Intervista a Matteo Mecacci sulle ultime iniziative per sostenere la campagna internazionale del Dalai Lama a favore dell'autodeterminazione del Tibet

Torniamo a parlare di Tibet e lo facciamo in collegamento telefonico con Matteo Mecacci parlamentare radicale buonasera Matteo buonasera allora un settimana molto importante per il Tibet Health era mai in Italia riceverà la cittadinanza onoraria di Venezia e di Roma per la giornata di lunedì degli appuntamenti in mattinata un incontro con
L'intergruppo parlamentare però Tibet e ci vorrà di questo
Sì ci incontriamo del Dalai Lama come intergruppo parlamentare
Per il Tibet di cui sono Presidente e di cui vicepresidenti sono Gianni Vernetti e Lucio Malan ha per essere informati dal bar eravate
Solo su quello che allo stato dei negoziati che purtroppo sappiamo essere falliti e conclusi
Lo scorso autunno tra il Governo tibetano in esilio le autorità cinesi sulla definizione dello status del Tibet per capire quali possano essere debbano essere le iniziative
Prevede anche a livello internazionale per cercare di sostenere l'opera politica del Dalai Lama è anche per che siamo alla vigilia del cinquantesimo anniversario dell'invasione
E dell'occupazione del Tibet darle parte della Cina che tra
Il prossimo dieci marzo proprio per cercare come intergruppo per avere prima di quella data o in quella data una discussione sulla questione sino tibetana sullo status del Tibet sulle proposte del Dalai lama per l'autonomia
Veda ed effettiva in campo politico culturale e sociale del popolo tibetano ma all'interno del dello Stato cinese quindi contro l'indipendenza
Nazionale una scelta che crediamo
Sia molto saggio quella che ha compiuto il Dalai Lama ormai
Data due decenni a capo della del suo popolo e che ha perseguito e che continua a perseguire attraverso una strategia di resistenza non violenta all'oppressione e all'occupazione cinese ecco io credo che e chi più c'è nel nostro Paese dal Parlamento
Al Governo Beba no considerare questa linea politica del Dalai lama una ricchezza è qualcosa che fa sostenuto a partire dalla necessità di riconoscerlo come interlocutore e quindi anche
Di poterlo incontrare perché qualche liquidity internazionale rispetto alla quale la comunità internazionale l'Unione europea
Noi cioè Stati membri delle Nazioni che vogliono dare un contributo presuppone che ci sia la possibilità per le parti decantato obolo di riconoscersi reciprocamente di trovare una soluzione quindi ma dai dava sicuramente merita questo e merita quindi anche il sostegno delle nostre istituzioni che a differenza di quelle di altri Paesi europei come la Francia la Germania
E l'Inghilterra in questi ultimi anni sono state abbastanza latitanti quindi nostro incontro Spera ecco di riportare anche
All'attenzione del Parlamento per l'agenda delle prossime settimane questa questione che altrimenti rischia di essere davvero dimentica
Ecco dicevi le istituzioni della la hanno che si è concluso stato caratterizzato dalle Olimpiadi tutte le polemiche che
Sono seguite che abbiamo naturalmente documentato il rapporto con il Governo cinese che continua a definire il Dalai lama un terrorista e i suoi insomma la la cricca la sua cricca
Come portatrice di ogni male diciamo e poi invece le istituzioni italiane che due istituzioni di due comuni che decidono così importanti che decidono di dare la cittadinanza quello di Venezia e quello di Roma peraltro al il Comune di Roma se non sbaglio la su iniziativa della precedente Amministrazione ma confermata anche dalla dal nuovo sindaco
Sì rete vero oggetto ad un impegno appunto di queste amministrazioni locali
Anche punto del Comune di Roma con il cambio di Giunta ha confermato questo impegno in questo sostegno ma è importante che i porti l'attenzione su questa su questa vicenda appunto nel due mila nove
Dopo un anno che come dicevi che è stato molto difficile per il popolo tibetano perché è stato l'anno delle repressione di darla lo scorso marzo ricordiamolo con centinaia
Di morti migliaia di feriti e tuttora migliaia
Di detenuti tibetani nelle carceri Cinelli al di fuori di qualsiasi monitoraggio e controllo internazionale sul rispetto delle garanzie fondamentali minime queste
