Coraggio versus paura: il futuro dei democratici

La parola
A Gianluca sussista
Si prepara
Tiziano Treu
Sembrare una cosa
Una cosa ovvia ma
Io credo che anche alla luce delle analisi che sono state fatte degli interventi che ce l'hanno
Stimolato
Questa mattina
Il vero nemico di noi stessi siamo noi stessi di non siamo noi stessi è quello che abbiamo visto nei giorni scorsi ce lo dimostra ma questo nasce anche dall'esperienza contatto
Con la nostra gente
Non è per la sinistra
A noi
Più volte nei nostri incontri
Ci chiedeva il perché
Di questo atteggiamento giudicato all'indomani delle elezioni eccessivamente
Dall'altro noi assistiamo
E che lo stesso nostro elettorato non capisca quali sono le conseguenze certi atteggiamenti certi gesti
E non perché lo dicono i sondaggi
Ma perché sono sbagliati se
Allora io credo che
Noi abbiamo il medico dentro di noi
Non fuori del nord
E nello stesso tempo non sappiamo come riuscire a uscire
Da questo appiattimento secondo cui l'agenda la dettano gli altri oppure trasportiamo tutto in un eterno girotondini ISMU l'uno in
In un'eterna piazzata
Ho apprezzato
L'ipotesi democratica tout-court
Credo che questo sia il vero problema
Noi abbiamo anche nel vertice del partito democratico anche negli uomini più vicini a Veltroni una sorta di
Schizofrenica mio figlio che più moderato dinamica
Potrà tormentato
Noi sbagliamo
A dire
D'altronde
Inoltre
Che bisogna ripartire dalle alleanze
Alta aliquota
Poi in questo partito ma in questo pagherebbe
Io credo che noi non andiamo da nessuna parte
Perché che questo ludica dalle
Dieci anni più
Almeno per capire come
Perché lo dicono quelli che dovrebbero
Allora voglio
Che si trova un vuoto
Carica
Noi risolviamo
Noi dobbiamo costruire un partito democratico
La coerente con la
E allora dobbiamo incominciare a dire che dobbiamo risolto rubato Corchiano dottor
E capire che è quella che è stata una maggioranza del
è stata una grande attenzione
Per poter sostenuta sostenerlo quelle che erano
Ma il destino
Perché adesso
Parere del relatore
Pedro partito
Pratiche la radio
E siccome sono personalmente convinto
Dico questo
Boh possa nascere
Dall'idea politica semplificata altre incombenze
Berruti
Ritengo che proprio sulla FIAT
Se va Morando
Noi dobbiamo tecnica
è disposto ancora assai
Dove oggetto
Il timore di avere
Noi abbiamo delle perizie
Cinque anni europea
Confonderli
Verifiche per capire dove va a fare
Noi abbiamo il compito di andare a scavare
è stato detto e concludo è
Però c'è una ragione di fondo che noi dobbiamo capire qual è l'architrave
Qual è l'architrave dell'Europa Presidente lo
Qual è l'architrave
Certo metropoli potevate
In una logica non poté Caiello
Ratifica
Che non può rompere
Su questo rapporto
E allora io credo
Facciamo questo noi se noi capiamo e questo noi dobbiamo costruire
Un partito che sappia parlare a questo mondo
E allora noi dobbiamo uscire da tanti equivoci capiamo davanti mi è piaciuto tantissimo il passaggio sulla giustizia ma abbiamo il coraggio di andare a dire che il nuovo le cose che abbiamo detto in campagna elettorale sulla giustizia
E le diciamo anche a quelli che sono i dati in piazza l'altro giorno e che comunque hanno molto più consenso nel nostro elettorato di quello che si possa immaginare
C'è il problema della collocazione europea c'è il problema di fare la scelta non in solitudine ma la scelta di chi dice io voglio un rapporto con il Paese
Voglio dialogare con il paese di preoccupo molto meno dell'UDC e molto più di quello che dicono i singoli cittadini di questo Paese i fondi ritardi di questo Paese
Vogliamo parlare di federalismo vero mentre si stanno massacrando le Regioni è possibile che accorpa solo dalla Giunta presso sette volte
Grande
Gli ardori auditi belle
Intentata tra gli altri il metodo non è qualcosa
è colpa di un rapporto distorto tra le amministrazioni locali e del Ministro
Allora io credo che
Noi abbiamo un grande problema politico come costruisca intorno a questa piattaforma politica
Intanto le zone dove è partito
Una presenza che non può limitarsi sono
A
A quelli che sono qua oggi quelli che Francesco ieri sulla stampa certificati
Gli italiani ma dobbiamo anche capire punti possiamo costruire perché abbia proposto
Bisogna che l'idea fra di loro mettano quel tanto di Geronzi tacche sardo si taglia superare le reciproche dice e anche a riconoscere il grande reciproco
E poi confrontarsi apertamente nel parco
Confidi propone uno schema vecchio catafalco pulire l'unico problema che ha messo in difficoltà al Governo fornito
Che sta mettendo in difficoltà la sempre
Credo che con una grande contabile
E con una grande anche poca iniziale
Io credo noi dobbiamo essere molto ospitante più pesante molto caldo
Ma senza pazzi fregare troppo da chi invece riproporre schemi che abbiamo già visto ecco dettare tempi nella sinistra italiana dello sbarco
Non voglio totalmente ripeterlo
Grazie Tiziano Treu
Si prepara al sud c'è Claudio vive
Grazie ringrazia
Il fondo
Abbiamo non abbiamo
Quel tempo dall'introduzione di Pagnoncelli era
è giocata sul rapporto realtà per
Io essendo
Ma perché
Vorrei fare
La realtà
Non c'è dubbio che le difficoltà
Hai paura e di cui si è parlato e con cui si parla hanno una base fortemente Fuggetti non Sondel fantasie
Finalità economica
Sì
Non c'è non ha parlato molto ma anche
Faranno il giro non solo l'Italia istituzionale
Istituzioni sono
Sotto pressione come i limiti a questo
Causa mondiale
E
Anche direi di valori identitaria
Ritengo oggi piace veniva altri Paesi oggettivi e ci sono non dimentichiamo che se noi pensiamo che siano
Tutte percezioni
Guardate che la globalizzazione
Così come adesso non quella di un secolo e mezzo fa che pure insomma avevo qualche aspetto eh uno shock
E
Scuote anche Paesi più forti solidi incompatibili nostra io ieri ero a Parigi con
Quindi Parlamenti ventisette Paesi e c'era l'Olanda che è un Paese solidissimo interni fare modello olandese miracolo innovazione guerre eccetera ed è scioccata da queste
Il ceto medio
Qui non sono d'accordo su una battuta che è venuta con ceto medio non è oggettivamente impoverito guardate sono colpito dal fatto che anche gli Stati Uniti
Il ceto medio ha mantenuto grossomodo il suo potere d'acquisto della sua ricchezza sono si sono
Polarizzata equestre cioè dieci per cento
Ispra Alighieri quindici venti per cento ma il sessanta al sessantacinque per cento è rimasto uguale però è
Impaurito perché la globalizzazione lo colpisce e e e ancora se volete la complessità
Del di questo mondo le spinte centrifughe che
Sono oggettive mettono in difficoltà tutti i legami che tengono insieme la vecchia coesione anche la anche la coesione sociale quella Piepoli venti
A Lodi fronte a questa situazione che ho voluto solo accettare
Cosa affatto tradizionalmente dircela Menichini il centro sinistra italiano
Non non
I progressisti gli altri Paesi hanno cercato di fare alcun tipo di discorso elastica assicurazione anzi di protezione parlato anche ieri il titolo e la protezione sociale fa formula che io vorrei
Superare perché insomma
E quindi l'hanno fatto con magari con ambizioni solidaristiche di vario genere però
Senza
Una
Innovazione degli strumenti della protezione tradizionale
Spesso come ha detto Pezzotta in modo Premuda erano dire pensando che fosse antimercato fa un discorso di protezione se
E no innovando poco
Sui due punti che sono ancora le preoccupazioni principali diceva agli uccelli no
Il web per l'occupazione e la sicurezza
E alla fine non solo
O meno quanto poco in questo ma anche con un risultato che non è neppure di maggiore uguaglianza delle opportunità perché abbiamo visto le mobilità sociale e addirittura anche la legge del vogliate distributiva perché siamo uno dei Paesi in cui
Dopo quel farà la gente non è più ricca di prima quindi proprio
Il centrodestra ora italiane
Rilancia discorso della protezione questa volta sì in senso proprio nel senso che
Lo fa fornendo un civico populista non con un welfare perché ha
Rilievo anche a me ha colpito il DPEF con ambizioni triennali
Il vero e proprio masterplan di tutto il tutor ma non ce n'è lavoro nel welfare proprio non c'è fisicamente diceva
Quindi non questo ma con toni un po'populisti ci gli annunci eccetera e poi il senso propriamente protezionistico perché
I discorsi di
Tremonti anche se il libro un po'meglio di quello che
Che fa però quello che fa
E quindi questa è e la nostra la nostra risposta della destra
Qualcuno ha parlato del coraggio quale coraggio secondo Berlusconi
Ha messo anche aveva forse la prima volta
La seconda volta quattro
Quindi io credo che occorre rompere questi due
Schemi che ci sia ancora così
Ci opprimono il coraggio
Chi era questo che è un circolo vizioso no grandi sfide poca innovazione su due versanti che sono minimi grata sono tre perché economo economico UEPE Ristich e istituzionale economica
Io dico per tirarci un po'su di morale che la cosa si può fare perché non è il vero problema non ha detto bene secondo me è lunga registriamo non è vero che le l'Occidente tutto
è tutto così no Australia e l'Occidente sta andando a a turbo poi tre o quattro Paesi europei stanno andando bene elevi Canada sta andando bene ma insomma calma siamo noi
Che siamo
In un circolo vizioso e anche i paletti anche i partiti progressisti vedi appunto Blair Zapatero eccetera hanno dimostrato che si può rompere la tradizione del centrosinistra e combattere positivamente
Questa illusione del centrodestra
E qui
E quindi arriviamo noi avessimo la voglio fare lunga ma ho fatto questa premessa perché credo che
Dobbiamo tener conto di questi dati oggettivi ATO che rompere questo cerchio
è obiettivamente difficile qui ci vuole tutto il coraggio io dico anche coraggiose intelligente mi dispiace che verte
Punto no mi dispiace capisco peraltro verso paura e non avete messo la speranza di Tremonti avrebbe fatto bene a non mettere però insomma io tra parentesi l'intera e coraggio razionalità e paura ma insomma
Questa è una mia sfizio
Qui sono d'accordo su quello che è stato detto che non riguarda Morando io credo che noi abbiamo bisogno di
Radicalizzare la cosa ma attenzione su questi versanti
In realtà noi avevamo istruito la pratica consecutio ramo istruita io ricordo molti discussioni fatte in sede Margherita ma poi
Il programma sia pure confezionato Porretta tavoli nel discorso del Lingotto
Exit solo che
Vaste istruire la pratica poi avrebbe affaticato
è vero che noi non siamo stati insomma ritenuti credibili
Dai nostri ascoltatori nel normale anche nel sud perché la nostra istruttoria
Non era convincente in quanto la pratica non c'era stata vedevamo quel giudizio di cui sopra e che non
Si sapeva se saremo stati bravi è in grado di
Però siccome abbiamo dotato lo conosca
Lo spero trovi si può fare io credo che
Dobbiamo avere come dire se volete un motivo di ottimismo è
Non siamo riusciti a a rompere questo circolo vizioso perché non sappiamo neppure veramente approvata non c'abbiamo pure veramente provato in questi anni un po'perché eravamo io parlo posizione
Un po'perché siamo stati colpiti sorpresa dopo l'avvio di un Governo difficile con come quello di Prodi e quindi non ci abbiamo provato se io credo che se ci proviamo sul serio
Con dosi adeguate ce la possiamo fare
Non so perché già hanno fatta i vari arrivare i vari si abbatteva c'è ma guardate che anche alcune
A proposito di istituisce un PIL di io ci tengo molto guardate che alcune delle nostre istituzioni locali
Di alcuni nostri territori amministrati bene stanno facendo queste cose voi andate in alcune arredi italiani sembra difesa in Danimarca troppo esagerata perché che si può fare
Ovviamente nei limiti quello può fare un'amministrazione ma solo un'immediata quindi io credo che si
Ma persino qualche pezzo dell'industria italiana dimostra di saper reagire pur avendo
La classe imprenditoriale che non è proprio
Diffusamente in lungimirante quindi si può fare se
Due cose che aggiungo e finisco
Allora la la prima è che
Dobbiamo punto la praticare la pratica è sviluppata c'è un punto che teste ha tirato fuori Pezzotta che secondo me abbiamo sviluppato poco
Cioè spesso non siamo un po'
Fosse il
Non so illuministi o comunque facciamo discorso che non tocca un punto invece importante che a che fare con la coesione sociale e con la massa di manovra vera Cristina cambio sociale cioè
Localizzazione sociali perché in quel si chiama una volta i corpi intermedi
E queste guardate che sono in in grande crisi sindacato ne parliamo ma anche le associazioni imprenditoriali allora noi dovremmo dedicarci un po'di più perché siccome la costruzione dell'etica pubblica di cui qualcuno parlava e non si può fare
Cadute le ideologie così solo comunque
Buoni programmi neanche fossero una pratica politica
Generica occorre molto che ci si occupi di
Organizzazioni istituzioni sociali e se volete anche
Istituzione amministrativi questo è un punto che noi abbiamo un po'trust
Il secondo punto che abbiamo trascurato secondo me è la dimensione sovranazionale dicevo prima noi per quanto diciamo come dire
Al di là di praticarlo diretti bene del protezionismo e abbiamo ancora un'ottica nazionale noi si guardate decliniamo tutto il tema dei cani persino i tempi e le innovazioni parliamo di brevetti nazionali cosa che non ha senso
Paletti il welfare lo stesso in realtà non a non abbiamo non siamo ancora entrati nell'ottica
Di declinare questi temi in modo sovranazionale come minimo come
Ammesso che
Voto a Paolo diamo fare a livello
Tra di noi dobbiamo cominciare a farlo in Italia però
Insomma non è che l'Europa è
In grandissima forma perché o perché i Paesi hanno tendenze nazionalistiche di suo perché penso che il potenziale a fare da solo come alcuni Paesi forti
Noi abbiamo come una economiche in un'Europa che non ha né
Una struttura e un governo economico M. un'annessione non sempre abbiamo invece una missione
Quindi questi sono due punti in cui dobbiamo
Approfondire è ovviamente questa è la sfida del partito ca che ha le carte in regola per le per farlo
Tutto quello che è stato detto sulla nostra bravura nell'innovare la formula
Io la condivido a condivido sempre ieri parlavo con questi qui dice guarda che voi non vi rendete conto che in Italia la prima volta che abbiamo un quesito che stiamo Partito Democratico voi siete abituati
Molti di loro più o meno e quindi è è una grande novità però lo strumento
Lo strumento est ma
Ma pratica e l'altro mentre invece è fragile
Siccome bene unico
Eroico siamo convinti tutto
E
Non basta fare uno strumento innovativo se poi
Mettono viene consolidato e quindi tutto quello che
Si è detto adesso
Circa la necessità di
Evitare
Di fare di guardarsi l'ombelico di continuare a fare discorsi indo camici è
Credo che
Andare a guardare questi problemi positivi fuori aprire le quote sapendo che
Che no procedurali molte di queste sono azioni che vanno fatte in profondità
Quindi non
Non per il prossimo congresso anche se forse l'anno prossimo e non questo autunno quindi qualcosa di chiusura
Grazie
Grazie Tiziano Minelli non c'è vero
Quindi cercherò per progetti
Volevo facendo può avvenire
Profilo potrò permettermi doti da sinistra valide sciocchezza che qualche riflessione che mi è venuta in mente proprio vedendo ascoltandole le parole di Pagnoncelli
E soprattutto guardando le slide che ci ha mostrato i dati la prima riflessione vorrei fare che
Appunto guardando quelle quote prudente guardando il titolo del nostro
Convegno ha avuto la sensazione che
Contrapporsi alla parola coraggio non fosse sufficiente o quanto meno concorsi recentemente capace di rappresentare quello che dovevamo nelle slide della paura la parola paura
Nel senso che secondo me nello stacco che c'è tra la percezione personale e la percezione che ciascuno degli intervistati ha rispetto al quadro nazionale ci sta qualcosa che non è semplicemente la paura che forse più propriamente affidabile la parola all'assegnazione
Cioè io penso che ciascuno di noi che sarebbe anche molto utile previsto dalla possibile sarebbe utile vedere proprio l'espressione delle persone che si pronunciano su determinate materie
Perché questo stacco che c'è così evidente quasi in tutte le le le analisi che sono fatte tra quello che si pensa rispetto alla propria situazione quello che se si pensa rispetto
Invece la prospettiva dell'Italia del quadro
Generale è qualcosa che se non è più attribuibile proprio a una ormai rassegnazione a che le cose vadano male a prescindere diciamo da qual è la mia situazione personale ma che c'è una china negativa che le cose vadano male e che inevitabilmente questa andare male un futuro porterà
Porterà qualcosa di negativo anche anche alla mia persona la situazione
Quindi diciamo secondo me c'è certamente
Il problema della paura
Chiedo la paura poi
Bisognerebbe allargare concerta insicurezza perché è del tutto evidente dalle
Dai dati che c'erano dati i tempi in sicurezza a trecentosessanta gradi ovviamente crea uno stato in sicurezza non è semplicemente un problema relativo alla sicurezza fisica che pure è un problema c'è
E probabilmente quanto poi a livello di insicurezza fisica è legato anche a tutta un'altra serie di insicurezza e che colpiscono ovviamente le famiglie le persone in questi anni il problema e allora noi abbiamo di fronte
Capire che cosa è anche il coraggio di ho la sensazione che certe volte noi siamo più portati a pensare che il coraggio sia uno stato d'animo
Piuttosto che non l'esigenza di essere riconosciuti come operatore
Cioè certe volte non ci convinciamo che
Come dire prendere decisioni agire in un determinato modo eh
Di per sé coraggioso e siamo convinti che questo basta realtà il problema che noi abbiamo di fronte e questo riguarda sia la
Il tema della nostra attività politica sia il tema della nostra vita all'interno del partito e che
Perché
Si possa essere coraggioso o meglio perché abbia di a frutto l'essere coraggiosi e che bisogna essere percepiti come
E qui entra in ballo per me forse l'insufficienza di quello che noi abbiamo fatto capisco che ovviamente è un periodo ancora
Di transizione su ancora il tempo di quello che non abbiamo fatto affinché effettivamente noi potessimo essere percepiti corre come coraggioso
Cioè a mio avviso non è sufficiente capire
Ho evocare i problemi che la gente ride
Ma
è importante indicare un modello possibilmente alternativo perché ci discosta volta quella rassegnazione
Invece ci si rende pensando che secondo voi è stato fatto che adesso non è servito a modificare nulla se si continua su quella strada probabilmente non si potrà che peggiorare
Però la nostra incapacità di
Mettere in campo una iniziativa una proposta al
Che crei una un'alternativa interni speranza cioè che si contrapponga la rassegnazione che dando la possibilità di credere che esiste in campo qualcosa di diverso
Che
Possa cambiare le cose
Vado sarò brevissimo quindi vado vado per schemi in questo secondo me per esempio ancora io concordo con alcune cose meno con altre
Vedrà Morando ma
In questo secondo me ancora assolutamente insufficiente l'azione del Governo
Io penso che noi siamo ancora troppo legati a fare le bucce
A fare commenti su quello che fa la maggioranza è Berlusconi che poco ancora abbiamo messo in campo alternative a questo
Tale
Penso al DPEF come a tante altre e questo ce lo siamo portati a dire ed è probabilmente vero che fa schifo il bonus che Berlusconi e offre ai alle persone anziane
Allo stesso tempo però ci fermiamo lì nel senso che non è qui evochiamo per quelle stesse persone un'alternativa che di diciamo sì che possa essere in qualche modo più nobile ma anche allo stesso tempo più concreta
Noi ci troviamo una situazione nella quale entra dentro le famiglie entra dentro determinate fasce una proposta che probabilmente
è giusto che una considerano un certo modo ma che concreta che sta lì
E che nella situazione in cui siamo probabilmente comune comunque viene percepita come qualcosa in più rispetto a quello che è simile e non siamo in grado di fornire è qualcosa di alternativo io penso che il coraggio servizi e penso a Davide contro Golia
Il coraggio sia anche
Avere la forza di rompere previste
Cioè non semplicemente entrare in un campo e cercare di distinguersi o di fornire una strada che dentro quell'alveo possa differire per differenziarsi in qualche modo ma certe volte c'è bisogno proprio di rompere
E il coraggio sta nel fatto che nel rompere non sappiamo se poi la giustezza della nostra posizione delle nostre idee troverà
Come dire ampia convergenze antiadesione però il coraggio sta nelle se siamo convinti regnare cose le rompere qualcosa che riteniamo di sbagliato che blocca il Paese che non funziona e cercando di
Di rilanciarlo per questo io penso che
Da parte della no del Partito Democratico occorre maggiore coraggio anche nella formulazione di proposte che rompano determinati stent
Non voglio entrare sul sul tema dell'indulto però
Siccome la cosa che sento dire in continuazione io sono uno di quelli che non solo ci ha creduto ma anche lavorato molto sull'indulto però non dimentichiamoci Morando che il tema dell'imbuto preso da solo è chiaro che sarebbe stato un fallimento
L'indulto so che dico un'eresia ma tante quella cui arriveremo per un verso o per l'altro fra breve innanzitutto dovremmo porci il problema se non ci fosse stato l'imbuto che cosa sarebbe accaduto dentro le carceri
è vero che con i secondi ma non si fa la storia però non so come avremmo gestito non so come avremmo gestito la situazione di rivolta dentro le carceri della situazione quella materia
E poi
Come
No lascia perdere
E poi la proposta dell'indulto la proposta del gruppo che non è
Cash la proposta di tutto che non è una cosa che ci siamo inventati noi ma che è stata diciamo pensate è prevista la notte quali conseguenti evidentemente aveva un suo ordine
Nell'idea di chi a suo tempo proponeva quella iniziativa andava accostata altre due cose fondamentali che erano l'amnistia
E che erano delle riforme della giustizia che fossero in grado di
Tenere insieme un disegno che non può semplicemente pigliamo accogliamo dalle carceri cinquecento seicento settecento persone
Però adesso non voglio entrare però rimane per noi il tema perché adesso l'indulto è passato è passato anche il nodo Alfano
Passerà qualcos'altro ma il Partito Democratico se lo pone il problema che in questo nostro Paese ci sono milioni di persone e che sono vittime di giustizia denegata e che aspettano dopo no all'indulto dopo no alla Volpato dopo no alzato consessi giustissimo
Qual è la nostra proposta per riformare la giustizia e consentire che le cose
Sono condanne per giustizia denegata che
Versi si consumano ogni giorno e che toccano la vita quotidiana delle persone molto più di quanto non lo apprezziamo sia sul civile
Che sul penale chiudo semplicemente dicendo che ovviamente manca è mancata a mio avviso e anche qui diciamo
Se posso fare un'autocritica
Generale
Pochi coraggio anche nostro all'interno del Partito Democratico del Partito Democratico
Partito Democratico dal Comitato dei quarantacinque alla direzione dei centoventi ha seguito una linea che francamente
Popolati innovazione popolari rivoluzione poco articolato ha cercato di gestire una situazione difficile nella transizione della
Mettere insieme i due Partinico cultura e via dicendo e però diciamo la gestita
Io non vedo grandi atti di coraggio non visto grande e come dire rivoluzione nel cercare di rompere quegli schemi che appartengono alla vecchia politica al peggio della vecchia politica
Forse in questo un pochino più di coraggio potremmo metterlo come inoltrato Zanetti le mettiamo un punto tentare la direzione nazionale mettiamo un punto
Ma da quel punto in poi adesso cominciamo a anche voi come dire evocare e fare in modo che la gente percepisca che c'è un po'di Varazze nell'innovare perché se no diversamente acritici guarda gli uffici del giudice preoccupiamo dice guarda io vorrei francamente sapere
Cosa trovati diverso che ci guarda da quello che è stato l'ultimo periodo permettetemi l'arrivo dei partiti in termini di organizzazione da quello da quello che stiamo facendo
Rimane il fatto è un grande contributo che a noi spetta comunque sicuramente
Di
Individuare per il Paese che per l'alternativa a questo modello che si propone Berlusconi un periodo nel quale noi sicuramente stiamo appresso all'azienda che evidentemente si aspettava al Governo
Ma utilizziamo questo spazio di tempo questo periodo che avremo per conto di quanti anni sarà
Per costruire tre proposte globali
Forti che possano in qualche modo anche quindi evocare un punto di arrivo una speranza sulla quale concentrarsi per quegli italiani che credono
Che c'è bisogno alternativa ma che allo stesso tempo e credo anche che ci sia bisogno di qualcuno che ci sia bisogno di qualcosa di concreto cito tre sciocchezze che effettivamente sono tali però
Il tema di
Preparare un piano che sia un piano però serio dal punto di vista dello sviluppo del turismo insignificante però
Confinarlo con la modernizzazione del nostro Paese e quindi di far diventare effettivamente il turismo una industria seria e grande che può chiaramente
Accompagnare anche un programma per l'occupazione
Possa avere un respiro che chiaramente però non si fa in cinque minuti però deve prevedere degli investimenti che bisogna prego che deve prevedere delle scelte spostando risorse
Da una parte e dall'altra parte costruisca qualcosa che possa avere
La funzione di
E aprire un
Un canale di di occupazione di sviluppo del Paese ho finito Beppe Grillo prodotte dall'altro non lo volevo soltanto ma i colleghi del gruppo di ripartire
Positivo di un anno fa tre anni e mezzo fa
Walter Tocci che è un Deputato DS magistrato anche
Il vice Sindaco di Roma indicava come nella nel nell'utilizzo di tutta la la parte di S.r.l. delle infrastrutture delle Ferrovie dello Stato una una grande potenzialità per potenziare il trasporto pubblico locale
Appunto in in contemporanea lo sviluppo della TAV ecco quelli sono presenti piano di questo tipo che mi preoccupa cinque secondi però certamente può avere la forza
Di anche impiantare incidere sulle
Quotidiano della gente perché non c'è dubbio che
Diciamo sappiamo perfettamente che il potenziale nel trasporto su ferro riporti diminuire trasporto su gomma e il traffico nelle grandi aree urbane tutt'altro campo vale è qualcosa che sembra che appare come in Consiglio questo tempo
Forse inutile una realtà che è in grado di cambiare sostanzialmente la qualità della liberazione
Grazie Roberto
Il il pluri il pluri evocato Minelli è arrivato
Dopo Minelli Gawronski
Questi sono molto
Questo
Era questo
Nonché
Uscito molto pulita
Questa
Esame dopo
Dovete detenute dello stato d'animo del
Tornare un attimo anche sul passato speciale per esaminare quello che era successo
A me per esempio
Interessa molto la la chiave
Per cui un rispetto al percezione della gente intimorite preoccupazioni alcuni fatti reali
Ci sono come due c'è un video
L'interpretazione più stretta del di cui ismi delle del PD quello che è stato detto chiuso delle persone di particolare rischio pure ed in genere vince la destra convinti Berlusconi Mario Berlusconi riesce più a interpretare investimenti
A cui si può contrapporre invece viene contrapporsi seppur vincere questo punto non colpisce l'esecutivo come Ufficio di rifornivo usiamo questo termine
Quello che è stato detto la grande il punto una ricrescita ma anche la grande idealità ecco questa questa sabbia si abbia una bomba
Con rifiniture infissi univoca
Perché
Vi sono Berto alla luce di quanto è stato attribuito se non vogliamo un attimo di esaminare perché abbiamo perso le elezioni a Roma
E io mi sono dato questa risposta
Non ho ritrovato in tante analisi che sono stati fatti calmissimo otto persone detenute
Ne abbiamo perso perché paradossalmente questo faceva Cappato
Ma Rutelli della prima prima amministrazione si basa aveva realizzato Veltroni
Nella sua bensì della sua gestione della città aveva realizzato proprio messo insieme quei tre fattori
La vita Città
Le grandi temi andavamo alla in Africa
Il senso aspetto importante della sicurezza
Bene ci evita più come in vicinanza del Sindaco alla gente davanti e sicurezza
Perché fornire dalla dappertutto nella
Nella prima legislatura c'era una vicinanza reale combatte non c'era la percezione dell'insicurezza infatti
Carboncella per
C'era
Arrigucci Riccardo idealità
Dimostra ovviamente porterà anche un'attuazione pratica della
Della vita ma una sensazione forza a differenza della
Sindacatura Rutelli che è stata la sindacatura
Non solo
Dunque opportuno evitare in tutte e due un solo fatto di grandi ideali Marti parte di cose molto concrete sulle trasformazioni avvertita
Amministrazioni per strumento è stata forse meno domani
Fatti reali concreti di trasformazione Roma gestioni quello precedente ma questo grandi grande
Allora questo mi aiuta a capire
Che se se questo mela lo schema Walter e poi andare dopo due anni di essere stato eletto
Lasciando la città
Privati
Di quell'elemento intorno al quale si era costruito tutto quella insuccesso della FIFA dunque scoperto il proprio territorio
E non approva stante il fatto tesa come andrà a vedere i sondaggi non abbiamo avuto il sessantasette per cento dei consensi due anni e per truffa
Dal momento in cui annuncia debba pare
Entrate da parte del Partito Democratico caro a picco i consensi
Questo non può non farci riflettere e
Secondo me deve farci in questi dati criticamente sul fatto che non si deve con la gente con l'aspettativa comma con le sensazioni sentimenti della gente non si vede ma
Non voglio dopo lascio in sospeso inosservata addetti
Trovare un supermercato apportare delega
Sottovaluta sarebbe difficile
è questo il motivo per cui abbiamo
Secondo me sostanza del prezzo io li vedo la stessa cosa
è una responsabilità pure io non l'ho sentita nelle analisi dello stabile invece secondo me
Uno vorrei sapere perché è pesante non è solamente la questione superficiali no è proprio legato al ruolo che dei veri queste va bene la gente dalla pubblica
