Tra gli argomenti discussi: Partito Radicale, Referendum.
La registrazione audio ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
09:30
9:30 - Roma
10:19 - Roma
9:15 - Milano
Ho capito sedi tu hai firmato già i referendum no ai avuto modo di ascoltare qualche cosa per qualcosa sembra non condivido fissiamo idee radicali va
Bene ma
Ed è in queste cose credo che da parte vostra dove giace come come strumentazione strumentalizzazione per che cosa per portare avanti delle altre idee che a me non piace ho capito dove qualcosa è quotato posso per lo stress ma io sono comunista
Nel settantasette evidentemente anche allora non avevi fermato i referenti va be'vi ringrazio se ti una cosa tu che cosa che hai votato nel settantanove ma tutelato in particolare ci prepartita così radicale partito navigare presso partita Cho adesso di raccogliere le firme sì ma io non non raccordo che nulla bassa se non sei più d'accordo cioè non hai non hai voglia di firmare perché terra straziata antenato del futuro
Settantanove defilati venne votato radicale no e adesso che succede
Paga radio radicale nasce verde non non è il caso meglio nel caso
L'indirizzo del notaio perché tu non sei di Roma però sostrato come mai se qui a Roma perché sto facendo il servizio militare sereno il servizio militare euro sapessi tribunali militari
Ma tribunale militare
Certo sono un po'
Qualcosa un po'ingiusto per molto per molto perso porto scusa hai votato nel settantanove perché cosa perché per titoli votato nel settantanove no non ho votato per nessun partito ai visitatori riff di votare
Prodi nel settantasette firmare i referendum le settanta situazioni adesso li firmerà i tutti i dieci se o che ti ringrazio
Seggi allora io lo dite a cosa solo due domande cos'hai votato nel settantanove ecco e se rifirmato nel settantasei allora nel settantanove no no fatato fatti seri teorico tarda a riflettere venne e non settantasette severi firmato anche nel settantasei sì ho firmato con il settantasei qualcosa pezzi diversi referenti che per me sono tutte giuste verso firmata ti ringrazio toccare cosa che tu sei e pranzo giovane penso ai Charlot dato no troppo tardi regola è la prima volta firmerà il no firmato al settantasette erano votato al secolo nel sessantasette si nato San Marcianise ricitare quindi le settantanove cosa che ora non ha portato a non è neanche tu non hai votato ti ringrazio primo dato nel settantanove settantanove alle ultime nessuno anche tu non hai votato tutti quelle che hanno firmato in questo momento sono
Cinque persone a cui ho fatto allora assessore tutti quanti non avevano votassero frasi ingiuriose sullo schermo è scritto frasi generoso e schietto che cosa devo dare invece lo spettacolo radicale apicale quindi firmerà R sedici già firmatari firmati de cosa che ne pensate di questa cosa che sta megafonando compagna avremmo messo in campo cioè sta dicendo che il Comitato centrale oggi ha approvato un ordine del giorno nel quale si dà piena disponibilità
Nelle sedi periferiche ripeto socialista italiano a raccogliere anche loro le firme per i referendum radicali
Abbiano Alberto spesso aveva cioè non fatto che il Partito socialista prenda queste posizioni almeno cioè mi lascia indifferente insomma
Senza volere avere una strumentalizzazione elettorale atout sospetti che appunto sia la manovra per strumentalizzare allora a favore una la battaglia civile insomma a posto è partita la regata pretesa a maggiori diciamo sparsi nei giornali René mezzi d'informazione al partito radicale qui
Vi ringrazio abbiamo qui davanti a me un compagno socialista son di radio radicale posso fare qualche domanda ce la lista io semplicemente ho sentito che il Partito socialista aderito ad otto
Referendum e allora dicevo di essere precisi dei non ci si guadagna niente cioè io avevo riferito al mega foraggio guai se volevo dire anche un'altra cosa se avete assistito a quella penosa nel come devo dire pagliacciata di Enzo Tortora di ieri sera no appunto mera era tutta poi combinati dall'amica e può spiegare bene ai radioascoltatori quello che è successo ieri sera
E e successe con centoventi Programme anzitutto
Quello ultimo suo viaggio della campana non solo seduce la Campo l'hanno capito campano sorride se va a un certo momento vengono presentati due cantastorie della provincia ad Arezzo bravissimi che lei si propone un argomento e loro parlano su quello
E Tortona fa ai presenti in sala che argomento riponete c'era da aspettarsi qualche proposta invece in massa un covo di persone Pannella Pannella
Conservano fornite si era cominciato a parlare
Della caccia della stupidaggine di Pannella e voleva braccio ma è stato tutto un discorso di questi due contro la caccia che Pannella con cedola per niente
Ora effettivamente un altro tentativo di linciaggio prendere in giro prestarsi diciamo a questi servizi sono Cosimo spettacolo come quello che c'ha dodici tredici milioni di gente che sta a sentire io volevo giusto vedere se era possibile fare una piccola contromisura perché effettivamente ieri si è un po'esagerato e ho capito soprattutto anche dell'intelligenza degli spettatori e stupidamente voli l'hanno pure approvati con la
Rapido con le con la con l'applauso scritto la frase scritta male sedi un'altra domanda Toledo e che gli ho dato nel settantanove
Nel settantanove l'anno scorso le ultime politiche reale ha evocato radicale ai cento hai già firmato quindi compiuta dopo tanto le difese in quanto io son quelle cose esatte chiunque le dicano ai cioè nonostante io abbia votato radicale desidero radicali siano precise furono utili grazie stesso Semerano appunto al compagnie megafonava all'auto usata quella pulsione delle e io volevo invece dice essere coperti ringraziamo Kenia innanzitutto ventitré quindi l'anno scorso e votato evitando DP
Democrazia proletaria seppi cosa ne pensi hai saputo di questa notizia che vedo socialista italiano ha aderito ai referendum radicali a otto su dieci alla mi sembra giustissimo perché non dieci su dieci vorrei hanno delle riserve su due sulla porta e qua di finanza capito benefirma di tutti senza nel settantasette I anche firmato no sì ho firmato serve l'abbiamo fatto anche tavole tempo adesso a non resti non ha voglia di fare neanche adesso associa troppi impegni di lavoro troppi impegni di lavoro Valenti grazie e cosa ha votato nel settantanove beh io sono stato attaccato
Decise l'esigenza c'è lista ecco allora saputo di quello che è successo ieri sera allumina la centrale no no no se lo Martelli affatto un ordine del giorno nel quale si chiedeva a tutto il primo socialista piena disponibilità al periodo dal cogliendo la proposta per la ricarica è stato votato a favore questo ordine del giorno che adesso c'è disponibilità si spera da parte del sezioni socialiste a raccogliere le firme cristiana questi esami infernale caverebbe dare la firma ho capito la ringrazio che la colpisce di più insomma alle richieste al giorno un cacciatore
Qui lei ha ragione nell'appunto contro l'abolizione orienti l'unico gli altri tutti e nove i film adesso vediamo non credo poi ancora non li conosco tutti ho capito senta così per curiosità che cosa va dalla settantanove che cosa ha votato non voto lei non vota non vado a votare non va bene non ho capito le le si era già io voto che cosa non glielo dicono definita così superiori ai livelli nasco per cui no no non glielo dica senta attiva nel settantasette a lei
Aveva firmato quest'anno
Non sa indecisa indecisa perché
