La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 6 minuti.
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09:30, Roma
10:00
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10:03 - SENATO
14:58 - CAMERA
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:45 - Parlamento
13:00 - Senato della Repubblica
13:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori così un appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale da oggi indiretta anche su nessun motivo
E allora alla settimana che si apre una settimana assai difficile per il Governo
Perché avrà un paio di passaggi fra perché martedì e mercoledì parlamentare mentre insidiosi
E dunque di questo i giornali sicuramente parlano però ne parlano nelle pagine interne
Giacché i temi alcuni vengono dedicati titoli di apertura e e le pagine immediatamente successive alla prima sono sostanzialmente due
Da un lato la scelta che assolutamente maggioritaria
Quella di dedicare alla la principale attenzione alla all'Angelus di ieri
L'Angelus il fatto che il Papa parli la domenica da San Pietro non è effettivamente una novità
Però c'era questa mossa del cardinale Ruini il regista come lo chiama il re Corriere della Sera
Che aveva invitato a solidarizzare con il Papa dopo la sua mancata visita all'università e dunque
E dunque
I politici presenti poi vedremo che se si fa un conto c'è anche una sorpresa tutto sommato
Il partito che ha mandato una dichiarazione più folta è stato il Partito Democratico
Proprio a giudicare dal dal risulta i resoconti dei giornali almeno se
Calcoliamo i deputati di i leader le personalità di primo piano ma ad ogni modo questa questa è la scelta che
Quasi tutti i quotidiani
Farlo riflettori sulla questione
Ancora del Papa e della
Raso del rapporto fra Chiesa e politica
Anche sì nei titoli di apertura lo stesso Corriere della Sera sceglie per la prima pagina la conclusione del contratto dei metalmeccanici e questa è la seconda notizia
Perché troviamo come notizia di
Di di
Di primaria importanza dell'impaginazione dei giornali di oggi
Tute blu accordo sul contratto Tito La Repubblica che è l'unico quotidiano che dedica la faccenda almeno dei principali che dedica la faccenda anche le pagine due e tre aumento di centoventisette euro in trenta mesi
E poi un'intervista con il Ministro del lavoro Damiano che dice la chiave di volta è stata la flessibilità
Il ministro intervistato anche dall'unità che poi intervista anche il Segretario generale della FIOM Rinaldini che diciamo per la parte sindacale l'artefice della
Del contratto
Ci sono poi sulla questione un
Commento del Corriere della Sera Enzo Marro che dice che l'alcol tende attori come lo sconfitto di questa
Di questa di questo contratto firmato sia l'esponente della
Estrema sinistra della FIOM Cremaschi e poi invece un commento di un economista il professor Boeri su la stampa
Dal contratto dei metalmeccanici invece passiamo dell'Angelus vi abbiamo detto poi naturalmente ci torniamo passiamo invece alle altre notizie che ritroviamo nelle pagine interne
E qui c'è il passaggio più delicato per il Governo quello che riguarda le
La sfiducia
Personalizzata nei confronti del Ministro dell'ambiente Pecoraro Scanio
La settimana si apre con una intervista al Ministro dell'ambiente proprio su Repubblica Pecoraro dice
Non mi dimetto per accuse ingiuste mi difenda lo tutti o sarà crisi così dunque la posizione molto netta della Ministro dell'ambiente in cui favore
L'Unità pubblica una pagina il volume avviso appagamento
Che vede alcune firme sostenerlo emergenza rifiuti apriamo gli occhi solidarietà Pecoraro Scanio chiediamo che si aprano gli occhi sulle vere ragioni che hanno portato alla situazione emergenza rifiuti in Campania
Firmano l'appello magistrato come ex leader dei Verdi Gianfranco avendo nel professore Asor Rosa Edoardo Bennato Rita Borsellino Giobbe Covatta Dario Fo e suo figlio Jacopo
Gianni Mattioli Guido Pollice Mauro Paissan nasce un po'come vedete avendola Matteoli Paissan pollice una serie Fulco Pratesi una serie di
Di di di divi di dirigenti del partito dei Verdi nelle
Chiamiamole così in precedenti precedenti gestioni così dunque
Anche un segno di solidarietà che all'inizio per la verità non sembrava fortissimo da parte
Di chi ha avuto anche responsabilità nel partito dei Verdi precedentemente all'avvento di Pegoraro come segretario del partito naturalmente
Che questo appello fa discutere la disamina più
Critica di questo appello la trovate sul giornale se ne occupa personalmente il direttore Mario Giordano per gli intellettuali è solo colpa nostra dice il direttore del giornale in un
Articolo pubblicato di spalla in prima pagina
Come andrà a finire
Sulla vicenda per cura Pecoraro la questione complicata bisognerà vedere più di un retroscena Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera ci sei reti
Sul giornale continui sul Messaggero però in realtà non è il solo problema che tocca il il Governo c'è dell'altro c'è il passaggio ed essere a prima essere a martedì c'è il passaggio
Su della dibattito sulla giustizia che dovrà essere concluso da un voto anche qui la faccenda si incrocia con un altro ministro il ministro Mastella
Si è già dimesso direte voi sì è vero però in realtà ora devono decidere se che quale dei due documenti che Mastella lesse in Aula nella seduta
Che lo ha visto appunto annunciare le dimissioni mettere ai voti in ordine a intervista il Capogruppo
Dei Democratici Soro annuncio che verrà posto in votazione il primo dei due documenti quello appunto la
La relazione presentata al Parlamento come poi
In effetti e logico ma in realtà la questione giustizia si incrocia anche con un'altra vicenda la vicenda del presidente della regione Sicilia Cuffaro
Da questo punto di vista bisogna vedere il Giornale di Sicilia che delinea gli scenari che si muovono nella Regione c'è un'intervista a uno dei dirigenti
Autorevolissima Orsay Italia e in Sicilia
Alfano
E e e quell'intervista e importante per capire i rapporti fra Forza Italia e UDC dopo la condanna di Cuffaro non sono eccellenti per la verità
E e però poi nuove le acque anche la richiesta di dimissioni avanzata da un leader nazionale come leader del Partito Democratico Veltroni ma la cosa più interessante indicativa sono invece i due articoli di due firme
Sulla
Foglio del lunedì Giuliano Ferrara dedicare il suo pezzo proprio sul pezzo del lunedì proprio alla questione giustizia
Mentre Marco Travaglio si occupa della sentenza Cuffaro su L'Unità se volete subito il succo della cosa
Ferrara parla di concorso esterno
Per Cuffaro che nessuno nessuno gli ha dato
Travaglio trova il colpevole del perché Cuffaro è stato condannato solo a cinque anni Europol cantare vittoria il colpevole Pietro Grasso sull'unica c'è un attacco in sostanza il Procuratore antimafia
