La questione curda. Tra Europa e Medio Oriente: democrazia e autonomia, pace e diritti umani

Facciamo
Ci sono le ultime persone stanno per entrare quindi è un altro minuto e poi
Diciamo l'iniziativa
Organizzate
Va beh Egitto
Te lo faccio fare all'inizio così poter vogliamo
Sì
Sono rimasto solo come
Siamo rimasti soli
Vada grottesca
Guarda
Novantasei
No
Faccio d'archivio da suo figlio bionda
Ma facciamo in Congresso non lo so
Penso di sì però
Buonasera a tutti
Abbiamo solo un quarto d'ora di ritardo il che dimostra che siamo di una efficienza
Eccezionale
Cominciamo la parte pubblica della
Dell'assemblea annuale la non Assemblea di
D Europa Levante
Però l'assemblea di Europa levante e
Che è dedicata
Quest'anno
Alla a un'analisi della questione curda
Collocata all'interno di uno scenario più vasto cioè quello della dell'Europa
E lo scenario mediorientale
Parleremo di democrazia parleremo di autonomia parleremo di riconoscimento dei diritti del popolo curdo dei diritti umani del problema della ricerca di una soluzione pacifica il
Il numero dei partecipanti è molto vasto forse non non siamo tutti quelli che erano annunciati ma sono delle
Piccolissime eccezioni
Vorrei dire due cose innanzitutto che il convegno viene registrato da Radio Radicale
Che da questa sera sarà disponibile sui siti di Radio Radicale punto it e agenzia radicale punto comma e che la trasmissione dati invece avverrà nei prossimi giorni se seguite le programmazioni di Radio Radicale avrete
L'indicazione esatta un altro elemento e che
Vi conviene su
Per gli italiani o per chi parla altre lingue straniere ognuno per un motivo diverso prendere le cuffie
Per le traduzioni sul canale uno se non sbaglio l'italiano sul duello inglese sul tra il curdo
Prima di aprire il dibattito vorremmo andare un piccolo filmato dura pochissimi minuti sull'attività di Europa levante per introdurre questa parte pubblica della giornata
Possiamo andare
Vedo guardo lì
Possiamo
E vi possiamo trasmettere
Da
Aspetta
O o
Per
Allora
Bene pensavamo di organizzarci in questo modo
Anche considerando che
Come dire il dibattito sarà oggetto di una trasmissione radiofonica per renderlo anche più fruibile
Pensavamo ad interventi brevi sui contenuti massimo nei cinque minuti con un po'più di tolleranza per gli interventi tradotti naturalmente tradotti in italiano naturalmente perché
Hanno una
Ah no per quanto ma vengono fatti direttamente in lingua
Quindi interventi di cinque minuti
Dovevamo aprire con un video messaggio di di Mauro Palma
Mauro Palma è il Presidente della Commissione per la prevenzione della tortura e volevamo ragionare con Luigi diritti umani e in questo senso era l'intervento c'è stato un problema tecnico
Solamente tecnico è stato intervistato da eviti l'aria che tira due parole soltanto sulla contenuto che poi dire vi manderemo magari sopra di o sul sulle agenzie essendo il assistito sulla
Sulla per radio sul nostro sito di Europa levante è viva proprio
Due minuti il contenuto i temi che avete trattato prima di cominciare
Lo studio confronto ma prima di tutto benvenuti tutti i nostri ospiti a nome di associazione anche io vorrei salutarli
Lui fa grande piacere vedere c'è questa platea e questi io non ho altri ospiti
Perché mettere tutti i colori insieme a toccare una tema molto importante
In questi giorni che noi viviamo
Ecco proprio accertato problema tecnico probabilmente quello che abbiamo
Avuto con l'intervista CEE con Mauro Palma il suo breve messaggio era certo
Soprattutto rivolta ai carceri al problematiche dei diritti umani nel Medioriente
Cioè bisogna sottolineare che
Questi problemi
Sono tante istanze i diritti umani
Nel Medioriente sono stati calpestati e continuano a essere io violati
Soprattutto il problema dei carceri le persone dice noi possiamo seguire ICCA distinguo levi cinema
Non sopra tutti in massa quante persone sono in carcere e quanti no come vengono trattati
Queste cose un po'ci sfuggono Luini adottato pure il naso delle Presidente già da anni del carcere turco di nani che si trova da dieci anni
Perché se le condizioni carcerari purtroppo sono pertinenti degradanti e di domani
Per questo motivo ha toccato ovviamente ha detto cioè noi faremo altri appelli altre visite
Il tutto rischiano Arena del mediorientale ma anche abbiamo problemi ovviamente in Europa che tocca i carcerieri che noi il nostro ruolo di osservare
Quello che accade
Nel livello burocratico tecnico ma anche umano
Per questo motivo ovviamente certe parole non può non potevano
Pronunciare perché sono quelli che riguardano trattati e la commistione che fa questo lavoro
L'esagerato di Venanzio
Cerchiamo di contenere appunto gli interventi nei cinque minuti anche per cercare di avere una seconda battuta il allo scopo di questa
Di questo incontro è
Cercare di ricostruire con interlocutori della politica della cultura italiana e
Della politica della cultura curda una situazione
Che non può essere considerata soltanto la questione curda
Ma
Che come indichiamo nel tema del convegno è una questione che attiene
Il rapporto
Dell'Europa con quel mondo i possibili nuovi scenari e confini dell'Europa sappiamo che
Siamo all'interno di un percorso sia sia pure accidentato anzi fortemente accidentato di consolidamento
Se vediamo anche le notizie di questi giorni ma anche di allargamento dei confini dell'Europa verso est e che oggi il problema della
Della rispetto degli standards per l'ingresso nell'Unione europea da parte la Turchia è principalmente legato
Di lei a dispetto dei diritti della
Della minoranza curda della grande minoranze curda stiamo parlando di un popolo
Del più grande sì dice Del
Del popolo più grande del mondo senza Stato
Che vive all'interno di quattro Stati della Turchia
Turchia nella quale si sta
Determinando anche qui contraddittoriamente un percorso che va a tra tentativi di apertura
E
Prusst che brutali ricadute repressive
L'Iraq
Dove lo scenario successivo
Alla a caduta di Saddam Hussein ha determinato la nascita della di un governo della regione autonoma del Kurdistan acché appieno ingresso anche nelle strutture statuali la tiene
Anche lì i problemi non sono assolutamente risolti penso per esempio alla questione
Posta all'interno della Costituzione ma poi irachena ma poi mai affrontata del destino di Kirkuk della grande città di Kirkuk della sua regione
Abbiamo l'Iran sono purtroppo di questi giorni ma di ogni giorno le notizie delle esecuzioni delle condanne a morte di tanti militanti giornalisti intellettuali della
Del popolo curdo dell'esponenti curdi in Iran e abbiamo la Siria
Dove in una realtà da cui
Giunge Unghon o poche notizie ma sappiamo che certamente il rispetto dei diritti fondamentali del popolo curdo
E dei suoi esponenti politici
E
Ignorate o e
Ed è calpestato
Quindi una uno scenario complesso una scenario che non riguarda soltanto il riconoscimento di diritti dei popoli e riconoscimento dei diritti umani ma che coinvolge evidentemente uno scenario più ampio
Ci costringe questo a discutere a parlare di Europa e del futuro dell'Europa ci costringe il ragionamento sulla cui sulla questione curda a parlare di quello scenario sempre in ebollizione che il Medioriente
è della ricerca di una soluzione politica del fatto che la ricerca della soluzione politica della questione curda non possa e non debba diventare un elemento ulteriore di destabilizzazione ma possa invece essere un fattore potente di stabilizzazione di quell'area e di creazione di nuove prospettive pacifiche e forze democratiche
Per questo abbiamo come dire misurato la scelta dei nostri interlocutori delle diverse parti dello schieramento politico italiano
Ma anche delle diverse parti geopolitiche della grande realtà curda una realtà curda che
E naturalmente caratterizzata dalla penso massiccio della diaspora curda in Europa
Quindi riguarda noi riguarda
Il rapporto che noi abbiamo con questi cittadini che provengono da questa situazione terribile riguarda i problemi
Dell'utilizzo
Spesso improprio nei loro confronti degli strumenti di carattere penale
Delle difficoltà che hanno
E un problema che sta dentro le nostre case
Lo stiamo parlando appunto di una realtà altra rispetto rispetto a noi una realtà europea ma è una realtà anche che riguarda
Che riguarda le nostre città il nostro rapporto con tanti e tanti cittadini
Che hanno chiesto asilo nel nostro Paese negli altri Paesi europei io prima di cominciare il la ratio dell'insieme dei dibattiti
Voglio salutare alcune persone che sono in sala
Nel corso del dibattito se me ne dimentico alcune
Poi integrerò Luigi vinci che è stato europarlamentare che tanto si è occupato negli anni della vicenda curda Giovanni Russo Spena che qui davanti a me destato parlamentare
Anche l'ulteriore anti tanti anni ed è stato sempre
Presente alle iniziative a sostegno e attivo le iniziative a sostegno del
Del popolo curdo non è presente Leoluca Orlando però ci ha mandato un messaggio e un lungo sms e lo leggerà Pietro ad anni Peter amiche tra l'altro porta
Limitandosi a dire questo il saluto dei giuristi dell'associazione dei giuristi democratici che gli ha dato una mano nella costruzione di questa iniziativa Pietro se vuol venire
è un messaggio dell'ultimo secondo quindi non era una una non partecipazione programmata
Devo nella premessa dell'associazione unisca messaggio associazione il comunicato che ha fatto Luca Orlando su questa cosa rimasto bloccato in Sardegna non so se per la nube dell'Islanda o per altri disservizi comunque
Ha fatto un lungo comunicato io ve lo leggo velocemente in occasione dell'assemblea dell'associazione Europa levante dell'iniziativa odierna sulla questione curda
Luca Orlando portavoce nazionale delega dei valori
Denuncia come permane irrisolto il problema della garanzia dei diritti umani del popolo curdo
In Turchia come in Iraq tale problema interpella le organizzazioni internazionali e la stessa credibilità della politica estera dell'Unione europea
E da dei valori e sulla legalità dei diritti fondamentali la propria azione culturale pre-politica sente forte il dovere politico ed etico di esprimere solidarietà ai curdi
Fa appello ai principi universali e dalle dichiarazioni internazionali dei diritti umani e richiamo il doveroso impegno dell'Italia anche all'interno dell'Unione europea per il rispetto della legalità internazionale
Grazie grazie grazie a Pietro grazie alle Luca Orlando che componente la Commissione esteri della Camera dei deputati ed esponente di Italia dei Valori
Nella mia programmazione degli interventi darei per primo la parola al
All'onorevole Forlani Alessandro Forlani che peraltro ha dato una grossa mano anche nella costruzione di questa
Di questa iniziativa ci ha tanto aiutato lo ringraziamo per questo
Che è stato anche l'unico componente la Commissione esteri della Camera deputati la quindicesima legislatura per l'UDC
Grazie
Come
è stato sottolineato dal dall'avvocato Salerno
La questione curda
è una delle grandi questioni
Che non hanno trovato una soluzione
Nella
Nell'ambito delle grandi vertenza internazionali del Novecento
Secolo di guerre di massacri di di di deportazioni di discriminazioni ma anche
Risuccessive
Di successivi tentativi di ricomposizione di trattare di di di trattati di riassetti
Gioco geopolitici di costituzioni di nuove est di nuovi Stati di nuove sovranità
Di nuovo indipendenze
In questo ambito questa grande questione è rimasta aperta lasciando questo popolo
Senza un proprio Stato senza una propria entità politica e
Disseminato distribuito in più Paesi all'interno dei quali è stato poi sempre
Discriminato penalizzato e in molti casi anche duramente represso e perseguitato
è una grande questione alla quale il secolo scorso non ha trovato una soluzione
E che vorremmo
Tutti quanti concorrere
Forse anche
In piccola parte comizio con un'iniziativa così come questa
Iniziativa a Roma
Lontano dalle terre abitate dai curdi ma un'iniziativa come si può vedere molto partecipata che ha suscitato
Notevole interesse proprio perché viva l'apprensione per la sorte super internazionale
Per la sorte di questo popolo
Una soluzione
Che non può più passare attraverso le guerre attraverso i conflitti militari attraverso le repressioni con le risposte armate alle alle repressioni
Ma deve passare attraverso
Le riforme attraverso il riconoscimento dei diritti delle identità
Delle esigenze fondamentali dei popoli
E dei singoli
Al rispetto
Delle culture e la legalizzazione della possibilità di
Di professarla e nelle varie forme libertà di riunione libertà di espressione di insegnamento
Di utilizzazione
Della propria lingua
Così
