La geopolitica dell'energia

Prego tutti di prendere posto ci sono delle sedie delle poltrone qui e l'iter ed anche in prima fila
Grazie
Bene buonasera a tutti e benvenuti a questo nuovo incontro organizzato dalla Fondazione europea andrà a De Anna vi prego di controllare anzitutto la chiusura dei telefoni cellulari prima di proseguire
Questa sera iniziamo come da programma la seconda sessione del nostro ciclo di conferenze incentrata sul tema generale Energia e clima nel contesto geopolitico globale
Si tratta di una sessione articolata in dieci incontri con la partecipazione di dieci esperti e relatori di provenienza e competenze diverse
Che affronteranno temi differenti ma tra loro complementari e correlate
Naturalmente molti altri aspetti della tematica generale inerenti a energie clima non poteva no per ovvie ragioni di tempo essere inclusi in questo programma
Che pertanto non ha un carattere esaustivo né si è mai posto l'obiettivo di averlo
Abbiamo selezionato una decina di temi
Perché a nostro parere sono altamente rappresentativi di taluni aspetti e problematiche di fondo
In ogni caso
Anche se non esaustivo ritengo che partecipare a questi prossimi dieci incontri può permettere di avere una visione sufficientemente ampia puntuale aggiornata e autorevole
Per una migliore comprensione e valutazione dei tempi energetici e dei cambiamenti climatici
Si tratta di temi di cui si sente sempre spesso più parlare e a volte non con i necessari approfondimenti
Credo il cui sicuramente sentiremo parlare sempre più man mano che si diffonderà la consapevolezza dalla urgenza e della inevitabilità di assumere determinate contromisure
O modifiche nei nostri comportamenti e le nostre politiche
La tematica energetica e dei cambiamenti climatici e destinato ad avere un ruolo sempre più importante in futuro e dobbiamo avere gli strumenti adeguati per saperlo affrontare
Discutere di Energia di clima non è una moda culturale del momento ma una necessità con cui dobbiamo e dovremo fare i conti volenti o nolenti
Ed è quindi un tema che terrà manco nei prossimi anni e direi anche nei prossimi decenni
Ho già avuto modo di accennare lo scorso martedì in occasione della Conferenza del Capo di Gabinetto l'ambasciatore Nelli feroci che sarebbe ingenuo considerare il problema dell'Energia oltre che del clima in modo settoriale
E senza la considerazione di un contesto internazionale anche di tipo geopolitico e quindi questa prima Conferenza sarà proprio dedicata al tema della geopolitica dell'energia
Avvalendoci dalla partecipazione del professore generale Carlo Jean che ringrazio per la sua disponibilità
Come ci insegna il nostro relatore e per questo occorre dare il merito di aver conferito un grande contributo allo sviluppo della geopolitica in Italia
La complessità
L'imprevedibilità del mondo odierno hanno consentito di riscoprire
Di rivalutare proprio l'approccio geopolitico tale approccio è tanto più valido se permette di raccolta aree spazialmente i vari problemi
E di favorire la comprensione di fenomeni disparati
Le competizioni geopolitiche del ventunesimo secolo sono e saranno in buona parte competizioni per le risorse energetiche
Poiché il programma degli incontri è articolato
Pregherei comunque le ha interessati di rivolgere al termine della relazione
Domande pertinenti al tema trattato riservandosi di sollevare eventuali altri quesiti su altri aspetti nell'ambito delle rispettive conferenze
Poco più di vent'anni orsono nel febbraio del mille novecentottantasei
Ricordo che la Fondazione europea tranne hanno organizzo
Presso la sala la sala della Protomoteca in Campidoglio il convegno l'energia nucleare a cui parteciparono alcune delle massime autorità politiche e scientifica del tempo
Gli atti furono pubblicati nel settembre dello stesso mese novecentottantasei
Nel frattempo nell'aprile dello stesso anno
Si verificò come sapete l'incidente di Chernobyl sebbene la pubblicazione successiva del convegno tiene conto anche di questo incidente in con integrazioni e trattazioni per esempio quelle
Del professor Zichichi intitolata a chi ha paura dell'energia nucleare o quello di Alberto rom che dopo la psicosi di Chernobyl confusione nucleare
Nella sessione di quest'anno non compare una conferenza specifica sull'energia nucleare ma questo non significa che la questione non possa emergere nel corso del dibattito o che in futuro non potremmo ritornare su questo tema
In ogni caso nucleare o meno la politica energetica è ormai parte integrante della strategia della politica estera degli Stati e anche come tale la considerata
Nello stesso tempo la questione dei cambiamenti climatici per definizione richiede un approccio di tipo globale il nodo da sciogliere e vedere se saremo in grado di dare risposte efficaci che necessariamente devono essere globali
Ma torniamo al tema specifico di oggi al nostro relatore ho già avuto modo di presentarlo in altre graditissima occasioni
Sia come generale responsabile di forze armate sia come uomo di studio professore universitario ed esperto internazionale
Mi limito qui a rievocare solo alcuni dati dal mille novecentottantotto al mille novecentonovantanove è stato direttore del Centro militare di studi strategici
Dal mille novecentonovanta è stato consigliere militare del Presidente della Repubblica
Dal mille novecentonovantaquattro novantasette ha ricoperto l'incarico di Presidente del Centro Alti Studi per la difesa
Dal novantasette al due mila uno è stato rappresentante personale del presidente in esercizio all'OSCE per l'attuazione degli accordi di Dayton in Bosnia Erzegovina Croazia Repubblica federale di Jugoslavia
Fa parte del Consiglio scientifico diversi enti riviste
è membro del consiglio scientifico dell'Istituto della enciclopedia italiana è stato Presidente della Società gestione impianti nucleari Commissario delegato del Governo italiano per la messa in sicurezza di materiale nucleare
Tra i suoi incarichi attuale ricordo che anche il Presidente del Centro studi di Gio politica economica
Docente di studi strategici all'Università LUISS di Roma non cito le sue pubblicazioni che sono innumerevoli cito semplicemente l'ultimo suo volume proprio appena uscito geopolitica del caro Russo
Grazie dell'attenzione la parola al professor Carlo Ciani
Grazie dottor Ravasi grazie della SOGIN Cile presentazione
E l'azienda che tratteremo è quello della geopolitica dell'energia
Geopolitica dell'Energia che uno degli argomenti che grazie sta attirando l'attenzione internazionale e con come ha detto contro Ravasi prima sempre più incrociato
Colture la geopolitica dell'ecologia
Cioè nel senso che la
Ammesso e non concesso che il esista l'effetto serra comunque a parte il CO dunque e così via ci sono altri porcherie che vengono diffuse dell'ambiente
E la queste porcherie particolare SO due nitrati e così via oltre una quantità e a piuttosto rilevante
Di materiale radioattivo che aumenta la radioattività naturale perché tutti i combustibili fossili contengono materiale radioattivo
E la lo sa la centrale a ciclo combinato gas o petrolio carbone e così via emetteranno sera molto più materie direttivo di quello che ho in mente una centrale nucleare
Tanto per darvi un'idea
Del
La problema dell'area di attività se noi andiamo a piazza San Pietro lunga e gli altri
Noi vediamo che a fatti dal Pietro esiste un livello diretti attività che si la basilica di San Pietro fosse una centrale nucleare dovremmo sgombrare il Papa
Perché il grosso modo quindici volte quello che ha messo come livello perché ci sono io sampietrini sacchettini Storace vulcaniche emettono Rato ma
Quindi collaborato
Tutte tutto tutti i tuffi tutti i materiali camicie
Il
Presto vita un'idea di come la criminalizzazione un po'del nucleare si è veramente fuori quadro
Fuori quadro anche
Permettetemi questa
E paragone perché il più grosso incidente nucleare che ca è avvenuto per quello di Chernobyl
Finora dall'ottantasette adesso ha provocato ter effetto diretto più l'ultimo rapporto proprio derogo Forgaria inserisce al
Cinquantanove morti
è
E quattromila che sono i tracciati che hanno che moriranno di leucemia di cancro e così via
Però quantità molto inferiore tenuta di quelli che mongolo Antinucci mica il cancro per l'aumento della redditività naturale o per il
L'inquinamento ha prodotto da altre fonti edilizio e produzione di energia elettrica o dai motori di soprattutto i motori e così via
Di purtroppo il problema ecologico e collegato al problema energetico non è stato affrontato tanti in termini sanitari in termini economici è stata affrontata in termini ideologici
E con l'ideologia allora saltano fuori le cose più strane sul tipo dell'Italia a quattro gradi di aumento su questo di temperatura superiore a quello degli altri Paesi
E la da parte di personaggi che sono poi i responsabili del fatto che a Napoli non riusciamo a raccogliere l'immondizia o eliminare l'immondizia visto che la realtà
Ritornando al nostro problema sinergie etico vederci è sempre costituito un pochettino il
Fondamento dello sviluppo economico la
Sviluppi industriali e così via la prima rivoluzione industriale è stata la rivoluzione del carbone
Solamente dopo la Seconda guerra mondiale
In particolare con per l'azione del Piano Marshall in Europa Piano Marshall gli aiuti dati all'Europa comprendevano il venti per cento di petrolio
Era molto il collegato anche interessi di multinazionali americane agli accordi
Presi dagli Stati Uniti perché in particolare dal Presidente Roosevelt sull'incrociatore Quinzi nel Canale di Suez con il re dell'Arabia Saudita
è e il venti per cento degli aiuti americani erano il petrolio