Che ha portato oltre alla cattura di Provenzano e ad altri bazzecole
Anche alla condanna del governatore siciliano ma questo non basta la colpa è di e di grasso che viene additato quasi
Come urla se non un colluso quasi comunque un corrivo con il
Potere mafioso e poi vedremo i due i due articoli che sono anche loro
Un po'un sintomo di come è ridotta la situazione giustizia iniziali e anche un poco i commenti
Ma se dobbiamo scegliere fra sedere Travaglio abbiamo il minimo dubbio insomma pur con qualche necessari distinguo scegliamo Ferrara senza la minima esitazione
Mentre invece però vi segnaliamo proprio da Radio radicale
Qualcosa che può essere utile proprio oggi sul tema giustizia il problema di Pannella che naturalmente parla di diverse cose aprendo al suo centro come sempre tutti i lunedì lo repliche Remo alle undici
A al suo centro un
Lungo excursus sulla giustizia e la politica dei radicali
Che assai interessante raccomandabili per capire una posizione altra rispetto rispetto a quello che leggete sui quotidiani
O va proposito di radicali una segnalazione
Assolutamente doverosa della quale si è accorto scivolo e riformista che il lunedì pubblica sempre una
Interessantissima un interessantissimo calendario della settimana insomma che cosa succede
E fra fra i vari appuntamenti della settimane che come esempio pubblica e di
A pagina nelle nelle pagine interni appunto si chiama agenda del lunedì la rubrica delle pagine due tre c'è la riunione
Del del della Giunta o al Senato oggi si riunisce la Giunta per le elezioni che affronterà la questione di dico dei ricorsi di Rosa nel Pugno Italia dei Valori fare di nuovo sia UDC
Relativi alle Regioni Piemonte Lazio Campania Puglia e Liguria i ricorsi riguardano un'interpretazione della norma sullo sbarramento regionale del tre per cento al Senato voi già sapete tutto naturalmente se seguite
Radio radicale il sì invece indicati da questa informazione alla carta stampata che se avete un po'meno se guardate sui telegiornali dei Ferraio Mediaset poco importa e non ne sapete nulla e non è colpa vostra
Però la la questione poi la approfondiremo nel corso della giornata
Intanto mettiamo da parte di sui giornali non vie assolutamente nulla sull'argomento a parte questa segnalazione del riformista
Va bene allora dopo il sommario delle principali notizie
Seguiamo adesso una una traccia che ci porta prima a vedere rapidamente le questioni del contratto dei metalmeccanici che il titolo di apertura giù un po'su tutti i giornali
E poi un paio di questioni che riguardano l'economia e due due articoli che però sono importanti tutti e due uno e l'editoriale del Corriere della Sera e firmato dal professore Giavazzi
Ed è intitolato giù le tasse ora o mai più
E poi però oggi giornate anche dei supplementi economici dei due principali quotidiani prendiamo la repubblica Affari e Finanza
E c'è un interessante articolo del professore Luigi Spaventa per la finanza e la fine di un modello già perché qui sul numero di Affari e finanza e non è di quelli che mette di buon umore perché
Il titolo è America incubo recessione un nostro sondaggio presso alcuni fra i principali economisti USA conferma che l'economia si è fermata
E con ogni probabilità andrà in negativo nel corso dell'anno per almeno due trimestri una crisi profonda
Innescata dei mutui subprime all'arcata sic a molti settori se poi voltate pagina
Diciamo così la depressione non solo dei mercati ma anche delle Torri inevitabilmente aumenta un'occhiata dunque a questo numero di Affari e Finanza bisogna pur dare
E allora riprendiamo con la questione la questione metalmeccanici dicevamo si può fare qui abbastanza abbastanza presto l'accordo l'aumento di centoventisette euro
Prodi parla di un primo passo per dare più potere d'acquisto ai lavoratori i ministri del Governo Damiano Ministro del lavoro anche
Sì adesso sia almeno un altro modo
Dice tra l'altro ex sindacalista Fini ombra dice in questa trattativa non ci sono stati né vincitori né vinti la chiave di volta è stata la flessibilità ora però bisogna dire basta i ritardi nei rinnovi contrattuali
Dopo quarant'anni è arrivata una svolta con la parificazione fra categorie
Un altro
Il ministro Ferrero ministro della solidarietà sociale ma soprattutto rappresentante di Rifondazione Comunista nel Governo dice il necessario rafforzare questo risultato con la firma rapida degli altri contratti aperti
Dice rafforzare quindi anche il ministro Ferrero e quindi anche Rifondazione ritiene soste agilmente buono l'accordo
Il rappresentante di Confindustria Massimo Calearo imprenditore veneto che ha gestito per conto della Federmeccanica la trattativa
A a invece un augurio a cui si augura che vengano defiscalizzati gli straordinari il secondo livello la famosa questione della detassazione
Dei salari mentre e del che del PIL il l'intervento sulla fiscalità in generale
è c'è qualcuno che non è contento come è noto Giorgio Cremaschi rappresentante dell'estrema sinistra fio perché dice sono molto insoddisfatto per il risultato sul salario e ciò che volevano le impresse
Da questo punto di vista poi ci sono altri commenti se ne possono vedere molti su Repubblica senz'altro la cosa più interessante questo retroscena pagina tre
Palazzo Chigi ha convocato le parti per i primi di febbraio l'obiettivo è cambiare il sistema contrattuale in vigore dal novantatré
Dunque il modello contrattuale che viene definito al capolinea dovrà essere riformato verranno potenziati gli accordi aziendali
Legati alla produttività per naturalmente il tema delle nuove regole sarà affrontato I cavoli di concertazione sull'arcaicità della
Del metro di contrattazione è molto schierato il presidente di Confindustria raccordo ok dice della firma del contratto ma il negoziato eh arcaico
Così dunque questi IVE avevi un po'di delle sostanzialmente un po'di tutti si può vedere ancora li abbiamo presi tutti da Repubblica possiamo prendere per esempio sul Corriere della Sera pagina cinque
Enrico Marro che sente Giorgio Cremaschi che dice ho perso due volte
Si è dimesso dal Coordinamento delle vendite delle vertenze la struttura fiume della quale faceva parte
Ora sul tavolo c'è la riforma dei contratti è anche a questo è anche questo Cremaschi è assolute mente contrario invece soddisfatto il segretario
Generale della FIMI ormai Rinaldini che intervistato dalla unità
E edilizio dell'intesa e positiva era comunque il solo compromesso possibile
Vediamo un commento di un economista il professor Boeri e così possiamo chiudere questo argomento voi riscrive sulla stampa
A pagine
Il primo prima pagina inizia come se ma poi è nella
Pagina ventinove il suo
Con meno otto
La presenza di un accordo nazionale inderogabile con un ulteriore incremento salariale uniforme per tutte le imprese che non fanno contrattazione di secondo livello impone incrementi salariali uguali su tutto il territorio nazionale