Per queste persone mercato anche l'anno delle promesse della Cina di apertura rispetto alla comunità internazionale di maggior rispetto dei diritti delle minoranze politiche religiose
Ed è Pini che che era promette che erano state fatte dai cinesi proprio per ottenere
La possibilità di organizzare le Olimpiadi nel due mila otto e però portate le Olimpiadi queste promesse sono rimaste tale cioè non si sono
Trasformate in fatti quindi il due mila nove è un anno
Molto importante molto difficile sicuramente anche per per il popolo tibetano e quindi che occorre che oltre all'impegno in comminando e delle autorità locali
Di Roma e di Venezia che hanno voluto
Dare questo segnale politico ci sia anche un impegno delle istituzioni che più direttamente si occupano
Delle della politica estera delle relazioni con la Repubblica oculato con la recente quindi in Parlamento ma innanzitutto anche
Anche il Governo e credo che appunto a partire da questa occasione si possa e si debba reperire una discussione su quale debba essere la nostra politica estera quale politica età nei confronti dei Paesi autoritari e dittatoriali che sicuramente sono importanti dal punto di vista
Commerciale anche in un momento di crisi economica come questo ma ecco c'è modo e modo di intrattenere questi
Rapporti commerciali cioè si può scegliere o meno come fanno altri Paesi di o non fanno altri Paesi di mettere da parte
Quando si tratta con questi questione dei diritti umani della democrazia oppure comunque cercare
Di tenerne al centro del del dialogo anche perché
E non ci sarà un'evoluzione di un Paese come la Cina intenso democratico e più aperta rispetto alla comunità internazionale questo sarà un problema anche per
I rapporti le relazioni commerciali con un Paese che appunto continente limitato da un'ideologia
Nazionalità autoritaria che poi può arrivare anche usare questi strumenti come
Interdipendenza commerciale come strumento di politica quindi
L'avere attenzione alla questione tibetana
Per una riforma anche in senso democratico e la Cina perché solo se si avrà queste si può trattenere davvero autonomia per il popolo tibetano è un investimento anche
Per un Paese come il nostro che giustamente anche mira ad avere buoni rapporti commerciale che fare con la Cina il nodo commerciale quindi al centro Matteo un'ultima battuta un
Tuo giudizio se poi in qualche modo
Spiegaci la posizione del Dalai lama l'hai accennato prima e
Più che moderata più che
Ragionevole contestata peraltro anche all'interno della
Del mondo tibetano perché è troppo giudicata da alcuni dal per i più giovani probabilmente molto o troppo
Moderata il secondo dei perché c'è una risposta così dura poi invece del del regime cinese ha una posizione di di di dialogo insomma in qualche modo più che ragionevole
Certe no la posizione andare là ma criticata anche
A da una parte devo dire da una minoranza della popolazione tibetana
Inutile o perché in questi anni di negoziati che ci sono state con le autorità cinesi non sono stati ottenuti ti risulta
Per il popolo tibetano all'interno appunto della della Cina equità sicuramente una responsabilità più e della comunità internazionale
Che è dello stesso Dalai lama e io credo che questo tipo di reazione da parte della Cina che è legata a a un fattore la Cina un paese che
Sta crescendo economicamente sta crescendo anche quindi il suo peso a livello
Politico internazionale perché da Paesi e che riceveva aiuti internazionali adesso al paese che esporta e Baiutti internazionale particolare in Africa e quindi attivata anche dei canali di diplomazia internazionale per aumentare il proprio credo politico
All'interno delle Nazioni Unite delle altre istituzioni internazionali ed è un Paese che avendo perso o a fondamento del suo sistema di potere l'ideologia comunista ha scelto di sostituirla da un lato appunto con l'investimento nell'economia di mercato ma dall'altro nella in una difesa strenua del nazionalismo le identità nazionale cinese la grandezza
Un po'così dell'impero cinetiche quindi occupare conquista anche territori non originariamente occupati e dove vivevano cittadini di etnia cinese quindi Tibet nel Turkestan orientale dove stanno Liguori ma anche la Mongolia interiore l'architetto questione di Taiwan ecco tutte queste