La l'economia europea che era soprattutto basata sul carbone
E l'anno produzione di energia a loro in Europa a poco a poco si comincia a capo ha convertito al petrolio c'è stata poi li vera l'epoca della motorizzazione di massa
E il
Prodotti petroliferi
Sono
Out consumo dei prodotti petroliferi aumentati investitura scusi legge la norma dicono
è in misura
Molto rilevante
Va bene
E
In misura incredibilmente rilevante dei consumi da fidare del negli anni Cinquanta agli anni Settanta sono cresciuti con una media del quattro cinque per cento annuo
Dagli anni Settanta in particolare dopo lo shock petrolifero c'è stata un'attenuazione
Di consumi di prodotti petroliferi consumi energetici in generale soprattutto perché
Il aumento del costo dell'Energia
Il la a causa a provocato un maggiore corsa al risparmio energetico una e tra parentesi la tecnologia
Consente una intensità energetica inferiore di quello che era la intensità energetica
Esistente i tempi della prima rivoluzione industriale per intensità energetica si intende la quantità di energia generalmente espressa in tonnellate di petrolio equivalenti interprete
Necessarie per creare una determinata quantità di prodotto interno lordo di pile così
Il problema energetico è stato notevolmente
E in un
Riferito
C'è già diventato un approccio forte preoccupazione
Al allorquando dopo il diciottesimo riferiti agli anni Settanta e Ottanta
Il le compagnie petrolifere chiedono prime la produzione in particolare petroliferi in mano alle multinazionali alle grandi multinazionali
è stata sono entrate in mano le compagnie compagnie nazionalizzato e
E il Petroni Stati in cui attratto utilizzare come e anche strumento della politica non so ad esempio negare petrolio archivi sosteneva Israele
E la
E il
Risultato che fino a che sono stati effettuati degli investimenti massicci da parte dei puntini molti nazionali
Il Hillary mercato del petrolio era regolato dalla domanda non dall'offerta cioè la produzione di petrolio notevolmente superiore a quello per il consumo di petrolio
Da negli ultimi anni esso
Questo questa
Si risente un po'il risultato l'effetto
Della mancati investimenti essendo la domanda supera essendo la domanda inferiore all'offerta praticamente investimenti non ci sono non ce ne sono stati
E l'entrata dei nuovi consumatori la Cina l'India il consumo aumenti aumenta
Anche nel mondo industrializzato negli Stati Uniti e sommessa come dico sul venticinque per cento dei prodotti energetici nel del petrolio e del
Gas mondiale
Il il
La mancano altre ogni Mecatti investimento ha fatto sì che non esista più nessuno un SPEA capability un
Sufficiente offerta
Che sia in grado di superare
O perturbazioni della fornitura del mercato oppure perturbazione della domanda tipo aumento del consumo della Cina soprattutto nel due mila e quattro allorquando
Per questioni naturali inondazioni e così via si sono bloccate le completi Ferrovie cinesi e le centrali cinesi elettriche dal carbone sono passata Petronio e allora lì c'è stato il boom
Un boom quasi un milione e rotti di
Barili al giorno in più consumati dalla Cina per produzione di energia elettrica
Il problema fondamentale geopolitico dell'Energia e il fatto che i produttori di energia sono differenti dei consumatori di energia
E i produttori di energia
Hanno utilizzano le loro fonti energetiche come elemento fondamentale per la loro sull'indipendenza economica e per la loro sovranità nazionale o per la loro politica estera così come fatto l'esempio
La Russia di punti
Nei confronti di Stato dell'Ucraina del derivante la Georgia e così via
Con riflessi su tutti quanti i Paesi anche europei
Per cui uno degli argomenti fondamentali che sono all'attenzione della Commissione europea il problema della sicurezza energetica dell'Europa
Che troppo dipende dalle forniture dalla Russia
Cito il venticinque per cento del
Gas il quindici per cento del petrolio quindi una dipendenza molto molto forte che si cerca di
Diminuire
Di aumentare questa sicurezza energetica dell'Europa attraverso la diversificazione delle fonti di approvvigionamento
Per il petrolio non c'è
Grosso problema perché per produzione dappertutto molti posti anche se poi
La concentrazione del petrolio maggiore in Medioriente in una regione instabile politicamente
E con forti concentrazioni di impianti ENEL per cui questi impianti sono ai che piuttosto vulnerabili tinto datati in scooter ordinistici più grosso quello dirà statura in in
Arabia Saudita
Raschiatura son circa cinque milioni di barili al giorno che transita adottare rasta rurali
Considerate che il
Consumo mondiale all'incirca di ottantacinque milioni di barili al giorno di cui quaranta milioni di barili al giorno sono esportati
Una diminuzione improvvisa di cinque milioni di barili al giorno che non sia avrebbe possibilità di sopperire con un aumento dell'offerta da altre parti
Provocherebbe un recessione mondiale oltre che al momento di circa tre volte il prezzo del petrolio
Il la mancanza
L'esistenza di un volano fa sì che qualsiasi perturbazione sia della domanda che dell'offerta viene scaricata sui prezzi lui spiega perché
Il prezzo del petrolio è arrivato a cento dollari al barile ma non solo non
Molto dello scrivente potrà raggiungere dei picchi anche superiori
Comunque il problema fondamentale da un punto di vista geopolitico
Dell'economia mondiale non è tanto Hill aumento del prezzo del petrolio
Che ha degli effetti economici tutto sommati irrilevanti la globalizzazione ha una funzione antinflattiva la globalizzazione da una notevole elasticità all'economia mondiale
Soprattutto il da forte basti citare Paesi come quelli europei in cui il petrolio sente commerciati in dollari sempre valutati indolori sia il dare intatti la queste ex arsenale
Del Viki ai Little della Borsa di New York e il l'aumento dell'euro al o in gran parte a morti
Assorbito l'aumento del prezzo del petrolio inoltre il prezzo al consumo presenti in italiano e anche in altri Paesi europei all'incirca il settanta per cento sono tasse
Per cui poi dieci per cento sono trasporto raffinazione e così via l'aumento del prezzo del petrolio all'origine in realtà si ripercuote sul venti per cento del prezzo al consumo diciamo così tutto sommato
Una questione abbastanza irrilevante
Perché tutte le previsioni fatte dai gli economisti anche darci il piccolo misti all'inizio del due mila e degli anni Duemila in cui si diceva che ogni dieci da un rapido aumento del prezzo del barile
Si avrebbe avuto un diminuzione della crescita mondiale dello zero cinque per cento e un aumento dell'inflazione dello zero e trentacinque sono state completamente smentita l'economia mondiale è cresciuta l'inflazione è stata contenute
Adesso la crisi che conosce la borsa e così via e dovuto sottostimata sapranno dei
E ad dei fenomeni ma di carattere psicologico che si ripercuotono sui mercati finanziari globalizzate
C'è da dire una cosa poi che e su questo aumento del petrolio
Che a colpito molto la la riempito le pagine dei giornali è arrivata altrimenti l'astro eccetera eccetera
Non gioca tanto il rapporto tra domanda e offerta cioè la fornitura fisica sul mercato ma giocano fattori di carattere speculativo Hilla sulle compagnie petrolifere
Il si sono rovesciati i fondi pensione
Non ci sono chiuso lamenti fiduciari viaggia stanza e così via che effettuano delle speculazioni nella previsione collo determinate previsioni di variazioni di prezzo di petrolio
Del resto il prezzo di petrolio per cucù che input comportata attenti utili
Molto forte compagnie che non hanno mai guadagnato come in questo Paese periodo qua e utili molto forti anche alla le case al fisco alle all'erario
In quanto per esempio degrado italiano si è trovato disperatamente mettere l'aumento del prezzo del petrolio e del gas circa quattro miliardi di euro che non erano previsti presento della Finanziaria due mila sette
Di conseguenza se il tutto quanto una
Orientamento dispendio di forze molto molto potenti che hanno tutti i vantaggi di mantenere elevati il prezzo del petrolio
La oggettivamente il
La produzione e la produzione e piuttosto contenuta anche se l'opera continua a tagliare la quantità di produzione
Non si conosce come esattamente i dati perché tutti i Paesi produttori mantengono segretissimo mi i dati sia della loro vi serve sì e delle loro produzioni a della loro
Capacità produttiva andarono spia capability
Quello che si sa
E che per circa
Vent'anni quando dopo che è scoppiata la Bombril petrolifera negli anni Ottanta dopo diciotto Heathrow riferite
Settantatré del settantanove
Il gli investimenti si sono bloccati
E adesso che sono ripresi tutti hanno grosse difficoltà perché non hanno né ingegneri minerari non hanno impianti vizio di violazione non hanno impianti di raffinazione
Mancano addirittura le petroliere per trasportare il petrolio pronti
E quindi di conseguenza molto verosimilmente come dice Leonardo Maugeri capo della pianificazione dell'ENI quello che sarà molto probabile e lo scoppio prima o poi di una bolla petrolifere
Cioè
Una quota un fenomeno simile a quello input capitato negli anni ottanta
In cui il prezzo del petrolio è calato di colpo di circa cinque volte insomma ed è passata al venti per cento del prezzo iniziale
Il ponte i disastri tra parenti si finanzia con i Paesi produttori
E disastri poi anche a lungo termine da noi perché Hilla
Si accusa tanto Cernobyl della rinuncia del nucleare da parte dell'Italia ma in realtà il referendum sospendeva per cinque anni la produzione la l'utilizzo delle centrali nucleari
Dopo cinque anni il Governo tacitamente
A considerato la sospensione definitiva perché c'è il petrolio che aveva era otto a quello che polivalente adesso dodici dollari al barile insomma
