La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 3 minuti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 3 minuti.
09:30
10:10 - Roma
10:19 - Roma
10:30 - Milano
Buongiorno queste stampe regime la rassegna stampa di Radio Radicale oggi avremo due edizioni di questa
Di questa stampa e regime la seconda sarà curata dal
Direttore
Bordin che stamattina ha avuto un piccolo imprevisto quindi arriverà un po'più tardi e curerà la edizione delle nove quella che solitamente invece una replica di quella che state per ascoltare
In questo spazio comunque daremo un'occhiata tra i temi dei quotidiani intanto a quelli che riguardano la presenza dei radicali sui quotidiani e in particolare la loro
Iniziativa politica sapete si ascoltate questa radio che Pannella
è in sciopero della sete della fame della sete da tre giorni oggi il quarto giorno
Ma della
Iniziativa politica di
Pannella che si rivolge al Capo dello Stato al Capo dello Stato ha scritto il Capo dello Stato anche inoltrato la sua
Lettera alla RAI e agli organismi competenti perché Pannella parlava della assenza assoluta di informazione sulla
Presenza di una lista radicale alle prossime elezioni europee parlava della assoluta mancanza di conoscenza da parte dei cittadini di questo dato
Di tutto questo però sui giornali non c'è traccia oggi anzi è uno di quei giorni in cui non ci sono nemmeno citazioni per sbaglio quelle di omonimi
Radicali come Bonino o Pannella che però non sono loro l'unica citazione che si trova e che riguarda in qualche modo l'iniziativa politica radicale quella che
Di guarda i radicali di Roma che denunciano la le affissioni abusive dei manifesti elettorali nella capitale c'è un articolo
Che trovate sulla pagina sulla prima pagina della
Del della della parte romana della Repubblica che appunto possono leggere solo
I lettori di Roma e del centro Italia pubblicità l'invasione dei partiti questo il titolo di questo articolo che appunto riguarda una iniziativa radicale un'importante sicuramente va
Questo è l'unico spazio che che si trova oggi sui quotidiani che invece si Erika no per loro titoli di apertura intanto ha i dati sugli stipendi questo è il
Il tema su cui aprono sia la
La stampa che la Repubblica salari Italia tra gli ultimi sono i dati dell'OCSE
Su
Sulla sul sugli stipendi italiani
Che da noi sono più bassi del diciassette per cento rispetto alla media dei Paesi OCSE
Colpa del fisco pesante dice la stampa
Su questo si sofferma anche la Repubblica con un articolo di Luciano Gallino che parla anche dell'aggressione avvenuta l'altro giorno al
Segretario della FIOM CGIL Rinaldini nel corso di un
Di una manifestazione di un comizio dedicato proprio la situazione
Degli operai della FIAT in particolare proprio su questo è invece il titolo di apertura della del Corriere della Sera
Che dà la parola al Ministro Scajola che tra l'altro ha scelto di esprimere attraverso i giornali oggi una posizione
Vicina alla CGIL sul tema dell'occupazione quindi
Sui sui motivi del della manifestazione che si è svolta l'altro giorno a Torino difendo la CGIL bisogna trattare sono parole virgolettate del ministro
Dello sviluppo economico Scajola che già nei giorni scorsi aveva avuto modo di ricordare alla alla FIAT gli aiuti erogati e condizionati proprio alla mantenimento dell'occupazione
Se si uscirà dalla crisi il merito sarà stato anche del mondo sindacale dice al Corriere il Ministro dello sviluppo economico Claudio Scajola che poi appunto esprime anche solidarietà a Rinaldini dopo i fatti di Torino dopo
Quel vivace scambio di vedute che c'è stato sotto il palco della manifestazioni torinese con una
Frangia del sindacato vedremo anche questo una frangia non interna alla CGIL ovviamente vedremo anche questo tema
Nel corso di questa edizione di stampa e regime sui salari aprono dicevamo tutti poveri salari italiani sono i più bassi dell'Unione Europea scrive per esempio il secolo il Mattino salari agli ultimi posti del mattino in particolare si sofferma su
Sulla situazione napoletana che è quella più tesa erano lavoratori campani quelli che contestavano Rinaldini l'altro giorno
Il giornale parla di sindacato ma dando conto dei soldi diciamo delle risorse del sindacato vi svelo tutti i trucchi del sindacato S.p.A. un ex dipendente vi racconta i segreti del loro tesoretto
Scrive il giornale che poi invece negli anni gli articoli di interni si sofferma anche sugli
Sui fatti
Di Torino e questo è sostanzialmente il tema principale delle aperture poi diciamo a margine c'è ancora la polemica su
La questione dell'asilo e dell'immigrazione in particolare per la decisione del Ministro Frattini di frenare un po'sulla attacco all'ONU dopo
Che la Russa aveva detto che l'Alto Commissariato ONU non conta niente Frattini rimprovera la Russa va rispettato anche se sbaglia questo
è il titolo Frattini da qualche intervista oggi
Ai quotidiani vedremo le parole del ministro
Rispetto alla posizione del Governo su questo argomento come pure compare sulle prime pagine oggi
Lo trovate sicuramente sulla stampa ma anche sulla Repubblica anche sul foglio che ovviamente si sofferma parecchio su questo con un lungo articolo
Di Giuliano Ferrara la presenza della
Del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ieri in una università americana dove è stato fischiato eran Gatta un avvenimento previsto da tempo al mio sia si chiama Notre Dame
Si trova nello Stato degli Indiana a fischiare lo sono stati cattolici cinquecento studenti limiti non ammessa antiabortista celebrata all'interno della
Università i quotidiani raccontano questa questa cronaca e approfondiscono anche il rapporto tra il Presidente degli Stati Uniti e
I della componente cattolica nel nel suo Paese questa diversità in particolare
Da settimane si attendeva questo evento e anche questa contestazione vedremo anche questa notizia nel corso della nostro edizioni di stampa e regime è il caso però di partire subito allora partiamo
Vi abbiamo detto che della presenza dell'iniziativa politica radicale non c'è traccia sui giornali parliamo
Come primo argomento della CGIL con l'intervista alla Ministro Scajola che compare sulla
Corriere della Sera pagina cinque difendo la CGIL il dialogo su FIAT il Governo farà la sua parte
Intanto la condanna firma alla
All'aggressione a Rinaldini e poi dice
Scajola nel sindacato nella CGIL in particolare ci sono due atteggiamenti la grande maggioranza si sta comportando con molto senso di responsabilità
E lo stiamo verificando i tavoli sulle crisi settoriali aperti al mio ministero e poi c'è un secondo atteggiamento c'è una minoranza
Che rimpiange il conflitto sociale
E danni contesta la concertazione dimenticando che grazie alla concertazione alla politica dei redditi che negli ultimi quindici anni dentali entrata nell'Euro mi chiedo dove saremmo oggi dove sarebbe la disoccupazione se avessimo ancora la vecchia li detta
Dovrebbero chiederselo anche i Cobas
Eppure c'è chi come Sacconi non ritiene la CGIL dialogante la mia esperienza risponde Scajola e che su dossier anche molto complesse atteggiamento della CGIL
è sempre stato di responsabilità
Se si uscirà dalla crisi il merito sarà Stato anche del mondo sindacale non a caso Rinaldini è stato buttato giù dal palco perché gli viene riconosciuto quel senso di responsabilità
Che avvantaggia e non danneggia i lavoratori la CGIL però non ha firmato l'accordo sulla contrattazione insiste il Corriere vero ma mi auguro che nella sua applicazione concreta
Anche questa divisione venga superata abbiamo bisogno di un sindacato unito
Contro la crisi