A dispetto di differenze consistenti del costo della vita
Lo impone un insieme di imprese molto diverse
Noi lo impone a un insieme di imprese molto diverso e che vanno dalla FIAT alle aziende che producono software da quelle della componentistica elettronica quelle artigianali della lavorazione dei metalli dagli odontotecnico agli orefici
Non si rendono possibili quelle innovazioni nella struttura retributiva che possono favorire un recupero della produttività e con essa un più forte incremento dei salari
Non si riesce una volta di più a innovare l'organizzazione del lavoro la sua disciplina peraltro molto dettagliata del contratto dei metalmeccanici rimane ancora la stessa di trentacinque anni fa
E il coinvolgimento diretto del Governo nella contrattazione salariale lo espone a pressioni che non dovrebbe subire il salario nel settore privato non è materia di sua competenza
Da domani c'è da scommettere lo torneremo ad assistere alla questua per spartirsi il nuovo tesoretto sotto la minaccia di uno sciopero generale già indetto per il quindici febbraio
Non passa giorno senza che arrivino nuove richieste per spartirsi la torta da chi sin d'ora è stato escluso dal negoziato prima Confindustria ha chiesto di ridurre di cinque punti il cuneo fiscale
Poi sono arrivate le richieste delle sigle destinate normalmente alle briciole i posti in seconda fila i tavoli della concertazione e poi c'è una concertazione in atto all'interno della stessa maggioranza si discute su orticaria chi toglie
Non stupisce che i sindacati reclamino sconti fiscali per i loro iscritti né che l'associazione degli imprenditori di reclami questi sgravi per i propri aderenti
Sorprende invece che il Governo non abbia fin qui ha avuto la capacità di arginare queste richieste sempre più pressanti indire assegnandole una strategia di politica economica che miri a risolvere i due problemi di fondo del Paese
La bassa crescita strutturale e gli oneri imposti dalla montagna di debito pubblico
Il malessere che i lavoratori lamenta inoltre origine proprio dalla combinazione di questi due problemi in un'economia che non cresce non ci sono risorse da ridistribuire non ce ne sono per migliorare le condizioni di vita non ce ne sono per investire nel futuro
In un'economia operata dal debito pubblico il peso della tassazione lascia poche risorse disponibili ai consumatori limitandone la capacità di spesa
Proprio per questo non si possono risolvere i problemi del nostro Paese con una semplice redistribuzione delle risorse l'unico risultato sarebbe quello di avere l'anno successivo un'altra categoria pronta porge il cappello perché è venuto il suo turno
Occorre invece che la politica economica e con questa la contrattazione fra le parti tordi a guardare in avanti anziché indietro
La questura di queste settimane guarda solo all'indietro vuole distribuire l'extragettito del due mila sette dando per scontato il fatto che si ripeterà nel due mila otto il Governo prende tempo aspettano di conoscere i consuntivi dell'anno scorso
Mentre la contrattazione salariale interviene in costante e crescente ritardo per rimediare a posteriori alla perdita del potere d'acquisto dei salari
Tutto questo non può incentivare stimolare comportamenti che facciano crescere il Paese la produttività del lavoro e l'occupazione quantità e qualità dell'impiego al tempo stesso
Ecco dunque conclude Boeri un impegno che il Governo l'opposizione potrebbero prendere nei confronti degli italiani il prelievo fiscale sul lavoro diminuirà quando e dove si riuscirà a far crescere produttività e occupazione e al tempo stesso
Le parti sociali saranno così stimolati a rafforzare il legame fra salari e produttività in ciascuna impresa
Forse penseranno di più a come rendere più produttivi e stabilità di nuovi posti di lavoro creati in questi anni fra i giovani gli immigrati ignorati una volta di più dal contratto dei metalmeccanici che pone un tetto di quasi quattro anni a lavoro temporaneo è un'eternità
Sarà chiaro a tutti che la crescita e a rendere possibile il taglio delle tasse anziché il contrario
Così Boeri che ci porta dunque a un questione
Che si ritrova
Ormai spessissimo sui giornali il rapporto fra crescita detassazione e debito pubblico
Ci porterà anche diritti a vedere allora invece un'altra impostazione quella di Francesco Giavazzi sul Corriere della Sera nell'articolo di fondo che la mette così
Riusciremo mai a ridurre le tasse Berlusconi fu eletto con un mandato preciso ma alla fine della scorsa legislatura la pressione fiscale era rimasta sostanzialmente invariata intorno al quarantuno per cento del compenso però in compenso però
La spesa pubblica era cresciuta di due punti
In due anni il Governo Prodi ha portato la pressione fiscale al quarantatré l'aumento delle entrate ha consentito di coprire quei due punti di maggiore spesa che Berlusconi aveva lasciato in eredità
I conti pubblici sono tornati in ordine ma senza toccare le spese che sono rimaste laddove la lasciate Berlusconi
Sabato scrive Giavazzi il Governatore della Banca d'Italia ha detto che una riduzione del carico fiscale auspicabile
Soprattutto se destinate al lavoro dipendente alle famiglie con i redditi più bassi ma
Non si può fare aggiunto se non si riducono le spese prima
Io penso invece che sia venuto il momento di diminuire comunque letters
E se non lo si fa ora non se ne riparlerà più prima della prossima legislatura fra qualche mese il Governo si accorgerà che il rallentamento della crescita sta già peggiorando il bilancio riporta dici vicino alla soglia del patto di stabilità
A quel punto di ridurre le tasse non si parlerà più
Se invece si agisce oggi la pressione sulla spesa aumenterà stretto fra i vincoli europei e l'impossibilità di aumentare di nuovo le tasse dopo averle appena ridotte forse il Governo qualche taglio lo farà
C'è un altro buon motivo per intervenire ora se si alleggerisce il prelievo sul lavoro dipendente sulle famiglie che fanno più fatica di vari alla fine del mese si aiutano i consumi questo potrebbe attenuare il rallentamento dell'economia
Ma occorre farlo subito
Bush annunciato una riduzione di imposte pari all'uno per cento del PIL già in marzo le famiglie americane potrebbero ricevere nella posta un assegno di circa mille cinquecento dollari
Forse non eviterà la recessione certamente la renderà più tenue e più breve
I nuovi contrattuali sono una partita due fra imprese e sindacato ma un euro in più in busta paga costa all'impresa fra tasse e contributi quasi due euro spesso il lavoratore neppure lo sa ecco un modo concreto per cominciare
Decidere che gli aumenti che devono ancora essere negoziati siano esenti da imposte