Secondo quei principi fondamentali che ormai negli Stati democratici soprattutto in quelli occidentali vengono accettati comunemente recepiti nelle legislazioni per quel che riguarda le minoranze etniche
Presenti in tanti Paesi
Principi ancor più importanti ormai in un'epoca di migrazioni di massa in cui oltre alle minoranze storiche tradizionali sempre più troveremo
Nei vari Paesi fumo società multietniche con
Diverse
Con cittadini o comunque ai residenti di diversa origine diversa nazionalità diversa cultura diversa lingua e quindi sempre
Che sempre più in premieranno una spinta affinché le diversità culturali ed etniche vadano riconosciute vadano tollerate e vengano spinte verso una forma di
Di convivenza nella reciproca tolleranza e di integrazione
Con la cultura ospitante
E la questione curda dicevo è presente in più Paesi
In particolare in Iran in Iraq in Turchia
In Iraq
Dopo le pesantissime repressioni massacri dell'epoca di Saddam Hussein
Ma anche delle difficoltà che ci furono con i regimi precedenti da quando è nato lo Stato iracheno
In Iraq la questione sembra aver trovato soluzione
Con la nascita della regione autonoma del Kurdistan che ha un suo Governo un suo Parlamento una sua capacità di autodeterminazione sempre nell'ambito dello Stato iracheno
Che quindi
Offre un riferimento istituzionale sicuro ai curdi ed è forse la zona più evoluta sul piano
Dell'accettazione del metodo democratico e della tolleranza nell'ambito più generale
Dell'attuale stato iracheno
Molto diversa la situazione in Iran dove ancora subiscono pesanti persecuzioni anche recentemente sono state pronunciate condanne capitali
E in Turchia dove
Sta avanzando anche sulla spinta del
Della grande
Esigenza che viene manifestata verso l'integrazione europea
Sì evolve un processo di democratizzazione del Paese sia pure con le contraddizioni
Con le ambiguità che ricordava Salerno i legate
La al complesso assetto costituzionale né di questa Repubblica turca questa Repubblica turca fortemente legata
Al principio dell'identità nazionale
Che si dibatte tra istanze di
Evoluzione democratica insigne nel senso inteso dalle democrazie occidentali
E questa afferma vigilanza esercitata da alcuni settori del dell'esercito dalla magistratura dalla Corte costituzionale
Sulla forte salvaguardia dell'identità nazionale che non sempre si contempera con la tutela dell'identità con la tutela delle regole democratiche e soprattutto con il rispetto
Dei risultati che scaturiscono all'esercizio del
Del diritto di voto quindi questo continuo
A braccio di ferro tra le istanze che promanano dalle svolte democratiche e la necessità di contemperare la democrazia con un'identità turca e laica che possa impedire
La deriva islamica e tutto questo crea in alcuni momenti degli sbandamenti verso
Persone svolte autoritari e questa condizione crea anche una maggiore diffidenze una maggiore insicurezza proprio nei confronti della questione curda la questione curda
E la rivendicazione dei naturali diritti
Di questa popolazione delle Tonia del rispetto delle tradizioni delle culture come abbiamo detto prima viene considerata talvolta
Soprattutto dalla parte oggi all'opposizione che sono
Gli eredi di Ataturk del del concetto di Stato laico e di identità turca
Ogni istanza di salvaguardia dell'identiche de dell'identità delle minoranze etniche che poi quella curda
In Turchia e una minoranza relativamente parliamo di
Quindici milioni di cittadini viene guardata con sospetto come una sorta di attentato alla
Salvaguardia dell'identità
De dell'identità turca in tutto questo l'attuale Forza di Governo l'AKP di matrice islamica diciamo di matrice islamico moderata si barcamena nel tentativo pure avviato di realizzare dei progressi nei confronti della minoranza curda anche in ottemperanza a quanto chiede l'Europa Ai fini dell'adeguamento I nostri parametri
Per l'integrazione della Repubblica turca
Nell'Unione europea ma questa esigenza si del viene con difficoltà contemperata con le istanze dell'opposizione
Della corte costituzionale dei militari e della magistratura di mantenere una forte omogeneità nella
Di di carattere etnico che non riconosca quindi l'esistenza
è un fatto naturale che un fatto che preesiste allo Stato che non si può negare di minoranze che hanno un'altra lingua hanno un'altra identità un'altra storia devono poter convivere nella legalità all'interno dello Stato ma
Con alcuni
Specifiche specifici riconoscimenti
Questa condizione di diffidenza di repressione di penalizzazione di questa minoranza ha provocato quella che
Non esitiamo a definire una guerra che va avanti con fasi alterne da molti anni che ha mietuto morti devastazioni
Fortissime repressioni bombardamenti villaggi va quanti
Spostamenti di intere popolazioni e che oggi è uno dei grandi elementi di instabilità di quel Paese
E dell'area
Noi vorremmo rivolgere un appello un appello alle parti
Alle parti in causa le parti
Che si combattono affinché nonostante le incomprensioni e battute d'arresto le
Le contraddizioni di questo processo in questi ultimi anni le incomprensioni
Si possa tornare ad un cessate il fuoco si possano nuovamente deporre le armi da ambedue le parti
E si possa tornare ad un negoziato e a un e al cammino delle riforme per offrire
Alcune
Normative di salvaguardia
Alla minoranza curda
Nel campo linguistico nel campo da libertà di espressione della libertà politica della Roma libertà la possibilità di avere una rappresentanza
E democratica nella possibilità
Di professare i propri culti le proprie tradizioni di manifestare
I propri costumi
Nel rispetto più quindi più più più generale di quella che
L'esigenza di unità i di integrazione e di stabilità della Nazione turca
Così come
Avviene in molti Paesi avvenuto nel nostro Paese nei confronti
De dell'Alto Adige della minoranza francese
Chi riceve gli di lingua francese in Val d'Aosta la possibilità di offrire ogni garanzia alle minoranze nel rispetto
Dell'unità nazionale nel rispetto della
Delle norme costituzionali questo è un processo peraltro inevitabile se la Turchia vuole avviarsi come hard Hogan
Mostrato soprattutto agli inizi del suo mandato con i suoi viaggi suoi contatti l'apertura dei negoziati
Come europea nel due mila cinque se la strada è quella di
A a aderire all'integrazione europea
Dopo essere entrati già nelle nella famiglia delle nazioni occidentali democrazie occidentali con l'ingresso nella NATO
Fin negli anni Cinquanta questa è una questione che deve trovare soluzione
Basta con gli arresti Colle Colle inibizioni delle manifestazioni con i processi addirittura ai minori con sanzioni gravissime
Per infatti che rientrano nei diritti più essenziali più fondamentali
Né di ogni cittadino
E basta con la volontà di negazione dell'espressione
Di una propria cultura ed una propria identità questo è un requisito una forma di evoluzione di carattere costituzionale e legislativo che chiediamo alla Turchia come requisito essenziale per entrare a far parte
Della famiglia europea e chiediamo all'altra parte anche al PKK alle formazioni combattenti di fermare
La di dire di di fermare l'azione militare e di ritornare al dialogo un dialogo che poi deve essere supportato dalle massime espressioni della comunità internazionale che hanno
Che ha
Necessariamente a cuore la stabilità e la pacificazione di una nazione con quella turca che per tanti aspetti
Essenziale per la stabilità mondiale ripensato il ruolo che svolge la Turchia nella mediazione di azione tra Siria e Israele che può svolgere la Turchia
Nei confronti delle de dei focolai ancora presenti in Libano della ambigua politica fondamentalista e antioccidentale gli iraniani alla Turchia uno snodo
Fondamentali
Per la soluzione delle tante questioni dei tanti focolai ancora aperti per l'Afghanistan e quindi necessariamente per poter svolgere un ruolo di stabilizzazione e un ponte tra Oriente Occidente vorrebbe fare
Deve raggiunge una stabilizzazione e pacificazione al suo interno la questione curda e un momento fondamentale di questa pacificazione io spero che con questo vostro dibattito oggi
Così denso di relatori di partecipazione autorevoli
E di pubblico si possa
Portare un
Un Granelli no in qualche modo alcuna definitiva soluzione vi ringrazio
Grazie all'onorevole Forlani contributi
Luci fornisce sono tanti
Andando avanti nel dibattito vedremo di analizzarli e di
Vedere appunto dentro questo auspicio di una ricerca di una di l'avvio di una soluzione politica che ha a tante ricadute come possono essere appunto affrontati tanti tanti nodi che la situazione pone
Dall'altro punto diciamo geografico si colloca
Il Governo regionale del del l'iracheno del Kurdistan una la rappresentante è qui presente che ringraziamo che interviene adesso il Resana ammazza Licca divaga
Quindi
Non so se ho pronunziato benissimo il nome però
Ci siamo
Allora ringrazia la platea ringrazia chi mi ha invitato anche chi sostiene questo convegno sul Kurdistan cosa che io anni fa dico la verità trent'anni fa l'avrei sognato senza averli fatti arraffare però ce l'abbiamo fatta in certa maniera intero
Io vi ringrazia tutti quanti cercava anche di salutarvi in curdo credo che sia giusto fissati la serata si fa sul Kurdistan vi dico benvenuti in curda la buffer busker vendiamo l'ex
Allora io vorrei cominciare sano rappresentante del Governo del Kurdistan ragionale del Kurdistan Galliera anche vorrei rimanere sulle due parola che ha detto il nostro Presidente Bertani
E quello che per sostenere la democrazia in tutti gli atti nel Medioriente e specialmente nelle zone calde come quella nostra
Dovremmo andare legge entità a ognuno di noi e arrivi lasciare la libertà perché ognuno di noi
Quindi ritengo giusto che con la violenza come dice giustamente anche lui come che lo sappiamo tutti quanti noi che con la violenza e non si può ottenere niente cerchiamo di poter evitare
Compreso noi anche che attualmente in Kurdistan italiana che
Godiamo e diciamo anche quella e ha ragione né autonoma perché siamo stati
Insomma
Per anni anni anche non è sotto la rappresaglie delle dichiara che come si sa sotto quello del tiranno Saddam Hussein
E dopodiché abbiamo potuto liberarci anche noi augurando a tutti quanti ma non quella guerra giustamente ma quando la pace con il dialogo
Sono un tavolo rotondo tutti insieme di poter arrivare ad avere un Edipo Craxi ha un riconoscimento delle identità
E
Un'autonomia insomma
Vorrei dire che è medico
Quindi riteniamo tutti quanti con la violenza non si può ottenere niente e cerchiamo di aiutare uno all'altro per poter dialogare
E sicuramente che ognuno in casa sua appoggia stia re la questione suo politica con mia ritiene giusto come l'abbiamo fatto noi in Iraq politica
E noi vogliamo rimanere nella costituzione dell'Iraq e siamo rimasti venti dentro unire anche unito ma quando non è democrazia
E con una libertà per il popolo curdo costruendo una Regione autonoma pulita dove noi ce lo vediamo in questo momento elabora di nuovo a tutti quanti
E ne abbiamo una costruzione nostra anche
Delle delle Regione del Kurdistan dall'Iraq la situazione nostre ben diversa dal resto ed è lì era che nei stiamo venissimo e nel senso anche
Dunque diamo queste facce che esiste sul territorio il nostro eque diamo anche quello che
è il momento liberamente si po'camminare sul territorio e del Kurdistan dell'Iraq
Dove certi dei nostri amici in qui l'onorevole Rivolta per tante volte l'onorevole Alessandro Forlani sono venuti in Kurdistan hanno trovato
Credo un Kurdistan libero
Democratico dove non c'è tolleranza permesso né dove non c'è nessuna differenza tra Nissan etnia e non c'è nessuna differenza tra nessuna religioni quindi si rispettano religioni etnie di qualsiasi volantino
E creda di vivere in pace e significa anche dare le a Pacelli altri e poter ascoltare uno all'altro noi
Abbiamo tutta la questione dell'Iraq dove è stato votato e dell'ottanta per cento e di più
Dei era Chiani
Dove ci hanno riconosciuti una zona
Libera nelle regioni del Kurdistan in questo momento guidata dal Presidente Bertani ma quali la presenza di tanti partiti politici e di tante etnie di tanti era il liceo
Quindi direi che con la pace con le democrazie si poi tenere qualsiasi cosa abbiamo sofferto anni abbiamo visto a bombardamenti con le armi chimiche
Abbiamo avuto
Cento ottantasette mila persone essi sono stati portati via meno fatto ritorno a casa la chiamavano Anfal
Abbiamo e delle fosse comuni
Ogni giorno troviamo altri però con tanta
Capacità tanta voglia editing grazie amiamo ricominciato a ricostruire il Paese stiamo ricostruendo il Paese
Dirai alla grande grazie dire e grazie alla capacità anche
La la sete delle democrazie nostra e l'aiuto anche di tanti Paesi inquina europei gli americani anche dovrei dire anche l'Italia per primo
