Sono stati discussi i seguenti argomenti: Economia, Risparmio.
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Rubrica
Commissione
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direttore di IMT Scuola Alti Studi di Lucca e CERM
Buongiorno agli ascoltatori di radio vitale
Francamente diceva che ormai Penny risparmiato equivaleva a un penny guadagnato si è detto più volte che durante l'Amministrazione Bush e in particolare
Qui tale indicazione è stata trasformata ed è diventata un penny peso un penny guadagnato quindi con una
Distorsione che avrebbe
Generato poi uno squilibrio a livello mondiale
Nei flussi di risparmio e nel rapporto i tra risparmio consumo e investimento
Mura delle motivazioni della nascita della cosiddetta ownership society e quindi io nasco in da forte negli Stati Uniti a da un lato innalzare il livello di consumo dall'altro lato
A determinare un'allocazione forte del risparmio verso il mercato immobiliare
è stata sicuramente una dei motori della crisi come sappiamo
Anche guidato dalla compresenza di una massa di liquidità ingente e dalla
Al rallentamento delle opportunità generate dall'economia reale per l'allocazione del risparmio
Ed è su questo punto che è interessante perché a riflettere se si vuol guardare alla al nostro Paese
Cogliendo alcuni indicatori che
Possono dire quali saranno gli snodi critici nei prossimi mesi
E sicure nei prossimi anni perché dire no strutturali tra ARCI e quindi poco soggetti a o l'attività nelle stime o a esercizi
Previsionali destinati a rivelarsi poco fondati o fondati su assunzioni della razionalità degli agenti o della dinamica dei sistemi
Economici troppo semplicistiche come è accaduto in qualche caso spesso nel passato recente quindi nodi strutturali
E ci sono e sono lì nei fatti e che potranno essere affrontati solo se sarà una cognizione approfondita
Un punto importante il messo che sussiste tra risparmio e allocazioni a fini produttivi del risparmio specie e quindi tra risparmio e investimento
E ricordarci che solo attraverso la crescita e il solo attraverso l'innovazione che
Si realizza a sostegno della crescita potremmo immaginare di avere un recupero della ricchezza nazionale del prodotto interno lordo del Paese che come sappiamo
Potrà ritornare ai livelli pre-crisi quindi a livello del due mila sette
Solo in cinque sei anni se saremo in grado di mantenere a partire dal due mila dieci ha un tasso di crescita analogo a quello degli ultimi quattro anni prima della crisi quindi dal due mila tre al due mila sette
Bene si mantenga avremo come economia un tasso di crescita uguale qui quello che si è realizzato in quei quattro anni
Riusciremo tra il sei sette anni a riavere il livello del prodotto interno lordo che avevamo nel due mila sette
Se invece la crescita rimarrà attorno al di sotto dell'uno per cento
Il divario sarà colmato in una decina di anni e quindi occorreranno una decina di anni per tornare al livello del prodotto interno lordo pre-crisi
Quell'Italia appare una riflessione semplice oggettiva basata su dati crudi
E che deve farci capire in profondità l'importanza della crescita e di una come dire consapevolezza anche culturale del fatto che la è la crescita la priorità
Per il nostro Paese e in questo contesto di
A mio avviso inequivocabile consapevolezza del importante del delitto della priorità della crescita direi quasi dell'anteriorità logica della crescita rispetto a interventi redistributivi
Ebbene in questo contesto si colloca una situazione del risparmio netto
Delle famiglie in Italia che è cambiata negli ultimi anni
Per certi versi è cambiata attraverso la riduzione del tasso di risparmio netto Cresci è più che dimezzato passando
Dal ventuno virgola sei per cento del mille novecentonovantanove attorno al sette per cento
Al livello attuale
E che soprattutto a Ristori inversione di tendenza nell'ultimo anno e mezzo rispetto a una tendenza che c'era invece la fermata a partire dal mille novecentonovantacinque
