Intervista a Simona Panzino sullo sgombero delle famiglie che occupavano l'ospedale Regina Elena di Roma e sulle trattative col Comune per una nuova abitazione

Radio radicale e siamo in collegamento telefonico con Simona Panzini o di action uno dei movimenti più attivi a Roma nella lotta per il diritto all'abitare e con lei vogliamo parlare dello sgombero o dell'occupazione del l'ex Ospedale Regina Elena uno sgombero avvenuto una settimana fa che che e ha visto per la strada più di duecento famiglie di immigrati di
Varie nazionalità che tra l'altro Radio Radicale a documentato essere un esperimento molto interessante anche proprio di convivenza interetniche interculturale Ornella scale questo in circa un anno fa non lo abbiamo documentato allora innanzitutto vorremmo farci raccontare da Simona pensino come com'è andato questo sgombero che che conseguenze ha avuto
è Picciao ben questo completo Pato e Arca due uno di settembre uno sgombero in realtà del tutto inaspettato nel senso che noi avevamo una trattativa aperta con il Comune è proprio su un su Regina Elena
E le famiglie del Regina Elena chi sono state dette disposte a diciamo andare lasciare il posto qualora fosse venuta fuori una un Progetto esecutivo di a di ricostruzione del Regina Elena
Per cui non sapevamo che quella non interessava a nessuno insomma abitare
In un ex ospedale però in qualche maniera nell'ultimo anno l'occupazione del Regina Elena in qualche maniera e fa anche da garante affinché poi un progetto di pubblica utilità poteri essere attuato
Ci aspettavamo quindi a settembre e che nulla il TAR il Comune avermi convocato un tavolo
Ah concertativo anche con i movimenti per capire anche l'altra soluzione abitativa degli occupati del Regina Elena per cui
In realtà l'uno settembre queste le norme dispiegamento di forze dell'ordine
Predisposta dal prefetto coadiuvate quindi anche dal Comune parlo del tutto inaspettato sia per noi ma anche per le persone che dentro ci abitavano che si sono visti praticamente alle tre e mezza
Essere svegliati da da persone in divisa insomma perché questo è accaduto
Ecco e però appunto questo è stato solo l'inizio un po'di un'odissea no per
Questi cittadini senza casa e
Con problemi legati anche alla loro in condizione di migranti
Perché ci tengo a precisare una cosa il Regina Elena come tutte le occupazioni di Action ma anche gli altri dettagli movimenti
Che gli erano presenti
Sono occupati animiste per cui ci sono sia persone immigrate che anche eccidio cittadini some italiani
E che il Municipio dove loro abitavano il terzo aveva dato un loro da circa un anno l'alla residenza proprio per insomma iniziato una vita dignitosa come tutti la cosa diciamo più scioccante il motivo per cui noi immaginiamo perché il Comune ha voluto lo sgombero e che
Queste famiglie una volta uscite da Regina Elena non hanno un posto dove andare o meglio
Sono state accolte in dei centri di accoglienza che sono assolutamente fatiscenti e vergognoso in una società
Che si dice definisce civile come come la nostra
Delle vere e proprie gallerie insomma voglio dire che il Comune del Governo in qualche maniera inventata dalla galera per limitati che sfuggono alle situazioni di violenza
Di guerra allo stesso modo si stanno inventando decadere per le persone che non riescono ad avere un alloggio di sono stata giusto l'altro ieri a visitare il centro della Casa della pace khettara Grotte Celoni sulla Casilina
Ed è agghiacciante è un ex padiglione di quei padiglioni in cui venivano praticamente in cui vengono utilizzati come depositi
Rinieri organizzati a centri d'accoglienza dove gli occupanti sono stati inseriti in dei casermoni con i letti a castello la cosa più agghiacciante i bagni delle docce in comune
Per tutti senza un minimo di privacy senza un una tende a niente gestiti dall'Arciconfraternita porti del Vicariato noi ancora stiamo aspettando che magari la Chiesa vittorie
Fini come le ricerche diceva il presidente dalla parte dei poveri mica qualcosa denunci lottato abietto in cui sono stati sistemati questi occupanti tra l'altro abbiamo letto anche da alcuni resoconti giornalistici di chi ha pur
O si è recato in questi centri di accoglienza che ci sono stati problemi proprio anche dal punto di vista sanitario perché appunto cioè descriva mancato dunque nel certo da quella
Proprio per quello che accoglie
La maggioranza del delle persone sgomberate
Ad esempio c'è esce solo da un rubinetto l'acqua calda
Con l'acqua calda non esce l'acqua fresca
