L'andamento della Direzione del Partito della Rifondazione Comunista. La situazione in Medio Oriente

Mare
Naturalmente
Sono sicuro che saranno sollecitate
Delle domande la Renault e la direzione di oggi l'avete compreso vi chiedo scusa
La riunione della direzione di oggi
Aveva bisogno di
Costruire un punto diciamo sul
Promette se vi vi dispiace vi vi chiedo scusa
No un attimo
La regione dalla direzione di oggi diciamo doveva
Costruire diciamo un momento di approfondimento dopo
Questa prima esperienza diciamo del Governo Prodi
E come sapete diciamo l'avete sentito anche dalla mia introduzione
Giudicare anche politicamente analiticamente
Comportamento diciamo tenuto alcuni compagni che hanno voluto esprimere elementi di differenziazione come l'immagine che era apparsa complessivamente il nostro partito poteva apparire un'immagine
Di di
Difficoltà io qui voglio dire
Questo il punto poi smetto e parliamo d'altro che al contrario abbiamo constatato un allargamento del consenso molto grande
Una forte solidarietà ed unità del gruppo dirigente
E anche
Quindi un maggior consenso del partito e io credo un consenso anche rilevante
Significativo anche fuori
Un consenso rilevante significativo anche fuori dal nostro partito
E penso che questo sia il dato saliente
Ci premeva dirlo perché leggins differenza diciamo che si sono prodotte sono differenze che sono state come avete visto
Di singoli parlamentari e anche differenze che non lo sono state accompagnate da un consenso che quegli stessi parlamentari hanno nel partito
Anzi
C'è una parte di digiunare di minoranza che si è aggregata noi c'è un
C'è stata un'attenzione molto grande verso questi comportamenti di settori diciamo realizzati nel partito
E come pare di poter dire
Che questa prima fase con questa modalità diciamo di costruzione del dissenso sia un capitolo chiuso ovviamente siccome qualche danno l'ha provocato dal punto di vista la leggibilità Esterna nella nostra iniziativa politica
è ovvio che siccome si tenta di modificare in corso d'opera una linea che molto chiare molto netta noi non abbiamo in alcun modo preso provvedimenti disciplinari però è del tutto evidente che non si può modificare in corsa
E senza un percorso democratico perché quello sarebbe legittimo l'orientamento del partito pensiamo che questa sia l'ultima volta che si determini un'occasione di questo tipo una seconda volta non è più tollerabile dalla comunità politica
Non è più tollerabile per il percorso democratico che abbiamo costruito abbiamo lutto dire
Diciamo qui abbiamo anche elencato le le
Nel nell'introduzione tutti i passaggi che hanno reso difficile
I risultati conseguiti dal partito la rifondazione comunista
In questi primi mesi del governo Prodi
Detto questo adesso si passa in avanti e si può discutere tranquillamente sulle prospettive
Politiche
Innanzitutto io vorrei dire
Vorrei che regna su due questioni una questa internazionale naturalmente poi mi sottopongono discussione
Questa internazionale quello che sta cadendo in Medioriente e drammatico e parla di noi
è evidente
Che ci troviamo di fronte al fallimento la strategia americana in quell'area
Volevano determinare maggiore stabilità
E alla fine hanno prodotto il massimo dell'instabilità possibile fino al dramma
I rapporti tra Israele e Palestina non erano così tese al mille novecentonovanta
C'è un conflitto Asper Hrimmo
O
Con con il Libano che è stato letteralmente invaso e viene portato addirittura sull'orlo di una guerra civile la Siria e l'Iran non sono mai arrivati ad un livello così alto di tensione nell'aria e nel
Un disastro in Iraq si continua a morire per fortuna ce ne siamo andati e non c'è più neanche un uomo un militare nostro in quella terra io credo che questo sia un risultato del movimento pacifista oggi soprattutto dopo le vicende
Diciamo del dell'esasperazione del conflitto dopo dopo l'orrore di canna l'orrore dica
Ieri ho fatto a viareggio
Una manifestazione con Alì Rashid Luisa Morgantini