Cerchi traccia il parallelo per quanto avvenne nel settantasette all'AMA all'Università di Roma si rischia un nuovo estremismo mi sembra improprio risponde Scajola
Nel settantasette lama venne contestato dall'autonomia che era un movimento prevalentemente studentesco la contestazione Rinaldini fa parte di una didattica interna al mondo sindacale
I sindacati chiedono chiarezza sugli impianti italiani FIAT Marchionne ha sempre detto e ribadito anche nei giorni scorsi che non si prevedono misure in Italia
Certo la domanda di auto mondiale è calata del trenta quaranta per cento la strategia FIAT che aggregare attorno a Torino Chrysler e Opel per creare il secondo gruppo mondiale resistendo
Con maggiori volumi e prodotti più evoluti sarei più preoccupato se la FIAT fosse si rimasta fermo se fosse stata l'Opel a comprarla
Epifani accusa il Governo di stare alla finestra insiste il Corriere non è così
A febbraio abbiamo varato gli incentivi per le auto che stanno riportando il mercato italiano a livelli del due mila otto in cambio abbiamo ottenuto l'impegno a non chiudere gli stabilimenti abbiamo aumentato il fondo
Ammortizzatori sociali di meno di un miliardo da meno di un miliardo a otto miliardi
è in contatto con la FIAT che tempi prevede siamo in contatto costante con il vertice FIAT che presenterà mercoledì prossimo la propria offerta al lavoro per il Governo tedesco prenderà una decisione entro la fine
Del mese
Questo dice tra l'altro Scajola che poi risponde anche sulla crisi la ripresa delle borse dal sostanziale tenuta dei consumi dice insomma confermando un sostanziale ottimismo sull'andamento della crisi per quanto riguarda il nostro paese che
è di tutto il Governo i salari sono però tra i più bassi dell'OCSE vi segnalo su questo se tra i più bassi tra i Paesi OCSE vi segnalo su questo una approfondimento della
Repubblica con
La classifica dei salari e poi due interviste una a Pier Luigi Bersani una una Maurizio Sacconi Sacconi dice che occorre puntare su un modello decentrato della contrattazione
Lispi di chi era il giornalista la produttività è bassa anche perché in Italia ci sono tantissime piccole aziende poche grandi non è assolutamente così risponde Sacconi
Le piccole imprese sono quelle che alzano la produttività d'altra parte la produttività reale più alta di quella che viene registrato ufficialmente questo vale anche per i salari delle imprese più piccole
Sì ma solo perché una parte della sede di retribuzione viene data in nero diciamo che c'è stata una componente sarai sommersa il punto che quel modello contrattuale ha scontentato tutti
Alta pressione fiscale bassi salari e bassa produttività e alto costo del lavoro per unità di prodotto ecco perché è sacrosanta nonostante sia piuttosto tardiva la riforma concordata dalle parti sociali sostenuta dalla detassazione del salario variabile
è bene ricordarsi che sono le stesse cose proposte nel novantasette dalla Commissione Giugni ma ora bisogna passare a un nuovo modello decentrato e molto più caldo fatto di condivisione estendere in sostanza quella cultura partecipativa
Che c'è già in molte piccole imperiese
Qual è il vantaggio per i lavoratori in una fase di crisi perdere il lavoro andare in cassa integrazione perché l'impresa fa ma va male
Noi pensiamo che la partecipazione al rischio di impresa non possa avere solo un profilo negativo come è stata finora
Si devono trovare forme di partecipazione che consentano i lavoratori di riflettere nel proprio salario la parte positiva del rischio di impresa e devono essere parti importanti della retribuzione
Pensate a forme di azionariato dei dipendenti anche ma devono essere le parti sociali e decidere a scegliere
Azienda per azienda questo dice Sacconi
Il sulla stessa questione
Il l'esponente del Pd Pier Luigi Bersani che il responsabile economico del partito democratico dice
La colpa è del vecchio modello contrattuale chiede il giornalista direi che non facilita la distribuzione della produttività ma non vuol dire che la causa dei bassi salari italiani sono due cose distinte
Non crede che i sindacati abbiano sbagliato a scambiare più poteri sulla scena politica con una lunghissima stagione di moderazione salariale non credo che sia una questione di potere i sindacati sono stati chiamati ad assumere un'azione di responsabilità nazionale l'hanno svolta
Il modello contrattuale è stato riformato nonostante il no della CGIL ci saranno anche più soldi per i lavoratori in quel modello ci sono alcune opportunità
Dice Bersani ma anche il rischio che la contrattazione sia giocata tutta al ribasso con la possibilità di deroghe al contratto nazionale questo dice
Tra l'altro Bersani sulla questione
Della contrattazione ancora sulla questione sindacato e
Salari e FIAT c'è
Il mattino che dedica grande attenzione alla situazione FIAT a vista la situazione geografica Scajola difende i sindacati e riprovevole attaccarli Calderoli che evoca germogli di un nuovo brigatismo e poi c'è una
Articolo proprio da Pomigliano
E duri di Pomigliano basta con le bugie
Anche noi abbiamo gridato venduti mentre parlava Rinaldini speravamo in una manifestazione davvero unitaria in cui tutti potessero prendere a parole così non è stato
Domenico Mignani euro dei dipendenti FIAT che l'azienda considera irriducibile irrecuperabile
Ha collezionato due licenziamenti successivi sul primo in corso la causa d'appello ma è anche un ex SLAI COBAS espulso da quella sigla sindacale quando decise con altri venti di fondare
Potere operaio formazione di impegno politico ora si riconosce nella Confederazione nazionale dei Cobas con loro insieme con altri venti operai
Di Pomigliano era arrivato in treno a Torino racconta
Il mattino gli spintoni sono partiti quando Rinaldini ha impedito ai compagni dello SLAI di parlare in certi momenti sarebbe stato meglio l'unità sindacale ma sono propri compagni della FIOM-CGIL che nelle scelte importanti si piegano gli interessi aziendali
Non dimentichiamo che c'è anche la loro firma sullo scandalo dei deportati a Nola
La sede di Nola una ferita che brucia nelle spaccature interne agli operai di Pomigliano d'Arco l'amministratore delegato della FIAT Marchionne
è stato più volte chiaro chi è stato destinato a Nola non deve rientrare a Pomigliano dopo corsi di formazione con accordo sindacale venne creata una struttura di
Per il logistica per predisporre i pezzi pronti e le catene di montaggio
Di Pomigliano un lavoro svolto dai trecento sedici trasferiti a Nola
Tra loro ben centoventi sono vicini allo SLAI Cobas
Da Napoli era partito un pullman da piazza Garibaldi con una cinquantina di operai dello SLAI con loro il delegato della RSU Luigi Aprea il leader storico Vittorio Granillo
Hai cinquanta di Napoli si sono uniti gli aderenti allo SLAI COBAS dello stabilimento milanese dieresi guidati
Dall'internazionale che si chiama Corrado delle donne e proprio dal coordinamento nazionale dello SLAI COBAS Francesco Rizzo commenta gli incidenti
Di Sabato mattina e dieci è stata falsificata la realtà Rinaldini è scivolato se ci fosse stata un'aggressione la polizia che era lì a vigilare sarebbe intervenuta se non lo ha fatto significa che non c'è stata alcuna aggressione
Noi abbiamo chiesto di parlare inizialmente c'era stato concesso voi le cose sono cambiate ma non siamo così scemi da aggredire una persona questo dice
La ho SLAI COBAS nella ricostruzione del
Del mattino che poi ricorda anche precedenti tensione nel due mila e sei quando Rinaldin intervenne a un'Assemblea
Nello stabilimento fu bersagliato da uova e altri oggetti di contestava il contratto nazionale da poco firmato per quella violenta protesta furono licenziati noto ritenuti