Nel novantaquattro i radicali chiesero un referendum Non è ammesso perché ancillare le trattenute alla fonte
Una democrazia esige che i cittadini possano rendersi conto di quanto l'imposizione fiscale incida sulla loro busta paga e sui loro redditi
Ciò che il lavoratore riceve non è lo stipendio cui ha diritto ma solo ciò che gli rimane dopo aver pagato tasse e contributi salvo i conguagli di fine anno
Se si rendesse conto di quanto lo Stato gli sottrae pretenderebbe un buon uso di quel denaro e chiederebbe conto con maggiore forza chi governa dei disservizi degli sprechi e del pessimo funzionamento di molti uffici pubblici
Così
Il professor Giavazzi che ricorda quelle referendum del novantaquattro che non venne ammesso dalla Corte ma il tema poi è stato ripreso recentemente da
Una persone che
E
è diverso da dare dal dal professore Francesco Giavazzi devi perché miti un sindacalista di punta degli anni Settanta velocista dei metalmeccanici proprio e poi i segretari oggi confederale
Che appunto ha ripreso proprio quel tema la il fatto di lavoratori dipendenti non hanno quella trasparenza e che invece
Dovrebbero avere rispetto al loro salario e al costo
Fiscale
Della loro retribuzione
Insomma due posizioni che non ci paiono sovrapponibili quelle di Boeri e di Giavazzi e una una questione interessante molto molto significativa e importante forse
Questa è la cosa concreta adesso passiamo alle chiacchiere della politica che trovano molto spazio sui giornali come sempre anche oggi come sempre noi eletti
Riporteremo però prima andiamo a dare un'occhiata anche questo articolo
Del proprio Sgura altro professore Luigi Spaventa nella pagine agli Affari e Finanza del nel supplemento Affari e Finanza della Repubblica
Spaventa inizia così il suo articolo tutte le crisi finanziarie presentano antecedenti e sintomi comuni e comuni modalità di svolgimento prima allontanamento dei prezzi dei fondamentali
Dei prezzi dei fondamentali forte appetito per il rischio condizioni di liquidità abbondante poi
Prodi plessi aumento di volatilità caduta della liquidità di mercato ripensamento del rischio difficoltà di finanziamento caduta dell'indebitamento dell'indebitamento
Ogni crisi tuttavia è diverso e nelle cause specifiche da cui dipendono gli effetti e la dimensione
Spaventa cita come antecedenti mediatica chili due crisi borsistiche dell'ottantasette del duemila
A questa crisi si distingue dalle altre perché ha natura più strutturale
è dovuta al collasso di un modello che si era perentoriamente affermato negli anni Novanta costringe l'intero sistema finanziario aria del terzi a una realtà diverso ecco questo è il
Passaggio centrale poi articolo ai che inevitabilmente qualche tecnicismo ma insomma
Il il senso dell'articolo perché questa volta la crisi è strutturale
C'è una carenza di controlli e si è verificata della valutazione dei rischi della creazione di assetto fuori bilancio nei criteri di erogazione dei crediti così la bolla speculativa ha potuto gonfiarsi
Una analisi che occupa un'intera pagina ma
Ci sono poi gli altri articoli che spiegano attraverso la voce di diversi economisti statunitense siccome appunto della la crisi e la recessione siano alle porte scenari dal quale par di capire però lunedì e
Debbo e divergeva si prescindono perché poi in realtà anche loro oggi interno questa
Congiuntura internazionale e dunque dalla economia andiamo a vedere invece gli altri le altre questioni di cui il Governo simile si deve occupare
Cosa succederà intanto al Ministro Pecoraro Scanio non a dimettersi non ci penso lo dice su in una intervista Repubblica al pagine
A pagina sette non mi dimetto per accuse ingiuste
Anzi il ministro accusa inizia così l'intervista del prologo all'intervista firmato dal Gianluca Luzzo il ministro accusa abbiamo colpito interessi così forti che ce la vogliono far pagare
Dell'emergenza rifiuti non gli importa niente e la testa di Prodi che vogliono
E poi avverte siamo al momento della verità i tempi sono stretti ma ormai la situazione non è più rimediabile
Il Presidente del Consiglio doveva fare tutte le verifiche trarre le conclusioni
Attacca Dini e gli altri alleati è assurdo che esponenti del centrosinistra valida presso la propaganda berlusconiana associandoci all'opposizione
Quanto a Prodi ha sempre condiviso tutto quello che ho fatto è l'unico che può riprendere in mano la situazione è verificare se c'è ancora una maggioranza infine a fare
Prima di mercoledì voglio sentire che tutto il centrosinistra appoggia la mia politica ambientale altrimenti non si arriva
Nemmeno al voto questo è quanto dice il ministro dell'ambiente
L'ultima domanda del giornalista
Ma almeno sulla Campania qualche errore riconoscerà di averlo fatto dovevamo essere ancora più rigorosi con i nostri alleati e la nostra coalizione ancora più netti
Come ministro dovevo chiedere a Prodi di avere poteri straordinari per imporre la raccolta differenziata solo ora ottenuto che si commissario i Comuni che non la fanno
Così l'avete Pecoraro Scanio così il suo
Sostegno viene esplicitato nella pagina di cui abbiamo già parlato nel sommario ma insomma per il Governo sembra tirare un via
Un'aria pesante andiamo a vedere sul Corriere della Sera
A pagina otto Maria Teresa Meli
Allarme sul ministro verde questo il titolo dell'articolo di cronaca ma poi appunto nel dietro le quinte da Palazzo Chigi dicono rischiamo di essere al capolinea
Prodi confida agli alleati il momento è delicato e aggiunge sono preoccupato salvo spiegare subito dopo chi comunque la mozione di sfiducia Pecoraro Scanio non può avere conseguenze sul Governo perché personale e non riguarda l'esecutivo
Dal gruppo del PD del Senato farlo sapere c'è il rischio di crisi
Dallo stesso gruppo fonti altrettanto autorevoli sostengono su Pecoraro non accadrà niente
Il ministro che chiama Prodi sei volte al giorno giù di lì si dice tranquillo grazie all'astensioni che a Palazzo Madama valgono voto contrario e che quindi contribuirebbero ad affossare la mozione di sfiducia
Lo stesso Ministro tranquillo ha però proposto dal premier di fare uno scambio
Lui si rimetterebbe Prodi farebbe un rimpasto lampo mandandolo all'agricoltura e spedendo Paolo De Castro all'ambiente
Ma la risposta è stata negativa intanto gli uffici legislativi dei vari Palazzi hanno fatto sapere che la linea della fiducia al Governo che si pensava di intraprendere preservare il ministro ed esecutivo sarebbe una forzatura
Dini e Scalera lasciano intendere che non possono votare i siti a Pecoraro
Il secondo però pare meno inflessibile Nicola termico invece è disponibile a salvare il ministro lo stesso dicasi per Manzione Bordon il quale però ritiene che comunque sarebbe meglio se il Governo cadesse perché così non si può andare avanti dice