E di conseguenza il costo delle centrali nucleari soprattutto dell'assetto centrale di seconda generazione che ci fa una loro di terza generazione o terza generazione più come sono adesso e talmente elevato
Che il come dire a far Burgin bruciare il petrolio per fare anche l'infelicità
Comunque il
La
C'è un ecosistema qua riguardo nel nomadi italiana perché noi produciamo petrolio sul bruciamo soprattutto cassa
Per fare per produrre elettricità
Quando gli altri Paesi produttori bruciano carbone oppure producono l'infelicità con energia nucleare sul tipo la della fra la Francia ad esempio più grosso del mondo insomma ottanta per cento
Noi vediamo come viene distribuito il petrolio che importiamo in Italia che grava abbastanza fortemente insomma sul quaranta miliardi di di di euro sulla nostra bilancia commerciale
Il per la produzione di energia elettrica all'incirca il trentacinque per cento
Il quaranta per cento la l'autotrazione le macchine vanno avanti a benzina gasolio e così via e Hilla
La il resto viene poi
Utilizzato per assuntivamente sono pronti introdotto in onda stante di scarto petrolifero Emilio pesante trovi pesanti bitumi e così via
Per usi industriali per fare plastica per far questi
Per altri prodotti
Il
è indubbiamente il la rinuncia del nucleare avuto degli effetti collaterali molto forti soprattutto sul livello tecnologico della nostra industria perché l'industria nucleare così come l'industria spaziale
Uno un trascinatore dello sviluppo tecnologico in tutti quanti i settori
E la rinuncia al nucleare praticamente abbia a
Distrutto alcune capacità e scientifiche tecnologiche esistenti in Italia soprassalto componenti insomma del gioiello
Fiore all'occhiello proprio della tecnologia italiana è scomparsa insomma
Per quanto riguarda
Rimanendo sempre nel campo della geopolitica del petrolio una costante del le di quello che viene detta della fine del petrolio
Fine dell'epoca del dell'era del petrolio ma la fine delle rate perché petrolio e della vita c'è una quantità
Enorme importi dappertutto in tutto il mondo molto verosimilmente dice ventoso ci vediamo il club di Roma anni Sessanta prevedeva che il petrolio sarebbe Zaupa si sarebbe esaurito in ventitré anni aveva dato un'autonomia mondiale
Attualmente le riserve valutate sono vi serve che danno un'autonomia di quarantacinque anni ai consumi previsti nel due mila venticinque
In cui ci dovrebbe essere un aumento di consumo di petrolio di all'incirca degli ottantacinque mila ottantaquattro mila
Bar quattro da quattro milioni
Dida DD al giorno coincide con il passare a centoventicinque milioni
Ma
Il problema essenziale è questo che tutte queste previsioni non tengono conto dello sviluppo tecnologico
Il lo sviluppo tecnologico influisce in maniera e enorme in maniera determinante sulla autonomia fornita dalle
Che dal petrolio
Il problema non è tanto Algyo geologico il problema è sostanzialmente un problema tecnologico è un problema geopolitico
Problema già tecnologico nel senso che l'aumento dell'un per cento dello sfruttamento dei posti esistenti da un'auto a un aumento di autonomia all'incirca di un anno di consumo di petrolio a tutto il mondo
E il attualmente non negli anni Sessanta si spruzzavano lei il petrolio esistenti nei vari posti giacimenti all'incirca il ventidue per cento significa che era fuori
Attualmente siamo al trentatré per cento però le tecnologie sono
Interrati dissi mi evoluzione
E e soprattutto le tecnologie di assorbimento Rizzon tale del petrolio
Mensili c'è una volta si usavano soprattutto assorbimento verticali del petrolio
L'un per cento in più e il si prevede di arrivare invece alla fine si colloca all'incirca al sessanta per cento dell'utilizzazione delle risorse geologiche esistente mi giacimenti esistenti
L'esistente già sentito scusate il bisticcio di parole
Il e questa volta evidentemente da un disponibilità enorme di petrolio sul mercato mondiale
Seconda aspetto il fatto che la tecnologia attualmente riesce a utilizzare
Soprattutto per l'autotrazione per benzina insomma il anche
Cosiddetti Petroli non convenzionali
Sul tipo le sabbie petrolifere del Canada oppure non solo di Fismic pubblicisti bituminosi dell'organo quo in ambedue nella Zhong nella provincia di Alberta
In Canada c'è tanto petrolio quanti in Arabia Saudita
Il problema fondamentale del petrolio problema degli indici e sicurezza dei fusti di petrolio è un'insicurezza di carattere geopolitico perché
Il quaranta per cento della produzione il sessanta per cento delle esportazioni e il settantacinque per cento delle riserva
Che di petrolio sono nel Golfo cioè in una zona Jo politicamente Salus assolutamente instabile
Dipendono dal transito abbracciò poi in sé sul tipo del distretti di orme Utzon e per quanto riguarda il Giappone la Cina dagli Stati dalla Maracanà anche in cui tra parentesi il a
Il transito può essere facilmente bloccato anche perché a quanto risulta dalle fonti di Intelligence il terrorismo internazionale si sta sempre
Più interessando a uno il terrorismo marittimo contro le petroliere già una super petroliera francese è stata attaccata al largo dello Yemen
Nell'ingorgo battute su Petruccioli ora di volo ma il
Esista una forte preoccupazione al riguardo e a parer mio al vero pericolo
Dell'approvvigionamento del mondo industrializzato starà nello sviluppo del terrorismo mali marittimo anti energetico
E questo anche perché sostenuto da un approccio particolare che hanno i fondamentalisti hanno Bin Laden Zawahiri così via in cui loro affermano che il petrolio è un dono di Allah
è un dono di Allah all'Islam
Per cui non può essere staccato in realtà noi vediamo anche col disastro capitato in Algeria centocinquanta mila morti quelle cose lì nessuno gasdotti oleodotti campi petroliferi e così via non sono stati attaccati
Fino adesso l'unico
L'unica zona in cui vengono sistematicamente attaccati rifornimenti petroliferi e in Iraq
Ma in Iraq non per motivi di attacco al al petrolio odierna guerra economica contro l'Occidente ma perché il
Gli insorti ragni anni vogliono impedire al Governo di Baghdad e agli americani
Di utilizzare gli introiti di petrolio per ricostruire il Paese
E allora praticamente in questo caso qua allora il signor ripetuti incidenti attacchi glielo do all'agli oleodotti e attacco agli oleodotti oleodotti che sono la la
La componente più
Vulnerabile
Di tutta quanta il la logistica terrestre nella catena logistica Teresa del petrolio
Che però si sono vulnerabili possono essere i più stimati in tempi molto al in tempi molto rapidi
La produzione diciamo di petrolio dell'Iraq non entra non non sia cresciuta ma ha mantenuto più o meno sempre i livelli di due milioni di barili al giorno
Che erano i livelli un pochettino Standa perché dopo la prima guerra del Golfo gratta produceva anche per lo ottenemmo il for food convinti
Attualmente il
La la la la le stabilizzazioni il prosieguo
Successe in un certo senso della stabilizzazione in Iraq stanno lanciando grossissimi progetti
Quando il Progetto penso che l'oleodotto da da Bassora verso l'Iran e soprattutto l'oleodotto da Kirkuk verso la Siria
Che dovrebbero dovrebbe avere un dovrebbe portare i la
Entro un paio di anni la produzione di petrolio iracheno ha su da due a quattro milioni di barili al giorno quindi una cosa piuttosto lo
Tu decisamente consistente
Ecco
Chiediamo l'Italia più o meno consulta è un Paese industrializzato molto importante con l'economia molto fiorente che conduce al petrolio
Abbastanza allegramente ne importa all'incirca siamo sull'ordine dell'uno virgola due milioni di barili al giorno insomma non è che
Non
Quindi tanto per darvi un'idea di quello che può essere il
La l'output da oltre un tributo del petrolio a parer mio il
Così le come lì era Della Pietra non è finita perché sono finite le pietre
Le realtà quando non finirà perché finirà il petrolio finirà perché viola si troverà una fonte di energia più economica del petrolio
E l'unica fonte di energia più economica del petrolio energie diffusione
Le leggi e diffusione di queste in
In atto quel grosso progetto internazionale proprio iniziato l'anno scorso insomma l'iter che il primo credo deve mettere a punto i primi prototipi di
Centrali a fusione rispetto alla centrale a fissione cioè non non l'uranio qui si irradia e forno plutonio cento Kim il Sung centrale attuali no
Ma invece il De uteri o che si fonde forza ornare io attraverso la la fusione del cioè nulla reazione simile a quella solare insomma ha però solo pure quella delle bombe h
Problemi tecnologici fondamentale che bisogna trovare dei materiali che siano sicuri e che riesca ad ottenere cento milioni di gradi centigradi
Che adesso abbiamo materiali fino a venticinque trenta milioni di gradi centigradi però il prima di mettere a punto soprattutto di a vere
Una produzione
Un'industrializzazione per poter far questo non in laboratorio e così via non prima producendo
Migliaia di miliardi di chilowattore prima di poterlo fare si passa
E il problema fondamentale il petrolio continuerà a essere essenziale per la industria perché il petrolio è un
Contiene dei composti
Chimici che sono sempre più necessari per i materiali moderni in particolare i nuovi materiali per le ceramiche per le plastiche e così via
E il per la parte autotrazione il la disponibilità di un Energia ellittica conclude che dovrebbe essere
Molto a buon mercato quella per fusione
Dovrebbe cercare consentire di utilizzare per l'altra sporto le cosiddette celle a combustibile
Celle a combustibile
Cioè caricando aspetti l'idrogeno non è un combustibile le dottor legislatura deve essere caricato di elettricità attualmente e del tutto antieconomico utilizzare l'idrogeno