La tendenza che era affermata dal mille novecentonovantacinque era quella di una crescente allocazione del risparmio delle famiglie italiane
Verso locazioni e Lecce usi più legati al sistema produttivo quindi da un lato titoli azionari e da un altro lato fondi
In realtà allo stato attuale dopo l'ultimo anno e mezzo abbiamo un valore del circa il settantacinque per cento della ricchezza disponibile
Che è allocata attrattività reali soprattutto beni immobili
Lei qui diciamo abbiamo una versione italiana della
Della ownership society
Statunitense certamente una versione italiana molto meno indebitata di quell'aspetto un intense ma che farci che una quota ingente della ricchezza sia allocata il appunto attività reali
E una quota appunto che poi viene completata dà un peso forte dei depositi bancari e postali e dà un peso forte dei titoli pubblici non solo i titoli pubblici italiani
Ma anche quelli di Paesi estere
Quella città situazione il frutto di un'inversione di tendenza e come dicevo
Del trend che si era determinato a partire dal mille novecentonovantacinque che vedeva
Le disponibilità liquide i titoli pubblici che decrescere rispetto invece alle azionisti
Abbiamo questa situazione e si come dicevo prima
Siamo d'accordo circa l'importanza della crisi vita
Per domandarci dove le risorse che finanziano la crescita e le attività industriali elettività in imprenditoriali
Potranno essere reperite
Questo dubbio e questo interrogativo si pone in termini ancora più fondati e plausibili
C'è teniamo conto del tormentone italiano cioè del fatto che nel due mila nove avremo un deficit di circa ottantaquattro virgola otto miliardi nel due mila dieci si prevede che ci attorno a ottantadue virgola sei miliardi avremo
Debito
Attorno al centodiciotto centoventi per cento sul PIL e c'è il rischio in altri termini che questa avversione al rischio
Da parte dei soggetti degli individui delle famiglie che li portano attenere le risorse o in forma liquida o a investirle in attività percepite come attività a basso rischio come le attività reali o i titoli obbligazionari
Ebbene quelle aiutava avversione al rischio rischia di trovare una amplificazione limiti una sorta di effetto di spiazzamento
Delle emissioni obbligazionarie pubbliche non solo quelle italiane ma anche quelle
Dei principali Paesi sviluppati rispetto alle allora
Di ogni
Produttive rivolte ai mercati azionari
E da questo punto di vista dobbiamo ricordare che che il vero che l'Italia un importatore netto di capitali
Dobbiamo anche pensare che il nostro i nostri titoli obbligazionari saranno in sempre più forte competizione con titoli obbligazionari di altri Paesi quindi
Si sta già scatenando una competizione interna alla Leviatano a un Leviatano
Diciamo multinazionale a questo punto per assorbire il risparmio
Ecco allora che la partita sul risparmio disponibile alla partita estremamente importante
Saranno importanti
Lì le capacità degli emittenti i di reperire risorse aperta all'estero come dicevo l'Italia è un in Paese importatore netto di capitali e quindi la capacità delle imprese e lo Stato di
Ottenere finanziamenti dall'estero del resto già oggi oltre il cinquanta per cento del debito pubblico è finanziato da investitori esteri
Ma sarà anche importante oltre che questa capacità di internazionalizzazione delle emissioni
Anche ridurre lavorare sulla cultura e sulla fiducia per ridurre questo eccesso di avversione al rischio che rischia di bloccare la crescita
Consideriamo per documentare sia pur brevemente questa
Avversione al rischio
Che nonostante le affermazioni dei fatti che ci dicono che le imprese italiane sono mediamente meno indebitate quindi hanno un grado di leva finanziaria più basso rispetto a quelle
Dei Paesi ad esempio anglosassoni ebbene
Guardiamo gli indici di Borsa e la capitalizzazione di mercato invece di sintetici di borsa sul mercato azionario di Milano