Inoltre gli anni dicono che l'atteggiamento tanto cauto del loro leader verso Pecoraro dovuto al fatto che così si può recuperare il sostegno di Fisichella
Poiché in politica fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio Prodi comunque si è chiamato tutti i senatori in odore di eresia se non altro perché una parte di quelli a vita questa volta mancheranno all'appuntamento perché non ritengono opportuno e la loro presenza in una vicenda come questa
Veltroni è convinto che con la sua dichiarazione in favore di Pecoraro la situazione sia migliorata il senatore veltroniano Giorgio Tonini invece preoccupatissimo per il voto di mercoledì
E lo si può neanche dimenticare che il giorno prima alla Camera c'è il voto richiesto da Mastella
Tre quarti dell'Unione per sede tutto fili liscio un quarto tema è che la parte dell'UDEUR che vorrebbe RIA che associarsi con Berlusconi
Spinge il Guardasigilli dimissionario nelle braccia del Cavaliere il quale sostiene fra le sue amorevoli braccia sostiene che fra le sue amorevoli braccia Mastella c'è già dico viene dopo il trattamento che gli ha riservato il PD dice
A questo quadro surreale
Della settimana che comincia oggi va aggiunto un altro particolare di non poco conto il voto sulla bozza Bianco Veltroni ci tiene a morire
A Orvieto
Ha forzato al convegno di Libertà eguale che gli ascoltatori di Radio Radicale hanno potuto seguire
Ha forzato dicendo i suoi su questo ci giochiamo molto lui particolare se la cosa fallisse visto che quella sulla riforma elettorale è stata la sua prima iniziativa del leader del PD
Ma la sparata di Orvieto non è piaciuta approdi in un momento come questo non si può fare fibrille are il Governo Veltroni invece sostiene che la sua telefonata dell'altro ieri con il premier è stata tre in cui il
D'Alema pari invitato per la sortita del Segretario
è chiaro che quello deve essere il punto di arrivo ma non si doveva dirlo oggi quando questa settimana è a rischio il Governo e poi in primavera ci sono anche le amministrative che facciamo su lasciamo tutte le alleanza
Però nei suoi conversari D'Alema aggiunge anche che dopo il Governo dopo il Governo dovrà avere uno scatto perché c'è troppo scollamento rispetto al Paese
I suoi sostenitori di coro che il capo nulla sapesse delle parole che il Sindaco avrebbe pronunciato Orvieto
I veltroniani dicono l'esatto contrario i due si erano incontrati per ore e mezzo in Campidoglio il giorno prima ero discusso della cosa i dalemiani smentiscono ma aggiungono particolare gustoso l'arrabbiatura del loro leader non l'hanno fatta trapelare loro ma Palazzo Chigi
E
Questo
Retroscena e di Meli che ci dà un po'il quadro se non altro del clima che c'è all'interno della
Della coalizione e anche del Partito Democratico per la verità L'Unità sicura che Prodi ha un piano B
Andiamo a vedere di che si tratta ne parla Ninni Andriolo rimpasto e meno ministri si farà di tutto per evitare la sfiducia di Pecoraro Bonaccorso ve lo dico io svolgere il Governo
Escluso il voto di fiducia e questo l'abbiamo visto
Mentre l'ipotesi di un rimpasto che prende corpo in questo in questo scenario disegnato da Andriolo sull'Unità consentirebbe anche di recuperare il rapporto
Con Mastella
Mastella che e tiene a dire il Ministro della Sanità Livia Turco turco va difeso difendo Mastella sui rifiuti leggeremo queste nella
Posizione in una intervista
E dell'Unità all'unità però
Per la verità c'è che con un problema che veniva accennato in un retroscena che abbiamo visto
L'UDEUR in realtà potrebbe dividersi il professore teme la spaccatura nell'UDEUR questo il titolo che troviamo sulla prima pagina de il Riformista
Visto che mercoledì ci sarà il voto del Senato su Pecoraro Scanio per Prodi quelle che si apre potrebbe essere l'ultima settimana Palazzo Chigi e pure più che a prepararsi all'idea
Di potere avere presto a che fare con gli scatoloni di professioni sembra concentrato su un pensiero che lo tormenta da giovedì scorso giorno della conferenza stampa di Benevento di Mastella
Hai collaboratori più stretti hanno Prodi ha confidato quella che per lui è qualcosa di più semplice di una convinzione mise a che ora Clemente ha davvero un problema il problema principale di Mastella non è Santa Maria Capua Vetere
Non riguarda il rapporto tormentato di questi giorni del dimissionario Guardasigilli né col PD né tanto meno le uscite pubbliche di Di Pietro
Pare che il problema vero di Mastella sia in casa sua nell'UDEUR quando martedì era servita a Palazzo Chigi
Per le dimissioni aveva usato toni tutt'altro ultimativi romano era lo stato di le parole mastelliani questo è un attacco nei miei confronti un colpo basso ma stiamo tranquilli perché i tempi per chiarire la mia posizione saranno rapidi
E cosa è successo nelle ventiquattro ore sei mercoledì delle dimissioni giovedì che l'appoggio esterno
A sentire i prodiani di strettissima osservanza in quelle ore sono maturate le forti divisioni interne che da qualche giorno starebbero tormentando il campanile il
Il simbolo dell'UDEUR
Mastella si troverebbe nel bel mezzo di un braccio di ferro interno al partito fra chi spinge per far mancare l'ossigeno all'Esecutivo ovvero i voti al Senato e chi preme per rimanere ancorato all'amico Romano Prodi
Della prima scuola giura un fedelissimo del premier sarebbe Mauro Fabris che non è campano
Ma viene da una terra il Veneto in cui il centrodestra vincerebbe comunque a mani basse trovare un esponente del centrosinistra che si Prodi in previsioni ottimistiche in vista del voto di mercoledì su Pecoraro e presunti impossibile
Ma più che Mastella Prodi teme che la componente antico vedo che il campanile possa vere la meglio questo è quanto
Rispetto agli altri retroscena questo articolo di Labate
Inserisce e allora andiamo a vedere subito che dice l'onorevole Fabris che viene sentito dal giornale
Già questo un
Lui per diffidente potrebbero potrebbe prenderlo come un segnale ma insomma
L'onorevole Mauro Fabris che delude euro il Capogruppo dice è rottura indietro non torniamo
Intervistato da Roberto schiaffo ridice ci hanno preso in giro più volte Rutelli vuole sterilizzare l'UDEUR unico approdo per gli scontenti del Partito Democratico
Come pure Caselli con Andreotti era arrivato a tanto rispetto a quello che stanno facendo a Mastella lo attaccherò perché è sempre stato garantista con Berlusconi e con D'Alema
Dunque il partito giustizialista con a capo di Pietro è questo il suo bersagliati Pietro dice Fabbri simbolo quello
Passato a parte dovremmo occuparci del suo Presidente fare il moralista ma intanto lottizzata
Solo che anche per noi questo termine non si usa ci vedremo nelle aule di tribunale così chiarirà come il giudice che lo assonanze ha potuto diventare consulente di una Società Autostradale riuscendo a sbloccare una pratica firma danni
E ricevendone una parcella milionaria altre ve la vedete in tribunale dice prudentemente giornalista
