Intervista ad Alfonso Celotto sulla Relazione annuale sulla partecipazione dell'Italia alla Comunità Europea

Radio radicale giornata importante nel Consiglio dei ministri con un nutrito ordine del giorno tra cui spiccavano alcuni punti dedicati al tema delle politiche comunitarie per parlarne abbiamo in collegamento il professor Conso Celotto che capo ufficio legislativo delle mini ero delle politiche europee buona sera professore poiché i lavori
Allora due punti sicuramente molto importanti ma ci sono anche ulteriori spunti su cui potremmo soffermarci per quanto riguarda i lavori del consiglio dei ministri intanto questa mattina sicuramente l'aspetto più importante star dalla relazione annuale da parte del ministero sulla partecipazione dell'Italia all'unione europea poi c'è stata anche naturalmente il ritorno della disegno di legge che reca disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti all'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee la cosiddetta legge comunitaria per il due mila sette andiamo color e allora la relazione annuale in consiglio dei ministri questa relazione quando deve essere presentata come articolata e qual è il quadro che offre allora le
Facciamo la precettazione la relazione la relazione del ministro delle Politiche europee al Parlamento
Anno per anno il ministro all'inizio dell'anno la scadenza e contestualmente alla legge comunitaria annuale e quindi nella prima parte dell'anno il ministro le politiche europee relaziona al Parlamento
Sui lo scalpo dell'arte dell'Unione europea è un rapporto informativo rapporto anche congruo rapporto circa trecento pagine
E nel quale e si racconta come vanno le cose nell'Unione Europea
A quel punto il passaggio in Consiglio dei ministri è un passaggio formativo per offre la prima al Consiglio dei ministri che poi dietro almeno formalmente al Parlamento quindi non cercata diciamo oggi la relazione del ministro Bonino in Consiglio dei ministri ma è solo una presa d'atto del Consiglio dei ministri
Perfetto s'è comunque disponibile già una sintesi in avvenuto modo di Haven emissione dal sito della ministero per le Politiche comunitarie com'è strutturata questa
Relazione quali sono appunto i temi che tocca b tocca soprattutto il grande problema dei cinquant'anni perché l'Unione europea a cinquant'anni
Mille novecentocinquantasette due mila sette ci saranno le celebrazioni giustamente nel venticinque marzo quando e la data della firma del Trattato di Roma e quindi bisogna fare il punto è capire a cosa serve oggi Unione Europea
Anche perché non europea ha cambiato veste ne sappiamo com'era per nacque come accordo meramente economico commerciale sei Paesi
Adesso noi ci troviamo con raccordo a ventisette Paesi quindi gran parte dell'Europa
E non sono più paesi omogenei come erano i Paesi fondatori quindi i tre Paesi del Benelux e la Francia la Germania e l'Italia che cercavano cooperazione commerciale ed economica ma abbiamo paesi diversissimi per cultura per tradizione
Per
Sviluppo sociale sviluppo economico e quindi forse l'Europa cinquant'anni fa un po'cercando la sua identità campo cercando di capire dove la e quindi chi collega questo il dibattito sulla Costituzione europea perché l'anno scorso è stato l'anno in cui la Costituzione europea è inciampata nei referendum francese e olandese e quindi quest'anno il cinquantenario serve anche per capire di fare la Costituzione noi sappiamo che in fondo degli atti che valgono come costituzione nell'Europa
Unica già ci sono perché i trattati sono come una costituzione cioè sono le regole fondamentali però l'idea di fare un atto formale che si chiama Costituzione
Che contenga pochi principi fondamentali in cui unificare i ventisette Paesi e quelli che verranno perché ne abbiamo ormai un Europa aperta all'integrazione e alcun documento è un momento molto importante per capire dove va all'Europa
Chiarissimo questo qui per quanto riguarda poi le gli aspetti più tecnici che sono contenuti nella relazione
Ci sono allora abbiamo alcuni aspetti in particolare visto che è strutturata in cinque parte la prima riguarda appunto le questioni
Strategiche dell'autorità istituzionale dell'Unione quali sono queste questioni che sono state individuate come tali spesso queste Prato che dicevamo le questioni strategiche l'organizzazione dell'Unione Europea quindi l'allargamento
