Seduta pomeridiana
All'ordine del giorno: 1) Richiamo in ruolo
2) Richiamo in ruolo e assegnazione di sede
3) Revoca di una delibera consiliare di trasferimento
4) Ricorsi al TAR
5) Conferimento dell'ufficio direttivo di Presidente di sezione della Corte di Cassazione
6) Ufficio direttivo di Presidente del Tribunale di Palmi
7) Ricorso al TAR Lazio
8) Un quesito sulla parità di trattamento dei genitori che accudiscono minori
9) Modifica delle tabelle di Massa
10) Applicazione extradistrettuale
11) Incontri di studio sulle recenti riforme del processo penale
12) Copertura di 2 posti di … Consigliere della Corte di Cassazione ai sensi della circolare n.
34 del 19 febbraio 1999 Il CSM nelle agenzie di stampa MINORI: RESTA (CSM), NO A IMPUTABILITA' A 12 ANNICONSIGLIERE BOCCIA PROGETTO MINISTRO CASTELLI, POLITICA MIOPE (ANSA) - ROMA, 17 OTT - E' ESPRESSIONE DI UNA ''POLITICA MIOPE'' IL PROGETTO DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA ROBERTO CASTELLI DI ABBASSARE LA SOGLIA DELL'IMPUTABILITA' DEI MINORI DAI 14 AI 12 ANNI.
A BOCCIARE L'IDEA DEL GUARDASIGILLI E' IL CONSIGLIERE DEL CSM ELIGIO RESTA, ESPERTO DI DIRITTO MINORILE.
''MI PREOCCUPA CHE L'UNICA ATTENZIONE PORTATA VERSO I MINORI SIA CENTRATA SULLE POLITICHE PUNITIVE, CHE SONO INVECE LO STRUMENTO MENO ADEGUATO PER FAVORIRE LA LORO RESPONSABILIZZAZIONE RESPONSABILIZZAZIONE CHE - SOTTOLINEA RESTA - SI PUO' RAGGIUNGERE ATTRAVERSO MOLTRE ALTRE STRADE SICURAMENTE PIU' PEDAGOGICHE DI QUANTO NON SIA UNA POLITICA PURAMENTE PUNITIVA''.
OLTRETUTTO UNA POLITICA DI QUESTO GENERE, SECONDO IL CONSIGLIERE, E' IN CONTRASTO CON LA COSTITUZIONE E CON LE CONVENZIONI INTERNAZIONALI: ''LA COSTITUZIONE NON PREVEDE SOLO CHE IL REO SIA PUNITO, MA ANCHE RIEDUCATO.
E LA RIEDUCAZIONE DEL MINORE E' UN PROCESSO LUNGO E DELICATO.
CI SONO INOLTRE RISOLUZIONI INTERNAZIONALI, IMPEGNI CHE L'ITALIA HA SOTTOSCRITTO, CHE VANNO IN TUTT'ALTRA DIREZIONE RISPETTO A QUESTE INIZIATIVE''.
GIUSTIZIA: CSM, PRIMI RIENTRI PER TOGHE 'RIMOSSE' DA CASTELLIOK DA PLENUM A RICOLLOCAMENTO STEFANELLI E VILLONI Roma, 17 ott.
(Adnkronos) - Cominciano a rientrare in magistratura alcune delle toghe dell'ufficio legislativo di via Arenula 'rimosse' dal ministro della Giustizia, Roberto Castelli.
Il plenum del Csm ha dato oggi l'ok al ricollocamento in ruolo di Vittoria Stefanelli, uno dei 5 magistrati 'licenziati' dal Guardasigilli, assegnandole l'incarico di giudice a Roma.
Torna a reindossare la toga anche Orlando Villoni, uno dei firmatari del documento inviato al ministro nel quale 15 magistrati di via Arenula esprimevano ''disagio'' per la situazione che si era venuta a creare: anche per lui e' pronto un posto di giudice a Roma, ha deciso l'assemblea del Csm.
Ma l'elenco dei rientri in magistratura e' destinato ad allungarsi presto: gia' domani il plenum dovrebbe dare l'ok ad altre 4 toghe, a cominciare da Antonio Patrono, il 'numero due' dell'ufficio legislativo messo anche lui alla porta da Castelli.