Don Tonino Dall'olio una manifestazione molto partecipata in cui ovviamente il primo obiettivo è l'immediato cessate il fuoco non semplicemente la tregua ma il primo obiettivo di mediatrici sotto il suo
Io penso che magari tanti Dinoi
Ci sono momenti la loro vita in cui sono portati a produrre una sorta di assuefazione
E preferiscono non guardare
Questo meccanismo di difesa io penso che noi dovremmo guardare quell'orrore quella tragedia guardare in faccia i volti di quei bambini
Straziati dai missili israeliani e dire che bisogna fermare il Governo israeliano
Bisogna determinare le condizioni del cessate il fuoco con grandissima determinazione
E bisogna ricostruire la pace in quell'aria attraverso la via negoziale e la via negoziale non ci stancheremo mai di dirlo si ottiene coinvolgendo tutte le forze
Presenti in quell'area anche
Tutte le forze che sono coinvolti nell'escalation militare
E per questa ragione noi riteniamo che le truppe di interposizione ONU con caratteristiche diciamo di Pispico
Peacekeeping possono avvenire a tutela dei confini
A tutela delle popolazioni civili ma con il consenso di tutte le le parti in causa solo ed esclusivamente con il consenso di tutte le parti
Perché poi bisogna risolvere
La questione palestinese che stanno all'origine di tante tensioni in quella
Per questo noi ci impegneremo impegneremo il nostro partito in una mobilitazione quest'estate per la pace
Lo faremo
Continuando a svolgere un ruolo nella società
E anche nel governo da questo punto di vista mi paiono importanti segnali di
Discontinuità prodotti dal nostro ministro degli Esteri questo il governo che aveva inneggiato allevamento del muro in Palestina oggi stiamo cercando di svolgere un ruolo importante in quell'aria
Ed è un ruolo che mi pare essere veramente diverso da quello dei governi precedenti finalmente una soggettività naturalmente le questioni sono complesse ci sono resistenze americane molto grandi
Le si sono viste anche la conferenza internazionale
Perché evidentemente in quell'aria si continuano a mantenere interessi di carattere strategico però io penso che
Ora la parola debba toccare oltre che alla presa di posizione netta del nostro governo e anche dell'Europa la parola deve poter toccare al popolo della pace
E noi ci impegneremo con grandissima determinazione
In iniziative
Da qui a breve
Perché vere le queste le questioni che chiede oramai tutto il mondo cessate il fuoco la tregua e la ripresa del negoziato
Mi fermerei qui diciamo poi ci sono ovviamente altre questioni che riguardano la politica però quelle preferisco
Rimane
Preferì determinare uno stacco con le vicende della per la pace e la guerra magari se voi
Volete chiedermele
Beh mi pare che
La presa di posizione la riflessione avanzata dal presidente della Camera
Sia
Una sorta di antidoto a quello che lei adesso diceva
Presente alla Camera ha proposto limpidamente alla luce del sole
Una ipotesi di allargamento del consenso sociale e politico dell'attuale maggioranza partendo dall'autosufficienza di questa maggioranza e partendo dalla centralità del suo programma
Presidia il noi da sempre abbiamo detto noi adesso Rifondazione Comunista che vogliamo presidiare il programma e per riprendere un profitto dell'iniziativa di governo comunque commentiamo positivamente i primi risultati di questo governo
Abbiamo detto mutamento nella politica estera la manovrina in particolar modo per la prima volta vengono attaccate l'evasione e l'elusione fiscale vengono prese in considerazione le rendite di posizione di alcune categorie e non semplicemente d'ossessivamente lavoro dipendente o la stretta diciamo sulla spesa sociale
E tutte cose positive da un punto di vista parlamentare io trovo straordinario risultato ottenuto con l'indulto lo dico in maniera chiara e Dini equivoca
E credo che debbano essere combattute tutte le forme regressive da un punto di vista culturale che sono presenti anche nella nostra coalizione e ritengo