Si attende di finanza
Vale di più forze delle tante e discordi cose concrete della sicurezza
Questo titolo Amburgo nello stesso fornitori
Io lo prometto anche nell'ambito tradizione nazionale
Per Prodi
Governo
Leadership la leadership è stata rimessa in discussione direi abbastanza presto da condizioni politiche erano quelle che
Parlamento
Però diciamo che se in uno dei requisiti che oggi non abbiamo riconfermato una leadership leadership per fare entrata diciamo in crisi con un concorso o di tanta gente
Per i tempi i grandi progetti non c'è
Non c'è
Quindi mancava il secondo requisito
Penso penso che sul Partito Democratico abbiamo sbagliato dite
Abbiamo sbagliato i tempi probabilmente
Io delle volte mi domando
Prego istintivamente col senno di poi
Se
Era nello stato della situazione allora
Era più vincente l'avvio immediato del Partito Democratico
Oppure di nuovo una faticosa ricerca di un sistema di alleanze che faceva anche servizio tra i soggetti ma a tempo indeterminato a rotture foto questa è una riflessione che secondo me deve essere fatta al mare passato
Come per essere breve dobbiamo guardare al futuro intanto al minimo
Godiamo del fatto che il parere contrario è stato fatto abbia determinato anche dei danni forti
Però ormai scene e dobbiamo avvalerci di una forza importante ritorniamo sempre quattordici
E finisco velocemente sul futuro del Parco di verifica
A
Le alleanze
Mettiamo la subito questo previsto dal terzo perché vedo che a questo momento con un partito forte diciamo partitocratica ed articolato c'è però al partito da solo non può
Essere sufficiente
E voi le alleanze e dobbiamo cercare io francamente sono molto interessato anche alleanze in aria
Diciamo di sinistra
Ma noi non abbiamo perso affidati ad un atto
Abbiamo Bragato tutti quanti al significato il vero problema
è che noi abbiamo
Carenze fortissime piani aggredito ceti che non so quanti dipendenti una volta facilmente classificati ma che comunque ci sono più riconosciuti
In
Berlusconi e che noi dobbiamo aggredibile
Quindi la questione dell'alleanza e oggi grazie a detta di petto ovviamente obbligatoriamente superando le vocazioni maggioritarie negoziazione di isolamento del partito ma di ricerca porte di quell'alleanza dicevo riportare arrivi prima o dopo una maggioranza
E la maggioranza
Per uno si domanda pure abbiamo fatto le elezioni sapendo di perdere la probabilmente c'era l'illusione di poter interessano capito il padrone per la fattiva
Però siccome abbia fatto una scelta importante adesso dobbiamo utilizzare pensare alle alleanze ad arrivare a cinquantun per cento che il cinquantuno per cento il Partito Democratico l'assoluta di Teramo
Diteci
Io penso che c'è il problema
Con caro ma
I diteci la
Io dico francamente e
Non dobbiamo per forza non dare Anna rinforzati un nuovo che non si sa quale
Quale sarà
Per fare il nuovo ci vogliono dieci anni io grazie
Punto tutt'al più tardi metrica settantuno d'accusa darvi fastidio parlamentare veloce corrente libere le cose almeno cinque sei sette anni otto anni
E allora nella leadership è quella che abbiamo
E quindi la leadership capiamo neanche lo dico con grande franchezza
Ritardi forza penso il ruolo importante nel nostro Paese a Francesco Rutelli voglio dire con grande
Apertura
Proprio grandezze inserita
Perché ritengo
Che nello scenario politico nazionale c'è
Il vuoto e l'esigenza di questa
Figura centrale nei quarti nuove alleanze che bisogna anche realizzare all'interno del Paese
Questo è quello che penso riserve ritengo che questo deve essere sostanziato da tanti fatti ho pensato io la vedo oggi la vedo come una tappa importantissima fatto
Il
Vorrei inserire un argomento fino a poco ritardo delle tariffe dell'onorevole nella parte
Così interessante innovativa e di stimolo che c'è
Però questa deve essere il punto d'avvio l'inizio di una di una dinamismo di un ruolo di un protagonismo di Francesco e anche di il forte affermazioni delle nuove e arrivano ed Hegel finisco su questo lentezze ha perso il terzo fattore dei temi su cui trascini la gente non credo che potremo riprendere la forza del
Diciamo e pensare a un futuro nuovo rincorrendo in maniera stupida i temi della sicurezza per i motivi che abbiamo sentito ci mancano
Stavolta davvero grandi temi Frascino le persone fascicoli definisco
Tanti
Io
Normalmente
Banco
Sei e si
No no sono sono
Sono otto sono i sei pittoriche
Primo
Primo dicono
Questo è un Paese che rimane imbalsamato una sulla situazione economica non deriva solamente dallo scenario
Internazionale in cui si trova calato andiamo di mezzo che si è perso ma piuttosto che dire per sciocchezze perso del tutto viene affidato e adeguati si perde si vince dipende come i protagonisti si presentano alla gente con le idee con le proposte in alcuni luoghi abbiamo vinte da quello che abbiamo
è un Paese imbalsamato primo
La totale formale
Però legislativo ma ciò vogliamo dire o no che abbiamo un sistema legislativo
Per
Quanto meno borbonico siamo un Paese e a trecentomila Reggi irregolarità glielo abbiamo detto nel parliamo
L'abbiamo detto trenta mila volte
Se lo vogliamo lasciare a Berlusconi l'indagine Marinò intendersi
Di fare la riforma istituzionale facciamo secondo
Il Mezzogiorno ragazzi io
Siccome qua siamo diventati tutti un po'disoccupati
Mi sono messo a lavorare e da Romano mi sono messo a lavorare né per tutti torno
E le cose che sono state dette qua ho la sensazione che è stato presentato il fondo possono ovviamente
Problema di non avere il controllo del territorio da parte dello Stato è una piccola
Non è una piccola com'è che per una grande azienda un rinvestire deduzioni è un miracolo perché l'ora onda ha creato Gioia Tauro un intervento mirato che un miracolo è riuscito ad andare
All'arrivo piscina la Honda acciaio tale
Ma dietro c'è una cosa precisa
Caro ancoraggio di affrontare il fatto che la mattina dopo la bottiglia incendiaria quel limite del dieci luglio per Pagliuca visti deve tenere la vigilanza intorno ai proprietari affari esempi di questo genere per l'abbiamo mezzo territorio che non è contro usato dallo Stato ma questo è un problema com'è stato anche detto fondamentali vari titoli perché non li posso contare d'Europa
Guardiamo
La vogliamo uscire da un'ampia una specie di
Strana concezione per la quale loro europei lontana che ci interessa sorpreso elezioni europee
Mentre invece qua qualche amministratori questo sarà sarà quando ormai quella legislazione così importante nella vita quotidiana di ciascuno e investe Poliziano afferenti
E non c'è nessun collegamento con la nostra impostazione e la vicenda europea nei preclusioni
è l'ultimo la questione della giustizia la quale
Fatto solamente un esempio forse trascuriamo il fatto che parliamo giustamente
La vicenda degli USA quella scriviamo Tezze vai primo
Tribunale d'Europa
Che sarebbe qui nati da Roma di Roma per dimensione di importanza
I fascicoli dei processi stando in piazza i corridoi evitato legare qualcuno lo si fa nelle università
La situazione drammatica di quella struttura
Che è
Beceri punta sommersa dello stato generale della giustizia nel nostro Paese delle strutture e la sua realmente la velocità Agcom davvero incredibile quindi
Legge borboniche giustizia in una condizione indecorosa su cui invece dovremmo intervenire forza fuori da tutto il dibattito sta facendo del Papa apertura sicurezza tenendo conto che il mezzo territorio il Paese non è in mano dato che non lo fate parte di tutta Europa
E la questione dell'assetto istituzionale ostativa controbattere
A grazie a Claudio
Molti dei temi che adesso accennava a Claudio Minelli saranno oggetto come sapete anche dei gruppi di lavoro dopo le cinque siti
Si riuniranno poi magari prima della chiusura della parte premiare ricordiamo quali sono questi i quattro gruppi
Meno credo tutti le abbiamo chiare dal programma
Adesso abbiamo avanti ancora per un'ora abbondante nulla discussione generale
Ci sono moltissimi per clienti quindi nei gruppi di lavoro ci serviranno anche per
Consentire a tutti di intervenire
Clamorosa
E poi Federico De Luca
Buonasera buon pomeriggio e Grazia crocus perché questa iniziativa importante soprattutto perché credo che
L'aspetto che ci accomuna che quello liberale
E anche Paul un punto comune
Si avvicina le diverse culture del Partito Democratico
A cominciare dal concezione della democrazia
Che è un'applicazione costituzionale liberale non populista quel per continuare sull'economia quindi c'è molto lavoro da fare anche di tipo culturale io vorrei dare un contributo
Preciso e puntuale su un punto soltanto diciamo punto tre punti sulla globalizzazione di un intervento sulla cultura politica non direttamente politico
E i tre punti su cui vorrei intervenire sulla cultura del Partito Democratico sono gli aspetti positivi della globalizzazione gli aspetti negativi e quindi deve gestire della globalizzazione poi la governance
In un mondo soggetta a forte
Globalizzazione
Il primo punto quello sulla gli aspetti positivi della globalizzazione discuto il taglio forse un po'troppo economico piccola cosa ma
è molto importante per l'identità del Partito Democratico e difficile da da affrontare perché da un lato per chi dentro al al campo della della macroeconomia un punto troppo io
E chi è fuori da questo campo di studi è un punto che va contro il al
Miti metropolitani che sono molto diffuso
La vulgata sulla
Globalizzazione che
La
Dietro l'approccio
Anche la contrazione del mercato che il mercato e la globalizzazione
Affossano necessariamente la qualità della vita e delle politiche cioè non consento noti mantenere o anziché elevare nostri standard ambientali
Sociali in generale
Umani
Perché questo metterebbe in crisi in crisi la nostra capacità di competere rispetto a Paesi emergenti che hanno un costo del lavoro gli standard ambientali sindacali eccetera molto più bassi i nostri
E di fronte a questa impostazione quindi
Ci sono due
Risposte
Io mi faccio anche riferimento alla una slide vi Pagnoncelli dove mostrava che non solo in Italia c'è questo pessimismo occidentale
L'altro paese dove c'è il grande pessimismo occidentale in una slide era sotto l'Italia era la Francia
La Francia dove c'è questa grande augura della globalizzazione di fronte a questa paura io ho rilevato anche in maniera impressionante nella Commissione valori del Partito Democratico
Dove l'economia veniva citata soltanto in quanto
O rischio di alienazione per l'uomo immaginate stamattina dalla nostra otto ore al giorno sono tre per fare economia quindi abbiamo sbagliato tutta la vita
Ecco di fronte a questa impostazione diciamo della vulgata sulla globalizzazione
Ci sono due risposte possibili o ci chiudiamo alla globalizzazione e questa è la risposta della Rifondazione Comunista e poi ripeto scarpe strano Tremonti note
Il venti
Oppure l'altra risposta perché noi rimaniamo aperti alla globalizzazione ma
Abbassiamo i nostri Standa e questa è la idea degli industriali molto
Questo mondo ditela svaluta azione competitiva restare con questa idea della valutazione competitiva fatta però non sul campione maschili sulla qualità dell'aria
Ecco
Io credo che fino a quando restiamo dentro a questa cultura cioè fino a quando non sconfitti non abbiamo un'altra idea culturalmente da portare avanti su questo terreno non c'è spazio per il riformismo
Se noi stessi la nostra parte in questa situazione non possiamo vincere una battaglia liberale e riformista nel Paese neanche alle elezioni politiche
E
E qui c'è uno strano fenomeno cioè
C'è lo stesso fenomeno che nel Settecento avvenne sul
Sulla scoperta di Keplero sul sistema planetario fare che però nel nel Cinquecento ventiquattro aveva riscoperto il fatto che non è il sole che gira intorno alla terra ma il contrario pure a fine Settecento nell'élite culturale europea
La tesi contraria era nettamente prevalente
E d'altra parte era evidente io vedo il sole che sorge la mattina deve tramontare lo vedo cosine come miglia che questa idea
In realtà il gli economisti hanno scoperto da duecento novanta a
Almeno
Che
Costi
Unitario del di prodotto sono stabili grossomodo con delle oscillazioni sono stabili in tutto il mondo che in altre parole laddove
Ci sono dentro il costo del lavoro
Compresi gli stand reciproche poniamo trenta volte inferiore all'Italia c'è anche una produttività oraria dei lavoratori che trenta volte inferiore ventinove trentuno agosto
E quindi il costo per unità di prodotto in media per Paesi uguale e se noi aumentiamo i nostri standards
Succede un aggiustamento ci sono questo edificio e dovrebbe fare un corso di macro economia però vi faccio solo un esempio
Scusa del punto tecnico stipuliamo che cosa succede se in America arriva un Governo
Democratico che decide privi di raddoppiare gli stipendi di ottobre alzare gli standards mettendo fuori mercato tutta l'industria americana
Che succede che senza
O supponiamo il contrario recante proroga abbassano estivi salari completamente quindici mettono fuori mercato a noi succede che noi andiamo a New York con i low cost con le valigie vuote per fare il Pierino
Dei prodotti americani no perché le nostre industrie vanno fuori mercato in questa maniera giusta questa è la cui data del giusta
Ma per fare questo noi dobbiamo andare prima in banca a comprare dollari per poi comprare prodotti americani
Se tutti corrono a vendere gli euro per comprare i dollari intorno a Venezia a salire e continuerà a salire fin qui
Prezzi dei beni americani sono uguali a quelli europei
Diciamo ci sono una serie di meccanismi che tengono a stabilizzare e la prova salvaguardati i Paesi in via di sviluppo non è che sono mediamente in surplus rispetto ai Paesi occidentali ovviamente il vertice
Quindi
Su questo punto io credo che c'è uno spazio per la scuola di del partito per fare cultura economica perché dietro c'è un punto politico strategico molto importanti
La seconda questione che riguarda il governo della globalizzazione
E questa paura diciamo delle crisi globali
C'è una risposta della destra che quella del tipo scudo spaziale nate io crea un'isola felice difendo lascia andare il mondo come va
Ci sono due miliardi di gente che muore di fame io sto in un Paese ricco e me ne frego e questa è una risposta che però poi non funzione non è efficiente oltre a non essere critica
Perché poi diciamo i poveri del mondo i guai del mondo le catastrofi ambientali del mondo ci vengono a cercare
E allora su questo io trovo che il il partito dei c'è una linea culturalmente molto giusta Veltroni molto corretto detta presa abbia nazionali si tratta di governare
Laddove il la globalizzazione però poi dopo
Elettoralmente la cosa non funziona perché non siamo coerenti vorrei raccontare un piccolo episodio personale
Perché non non va inteso in senso minimamente polemico nei confronti di Veltroni che invece su questo punto io stimo molto però
Nella
Prima Assemblea nazionale quella di Milano di ottobre io mandarini mela Veltroni chiedendo la cortesia di citare nella sua relazione un punto che a me stava a cuore e cioè la proliferazione nucleare perché fra due anni c'era una riunione mondiale che
Enorme importanza potenzialmente per invertire questa pendenza forse si può ancora fare Corsano di proliferazione delle bombe atomiche andiamo verso un mondo che fra venticinque anni avrà cinquanta Paesi fermo dopo la bomba atomica Puglia un posto difficile da capire
Veltroni ha citato questa cosa fra le sue
Ora e mezzo di
Disposte trovato anche il si è ricordato di questa cosa viene fatto piacere
Però dopo l'altra cosa che avevo chiesto di prendere un'iniziativa con i partiti Gemelli amici del mondo su questa questione percorre all'attenzione dell'opinione pubblica che da questo problema non l'ha fatto
E quindi in altre parole se noi usiamo questi problemi la globalizzazione per atteggiarsi
Atteggiarci a darci delle aree di intermediari
O di persone aperti ma poi non organizziamo delle proposte politiche porti non riusciamo per esempio oltre
Diciamo a rassicurare che c'è qualcuno che prende la guida
Di questo mondo a lo governa prova governarlo e quindi in assenza di risposte di questo tipo è chiaro che
Secondo peste sono le risposte lo scudo
Tendere a chiudere
Devo proprio più gratuito
Grazie per
Grazie molte a Gawronski nei gruppi non c'è squadra siamo un po'spetti coi tempi quindi
Vi ricordo Luca non c'è Adamoli
Dopo abbiamo il si prepara Gigi Borgo
Rifletterò assolutamente differente
Ma io volevo fare una deposizione politica tutta dentro il Partito Democratico
Voglio portare quindi anche un dato dalla mia biografia politica personale esterno si ragionò soltanto in termini astratti
Poiché peso del popolare qual è stata la mia esperienza ed è ancora la mia cultura
Politica
Voglio dire qual è stato secondo me è il primo degli errori abbiamo commesso sull'avvio della costruttore provocati
Il sale alti due anni fa quando dall'assemblea di Chianciano alla quale io ero presente una parte importante del popolari hanno deciso di andare da soli dentro più forti dobbiamo
Savino Pezzotta diceva ma apriamo
Il discorso sullo scenario nuovo inutile rivangare il passato ma
Io credo che i tetti alcuni insegnamenti dal passato dobbiamo Prato
No l'esperienza non conta nulla
Io ritengo giustissima l'idea di costruire un partito
Culturalmente pura
E quindi favorire
Il confronto fra le varie culture politiche ma ritengo che la Margherita anche da questo punto di vista era già un passo avanti e la sintesi più moderna
Deteneva sicuramente conto anche tentato culturale del popolo rigore tattico e strategico quello che
Se riflettiamo bene
E da quel momento che spariscono quasi completamente dal tavolo della discussione tre punti che la Margherita aveva quasi Coppola Giovanni Paolo
Mancavano componente prodiana Pagliaro nessuno aveva in altissimo maturato approva
La collocazione del partito in Europa un vero pluralismo culturale l'autonomia dal sindacato
Ed al collateralismo economico
L'acqua al momento questi punti quanti poi rispondevano al territorio
Il secondo errore gli uffici di valori risale a quanto Veltroni del gruppo dirigente
Poi niente anche una grossa fetta per le persone questo presenti oltre
Il popolo è primario
Decidono per un sistema elettorale più spagnolo
Con quella decisione si aiuta
Casini a commettere gravissimo errore diretti in ordine al primo intervento
Vic ma attiene
Esserlo
Va bene sia avvenuta Casini a commettere gravissimo errore il declino al tentativo di Marini
E si chiude la legislatura
Oggi si dice
Oggi si dice ma no
Non volevamo l'autosufficienza
Volevamo fare un
Un altro vada politico nate
Ma la percezione abbiamo imperversa materia delle frodi Pagnoncelli come spesso è diverso ad altri aspetti allora era quella di adattarsi andavate a tutti i partiti
Chiaro netto e non potete in tournée
Capaci
Fabio Pezzotta
I casi
A dire vino
Per quanto riguarda la proponente andate pubblico
Forse a Roma fare diverso
Forse a Roma come ma in periferia domina
Come dire
L'alleanza strettissimo fra
Veltroni
Nulla di male dagli
Se non che questa alleanza
Christian consigliasse inclusivo altri altre
Formazioni da culture politiche d'Italia ma corre il rischio di
Escludere
Componente vitale che il due perché i fatti
Gli altri partiti e soprattutto
Di quel popolo delle primarie che entusiasticamente ha votato nell'ottobre dell'anno
E anche sul versante
Per Candy gli occhiali alla cultura cattolica
Quale citate nel bellissimo intervento ricordo maturati Paolo
Risultato eccetera
Pagnoncelli non questa mattina ma in altre occasioni
A Milano dice come dicono altri specialisti ma i temi etici non hanno portato nulla
Ed è assolutamente vero ma toccavano al pub Fontana
Ma per
Ancora a tutto vantaggio che questi crediti perché i temi etici non siano posti al centro dell'attenzione
Perché il voto cattolico fluisce naturalmente dal Friuli se noi trascuriamo stimo ignoriamo
Qui
Che non sono soltanto
Quelli cui si parla del
Sono anche qualificate per la prima alla fine quanto su quanto diceva da più politica l'altro nome dalla politica dalla salute in Italia e questo è un tema etico di straordinaria troppo
Lo spostamento a te la del paese reale
E da tutto sommato indigna troppo panettone perfettibili dovute al
Perfetto
Io dico il modello tedesco può non piacere
Il modello tedesco
E ora è che è l'unica ipotesi per costruire alle altre
Qualche interlocutore questa mattina diceva ma
Al durante le mettiamo al termine di un processo di elaborazione culture politiche
Sì ma vanto volta la matassa quale in terza condizione politica il pantografo mattanza che
Un sistema elettorale e consenta all'UDC
Vi esprime le sue potenzialità e consenta anche e ludico consapevolezza alla sinistra ripensare a raggiungere in futuro una sua pertanto popolare senza che alcuni di noi gossip alcuni aspetti più il falegname fare questo discorso c'è il Consiglio d'Europa
Senza indurre alcuni di noi a dire va beh quali non ci sono copiamo rappresentare
Perché sono ad un grandissimo
Chiudo quanto deve essere una elemento preciso operano
Perché quando io sento dire che l'identità non punta più contralti pragmatico programmi si accappona la pelle e quando sento porta ad esempio della lega io vengo al punto uno
Laddove la lega nata
A dieci chilometri di distanza dall'età può
Quando si dice ma la lega ha vinto perché ha un patto territoriale radicato cultura gran palla anche per questo ma la lega ha vinto perché è un partito a fortissime identità e la sua è un'identità ideologica
E noi dobbiamo noi dobbiamo assolutamente se è vero
Ma per dire come riletta conta e conta moltissimo quando è fatta di valori forti sentiti riconosciuti quando un elettore lo quindi
Per cento ore ce lo potrebbe dire Pagnoncelli ma
Mannaia tutti i dati
Testo unitario che era chiamato dire perché ha votava centrodestra qualche ragione la esprimeva
Quanto detto del centrosinistra chiamato a dire
Risposta aveva e alle difficoltà questa ecco o donne
L'identità debole e qui o non è qui che dobbiamo lavorare parametri
Siamo giunti al PPE
Definito fino a poco grama
O portiamo dentro
Una grande innovazione culturale e politica oppure le feste intervenuta Cuomo
Come si può dire
Sono
La vostra meta qua
L'altra metà è cambiato il simbolo
Si sa testo nuovo
Penso valorizzano
Teste troppo
Ecco allora che anche lì c'è un grande giacimento chiuso
Passione
Di cultura di onestà
Di attaccamento immoralità matriarcato Capano fino a farla occhiali paradossalmente può affrontare passava giorno potremmo essere semplice complessivo più volte paradossale
Ed è
Molto umano dirlo ombra può essere
Più perché
Più lontani dall'impianto tirazip
Gigi Bobba
Quindi Giorgio Tonini
Il titolo di questo nostro incontro
Qui si chiarisce una prima riflessione la paura è paura
Impalpabili impalpabile ma realistico altrettanto reale
Due anni fa
Alla festa dalla Margherita ricordo che
Avevo coordinato la presentazione di quel bel libro di
Sui nuovi ceti popolari
Presto io conosco bene un'accusa
Magari bravo
E
Il dato centrale di quel libro la ricerca era stata svolta un anno prima quindi eravamo nel due mila tre
Era che il sentimento par nettamente prevalente tra i nuovi ceti popolari
Era appunto la paura le paure
E Magatti osservava che quando le paure dominano la vita sociale
Questa mattina la riflessione di Pagnoncelli sull'indebolimento del legame sociale sulla crisi delle porte intermedio
Quando le paure dominano la vita sociale
Non ci si può più attendere o risposte d'ordine sul piano
Sociale
Ho risposte rassicuranti identitario sul piano culturale
Sembra che quello che era preconizzato in quel libro sia esattamente quello che è accaduto con queste elezioni
Allettante paura è che
Corrono della nostra società
Sono state date risposte che hanno incontrato un bisogno dei cittadini sia in termini di ordine sociale sicurezza e immigrazione sia in termini di valori identità che prima ricordava che è intervenuto prima di me
Però non sono d'accordo con quanto ha detto Menichini stamattina quando ha parlato di una Caporetto della razionalità
Mi sembra una visione che guarda agli elettori i cittadini italiani dall'alto
Come se ci fosse una specie di élite che guarda alla realtà e in qualche modo dice ma noi capiamo come vanno le cose mentre
Invece gli elettori non capiscono può danno risposte sbagliate
Vorrei fare questi esempi ma come una Caporetto della razionalità stamattina qua Morando
Ha parlato dell'indulto anch'io credo di essere la persona perbene anch'io sono stato convinto votare quella legge sull'onda del fatto che se non è l'estate ci sarebbe stata la rivolta nelle carceri e che quindi non avevamo scelta dovevamo solo votarla
Però uno dice ma dal punto di vista la razionalità fare una legge alla fine di luglio dove si mettono fuori dodici quindici venti mila adesso sui dati non voglio discutere senta preparare nulla è un progetto perfettamente razionale
Oppure
Ancora con Morando
L'IRAP chi l'ha inventata una tassa che ammazza insieme il lavoro e l'impresa e razionale in una realtà come quella italiana fatta di piccole e medie imprese
O ancora
Tutti
L'accanimento terapeutico vorrei dire così sui temi etici dell'altra legislatura quando si aveva una una situazione di maggioranza risicatissima con un voto due
Oppure sul piano internazionale la rimessa in discussione continuamente degli impegni internazionali o i rifiuti di Napoli
Ho
La il riordino completo delle aliquote fiscali che ci ha tenuto tre mesi sui giornali per poi vedere che
Nella busta paga era avvenuti dieci o dodici Euro
Chi è razionale o chi è irrazionale l'elettore o chi fa queste scelte
Allora ci andrei un po'piano nel dire che è stata una Caporetto della razionalità le paure sono realistica e alla fin fine gli elettori rispondono
Cercando delle risposte
Che potessero essere forse più sensate non so se lo saranno vedendo le scelte del Governo non credo proprio che lo
Che non saranno in questa legislatura mafie offrivano una sponda una possibilità un orizzonte un ancoraggio
In qualche modo un modo di assorbire quelle cose
Ecco allora che
E vengo al secondo punto se durante la campagna elettorale una bella campagna però io ne ho fatte solo due una nel due mila sei adesso sicuramente perché è stata una campagna elettorale molto
Più bella di quella di una dell'altra volta masse durante la campagna elettorale prima abbiamo sempre giocato d'anticipo
Ed è stata questa la forte innovazione del Partito Democratico
Dal giorno delle dopo le elezioni abbiamo giocato a inseguire abbiamo giocato di rimessa abbiamo oscillato
E giustamente Rutelli ieri nell'il con l'occhio fondere mica della stampa ha detto basta con queste inseguimento di Berlusconi basta con farsi dettare continuamente l'agenda dei Berlusconi
Giochiamo la nostra partita scegliamo la nostra rotta prendiamo la nostra strada non guardando diciamo così ciò che
Accade semplicemente dall'altro campo è quasi ricalcando le mosse dell'altro
In questo senso ho qualche dubbio
Anche dal punto di vista del modello istituzionale che vogliamo andare a creare
Che la scelta del Governo ombra che mi convince perché ci obbliga o ci obbligherebbe a una proposta concreta riformista ad avere dei temi chiari ma
In un certo senso presuppone
Questo inseguimento dei temi della
Anche il modo con cui è stato costruito quasi una uno un calcolo del del Governo Berlusconi oppure dove sono le altre opposizioni dentro al Governo tra
Allora il modello retrostante il modello anglosassone in certo senso dentro ma dentro la scelta del Governo ombra c'è già il modello istituzionale che vogliamo perseguire
Sono domande che credo
Diventano inevitabili allora se
Non vogliamo inseguire se non vogliamo oscillare se non vogliamo giocare dimesso di rimessa
Se non vogliamo rinunciare a fare le nostre scelte dobbiamo dire alcune cose che siano chiare che caratterizzino differenti diano il segnale della differenza dell'alternatività del Partito Democratico rispetto alla proposta del Governo
Il primo punto chiaro è sul tema del lavoro dell'impresa
Ci vuole una cultura positiva del lavoro e dell'impresa
Che vuol dire quello che
è stato detto stamattina sul mercato del lavoro ma anche dal versante dell'impresa io vengo come Gianluca sosta dal Piemonte profondo dal Piemonte
Diciamo non metropolitano e sappiamo come questa estesissima rete di piccole e piccolissime imprese sia l'elemento cruciale da punto di vista economico
E se quelli stanno tutti dall'altra parte dovremmo pur interrogare
Secondo
Il modello istituzionale
Anche qui mi sembra che abbiamo oscillato
Tra un modello in qualche modo presidenziale neogollista neogollista è un modello
Parlamentare e bisogna fare una scelta io credo che debba essere su una scelta parlamentare seppur
Con una capacità del Governo di maggiore decisione perché questo ne consegue anche poi nelle scelte del modello elettorale
Terzo il rapporto con la società civile visto prima qui Vilma Mazzocco se vedo nel nostro programma e lo confronto con quello del
Della Casa della Libertà certamente era più intelligente più interessante più avanzato il loro del nord vuol dire che non abbiamo interpretato quel mondo quell'autonomia del civile che è uno degli straordinari talenti e di questo Paese
Quarto i poveri giustamente abbiamo fatto come dire gli sberleffi alla sociale car degli anziani voglio però ricordare che in campagna elettorale abbiamo tirato fuori la borsa della spesa per la famiglia e non era molto diversa
Cioè anche qui attenzione se si fa una scelta sulle politiche sociali occorre che sia una certa convincente che
Impedisca come accade adesso nel decreto di programmazione delle spese si fa l'ennesima
Fa verifica delle pensioni di invalidità
Io comunque di voi Sacchetti gestisce un rapporto con gli elettori sacche una uno che non abbia l'assegno di accompagnamento prende duecentoquarantasette euro la la cifra
E se mai dietro ci sono tante di quelle situazioni veramente tutti