I promotori tra loro in sette sono stati reintegrati dal giudice solo amianto è stato confermato il licenziamento su cui ha fatto ricorso in appello e pure
Altri ultime elezioni per la RSU aziendale Miano fu il più votato con duecento preferenze dopo l'espulsione dello SLAI Cobas
La FIAT non lo riconobbe più come delegato sindacale e nacque la frattura insanabile nello SLAI COBAS chi non aderisce alle quattro organizzazioni sindacali
Dei metalmeccanici fa parte dello SLAI COBAS delle confederazioni dei Cobas una rappresentanza in totale del dieci per cento
Dei cinque mila duecento operai FIAT a
Pomigliano e l'oggetto principale delle critiche raccontano è sempre
La FIAT quella FIOM CGIL questo il il pezzo c'è anche un del corsivo firmato Emanuele Macaluso sulla stessa pagina del quotidiano
Prende spunto dalla cronaca del manifesto
Su questa vicenda il manifesto scrive quel che è successo davanti all'indotto intollerabile perché si strumentalizza la la la rabbia di chi subisce ingiustizie come lavoratori campani deportati a Nola
I Cobas infatti avevano buttato giù dal palco il segretario della FIOM Rinaldini considerato un duro ma non durissimo all'estremismo non c'è limite il manifesto dice che si è trattato di un atto squadristi co e chiede che ci sia uno spartiacque tra gli squadristi e tutti gli altri
Bene ora però occorre essere coerenti a questa indicazione questo dice Macaluso commentando questo
Questo fatto il modo
Anche significativo con cui il il manifesto in questa situazione ha
Preso posizione il caso FIOM ricompatta il sindacato scrive la stampa la grande crisi lo scontro di Torino anche qui c'è un'intervista
A Chiron a Carlo delegato SLAI COBAS un colloquio realizzato a Pomigliano d'Arco altro che teppisti hanno i negano il diritto di parola l'altro interviste con Marco Revelli che è un po'un
Vecchio saggio della sinistra sociologo osservatore del movimento operaio torinese quindi molto lontano da Pomigliano d'Arco adesso il conflitto si fa Reality show
Secondo Revelli lo scopo del blitz era procurarsi visibilità mediatica una corruzione degli spiriti estranea al conflitto e operaio così descrive
L'assalto al palco del
Del sindacato SLAI COBAS Revelli
Il caso però ricompatta appunto il sindacato perché CGIL CISL e UIL condannano l'aggressione D'Alema chiede che il Governo avrà un dossier sulla questione auto e
E più in generale sulla questione stipendi perché pagina successiva si legge il Paese dei micro stipendi Italia ventitré è stimata e tenta Paesi OCSE è colpa del fisco pesante c'è anche un imprenditore che viene
Intervistato lo ricorderete si tratta di un imprenditore che fa la pasta in nelle Marche
Che divenne famoso perché al so di quattrocento euro lo stipendio e i suoi dipendenti io ci ho provato
Così non si campa
La rata del mutuo l'assicurazione dell'auto le bollette i soldi non bastano mai io la prova l'ho fatta
Anche per le mie figlie che non hanno mai trovato privazioni e non sono arrivato al venti del mese allora mi sono reso conto che dovevo fare qualcosa per i miei collaboratori così
Gli ho alzato lo stipendio di quattrocento euro lordi Enzo Rossi si chiama questi industriale pasta io titolare dell'azienda in provincia di Ascoli che produce i famosi maccheroncini di campo filone
L'imprenditore Robin Hood come lo battezzarono i giornali dopo la sua esperienza non si stupisce che il salario medio di un italiano sia tra i più bassi
Tra i Paesi OCSE perché ci sono troppe tasse offerto aumenti di quattrocento euro lordi e sono diventato duecento in busta questi bonus devono essere
Detassati i sindacati e Confindustria non sono stati abbastanza incisivi su questo punto potevano fare molto di più sinceramente ora spero e con la grave crisi che c'è il Governo si decida a fare qualcosa per di più fiscalizzare gli aumenti
Di stipendi
Pietro Garibaldi analizza la situazione della
Degli stipendi
Le retribuzioni basse sono lo specchio di un sistema in affanno uno dei problemi anche la
Produttività italiana che cresce
Al rallentatore così dice Garibaldi nell'analisi che ci offre il quotidiano Luciano Gallino un altro sociologo del lavoro firma sulla Repubblica un articolo la violenza e l'emergenza il titolo saranno state
Si parte dall'assalto diciamo alla
Al palco della
Della manifestazione della CGIL
E dice un certo punto
In termini reali depurati dall'inflazione i salari italiani sono quasi fermi da una decina d'anni mentre quelli di molti altri Paesi hanno compiuto notevoli passi in avanti
Il risultato è che la copia italiana con due figli guadagna oggi quasi quattordici mila dollari meno di una copia tedesca cinque mila meno di una svedese quattro mila meno di una francese mille cinquecento
Di una spagnola presi insieme la vicenda FIAT i dati OCSE dicono che i bassi salari di milioni di lavoratori
Configurano ormai un'emergenza nazionale la quale si potrebbe aggravare per ampiezza e profondità se la questione FIAT non volgesse al meglio se altri gruppi di imprese piccole medie e grandi dovessero ancora più trovare nei prossimi mesi il morso della crisi
Della quale i dati ad esempio quelli di aprire il Fondo monetario internazionale
Dicono che abbiamo appena visto l'inizio di fronte ad una simile emergenza che potrebbe richiedere interventi epici aumenti dimensioni da new deal d'Roosevelt Tiano il Governo al di là delle dichiarazioni Cine in tv non si sa bene dove sia
Ma nemmeno la Confindustria può cavarsela puntando il dito contro il Governo perché anche se ha continuato a segare il ramo
Su cui stava seduta mediante le delocalizzazioni la moltiplicazione di forme infinite di lavoro sottopagato di contratti con data di scadenza che danneggiano in ultimo le imprese
Non meno dei lavoratori la sostanziale riduzione delle attività di ricerca e sviluppo un'altra classifica che da lungo tempo vede l'Italia imposizioni di coda così Gallino sociologo sull'altro
Sulla
Il quotidiano La Repubblica vi segnalo ancora
Il giornale un articolo che dice che nelle fabbriche riesce addirittura all'estremismo così torna il clima degli anni Settanta un'intervista
Bonanni che usa sui sullo SLAI COBAS le stesse parole del manifesto squadristi non operai qualcuno però li copre per convenienza politica Raffaele Bonanni intervistato dal
Giornale che poi ci offre anche una sorta di
Retroscena che ci parla del Piano B che avrebbe nel cassetto Sergio Marchionne
Se da una parte si tenta
Il fine settimana passi ha trascorso il fine settimana a completare il piano industriale di FIAT open atteso entro mercoledì
Dal Governo tedesco dall'altra
Il top manager doveva trovarsi pronto anche sul fronte Chrysler nel momento in cui da Berlino si accendesse l'auspicata luce verde
Marchionne in pratica nel cassetto un secondo piano che di fattori di Signori ebbe dei condivisione delle varie battersi urne e la precedente strategia di produzione relativa
All'accordo con Chrysler la nascita di una super FIAT a tre comprendente i marchi di General Motors Europa cioè Opel BOC sale e sabbia
E quelli di Chrysler che sono Kaiser ad oggi la Jeep di cui solo il terzo dovrebbe essere assegnato al mercato del vecchio continente imporrebbe nuove scelte sinergie
Per far funzionare meglio la maxi alleanza ovvero stravolgimento rispetto
Ai progetti di inizio anno questo sulla
Sul
Giornale vediamo gli altri temi di attualità perché ce ne sono
Diversi intanto il
Partito Democratico il Partito Democratico
Su
La Repubblica da una parte il giornale dall'altra il giornale perché con un articolo a pagina sei
I sondaggi fatti in casa terrorizzano il PD Laura Cesaretti scrive di una di quelle di una rilevazione commissionata dagli stessi democratici sulle prossime elezioni europee che suona