Intanto
Prima che la vostra relazione il Senato verrà votata la sfiducia Pecoraro che farete
Vediamo come si comportano con voi difficile difendere Pecoraro non si capisce perché il suo operato si possa
Approvare a scatola chiusa e quello del Guardasigilli vada censurato e se sarà così se continua l'atteggiamento schizzi doloso ne prenderemo atto
Dice Veltroni che alle elezioni ognuno si arrangerà da sé e Fabris non è proprio un inno all'unità gioca allo sfascio questo Pd egoista dà lezioni a tutti ma non è mai stato votato
Noi almeno sappiamo quanto valiamo Veltroni tre mesi ha avuto risultati strabilianti ha distrutto l'Unione è arrivato nudo alla meta e ha teso la trappola Prodi osserva il giornalista può darsi si sfila
Il parlamentari trovo singolare che l'uomo che ha più voluto il PD paghi il conto più salato
Così dunque fra l'altro intervista al Capogruppo dell'UDEUR insomma questa
Questa la questione che poi inevitabilmente si intreccia con la faccenda della riforma elettorale
E e che e dei tempi e del referendum intanto sul referendum c'è una cosa del segnalare
C'è
Bossi che
Intervistato da libero
A pagina quattro dice dà per scontato che il referendum si farà ma la cosa più creando così non è questa la cosa più significativa
è che in realtà Bossi dice va tutto sommato possiamo anche dire sia referente
La svolta di Bossi dunque così viene presentata e questa intervista sia al referendum tanto per Lodi resiste
Silvio ci aveva detto che sarebbe saltato ma non ha fatto nulla
Non è bollito Prodi è furbo dice Bossi tra Matteo Pardini che lo intervista per libero l'ho incontrato per parlare di Malpensa e mi ha fatto una grande impressione è un uomo pericoloso difficile da battere
Il Governo non penso che andrà doveva succedere la settimana scorsa ma si è salvato per le assenze di Forza Italia gli azzurri o sono stupidi o hanno Casini interni
Quanto a Mastella hanno tirato fuori il suo problema per deviare l'attenzione della gente dai rifiuti di Napoli
Ma
A dispetto alla questione del Governo libero che oramai c'è abituato titoli forti la mette così in prima pagina finitela con le porcate
è Oscar Giannino che si occupa di
Offrire ai lettori di libero questo scenario
Di Pietro pensa di votare la solidarietà Mastella in cambio Mastella potrà votare a favore di Pecoraro Scanio salvarlo dal voto di sfiducia così Prodi e la sua sgangherata compagnia di sinistra e continueranno a sopravvivere
Ma
Avverte anche Giannino meglio prevede anche Giannino
Per Mastella Dini e Di Pietro sesta volta salvano Prodi hanno chiuso con il potere
In parole povere se Clemente Lamberto e Tonino lo tengono a galla il Cavaliere se l'esito sì l'Alighieri al dito e non li ricicli oramai
Troppe volte in sei mesi leader azzurra visto impegni non mantenuti promesse disattese e annunci mai tradotti in atti concreti ora pulire a tutti
Così anche perché libero ci informa che Berlusconi ha riconquistato gli alleati l'articolo di Gianluigi paragone ha ritirato fuori l'elenco dei dieci errori commessi in campagna elettorale che gli sono costati la sconfitta alle urne
Ha fatto capire i suoi che stavolta si fa sul serio ma
In sostanza nessuna fuga senza Bossi Fini e Casini dunque l'idea opposta a quella proposta rigida Veltroni non imbarchiamo gli alleati e vediamo ci danno i due Partito Democratico falsità
Berlusconi sembra muoversi su altro fronte e Bossi sembra perfino aprire alla possibilità del referendum
Bene non resta adesso che incrociare queste altre notizie con quella che alla quale voi giornalismo dedicato se non i titoli di apertura anche senz'altro
La
Le pagine due-tre non prima però di
Avervi segnalato che
Ecco il giornale voci Pecoraro Scanio di nuovo mette pure altre a
L'altro capo d'imputazione metaforicamente parlando naturalmente
Il ministro nomina il Capo di Gabinetto Presidente di un ente che dipende dal suo ministero protestano anche i nidi ma senza successo insomma le nomine fatte da Pecoraro Scanio
Un'altra occasione di polemiche per il giornale ma noi adesso ci spostiamo in piazza San Pietro che per esempio è evidenziata nella prima pagina della stampa dalla quale partiamo
L'aspetto politico possiamo tranquillamente dare per scontato che
La manifestazione ha avuto successo come tutte le domeniche l'Angelus detta prestato affollato il cardinale Ruini dice al Corriere della Sera stavolta di più e anche anche probabile anzi è sicuramente è sicuramente vero
Ma
Ecco vale la pena di vedere intanto un complimento perché
A segnalarci in piazza molti politici Andrea Romano sulla stampa onorevoli Pellegrini questo il titolo
Di questo passo arriveremo presto a rimpiangere l'antica autorevolezza della DC e del Partito comunista e c'è già chi lo fa i giganti di cui in questi giorni si che suscitano le spoglie logori in svuotati disse Izzo
Ieri abbiamo assistito a una sa alla sfilata di un ampio gruppo di parlamentari della Repubblica intenti non solo ad affermare niente se non l'ovvio l'affetto di un cattolico verso il Pontefice
Ma soprattutto a testimoniare l'incapacità di tutelare la propria autonomia dinanzi alla chiesa
Nessun esponente di peso della DC che fu sarebbe caduto tanto facilmente nella rete di Camillo Ruini ha predisposto con raffinato mestieri
Volgendo a poco a proprio vantaggio l'idiozia di un gruppetto di docenti della Sapienza e riconquistando posizioni e potere nella partita aperta si conta Gysi Ubertone per il governo dei cattolici italiani
E se lui ritorna farsi valere con la complicità dei sacerdoti dell'ortodossia laicista
Il cattolicesimo politico crede di ritrovarsi uniti in una piazza nella quale in realtà si celebra la fine di quel senso di sì e della propria funzione di rappresentanza democratica di partito cattolico aveva sempre conservato nei confronti del Vaticano
Riconoscersi innanzitutto come cattolici senza avere molto altro da dire
E la stessa dinamica in corso all'interno del partito democratico dove gli ex teodem gli ex Cattolici democratici o non appena superato ogni divisione per ricongiungersi in un'unica corrente
è una sconfitta della politica che qui una vittoria dell'identità perché si fa fatica a trovare una sola ragione di merito diverso dall'appartenenza confessionale pregiudicare l'operazione
D'altra parte come dare torto al Sindaco Chiamparino quando sabato scrive che il PD non è niente di più di un contenitore in cui gruppi e sottogruppi tenuti insieme più da logiche di potere che da visioni politiche cercano spazio ruoli visibilità
La moltiplicazione di cordate che proprio in questi giorni si organizzano nel Partito Democratico dovrei niente dell'articolata ricchezza politico-culturale che animava ricorrenti del PC e della DC
Se in quel tempo antico ormai degno di rimpianto i Moro Techint IED migliori visti