Pertinenti o per l'autotrazione certo in qualche esempio molti portano a livello proprio tipica e così via perché Hilla praticamente per fonte Arcari tenuti l'Energia
Che può essere utilizzata dalle fino al senso e circhi il venti per cento diciotto per cento quindici per cento
Secondo il il folto ordine fino al sei a mio avviso è molto inferiore dell'energia che viene mette impiegata per trenta fare il figlio al senso
Cioè la
Di il problema fondamentale è il fatto che quando si trasforma un'ideologia in un'altra
Entro il secondo principio della termodinamica in cui il la rendimento non è mai al cento per cento nel caso della lì del l'idrogeno Desio nel senso che se un praticamente idrogeno per autotrazione
Hill oppure Santer
Inoltre anche per per produrre il sommo o per i satelliti per i consiglieri sono villa
Il rendimento alla quantità di
L'utilizzazione dell'energia che viene messa estremamente inferiore mitologia non possa non può servire a far a fare
A fornire la rete elettrica per un semplice motivo che bisogna permettendo molto più elettricità di quello che poi l'idrogeno
Trasporto sulla rete elettrica rendimento non passando per le più al Serio siamo sull'orlo del quaranta cinquanta per cento quindi praticamente
Poi si dovrebbe sito dovrebbe produrre idrogeno con centrali nucleari o concentrati anche solare e così via ammesso che in
Si riescono a fare a riempire dispetti a coprirgli spetti l'intero pianeta e la poiché la energia prodotta
Passando attraverso l'idrogeno linee già ridotto alla metà
Di conseguenza economicamente evidentemente una follia tanto vale metta dentro la l'energia prodotta dalle centrali nucleari o da altre centrali elettriche anziché passare terminologico però come dicevo
Il la
La nuova era dall'al passaggio dal dito del petrolio lei era del parlerà il carbone io del petrolio
Nel futuro sarà vera del l'idrogeno però il futuro sarà era dell'idrogeno diciamo così saranno superati i problemi tecnici
Che insisto pongono ora oggi dire
Proprio il problema anche tecnologici di materiali resistono temperature così forte e così via si prevede che si possa superare queste difficoltà solamente a fine secolo a fine ventunesimo secolo non prima
E il problema è che non è che per
Diminuire
Il consumo dico del petrolio il consumo di carbone e così via Pustetto siamo in un certo momento chiudere gli interruttori elettrici aspettare la fine del secolo no bisogna sempre zero continuare a mantenere
Il dicotomia anche basata su dei consumi crescenti di elettricità su dei consumi crescenti di petrolio
La globalizzazione ha comportato un aumento proprio del trasporto perché il le componenti vengono costruite nei vari Paesi dei paesi che presentano dotazioni d'ambiente migliore
E poi vengono a stimati in altri Paesi quindi tutte fondato su questo sistema di trasporto integrato
Per il il farsi sia di trasporto tesi si trasporta molto di più di quello che ci conforta prima di conseguenza si consuma molto di più di qualcosa pronta
Evidentemente il problemi di risparmio energetico di minore consumo di Energia sono problemi estremamente importanti che dovevano esserne devono essere affrontati e risolti subito
Anche per migliorare quella che è la sicurezza energetica
Dei Paesi industrializzati soprattutto delle dal dell'Europa che è la più vulnerabile
In parte anche degli Stati Uniti in tempi abbastanza ragionevoli
Un il il settore
Che a più importanza a riguardo nel settore della motorizzazione
Lo il calcolo o che è stato fatto negli Stati Uniti il fatto Caisse des per un gallone di benzina cioè
Cinque litri va quattro e mezzo cinque diffidenti
Si aumenta il un milione
Di percorrenza
Gli Stati Uniti risparmiano all'incirca un milioni di barili di petrolio al giorno
E qui e quello è un e questo è un un ca una cosa molto molto importante molto verosimilmente i la ci sarà una rivoluzione del ai sistemi di trasporto nei prossimi anni
In cui l'Italia sicuramente esce uscirà piuttosto bene perché l'Italia fa macchine piccole
Motori molto spinti con consumi ridotti in la mentre invece per in più la Germania sarà fortemente penalizzata perché la Germania specializzati ma che le più grosse
E sarà penalizzate enormemente la economia americana anche per l'entrata sul mercato mondiale di nuovi produttori cinesi indiani
Che finiranno a tira fuori hanno almeno quello che si vedono le ricerche che stanno facendo e così via
Motori che consumano molto poco macchine molto molto piccole non i macchinoni
Non le
Per esempio uno dei dei
Provvedimenti da prendere una tassazione differenziata
A seconda delle macchine per intero il macchinone che riunì in giro così via dovrebbero pagare anche il maggiore consumo patologia settanta per cento del prezzo del carburante del consumo di più
Ma per il mio
Il
Un incentivo ad abbandonare le macchine grosso rischio e portarlo in materia passare alle macchine piccola potrebbe essere di questo genere qua proprio di una casa quello che voleva fare il Governo che poi riuscita a fare per l'opposizione
Di alcuni deve risentimenti interessi consolidati
No adesso per il
La
Problema europeo o è un problema piuttosto grave perché il problema di Europa produce pochissime a Energia primaria e il
Utilizza
Soprattutto in Paesi come l'Italia che ha rinunciato al nucleare utilissime massicciamente il gas il petrolio per produzione di energia elettrica e che è una follia nera
La gas e petrolio che sono aumentati notevolmente rispetto al carbone
Problema dell'utilizzazione del carbone è un altro dei problemi sul tappeto
Civitavecchia no doccia tutti no la centrale di Carboni Porto Tolle quelle cose lì e al problema fondamentale è il carbone forte il fatto che il carbone produce molto più cito due
Del la per chilowattora condizioni che noi per esempio il gas
Per un chilowattore di carbone sia un produzioni dice due di seicento ottocento grammi rispetto a circa duecento grammi del gas naturale quattrocento grammi del gasolio
A mio avviso come dice il fratello del nostro Presidente del Consiglio oppure come sostiene il professor Caglioti dell'Università di Roma il la cambiamenti climatici non dipendono dal la
Emissioni di CO due e così via dipendono dal le variazioni che hanno subito in particolare
E
E che è una questione ciclica trattamenti non si spiegherebbe come mai ci sono stati periodi di e glaciazione e periodi di e dei partiti Castiglione del pianeta no quando
A e
Il comunque coloro che ci credono
Da esso non so fino a che punto ci siamo stati interessi particolari oltre gli interessi della salvezza del pianeta dietro all'elaborazione di Kyoto e così via
La Annan Annan Unione europea anche forse per problemi di equilibri politici interni tra i vari partiti i Verdi che Pisanu e così via è saltata sul carro di Kyoto somma e apprezzo previsto
Del né degli standards di diminuzione di emissioni di CO due che sono
Assolutamente interne impossibili da raggiungere
è
E che però rischiano di dare un colpo molto forte all'economia europea nel caso italiano presente nel due mila dodici quando ci sarà la fase due di Kyoto noi
Ammesso e non concesso che non comprendiamo a produrre a ad aumentare il per la produzione dicevo due dobbiamo già tale pagare anni circa cinque sei miliardi di euro sulla bolletta elettrica in più
Che bolletta elettrica reggiano più caro d'Europa il che vuol dire far scattare le industrie
Che quelle che sono ancora rimaste che industrie energivore
Che essi sono trasferite massicciamente in Paesi del terzo mondo sportivo Russia svelti sta Kazakistan sul Caspio quelle cose lì
L'Italsider e l'adozione del Piano d'uso e al corpo anche Caterini impulso al Pietroburgo è così Direttore nevralgica costa poco
Allora il problema si pone e che cosa fare a mio avviso il
Cioè mia visione non sono un tecnico della gente cambiamenti climatici e così via prendendo per buono il responsabile del CNR della meteorologia cioè il fratello del Presidente del Consiglio Prodi
Noi dice così che i cambiamenti climatici dipendono dalle missioni di cito due dall'effetto sei errate e così via per nell'ordine dello zero cinque per cento
Il novantanove virgola cinque per cento dipendere altre ragioni in particolare dalle variazioni delle macchie solari
Cioè ma che solare in cui
Il che spiegano perché ci sono stati sempre dei cicli nodi raffreddamento e riscaldamento a seconda di come si comporterà nazionali
In ogni modo ci sono degli acconti nel bene e nel male
Anche solamente non ci credo io
La prima volta che ci hanno creduto stralci anzitutto gli americani ufficialmente stata lana non lascia l'Academy of Sciences che ha fatto un rapporto l'anno scorso in cui sostiene
Che ci esistono la forte probabilità che esista l'effetto serra che l'effetto serra sia quello che sta modificando mille temperature
Che potrebbe bloccare la corrente del Golfo quindi produrre la glaciazione che arriva sulla Inghilterra nascose fino al nord la Francia insomma
Scandinavi e dovrebbero potrebbero essere coperti degli atti bloccando sulla corrente del Golfo
Può darsi ente comunque la meteorologia è una scienza abbastanza spannometrica alla disciplina abbastanza spannometrica nessuno conosciamo perdite di tempo da un giorno all'altro immaginato un pochettino il la
Il trend di lungo periodo quello che invece è sicuramente
Preoccupante solo agli altri nata nel mio più preoccupanti ancora sono i prodotti che vengono immessi nell'atmosfera tipo l'SO due non nitrati C H quattro così via
Che quelli di influiscono notevolmente sulla salute
Il e influiscono sulla salute anche l'aumento che viene prodotto