E stiamo vedendo in questo momento ha dei momenti nostri
Più belli che abbiamo mai vissuta hanno i calcoli e stante all'Iraq
E cerchiamo anche di evitare gli altri curdi nell'altra parte per poter dialogare con il loro governatori ognuno perse c'è alle Turchia cerchiamo di essere un intermediario fra loro e LEA
PKK
Perché come giusta direi e che l'ha detto il presidente lo diciamo tutti quanti
Con
La violenza e non si può ottenere niente quindi cerchiamo di rimanere tutti quanti un po'uniti e quando lei tutta dell'Europa e degli altri Paesi Demi ci chiediamo tutti quanti possiamo magari al tenere anche
Non è democrazia e per le altre è una libertà anche per le altre e di avere anche
La nostra dignità come ha detto giustamente siamo un popolo e più di quaranta milioni ma ne ne abbiamo un territorio nostra estranea la cosa però purtroppo è così
Grazie
Grazie di questo intervento che naturalmente apprezziamo moltissimo per il contributo che porta
A una considerazione generale della questione alle questioni che anch'che prima Forlani poneva cioè della
Ricerca di soluzioni più avanzate rispetto alla situazione attuale i sei spettanti drammatici problemi
Oltre che ai suoi positivi sviluppi per alcune parti nella dicembre novantasette Ramon Mantovani presentava una
Mozione Parlamento
Risoluzione parlamentare impegnava il Governo a promuovere un'immediata iniziativa in sede comunitaria per la cessazione delle ostilità nel nord Iraq e per il ritiro dell'esercito pur con i propri confini
A chiedere in sede Unione europea o Sheldon un rinvio in tutto il Kurdistan gli osservatori internazionali adoperarsi presso le istituzioni internazionali per la convocazione di una
Conferenza internazionale per una soluzione
Politiche pacifica dei problemi del popolo curdo a confermare in tutte le sedi internazionali rapporti bilaterali il rispetto dei diritti umani
A chiedere un accordo con i partner europei una con voi in accordo con i partner europei una convocazione del Consiglio di sicurezza dell'ONU che ponga finalmente l'ordine del giorno il problema drammatico dalla popolazione curda rispetto alla loro identità della loro storia e tradizione
Era il mille novecentonovantasette adesso diamo la parola Ramon Mantovani che è stato appunto parlamentare per più legislature la Commissione esteri della della che ha lavorato la Commissione esteri della Camera
Alto alcune tante cose sono cambiate l'intervento di
L'ultimo intervento che abbiamo ascoltato
Dimostra quanto i punti punti sostanziali sono cambiati ma anche i passaggi di cui ci parlava Forlani sulla
Come dire gli elementi contraddittori nuovi all'interno della politica della politica turca ma tante cose restano restano in piedi prima di dare la parola
Ramon Mantovani però volevo salutare Luisa Morgantini che arriva da qui europarlamentare anche lei è stata anche lei europarlamentare e tanto si è battuta
Per i diritti del popolo curdo e per la ricerca di una soluzione
Pacifica e politica di questa grave e complessa questione Ramon Mantovani
Sì grazie ma in buona sera a tutti quella risoluzione fu approvata a larga maggioranza dalla Commissione esteri con un voto trasversale con il parere negativo del Governo che fu battuto come alcuni esponenti del centrosinistra che votarono contro quella risoluzione
Lo dico perché il giorno dopo l'approvazione di quella risoluzione fu ritirato chiamato richiamato per consultazioni l'ambasciatore
Turco in Turchia
Il giorno seguente l'approvazione del cuore di quella risoluzione e per alcuni anni diverse migliaia di profughi provenienti del Kurdistan turco ebbero l'asilo politico cosa che poi fu tolta
Che è tuttora impossibile da da realizzarsi
Sarò sommario spero chiaro nel tempo poco limitato che c'è
Voglio subito dire che non parlerò né di solidarietà e né di diritti nelle delle condizioni delle popolazioni curde perché in questa sede credo che sia del tutto superfluo
In Kurdistan turco c'è un conflitto armato
Che prende le origini da un colpo di Stato fascista dei militari turchi
In quel periodo
Ci fu una repressione violentissima che costrinse le organizzazioni politiche curde in Turchia a difendersi con le armi
Io penso che la lotta armata sia disumana che i conflitti armati siano disumani Zanchi per chi li produce
Che producono sempre comunque violazione dei diritti umani ma penso ed è anche riconosciuto il diritto internazionale che un popolo quando si tenta di impedirgli le qualsiasi tipo di libertà ha il diritto
Sacrosanto di difendersi anche con le armi
Quel conflitto armato non ha più motivo di esistere sembra ed invece continua continua nonostante da dodici anni il PKK proclami cessate il fuoco fuoco unilaterali
Chieda a viva voce che si apra un negoziato politico
Ha rinunciato da più di dodici anni alla prospettiva della costituzione di uno Stato curdo indipendente cioè non mette più in discussione l'integrità territoriale della Turchia
Chiede per il popolo curdo gli stessi diritti che hanno i baschi catalani gli scozzesi e così via nella nel nella nostra Europa
E tuttavia si è guadagnato di essere messo sulla lista dei terroristi quando non c'entra niente col fondamentalismo toh fondamentalismo islamico e si è guadagnato una repressione ancora più dura
Io dico solo una cosa perché con il tempo che cioè se ne può dire su Roma
C'è una novità in Turchia da quando è stato sequestrato il Presidente del PKK Abdullah o Cioran in Kenya
Probabilmente in Turchia si è pensato di aver risolto in questo modo il problema come si è visto non è stato così
I curdi hanno resistito sia militarmente sia politicamente perché le formazioni politiche curde hanno accresciuto il loro consenso fra la popolazione
E hanno subito la repressione per cui i partiti curdi su stati messi fuori legge i deputati curdi su stati incarcerati rischi sindaci democraticamente eletti sono stati messi in galera e così via
Ebbene
C'è una novità in Turchia ha vinto le elezioni anni fa un partito cosiddetto islamico moderato
Beh io sono testimone come lo è Forlani perché lui se lo ricorderà che ne abbiamo discusso molto abbiamo poi approvato un'altra risoluzione dell'ultima legislatura
E c'è stata un'apertura da parte di Erdogan nei confronti della possibilità di avviare un tra negoziato politico chi ha impedito che questo negoziato politico prendesse corpo i militari
In Turchia e militari godono del diritto di porre veti e di sovrastare tutte le istituzioni democratiche
O pseudo democratiche perché se sono sotto sottoposti a un dominio dei militari mi si spieghi come fanno essere democratica
Recentemente c'è stato un altro tentativo
Due delegazioni una civile è uno di guerriglieri sono entrati in Turchia sia lasciato che entrassero lo facessero ad un atto di folla che incontrassero autorità locali sia sperato che questo fosse da brivido nuovo negoziato di pace
I militari non interrotto con una durissima repressione con la messa fuori legge del partito con l'arresto di centinaia di sindaci e così via
Allora dobbiamo parlarci chiaro perché noi in Europa
Non possiamo solo solidarizzare con chi poverino non può parlare nemmeno la propria lingua e costretto a subire le pressioni politiche e militari che subisce dobbiamo parlare chiaro
E assumerci delle responsabilità altrimenti non possiamo parlare di un ingresso della Turchia in Europa
Che rafforzi l'Europa democratica avremmo esattamente l'effetto opposto una Turchia che
Si avvicina all'Europa ma mano che l'Europa diventa sempre meno democratica e allora c'è un punto c'è un punto sacrosanto questo conflitto va risolto con un negoziato politico
Invece in Europa il Governo italiano non il Governo Berlusconi in quanto tale ma gli apparati che sono interni alla NATO e i servizi della NATO hanno represso i curdi
Gli hanno perseguitati
Li hanno arrestati hanno perquisito hanno chiuso la televisione curda in Belgio
Ne hanno fatte di tutti i colori e questo serve esattamente a rafforzare la posizione dei militari e ad impedire che in Kurdistan stia apra un processo di pace
Un processo politico processo negoziato esattamente come è stato fatto in Irlanda come è stato fatto nei Paesi Baschi come è stato fatto in altre
Situazioni europee
Questo però un problema nostro non è un problema dei curdi è un problema nostro e noi dobbiamo assumerci la responsabilità di vedere e di dire con chiarezza che non si può appoggiare
Locali dominio dei militari che hanno un interesse loro che non c'è neanche bisogno che io spieghi qui
E che in collegamento anche questioni una tesi mia con interesse del Governo statunitense sia quello di Bush che è quello di Obama
Qualsiasi processo democratico in in Turchia che metta
In mora questo dominio dei militari che possa permettere la popolazione di esprimersi è tenuto è temuto perché come tutti i processi democratici
Può apparire spazio delle prospettive che possono essere
Più o meno contraddittoria con quella con quel ruolo che la Turchia
Il Governo degli Stati Uniti alla NATO vuole riservare in Medioriente e perciò cinicamente se ne fregano dei diritti umani delle cose normali di cui si parlando normalmente
E appoggiano invece una scelta di guerra di repressione da parte del Governo che poi è costretto a farla e da parte dei militari turchi
Non trovarmi a
Andiamo avanti nella
Disamina della situazione che si sta determinando in Turchia
Gli arresti dei Sindaci gli scioglimenti dei partiti del dei partiti rappresentati in Parlamento dentro questo percorso che ha questi elementi di contraddizione che non sono solo nel
Rapporto
Tra gli esponenti del movimento curdo e la Repubblica turca ma che sono come veniva spiegato avesse come è spiegato anche da Forlani
Interni alla sistema politico al sistema anche interni al sistema politico turco e quindi diamo la parola ringraziandola per la presenza perché privata da fuori adulte non
Chi sana che che copresidente il partito della pace della democrazia del di
Tipi che attualmente rappresentato nel Parlamento nel Parlamento turco e a lei diamo la parola perché ci illustri la situazione ci aiuti
A a trovare insieme alcuni elementi che possano contribuire a un nuovo dialogo e a nuove prospettive grazie
GTT tutti ritirati ripetuto non ringrazio anche io
Bene in sei punti
Quello dico io addetto però quell'avviso credo che devo aspettare che ti collettivo parlo cuffia devono prendere cuffia
E allora cominciamo con l'intervento così
Direi di sì
Anche ieri condizionante unito onorevole partecipanti e gli amici prima di tutto assai utile cambiarne il saluto sì al nome del mio partito signor nuovamente il mio mondo puniti
A tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questo convegno
L'esperienza democratico
Del democrazia italiana decreto che è un
Esperienza che può essere contro cui ragioni molti ambulatori per quello
Essere oggi e quindi al Parlamento italiano discutere la questione curda
Per noi era molto significante all'opposizione e questo significa
Tale quelle che hanno contribuito a questo
Significa altro incontro
Ringrazio inizio
Farmi discorsi
Da tre giorni che sono in Italia sto facendo da diversi incontri
Richiedei venissi Bettini e in Turchia
Snello posso dire che sta riniziare andò con conflitto di nuovo armato purtroppo
Ce l'abbiamo nove queste diplomatica
Queste nostre preoccupazioni che avevamo sottolineato da ieri ha iniziato la incursione dell'ICE rientri di guerra dalla Turchia hanno iniziato bombardate della zona autonomo accorta che la vicenda aeree di guerra
Di nuovo a bombardare potato bombe sui corti buttati
Prima di tutto condannò tutto questo violenza che è iniziato ieri e sperando che ci possa trovare una
Reazione contraria a livello internazionale per potersi fermare questa violenza
Queste risultati di queste Fandango ancora ufficialmente come saprà dichiarato ma spero che
Nessuno uomo
Perdesse la vede in questi scontri alberghi sperando chiede si possa
La società democratica gliela
Istituzioni internazionali possono fermare queste incursioni e spingere che si possa aprire le strade per un confronto sulla questione curda
Altre mentre domani potrebbe essere molto ritardo Angelini
E la questione curda di nuovo
Possa atti c'è il rischio che possa tornare alle scontri del vino anni novanta
E questo può portare con sé stesso
Consultati e non conta
Che si possa trovare
Il costo di questo può essere un molto molto più rischioso che può spingere a un conflitto interni etnico fra il cortile d'urgenza
Un ferita fra la società curde
Turca
Che non può essere costruita
E infatti da un anno in Turchia ci sono iniziative nelle metropoli turche fatta che
Marcianese contro il corso
In una settimana fa ancora all'università di un mondo a