Allora lo fa una politica sociale che sia veramente incontro a coloro che sono povere che sono sempre più poveri perché sempre più abbandonati dall'assenza di politiche sociali in grado di intercettare quelle domande
Quinto esiste forse nel nostro Paese non tanto una questione lo dico con le parole di Giuseppe Berta scritto un bel libro nord non tanto una questione settentrionale
O forse neanche più una questione meridionale ma una questione territoriale
E cioè la nuova unità d'Italia la nuova unità del Paese la rinascita del Paese avviene se sarà capace di interpretare tutte le vocazioni dei territori
E anche dentro al nord o dentro al sud ci sono mai una forte pluralità di territori in grado di esprimere le potenzialità di un Paese plurale
Che è la vera risorse il vero talento di questo Paese
L'ultimo punto quasi chiuso
La questione internazionale europea ha già detto qui
Gianluca sorte condivido pienamente la sua vera innovazione l'unica vera innovazione andare oltre novecento e far nascere i democratici in Europa non c'è altra strada
Le altre strade sono assoggettarsi alla politica consociativa di socialiste ripopolare in Europa e far morire subito quel fiore penato del Partito Democratico
E questo vale non solo per ragioni interne ma perché l'Europa è l'unica nostra prospettiva dentro questo scenario inquieto preoccupante dalla globalizzazione per il tema della missione che ha toccato stamattina Schiavone giustissimo senza missione
Un Paese non sarà più chi è
Ha perso la sua dignità se guarda solo alle sue piccolezze alla suo al suo recinto nel suo cortile
Se non è capace il Governo Prodi al massimo di popolarità quando gioca se volete anche un po'di azzardo dicendo mandiamo i soldati in Libano c'è un Paese che si prende una responsabilità internazionale e che fa un'opera di pacificazione
L'ultimo punto credo che
Ha detto Bersani ma l'aveva toccato in modo intelligente anche Gentiloni all'ultima Assemblea del nostro partito che affrontando il tema dei valori
E non possiamo lasciare fuori dalla porta non possiamo estrema è un partito agnostico
Il valore punto di lasciar fuori dalla porta
Ne è un partito anarchico
Ognuno faccia come gli pare
Ne è un partito confessionale
Sono tre no che sono già una buona base di partenza quello che non dobbiamo essere
Bisogna e credo che sia uno sforzo che è questa realtà questo il
Questa legame che ci unisce costruire uno una dimensione positiva di questa scelta
Una visione positiva della laicità
Non considerare la dimensione valoriale o religiosa come un elemento di ingombro come un ostacolo
Come qualcosa che ci impedisce di fare una politica pienamente stranamente laica
Anzi tanto di più non faremo questo percorso tanto di più a Brema una politica ideologica
In quanto non colpire quella che un carattere vorrei dire un talento o comunque un'originalità della nostra realtà italiana
E credo che anche questo punto sia un punto decisivo nella costruzione dell'identità nuova del Partito Democratico
Ha scritto Cesare Pavese una frase che poi
Non corrisponde quali tirare dalla sua vita ma una bella frase e credo possa valere per noi prima di tutto e per il Partito Democratico
Quindi vivere eh cominciare è ora di cominciare a far crescere questa nostra realtà perché ce n'è bisogno dentro il Partito Democratico e ce n'è bisogno anche per il Paese
Grazie cc Giorgio Tonini dopo Giorgio Tonini Stefano Rolando
Io intanto ringrazio Linda Paolo Francesco Rutelli per questo
Vi invito a questa giornata così così interessante così Vittadini contributi mi pare che
Si stia sviluppando davvero un dibattito
Molto importante per
A me interessa un dato fondamentale quale vorrei attirare la vostra attenzione
Che la cosa che mi ha più colpito della
Della ricerca che ho illustrato stamattina
Verbalmente
E alla fine poi cuore del nostro problema
Ed è anche però credo la
La base per
Il nostro lavoro
Risposta di ripresa di nulla
Tagliente egli ha detto stamattina che
Sostanza nulla valutazione
Due candidati
Alle ultime elezioni
Silvio Berlusconi da una parte Walter Veltroni dall'altra
Berlusconi faceva il pieno come dire degli apprezzamenti sul terreno della rassicurazione
E Veltroni faceva in pieno tutte dei valori della innovazione
Naturalmente sappiamo com'è andata a finire la rassicurazione avvinto sull'innovazione anche se
Un altro grafico di Pagnoncelli stamattina secondo me ha dato un'interpretazione
Secondo me definitiva ed esauriente della ragione per cui abbiamo perso le elezioni
Le elezioni si sono collocate nella
Fase
Più bassa della curva del consenso che abbiamo visto essere tipica di ogni esperienza di Governo
E quindi basta e avanza per spiegare la nostra sconfitta
Come dire peritato storico per cui
La coalizione di centrosinistra l'Unione non ha retto la prova dell'impopolarità di governo tipica della prima fase del Governo stesso
Verrebbe da dire approfondendo ulteriormente la riflessione che peraltro nessun Governo nella recente storia italiana è riuscito mai a risalire
è del tutto latina dell'impopolarità già recuperare del tutto il i consensi perduti tant'è vero che a ogni elezione è cambiato il Governo
Quindi possiamo dire figuriamoci se ci saremmo riusciti noi con quell'armata Brancaleone convincono quale stava
Dire questo non significa
Come dire
Non trasferire anche su ciò che è successo dopo cioè sul Partito Democratico per come è nato per come si è sviluppata una parte della responsabilità della sconfitta
Però mi pare che ci aiuta a dire che è già sufficiente questa ragione per
Per spiegare perché abbiamo perso le elezioni
E allora ci può consentire questa
Questa riflessione a concentrare la nostra analisi invece la nostra riflessione e un'altra discussione
Proprio sul tema rassicurazione innovazione
Sostanzialmente ponendoci due domande
E per la prima a livello
Culturale
Globale
Potremmo
Non solo nel nostro Paese ma a livello internazionale
è destino che
Il tema della rassicurazione rispetto alla paura vinta rispetto alla cultura dell'innovazione
Cioè
è scritto nelle cose è qualcosa di insuperabile imprescindibile
E l'innovazione perda sulla rassicurazione di fronte alla paura
Io penso di no
Io penso che noi stiamo assistendo in realtà alla crisi della cultura della ratio
Perché in fondo quello che sta succedendo a livello internazionale ci dice che
Gli ha cavalcato la paura in questi anni e al più si è limitato a rassicura
Ha certamente avuto una rendita di posizione
Che però si sta rapidamente consumare
Inviterei da questo punto di vista guardare con un occhio attento quello che sta succedendo negli Stati Uniti d'America certo dobbiamo aspettare novembre per sapere come va a finire
Prudente non bilanciati
Mi scusi tempi veloci diverse da quelle parti
Però
Però sta succedendo comunque un fatto
L'idea è che
Il candidato repubblicano ha qualche difficoltà a mettersi sulla scia del Presidente uscente
E lo sfidante democratico USA come dire per la prima volta dopo tanto tempo
In maniera assolutamente esplicitare argomenti di forte innovazione la parola d'ordine centri cambiare il cambiamento
E in qualche modo quello che sta succedendo quindi
Se guardiamo un po'al di là dell'Atlantico e credo che questo possa aiutare anche noi nella nostra discussione
Perché in qualche modo si stanno
Rimettendo a posto le cose da un certo punto
Cioè dopo il terremoto negli anni Ottanta in cui la destra a gestire il monopolio dell'innovazione
La sinistra nelle sue molteplici forme più schiacciata prima in una posizione puramente difensiva e poi con intelligenza la famosa fase della Terza via Sette collocarsi sulla scia dell'innovazione aperta da
Tra
Questa volta incrociamo le dita vediamo come va a finire a novembre ma potrebbe succedere stia invece dall'altra parte dalla parte democratica che nasce la risposta di cambiamento alle paure del nostro
Allora io penso che noi dobbiamo investire chiaramente decisamente su cui
Qui viene allora la seconda domanda
E cioè
Abbiamo sbagliato strada a
Connotare in modo così chiaramente innovativo la proposta del PD
E quindi dobbiamo correggere la rotta oppure abbiamo imboccato la strada giusta ed è
Adesso messa alla prova la nostra pazienza la nostra tenace la nostra capacità di resistere anche la nostra tenuta morale vorrei dire prima ancora che
Tipo
Io tengo a darmi una seconda risposta
Se noi abbiamo
Scelto la strada giusta abbiamo fatto l'investimento giusto nel collocare il Partito Democratico sul versante dell'innovazione non su quello che la rassicuro
Vorrei dire per una ragione fondamentale ed è che solo l'innovazione
è una risposta alle paura del nostro tempo
Non c'è un'altra risposta che non venga del perché proprio il fallimento
Diciamo così della politica di Bush
E in generale delle politiche della destra che cavalcano la paura ci dice questo
E cioè ci dice che l'unica risposta è sulla strada dell'innovazione
Non ce n'è un'altra
E allora naturalmente come dire a un problema di lavoro nostro cioè il problema nostro eccome
Sciogliere questo assioma e trasformarlo in un tante politiche concrete affrontando tutto il catalogo così numeroso ditemi che emerso dalle
Dalla dal dibattito di oggi
Penso alle cose che diceva Paola stamattina
Stiamo parlando di di
Ditemi che si tendono spesso a trascurare invece sono così centrali o ai temi dell'economia o ai temi internazionali e quant'altro
Allora in sostanza credo che questo sia
Il tema
Noi abbiamo fatto un investimento
E guai a noi adesso te lo buttiamo via
Io penso che questo sia il primo punto che dobbiamo tener fermo che dovrebbe essere patrimonio comune
E sul quale
Come dire
Costruire un gruppo dirigente largo diffuso che scommette su questa strada
Noi siamo quelli che vogliono cambiare l'Italia in questo senso siamo un grande partito riformista
Proprio perché la risposta alle paure
E alle in sicurezza del nostro tempo può venire solo da lì
Seconda secondo passaggio ancora più rapido
Io vorrei che non ti disprezzo e da questo lavoro un dibattito che io considero prematuro e in una certa misura anche un po'asfittico sul piano dell'aria
Sotto questo profilo io considero alcuni
Come dire assolutamente condivisibile almeno io lo condivide pienamente le parole di Fernandez
Savino Pezzotta chi ha supplicato di non aprire adesso una discussione sterile impugnabile
Non è il momento
Pezzotta ha detto prima parliamo Poggi parliamo di contenuti
Io dico guardate questa è una norma igienica elementari per il Partito Democratico
Perché noi veniamo in particolare chi come me viene dai DS sia pure dai DS diciamo prima una storia
Diciamo no al nord non dal pc
Ma di Adelfia
Si è scontrato a lungo
Diciamo così con gli effetti di lungo periodo del complesso del figlio minore del figlio del dio minore
E proprio perché sa che il rinnovamento e l'innovazione di sei spesso è positivo officine così complicata così ardua
Diciamolo pure così impossibile si pensa di poter ovviare surrogare alla incapacità
O all'impossibilità della propria vera innovazione attraverso un meccanismo del
Cioè l'alleanza come la specie di trans io trasferisco sul mio alleato ciò che io non riesco a destra
Badate che questa è una cosa che si entra dentro il Partito Democratico il Partito Democratico è morto
Perché noi abbiamo fatto il Partito Democratico per superare questa questo virus per superare questo limite storico di una parte consistente della sinistra italiana
Allora certa o che ci vorranno a momento debito le alleanze
Dal momento debito nelle amministrative se domani mattina
Ma guai a noi se noi spostiamo il baricentro della nostra discussione da ciò che noi dobbiamo diventare
Dalla innovazione profonda che dobbiamo fare su noi stessi profonda e severa severa perché è un esercizio duro quello che dice
Che qui ci aspetta
Guai a noi se notare se trasferiamo il baricentro la nostra discussione il tema invece su come troviamo un alleato che ci consente di arrivare al traguardo con minore sport
Questa secondo me è il tema della discussione
Il partito a vocazione maggioritaria è queste non è il partito che si pensa come autosufficiente in un contesto bipartitico quello non lo decide
Nel Veltroni né Berlusconi MM
Né tanto meno
Come dire
Vi sta parlando in questo momento qualcun altro
Lo diceva direttori sanitari quanti devono essere tali
In base al come distribuisco il loro corso
Il problema è se noi vogliamo noi conquistare il quale gli elementi della maggioranza degli italiani che non ci mettiamo di fronte a questa prospettiva
E quindi
Come dire ci vogliamo come strutturalmente inadeguati nella nostra cultura e politiche di provenienza ancora ad arrivare a questo obiettivo e quindi esercitiamo su di noi in questa funzione di rinnovamento profondo
Oppure se ci diciamo ragazzi siamo questi
Più di così che vogliamo
Pretende da noi stessi
E cerchiamo di
Trovare qualche prolunga per riuscire a occupare ed arrivare a quel cinquantuno corale che questa seconda strada strategia che solo apparentemente duratura
è quella
Votato tante delle alleanze che abbiamo fatto in questi anni
E alla fine quella che ti porta
Per un verso hanno rinnovare te spesso per altro verso a cercare un completamento verso il centro in maniera
Generalmente affannosa
Per riuscire a colmare il gap elettorale che non ai quattro percorsi che guai se appaia meno anche di un pezzo a sinistra improduttiva logica della coalizione
Che vince solo quando quell'altro perde
Ma perché diciamo noi perché importiamo via dei voti ma perché il Luglio nel momento di bassa noi vinciamo e poi e poi non governiamo
E l'Italia resta dentro quel cerchio
Se dovevamo rifare per la terza volta quarta volta questa cosa non serviva scomodati appare il Partito Democratico
Se noi abbiamo deciso di fare il Partito Democratico è perché vogliamo scommettere sulla nostra capacità di innovazione profonda
Per esempio anche prendendo sul serio il dialogo tra le più
L'impatto che nessuna delle culture di provenienza è una cultura autosufficiente rispetto alle sfide nuove del prediletti tutti insieme dobbiamo metterci in discussione il testo ai temi nuovi del nuovo secolo
Questo per me è il Partito Democratico e questa è la ragione del suo fascino
E allora concludo con
Due battute una
La legge elettorale nell'altra sulle fondazioni
Una sulla legge elettorale parlate l'esperienza di rifiuti delle ultime elezioni
Ci dice che qualunque legge elettorale può essere usata dalla politica in un modo con il fuoco
La stessa legge elettorale la porcata di Calderoli ha prodotto il Parlamento più frammentato il Parlamento
Meno frammentato che l'Autorità
Quindi
Come dire relativi iniziamo la discussione sulla modellisti
Rettore
A me quello che interessa è capire
Cosa c'è dietro la nostra proposte
Come le nostre proposte parlano di noi
Allora
A me pare del tutto evidente che in questo momento nella nostra discussione interna molti di coloro che agitano come bandiera al modello tedesco lo fanno in base al ragionamento che facevo prima
Cioè
Dato che noi non potremo mai vincere con Berlusconi una competizione in campo aperto
A perché l'Italia un Paese di destra lì perché noi non siamo abbastanza adeguati perché perché perché noi non ce la facciamo
E la competizione vera in campo aperto allora proviamo un sistema che consenta darci più capacità ma non ridire sulla cattiva politica
Se è questo allora
Stiamoci attenti prego
Questo diventa davvero la negazione della raccolta ma qualche
Se invece la discussione qual è la tecnica di violenze bisogni brigare in senso spagnolo e tedesco in senso capisco lo spagnolo facciamolo farete
Non mi interessa
Mi interessa capire che cosa
Come nel nostro dibattito stesso per iniziati
La legge elettorale parla nulli
Dette fabula narrati ulteriori parlato
E allora ultima cosa le fondazioni
Io penso che
Fosse infatti inevitabile equivoco
Le elezioni ci fosse una fase
Come direttiva
Positivo disordine di caos creativo
Discussione ai nostri
La fondazione tutte
E credo che questo sia sia un dato positivo da tutti vitalità
Dopodiché credo che noi dobbiamo trovare insieme
Il modo per costruire una rete
In modo da mettere in rete per queste
Qui probabilmente il dibattito che c'è stato in questa questa giornata forse interessa
Migliaia e migliaia di persone in più di quelle che
Hanno trovato posto in questa sala ancorché allargata
E così vale un po'per tutte le altre esperienze diffusione in questo momento il nostro partito io penso che noi dobbiamo insieme e cercare un punto di
E abbiamo definito insieme di non fare una fondazione una scuola una rivista
Perché non siamo
Un partito leninista sia pur senza più
Senza fili
Abbiamo deciso di usare il modello americano fermo dell'americano cui del pluralismo fondazioni
Distrutti associazioni ecco perché nasce poiché ha dei momenti
D'accordo
Quindi
Il pluralismo
Peraltro verso dobbiamo trovare il modo di far circolare in maniera
Positiva tutto ciò e di
Come dire riversava lo dentro la vita ordinaria del partito senza dare l'impressione la sensazione che ci sia sulle cause
Più caute creativo Antonio sia davvero creativo e meno cause
E allora io penso che questo è il lavoro che dobbiamo dobbiamo provare a fare insieme in modo appunto circolare non piramidale che non si tratta di organizzare una
Una super struttura una
Una sovrastruttura ma si tratta di lavorare insieme
Perché io credo che
Siamo tanti dei temi che abbiamo affrontato qui oggi debbano diventare oggetto di un lavoro approfondito
Se è vero che noi dobbiamo scommettere sull'innovazione e l'innovazione innanzitutto innovazione di cultura politica è essenzialmente a questo dobbiamo dedicarci questo Venezia
E qui dobbiamo farlo
Con
Libertà con pluralismo ma anche con capacità di coordinamento e di messa in rete delle tante tante risorse delle quali
Grazie Giorgio mentre Stefano Rolando si avvicina punto della situazione siamo un pochino il ritardo
Quindi prego Stefano
Degli altri quattro interventi che abbiamo
Incluso il mio
Il di essere abbastanza sintetici
Dopo il mio intervento che sarà l'ultimo abbiamo quattro gruppi
Il primo uno si riunisce in questa sala quello su territori e identità e il più affollato anche perché
Allude al fatto che si parli del partito radicamento eccetera
Introduceva reale di Rapporteur Matteo Renzi il secondo è nella parte di qua della sala
Che l'Europa territori Bassanini Olivetti poi ci sono altre due sale qui dietro per il gruppo
Rompere le barriere tornare a crescere Fiorella Kostoris Giuliano da Empoli e libertà laicità pluralismo Mario Marazziti e Giancarlo Bossi
Spetta
Grazie a
Robusta Linda
Intestati nell'invitato
Io parlo con un punto di vista indipendenza ma
Diciamo molto interessato
Il futuro dei Democratici
E mi riferisco
Mi riferisco anch'io alla la relazione Pagnoncelli questa mattina
Ma intanto è utile mettere
Al dibattito la realtà politica diciamo partendo anche finalmente anche dei propri della percezione poi
è stato detto e lo penso anch'io
Che lavorare solo con l'ansia della percezione
Rischia
Di cavalcare solo
Onde virtuali e quindi ha ragione regolative che bisogna anche guardare a
Al principio di realtà però mi soffermo su questo dato Pagnoncelli questa mattina ha detto e se non è il punto più grave del quadro che ci sta attorno
Che la gente
è sostanzialmente a un punto c'è un punto di dichiarazione politica dell'opinione pubblica è diventato drammatico ed è
Diciamo un principio di ipocrisia
Io penso male degli immigrati però la mia badante va bene
Io penso che la situazione del Paese sia catastrofica però nella mia zona le cose vanno tutto sommato bene la mia azienda poi
Questo modo diciamo
Di non avere pervenire alla verità
Pagnoncelli stamattina la
La
Attribuiva a una crisi della politica
Il sapere intervenire non solo con rassicurazione pacca sulle spalle esita quando c'è una percezione sbagliata ma con una
Risposte credibili
E quindi
La crisi della politica di sapere diciamo intercettare le paure
In maniera tale da
Scoprire
Pezzi sociali che sono più
Coinvolti in questa logica riscoprire un punto di verità
Ora perdonate la riflessione all'indietro io
Sono per guardare avanti sono per fare
A disegnare futuri ma
Un pochino di riflessione che ci porta a ragionare non solo sulla politica ma anche sull'identità della politica necessaria
Ma chi è che diceva la verità agli italiani i partiti di massa
I partiti che erano preoccupati prevalentemente della fatturato elettorale
Il partito comunista che aveva il principio dell'esame animi agosto
E la Democrazia Cristiana che arrivano aveva il principio fondamentale di Damiani niente
è chiaro che la verità l'hanno raccontata prevalentemente gli stimolatore
Pezzi l'opinione partiti che sì collocavano su un elettorato minore ma su un pezzo sociale innovativo c'è un pezzo sociale che aveva bisogno di risposte perché non accettava la stagnazione
Io penso adesso la presenza quindi panino Maccanico mi fa dire un nome per tutti
Ugo La Malfa
Ugo la Malfa che vent'anni prima degli altri ha messo in discussione l'ideologia Mara ma spiegava che il problema Della capitalizzazione del Paese hanno il debito pubblico
E potrei dire anche pezzi politica all'interno dei partiti di massa perché i fan Fagnani degli anni Sessanta aveva un ragionamento di rottura sulla politica sociale Donat Cattin ha avuto un ragionamento di rottura sulla cultura sindacale
Craxi ha spiegato in certi momenti passati sui poteri forti avendo ragione Lombardi parlava della problematica la democrazia di partito avendo ragione
Io dico queste cose e mi riferisco a pezzi di storia
Coraggio
Perché mi sembra che a questo punto a questo punto di vista o
Il Partito Democratico
Si appropria di fronte alla necessità per essere coraggioso non riprodurre la sommatoria due burocrazie politiche dei partiti di massa
Ma tentare la strada di ripercorrere le identità di opinione il pluralismo di quell'opinione provocazione di tante parti che non hanno scheletri nell'armadio
Di pezzi dell'assetto del sistema politico italiano che ritiri conduca oggi con ragionamenti di oggi collega la strumentazione di oggi a ragionare non
Laddove
Per rafforzarsi governa la stagnazione ma laddove come metodo politico si governa la capacità di sommare qua apposta
La capacità di sommare innovazioni
E quindi perché l'hanno abbattuto
Mi ha convinto di più guardando lo sforzo che sta facendo al Partito Democratico tentativo
Che ha fatto Francesco Rutelli da un po'di tempo di salvaguardare questi segmenti di diversità
No
Nell'occasione di fare la Costituente a Milano del Partito Democratico ed infatti una città in cui
Non si vince si perdono le elezioni amministrative si dice si perde il quadro politico nazionale
In cui
Un socio un elettore su quattro votava per il Partito Socialista Veltroni è venuto raffigurare la nostalgia per le imponenti Berlinguer
Grazie Stefano
Guglielmo Minervini
Si prepara Luigi Zanda prendete esempio da Stefano Rolando
La brevità
Non solo
Potremmo sintetizzarlo così questo dibattito molta cronaca del presente qualche squarcio di futuro
La sensazione di discutere
Chiudendo la finestra sul mondo è così io ho
Temo
Che
La politica respinga il suo sguardo
E chi si sottragga la possibilità di allungarsi verso il futuro si schiacci sul presente
Insomma
Questo dibattito questa mattina la analisi la fotografia di pannicelli è stata
Una
Ottima provocazione che probabilmente dobbiamo ancora la contiene a spalancare questo dibattito
Esce a sporgere questo dibattito si fa spalancando la finestra sul futuro sul mondo su quello che sta accadendo
Io credo che in fondo abbiamo appena preso coscienza stiamo lentamente prendendo coscienza
Giunto traumatico fortissimo con una Iannotta che destinata a cambiare profondamente la nostra esistenza nostra vita il nostro stesso modo di percepire la realtà
Il contatto con la globalizzazione con dimensione globale di questo modi appena e appena iniziato i appena
Comincia e noi stiamo dentro questo buio il sentimento lo stato d'animo di paura che veniva questa mattina descritto e in fondo il primo Stato da
La
Primaria azioni al contatto con questa nuova dimensione sta finendo un mondo
Facciamo fatica a percepire il mondo che può nascere abbiamo il timore la paura che la fine di questo mondo coincida con la fine del mondo
C'è anche come si può dire un catastrofismo pessimismo più ci sta diventando di moda
Allora è il tema vero che siamo chiama che la politica è chiamata
Ad affrontare sta dentro questo movimento che riguarda tanto il nostro Paese come qui si diceva questa mattina quanto l'Occidente quanto l'intero mondo c'è un pezzo del pianeta che chiede di entrare nel gioco e questo scopo uso ma tutto qua
Ha alterato in misura strutturale tutto il nostro modo di organizzare la politica la società allo sviluppo l'economia tutto io credo che se non partiamo di cui ci sfuggono quelle chiavi di lettura diciamo di quello che stiamo attraversando
E come se in questo momento la realtà stia sopra avanzando la capacità di risposta politica la politica manca si percepisce debole tenta di rincorrere
Più o meno cavalcando l'onda più o meno cercando di cogliere il movimento giusto per ridurre l'Oscar ma il problema non è ridurre Mosca
Il problema e allungare lo sguardo perché sopra avanzi la realtà perché là sopra avanzi temporalmente perché sia capace di indicare una rotta una direzione alla realtà
E sia capace di indicare come si può dire una prospettiva strategica una politica che si è capaci di governare il movimento punto avere questo la nostra debolezza sta tutta nella incapacità di elaborare un pensiero che vada avanti
Che vada dopodomani e ci dica e dica ad un Paese stanco avvilito mucillagine come il nostro quello che domani può diventare
Come si può dire definì un orizzonte definì una prospettiva e da questa capacità che rinasce un senso nuovo anche di Speranzon senso nuovo di fiducia
Allora
Secondo me nel contatto con il mondo che
Viviamo stanno accadendo delle coste dalle quali siamo chiamati ad estrarre degli stimoli interessanti per una nuova immagine per una nuova rappresenta la presentazione della politica più
In più
Due elementi stanno entrando a gamba tesa la nostra vita quotidiana il primo è la dimensione del limite
Oggi incominciamo a percepire che il mondo in cui viviamo e limita che la nostra vita deve fare i conti con il limite con infinito
Ma guardate che questo significa la fine di una certa idea di
Paranoica modernità come tutto il possibile tutto si può tenere
Nessuna cosa e
Limitata stiamo entrando in contatto con una nuova dimensione della nostra esistenza stiamo entrando in contatto con l'idea che l'altro
Prima o poi lo devi incrociare non puoi eludere il contatto con l'altro guardate che queste due cose pessime simile fanno una nuova dimensione secondo me
Descrivono il perimetro dentro il quale si sta sviluppando si sta già incominciando a sviluppare a prescindano sta capacità di risposta
Un nuovo senso etico
Pensate che cosa diventa la morale quando ti devi confrontare con la dimensione del limitato del finito
Diventa morale ciò che è compatibile con infinito io credo che dentro questo la società sta già elaborando delle risposte la politica etica
Diamo terribile ritardo
Ma ci vuole coraggio per colmare questo ritardo o semplicemente per accorciare le distanze per rovesciare questo ritardo
Per esempio lancio come una provocazione voglio sentirmi eccentrico fino in fondo anche questo la nostra riflessione si può parlare
Rovesciando in senso positivo
Per esempio della sobrietà
Qui stiamo entrando dentro un tempo in cui la sua vita sarà la misura delle cose
E non è perdita
Può essere vissuta come ricerca dissenso
Come il ripristino di un equilibrato rapporto con le cose con se stessi
E guardate che se non compiamo queste rotture
Gli schemi di paradigmi e secondo me stiamo dentro il gioco insomma in qualche modo vincoliamo la paura non riusciamo
A risolverlo
Se io chiudo gli occhi e immagino quale sarà la politica del futuro quale sarà la politica dentro la quale presumibilmente anche una sfida come la nostra
Dovrà misurarsi io penso che per esempio da questa nuova dimensione due elementi per rovesciare anche il nostro approccio la produzione di politiche pubbliche ma le menti si fanno strada diventa un evidente il primo è
La politica sarà quell'insieme di azioni attraverso cui si produce attivazione
Attraverso cui si produce una spinta una sollecitazione uno stimolo ad attivare ciascuno nella risposta i problemi
Secondo la politica sarà lo strumento attraverso cui incrementeremo di rapire il buio robusti Remo la dimensione della responsabilità
Io penso che la politica del futuro la politica che è chiamata
A
Svolgere in maniera creativa in maniera inedita il Partito Democratico sia una politica che deve produrre attivazione e responsabilità
L'ho declino sul duetti molto concreti il prima nel socio il Mezzogiorno ormai non parla più questo votarlo
Purtroppo parla sempre meno il Partito Democratico o se ne parla fatto anche detto costruzioni
C'è il rischio che il Mezzogiorno sia quelle immensa zona grigia sulla quale si è buttata la spugna
Nel misto di una miscela di fatalismo e di rassegnazione
E consegne nel nostro immaginario come irrecuperabile questo negozio ma guardate che il Mezzogiorno secondo me oggi rappresenta la più straordinaria sfida
Ad una politica che non concepisca più se stessa in termini di redistribuzione delle risorse quel vecchio guantate entro cui stato schiaccia rientri l'universo del Mezzogiorno non esiste più non funziona più e sempre più destinato a
Rivelarsi irrilevante
Qui a vita sempre più destinato a scoprirsi
Marmo G. Nale residuale il vero tema del Mezzogiorno
Oggi è come una politica sia capace di generare energie sociali processi di cambiamento che fanno leva sull'attivazione sulla responsabilità sociale questo il punto
Il Mezzogiorno con una grande sfida comunque lande laboratorio dentro il quale si possa giocare per intero Napoli chiede
Io credo che su questo dobbiamo rompere l'edilizia dobbiamo provare ad immaginare no no la declinazione dei vecchi vizi ma nemmeno la rimozione ma una ipotesi di cambiamento che rompa completamente i rischi