Nell'area di attività naturale del suolo attraverso la combustione di combustibili fossili che emettono il sempre
Proprio residui radioattivi
In
Il la
E questo dovrebbe essere uno degli
Argomenti degli
Sia gli impegni presi da cui poi edifici ormai sganciarsi
Praticamente impossibile sganciarsi
Sia il troppi problemi che si pongono che queste missioni di altri prodotti che potrebbero
Indurre
A fare ogni sforzo per diminuire nella produzioni dicevo due quindi una introduzione il gas a effetto serra
Il la
Tenete conto che è una macchina per fare un chilometro una macchina di media cilindrata Dini mila mila e quattro con le cose fino a gasolio per percorrere un chilometro produce circa cento i venticinque grammi dicevo due
Quindi non è che la considerate solamente la quantità di chilometri che vengono percorsi delle letture italiane quindi potete fare il
Paragone
Comunque ammesso che bisogna tener conto delle sensibilità di quale nessuno di quelle di coloro che ci credono veramente all'effetto serra esatto noir qualche sistema TETRA cercare di ridurre in qualche maniera le emissioni di questi gas a effetto serra
Se non altro per non pagare le quote Kyoto attualmente una tonnellata di CO due
Teoricamente per il secondo di livello Stendhal fissato dall'Unione europea sì dovrebbe comprare a quindici euro a tonnellata
E in pratica sul mercato libero
Sapete che ci sono limiti di emissione e così via no per cui ci sull'impresa che devono mettere di più uno per poter produrre e così via sul mercato libero siamo arrivati già ventitré dopo ventitré euro a tonnellata
E si prevede che nel due mila dodici quando verrà il venga
Di venga da la Kyoto si passerà cinquanta dollari a tollerare a tonnellata cinquanta euro a tonnellata
Quindi una cosa enorme tenete conto anche il punto che
Il
Per produrre il no noi siamo produciamo circa seicentocinquanta milioni di tonnellate di ciò due all'anno in Italia
Il e siamo fuori ormai di centosettanta centottanta milioni di tonnellate che non sappiamo come recuperare
Anche perché
è una gran bella cosa cambiamo il sistema di vita anziché usare la macchina andiamo in bicicletta ma
Penso che ben pochi si lascino convince di far questo
Così oppure non
Installiamo più condizionatori d'aria l'anno scorso ne abbiamo installate due milioni ottocento mila in Italia
Convincere uno che abbia l'aria condizionata in casa rinuncia dell'aria condizionata a mio avviso nel neppure la dittatura più feroce riuscirebbe a convincermi no di conseguenza inerente in qualche maniera cercare di
Trovare qualche soluzione la soluzione indicata quella delle cosiddette energie alternative
Sole vento biomasse
è Hilla lascia alquanto perplessi insomma perché ben difficilmente si va be'scaldarla qua domestiche l'apparato di uso domestico va bene il sole
Soprattutto
Perché il pannello solare poi viene pagato per cinquanta per cento della Repubblica insomma no perché vengono ci sono gli incentivi per le cose le
Ma
Per muovere un treno non si riuscirà mai
Oppure ci sono dei si devono affrontare dei costi enormi tenete conto che il grosso impianto a concentrazione solare quello fatto da Rubbia atto Riolo noi siciliani
Produce un MWh e cioè mille chilowattore a circa settecento
Euro al megawattora rispetto hai sessanta euro al MWh all'incirca di una centrale a ciclo combinato gas e petrolio e a la trentun
Euro a MWh e delle centrali nucleari francesi
Le nuove centrali costerà introdurre costerà di più la produzione di energia elettrica perché esso all'ordine caratteristiche differenti soprattutto nel campo della sicurezza del campo del la
Affinché di praticamente sono centrale già Mortati e di cui è stata prolungata la durata di vita in gran parte anche con l'apporto dell'industria italiana di quello che rimane
Dalla della grande industria italiana nucleare allorquando all'inizio degli anni Sessanta l'Italia era stata la terza produttrice mondiale di energie elettrica nucleare
L'abbiamo portata via
Il
Ed è difficile in un Paese in cui non
Si riescono a eliminare o se i rifiuti urbani
Evidentemente costruire centrali nucleari a mio avviso si un wishful finché insomma tutto bello un bel sogno tutto quello che si vuole accezione che non ci arrivi sull'atti sulla sul collo quell'articolato
Di chi otto volte venga preso sul serio su proprio sul
Piotto Perilli Standa dell'Unione europea della riduzione del venti per cento ulteriore del immissioni Riccio due vengono prese sul serio e che li paghiamo
Per adesso costruiamo centrali nucleari all'estero e il concorso veloce su costruendo centrali nucleari all'estero riuscendo a est Est europeo soprattutto
Manteniamo una certa quale capacità
Sia di progettazione sia industriali italiane del settore e riusciamo a scalare il la
La quota di ICI o due che attualmente dobbiamo pagare come nazione
Che che
Cento non so vi faccio un esempio la centrale costruita dall'Ansaldo collant canadese Cantù in Romania Cernuto uva due
Ci ha fatto non ci fa risparmiare come pagamento circa cinque milioni di tonnellate di
Ci o due cinque milioni moltiplicate per ventitré prego vuol dire Giampieri siamo sui cento milioni di euro
Cento milioni di euro sono non sono cifre da da prende Sottocapo gamba
Le sue slovacchi dovremo costruire parecchie dovremo concorrere per la costruzione di centrali russe in quelli in Romania no quello in Bulgaria
Poiché l'Ansaldo entrata sempre per Cernuto accresce un felice anno nuovo a quattro
E in seguito il dovremmo
Partecipare immensi usura abbastanza
Rilevante alla costruzione alla rinnovo delle centrali francesi fa Francia perché produce l'ottanta per cento del reddito di città con e di origine elettronucleari
Il la tra parentesi un dato che viene spesso trascurato dovrebbe io su come voi avete capito sono nuclearista convinto di conseguenza dateci un taglio un pochettino insomma a quello che
Comunque la il nucleare e venderci umanitaria per eccellenza
Per ogni né cento terawattora
Vattene
Cioè cento miliardi di
Chilowattore il
L'energia nucleare produce una però otto morti
Compresi quelli sono gli operai che lavorano sono caduti facendo i lavori centrali quelle cose lì contro per esempio il carbone
Che estendendo conto dei minatori che muoiono in
In miniera il senza tener conto del
Del fatto che il carbone come il gas come il petrolio fino adesso e certo tredici o due non si tiene conto delle scorie che vengono liberati erano sfera dello scarica saranno spediti vorrei
Che ci il nucleare per l'incarico le proprie scorie
Esiste un problema
Problema Scuole Centrali affissione che dovrebbe essere in parte su sarà diminuito notevolmente o con le nuove CIN
Tranne quelle della terza generazione più e soprattutto con il centrali affissioni della quarta generazione che sono senz'Bridda cioè brucio il plutonio perché tutto ogni allargare la bestia nera proprio la bestia cattiva no
Antonio che è a ventiquattro mila anni di decadimento prima di riuscire a liberare etilismo inventi dica di menti almeno di consulenze abbiamo cinquecento mila anni vuol dire cinque mila sei con il
Quindi il la abbiamo noi la tecnologia per conservare
Il le scorie per dieci mila anni
Mette al centro secoli
Il tecnologia per conservare per cinquecento mila seicento mila un milioni di anni anche perché c'è evidenza poi all'americio a quell'epoca Polonio tutte quante quelle cose lì no nette di attimi di minori
Che hanno dei tempi di di di di un dimezzamento anche superiori per cui
Diciamo così in maniera cautelativa diciamo con un deposito geologico deve temere il materiale per circa un milione di anni
Ma però il idee
Se la legge
Esisteva un esempio natura proprio
Circa due miliardi di anni fa nel diamo Gabon
Verosimilmente i depositi di uranio avevo una percentuale di uranio duecentotrentacinque superiore a quelle che ha l'uranio naturale attuarla attuale l'uranio naturale attuale
La Prost l'apporto duecentotrentacinque
Che l'elemento che serve per fare le reazioni Pertoldi
è e dello zero sette per cento nel dettaglio del arricchite che si mettono nelle centrali sul arricchiti dal due al cinque per cento di uranio duecentotrentacinque della vere
Che l'uranio militarizzato per fare le borchie bomba le pompe affissioni la bomba atomica insomma
Hilla si deve arrivare a una
Quantità di uranio duecentotrentacinque che dello nel novantatré per cento novanta novantatré per cento pur di plutonio non sono più di un'altra cosa e nella
Problema
Allora di nel Gabon ho certo momento si sono accesi spontaneamente cinque reattori nucleari
Che hanno funzionato circa due miliardi di anni fa che hanno funzionato per circa cinquecento mila e cinquecento
Mila non più c'è cinquecento milioni di anni si sono spenti a un certo momento perché si dia bruciati dell'uranio duecentotrentacinque che c'erano quindi
Poi un certo momento non c'era più la reazione folli
Questi qui si sono accesi a un profondità di circa seicento metri tra parentesi India cisti a argillosi
Quindi non in condizioni ideali per fare un deposito geologico però in pratica da un miliardo e cinquecento milioni di anni da quando si sono spenti ad adesso non hanno provocato conti migrazioni in superficie
Per farvi un esempio di quello che era un escluso quello che fanno gli altri no perché dentro di tutto tedeschi ricorso pretenda oppure il agli americani al vittoria nel mio Messico
E così via non diciamo partendo dai Luca ma un tenente un caso un po'particolare
Di depositi che hanno
Giro di carattere geologico Hilla gli
Il
La
La la vengono messi o in un Lescaut scorie troppo in depositi geologici che sono in sale oppure in argilla
Oppure gli svedesi stanno costruendo adesso uno a cinquecento metri di profondità in granito