C'è stato un attacco fa cistico contro corto è uno studente curdo che si chiamava certo ancora corta è stato ferite gravame gradualmente
Era un attacco dei fascisti la polizia
Collaborazioni insieme e purtroppo shares anni ieri ha perso la vita
Ma
Pur con la situazione oggi che non si è arrivato comunque era quello che si sapeva che si aspettavano
Perché il Governo ti acchiappa uno con
Purtroppo sta facendo molto dette muco agire sulla questione corte
E sta portando avanti insistendo sul
Politica di non risolvono il problema la questione curda lo so che dall'Europa si vede molto differentemente la situazione
Molti sostiene che
O pensano che
Il Governo deve perno fare le riforme che si sta risolvendo la questione curda
Pensano che questo c'è un sviluppo da questo punto di vista
E il Governo dia che Verdi dice questo
Notte l'opinione pubblica con la parte crede in questo
Noi da un anno
Ormai stiamo insistendo che la realtà non è così e stiamo cercando di spiegare all'opinione pubblica
Niente ma purtroppo non siamo riusciti a far sentire la nostra costano un po'oggi è abbastanza
Tramite il questo
Convegno
Voglio dire imponeva e quello che abbiamo vissuto nell'ultimo anno nelle comunicano nonostante tutte le limitazioni e difficoltà
L'anno scorso le elezioni locali che si è vissuta in Turchia
Noi come Partito Democratico democratica della società
Abbiamo aumentato il nostro consenso e abbiamo o temi Ettore
Novantotto municipi comuni enti locali del Kurdistan soltanto due settimane dopo l'elezione successo elettorale
E in tante operazioni sono iniziate le operazioni in tante città
E decine di rappresentanti del nostro partito sono stati fermati arrestarli
E questi l'operazione ha maturato un anno ed in questo momento mille cinquecentottantatré in un'altra presentanti dirigenti del nostro partito sono in carcere
Fra questi arrestati sono otto sindaci dai Presidenti della Provincia e decine di membri del
Consigli comunali consigli comunali e provinciali
E poi ci sono anche ex Sindaci nostri anche arrestati
E inoltre anche ci sono tre vicepresidente dal nostro partito e proprio zero rappresentante della un'assemblea delle donne e del giovane
E poi anche altri modi silente che voi conoscete di nuovo in carcere che è stato in carcere con lei la sa ma li altre ex deputato corto V
La mano equestri l'arresti non bastano e il ventiquattro dicembre il nostro Partito Democratico della società
è stata messa fuori legge il
Copresidente ammette urgenti ai SerT Tuluc
è stato aperto fatto cadere il mandato del di deputato a trentasette nostro dirigente è stato vietato di fare la politica in gran parte cinque anni
Le motivazioni tutti le motivazioni che hanno dato varrà il bisogno del nostro partite
Erano discorsi
Tele Nostra deputate e del nostro dirigente del nostro partiti discorsi infatti è solo al sud soluzione della questione concorda le proposte di soluzioni
E questi sono diventate motive per frutto del nostro partito mai battimani e le pressioni che ha vissuto il nostro partito nolana
Prego e le pressioni che vive il nostro partito ha vissuto totalmente anche la popolazione curda
Tutte le manifestazioni di massa infante
La polizia usata una forza enorme
Da questo
Sono stati arrestati minorenni ragazzi bieco lì in tantissime persone
La legge fatto nel due mila sei antiterrore
Persone
Civile sono state accusate di essere membro del terrorismo
Sono stati condannate dall'otto a quindici anni o venti anni di carcere
La legge antiterrore venni
Soltanto una legge per
Reprimere l'anno con l'azione in corta è un mezzo di repressione ma
Negli anni Novanta comuni
Membri del Schinhammer squadra qua maggiore squadre antiterrore che
Faceva terrone sulla popolazione oggi questo ruolo non viene fatto tra loro squadra
Paramilitari ma
Viene fatto con la legge antiterrore
Marittimi maggiori sono bambini in questa legge
Oltre quattromila
Ragazzi minorenni sono stati arrestati e aperti processi contro il loro
Centinaia
Di questi e sono ancora in carcere con col maggiorenni carcere mai
E questi ragazzi sono stati condannati
Di quindici venti anni indicarcele che più delle
Loro questo
Minacciando aumenta
E l'operazione militare ultimamente Bruno si stanno fermando stanno andando avanti
Capo Stato Maggiore due settimane fa ha fatto una dichiarazione comincia inutilmente nelle zone in Corte maratona ci sono mille caserme militari o paramilitari notturna e ci sono altri
Caserme immobile squadre speciali
E
Quando la norma turni notturni questi numeretti
Ci sono circa
Trecento a trecentocinquanta mila a quattrocento mila
Militari che sono in mobilitazione in operazioni niente
E nel questa operazione nelle ultime due mezzi
Ci sono stati seconda rendo
Sia unica e il PKK risposta quest'operazione militare e ci sono stati scontri dove ci sono morti purtroppo
E siamo stati i testimoni di questo
Cari partecipanti temi le violenze azioni in violazione in turchi e che si sono vissute
Se cerco di
Spiegare uno per loro ci fa saranno orrore
Per
Di
Quello che si è vissuto
Come gli è stato sottolineato prima verso diverse quindi anche voi da vicino questo questione da vicino e sapete quello che accade quelle che
Abbiamo dissoluto
Bomba vent'anni
Guardando soltanto quelli breve introduzione che ho dato
Pensate la
Quello che abbiamo vissuto non ha niente a che fare con l'apertura democratica
Democratica
Mancu
Se c'era apertura democratica perché si è vissuto tutto questa cosa
Nell'ultimo anno la Primo Ministro turco ha fatto una diminuzione
Discorso a in Spagna tre giorni fa e ha detto all'unione Unione europea
Se fate parte dalla
Sopra impregiudicate della giustizia o forse fa se fate parte dalla
Del primo giustizia di potere
Io stesso sto chiedendo stessa cosa al Primo Ministro turco sette fate parte dalla sovranità giudiziaria o la sofferta del coltello usi
Il
Di sovranità giustizia
Si basa sul
Giustizieri qualità
E perché i curdi turchi non hanno le stesse diritto perché i conti non possono studiare nella madrelingua
Perché i ragazzi in Corte e le minoranze ragazzi delle altre minoranze ogni M
Mattina
Dicono che la mia esistenza deve essere un regalo all'esistenza turca
Perché devono incantare questo rinvio perché
Ragazzi curdi devono essere trattati come terroristi e devono essere messe in carcere perché ci negli anni niente
Perché devono essere
Rappresentarvi corti Teolo metterlo le manette emersi sono infila come
Dimostrati come terroristica
Questo non è accettabile questa è una professione non si può sotto metterei diritti legittimi che nell'ultimo anno con questo pressione di un anno
Comunque queste domande chiediamo sempre e che continueremo a fare queste domande non la possiamo accettare
Giustizia dei poteri con tutto il mondo ma
Sappiamo che ormai cretino che
Anche i Paesi europei e democratici europei devono chiedere questa domanda allora
Farebbe su domanda alla Governo turco perché
Dei diritti fondamentali sono
Diritti universali che difende Mennea il compito di noi tutti paesino cadere il Governo dia che per da otto anni che è da solo
Sull'autorità e ha avuto tanto sostegni nord tutti gli impianti poteva essere il Governo nell'ombra al punto che si è arrivata la soluzione curda è possibile ci sono le condizioni
Ma nel governo di anche per lo stava usando queste condizioni Gandhi senza
Cari amici
Domande ormai noi ben siamo che in questo momento ci sono più possibile che mai mai ci sono stati a risolvere la questione bordo democraticamente loro delle queste motivazioni anche coordini nonostante tutte le violenze azioni che hanno vissuto
Stanno continuando insistendo gente di
Convivere insieme e non stanno rinunciando a questo e stanno sottolineando questa situazione e stanno trecento dipendenti possiamo vivere in un Paese
Nello stesso livello di diritti e con tutti gli altri
E che sottolinea questo situazione sottolineano molto fortemente in questo
Loro richiesta dell'economia nonostante tutte le limitazioni come secondo punto
Coordini non vengono che
Ma
Carlo la loro rappresentanza direttamente che non c'è crisi detenuto abbastanza
Noi abbiamo fatto due elezioni
Due mila sette e tu Milan Maurino nove dell'anello le stante tutte le limitazioni
Corti sono riuscite a mandare i loro rappresentanti in Parlamento di nuovo
Anche le elezioni del due mila nove nonostante tutte le limitazioni
Che ci sono stati niente sono riuscite ad avere una successo
E e hanno creato una base che può essere possibilità di poter enormi sul risolvere
E il terzo punto è che
La posizione del PKK
Del PKK ha dichiarato che esse c'è una politica di soluzione politico solo disponibili togliere inviarmi dal mezzo totalmente nominarne delle ultime undici anni
Sei nelle ultime undici anni non ci sono stati scontri
Come negli anni Novanta
Perché ha motivato perché il PKK antisindacale non ha voluto
E questo quando valutiamo questi tre punti non è molto lontana da poter affrontare la questione
Volano il più grande possibilità per poter risolvere la questione curda è che
Le richieste corte solo richieste che possono essere affrontati nella ambito delle democrazie Pasana
E curdi chiedono
Terrei cambiamenti è fondamentale o niente chiedono in Costituzione che
Riconosce le identità del
Identità corte cioè una costruzione che conosce le diversità
Nei
Nel secondo
Di riconoscimento del di lingua curda ET impararla
Cioè di poter fermare le azioni politiche assicurative che
Continuamente il terzo
L'autonomia in Turchia
E questi buono questo tre punti che possano essere
Affrontati euro dentro una democrazia forte
Qua Mazzei si ovunque a rispettare queste tre
Richieste mi ha molto impossibile una soluzione strutturale della questione curda purtroppo ancora nella democrazia e turca non vediamo se
Del genere che sono disponibile ad accettare questa richiesta
C'è una riforma della Costituzione tranne che si è fatto ultimamente ma purtroppo nel queste riforme costituzionali e non c'è una
Bunica appunto che può rispondere alle stand acquisti Tremonti
Qui fuori c'era anche
La nostra documento che chiediamo l'autonomia
E
E questo documento che rimandare che avete visto
Sul richiesta l'autonomia e curda viene incontro al nostro ex Presidente ammetto che c'era un processo per separatismo e il Primo Ministro ancora star continua a dire che
L'unico popolo che esiste in Turchia sono i turchi quello ancora ci sono dei cinquanta in Turchia nella società l'organo ne un
Maggiore a quello che vuole dire ha molto chiara che in Turchia non sono i curdi che le sono stanche le a una soluzione bonus mai
Vengo mondiale in Turchia c'è necessità che qualcuno di essi deve affrontare discutere mettersi a discutere con il morto in Darfur
è un problema di del potere in Turchia che non vuole confrontarsi con il ordini proponente burocrazia in Turchia molto chiaro da questo punto
E quello che ci rimane compito dice rimane a noi nati geniale superare queste limite che non quelli che non vogliono democrazie in Turchia e di aprire una strada parli parta noi popolo Bordoni
E credo che
Su questo punto
Ognuno di noi deve fare qualcosa
Signor politici in cui
Sia noi come politici curdi sia i politici europei si è allargato il governo locale territoriale dai gorghi stando
Questi responsabilità
Sei incrociamo unire le nostre forze possiamo superare
Questi ostacoli negativi
Ma nonostante questo credo che siamo anche molto vicine di poter dire trovare un confronto insomma e ringrazio
A voi tutti
Gli auguro successo
Andiamo avanti con la dibattito la situazione è stata descritta come dire nella sua crudezza e nella sua difficoltà
E quindi continuiamo nel ne parliamo con Giuseppe Ripa direttore di di di quaderni radicali
Vorrei proporvi una anche alle di lettura un po'più articolata
Perché credo che a questo punto il compito di appuntamenti come questi
Sia a
Si sente
Se allora cambiamo microfono nati
Adesso va bene
Va bene
Ok
Volevo
Propormi una chiave di lettura che ha per oggetto la costruzione di momenti politici
Concreti fattuali rispetto
Alla questione curda
In questa sala circa un anno fa
Qua dei radicali ha organizzato un convegno con la comunità armena come ecco Collegio pontificio armeno che aveva per oggetto appunto la questione armena
Questo ha procurato anche in qualche forma di irritazione da parte turca per la prima volta che la questione armena veniva dislocata nel quadro istituzionale italiano con gli argomenti e le tesi degli Armeni
Non starò che adesso ripercorre tutto il qual è la questione armena la diaspora le situazioni che hanno comportato il percorso degli armeni
Il fatto che gli armeni sono dislocati in tutte le parti del mondo e subiscono anche nelle varie realtà della diaspora sollecitazione pressioni che ne fanno attori di un articolato meccanismo di giochi di pesi e contrappesi