Un secondo tema sul quale secondo me
Si gioca
Il coraggio del futuro è quello e quello finito quello dei giovani
Delle giovani generazioni guardate
Noi ci stiamo soffermando anche in questo dibattito nell'analisi del mondo che sta finendo in realtà secondo voi una operazione molto interessante molto stimolante molto educativa anche per noi
Sarebbe quella di osservare il nuovo mondo che sta già emergendo
Nuovi codici di comunicazione e nuovi linguaggi nuove forme di comunicazione sociale i giovani secondo me oggi sono protagonisti di una trasformazione
Fortissima che sta dentro il futuro che vogliamo costruire e dal quale potremmo trarre stimoli interessanti per rivederli anche fare un partito nuovo partito nuovo secondo me si fa anche
Se
Tutto così
Tra
La paura e il coraggio la replica la
Il coraggio non è variazione lo stato d'animo immediato conseguente alla paura
E
Prima del coraggio secondo me occorre
Dichiarare la propria disponibilità dichiarare la disponibilità a se stessi lasciasse stupire
Susciti coraggio nel momento in cui cambi il punto di osservazione incomincia a capire che le cose anche quelle più irreversibili quelle più schiaccianti si possono guardare da un altro punto di vista
Allora capisci che quello che apparire solubile può diventare i tre solubile scatta la molla e scoprì che dentro di te diteci sono delle risorse importanti ecco io credo
Che abbiamo bisogno predefinita di essere eccentrici
Di spostare il punto di osservazione e capire che questa realtà capire
Fa capire a questi si fa capire a Paesi che questa realtà si può leggere anche dall'altro punto di vista e che probabilmente
E quel punto di vista vicini per cui
Guglielmo Luigi Zampa
Indecenti giorni ricordo che
Alle venti e trenta c'è la scena in cui ci sarà un
Un bel Roberts sicuramente bel discorso di Massimo Cacciari sul tema fede politica bisogna iscriversi qui fuori per chi non l'abbia fatto a questa scena perché
Allora il tamerici che vanno predisposti dei tavoli
Luigi avevano grazie tanto
Mi dispiace io
Questa mattina lasci bloccato in autostrada da
L'elettronica dei partiti del Polo dell'uomo ascoltato il dibattito non ho ascoltato Pagnoncelli quindi
Non posso che riferirmi a
Mie personali
Considerazioni riguardo al tema così come
è stato proposto tale
Dall'India da Paolo questa l'iniziativa e quindi al tema dell'altro paura del coraggio e debbo dirvi
Personalmente
La mia paura l'abbia paura che noi non si riesca ad essere all'altezza
Debbo bene
Nel momento più dubbia
Gare le risposte giuste
All'ansia ai pericoli
Al problemi questo tempo così
Nel quale viviamo
Ed è una paura
Considerazioni come è andato alla nostra storia negli ultimi tempi
La paura
Viene
Ecco Pagnoncelli colte citare una cosa che a detta del proteggono Rolando
Ho detto interpretando probabilmente una delle chiavi per intervento dipendenti
Esiste un principio di ipocrisia
Dal quale poi dobbiamo pagare guardare
Porter quell'ipocrisia che stiamo impedito durante la campagna elettorale del due mila sei nella quale tutti pensavamo terremoto avrebbe vinto a mani basse dopo cinque anni
Il Governo
Il produttore che ha impedito
Rilevare quali ed ora gli errori hanno caratterizzato con la campagna elettorale
L'ipocrisia concordo tutti tutti noi abbiamo avuto quando
Appunto a tarda notte
Quel lunedì sera quale era stato risultato elettorale
Lo abbiamo celebrato dal palco
D'altra parte a popoli a Roma
Partendo il primo Collalto lo champagne e come se fossimo alla vittoria del Gran Premio quando e perché non avevamo vinto per
Editore e direi anche un po'ipocrisia durante i sentimenti del Governo Prodi
Quando morti molti di noi
L'obiettivo Bond noi al Senato
Se i fattori fino al Senato nella passata legislatura come lo fa bene a Livorno in Senato
Ma molti altri di noi hanno pensato potesse governare
Per cinque anni della legislatura sarebbe naturalistica
Contro uno oppure voti soli di vantaggio ecco le turbolenze dei poveri
Io credo che noi
Non siamo stati
Stessi
Credo che non siamo stati finché nemmeno con il nostro elettorato
E credo che
Questa potrebbe essere tre bis fossimo capaci
Una lezione da tenere in considerazione per
Il futuro
Guardate
Abbiamo poco tempo e quindi
Non posso volte il ragionamento
Gli accompagnato il più di me questa
Questa fase
Molto difficile ma voglio dirvi soltanto
Poche cose
Pochi esempi il paure tutoraggio e io credo
Spero possano
Chiarire
Cosa voglio dirvi è così attento che serva a nostro per
Stamattina ho sentito soltanto l'intervento
Di Paola Pili
La parola voglio dire
Una cosa sola voglio fare un esempio sono
Parlando del
Del mondo cattolico
Parlando
Quello che io
A mio parere un po'abbiamo perso
Il senso e il peso
Della laicità
Da parte noi cattolici
Non so a Bologna mi ha dato una grande impressione parcometri amplissima impressione
Sentire Silvio Berlusconi da Porto Cervo
Parlava della comunione chirurgia
Un problema enorme che riguarda milioni di cattolici italiani
Ed il Papa gli ha risposto
Molto bene
Paga risposta interloquito con Berlusconi e nessuno di noi
Ha sollevato quel tema
Ottelli analoghi
Il portale
Porte parleremo del gruppo di lavoro Pietropaolo aumentato alcuna validità
Come
Seconda questione riguarda il nostro partito
Un altro partito io non voglio parlare nei programmi medicali degli rapporti tra opposizione e maggioranza voglio dirvi soltanto
Per noi serve il coraggio dire che abbiamo un problema organizzativo del partito
I cantieri
Perché nel sulla nostra capacità intellettuale o politica la nostra cultura politica
Potrà mai
Sopperire a questa mancanza di organico
Ed è arrivato il momento più puntuali dobbiamo da fare investire
Certamente iniziative culturali certamente iniziative politiche certamente dobbiamo moltiplicare le occasioni come quella di oggi
Ma dobbiamo sapere che una parte molto consistente del tempo di tutti noi deve essere dedicata all'organizzazione del partito
Ci sono
Territori del nostro partito che sono praticamente senza
Guida politica da molti mesi
E questo fa male
Fa molto male al partito e il tempo che ci vorrà per rimediare di un tempo molto lungo
La terza cosa che voglio dire la voglio dire rispetto
All'azione di governo alla note posizioni politiche sulle grandi questioni
Per non potere
Ora uno o due settimane verrà in Parlamento il Trattato di Lisbona
Io voterò per la ratifica del Trattato di riforma
Lo farò per alcuni motivi impongono
Lo farò per disciplina di partito perché il mio partito
E a favore del Trattato
Lo farò perché sono
Sinceramente
Un
Europeista io ho paura a prendere una posizione che possa essere interpretata come
Danno all'Europa
Lo farò mai lette perché può penso che tutti noi dobbiamo essere grati all'Europa gli alberi euro gli hanno
Impedito al fallimento del nostro Paese
Ma come vedete l'onda dico che voterò a favore del Trattato di Lisbona per il suo contenuto
Non lo dico
Perché non può però a favore del Trattato di Lisbona per il contenuto di un trattato i quattrocentocinquanta articoli
Queste facessimo un sincero sondaggio
Tra il mille parlamentari italiani lo debbono portare avremmo perdite sorprese consistenti su quanti lo hanno realmente letto dal primo all'ultima
E non la voterò perché ho un'idea più alta dell'Europa rispetto a quella che viene
E che per iscrivere datato dell'euro datato dispone
Ho l'idea politica dell'Europa
è un'idea democratica dell'euro
Emanò debbo dirvi simpatia per una Europa quella Commissione
Ho simpatia per l'Europa del Parlamento è un'Europa del Consiglio pardon per un'Europa della Commissione
E penso anche che
Sottoscrivere Orval sottoscrive il Trattato di Lisbona consiglia forze
L'ultima occasione del nostro Paese sia per dire una parola autorevole
Su come si deve stare in Europa noi non stiamo in Europa
Alla pari degli altri Paesi
Qualcuno lo ricordava poco fa
Noi abbiamo tutti gli anni ottanta miliardi
Una cambiale di ottanta miliardi interessi sul debito
Allora ci mancano tutti gli anni i nostri tolti i cento miliardi di evasione fiscale ce lo ricordava ventiquattro ore la settimana passata è una settantina di miliardi sono il nostro tempi tipo energetico
Se noi non poniamo all'Europa il problema della di sostenibilità finanziaria del nostro Paese
E non chiediamo un consolidamento in qualche modo del nostro debito perfidia respiro finanziario
E se non lo facciamo nell'unico modo ed è l'unico momento in cui lo possiamo fare cioè nel momento in cui andiamo a trattare sul Trattato di Lisbona vedevo perché l'ultima l'ultima occasione
Gli avere una voce porte ed autorevole con qualche San Fidenzio ascoltati
Ecco io credo che ci serva questo tipo di coraggio
Portese tutti diventino il porticciolo potare grazie
Crossare numerati istruzione
Molto eccetera
è un po'alla conclusione che il CIPE
Bombe a livello internazionale
Ho
Prego
Partito Democratico quella
Penso che il tempo che fu
Se
Il primo anno di vita
La scelta di nastro innanzitutto
Nella slide
Soprattutto ad altri perché
E la scelta politica prendere atto della
Esaurimento
Audizione del dubbio
Il
Di andare a libere elezioni epiteti determinare quello sconvolgimento
C'è stato un sul tema
Ma al tempo stesso per le politiche
Siamo convinti del fatto che qui effettivamente importanti da confermare Company
Quindi
Il problema del Partito Democratico come prospettato
Vedere Porta
Magari aspettando che la curva di Pagnoncelli
Sia il
Dorio
Rassicurante
Ma il problema è quello di cambiare ancora
Nato può percorrere il Partito Democratico non può rallentare conferma
I picchetti attivismo tattico
Di respiro strategico
Si giustifica
Una distinzione un po'
Federalismo
Dove tende ad usare il
Ma in primis luogo certamente ci deve andare oltre
Il profilo
Risultato
Dominante
Grazie
Nella
Di
E contemporaneamente
Non può abbracciare l'ideologia
Negli anni Ottanta per avere
Tutti a dire che avere la Thatcher che altrettanto superata servitori
Noi non possiamo fare noi
Lo spazio di una destra che in Italia non c'è
Un prestito vitelli antitasse meritocratico
Può servire in un certo tempo
Per dare le contraddizioni dalla per
Può servire a combattere le ciclo incrostazioni della
Ma non è il nostro profilo
Ha ragione curando consentisse
Mettiamo a dire
Richiamo la rivoluzione liberale senza averla mai fatta
è un po'
Si tratta di un tempio chiusa talmente su qual è profilo liberale di cui oggi si è
Il profilo liberale piccoli o triste episodio non è
Profilo liberale Della Pietra degli anni ottanta
Compatta lettura
Noi abbiamo bisogno di un profilo liberale
Chiudo
Ho apprezzato
Fuori da altri
Potremmo politica
Ambientalista
Da una parte quindi la paura
Fatto dopo via
Una coppa all'inflazione contestata pericoli risvolti
Regolatori debutta frutto dell'immigrazione
Ma allegramente accertata
Militare finanziario
E per la rarefazione della libertà questa è l'atteggiamento della testa dei confronti dalla locali
Chiudo
Gli attori coinvolti
Dall'altra parte la nostra parte
è aperta prospettate
Promuovere l'attività
Ma anche
Una globalizzazione che fate voi tratteggiata resa compatibile con l'ambiente
Un'occasione
La vecchia Europa
La nuova cornice che il piazzamento
Gli altri condizioni
E l'innovazione
Parlava in un certo senso trentotto
Colleghi prima
Il sud Guidoni abbiamo investito e stoppiamo continuare ente
Sapendo
La linea
Pagliaro nuovo secolo non è più
Nella lotta di classe nell'alternativa tra Stato ebraico
Sapendo che
Quella
Si appresta ad operare
Non ci sono tracce sempre più
Molti capitoli della tenda dove
Per tre sedute
Propongo
In sette sempre più
Talvolta perfino
Questi campi
Gli operai
Tremonti anzi dettati è molto difficile trovare quel tipo di logica
Non è affatto
Fatta la fonte promuove con coraggio libertà è solidarietà alle differenze che operano
Sono destinati a crescere sempre
Per paura del nuovo millennio quindi non si combattono inseguendo le
Si potrebbe dire che solo un nuovo
Diversamente offre
La delibera
Ercole le tue vale se si tratta di
Pietro alcuni tratti
Della
L'OPA
Novecento
Pertanto
Beh
Non è rimasta ferma al credito territorio
Passo ad Arco sull'onda della
Paura della globalizzazione ricavandone un vantaggio competitivo soprattutto nella lettera
Tra i ceti popolari
Il parco Azzate frammentati seppur
La sinistra europea cerca di recuperare il proprio vantaggio
è ancora troppo con
Fa fatica a passare il P.U.A.
Per noi questa fatica può essere meno gravi dovendo
Con la creazione di una nuova identità
Non avendo approvato il sito
Non possiamo perseguire sbagliata
La grande occasione per l'
Recuperare lo svantaggio elettorale elitario addirittura riaprire
La strada di valore
Non sarà facile
Perché credo che non
La paura come
Ma in Italia l'Europa di questi tempi abbastanza
Da questo punto di vista
Una certa differenza
Come
Vuole svolgere
Gli americani ove si muovono nella vecchia Europa cioè della differenza create fare
Forse più voterà
Due volte
E anche con il fatto storico che gli Stati Uniti vota
Per
Allora il nostro contributo ESA ponti politico esattamente qui come impedire
Coprirlo effettuate
Per rendere possibile che nell'alternativa
Cercavo di dire prima
Ricordavo prima possa
Essere Mazzola
Come recuperare lo svantaggio di tre milioni di voti
Come uscire da confini geopolitici e sociali che ricordavo moltissimo quelli del Partito Comunista Italiano di trent'anni
Come
Certamente non tornando indietro all'Unione cui direi che Pirlo è abbastanza banale scontata
E soprattutto
Non dichiarando di fronte alle prime difficoltà l'esaurimento della capacità espansiva del Partito Democratico
Perché la capacità espansiva è la ragione sociale del partito
La capacità espansiva nell'elettorato che non ci ha votato dell'elettorato di centrodestra nell'elettorato moderato nell'area centrale del chiamatelo come vi pare
Quella capacità espansiva è la ragione sociale del Partito Democratico senza di quello non ha molto senso averlo costruito
Questa capacità va alimentata con una strategia di conquista di lunga lena
Perché non è facile uscire dai confini elettorali tradizione
Perché il tramonto delle ideologie
Non ha cancellato la fedeltà dei comportamenti elettorali li ha soltanto trasferiti da fedeltà di partito a fedeltà di schieramento
Ma
Il il nodo della fedeltà resta molto difficile da
Rompe
Allora questa strategia di di lunga lena
Per concludere credo che abbia bisogno di tre
Assi di il lavoro tre
Che cos'è la fa
La prima
E forse la priorità assoluta almeno questa è la mia opinione anche se so che
Molti considerano un po'astratta questa impostazione
La priorità assoluta a mio parere la sfida dell'identità
Dobbiamo lavorare su chi siamo prima ancora che su che cosa proponiamo
Quell'area elettorale verso la quale ci dobbiamo rivolgere molto spesso non ci vota vero chi siamo o meglio che cosa appariamo esserlo non tanto perché non apprezza o non condivide le proposte che noi facciamo
Specularmente il discorso che prima qualcuno faceva sulla lega forzata
Allega viene votata perché la lega
Queste sono ovviamente anche tanti altri
Espandere i nostri confini elettorali soltanto attraverso proposte di polizia è una pia illusione
Serve quindi l'identità plurale nuova identità plurale
Nel senso di Amartya Sen e non del matrimonio tra acque pone Don Camillo per riprendere un tema
Cui avevo accennato forse Stefano Rolando nel suo nel suo intervento
Identità nuova vuol dire innanzitutto discontinuità con le tradizioni precede specie quelle più forti e più radicale
Discontinuità amici cari anche simbolico
Nessuno ignora la forza del richiamo delle feste dell'Unità o del socialismo europeo
Ma se quello diventa l'universo simbolico del Partito Democratico la sfida della nuova identità è persa in partenza
Hanno ragione
Coppa e altri che lo hanno che lo hanno
Discontinuità anche dal complesso di superiorità che spesso ereditiamo da alcune delle nostre tradizioni precedenti e che è tanto più insidioso nel momento in cui perdiamo rappresentanza né i ceti popolari più dentro
Alla nuova maggioranza sociale noi spesso ci rivolgiamo così siete un po'evasori
Un po'manipolati dalle TV di Berlusconi sui temi della sicurezza
Dovete sacrificati per il bene comune che noi vi indichiamo e che noi rappresentiamo
Noi
Chi siamo ogni tanto mi viene a dire siamo quelli che bevono il vino rosso colpisce da un certo punto di vista o che comunque rischiamo di essere percepiti in questo modo
Questa è la cosa potrebbe essere una corrente del Partito Democratico quelli che potrebbero
Rete fissa
La nuova identità democratica vibra se sarà una identità popolare
E questa è forse la cosa più difficile
Di tutto il
In che modo far diventare identità popolare le parole che richiamavo all'inizio libertà Società aperta diritti sguardo cosmopolita
Secondo il primo era la sfida dell'ente dal secondo la vocazione maggioritaria
Non si tratta di sostituire la trave l'attuale blocco sociale di riferimento del PD
Con la Pubblico impiego professioni intellettuali gran parte dei pensionati eccetera
Ho semplicemente di aggiungervi una fetta larga di lavoro auto
Il PD va concepito come un partito tenda
Abitato più che dalle mitiche masse popolari da una massa di individui
Il motto sarebbe persone di tutto il mondo comunque
E qui il terreno obbligato della nostra espansione la nuova maggioranza sociale
Le tradizioni della seconda metà del novecento sia socialiste sia per certi versi cristiane facevano riferimento a un lavoratore stabilmente impiegato in impresa o servizi pubblici
Facevano riferimento a identità per tutta la vita e collettiva di queste era fatta la maggioranza sociale dell'Italia del boom
E a questa maggioranza si rispondeva con più salario più diritti nel lavoro e stabilità del posto di lavoro
La nuova maggioranza sociale anche al sud dove ci sono più partite IVA che al nord come ci ha raccontato dagli ordini
è fatta da imprese individuali e familiari Commercio Turismo artigianato lavoro saltuario lavoro sommerso lavoro domestico lavoro nella miriade di servizi
Identità individuali e instabile che sono sempre meno disposti a barattare la loro libertà di scelta individuale
Che non vogliono rinunciare apparenza
Ma proprio per questo chiedono a gran voce migliori servizi pubblici più semplicità e più sicure
Il PD fa ancora fatica a stare dentro questa nuova maggioranza sociale fatta dei pentita individuali entità
Prendiamo l'esempio più ovvio l'esempio della sicurezza non possiamo cavarcela denunciando le documentali trazioni mediatiche naturalmente ci sono
Della sicurezza
Prendendosela con la percezione tanto Nando ci ha fatto vedere che non è tutta percezione quando
A ha messo in luce un aumento del quaranta per cento dei furti in appartamento è un pezzo del di quel problema di di percezione
Tantomeno possiamo cavarcela come ha fatto qualche intellettuale radicale
Il bando Romania agli europei dica
La sicurezza è un valore centrale per la grande maggioranza degli italiani e a guardarci bene in fondo è comprensibile che sia così
Allora io dico due cose primo basta con le reticenze distinguo suo ogni misura di contrasto se è vero della delinquenza basta con i distinguo su ogni misura di affermazione della certezza della pena
Basta con le campagne contro i sindaci sceriffi
Ma dico anche nessuna timidezza nel denunciare gli attentati alle libertà
Diciamo la verità noi siamo stati doppiamente timidi
Sia nel rivendicare più efficace nel contrasto e comportamenti illegali sia nel denunciare i roghi al campo nomadi di Ponticelli con la vicenda delle impronte per i bambini Rom siamo stati timidi in entrambe le direzioni
Non una direzione sola
Non dobbiamo perdere nessuna occasione per tradurre in politica ciò che è ovvio nelle ditte individuali cioè che la sicurezza un valore ombrello che contiene tante questioni dalla salute alla cura al decoro
Per questo per la sicurezza degli italiani le funzioni delle badanti non sarebbe
Meno grave gli uni
E infine terza priorità
Pubblico diventa
Discorso politico il un partitico il
I partiti
Direi che questa in fondo era la aspettativa più grande chiarezza
Suscitato il Partito Democratico
Almeno
L'altro nella fascia di persone ma parliamo di quattro cinque milioni di persone non qui qualche decina di migliaia che guardano
Con passioni o con curiosità o con attenzione alla forma
Era stato visto il PD come un'occasione per una politica nuova e migliore addirittura in grado di mettere la sordina all'antipolitica
Ma diciamo la verità le primarie non hanno risolto il problema
Del Partito Democratico quell'aspettativa spetta ancora una risposta
Nel frattempo l'antipolitica è tornata in campo strano che ne abbiamo parlato poco oggi
Con
è tornata in campo con con il partner dell'UE
Del nostro patrimonio di convenienza
Diciamo chiamiamolo così elettorale
Di qui
Il rischio
Non va sottovalutato di questo ritorno
Perché il fatto che Piazza Navona sia stato un po'uno
Fregatura per gli stessi organizzatori
Non ci esime dal capire che cosa era c'era chi non c'è
Non c'era certamente a mio avviso una fronda di sinistra
Quella molto marginale classicamente girotondino
Quella per capirci che sfida la leadership del partito democratico dell'ONU o dell'Ulivo quella dell'urlo di Nanni Moretti
La coppia Grillo e Di Pietro lanciata da Piazza Navona forse eccetera liste elettorali e un'altra cosa
è un virus anti casta
E sempre più spesso accomuna destra e sinistra
Che si manifesta in forme televisive ma che prolifera nella
Libertà virtuale della rete
Quindi alla faccia della televisione ma Crescenzi veicola prolifera
Nella libertà virtuale della
Io credo che solo il Partito Democratico se sarà un partito aperto che abita la società che accetta la sfida della partecipazione ad esempio su internet può bloccare questa questo rischio che io non considero affatto esaurito
Lo considero esaurito come
OPA sulla leadership nostra del Partito Democratico del o del centrosinistra non lo considero affatto esaurito come movimento profondo nella società
Si discute molto di correnti del PD
A me non sembra una bella discussione perché sia chi pensa di poter l'eliminare
Sia chi le interpreta come veri e propri sotto partiti
Vive più nell'universo di Goodbye Lenin peggiorino
Io non ho mai frequentato un partito monolitico e non voglio cominciare a cinquant'anni pone
Preferisco di gran lunga un ribollire ride i confronti rispetta un silenzio artificiale dietro al quale proliferano vecchi apparati in lotta per dividersi rendite di posizione
Quindi ben vengano convegni giornali fondazioni perché sono la materia prima indispensabile per la svolta culturale di cui il PD deve essere portavoce
A condizione naturalmente
E il sottofondo non prenda il sopravvento sulla scena
E che non si vivano queste realtà come forme alternative al Partito Democratico al suo dibattito dalla sua
Viale perché al primo posto deve restare la sfida di fondare il partito di affidarlo a leadership nuove se ci sono vincenti
Di farlo vivere dentro la società
è infatti molto difficile interpretare la nuova maggioranza sociale di cui parlavo fatta di milioni di identità individuali
Senza stare dentro questa natura senza rispondere giorno per giorno alla sua domanda di sicurezza i servizi più semplici efficienti di riscossa sul piano
Eccolo
Credo che questa sia la sfida più entusiasmante per il vertice del partito democratico a cominciare da
Veltroni spero che questo decisive entusiasmi
Perché se non
Prendiamo questa come la nostra sfida in fondo
Più grande identità del partito del sua fondazione difficilmente credo possiamo rispondere
Alle aspettative concludo per dire che
La nostra missione è abbastanza chiaro
Fare uscire il Partito Democratico dai confini storici del nostro insediamento elettorale
Farlo diventare il primo partito italiano
Non è una missione impossibile perché appena tre mesi dalle elezioni il consenso attorno al nuovo Governo si incrina
Ma la crisi del Governo e il malcontento per le condizioni insopportabili chiedo con uno stipendio un salario una pensione non portano automaticamente è stato detto da più persone
A una crescita automatica di consensi per il Partito Democratico
Attenzione ci potrebbe essere come si è verificato in altri scenari
Una crisi parallela del Consiglio che va essi una crisi di consenso nei confronti del Governo sia una crisi di consenso nei confronti dell'opposizione o comunque del suo maggiore partito
Solo una strategia di innovazione potrà consentire al Partito Democratico di spiccare il volo quanta fioriranno i fallimenti del Governo
Questo posizionamento nel senso dell'innovazione della capacità espansiva è la premessa di una politica di alleanze
Il dibattito su questa storia abbastanza singolare non credo che noi ci possiamo dividere tra Frabo favorevoli e contrari a una politica di alleanze
Sarebbe come dividersi tra chi vuole vincere e chi vuole perdere
Tendenzialmente in politica vorremmo tutti vinti
Ciò di cui siamo chiamati a discutere la qualità delle alleanze
Ora per me è una cosa è chiara non possiamo riproporre un ritorno alle coalizioni lunghe e incoerenti che hanno caratterizzato la stagione del Governo pro
Non possiamo ignorare il fallimento
Della prova di governo da parte della sinistra più radicale
Per questo quello che abbiamo chiamato il nuovo conio
E più che mai di attualità
Penso che abbia ragione Savino Pezzotta oggi ha detto una cosa molto semplice le alleanze sono il frutto di processi politici
Non possono essere diceva bene Giorgio Tonini una sorta di transfer in cui noi trasferiamo al mito dell'alleanza il nostro voler essere quello che non riusciamo a fare di noi stessi pensiamo di poterlo risolvere con l'alleato
Quindi capacità espansiva del Partito Democratico come base come premessa per poter
Rendere credibile un percorso di alleanze
Che effettivamente quello che ci serve quel corto di alleanze capace di sfondare al centro verso l'area moderata dell'elettorato anche per andare in quella direzione non basta dire scegliamo Casini
Significa dire andiamo avanti con un percorso di crescita del Partito Democratico infanzia onere
Del suo discorso alla maggioranza degli italiani e quello renderà possibile le alleanze di nuovo continuo che ci faranno tornare a vincere
Di fronte ad un tasso di
Buongiorno ora tocca a me e il come dire avviare queste
Questi due giorni organizzati dal blocco ustioni questa nostra terra Toscana
Consistente allora le prove tecniche
Si sente grandi sette male
E io vengo di usufruire comunque bene faccio
Novembre questa c'è ombra di dubbio
Forse
Ora mi sentite ancora peggio mare
Maggior faccio omaggio senza dato la stazione molto grande mi sembra allora grazie
E benvenuti nella nostra
Terra Toscana a Montecatini luogo termale
Dove figlie
Ogni anno vengono vari che imparare le proprie o il proprio spirito del proprio membra è speriamo che
Questo luogo ci serva anche
Come luogo di
Riflessione approfondimento e studio e studio
Il tema che quest'anno locus vuole affrontare ringrazio vivamente Linda Lanzillotta tutti gli altri
Di crocus che hanno voluto e hanno scelto
La Toscana per
Questo questo appuntamento
Coraggioso verso paura il futuro dei democratici
Vorrei introdurre brevemente è questo
Mio saluto Cogne
Le parole di erri De Luca che ha scritto proprio l'altro giorno sul Corriere della Sera per la presentazione del nostro mitiche internazionale di San Rossore che proprio in questi
Due giorni si sta a svolgendo proprio a pochi chilometri da qua
Meeting di San Rossore dedicato al
Al razzismo e più in generale alle procure al delle differenze
La paura in politica è un'abbondante serbatoio di voti come pure il coraggio
Durante i tempi eroici diventa maggioranza chi fa leva sulla Resistenza l'avversità sul sentimento di sacrificio di slancio solidale durante i tempi divini
Vince chi ha iniziali paure i rancori circondando la vita civile di filo spinato
Io credo che queste parole
Disegno con molta efficacia italiani che in questo momento viene disegnata e viene commentata quotidianamente
Si è scoperto insomma di avere un Paese terribilmente insicuro in creata molti paura
Sicuramente la paura condizionato anche l'ultima tornata elettorale forse potremmo dire che è stata anche decisiva nella vittoria
Del centrodestra e anche oggi si sta giocando con grande pervicacia proprio su queste paure che sono anche la fortuna politico comunque
La capacità di cavalcare queste paura e senza avere scrupoli senza vere rimorsi questo elemento di ulteriore inquietudine preoccupazione perché Kakà cavalcare le paure
Anche un modo per non dare
Risposte sensate ai problemi che pure come ben sappiamo ci sono e che noi ogni tanto timidamente cerchiamo di riportare il dibattito politico del Paese
Vuol dire in qualche modo parlare Ali viscere della gente piuttosto che alle loro intelligenze vuol dire insomma giocare ogni sorta di demagogia
E anche qui ride Luca ci dice la paura è una merce deperibile ci stanca ci si abitua perde Presa allora bisogna rinnovarla costata germi
Ed è questo che ci preoccupa quale sarà la prossima trovata del Governo di centrodestra dopo le impronte a bambini rom e la condanna che è avvenuta proprio ieri dell'Unione europea
Oppure i manifesti che ricordano le riserve indiane per vincere la campagna elettorale di alcuni di alcuni ministri
Insomma
è vero però lo possiamo nemmeno ignorare
Che le ci sono delle ragioni delle ragioni profonde di queste in sicurezza di questa paura che sono legati anche ad una difficoltà a dare risposte sulle politiche sociali sulle politiche di coesione sulle politiche di solidarietà
Tuttavia non ignorare non significa cavalcare a nostra volta la paura sarebbe una reazione mio per senza prospettiva e poi diciamolo con grande verità
Cinque otterremo inizieremo agli altri in qualche modo sicuramente saremmo meno bravi fa quando che fanno che fa il centrodestra allora qual è l'unica l'unica risposta l'unica risposta decente è quello di affrontare in modo chiaro
Senza sotterfugi senza facili demagogie i veri problemi che sono alla base della paura e della e della sicurezza
Occorre quindi una scelta di coraggio e qui permettetemi l'ultima battuta prima