GIUSTIZIA: PATTEGGIAMENTO PER ERGASTOLO, TANTI NO DAL CSMCONSIGLIERI E GENNARO (ANM), RISCHIO SCARCERAZIONI (ANSA) - ROMA, 17 OTT - INCASSA MOLTI ''NO'' AL CSM LA PROPOSTA DI FORZA ITALIA DI ESTENDERE IL PATTEGGIAMENTO AI REATI PUNITI CON L'ERGASTOLO.
TOGATI E LAICI SEGNALANO IL RISCHIO DI SCARCERAZIONI DI PERICOLOSI CRIMINALI UN ALLARME CONDIVISO ANCHE DAL PRESIDENTE DELL'ANM GIUSEPPE GENNARO.
''UNA PREVISIONE DEL GENERE NON HA ALCUNA GIUSTIFICAZIONE - SCANDISCE MARGHERITA CASSANO DI MAGISTRATURA INDIPENDENTE- E RISCHIA DI PRODURRE EFFETTI DEVASTANTI, CIOE' LA SCARCERAZIONE DI PERICOLOSI DELINQUENTI: SOSTITUENDO ALLA PENA DELL'ERGASTOLO 24 ANNI DI RECLUSIONE,IL CONDANNATO POTREBBE GODERE INFATTI DI UNA SERIE DI BENEFICI PENITENZIARI, IL CUI CUMULO POTREBBE PORTARE ANCHE A SCARCERAZIONI.
OLTRETUTTO SI TRATTA ANCORA UNA VOLTA DI UN INTERVENTO SETTORIALE, CHE COME TALE NON GIOVA ALLA GIUSTIZIA''.
DRASTICO NEL GIUDIZIO E' ANCHE BARTOLO GALLITTO, LAICO DI ALLEANZA NAZIONALE: ''SONO DEL TUTTO CONTRARIO A UN PROVVEDIMENTO CHE DA' AI DELINQUENTI PIU' INCALLITI, MAFIOSI IN TESTA, LA POSSIBILITA' DI PATTEGGIARE LA PENA.
CHI MERITA L'ERGASTOLO, DEVE SCONTARLO ALTRIMENTI LA PENA DIVENTA UNO SCHERZO E LA TUTELA SOCIALE UN GIOCO''.
IL RISCHIO DI SCARCERAZIONI PREOCCUPA ANCHE IL PRESIDENTE DELL'ANM GIUSEPPE GENNARO:''CONDIVIDO QUESTE PERPLESSITA' SU SCARCERAZIONI LEGATE AL CUMULO DEI BENEFICI.
LA PROPOSTA E' DESTINATA A FAR DISCUTERE, SOPRATTUTTO SE NON VIENE PREVISTO CHE IL PM POSSA IMPUGNARE LA SENTENZA, QUANDO RITENGA LA PENA IRROGATA ECCESSIVAMENTE LIEVE''.
LA PROPOSTA NON PIACE AD ALTRI TOGATI DEL CSM, CHE PURE RITENGONO NECESSARIO ESTENDERE IL PATTEGGIAMENTO OLTRE I LIMITI PREVISTI ORA DALLA LEGGE.
''SONO CONTRARIO ALL'ALLARGAMENTO DEL PATTEGGIAMENTO AI REATI PUNITI CON L'ERGASTOLO - DICE EMANUELE SMIRNE, TOGATO DI UNITA' PER LA COSTITUZIONE - CERTO IL LIMITE DEI DUE ANNI E' TROPPO BASSO E SI POTREBBE INNALZARE, MA NON ANDREI OLTRE A UN RADDOPPIO.
QUESTI INTERVENTI VANNO FATTI CON GRADUALITA' E DOPO UNA VERIFICA DELLA FUNZIONALITA'''.
''DECISAMENTE FAVOREVOLE AD UN ALLARGAMENTO DEGLI ATTUALI LIMITI PER IL PATTEGGIAMENTO'' E' ARMANDO SPATARO CHE AGGIUNGE: ''POTREI ESSERLO ANCHE IL RELAZIONE AI REATI PUNITI CON L'ERGASTOLO, PUR CON QUALCHE PERPLESSITA', OVE FOSSE GARANTITA LA CERTEZZA CHE IL CONDANNATO SCONTASSE TUTTI I 24 ANNI CHE SI PROPONGONO, NON UN GIORNO DI MENO.