In quindi il problema dei pesci che sono appena entrati e dei preti che voglia entrare faccio un sol nome la la Turchia il problema quindi sul se e quando la Turchia dovrà entrare tutti i problemi istituzionali e poi i grandi progetti i comunitari per esempio il programma di Lisbona sullo sviluppo dell'innovazione e crescita e occupazione ecco un programma che punta al due mila otto e al due mila dieci come scadenze poi c'è per esempio un altro grandissimo programma i programmi di semplificazione comunicare un programma di punta fino al due mila dodici e vuole diminuire gli oneri amministrativi e burocratici del diritto comunitario quindi per citare soltanto due
Le grandi piani istituzionali di miglioramento del sistema comunitario
Poi ovviamente rinvio proprio ITO politiche comunitarie punto it per il dettaglio le schede di sintesi per trovare i dati più concreti più tecnici sesto certo molto ben documentato il sito per fortuna
Infatti poi naturalmente ci sono anche le questioni rilevante per quanto riguarda l'proprio l'Italia e le questioni relative all'economia agli aspetti economici e finanziari sono contenuti proprio in questa prima parte della relazione ecco Coven quadrata l'azione del governo italiano in questo senso riferimento appunto alle prospettive europee
Mettiamo che lì ci sono dei problemi notevoli proprio sulle risorse proprie della comunità quindi quali devono essere prospettive finanziare noi sappiamo che la comunità ha un bilancio piccolissimo rispetto ai bilanci statali
E sappiamo anche che invece dal pulpito degli investimenti quasi metà del bilancio comunitario viene devoluto alla politica agricola
Che è una delle plastiche politiche e non certo e le politiche nuove verso l'innovazione
Quindi c'è anche in corso una profonda ristrutturazione Sussi e creare delle nuove forme di finanziamento dell'europea da parte degli stati e su come modificare il quadro investimenti comunitari d'altra parte sappiamo che tutte molto interrelata col piano interno perché con la moneta unica la banca centrale unica ovviamente tutte le grandi misure
Di stabilità economica passano necessariamente dal decisioni comuni
Chiarissimo andiamo naturalmente con una certa a sintesi d'altronde del tema vasto e come detto rimandiamo anche chi volesse gli approfondimenti che sono disponibili sul sito cerca tornare qui veramente sul serio parlare la relazione la seconda parte della relazione riguarda invece le novità relative a le due fasi quella fase ascendente e la fase discendente vogliamo chiarire i nostri ascoltatori ecco come che cosa sono queste due fasi importanti come vengono definiti due processi di appartenenza all'Unione Europea riserva sempre pensato risponde il diritto comunitario
Abbia per noi sono una fase discendente cioè il diritto comunitario si forma a Brussel e discende negli stati tentati debbono applicarla
E su questo versante abbiamo poi le forme di recepimento e quindi la legge comunitaria che poi a proprio oggi andava anche qui in Consiglio dei ministri però ci siamo accorti negli ultimi anni negli ultimi decenni che altrettanto importante la fase ascendente cioè come chi forma il diritto comunitario questo è uno dei punti più dolenti per l'Italia perché perché per anni hanno partecipati diritto comunitario si forma mediante delegazioni nazionali questo lo sappiamo tutti e quindi ai tavoli che vanno a scrivere gli atti comunitari le direttive e regolamenti e partecipa le delegazioni nazionali ora sappiamo che il ruolo svolto dalle singole delegazioni viene molto importante per orientare il contenuto della norma
Capiamoci se al tavolo è particolarmente attiva delegazione francese
Cercherà di far scrivere quella direttiva in maniera più conforme all'ordinamento francese o quanto meno meno problematica per l'ordinamento francese
Invece l'Italia è stata per anni spesso a niente e anche quando è andata ai tavoli e andata composizione differenziate fra i diversi ministeri immediatamente azioni interessate italiana ecco quindi che dal due mila cinque e soprattutto questo governo fa impegnando molto su questo si sta cercando di mantenere più presente ad evitare della fascia indente cioè mandare a Brussel funzionari preparati che conoscano
