La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 14 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale giovedì sette febbraio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura questo ci torneremo sulla crisi politica italiana perché
Io mi farò saltare INPS pubblicava un editoriale molto critico nei confronti delle
Elezioni anticipate un'elezione che l'Italia non può permettersi questo il titolo il perché perché il declino economico del Paese
Deve essere
Urgentemente fermato le stesse argomentazioni dunque che avevano usato i radicali Marco Pannella e ma Bonino per chiedere la continuazione dell'attuale legislatura richiesta
Però che è stata vana leggeremo anche un altro editoriale irriverente del Times febbre elettorale perché gli italiani stanno vivendo per delega il sogno americano questo il titolo
Ci occuperemo poi proprio delle primarie statunitense si del super martedì Washington posti ieri in un editoriale
Tracciava gli scenari futuri soggiorno e che ne saldamente in testa tra repubblicani la contesa democratica rimane aperta il titolo
A questo proposito vi proporremo anche un'analisi dell'Osa Angeles Times
Con nessun perdente la battaglia va avanti leggeremo anche un commento dal New York Times secondo cui si aprono due diversi percorsi per i due partiti perché lo spiega così gli ortaggi se da una parte i repubblicani possono concentrarsi sulle elezioni nazionali democratici devono continuare la battaglia
Per la nomination per le primarie
Leggeremo anche editoriale del Wall Street Journal Europe che cerca di far luce sul super martedì e sui suoi risultati infine
Ci occuperemo anche di Russia dei rischi di nuova guerra fredda lo faremo con un'analisi di Robert Kagan ma da Washington
Posti ieri nuova Europa vecchia Russia l'interrogativo e questo cosa succede quando un'entità del ventunesimo secolo cioè l'Europa
Ha di fronte la sfida di una potenza da diciannovesimo secolo
Leggeremo la risposta del rischio di un vero e proprio
Scontro
Ma cominciamo dalla crisi politica italiana e dall'editoriale di ieri del farà Santa in su un'elezione che l'Italia non può permettersi il declino economico del Paese deve essere urgentemente fermato il titolo scrive
Il quotidiano della City l'Italia
Avrà elezioni politiche anticipate per quelli che osservano il Paese dall'esterno questa è una notizia deprimente negli ultimi anni Italia sembrava aver messo da parte la sua leggendaria instabilità politica del dopoguerra e leggendo
Coalizioni che hanno governato per tutta una Legislatura sia nel mille novecentonovantasei anche se lo ricordiamo con più Governi sia nel duemila e uno
Ora a soli venti mesi dalle ultime elezioni il centrosinistra ha perso il potere
A causa delle divisioni interne
E il Parlamento è stato sciolto per la classe politica italiana che lotta costantemente per dimostrare la sua maturità questo è un vergognoso passo indietro verso il vecchio modo di governare scrive effetti che prosegue
La colpa di questa ultima crisi può essere data molti certo il Governo di centrosinistra di Prodi ha avuto alcuni successi Tommaso Padoa Schioppa rimesso ordine nei conti pubblici
E ha ridotto in parte l'evasione fiscale ma i partiti della coalizione durante tutta la durata del Governo si sono scontrati tra loro nella peggiore tradizione nella politica italiana
La coalizione di centrodestra di Silvio Berlusconi è uno spettacolo ancora più triste
Quattordici anni dopo essere diventato Primo ministro per la prima volta Berlusconi continua a sembrare un uomo la cui unica ragione per stare in politica e di proteggere se stesso dei giudici i suoi interessi
Mediatici dalla concorrenza il suo Governo quello dal due mila e uno al due mila e sei ha totalmente fallito secondo il Financial Times nell'implementazione delle riforme economiche liberali
è difficile capire come gli italiani almeno quelli che si preoccupano delle prospettive future del loro Paese anziché delle prospettive di un taglio le tasse
Difficile capire come gli italiani possano andare a Berlusconi una terza opportunità per governare ad ogni modo la campagna elettorale costituisce
La sfida difficile sia per Berlusconi sia per
Walter Veltroni leader del Partito Democratico
Il compito è quello di riconciliare le divergenze interne alle coalizioni offrire programmi concisi e chiariti affrontino i problemi economici strutturali dell'Italia cioè le infrastrutture scadenti
Norme debito pubblico il declino della competitività economica
I leaders politici italiani hanno l'abitudine di offrire manifesti elettorali volubili che riflettono i diversi desideri di ciascun partito dalla coalizione
Questa volta Berlusconi Veltroni devono presentare programmi concreti e attuabili a dire la verità però
Aggiunge
Il Financial Times d'Italia non può permettersi questo scompiglio politico perché
Ha di fronte a sé