Perché non sarà contenta il trenta condivido quello che dice il mio medico non vota non saprà emaniamo no lo sanno Saba leggeranno il giorno flaccido un anno fa i suoi si sì cioè sui vari affari sottolineato colpevole all'ebreo socialista riguardo al partito socialista ma non solo a luglio tipo tutti gli altri otto di guardia in cosa vuol dire con questa cosa voglio gli affari sono io a buon intenditor poche parole giusta avevamo trovato comunque con le centrali nucleari anche quello quello sì venga quella firma sono quello soltanto ragazzi abbia compare un ragazzo che sono ancora chiediamo la Seredova che cosa è firmato dei cosa hai votato nel settantanove settantanove votata da Democrazia proletaria Novellino sede residente sederi firmata tutti e dieci i avere tutti gli otto referendum sì ho firmato i referendum poi quando si vota
Tesi operina vede i due rimasti sopravvissuti boicottare i se Kameni che attiene referendum Mammì Riccardo cena Luttazzi Anna condiziona il sì era per il sì sia la variazione sì sì altri due tutte e due Simone rilevazione mensile per i neocomunisti quella in quel quell'epoca ebreo comunista pensionato una battaglia contro questi rete bene ne pensa che va be'parità cronista da un po'di anni a questa parte assume posizioni che contrastano secco non ecco non apertissimo per il fatto che sia un partito comunista eccessi senti adesso itinere tutti
Non siamo sono alte indecise rispetto ad alcuni dei referendum quali e cioè quello
Per il board armi quello per la Bardot
Per l'aborto sì esita in udienza e piazzuole ricorda sinistre decentemente anziana rapinati grazie
Sui stagione sembra
Sembra ora che un partito dove abito verso il consenso come missione di vita popolare cioè
Senta sarà visita la popolazione perché problemi che sono in ballo sono molto molto molto seri e quindi dico giusto ora che un partito che si presume che sia di sinistra come prostitute c'è Elisa
Finalmente bianco l'appoggio nel servivano degli Annals cioè Dossetti e tutti che cosa che hai votato nel settantanove settantanove euro dal loro legale e dall'America quindi se in genere su tutti e dieci dell'affermai già firmato
Che tutte le ieri primo giorno in T sette marzo capita la invito è chiaro su tutti e dieci i sì anche della pratica sotto lei andava lei perplessa su quali adesso hanno aspetta mi ha parlato vadano nella revoca Hillary
Ronaldinho adesso non mi ricordo e quanto eravate prima giorno appena ventenne insieme
L'allora lei non era non era il porto d'armi la l'altro no lei non ricorda perché la nella stessa sede utili grazie
Rilevo che copriva dal settantanove tecnocratico articolato nel settantanove
Ho contattato verranno a non ha senso LSU
Sedile settantasette che cosa veniva da lei firmata degli otto referendum che era Madonna verificare anche allora avevi votato poi si o no Juan Maldonado no per Chelsea sia la ragazzina sia la prevenzione a tutte e due Valerio per quanto riguarda i bug comunista e allora fece battaglia per il no all'abrogazione sull'ovale legge Reale finanziatori dei partiti non è assolutamente d'accordo il Partito Comunista pensava fosse una cosa molto grave da parte del partito sei corrente Creso primo socialista invece ieri sera con Martelli approvato un ordine del però nel quale appunto si aderisce alla campagna referendaria radicale sì l'ho saputo questo pomeriggio comunque fa molto piacere tra l'altro c'è lei è soltanto socialisti stava lì che si muovono in qualche modo per i diritti civili oltre ricarico ricarica naturalmente grazie
Fluiscono alla struttura portante del fabbisogno energetico del nostro Paese
E la che la mancanza di greggio di gas naturale di carbone colpirà più di una duramente
E della che secondo me dovremmo investire tutti i nostri sforzi ed il nostro denaro
La la stalla nucleare viene indicata oggi come l'unica soluzione alla agli attuali problemi che si energetica vediamo invece quali sono i le reali soluzioni risolvono questo questo problema
A questa domanda
Vorrei fare una premessa sgomberando il campo da eventuali equivoci
Noi come associazione Amici della Terra sosteniamo da molto tempo che nessuna alternativa
Sarà in grado di sostenere questo l'attuale modello di sviluppo
Nemmeno l'energia nucleare nemmeno ricorso a soluzioni futuribili quali la fusione nucleare sarà in grado di risolvere né a medio né a lungo termine il problema
Perché questo tipo di società dei consumi con consumi sempre crescenti
Direi in maniera esponenziale non sarà sostenibile a lungo perché si scontrerà molto presto con inevitabile esaurirsi non solo dell'energia ma di tutte le materie prime
Detto questo
è necessario però risolvere qualche problema
Anche contingente e quindi io direi vorrei rispondere un pochino a questo a questa parte della domanda cosa possiamo fare subito
Per risolvere
O diciamo meglio per preparare una transizione verso un nuovo modello che inevitabilmente dovrà essere quello del due mila
Beh direi che allo stato attuale della tecnologia siamo già intanto in grado di risolvere qualsiasi problema che richiede a temperature non molto elevata
E allora perché non rivolgere subito l'attenzione a quel trenta per cento dell'utenza che come abbiamo detto prima richiede proprio tali temperature
L'Energia equivalente
Al trenta per cento dell'utenza cioè ventinove megaTEP
Corrisponde
E che corrisponde appunto alle basse temperature
Viene usata per il quindici per cento dall'industria e per l'ottantacinque per cento
Nel settore Dom
Di quest'ultima fetta la più rilevante oltre il novanta per cento
E destinato a riscaldamento degli ambienti
E l'otto per cento a quello dell'acqua
Ebbene alcuni semplici interventi di trasformazione certamente possibili in un arco di tempo di dieci anni
Che corrisponde al tempo minimo oggi necessario per rendere operativa una centrale nucleare
Interventi ad esempio quali la solarizzazione del riscaldamento dell'acqua nel settore domestico
Sarebbero sufficienti per risparmiare ogni anno circa due megaTEP che corrispondono come abbiamo visto in precedenza alle energie erogabili annualmente da almeno sei grandi centrali termonucleari da mille Mw
A questo proposito si ricordi che oggi in Italia abbiamo solo di scaldabagno elettrici una potenza installata di oltre cinque mila megawatt
Ma dalle cifre che abbiamo già ricordato
Si vede
Chiaramente come sia possibile conseguire un risparmio ancora maggiore nel nel settore del riscaldamento degli ambienti
Infatti se esaminiamo tutti gli studi più avanzati sia italiani che esteri
E vediamo subito come questi
Concordino
Su un punto
E che questo
Che solo migliorando l'isolamento termico delle abitazioni
Si potrebbe arrivare ad un risparmio di combustibile
Dal Quaranta al cinquanta per cento e ciò in Italia equivarrebbe a risparmiare più di dieci milioni di tonnellate di petrolio
Pari a quasi tutta l'energia annualmente impiegata sotto forma di energia elettrica e non è poco
Ma se tocchiamo il punto più nevralgico del fabbisogno energetico del nostro Paese e cioè l'industria
Che da sola rappresenta quasi la metà dell'utenza
Ci imbattiamo in un in un altro enorme paradosso
Ed è questa
Mentre nelle centrali elettriche dell'ENEL si produce elettricità e si butta via calore
Nell'industria si fabbrica in genere calore ad esempio vapore
Ora moltissimi processi di lavorazione industriale
E si butta via cioè non si produce
Energia elettrica
Questa soluzione
Cioè produrre insieme calore ed elettricità impiegando lo stesso combustibile
E che va sotto il nome di cogenerazione
