La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 14 minuti.
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Buon giorno da radio radicale un saluto da Roberto Spagnoli in studio per il notiziario del martedì mattina dedicato all'Europa sudorientale oggi in questo spazio di informazione parliamo di Turchia parliamo di Kosovo e parliamo di Montenegro
Iniziamo parlando di Turchia il ministro del Tesoro turco Alì Babà c'è anche anche il capo negoziatore con l'Unione europea ha detto che la Turchia non si sente più benvenuta in Europa quando sul tavolo ci sono questioni come quella cipriota
O quando i turchi sentono una retorica anti turca in certi stati membri soprattutto in quelli dove ci sono elezioni imminenti la sensazione di non essere desiderati è sempre più evidente così
Il ministro Barbacci Annan
Con parole che evidentemente confermano il crescente scetticismo e comunque irrigidimento del governo di Ankara nei confronti dell'unione europea ci sono questioni ha detto ancora la Bacci Anna come Cipro su cui l'Unione l'Unione europea non può essere obiettiva noi non ci aspettiamo altro dall'Unione Europea
In quanto entità di venticinque Stati membri che sia giusta va be'c'è una ma fatto queste dichiarazioni in una convegno a Brussel ricordiamo che la Turchia ha firmato proprio ad Ankara un protocollo aggiuntivo con l'Unione europea che stende l'unione doganale anche dieci nuovi Stati membri entrati
L'Unione europea nel due mila e quattro
E quindi estende quest'unione doganale anche alla Repubblica di Cipro
La Turchia si rifiuta però di estendere proprio a la Repubblica di Cipro l'unione doganale sostenendo che prima Brussel deve tenere fede alla promessa fatta di porre fine all'isolamento dei turco ciprioti
Qualche giorno fa a Roma il ministro degli esteri Abdullah del che ha partecipato al terzo forum italo turco in una conferenza stampa tenuta insieme al nostro mito ed essere D'Alema
Ha risposto a rispondendo conto a una mia domanda aveva detto e l'abbiamo fatto sentire sabato sera in passaggio su desta aveva detto su Cipro siamo pronti a cooperare ci crediamo noi apriremo i porti ma prima di tutto esiste una promessa che è stata fatta da Brussel sull'embargo e se continua come possiamo agire diversamente
E baciano a Bruxelles ha ribadito questa linea affermando che la Turchia non adotterà alcuna azione unilaterale per risolvere il problema
Il commissario europeo l'allargamento Olli Rehn da parte sua
E che anche lui a Bruxelles ha ha ribadito che la porta per la Turchia rimane aperta
La presidenza di turno finlandese dell'Unione Europea sta lavorando intensamente in queste settimane per mettere a punto un piano di mediazione su Cipro che sia accettato dalle parti e debiti dunque una crisi grave con la Turchia il quattordici e quindici dicembre quindi tra un mese praticamente il Consiglio dei capi di Stato e di governo dei venticinque Paesi dell'Unione europea dovrà valutare la situazione e valutare il rapporto presentato una settimana fa dalla Commissione europea
E se dovesse rimanere il rifiuto turco di aprire i suoi porti suo Aero porti a agli aerei alle navi Repubblica di Cipro appunto il Consiglio europeo dovrà decidere se e come proseguire i negoziati per l'adesione
I negoziati demente dalla desidera Turchia non riguardano solamente Cipro sono tanti i capitoli dopo il rallentamento delle riforme denunciato dal rapporto dalla Commissione europea sembra che in Turchia insomma ci sia il processo delle riforme si stia rimettendo in moto
Ieri il Parlamento infatti ha votato il parlamento turco ha votato una legge per tutelare maggiormente le comunità religiose minori il prime fra tutte quella cristiano ortodossa e quella ebraica
La la legge la nuova legge la nuova normativa restituisce le proprietà che erano state sottratte decenni fa alle confessioni religiose diverse da quella musulmana il decreto prevede la possibilità di creare fondazioni per reclamare le singole proprietà anche se non è ancora chiaro se si questo qual è stato il decreto si possa estendere anche a quelle proprietà che nel frattempo sono state vendute
A ad altri dal provvedimento restano fuori anche i cimiteri e le scuole ma per compensare questa se questa questa situazione il Parlamento Turco ha ma metterà presto in discussione una mozione speciale per riaprire la scuola teologica greco ortodossa di vegliarda che fu chiusa dal dai militari nel mio novecentosettantuno e proprio quest'ultimo potrebbe essere uno dei temi
All'ordine del giorno della prossima visita del Papa in Turchia Pietro abolito dalla visita del Papa è stato pubblicato sabato scorso il programma ufficiale