Mentre resta valido e sostanziale il diritto degli armeni che sono stati oggetto
Di attacchi fondamentalmente dove potete intuire
Proprio la messa a fuoco del genocidio armeno fu oggetto di qualche forma di riparazione
In fase successiva accollo l'associazione Italia Turchia sia organizzato un convegno che è stato l'indice di una
Costruzione possibile discrezione sul terreno politico del genocidio armeno e di una messa appunto di una focalizzazione dei problemi di quell'area
Trovando a definire le nuove possibilità e potenzialità
Oggetto naturalmente scenario di fondo era l'ingresso della Turchia in Europa su cui credo sì iscriva tutto il terreno politico di quello che stiamo cercando di discutere se non teniamo di riferimento questi aspetti saremmo qui giustamente
A ripercorrere
Con dovizia di particolari con intensità di dolore e con diciamo legittime rappresentazioni quelli che sono
Di le tesi
E le sofferenze dei curdi dei turchi tutto quello che so quindi leghi degli armeni e questo può andare a comporta
Voglio anche dire che in fase successiva io sono stato in Turchia
E ho fatto un tour abbastanza ampio sono stato ad Ankara Istanbul sono stato a Van dove ho incontrato le comunità curde di
Di Vanna e de la notoria cioè nel cuore di uno dei processi in atto
E dove ovviamente si rappresentano anche situazioni che e non possono essere dismesse la realtà di Vanna e comunque una nota indicativa di alcun i percorsi cioè di un processo nel quale la dismissione di alcune roccaforti ideologiche sia pure accompagnati dalla drammatica rappresentazione della sofferenza dei dolori
Dei riflessi
Che sono intensamente vissuti da chi come me è un è uno dei primi si obiettori di coscienza di questo Paese un non violento e quindi fa di questa cultura il terreno con cui senza abbassare il tasso
Della aggressività in termini di tensione contrastava violenza che in qualche misura forse per questo e anche
Un po'lontano dalla cultura pacifista che si muove su un terreno di accettazione e fate la non violenza invece un'azione attiva di costruzione di passaggi politici
Il viaggio in Turchia avuto anche un altro esito promuoveremmo e siamo per promuovere un convegno
Con
Giornalisti turchi che sono appunto espressione di una volontà di critica rispetto allo Stato turco al Governo turco proprio perché c'è una occlusione del sistema informativo
Parafrasando questa vicenda si potrebbe potrà trattare anche del problema dell'occlusione dell'informazione nel nostro Paese ma per carità di patria ometto la parte questo problema
Dico però sostanzialmente che la costruzione di un processo democratico passa attraverso una capacità di definire le
E articolazione troppi nuove la situazione
Non è un caso che come parte politica abbiamo costruito in questi anni proprio sul terreno esterno alcuni strumenti non del tutto conclusivi dell'azione co qui la non violenza e la difesa dei diritti dei popoli delle persone delle diversità individuali della libertà ed è la domanda dispersione di libertà di liberazione dalla gente può prendere forma
Si pensi per esempio la moratoria sulla pena di morte che l'indicativo più significativo
Del contrasto contro la globalizzazione economica e chi vuole essere contro la globalizzazione economica ma Brunico modo per temperare le la crescita
E il gradiente di
Diciamo diritti individuali e in gradiente
Perché i tempi per i il il rischio di del turbo capitalismo sul terreno appunto della crescita di diritti e quindi Crovato la moratoria non era uno strumento esercitato passo man era il nutrire uno scenario internazionale con una crisi evidenti dell'ONU che possa fornire articolazione possibilità alle domande di libertà di liberazione di potersi esprimere
La nascita del tribunale penale internazionale è stato un altro momento indicativo di una battaglia essenziale costruita senza la presunzione di essere onnicomprensiva ma costruire strumenti che servono a fornire alcuni elementi di riscontro
Su questi parametri
Nuove anche una considerazione sulla vicenda dalla questione curda che come è ovvio
Io mi sento un po'di leggere da un punto di vista turco ma che andrebbe letta in tutta la sua vicenda irachena iraniana siriana dei drammi vissuti nei rapporti tra Iraq e Iran
Di come i curdi poi sono stati di fatto sostanzialmente le vittime designate di sovrastrutture e e diritto dominanti sul piano nazionale e internazionale che hanno in qualche misura pagato prezzi rilevantissimo
Ma se questo è lo scenario di fondo se resta il diritto individuale il punto da progettare e il rifornimento in chiave anche di strumenti di lotta non violenta che come ripeto non è la rassegnazione ma è la determinazione a costruire i luoghi
L. certezze di esprimere questo è il domande di libertà
Io volevo segnalare alcune
Alcuni dei passaggi che secondo me sono utilissimi se vogliamo fare di occasioni come queste occasioni che costruiscano ulteriori segmenti per tentare di avanzare
Lo scenario del Caucaso lo scenario
Dove dislocata la vicenda tout court dove dislocata la vicenda armeno dove dislocato una parte essenziale degli equilibri mondiali alla luce anche della nuova mappa del mondo quello che si sta designando un i fatti alla luce delle crisi economiche che stanno avvenendo
Ha una rilevanza fondamentale ed evidenti su essi convergono molti fattori dei rapporti di Potenza
Non me ne voglia Ramon Mantovani se mi permetto di dire che è ben evidente che ci sono interessi americani in quell'area
Ma è altrettanto evidente che iscrivere questa storia dentro una diciamo funzione di regionalizzazione parcellizzata da parte dalla Turchia significa non tener conto di una geografia politica che assume sempre caratteristiche particolari il nuovo G due
La vicenda della Russia di Putin la difesa dei diritti umani in tutto un quadro gioco geopolitico significa dover considerare quale il quadro diciamo abbastanza complesso che la situazione descritta pensate soltanto per un istante io ringrazio
La nostra deputata al Parlamento turco di origine curda che ci porto una testimonianza vera e concreta alla quale procedo anche di
Aggiungere
Se lo crede
Notizie circa anche diciamo una sorta di radicalizzazione di sistemazione per esempio dalla vicenda
Del PKK che resta ed è inutile nasconderlo un interlocutore che va portato sul terreno politico e al di là del fatto che possa essere letto
La sua una reazione alla violenza armata dell'esercito dell'esercito turco al di là delle dinamiche che la vicenda turca presente con un Governo di matrice islamica con le vicende paradossali di una
L'armata o presunta democrazia turca che nasce proprio sotto l'egida dell'esercito per un antimilitarista queste quasi una cosa incredibile però è ben strano che questo Paese ha avuto sempre questa tutela delle Sergio di un ruolo strategico in questa chiave
Credo che la mancanza per esempio di compartecipazione di Confindustria di sindacati di settori sociali rilevante asceta Kultur ca è un altro degli aspetti ma
Negare
Che esistenti un processo di mutamento significa allontanare le possibilità su cui si può avviare non dico una soluzione della vicenda curda ma incominciare a trovare un primo spazio in uno degli aspetti più significativi per quello
Curdo turca è una delle più significative perché è il luogo nel quale poi possiamo caricare anche altre istanze penso a quella irachena più che abbiamo una testimonianza ma che ancora uno stato nascente rispetto ai drammi vissuti in tempi recenti
Penso alla vicenda iraniano sono quale possiamo incidere in modo molto poco
Rilevante perché non credo che l'Iran di Ahmadinejad sia un fiore all'occhiello della democrazia o un elemento che possa guardare con interesse e di ti dei curdi visto che non guarda con interesse neanche agli a I I diritti dei Speziali o di
Gli iraniani che stanno nella loro terra
La situazione quindi ma
Riletta anche alla luce di questo
Il PKK
Svolge una funzione che riguarda i diritti dello popolo curdo
Io negli ultimi anni non ho avuto grandi segnali di iniziative che hanno lavorato qua istruzione i diritti individuali dei curdi mi è sembrato un partito di peso del proprio leader
A quale possiamo partecipare se è stato leso il proprio diritto va difeso il proprio diritto come imputato è questo sacrosanto e assoluto ma il progetto politico del PKK
è era ancorato ad una visione
Centrali Istica verticistica oserei dire leninista della cultura politica che in qualche modo ha paralizzato l'azione strategica di un partito che poteva mordere la situazione anche della della vicenda tra vicenda turca la Turchia in Europa è importante per l'Europa ed importante per la Turchia ma è altrettanto vero che il modo per assicurare un percorso di ingresso
Della Turchia in Europa significa come dire mordere braccare la Turchia nelle sue contraddizioni e farne emergere gli elementi vitali
Quando abbiamo fatto il convegno sull'Armenia sono arrivati anche altri segnali di Tosi importanti in molti paesi del Caucaso che avevano il medesimo tipo di domanda oggi questi Paesi sono completamente assorbiti da un'egemonia
Russa che è ritornata ad essere abbastanza significativa in quell'area e che influisce nonostante tutto attraverso anche un rapporto con l'Iran attraverso anche altre dinamica complessiva
Se non ci interroghiamo su questi aspetti evidente che lo rischiamo di allontanarla con la quale intravedo come atti essenziali è evidente che se si parte dal diritto all'istruzione
Se si parte dal diritto all'informazione se si parte
Al diritto dei giovani ad avere questi strumenti noi apriamo un varco che creano perché creano possibilmente contraddizioni
E contemporaneamente il il discorso della del riconoscimento curdo
Io non so se
Il il tema io ho visto gli ultimi documenti anche fatti dal PKK ho letto anche le possibili soluzioni anche gli interventi che vengono
Dalla da Auchan
Devo dire che rasta lasciano dei punti di perplessità nonostante tutto ma segnano una tappa di attenzione a una diversa articolazione evidente
Che se la vicenda dell'ingresso della Turchia in Europa si definisce abbiamo un riferimento certo non l'Europa che abbiamo visto in questi giorni con la crisi finanziaria e la sua diciamo incapacità capire
Che le singole dinamiche nazionaliste dei Paesi europee cioè l'Europa delle nazioni fallimentare in tutti gli aspetti
E invece la PATI europea che può essere il riferimento strategico generale questo comporterebbe la possibilità di a scrivere anche la domanda del
Del dei curdi dentro un di il mio che può essere federalista che allontani le tentazioni nazionalistiche e quindi in qualche misura attenua le obbligatorietà fondamentaliste che ti le culture nazionaliste contengono in sé
Si tratta di preparare e costruire un lavoro urgentemente politico
Per portare l'interlocutore PKK
Che non può essere espulso ma che non può presentarsi con questi caratteri alla alla situazione in quanto da me si tratta di far crescere il gradiente complessivo all'interno e le scenografie che sono quello della democrazia politica dello stato di diritto dei diritti della persona della cresce gli strumenti individuali tutti ingredienti
Che ha tuttora forse sono mancati forse per la disperazione della situazione ma che adesso ci si impongono
Come l'agenda essenziale se come tutti qui siamo d'accordo
Il dramma del popolo curdo nelle sue rappresentazioni quadro pre quello che sta a cuore e sta con la nostra coscienza civile di cittadini e di persone
Grazie cinque
Ricorda il pubblico a cui voi
Vogliamo appunto far confluire i diversi punti riviste approcci perché ci rendiamo conto della complessità guardandolo da europei
Diciamo della
Da europei quindi con la nostro punto di vista europeo la complessità della della della situazione della soluzione io
Per questo credo che a questo punto sia importante
L'intervento di Dario Rivolta del Partito del Popolo della Libertà e del Consigliere per l'Iraq del viceministro al Commercio estero è stato parlamentare si è occupato e si è occupata e si occupa tanto di questi problemi è un altro punto è un altro approccio a questa situazione
Compito drammatica complessa e la cui soluzione come abbiamo visto dagli interventi che si sono succeduti eh
Altrettanto complicata come dire processuale
E da perseguire utili valutando diversi aspetti e affrontando diversi tanti tanti tanti ostacoli
Grazie
Come lei sta dicendo la situazione è oggettivamente complessa
Ed è paradossale che noi qui siamo
A parlare del realtà del popolo curdo
Dando per scontato perché il convegno intitolato proprio ciò che il popolo curdo sia o debba essere necessariamente il protagonista di questa situazione
Invece
Il popolo curdo
