Intervista ad Enrico Morando sulla crisi economica italiana e la politica del Governo Berlusconi

Radio Radicale abbiamo ancora una volta qui Enrico Morando del PD per parlare di economia di economia italiana e di politiche delle al Governo italiano senatore Morando
A leggere gli ultimi dati sulla situazione economica sulla crisi economica in Italia insomma c'è da rimanere un po'
C'è da essere un po'preoccupati meno oltre sedici per cento rispetto all'anno precedente per la produzione industriale e un crollo dell'export se ho letto bene questa mattina di circa il venticinque per cento
Si sono dati estremamente preoccupanti sono più gravi o no della situazione dei nostri cugini euro
Non sono più pesanti sono più pesanti e segnalano che può effettivamente accadere quello che
Alcuni hanno cominciato qualche mese fa a sostenere e cioè che non è affatto vero che noi stiamo meglio della media europea stiamo meglio degli altri grandi partners europei dell'area dell'euro
Abbiamo debolezze strutturali che vengono accentuate dalla
Dalla crisi e corriamo il rischio di avere un andamento della recessione in atto a livello globale che nel nostro Paese somiglia più ad una depressione che ad una recessione
Cioè ad una caduta di lungo periodo della ricchezza nazionale con milioni di disoccupati in più eccone migliaia di aziende che chiudono
Da questo punto di vista molto è affidato
Lo abbiamo detto fin dal primo giorno alla capacità dell'Europa in quanto tale di reagire in modo unitario e purtroppo questa relazione non c'è
Le voci di tentativi di coordinamento si susseguono gli annunci di riunioni per coordinarsi anche ma la verità che l'effettivo coordinamento delle politiche fiscali
Delle scelte di bilancio l'effettivo coordinamento delle politiche a proposito della gestione del debito pubblico
Le politiche di coordinamento per creare effettivamente un sistema di regolazione di vigilanza europeo sul sistema del credito non si vedono all'orizzonte
Il risultato è che ci sono reazioni nazionali e qui viene il problema ulteriore dell'Italia
Perché in un contesto nel quale
Negli Stati Uniti
Abbiamo una reazione attraverso l'uso della leva del bilancio pubblico che è impressionante per dimensioni dodici punti di prodotto interno lordo di cui dieci in deficit forse non è neanche fare
E non è nemmeno finita
In Europa certo la dimensione dell'intervento e dell'uso della leva della politica di bilancio è inferiore
Ma
In Europa l'Italia è l'unico Paese europeo che
Si rifiuta ostinatamente di usare la leva del Bilancio perché ogni giorno vengono annunciati provvedimenti
Ulteriori sulla crisi ma se si guarda
Ai saldi di bilancio
Noi abbiamo una situazione nella quale questo insieme di provvedimenti sul sistema economico nel suo complesso a questo effetto un lieve aumento in periodo di crisi gravissima della pressione fiscale
E una lieve riduzione degli investimenti pubblici scusi forse non ho capito bene perché fin qui si era parlato di manovre di quindici venti trenta miliardi di euro non solo non c'è niente in più di in aggiunta ma addirittura c'è
Ho capito bene un aumento seppure lieve della di pressione fiscale una diminuzione degli investimenti pubblici ho capito bene esattamente così lo dimostra la nota informativa
Che il sull'aggiornamento dei dati di finanza pubblica che il Governo ha meritoriamente presentato
Quest'anno anche al Parlamento italiano come elemento di accompagnamento
Della documento per il patto di stabilità interno che il Governo italiano presenta come tutti gli anni
Alla alla Commissione
E da quei dati si evince chiaramente che noi siamo in una situazione che ha del paradossale certamente dobbiamo farci carico della situazione gravissima del debito pubblico delle dimensioni del debito pubblico del nostro Paese
Ma arrivare al punto che l'insieme della politica di bilancio descrive sostanzialmente un certo aumento della pressione fiscale
Complessiva
In periodo di recessione e addirittura una riduzione del volume degli investimenti pubblici è qualcosa di assolutamente inaccettabile quindi
Rimane il dato di fondo che da mesi solleviamo in un contesto di stabilità finanziaria di medio lungo periodo che è preoccupazione anche nostra il Governo Berlusconi vuole decidersi ad adottare
Misure che consentano anche all'Italia di avere il giovane entro che nasce da una certa politica di bilancio un poco più espansiva
O pensiamo di continuare in una situazione della quale è già nel due mila otto due mila nove
Noi avremo un'ulteriore andiamo tutti male in Europa e purtroppo anche del mondo
Ma l'Italia in Europa va più male degli altri e quindi avrebbe bisogno paradossalmente di qualcosa in più su questo versante invece di avere qualcosa in più abbiamo addirittura una manovra prociclica
Cioè le cose vanno male usiamo il bilancio pubblico per farlo andare anche peggio
Ringraziamo come sempre di Como Rando del PD