Poggiavano la propria ragion d'essere su fondamenta magari fantasiose ma certamente di colmi di Polis di politica oggi i birmani si stringono attorno a Piero Fassino così come i dalemiani intorno a D'Alema
Per nomina per nessun'altra ragione che non sia l'imminente preparazione delle liste elettorali
è una preoccupazione del tutto legittima sia chiaro ma poco a che fare con quella politica cui ogni passo si rivendica la forza e l'autonomia
è quanto sta accadendo a Giuseppe Fioroni e Paola Binetti sul versante cattolico che si ritrovano sotto lo stesso tetto correntizio dopo essersi divisi praticamente su tutto negli ultimi anni
Una filiazione esclusivamente confessionale che non è quali nessun'altra grande formazione della sinistra
Europea dove l'iter profondamente credenti come Gordon Brown Toni Blair o Jacques Delors non hanno mai pensato di organizzarsi prima di tutto come cristiani nel proprio partito
Ma soprattutto in segno di un paradosso tutto italiano la risurrezione delle identità storiche confessionali in quello che avrebbe dovuto essere
Il partito della rinascita della partecipazione politica che Gianna Spada in una stanca rievocazione del tempo che fu
Così Andrea Romano che in sostanza
Ci parla del Partito Democratico più che della dell'Angelus e della manifestazione
Vaticana ma
Andrea Romano ha probabilmente ragione perché
Ecco basta
Basta vedere una
Una grafica che
Vi profumi vi proponiamo subito che
Far balzare agli occhi qualcosa di
Di singolare
Cene ha una grafica eccola qua sulla Repubblica che Mustica i politici nessuno andati accorrendo all'appello di Ruini
E allora e se si fa la comunità delle presenze
Si scopre che
Dolere all'UDC almeno come leader
Tanto meno forse Italia rappresentata da Pisanu Cicchitto pena is annessa
Ma e
Né tanto meno la lega che però schierava i suoi due campioni Calderoli e Borghezio così come Alleanza Nazionale Alemanno e Gasparri e poi naturalmente Pedrizzi
Ma è il Partito Democratico il prestito che più
A contribuito con i suoi deputati alla presenza alla presidenza all'appello di Ruini a cominciare da Francesco due Rutelli
Ma voi ce n'è anche Follini e poi c'era anche il
Parlamentini senatore dei DS cattolico ma molto vicino a Rutelli
Giorgio Tonini e poi il vice Segretario del Partito Democratico comunque quel che è insomma il numero due del ticket che non c'era nelle
Primarie un po'tarocchi che sono state fatte nel senso che insomma non
Si è proceduto in modo insomma molto informale ma
Comunque
Il è stato presentato come un ticket anche se poi
Gli avversari Veltroni lo contestare undici quasi vuota sul segretario dove il vice o esogena Franceschini
Poi c'era Fioroni lucidi biglietti Baio Garavaglia Gasbarra il Presidente della Provincia Enzo Carra naturalmente
è anche il rutelliano Luciani
Insomma se andiamo a fare la conta se andiamo a fare la conta
Cherie agro più
Esponenti del centrosinistra è un altro qualche esponente secondo il centrodestra insomma di Forza Italia
C'è naturalmente l'articolo uno sul colore in auto blu nella piazza di Ruini Catto demmo
In fila per l'omaggio Mastella si commuove Bindi e Parisi che non ci sono andati parlano di una e triste ostentazione
Franceschini parla della solidarietà al Santo Padre come un atto dovuto
è così e così dunque la questione della sinistra della sinistra e l'Angelus qua c'è un aspetto pur pur significativo perché
Ecco se prendiamo libero
Libero la mette così
Mette due articoli uno di Marcello Veneziani uno di Renato Farina Coena conferire si in prima pagina c'è la lezione lie che ha di di di Ratzinger
Ma
Poi c'è Veneziani che riassume così la
La questione
Moderati aperti e un po'destrorsa siti ecco la piazza dei nuovi cattolici
Va bene così la mette così la mette veneziani però scissi sull'ibrido però ci si domanda
Se lo stesso Farinea firmando altro articolo scrive benedetta rivincita in San Pietro cede il Popolo della Libertà
Il popolo delle in libertà è il partito di Berlusconi viene Iezzi che ci faceva il Partito Democratico no compiva un atto dovuto dice dice Franceschini
Si può restare con qualche dubbio forse sì forse non lo sapremo
Però intanto andiamo a vedere anche qualche altra voce
E come vedete la questione e intrigante complicato forse meno importante della crisi
Di recessione alle porte di cui abbiamo parlato all'inizio della rassegna stampa ma insomma fa nuove tutte le tutti i giornali nelle pagine
Immediatamente successive successive alla alla prima e per andare a pescare poi qualcosa di radicale si può prendere per esempio
Il Messaggero dove a pagina cinque viene riportata in un articolo
Dove si prende
Atto di posizioni diverso e delle
Non solo quindi di quelli che ci sono andati ma anche quelli che non sono andati per il radicale Cappato dove dopo aver diffuso per giorni la menzogna e di un Papa censurato a reti unificate è stata convocata oggi piazza San Pietro come il fascismo convocava piazza Venezia
E Marco Pannella scrive Emanuela Fontana chiudendo il suo pezzo di
Cronaca delle dichiarazioni sull'evento e partito all'attacco del TG uno i dati sulla presenza del Papa in termini di minuti scivoloso sgangherati ha tuonato in effetti questa questione didattici del TG uno
Proposta ieri appunto dalla direzione del TG uno viene ripresa anche dalla Repubblica la polemica su quanto è presente il papà dell'informazione
Ma forse senza
Affidarsi a una ricerche statistica basta interrogare i cittadini e e tutti sanno quanto eccome la questione sì si presenti siamo
Siamo vicini a conclusione non prima però di avervi segnalato che
Sul Messaggero un'intervista sull'argomento appunto Angelus
A Pietro Ingrao
Pietro Ingrao intervistava Alberto Guarnieri sul Messaggero dice la contestazione al Pontefice ha impedito una doppia occasione di dialogo in seguito si sarebbe potuto chiedere che on line come uomo dello Stato potesse parlare a San Pietro
Sia al Papa alla Sapienza ma Bertinotti ospite il Vaticano c'è un'offensiva clericale dice Ingrao la risposta dei laici deve essere attiva
Gramsci e Togliatti dal canto loro capirono l'importanza del dialogo ma la Chiesa ora vuole l'egemonia
Così Ingrao nella pagina proviene affiancate anche un'intervista a Buttiglione che invece dice
L'unità dei cattolici è una tappa obbligata anche negli Stati Uniti i contendenti del Partito Democratico si rifanno ai valori cristiani e alla famiglia
Da famiglie che intorno ad esempio
E così
Siamo arrivati al al quarto e ultimo argomento che tocchiamo poi tre minuti concludiamo in sostanza
La questione Cuffaro allora intanto la faccenda a un problema
Di
Di governo in Sicilia
Scrive il Giornale di Sicilia in prima pagina dopo la sentenza quali scenari si aprono uno sviluppo appare chiaro i partiti del centrodestra e continueranno a sostenere Cuffaro
