Intervista a Santo Della Volpe sulla manifestazione a sostegno del Tibet e sui diritti umani organizzata ad Assisi

Santo Della Volpe articolo ventuno
Si occupa di libertà di informazione
Che spesso si è trovata in una
Accordi in coincidenza corale abbia insieme radicali a portare avanti battaglie sull'informazione e la libertà negata e non soltanto la libertà di stampa
Per quanto riguarda il Tibet e i diritti negati in Cina tu hai un'opinione un'opinione particolare
Ma io penso che
Si debba attenere sempre
Il riflettore acceso sulla città dal punto di vista dell'informazione
Non solo sulla Cina ma su ogni posto del mondo dove questo diritto
Premesso in discussione
Con l'idea che apprendo anche una parentesi anche da noi c'è molto da fare
Del nostro Paese alcuni attacchi a per esempio
Sulla rete internet alla rete stessa
Risarcimento di danni da parte dei grossi colossi dell'informazione
Per
Youtube sono tanti piccoli esempi di
Di quanto ci sia ancora da fare da noi
Pensiamo solo alla piccola stampa la legge sull'editoria che deve essere modificata per dare più libertà di stampa i piccoli e non invece come entrare i fondi sui grandi no
Quindi
Questi noi siamo sempre impegnati un po'su tutte queste campagne
Sulla Cina e sulla
Diciamo politiche tra azionario penso una cosa fondamentalmente questo sono
Che noi abbiamo come i giornalisti ma come mondo politico occidentale
Necessità di
Andare in questi posti dove sicuramente ad esempio in Cina dopo le Olimpiadi non sembra tutto come prima
Perché qualcosa cambia nel confronto quando ci sono migliaia di persone che si incontrano i giovani che si scambi di idee
Quando anche internet si vede che non si può chiudere più di tanto perché poi un certo punto si dovrà aprire la rete
A quel punto a cosa ci si mette dentro questa rete in questa internet e quali sono gli scambi messaggi di democrazia di libertà di ampiezza di confronto dopo
E anche di scontro di diversità no frantoi tra culture ebbene questo è il nostro mi impegno credo
Impegno
Come giornalisti aprire sempre di più il confronto
Ritenere riflettori accesi su queste parte del mondo
Doveri di ti sono negati poi c'è un impegno da parte della politica io devo dire una cosa
In questi giorni
Su questi temi ho visto nel nostro Paese una assenza
Soprattutto da parte mi si permetta di dire di chi ci governa su questi temi
Perché questi sono temi importanti in cui non beve esserci soltanto con un ministro o sottosegretario impegnato
Ma l'intero Governo d'Europa sì
E si deve impegnare per queste libertà
Deve scendere in campo
Oggi avrei preferito ci fossero perlomeno più messaggi
Di solidarietà questa manifestazione
Guardando anche al futuro verrà non lasciamo i propri atleti italiani da soli
A scaricare su di loro responsabilità
Che un ragazzo di vent'anni non può avere perché penso soltanto giustamente alla sua festa
Alla sugo
Alla sua gara
Senti Santoro la richiesta che i radicali fanno e che tappe Giulietti a nome di articolo ventuno appoggiato di cui si è fatto promotore
Non è che la RAI in quanto servizio pubblico dedichi degli spazi esclusivi sta ho parlato di un format
Ai diritti umani e questo perché l'informazione e poi alla fine
La Cenerentola nel nel panorama più vasto che come giustamente sottolinea ritenuto anche la copertura mediatica che avvenimenti
Non è emendare
Bonavina
Seppur ma io penso che questa sia un'iniziativa molto importante
Cioè noi ci avviamo avverso Burnham
Onera di digitalizzazione dei segnali televisivi radiofonici
Per gli ascoltatori un segnale digitale può contenere
Da otto a nove canali attuali segnali avvantaggerà saranno tanti
Si può pensare quanto sia
Avverta la pole evita di far rientrare nove messaggi per cui
Noi chiediamo che ci sia un canale dedicato per esempio sul lavoro così come ci deve essere un canale dedicato sui diritti umani
Io le ho citato anche dal palco questa frase qui tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e dire mi
E della Dichiarazione dei diritti umani dell'ONU del grande dieci di dicembre del mille novecentoquarantotto io vorrei che questo fosse l'affondamento anche per questo canale digitale che può mettere in si è mai
Tutto ciò che oggi è negato tutto ciò che oggi è da conquistare per rispettare uomo questa frase in tutte le parti del mondo dall'Occidente invito all'Estremo Oriente noi speriamo che si possa fare
In quanto come dipendente
E dirigente anche della RAI mi auguro che sia proprio la RAI a fare questo canale in futuro e credo che si possa fare una battaglia
Anche con la RAI perché questo possa avvenire