Sarà sale argilla sono gli elementi ideali per poter risuonare per questa
Per questa quantità di anni il
Residui le scorie delle centrali attuali che sono affissione una particolare che le doti diseconomico conviene il che il
Il caso la grossi serbatoi in cui vengono messe queste scorie siano sempre amovibili rimovibili
Perché molto verosimilmente fra una quarantina d'anni cinquantina d'anni il plutonio acquista valore commerciale perché le nuove centrali che vengono fatte saranno sempre Brida
Denuncia il plutonio
E praticamente sono il delle centrali che hanno una capacità di produzione di elettricità enormemente superiori di quella
Che delle centrali attuale insomma
Perché praticamente lo uranio
Con quello che chiamiamo uranio impoverito cioè duecentotrentotto
Che vieni raggiante si trasforma in plutonio il
Praticamente dal luogo una a un
Reazione continua per cui non si deve cambiare la carica dei reattori ogni diciotto mesi ventiquattro mesi ma praticamente vanno avanti per tutta la durata dal centrale
Cioè sessant'anni circa settant'anni dopodiché vengono riutilizzati per l'Asia centrale e continuano a produrre elettricità
Questi centrali forse che voi avete sentito di cui elettriche Panasonic centrale di terza generazione più cui sono quelle che sono stati attualmente in costruzione massicciamente nel mondo
C'è stato un revival del nucleare un po'dappertutto
La sono non so licenza e più Comuni sono la Cantù canadese e e soprattutto la P mille della Westinghouse
E quella francese che si chiama EPR European pressura il reato quello che in costruzione in Finlandia in costruzione in Francia con il venti per cento quindici venti per cento di partecipazione dell'ENEL
E che sono delle centrali che hanno una potenza
Installata ATV mille seicentocinquanta megawatt per cui producono all'incirca comuni funzionamento diciamo sull'ottantacinque per cento l'efficienza teorica producono sui dodici tredici miliardi di chilowattora all'anno
Dodici tredici miliardi di chilowattora all'anno di conseguenza farebbero risparmiare sui cinque sei milioni di ci o due
Questo ha fatto sì che per esempio molti degli ecologisti più convinti dell'effetto serra
A partire da chi costretta in italiano che lui diceva la protesta contro Larturo o perché evita orsono contro il rettorato un ricorso umano ai che altri tipo partirono dei numi tutelari livelli la
Viene dell'ecologismo tipo l'opera locale oppure esterna
Dicono così che l'unico maniera visto che dolci credo ma l'effetto serra l'unica maniera per salvare il il pianeta e ritorno al nucleare
Sicuramente quei testi ispettive dall'odore cioè gli specchi solari per fare che oppure i mulini a vento dell'eolico oppure scuole di OPA biomasse
Mancuso introduciamo tutte le foreste tropicali riforma combina qualcosa
Alfa soddisfare il fabbisogno di energia
Che continuano a crescere continuano a crescere in cui il capacità di diminuzione del consumo estremamente limitato perché grossi risparmi energetici sono già stati fatti
Attendersi dovremmo demolire lecita ricostruire le case con che tengono mentre il calore c'è tutto qua tanto eticamente sono cose che si possono ipotizzare manca nella realtà del effettuale delle cose
Non vengono
E il
E questo influisce questo revival del nucleare
Influisce sulla
Sicurezza energetica dei Paesi avanzati
Attuale ci sono quattrocento e quaranta centrali in funzione
Ce ne sono in un in costruzione un trentina lampante trentadue mi sembra
E sono programmati e fra poco o nulla però la partenza garanti grande del nucleare elimina
Negli Stati Uniti in Francia è molto grossi mente anche negli altri Stati europei
A mio avviso è l'ultima occasione non so serve anche come strumento di politica estera proibite sarà così che quando va in giro per il Mediterraneo il volto e così via promette centrali nucleari tutti quanti
Fratangelo leviamo la centrale di nucleare
Progettate di progettazione italofrancese che sarebbe l'ideale proprio tra gli impianti di desalinizzazione di una centrale che si chiama Marras
Punto che è stata progettata soprattutto quando si tanta sapienza
Da
Da profonda biglie professor cubo l'attuale Presidente della SOGIN
E il che è stata approvata dall'ENI Ikea un grosso vantaggio rispetto ad altre centrali che sarà così va in giro offrendo
Che e anche un'idea caratteristiche di anti proliferazione
Molto rilevante nel senso cosicché il le barre di combustibile irraggiato vengono messi dentro solo in involucri
Che si mettono dopo un diciotto mesi si tolgono e si riporta all'origine per cui non sono manipolabili da parte dei Paesi che hanno centrali nucleari
Il la
I tempi sono quelli che sono il la ridicolo a mio avviso l'atteggiamento di ritorniamo al nucleare attraverso la ricerca
Mi pare come è stato deciso un po'dal Governo e così via per un semplice motivo che il il problema è quello di di fare nomi di Brindisi di studiare perché intanto studiato dagli altri quindi non
E la esistono dei degli dei prototipi di centrale che sono completamente sicuri come quello della terza generazione
Che sono soprattutto sicuri perché le piscine a umido in cui vengono collocate detrarre di combustibile una volta che lo ha prodotto l'elettricità
Non sono protette nell'interno delle protezioni via utilizzate della centrale non sono esterne come primo socio
E l'altra centrale di Caorso un le vecchie centrali so tarantina camilliano a trino vercellesi in cui la piscina
E esterno alla centrale
E la piscina e dove vengono messe le barre di combustibile raffreddate in maniera tale che
Una volta che
No
Hanno prodotto
Hanno riscaldato fortemente l'acqua producendo va portato a muovere le turbine non non hanno più forza per per produrre questo vapore allora vengono messi in questi piscina raffreddarsi
Prima di essere inviate Horri processamento esso implica Terna
Evidentemente il nucleare torna nucleare richiede un forte continuità governativo
Una forte stabilità governativa una forte determinazione dell'intera classe politica non può essere una decisione di una maggioranza
Al soprattutto in una situazione come l'Italia in cui la modifica del Titolo quinto della Costituzione ha dato una responsabilità
Convergente da regioni sta governi e così via praticamente in ciascuno fa il professor Montisci più far niente
Infatti in Italia il grosso problema
Tra l'altro questo non riusciamo a fare rigassificatori trentotto ter aumentare il vivere la la la sicurezza energetica italiana di gas non non intendiamo due stupri diciamo sostanzialmente sul referendum
Da due tubi più ti Buccini vari però insomma se si interrompono i due grossi tubi quello dalla Russia con l'Algeria
La
Non solamente diamo spegne la luce ma dobbiamo battere anche le troppe come si dice in piemontese cioè Franco insomma
E il
Sicuramente che altri sistemi possono essere sviluppati possono essere sviluppati anche alle energie alternative non devono essere buttati via devono essere utilizzate
Però come dicono il soluzioni massiccia di elettricità
Con i consumi crescenti di elettricità dovuti tre impianti condizionatori di Ariano oppure sta di fatto che il la diminuzione anche della popolazione lavorativa che si avrà in maniera drammatica in tutta Europa quando andrà incontri in tensione in babyboom che è succeduto alla seconda guerra mondiale
Cioè pressione di dieci anni insomma
Il il richiede una maggiore Robotti trazione delle produzioni e quindi un maggior consumo di elettricità
Inevitabile insomma no no abbia ormai siamo già arrivati abbastanza limite noi in Italia con la struttura industriale che ci ritroviamo abbiamo un'intensità energetica che sessantaquattro per cento di quella europea
Cioè media europea perché tutti industrie più energivore
Sono stati spostati all'estero sono del oppure ho chiuso e molte altre continueranno a sposarsi all'estero
La
Non
Anche da nuclearista convinto sono fermamente persuaso che in Italia fino a che non ci sia una stabilizzazione completa del sistema politico non sarà possibile ricco ritorno al nucleare
Sarà possibile costruire centrale nucleare all'estero
Creare posti di lavoro ben pagati per il mio Ennio Ferrari stranieri con soldi italiani pagare di più l'elettricità perché fin quando si fa una centrale nucleare all'estero si
Il Sabina
Baccichet in più due
La la Francia Ravenda cinquantotto euro al megawattora nel pronto produce trentuno
Quindi il resto se lo incamerano anche quando ci sono delle i giorni venti Alitalia sono praticamente i prezzi dell'elettricità son sempre determinati i singoli governi nazionali
Problemi genetico molto molto forte il problema di Kyoto completa il la problemi energetico la
Questo problema non può essere risolto attraverso la diminuzione dei consumi nelle prove sul risparmio energetico perché del trend e quello dell'aumento per esempio del due per cento di consumo di elettricità all'anno
Qualche qualche volta quando viene ci sono sul tipo inverno freddo come si prevede che siano nuove d'inverno
Il la
I consumi saranno molto superiore
E mille capacità di riserva che noi abbiamo il volano di riserva sono molto molto ridotti
La questa un po'la
Situazione che cerca di essere controllata con grosse iniziative dell'ENI e delle nella
Con accordi anche all'estero cioè sopra all'estero
Il
In particolare degni
A recentemente ha fatto un grosso accordo con la gastronomia
Per la costruzione di così detto São stringati cioè un gasdotto che dovrebbe portare sui stessa tra settanta miliardi di metri cubi all'anno che passa sotto il Mar Nero
Salta fuori in Bulgaria puntini dal fornire accostato ieri l'altro ieri in Bulgaria siglati contratto in cui il
Il la pipeline unica Sortoni che passa poi le polveri al cinquanta per cento al Governo pungolo cinquanta per cento