Viene adottata infatti dall'industria italiana in una misura inferiore al dieci per cento esso solo in casi limitati e solo da industrie che sono in grado di dimostrare di non ricevere
Sufficiente energia elettrica dall'ENEL
E questo è un altro punto delicato
Noi diciamo
Che insieme
Alla rinuncia
All'energia nucleare
Dobbiamo anche chiedere
Che cessi
Subito
L'anacronistico il monopolio dell'ENEL sulla produzione dell'energia elettrica
Perché questo monopolio
Il la prima causa
Delle norme spreco di Energia
Che avviene nel settore della produzione
Se una gran parte delle industrie auto producesse energia elettrica insieme al processo di produzione di calore
Potremmo risparmiare molta molto combustibile molta energia primaria
E avremmo una produzione di energia decentrata
Non non inquinante diciamo non inquina inquinante in se non altro in maggior misura perché tanto userebbe un un processo di combustione che già avviene
In questo modo si eviterebbe lo spreco enorme che avviene nella distribuzione dell'Energia
Infatti oggi producendo energia in grosse centrali distribuendo la a distanze enormi si perde dal dieci al venti per cento
E allora
Direi che
Questi semplicissimi conti che come ho detto prima sono basati su statistiche ufficiali pubblicate nel settantotto dall'ENI e dall'ENEL
Meriterebbero
Forse un contraddittorio da parte di qualche responsabile della politica energetica del nostro Paese
Nella convenzione
Che abbiamo
Che avendo una vasca da bagno che perde si possa riuscire a fare benissimo il bagno
Sostituendo il tappo e non solo aumentando in getto dell'acqua calda
Gli amici della terra hanno organizzato da giudichi diciassette a domenica venti maggio a Roma all'università nella maniera l'università un convegno seminario sull'energia dolce per l'Europa
Volevo chiederti i cosa consiste cosa verrà dibattuto in questo convegno seminario internazionale
Come è stato definito e come lavorano gli amici della terra
Allora farò una premessa
Su i significati
Sul significato di Energia dolce sul significato di strategie alternative e perché noi amici della terra riteniamo che questa sia l'unica soluzione possibile ai problemi che affliggono in otto
Questo nostro mondo
La terra conta quasi cinque miliardi di anni
Meno di un terzo della popolazione appartiene ai cosiddetti paesi sviluppati
Mentre il rimanente
Vive in paesi che sono molto fu misticamente direi chiamati in via di sviluppo ma che sarebbe molto più corretto a definire paesi che non si svilupperanno mai
Non si svilupperanno mai significa che non avranno alcuna possibilità di farlo nell'ambito del modello sociale ed economico dei Paesi industrializzati che implica un generalizzato il sempre crescente sfruttamento delle risorse mondiali
E non solo una sempre maggiore disponibilità di energia
Questa tendenza non potrà mai essere sostenuta da un numero crescente di uomini
Basti pensare ad esempio che
Da soli gli Stati Uniti divorano quasi la metà di tutte le risorse del pianeta
Ed è proprio da questo contesto da questa situazione terribile paradossale
Che discende il problema tragico della fame nel mondo che investe i due terzi dell'umanità e causa ogni anno la morte di milioni di persone
Se proviamo poi analizzare la situazione dei paesi privilegiati fra virgolette
Cioè si accorge in realtà che nemmeno qui le cose funzionano troppo bene
Infatti il modello generalmente adottato per lo sviluppo economico e sociale basato ovunque su una produzione di beni e servizi di tipo
Squisitamente consumistico
Una simile strategia quindi non solo implica fabbisogni esponenzialmente crescenti di materie prime degli NTA
Non sostenibili in prospettiva in alcun modo
Ma anche condizioni di vita e di lavoro alienanti per la quasi totalità degli individui
Quindi
Noi sosteniamo come associazione due cose
Che i paesi poveri
Diventeranno sempre più poveri perché i Paesi ricchi per sopravvivere nella loro logica dovranno diventare sempre più ricchi
I Paesi ricchi che identificano il progresso economico e sociale con una sempre maggiore disponibilità di beni di consumo
E con il crescente consumo pro-capite di materie prime ed energia
Si scontreranno alla fine inevitabilmente con la dura realtà dell'esaurimento delle risorse
Ed è qui suona veramente con una stonatura
Il luogo comune e che sentiamo continuamente ripetere dalla stampa e da tutti i mezzi di informazione
Radiotelevisione Simini
Cioè chi si oppone ad un aumento del consumo pro-capite
Viene accusato immediatamente mi voleva restare il progresso ebbene noi diciamo che questa è una logica sbagliata
Di fronte a un quadro mondiale così poco edificante
Il principale obiettivo diventa inevitabilmente quello di cambiare modello di vita
Ciò significa che è indispensabile cambiare radicalmente
In prospettiva il sistema sociale e produttivo non solo per garantire noi stessi a noi che apparteniamo ai Paesi ricchi la sopravvivenza ma anche per lasciare a tutti gli inquilini di questo pianeta la speranza di un conseguimento di livelli di vita per lo meno accettabili
La logica che respingiamo in blocco che dobbiamo fermamente respinge in blocco e quella di mantenere in vita ad ogni costo l'attuale modello ciò implica che bisogna rifiutare il comma veramente con fermezza tutte quelle strategie che chiamiamo dure
Ed in primo luogo quella che passa attraverso il nucleare
In quanto rappresentano proprio la certezza di un'assoluta mancanza di volontà verso un qualsiasi tipo di cambiamento
La scelta nucleare come tutte le scelte dura in genere anche il solare può essere fatto in modo duro basta pensare alle proposte fantascientifica di mandare piattaforme orbitanti con chilometri quadrati di specchi per concentrare Energia
In punti prescelti del pianeta
Diciamo lungo dicevamo lungi dal rappresentare una soluzione ai problemi dell'umanità ed e del Terzo Mondo in particolare perché noi dobbiamo considerare la totalità degli individui che abitano questo pianeta
Altro non sarebbe che un estremo tentativo
Mi salvare tentativo peraltro illusorio di salvare proiettandolo al domani l'attuale modello sociale ed economico
I motivi principali del rifiuto di questa via dura sono quindi due
Sono più di due
Cominciamo a vederne a vederli sinteticamente
La strategia nucleare come in generale tutte le soluzioni dure
E sarà riservata solo ai Paesi ricchi in quanto per una corretta attuazione richiede enormi investimenti
Enormi disponibilità di strutture scientifiche tecniche ed industriali nonché di personale altamente qualificante
Il nucleare per essere attuato necessita di una gestione rigorosamente verticistica nelle decisioni
Ed in un tale contesto tutte le scelte verrebbero progressivamente sottratte al giudizio
Si vedano già oggi ad esempio le implicazioni della famigerata legge trecentonovantatré
Per la localizzazione delle centrali nucleari che toglie alle popolazioni qualsiasi
Diritto a decidere
Su l'eventualità o meno di un insediamento
Il potere in questo modo verrebbe infine monopolizzato da unica ristretta è lite
Tecnocratica
Sfuggirebbe al controllo democratico dei cittadini
Il nucleare assorbirebbe col tempo la maggior parte delle risorse finanziarie
Ed intellettuali di ciascun paese in particolare
Dell'Europa e del terzo mondo
Inibendo quindi il progresso in tutti gli altri settori
L'integrità delle centrali necessitanti quindi di difendere da eventuali attacchi in sabotaggi e cose di questo genere richiederà infine una militarizzazione sempre più spinta della società in funzione
Anche del controllo del ciclo del combustibile ed in particolare del plutonio
Il plutonio con cui che è un sottoprodotto delle attuali centrali e che sarà il combustibile primaria
Delle centrali della prossima generazione cosiddetti reattore autofertilizzante
Il materiale fissile con cui vengono costruite le bombe
Nucleare
Come risultato si avrebbe quindi una trasformazione dello Stato in chiave sempre più autoritaria
E ciò allontanerebbe via via qualsiasi prospettiva di mutamento
E quindi è evidente
Il motivo che spinge in tutti i Paesi il potere costituito ad abbracciare la scelta nucleare poiché se rappresenta
La migliore garanzia per il consolidamento dello status quo del potere costituito appunto
E da quanto abbiamo detto è chiaro come lo slogan oggi di moda
Un po'di nucleare per arrivare al solare sia soltanto una grossolana mistificazione e che non inganna non deve ingannare nessuno
Ed è proprio qui il problema
Il problema è la transizione perché ormai sono tutti d'accordo lo sono gli alti dirigenti del CNEN nello sono i nostri governanti lo sono i dirigenti del Partito comunista
Lo sono i dirigenti dell'ENEL
Che l'unica soluzione al due mila cinquanta
Sarà quella di una società basata sulle energie rinnovabili
Quello che noi non condividiamo anzi che respingiamo che lo che lo combattiamo con tutte le nostre forze
E il modo e la strategia comunque che ci propongono per arrivare a questo cambiamento
Da una parte ci propongono
Un modello nuovo
Dolce rinnovabile
E dall'altra ci propongono per arrivarci una strada che a questo modello
Non ci porterà assolutamente
Ed è questo il motivo per cui noi al di là degli slogan delle parole delle belle intenzioni cerchiamo di fare nel nostro piccolo qualcosa di costruttivo e in questa chiave e per questi motivi abbiamo organizzato
Per la prossima settimana dal diciassette al venti di maggio un convegno internazionale che appunto il titolo Energia dolce per l'Europa
Europa che oggi così di moda con le elezioni imminenti
E che dovrebbero rappresentare una sfida è un un banco di prova per tutti coloro che sono e che tengono veramente all'ambiente naturale
Pensano di risolvere il problema tutti i problemi dell'umanità
Cambiando questo modello
Energia dolce per l'Europa significa individuare appunto una strategia diversa dalla strategia dura una strategia che consenta di arrivare a un nuovo modello cominciando fin da ora a cambiare le cose
Preparando la strada
Per la soluzione che dovrà essere una soluzione definitiva
Cioè un sistema energetico
Dolce basato su energie rinnovabili senza sprechi
E in grado di soddisfare le esigenze di tutti
A questo convegno hanno aderito e parteciperanno i più grandi specialisti mondiali nel campo delle energie alternative basti citare amori l'audience
Aurelio per cento basti citare dell'usiamo Buzzati Traverso
E tanti altri
Che
Dagli Stati Uniti
Dalla Gran Bretagna dal Belgio
Arriveranno per raccontarci cosa si sta facendo
Nei rispettivi Paesi per risolvere questo problema drammatico che comincia travagliate l'intera umanità
Perché questo è il punto
Negli altri Paesi qualcosa stanno già facendo perché a tutti hanno capito che questa l'unica speranza è l'unica soluzione gli Stati Uniti già oggi parlano di risparmio
Parlano di cambiare strategia rifiutano il nucleare
Da noi si scelgono sempre le soluzioni di retroguardia
A noi spettano le centrali negli Stati Uniti non vogliono che negli Stati Uniti rifiutano perché noi dobbiamo sempre
Essere il mercato per i sottoprodotti
Tecnologici di una civiltà
Che comunque in continuo cambiamento
Questo convegno è pubblico sarà articolato attraverso relazioni e pubblici dibattiti attraverso seminari specialistici più ristretti
Che
Dovrebbero comunque produrre risultati
E che verrà e e i quali risultati verranno via via riversati
Nel convegno pubblico attraverso relazioni
Tecniche divulgative
E quindi noi riteniamo che possa essere veramente un primo banco di prova
Per sondare la buona volontà
Dei nostri governanti ad un cambiamento di strategia
Ad un cambiamento che soltanto in questi ultimi tempi con l'avvicinarsi delle elezioni cominciano a sbandierare
Speriamo che questa non sia soltanto una propaganda elettoralistica ma che qualcosa rimanga
Pertanto noi invitiamo tutti
Dai massimi dirigenti del CNEN dell'ENEL del Governo i responsabili della politica energetica dei partiti e così via di intervenire e a confrontarsi a misurarsi pubblicamente su questi temi
E non a nascondersi come fanno sempre come hanno sempre fatto
Uscire pur pubblico soltanto nelle occasioni in cui manca completamente un interlocutore
Comunque è chiaro che sono tutti quanti voi ascoltatori siete invitati a partecipare a questo convegno che si terrà
All'Aula Magna dell'Università di Roma
E che probabilmente segnerà un punto fermo
Nella nuova strategia per una diverso tipo di società per un diverso modello dolce e gentile di utilizzazione non solo delle energie ma di tutte le risorse disponibili
Da quanto
Da questo che vi ho detto
Dovrebbe essere ormai chiaro qual è la strategia
Attraverso l'acqua attraverso cui si muovono gli amici della terra
Gli amici della terra che sono
Un'associazione rappresentano un'associazione internazionale denominata inglese Francis o di Air
E che ha diramazioni in tutto il mondo diventi
In Italia si chiamano appunto amici della terra
Hanno un po'di sedi sparse in tutta Italia
Da Milano a Roma
Fino alla Puglia alla Sicilia
Lavorano su base veramente volontaristica si impegnano al massimo delle loro possibilità per divulgare questi argomenti
E ritengono che questi siano i veri problemi da risolvere al di là di ogni slogan
Abbiamo trasmesso una conversazione con Andrea Todisco candidato del Partito Radicale e membro dell'Associazione Amici della Terra
Abbiamo qui in studio Marco Boato di Lotta continua quattro insegna Sociologia all'Università di Padova è stato candidato nel settantasei nelle liste di Democrazia proletaria ed è stato anche uno dei promotori di nuova sinistra nel Trentino
La prima domanda è ovviamente perché quest'anno ti presenti nelle liste del Partito Radicale
Si è del resto è anche la domanda che si è che si stanno facendo in questi giorni a me a Mimmo Pinto a Pio Baldelli altri compagni Lotta continua che sono candidati indipendenti negli strati Calì
Molti compiti molto i compagni del che hanno in comune con noi la storia di Lotta continua e altri che invece fanno parte delle altre organizzazioni
E la nuova sinistra ebbene io credo che pur nel momento in cui non non si è riusciti credo che forse sarà ancora difficile per molto tempo riuscirà a portare avanti un processo di trasformazione di rinnovamento profondo e autentico di tutta la nuova sinistra con le minuscole per intendersi tale che permetta di di realizzare anche sul terreno elettorale un'autentica esperienza unitaria
Importante e significativo che dei compagni di Lotta continua
Abbiano accettato la proposta che dal Partito radicale è stata fatta di candidare nelle liste perché questo può implicare
Rifiutare finalmente una divisione una separazione che io ritengo molto nociva per la sinistra per la nuova sinistra in Italia c'è la divisione fra opposizione di classe fra esperienze che provengono più direttamente dalla lotta di classe da Lotta proletaria di massa
E il dissenso democratico e le battaglie sui diritti civili ecco questa è una divisione che negli anni scorsi secondo me è stata nocive per tutta la prospettiva della sinistra autenticamente rivoluzionario alternativa
