Ammissibilità costituzionale dei referendum giustizia

Vediamo con queste interviste
Che riguardano i paesi di ammissibilità sui referendum opposti sulla responsabilità del magistrato il Consiglio superiore della magistratura ne parliamo con il Franco Coppi docente alla università la Sapienza di Roma ecco questo io mi ho innanzitutto chiederle un parere sull'ammissibilità del referendum che riguarda la responsabilità del magistrato
Dunque mi sembra che anche seguendo la più ampia delle interpretazioni dell'articolo settantacinque della Costituzione che porterebbe ad una a interpretazione o più ampia delle materie sottratte a referendum di quanto non risulti da una interpretazione letterale e per quanto riguarda il referendum relativo alla responsabilità dei magistrati non vi siano dubbi circa l'ammissibilità perché non riesco a vedere nessuna profilo sotto il quale possa essere messa in discussione l'ammissibilità del referendum stesso faccio presente che l'unica indicazione stima che proviene dalla dottrina in funzione di una ampliamento delle materie specificamente indicate dall'articolo settantacinque nel senso che potere ricomprendere fra quelle sottratte al referendum le materie in qualche misura connesse a quelle lì indicate comporta che nessuna di queste ragioni di inammissibilità si possono verificare rispetto alle materie in esame o proprio ma di inammissibilità sorgerebbe solo se attraverso il referendum si giungesse addirittura ma si tratta ovviamente di una conseguenza che viene qui indicata solo per rendere plasticamente
Tangibile il senso del mio discorso si dovesse giungere per esempio ad una appropriazione di fatto della funzione giurisdizionale che evidentemente non è
Mi pare recentemente sono una di alcune prese di posizione qui che parlavano più in parte anche di quello di cui stiamo d'ora e cioè di ipotesi in cui il magistrato una volta appunto parificato rispetto agli altri impiegati dello Stato non essendoci più la differenziazione oggi posta da alcuni articoli del Codice civile che vede bravo cari dal referendum in questo modo si verrebbe anche investire appunto la funzione costituzionale di differenziazione fra il magistrato e gli altri impiegati come stavamo dicendo e con questo comunque mi è un criterio lo dico anche per introdurre la domanda successiva un criterio discutibile perché riguarderebbe un a posteriori rispetto alle
Da una cosa insita nel meccanismo e Senna in applicazione sul fatto specifico o tardo esatto quello che lei dice e mi ricollego a quello che prima ricordavo e cioè che l'unico
Eventuale preoccupazione dalla Corte costituzionale e di verificare se al seguito della abrogazione delle norme in discussione si venga acre aree una situazione giuridica nuova sicuramente costituzionalmente illegittima perché essere evidentemente assurdo pretendere dalla Corte costituzionale la introduzione di una procedura la referendaria che pensate che trasporti alla creazione di situazioni costituzionalmente illegittime ma nel caso di specie io escluderei che ciò si possa verificare intanto perché la situazione lo dico tra virgolette privilegiata delle magistrato è una funzione e che la è una posizione che la Costituzione garantisce al magistrato allo scopo di rendere la sua attività soprattutto indipendente da interferenze altrui e su questo non si chiede io allude evidentemente al potere politico e a tutte qui gli altri inutili cross sono influire sull'attività del magistrato quindi è una posizione privilegiata in funzione di una migliore resa della funzione Giusy dice e rispetto a questo non si vede che cosa c'entri il problema di una loro responsabilità per il caso in cui e topi Pino dai immigrati alla libertà alla dignità agli eredi di una cittadina e in secondo luogo c'è una norma che mi pare ci sia di pace a tutta la questione che non sempre viene ricordata e cioè quella dettata dall'articolo cinquantaquattro della Costituzione
E dice che i cittadini a cui sono affidate delle funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore e la dottrina interpreta questa espressione disciplina nel senso di puntuale aderenza da parte del cittadino che esercita una pubblica funzione alla legge
E tra queste evidentemente rientra anche l'obbligo del magistrato di uniformare il proprio comportamento sempre alla legge comportandosi con quella
Professionalità e corrispondente a quanto la società richiede da un magistrato perfettamente alla sua funzione
O
Volevo che chiedete per quanto riguarda invece il referendum sul Consiglio superiore la magistratura una opinione
Ma mi si militari questo referendum macché su questo io ribadire quel che ho detto prima l'unica preoccupazione e ci si deve
Resiste attraverso il referendum si giunga alla abrogazione di un organo è previsto dalla Costituzione è chiaro che se chi dovesse giungere alla conclusione che attrae verso il referendum si incide sull'organo in misura tale che esso non ha più nessuna corrispondenza con ciò che è previsto dalla Costituzione sito vorrebbe un referendum che avrebbe la capacità di abrogare un istituto di livello costituzionale questo non sarebbe possibile ma anche qui non mi
Quindi le questioni inerenti la copertura di Tura lei rileva tale deve fare non che sono state avanzate in alcuni articoli sull'asta colore appunto sono del tutto fuori di luogo in questi due casi capiscono
O le preoccupazioni ognuno può avere poi i suoi punti di vista di natura politica sulle questioni ma dal punto di vista strettamente giuridico non mi sentirei anch'io non mi sento affatto di condividere meno Ignazio il professor Franco Coppi ricordiamo
Docente alla università di Roma la Sapienza al quale piazza auguriamo un
Ora grazie a lei colore grigio augurando
A chi ci ha seguito buon ascolto con i successivi proviene di radio radicale
