La disfatta del Partito Democratico nelle elezioni amministrative in Abruzzo: intervista a Giorgio Tonini

Radio Radicale abbiamo qui con noi Giorgio Tonini del coordinamento del Pd del Partito Democratico e senatore Tonini una bella batoste dalle elezioni in Abruzzo un bel lo schiaffo dell'elettorato
Sì direi proprio di sì e questa è proprio l'espressione giusta uno schiaffo amaro
Perché è uno schiaffo che
Si è espresso nell'astensione un'astensione di massa che ha colpito tutte le forze politiche ma naturalmente il Partito Democratico di più
è una parte dei nostri elettori per
Protesta per mandare un segnale di forte il
Diciamo così
Irritazione a ha votato per Di Pietro
Naturalmente un risultato in gran parte annunciato perché quando succede che si interrompe prematuramente una esperienza di Giunta perché il Presidente
Viene arrestato e incriminato di reati contro la pubblica amministrazione
Tra parentesi io sono tra quanti hanno sempre espresso dubbi e perplessità sulle accuse che vengono rivolte a Ottaviano Del Turco
Che al momento non sembrano poca suffragate da prove schiaccianti questo lo dico dal giorno dal
Successivo al suo arresto ma detto tutto questo è evidente che si è creato un clima
Né in Abruzzo
Di sconcerto di grande disorientamento del nostro elettorato sia quello che viene da sinistra sia quello del mondo cattolico che di fronte a riesplodere di una questione morale
Si ritrae spaventato preoccupato indignato proprio per questo non è per questa esplosione della questione morale che il Partito Democratico diciamo quasi unico tra tutti i partiti democratici o con questa denominazione del mondo con cui in Italia perde voti
Sì diciamo in questo momento ha perso voti in Abruzzo per la verità abbiamo appena vinto le elezioni in Trentino quindi bisogna anche stare attenti a non
Come dire non è infatti Giare una elezione che resta un'elezione locale tuttavia è certamente vero che in questo momento il Partito Democratico sta pagando
Come dire la crisi delle vecchie classi dirigenti in particolare locali
Del centrosinistra e dei DS della Margherita i partiti che hanno dato origine al Partito Democratico quindi c'è un
Paradossale conflitto in questo momento tra l'innovazione
Che si va facendo strada anche attraverso la generalizzazione delle elezioni primarie per la scelta dei candidati sindaci in tutti Italia anche con esiti
Spesso inaspettati che capovolgono i rapporti di forza tradizionali
Quindi grandi esperienze di innovazione da una parte e dall'altro il venire proprio a crisi a crisi grave a volte anche drammatica dei vecchi equilibri dell'idea che i gruppi dirigenti
Un politologo tra un professore se moderato tra l'altro di di Bologna il Cattani o che scrive sull'Espresso Berselli ha scritto recentemente ma bisogna che alla fin fine commissariare il PD lei è d'accordo
Bene chi lo commissaria
Sollevarla
è difficile dire una Costituzione così grave dare richiede un regime straordinari e indubbiamente che si debba invece chiedere a chi ha avuto un mandato popolare così vasto così largo come come Veltroni
Come dire una
Diciamo anche interventi straordinari su alcune situazioni locali questo
è senz'altro vero e questo sarà oggetto della
Dipendente discussione immagino anche di una qualche decisione che verrà appresa in direzione
Innanzitutto per affrontare il caso Bruzzese altre questioni
Locali che sono all'ordine del giorno lei ha detto ma in crisi sono in crisi gruppi dirigenti locali del cento del su materie in cui per i costituenti poi il Partito Democratico non è in crisi tutto il corpo democratico dirigente del Partito Democratico andrebbe trarne tutto il gruppo dirigente per rimuovere conclusi
Beh questo vuol dire la notte tutela in cui tutte le vacche sono nere questo nel modo migliore per non prendere mai nessuna decisione invece la politica la politica che vuole incidere la politica riformista
Quella che vuole prendere decisioni importanti impegnative di svolta quella che deve distinguere se c'è un difetto nei partiti italiani storico al quale il Partito Democratico vuole almeno provare ad andare a porre rimedio
Proprio quello che appunto non si fa mai niente perché tutti sono uguali
Alla fine poi cosa succede che l'unico momento di di di verifica o di controllo e di intervento e quello della magistratura che spesso è un intervento anche anche violento