In Turchia in modo particolare non è il protagonista della situazione uno dai comprimari
La realtà mi pare che dalle parole di Ripa sia si sia cominciata rendere
Sotto una luce in più focalizzata la realtà è che in Turchia
è in atto una lotta politica all'interno di varie fazioni turche che hanno
La
Posizione all'interno della società del popolo curdo come uno dei delle pedine da usare nella questione politica
Faccio un passo a latere se
Fosse stato interrogato su l'argomento della Turchia in Europa sei mesi fa
Avrei detto non solo noi italiani P.D.L. in modo particolare ma direi in generale i partiti politici italiani
Non solo noi siamo favorevoli a che la Turchia entri in Europa ma è un processo che prenderà forse non dieci anni undici dodici può darsi ma è un processo
Che non sia resterà perché c'è anche
Soprattutto una volontà
Politica del Governo curdo del Governo turco
Oggi
Io non sono più convinto
Che la Turchia abbia
La volontà di entrare in Europa
O almeno non sono più convinto che la Turchia ritenga di poter entrare in Europa
La Turchia il Governo turco
E direi la maggior parte delle forze politiche turche si sono rese conto che se si può parlare salvo fatti nuovi di un ingresso della Turchia in Europa la prospettiva non è nei prossimi dieci anni
Ma forse
Se non ci sono fatti nuovi nei prossimi venti o trent'anni
Oggi
Questo aspetto dell'evoluzione politica della Turchia cioè che la Turchia avrebbe fatto determinati aperture anche nel settore i diritti umani nella modifica più globale della Costituzione
Per aderire alle richieste ai dettami necessari per potrei poteri tra l'Europa oggi questo argomento non vale più
Oggi
La forza di maggioranza di Governo
Continua a perseguire la strada delle modifiche costituzionali domandate dall'Europa non perché voglia entrare in Europa perché credo ad poter entrare Europa ma perché è uno strumento per arrivare a modifiche politiche nelle quali crede e di cui senti di aver bisogno
Il Governo di Erdogan
Vuole continuare la strada delle modifiche costituzionali domandate dall'Europa usando l'Europa come uno strumento
Però poter ottenere dentro la Turchia quelle modifiche che sono indispensabili per cambiare i rapporti di forza tra i vari protagonisti della lotta politica turca
Tra questi l'esercito
Che è uno dei grossi protagonisti non l'unico ma è uno dei grossi protagonisti contrario a queste modifiche costituzionali e contrario al partito di maggioranza relativa turco
Ciò nonostante nonostante quindi l'obiettivo mio giudizio oggi non sia più quello di volere entrare in Europa o credere di poter entrare in Europa
Il Governo attuale della Turchia a altri interessi oltre a quello delle modifiche dei rapporti di forza interni per aprire verso il rispetto dei diritti umani del popolo curdo
E gli altri interessi sono dettati dalla nuova politica estera della Turchia
Se
è vera quello che è la mia sensazione che ho appena dichiarato che la Turchia non guarda più all'Europa come l'obiettivo principale ma come strumento
E guarda invece molto di più al nord e a est se questo è vero è indispensabile per poter perseguire questa politica che è una politica di volontà
Chiamiamolo tra virgolette egemonica nell'aria è indispensabile avere una situazione il più possibile tranquilla e pacificata al proprio interno e direi il più possibile tranquille pacificata in tutta l'aria
In altre parole
Il Governo turco
Non può
Sperare di potere ottenere una situazione egemonica
Nell'aria e una situazione
Di rilevanza nel Caucaso se continua a mantenere aperta la ferita dei rapporti con il popolo curdo dentro la Turchia
E infatti il Governo di Erdogan o come è stato fatto osservare
Ha
Fatto molti passi in direzione del riconoscimento dei diritti civili
Del popolo curdo in Turchia passi che non sempre si sono completati ma non si sono completati a causa
Di quella lotta politica interni alla Turchia di altre forze che si oppongono quel Governo
L'esercito non ha nessun interesse
A che si attenui il conflitto con i curdi l'esercito non ha nessun interesse a che sparisca il PKK come forza di
Bellica
Una parte della magistratura l'abbiamo constatato
è
Sulla stessa sintonia dell'esercito per motivi di politica interna turca ed è quella parte della magistratura che interpreta la Costituzione le leggi in maniera tale
Da mettere fuori legge e da fare in carcerare difensori politici pacifici
Delle istanze curde in Turchia
Ma anche in questa direzione
L'idea del Governo che pur costando dovendosi anche con gli strumenti politici democratici a sua disposizione con decisione l'esercito di oggi
In Turchia non è più l'esercito di dieci anni fa
I vertici dell'esercito alcuni sono cambiati e dentro l'esercito non c'è più quello monolitica esimo
Di stampo politico che
Aveva
Portato l'esercito ad essere un'unica voce oggi anche dentro l'esercito ci sono più voci e c'è una parte anche nei vertici dell'esercito turco che condivide le scelte politiche del Governo di Ankara
Così come dentro la magistratura
Abbiamo visto non solo gli scandali che recentemente hanno toccato alcuni ufficiali altissimi ufficiale dell'esercito turco in pensione ma anche il grande scandalo detto Lalla Gladio turca detto da noi italiani una grande turca
E avviene comma mi pare il nome non lo so provinciale esattamente male tutti sappiamo di cosa di cui si parla
Queste sono scandali che non scoppiano a caso che naturalmente hanno una sostanza ma che sono essi stessi nel modo in cui sono
Utilizzati uno degli strumenti della lotta politica interna la Turchia
Allora
Ho voluto sottolineare questo aspetto
Per dire che
L'invito che poco fa la rappresentante del Governo regionale curdo iracheno ha ci ha trasmesso da parte del presidente Barzani cose ufficiali del presidente Barzani ha detto in più circostanze
Che
Non è attraverso la lotta armata che si può risolvere il problema della causa del rispetto dei diritti umani dei curdi in Turchia è a maggior ragione ancora più valido
Ma è a maggior ragione più valido perché la lotta armata non solo magari non porta risultati ma addirittura è funzionale a quelle forze resistenza dentro la politica turca che si oppongono proprio quella strada di riconoscimento dei diritti umani dei curdi liturgia
Per finire due parole dato che sono stato giustamente presentato come consigliere del viceministro Urso per l'Iraq
La situazione dell'Ira che è stato detto molto diversa
Direi che per quanto riguarda il rispetto dei diritti umani nel nord dell'Iraq la regione curda sia ottenuto quello che vorremmo si ottenesse in tante parti di tutto il Medioriente e non solo nei confronti dei curdi
Io come credo anche altri ho avuto diverse occasioni di potere recarmi nel Cusin Kurdistan iracheno e vi dico che
Ho notato con grande piacere come
Esista nel Kurdistan iracheno
Una normale accettazione dell'altro sia in termini religiosi sia in termini estetici e non solo
Di residenti nel posto hanno il normale diritto di cittadinanza ma
Quelli perseguitati per motivi etnico religiosi nella provincia di Ninive a Mosul cristiani
Che sono costretti a fuggire devo subire prepotenze trovano proprio a pochi chilometri di distanza all'interno della regione curda irachena naturale rifugio
E il Governo curdo
Del del Kurdistan iracheno si è fatto dirittura carico anche in termini economici della cura dei feriti che avevano bisogno di essere ricoverati in ospedali stranieri questo è una cosa che penso sia giusto dire per dare riconoscimento
A
Un'entità curda che quando alla possibilità di agire agisce nell'interesse non solo dei propri confratelli ma anche di altre minoranze che stanno subendo oggi quello che i curdi per tanti anni hanno subìto ovunque
Dobbiamo però
Nel dibattito
Che
Ad ogni passaggio evidenze voglio nuovi elementi di
Di di complessità
Quelli che a cui accennava Mantovani all'inizio cioè
Violazione dei diritti e legittimità
Anche delle
Come dire delle organizzazioni
Illegali ed armate
Diciamo rispetto a un determinato era una determinata situazione statuale i problemi che la per l'apertura
Delle trattative o di un e di possibile spazio di trattative determina rispetto agli atto agli attori attuali del del conflitto la complessità per come si articolano le diverse situazioni statuali
Su questo diamo la parola Bruno Ficili Presidente l'Associazione educazione alla pace poi seguirà l'intervento di Sciaiani gli abiti e che un esponente del movimento del cambiamento del Kurdistan
Poi vediamo ulteriori interventi o brevissime repliche
Buona sera deve accendere qui buonasera consistente meglio
Li vedo in realtà un po'stanchi
Ed è normale
Allora io
Farò un intervento
Partendo sarà un intervento breve
Dalla mia esperienza personale sapete io da molti anni mi sono impegnato a Siracusa
Da trent'anni
Nei convegni internazionali per l'educazione alla pace al dialogo alla cooperazione tra i popoli
E mi occupo di diritti umani sia per l'Africa per qualche Stato dell'Africa come il Burundi per esempio dove i bambini che muoiono di fame sotto gli alberi e di malaria
E ho apprezzato molto l'attività l'azione di monsignor Rosa violenza che ha fatto costruire un ospedale
E allora quando parliamo di diritti umani vedo soprattutto oltre alle parole alle azioni
Ma
In tutti questi anni sono stato impegnato
Sul problema del Medio Oriente però sapete quando si parla di Medio Oriente
Si pensa soprattutto che forse solamente al problema dei palestinesi e degli israeliani
Un problema certo rilevantissimo
Però
Non si parla
Della questione curda problema del Medio Oriente che si allarga all'Iraq all'Iran alla Siria Libano posso
è al Kurdistan ma più che parlare del Kurdistan
Di uno Stato che non esiste
E non si parla neanche di quaranta milioni di curdi che esistono
E come vivono e dove vivono io parlando con tanti giovani sia in Italia che all'estero
Veramente mi sono accorto che non sanno nulla o quasi della questione curda
Non sanno nemmeno
Che è un problema che dura da novanta anni
Perché dalla dopo la Prima guerra mondiale
Come il trattato di sempre si istituiva lo Stato autonomo del Kurdistan e però
La rinascita della Turchia
Ne impediva
La realizzazione
Di questo progetto e allora la spartizione
Una gran parte del territorio alla Turchia può Iraq Iran mensili eccetera
Voglio dire questo
Che
Mi hanno impressionato alcuni fatti
Ed io voglio accennare brevemente a qualche fatto che mi ha impressionato e quello che dico sembra i giovani per cercare di far prendere coscienza almeno che sanno che ci sia che c'è una questione curda importantissima
Cioè un genocidio culturale
Si tratta veramente di violazione dei diritti umani che non interessa nessuno o quasi
Io sono rimasto impressionato quando ho sentito la storia del mio amico quando l'ho conosciuto cessare Caia
Presidente del Parlamento del Kurdistan in esilio giornalista scrittore non ha mai preso un'arma in mano non è un rivoluzionario Ciolan è un giornalista
Che pure sono state chieste condanne
Credo per i centocinquant'anni di carcere
E che ha fatto perché ha parlato
Come giornalista della libertà
Del suo popolo
Questa è la situazione in Turchia diciamolo chiaramente questa è la situazione da novanta anni
Concordo non può parlare la propria lingua
Una ragazza
Che nella notte di Capodanno il neuropsichico urto
E cantava una canzone come tradizione una canzone d'amore davanti a un foro e suoi amici
Però la cantava in lingua curda
Arrestata
Con il padre seviziata
Questo succede in Turchia e allora io mi chiedo
Come pure la Turchia
Se dovesse entrare anche fra vent'anni
Ma come può la Turchia chiedere di entrare o entrare
Nell'Unione europea se prima non rispetti i più elementari diritti umani e di un popolo di venti milioni di persone addirittura si parla di venticinque milioni dei curdi che vivono in e Turchia
Queste è la situazione
è una violazione dei diritti umani ecco che bisogna prezzario apprezzo di più l'azione continua delle mamme
Le madri le madri curde le mamme per la pace perché ha rotto una per i diritti umani lottano per la pace educano i loro figli
Ai valori della pace della solidarietà i diritti umani queste o dovrebbe essere il punto fondamentale
Anche l'educazione al rispetto dell'ANDI dignità della persona umana che non esiste purtroppo in questi Stati
Perché nazionalismi le guerre il razzismo hanno origine nello spirito degli uomini ed è proprio lì che devono essere costruite le frontiere dalla pace
Per uscire dal vicolo cieco bellicista dell'ideologia e disporsi a guardare all'altro non più come nemico ma come fratello al di là di tutte le barriere
Grazia di cultura di religione per costruire tutti insieme un mondo migliore nel rispetto della dignità della persona umana nel rispetto dei diritti di tutti i popoli