Benedetto sedicesimo si recherà in Turchia come era già stato reso noto dal ventotto novembre al primo dicembre la prima tappa sarà Ankara dove come primo gesto si renderà omaggio alla mausoleo di Ataturk il padre della Turchia moderna
Poi ci sarà una visita al presidente della repubblica Sezer
A un incontro al quale come si sa come stato confermato non ci sarà il primo ministro Erdogan perché sarà impegnato in un vertice della NATO in lituani ardua sarà rappresentato da uno dei suoi tre viceministri
Ci sarà anche il colloquio con il presidente degli affari religiosi a Libardo accolgo Luca
Il ventinove il Veneto sedicesimo sarà Adelphi so poi partirà per Istanbul dove incontrerà il patriarca Bartolomeo primo e il trenta novembre festa di Sant'Andrea Apostolo ci sarà una celebrazione comune con gli ortodossi
Il Papa vedrà anche il patriarca armeno il metropolita sì l'ortodosso e il gran rabbino della Turchia poi ultime celebrazioni che rientra in Italia
E il Vaticano il primo dicembre
E parliamo ora di Kosovo le Nazioni Unite presenteranno il progetto per il futuro status della provincia subito dopo le elezioni politiche in Serbia fissate per il prossimo ventuno gennaio lo annunciato ufficialmente a Vienna il capo negoziatore dell'ONU Martti Ahtisaari
Dopo essersi consultato con il Gruppo di Contatto formato da Stati Uniti Russia Francia Germania Gran Bretagna e Italia
Il piano di attizzare dovrebbe essere presentato al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a marzo e quindi durante la presidenza britannica
E sarà fatto conoscere all'autorità di Belgrado ripristina prima di essere reso pubblico il rappresentante europeo per la politica estere di sicurezza dell'Unione
Javier Solana ha colto positivamente la decisione
Il di attizzare di rinviare il rapporto è meglio dare un'opportunità le elezioni serbe vedere ha detto Solana se potrà emergere un governo democratico solido in Serbia che sarebbe positivo per tutti
Le autorità locali del Kosovo invece tutte di etnia albanese si sono dette insoddisfatte del rinvio della soluzione
Particolare preoccupazione ha causato la motivazione fornita ad attizzare i per il rinvio cioè attillati ma attendere le elezioni politiche in Serbia
Ma sentiamo ora in collegamento da Tirana pagamento telefonico il nostro corrispondente dall'Albania Arthur Nora Buongiorno Arthur come ha già detto tu le Nazioni Unite presenteranno il potere per il futuro dato che il costo
Subito dopo le elezioni politiche il verde che state per ventuno dizionario
Lo ha annunciato addio nel capo negoziatore dell'ONU Martti Ahtisaari e questa è una notizia che avevamo previsto anche noi nelle precedenti corrispondente prima che questo annuncio posto formalizzato il premier kosovaro albanese di un cieco
Aveva dichiarato che in caso di ritardo della decisione da parte delle istituzioni internazionali sullo stato definitivo del costo gli albanesi e kosovare dovrebbero proclamare il voto unilaterale l'indipendenza compiendo così l'attivazione secolare delle palline di questa Regione
Che qua rilassato ha rilasciato questa dichiarazione dopo aver disdettato Montenegro e Macedonia
Per tappe che oramai non esperto con altri esplicitamente il loro appoggio politico a favore dell'indipendenza kosovara
Aggiungendo che i Paesi occidentali sosterrà alleato politico
La situazione in realtà sembra ben diverso
A Pristina sia di opinionisti che l'opinione pubblica criticano fortemente il governo di hacking cerco che rischia di essere sostituita da un esecutivo tecnico
Ma anche il corpo delle quattro negoziatori avvalere del costo questo stesso gruppo dei negoziatori albanese del Kosovo
Riunito e con urgenza ha rilasciato una dichiarazione presentata dallo stesso presidente del Kosovo infettivo in cui giudica del tutto assurdo il fatto di immobiliare decisione sull'asfalto
Perché ci sono le elezioni generali di superbia
Il presidente Pepe io atto tornato ancora una volta per l'opinione pubblica internazionale
Perché quella locale che una soluzione veloce democratica supportato trascorso sarà nell'interesse di tutti i cittadini del costo della regione balcanica
E dell'artista comunità internazionale
In effetti la situazione confusa a cospetto anche il capo dell'amministrazione come in Kosovo gli occhi ricca appartengono agli esponenti politici del corto di mantenere la calma e non intraprendere azioni unilaterali
Che potrebbero influenzare negativamente a quelli che sono i sostenitori veri del costo
Hashim Thaci l'ex comandante dell'UCK
Attuale presidente del partito democratico del Kosovo e membro del gruppo dei negoziatori ha dichiarato nonostante tali sviluppi politici internazionali che non sono piaciute agli albanesi del Kosovo