Nel nostro paese e che credo vada superata di più noi che abbiamo una matrice di carattere marxiste e noi che proveniamo della sinistra rivoluzionaria abbiamo teso molte volte in passato e abbiamo sbagliato
A sottovalutare le esperienze le lotte le iniziative sia di quelle
Nell'ambito della società civile sia quelle sul terreno istituzionale anche sul terreno parlamentare che ha portato avanti il partito radicale mentre invece questo va riconosciuto con forza
Le grandi masse come si usa dire alla gente ha riconosciuto proprio nella battaglia istituzionale in onda che il partito radicale ha fatto in questi anni non dico l'unica ma sicuramente la più avanzate la più coerente
Forma di opposizione che si sia verificata nei confronti del sistema dei partiti del il rapporto fra democrazie che sta nel Partito comunista nei confronti della trasformazione autoritaria dello Stato ecco noi in passato
Noi di Lotta continua in particolare in passato siamo stati la parte della sinistra rivoluzionaria e che più stretti comunque ha avuto rapporti con me iniziative del partito radicale ricordo per esempio ancora all'inizio degli anni settanta le esperienze comune che abbiamo fatto nelle marce antimilitarista ricordo nel settantaquattro la battaglia sul divorzio nel nel settantacinque la battaglia contro la legge Reale
Nel settantotto ancora una volta la ma tale che promosso dal Partito radicale ma cui Lotta continua è stata la prima formazione ad aderire
Contro il finanziamento pubblico dei partiti e contro la stessa legge reale ma sì referendum non fossero stati a Fossati quelle sul concordato e i sugli altri sui tribunali militari sugli sugli altri referendum che erano stati promossi dal Partito radicale a cui noi avevamo aderito ecco questo rapporto già stretto
Che da parte nostra che pure abbiamo matrici diverse rispetto alla matrice radicale c'era stato in passato mi pare che era importante che trovasse una l'unico una conclusione ma un momento di confronto di passaggio e di esperienza comune decisive importante anche in questa battaglia elettorale che adesso noi stiamo conducendo insieme
E questo credo che riguardi anche anche altri altri aspetti cioè i riconoscimenti sono strettamente legati a quelle che ho citato poco fa
Il riconoscimento da parte nostra a volte è stato anche tardi come importante che oggi avvenga in modo esplicito che non ci può essere autentica lotta di classe
Non settaria non dogmatica non non estremistica in senso deteriore se non è collegata strettamente sostenuta reciprocamente con coerente lotta per la democrazia
Noi non ci identifichiamo meccanicamente con la Costituzione repubblicana Maric ma crediamo oggi che per fare avanzare un processo autenticamente socialista nel nostro Paese questo debba passare quanto meno attraverso la difesa fino in fondo della Costituzione repubblicana nel momento in cui i partiti sedicenti dell'arco costituzionale invece sta man mano mettendo fino in fondo
Questa Costituzione bene questa battaglia per la difesa fino in fondo della Costituzione repubblicana è stata proprio una delle caratteristiche in questi anni del partito radicale e che questa battaglia oggi si colleghi strettamente con esperienze come i nostri che provengono invece più direttamente dalla lotta di massa sul terreno di fabbrica sul terreno sociale sul terreno diciamo della della sinistra rivoluzionaria mi sembra un aspetto positivo un'altra un'altro aspetto diciamo anche credo caratterizzi in positivo la nostra esperienza e la nostra presenza nelle liste radicali sia il superamento di forme di dogmatismo del vecchio marxismo e del vecchio leninismo che hanno Sclero utilizzato il marxismo leninismo e che hanno impedito a molti che ho che ancora oggi si dichiarano rivoluzionari di capire le profonde trasformazioni che si sono verificate
Nella società italiana e anche la caduta dei miti la caduta anche drammatica di esperienze
Che si ispirano al marxismo-leninismo sul terreno internazionale basta pensare l'invasione della Cambogia da parte del Vietnam invasione della Cina da parte del del Vietnam da parte della Cina e così via
Capire che da questo punto di vista bisogna rigenerare autenticamente il marxismo non fanno un dogma non fame non farne una dottrina imbalsamata
E che bisogna aprire l'esperienza autenticamente marxista a esperienze di di tipo laico e libertario come sono quelle che vengono portate avanti dal Partito Radicale
Non soltanto per una sommatoria di ideologia e che non ciò che conta che non è ciò che conta ma proprio per una compenetrazione un arricchimento reciproco profondo di strumenti
Di interpretazione di trasformazione la realtà capire questo credo che sia uno dei e compiti che noi ci poniamo nel momento in cui facciamo questa esperienza nelle liste radicali ancora un altro aspetto legato a questo mi sembra diciamo la riscoperta da parte di molti di noi
Della di in quella che si chiama molte volte la dialettica dell'individuo cioè l'importanza dell'autonomia individuale del rapporto fra esperienza individuale esperienza collettiva rifiutare cioè ogni forma di collettivismo burocratico
Rifiutare forme sbagliate totalitarie di concezione del socialismo del comunismo per riscoprire all'interno di una prospettiva socialista un'autentica prospettiva libertarie che si fonda sì e nel rapporto con le masse del rapporto con le classe nel rapporto con i grandi strati sociali ma che si fonda prima di tutto nella capacità di riscoprire l'auto l'autonomia dell'individuo il rapporto fra le esperienze personali e le esperienze esperienze collettive
Un altro aspetto legato a questo mi pare il secondo intreccio
Fra il
L'esperienza pacifista e non violenta
Del partito radicale è un'esperienza come la nostra che non è di principio pacifista e non violenta ma che nel momento in cui ha riconosciuto anche le aberrazioni dell'esaltazione della violenza dell'uso strumentale della violenza eccetera
Riscopre come fatto profondamente positivo oggi la necessità di rifiutare radicalmente totalmente la lotta armata di rifiutare totalmente qualunque prospettiva folle di guerra civile di spire di rifiutare totalmente qualunque esperienza di terrorismo sia da parte del partito armato sia da parte del cosiddetto del cosiddetto terrorismo diffuso ecco ed è un ultimo aspetto che almeno dal mio punto di vista motiva questa presenza che ritengo importante dal dal punto di vista de Dinoi Company Lotta continua e anche da parte di molti compagni del movimento e nelle liste radicali
La capacità di dare un riferimento positivo alle esperienze nei movimenti di base dei movimenti di massa ora non credo che il partito radicale liste radicali pretendiamo in alcun modo né noi all'interno di queste di rappresentare i movimenti di massa non è questo
Credo che i movimenti di massa i movimenti di base non hanno bisogno di essere rappresentati da qualcuno
Ma fare in modo che le iniziative le lotte le esperienze organizzate e non di di di lotta e di trasformazione che si verificano nelle fabbriche nelle scuole nei quartieri nei paesi nelle realtà metropolitane anche quelle delle Province
Possano avere la capacità di una dialettica sul terreno istituzionale di esprimere una opposizione sul terreno istituzionale adeguata al alla ricchezza del del dei contenuti e degli obiettivi che a livello di massa vengono espresse ecco fare in modo che questo possa realizzarsi più compiutamente