Proseguiamo questi richiesti di Perini sull'ammissibilità dei referendum in particolare quello che riguarda la responsabilità del magistrato cui il consiglio superiore della magistratura e in questo momento abbiamo il linea il Capotosti a Luís anche chiediamo innanzitutto in merito al referendum sulla responsabilità del magistrato appunto una sua opinione sull'ammissibilità di questo inferno ma
Ma dunque
Questo problema e
Le mosse per valutare con l'ammissibilità o meno da il concetto che la Corte costituzionale appunto in materia di ammissibilità dei referendum denunciato in una sentenza che mi sembra del mille novecentosessantotto in particolare in quell'occasione la Corte costituzionale
Per
I quei referendum e pendevano all'abrogazione di disposizioni legislative ordinarie a contenuto costituzionalmente vincolato il cui nucleo normativo non poteva in qualche modo tra poco privato di efficacia vent'e risulta però in qualche modo l'entità le corrispondenti norme della carta costituzionale quindi occorre ore a quello che
Si capisce dando a Baghdad questo a
Della corte costituzionale uno strettissimo rapporto di dipendenza
Tra normativa ordinaria suscettibile di referendum abrogativo corrispondente appunto normativa costituzionale per modo che l'abrogazione dell'una finisce con il
Care inevitabilmente
La normativa costituzionale insomma e questo eccolo
Comporterete l'inammissibilità delle preferenze nel caso di specie venendo alla responsabilità dei magistrati e e vede
La funzione giurisdizionale elastica la dittatura è assoggettata alla legge così dice la Carta costituzionale però la carta costituzionale nulla dispone in merito alla aree contabilità dei magistrati si potrebbe dire
L'Aldus particolar
Aree diverso da quello dei pubblici impiegati per cui anche i profili di costituzionalità in quanto i profili di responsabilità in qualche in
Noto vanno ricondotti di a un loro regime costituzionale
E a questo riguardo
Va osservato e intanto
In una sentenza del mille novecento settantotto la Corte costituzionale perché l'articolo ventotto che stabilisce in generale la responsabilità dei pubblici funzionari è applicabile anche ai magistrati ma a questo ripeto ancora che la Carta costituzionale non ci sono norme che direttamente o indirettamente di riferire Cano alla responsabilità dei magistrati per cui l'eventuale abrogazione delle norme previste dal Codice di procedura di lei un potrebbe in nessun modo alterare norme costituzionali corrisponde finisce peraltro che ci porremo
Leni una
Da avvenuto il referendum e una volta appunto avvenuta in ipotesi l'abrogazione referendaria ci potrebbero essere dei problemi per quanto anch'illegale successivo regime della responsabilità dei magistrati cioè farebbero
Assoggettarvi
La responsabilità per colpa lieve a responsabilità per colpa grave come tutti gli altri impiegati dello Stato
B e questo è un problema di stretta interpretazione giurisprudenziale che non deve riguardare non può quindi precludere lo svolgimento dei referendum abrogativo perché darà un problema
Di interpretazione che farà svolto secondo il normale
I criteri interpretativi da parte per i turisti che si dovranno occupare di questo problema successivamente all'avvenuta abrogazione referendaria quindi tutta questa vera mi era
E a al giudizio sull'ammissibilità che deve fare la corte costituzionale che a mio modesto avviso non può comporta
Are una pronuncia di inammissibilità della corte su questo punto
Ecco via e poi anche la questione del referendum sul Consiglio superiore della magistratura anche qui si pone il problema della questione mi pare delle leggi elettorali che sarebbero di rilevanza costituzionale se non erro o comunque e a questo riguardo quelli che è chiaro
Quindi
Inter dipende
Tra costituzione le degli attuazione delle
M naturalmente più spento perché chiaramente fare ma della Costituzione che prevede le le le
Elettorale elettivo delle
Dell'organo Consiglio Superiore della Magistratura però
Anche qui sempre parte
Lo da quel criterio interpretativo fissato dalla stessa Corte nel mille novecentosettantotto in tema tipo ammissibilità o inammissibilità dei referendum abrogativi quindi quelle quelle discorso per cui
Non si possono abrogare quelle norme
Dinamiche siano stretta
Corriere dipendenti da norme della carta costituzionale ecco partendo da questo punto di vista e bisogna anche qui considerare che una abrogazione in via referendaria delle norme elettorali del CSM non ne
Invalide riempie non comporterebbe il come una
La norma costituzionale che di occupare il CFE e avvenisse appunto l'abrogazione
Varia delle norme
Si tratterebbe di una approvazione e che opera come si suol dire comunque ecco ed al momento della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
Coulthard e del referendum questo non comporterebbe il CFMT quel Pfm
Lire stravolto continuerebbe nei
Nelle proporzioni
Già fino all'entrata
Funzioni del successivo Pfm secondo oltretutto un principio che stabilito proprio per il CSM quindi non ci sarebbero delle elezioni l'attuale clientele continuerebbero godimento del consorzio rara e di ricordare però qui forse la memoria mi può durare un cattivo scherzo
E quando la corte costituzionale nell'ottantadue poi legittime alcune norme elettorali
M norme che poi furono sostituite nel mille novecentottantacinque e mi pare che in quell'occasione tutto continua regolarmente non ci furono sostituzioni però ecco ripeto su questo
Memoria mi può trarre in inganno
Dovrebbero essere ostacoli a una provocatoria ammissibilità del referendum da parte della corte ma io credo che la sua memoria non siano Legnani affatto perché se non erro anche posso il Tosi che peraltro esponente di questo Consiglio superiore ci ha detto una allora quindi ATC avete la stessa cosa quindi cioè che è cambiata più volte la legge ma in realtà i Consigli superiori ma rimane in carica fino al punto a consiglio successivo che veniva poi regolato e cioè quindi sicuramente entrano
No non ricordo ringraziamo il professore Del Piero Alberto Capotosti e i siamo Kenichi c'è seguito quando di buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale