Intervista ad Alberto Benzoni, coautore del libro "Le vie dell'Italia. Storia e memoria, cancellazione e oblio nella toponomastica italiana" (Edizioni Bietti Media)

Radio radicale ci occupiamo di un libro un libro davvero interessante è singolare lo hanno scritto Alberto ed Elisa Benzoni
Ricorderete forse anni fa abbiamo presentato un libro del stessa coppia sono padre in figlio
Che è molto bello libro su via Rasella naturalmente ne avete sentito parlare radio radicale da qualche altra parte per la verità è accettato ora come uno dei capisaldi forse un libro di dice una cosa definitiva su
Tutta quella vicenda
Adesso però
I Benzoni si cimenta ero sul tema assai più rischioso e scivoloso per filo di via Rasella perché non è un fatto bene il concetto di storia
E della sua percezione attraverso le date
E i nomi e in particolare
Un argomento che poi ogni tanto sui giornali vediamo trattare in al
A intermittenza diventa d'attualità i nomi delle strade e poi le celebrazioni le giornate
Ecco albergo a vedere questi aspetti si può trovare un quadro del dibattito politico e anche storiografico la revisione un classico della storia
Il revisionismo è diventata una parolaccia però poi in fondo il mestiere degli storici
Ma prima di revisione dei ci sono delle lacune da colmare mezzo diventiamo provvede qui nel libro c'è una considerazione
Singolari abbagliante visto che ogni tanto ci sono dei grandi dibattiti sui nomi delle strade a Roma a Roma non c'è una stradina dedicata generale Anders che fu uno dei liberatori di questa città
Si può partire ed è qui dalle considerazioni sui nomi dell'est sul nei sulle personalità e qui sono intitolate le strade a Roma si nel senso che noi romani c'è sempre stata l'idea
Un po'di azione dell'ecumenismo in tutti i sensi insomma a Roma
Cioè i poeti giocatori di calcio non gli artisti la Galleria Alberto Sordi non escluso nessuno insomma ecco e quindi a Roma e chi è chi non c'è fa fa notizia e quindi cioè insomma che chi non c'è a Roma
Non ci sono stiamo dicendo non di chi personaggi il venticinque luglio il Acquarone Badoglio che mancherà per tutto per inciso
Non c'è o non ci sono i nomi legge delibera sugli Roma non c'è Clark non c'è il famoso Charles Poletti meno chiacchiri più spaghetti non c'è girare andare quello Arvedi le amicizie vedo che oppure come in Serbia non c'era già Reanda senz'per esempio come e di riflesso mancano tutti i nomi siamo delle vittime del comunismo
Questo perché lo dico perché città a Roma ci sta una strada e vittime del fascismo le vittime del nazismo jet ogni per fini senza croci stante e senza errori sono quelli che non hanno affiliazione insomma quindi i morti gli altri insomma bene gli altri
Manca non c'è una sala per Tronzano c'è una strada di Licata le fosse di Katyn ecco Aron manca totalmente tutto il versante
Che invece al rito su altri fronti nazismo fascismo delle vittime del comunismo
Ebbene lo ricorda io non vorrei che a Roma si facesse una via vittime del comunismo altrimenti alle vittime di capitalismo la finiamo più
Davvero che in quel di Rifondazione no
Però ecco una una strada già Reanda sto sommato ovvero qui la cui armata percorso l'Italia da molte Casina fino a Milano l'avrei volentieri con una strada indicata non so appunto emanerà i marinai di cromo statua o no
O le altre persone che hanno
Sofferto sotto il comunismo
Io credo che se
Alemanno quasi faceva cose del genere sembra difficile dire di no e mancano quei chiudo tutti personaggi la cultura liberale non c'è Caetani non riconosce quelle fatte grandi battaglie su Roma non c'è nessuno di questi
Panucci sceso Pannunzio al SIC se c'era salito riferiti a perché c'è la strada proprio come beh questo è un po'inimicarsi potevano pensarci bene benefico osservò sbocca su via Licata insomma per esempio sbocco su via Togliatti quindi proposta Fortunato voraci insomma
Coso fare il Sindaco come si chiama Petroselli non oltre il primo è nata nell'annata e alla Magliana sono quindici sorde
Tutta la cultura riformista e liberale totalmente assente insomma un po'per colpa sua aggiungo e
Beh oppone anche per colpa degli elettori diciamo la verità il perché sindaci riformisti e liberali esce bisogna ritornare a nata faccia sommato Victor ed è logico quindi che con un sindaco che ne so comunista
O consigliavo come c'è oggi è difficile che il suo primo pensiero sia intestare una strada a un esponente liberale come si è anche comprensibile
Però in realtà approfittiamo anche perché c'è un'altra parte il libro invece che si occupa un poco delle ricorrenze e anche qui abbiamo avuto un dibattito proprio questi ormai in questi anni sta diventando da quando per la verità è sceso Berlusconi
A Palazzo Chigi subito il primo anno ci fu unica drammatica quasi manifestazione del venticinque aprile dove l'UDC guardo bene dall'andare ma era forse anche comprensibile perché come dire la platea era ostile
Invece ci andò Bossi
E fu un momento anche forte molto molto molto duro
Belle abbiamo passato però i restanti ernia mette in discussione il venticinque aprile non parliamo poi del primo maggio perché ridà e che peraltro è che gli stessi sindacalisti ormai hanno ridotto a un concerto rock
E non parliamo anche del due giugno che pure per certi versi è stato criticato oggi invece si sta sviluppando di
Attilio vagamente surreale sul sui centocinquanta anni della dell'unità nazionale si è speso un poco il ministro sta bloccando tutto
Questo è un po'singolare siamo tornando allo Stato nazione più che allo Stato democratico ma problema
Forse questo tra l'Italia e assieme alla Germania l'unico Paese al mondo che non ha delle feste anteriore al quarantacinque
Uno tutti a chi invece l'anno
L'Italia aveva per esempio fino altra secondo dopoguerra aveva il venti settembre no
è fino al ventinove di settembre e fino a quarantasette quale quanto fino a quarantasette avuto il
Toh no anzi fino al settantasei ha avuto il quattro e qual è il quattro novembre la vettori fallito
Queste due fesso state abolite per ragioni diciamo il vedete non è stato ripristinato
E ne sono i destinatari di una decisione presa nel nel dopoguerra nel quarantotto quaranta il quarantasette confermata
Da un dibattito sui temi in quegli anni il quattro anni è stato abolito per ragioni
Di Bilancio sostanzialmente
Perché altro vicina primo novembre del terrore il terrore dei punti l'ultimo
E quindi per ragioni diciamo il ventisette marzo pulita sempre più ideologiche
Il quattro e per ragioni di lancio la somma è che non abbiamo nessuna data anteriore quarantacinque a me sa cosa mi pare giusto che la verità insomma io o il venti settembre ore l'Unità d'Italia io sarei favorevole a ripristinarli insomma ecco
Fermo restando che le altre date poi avranno sorte che avranno tua
Il quattordici luglio cioè di una in un giorno entro il dodici novembre in il dodici ottobre negli Stati Uniti non è che si fa sì che il quale c'è la Colombo sebbene non si dibatte c'è il dibattito sul sul senso Colombara ragionava Roger indiani insomma
Io non capisco prescelta specie di di di diciamo di masturbazione tormento sentono redatti venticinque aprile diventerà una festa come il quattordici luglio tra gente Badara per le strade
E finisce lì la festa un certo punto il vive anche a prescindere venti inizia non so se rendo l'idea questo avrebbe il primo maggio è giusto che ci sia il signore crescere i cantanti
Spesso anche i paesi trasmette l'emozione che di ogni per ogni più ma ci deve essere di parte a che punto sta al momento lavoro del mondo si ebbero appresso in Corea ma in Germania no insomma ecco io sono per
Gli eventuali queste visioni somme un po'da ballo in piazza da rilevare la festa dello senza pensare se queste due giugno invece la festa andrebbe che la festa invece istituzionale nazionale per le
E che sia snobbata anche da parte la sinistra mi pare giusto tutto sommato
Pensi pezzi voce per un certo periodo settantasei fino al due mila sarà anche abolite del due giugno come data spostata la domenica successiva se per ragioni di bilancio insomma ecco bensì lì quello che molto al pensionato è opportuno ricordare anche questo
Trucidati prima il quattro novembre i famosi un ponte lungo dei dei minimi nei primi giorni di novembre
Venne abrogato mi pare negli anni Settanta quando ci ottantasei
è quando ci fu in quel periodo di crisi di di di di riflessione però fotogrammi formali si cercò in qualche modo di migliorare diciamo la la produttività del Paese
Però in realtà ecco questo libro non è uno stradario cioè comporta anche qualche riflessione sulla politica italiana che per certi versi è assente di memoria per altri versi
A ha avuto dalla Repubblica in poi una
Un'egemonia culturale ben marcata dei due grandi partiti o no
Se da un certo punto la ragione della Democrazia Cristiana per esempio
Ha bloccato il ripristino e venti settembre hanno ammesso la conciliazione una festa nazionale ce l'ha già vinto inutile Saviano
A spargere sale sulle ferite insomma no lo stradario se voglia invece è qualcosa di molto più uno stradali affatto delle commissioni toponomastica Eva dei vari Comuni e riflette un po'non dire la verità o il senso comune
Il senso comune politicante
Ed è venerdì prossimo del sorpresi interessanti presente Giolitti a soli venti Stati succede su centotre Comuni capoluoghi di provincia certo quello che sono tutti mente critici a sessanta
Cioè il fascismo e l'Italietta sono riconosciute in crisi certo la de la Repubblica democratica che hanno non ad una
Per quanta di apprezzato Giolitti del podista Couto Annonaria lasciato lì insomma ecco
Marconi ha molti più storia di Galilei
Perché Marconi risponda anche noi e nostro composta insomma siamo lì non siamo gli ultimi stralci avremo anche noi i nostri scienziati branche a novecento metri Galilei forse un po'controverso otto sommato è un perdente
Carducci e più che di Manzoni perché più razionale Pecci ma il vero anche maggiori tutto sul vertice maggiori resa fatta bene fra soltanto sotto
E tu dici che questa classifica può essere interessante poveri sin perché in realtà su cui c'è molta continuità nel senso che
Il fascismo è stato sostanzialmente almeno i punti astratta contesa stradale la continuazione del dell'Italia del Risorgimento
Quali sono gli apporti strada toponomastica fascismo le vittorie la seconda la Prima guerra mondiale
Mi ricorda con un manuale che ulivista aggiungere degli anni Trenta precipitare ha vinto centodieci battaglie Pia Opera mondiale con l'altra tassa soltanto una carta Caporetto naturalmente
Che
E quindi
è stato e poi è stato l'all'Africa antica Roma cioè
Cosa a cui però è stata seguita dal perché Roma è Roma cioè partire africano e c'è anche il quartiere noto Tascio Virgilio invece la crescita non c'è
Grandi città quindi su
Con l'unica cosa è diventato universale è stata le vittorie in morte prima guerra mondiale
Conosce come l'Italia illuminata Paese l'unico vero lo metto in ogni Paese concerto però evitare l'unico Paese prendo che c'è una strada che dedicata entrata in guerra non al fine della guerra questi ventiquattro maggio non c'è nessun altro Paese del mondo
Sì in effetti l'entrata in guerra non si celebra eventualmente la vittoria diciamo però non
Non è ovviamente annuale la Francia l'Inghilterra alla vittoria
Pertanto la prima è la seconda
Cioè l'Inghilterra prima e la Francia prima e seconda
Interpretate però non
Lupo il luogo di questo incontro e poi non si alzi si fa pace si commemora i morti Italia invece non ce la però avuto ti facili ventiquattro maggio
Cosa ha fatto repubblica democratica a lasciato questo ha tolto le Marti fascisti ventotto ottobre e ha aggiunto la poi dalla norma
I padri fondatori a seconda della per la Repubblica trova aggiunto i martiri in primo luogo
I martedì sicuramente meno i politici e ancor meno Presidente Repubblica Trenitalia dedica pochissime strade Presidente Repubblica
Il primo Einaudi maturata ma appena più di metà del del delle stelle strade presi in considerazione dei Comuni presenti
Ecco quale esce fuori un concetto interessante che poi i radicali
Piace perché conferma una loro teorie che in realtà una contiguità
Fra fascismo vedo una continuità culturale poi in qualche modo sia rimasta
Dal tuo stradario esce fuori il sud Rosa italiano lo stradario fatto disperso proposizioni sostanza però senza voi ci è stato aggiunto ripeto Mattiotti Gramsci eccetera eccetera insomma però i marittimi
E rimane sia rimasto rimasti prego tutte le strade di Catania quella mondiale insomma verrebbe quindi più e che è interessante le il nove strade dedicata al quattro novembre o anche al venti settembre
Sono molte di più gli oneri delicata venticinque aprile
Cioè l'Italia fascista evitare italiane dell'Italia e l'Italietta sia riconosciuta del ventisette
Che ha un po'il venticinque aprile di oggi e cioè e la data la vittoria tutto il mio avversario poco da fare non quindi novità Alitalia ma il venti settembre si nota che a Roma alla faccia di questi nonché l'abbiamo tolto il potere temporale dei Papi questo sotto Christie è stato
E il venticinque aprile un po'questo per noi non abbiamo vinto i nostri nemici
Però ecco
L'Italietta o l'Italia fascista o riconosciute né venticinque il ventisettenne quattro più di quanto le noi siamo il venticinque aprile
Senti un'ultima gauche nel libro si tratta in piedi un altro aspetto abbiamo visto le ricorrenze ufficiali quelle festive diciamo così i nomi delle strade
Poi c'è un'altra cosa che come dire e più moderna per certi versi di lei giornale tela giornate che ricorda la Shoah
Volevo
Ma poi anche
Farciti iniurie centri sceglie
Che nel suo i clip writers o la o
Ecco queste questo aspetto come si può
Come si può commettere chi considerazioni si possono fare è un bene o male il Rettore secondo me ecco le giornate attualmente le feste servono a illustrare
Il Paese agli altri Paesi
Le feste serva illustrarvi proprio regime tra virgolette rispetto al nord se
Spetta e di a edificare apro la propria gente
Da questo punto di vista l'impressione che siano stati un pochettino un fallimento
E l'ICE il dibattito c'è anche il dibattito sullo sullo sulla Shoah è sua uscite sintomatico
Perché insomma l'unico che ha detto su alcuni dati tre cose vere stato è stato Furio Colombo credo quando ha detto noi dobbiamo i la giornata di gli auditi ragionati qui dobbiamo pentirci vedere cosa è stato
Pre olocausto in Italia leggi razziali meglio tutti gli altri amputata in pulire conti razzismo antisemitismo l'ha fatto sto Mishima acido logico per quegli altri avuto ragione dire allora ragazzi
Noi abbiamo concesso per fa per dire Lantella antisemitismo poiché a voi almeno ci conceda anticomunismo perché perché dobbiamo condannare il fascismo e nazismo del comunismo no
Questo è un po'una conseguenza ma quelle fallite perché il nove novembre annuncio no praticamente come tutte le altre insomma l'unica e forse è uscito in parte qua delle foibe
Perché in qualche modo è stato il giustamente impostata non contro i usati a ma cosa abbiamo fatto noi per
Perché abbiamo abbandonato questa gente
Quello è serio visto anche un po'come un problema effettivamente l'estrema destra non aveva tutti appunto come un problema di riparazione perché è stato davvero una cosa
Nulla poi lì c'è un problema assai serio
Che il seguente
Il venticinque aprile si può celebrare il colpevole data gioiosa
In tutte le Regioni tutti i confini in Italia
Tranne uno e cercando come certo hanno avuto poco da gioire di chi sulla degli esisti ma è arrivato qualcosa di grosso modo vecchi ma infatti su quello di verifica perché allora
La pacificazione interregionale non ha senso
Che vuol dire pacifica né fascisti e antifascisti sapete già avvenute cioè dell'amnistia no
Basta fine riconosciuto che avevamo ragione noi qui non c'è nient'altro da dire invece sulle foibe
E se una pacificazione riuscita perché da parti fascista rinunciataria o in poi gli ex hanno rinunciato a farmi questo la bandiera nazionale nazionalista
Dall'altro i comunisti ex comunista riconosciuto allora abbiamo sbagliato in questo senso atto politicamente e culturalmente riuscire
Oh ecco ed è l'ultima questione che poi è la più grossa si usa il termine ormai è invalso memoria condivisa