Vediamo che la volatilità è stata la più alta rispetto ai principali mercati azionisti sci internazionali con una perdita del
Del degli indici che attorno al quaranta per cento secondo gli ultimi dati Biella dell'inizio dell'estate
E quindi questa volatilità che non è giustificata dalla struttura finanziaria o dai fondamentali delle imprese è giustificato e realtà da queste dinamiche di riallocazione di ricomposizione
Delle
Dei portafogli da parte degli investitori
Dicevo intervenire sulla cultura in termini sulla politici
E intervenire sulla cultura sottolineando come in parte a iniziato a fare in modo molto efficace ad esempio negli ultimi giorni c'è il Governatore della Banca d'Italia sia il Ministro Sacconi
Parlando di importanza dell'investimento in capitale umano in capitale fisico e quindi l'accumulazione ma anche in creazione di
Di capitale umano ebbene spiegare pare a capire Shipping come dire socializzare condividere il fatto che questa costruzione di capitale umano si realizza solamente attraverso il sostegno ai cosiddetti animalisti cioè per il sostegno all'anima imprenditoriale al tessuto imprenditoriale del Paese e non invece prioritariamente attraverso l'espansione di un Leviatano che apparentemente protettivo ma che in realtà e paralizzante rispetto alle prospettive di crescita
E ricordarci il con una lunga tradizione filosofi aerei economica edili studi sociali ci dice
Che lo sviluppo intellettuale la libertà individuale vanno di pari passo con la capacità
Di una economia di un sistema economico capitalistico di sviluppare innovazioni e di far crescere le idee
Sostenendo le
E da questo punto di vista un bilanciamento nel dopo crisi tra cui
Da capacità di innovazione e la necessità di sviluppo è un'economia sociale di mercato per tornare
Alla rappresentazione che diritti uno studioso come Erhard molti anni fa in Germania ebbene lei l'esigenza di contemperare questo welfare inclusivo
Con un sostegno alle attività imprenditoriali e quindi con lo sviluppo riallocazioni produttive del risparmio è sicuramente una sfida per il nostro Paese
Gli oneri tecnici tanto esplorazione di nuove opportunità non esiste l'esplorazione di nuove opportunità di nuovi prodotti di nuovi processi produttivi
Tenta mercati finanziari lo Stato non potrà mai sostituire il mercato in questa fondamentale funzione esplorativa
Non è qui il caso di ricordare ai che tutti gli studiosi che hanno evidenziato come questa esplorazione ci sono in attraverso meccanismi di conoscenza distribuita
Che implicano in riferimento a meccanismi di mercato per le funzioni lo Stato non le può e non è stato svolgere
Da questo punto di vista due e punti specifici riguarda nel nostro Paese il primo lo ha ricordato di nuovo Mario Draghi male vantato anche Tremonti al Meeting di Rimini
Di Comunione e Liberazione questa settimana le banche devono riprendere a svolgere il loro ruolo che non è solo quello
Riferito ai mutui ora iscritto al credito commerciale in senso stretto ma è anche quello riferito al sostegno al finanziamento dei progetti innovativi alla capacità di identificarli di valutarli di assegnare
Un nel merito di credito kefiah rispecchiano intende delle reali capacità industriali e sostenere l'attività imprenditoriale l'altro aspetto e chiudo quello riferito ai fondi
Chiaro che la limitatezza del pilastro complementare pensionistico e sanitario e anche
Uno dei degli elementi che farci che siano stati proprio i fondi
A essere la componente maggiormente penalizzata nell'ultimo periodo è quel tavolo da
Peculiarità del nostro sistema di welfare che dovrà essere corretta sia per ripristinare condizioni
Di reale
Sostenibilità del nostro dei nostri conti pubblici
Sia per garantire un livello di adeguatezza per le prestazioni nell'età avanzata e nei prossimi decenni scia proprio per ripristinare un circuito virtuoso tra risparmio e uso produttivo dello stesso buona giornata gli ascoltatori
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