La politica kosovara continuerà a collaborare portando con l'Occidente e i ritardi
Uniche indipendente declino illegalmente ha percorso
Ecco allora vediamo quali sono le posizioni internazionali anche
Le analisi state fatte come vengono riportate su cinque diramando con maggior network non sembra che il piano dell'ONU sullo status finale del Kosovo potrebbe essere accontentato all'atto del due mila sette
A gennaio il Consiglio di sicurezza sarà preceduto dalla Russia mentre a marzo due mila e tre sarà il turno della Gran Bretagna
E sembra più probabile proprio questo mese per la decisione internazionale sul costo secondo un editoriale del Washington post
Del primo di novembre
In cui che anticipava la notizia del rinvio del progetto atti tali sullo status finale del Kosovo annunciava l'indipendenza kosovara aggiungendo che gli Stati Uniti
Sostenuti da tutti i Paesi occidentali faranno superare gli ostacoli che la Russia potrebbe trovare al Consiglio di sicurezza
Sempre secondo di Covacich composto Bocca comandata dal tempio della per via anche felide vendetta costo pare del tutto certa potrete sostenere le posizioni più oscurantista di Belgrado
Decreto reale di Chievo e a questo punto Mosca spera di ottenere in cambio altre favole dell'amministrazione Bush come per esempio d'aiuto americano per far entrare la Russia l'organizzazione mondiale del commercio
Inoltre che l'indipendenza del Kosovo porte riconosciuta internazionalmente
Bocca potrete sostenere l'accettazione della Scarpia ed enoteche a tutti della da maggio Georgia è proprio in Ossezia c'è un referendum sulla sua indipendenza della Georgia secondo secondo alcuni analisti potrebbero esserci anche dei conflitti locali con l'intervento delle truppe russe
Inoltre questo potrebbe spingere a dichiarare dipendente abbia acquistato i proprietari come da Repubblica Ceca in Bosnia Erzegovina
Il ruolo di Mosca anche nella crisi nucleare con l'Iran Negroponte dell'amministrazione Bush
Potrebbe impiantare anche queste decisioni importanti
Ma secondo lo stesso giornale Washington post questo sarebbe un grande Fabio poiché tali decisioni potrebbero provocare la rabbia di due milioni stadi nel paniere del Kosovo
Incomplete Vladimir Putin ad alzare le richieste
Per ottenere molto Kamps le minacce che fa l'Occidente
In effetti un altro fattore che non favorisce le posizioni bicchierini di Mosca e anche che negli Stati Uniti dei negli Stati Uniti i democratici hanno vinto le elezioni di metter ora fanno controllare il Congresso americano a Pristina Bill Clinton sua moglie Hillary Clinton è tornato sono considerati eroiche laccata al palese
Perché in secondo i fanali su un paio mentre gli Stati Uniti in Gran Bretagna sembrano oramai decide sull'indipendenza del costo Lapo la posizione ruota dell'Italia e dell'Aspromonte
Che giudicano che tale indipendenza potrebbe incontrarle stabilità dei Balcani
E poi perché contraddice tutto potrebbe inviare la detenzione ingiusta Piemonte quanto gli attori regionali e internazionali siano preparati arricchita
Grazie Arthur ringraziamo Arthur Nurra e adesso ci occupiamo di Montenegro venerdì scorso il parlamento del Montenegro ha ratificato il nuovo governo il primo dopo l'indipendenza ottenuta dalla Serbia nel giugno scorso a seguito del referendum
Il nuovo primo ministro Zelig costo un anno vicine che era già stato ministro della Giustizia nel governo di Milo Djukanovic che aveva guidato il Paese negli ultimi quindici anni strana miscela ha dichiarato che il suo governo farà tutto il possibile per accelerare il cammino del Montenegro verso l'integrazione europea
Non avevo avuto tempo di parlarle di questo sabato sera in Passaggio a sud-est allora rimediamo ora grazie ancora una volta Marina si corra
Si tratta del nuovo governo montenegrino che farà guidato da Cernusco Turano dice come proposto dall'aspetto al premier uscente Djukanovic e dal suo partito il Partito democratico dei socialisti in rappresentanza del nuovo governo ci sarà anche il partito socialdemocratico e l'Unione democratica degli albanesi
Sostenne il difetto Plano amici del suo effettivo il Parlamento montenegrino composto da ottantuno deputati pronunciato con quarantadue voti a favore ventotto contrari e due astenuti X
Grazie marinara con questa corrispondenza termina anche per oggi il notiziario dall'Europa sud-orientale l'appuntamento è per martedì mattina per la prossima settimana come sempre verso le sette
E vi ricordiamo anche come sempre l'appuntamento del sabato sera intorno alle ventidue e quarantacinque con una passaggio su destra grazie per l'ascolto vi saluto da Roberto Spagnoli
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