Di concludere occorre insomma ritrovare quello che è nel nostro DNA
Venendo ideali delle nostro Partito Democratico il coraggio che ovviamente non nega i problemi li affronta le affronta in maniera concreta in maniera diretta
Insomma non solo la politica di promesse V di capri espiatori come in questo momento nel Paese si vuole cercare di far credere
Ma un un paese che ritrova il proprio coraggio
Io credo che però abbiamo bisogno di coraggio anche nel Partito Democratico
Dobbiamo dircelo con con grande chiarezza perché senza il coraggio per senza l'entusiasmo con cui abbiamo in qualche modo accompagnato ad esempio tutta la campagna elettorale ma che ora ci vede in maniera
Ovviamente opposta
Arginare questo senso di
Continuo di amarezze di sconfitta io la definisco
La sindrome del pugile suonato cui non occorre solo ovviamente forse occorrerebbe anche un po'di flebo lo dico come medico che sarebbero
Sicuramente aiuterebbero per qualche dirigente a risollevare un po'
Anche la capacità di porci verso l'esterno insomma
Lo abbiamo nel nostro DNA proprio noi che abbiamo quel manifesto dei coraggiosi
Avuto il la capacità l'intero intuizione la tempestività
Di rilanciare queste le nostre proposte nostre idee
Di momenti direi non sospetti il coraggio delle riforme
Le riforme che ovviamente non sono mai facili solo sempre sfide impegnative
E non mettono mai tutti d'accordo quindi senza questo coraggio il Partito Democratico non sarebbe
Viene meno nato perché
Il coraggio di superare le differenze le divisioni di partiti di provenienza le differenze che provenivano ovviamente da lontano
Ovviamente il coraggio vuol dire anche accettare le nostre differenze
Le differenze che non solo solo all'interno del nostro partito ma che sono anche all'interno del nostro Paese
Le differenze culturali
Che oggi sono invece elemento di paura e di
Battaglia politica insomma occorre ritrovare nelle nostre differenze
La ricchezza dividerle e di
Utilizzarle di
Valorizzarle e per una pluralità di culture
E per un paese che
Non abbia voglia di chiusure di pericolose reazioni viscerali
Ma bensì abbia il coraggio di proseguire
Sulla nostra strada di avanzare proposte forti in grado di disegnare
Un'idea diversa è un'Italia diversa
Questo credo che sia all'auspicio di anche oggi
Questo nostro incontro
Un incontro che vede
Molti amici da provenienti da tutta Italia
Speriamo che l'atmosfera il clima
Di questo luogo
Turistico possa favorire
Questo ripensamento queste riflessioni
E questo nuovo coraggio per le riforme che abbiamo davanti che ci aspetta per il bene del Paese grazie buon lavoro
Gelli
Brevemente
Dare
Introdurre questa nostra iniziativa
Intanto ringraziamo tutti quelli che sono presenti già
E relative
Battute perché locus perché
C'è
In questi anni
Quando si
Fatto prevalentemente
Inizia
Si occuperà probabilmente
Insieme al
Un po'di più
Ecco
Chi questo oggi immobili che ci poniamo pubblicamente intenti nell'aria
Esiste dimostrati ciclo riteniamo necessaria
L'accusa è nata
Intorno al due mila personalità di
Dopo la sconfitta tale
Impedimento PPE
Sentivamo il bisogno
Di creare un vuoto
In cui
Fosse possibile ricostruire una nuova un nuovo progetto il video una visione stupidità democratici che ci fosse un luogo in cui era possibile fare questo
Mischiando la politica la cultura di impresa
Un'idea
Nuove
Della politica
Più moderna più aperta
Vitea
La politica non si
All'interno
Io credo che in questi anni abbiamo assolto insieme ad altri centonovanta su
Ben questo
Certo e infatti
Abbiamo
Attraverso le nostre iniziative lo questo logorio
Cari compagni l'orgoglio
Approntato alcuni punti chiave
Aziendale trasformazione
L'identità culturale
Abbiamo affrontato
La questione fondamentale del rapporto tra
Abbiamo lanciato alcune parole chiave che oggi sono diventati dei punti quasi scontato divergenza di
Ma quando le abbiamo denunciate era un elemento di forte discontinuità
Il merito la competizione
Libertà
Lecita in altre parole che sembravano
Fortemente
Discontinuità rispetto alla
La tradizionale della città
E poi li abbiamo ancora posto
Fumi dirimente per le alleanze politiche un'idea condivisa della modernizzazione del Paese
E qui appunto insieme reale ma anche ai coraggiosi quel manifesto dei coraggiosi e poi prima
Edizioni con i dieci punti per sbloccarli Italia che in qualche modo
Sottotraccia abbiamo li sto con grande soddisfazione in quella che è stata la piattaforma del Partito Democratico lanciata all'indotto da parte Veltroni ecco però le elezioni politiche ci hanno poi dimostrato io credo due cose
Fondamentali da prima e che a fare questo cambiamento ci abbiamo messo troppo tempo
E cioè che la transizione della cultura riformista italiano è stato troppo lenta troppo lunga rispetto ai tempi del cambiamento
E i tempi del cambiamento del Paese
Della seconda
Considerazioni
E che
In qualche misura proprio perché sono arrivate
Fuori tempo le nostre ricette non rispondono
O non rispondono abbastanza non rispondono più
All'immobile domande di protezione
Connesse
Impatto della globalizzazione e questo noi lo sappiamo non è solo un problema italiano visto che
Progressisti socialdemocratici
Petto limita
Atecnico papà propri
IVA giorni di
Di quel settore
Cioè che
La visione che noi oggi proponiamo che tutto una visione di apertura
Audizione di libertà
Nome
Sting sintonia con i nuovi bisogni di protezione che invece nascono
Da dei paura
Suscitate
Dai fenomeni connessi alla
E quindi
Il problema nostro in Italia in Europa e quei morti di ricostruire una visita di
Nuovi sono
Che sia capace di ribaltare in termini positivi di nuove opportunità
Cambiamento epocale che stiamo vivendo
Vincere appunto quelle
Da chi oggi impongono sul futuro
Del nostro Paese i nostri cittadini quindi oppure l'autorizzazione non solo come valutate la povertà non solo
Paura
L'immigrazione non solo come augurabile
Stazione
Solo come paura del cambiamento climatico ma la globalizzazione come
Un orizzonte che citerà in crescita più diritti uguaglianza più opportunità
E questa è la sfida io credo che abbiamo e questa sfida richiede godibile
Ma innanzitutto è questo
Forse motivo
No
Oggi abbiamo promosso si agita autonoma
Mostrare
Tale
Normale soggetti politici bottega
Che mettano queste
Nuova al centro della loro
Ed è questo oggi
Io credo che contenuto e contenitore sono strade
Questo filobus vuole spingere gli Stati democratico guardare al futuro
E hanno ripiegarsi su se stesso
Hanno
Apparsi alle vecchie identità che sembrano
Oggi rassicuranti ma che ci porterebbe in Libia
Una prospettiva
E quindi
Tarquini ricette e
Con intrecciano
E per questo soggetto
No spillatura su
Chi è interessato oggi così tanto
Alla pubblica interessato a che il Partito Democratico
Non si ripieghi sul suo passato ma questo
Dunque visione Progetto Rete internazionale Granze quanto in Europa in Italia vuole costruire una frase
Ideali conquiste concrete
Che siano
Tutti noi
Resistito democratici la nuova frontiera del ventunesimo secolo per fare
Qui sto ancora una volta ci guardate io credo molto coraggio
Noi in questi anni noi tutti insieme
Lo abbiamo avuto e dobbiamo
Metterci
Quindi di questo parleremo questi due giorni
Mischiato discussione politica approfondimento tematici
Programmatiche
Ricordo adesso noi avremo
Moltissimo Nando Pagnoncelli professor Schiavone step chimiche hanno accettato riflette Riccoboni proprio sul tema
Della paura
Esposti alla paura come nascono questi sentimenti
Cometa la politica
Corrispondere poi Paolo Gentiloni
Dai tornerà
Questione che scoprirà fino alle diciassette e poi workshop tematici
Perciò ascoltare Massimo Cacciari questa sera sul sistema
Che io ritengo cruciale per il nostro tempo quello nella relazione
Malafede vera politica e non a caso grande
La questo pezzo della sua vita
Ma anche infine domani
Va risolto pressioni
Dibattito tra
Persone che
Operano nell'ambito democratico venendo
Questo è il nostro programma io ringrazio
Dell'organizzazione sia lo Stato che di dopo possessi adottato consente
Gruppo essendo
Sul piano organizzativo presto evento maggiormente
Quindi auguro buon lavoro immigrazione
Sono tutti
L'esperienza
Sarebbero
Allora
Molto spesso condotte
Ma la Procura ci ritroviamo fuori i conti con la classica dicotomia
Accompagnato questi ultimi anni
Città Cioni
Percezione
Molto spesso
Affronto il numero di più smentisco pubblico eccezioni si pende utilizzarla Chiappero azionabile vediamo
Questo chiaramente sempre tutti
Recep misura produce PC ambienti
Di il giù Tisbo insomma
Alcuni bugiardo propri cittadini se è troppo poco di tipo costruttori
Proporrei
Se ci riesco
Siamo stati qualche dato
Che testimonia quello che è stato il ruolo diciamo di questi temi della paura e di questa dicotomia con la chiamavo tra percezione realtà
Che hanno avuto appunto nel corso delle ultime elezioni
Poco importa che i dati
Razionali smentiscano spesso le percezioni percezione sono il modo in cui le persone rappresenta una realtà però sono proprio le percezioni che guidano i giudizi comportamenti gli atteggiamenti
Nel corso del mio intervento
Fato voci
Mantovano
Ma non c'è collegamento allora dovunque
Questo compito cosa
Funzionava ecco nella
Dai gestori
Fare diverse dove sono
Ma
Dottor grosso modo
Non ha mai situazione internazionale
Perché allora velocemente
Un primo profondimento sulle preoccupazioni degli italiani
Alcuni dati invece di verifica di quelli che ci sono
Temi più
Scottanti euro sono stati durante la campagna elettorale finitime economici in particolare quello quelli occupazionali
Un veloce passaggio sul cambiamento di quella che viene definita la dieta mediatica degli italiani cani come si informano molto spesso quando ne parliamo di percezione realtà mettiamo sotto accusa i media non dicendo che sono questi che dilatano i problemi di ripartizione o che fanno sì che la
Persone in qualche modo dicono
Con particolare in fasi questi problemi
Mitica realtà le cose non vanno esattamente come ci dicono i mezzi di informazione però ecco una chiave
Di lettura
Di questi enfatizzazione sicuramente anche il cambiamento di quelli che sono abitudini formative degli italiani e poi vedremo alcune considerazioni finali
Partiamo dalle preoccupazioni rivolto elemento che a mio parere abbastanza interessante notare la
Differenza anche significativa pone riscontriamo
Tale preoccupazione che gli italiani ritengono di attribuire al Paese
I problemi del Paese
Le preoccupazioni relative alla zona in cui abita
Lo vedete anche a colpo d'occhio
Abbiamo
Innanzitutto
Di un confronto due mila sei due mila sette due mila otto dei tetti ma occupa opzionale
Prevale
Quasi la metà degli italiani stiamo parlando di risposte spontanee quindi quando chiediamo posizioni quelle piccoline Paese interviene rispondono spontaneamente così campioni
Ripetutamente intervista
Quindi quasi uno su due parla de primo pupazzi anale poi vedete tema la sicurezza
Decresce dal trentuno per cento nel due mila sei al quaranta per cento nelle
Due mila otto guardate il tema del costo della vita che passa dal dieci per cento al tredici addirittura al ventotto per cento
Nel due mila otto
Il tema dello sviluppo economico che al contrario nelle citazioni spontanei
Flette di
Qualche punto
E così via però vi volevo mostrare immediatamente dopo abbiamo cambiato scarlatte
Ovviamente
I problemi la zona in cui l'Italia di
Il primo elemento che abbiamo citazioni molto più omogenei più stabili nel tempo ma soprattutto
Di entità sicuramente molto molto inferiore
Occupazione lavoro passa dal cinquanta per cento al venticinque per è questa la contraddizione perché se campioni
Sono rappresentativi tutto il Paese la somma diciamo delle risposte
Dei problemi
Delle singole zone dovrebbe riporre ricondurci al dato nazionale non è così
Non è così vedete che appunto c'è questa
Prima
Contraddizione forte
Legata appunto ha una percezione il provino azionati decisamente più intensa rispetto
A quello che riscontriamo livello locale
Ovviamente questi temi sono temi che seguitano moltissimo abbiamo aggregato tutte le risposte
Relative ai fini occupazionali e dell'economia trentanove per cento
Tendono a essere citate maggiormente dalle persone più giovani dai venticinque e trentaquattro anni più scolarizzati laureati
I ceti medi gli impiegati insegnanti gli studenti Brolo criteri siedono le Regioni meridionali e gli elettori
Del Partito Democratico e dell'Italia dei Valori
Colate timore la sicurezza non vi dico nulla di nuovo ma abbiamo dei riscontri numerici che ci dicono che sono vissuti con particolare intensità dalle persone meno giovani dei pensionati nei grandi centri per l'attenzione ricette oltre duecentocinquanta mila abitanti mentre nei centri oltre i cento mila trecento i duecentocinquanta non è così intensa l'incidenza di questo problema
E poi
Elettori centrodestra destra e poi vedete il costo della vita
Le tasse
Che sul PIL citate invece da i ceti
Autonomi commercianti tre quarantacinque cinquantaquattro anni opera esecutivi siti popolari così mi
Quindi sono temi che seguente hanno
Moltissimo guardiamo una contraddizione Platone chiediamo qual è la qualità la sua vita come vive a casa sua nella sua zona nel suo quartiere
E vedete che prevalgono largamente risposte positive
Il ventitré per cento dice dà un giudizio molto positivo la qualità la vita la propria zona di residenza
Mettiti sì l'orgoglio di appartenenza il localismo tutto quello che volete però ci sono dati comunque contraddizione con quelli che abbiamo visto nella prima tabella
Quindi vedete un ventitré per cento da un giudizio molto positivo una scala da uno a dieci da da otto-dieci
Positivo il quarantasette per cento la negatività cresce ma rimane pur sempre minoritaria venti più sette un quarto circa mentre diciamo nel due mila e sei vi era una ventidue un ventidue per cento
Però guardate questa tabelle mediatamente successiva
Rispetto al passato la qualità della vita nella sua zona una città in cui vive nel suo quartiere
E migliorata rimasta
Non è uguale quel peggiorata vedete che cresce la parte
Desta del grafico quelli in rosso chiaro e scuro
E vedete che c'è una
Percezione anche qui di peggioramento quindi sto bene nella zona in cui vivo
Però in realtà rispetto al passato le cose stanno andando meno bene
Soffermiamoci al secondo sul tema della sicurezza
Guardate questi dati
Queste sono le citazioni è la prima risposta citate in cui si è tolto ormai quando diciamo qual è il problema dell'Italia quale problema la sua zona la prima cosa che viene in mente spontaneamente
E vedete che nel due mila e sei il nove per cento da
Come indicazione il tema della sicurezza
Per l'Italia il sette per cento per la zona in cui
Il rispondente nostro sondaggio vive
Rideva due mila sei guardate come crescita nove
Al tredici al quindici per cento
Il tema della sicurezza come dopo ma anche di come il primo tema citato
Al contrario nella propria zona rimane stabile
Quindi crescenti un punto
E guardate cosa succede nel nord est e nel sud
Colate la divaricazione che abbiamo
Delle regioni del nord est
Quanto nel due mila e sei tutto sommato nella prima risposta sicurezza citata dei residenti e non resterà il cinque per cento
A livello nazionale scusate il quattro per cento a livello nazionale il cinque nella zona in cui vive
E vedete sale al quindici al ventiquattro per cento allorché
Nella propria zona cresce dal cinque all'otto per cento cosa diversa invece vedete le regioni centro meridionali
Dove il dato nazionale cresce di quattro punti quello locale di un pubblico
Abbiamo poi chiesto si sente insicuro nella zona in cui lei vive anche qui attenzione il dato di per sé
è un dato importante
Perché il settanta per cento e gli italiani si sente sicuro nella zona e quindi
Non è un dato da poco
Siamo nel Bronx in alcuni casi si ha la sensazione di esserlo
Però
Italiani ammettono
Candidamente
Di vivere sicuri almeno nel settanta per cento dei casi però vedete che l'evoluzione due mila sei due mila otto
Nelle diverse
Regioni d'Italia è comunque un'evoluzione crescente
Nelle regioni del Nord Est passa dal diciotto al ventiquattro
Nelle regioni rosse
Quindi Emilia Toscana Umbria le Marche
Passa dal quindici al ventidue per cento nel nord-ovest dal diciannove al ventinove nelle regioni centrali
La crescita e più contenuta dal trentacinque al trentotto
Vere così come nelle e regioni meridionali
Guardate questo elemento abbiamo provato a sommare tutte le risposte relative alla sicurezza
D. all'immigrazione anche qui sono risposte
Spontanei citate
Nei campi dai campioni da me intervistati a ridosso dalla campagna elettorale
Il tema viene citato al ventitré per cento del campione è superata la campagna elettorale del diciassette per cento del campione
Ed è importante
Osservare che in realtà ed è un po'contro intuitivo lo vedete il tema
Dopo la campagna elettorale tocca prevalentemente i ceti
Meno giovani
Più popolari
I i residenti nei grandi comuni
Queste stesse persone durante la campagna elettorale hanno accentuato di più ultima economico
Quindi come si
Ci fosse una costanza
Di preoccupazione
Rispetto al tema della sicurezza e dell'immigrazione da parte
Dei pensionati degli anziani di chi siete nel nord-ovest
Scusate nel Nord Est
Durante l'anno però in concomitanza con la campagna elettorale in questa circostanza sono accentuati i temi
Economici dei per converso cordate la parte sinistra del grafico
I segmenti che tradizionalmente non diremmo essere particolarmente preoccupati
Dal tema della sicurezza scusa
La tabella
La tabella vita parte sinistra
Vedete trentacinque quarantaquattrenne i laureati i commercianti gli autonomi questi vorrei ce l'aspettiamo più sensibile al tema sicurezza però laureati
è la classe intermedia d'Italia tutti maturi per intenderci
Ecco da questi probabilmente non ci saremmo aspettati un'accentuazione di questo tema
Qui c'è una lunga serie di analisi di reati anche qui giusto per dare un'indicazione che se noi utilizziamo la chiave razionale e non c'è stato un evoluzione di quelle
Particolarmente preoccupanti di alcune tipologie di reati qualcuno dice
Ma tutto sommato di omicidi
Si sono ridotti a un terzo di quello che erano dieci anni fa è uno virgola uno adesso
Cento mila abitanti
A metà degli anni Novanta erano tre virgola tre però è chiaro che all'ora
Avevamo la grande criminalità organizzata che era particolarmente attiva
Ma il vero tema è che guardate questo dato i furti nelle abitazioni
Anche solo nell'arco di pochi mesi nel primo semestre due mila e sei sono poco più di cinquantotto mila nel secondo semestre due mila e sei
Il due mila e sette scusate arrivano quasi ottanta settemila e l'idea che il cittadino
Si sente più vulnerabili e più
Rischio mentre prima i dati
Relative i delitti appena eterno visti sempre un po'come lontani
Quindi ancora una volta seguendo dibattito che c'è stato sui media l'idea di dire è soltanto la dilatazione mediatica oppure evitiamo il NARS in una
In città
Caratterizzate da un alto tasso di violenza ecco questo modo di affrontare il tema
Evidentemente
Determina grosse
Perplessità nell'opinione pubblica perché da un lato
Si sente un'eccessiva enfatizzazione dall'altro
Una assoluta non curanza rispetto alle preoccupazioni
Dei cittadini
Altro elemento
Presenta
Come dire
Certo grado di antinomia i lavoro a termine allora abbiamo detto che
Il tema occupazionale è la prima preoccupazione dei d'Italia
Ora siamo in presenza dei più basso tasso di disoccupazione negli ultimi
Certamente annuncio
Perché gli italiani sono occupati iniziali sono incapaci di adeguarsi al momento attorno a Borgo Montello del lavoro ancora una volta il tema è
Sono solo i giovani
Su un segmento no questo è un tema che sta investendo tutto il Paese estremista in tutto il Paese perché da un lato abbiamo i giovani che fanno far dico ovviamente come potete facilmente immaginare
A fare programmi di medio-lungo termine a rendersi autonomi delle famiglie
A costituire una loro famiglia
Riguardi quaranta cinquantenni perché si trova una situazione
Di maggiore vulnerabilità nel caso in cui
Filippozzi recessione dovessero perdere il posto di lavoro
Farebbero fatica quindi temo
Rientrare alle stesse condizioni
Posto fissi hanno magari una famiglia in crescita figli e così via
E riguarda anche gli anziani ridimensionati perché gli anziani pensionati in fondo
Dicono la loro pensione sì però hanno comunque un figlio
A cui come dire
Prestare attenzione ed i cui integrare le entrate precaria e così via e quindi questo è un tema che sta creando una grandissima preoccupazione ma ancora una volta sui siamo la chiave
Razionale vedete che non ne usciamo di questo della la percentuale dei lavori a termine quindi a tempo determinato sul totale dei dipendenti
Editi in Italia siamo nell'ordine del dodici virgola sei dodici virgola sette per cento leggermente più basse rispetto alla media dei Paesi europei parliamo dei quindici
Quattordici per cento ma molto distanti
Dai valori che ritroviamo in Spagna dove il lavoro a termine quindi lavoro a tempo determinato addirittura del trentatré per cento basta usare la chiave razionale no non basta questa è una preoccupazione molto profondo che tende a permanere
E guardate che in larga misura questi insicurezze sociali sono là causa principale dell'insicurezza nei confronti della criminalità
E quindi è l'idea
Di una precarietà e l'idea di come posso dire essere principi
Di reti di protezione che determina quella cinturazione rispetto i temi della criminalità e dell'immigrazione tralascio tutti questi elementi per non tediarvi vi lascerò ovviamente il testo della presentazione
Passerei ad affrontare invece un altro tema che mi pare particolarmente interessante che riguarda
Appunto l'economia individuale e quelle del paese perché qui vediamo un ulteriore elemento di contraddizione che sta caratterizzando il nostro Paese
Innanzitutto
Ovviamente questi elementi hanno poi dei riscontri vediamo immediatamente dopo
Su che cosa non solo sui comportamenti di voto ma anche sui giudizi che stiamo rilevando attualmente
Nei confronti dell'operato del Governo
All'un primo elemento importante vedete ottimismo e pessimismo qua c'è una lunga serie di dati su Timis mo'pessimismo
Vedete che in larga misura l'ottimismo
Riguarda maggiormente la situazione personale quindi
Per quanto ci sia come dire una flessione di questo ottimismo che ha raggiunto un appunto del sessantuno per cento
Nelle maggio quindi immediatamente dopo le elezioni qualsiasi periodo
Elettorale accompagnato da
Come dire crescita del livello di ottimismo in particolare in Italia
Dove l'aspettativa è che ci sia un cambio di Governo che possa in qualche modo risolvere Paese
D'altra parte tutti i Governi in carica da novantaquattro in poi
Sono recita il sconfitti la prole tra le successive quindi vedete che l'aspettativa però interessante è legata al cambiamento delle stazioni individuale non tanto a quella del Paese
Quando ne chiediamo in questo clima depresso ma lei è soddisfatto della sua situazione economica questa è la ricerca realizziamo ogni anno percezione casse di risparmio
Darla Rino occasione alla giornata mondiale del risparmio quindi dell'ottobre
Dal due mila uno al due mila e sette
E vedete che si nel due mila uno due italiani su tre si dichiaravano soddisfatti
Adesso stabilmente viaggiamo grossomodo un accenno a un cinquanta per cento una metà un italiano su due
Ma la cosa più importante a mio parere e osservare che quelli molto soddisfatti sono praticamente stabile cinquecentesca
Quelli per niente soddisfatti passano dall'otto al diciotto per cento quindi c'è un cambiamento all'interno di questi due
Segmenti che tendono a essere grossomodo come dicevo prima
Di del cinquanta per cento
Abbiamo chiesto anche qui si chiama siccità tredici dichiarazioni quindi non abbiamo dati fuggitivi di reddito di consumi e così via avevo chiesto ma il timbro della suoi del di vite dalla sua famiglia gli ultimi anni
E migliorato
è stato relativamente facile mantenere il tenore di vita
è stato praticamente di Fini difficile mantenerlo è peggiorato anche qui vedete che c'è
Un italiano su cinque che dichiarate tenore è peggiorato
Di quarantasei per cento quindi quasi uno su due però quattro punti in più rispetto all'anno precedente
Rispetto all'ottobre due mila e sei dice che fatto fatica a mantenere il tenore di vita
Voi vedete che c'è un dieci per cento viceversa che dice che la situazione è migliorata
E un uno su quattro perché è stato relativamente facile mantenete allibita razionalizzando qualche spesa riducendo qualche consumatosi
Quindi vedete che un Paese che sostanzialmente tenga polarizzato si
Ma dove
Lare principale e quella
è costituito da quelli che hanno fatto un po'fatica a mantenere
Di tenore di vita
Già arrivato alle considerazioni finali ma abbiate pazienza
Alcun altro elemento su cui riflettere appunto è questa
Polarizzazione risposte relativa situazione personale e quelle relative stazione del Paese vi abbiamo chiesto pensi prossimi tre anni
La sua situazione migliorerà rimarrà uguale o peggiorerà
Quarantasei per cento dichiara rimarrà uguale nostro Paese a reddito fisso
Istituiti in larga misura da persone a reddito fisso pensionati e quindi abbastanza
Era abbastanza prevedibile avere questa risposta però vedete che leggermente prevalgono gli ottimisti rispetto i pessimisti
Ventinove su ventidue
Quindi dette più sette l'anno precedente era più quattordici ma dato più preoccupante in assoluto quello relativo stazioni italiane la maggioranza assoluta degli italiani penso che fra tre anni l'estrazione del Paese già considerata
Negative precaria e sarà anche peggio
Di quindi il saldo passa da meno tredici a meno trentacinque
Ce ne guardiamo la serie storica di questi dati
Poteva iniziato a fare questa rilevazione non c'era ancora l'euro dall'ottobre due mila uno
Avevamo una larga prevalenza di ottimistici pessimisti un terzo circa grossomodo ventisette trenta trentuno così importante che non si differenzia prestazione personale
La situazione del Paese
Estrazione internazionale
Quello che è successo da quel momento in poi
La riga rossa che vedete che le stazioni l'attivati Italia
Che ha raggiunto punto minimo
Già quindi con una prevalenza
Pessimisti del trentacinque per cento proprio in concomitanza con l'ultima rilevazione quello del due mila sette mente grossomodo
Prevalgono sempre sia pure con valori
In diminuzione gli ottimistici pessimisti relativamente alle stazione personale
Qui qui c'è un tema
Serio
Di divaricazione
Tra la situazione personale e
Come posso dire la percezione o comunque le prospettive
Del nostro Paese
Dati più o meno analoghi per quanto riguarda il risparmio
Dedite all'inizio della rilevazione la parte sinistra del grafico
Un italiano su due dichiarava di essere riuscito a risparmiare negli ultimi dodici mesi
I trentotto per cento consumato tutto il reddito
Un dieci per cento ha fatto ricorso al Dekunovich risparmi accumulati
E poi aveva un tre per cento che ha fatto ricorso a prestiti di qualsiasi natura perito consumo amici parenti conoscenti e così via ti faccio osservare solamente
La il grafico relativo alle famiglie in saldo negativo che passa dal tredici per cento al ventisette per cento anche qui si tratta di dichiarazioni quindi ripeto non abbiamo dati oggettivi che queste abbiano fatto ricorso al prestito
Però vedete che nel tempo con costanza di metodo abbiamo questa crescita
Significative e più che raddoppiata
Cicale e formiche ricordate queste affermazioni non vivo tranquillo sono metto da parte qualche risparmio e la riga verde intermedia era il ventisei per cento nel due mila e uno il quarantatré per cento
Più si fa fatica a risparmiare più si vivono situazioni di sofferenza per non essere riusciti a risparmiare le cicale sono la riga
Dunque sono più o meno sempre lo stesso livello dodici quattordici tredici dieci nove di menisco un pochino anche loro
Beh calla invece vedete da sessanta a quarantacinque per cento la quota di coloro che dicono faccio dei risparmi ma senza troppe rinunce
Quindi quella differenza di trentaquattro punti che avevamo all'inizio della rilevazione si è ridotta fa due punti
Teniamo i dati ufficiali i dati Istat sono i dati
Relativi alla povertà la linea povertà è fissato dall'Istat i novecentosettanta virgola trentaquattro euro l'undici per cento delle quindi taglia ne vive al di sotto di questa linea ma vedete un primo dato importante è la disomogeneità territoriale chiaramente quindi vedete un quarto un quinto
Delle famiglie del sud vivono al di sotto di questa linea di povertà novecentosettanta euro
Mentre
Nel nord e solamente il cinque per cento con qualche oscillazione nel corso degli ultimi anni ma ciò non particolarmente
Significativa in questa in questa analisi però di volevo solo far osservare che se non è a questi novecentosettanta euro aggiungiamo un dieci per cento che non è una cifra enorme
Abbracciamo un altro quattro per cento circa di famiglie se aggiungiamo un altro dieci per cento un altro quattro quindi sostanzialmente sommando questi
Al dieci all'undici per cento di prima arriviamo circa un quinto dalla popolazione che vive al di sotto
Della linea di povertà o in prossimità della linea di povertà
Ci sono famiglie in cui
Sono presenti dei figli
In particolare sono
Nelle coppie con figli guardate l'ultima colonna di questa tabella
Vedete trentanove per cento
Sì proviamo a darle un valore assoluto stiamo parlando grosso modo di
Ventidue milioni seicento mila famiglie povere
Sulle ventitré milioni e cinquecento e rotti mila famiglie residenti e l'undici virgola uno per cento che stiamo parlando di sette milioni e mezzo individui ovviamente
Spesso mi mi viene contrapposto a questi dati l'idea che ci sia molto sommerso economia in nero e così via
Mi limito le statistiche ufficiali diciamo
Nesso
Proviamo a dover uno sguardo dalla situazione internazionale
Questi dati sul sentimento scegli ottimismo il pessimismo dei cittadini vengono
