ma se questo è dobbiamo attenderci altra violenza e altre esplosioni ruolo dell'Europa quale dovrebbe essere il ruolo dell'Europa secondo le più unite all'Europa dopo le elezioni spagnole
Ma in un certo senso sì perché diversa Pattero si riunisce perlomeno ai Paesi continentali o la più parte di essi e quindi è più unita però l'Europa senza in particolare senza l'approvazione della nuova Costituzione
Non ha gli strumenti per poter agire quindi in effetti possono discutere del problema
E poi non essere tutti d'accordo con il da farsi
E quindi l'Europa andrebbe come sta successo sull'acquisizione Israele palestinesi andrebbe in ordine sparso ok del o con delle dichiarazioni generali che non hanno poi forza politica questo è il rischio l'approvazione della Costituzione se venisse per lo meno approvata dai governi indica un rafforzamento
Delle decisioni da parte per esempio obbliga i Paesi membri a non prendere
Posizioni su questioni internazionali a
Senza una previa consultazione
Del consiglio degli affari generali e cioè a dire nel consiglio politico che è benvenuta sarebbe sarebbe il primo passo questo qui e poi naturalmente dobbiamo arrivare insuccesso di tempo in cui ora ci sarà sempre il mantenimento delle decisioni all'unanimità ma passare a decisioni a maggioranza qualificata immediato ma la bozza di Costituzione prevede un cammino un percorso che potrebbe muovere in quella direzione mi
Gli anni a venire presidente male come vede prossimo futuro le relazioni tra Europa e Stati Uniti tra questa Europa e questi scatti
Ma vede
Sono relazioni che si basano sul perno della NATO e quindi i paesi europei grano fortemente legati agli Stati Uniti
Per tante ragioni e lo continuerà
A me ad essere però non possono esserci divergenze a seguito della vicenda irachena se divergenze sono sorte e bisognerebbe che Hutter verso il Consiglio di sicurezza riportare il tutto nel l'ambito della legalità internazionale e allora a quel punto credo che effettivamente le posizioni
Europea Europa sarebbero ravvicinate con Nu un beneficio reciproco e anche una partecipazione più attiva da parte dell'Europa per risolvere
La transizione della transizione irachena credo che l'Europa abbia essa stessa un interesse e una responsabilità affinché servi
Nel corso del tempo fa un Iraq libero stabile e democratico e presidente Dini ma allora lei non è d'accordo con la posizione di ritiro immediato delle nostre truppe
Non credo che ci siano elementi nuovi al di là delle decisioni del presidente Zapatero di ritirare oggi le nostre tu credo che dovremmo attendere
E vedere queste prospettive che sono in corso
Il nuovo Governo provvisorio e canti la risoluzione delle Nazioni vediamo se quella risoluzione muove nella direzione che noi come Margherita per esempio abbiamo sempre auspicato cioè a dire un mandato delle Nazioni Unite
Se c'è un mandato delle Nazioni Unite al dovremmo essere disponibili va offrire una forza di peacekeeping necessario quello che sarà
Necessario per aiutare appunto l'Iraq a ritrovare la stabilità ma soltanto in quell'ottica questo è quello che abbiamo predicato quello che abbiamo detto in Parlamento e ora io credo che dobbiamo aspettare le volgersi l'evolversi degli enti perlomeno fino al trenta di giugno prima di prendere una decisione se poi quella risoluzione dovesse essere una deduzione rispetta tutte le aspetta
Sì perché ho indicato ecco allora dovremo prendere una decisione sui ringrazio Lamberto Dini già Presidente del Consiglio con lo sconto come sempre la nostra emittente radio radicale