Le mamme con i bambini hanno difficoltà perché non si possono attaccare apparecchi elettrici o non si possono mettere dei piccoli delle piccole per capire ad esempio per riscaldare
Il latte ai bambini iniettato anche negato loro il diritto di cucina più per cui
C'è una mensa chi viene da Pomezia predisposta fornire loro il cibo cioè qual è gli atti diritto UD barra bis delle persone
Per la loro semplice autodeterminazione come cittadino cittadine
Età e praticamente annullato e poi la cosa che a me ha sconvolto
è stato questo mentre per i vuole scale è stato questo tanto terribile di fogna che chissà in tutti i padiglioni padiglioni cantare confezionata con pochissime finestre dove vivono in sovraffollamento ed è una condizione i
Genica assolutamente allarmante per parlare degli scarafaggi che ovviamente lì circolano felici e allegri in tutte le stanze forse gli unici a lei e di questa situazione jonica allegrissimo si
Ecco no infatti poi punto leggevo anche c'è di problemi perché in ben magari aveva intolleranze alimentari appunto per questo non lo fa per il quale trottole intolleranze alimentari la questione degli arabi fatto
Dell'etnia delle persone che per religione o per libera scelta non mangiano la carne ad esempio tutte le tappe non sono assolutamente e rispettate fino ad oggi insomma il Comune vi risposte non ne ha avuto ampi
L'avvento del Comune è quello di dire io ho questo aveva e questo dono
Ha minacciato e paventato nuovi sgomberi dichiarando Borgia direttamente che già per il Regina Elena è già tanto avervi dato questi centri d'accoglienza per gli altri sgomberi
Non ci sarà
Soluzioni ecco e infatti adesso pariamo momento delle trattative no con i Comuni perché poi appunto vostro movimento o non è che ha accettato così pacificamente la situazione e ci sono state subito dal giorno stesso non mi pare delle
Mobilitazioni che hanno portato per esempio all'occupazione della terrazza dei musei Capitolini da parte di alcuni di di vostri militanti così notissima insieme a al coordinamento insieme
Al Comitato Obiettivo cave insieme al blocco che precario metropolitano che sono
Tecniche le diciamo dei movimenti di lotta per la casa a Roma abbiamo risposto a questo campo a questo sgombero andando immediatamente in Campidoglio
Per i primi tre due giorni siamo stati lì con le tende ovviamente abbiamo occupato un dispetto sopra i musei vaticani lì in Campidoglio
Euro scorrevole capitolini sopra in Campidoglio nulla Pisis non molto distante dalla realtà reca attrezzi
Niente quindi siamo ancora sul testo almeno fino a domani perché in tutta questa diciamo in queste lunghe giornate in cui noi abbiamo manifestato soprattutto dal tetto dicendo fermiamo il GOMP ritroviamo una sistemazione dignitosa
Alle famiglie sgomberate abbiamo provato ad ad avviare di diciamo dei tavoli e delle interlocuzioni per capire che cosa succede
Ora abbiamo avuto un primo incontro interlocutorio con il Prefetto che c'era
Rimandato a domani al prossimo tavolo CONI perfetto per insomma caduta che non è quello l'abbiamo chiesto a un tavolo interistituzionale tra prefettura e comune per comprendere loro che intenzioni hanno sull'emergenza tardiva perché
Va beh io ti parlo adesso dato comperava del Regina Elena però l'emergenza abitativa a Roma non è relegato soltanto le occupazioni esistano ad esempio gli sfrattati sappiamo che c'è una proroga
è una proroga sugli tattiche tutela soltanto fasce gli ultrasettantacinquenni che magari hanno un reddito che manco arriva a dieci mila euro ed hanno uno sfratto per cessata locazione
Ed esclude tutti gli sfratti per morosità che a Roma sono al settanta per cento per cui anche queste famiglie per la risposta del Comune sono le gallerie d'i centri d'accoglienza a Grotte Celoni ha diritto vicino a Frascati o a doppia allora comma dobbiamo assolutamente capire
E affini a che livello ci troviamo in questa città con i diritti delle persone per cui ne domani
Facciamo in questo incontro non sappiamo veramente come andrà a finire va bene quello che
Diciamo è il blocco degli sgomberi quindi blocco anche degli sfratti per morosità trattare dignitosamente le famiglie come dato sfrattate
Non non vediamo risposta dal dal prefetto dal Comune è chiaro che noi continueremo le nostre manifestazioni di protesta nei confronti di questi
Simoni bene allora io ringrazio se vorrà persino naturalmente continueremo a seguire questa vicenda grazie gran per adesso bon buona mobilitazione grazie