Sfide più grandi di qualsiasi altro Paese europeo Italia è uno dei Paesi che soffrono di più al mondo per l'eccessiva regolamentazione e l'economia che cresce più lentamente in Europa recentemente è stata superata dalla Spagna reddito pro capite d'Italia è in declino
L'opera buffa di Roma lascia poche ragioni per credere che il declino sarà presto fermato così la pensa
I farmaci al Paese nel suo editoriale di ieri irriverente invece il commento del Times alle elezioni anticipate febbre elettorale perché gli italiani stanno vivendo per delega il sogno americano il titolo
Scrive il quotidiano conservatore di Londra gli americani in questa
Straordinaria campagna
Presidenziale stanno riscoprendo celebrando il vigore le sorprese della democrazia
La febbre elettorale
Ha colpito l'Italia ed è quasi tanto forte quanto quell'americana la gente discuta appassionatamente nei bar sulla stampa sulle televisioni su chi meriti nei vincere
Il problema scrive il Times che nelle gelaterie italiane le lezioni che entusiasmano non sono quelle italiane ma quelle americane per contro la prospettiva che l'Italia debba affrontare una campagna elettorale anticipate salutata da molti italiani più come una prova nel fatto che loro politici li hanno abbandonati di nuovo
Che come una chance per dire la loro in modo democratico in questo giovane secolo questo millennio l'Italia ha già avuto due Governi il primo una coalizione di centrodestra guidata da Silvio Berlusconi
è stato un Governo self service l'esecutivo Berlusconi approvato due importanti riforme quella delle pensioni quella del mercato del lavoro
Contro un'ampia opposizione sindacale ma ha fatto molto meno di quanto promesso o almeno
Visto il suo forte
Mandato la sua forte maggioranza molto meno di quanto avrebbe dovuto il Times il secondo governo la qualificazione
Spaghetti composta da comunisti ferventi cattolici praticamente tutte le variazioni politiche che stanno in questo spettro
Il secondo governo è stato quasi da tutti i punti di vista un disastro nessuna delle sue diverse componenti aveva fiducia nell'altra l'unico obiettivo comune ARRA restare al potere la sola
Rivendicazione possibile un lieve miglioramento dei conti pubblici ottenuto però grazie a un aumento delle tasse e non con il taglio della spesa
Ben prima dell'inevitabile defezione che ha fatto cadere il Governo Prodi dopo venti mesi le prevaricazioni litigi della coalizione avevano esaurito la pazienza degli elettori
La maggior parte degli italiani sarebbe d'accordo con George Bernard Shaw dire che il loro Paese un teatro che mette sulla scena i suoi peggiori attori
Ma quanto democrazia gli italiani in passato hanno fatto del loro meglio almeno a livello individuale partecipando massicciamente alle elezioni
Con numeri che secondo il Times dovrebbero farlo vergognare gli americani
Il morale oggi però degli italiani così basso che sarà difficile attirare la loro attenzione questa primavera da noi è aumentata durante le trattative per formare un Governo di transizione per riformare la legge elettorale
Italiani sanno che la legge nel due mila e cinque sbagliate era una pillola avvelenata pensata da Berlusconi per danneggiare la sinistra ma sanno anche di non poter far fiducia nel nord qui loro politici nel loro promesse
Di riforma della legge elettorale Prodi
Aveva garantito una rapida modifica appena entrato in carica invece era solo retorica perché
Riformare la legge elettorale sarebbe stato un suicidio
Per troppi partiti della sua coalizione la campagna però può ancora rivelarsi una sorpresa per gli italiani secondo il Times
Berlusconi in testa nei sondaggi il suo segreto che gli elettori continuano a vederlo come qualcuno che parla chiaro capisce
Le loro preoccupazioni in cui nonostante la sua norme ricchezza volgarità possono identificarsi insomma Berlusconi è e visto ancora come un outsider che non è parte della partitocrazia
Ma nonostante tutto suo carisma Berlusconi non ha dimostrato di poteva essere un agente del cambiamento sottolinea alta INPS e questa volta non è la sulla personalità carismatiche in circolazione alla domanda
Su chi è il politico a cui fanno fiducia per governare italiani elettori sono divisi in modo equo tra Berlusconi sollevato Gianfranco Fini e Walter Veltroni leader del Partito Democratico
E chi imbocca Veltroni il senatore Obama naturalmente così
Conclude il Times allora spostiamoci sulle primarie americane con
Il Washington Postel prima di tornare di ieri che
Parla della corsa dopo il super martedì le primarie dopo il super martedì questo titolo se John McCain tra repubblicani saldamente in testa la contesa democratica rimane aperta
Scrive il quotidiano di Washington non tanto tempo fa sembrava certo che il cinque febbraio avrebbe posto fine alla campagna delle primarie in entrambi i partiti
Invece non è andata così perfino dopo l'allocazione finale dei delegati la corsa democratica sembra dover andare oltre lo tsunami di voti di martedì anzi lo scontro tra Hillary Clinton e Barack Obama potrebbe andrà avanti per settimane se non per mesi