Come è stato nel caso dell'Abruzzo ha una
Giunta che governava e un Presidente che governava anche il Sindaco
E ora anche un sindaco messi lì dal popolo sono stati abbattuti da un'inchiesta giudiziaria
Della quale ancora dopo mesi come dicevo prima nel caso di Ottaviano Del Turco non c'è per così dire la prova regina che consenta di suffragare le accuse molto gravi che sono state rivolte contro di lui
Quindi naturalmente alla fine poi interviene la magistratura con la sua violenza bisognerebbe essere capaci dentro i partiti di maggiore capacità di di di distinzione di
Selezione del del personale politico in maniera più accurata proprio per evitare di fare di ogni erba un fascio e poi
Di dover ricorrere soltanto in maniera passiva alla all'intervento della magistratura che si presta poi a mille
Abusi a mille equivoci questi
Il grande tema di fronte al quale si trova il Partito Democratico come costruire un sistema di regole interne che favoriscano un rapido ricambio delle classi dirigenti a tutti i livelli
E una capacità di intervenire in maniera incisiva per impedire il dilagare assi
Il diffondersi di fenomeni di malcostume in gran parte ereditati da dal passato senatore Tonini quali rapporti ora tra Partito Democratico Italia dei Valori
Altra Partito Democratico Italia dei Valori c'è una c'è stata e c'è una uno c'è stata un'alleanza
A livello nazionale che ha portato
Accorrere insieme per sostenere la candidatura di Veltroni
Come Primo Ministro nella
Alle scorse elezioni politiche poi c'è stata una evidente divaricazione nell'astratto Igica sulla sulla sull'opposizione cioè che tipo di opposizione fare
Di Pietro come è noto concentra il suo fuoco sul questioni giudiziarie
Che riguardano in particolare i nostri avversari politici
Noi abbiamo un'altra idea dell'opposizione pensiamo che quella sia l'opposizione preferite da Berlusconi che non a caso da sponda in tutti i modi a Di Pietro o sulle sue televisioni sui media sul modo stesso suo di fare polemica politica dove ci sono i radicali Marco nell'anno spesso contestato il fatto che spesso
Chi è al potere iter il regime in qualche modo scene circa di scegliersi l'opposizione che gli fa più comodo
E appunto e questo vuol dire che dà ragione a Palmi esatto restano in green gran parte dell'opposizione che in questo momento fa più comodo che diciamo
Berlusconi consigliera meno pericolosa per lui è proprio l'opposizione di di Di Pietro perché sembra così dura e così ma penetrante ma in realtà
è inevitabilmente minoritaria dall'altra parte non abbiamo scelto un'altra strada che è quella di impostare l'opposizione innanzitutto sui grandi temi
Di carattere economico e sociale quelli che riguardano la vita concreta delle persone delle famiglie delle imprese questa è la la vera divergenza che c'è tra noi e Di Pietro
Dopodiché ha in questo momento non si tratta né di né di fare né di disfare alleanze in chiave nazionale semmai si tratta di vedere caso per caso le alleanze
A carattere locale ora nel caso dell'Abruzzo è evidente che Di Pietro ha lucrato
In maniera enorme
E non tanto dall'alleanza fatta con noi perché avremmo potuto anche non farlo l'alleanza avrebbe lucrato lo stesso
Ma dal fatto che il nostro elettorato in Abruzzo in modo particolare alla disorientato per
L'esplodere della questione morale in termini così devastanti e così diffusi
E quindi
In gran parte è stato a casa e in una parte consistente ha votato Di Pietro per mandare un segnale di forte insoddisfazione rispetto
A questo stato
Di avanzamento per così dire del progetto del Partito Democratico
Questo è il nodo da affrontare il voto a Di Pietro è il sintomo di un malessere non è la causa del malessere
Appunto due pro poche settimane fa si è votato in Trentino nell'alleanza della coalizione che ha stravinto le elezioni provinciali della Provincia autonoma di Trento regionali insieme all'Alto Adige
C'era pure Di Pietro che ha preso il suo normale due per cento rivolti insomma gente che in un contesto completamente diverso quell'alleanza non non fa nessun problema in un contesto come quello abruzzese segnato in questo modo
Dall'aria gravità della della della della questione morale è evidente che il voto a Di Pietro è stato un voto gonfiato
Da questa protesta da questo malessere siamo come sempre Giorgio Tonini il coordinamento del Pd buona scorta da Radio Radicale