Rilevati in diversi Paesi europei l'abbiamo appena concluso come solo su una ricerca fatta in ventidue Paesi
Abbiamo chiesto in generale quanto è soddisfatto
Della situazione del Paese in cui vive e i dati sono molto molto netti insomma ci collochiamo al terzultimo posto
Maggio
Tutto ciò è stato fatto immediatamente dopo le elezioni e quindi nel in un momento in cui diciamo c'era una certa crescita di ottimismo ecco però
Voi le letture possono essere molte sono i Paesi
Dell'America latina sono i Paesi del BRIC quindi quell'esile Russia India Cina sono i Paesi
Vetrella dell'Asia Pacifico sono le economie emergenti sono le cose sono i Paesi in cui
C'è un welfare che funziona e che rappresenta un elemento
Di come dire rassicurazione per la popolazione
Questo però è un dato abbastanza interessante qui confrontiamo il livello di soddisfazione prestazione del Paese la stazione personale ancora una volta vediamo che l'Italia si colloca in una parte molto bassa prestazione Paese
Ma è una parte abbastanza intermedia per quanto riguarda la situazione personale
Chi vive
Una particolare o fuori ha dal punto di vista personale Paese lo vedete ma parte in alto a destra nel quadrante in alto a destra e quindi Ostaglio Svezia Canada Olanda India e così via laddove appunto si sommano motivazione
Varia
Diciamo che nelle economie emergenti questi questi dati e dico ricordano molto le rilevazioni che faceva la Doxa nel nel dopoguerra oppure diciamo negli anni Sessanta cioè nel momento in cui c'è stato un
Il miracolo economico in uno stato di D.P.R. proprio effervescenza sociale
E che sostanzialmente faceva intravedere mette che giustificavano questo ottimismo è chiaro che se utilizziamo i parametri nostri per misurare la soddisfazione in India li consideriamo
Come minimo
Un po'fuori posto allora
Aspettative per il proprio futuro personale rispetto
Alle futuro del Paese lo vediamo nella tabella successiva
Diciamo che se prendiamo i molto abbastanza fiduciosi vedete sono dati
Un po'più trancia rispetto alle tabelle che avete visto prima
Dove le
La scala da uno a dieci consente di diluire molto di più risposte intermedie
Però con metodo comparato vedete che abbiamo l'India
Con grande fiducia insieme a Russia Cina Olanda e così via l'Italia con l'Argentina il Giappone si colloca la parte bassa
Vedete però anche Paesi come la Francia che sono caratterizzati da una forte prevalenza di sfiducia
Questo riguarda invece il futuro del Paese vedete risultati un po'più bassi rispetto a quelli del futuro personale come avevamo visto anche in precedenza ma insomma quadro che non cambia più di tanto
Ecco questa invece un elemento a mio parere molto importante perché quando parliamo delle generazioni future da qualche anno a questa parte prevale l'idea che staranno peggio di noi o tutt'al più strano come noi nel caso
Della ricerca in questione diciassette per cento pensa che sane situazione migliore
Mentre l'ottantatré per cento sanzione peggiore siamo anche qui una parte molto bassa della graduatoria dove vedete però la Francia si colloca una situazione analoga alla nostra volate che questo non è un dato da poco perché questo significa
Interrompere la legittima aspettativa di crescita di mobilità sociale
Fatto che i nostri figli occuperanno diciamo una posizione diversa rispettano i staranno meglio e così via
Vede la prima volta diciamo dal due mila e tre due mila e quattro
In poi
Nel dopoguerra che si verifica questa prevalenza diciamo di sfiducia rispetto alle condizioni dei propri figli
Tutto ciò ha due conseguenze importanti la prima c'è un indebolimento e livello fiduciario tra cittadino e istituzione sarà fra una vera e propria frattura verticale
Questa è la somma diciamo dei vari dei giudizi di fiducia in circa venticinque istituzione organizzazioni sociali che tengono conto di tutto
Dalle organizzazioni di volontariato al Governo dalla Presidenza della Repubblica la polizia i carabinieri e così via abbiamo sommate per dare un dato di sintesi vedete
Prevale largamente la quota
Degli sfiduciati molto abbastanza ed è un dato crescente soprattutto la foto dei molto sfiduciati da un venti per cento scarso nell'ottobre del due mila e sei un ventisette abbondante nel febbraio
Ma tutto ciò provoca anche
Una frattura orizzontale cioè una scarsissima coesione sociale
Vedete questo è un i risparmi attività di metodologie mano indicatore che
Abbiamo messo a punto peraltro con Ermete Realacci Legambiente a suo tempo e con la Comieco un indicatore appunto di
Fiducia interpersonale che vedete in forte calo negli ultimi negli ultimi anni e d'altra parte non credo che
Lo vediamo poi c'è una conseguenza anche su il livello di consenso e di fiducia nei confronti
Del Governo anche qui però attenzione
Si parla di luna di miele dei Governi e questo è
La somma diciamo dei giudizi nell'analisi dei giudizi di tutti i Paesi europei nei confronti dei loro governi
Vedete c'è una prima parte in cui
Dall'elezione a circa sei nove mesi dopo delle elezioni c'è una crescita di consenso nei confronti del Governo in carica
Poi c'è un crollo di fiducia e poi c'è una ripresa di fiducia
In concomitanza con la seconda parte della legislatura e le elezioni
Ad ogni sotto
Grazie ancora
Al di là delle speculazioni miliardi
No allora siamo andati a delle letture politiche che vengono date di questi dati
Volevo solo farle osservare che in modo un po'ingeneroso si è detto che il Governo Prodi aveva toccato il livello più basso di fiducia nella storia di tutti
I Governi di tutte le Repubbliche di tutta allora in realtà non è stato esattamente così il Governo Berlusconi come vedete e in azzurro è quello ovviamente due mila uno due mila sei
Ha avuto una crescita molto forte
Ricordo che c'è alle Torri Gemelle e nonostante le gemelle cresceva ma eravamo alla vigilia introduzione dell'euro
Che è stato introdotto e sostenuto diciamo da un grande
Il livello di consenso popolare molto simbolico molto giocato diciamo sull'orgoglio del Paese sull'idea di doversi alla fare e così via viene se ne esserne il gruppo di testa
La sfida l'orgoglio nazionale determinato questo momento di grande
Coesione effervescenza poi c'è stato l'introduzione dell'euro e tutto il resto
Qui vedete appunto che in concomitanza con eventi elettorale c'è una ripresa di fiducia perché evidentemente il senso di appartenenza fa sì che come dire si sia un po'meno critici nei confronti del Governo
In carica da parte degli elettori dei partiti che sostengono Governo stesso il Governo Prodi ha avuto un andamento assolutamente simile
Solo che molto anticipato ma lì c'era l'indulto e tutto quello che sostanzialmente avvenuto Governo Prodi ha avuto una crescita un picco più elevato è stato toccato a metà luglio
Con diciamo il decreto Bersani dei rapitori mondiali di calcio che comunque come sapete fanno morale
Ed hanno un grande senso di appartenenza al nostro Paese dopodiché vedete com'è andata
Alla fine se volete vi dico come sta andando questo Governo in questo momento va
Mauro di quello e questo determina però come vedete questi andamenti degli orientamenti di voto se in carica governi Berlusconi
Gli orientamenti di voto sono favorevoli al centro sinistra già in carico al Governo Prodi
E gli orientamenti di voto sono favorevole al centrodestra
Quindi questo è un paese che in continuazione passa da uno schieramento all'altro non per Flux sì di voto da uno schieramento all'altro ma perché cresce l'area dell'insoddisfazione che porta essendo questi dati rilevati su
Diciamo coloro che esprimono un orientamento di voto porta in larga misura quote crescenti di elettori a non pronunciarsi a non dire perché vogliono votare
E a rifugiarsi in astensionismo nell'indecisione
Alla fine l'informazione sto per chiudere per rimanere nei tempi assegnati allora rapidamente perché questa è la chiave a mio parere molto importante
Italiani come si informano queste queste sono le abitudini utilizzo dei media da parte degli italiani in larga misura con la televisione tradizionale quella satellitare vedete
Marginalmente questi sono dati due mila sette
Con diciamo la televisione digitale terrestre sottolineo solamente
Diciamo i quotidiani appagamento sono il cinquantuno per cento quotidiane free press diciannove così diamo cosa voglio dirvi che rispetto agli altri Paesi
Abbiamo una esposizione televisiva un po'più alte soprattutto un'esposizione quotidiani più bassa
Nel tempo vedete questo è l'andamento dell'ascolto dalla televisione nella fascia d'orario di principale ascolto quindi alle venti e trenta e ventidue e trenta siamo stabilmente sopra i ventitré milioni di ascoltatori
Abbiamo
Un tempo medio di esposizione crescente
Oltre quattro ore e questo è un dato molto importante da considerare cioè mediamente italiani sanno quattro ore davanti al televisione la media europea di tre euro e cinquantacinque non molto dissimile
In Giappone sono circa quattro ore e mezza ma guardate questo dato
Questo il dato di permanenza davanti alla televisione giorno medio per fasce di età quindi vedete che
La popolazione oltre cinquantacinque anni ci sta più di cinque ore oltre sessantacinque ore quasi sei ore
Scusate oltre sessantacinque anni o quasi
Quasi il segno
Questi sono dati
Auditel qualcuno ha impressionato dal fatto che i bambini a quattro sette anni ci stiano d'ora e mezza ma non è oggetto del tema di oggi
Solo un elemento relative quotidiani
Che però induce a riflettere mi porta ad alcune considerazioni conclusivo
Allora i quotidiani sono stabilmente attorno ai cinque milioni di copie vendute in un giorno
Escludendo le testate sportive e ovviamente la free press
Siamo a valori
Grosso modo paragonabile con gli anni Sessanta
Perché parlo dei quotidiani perché evidentemente cambiando la dieta mediatica
Noi ci troviamo di fronte ad alcuni fenomeni
Che in qualche modo vanno governati provano quanto meno capitis occulto riso in considerazione
Primo elemento è cresciuto esponenzialmente l'offerta informativa
Prevalentemente televisiva ma non solo creano internet abbiamo la free press
Abbiamo la radio provate a pensare solo dieci anni fa quanti erano i telegiornali al mattino quanti sono oggi
Sperati ogni mezz'ora hanno una scansione per cui danno piloti informazioni Villone informazioni
Poc'
Da stampa quotidiana inflessione di fatto
Si è rinnovata in molti casi è imitato il modello televisivo
Rincorrendo diciamo l'informazione un po'più urlata in alcuni casi
Senza valorizzare la specificità del mezzo
C'è un cambiamento significativo l'abitudine al di là del fatto che si privilegi la televisione si sente meno tempo dedicato lettura dei giornali
Tutto ciò cosa determina determina alcuni paradossi
Da un lato ci troviamo in presenza di un aumento di popolazione informata c'è un accesso all'informazione molto più largo
Le persone sanno molto di più di quello che succede nel mondo aumenta l'interattività in particolare non soltanto interne ma guardate anche le modalità della free press
Prometta comportamento selettivo
Ciò ogni cittadino seleziona gli le informazioni che gli interessa
Perché ci sono
Quantità enormi di informazioni che vengono trascurati pensate soltanto diciamo
Faitini internazionale che sono largamente elusi
Proponeva di fondo che si riduce drasticamente la capacità di approfondimento
Drasticamente
Prevale l'aspetto emozionale
E tutto ciò determina sostanzialmente una semplificazione una banalizzazione
Ricordiamoci che
L'otto per cento dei maggiorenni e laureato il trenta per cento diplomato significa quasi due tagliandi su tre hanno dalla licenza media in giù
Quindi la loro capacità di elaborazione di approfondimento
In qualche modo è fortemente condizionato dei mezzi che privilegia
Non sto dicendo ritorno a quanto dicevo all'inizio chi è solo un fenomeno mediatico però dovete fare i conti con i cambiamenti rapito l'informativa agli italiani
Il paradosso è questo abbiamo più gente informata
Fa meno gente consapevole
Quattro considerazioni finali e chiudo
Paura di cui abbiamo parlato e che abbiamo visto sono in larga misura legate a una difficoltà oggettiva di adattamento nel nostro Paese ma non solo ma non solo avete visto anche i dati internazionali a uno scenario che sta evolvendo con grandissima rapidità
è una fase di transizione dilatata
Da una fase di transizione che in qualche modo vede larghi strati italiani
Incapaci di innanzitutto capirne le cause
E trovare rimedi
Ed imporsi Eneide impressionante l'idea che le cause siano tutte esterne
Pensate a quello che succede
Con
Le politiche migratorie ovviamente
I mutui subprime dei petroli visto dicendo temi diversi ma che emergono con grande evidenza e ricerche che facciamo
E come se per certi versi mi fossimo eccessivamente vulnerabili
Non avessimo nessun elemento locale per poter contrapporre a queste difficoltà
Soluzioni concrete che possano portare un cambiamento nella situazione attuale
La divaricazione netta percezione realtà determina
Dei cambiamenti radicali radicali non è più la chiave razionale quella vincente
Non è più queste
Non è più la contrapposizione dei numeri o dire anche negli altri Paesi succede così dobbiamo abituarci a questo cambiamento non basta aumenta la domanda di protezione di garanzie di tutti
Nel momento in cui però si indeboliscono fortemente legami sociali
C'è un forte ripiegamento sì difensivo già qualche anno fa il sensi si parlava di Società molecolare prima di
Andare l'ultima definizione piccole di mucillagine no
E ne vediamo che c'è un forte investimento la stazione persona lo avete visto anche sui dati prospettive future
E sono i dati che hanno accompagnato se vedete gli attrice di consenso il Governo Berlusconi né prima e settima
Insediamento
C'è però una scarsa fiducia nelle istituzioni una scarsa fiducia nell'UE storici treni sente più solo più spaesato senza punti di riferimento
E tutto ciò determina
Sostanzialmente delle ambivalenze radicali presenti nel Paese
E questa ambivalenza a mio parere sono in larga misura sottovalutate da chi fa politica lo stesso cittadino
Vuole meno tasse
E più servizi lo stesso cittadino dichiara di essere favorevole riforme vuole riforme vuole il cambiamento
Ma è caratterizzato da un comportamento di ripiegamento difensivo come abbiamo di definite di
Di massimizzazione di vantaggio Sciuto la sua famiglia del gruppo cui appartiene
E e potremmo continuare potremo continuare anche con altri temi le liberalizzazioni e le la meritocrazia di cui si parla di cui parlate tantissimo la meritocrazia prima delle fratture sociali enormi
Centocinquanta per cento degli italiani sono favole la meritocrazia però tutti sono convinti e si titolari del merito
Da questo tema
Capite
è questo il tema quindi di fatto
Noi ed è come se si trovasse in presenza di conflitti di volontà lo stesso cittadino
è contento di avere una badante
Ma contrario agli immigrati
Capite è qui che entra in gioco legame la politica
Perché c'è una
Progettare il futuro
Ebbene abbiamo provato attestare gli attributi
Dei due principali candidati
Veltroni ha giudicato più innovativo più coraggioso
Più capaci guardare al futuro
Diretta al futuro
Berlusconi va considerato con l'ingrato più in sintonia con gli umori della gente
Più pragmatico più concreto
Il quadro che vi ho delineato
In una certa misura evidenzia l'urgenza di alcuni problemi ecco
Tanto per le paure male paura hanno avuto un ruolo importante
Hanno in qualche modo
Premiato Berlusconi in quanto più povera più pragmatico e più capace secondo per loro aspettative di risolvere i problemi concreti è del tutto evidente però che si esce da questa situazione si evita la doccia scozzese Sinistra e Destra che vi ho mostrato
Solamente con un'uscita dallo schema attuale lo schema attuale uscite è uno schema fortemente incentrato sul presente
è una politica
Che i cittadini considerano
Come dire eccessivamente
Concentrata sui problemi tattici sul rispondere a singole esigenze perdendo di vista un quadro d'insieme
Una politica forse e può essere davvero paradossale che lo dica io troppo vittima dei sondaggi e del tatticismo
Incapace di scelte coraggiose
Per coloro che forse proprio il coraggio
La medicina per uscire
Da questa situazione davvero molto critica grazie
Grazie si chiede mi si chiedano l'indicazione del Governo all'interno della
No in realtà il Governo Berlusconi in questo momento avrete letto i giornali domenica davano risultati un po'diverso
A noi risulta che c'è un forte calo di consenso nei confronti del Governo non accompagnato da un calo di orientamento di voto nei confronti del PdL
Di solito cala prima al Governo e poi di
C'è ci può essere non è sempre così un calo dal punto di vista elettorale
Come spieghiamo questo calo di consenso nei confronti del Governo in due modi
L'interruzione del dialogo fa sì che molti elettori del PD che avevano guardato con una discreta fiducia o comunque hanno dato consenso al Governo soprattutto dopo le prime mosse
Sia venuto meno quindi c'è una sorta di ritiro di questa apertura di credito e il secondo elemento questioni giudiziarie al di là del merito
In Italia tutti sono per le regole ma ovviamente c'è anche un anno mia imbarazzante
Il problema di fondo che il Governo ha considerato distratto rispetto agli obiettivi che avete visto
E quindi la preoccupazione forte da parte dei ceti soprattutto quelli meno acculturati e che il Governo occupandosi di altre cose perda un po'di vista il problema dei salari dell'occupazione dell'economia delle tasse e così via grazie
Nando Pagnoncelli e ci ha fatto l'introduzione molto interessante per fare queste ultime battute delle confermino
Se non fatta da noi dobbiamo lavorare
Sul futuro ma non solo aspettare
Che il Governo
Ecco che qualcuno caschi
Che futura nelle nostre mani
Anche
Schiavone Stefano Menichini
Commenta no questa serie di interessantissimi dati
Si delineano un quadro di un Paese molto comune
Citate anche un po'di luce
No annunciò che intera quando cambiamo sessione all'accoglieremo la la platea e quindi ci sarà posto per sedersi
Quindi pazientare
Chi sta in piedi
Ancora un pochino di pazienza ma non interrompiamo
All'emozione come direbbe Walter della bimba della
Folgorata le cose di Pagnoncelli sarebbe
Gravitante autorizzazione d'accordo grazie no funzione
Funziona si bene
Allora innanzitutto
Grazie
Agli organizzatori di questa di queste giornate che hanno voluto più positivi con voi Francesco Rutelli Linda Lanzillotta ahimè un grande piacere naturalmente sono
Oserei dire lusingato per ragioni recenti e le note di essere qui
Io non sono un sociologo
Spero di cavarmela e di essere di qualche utilità alla riunioni di ma oggi
Innanzitutto devo dire e non è un come dire una buon tono accademico devo fare i complimenti a Pagnoncelli la la
Questa inchiesta è bella
Mi pare innovativa per ragioni che poi cercherò di dire utili nel corso di queste poche parole
Tecce aiuta molto a capire dove siamo
Nella versione che io ho letto non ci sono alcuni
Elementi diciamo che attengono alla metodologia della ricerca che mi incuriosisce ebbe molto come la composizione del campione soprattutto per quanto riguarda gli aspetti internazionali
Il tipo di domande la somministrazione delle domande insomma tutti i dati che che accompagnano una ricerca empirica Linz sul campo di Sociologia
Però
I dati sono nuovi importanti e molto significativo quale
Il quadro che emerge
Il dato di fondo che emerge mi pare evidente dalle cose che ha detto chianche poi ripetuto stamattina
Dottor Pagnoncelli
Quello che noi
Che il quadro mentale del Paese che abbiamo di fronte il quadro mentale del Paese che abbiamo di fronte tende sempre di più verso
Il pessimismo
E link compimento
Qualche modo lo sapevamo
Questa inchiesta ce lo fa toccare con mano
Un pessimismo è un impedimento questo è il primo elemento di stile di riflessione che vorrei sottoporre
Alla vostra intelligenza la posta attenzione
Si inserisce in qualche modo in un contesto occidentale non soltanto italiano avrete notato forse
Lo farete quando leggerete è bene che
In quelle due interessantissime tabelle che Pagnoncelli CIDA sulle aspettative delle condizioni di vita futura per il futuro della situazione sociale ed economica del Paese
Tutte le grandi nazioni dell'Occidente e Stati Uniti per primi sì con l'acqua non è la fascia inferiore al di sotto della media diciamo della speranza cioè tra i pessimisti del mondo e non fra gli ottimisti
L'Italia occupa come Pagnoncelli giustamente evidenziava uno degli ultimi posti in questa classifica ma tutti i grandi Paesi dell'Occidente e Stati Uniti Germania
Francia Gran Bretagna si collocano nella parte inferiore
Tra i pessimisti
Possiamo parlare di un
Pessimismo dell'Occidente
Di un pessimismo occidentale
Io credo io credo di sì
Io credo di sì e questo spiega poi rito ordinario
Tra un momento anche perché due leader di due
Importanti Paesi dell'occidente gli Stati Uniti e
L'ultimo Berlusconi sono stati ma uscite l'ultimo a Berlusconi sono stati certamente il leader della paura
L'iter della paura
Perché
L'Occidente
è attraversato da questo ondata di pessimismo
Io credo per
Una ragione economica ovvia
La crisi sulla quale
Cinque aspetti diciamo mondiali globali non mi fermo
Però anche per una ragione che non gli altri temi riempire avremmo detto come dire sopra strutturale e culturale non economiche strutturale e cioè il fatto che l'Occidente oggi
Non
Identifica
Ne è una missione
Nelle ditte esterne grandi leader e né una missione e non una missione
Io credo che
Lo dico telegraficamente sarebbe immaginabile una missione per l'Occidente
Costruire una democrazia globale
Costruire una democrazia globale questo il futuro questa è la sfida che aspetta l'Occidente con l'Occidente sarà capace di far questo oppure
Poco
Viene meno la funzione storica in questo commento con tutte le conseguenze che questo può significare
Costruire una democrazia globale e porsi il problema di una governance trasparente del pianeta
E io credo che questa mancanza di missione di leader
Giochi anche a livello europeo e giochi
A livello italiano
C'è giochi a livello italiano
Io credo che
Una delle difficoltà che non abbiamo più l'Europa sta avendo a far percepire agli europei
Se stessa l'Europa come un dato come una realtà
Al di là degli aspetti finanziari economici la moneta unica e quant'altro
Di alcuni strumenti di intervento sull'economia da parte di governatori del Governatore della Banca centrale europea non credo che una delle difficoltà sia proprio nel fatto di nuovo che anche a livello europeo noi
Non siamo in grado di far percepire una missione un ruolo dell'Europa
E questo spiega vengo al punto che ci riguarda di più spieghi l'Italia
Spieghi l'Italia
Gli incontri mento e il pessimismo
Di cui Pagnoncelli citava i dati
Ah no dentro questa fenomenologia più generali alcuni elementi più specifici
Un evidente base economica della crisi un'evidente base economica della crisi
Quali punti più specificamente
La crisi
Delle classi intermedie del ceto medio soprattutto di quella componente importantissima del ceto medio
Chi vive di reddito fisso
Pensioni
Stipendi
Salari
E
La elusione
Di queste classiche anch'di queste fasce sociali non userò al concetto di classiche ancora rappresentano la spina dorsale del Paese
Beh una causa forte di questo imprime in piedi questo pessimismo
Prego
Vi è poi una componente di incapacità di adeguarsi al mercato del lavoro alle nuove
Come dire dinamiche del mercato del lavoro ne accennava Pagnoncelli questo mi sembra un aspetto che sta a metà tra lo strutturale il culturale su cui dovremo riflettere abbastanza
Un altro elemento di più spiega oggi ci dà ragione di questo pessimismo e di questo implemento eh
Di nuovo c'è questo elemento nella nella relazione di Pagnoncelli la difficoltà
Da parte delle famiglie dei singoli
Di trasmettere al futuro di trasmettere nel tempo la propria posizione sociale l'apposito al totale acquisita quindi di
Di educare i figli per i quali si sia ragionevolmente sicuri che occuperanno la stessa posizione alto sociale raggiunta dai capifamiglia euro uno dei due capi famiglia nella famiglia
Di
Origini
E
Testo elemento importantissimo io credo
Anche questo emerge dai dati di Pagnoncelli
La
Mancanza all'indebolirsi l'affievolirsi la crisi
Dello spirito pubblico
E l'indebolirsi legame sociale e il forte indebolirsi del legame sociale
E di nuovo
La crisi dello spirito pubblico è lunga e l'indebolirsi del legame sociale di nuovo ci rimandano
A questa incapacità di identificare una missione per il Paese Italia una missione per la società italiana
In questo senso noi possiamo dire che
Berlusconi è stato ed è
L'ultimo Berlusconi Berlusconi nelle ultime elezioni Berlusconi diciamo dal luglio due mila sette due mila otto il leader
Di questo un ripiegamento privato del Paese
I leader di questo ripiegamento privato
Del Paese
I popoli piegamento nel personale
E
Significativo estremamente significativo io credo il dato più Pagnoncelli ci dava sul
Sulla
Discrasia sulla forbice tra diciamo così fiducia private pessimismo pubblico degli italiani
Fiducia pubblica ma era attivo ancora ottimismo privato
Perché il ripiegamento su se stessi crea come poveretto perfetto questa onda di
Di ottimismo privato di attivarsi Ducka privata di cui Berlusconi un modello
Li chiudete glieli chiudete mi in voi stessi pensate i vostri affari
E le cose andranno meglio Bellù appare come il leader massimo
Di questo modello come dire di virtù privata e di disinteresse pubblico di virtù private di interesse pubblico
Apro una parentesi a cui vorrei dare però
Un certo significato
Le giovani generazioni
Mondo dai venticinque i quattordici anni le giovani generazioni di questo Paese
Il loro io credo
Io faccio per mestiere l'insegnante il nuovo lo credo questo ripiegamento privato sta raggiungendo aspetti che io non esito a definire drammatici
Drammatici
Schiacciati tra il consumismo quotidiano
Le lusinghe del consumismo quotidiano e nel migliore dei casi la prospettiva di carriere interamente private guidate dalla fortuna dalle raccomandazioni dalle lobby e da una piccola parte di merito personale ma anche questo anche quando pistoni di merito se ancora Pistone
Si è posto liturgico un merito privato di un merito che si chiuda in se stesso che si chiude nell'orizzonte della propria vita personale e della propria carriera del proprio futuro interpretato in modo molecolare
Farò un'osservazione
Io credo che
Questa
Dei ideologizzazione che il Paese ha vissuto in questi vent'anni
Abbia
Prodotto delle conseguenze anche positive non sto a dirlo a voi
Abbia prodotto anche conseguenze dei gattini abbia prodotto conseguenze negative soprattutto sulla formazione delle giovani generazioni
Perché per le giovani generazioni l'apprendistato ideologico anche con tutti i limiti per superficialità le
Le rozzezza degli schematismi manicheismo tutto quello che noi sappiamo che abbiamo vissuto
Ma ideologizzazione rappresentava però un veicolo una strada di scoperta del pubblico di scoperta della socialità di scope ma che la vita non si chiudeva soltanto di alto questo schiacciamento tra consumismo individuale e carriera personale nel migliore dei casi
Ma che esistevano altri orizzonti
Poi cadevano gli aspetti manichei cadevano le superficialità cadeva gole ideologizzati ogni rozze ma rimaneva queste educazioni al pubblico se posso dire così
Perduta completamente perduta completamente noi stiamo avendo in toto di fronte a noi generazioni
Per le quali tracce il deserto del pubblico il deserto del sociale cuciono acqua salti
Che ci deve mettere molto in guardia e da qui nasce
La sindrome della paura
Da qui nasce la sindrome della paura
Molto studiata
Molto studiata in Italia molto studiata di nuovo si tratta di un fenomeno
Globale molto studiata pensiamo alle cose di Baumann e naturalmente l'aspetto liquido quindi molecolare disintegrato diciamo di questa paura che non si focalizza su ti certi
Paura soprattutto legata a quella che io chiamerei anche qui credo che le conservati agli Pagnoncelli ci aiutino a quell'attimo chiamerei
Minor rischio potenziale
Ci sentiamo tutti vittime potenziali e in trincea esposti mai visti molto di più di quanto non è tanto non non ha non non accadeva in passato quindi più che su esperienze concrete di pericolo privati di Pagnoncelli erano parlanti nei nostri quartieri non ci sentiamo ancora abbastanza sicuri ma abbiamo paura sul piano generale nazionale perché
Perché ci sentiamo più esposti perché sentiamo che anche la sicurezza diciamo del nostro quartiere della nostra Biticci il cui ti sociali nei quali si consuma la nostra vita anche se quel visto molti puri però a questo rischio potenziale che doma Manta l'altro
Può accadere qualcosa per cui
Tutto il quadro si spezza e tutta la sicurezza e l'accelerata di colpo
CIS chi mette in prima persona ci mette di continuo e
In trincea
E quindi
Lo scarto tra
La sicurezza effettiva
E quella che Pagnoncelli giustamente chiama infatti già a questo punto la paura percepita io vorrei di nuovo una piccola
Parentesi da storico
Noi viviamo nelle società più sicure che la
Storia umana abbia mai prodotto
Su questo non vi è il minimo dubbio noi in questo angolo di Occidente e soprattutto in questo angolo di Occidente europeo
Cioè va
Da Napoli e la Sicilia comprese
Al nord dell'Inghilterra e da un lato dalla Spagna all'erba questa fetta di mondo è il più sicuro temi mai la storia umana abbia prodotto
Dal punto di vista delle aspettative di vita dal punto di vista dei rischi
Ognuno di noi ogni donna o uomo che esce al mattino di casa in quest'angolo di mondo a
Una probabilità di farlo di rientrare la sera a casa molto maggiore di quanta non l'abbia mai avuto nessun altro essere umano donna o uomo che foste in nessun altro angolo della terra dagli inizi della storia umana
Questo dato e non dobbiamo dimenticare
Non dobbiamo dimenticare
E quindi dobbiamo
Capire che cosa succede in questo scarto tra
Questo dato di fatto
Incontestabile e queste percezioni di paura
Su cui
Dice Pagnoncelli
E quindi sindrome vanno inserite