L'allarme perché dice che alle europee il PD prenderebbe il ventitré per cento su e giù per l'Italia tra treni di pendolari e fattorie padane tra visi dei mercati foto ricordo
Con gli studenti Dario Franceschini conduce senza risparmio di energie la difficile campagna elettorale del PD
Batte sulla crisi economica e le risposte insufficienti del Governo la campagna del Segretario che deve convincere il suo popolo che il PD fa la vera opposizione a Berlusconi e batte sulla preoccupazione dell'elettorato di sinistra davanti ad un possibile dialogare del centrodestra
Ricordando la necessità di fare diga per arginare l'espansione del consenso del premier
Se tra il PD e PDL il divario si allargasse dagli attuali quattro cinque punti diventasse poniamo quindici potrebbe accadere di tutto in questo Paese ha detto ieri alla stampa l'obiettivo che Franceschini e tenere il più possibile dei voti di un anno fa
Quando trainato dalla nuova leadership di Veltroni
E dall'ABI polarizzazione di una campagna elettorale che spazzò via le forze minori
Il PD superò di slancio il trentatré per cento un risultato che nessuno pensa ragionevolmente di ripetere in queste elezioni europee
Dove i concorrenti a sinistra si affollano puntano dritti a cominciare da Di Pietro all'elettorato democratico e l'appello al voto utile come riconosce lo stesso segretario stavolta non può funzionare
E lo far notare un qualche sarcasmo l'ex numero due di Veltroni Bettini oggi una forte polemica col nuovo segretario
Sento in giro che oggi tutti si accontenterebbero del venticinque quando un anno fa il quasi trentaquattro per cento venne criticato fino crocifiggere Walter
In verità c'è anche una strategia psicologica nel far trapelare dati sconfortanti sui possibili risultati del PD
Suscitare una preoccupazione che spinga lettorato incerto ad andare a votare e abbassare le aspettative in modo che si è poi risultato reale fosse più brillante
Sarà difficile crocifiggere questo anche questo leader
E quindi di numeri ne girano tanti in questi giorni gira gira anche la voce di un sondaggio riservato commissionato dei vertici del Pd su base circoscrizionale spesso un campione molto ampio
Che avrebbe allarmato assai perché dai principale partito di opposizione in bilico intorno al ventitré un risultato catastrofico se fosse vero altre diverse rilevazioni invece appaiono più sette rassicuranti dai segugi
Attribuisce al PD nell'Italia centrale una forchetta tra il trentuno e mezzo il trenta quattro e mezzo allora il trentotto nel due mila otto e un dato nazionale intorno al ventisei
Stessa percentuale complessiva tirata fuori da Ipsos
Mentre Piepoli alimenta l'ottimismo con il suo ventinove per cento in realtà le notizie che sollevano di più il morale di Franceschini e dei suoi sono quelle che trapelano dall'accampamento avversario voci secondo le quali lo stesso premier sarebbe convinto che il PD
Non andrà poi così male le europee
Perché il richiamo della foresta antiberlusconiano funzionerà almeno sul suo zoccolo duro e dunque il risultato tra il ventisette il ventotto per cento è tutt'altro che impossibile
Non proprio messi PUA certo ma un rassicurante approdo in zona salvezza che avrebbe come effetto collaterale quello di consolidare assai le posizioni di Franceschini dentro il suo partito questo scrive
Laura Cesaretti sul giornale
Il
Il
Il problema è l'informazione per tutti i cittadini che cosa sanno quali partiti sono candidati c'è un sondaggio
Realizzato dalla Società di Luigi Crespi diffuso dai radicali nel discorso che dice che italiani sanno che c'è il PD sanno che c'è il PdL ma solo in tre casi su cento sanno che c'è una lista
Del radicale per esempio alle elezioni e questo diciamo
Non depone a favore della
Correttezza e
Completezza dell'informazione radiotelevisiva continuiamo con
La politica il
Corriere della Sera ci offre la pagina politica una
Dov'è il racconto dei delle tensioni tra P.d.L. e lega
Dal PDL altolà alla lega e limiti per i sindaci
Resta un altro segnale che tra il Carroccio il PdL l'alleanza resta certamente solida ma si fa ogni giorno più competitiva su molti terreni Mario Valducci responsabile enti locali del PdL Presidente della Commissione trasporti
Un insomma che della materia se ne intende se ne occupa da tempo sul progetto Calderoli per un nuovo Codice delle autonomie che semplifichi drasticamente la struttura degli enti locali riducendo le poltrone ha molto da dire per cominciare la paternità del progetto che il ministro leghista chiama bozza h perché deve essere ancora esaminato non era il Carroccio come potrebbe sembrare e non ha niente a che fare con il federalismo fiscale dice Valducci
Piuttosto l'idea di semplificare tagliando enti inutili comunità montane consorzi di bonifica enti-parco delle circoscrizioni comunali
Laddove risultano in eccesso rispetto al numero della popolazione e proprio del PDL il Progetto di legge il nostro poi è stato fatto proprio da tutta la maggioranza e dunque la lega non può
Appropriarsene in generale comunque c'è accordo sulla materia ma su due nodi cruciali proprio non c'è accordo racconta al Corriere
Anzi si capisce che ci sarà battaglia infatti Valducci e molto netto voglio essere chiaro per noi il Codice delle autonomie deve procedere di pari passo con un percorso di sempre maggiore liberalizzazione del mercato dei servizi pubblici
Non possono essere i testi parati anche se sappiamo che ci vorrà del tempo per portarli avanti
Tema quest'ultimo della liberalizzazione dei servizi pubblici locali che per il momento si sta affrontando per Regolamento ma che necessita di una legge organica perché importantissimo che i cittadini possono usufruire dei servizi pubblici e prezzi
Migliori possibili per caso che nella lega sul punto si metta
Di traverso la lega ha frenato diceva il Duce vero ma è l'atteggiamento che non condividiamo dunque o si trova un accordo nella maggioranza o deve essere un accordo complessivo
Che prevede la marcia congiunta dei due provvedimenti oppure siamo pronti ad andare in Parlamento con un testo non blindato
Con una proposta di legge non un disegno di legge del Governo e la parità sarà giocata in Aula e la partita scusate sarà giocato in Aula per talmente anche perché su queste materie
I soggetti interessati sono tanti Regioni Province Comuni e naturalmente conta anche l'atteggiamento dell'opposizione anche se finora i fronti non si sono presentati così uniti questo dice tra l'altro Balducci dando conto della
Questione su cui appunto i P.D.L. PD discutono litigano
Riforma liberalizzazione degli enti locali un tema che su cui da sempre per la verità la
Il Partito Democratico
Per il la lega scusate fa resistenza all'interno della coalizione anche perché si tratta anche di gestire
Posizioni
Di potere negli enti locali
Ancora sulla dibattito di politica interna c'è spazio per Antonio Di Pietro che
Parla del trionfo invece il trionfo alla Fiera del libro di Antonio Di Pietro l'ex pm all'attacco della sinistra acculturata sofisticata queste le parole che Di Pietro ha detto per criticare la
La sinistra troppo acculturata
Che in assenza della sinistra ci sto io e Sila Bertinotti anche la lotta di classe
Parte dal diciassette ottobre fece poniamo palla che il titolo del manifesto Praga e sola poi l'ottantanove il muro di Berlino che cade la globalizzazione
Che ci ha spazzato via poi arriva il turno di Di Pietro che c'azzecca Di Pietro con la sinistra e Luino assenza della sinistra ci sto
Io le sarà praticamente cade giù la sinistra viene messa all'angolo qui dentro almeno dalla voglia di protesta le folle per Marco Travaglio l'entusiasmo in mattinata per Furio Colombo gli applausi molto misurati accolgo invece la tesi