Vi ringrazio
L'altro
Intervento di lisci Abid
Che parla in inglese mi viene da Londra e quindi cuffie perché se da
Assoluti effettiva conserviamo trasferimenti così
Purtroppo se ne preoccupi sorgenti funziona
Che offre
Probabilmente il Medioriente da è una Regione che
Pullulano diretti niente di terzi
Ribaltare liceo senza antagonismi richiesta ti che si contendono le sue risorse
Nestlé non funzionano posso prendere in prestito
Grazie mi Faurisson vox gli Stati del Medioriente
Sono impegnati in queste contese conflitti decennali ancora si persino secolari quasi ogni Stato della Regione ha una popolazione di chissà
Là c'era appunto da conflitti oppure un
Si trova in conflitto con uno Stato vicino
Con questa Fornace di conflitti ed altre tensioni è molto difficile parlare di democrazia iter delle nazioni più forti hanno bisogno della libertà di azione che spesso significa violare la legge garantiti date ed del vantaggio
Che offre una dittatura totalitaria nella lotta contro i loro avversari gli osservanti a turno oppure
Uno scrutinio svantaggiati sono spesso costretti alla clandestinità
Ogni ad organizzarsi con attraverso la guerriglia la lotta armata la violenza registrati casi chiama interno con frequenza allarmante come per esempio in Iraq anche con forme di terrorismo per far ascoltare il loro punto di vista
Il più civili
Purché ecco il punto facile attribuire i conflitti lunghi incancreniti del Medioriente a diversità eterogeneità della sua popolazione
Così
Come anche la cattiva distribuzione delle risorse
Vinti albero per esempio
Ha una popolazione molto più varia
Chissà
Capisco
Venduti e che ha una diversità ancora maggiore che si deve accontentare di risorse limitate ed infrastrutture sottosviluppate di servizi inadeguati eppure
Complesso sistema istituzioni democratiche funziona da oltre sessant'anni noi curdi abbiamo subito anni di oppressione da parte del Governo
Del nostro Paese grazie sussistono siamo stati oggetto di politiche sistematiche qualche sterminio di massa
Imposti dalle campagne diamo infantile alle politiche di assimilazione
E all'incuria intenzionale delle nostre infrastrutture nostri leader in Turchia sono stati puniti incarcerati per molti anni
Morti pendenti ciascuno il più alcuni perché solo perché alcuni di loro
Alcuni di loro solo perché avevano pronunciato delle parole in curdo nel Parlamento turco cioè un
Più opportuno perché pure noi abbiamo scelto di adottare un sistema democratico quando ne abbiamo avuto la possibilità una porta chiediamo preso il controllo di parte del Kurdistan iracheno nel novantuno nostri leader politici sono incontrati sogni chiedano fondato un sistema di autogoverno
Gestito in maniera democratica abbiamo approvato leggi istitutore sia quelli istituito elezioni libere riunito il primo Parlamento formato il primo Governo della Regione alcuni stand Governo ragionare curdo cabaret regime questo derivanti in un periodo in Bulgaria ma tesa da un si trovavano a meno di dieci chilometri dalla capitale riempire e dunque gli effetti delle Nazioni delle sanzioni internazionali contro
Tutto l'Iraq
Si aggiungevano
A quelle che ulteriori sanzioni agli ulteriori sanzioni che ci venivano imposte
Dal regime di Saddam liberi e tutto oppure no e quindi
Eppure nostra fiducia
E quindi la nostra
Fiducia nella del futuro del nostro assetto nonostante il sostegno a tangibile che la nostra Regione federale autoproclamata riceveva dell'Occidente soprattutto da Stati Uniti
E Gran Bretagna
Il Presidente noi appunto era abbastanza incerti su questo futuro nessun governo occidentale cinto si impegnò ad aiutarci a mantenere il nostro Stato federale e noi non avevamo i mezzi per difenderlo di fronte ad una possibile pressione del regime di Saddam
Questo fu uno dei motivi per cui il nostro establishment politico soprattutto i due partiti principali partitica PAI di UPK erano riluttanti ad investire tutto loro potere loro controllo esecutivo che avevano
Invece gestito per anni nel Governo e del Parlamento del Kurdistan
Le nostre istituzioni politiche e rimanevano complessivamente idee politiche e sottoposte al controllo diretto
Do dell'apparato politico dei due partiti debbo costituito da nostra democrazia
In erba
è sopravvissuta in una certa forma
Vuole tutto perfino al conflitto interno tra i due partiti principali che ha afflitto il nostro popolo tra il novantuno dall'ottantaquattro ottantotto tuttavia la Regione
Era divisa in due sfere di influenza una per ogni partito tutti do lettura questa divisione regna anche oggi nonostante le ripetute promesse da parte i due partiti di riunire le due Amministrazioni dicono oppure abbiamo ancora
Due amministrazioni peshmerga
E Twenty forze di sicurezza nel Kurdistan in Turchia i nostri fratelli hanno trasformato la lotta all'evasione turca partecipando invece al processo democratico
Io in maniera vera ed efficace
Ci sono migliaia di assessori il motivo dopodiché occulti che fanno parte gestiscono molti enti locali di grandi di piccole città curde poco sono stati ci sono stati molto deputati eletti sindaci ed altri funzionari
Che sostengono le nostre nostri punti di vista le nostre argomentazioni ecco alti livelli del processo decisionale
Abbiamo conquistato molta più libertà vediamo costretto riluttante stabilisce un turco a fare sempre più concessioni confermare certo
Non è abbastanza ricordo quando possibile
Noi curdi abbiamo perseguito un percorso democratico riscontrando ci spesso
Contro massicce forme di oppressione ed antagonismo epizootica
Abbiamo ottenuto molto con le nostre strategie tecnocratica rispetto a quanto avessimo mai fatto attraverso la lotta armata il proponente che pure è un punto
è un peccato che oggi delle nostre persiste la nostra gente si trovi ancora a dover ricorrere armi presente Rizzi come succede ancora in Iran è qualche volta si praticamente anche in Turchia
In tutto il percorso democratico dicono punto sarebbe vantaggioso per tutte le nazioni coinvolte non solo per i cugini
Iniziamo uscite di ad infondere le nostre istituzioni democratiche in Iraq
E li abbiamo racchiusa nella Costituzione irachena nullo che è stato un vantaggio per inficiato tutto l'Iraq
Il punto bene in realtà è importante riconoscere che non abbiamo sempre trovato la soluzione giusta prima della caduta di Saddam abbiamo troppa paura di affrontare i problemi interni delle nostre istituzioni
Perché i nostri amici erano troppi potenti ed erano in una buona posizione per sfruttare invece le nostre critiche le critiche che avremmo dovuto fare alle nostre stesse istituzioni significa che questa situazione si è protratta anche dopo la disfatta del regime di Saddam figurano durante
Le divagazioni sul futuro dell'Iraq e della Costituzione che io voi all'elezione del primo Parlamento iracheno
Il primo Parlamento iracheno espresse un Presidente un curdo Cheryl Talabani e nominò leader politici curdi in molti ruoli strategici all'interno del Governo iracheno come per esempio il vice primo ministro il ministro degli esteri e il capo di stato maggiore
L'equazione
Lui è il nuovo sente nuovo
Esercito riformato iracheno
Tutti i criteri del curdi
Comunque la pipì questo era una buona opportunità
Tutti riscrivere analizzare le nostre istituzioni nella loro interesse interezza devo
Poi riformarlo riportarmi riformare rafforzare il nostro sistema politico
E invece questo connubio di corruzione Davide da da parte nostra classe dirigente insieme ad un precario stato di sicurezza
Mantenne ero le istituzioni democratiche in un limbo in qui undici non si potettero realizzare le riforme che erano invece molto necessarie edificare
Comunque numerosi tentativi di riformare i partiti e istituzioni provocati o fatti a frodare di per proteggere i vicoli stretti interessi di partito io faccio parte di un gruppo di pressione
All'interno del partito io facevo parte di seguaci del pubblico e poi nel due mila otto dell'ottobre
Abbiamo formato un gruppo di pressione che ha condannato corruzione all'interno del partito comune noi il nostro gruppo chiamato Movimento per cambiare ciò diplomatico è stato espulso
Dalle mi ha partito tre giorni dopo il nostro annuncio con il Ministro Mussi
Prolisso quegli ampi che il vecchio Primo ministro britannico del diciottesimo secolo una volta disse il potere illimitato ottenga corrompere elementi di chi lo possiede ed io sono i signori che dove finiscono le leggi inizia la tirannia
Mentre il prosciutto e quindi portati continuare a fare pressioni sui nostri leader politici che hanno passato la maggior parte delle loro vite a combattere la di Ranieri ingiustizie
Evitando che questi poi decennio degeneri rom in quella razza di politici che non hanno superato invece
La prova del potere tutti perché
Questo è uno dei motivi per cui può con più di un anno fa distruggono altro producono
Emerso leggo movimento corrano e che ha cambiato il dibattito politico in Kurdistan
Infatti la nascita di Goran come forza di opposizione credibile ed efficace che ha conquistato venticinque seggi seicentoundici del Parlamento curdo
è la testimonianza della credibilità delle nostre istituzioni democratiche il doppio di quello in modo in questo momento venuto alla ribalta ricostruendo le politiche di analisi degnamente i politici ci decurta imponendo siccome secondo ma
Bene per maggior partito del Kurdistan è avvenuto
INPS ma hanno solo grosse senza violenze dà segni da segnalare senza spargimenti di sangue
Questo di punti tanti ENI era inaudito nel Medioriente fino a un fenomeno che comunque noi rivendichiamo con orgoglio
Eppure ci sono state reazioni da parte delle stabilisce politico
Attraverso delle imprese a chiudere indebite influenze sulle elezioni puntigliosità spiegando i sostenitori del Corano con nella rimozione dai loro impieghi riorganizzando delle feroci campagne di propaganda
Orchestrate per intimidire da allontanare invece nostri sostenitori
Seppure
Vorranno Abruzzo ha svolto un ruolo importante sia all'interno che allego anche al di fuori della dell'aula parlamentare dando vita fino ad un sistema ad un forte senso di titolarità delle nostre istituzioni democratiche che prima non c'era
Stiamo lì avvicinando la base alla politica dopo lungo pericolo periodo
Di privazione dei diritti comune
Un il punto nel corso degli anni
Sic la classe dirigente si è allontanata dalla gente mentre il potere
Ed esercitato in maniera sempre maggiore del Politburo dei due partiti piuttosto che dal Governo
E anche il Parlamento era più debole ed incapace di farraginosi che rovente nove si prendesse le proprie responsabilità per nei suoi fallimenti continui Goran abilitato alla gente un potente strumento per richiamare ricoverati riterrà le loro responsabilità per esempio
Nell'autunno del due mila nove
Abbiamo costretto il Governo portare la finanziaria in Parlamento per discuterla e siamo persino riusciti a strappare alcune modifiche in alcuni aspetti questo non è avvenuto negli anni precedenti quando per esempio la Finanziaria era approvata in una sola seduta
è infatti la nascita del corrano ha rafforzato le nostre istituzioni politiche è dal Panizza atto l'opinione pubblica
L'abbiamo fatto dei grandi passi in avanti avvicinando al nostro obiettivo di creare un governo del popolo pur fatto dal popolo per il popolo libico indotti IPTV così altrui
Il nostro percorso da un'attività sotto la tirannia
Ma di don Sturzo nostro passaggio da una vita sottratti a mia alla democrazia è stato molto alto che la difficoltà i fallimenti di successi quando il filo
Dalla nostra esperienza si possono trarre molte elezioni però siamo solo all'inizio perché dobbiamo ancora lottare il culto della personalità
Allora
L'applicazione non giusta
Delle delle leggi
A seconda del PEGI si applica e la tendenza a nascondere i fatti disinformare l'opinione pubblica ma soprattutto dobbiamo contrastare la quindi ho l'idea che ci sia un diritto divino a governare
Ma come Narciso il monopolio del potere il giusto
Come si può mantenere solo con la pensione con la forza e la correzione di Monopoli del potere sono i pericoli più attuali che minacciano le nostre istituzioni democratiche il nostro sistema politico
Importantissimo che l'esperimento di democrazia nel Kurdistan iracheno
Funzioni
In quanto le ripercussioni che avrebbe andrebbero molto oltre i confini della Regione l'Occidente poco svolge un ruolo importante nel sostenere lo spirito lei letto se le istituzioni democratiche
Attraverso un monitoraggio lombarde in CIPE della situazione
Ed uso della sua
Buone è palpabile influenza per incoraggiare la nostra classe dirigente a tener fede principi democratici
Il quattro maggio un giovane geotermico giornalista Curto