Su qual è lo spazio culturale e sociale nel quale vanno inserite quelle che noi possiamo chiamare dei grandi politiche pubbliche della protezione le grandi politiche pubbliche della protezione
Come ci si difende
Come non ci si difende chiudendo chiudendo che cosa chiudendoci Duck Bay ma come ci si difende integrando come CGD fra India attivando politiche come posso dire
Offensive non difensive rispetto ai pericoli
Che vadano individuare i rischi potenziali dove sono accettino di di risolverli
E non abbandonando il rischio a se stesse avanzando alzandosi alzando di mura
Dobbiamo insomma riusciti ad immettere io credo
Più speranza e ottimismo
Nel corpo del Paese
Io non voglio dire che
Che
Ma volevo fare questa facile equazione la paura di e di destra la speranza invece ho il coraggio è progressista non è così schematico tengo un elemento chiave
Un elemento c'è in questo diventa un elemento cioè
Negli ultimi dieci anni certamente
Quindi grandi politiche della destra sono stati sempre dovunque politiche che hanno fatto compatti hanno fatto che hanno bloccato come elemento fondamentale
Sulla PAC
E come si combattono dunque
Come si dà corpo a questa speranza o questo coraggio
Come voi
Io credo bisogna puntare su tre reti
Idealità
Non ideologia idealità
Obiettivi
Leader
Grandi mette
Noi dobbiamo aver paura di porci Grandinetti
Questa è stata una
Delle auto castrazione del pensiero di sinistra progressista italiano ed europeo
Che abbiamo scontato gravemente in questi decenni
Noi dobbiamo tornare a porci grandi mente
Grandemente mette anche non soltanto italiani ma sovranazionali ma
Ma che guardino alla globalità del mondo in cui non siamo in sedi
Grandemente grandi idee
Dobbiamo tornare a riflettere di eguaglianza su scala mondiale
Dobbiamo tornare a riflettere e di equità su scala mondiale su scala col brave globale dobbiamo tornare a riflettere del rapporto teorico concettuale e poi pratico tra etica e politica tra etica ed economia
Dobbiamo ridarci grandi orizzonti ideali
Sul quale dobbiamo essere capaci di chiamare
A grandi mobilitazioni collettivi e questo è un modo per vincere la paura questo è un modo per vincere la pura per riportare le persone all'anno fuori
Fuori voglio dire capite fuori non fisicamente ed fuori con la testa fuori
Dal circuito che sembra il privato e chiuso della paura
Grandissime
Obiettivi precisi
Per l'Italia
Pochi
Ma che devono diventati diventare dei
Come dire dei cavalli di battaglia dei punti dai quali
E non si torna indietro
Ne indico tre banali la lotta alla criminalità
Non è possibile vivere in un Paese nel quale
Io sono napoletano quale intere zone del Paese
Sono tre controllate territorialmente davanti sta
Non è possibile non è pensabile che attui nemmeno un giorno questo
Scuola
Non vorrei farmi tradire dal fatto che io faccio come dicevo sono uno che studia emittente in seno
Ma non stiamo mandando in rovina stiamo mandando in uno vinta
Gli apparati di formazione del nostro Paese dalla scuola elementare all'alta formazione a la la la la
All'al post laurea alle scuole dottorale ad altissima formazione
Lo stiamo letteralmente mandando in rovina è un miracolo è un miracolo
Che questa catastrofe non si sia ancora tradotta in uno scadimento della qualità dei nostri giorni
è un miracolo italiano questo che non si è ancora accaduto
Ma accadrà forse sta già cominciando ad accadere me mentre vi parlo e siamo perduti se questo sì sì se questo scarto si compie
Scuola criminalità servizi
Infrastrutture servizi bastano Nicola
Quindi grandi idealità grandi obiettivi e l'India
Non tocca a me dire questo io non voglio
Come dire
Inventario ne ha
Una IPT politica che non ho anche senza la mia formazione politica
Appartiene ad un'altra stagione
Nella storia di questo Paese
Non è un tema che mi
Compete
Però certamente c'è un problema generale in questo Paese e di invecchiamento della leadership di mancanza di ricambio della leadership
Complessivo
Che dura da decenni hanno iniziato i democristiani dunque su questa su questa strada e ha iniziato e presa diversa anche vecchio PC
Su questa strada
E invece noi dobbiamo mettere in moto canali attraverso i quali vengano fuori nuovi leader
Nuovi leader peperoni per i prossimi decenni
Dei leader non si improvvisano non sembra intorno si costruiscono naturalmente attraverso scuole Severia meccanismi di apprendistato di formazione piante di assunzione di responsabilità sereni
Sarebbe bello che il Partito Democratico quindi si impegnasse fino in fondo fino in fondo su questo terreno
E per fini
Badate amici che io non credo
Che
Come si sentì di
La partita si è chiusa
Avremo cinque hanno qualcuno dice dieci anni di berlusconismo di governo della destra l'Italia ha fatto una scelta epocale
Io non credo che sia
Io sono convinto profondamente che invece la partita si appena iniziando credo stiano giocando le prime carte
Che l'Italia sia cambiata radicalmente in questi anni e che stiamo giocando le prime carte del futuro del nostro Paese
E credo che la il grande obiettivo alla posta in gioco sia in questo momento quella che una volta che si sarebbe detta l'egemonia culturale del nuovo Paese
L'egemonia culturale del nuovo Paese o se vi piace di più
La formazione del quadro mentale del Paese che andiamo a costruire del Paese che stiamo vivendo
E credo che davvero rispetto a questo grande obiettivo costruire un clima mentale del Paese che stiamo vivendo il costruirlo intorno
Avviando obiettivi a grandi idealità ha una capacità di mobilitazione delle coscienze
E del popolo
Io credo che
Rispetto a questo davvero
E chi ha più filo tessera e che le carte più importanti devono essere ancora messe sul tavolo e devono essere qui devo esteri ancora giocate ed io credo che noi abbiamo
Molte chance di ancora di giocare bene grazie
Grazie professor Schiavone
Che cita
All'orizzonte e una speranza
Stefano Menichini la politica italiana è all'attenzione di questa speranza
Mi pare comunque
Dal professor che ora ha detto
Ha svolto un un ragionamento
Anche con
Per certi aspetti appassionante che qui mi sembra molto
Molto molto convincente
Della
Sì delle delle slide è che ci ha fatto vedere Pagnoncelli io vorrei richiamarmi
Quelle curve
Che ci hanno strappato forse un sorriso quelle curve fatali
Che si segnano l'ascesa e il declino del consenso
Per i Governi
E che essi Cruciani si confermano
Magari con esito differito ma insomma sempre con altrettanta fatalità con gli orientamenti e le propensioni di voto perché io vedo
In quelle curve
Lì dentro vedo ingabbiata Alitalia
Cioè in questa
Ciclicità inevitabile della delusione
Che delusione verso le politiche dei governi e poi si trasferisce in delusione verso le solite verso la politica in generale
Vedo sì
Magari la nostra speranza che soltanto pazzi evitando noi potremmo presto ritornare laddove siamo stati
E che il Governo Berlusconi adesso possa subire la mala sorte che già aveva subito in precedenza e che poi ha passato Governo Prodi ma
In questa alternanza l'Italia rimane ferma
In questa alternanza e in questa condanna
Il Paese
Non cambia
Rimane chiuso dentro una gabbia e deperisce
Un Paese debole che si sente debole che abitato Comedy cenando da persone
Che
Vivono e trasmettono un conflitto individuale
Di priorità di valori
Un Paese di questo tipo non si farà mai temo almeno per quello che possiamo vedere adesso ne convincere
Né governare
Da razionali proposte
Di rottura dell'atto della della continuità
Ed è questo e in questo diciamo così poi fatalmente che entra in gioco e diventa vincente di volta in volta l'elemento carismatico della leadership
E però
Essere inviamo tutti dominati dalla fatalità di una Caporetto della razionalità
Vera domanda che ci dobbiamo porre io la domanda generale e se questo è un processo reversibile
Oppure se è un processo
Irreversibile in una società
Capitalistica ma due
Matura occidentale e noi dobbiamo soltanto collocare gli stessi le nostre scelte di leader le nostre tardi Izzo azioni di obiettivi politici dentro questo menù dato
E dentro questa
Detto queste curve
Inevitabili
Mi sembra un un tema abbastanza di fondo
Per per scendere sulle cose di cui parliamo
Sul tema della sicurezza ne abbiamo avuto qui stamattina la la conferma di questa
Di questa contraddizione apparentemente insanabile fra la percezione
Che la realtà
Che è una esperienza che abbiamo vissuto nelle polemiche politiche che ci sono state durante i due anni di Governo Prodi che ci sono state durante la campagna elettorale negli scontri che la componente riformista del centrosinistra avuto
Con la sinistra antagonista
In questa
Contrapposizione e alla fine anche sta abbastanza sterile fra chi sbandiera alcune delle slide che che Pagnoncelli ci ha fatto vedere quelle sui dati oggettivi sulle statistiche sulla criminalità
E gli altri che dicono
Vuoi
Che abbiamo detto ma la percezione
è essa stessa realtà si trasforma in realtà quando nella lettura di ogni singolo cittadino fa della realtà circostante
Però nelle cose che abbiamo visto ci sta un elemento che io vorrei sottolineare
E cioè che
E e dei i anche professore signore adesso con lo richiama l'attenzione perché ci sono zone d'Italia dove la curva della percezione più bassa ma corrisponde drammaticamente alla realtà
Cioè quel picco di percezione di pericolo che registriamo nel nord est e che vediamo così
Scisso
Dalle statistiche dalle adattativi di regioni che poi in realtà sono sicure
Laddove invece nel centro e nel sud dell'Italia quel piccolo si trasforma in una curva più normale
E più corrispondente alla realtà quotidiana bellici sono in dati assoluti
La criminalità diffusa il territorio fuori controllo
Insomma in quel dato più normale c'è l'emergenza più drammatica
E c'è il luogo secondo me dove la politica
Deve fare lì gli interventi più drastici perché
Vanno a incidere dentro un dato della realtà
Che più
Sanguinoso molto spesso anche in termini letterale della
Della percezione
Questa percezione da cosa nasce
Le cose che diceva questo Schiavone sulla dal nostro essere gli esseri umani più sicuri della storia del pianeta mi portano a dire che evidentemente noi siamo quelli che ci hanno più da perdere di tutti
Perché è chiaro che se tu sei quello che sta meglio
Sei anche quello che ha più da perdere e se quello che si in cattivi c'è di più per ogni singolo porzione del tuo benessere che rischi di perdere a danno di qualcun altro
Ancora il a me pare evidente che le
Radici della insicurezza che poi noi scarichiamo
Sull'immigrazione sulla criminalità diffusa nascono
Altrove per usare sempre le slide di Pagnoncelli non nascono in quelle slide
Sulla inquietudine per le proprie destini personali per la situazione economica della famiglia
Per la per cento e la percezione così netta di un trend della propria qualità della vita che sta
Deteriorandosi questo pessimismo totale verso il futuro del Paese più ancora che quelle individuale
Ecco anche questo probabilmente lo pagherà
Berlusconi adesso nella
Diciamo nella contingenza politica no questo pessimismo che torna a essere forte appena all'indomani delle elezioni però noi
Abbiamo un dovere nei nostri confronti di lealtà e di onestà
Perché almeno per quello che ho visto io che ho frequentato io Glock flussi coraggiosi
La Margherita quello che la Margherita ha voluto portare nel Partito Democratico ruota intorno ad alcuni concetti Linda lo dicevo nell'introduzione perché metropoli del rischio
Qui del merito
Qui della sfida
Qui dalla con della competizione della concorrenza quindi dell'abbandono delle posizioni protette
Beh insomma
Quelli che chiedono una politica che rompa
Diciamo così
I muri
Che sono però anche i muri di protezione
Che Dini e che chiede agli individui propone agli individui di assumere responsabilità assumere il rischio
Prendendo a modello società
Dell'Europa occidentale gli Stati Uniti e però in maniera crescente
Diciamo così la fiducia in se stessi e nelle proprie potenzialità come si sta spot spostando globalmente verso altre
Verso altre regioni del mondo
Io ricordo a Frascati un altro seminario di blocco su una un rapporto
Molto inquietante commentato se ricordo bene insieme a Nicola Rossi
Sulla propensione al rischio della gioventù italiana l'inesistente
Una domanda di protezione una domanda di posto fisso una domanda
La disponibilità a
Guadagnare di meno in tutto tutti i punti di vista nell'arco della propria vita
Ma sicuro piuttosto che
Cercare di guadagnare di più sotto tutti i punti di vista anche di gratificazione personale
Ma assumendo
Dei rischi
Ecco è evidente che questa è una contraddizione
è evidente che sale dal Paese una domanda
Che
Va il mismatch cioè non si incontra apparentemente con la nostra risposta
Un paese così pessimista su se stesso sulle proprie istituzioni sui corpi intermedi come può recepire accogliere premiare una proposta che si basa sulla sfide sulla competizione
Eccome se ne pretende si voglia andare contromano
Sull'autostrada dove tutti quanti vogliono andare nella direzione opposta
E pretende simile ragione
Noi abbiamo adesso presenti in questo momento
Un Ministro dell'economia ex creativo tuttora creativo
Che invece non vuole andare contromano
Che si propone come punto di riferimento di un
Di un flusso che invece va in quella direzione lì
In maniera
In maniera discutibile naturalmente però questo è il messaggio
Io ricordo un altro momento di un altro
Segnali di blocchi Linda sarà contenta se tutti i miei riferimenti storico politici si riferiscono in qualche ricordo un dibattito con Piero Fassino e Francesco Rutelli
C'era già il Governo Prodi
In cui comunemente si individuava
Dentro la scarsa propensione ai concetti di concorrenza e di rischio che il limite più grosso che le culture fondanti del Partito democratico stavano portando con sé
Cattolicesimo democratico
Il socialismo il socialismo democratico cioè culture
Forti antiche
Che però avevano nel corso della loro evoluzione
Dato tutto il promesso tutto meno che
La cultura del rischio individuale e questo veniva individuato come il limite che i coraggiosi
Sulla politica
Diciamo una cultura politica liberale
Doveva diciamo la tendenza che doveva essere quantomeno equilibrata all'interno del Partito Democratico ecco
Io non ho risposte mi sembra la contraddizione mi sembra abbastanza evidente però voglio mettere in guardia su un punto
E trarre forse da questo un elemento di speranza
Perché linea diceva
Su questa e sono è perché noi siamo fatti così che il centrosinistra in Italia in Europa perde
Ecco già legare
Questa analisi dei risultati elettorali
Di quest'anno
Ecco già mi sembra
Che con me che mi mi meritevoli di discussione perché francamente trovo difficile pensare che
Il Governo Prodi sia stato bocciato dagli italiani per il successo di coraggio
Per il suo e cioè eccesso diciamo di volontà di rottura della continuità
Almeno
Noi non abbiamo avuto questa impressione
E anzi
Se doveva andare più indietro nel tempo
Romano Prodi come persona
Le culture politiche che hanno fondato l'Ulivo sono state adesso Nando magari mi smentire Hamas credo di ricordare
Nel confronti fra i fattori positivi del centrosinistra dell'Ulivo e il centrodestra quello della rassicurazione
Della protezione
Vera quasi sei aree
Sempre stabilmente tradizionalmente a favore del centrosinistra
Cioè la rottura era quella che proponeva la destra
Ed è stata vincente o perdente alternativamente a seconda dei momenti
La continuità la protezione
Il sostegno
Un welfare
Di tipo
Tradizionale
Era quello che propone il centrosinistra ed era uno dei suoi fattori di forza
Beh insomma
Bisogna pensare sul fatto che adesso siamo a un'inversione così
Forte di tendenza
Sulla gamba dopo valore alla concludere sulla ma sono veramente pochi minuti sulle sulle questioni dell'informazione che sono quelle che che non mi competono abbiamo scaricato la colpa di questa insicurezza
Percepita soprattutto sulla diffusione della
Diciamo su su un operato scientifico dell'informazione televisiva in particolare delle reti Mediaset
Era un dato oggettivo mutato verificato rilevato non era una
Polemica di propaganda
Ora io credo che sta continuando questo monitoraggio probabilmente scopriremo che come è stato abbiamo scoperto lì nelle nelle dopo il due mila uno
Ci sta un'enfasi forse calante non lo so però
Io empiricamente non ho questa impressione
Perché Ricci non ho l'impressione che dai telegiornali sia stata
Cassata in maniera crescente
Le notizie sulla criminalità spicciola
Ma soprattutto
Sono convinto che
Intanto da una parte per quanto riguarda il meccanismo dell'informazione che dopo un po'esso si autonomia Ytzhak forse riceve degli input politici iniziali ma dopo un po'
Diciamo così diventa un circuito
Che si autoalimenta anche supera giuridico competizione e che quindi la cronaca e la cronaca nera
Secondo me non si sgonfierà nel suo otto ad nel suo attuale gigantismo all'interno dell'informazione televisiva ma dall'altra parte cosa più importante chi anche se così non fosse
Sì è vero che questa percezione di insicurezza che noi poi scarichiamo su una criminalità e l'immigrazione nasce in realtà altrove cioè nasce nella nostra in sicurezza quotidiana
Sulla nostra prospettiva sul
I livelli di benessere delle nostre famiglie sul futuro dei figli
Beh questo è un tema che non è lì che è destinata a non recedere
Che non è destinato a
Calare nel corso di una legislatura di
Di centrodestra in cui l'informazione eventualmente addomesticata possa essere
Più favorevole
O più blanda
Io credo che invece questo tema si approfondirà e si approfondirà
Insieme a una crisi civile
Economica del Paese
E che noi rispetto a questo abbiamo un dovere
Come dire di di scartare nettamente perché per tornare
Alla al punto iniziale
Noi possiamo aspettare che quella curva
Torni a essere favorevole potrebbe succedere potrà succedere succederà
Ma poi
Saremo forse condannati quando saremo tornati sopra la soglia di sopravvivenza a riscendere perché se non rompiamo
Diciamo questa
Condanna ciclica non diamo al Paese una prospettiva
Di generazione
Andiamo al massimo una alternanza non diamo un'alternativa
Alfredo Peri questa prima sessione non abbia deluso le aspettative se abbiamo
Avuto degli interventi interessantissimi che vi ringrazio e che danno moltissimo materiale
Al dibattito che chiedo Paolo Gentiloni di venire qui per coordinare nastri altri se glieli faccio cinquantaquattro
Io al resistente perché se no se si interrompe cinese facciamo fuori
Qualche nervo fondamento
Doloroso
Non l'abbia
Dell'avvocato
Storico
Desidero porre
Senza del sedici
Se ci mettiamo a camminare a testa
Purtroppo
Mi sentite
Fa allora ma a me
Accanto insomma tutta la la presentazione ha fatto Nando che era Pagnoncelli che era insomma davvero molto stimolante e mi hanno colpito
In particolare due delle prime tabelle che lui ha
Il confronto soprattutto tra due delle prima tabelle che lo ha mostrato in cui venivano
Elencate le paure le diverse paura degli italiani
Se riferite alla dimensione nazionale
Del Paese o se invece riferite alla propria situazione dimensione locale al territorio nel quale ognuno
Vive
Alla la la differenza tra questi due elenchi oltre come ha detto Pagnoncelli nel fatto che quello
Che si riferisce a alla zona di vita al territorio di vita e molto più ricco di voci sono molte di più le paure
E sono anche più stabili nel tempo però insomma contiene anche delle delle cose diverse
Sostanzialmente adesso voi no non credo che abbiate le tabelle comunque le paura diciamo
Italiani ferita Alitalia
Sono occupazione lavoro sicurezza costo della vita sviluppo economiche stabilità politica immigrazione sanità pensioni debito pubblico
Sono sostanzialmente i temi su cui per esempio su
Impartite soprattutto in nella campagna elettorale nazionale che il Partito Democratico ha fatto si è concentrata gran parte della gran parte del discorso
Del Partito Democratico se si va a vedere in seconda lei in quel secondo elenco contiene
Anche molti altri temi in partita contiene alcuni che a me interessano particolarmente che sono temi più o meno direttamente riferibili
A quella che si può definire la qualità ambientale traffico e BB viabilità stato delle strade raccolta dei rifiuti che è quella poi che ovviamente ha fatto segnare un un balzo in avanti tra il due mila sei al due mila otto
Trasporti pubblici di superficie verde pubblico inquinamento ambiente mettendo insieme tutte queste risposte mi pare di di capire dalla somma che ognuno potesse indicare una risposta perché a cento
Si arriva insomma quasi un terzo degli italiani che se si riferiscono alla loro dimensione realtà territoriale indicano paura che in qualche misura hanno a che fare con questioni che richiamano l'ambiente ora questa differenzia la cito perché
Mi pare da una parte potrebbe sembrare normale la campagna elettorale era una campagna elettorale nazionale
E quindi che il discorso pubblico il Partito Democratico si concentrasse su quei temi in fondo
Era quello che doveva essere il punto è che
Visto che dopo elezioni noi abbiamo cominciato a parlare continuiamo a ragionare molto del tema del radicamento
Del radicamento sul territorio io penso che invece la strada che noi dovremmo
Cominciare a battere e quella di avvicinare un po'
I contenuti e le scansioni delle due
Tabelle anche perché non è che i cittadini poi quando votano per le elezioni politiche o votano per le elezioni locali come dire del differenziano in maniera così
Consapevole razionale e marcata le loro priorità
Se hanno delle paura e queste paure giocano nel voto nazionale nel voto generale le foto politico come nel voto
Amministrativo e la mia impressione è che oggi
Proprio di fronte a quel fenomeno che Ricucci citava anche Nando Pagnoncelli della insomma della del della frattura o comunque dell'indebolimento dei legami sociali tradizionali l'appartenenza territoriale
Pesi molto di più e pesi sempre di più nell'identità percepita dalle persone io insomma l'impressione che ho che avevo prima quando facevo un altro mestiere
E che ho anche oggi e che le persone sempre di più si percepiscano e probabilmente anche votino in quanto appartenenti a un territorio a una comunità
Di territorio e
Sempre meno in quanto per esempio appartenenti a un ceto sociale
Così come tradizionalmente non li abbiamo abbiamo imparato a
A pensare
E io credo che di questa differenza è di questo cambiamento in atto noi dovremmo tenere conto perché credo che in fondo appunto se il Partito Democratico si vuole radicare
In questo Paese per radicarsi in questo Paese deve radicarsi anche in questo cambiamento che c'è nella
Identità percepita delle persone che naturalmente è un fenomeno in progressione che non riguarda tutti che continua ad avere tante eccezioni ma che mi pare in bikini indichi
Indichi una tendenza qui il tema del territorio io lo vedo davvero come
Centrale noi giustamente
Stigmatizziamo spesso nelle nostre analisi nei nostri discorsi
Quell'elemento di localismo che c'è molto in Italia il Nimby minimi che poi può essere giocato su tanti terreni quello più più squisitamente ambientale ma in fondo il Nimby anche quello della lega che dice padroni a casa nostra
Persino leggendo il Libano che le leggi se si legge il libro di Tremonti
Su cui non abbiamo giocato il titolo del nostro
In parte del nostro del nostro incontro anche lì in fondo c'è un elemento un forte richiamo per esempio la dimensione comunitaria come dicano le dimensioni su cui la politica deve
Deve intervenire ecco io credo che intanto sul Nimbi e sul localismo vada detta una cosa sicuramente sono un male ma non solo un male del passato
Non sono un male e che appartiene al Novecento questa questo bisogno di luogo di identità territoriali io credo che sia un male modernissimo
Proprio perché nel tempo della globalizzazione le persone sentono il bisogno sentono il desiderio sentono la necessità di appartenere
A qualcosa e la cosa più diretta più immediata qui appartenere la propria comunità e il proprio vuoi proprio luogo anche
Per il fisico di vita ora naturalmente se a questo bisogno di identità di luogo non si risponde interpretando
Gli interessi che sono che hanno a che fare più direttamente con questo
Con questo sentirsi parte
Di un territorio è facile che poi prendano le strade
Resterà nelle strade dell'indie la mia sensazione è che noi infarti democratico troppo spesso tenda buttare via come si dice il bambino con l'acqua con l'acqua sporca cioè tenda per l'anello con l'obiettivo che è giusto
Di liquidare appunto questo localismo l'egoismo delle tante comunità delle mille piccole
Patria anche questa esigenza che sta dietro questa esplosione di localismo che invece io credo sia lo ripeto modernissima e che noi dovremmo fare
Una fatica in più
Penso è uno sforzo in più per riuscire
A interpretare
Coraggio contro paura è il tema del nostro
Incontro in fondo tutte le
Tutti i temi che stanno dentro anche le cose che ci sia che ci ha raccontato Pagnoncelli possono essere declinati
Nell'esperienza delle persone come coraggio o come paura diceva mi pare Stefano Menichini che
Fino adesso il centro sinistra tendenzialmente anche quando è riuscito
Per il rotto della cuffia vincere le elezioni le ha vinte in qualche modo interpretando più il bisogno di protezione quindi in fondo la paura degli italiani che non la voglia di cambiamento io
Penso che noi fino adesso in realtà non abbiamo scelto né di cavalcare la paura e né di cavalcare il coraggio
Credo che questo sia il limite che fino adesso non il Partito Democratico ma insomma il centro sinistra
Avuto siamo rimasti in mezzo e il rischio che rimanendo in mezzo lasciamo sia la paura e sia il coraggio a destra e io credo che fino adesso a destra abbia interpretato e abbiamo dato voce sia alla paura e sia al coraggio
Che abbia dato voce la paura e persino inutile che lo stia
A ad argomentare dai dall'immigrazione
Allo stesso discorso sulla
Sull'oppressione fiscale è evidente ma
Sicuramente la destra è riuscita anche a farsi percepire
Come Lalla la come il soggetto che più di altri
E meglio di altri riesce a interpretare la necessità e il bisogno del cambiamento ecco se noi non vogliamo essere quella paura cosa che peraltro ci riesce anche male perché poi su temi come l'immigrazione
In particolare noi per quanto possiamo sforzarci saremo sempre meno credibili
E meno affidabili dal punto di vista dell'inasprimento della repressione dell'inasprimento del contrasto
Di quanto possa essere la destra costi e quindi vogliamo abbandonare quel terreno invece provare a presidiare quell'altro ecco io credo che noi dobbiamo però fare uno sforzo
Per intrecciare molto più fortemente molto più radicalmente anche questo
Interesse locale io naturalmente questo lo vedo molto collegato ai temi ambientali anche danni ambientali possono essere
Assai efficacemente declinati o come paura o come coraggio fino adesso le questioni ambientali
Sono hanno un posto importante nella consapevolezza delle persone ma in larghissima parte come paura
Questo per
Per
Per l'Umbria e sposa abilità credo in parte del sistema di informazione credo anche per grande responsabilità degli ambientalisti
Che non sono riusciti a fare altro larga misura che ha
Imporli alla pensione
Appunto sottospecie di paura e io temo che se le cose continueranno andare così elusa mentali rimarranno in campo perché sono oggettivamente centrali e ineludibili ma anch'persino su quel terreno il rischio che la destra né di prima di noi
In parte in Europa sta già succedendo
Dall'Inghilterra alla Germania nelle forze di centrodestra le forze conservatrici
In alcuni casi addirittura sono più insomma si occupano di più frequentano presidiano di più quel terreno il terreno della preoccupazione ambientale
Di quanta non di quanto non facciano le forze di centrosinistra e in ogni caso lo presidiano
Ecco io non in Italia abbiamo non so se la fortuna o la sfortuna di avere una destra che dal punto di vista ambientale totalmente analfabeta
Però però io credo che questo rischio
Alla lunga lo corriamo
Lo corriamo anche noi e credo che lo sforzo che debba fare il Partito Democratico
Se se parlo parlando di questa questione la questione in tale è
Di ma
Faticare molto di più per declinarla come una delle chiavi della modernizzazione del nostro Paese lo diceva Linda
Nel suo nella sua introduzione queste sicuramente è stato uno dei temi su cui anche l'Opus si è interrogato ha ragionato però questa riflessione fino adesso non mi pare che sia diventata patrimonio
Del Partito Democratico in generale del nostro
Del nostro modo di intendere la realtà e di proporre il futuro agli italiani io credo che questo debba essere una delle grandi uno dei grandi compiti in cui il Partito Democratico dei impegnarsi che possa essere uno dei terreni su cui riconquistare la centralità
Nel discorso che si fa con gli italiani e nel rigore e per riconquistare anche la fiducia degli italiani penso anche che in particolare noi molti di noi che ci siamo chiamati insomma democratici prima che nascesse
Il Partito Democratico che prima del PD abbiamo mescolato storia appartenenze alle quali eravamo e rimaniamo affezionati ma che pensavamo insomma non più
Adeguati rispetto a questo obiettivo abbiamo da dare un contributo particolarmente particolarmente forte particolarmente impegnativo
Savino Pezzotta che naturalmente ci fa
Particolarmente piacere
Sia per il suo bagaglio di esperienza sia per la sua presenza attuale che sia qui
Dopo di lui agricolo Morando
Non è un giorno tutti grazie l'invito
Ma io credo che sia importante
Un confronto tra le opposizioni in questa fase anche per individuare
Degli elementi di percorso di valutazione sulla situazione attuale
L'analisi di pagliuzze quella che si accompagnano io presidente abbastanza tutti in fibrillazione ma si dà uno spaccato reale di questo
Ma io sono convinto di una cosa
Che forse non abbiamo ancora interiorizzato fino in fondo
Ma con queste elezioni comunque una parte della politica italiana si è chiuso semiaperta una