I partiti del centrosinistra hanno già presentato una mozione di sfiducia ma i numeri sono per il governatore
Superato il passaggio parlamentare dell'Assemblea regionale quali saranno le mosse strategiche
Per le prossime scadenze elettorali provinciali in primavera regionali fra tre anni si aprono due strade una ricerca di nuovi equilibri dei partiti e fra i partiti per prefigurare schieramenti candidature oppure un rilancio del Governo sul piano programmatico
Su quest'ultimo proposito si concentrano gli impegni di protagonisti autorevoli comincio una serie di comincerà una serie di interviste sul Giornale di Sicilia il primo che viene sentito e Angelino alta Alfano
Che dirigenti di Forza Italia rappresenta fra l'altro la
Sicilia la Sicilia orientale Forza Italia e col Presidente ma la cui dimostri di poter ripartire finora le cose non sono andate belle
Insomma sembra che la qualità del Governo Prodi Cuffaro al di là delle sue disavventure giudiziarie chiamiamoli così inquieti anche forzi cari
Dal Giornale di Sicilia però passiamo a la due articoli che segnaliamo rapidamente
Il foglio Giuliano Ferrara noi le figurine tragicomiche del grottesco giudiziario volete sapere perché Totò Cuffaro uscire a testa alta da un tribunale che lo ha condannato a cinque anni per favoreggiamento
Perché può restare al suo posto col conforto della maggioranza dei siciliani pronto a riportarlo procura ma cento volte
Perché la giustizia italiana in uno stato grottesco di faziosità politica di totale delegittimazione un sistema che ha perduto ogni credibilità
Conviviamo in modo barbarico con il concorso esterno in associazione per delinquere di stampo mafioso uno sgorbio di pseudo reato da Stato di polizia che farebbe ridere il mondo intero se solo il mondo avesse ancora lo stomaco di occuparsi della giustizia italiana
Con questo
Con questo sgorbio si tiene in carcere Bruno Contrada e e qui
Riviene di fatta la storia di contrada scelto Cuffaro però abbiamo un po'perso anche perché poi subito dopo si passa a parlare di Mastella
Che può abbattere il Governo e la sua maggioranza dopo essere stato abbattuto come un piccione ultimo nella serie dei ministri della Giustizia sgraditi e fulminanti dalla casta codina e reazionaria della corporazione togata
E perché gli amministratori del grottesco giudiziario italiano in persona riga figure al di sotto di ogni sospetto lo hanno raso al suolo lui la sua famiglia e il suo partito
Tirandogli contro l'accusa di avere concusso il Presidente della Regione Campania
Volete sapere perché un sapore di farsa circonda ormai tutto dalla discussione sulla legge elettorale i cambiamenti nel sistema politico dalla Fondazione di nuovi partiti democratico del Popolo delle Libertà fino al dialogo fra Berlusconi e Veltroni
Fino alle grandi manovre delle diverso li Cherchi di partito e la vita stessa del Parlamento di tutte le istituzioni comprese le più alte in un assedio dei rifiuti napoletani chi continua imperterrito umiliare la Repubblica
Così prendendo la giustizia come esempio da un quadro appunto di una situazione
Effettivamente tragiche e naturalmente come tutte le situazioni tragiche anche con
Spunti surreali cornici non c'è dubbio
Marco Travaglio invece e molto preciso l'unico un colpevole c'è la e il procuratore Grasso
La campagna che è stata fatta contro il magistrato che ha scritto la sentenza che condannava allergica sui boss mafiosi nel primo
Maxi processo che ha portato con una abile il lavoro di ragnatela intorno a lui all'arresto di Bernardo Provenzano una campagna che viene fatta e franche minuti incredibile
Ma prosegue e
Oggi Marco Travaglio
Scrive
Scrive sul sull'Unità Salvatores al fatto ed è dei giudici perso dal procuratore Grasso tutti cantano vittoria i PM per il bicchiere mezzo pieno la condanna
Che già uno di uno pensa
Mezzo pieno per la condanna
Per riempirlo completamente oltre a condannarlo che dovevano fare ci fermiamo prudentemente quale un vogliamoci fari processi alle intenzioni però
Questo sta scritto la condanna e solo mezzo bicchiere pieno come si farà a riempire
I bicchieri della sete di giustizia di travagli oltre a condannare gli imputati che cosa bisognerà fare
Non invecchia molti e andiamo avanti
L'imputato è contento per il bicchiere mezzo vuoto niente aggravante mafiosa visto quel che ha combinato e quel che gli poteva capitare ha ragione Cuffaro la pena senza l'aggravante mafiosa rientrate nell'indulto scende da cinque
A due anni niente carcere nemmeno se diventasse definitiva
Ma non lo diventerà perché il reato si descrive entro un paio d'anni prima che si conclude il processo d'appello quasi dalle voi l'avete riscontrato che tanto meno di un paio d'anni i giudici a questo punto non la Procura non ci mettono a fare un processo di appello va bene
Il tribunale ha sparato un colpo assaltate
E il fucile tua tappo gliel'ha fornito la Procura quattro anni fa quando Pietro Grasso e i fedelissimi Pignatone De Lucia e Prestipino
Fecero archiviare il reato più grave il concorso esterno in associazione mafioso
In realtà più che
Lasciando le briciole due episodi di favoreggiamento rivelazione di segreti il PM che aveva avviato l'inchiesta Paci si oppose sostenuto da un buon numero di sostituti aggiunti ma Fini minoranze fu estromesso
E allora
Ecco
Che
Siccome è molto più facile dimostrare che Cuffaro e da diciassette anni al servizio della mafia visti i racconti di numerosi pentiti a cominciare da sino
A cui Totò chiesto i voti del novantuno per entrare in Regione
Il tribunale ha confermato che avevano ragione i dissidenti
No momento qua qualcosa
Qua qualcosa
Non funzionerà
Hai favorita perché dice il favoreggiamento mafioso è difficile a dimostrare il concorso esterno invece è facilissimo tant'è vero che con Andreotti
Coordina altri imputati timidi o sbaglio ma pure di importanza politica è andata sempre un disastro ci sono stati all'opposizione allo sono sconfitti
Però quelli veri non bicchieri pieni perché
Il processo è durato a lungo travaglio molto scritto e quindi probabilmente andava bene così
Ora dunque e Grasso che è colpevole di come è andato il processo
Dove lo leggiamo questo sull'unità che cosa vuol dire che c'è una situazione indecente
Nella nella Procura di Palermo c'è una situazione che prosegue nella
Autentica persecuzioni di una linea giudiziari che ha portato sono successi c'è grande voglia invece
Vivi vedere di rivedere l'emergenza che poi porta ai disastri e alle assunzioni in cui si hanno le catture e le condanne ma non basta il bicchiere e mezzo vuoto di trama
Poi dice che uno definisce Ferrara inevitabile insomma
Bene abbiamo finito con questa
Con questo stralcio di questi due articoli Ferrara sul Foglio Travaglio sull'Unità emblematici della situazione giustizia
Possiamo chiudere qui
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