Esplose sta praticamente identica da D'Alema e Bertinotti che la crisi della sinistra europea
Se si guarda al resto del mondo non è così poi D'Alema cita Obama Lula l'India Bertinotti cinefila anche Chávez ma sono differenzi da poco che noi siamo in Europa insomma per dirla in divieto rese
Di sta andando a fregare l'acqua nel loro vaso con invenzioni a loro modo memorabili da consegnare al nuovo lessico politico
E basta con questa sinistra acculturata sofisticata prezzi e molata
E la platea che un nulla di godimento fino a quando la sinistra si crogiola chiedersi se io sono di sinistra o no mostra la sua faccia che tende a escludere chi non è cultura ATO come lei se non si cambia questa idea di sinistra
Diamo di sinistra un concetto sinistro Boato dalla folla Bertinotti alquanto imbarazzato questo racconta tra l'altro
Il il contiamo la stampa della presenza di Di Pietro alla
Alla Fiera del Libro di Torino ancora dall'Unità
Che apre con il titolo allarme badanti si sofferma lo vedremo tra un attimo sul tema dei
Degli immigrati se ci dà conto invece delle parole di D'Alema sempre a Torino basta collo sconfitti ISMA sinistra non ci sto a partecipare a questa sconfitta della sinistra
Esercizio che serve a non vedere i propri errori ci si sente parte di una sconfitta storica si evita l'analisi delle proprie responsabilità ma la storia quella degli ultimi vent'anni dice che malgrado il crollo del muro di Berlino del comunismo
Inevitabile momento di confusione in Italia la sinistra conteso adesso il governo del Paese è stata in campo governato governa molte città Province e Regioni in questi quindici anni di crisi del Paese abbiamo governato sette anni noi otto Berlusconi ricorda
D'Alema
E poi
Il quotidiano racconta la circostanza per cui l'esponente del PD era presente presentazione del libro il mondo rurale nuovo esordio della rete della Fondazione Italianieuropei nel mondo dell'editoria
O questo volume dell'ex presidente del Consiglio
Parte da questa valutazione D'Alema per non nascondere nessuno dei problemi che ci sono soprattutto nel PD ma per ridare una prospettiva che vada oltre la sinistra dice è una realtà straordinaria che tiene in campo per questo un partito come il PD deve lavorare per costruire la sua identità
Ed è evidente che questa dovrà essere lo scopo del prossimo
Congresso cambiare il passo incerto finora per stare insieme con un'idea del mondo unica via per non impantanarsi in un amalgama mal riuscito questo
Queste alcune delle sue
Parole sulla
Sull'Unità c'è un'intervista Bertinotti che parte dalla
Questione della violenza del
Insoddisfazione di alcuni sindacati e degli operai Bertinotti la sinistra non riesce più a isolare chi lavora per la rottura
L'aggressione di a Rinaldini secondo Bertinotti e rivelatrice appunto di questa incapacità della sinistra e
Le parole invece di D'Alema no allo sconfitti ISMU tornano ancora sulla Repubblica pagina dieci
Che
Nella stessa pagina sotto la testatine avverso le elezioni ci dà un'inchiesta ci offre un'inchiesta da Livorno democratici contro così il PdL sogna il ballottaggio
Che
L'articolo e di Alberto Statera sì è un lungo articolo in cui ci si
Sofferma appunto sull'i protagonisti di questo di questo dibattito
Partendo da Cristo Koba c'è Veredice
Che ha racconta Stradella la faccia di Matteoli
Fu uno degli artefici della scissione di Livorno
Che portò la nascita del Partito Comunista ex ministro missino di Cecina Ministro dei trasporti e il Governo Berlusconi Matteoli incarna il tardo epigono del bulgaro come mallevadori del patto di potere che nell'ex capitale comunista
Porta trust tre settimane a confrontarsi nelle urne il sindaco uscente
PTCP DS PD Cosimi medico anatomopatologo
Con il suo predecessore PC PDS PPI di Lamberti medico ortopedico con la prospettiva che per la prima volta nella città Panda della sinistra dove nel due mila otto i democratici hanno preso il cinquantacinque per cento dei voti
Il sindaco uscente debba andare al ballottaggio non con il suo ex compagne predecessore
Ma con il candidato della destra l'ex radicale Marco Taradash
I personaggi non sono Turati e Treves subordino Gramsci che abbandonarono il Teatro Goldoni per marciare al solo dell'Internazionale
Verso il teatro San Marco dopo che Nicola Bombacci gordiano vessato lapis Tola contro
Vincenzo Vacirca Turati hanno il quale l'aveva accusato di essere un rivoluzionario da temperino
Ma lo scenario è fatale dove il Piccin nacque il PD muore esultano sostenitore del ticket Matteoli Taradash Lamberti questo racconta
La Repubblica punto poi lungo articolo in cui si ci si sofferma sulla situazione
A Livorno ancora per restare ai temi
Della politica un'altra situazione locale il pasticcio di Savona lo racconta il Corriere della Sera esclusi dal voto
Il TAR conferma le irregolarità sulle firme per cui il PdL sarà fuori dalle elezioni amministrative
Scajola dice che è responsabile chi ha agito con superficialità ma poi accusa i giudici amministrativi Scajola mi ha perdonato l'ho capito da uno sguardo detto qualche giorno fa
Angelo Barbero il medico che ha raccolto le firme per la lista del PdL alle elezioni provinciali di Savona
Ma allora il pasticcio fatto da bar vero che ha provocato la bocciatura della lista da parte della Commissione elettorale sembrava rimediabile ieri lo sguardo di Scajola né di quelli che incenerito cono chi attestato le firme con superficialità alla responsabilità dell'accaduto ha detto
è successo infatti che il TAR ha bocciato il ricorso del PdL
E fissato un'udienza del ventotto maggio possibilità di ripescaggio pochissime
Andremo al Consiglio di Stato dice Scajola e accuse giudici amministrativi di aver fatto una valutazione solo formale al limite della antidemocraticità
Io prosegue avevo consigliato che accettassero una lista con riserva per parlarne dopo le elezioni invece è stato fatto il contrario questo
Si legge sulla
Sul Corriere della sera ancora
Per chiudere con
La pagina
Politica su questa storia delle firme false esce ovviamente il Secolo decimo nono che dedica
Spazio l'affondo di Scajola questo è il
Se il titolo del pezzo che trovate a pagina due del quotidiano genovese invece il volevo chiudere la pagina della politica con un'intervista
A Dario Franceschini anche qui soprattutto i temi del lavoro dei salari della FIAT in evidenza siamo al pagina cinque del Messaggero il leader del PD
Dice che la crisi è molto dura soprattutto per le fasce sociali più deboli la crisi sta anche mettendo in moto energie positive bisognerebbe valorizzarle e condurla ad un'impresa comune
Parla dell'assalto al palco sindacale un atto di violenza come tale ingiustificabile da condannare senza riserve
La FIAT perché contrapporre lo sciopero di una maggiore partecipazione dei lavoratori e la gestione dell'impresa lo sciopero restano cimento a disposizione dei sindacati invece probabilmente è giunto il tempo di discutere
Consegna e da quell'articolo quarantasei della Costituzione così lungimirante da essere
Da offrire oggi nuove opportunità dopo essere rimasto inattuato per sessanta anni fa
La partecipazione appunto dei lavoratori
Alle in prese
E la FIAT sta lavorando l'impresa più grande cercando di esportare la tecnologia italiana della crisi non usciremo come prima la FIAT può essere parte decisiva della seconda industria mondiale dell'auto
Avremmo voluto questo destino anche per Alitalia invece il Governo Berlusconi ha pregiudicato il risultato ma ora le ambizioni FIAT devono combinarsi con la salvaguardia del lavoro e degli stabilimenti in Italia è un dovere morale prima che una condizione
