Caso Englaro: intervista a Massimo Villone sul dibattito al Senato relativo al conflitto dei poteri e sulla posizione del Partito Democratico

Radio è radicale abbiamo ora qui con noi Massimo villone costituzionalista professor Villone lei come valuta come giudica la non partecipazione al voto del Gruppo del PD
Del Partito Democratico sulla mozione sui conflitto dei poteri alla Camera probabilmente anche qui al Senato
Ma qui c'è un giudizio politico è un giudizio istituzionale che si può dare
Sul sulla loro diciamo sull'evento dal a non del non voto perché in realtà si tratta di questi
Personalmente ritengo che sia stato sbagliato il comportamento nel merito perché
Non c'è alcuna sostanza in quel conflitto quindi si poteva e si doveva serenamente
E pacatamente come direbbe qualcuno votare no
E quindi non c'era proprio
Secondo me discussione poi c'è un profilo che io definirei più istituzionale perché
Colpisce il fatto che in un Parlamento che si vorrebbe bipolare in sostanza con due grossi blocchi che si confrontano
E la logica che presiede e poi al funzionamento dell'istituzione dovrebbe comunque impedire che si arrivi al non voto al non partecipare al non esserci cioè c'è un sistema bipolare
E la filosofia di sistema impone
Che
E che si faccia concorra cent'che non si scelga
E in qualche modo fortemente contraddittorio con tutto ciò che è stato l'impianto filosofico politico dice diciamo così che ha retto
L'ultimo confronto elettorale e ha determinato poi la composizione del Parlamento che sostanzialmente vede l'opposizione centrato su un grande partito che che il PD poiché c'è Di Pietro ma diciamo l'opposizione vere PD
E allora se l'opposizione del PD
è il PD non può non esserci questo mi pare che è un giudizio istituzionale che dovrebbe far riflettere chi la
In queste ore non può qualche ora fa
Ha deciso invece il contrario trovassimo villone costituzionalista ma l'ascolto come sempre da Radio Radicale