Che bisogna guardare alla merito di di di questa proposta che è una proposta
Che farà che produce un sollievo che ha una valenza umanitaria così grande e a quella dobbiamo guardare non non ad altro
E credo che l'essere riusciti a portare in mandare in porto l'indulto sia un po'veramente motivo di plauso per questo Parlamento è motivo di un di onore per queste istituzioni ma dobbiamo battere le posizioni reazionarie nella nella nella casa la libertà
E con una forte regressione culturale con i i distinguo anche la nostra coalizione
Ma il punto vero è che questa coalizione debba deve tornare ad avere un profilo una forza una sintonia con il proprio popolo ricostruire un modello partecipativo
Aveva una grande capacità di attrazione ecco il nostro programma a dentro di sé esattamente questa potenzialità ed è per questa ragione che rispettando pienamente il mandato il mandato elettorale si possono costruire le condizioni di quelle che presenterà Camera chiamato un allargamento
Tanto per incominciare
Io credo che che sia importante
Stabilire il fatto che noi non abbiamo voluto mantenere un atteggiamento che peraltro è era del tutto legittimo non le abbiamo dei vincoli statutari che propongono un'unità di comportamento nel voto
E siccome ci troviamo di fronte a una soggettività politica e non a questioni di coscienza ma si sono manifestate
Delle intenzioni sul terreno della politica che erano preesistenti all'apice delle missioni in Afghanistan e si è voluto forzare sulla sul usciamo a partire da questa posizione di privilegio
E sulla sfera dell'autonomia dalla politica quello che non si è riuscito a fare nell'iniziativa democratica vale a dire di conquistare la maggioranza del partito secondo il percorso democratico lineare allora noi questo lo possiamo tenere una volta ma non si può ottenere permanentemente perché a quel punto non saremmo più una comunità politica non saremmo più un partito e quindi diciamo rimetto nelle mani di coloro che hanno dissentito questa volta che cosa intendono fare se continuare a riconoscerci in questo partito oppure no
Ora secondo
Dalla dalla sedia si parla gli ascoltatori portandosi dietro gli americani vogliono fuoco
Però come si ricostruisce con la dichiarazione mandare alla una cosa oggi con l'accordo di tutti ma infatti Leone ma infatti l'elemento di preoccupazione
Di questo inasprimento del conflitto
Che che accade dopo la vicenda dell'Iraq dopo prima ancora quello dell'Afghanistan adesso con questo conflitto così a un aspro alle porte del nostro Paese sulle sull'altra sponda del Mediterraneo il rischio che produce di alimentari bacini d'odio
E i bacini d'odio del del del mondo arabo ed esuli dell'isola nei confronti dell'Occidente e noi dobbiamo prosciugare questi bacini d'odio secondo me è la sicurezza di Israele
Può essere determinata solo con la fine dell'occupazione con la pace
E la certezza di avere uno Stato da parte del popolo palestinese non può essere affidata agli Hezbollah deve poter essere affidata al negoziato
E alla determinazione di due popoli due Stati per questo occorre fare intervenire immediatamente la diplomazia bloccare i
In mente la guerra che in corso determinare le condizioni il cessate il fuoco e far riprendere immediatamente l'attività negoziale e per questa ragione proprio per le cose che
Che tu a fermarli prima e assolutamente necessario che ci sia un consenso di tutte le parti in causa nell'aria
Altrimenti il rischio il proseguimento nacque
Quello che non si può fare e a parlare con scelte multilaterali quello che è stato prodotto unilateralmente per questo bisogna costruire il consenso di tutti
In altre parole non può esserci da iniziale l'Hezbollah
Ma il disarmo di asma gli stessi Hezbollah hanno ammesso che loro possono essere recentemente proprio credo l'altro ieri che possono essere disarmati a condizione che si ricostruiscono integrità dell'esercito dell'esercito libanese è che siccome si costruiscono le condizioni per una sicurezza effettiva dello Stato il Libano dello Stato di Israele e dello stato e dello Stato palestinese
