Intervista a Monica Frassoni sul Consiglio Federale dei Verdi, sul possibile accordo con i radicali e sulle prossime elezioni europee

Radio radicale con all'onorevole Frassoni euro parlamentare dei Verdi a questa Assemblea federale
Senta lei ha siglato al Consiglio federale dei Verdi lei aveva fatto un intervento diciamo molto critico verso nuove forme di organizzazione che potrebbero esserci nel nel partito
Come quelle del diciamo di di piccoli partiti verdi regionali perché lei è contraria a questa diciamo a questa evoluzione del partito e volevo sapere come pensa si debba andare al Congresso
Ma io prima di tutto ritengo che
Idea de Souza basati federalisti nel senso che abbiamo delle è uno Statuto delle regole del gioco che permettono alle regioni alle
E alle realtà locali di agire il problema è che noi non abbiamo
Una credibilità come forza politica e questo ormai a tutti i livelli
I penso che questo sia un problema non solamente per me per la nostra sopravvivenza ma anche per le idee che noi rappresentiamo perché intendiamoci bene se noi fossimo in una stessa nella quale tutte le forze politiche fossero convinte che la che la sfida dei cambiamenti climatici del tema delle rinnovabili piuttosto che quella
Dei diritti tutto so che quella appunto di una visione anche dell'immigrazione non particolarmente
è dura e radicale sono dei contenuti sono così comuni e condivisi
Ok cioè io non avrei problemi a sciogliere domani mattina e verdi a confluire in una di queste forze politiche ma purtroppo noi siamo in una stessa nella quale i temi e le problematiche ambientaliste UE ecologiste non esistono o perlomeno sono veramente velocità quindi il problema di a vere un soggetto organizzato e rappresentato nelle istituzioni che si chiama verde è un qualcosa che ancora esiste è un qualcosa che c'è
Ora noi siamo fuori dal
Lamento italiano siamo nel Parlamento europeo e siamo in varie e diverse svariate realtà locali noi io sono d'accordo convinta che dopo questo risultato elettorale che noi abbiamo fatto nel momento in cui
Non siamo in grado di riorganizzarci il ripartire
Al
A a partire proprio dei nostri contenuti penso che non usciremo da nessuna parte e questo non è un problema per noi ma è un problema per il dibattito politico quindi non credo che ci siam prova di strutture noi abbiamo le strutture tutte le strutture regionali che vogliamo
Non siamo assolutamente efficaci
Nei nostri temi e le nostre contenuti questo il mio problema e allora nelle questa Assemblea che un'Assemblea dei rintocchi mente un'Assemblea della quale tutti noi ci troviamo per la prima volta dopo avere perso duramente le elezioni
Dobbiamo ripartire da quello dei nostri contenuti vuol dire questo fermato unico partitino verde no vuol dire semplicemente riuscire a trovare le ragioni stare insieme e anche per
Contare sulle decisioni che si prendono e questo è una cosa possiamo fare sola
Mettendo insieme e varie le varie anime di questo partito e cercando di riorganizzare che rapporto potrà esserci con con i radicali a suo a suo giudizio io sono stata sempre una che ha lavorato che radicali sono
Lavoro tutti i giorni veramente con Marco Cappato all'Europarlamento ho detto agli amici della Sinistra Arcobaleno dopo la sconfitta che noi dobbiamo fare una discussione anche organizzativa con
Con i radicali quindi sono assolutamente aperto a tutto credo semplicemente che sarà molto difficile avere come unica prospettiva quella doppia tessera con radicali penso che ci siano molte altre cose da fare oltre a quelli
Senta la sorpresa l'uscita di Franceschini sul cambiamento della legge elettorale qual è la sua valutazione sul fatto che
Il Partito Democratico dopo questa sconfitta si ponga il problema della modifica della legge elettorale occorre non capisce niente d'Europa non gli interessa e al problema fondamentale di annullarsi perché riteniamo che voti o perlomeno perché siccome non ce li ha tolti a noi
Allora nelle elezioni europee non essendoci più il voto utile pensa che sia possibile massacrati in questo modo
Senza ancora una volta senza nessuna attenzione al merito delle cose non c'è nessun attenzione topo al merito anche del fatto che non sto parlando di un dispone di una di una di un lavoro a livello del ci ha margini di elezioni del Parlamento europeo che non ha niente a che vedere con l'elezione al Governo italiano
Quindi il tema della rappresentanza è un tema assolutamente fondamentale che l'UTAP non si pone e per di più c'è un'incoerenza di base l'incoerenza di base che oggi come oggi se noi andassimo all'elezione europea
Il Partito Democratico si dividerà ben due gruppi mi spiegate dove la semplificazione non c'è
E quindi io penso che una presenza organizzata dei Verdi della sinistra della destra
Al Parlamento europeo ossia auspicabile che serva per rappresentare gli interessi degli italiani in quale situazione e che quindi fare un'opera di
Sbarramento non risponde a logiche euro
Bene risponde a logiche italiane e come tale non mi convincono l'ultima questione che lei ha diciamo ha chiesto di valorizzare il ruolo delle donne nel suo intervento io ho sentito anche la Francescato che mi diceva ci vorrebbero uno un uomo e una donna
Al comando lei che cosa pensa per il futuro della del della dirigenza dopo Pecoraro Scanio ma io non non mi scandalizzo essendo io copresidente l'idea del Parlamento europeo avendo noi una sistema
Di doppia testa dal mille novecentottantanove che funziona perfettamente e non posso che essere a favore penso però che quello che conta anche è sapere chi saranno quest'uomo questa donna