Poi tutti noi torniamo a pensare si si faceva sei non si faceva se il Governo Prodi però è tutto un discorso in notturna
Lo abbiamo la consapevolezza almeno tutti che siamo in una fase nuova probabilmente tutta da riorganizzare tutta interpretare oppure se continuiamo a volgere lo sguardo all'indietro
Se facciamo alla fine
Di lotti diventa risale perché non è
Non c'è alternativa
Io ma questo lo dico indipendentemente dalla Russia di quanto può durare il Governo Berlusconi
E a mettere in conto che dura il tempo che gli è stata affidata
Perché se noi diamo a questa transazione che comunque dura cinque anni stanno lì ad aspettare ovazioni domani e se la lega se dopodomani essi sul
Non riusciamo mai a progettare
Una presenza e a progettare anche in modo diverso qual è il tipo di opposizione che dobbiamo fare in questo Paese poi se capita tattica
Come sempre polli
Però il problema che noi abbiamo di fronte questo Governo
Anche la consapevolezza che il berlusconismo finirà con Berlusconi
Che pertanto c'è un tempo di fine di queste situazioni
Con questo io non voglio dire
Che non ci sarà più a destra per carità non è questo il problema
Il problema è di con un questa destra in questo periodo in questo tempo riesce ad evolvere
Il fenomeno del nostro Paese possiamo pensare
Siccome dipende anche dal tipo di opposizione che si sta
Di avere una destra meno populista una destra diciamo europea
Che sarebbe allora sì una capacità di governare in termini diversi per favore ma dipende anche dal tipo di opposizione che facciamo
Se l'opposizione è quello che fa Di Pietro sicuramente lo adesso non cambierà
E noi ci troveremo imprigionati in una situazione
Credo che l'inflazione è una responsabilità vi sono delle opposizioni anche nei confronti dell'evoluzione di chi oggi dalla maggioranza
E dipende dalle in modo
ITA dalle forme dei modi perché questa che con la
Nel senso poi di darsi una democrazia un pochino meno
Diciamo così tesa come quella che stiamo vivendo in questi diritti i tempi e con qualche anche angoscia il timore
E io credo che questo sia uno dei compiti che occorre
Ridefinire o perlomeno tenere tenere in campo
Questo presuppone a mio parere
Una rimodulazione del nostro sistema politico io credo che
L'illusione
Che il sistema politico potesse assestarsi su confronti nuovi
è proprio accentuando la propensione bipartitica ci dà solo un risultato che chi vince di questo Paese sarà sempre quello
E credo che la risposta che è venuta dalle elezioni è stata la negazione del bipartitismo
In modo chiaro
In modo esplicito
E questo è un po'il dato vero sul quale noi dobbiamo confrontarci o di non l'abbiamo solo lo dico io villa abbiamo un'articolazione un pochino diversa più plurale che consente di fare alcuni alcuni ragionamenti
Si è sicuramente ho semplificato il sistema
Si è anche creato una dimensione extra parlamentare che non so quanto è utile
Si è però mantenuto un pluralismo che va valorizzato e non va visto come freno come negazione
Perché è un sistema come quello che si è determinato e non attraverso delle norme ma attraverso una volontà politica una determinazione politica
Deve essere accompagnato da una stessa determinazione politica
Schema politico attraverso delle norme delle regole sì possiamo farlo per aggiustarlo ma poi alla fine sistema ISEE si verifica e di produzione
Il relatore partire da qui
E credo che in questo quadro va allora
Affrontato il tema che non è quello che si continua a riproporre a mio parere delle alleanze
E che troverà delle alleanze è un problema che può nascere o non nasce dal secondo dei processi politici che si mettano in tal
Io credo che oggi il problema sia quello di
Quale politiche
E di quale dibattito sulle politiche si mette in campo anche per rassicurare gli italiani
Perché c'è un dovere
Delle opposizione diversi circa quindici vent'anni fa
Uno sto dicendo ce ne sono alcuni che l'hanno fatta prima ce ne sono alcuni che l'hanno fatta molto prima ma diciamo mediamente
Almeno venti anni fa
Noi abbiamo cominciato a proporci e la senza in larga misura re in larga misura senza realizzarla nei fatti nei comportamenti politici beh adesso già possiamo andare oltre no non possiamo andare oltre bisogna proprio riuscire
A farla qui e e qui c'è un quella roba lì esatto e c'è un complesso problema
Perché non basta secondo me diciamo scrivere qualche documento orientato secondo una cultura politica nuova bisogna fare vivere
Diciamo quella cultura politica nel rapporto quotidiano con la vita di ogni cittadino italiano e su questo punto abbiamo manifestato
Grandi grandi problemi ora
Quindi detto questo
La questione che ha aperto dinanzi a noi a me sembra grossomodo questo certo che in questo momento prevale un orientamento pessimista
Noi abbiamo un Paese che presente a quattro problemi strutturali diciamo che hanno radici
Lunghissime nel tempo che ci sta alle spalle
Che si vengono tutti aggravando e che reclamano una iniziativa della politica per la loro soluzione anche qui non ho tempo di illustrarli il primo problema un problema di efficienza economica il Paese non cresce adeguatamente da più di quindici anni
Il se e si tratta di problemi che hanno a che fare con la produttività totale dei fattori non è una contingenza specifica legata ha diciamo alla specializzazione produttiva del Paese sono tutte balle queste qui Enrico e c'è proprio il fatto che la produttività totale dei fattori non cresce
Addirittura per alcuni anni di e ed è cresciuta e quindi è chiaro che noi perdiamo quota di commercio mondiale abbiamo un drammatico problema di efficienza economica il secondo problema è un problema di crescente disuguaglianza sociale le cose che ha detto Pezzotta d'che suo non ho bisogno di argomentare
Il
Terzo problema è un problema di immobilità sociale
Dopo essere stato un Paese nel quale la mobilità sociale è stata fortissima l'Italia è diventato un Paese cristallizzato dimmi dove Naci domani mattina e ti dirò quale gradino della scala sociale occuperà e tra venticinque anni
Il quarto problema molto connesso al terzo è il problema diciamo della chiusura della mancanza di competizione di concorrenza di riconoscimento del merito e così via
Tre e cioè in buona sostanza ci sono mercati caratterizzati da monopolio rigo polio che hanno ruolo strategico Energia finanziari servizi finanziari e così via ci sono attività
Di di di tipo cruciale che sono chiuse all'accesso degli outsider perché sono gli ingressi sono presidiati da insider che non hanno alcun alcuna voglia di farsi di farsi sostituire
Questi quattro problemi naturalmente descritti come si può in qualche minuto
Hanno bisogno di una politica fortissima per essere affrontati e risolti
Il problema è che in Italia non solo la politica fortissima di cui ci sarebbe bisogno non c'è ma la politica invece di essere una risorsa per la soluzione e un pezzo del problema
L'idea del Partito Democratico è nata da qui
è nata dalla consapevolezza che almeno dal lato del centrosinistra dall'altro lato ci pensano gli altri ma dal lato del centrosinistra la politica così come si era organizzata nella fase che ci sta alle spalle
Non avrebbe non aveva avuto non aveva nel presente e non avrebbe mai ha avuto la forza necessaria per aggredire con una strategia coerente di cambiamento
Questi quattro problemi fondamentali del Paese
Che l'opinione pubblica si sia fatta un'idea mediamente un'idea del centrosinistra come incapace di reggere la sfida del Paese quindi incapace di risolvere delle paura in in speranza
Lo trovo assolutamente coerente in questo contesto a quel punto arriva al progetto del Partito Democratico
Che
Vale lezioni sulla base della sua nascita che sapete tutti l'atto di nascita qual è stato e il progetto che abbiamo presentato il posizionamento che abbiamo preso
Mi conoscete purtroppo anche il risultato che abbiamo tenuto cioè una sconfitta pesante
Ma in un contesto nel nel quale
Fu un risultato è stato indubbiamente ottenuto la politica italiana per come si è venuta ristrutturando grazie all'iniziativa del Partito Democratico potenzialmente potrebbe diventare domani
Capace di avere la forza che le campi che le è mancata negli anni scorsi
Quello che io vedo come il vero rischio della discussione interna che stiamo facendo a mio giudizio del tutto insoddisfacente del Partito Democratico è che noi stiamo rischiando di mettere in discussione l'unico elemento di successo della nostra iniziativa la ristrutturazione del sistema politico italiano così come emerge dal voto
Pensando che per questa via si possono affrontare i problemi molto seri che sono alla base della sconfitta rispetto al centrodestra
Il vero fatto è che la strategia deve essere secondo me definita rovesciando il i il il ragionamento e cioè
Esiste una politica che sia in grado di aggredire le ragioni della nostra sconfitta rispetto al centrodestra
Confermando l'innovazione di sistema politico che abbiamo prodotto con la nascita del PD Ercolin e con la posizione che abbiamo preso andare da soli eccetera eccetera
La mia risposta è sì ad una condizione primo che questa linea non la sottoponiamo continuamente a ridicole verifiche ogni due mesi se ha un senso questa linea ha un senso verificarla almeno tra quattro cinque anni perché essa è fondata sull'idea che per la prima volta come ci ha detto Pagnoncelli non cum ha detto quello che dite che per la prima volta a differenza di quello che già confermato Pagnoncelli
Noi si sia in grado di conquistare qualche voto non c'è bisogno di conquistarne tantissimi dall'altra parte
Perché in realtà nel passato noi abbiamo anche quando abbiamo vinto abbiamo vinto per delusione degli elettori della parte opposta e e il contrario è successo per gli altri in una situazione di sostanziale
Rigidità degli orientamenti elettorali delle scelte elettorale degli italiani
L'idea del Partito Democratico e di una linea che abbia questo profilo è quella opposta noi dobbiamo andare alla conquista di consensi dall'altra parte
Certa o che in quel contesto ci sta anche una politica delle alleanze
Nessuno dice di no
Ma la politica delle alleanze deve essere collocata dentro questo progetto politico non deve essere l'elemento prioritario
Allora
Questa è la prima condizione che si dia stabilità ad una linea politica che abbiamo preso perché senza stabilità nessuna strategia di questa ambizione può avere successo
Secondo che il tonno innovativo delle nostre proposte facciamo un salto
Enorme
Certo non devo dirlo io il programma che abbiamo presentato alle elezioni secondo me era decente peccato che non lo conosca nessuno ovviamente no perché l'abbiamo scritto il giorno prima delle elezioni senza
Alcuna alcun vero progetto secondo me era una cosa decente ma in ogni caso
Per i cinque anni che ci stanno dinanzi nel tentativo di realizzare questa strategia ognuno degli aspetti di quel programma deve essere
Per come la vedo io ho preso
E reso più coerente attraverso un'operazione di radicalizzazione della innovazione contenuta in quella piattaforma
Punto per punto
Se per e qui veramente allora giustizia
Così almeno giustizia ma insomma
Il Partito Democratico deve dire come pensa di affrontare il tema della organizzazione del servizio giustizia in Italia uno dei fattori di ingiustizia sociale più grave è uno dei fattori di lesione delle nostre capacità competitive più forte
Ma giustizia oggi mi pare abbia
Come pensa di affrontare questo nodo EZIT Berlusconi non dare i tour cioè
Se non ci fosse Berlusconi noi della giustizia italiana cosa o diremmo cosa faremmo
E qui i temi sono quelli duri l'obbligatorietà dell'azione penale continuiamo a raccontare la balla che abbiamo raccontato lo lasciamo come principio costituzionale sacrosanto
E poi scendiamo nella realtà a decidere chi siccome bisogna scegliere delle priorità chi li determina
La separazione delle carriere o l'unicità delle carriere è collegato a quello che abbiamo appena più appena finito di dire
La questione della certezza della pena una volta che una pena il processo sia finito mai di solito in Italia sia stata comminata le carceri
Noi e il uno dei fattori dalla nostra sconfitta è quel maledetto come diavolo si chiama leve
Direbbe dell'indulto indotto uno dei parchi solo la sono la la la la spazzatura di Napoli è stata più potente del togliere voti al Partito Democratico diciamo laddove per l'indulto
Le persone perbene che hanno votato quell'indulto controvoglia perché l'hanno votato io mi considero una persona perbene lo ha votato soltanto perché
Io
Faccio parlamentare vado davvero ogni tanto delle carceri della mia zona vedere eccetera e siccome dove ce ne stanno in due ci sono sistematicamente in otto
L'idea che sì sì del
Mi sembrava una cosa umanitaria diciamo va bene togliamo un posta Ranno un po'meglio e così via
Ma perché c'è questa sì parlo ora vogliamo deciderci a dire cose che abbiamo fatto in questi vent'anni non abbiamo costruito un nuovo carcere
Non luglio
E abbiamo in Italia un numero di polizza di membri della polizia carceraria che è uguale alla popolazione penitenziaria perché
Perché naturalmente non facendo investimenti su quel fronte hai fatto spesa corrente per compensare le le i disastri che si sarebbero determinate gestendo carceri dove ci dovrebbero stare in dieci e invece sono in trenta
è chiaro che lì devi
Diciamo essere termino essere
Essere coerente
Nuove carceri politiche di investimento in sicurezza da questo punto di vista
Delle carceri si deve vivere civilmente e ci si deve stare tutto il tempo necessario per scontare la pena che ti è stata comminata perché bisogna dare alla gente certezza della pena e si potrebbe proseguire oppure modello contrattuale
Adesso finalmente un po'CGIL CISL e UIL si sono gelati no ma vogliamo
Aggredire il nodo e dire che
La nostra politica in questo campo è fondata sull'idea che il modello il il contratto nazionale resta come sfondo di base
E che poi la contrattazione di secondo livello è il centro della nostra iniziativa in questo campo e che se anche un pezzo del nostro mondo dice che non è d'accordo noi andiamo avanti come treni per dire che invece è questa la prospettiva sfidando le parti sociali tutti quelli che
E vogliamo dire che il mercato del lavoro in Italia finché restano certe regole diviso in due pezzi non conti che non comunicano tra di loro e il che scarica tutti i costi sui giovani e su quelli che stanno peggio garantendo invece all'altra parte che sta meglio una certa condizione
Si potrebbe proseguire non ciò non cioè il tempo per dire che
Ancora una coda sulla sicurezza ancora una cosa sulla sicurezza allora e abbiamo fatto il Governo ombra no allora o questa cosa qui non serve a niente ma allora togliamolo di mezzo
Forse la forma del Governo ombra è davvero una cosa seria io penso che possa essere una cosa serissima nonché non solo per me per mestiere diciamo
Allora bisogna che su questi su ognuno dei temi
Il il Governo ombra garantisca
Questo profilo programmino quello che dico io quello che decideremo ma questo profilo programmatico diciamo di riferimento
Perché spesse loro mettono tremila persone dell'esercito in giro per le strade per dire che hanno affrontato il tema della sicurezza
Naturalmente non c'è bisogno del Governo ombra per dire che questo una cazzata scusate l'espressione e che e che non risolverà nessun problema di sicurezza eccetera
Basta quello che abbiamo senza senza nessun Governo ombra
Il Governo ombra su questo punto a che cosa servirebbe se si se si vuole fare davvero pro servirebbe per dire signori ma
In Italia ci sono più alti più agenti in divisa
Per tutelare la sicurezza dei cittadini italiani di quanti non ce ne siano in rapporto al prodotto interno lordo in rapporto alla popolazione in tutti gli altri Paesi europei e spendiamo di più di quello che spendono gli altri Paesi europei
Siccome lo teniamo così tanto di meno una ragione ci sarà
Secondo me c'è e sappiamo tutti qual è la ragione
Ci sono quattro corpi di polizia che fanno tutti le stesse cose in Italia e quando ce ne dovrebbero essere uno
O se proprio vogliamo dire due una polizia federale che faccia le cose della grande criminalità
Certo che è lì per liti scontri contro per carità ma è come se uno perché ne intesa ma se noi vogliamo cambiare sto Paese bisogna che qualche nonché beh teniamo in chiesa che diciamo
Che che affrontiamo qualche volta il problema ecco qua ho finito grazie
Giusto lancio per l'intervento di Paola Binetti
Male Paola toccate
Dopo Paola direi che facciamo la
Limpido interruzione
Ci ci rivediamo
Alle tre meno un quarto Paola non riesce a passare
Tecnici
Verbale
Paracavale
Evidentemente erano più di tanti Donato si aspettava che forse
In e senz'altra si sente poco stando in fondo quindi la fase consistentemente da questo microfono
No nazionale
B
Pensando a
Questo titolo così in fondo intrigante no il rapporto che c'è tra coraggio e paura per tutti noi
Credo che valga la pena chiedersi quali sono di fatto le cose che in questo momento
Suscitano fenomeni una parte dell'opposizione la maggiore paura
Io credo che se penso al Partito Democratico è la paura
La maggiore paura è quella che non succeda nulla
E quella che in fondo il Partito Democratico non sia in grado
Di raccogliere
Quella aspettativa
E quell'entusiasmo ma sostanzialmente quella volontà di cambiamento
Che ha portato a costituire una realtà complessa di cui probabilmente non si sapeva e non si fa tuttora quali potrebbero essere gli sviluppi ma che di fatto in questo momento si teme la sindrome del dieci aprile
Sì stessi Terme soprattutto l'idea che
Vadano in fondo a rispolverare Azzi
Poi dubbia quelle tensioni che prima di dare luogo alla sua formazione lasciavano parecchie persone a metà strada proprio a metà del guado nota il desiderio il timore
In questo momento gli elementi del timore che da un lato si sia vista una sorta di utopia si sia disegnato una certa di utopia ma che di fatto l'esperienza del quotidiano sia l'esperienza del tutto uguale
Tutto quale nelle logiche tutto uguale negli scorci tutto quale nelle dinamiche questo risulta abbastanza abbastanza pesante forse la prima paura
Verso la quale bisogna guardare con diciamo l'impegno personale di chi sente responsabilità concrete nei confronti del Paese e patti l'idea di dire ma questo Partito Democratico
In che misura sta interpretando le aspettative che ha suscitato negli altri
In che misura sta impegnando le risorse concrete del cambiamento
O in qualche modo vivacchia
E da questo punto di vista potremmo anche dire in certi momenti che più grosso sponsor del Partito Democratico lo stesso Berlusconi
Che nelle sue condotte contraddittoriamente condotte che suscitano fin troppo facilmente
Una critica
Di share reale immediata intuitiva in una parte dell'opinione pubblica per questo stesso motivo in qualche modo sostanziali idea di un partito alto di un partito diverso ma questo non è ancora
La speranza tradotta infatti la speranza tradotta in comportamenti
Quindi la prima paura e questa
La seconda paura Hillary esperienza del quotidiano
In cui la democraticità del sistema in testa come luogo di scambio come luogo di arricchimento
Anche come luogo positivo in cui le diversità entrano in confronto reciproco entrando in confronto di CPT reciproco entità nuova rotta di collusione ma
Accetta amo davvero di creare quella sorta di
Come dire chiaro scuro che poi è il luogo della concretezza diceva una volta il titolo di un vecchio romanzo
Degli all'ottanta bellissimo romanzo prima della caduta del muro di Berlino diceva così
Grigio e il colore della speranza nel romanzo tra la Tiscali a molto bello al proprio diceva come la speranza in fondo si nutre
Di questa sorta di chiaroscuri in cui tutto non è così bianco come io vorrei ma non è nemmeno così invero come io temo e c'è un luogo concreto in cui è possibile individuare punti concreti di convergenza
Detto questo
Io vorrei sottolineare di quelli che per me sono quattro luoghi specifici della paura e nello stesso tempo quattro luoghi specifici della speranza
Il primo luogo è la famiglia
Del Governo precedente nelle gessatura precedente non sto qui a dire perché penso che anche in questo gruppo di idee sulla famiglia possono essere opportunamente varie
Certamente noi abbiamo avuto il coraggio di mettere
All'attenzione di tutto il ministero della famiglia
Non c'è dubbio che perlomeno nella prima parte del Governo siano stati capace di creare delle condizioni di intrinseca per Tacconi ritualità lavorando su temi che la famiglia non erano
E non c'è dubbio che su questo punto abbiamo in qualche modo subito a mio avviso Paola Binetti fu positivo accerchiamento da parte dell'opposizione che ci rimandava costantemente a una serie di responsabilità
E a una serie di prospettive
Di tutte quelle che noi immaginiamo dalla possibilità di intervenire facilitando davvero
La qualità dei vincoli familiari dei legami familiari per la stabilizzazione delle famiglie alla possibilità di intervenire a favore delle politiche per la natalità
Ha la possibilità di intervenire a favore dei giovani perché potessero davvero far famiglia nei tempi in cui lo desideravano con lo spirito con cui lo desideravano nella possibilità davvero di intervenire a favore degli anziani
Della possibilità fortissima dite comprimere questa maledetta pressione fiscale che in qualche modo rappresenta il tossico il fattore inquinante
Più però c'è che impoverisce le famiglie giorno per giorno quindi ci aspettavamo tutti che il nuovo Governo
Assumesse all'interno del suo punto di vista che all'interno sua progettualità cosa peraltro che è stata un'idea dominante nella loro campagna elettorale porsi politica positive cancellata alla famiglia non esiste
E
Però che cosa facciamo
Noi che avremmo dovuto risolvere al nostro interno gli ambiguità
Ma che conteneva al nostro interno alla speranza che conteneva Malosti interno una linea di progettualità davanti al silenzio assordante di questo valore
Non siamo stati non siamo capaci io dico perlomeno di incalzare
Perlomeno di dire non è questa
La direzione in cui ne possiamo andare posto che la famiglia resta il questo ce lo dicono tutti quanti lo vedremo probabilmente forse tutti meglio di altri
Nel senso che la con la conoscenza dei meccanismi economici aiuta intera intuire quello che starà quello che ci dicono tutti che sarà un inverno molto difficile molto duro
Vedremo allora in quel modo fino a che punto in realtà la famiglia resta il luogo di aggregazione forte luogo delle risorse il luogo in cui si
Torna a casa quando ci sono problemi
E quindi questo è un punto
Per il cui nei confronti del quale io nutro oggi ancora tipo ci sono timori diversi di quelli che c'erano nel nostro quando ne eravamo al Governo
Ma solo timori altrettanto forti e ancora di più come ogni volta in cui si assiste al disfacimento
Di strutture di valori di punti di riferimento però coperti da una sorta di silenzio omertoso
Un secondo punto su cui avere paura e mi riferisco a Salina non so se è andato via
Salino parlava biopolitica
E mi riferisco in questo momento alla grande paura nei confronti di quello che io chiamo in senso a tutto tondo la salute
Oggi guardate che l'avvio politica
Che vista così sembra un discorso era affidato per addetti ai lavori
Oppure sembra un tema di grande risonanza mediatica basta vedere aprire i giornali quindi sembra un tema su cui si possa scrivere molto e dibattere in ambienti specialistici
In realtà la biopolitica non è altro che nell'altro nome della salute
E ci riguarda quindi dal momento in cui lasciamo compresa l'ipotesi Senna Chamot o se non lasciamo
A tutto lo sviluppo lo sviluppo degli investimenti
A favore della ricerca in settori che riguardano patologie per le quali la scienza oggi non ha ancora nulla da dire in termini di soluzioni
Il grande la grande bestiale con cui oggi ci confrontiamo posto che questo è il secco del cervello ricorderete tutti quanti il grande il grande tema delle
Conoscenze come uno dei temi al più alta densità scientifica è il tema del fallimento assoluto delle patologie di tipo neurovegetativo
Tutte che siano la la distrofia muscolare progressiva l'Alzheimer tutte queste bollette
La salute resta un tema nei confronti dei quali oggi porsi temi dell'investimento
E del fallimento attuale che io mi auguro vivamente che venga superato della Tate l'insuccesso della scienza sta creando un retro pensiero
Pericolo serissimo che si salda con quello che dicevo prima che la possibilità di sapere addirittura se io ma Chéreau non lascerò e dell'idea che i se non l'accumulo questa malattia ma che lo faccio nascerà fare
E questo è l'abbia poiché proposta c'entra in questo cento in temi di investimento c'entra in termini di cultura Centa interni dignità della persona
C'entra anche e questo guardate è un punto importantissimo certa anche in termini di risorse immense laddove io non posso curare per lo meno che io possa assistere
E quindi c'entra in termini di politiche per l'assistenza al quel famoso e politiche di quel fatti come tutti voi sapete sono state assolutamente cancellate dall'attuale Di Pietro cancellati non ci sono più non ci sono fondi
Non si può fare un discorso che difende la qualità della vita che dipende quindi la tematica salute
Senza considerare
La mia fragilità intendo proprio la fragilità tecnico-scientifica e quindi decidendo che su quel fronte nulla netto sapendo che ragazzi a questo punto poi l'alternativa sappiamo qual è perché la leggiamo sui giornali
Non è possibile la biopolitica devasta il coraggio del riconosce le prospettive della scienza il coraggio di riconoscere i limiti della scienza il coraggio di riconoscere
Già in chiaroscuro
Dopo di noi abbiamo il dovere di garantire la dignità della persona sempre
Lo dico come espressione stranota ma mi fa piacere dirla dal concepimento alla morte naturale
Terza grande paura penso che è stata che torna che è stata detta e affrontata già abbastanza per cui mi importa citarla ma in una chiave ben specifica la paura del lavoro
Rivolta ai giovani
Per molto tempo prima di fare questa breve esperienza politica
Ha fatto il lavorati in università parte o fare il medico ha lavorato in università in questo momento la sindrome
Ricorderete tutti quanti sappiamo il fenomeno della dispersione scolastica che era un fenomeno che fino a pochi anni fanno eravamo abituati a collocare tra quattordici sedici anni mediamente
Si chiamava fenomeno dispersione scolastica adesso il fenomeno più gravi del sistema sociale in cui noi ci troviamo
è il fenomeno di espressione lavorativa cioè il fenomeno che segna quegli atti Urso per cui il ragazzo laureato dal momento in cui si la dal momento in cui trova lavoro non sa che fare
E non sapendo che fare è in preda a tutte le possibili tentazioni ricchezza nella sua percezione diventa o no evasione da questo senso dell'insuccesso da questo senso del pessimismo globale
In cui è avviluppa
E ci sono tutte quelle
Ne cito una tanto per citarne una da quelli che sono avvolte da Giovanni
Sì consumatori innescata in termine tecnico come quello che che esige comunque i consumatori non abituali ma si dice in un altro modo scusate
Consumatori accessori consigliere saltuari
Di deroghe
è quella la fascia di età in cui diventa una consumatori abituali
Perché il non senso della vita è pericolosissimo è quella la fascia in cui noi accumuliamo le morti da incidente stradale perché accomuniamo le morti da
Cultura del tempo libero autodistruttivo
Ma questa cultura autodistruttiva a cui giovani vanno incontro
Manca la risposta sociale e dell'impegno in un contesto di professionalità Rea
Tale
Cioè il lavoro oltre a essere l'opportunità reale e dire di sviluppare proprie capacità propri talenti e di contribuire al bene comune
è anche in questo momento uno stesso strumento di salute
Ed è la terza paura
La quarta paura
Che io credo che ne dobbiamo avere è la paura dell'ambiente però ben ci sono qua dentro
Persone molto più competenti in tema di ambiente in tema di ecologia io voglio parlare in questo momento dell'ecologia umana
La quarta paura è la cultura della diffidenza è la cultura del sospetto
La cultura che ma la mano oltretutto che salì nella scala in qualche modo delle relazioni è la cultura di una competitività in cui i diritti individuali sono arrivate a legittimare il fatto morso tua vita mea
Cioè sono arrivati a legittimare il contesto in cui la solidarietà è fuori dal sistema e concludo quindi dicendo soltanto questo
Noi abbiamo bisogno di ricreare una cultura della solidarietà forte intergenerazionale e intra generazionale
Abbiamo bisogno di creare una cultura della speranza
Assumendosi nel termine speranza l'unica come dire se qui c'è scritto paura
Qui c'è scritto coraggio quassù ci deve essere scritto speranza
E tutto questo ricorderete perché il titolo di un famoso documento
Che lo sviluppo è il nome della speranza in questo monte Marta al documento diceva lo sviluppo e l'altro nome della pace
Ma lo dobbiamo dire che lo sviluppo è in questo momento l'alto volume della speranza e quindi parlare di sviluppo significa impegnare davvero
Carlo Francesco
Ho letto ieri sulla speranza che questo non è un incontro di tutti gli anni però c'era scritto
Non solo peraltro volevo dire che invece molti stanno qua perché pensavano che fosse un incontro ci rutelliani
Dico soltanto allora no no no no no no no no no no però c'era scritto semplicemente nell'atmosfera nell'aria vuol dire molti hanno pensato io qui
Per quello che vale
No però dico però per dire questa cosa qua
Per questo c'è bisogno di creare un luogo nel Partito Democratico
Che sia al di fuori delle dialettiche contro appositi review uno o di un altro
Ma che sia un luogo reale e concreto io credo come lo diceva qualcuno che probabilmente questo Governo durerà a lungo e quindi c'è tempo ma un tempo che non può essere sciupato
Per costruire costruire davvero questo pensiero vero oggi che cosa vuole essere il Partito Democratico di cosa gli alti si aspettano da questo Partito Democratico e di come non possa mai sentiti democratici di cui al comma precedente