MA QUESTO IL SISTEMA ITALIANO NON E' IN GRADO DI GARANTIRLO''.
34 del 19 febbraio 1999 Il CSM nelle agenzie di stampa MINORI: RESTA (CSM), NO A IMPUTABILITA' A 12 ANNICONSIGLIERE BOCCIA PROGETTO MINISTRO CASTELLI, POLITICA MIOPE (ANSA) - ROMA, 17 OTT - E' ESPRESSIONE DI UNA ''POLITICA MIOPE'' IL PROGETTO DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA ROBERTO CASTELLI DI ABBASSARE LA SOGLIA DELL'IMPUTABILITA' DEI MINORI DAI 14 AI 12 ANNI.
A BOCCIARE L'IDEA DEL GUARDASIGILLI E' IL CONSIGLIERE DEL CSM ELIGIO RESTA, ESPERTO DI DIRITTO MINORILE.
''MI PREOCCUPA CHE L'UNICA ATTENZIONE PORTATA VERSO I MINORI SIA CENTRATA SULLE POLITICHE PUNITIVE, CHE SONO INVECE LO STRUMENTO MENO ADEGUATO PER FAVORIRE LA LORO RESPONSABILIZZAZIONE RESPONSABILIZZAZIONE CHE - SOTTOLINEA RESTA - SI PUO' RAGGIUNGERE ATTRAVERSO MOLTRE ALTRE STRADE SICURAMENTE PIU' PEDAGOGICHE DI QUANTO NON SIA UNA POLITICA PURAMENTE PUNITIVA''.
OLTRETUTTO UNA POLITICA DI QUESTO GENERE, SECONDO IL CONSIGLIERE, E' IN CONTRASTO CON LA COSTITUZIONE E CON LE CONVENZIONI INTERNAZIONALI: ''LA COSTITUZIONE NON PREVEDE SOLO CHE IL REO SIA PUNITO, MA ANCHE RIEDUCATO.
E LA RIEDUCAZIONE DEL MINORE E' UN PROCESSO LUNGO E DELICATO.
CI SONO INOLTRE RISOLUZIONI INTERNAZIONALI, IMPEGNI CHE L'ITALIA HA SOTTOSCRITTO, CHE VANNO IN TUTT'ALTRA DIREZIONE RISPETTO A QUESTE INIZIATIVE''.
GIUSTIZIA: CSM, PRIMI RIENTRI PER TOGHE 'RIMOSSE' DA CASTELLIOK DA PLENUM A RICOLLOCAMENTO STEFANELLI E VILLONI Roma, 17 ott.
(Adnkronos) - Cominciano a rientrare in magistratura alcune delle toghe dell'ufficio legislativo di via Arenula 'rimosse' dal ministro della Giustizia, Roberto Castelli.
Il plenum del Csm ha dato oggi l'ok al ricollocamento in ruolo di Vittoria Stefanelli, uno dei 5 magistrati 'licenziati' dal Guardasigilli, assegnandole l'incarico di giudice a Roma.
Torna a reindossare la toga anche Orlando Villoni, uno dei firmatari del documento inviato al ministro nel quale 15 magistrati di via Arenula esprimevano ''disagio'' per la situazione che si era venuta a creare: anche per lui e' pronto un posto di giudice a Roma, ha deciso l'assemblea del Csm.
Ma l'elenco dei rientri in magistratura e' destinato ad allungarsi presto: gia' domani il plenum dovrebbe dare l'ok ad altre 4 toghe, a cominciare da Antonio Patrono, il 'numero due' dell'ufficio legislativo messo anche lui alla porta da Castelli.
GIUSTIZIA: PATTEGGIAMENTO PER ERGASTOLO, TANTI NO DAL CSMCONSIGLIERI E GENNARO (ANM), RISCHIO SCARCERAZIONI (ANSA) - ROMA, 17 OTT - INCASSA MOLTI ''NO'' AL CSM LA PROPOSTA DI FORZA ITALIA DI ESTENDERE IL PATTEGGIAMENTO AI REATI PUNITI CON L'ERGASTOLO.