è credo un compito che non ci assumiamo non da soli evidentemente ma ci assumiamo all'interno di un'esperienza collettiva che con tutti i compagni radicali e non facciamo all'interno di questa campagna elettorale
A proposito di queste ci potresti parlare della tua esperienza con la lista di quale sinistra nel Trentino
Certo anche perché l'esperienza
A partire dalla quale per me è stato più significativo è anche più semplice meno drammatico accettare come un fatto molto positivo la candidatura nelle liste radicali bene forse non tutti sanno le caratteristiche che ha avuto questa esperienza
L'anno scorso nell'autunno dell'anno scorso qui i compagni del partito radicali compagni di Lotta continua e i compagni di altre esperienze organizzate non presidio Boncompagni proveniente dal Partito comunista compagni proveniente dal Partito Socialista cattolici del dissenso e altri
Unitariamente non attraverso un cartello di siti Leo qualche operazione di vertice ma unitariamente a partire dalle nostre realtà e anche le nostre diversità abbiamo abbiamo riconosciuto l'importanza di fare questa esperienza unitaria che si chiamava nel Trentino nuova sinistra e nuova sinistra noi Linke nell'Alto Adige sud
Nell'Alto Adige Sud Tirolo
Ebbene questa esperienza che è stata profondamente cari innovatrice sul terreno degli obiettivi sul piano dei contenuti sul terreno del del linguaggio della capacità di rapportarsi alla gente di capire il
La l'antagonismo all'estremità della gente rispetto l'attuale assetto delle istituzioni ma anche la volontà della gente di intervenire di cambiare di esprimere qualcosa in positivo
Di in termini di opposizione di proposta sul terreno istituzionale che stato ciò che ha caratterizzato è stato ciò che ha caratterizzato la esperienza la lista di nuova sinistra nel Trentino ebbene questo il fatto che tutto ciò non c'è stato un esperienza puramente episodica e velleitarie dato dal fatto che la risposta anche sul terreno elettorale è stata molto ampia mediamente a livello regionale si è ottenuto il quattro per cento con questa lista ma per chi sa come è fatto il Trentino e sul Tirolo cioè sono è una regione sono due province
Inizia in cui le concentrazioni urbane sono molto piccole ci sono molti Valle molti piccoli paesini io credo che il dato significativo prioritario sia risultato tenuto nelle città ebbene a Trento e a Bolzano abbiamo ottenuto risultati che vanno dall'otto virgola quattro per cento
A Trento all'otto virgola sette di Bolzano che hanno portato nuova sinistra noi e l'Inter c'è questa esperienza in cui la colonna componente radicale la componente Lotta continua sono state non è unica ma determinanti
A diventare la quarta forza politica maggiore ancora che non il partito socialista
A Bolzano nel Sud Tirolo e la quinta forza politica nel Trentino ecco questa esperienza di nuova sinistra ma io Linke
Che abbiamo fatto insieme radicali Lotta continua e altri compagni a novembre dell'anno scorso è l'immediata premesse del presenza nostra come candidati indipendenti e mia in particolare da questo punto di vista nelle liste radicali in queste elezioni politiche
Senti come vedi la presenza di tanti cristiani liste del Partito radicale che notoriamente un partito anticlericale
Ma la vedo come è un segno dei tempi si direbbe ancora una volta col linguaggio
E cristiano
Mi sembra che certe barriere certi pregiudizi ideologici siano caduti da molto tempo non solo ma credo anche che un autentico cristiano debba essere anche un autentico anticlericale cioè chi vuole testimoniare la sua la propria fede cristiana e senza imporla agli altri
E e senza imporre i propri valori a livello sociale con gli strumenti temporali con gli strumenti statali deve essere anticlericale in senso positivo cioè deve rifiutare qualunque ingerenza
Del potere ecclesiastico
A livello del potere civile del potere politico e potere economico peggio qualunque strumentalizzazione della Chiesa da parte del potere economico del potere politico pensiamo la democrazia cristiana nei confronti del Vaticano o viceversa qualunque strumentalizzazione
Del potere economico politico finanziario ideologico da parte della Chiesa pensiamo le IPAB pensiamo ciò che viene nelle caserme pensiamo ciò che avviene sul terreno del della proprietà edilizia pensiamo nella scuola nell'assistenza eccetera ora questa battaglia che per esempio per quanto riguarda il partito radicale ha voluto dire farsi promotore del referendum contro il concordato che poi purtroppo è stato affossato è una battaglia che anche proprie caratteristiche di tutti i cristiani autenticamente tali c'è non vincolati nelle strutture del potere politico nelle strutture del potere
Del potere ecclesiastico e quindi le battaglie che per esempio abbiamo fatto insieme ne Cristiani per il Socialismo Nek nelle comunità di base con don Marco Bisceglia con Marisa Galli
Sono le battaglie che oggi per esempio ci unificano ancora una volta nel nel pur avendo noi matrici diverse non dal punto di vista religioso ma dal punto di vista ideologico c'è unificano ancora una volta nel Partito radicale credo che si è significativa
Che molti compì molti cristiani
Cristiani marxisti hanno cristiani li libertarie non che in questi anni hanno fatto parte dei cristiani per i soci del movimento dei Cristiani per il Socialismo che un movimento pluralista che hanno fatto parte delle comunità di base che sono stati protagonisti di una serie di lot
Contro le strumentalizzazioni ecclesiastico contro le strumentalizzazioni politiche del potere che si articola e sia significativo che questo tipo di cristiani si ritrovi senza nessun problema di coscienza ma con la massima serenità e con la massima coerenza e anche col massimo rispetto alle il palco nelle stesse liste quindi nella stessa esperienza elettorale con quei compagni del Partito radicale rigorosamente laici rigorosamente anticlericali
Questo è ripeto un segno dei tempi è il superamento di ogni forma di integralismo è il superamento di ogni forma di rigidità e di settarismo ideologico e la capacità di capire che questo tipo di battaglie sono battaglie che che sono comuni per il rinnovamento ossia della società delle strutture istituzionali del nostro Paese e anche per la de temporalizzazione della Chiesa nel nostro Paese
Ci sono state recentemente delle polemiche anche molto dure da parte dell'autonomia nei confronti che cosa ci può dire su questo
Posso dire che ritengo che queste polemiche siano in parte
Comprensibili e in parte invece del tutto strumentali e che però che lei è secondo me andrebbero superata in questo secondo aspetto in parte comprensibile nel senso che da parte non solo mia
Ma anche di di del quotidiano Lotta continua di molte compagnie nota continua abbiamo aperto un confronto duro esplicito nei confronti e dei compagni dell'autonomia per tutto ciò che noi riteniamo di sbagliato di velleitario di strumentale di avventurista molte volte
Caratterizza la linea politica e l'esperienza politica del dell'autonomia
Da questo dal punto di vista però io vorrei ricordare che si tratta di una battaglia
Sul terno politico sul terreno ideologico sui contenuti della lotta di classe sulle esperienze degli organizzazioni e sul rapporto con i vari strati sociali e tutto ciò non ha niente a che vedere per esempio con la criminalizzazione giudiziaria con la gara repressione
Repressione poliziesca mentre in realtà nel momento in cui questo non va mai dimenticato i mini principali leaders dell'autonomia