Mi è stato spiegato più volte che è una sciocchezza che molti giornalisti scrivono dicono ma in realtà le memorie non possono essere condivise
Perché ognuno ha le sue ed è inutile che abbia semmai può esserci una storia condivisa cioè che la liberazione sia avvenuta il venticinque aprile e dato non discutibile diciamo così ecco
Ma che poi invece la memoria debba essere condivisa questo e e obiettivo improbabili tu che ne pensi ma anch'io la penso così insomma
Questo suggerisce un'altra questione ancora più grossa la tesi del libro è che la memoria
Non è diciamo con una miniera
è stata chiusa per colpa del cattivo proprietario che poi arriva il sonno arriva poi Rifondazione gli altri la scelta indagini anticaglie naturalmente del polacco ricordasse cosa a modo suo quindi modificato che ha condiviso
Quindi la memoria è quella che dici tu quelli cui si discute l'idea è quella che impone imposti imposta in quell'in quella
Suggerite dall'alto queste pedagogiche pedagogiche questi ai questi al massimo può essere diciamo così
Co concluse con una condivisione sì per far ricordare le stesse cose seppure in modo diverso
Ma non fa ricordare se secondo lo stesso modo questa me assunti impossibile insomma ecco
Da allora c'è ancora e anche perché vediamo in democrazia è certo ma c'è ancora bisogno però in qualche misura anche in democrazia di una funzione pedagogica dello Stato
Anzi
Sì certo entro certi limiti ma
Lo Stato può avvenire
Una funzione pedagogica senza però illudersi che questa sia dei simboli sia un'arma non è un'arma assoluto
Lancia la memoria le stesse gli stessi insuccesso isolata la memoria dimostra che in fondo questo ruolo pedagogico poi lo verifico anche perché questo poi questo chiudo su questo se vuole poi
Se vogliamo dirla franchi continuare
In Francia o la Commissione ha è una Commissione a ciò preposto ha detto che non asteggiata e morì non hanno senso
Perché uno un po'di scriveva per regioni del nord
Pur non o peggio la storia Unione Geremek rifiutò diciamo di servire man mano
Da dare il suo non buono o medico di testimone di fronte la Commissione eccetera eccetera sul
Sui rapporti con la posa segreta perché non perché avesse obiezione dai dati per perché i tavoli è un istituto la memoria di tutto per l'amore che avete governativo cioè non posso
Diciamo dare il mio contributo annuale di parte perché
Perché ogni annualità dall'altra sento un po'di parte insomma
Ho capito cioè ho capito che la questione difficilmente risolvibile complicata e non è non è molto semplice
Resta però il fatto che possiamo chiudere con questo che poi
Anche su l'aspetto poi più più interessante è che per certi versi divertente
Delle strade
Ecco quello resta ancora una battaglia politica immediatamente percepibile
Penso per esempio i radicali che chiedevano intitolazione diversa da significativa a Milano ma anche a Napoli sa Enzo Tortora per dirne ore insomma come questione
Che su questo non è fatta anzi va anche a anche poche Battaglion
Io questo condivido non condivido la faglia Craxi e di Almirante non ha molto senso gli effetti ma non amo
Non è neanche senso sembra che nel pieno Maggiolo spalma specie di malinteso spirito locale
De Sica devastata estrema periferia mezza in aperta campagna esula dalla mia città perché insomma
Quello che sa dirci di no assorbiva nume tutelare questo paralizzante
Rebecchi dozzine effettive la Galleria Alberto Sordi
Con tutto il rispetto fan fa un po'ridere però insomma non è forse sta delle violazioni più felici anche sul viso impunemente meriti sentimenti allorché tesi Cantuaria o fai nei termini come eredi questo la questione delle strade diventa molto opinabile
Invece la questione della storia e delle memorie questione molto seria
Possiamo ricordare allora ancora una volta il libro che si intitola le vie dell'Italia tranne noi italiani dell'Italia dell'Italia autori Alberto ed Elisa invenzioni editore
Ettore sugli obiettivi abietti Vietti evito di biglietti benissimo grazie ad Alberto Benzoni e le sardine sconto i programmi di Radio Radicale proficuo grazie