Sono stati discussi i seguenti argomenti: Economia, Finanziaria, Governo, Prodi, Tasse.
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Rubrica
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economista
Fra i gadget creati per la grande manifestazione di protesta di sabato scorso a Roma da Forza Italia vi è una tazza da tè con su scritto sessantasette nuove tasse i ricchi non piangono Maiocchi
La frase intende da un lato criticare in generale la manovra predisposta dall'esecutivo di Prodi e dall'altro opporsi più specificatamente all'importazione assunta dalla sinistra antagonista oggi nella maggioranza di governo
Quando hai salutato con apparente soddisfazione il varo del disegno di legge finanziaria perché finalmente connessa al loro apparire anche i ricchi piangeranno
Che tipo di funzione del benessere sociale hanno in mente queste forze politiche che in tale espressione non hanno ricevuto il plauso non solo dall'opposizione ma nemmeno dall'interno della loro stessa coalizione dato che D'Alema per esempio ha detto che meglio sarebbe chiedere che anche i poveri sorrida no
Ricordiamo che una funzione del benessere sociale e una rappresentazione analitica in capo al governo o a chi è deputato a realizzare le scelte sociali riguardante le preferenze degli individui o dei gruppi appartenenti a quella società
Il pensiero utilitarista
Ispirato a Bentham nella seconda metà del Settecento e poi a John Stuart Mill
Riteneva che quelle preferenze potrebbero essere misurati tenuto cardinale e che la funzione del benessere sociale corrispondente alla somma delle utilità individuali tutte di peso identico
In questo filone quantitativo descrive anche la funzione del benessere sociale detta di Bernoulli nasce dove è rilevante il prodotto delle utilità individuali anziché la loro somma per indicare un miglioramento sociale quando la distribuzione delle risorse e più paritaria l'economista statunitense abile Ampère con nel mille novecentotrentotto adottò un approccio molto diverso poi perfezionato da stravolto
Secondo il quale non solo non è più necessaria la misura cardinale delle utilità abbassandone una ordinale oltre il tema cioè che preferenze
Atto distinguere sono stato di natura sia migliore o peggiore di un altro oppure gli sia indifferente ma la funzione del benessere sociali in aggiunta non necessita più di essere additiva o moltiplicativa dei che diventa molto più generale
Essa deve però in ogni caso mantenere almeno due caratteristiche essere completa delle preferenze individuali come ad esempio avviene anche nella Bernoulli nasce e soprattutto deve soddisfare il criterio pari piano
Sotto quest'ultimo aspetto bisogna cioè che la funzione del benessere sociale
Registri un miglioramento o più debolmente non peggiori quando l'utilità di almeno un individuo di un gruppo cresce mentre quella degli altri rimane inalterata
Sebbene questo criterio per il piano abbia ottenuto varie successive specificazioni
Di cui in parte già parlato nella rubrica dell'epico dell'economia dell'undici luglio due mila cinque
Trattando del principio di compensazione e sebbene alcune delle ipotesi sottostanti la funzione del benessere sociale alla Beckton tramortito non siano state criticate
Ad esempio nel teorema dell'impossibilità di Argo
Rimane pur sempre vero che l'importazione e la Benetton Samuelson e ancora oggi largamente condivisa e condivisibile
Ebbene il fatto che una forza di governo tra i ranghi greche anche i ricchi piangeranno significa che essa non accetta che la funzione del benessere sociale ribalti informa forte o debole sul criterio paretiano
Se per assurdo così fosse infatti succederebbe che sarebbe segnalato un peggioramento o comunque un non miglioramento per la società
Qualora un gruppo sociale nella fattispecie i rischi forse colpito da un danno e nessun'altro i poveri conseguire un vantaggio
In realtà l'idea che sia auspicabile che i ricchi piangano e coerente con una funzione poggiante sul principio dell'invidia sociale dove quel che conta
E ridurre la distanza fra i ricchi e i poveri e nomi il modo in cui tale accorciamento e realizzato una funzione del benessere sociale alla Benetton si fa molto ampio in base al principio paretiano registrerebbe informa forte un miglioramento
Solo se la contrazione di quella distanza forse conseguita facendo stare meglio i meno abbienti non colpendo i più benestanti
Al contrario una funzione coerente con il principio dell'invidia sociale individua un miglioramento per la società