La vicenda italiana della normativa e quindi qual è la miglior normativa che pur servire nella fase applicativa adesso bisogna come opinione personale perché questo comportamento negli anni passati
Questa mancanza di iniziative d'identità italiana pensabile collegata leggerezza
Perché si pensava che in fondo queste riunioni poiché la comunità Rovea
Non è fatta solo di grandi provvedimenti la cometa però diciamo prima cinquanta per cento di coltura dei fondi quindi gran parte direttive sono carcasse bovine escrementi molluschi bivalvi cioè son provvedimenti che sembrano minori tecnici no
Allevamento di vitelli mi vengono in mente le ultime che che mi son però passare sul tavolo ma allora cosa succede però succede che quando così dalla gente ma in fondo che può dire la comunità sull'allevamento di vitelli
Ivan Federica conta prevede che i vitelli debbano essere allevati in determinati modi che sono completamente difformi dal tradizionale lamenta in Italia
E quindi ci piove addosso un provvedimento che comporta per gli allevatori italiani spenta enorme
Un adeguamento quasi impossibile no sesto e quindi questa leggerezza che per anni si è accompagnato così raccontava questa con cronache e di giornali quindi funzionare così che erano quasi in vacanza a Brussel senza parlare in lingue spesso
Questi potrà italiane invece bisogna aumentare mira la coscienza italiana questa è parso ascendente cioè partecipare in maniera consapevole alla formazione del diritto comunitario per avere un diritto comunitario regolamenti e direttive più simili possibili
Meno indigeste potremmo dire per l'ordinamento italiano nella parte discendente
Per quanto riguarda la fase ecco discendente poi negli anni passati si è assistito anche a problemi relativi al coordinamento ci sono novità importanti da segnalare sotto questo aspetto
C'è è stato creato un organo che quella sempre del due mila cinque riforme legislative il CIACE questo comitato interministeriale
Che il comitato interministeriale poi supportato da un comitato tecnico insediato qui al ministero delle politiche comunitarie
Che coordinati e la Pato ascendente che discendente più propriamente spesso viene la formazione norma comunicare che nella sua applicazione ci possono essere anche differenti opinioni da parte diverse amministrazioni interessate
E comunque per chiudere sulla parte discendente la parte discendente poi parte dei provvedimenti di recepimento perché sappiamo che i regolamenti comunitari sono immediatamente efficaci mentre diretti vediamo se recepite con tutto quello strumentale o che passa nella legge comunitaria annuale
Andiamo sempre per punti si è parlato anche nel corso della cioè o meglio nella relazione si parla anche del tema delle infrazioni
Della nei confronti dell'Italia da parte della del Consiglio dell'Unione europea e della Commissione edere pugni azioni da parte del governo italiano come funziona questo procedimenti anche se su questo fronte ci sono delle novità significative
Punto dolente cercherò di essere molto sintetico perché meriterebbe una spiegazione più ampia la comunità europea
Persegue ovviamente l'unificazione normativa e quindi quando emana una regola vuole giustamente che ogni tanto la esegua e via di che nella maniera più un ligia e completa possibile
Se una norma comunitaria non viene adempiuta correttamente da uno stato le comunità hanno questo strumento che la procedura di infrazione cioè abitare lo Stato metterlo in mora ed anche un punto di attrazione chiedere come mai quella norma non è stata attuata o è stata attuata in maniera apparentemente difforme al diritto comunitario
E su questo è stato un vero e proprio contenzioso dove all'interno tra lo Stato e la comunità europea perché lo Stato può resistere
Dando le sue ragioni per cui adempiuto in un certo modo e addirittura la semplifico molto si finisce in Corte di giustizia
Cioè lo Stato può ricorre contro la comunità o la comunità contro lo Stato per affinché sia un organo terzo alla corte di giustizia delle comunità a decidere c'è o meno il l'adempimento corretto e quindi c'è l'inflazione
Se l'ho capita un problema che della corte di giustizia condanna vado anche qui molto semplicisticamente