Politica questo scrive
Se questo dice il segretario del PD
Vediamo gli altri temi intanto la questione immigrati assillo dopo le parole di la Russa c'è qualche esponente del Governo in
Particolare il Ministro Frattini che cerca di gettare un po'di
Acqua sul fuoco il Ministro degli esteri dice
Appunto che l'UNHCR sbaglia ma va rispettato e quindi la Russa smorza i toni l'articolo a pagina undici del Corriere
Della sera Sir scuse vere e proprie non se ne parla nemmeno diciamo piuttosto una mobili morbidi mento perfino una vaga disponibilità ad incontrare la signora cioè Laura Boldrini che la portavoce dell'UNHCR
Per chiarire stessi infine a suggellare il PIL tutto una frase che suona quasi come una giustificazione
è sempre difficile tramutare in dichiarazioni quello che si dice in un comizio come dire che la foga di un comizio non si presta i ragionamenti troppo sottili lì si va a sciabolate
Il giorno dopo il durissimo attacco personale politico contro la portavoce dell'UNHCR Boldrini
Il ministro della difesa la Russa Tripoli per un vertice europeo africano sceglie di smorzare
Di poco i toni
Non ho niente contro la signora Boldrini non la conoscono mi permetterei mai di offenderla
E se si è sentita offesa mi dispiace salvo poi ribadire che la sua pesante sortita era solo modo per difendere i militari
Io sulle accuse militari non transigo se vogliono accusino me mi riempiano pure di insulti ma se c'è qualcuno che vuole dipingere i militari italiani come si era soliti fare tanti anni fa io mi opporrò sempre
Faccio come Mourinho conclude voi ricordando la sua fede interista
E invita a prendersela con lui ma lasciare stare la squadra
Nel giorno della vittoria dell'Inter io sono più Mourinho
Della difesa questo dice la Russa
Berlusconi intanto chiamava Gheddafi e si parla di via libera ai pattugliamenti congiunti con
La Libia
I rapporti tra i due Paesi scrive il Corriere della Sera non sono mai apparsi così di riesci come in queste ultime settimane quasi a voler confermare il clima d'intesa
E l'agenzia ufficiale Jana rendere note due telefonate in meno di ventiquattro ore
Tra il premier Berlusconi e il colonnello Gheddafi colloqui sono avvenuti venerdì sera il sabato sera a chiamare è stato il Presidente del Consiglio italiano nell'ambito delle continue e costanti consultazioni
Tra i due leader sul termina internazionali di comune interesse
Linguaggio burocratico dietro il quale si cela l'interesse di entrambi per quei pattugliamenti congiunti nel mare che saranno avviati
Questa settimana e rappresenta una scommessa per il Governo di Roma più volte il Ministro l'interno Maroni lo stesso Berlusconi hanno definito questa operazione diserbo gli ANSA la soluzione per impedire che destini
Di arrivare nel nostro Paese Berlusconi ha mostrato di non voler dare peso alle polemiche alle durissime accuse di violazione dei diritti umani contro l'Italia dopo la decisione di respingere i migranti partiti dalla Libia
Ma sa bene quanto l'immagine del Paese conti soprattutto in vista delle elezioni europee dunque avrebbe sollecitato massima collaborazione da parte delle autorità libiche
Nella gestione degli stranieri di impatti ATI
Poi avrebbe affrontato i dettagli dei prossimi viaggi di Gheddafi in Italia
Il primo che a Tripoli viene vissuto come un evento e quello del dieci giugno visita ufficiale di due giorni durante la quale oltre a Berlusconi il colonnello incontrerà il Presidente La Repubblica Napolitano e numerose altre personalità
Le consultazioni di questi giorni riguardano in particolare
Il desiderio espresso dal leader libico
Di parlare i parlamentari italiani e ad una platea di almeno duecento donne ma anche la sua disponibilità ad alloggiare nella caserma di Coppito all'Aquila durante il G otto che si terrà in Abruzzo dall'otto al dieci luglio e al quale parteciperà come osservatore
Ci saranno tutti i grandi della terra dunque non c'è alcun motivo per cui li vada altrove avevano fatto sapere nei giorni scorsi i suoi collaboratori più stretti
Prima di evidenziare come Gheddafi sia abituato alle strutture militari
E adesso sarebbe arrivata la conferma diretta a giugno la tenda del colonnello dovrebbe essere montata villa Pamphili villa Doria Pamphili
Anche se in queste ultime ore circola pure l'ipotesi di spostare il quartier generale a villa Madama questa sera a Tripoli volerà Maroni per mettere a punto il dispositivo di controllo di affrontare con i colleghi libici il capitolo che riguarda l'attività dell'UNHCR
L'organizzazione dell'ONU per i rifugiati che dovranno essere messe in condizioni di lavorare il potere accogliere le eventuali richieste di asilo presentate da chi viene respinto dall'Italia un compromesso che potrebbe servire
A placare le polemiche questo scrive il
Il Corriere della Sera dunque
I rifugiati che tenteranno di arrivare in Italia saranno rispediti indietro non nei loro Paesi di origine ma in
Libia e lì
Dovrebbe funzionare così dice Maroni dovrebbe funzionare una
Un ufficio dell'UNHCR che però per il momento non ha uffici
E lì accogliere le richieste di asilo
Immigrati lo scontro politico dice il primo piano della stampa
Accuse all'ONU bufera sulla russa l'opposizione all'attacco indecente scuse dal ministro ma soltanto per i toni usati il
Il quotidiano dà anche conto di un una gaffe su quella per cui il Laura Boldrini cioè la portavoce
Del dell'Alto Commissariato ONU per i rifugiati non nulla a che fare con il partigiano Arrigo Boldrini
Non ha mai fatto politica
Non solo Paolo Ferrero ha smentito che lei si è mai stata di Rifondazione ma un omonimo che nella sua stessa regione le Marche ha fondato la sezione del PRC ha telefonato a suo fratello spiacente delle vi rivolgo ma le pare che debbano succedere cose del genere sia portavoce
Dell'Alto Commissariato dunque rifugiati Laura Boldrini non vuol dire niente di più sulla vicenda la Russa gli insulti e le insinuazioni su di lei
Di cui il ministro della difesa si è poi
Dispiaciuta rispondere oggi dovrebbe essere l'Alto commissario dell'ONU che si chiama Guterres che ritorna
Dal Pakistan
L'ARDIS pagina successiva della stampa poi ci dà un'inchiesta offro richiesta firmata da Guido Ruotolo che ci parla di delle rotte dei clandestini di come arrivano in Italia sbarchi grande bluff l'ultima frontiera
è a est pochi clandestini dall'Africa ora passano dalla Turchia e dai Balcani e quindi arrivano diciamo in Italia ad altre strade la metà intra convissuto o permesso di soggiorno e poi ovviamente sparisce
è vero che negli ultimi tempi quelli di Lampedusa erano soprattutto richiedenti asilo africani scappati alle guerre del Corno d'Africa il settanta per cento delle trentuno mila duecento domande del sito presentate nel due mila otto riguardano extracomunitari sbarcati in Sicilia
Non più i soliti tunisini egiziani che rispediti a casa con gli accordi di riammissione per il momento si sono fermati
Ne ho ma ora che abbiamo sciolto il dilemma del rispetto della Convenzione di Ginevra abbiamo l'occasione di scoprire che invece di guardare il sud dirimpettaio
Delle coste nordafricane
Dobbiamo girare il nostro sguardo i porti dell'Adriatico della Liguria o glielo porti del nord o a quello di Roma prendere atto che entrano via terra ad altri Paesi europei dalle frontiere scende perché non ci sono più e lo fanno sia da clandestini
Che da overstayers che vuol dire che si tratta di extracomunitari entrati
Regolarmente nel nostro Paese ma che sono diventati irregolari perché è scaduto il visto turistico con il permesso
Di soggiorno ad Ancona addirittura nell'autunno scorso ne hanno trovati tutti una volta sessantasette erano curdi iracheni