Anche se la diminuzione di quella distante ottenuta riducendo il benessere dei più facoltosi senza che nulla di positivo figlia addizionale mente dato ai meno fortunati
Una tale impostazione che è diversa da quella con cui talvolta per errore viene confusa illustrata nel volume una teoria della giustizia pubblicato nel mille novecentosettantuno dal filosofo politico americano John Rawls
Questa teoria della giustizia dal premio Nobel indiano Amartya Sen considerata di gran lunga la più influente che sia stata presentata nel ventesimo secolo
Suggerisce di praticare il cosiddetto principio di differenza collegato a quell'idea di fratellanza predisposta dei rivoluzionari francesi del mille settecentottantanove insieme alla libertà e all'eguaglianza
Il principio di differenza leggo dai Ramones sembra corrispondere al significato naturale della fraternità cioè all'idea di non desiderare maggiori vantaggi a meno che ciò non vada a beneficio di quelli che stanno meno bene
Dunque la funzione del benessere sociale coerente con questo principio di Rawls implica un miglioramento per la società quando sale il benessere dell'individuo o del gruppo che sta peggio secondo un'idea detta di Max finì in anche tale funzione all'Harold
Incorpora sia pure in forma debole il principio per il piano perché è evidente che il benessere sociale cresce
Quando i meno fortunati ottengono di più e decresce quando essi dicevano di meno coupé la posizione degli altri e nel frattempo immodificata
Mentre rimane costante se quest'ultima produzione cambia cioè il benessere sociale non presente incrementi spiriti ottengono di più e non subisce decrementi ma tanto meno aumenti ricchi dicevano di meno
Per concludere debbo menzionare che la funzione del benessere sociale configura un vero e proprio sistema ordinamentale prevalgono per ciascuno degli stati di natura in merito contemplati le tre seguenti proprietà
Primo la completezza ovvero scritta però ogni possibile coppia distacchi di natura scegliere superiorità dell'uno sull'altro o indifferenza fra i due
Secondo la trama liquidità cioè se lo Stato il cast e preferito a y e y altezza allora deve avvenire che il e preferito detta e tutto la riflettività che x non è né superiore né inferiore ma deve essere indifferente ai spesso per quanto apparentemente banali queste tre proprietà non sono affatto assicurate nelle democrazie rappresentative
Può avvenire che il meccanismo delle votazioni facilmente non garantisca la seconda proprietà come dimostrato nel mille novecentocinquantuno dal teorema dell'impossibilità del premio Nobel americano N tarlo
Un esempio con tre gruppi sociali di ugual peso oltre i dividendi che debbano esprimere su tre dati di natura lo può senza difficoltà illustrare supponiamo che nella società italiana tutti concordino nel porre voler ridurre il deficit pubblico ma non nel modo come giungere a questo risultato
Un primo gruppo preferisca il quinto assoluto alla scelta uno cioè aumentare le estese e più che proporzionalmente Lentate pubblica come dovrebbe concordare con qualunque membro rappresentativo di questo governo
Un secondo gruppo predilige intento assoluto la scelta due cioè ridurre le intatte e più che proporzionalmente le opere pubbliche come dovrebbero sostenere un qualunque membro rappresentativo del club cosiddetto dei volonterosi
Infine un terzo gruppo voglia in primis la scelta tre cioè farà crescere le entrate e far decrescere le spese pubbliche come dovrebbe desiderare chi si sente più vicino alle posizioni della Commissione europea
Ipotizziamo che nella scala completa delle preferenze il primo gruppo anteponga la scelta uno alla scelta due e la due la tre
Il secondo gruppo preferisca la scelta due alla tre e la crea la uno il terzo gruppo preferisca la scelta tre alla uno e la uno alla due
Quindi utilizzando il principio di maggioranza per identificare l'ordinamento delle preferenze sociali che incontrerebbe che due gruppi su tre preferiscono la scelta uno rispetto alla due
Due gruppi su tre preferiscono la scelta due rispetto ad altre
Ma contraddittoriamente anche emergerebbe che i due gruppi su tre preferiscono la scelta tre rispetto alla uno quando invece l'attrattività richiederebbe che la maggioranza tanto Ponente la uno alla tre anche Churchill fattiva che la democrazia non è un buon sistema politico ma è pur sempre il migliore fra quelli finora noti buona settimana tutti da Fiorella Kostoris
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