Condanna non sono a recepire ma condannato a una multa e solo multe molto elevate
Pensiamo che nel minimo l'Italia può essere condannata c'è tutta con la tabella di cifre e di quantificazione l'Italia paga il minimo per l'infrazione comunitaria dieci milioni di euro
Una cifra discreta vitale come si colloca all'interno dell'Unione europea per quanto riguarda l'infrazione tanto perché lui dopo non venne abbiamo pendenti poi con i dati sul partito abbiamo
Abbiamo già provato quando siamo arrivati poi il ministero centinaia di infrazioni è stata creata una struttura apposita
Nel ministero un ufficio apposito per risolvere le procedure d'infrazione
Stiamo cercando di portare avanti di migliorarla e stiamo cercando di chiuderle
Per esempio e in in questi giorni in Parlamento un decreto legge il decreto legge dieci del due mila sette proprio disposizioni sull'adempimento di obblighi comunitari che un decreto legge che in fase di conversione che Quintana nove procedure d'infrazione
Tanto per fare un esempio seta altro tema molto importante naturalmente contemplato la relazione quello relativo alla situazione l'evolversi del mercato interno in questo naturalmente al un aspetto molto importante anche le iniziative sul fronte delle liberalizzazioni su cui questo governo sta cercando di portare avanti una serie di di di di punti in particolare quali sono questi i benefici che ne giovedì per punto dalle liberalizzazioni
Certo mercato interno mercato unico un altro dei grandi punti di di di grandi Pilar dell'unica europea bisogna cercare di rendere omogeneo il più possibile il normative ed eliminare le barriere interne per esempio faccio una citazione proprio per rendere un po'più vivace la nostra chiacchierata mi viene in mente il problema dei consulenti del lavoro
Cioè il mercato dei consulenti del lavoro italiano una professione dovrà essere chiusa ancora chiusa
Cioè un consente lavoro francese inglese belga non può operare in Italia perché c'è un tipo di normazione che resterà al sole consulenti del del lavoro italiani il il lo svolge questa attività
Ovviamente per una procedura d'infrazione su questo
Ridare in infrazione e è servita una modifica normativa che ne ha bloccato prova il decreto legge che citavo prima il dieci due mila sette per modificare la disciplina della ma dell'anno vicino della Pro professione consulente del lavoro e renderlo omogeneo a livello comunitario cioè consentire assoluto lo scambio tra professioni che diversi Paesi questo significa mercato interno
Chiarissimo andando sempre per punti quanta parte della relazione le linee evolutive delle politiche comuni previste dal trattato con l'INPS tento di rendere più chiaro legame tra le politiche di settore l'azione complessiva programmati dal governo nell'ambito della strategia di Lisbona qui leggo proprio cito testualmente dalla sintesi della la relazione vogliamo ricordare che con quali sono gli obiettivi la strategia di Lisbona meglio se ancora il
Innovazione la l'Unione europea
Con questo accordo stipulato proprio a Lisbona pone penso ai grandi obiettivi innovazione ricerca nuove tecnologie e che creato tutto un sistema vado per grandi semplificazioni di monitoraggio per incentivare gli stati ad incrementare così lettore incrementare la loro spesa sui settori dell'innovazione e ricerca
Equivale in deficit e quindi deve recuperare
Cohen intente modo ecco in deficit attraverso un quadratino nero dei parametri economici in cui sul la percentuale del PIL che deve essere impiegata in questi settori l'Italia sappiamo e per la ricerca mette molto poco e deve incrementare
Il suo Investimenti gli obiettivi di Lisbona sono entro il due mila dieci sono sì obiettivi di mercato interno si obiettivi di ricerca innovazione
Stiamo cercando anche in collaborazione ovviamente poi con i Ministeri interessati lo sviluppo economico l'università e la ricerca di e di incrementare sviluppare questi settori
Se togliendoci alla conclusione l'ultima parte riguarda l'andamento dei flussi finanziari in questo non peso importante è che non la la questione che riguarda la gestione dei fondi strutturale col col ricordare che cosa sono questi fondi che importanza hanno all'interno