Io giustamente ritengo che che si debbano rispettare le risoluzioni ONU ma le risoluzioni ONU vanno rispettate tutte
Ci sono delle risoluzioni ONU disattesa governo di Israele
Sulle quali dobbiamo poter intervenire sono quelle che riguardano i confini dello Stato palestinese sono le ultime risoluzioni dell'ONU credono due quattro quattro due
La tre tre otto se non ricordo male sono due risoluzioni dell'ONU le ultime in ordine cronologico che vengono disattese
E io credo che bisogna insisto andare sulla logica dei due popoli due Stati e costruire la trama negoziale su questa piattaforma a cominciare dal rispetto dei confini
Dei confini dello Stato palestinese che sono quelli a sessantasette
Sì
Partita
Io credo che dovremmo alzare il profilo riusciamo della nostra iniziativa insisto su questo punto vedo nell'iniziativa del presidente della Camera esattamente il tentativo di portare finalmente nel nostro Paese un dibattito vero c'è una frase della sua intervista che mi ha colpito parte particolarmente
C'è una parte della borghesia
E la frase che si riferisce a Marchionne c'è una parte della borghesia
Sì mi costa perché scherza c'è una parte della borghesia industriale
Che è in grado ed economica di questo Paese di discutere e di a vere una relazione
Sulle prospettive del Paese medesimo e su quello che il programma dell'Unione oggi propone prendo un tema solo è stato sollevato dagli Bazzolo trovo particolarmente significativo è giusto
Si può continuare come ha fatto il governo delle destre solo ed esclusivamente per rilanciare lo sviluppo nel nostro Paese sulla competitività di prezzo e sulla riduzione del costo del lavoro
Da questo punto di vista l'ultimo contratto stilato da
I metalmeccanici della FIAT il contratto integrativo
Ed è segnala un'inversione di tendenza in alcuni ambienti della borghesia industriale nella fattispecie Marchionne ha fatto un contratto che prevede un congruo
Innalzamento dei livelli retributivi
è una drastica riduzione delle forme di precarietà il settantacinque per cento dei contratti a termine sono stati trasformati in contratti a tempo indeterminato alla FIAT ecco quello è un segnale che va nella direzione giusta
Perché perché lo stesso Marchionne dice che
Competere sullo scenario globale solo sulla competitività di prezzo sulla riduzione del costo del lavoro porta il nostro sistema industriale ad un abbassamento diciamo delle capacità di competizione sullo scenario globale
Perché ci sarà sempre qualcuno o in qualche altra parte del mondo che produrrà agli stessi prodotti ad un prezzo inferiore non dobbiamo investire sulla qualità
E su e per questa ragione dobbiamo sottrarci dalla facile scorciatoia della riduzione del costo del lavoro tra l'altro la riduzione del costo del lavoro porta con sé la precarietà perché preme corsi fortemente
Sulla deregolazione
Perché oggi non c'è più la salute azione competitiva preme così fortemente sulla sulle condizioni del lavoro da rendere la precarietà un elemento diciamo connaturato le modalità dello sviluppo diventa la cifra dello sviluppo
In questo senso io credo che se ci fossero delle personalità con cui entra in relazione proprio classicamente su un'ipotesi di compromesso dinamico chiamiamolo così anche sul terreno della politica è bene che che che questo avvenga alla luce del sole e non con logiche diciamo di piccolo cabotaggio
Su questo collegato inattesa infine diciamo prioritaria segnalarli questa per esempio marchio Confindustria no
Solo che sulla politica è più difficile vederlo ecco diciamo non si vada diffondendo
Abbiamo positivo Matteo
Credo grazie sulla Finanziaria concretamente quando sarà questo dialogo propone e magari non si non si arriverà già
Ma adesso
Come come
No no no ma io non voglio precorre i tempi però siccome vedo che sui giornali c'è tanta ansia