Nella fase più recente sono stati sottoposti ad una pesante pesantissima repressione giudiziaria da parte loro si è teso ad attribuire la responsabilità in qualche modo dirette o indirette di questa repressione nei loro confronti alle battaglie politiche
Condotte da Lotta continua ecco io credo che bisogna con forza
E con fermezza e anche con serenità se possibile
Distinguere fermamente queste due campi è importante ed è proprio di tutti coloro che fanno una milizia politica non di tipo intellettuali visti con astratto esterne portare restano alla lotta di classe le spense nota di massa portare avanti questo confronto e questo questo dibattito sia nei confronti di autonomi come per altri aspetti invece c'è una polemica molto pesante nei confronti del partito comunista nei confronti del partito socialista
Questa questa polemiche questo dibattito però non non hanno niente a che vedere ripeto con una questione di criminalizzazione poliziesca o di criminalizzazione giudiziaria anzi proprio perché noi non siamo ha in alcun modo sospettabili di essere coinvolti inesperienza che giudichiamo negative portate avanti dai compagni l'autonomia abbiamo credo maggior forza in qualche misura Man George credibilità nel momento in cui protestiamo e condanniamo tutte le violazioni dei diritti della difesa dei diritti costituzionali che nei confronti di delle degli autonomi vengono vengono portate avanti
Non è un motivo sufficiente quello di per cui si considera la linea politica l'autonomia e la pratica politica autonomia sbagliata non è motivo sufficiente questo
Per criminalizzare ciò che non è criminalizzando i rapper togliere i diritti costituzionali a a a persone che hanno idee politiche che si considerano magari profondamente sbagliate anche perché in questo modo si spinge alla clandestinizzati Silone come si dice oggi
Formazioni politiche come quelle dell'aria autonomia che non sono e che non intendono affatto essere clandestine anche perché nel momento in cui sì ma non mettono certe libertà democratiche per colpire certi leaders dell'autonomia in realtà si mettono le premesse per continuare a manomettere questa libertà democratica anche nei confronti
Di altre formazioni politiche che non siano che non siano quelle dell'autonomia ciò non vuol dire anche perché non sono in grado di dirlo
Che per esempio la magistratura abbia o non abbia prove ad accusa per reati gravi come quelli di cui si è parlato in queste settimane nei confronti dei leaders dell'autonomia ciò che noi però dobbiamo dire che se queste prove d'accusa esistano e non sono invece forme di criminalizzazione del del diritto di pensiero su sono forme di Reder reati di opinione debbano essere tirate fuori devono essere contestate si devono dare si deve dare la possibilità che è costituzionalmente fondamentale a chi è imputato di qualcosa di difendersi conoscendo quali sono le sue prove d'accusa ma credo anche che pur non conoscendo nulla
O poco se non quello che si sa attraverso i giornali di questa inchiesta giudiziaria si possa comunque dire che del tutto incredibile la identificazione fra questi leaders dell'autonomia e per esempio la direzione strategica delle Brigate Rosse chiunque conosca qualcosa
Anche chi come me non condivide affatto le posizioni politiche dell'autonomia e chiunque conosca qualcosa però dei queste posizioni politiche sa che sono molto diverse e molte volte contrapposte a quelle per esempio delle delle Brigate rosse o per altri aspetti
è o per altri aspetti di prima linea ecco da questo punto di vista ripeto
Non soltanto bisogna distinguere fino in fondo e con la massima coerenza confronto anche polemica dura sul terreno politico ideologico da qualunque questione che possa riguardare la delazione sul terreno poliziesco e giudiziario che è fuori discussione
Da parte da parte mia da parte nostra da parte dei compagni di Lotta continua come ancora ancor più esplicitamente ovviamente da parte dei compagni radicali che non hanno una contiguità diciamo di esperienza politica come abbiamo noi
Nei confronti del dell'autonomia ma dall'altra poi in positivo bisogna capire perché per esempio
Molti giovani oggi molti giovanissimi oggi sono portati a confluire
Nelle file nell'esperienza dell'autonomia c'è bisogna capire come problemi quali l'emarginazione la disoccupazione la disperazione la mancanza di prospettive non soltanto la mancanza di prospettive sul terreno economico sociale materiale ma anche sul terreno ideologico culturale eccetera la mancanza di sbocchi politici la mancanza di prospettive
Diciamo il anche sul terreno istituzionale tutto questo sia ciò che poi provoca la terra bruciata attorno esperienze giovanili di massa e porta evidentemente anche a rifluire supposizioni che possono essere devianti avventurista e comunque sbagliate addirittura molte volte disperata ecco capire che se la ride autonomia il peso che ha e ha un peso consistente oggi nella Società italiana questo non è per qualche operazione diabolica di qualcuno dei suoi leaders ma perché nella società italiana ci sono contraddizioni
Di carattere economico di carattere sociale di carattere culturale talmente grosse e che attraverso la particolarmente proprio le giovani e giovanissime generazioni che chiamano in causa direttamente la nostra responsabilità c'è la responsabilità dell'anno delle altre formazione la nuova sinistra la responsabilità dei compagni radicali e in modo molto molto più pesante e deve tragico per certi aspetti le responsabilità prioritarie del potere costituito della classe dominante del governo democristiano del Partito comunista del Partito socialista cioè di chi detiene il potere
Nel nostro nel nostro Paese e che in questi anni non ha fatto altro che aggravare evidentemente invece che in qualche modo modificare i positivamente la condizione in questi giorni ho parlato anche delle nostre responsabilità non dal punto di vista del potere evidentemente cosa avete di fondo
Sono quelle della democrazia cristiana di chi ha sostenuto i governi democristiani questi anni c'era il Partito comunista il partito socialista degli altri partiti che hanno suo seduto il Governo le nostre responsabilità invece sono di carattere morale e politico cioè noi dobbiamo credo aver in positivo la capacità non di egemonizzare come si usa dire con brutto termine ma di ufficio di offrire una prospettiva in positivo uno sbocco in positivo senza pretendere di soffocare nelle le le contraddizioni senza appresterei soffocarmi bisogni a tutti coloro che oggi vivendo
In modo drammatico l'emarginazione la disoccupazione la precarietà l'assenza di di alternative evidentemente rischiano di chiudersi gli un detto
Di permettere in questo modo chi anche il potere la classe dominante il potere politico è anche quello giudiziario e poliziesco
Chiudano centinaia di migliaia di giovani una sorta di riserva indiana per poi magari poterla cancellare sul terreno della repressione in modo più facile con questa operazione va combattuta da parte nostra denunciando la trasformazione autoritaria dello Stato denunciando l'uso dello dello stato d'assedio l'uso delle forze armate in servizio di ordine pubblico e d'altra parte dando una per Bettina diversa che non sia quella della disperazione armata o della disperazione della droga del riflusso del velleitarismo al a questi settori giovanili
Nel momento stesso in cui rifiutiamo qualunque prospettiva qualunque pratica terroristica qualunque pratica della lotta armata qualunque pratica nella guerra civile che evidentemente non può e portare e alla distruzione della democrazia nel nostro Paese e la legittimazione di uno Stato autoritario e purtroppo anche la distruzione di molte vite umane siano quelle dei giovani