Russi
E
Questo aumenti era la dipendenza italiana dal gas
Russo
Un pochettino contrariamente alle orientamenti europei che erano quelli di introiti importare di effettuare per l'altro grosso gasdotto che si chiama Nabucco
Che doveva portare il gas dal la Azerbaijan e Turkmenistan dall'accattano addirittura
Convogliano fino all'Europa centrale eletti in Italia sarebbe entrata pulita tramite Croazia in un
A Trieste
Per i servizi sulla rete italiana vi avviso per averi e un minima
In Tibet sicurezza energetica per quanto riguarda il gas
Occorre costruire avevo almeno sette otto dieci rigassificatori ogni rigassificatore assolute rigassificazione tredici milioni di metri cubi di gas di gas all'anno
E il in questo caso fra il gas liquefatto viene portato dalle petroliere da ammettere Mirenna vi metta Aniene
A tra parentesi almeno cioè se centosessanta gradi di temperatura e tant'è vero che quel fatto
E la interesse poi messo sulla rete evidentemente con dei costi di aumento di costi molto forte
D'altra parte se non facciamo lì il
Se la nostra situazione di dipendenza energetica
Non alternative che non quello di pagare ad alto prezzo l'Energia sperando su un aumento della produttività dell'economia nazionale
In maniera tale da riuscire a pagare
La la la
La bolletta insomma al via esterna
Poi per il resto quindi maggio problema della sicurezza energetica
Il
C'è da dire una cosa che il l'Europa ha fatto grossi sforzi per creare una politica energetica europea
Però questi su questi sforzi sono finiti praticamente in flotta
Perché sia Germania che Italia si son messi d'accordo per i fatti loro cosa acquistare mi hanno fatto anche bene ma la la Germania con il Nord suprema quell'ordine in cui Cestrone da no
Pugliesi tra parentesi il terza per vostra curiosità il direttore
De la generale di questo nostro tema
E un ex ufficiale della statici e del servizio segreto della Germania orientale che era a Lipsia insieme a tutti quindi tutti in famiglia non come sta capitando attualmente in Russia
Tutte queste cose pochettino strane no ma per l'appello al profilo veramente
Vasco sia Mattia salvarne ca
Un'altra si chiama questo qua e sicuramente aiuta sono molto molto in gamba comunque
Legato più o meno la combriccola insomma del clan attualmente al potere al Cremlino il all'Italia ben sistemata perché per fortuna
Nella discontinuità predicata della politica estera italiana l'unica cosa che abbiamo salvaguardato sono il buoni rapporti con la Russia
Che esistevano prima sono ottanta insistevano già anche durante la guerra fredda sono stati rafforzati volto dagli accordi tra Berlusconi e Putin e che per fortuna non le abbiamo onda che va a a ramengo
Se no non è che sia tutto facile tutto liscio liscio comunque il prende non so la quando ero presidente della SOGEI non mi interessavo troppo per incarico del consiglio d'amministrazione legge del cosiddetta
L'anticipazione
Italiana la global partnership che il un po'una azione decisa del G otto ancora nel due mila e due
In cui per mettere in sicurezza il nucleare russo soprattutto ad evitare nucleare russo cada in mani indebite
E il nucleare russo o anche non provochi qualche catastrofe ecologica Marvin Oceano Artico Mardi barra Enzo cioè ma bianca e così via
E attraverso questa partecipazione in cui l'Italia finanziata da Italia contro centosessanta milioni di euro
Abbiamo ricostruito una determinata capacità
Nucleari in Italia abbiamo praticamente assunto un centinaio di ingegneri nucleari evitando siano assorbiti dalla Francia dalla gente o dalla Germania dall'Inghilterra dagli Stati Uniti
E il abbiamo inserito le imprese che lavorano questo progetto internazionale insieme a Rosato a monte l'agenzia
Dell'energia atomica non sa come Agenzia per modo di dire perché ottocento mila persone
Ottocentomila che ha il grosso programma di ricostruzione delle centrali nucleari russe
Altre no prima fare un po'di pulizia di tutto quanto serve vescovi se ci sono in giro per la Russia
Una situazione un po'tragiche e poi di costruire centrali nucleari è stato il costruendo centrali nucleari in India in Cina
In un ha messo a punto anche del tecnologie
Molto molto buone e noi abbiamo tutta la parte relativa alla sicurezza a distanza di sicurezza i sistemi di comando e controllo che sono componenti di costruzione di centrali nucleari che hanno un forte valore aggiunto
E di conseguenza insomma diciamo così potremmo ripartire potremmo ripartire però
è difficile
Finché no non c'è un cambiamento completo del sistema politico insomma c'è una stabilizzazione completa del sistema politico ma anche quando era stabilissimo politico c'è ce la facciamo
Comunque il problema del rilancio del nucleare anche se il costo purissimo le otto dieci centrali tipo EPR
Che vuole fare Chicco Testa no chi ha proposto Chicco Testa in Italia cambiando io completamente la supposizione
E la non è che se abbiamo il problema della sicurezza energetica italiana la non dipendenza dal petrolio e così via
Perché con sette otto centrali nucleari coprire nel marzo venticinque trenta per cento del consumo di elettricità esistenti in Italia
In gran parte
Eviteremmo di importare elettricità nucleare dalle centrali nucleari francesi svizzere quella slovena che sono poi tutto sommato vicino al nostro confine non è che
Che uno che fa referendum antinucleare dice così se succede un incidente siamo fuori no
Il
Però appunto proprio il mio le cifre che ho ricordato prima trentacinque per cento petrolio gas vengono impiegati eterna produzione di elettricità quindi
Questo c'è un trenta per cento
Si riferisce al trentacinque per cento di consumo che il petrolio di gas ridare fondamentale il fatto che fino a che
Non ci saranno lì centrali a fusione fine secolo così via
E non si potrà fare affidamento all'idrogeno per l'autotrazione la dipendenza dal petrolio rimarrà sempre determinante di qui l'importanza geopolitica
Anche di zone stabili con Micol forzose di
Il necessità di mantenere edili sviluppare nuove capacità produttive
Trentuno sono principali capacità produttive che attualmente sono in corso di sviluppo sia un lusso io nelle zone del Caspio
Il primo che la relazione ha utilizzato il petrolio del Caspio è stato un nuovo per quello che ha presentato una dinamica il norvegese no
Proprio
L'avevo utilizzato il
Jeff così caricato record dal dal Governo dal
Piero zarista atti utilizzare di distrutta l'intenzione del Capo
E poi ieri ci sono i grossi campi grossi giacimenti che sono stati
Trovati qui c'è qualcuno in cui il Capogruppo di un consorzio internazionale dell'ENI quello di Kashagan e poi attualmente stanno trovando grossi giacimenti
In Africa occidentale su colture del Golfo di Guinea ma anche nel Sudan va beh sud dia una specie di Colonia cinese no perché il fondo l'ottanta per cento viene portato in Cina
Ma ad in Angola
Nigeria ma in generale di tutti col fondi con scudi Guinea
E le nuove tecnologie dovrebbero consentire oltre che l'utilizzazione di questi Petroni non convenzionali
Anche un maggiore utilizzazione del petrolio normale attraverso dei sistemi di cariche raggio
Che consentono di utilizzare il petrolio oli pesanti per trasformare i nomi del genere in benzina e così via
Il mondo industrializzato continuerà a dipendere dal petrolio sicuramente non è che il
Secolo ventunesimo secolo in secolo della fine del petrolio dell'era del petrolio continuerà a essere l'era del petrolio fino a che non l'appunto non ci sarà proprio questa soluzione
Massiccia di queste energie
Diffusione chi allora
Come trattata per all'età della pietra che non è finito se non è finita perché sull'uso mancate le pietre
L'età del petrolio non finirà perché manca il petrolio forme ma più finirà perché economicamente sarà più vantaggiosa impiegare altre fonti di energia
La ringrazio attenzione mi scuso di essere un po'
Ringrazio il professor Luciano per il suo intervento il tempo a disposizione molto limitato quindi il primo brevemente di fare brevissime domande grazie
Presente contrattato
Lo deve sapere
Agli offerenti di un periodo di cui
Quello della sicurezza che uno può avere
Con la presenza dell'industria
Appunto nucleari
Prendiamo altre domande
Mi allineo alla richiesta di informazioni delle signore che al mio fianco per chiedere sempre a proposito delle
Centrali nucleari Soris concordo pienamente su quanto lei ha detto
Sono state fatte
Delle stime dei costi di queste centrali nucleari
Perché si insiste molto per quelli che sono i detrattori non solo sul tema sicurezza ne ha parlato il signore affiancamento ma anche sul pericolo anche di atti di terrorismo per cui queste centrali nucleari dovendo essere fatte come lei ha accennato in un certo modo
Dovrebbero essere costosissime nell'essere realizzate molto importante tutto questo perché concordo con lei che i costi diretti e indiretti
Del energia eolica delle energie al solare atti conoscere la sua attenzione su un articolo di oggi sulla Repubblica la città di cui
Del sole Abu Dhabi
E sono hanno dei risvolti indiretti negativi basta pensare quello che sta avvenendo nel settore primario in Brasile
Con queste coltivazioni di piante che dalle quali si dovrebbe trarne Energia grazie
Passando all'attività del petrolio dalla nella nostra società
Vorremmo sottoporre una dato che forse
Cito avrebbe mettere in guardia
Questo dato è questo nel mille novecento novantotto il prezzo del petrolio era dieci dollari
E oggi siamo quasi a cento
Ebbene
Tra il novantotto il due mila e sei il numero di pozzi esplorativi perforati nel mondo era rimasto sostanzialmente costante
Questo significa che le compagnie petrolifere