La contesa repubblicana per contro il più vicino a una decisione in gran parte perché il sistema di allocazione dei delegati del partito premia maggiormente il vincitore in ciascuno Stato di quanto faccia sproporzionata adottato dai Democratici ancora una volta qui
C'è il problema maggioritario contro maggioritario evidentemente anglosassone contro proporzionale ad ogni modo scrive il posto John McCain appare sul punto di assicurarsi la nomination con la sua vittoria in California
E in almeno altri Stati
La sorprendente resistenza dell'ex governatore dell'Arkansas mai HP
Che ha vinto cinque Stati servita solo evidenziare la debolezza dell'ex governatore del Massachusetts Medtronic nemmeno le merci e di McCain come candidato dominante nel campo repubblicano
Ricorda il posto ha provocato l'oltraggio della parte più tradizionalista e conservatrice del partito alcuni hanno detto che la nomination di McCain distruggerebbe il Partito Democratico il posto risponde
Che McCain con le sue politiche moderate sull'immigrazione surrealismo sui cambiamenti climatici la sua volontà di parlare con franchezza su questioni come la tortura
Salverebbe il partito da alcuni dei suoi istinti peggiori autodistruttivi
Il fatto che HP abbia ottenuto una serie di sorprendente vittoria evidenza quanto alcuni dei più conservatori tema non senatore dell'Arizona
Per controlli indipendenti moderati hanno scelto chiaramente McCain
E un questa mattina intensa che potrebbe giocare in suo favore a novembre in caso di nomina candidato presidenziale quanto arrogarmi
I risultati del super martedì si sono rivelati deludenti forse letali gli exit poll dicono che McCain ha avuto risultati migliori di Ronnie tra gli elettori che sono più preoccupati per l'economia quella che doveva essere il punto di forza di romani
La contesa democratica per contro
Per il posto è stata un cubo di Ruby che dei risultati il cui significato finale diventerà chiaro solo quando tutti i delegati verranno assegnati alla notizia di ieri forse Obama ottenuto più delicati di Clinton
Con la California che ha cementato una serie di vittoria in tutto il Paese Clinton può reclamare un leggero vantaggio un elemento importante del voto è stato il sostegno della comunità ispanica
Si tratta di un blocco elettorale chiave Hillary Clinton ha avuto anche un importante vantaggio grazie al voto delle donne che conta per circa la metà degli elettori democratici
Obama in testa nella comunità afroamericana è migliorato i suoi risultati tra i bianchi conquistando più di quattro lettori bianchi su dieci in Georgia e più della metà in Massachusetts
Nonostante la vittoria di Clinton in questo stato la continuazione delle primarie in ciascun partito
Per il posto è una buona notizia per gli elettori in particolare per quelli che non hanno ancora votato
Alla fine si è trattato si è dimostrato
Che gli Stati che hanno voluto anticipare le primarie al cinque febbraio cioè il più presto possibile per contare non hanno fatto la scelta giusta come invece si pensava all'inizio alla fine i statica voteranno dopo il super martedì
Contrariamente all'ipotesi grazie iniziale saranno tutt'altro che rilevanti per il risultato finale così
Il Washington post che la battaglia per le primarie sia destinata a durare a lungo lo pensano
Un po'tutti i giornali un altro esempio l'abbiamo trovato sullo San Giusto Times
Sempre di ieri un'analisi prima pagina con nessun perdente la battaglia va avanti le primarie
Evidenziano le divisioni invece di chiarificare le contese in ciascun partito scrive il quotidiano di Los Angeles fino a pochi giorni fa ci per martedì era considerato un giorno che avrebbe determinato
La nomination repubblicana e democratica mettendo fine a questa caotica stagione di primarie
è caduto il contrario invece di produrre una nomination definitiva per ciascun partito il voto di ieri ha posto le basi affinché la battaglia continui i risultati delle primarie di martedì hanno dato repubblicani chiaro favorito selettore John McCain
Ma non ci sono segnali che i suoi rivali Mitt Romney mai Huckabee siano costretti
Debbano essere costretti a ritirarsi presto le si vedono segni di una pace tra le fazioni divise del Partito repubblicano
I democratici che pensavano che la loro corsa si sarebbe risolta molto presto ora invece hanno di fronte un duello potenzialmente molto lungo tra Obama e Clinton
Con gli elettori che non sono divisi dall'ideologia ma dalla razza dal gruppo etnico di appartenenza questi risultati garantiscono altre settimane di incertezza e di vigorosa campagna elettorale così lo Sanciu la stanza
E a proposito della campagna delle campagne elettorali perché a questo punto rischiano anche di
Diversificarsi va segnalata un'analisi delle New York Times ieri due diversi percorsi per i due partiti