Che partecipano a queste esperienze sanno quell'anche dei poliziotti eliminarmi cittadini che si trovano coinvolti tragicamente in episodi di terrorismo
Un'ultima domanda che giudizio dare sulle posizioni di nuova sinistra unite
è una domanda molto delicata su cui vorrei rispondere con la massima serenità e forse anche con la massima fermezza questo perché da parte dei compagni ci sono per esempio anche alcuni compagni di Lotta continua nelle nelle in alcune liste Nuova Sinistra Unita è stata fatta invece in questi giorni una polemica pesante pesantissima io credo anche abbastanza scorretta nei confronti miei di Mimmo Pinto e degli altri compagni
Di Lotta continua che sono presenti come indipendenti
Nelle liste radicale ecco io do un giudizio critico nei confronti Nuova Sinistra Unita ma non ho nessuna intenzione di portare avanti scomuniche né ideologica né di tipo di tipo pratico il giudizio critico che io do e questo mi sembra che la nuova sinistra oggi non sia affatto unità la nuova sinistra purtroppo non è un fatto positivo questo sia profondamente divise sia profondamente diversificata al suo interno
E che quindi il fatto che una lista voglia pretenda di chiamarsi Nuova Sinistra Unita quando in sostanza si tratta principalmente di della formazione di democrazia proletaria più alcune altre esperienze
Più o meno di movimento sia un'operazione scorretta ce l'ha presa scorre scorretta e strumentale e da questo punto di vista io credo che questa cosa proprio noi che abbiamo che le in particolare che provengo dall'esperienza della nuova sinistra noi Linke nel Trentino Sudtirolo lo posso affermare con una certa fermezza i compagni radicali che hanno fatto parte anche loro di quell'esperienza trentina Sudtirolo a buon diritto credo possano dire
Che non ha senso pretendere che esista una nuova sinistra unita quando invece in realtà la nuova sinistra si è profondamente divisa in questa esperienza elettorale l'altro aspetto che io ritengo criticabile serenamente senza polemica settarie in questa lista è di presumere di pretendere di essere la vera rappresentante dei movimenti di massa dei movimenti di opposizione qui io credo che me questa lista neanch'neppure la lista radicale debba avere quei per fortuna lista radicale non questa presunzione debba avere questa produzione che puramente strumentale
La complessità de delle del crisi della trasformazione che l'area sociale tra Nuova Sinistra attraversato in questi anni così profonda
La lotta fra il vecchio e il nuovo dentro le forme e le esperienze di opposizione il dissenso che si sono verificate in questi anni è ancora così riaperta
La capacità di rinnovare il marxismo e di acquisire anche nuovi strumenti teorici e pratici la capacità di superare impartiti di tipo verticistico ritardo viene vista e di acquisire nuove esperienze organizzative a livello locale e a livello nazionale
La capacità di
Riconoscere fino in fondo l'autonomia dei movimenti di massa delle esperienze di base e al tempo stesso riconosce nella importanza la
Della recupero dell'autonomia individuale e della capacità di trasformazione anche sul terreno individuale tutte queste cose sono cose che non possono essere racchiuse
All'interno di un'unica lista tanto meno di una lista come Nuova Sinistra Unita che possono essere portate avanti forse anche all'interno di questa lista credo meglio oggi all'interno del la lista radicale ma non mette in alternativa plastica queste due esperienze ma nella misura in cui si riconosca appunto che se si tratta di percorsi diversi che non possono escludersi gli uni agli altri che non si può per intenderci considerare autenticamente rivoluzionario chi è candidato all'interno in Nuova Sinistra Unita è un traditore un opportunista uno che ha abbandonato una concezione rivoluzionaria di autentica opposizione che colui che candida all'interno delle liste radicale secondo me l'esperienza e l'aspetto positivo delle liste radicali è proprio quello di aver accettato come un dato positivo e non negativo le differenze di percorsi di esperienze di ideologie
Che ci sono oggi all'interno di chi vuole cambiare qualcosa radicalmente profondamente il nostro Paese riconosce che tutto ciò non è meccanicamente unificabili può essere unito sul terreno elettorale ma non è meccanicamente
Unificabili riconoscere che il compagno comunista che esce dal partito comunista che camionista radicale come tale rimane autenticamente comuniste in questo è significativo che sia nella lista radicale così come per il compagno di lotta continua così come per il compagno socialista così come per il membro delle comunità di base cristiane e così via
Tutto questo viene chiamato calderone tutto questo viene chiamato ammucchiata da chi non ha altro da tanto in queste settimane da dire che purtroppo parlar male di chi è dentro queste liste radicali avendo purtroppo sembra pochi motivi per parlar bene di se stesso e quindi è in questo senso e concludo con una nota positiva mi auguro che non la sinistra unita anche se purtroppo esprime una nuova sinistra disuniti realtà abbia successo che i compagni Nuova Sinistra Unita abbiano successo e che non non abbiano questo successo non non non ottengano questo successo soltanto sulla base di una polemica sterile Colorni compagni radicali con con gli altri compagni che candida no
Nelle liste radicali Minář che loro succeso sia basato su una capacità comunque di esprimere in positivo dei contenuti che in positivo si possano essere diciamo rappresentate concretizzati dei loro candidati mi auguro evidentemente a maggior ragione che un successo il più grande possibile lo abbiano le liste radicali compagni radicali e non che sono apre presenti all'interno di queste liste che si abbia la capacità ripeto per l'ultima volta superando settarismo e superando scomuniche ideologica riconoscendo la pluralità il pluralismo delle esperienze si abbia la capacità di mettere dei fondamenti istituti da lì e non a livello nella società civile anche a livello del Parlamento per costruire esperienze unitarie che in questa campagna elettorale per molti aspetti non sono state possibili ma che possono essere riconosciute come positive nella sul terreno così della battaglia parlamentare come della società civile Mimmo Pinto per esempio oggi è candidato indipendente nelle liste radicali ma nei tre anni in cui è stato l'unico deputato di Lotta continua membro del gruppo di democrazia proletaria ha fatto più battaglie unitarie con i compagni del gruppo parlamentare radicale forse di quante non abbia fatto e con lo stesso gruppo di democrazia proletaria è un segno rispetto al passato di come facendo parte di gruppi anche politici diverse si possono poi superati settarismo e fare battaglie vitali oggi queste battaglie unitarie Mimmo e gliele facciamo direttamente all'interno della lista radicale e speriamo che anche nei confronti di chi questa lista non fa parte a costoro facciamo anche personalmente faccio anche Monte Uri sinceramente pur nella polemica Serena Franca anche con questi compagni si possa avere la capacità in futuro di ritrovare un terreno di confronto in positivo nel ipotesi appunto di Rifondazione dal basso è autentica di tutta la nuova sinistra se lo chiedete così ti ringraziamo
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0