Che avrebbero tutto l'interesse in un mercato ad alto prezzo e con prospettive di prezzi alti
Ad investire nella ricerca di nuove sostituti non riescono a
Per che mancano i prospetti da perforare
Questo
Un allarme
Che città deve dire che probabilmente
Almeno per quanto riguarda
Il petrolio convenzionale
Almeno nell'aria al di fuori dell'OPEC siamo arrivati al punto del declino produttivo
Va beh l'allora tempo di guerra no la questione
Tempo di guerra le centraline confermate le barre tolte dal reattori e ci sono delle Camere speciali in cui mettere le barre quindi protezione di bombardamenti aerei
Pericolo invece quello del terrorismo
Pericolo del terrorismo che ha comportato opere in più non so il fatto che lontano
Diversi anni soltanto Fox commissari la sicurezza del nucleare lo abbiamo creato delle
Abbiamo aumentato notevolmente la messa di sicurezza sia delle centrali che gli impianti del ciclo di combustibile
E pur mancando un deposito nazionale per poterlo mettere in condizione di come la sicurezza quello che non riusciamo a mettere in completa sicurezza lo portiamo in Francia
Quando voi vedete sulla vostra spalla bolletta elettrica l'aliquota due della bolletta elettrica sappiate che in gran parte serve a pagare apportare in Francia
Da parte del nucleare che non produce più per il giro di Trenitalia
La per quanto riguarda la la il problema del mancati investimenti mancati i ritrovamenti in realtà sono stati trovati grossi giacimenti pregio quello che è stato ultimamente trovato scuri off-shore del Brasile
Il e il l'OPEC e se voi vedete in ogni sua riunione
Diminuisce la quale la quota di produzione dei Paesi membri dell'OPEC Imad in modo tale che mantenere elevati il prezzo
Il non so anche il Kashagan per esempio lasciarne otto miliardi nitidi da ridire quindi insomma vera
Svolga
Se management mille anni di di di di di introduzione dei dei consumi italiani niente insomma
Casi solo il solo Cascetta Inches l'altro grande campo petrolifero che è stato approvato
Il problema era fondamentale è questo che il la nel dal mille novecentottanta quando c'è stato lo scoppio della bolla petrolifera
E il petrolio è sceso
Dai quarantacinque dollari che era arrivato corrispondono accenti dieci dollari attuale
è sceso al nove dollari otto dollari è una roba simile sono cessati completamente gli investimenti
Prima che ripartono gli investimenti tra parenti sono anche le risorse umane le risorse tecniche necessarie per questi investimenti
Abu Dhabi Città del Sole ha fatto l'accordo CONSAP così per aver accettato una centrale nucleare forma concreta costato due o tre giorni fa
Quindi insomma
Se
Sole si ma insomma
Mi sembra che sia sexies
Vorrei sapere dunque universitaria generale negli anni
Visto che sia non mi sembra di aver capito che siamo quasi condannati ad una dipendenza energetica più che a scelte politiche
Con tutta questa energia che c'è e rischia di blackout vorrei sapere se Nino perché ogni tanto riduca fuori qualche blackout permette il panico nella gente per aumentare la bolletta
Per cui
E poi un'altra domanda ipotetica qualora Alitalia si sveglia si improvvisamente nuclearista convinta il prezzo del petrolio si abbatterebbe improvvisamente grazie
No fruire no ma la la l'Italia è marginale
Diciamo così siamo nell'ambito delle esportazioni e delle importazioni mondiale nell'ordine dell'uno o due per cento ma il mondiale quindi non credo che mi influenza ha molto più influenza
La politica seguita i fondi pensioni ed alle aspettative degli
De del futuro prezzo del petrolio
Comunque il compagnie petrolifere pensano almeno grosse compagnie petrolifere a quello che sexies pronunce fu sfuggito in un convegno a cui ho partecipato insomma radar gente però qua dentro il mestiere
Non fanno investimenti
E prevedono un prezzo di petrolio superiore a trentacinque dollari al barile
Già in fase
Prego si andasse
Guardate il la finanziarizzazione del pescato petrolifero dell'ordine di trenta volte il valore delle
Mercato petrolifero come scambio di di prodotto
Cioè il valore il di conseguenza il problema non è tanto quello di un problema abbastanza su quel sulla bolla finanziaria
E sui fondi pensioni che hanno il in
Investito massicciamente nel settore petrolifero
Quindi sono
A domandargli se è chiaro che la legge loro interessa insomma compagnie petrolifere non parliamo seguiamo l'ordine prego quello che è una domanda che si riferiva la prima parte del suo intervento
Qual è secondo lei penso
Delle dei problemi di geopolitica dell'energia nelle aree di instabilità che attualmente sono più come tutti noi conosciamo cioè l'instabilità in che rapporto si si si situa rispetto a queste problematiche
Prendiamo ancora le ultime due domande se non siamo in chiusura grazie riferimento a notizia dell'ultimo anno e ultimi due anni di una relativa penuria di carburante in Iran
Sui fruitori sui giornali
Domando è un fatto contingente
Di carattere diciamo locale oppure ce problema strategico di capacità tecnica che poi questo
L'Iran ma affatto scelte sbagliate per quanto riguarda gli investimenti della raffinazione oppure ha dei limiti l'Iran eventualmente altri Paesi hanno dei limiti tecnologici per cui hanno questo problema
Si vogliono fare basati su
Ce lo faccia pure Consiglio ancora una volta brevemente vorrei sapere sulla nucleare visto che ci sono tanti i conti contrari al nucleare
Queste scorie che sono contenute in casseforti in aspetto e così insomma talmente protette che
Potrebbe portata ecco non capisco perché ritornare al nucleare e c'era sempre questo pericolo e il mantenimento di queste scorie e poi brevemente la benzina
Così Carra trentatré anni fa ci fu una crisi che di domenica non si poteva camminare
Con la macchina perché non c'era
Petrolio oggi a distanza di trentatré trentaquattro anni fa se ne sono scoperti tanti altri giacimenti è infelice continuo mentale continuamente a
Diciamo
Forte ecco tutto qui allora la
Problema dell'instabilità politiche geopolitica attuale non dipende dall'energia
A parer mio
Innanzitutto pericolose energetici costituiscono solamente una fetta dei
Mi del del la
Mancanze della carenza presento di prodotti minerali
Questioni miniera del tra futuro ponderose mente anche di prodotti agricoli
Se voi vedete loro per esempio si è rivalutato molto più il petrolio
Se voi esaminate il prezzo del pane negli anni Sessanta il prezzo del pane attuale voi vedete che il prezzo del pane è aumentato quattro volte l'aumento del prezzo la benzina no
La questione dell'Iran l'Iran non raffinerie lei al fine di Rania ne sono stati in gran parte distrutte
Durante la guerra con l'Iraq
Tra Iraq e Iran dallo mille novecentottantanove ottantotto
Dall'ora in Iraq in Iran ma ci sono determinati sanzioni e Bardi americani che hanno impedito per esempio delle compagnie straniere di costruire raffinerie in Iran
Il il e l'Iran dipende dall'importazione di benzina dall'India a cui esporta petrolio importa benzina
è una delle vulnerabilità maggiori perché la Società iraniana è una società forse la società più occidentali Zatterin tiro il mondo islamico
E adesso sono andata a fare una conferenza come mi è capitato provvista di Teheran gli studenti iraniani ristrettezze nessun molto molto qua son simili programmi valigie le macchine motorino quelle cose lì
E quando adesso a Medina Giarda aumentato la benzina è venuta fuori una medico che voltano
Il culla delle vulnerabilità maggiori dell'Iran un embargo presente dietro della benzina che il un accordo tra gli Stati Uniti di India oppure me l'accordo
Fatto sono
Volentieri indoor di forum di libera volontà o con imposizioni varie e così via che il silenzio di Beton di importo di portare della benzina
Le le macchine si fermano
Le problema delle scorie nucleari
Però le scorie nucleari è un problema
Sicuramente dei che ha attirato molta attenzione e con INEA però l'energia nucleare è l'unica che prende carico delle scorie che produce
Il resto viene scaricato dall'anno sera arrivederci e grazie quello di combustibili Zoff ostili delle macchine
è non è
Se dovessimo esempio fissando re le energie e gli anni di carbonica entro
Né ok centrale a carbone però
Il carbone l'anidride carbonica prodotta viene fissata liquefatto dato messa non so lei pozzi di di gas ora mie vecchie miniere queste cose qua
E i costi sarebbero estremamente forti difficoltà tecniche tecniche anche sociali psicologiche età
Superare sarebbero cross come le scorie
A mio avviso non si uno Simple Plan impressionare del fatto
Che le scorie dura da tanto tempo non si sa bene cosa succeda ci possano essere fenomeni sismici e così via
Però lo so sei in
Quando ero commissario di restringere l'ospedale del sono interessato dell'Ispra sanno ionico no
Ma Lazzaro
A chi aveva progettato il vittoria di del momento si fanno sentire National nato a vent'anni
E l'ho detto magari avesse situazione geologica di questo genere qua mettevamo mille metri sotto il mare
Indi strati di sale che tra parentesi sono formati durante l'anno il secondo primo strato di sale formato qualità secondo l'ultima volta che si è prosciugati mediterraneo il primo stato di sale quello più profonda mille metri
Si è formato al all'incirca venti milioni di anni fa quando si è proceduto prosciugati menzionando se va bene
Se è rimasto lì venti milioni di anni senza muoversi
Non è come diceva Rubbia un pochettino per gelosie di mestiere dice che a Scansano piove quindi non va bene il deposito perché lì io son di Cuneo ma Cuneo quando piove
Si risale scioglie lì e venti milioni da decenni quindi verosimilmente non piove insomma
Ringrazio ancora il professor Giampiero la sua relazione vi aspetto e poi il proseguimento di questo corso martedì prossimo grazie