Perché due diversi percorsi ben contese
Dei repubblicani e dei Democratici hanno cominciato a prendere strade diverse martedì sera i democratici
Allora di fronte a loro una lunga battaglia per la nomination ferma dunque per le primarie battaglia che potenzialmente rischia di dividere il partito mentre i repubblicani
Sono vicini a trovare l'unità attorno a una candidatura quella di John McCain un'opportunità di mettere da parte le profonde divisioni interne
Ci sono evidentemente implicazioni importanti perché entrambi i partiti si stanno movendo dalla battaglia per la nomination a quella per le elezioni presidenziali e quindi in qualche modo se McCain dovessero essere
Presto nominato candidato repubblicano i repubblicani avrebbero netto vantaggio rispetto democratici perché potrebbero cominciare prima la campagna livello
Nazionale per tornare commenti va anche letto l'editoriale del Wall Street Journal luci sul super martedì
Il quotidiano economico americano prende in giro l'ex presidente del Partito Democratico che aveva disegnato le primarie
Di quest'anno sia in termini di allocazione proporzionale dei delegati sia in termini di calendario in modo da escludere qualsiasi sfidante di Hillary Clinton alla fine il risultato più importante del super Marte dica Barack Obama dimostrato quanto ampio sia il consenso di cui gode tra gli elettori democratici Wall Street Journal si felicità
Di questa successo di Obama che è stato in grado di vincere in Connecticut della guerra fatto abbastanza bene in New Jersey e ha ottenuto un alto numero di delegati
Il suo appeal geograficamente diverso da quello di Clinton vada la Georgia con il suo elettorato afroamericano il Minnesota e al colorato
Inoltre secondo gli exit poll Obama migliorato i suoi risultati tra gli elettori bianchi i diversi Stati questo significa che il senatore dell'Illinois sembra aver ottenuto il sostegno di chi aveva votato John Edwards nelle precedenti primari
Grazie al sistema proporzionale de di allocazione dei delegati entrambi i candidati democratici dovranno continuare a darsi battaglia per settimane forse per mesi
Alcuni
Democratici sia citeranno per questa lunga sporca battaglia che lascerà al partito diviso ma secondo il Wall Street Journal questa battaglia salutare per un partito che chiaramente diviso tra quelli che vogliono la squadra Clinton
E quelli che preferiscono un giovane Liberal quanto repubblicani McCain ha avuto la sua miglior serata
Il suo successo il frutto del voto dei repubblicani moderati degli elettori la cui preoccupazione maggiore la sicurezza nazionale
C'è qualcosa Prodi pericoloso in caso di nomination ed è che il senatore dell'Arizona finora non è stato così duro come altri favoriti repubblicani in passato
Mettendo fra superare le preoccupazioni evidenti che provoca l'elettorato più conservatore
Tra chi repubblicani scrive tra l'altro il Wall Street Journal per chiudere
Rapidamente ci vogliamo occupare di Russia dell'ipotesi di una nuova guerra fredda ieri ne avevamo accennato con il
Times ci torna su
Robert Kagan con un'analisi su Washington post nuove Europa vecchia russi al titolo cosa succede quando un'entità del ventunesimo secolo di fronte la sfida di una potenza del diciannovesimo secolo
La Russia e l'Unione europea sono geograficamente vicini ricorda Kagan mangio politicamente vivono in secoli diversi
Un'Unione europea del ventunesimo secolo con la sua nobile ambizione di trascendere il potere politico e costruire un ordine fondato sulla legge le istituzioni si confronta una Russia che si comporta come una potenza
Tradizionale del diciannovesimo secolo i contorni del conflitto stanno già emergendo lo stallo diplomatico sul Kosovo l'Ucraina la Georgia l'Estonia gli scontri su gas e petrolio sulle prodotti
La guerra diplomatica tra Russia e Regno Unito il ritorno all'esercitazione militare russo da guerra fredda
Ma chiede caricarle Europa è istituzionalmente e caratterialmente attrezzata per rispondere
Non è difficile immaginare i tremori lungo la linea di frattura euro russa una crisi sull'Ucraina vuole deriva la NATO potrebbe provocare uno scontro con la Russia un conflitto tra il Governo georgiano
E le forze separatiste sostenute dalla Russia in Abkhazia Ossezia del sud potrebbe trasformarsi in un conflitto armato tratti Bisi Mosca e cosa farebbero Europa e Stati Uniti nel caso in cui la Russia giocasse pesanti in Ucraina e Georgia
Probabilmente non farebbero nulla l'Europa postmoderna non riesce a immaginare un ritorno lo scontro con una grande potenza che farebbe di tutto per evitarlo molti in Occidente
Vogliono credere che questa sia l'era della Geo economia ma il problema è che siamo in una nuova terra della geopolitica conclude cancan sul Washington post ci fermiamo qui
Per David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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