Sul sulla sulla vicenda la finanziaria e sulle difficoltà di tenuta dalla maggioranza
Da questo punto di vista noi che abbiamo espresso il massimo
Della critica e del contrasto ad una possibile in interpretazione restrittiva
Dal punto di vista economico sociale del Documento di programmazione economico-finanziaria in particolar modo su temi a pensioni bis sanità ci Pubblico impiego
E
Ed è e la quarta questione il tema degli enti locali
Noi che pure esprimiamo una così forte critica riteniamo che quella dialettica sociale e quella dell'autunno può tornare utile alla tenuta di questa maggioranza
Perché sarà una dialettica che si farà e si dovrà fare tra un'impostazione quella del governo che noi pure abbiamo criticato è un percorso partecipativo delle organizzazioni dei lavoratori io condivido intervista ieri di Guglielmo Epifani
Su quotidiano
Nazionale la condivido e credo che quella dialettica sarà positiva per il governo perché darà il segno sociale del riferimento a cui tende questo governo penso che in quella dialettica ci muoveremo tutti più a nostro agio
Noi non abbiamo avuto il tempo perché abbiamo ereditato o pesantemente una condizione economica finanziaria molto grave molto grave dal governo delle destre e non abbiamo avuto il tempo di mettere in moto un percorso partecipativo
Pochi mesi abbiamo dovuto fare documento di programmazione economico finanziaria adesso per arrivare alla finanziaria bisogna costruire una relazione strettissima dal punto di vista gli interessi sociali con il mondo sindacali e con l'organizzazione dei lavoratori
Eh io penso che lì devono emergere quello che abbiamo chiamato il risarcimento sociale
L'avvio di una politica redistributiva per questa ragione abbiamo espresso una contrarietà netta al taglio delle pensioni e abbiamo espresso una contrarietà netta al taglio alla spesa sociale
E su questa base ci apprestiamo a costruire il confronto per la Finanziaria su questa base siamo intervenuti sulla risoluzione i gruppi parlamentari sul documento di programmazione economica e finanziaria è questo il tema vero
Questa volta il problema vero e chi paga il risanamento e quali sono i meccanismi attraverso cui si rimette in moto una politica di sviluppo e non abbiamo dubbi
Il risanamento deve essere pagato dalla evasione illusione fiscale l'evasione contributiva le la grande rendita finanziaria e la grandissima rendita patrimoniale e il risarcimento dove essere fatto sui pensionati sui lavoratori
Sui precari che devono poter essere stabilizzati vedo un grande tema per esempio che costa anche poco lo dico
La stabilizzazione dei precari e pubblico impiego
La stabilizzazione dei precari
Della scuola
Questo è questa qui è gente che che che è precaria ma se se non ci fosse
Non non funzionerebbe più la scuola non funzionerebbe più tante attività per cui bisogna stabilizzare già lavorano e questo un segnale molto chiaro e molto letto
Sul terreno dalla precarietà oltre che le questioni annose
Diciamo che riguardano il rapporto con la legge trenta
E con la cancellazione di quelle tipologie contrattuali che producono della precarietà mangia stabilizzare e mettere in moto un meccanismo di questo tipo secondo me è un segnale molto importante verso tanti
Agli interessi di confine
E abbiamo discusso del cuneo fiscale il cuneo fiscale può essere un cuneo selettivo proprio in questa direzione per superare le logica della la logica della competitività di prezzo una parte ai lavoratori perché insomma il quel ricostruire potere contrattuale delle retribuzioni significa rimettere in moto una dinamica positiva è un circuito virtuoso nel nostro Paese quindi penso che sia interesse di tutti e dall'altra parte quella impresa
Che investono di più sul dell'occupazione quelle imprese che selettivamente investono su innovazione ricerca tecnologia possono giovarsi di una quota parte del cuneo fiscale
Se non ci sono
Grazie grazie
Massimo