Situazioni politiche diventano diciamo l'obiettivo per riaffermare la grandezza della Cina sullo scenario internazionale anche dal punto di vista politico oltre che dal punto di vista
Economiche questo è l'evoluzione che ha molto pericolosa perché non è la prima volta che abbiamo visto nella storia dei Paesi crescere dal punto di vista economico pone anche
Rafforzare le proprie
Strutture militari grazie a questa crescita e fondare questa criticità sulla grandezza nazionale quindi questo è un problema è che
Ci riguarda direttamente perché indica una direzione pericoloso a chi ha preso
La leadership cinese apparentemente aprendosi alla comunità internazionale
Sulle questioni commerciale ma in realtà consolidando un sistema
Autoritario che fa dell'individuazione del nemico esterno e quindi
A partire dalle porte separatiste all'interno della Cina Tokyo vogliono indebolirli la grandezza nazionale uno strumento diciamo di mobilitazione
Delle ma confermarlo lo ricorderanno anche gli ascoltatori della radio e né nei settimanali mi discorsi abbiamo visto
Manifestazioni nazionaliste cinesi in Cina contro i supermercati francesi perché per cui chi aveva deciso di
Incontrare il Dalai lama e quindi segnare proprio che anche la mobilitazione diciamo di popolo da parte delle autorità cinesi e cercata proprio attraverso questo
Questo strumento concreta mi sembra la lettura della della scelta di una leadership
Che pure appunto avendo apparentemente aperta la comunità internazionale dal punto di vista politico continua tra ancora
Fondata su un sistema di controllo del consenso popolare che ha bisogno
Di un'ideologia non della della conquista democratica
Consesso per per andare avanti peraltro una scommessa molto rischiosa perché appunto quando voi le cose
Non non vanno diciamo nel nel verso
Auspicato la strada è quella di grammatica
Certe volte che poi appunto lo strumento poi è quello
Della repressione perché quando il dissenso inizia
A ad emergere e quindi l'ideologia non basta più a come dire conquistare il consenso delle persone e l'altra strada
Che rimane quello appunto della repressione della repressione violenta cosa che abbiamo visto
Già negli anni scorsi e che non è detto appunto che non che non vedremo solo in Tibet ma anche in altre zone dell'Acea anche da parte
A seguito di di iniziative di protette da parte di cittadini di etnia cinese rispetto a dei problemi di gestione
Economica e sociale di un Paese grandissimo che appunto
Non può solo fondate appunto sulla repressione
è una questione che poi si può proporre anche sotto altre forme io penso per esempio alla alle questioni sociali che sono interni alle nuove organizzazione del del lavoro in
In Cina pensiamo di evidentemente ci sarà nelle in questi mesi nei prossimi anni una evoluzione dei diritti del
Del lavoro e appunto qualora venissero gestiti con lo stesso criterio potrebbero esserci dei problemi molto grossi
Certo però va detto che in questo caso quindi il Dalai lama i tibetani quindi una razza diverso rispetto alle mia cinese che rappresentano un nemico molto utile
Per il regime dal dare in pasto anche a una la popolazione che di etnia cinese che abbia appunto
Problemini di tipo economico anche di libertà politiche c'era e individuando insomma il capro espiatorio nelle forze
Appunto della reazione alle porte separatiste che vogliono indebolire il Paese tutto il mondo è paese Matteo come tutto il mondo è paese anche diciamo che il comma Lella chiarirlo fa avendo grande revival in tutta in tutto il mondo purtroppo anche in Europa devo dire anche
Anche nel nostro Paese ma non solo insomma la la crisi dell'Europa è proprio deriva proprio dal
Riflesso del ripiegare
E ciascun Paese su se stesso e sulla sulla difesa dei confini nazionali come garanzia di benessere
E di tranquillità sociale in un mondo in cui ormai dal punto di vista economico finanziario sociale e dei diritti nulla può essere tutelato
A livello di Stato nazionale però dopo due o il crollo delle ideologie al fallimento e duri delle ideologie dello scorso serve secolo quella dello Stato-nazione ecco continua a essere ideologia che può servire appunto per
Ricorso ridare dei sistemi di potere autoritario all'appuntamento lunedì alle undici con l'intergruppo parlamentare pro Tibet grazie Marana cacci grazie a voi