Unione per sintesi naturalmente ricordare possiamo pagare troppe cose da fare e quindi rischia di sembrare troppo sintetico sono i i i fondi che il nero pelle europea anche politica economica comune e quindi
Tende dei propri fondi per incentivare e disincentivare determinati titoli dell'economia e questo lo fa presso fondi comunitari che vanno soprattutto di incentivare determinati settori quali sono i fondi comunitari
Poi ci sono tutto un una una sottospecie di fondi comunque sono incentivazioni comunitari che la comunità da a singoli settori per incentivarli che incrementa non lo so per anni per esempio se incentivata la produzione dell'olio d'oliva per esempio
E sono fondi che quindi Tano ha però dalla comunità vengono erogati protrarsi Stati nazionali con tutta una serie di problemi di corretta ripartizione e di corretta spetta mi viene in mente un altro problema sempre i fondi le quote latte
Grande problema negli anni scorsi come intervenire sulla produzione del latte come incentivarla come distribuita giustamente fra gli stati ma tocca caso classico delle arance per esempio no
Quante volte l'ho visto le arance meno distrutte detrattori no però per non andare in sovrapproduzione comunitaria e qui non perdere poi incentivazioni sul sulla politica comunale
Certo certo a questo punto le chiedo al è un Bilancio insomma al questa relazione un momento di riflessione appunto sull'anno che si chiude e sulle prospettive per il due mila sette per quanto riguarda l'iniziativa politica italiana per quanto riguarda l'Unione europea né come consideravano che si è concluso e anche quello che ci aspetta da fare nei prossimi mesi
Sicuramente positivo l'Italia è uno dei Paesi fondatori dell'Unione Europea uno dei sei
E quindi fluente è un pilastro di europea ha una partecipazione molto significativa
Sta cercando di migliorare il suo ruolo anche poco tecnico con la fase ascendente con attenzione a quei provvedimenti per esempio
Va dimenticato di citare tutta l'attenzione della comunità europea alle professioni la così detta direttiva Bolkestein tra direttiva che riguarda il mercato interno questo riguarda anche la strategia di Lisbona la direttiva che deve uniformare le professioni a livello comunitario
Grandissimo tema che di grandissimo impatto addirittura questa direttiva emanata proprio nel due mila sei una direttiva che da tre anni per il recepimento scadrà nel due mila nove abbiamo attivato uno
Focal Point qui presso il ministero cioè un punto di contatto che coordina gli altri ministeri per capire come riformare le professioni italiane al diritto comunitario
Chiarissimo senta allora andiamo all'altro punto che era previsto nell'ordine del Consiglio di ministri di oggi l'adempimento degli obblighi derivanti da par Enza dedita dalla Comunità europea in sintesi la legge comunitaria due mila sette che è stata approvata due parole proprio per quanto riguarda questo punto
Cerco di limitarmi a una parola e mezza
Il recepimento il diritto comunitario passa attraverso questa legge annuale legge annuale perché si fanno per anno quindi come la finanziaria per fare il punto su come recepire tutte le direttive tutte le norme comunitarie che debbono essere
Attuate la legge comunitaria l'ha presentata anno per anno
Entro gennaio il governo l'ha presentata il venticinque gennaio ha fatto il primo passaggio in Consiglio dei ministri pagata al parere della conferenza Stato-Regioni e portata oggi al Consiglio dei ministri per l'approvazione definitiva quindi oggi che solo ribadito il testo perché poi la Conferenza Stato-Regioni no fatto
Molte osservazioni da solo intervenuta solo spunti molto specifici che cos'è la legge comunitaria legge comunitaria annuale una specie di contenitori
Perché accorta tutti gli strumenti di recepimento di tutte le direttive quindi nel nell'uso e lo fa innanzitutto attuando direttamente perché la legge comunitaria duale contiene norme di recepimento di norme di atti comunitari
E poi contiene tutto un ventaglio di ulteriori strumenti di recepimento delega legislativa delegificazione attuazione amministrativa attuazione regionale
Quindi è il punto di contatto il punto di caduta dalla parte di scendere
Issime sintetico sette a questo punto c'è riuscito a questo punto le chiedo in conclusione un'altra valutazione per quanto riguarda un altro dei punti in agenda del Consiglio dei ministri