TOGATI E LAICI SEGNALANO IL RISCHIO DI SCARCERAZIONI DI PERICOLOSI CRIMINALI UN ALLARME CONDIVISO ANCHE DAL PRESIDENTE DELL'ANM GIUSEPPE GENNARO.
''UNA PREVISIONE DEL GENERE NON HA ALCUNA GIUSTIFICAZIONE - SCANDISCE MARGHERITA CASSANO DI MAGISTRATURA INDIPENDENTE- E RISCHIA DI PRODURRE EFFETTI DEVASTANTI, CIOE' LA SCARCERAZIONE DI PERICOLOSI DELINQUENTI: SOSTITUENDO ALLA PENA DELL'ERGASTOLO 24 ANNI DI RECLUSIONE,IL CONDANNATO POTREBBE GODERE INFATTI DI UNA SERIE DI BENEFICI PENITENZIARI, IL CUI CUMULO POTREBBE PORTARE ANCHE A SCARCERAZIONI.
OLTRETUTTO SI TRATTA ANCORA UNA VOLTA DI UN INTERVENTO SETTORIALE, CHE COME TALE NON GIOVA ALLA GIUSTIZIA''.
DRASTICO NEL GIUDIZIO E' ANCHE BARTOLO GALLITTO, LAICO DI ALLEANZA NAZIONALE: ''SONO DEL TUTTO CONTRARIO A UN PROVVEDIMENTO CHE DA' AI DELINQUENTI PIU' INCALLITI, MAFIOSI IN TESTA, LA POSSIBILITA' DI PATTEGGIARE LA PENA.
CHI MERITA L'ERGASTOLO, DEVE SCONTARLO ALTRIMENTI LA PENA DIVENTA UNO SCHERZO E LA TUTELA SOCIALE UN GIOCO''.
IL RISCHIO DI SCARCERAZIONI PREOCCUPA ANCHE IL PRESIDENTE DELL'ANM GIUSEPPE GENNARO:''CONDIVIDO QUESTE PERPLESSITA' SU SCARCERAZIONI LEGATE AL CUMULO DEI BENEFICI.
LA PROPOSTA E' DESTINATA A FAR DISCUTERE, SOPRATTUTTO SE NON VIENE PREVISTO CHE IL PM POSSA IMPUGNARE LA SENTENZA, QUANDO RITENGA LA PENA IRROGATA ECCESSIVAMENTE LIEVE''.
LA PROPOSTA NON PIACE AD ALTRI TOGATI DEL CSM, CHE PURE RITENGONO NECESSARIO ESTENDERE IL PATTEGGIAMENTO OLTRE I LIMITI PREVISTI ORA DALLA LEGGE.
''SONO CONTRARIO ALL'ALLARGAMENTO DEL PATTEGGIAMENTO AI REATI PUNITI CON L'ERGASTOLO - DICE EMANUELE SMIRNE, TOGATO DI UNITA' PER LA COSTITUZIONE - CERTO IL LIMITE DEI DUE ANNI E' TROPPO BASSO E SI POTREBBE INNALZARE, MA NON ANDREI OLTRE A UN RADDOPPIO.
QUESTI INTERVENTI VANNO FATTI CON GRADUALITA' E DOPO UNA VERIFICA DELLA FUNZIONALITA'''.
''DECISAMENTE FAVOREVOLE AD UN ALLARGAMENTO DEGLI ATTUALI LIMITI PER IL PATTEGGIAMENTO'' E' ARMANDO SPATARO CHE AGGIUNGE: ''POTREI ESSERLO ANCHE IL RELAZIONE AI REATI PUNITI CON L'ERGASTOLO, PUR CON QUALCHE PERPLESSITA', OVE FOSSE GARANTITA LA CERTEZZA CHE IL CONDANNATO SCONTASSE TUTTI I 24 ANNI CHE SI PROPONGONO, NON UN GIORNO DI MENO.
MA QUESTO IL SISTEMA ITALIANO NON E' IN GRADO DI GARANTIRLO''.
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