E afgani in un doppiofondo di un TIR con targa tedesca di autista greco i clandestini hanno dichiarato di aver pagato dei quattrocento e mille euro euro a testa per il viaggio
Erano diretti nei Paesi del nord Europa il TIR era sbarcato da un traghetto della minorenne Wines
Saltato dal porto greco di un Igoumenitza
E nel marzo scorso sempre ad Ancona sono stati trovati tre afgani nascosti tra settantotto fusti di Arancia su un TIR sbarcati sempre da una nave greca ogni anno le forze di polizia di Ancona respingono
Duemila cinquecento clandestini gran parte dei quali rimandati in Grecia
Paese di transito complessivamente l'anno scorso alle frontiere terrestri
E sono stati respinti circa otto mila extracomunitari una goccia rispetto alla realtà perché i controlli sui TIR come è noto si fanno a campione questo scrive tra l'altro la stampa
Dando conto appunto della
Dei numeri veri poi di
Della immigrazione
Ancora dal
Mattino
C'è
Il Ministro Frattini
Rifugiati Frattini ferma il PdL l'ONU sbaglia ma va rispettata
Franco Frattini tira la giacca Ignazio la Russa le organizzazioni internazionali vanno sempre rispettate anche quando
Sbagliano nel giudicare il Governo in questo caso sbagliano al Ministero degli esteri proprio non sono piaciute le parole usate dal collega della Difesa contro Laura Boldrini
Anche la Russa si è reso conto probabilmente passato il segno ad pace intervista Fabrizio Cicchitto
Le accusa al nostro Paese non reggano perché dice Cicchitto l'organismo ci dia una mano
Discutere sempre lecito così come c'è chi discute la linea del Governo italiano è lecito parlare dell'UNHCR dell'ONU ricordando che i dovuti toni
Con i dovuti toni gli errori che hanno commesso in passato dal Darfur la Ruanda dice Cicchitto siamo in democrazia tutti discutono di tutto questo deve essere il metodo ma al di là delle critiche del dibattito la situazione italiana è sotto gli occhi di tutti sull'immigrazione abbiamo un problema enorme
L'unica strada è quella della fermezza la linea guida non può che essere quella della netta distinzione
Tra immigrazione regolare che avviene attraverso la legge Bossi-Fini con il meccanismo di flussi quella irregolare il fenomeno va regolato non ci possono essere squilibri chi entra deve avere un lavoro solo in questo modo si possono evitare
Sì e no fu Bier razzismo se manca l'equilibrio le tensioni sono inevitabili
Basta riflettere sui dati relativi alla criminalità italiani e immigrati regolari sono quasi sullo stesso piano commettono gli stessi reati i clandestini vanno oltre rientrano le carceri così non si può andare avanti e fino a oggi siamo stati lasciati soli
Non crede che sia indispensabile garantire il diritto d'asilo chiede più avanti il quotidiano occorre fare attenzione accertare la situazione
Non tutti possono godere di lo status di rifugiato
Il diritto va garantito l'UNHCR potrebbe allestire una struttura in Libia per verificare la situazione l'intesa con l'Unione europea questo va fatto ma noi non possiamo fare tutto da soli certo è stato fatto un preciso accordo con la Libia e ora
Non può diventare carta straccia questo dice
Il
Capogruppo
Del
Popolo delle Libertà Cicchitto
Il
Storie di migranti ce ne offre
L'Unità che apre con questo titolo allarme badanti panico per le nuove norme clandestinità il nuovo reato colpisce
Le badanti cosa faremo senza di loro accudiscono i nostri bambini accompagnano i giorni gli anziani eccetera eccetera
Il grande spot governativo dei respingimenti in mare in un gruppo di poveri cristi si riunisce questo introduzione del reato di clandestinità la detenzione nemici e fino a sei mesi
L'obbligo di presentare i documenti per gli atti civili l'iscrizione di un bambino a scuola per esempio l'obbligo del permesso di soggiorno che sposarsi tutte misure che colpiscono chi è in Italia e lavora in nero
Non per propria colpa nella gran parte dei casi per colpa del datore di lavoro secondo Bossi la sinistra italiana non capisce più il Paese perché difende gli immigrati mentre gli italiani chiedono case posti di lavoro ma chissà se Bossi capisce gli anziani malati di Alzheimer e le loro famiglie
Quali saranno le conseguenze si dice si chiede Patrizia Spadini Presidente Dellai ma
Per le centinaia di migliaia di famiglie che hanno affidato la loro cura
A del loro caro D'una badante straniera
Conosciamo l'affannosa ricerca di servizi e competenze che non ci sono conosciamo il percorso lento e spesso faticoso di reciproca conoscenza integrazione
Con la badante su quasi quattro milioni di stranieri in Italia le donne sono
Più del cinquanta per cento colf e badanti tra le settecento
E le ottocento mila le domande per le quote fintamente fissate per fare arrivare dall'estero ma che tutti sanno essere persone già in Italia con firmano sulle settecentoquaranta mila del due mila sette il quarantotto virgola nove per cento era per l'assistenza
Familiare e il welfare all'italiana senza di loro
Scrive l'americano Christian Science monitora il sistema socio sanitario non reggerebbe fanno risparmiare un miliardo di euro all'anno
Di denaro pubblico questo scrive tra l'altro
L'Unità c'è anche una testimonianza anzi alcune storie poi sul
Sul quotidiano di
Di immigrati
Vediamo gli altri temi negli ultimi minuti che ci restano di questa
Edizione di stampa e regime intanto dalla prima della
Corriere della sera
Il virus della cosiddetta peste suina
E i catastrofisti
Lo Bari farete Zaccaria scrive sul al Corriere della Sera un articolo catastrofisti globali la storia vi seppellirà ecco l'ennesimo esempio di allarmismo ingiustificato pronti ad affrontare un'epidemia globale a conti fatti ci siamo ritrovati con una
Banale influenza di stagione tre settimane fa l'Organizzazione Mondiale della Sanità sollecitare i governi a prepararsi una pandemia per contenere il più possibili danni inevitabili causati
Dal morbo gli esperti profetizza Avano milioni
Di ammalati la settimana scorsa tuttavia l'organizzazione mondiale della sanità poteva confermare solo quattro mila ottocento casi di influenza e sessantuno decessi certamente queste cifre irrisorie
Dice il il commentatore sono una gradita sorpresa ma ci si chiede come abbiamo fatto prendere una simile cantonata perché le previsioni della pandemia si sono rivelate fino a tal punto esagerate
Cioè che accusa listeria mediatica ma sarebbe stato difficile ignorare le massime autorità internazionali in campo sanitario e la voce dei Governi che ci mettevano in guardia contro l'imminente catastrofe a mio parere tutti noi affrontiamo gli eventi su scala mondiale in modo sbagliato
Quando mettiamo a fuoco un problema sappiamo riscriverlo fin nei minimi dettagli ipotizzando tutte le possibili conseguenze eppure ben di rado siamo in grado di prevedere la reazione umana alla crisi questo dice
Il
Il quotidiano
Il l'articolo di fare Ibiza Kadija vi segnalo dallo stesso dallo stesso Corriere della Sera anche editoriale che firmato dal Bertolo ok e che è dedicato alla questione immigrazione la pressione dell'Africa e il titolo di questo articolo
In cui si si argomenta il tema del diritto d'asilo e della dell'emigrazione dalla Repubblica invece il commento di Renzo guolo dedicato ancora una volta la questione immigrazione alle parole di la Russa sull'UNHCR insomma tutto il dibattito
Che sapete vi segnalo però invece un articolo
Di Piero Fassino che fa l'inviato speciale per la Birmania dell'Unione europea
In cui Fassino appunto parla del prossimo vertice del forme di cooperazione economica tre europea se il vertice assieme che si tiene tra qualche giorno che partendo da questa