Di oggi il punto relativo al disegno di legge recante modifica l'ordinamento giudiziario presentato dal ministro della Giustizia Mastella su questo provvedimento il ministro Bonino per ragioni di coerenza politica a vota ATO maniera contrarie ma qui chiaramente quello che si chiede di capire qual era che questo provvedimento che cosa quali sono le quelle questioni che qui subito l'immunità che questo provvedimento recano le questioni riguardo la pole naturalmente la l'aspetto politico cioè io
Prescindo qui assolutamente valutazione politica
Voglio solo ricordare che l'ordinamento giudiziario e l'organizzazione della magistratura magistratura ordinaria
In Italia l'ordinamento giudiziario una legge del mille novecentoquaranta e quindi la scorsa legislatura c'è stata una riforma contestata
Detta riforma Castelli dal ministro della giustizia che l'ha portata avanti cos'è accaduto che questo governo appena entrati in carica sospeso la riforma Castelli e la sospesa fino al luglio del due mila sette ovviamente si è impegnato a sostituire la riforma per cui il ministro Mastella come ministro della Giustizia ha portato un uovo disegno di legge
Strutturale sull'ordinamento giudiziario che riguarda tutti i punti ordinamento giudiziario cosa significa significa modalità di accesso alla magistratura quindi come si fa il concorso significa
Le carriere e quindi il classico problema
Dei rapporti tra magistratura inquirente e magistratura giudicante qui non devo certo scendere io sul problema politico decidesse separazione delle carriere ma comunque quanto meno in questo disegno di legge c'è separazione delle funzioni
Che cosa significa significa che non abbiamo in Italia non c'ho mai citate anche per quanto invece il ministro Bonino s'è sempre fatto poco promotore una carriera separata c'era un concorso separato per essere Pubblico ministero o per essere giudice
In Italia è possibile che il concorso e unico il ruolo e unico e quindi è possibile che un pubblico ministero dopo un certo numero di anni partì a fare il giudice oppure che un giudice parte a fare il pubblico ministero
Ovviamente a fini di garanzia fermo delle norme per tenere separate queste funzioni
In maniera che non si creino situazioni imbarazzanti di non imparzialità e non perfetta
In quanto uno che ha fatto un giudice vada poi a fare l'accusatore o viceversa e quindi ci sono norme e ci sono in questo disegno di legge sulla garanzia in separazione delle funzioni cioè limitare garantire come si può passare dal pubblico ministero e giudice e viceversa solo con determinati requisiti
Poi c'è ancora nell'ordinamento giudiziario il problema è la progressione in carriera
Cioè come si fa ad accedere a incarichi direttivi come si fa dal diventare sempre giudice di Cassazione e come si fa ad essere e valutati per i giudici e quindi ha da dire Cattivik anzianità e di carriera
Nuova poi c'è ancora presente tutto il problema degli incarichi extragiudiziari
I giudici possono averli non possono avere in quanto possono andare fuori ruolo
Ancora c'è il problema della formazione cioè il giudice non solo da essere formati all'ingresso in magistratura
Ma serve tutta una scuola che ne tenga costantemente l'aggiornamento il tutto poi chiarire i giusti rapporti col CSM perché l'autogoverno della magistratura
Sappiamo che per costituzione non è affidato al ministero quindi alla parte amministrativa ma ha un proprio organo di autogoverno al Consiglio superiore
Quindi vedete il il problema dell'Oriente giudiziario un problema molto ampio molto complesso e quindi è stato poi un provvedimento che ha impegnato la la formazione da parte degli uffici dei ministeri per molte settimane addirittura un provvedimento che l'abbiamo discusso per circa tre settimane i rilievi tecnica per cercare di organizzare diversi punti
Ecco mi sembra che con quale sia stato molto chiara sintetico lo nonostante la complessità dell'argomento io la ringrazio come sempre grazie al professor Alfonso Celotto che il capo dell'ufficio legislativo del ministero per le Politiche europee altri riferimenti ad approfondimenti vogliamo ricordare sono disponibile sul sito molto documentato del ministero che politiche comunitarie punto i tic grazie professor Celotto grazie a quella rimarrà