Da questa notizia si sofferma anche sulla questione dei diritti umani in Birmania sulla sorte dia un Santucci lo trovate sulla
Repubblica ancora il
Presidente degli Stati Uniti Barack Obama sull'aborto sfida i fischi come scrive
Vittorio Zucconi sulla stampa oppure fischietto l'ICI per Obama come scrive Maurizio Molinari sul sulla stampa scusare Zucconi ovviamente sulla Repubblica
Cinquecento studenti riuniti non ammessa antiabortista la polizia che interrompe sit-in di protesta arrestando decine di giovani grandi striscioni decretare scema Borchard cioè aborto vergogna mega poster difetti morti affissi su autobus
E i cartelli stradali e così che il campus dell'Università di Notre Dame
Assalto band in Indiana notte dei massi si dice in negli americani accoglie la carovana di aiuto del Presidente degli Stati Uniti
L'invito rivolto a Barack Obama a parlare alla cerimonia annuale di laurea spaccato il campus ragione delle sue posizioni a favore dell'aborto
E della ricerca sulle cellule staminali quando Obama entra nel grande stadio dell'Ateneo vestito con la toga giallo blu il Rettore
Lo accoglie consegnandogli la laurea honoris causa e pronuncia un discorso che invita i chioschi invita chiunque dissente a condividere i propri principi con gli altri sostituendo il dialogo alla protesta
Noi noi nota dei ma seguiamo i principi della Chiesa cattolica siamo contrari all'aborto
Le alla ricerca sulle cellule staminali dice il Rettore e per questo apprezziamo che lei abbia accettato il nostro invito come dire confrontiamoci anche se siamo in disaccordo Obama raccogliere la sfida prima abbraccia Jenkins dicendogli che ha spiegato più eloquente mente di match ciò che penso
Poi si scalda la platea dei laureati lo danno le locali squadre di basket e quando dagli spalti arrivano le proteste si firma aspettando con calma che i dimostranti vennero allontanati infine pronunce il messaggio sull'aborto al quale ha lavorato di persona
Nell'ultima settimana insieme allo speech writer neanche trentenne Jon fabbrico lo spunto è un aneddoto durante la campagna elettorale un dottore mi scrisse
Che non avrebbe votato per me alle presidenziali perché sul mio sito internet c'è scritto che ogni antiabortista è una ideologo ultra conservatore e mi chiese di parlare commenti aperta sull'aborto
Allora Obama fece togliere quella scritta dal sito e oggi risponde alla sfida di affrontare i commenti aperta la questione di valore
Che più spacca la società americana anche se non andiamo d'accordo sull'aborto possiamo concordare sul fatto che la decisione che con torce il cuore di ogni donna
Chi lo compie per ragioni morali e spirituali dice il Presidente auspicando di lavorare assieme in una duplice direzione
Per ridurre il numero di donne che ricorrono all'aborto contro le gravidanze
Indesiderate e per rendere deduzioni più accessibile assicurando cura e sostegno alle donne che scelgono di partorire e ancora onoriamo la coscienza di coloro che sono in disaccordo con l'aborto e redigiamo una clausola di coscienza
Per assicurarci che tutte le nostre norme sanitarie siano basate su un'etica chiara è una scienza solida così come sul rispetto per l'uguaglianza delle donne
Il pubblico tutto cattolico della notte dei milioni versi di lo copre di applausi a ripetizione perché individua nelle parole del presidente abortista un'apertura consistente alle posizioni pro vita quasi l'indicazione di un possibile compromesso tra i due fronti
Obama va avanti il dibattito sull'aborto non deve finire si apriamo che le posizioni degli americani su questo argomento sono complesse e contraddittoria
In alcuni casi io di conciliabili
Ma evitiamo di ridurre a caricature coloro con cui dissentiamo e l'invito all'America confrontarsi con le divisioni sull'aborto come finora non è avvenuto con quali aperti menti aperte parole giuste
Conclude il presidente riuscito uscire indenne dalla prima sfida portata dal fronte conservatore sul terreno dei valori collettivi ma per gli studenti antiabortisti accampati dentro il campus sulla fine del primo round aspettano nomina presidenziale
Del giudice candidato sostituire Devil Southern alla Corte Suprema
Per tornare a mobilitarsi questo è il racconto di Maurizio Molinari sulla stampa ve l'abbiamo letto quasi integralmente sul
Questione aborto le cronache solo anche su altri giornali le le potete trovare appunto anche su altri quotidiani
Un'ultima segnalazione prima di
Chiudere questa dizione di stampa e regime lei questione delle torture della pubblicità le foto
Foto raccolte dei soldati americani in Iraq e in possesso del Pentagono su cui l'Associazione per le libertà civili americane aveva ottenuto diciamo il via libera da parte dell'Amministrazione a poterle
Far rendere pubbliche poi c'è stato il la così detta retromarcia di Barack Obama
Torture ritelefonato choc che Obama censurato è un articolo di Umberto Del Giovanardi sul
Unità
Che raccolgono racconta come lo stesso quotidiano proprio l'Unità aveva anticipato del contenuto di alcune di queste foto e lo hanno fatto anche giornali britannici l'altro ieri la grande trappola è scattata usare le foto della vergogna per sabotare le aperture
All'Islam di Barack Obama foto I detenuti su Domizzi dati con manici di scopa di copia del Corano dissacrante
La pubblicazione di quelle immagini
Si potrebbe mettere a rischio i nostri soldati in Iraq Afghanistan così la Casa Bianca aveva motivato il dietrofront del Presidente Obama ma sulla pubblicazione delle foto che documentano abusi servizio torture praticate da agenti della CIA e dalla polizia militare americana su presunti terroristi
Vincenzi speciali di detenzione in
Afghanistan L'Unità aveva anticipato il contenuto di queste foto in Australia sono spuntate altri foto le agenzie per i diritti umani
Che hanno aiutato unità nelle costruzioni di una vicenda inquietante
Avevano documentato anche questa scomoda verità il coinvolgimento attivo
Dei militari nella conduzione di interrogatori con tecniche di tortura la gestione delle foto e un giallo nel giallo
C'è chi ipotizza una grande trappole imbastita contro Obama il Presidente che ha inteso aprire una nuova stagione di rapporti col mondo islamico quelle foto e una loro gestione pilotata politicamente possono far deragliare i propositi di dialogo
Di Obama lo sfregio del nemico della sua identità del suo credo religioso
è questo ciò che le foto che la Casa Bianca vorrebbe celare testimoniano una di queste foto mostra un prigioniero risoluto a testa in giù un'altra un prigioniero imbrattato gli escrementi in un corridoio con una guardia che gli sta di fronte con fare minaccioso un'altra ancora i secondini
Minacciano di sodo Bizzaro detenuto con un manico di scopa in un'altra ancora due detenuti incappucciati vengono esibiti come trofei di caccia
Siamo solo agli inizi perché questo nuovo capitolo di questa vicenda esclusiva dovrebbe riguardare la dissacrazione
Li Giosa in ambienti ben informate New York si parla di foto che mostrano copia del Corano imbrattate di escrementi intrise di urina atti che puntano all'ubicazione
Per il detenuto e con lui del mondo di riferimento insomma del giovane Angelici asta riporta questa
Tesi diciamo del del della trappola nei confronti di Obama in vista di del suo viaggio poi nel
Nei Paesi del del mondo islamico particolare in Egitto tra qualche settimana con
Questo fardello di foto che sarebbero uscite cominciano a uscire poi di fatto nonostante il la retromarcia questo ci fermiamo ringraziamo per averci seguito fin qui grazie a Piero Scaldaferri dall'altra parte del vetro
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0