Osman fu preso da individuare macchie spinto in una macchina senza targa cinque tutto questo alla luce del giorno liberismo il vicino all'università presso l'unità di università di Erbil due giorni dopo il suo corpo fu ritrovato vicino alla città di Mossul
Andando a chilometri a Nordovest odierni
Sul suo corpo era martoriato e aveva presenta diversi segni di tortura e fu sparato diverse volte in testa anzi in bocca molto alto
I suoi colleghi credono purché fosse stato preso di mira perché aveva scritto degli articoli di critica sui nostri leader questo assassinio e l'ultimo sviluppo attraverso un lungo elenco di
Di rapimenti assassine pressioni che i nostri giornalisti l'anno scorso un altro giovane giornalista AM
Il primo fu assassinato vicino sull'uscio di casa sua anche lui aveva scritto degli articoli critici Ricchiuti dei nostri leader nel Governo e legalmente responsabile della sicurezza dei suoi cittadini mi
è ritenuta di indagare su questi episodi e però non c'è ancora nessun indiziato per questi crimini interruzione ci sono state molte manifestazioni in molte città del Kurdistan
Per condannare perché richiedere al Governo di agire processare questi autori di questo crimine
E venisse giornalistiche la gente comune si rivolta
In molte occasioni ai dignitari stranieri alle organizzazioni arginare internazionali affinché
Esercitasse pressioni sul Governo regionale curdo
Per protette perché adotti che pronte trattamenti seri per proteggere i nostri giornalisti ultima democrazia non può funzionare senza un sistema giudiziario indipendente
Tutti e senza una stampa libera
Relazionarsi se non facciamo nulla quando si viola la legge siculo quando i critici vengono soppressi restassi in atti
Vuol dire che noi stiamo tradendo gli stessi principi disse il punto di giustizia libertari se situazioni democratiche per cui sono morti molti migliaia di noi il nostro popolo merita di più di questo grazie
Fortitudo alcune
Fazio tante posizioni moltissimi approcci moltissimi punti di vista anche con riferimento alle diverse realtà in cui si compone
Il collisa abbiamo poco tempo io credo che ci sia lo spazio per una piccola replica da parte di tutti se ci sono degli altri interventi però tutti i contenuti al massimo nei due minuti anche le repliche
Perché i tempi giustamente adesso al di fuori mi faceva presente della della sala della necessità e la sala però
Essendo uscito tante e tante cose tanti elementi anche diciamo di diversità di approcci
Al fine di dar voce a tutte le diversità di mettere in sé di costruire un tavolo utile di non alimentare le polemiche ma
Sostanzialmente di andare avanti verso
Uno al ragionamento che ponga al
Al centro dialogo e ricerca delle soluzioni ecco in questa logica se ci sono gli interventi non
Sul tavolo
C'è un saluto comunque da parte dell'associazione Italo araba
L'associazione di amicizia italo araba
è scritto qui
Non ci sia del dottor Pier Luigi Chiaretti che qui presente e saluta
Vuole intervenire
Proprio il secondo e poi le innanzitutto
Delle risposte se
Tutto concentrato nel due mila undici
A
Ma se la tutina volevo solo portare un saluto molto rapido da parte dell'associazione di amicizia italo araba e come è stato giustamente richiamato stasera
La questione del popolo curdo e diritti del Kurdistan devono essere certamente prioritari in tutte le agende che riguarda il Medioriente è vero che troppo spesso si pensa che l'unico problema del Medioriente è il principale sia
Quello dei palestinesi
Dei colloqui di pace con Israele che certamente centrale
Però la questione dei curdi non può
Non può che trovarci protagonisti come europei come italiani perché ecco è una questione per la quale passa anche
La percezione che abbiamo di né stessi io penso che ne possiamo fare molto come Stato
Giustamente osservato stasera
E credo che ci siano dei segnali incoraggianti però ecco non bisogna
Abbassare la guardia perché sicuramente come Stato
Giustamente lei ampiamente illustrato questa sera i problemi sono tanti e con una cosa che mi ha colpito è stato un intervento del Presidente dell'Associazione per l'educazione alla pace
Sicuramente molto importante sensibilizzare soprattutto le giovani generazioni su queste tematiche
Noi come associazioni dello araba cerchiamo di farlo ovviamente
Sulle problematiche che riguardano soprattutto ecco la questione palestinese altre collegate per adesso
Credo che un impegno vada sicuramente profuso anche riguarda la questione curda che sicuramente centrale importantissima per
L'equilibrio e la stabilità dell'intero Medioriente grazie tante
Quindi do subito la parola del Riesame al rappresentante del Governo di laggiù pubblico rappresentante Governo curdo iracheno non l'ho detto al microfono ma do la parola accadrebbe insomma
Grazie
Intanto mi meraviglio di una piccola cosa di una piccola particolarità se non ci fosse il democrazia
In Kurdistan dell'Iraq non esisteva il suo partito uno secondo però il cellulare della radio e il partito vorranno cioè penso partito direi
Quindi io credo che esiste un ed infatti ecco perché esiste anche tanti altri partiti seconda cosa i partiti del Kurdistan belli e ora che è vero che lei più due grande forse sono quelle della PDK e del io Unione patriottica cioè niente diarrea vanno dei
Protagonisti maggior ragione lei diceva dichiarava anche di essere uno dei pessima rione dei partigiani delle riunioni e patriottica queste eccessivamente Alenia né patriottica purtroppo
Esiste è successa
E sono per le questioni interne del loro partito che io non voglio entrare nel merito perché io faccio parte di un Governo
Dove state lette scelto e del del popolo e poi venticinque per cento delle qui dei consensi chi lei dice giustamente non so se è al corrente
Giorni fa pochi giorni fa
Sono stati tutti quanti i partiti insieme al presidente Barzani dove hanno eletto un'Assemblea
Dei tutti i partiti dove saranno presenti tutti quanti a una voce unitaria nel Parlamento e dell'Iraq quindi fra di noi credo che non ci siano le diversità fra i partiti io parlare
Non ci siano le diversità troppe a fare affermazioni sbagliate senza avere nessun
Nessuna motivazioni per nessuno dei partiti dove lei sta dicendo sono uccisi dei giornalisti stanno uccisi queste cosa che poi sono stati mandati via dal loro posto
Delle persone
Non risultano magari certi di loro sono stati usciti del partito e sono stati usciti anche della loro posizione del Partito giustamente se io non faccio parte di un partito esco fuori non avrà queste posizioni
è e quindi credo che sia per la volontà di certi di loro che sono usciti del partito emesse non non li ha spinti fuori io non sto dicendo niente di particolarità non voglio entrare nel merito di un partito dove è nato
Per la democrazia in quel territorio è nato altrimenti se ci fossi come dice lei un'autorità così
Come imitare Liala che e come imitare il governo dell'Iraq non sarebbe nato un altro partito che è quello di di centro e del del quaranta al cambio come
La poniamo chiamare insomma che si chiama così io cerca di di tradurlo in tutte e tre la lingua
è un'altra cosa che a me dispiace di questa platea era giustamente sulla questione del Kurdistan
Ma non sulla questione così Chicco la che esistono in tutti i Paesi del mondo come l'Italia è la prima di un Craxi è la più grande democrazia
Credo sulla faccia di terra invece hanno centinaia di di di partiti
Hanno creato un fatto e dei partiti
Però credo che non si fa si tenesse non ci fossi la democrazia non poteva creare tutti questi partiti
E questa che volevo replicare e mi dispiace tanto per un partigiano anch'io sono stata partigiana sono state in prigione anch'io ho i miei chi Sanna Stati uccisi e quindi
Io
Nel
Nel a
Io vorrei evitare però che il dibattito diventasse un punto polemica su quello che accadrà estrapolare queste cose voglio parlarle dopo quindi io non sono ritenute acqua del Governatore devo averlo
No scusi per favore non
No scusi
Basta basta non non è questo lo spazio non
Non
Non è questo il vero abbiamo cercato di mettere insieme tutte le voci ma le voci devono leso la non lo vuole Dorra
Puro è pulito china non non abbia mai fatto un giorno di partigiano facciamo ecco
Allora così chiudiamo il discorso mi dispiace tanto
Grazie
La Mantovani
Brevissima replica ripartiamo sulla scenario più generale si era orientato allo stato credo il più breve prima mi prendo un
Mezzo mi infilo chiusa
Voglio dire una cosa il perché sia chiara negli anni ottanta
C'erano quattro organizzazioni che facevano la lotta armata contro il proprio Governo
E che s'ed erano ovviamente considerate tutte queste quattro organizzazioni
Terroriste del proprio Governo sto parlando del PKK sto parlando del Partito democratico del Kurdistan iracheno sto parlando dell'Unione patriottica del Kurdistan iracheno sto parlando della NC
Sudafricana
Il leader di questi quattro
Di queste quattro formazioni erano considerate dai propri Governi tutti e quattro terroristi
Oggi
Solo uno di questi per giunta dall'Unione europea e considerato terrorista
C'è un problema c'è un problema perché la lotta armata è stata tanto disumana in Iraq nel Kurdistan iracheno da una parte e dall'altra come lo è in Turchia
Io credo di avere le carte in regola perché quando si parla di diritti umani ed i processi di pace
Credo di essermi battuto sempre per tutte
Due questioni allo stesso modo
Per esempio correggo Ripa perché in Aula alla Camera dei deputati si è discusso di Armenia
Non in una sala in Aula sulla base di una mozione che fu promossa dalla lega che io firmai rivolta se lo ricorderà all'indomani del
Del voto del Parlamento francese che approva una legge che provoca una grave crisi diplomatica fra la Francia la Turchia la mozione purtroppo non passo
Perché le pressioni del Governo turco ebbero ascolto
Prima del Governo e poi nella maggioranza parlamentare che lo sosteneva e la lega stessa si ritirò dalla votazione di una mozione che comunque non era una legge ed era molto più soft di quanto aveva fatto il Parlamento francese
Quando si parla di diritti umani
Perché i diritti umani non diventino per l'ennesima volta una violazione dei diritti umani e cioè un uso strumentale dei diritti umani per una battaglia di parte
Bisogna non applicare mai due pesi e due misure io chiamo a testimonianza i miei ex colleghi
E diranno che non solo io ma il mio partito non ho mai usato due pesi e due misure ma né con Cuba né con la Cina
Ne su altre questioni io per esempio ricordo di aver ricevuto i ringraziamenti e i complimenti da parte di una organizzazione che si chiama la chiesa che soffre nel mondo
E che certamente non è ispirata dalla teologia della liberazione
Perché quando venne audita la Camera dei deputati trovo in me molto ascolto trova un unico giornale che pubblico un ampio resoconto delle loro denunce che era il giornale del mio partito
Quindi i diritti umani non si possono citare a sproposito
Sono convintissimo che i diritti umani siano violati da tutte le parti belligeranti sempre
E non si tratta di fare un macabro conto
Il punto è politico io per esempio condivido molte delle cose che ha detto
Rivolta prima sono stato molto sommario so che non c'è una divisione così netta fra Erdogan e militari so che c'è una dialettica dentro il partito islamico moderato e che c'è una dialettica dentro i militari e tuttavia ribadisco che c'è stato uno scontro
E che questo scontro è stato maggioritariamente dei militari atti atto ad impedire
Che ci fosse una soluzione politica del conflitto in Kurdistan bisogna essere stati un po'troppo distratti per non essersi accorti che quando o c'è un anno è venuto in Italia chiedendo l'asilo politico alla prima cosa che ha fatto è stato dire
Noi vogliamo un dire uno stato di diritto esattamente identico a quello di cui gode il Trentino Alto Adige
Che poi il PKK e abbia delle sue impostazioni ideologiche abbia delle sue posizioni a questo è un altro paio di maniche in una democrazia ognuno può propugnare quelle
Posizioni ideologiche e il popolo giudicherà con un voto libero e democratico ma bisogna mettersi andare d'accordo ancora una volta su un'altra cosa
Non è un po'incongruente presentare il PKK con un'organizzazione isolata di pazzi di esaltati Gottardo lei ministro chissà quali altre cose
E quindi un'organizzazione terroristica che per questo è giusto che sia nella lista dei terroristi dell'Unione europea e poi contemporaneamente assistere al fatto che il mio partito maggioritario della popolazione curda
Già i millecinquecento arrestati perché accusato di essere braccio per un politico del PKK delle due l'una o il PKK e un gruppo lo scolo isolato oppure i mille cinquecento che sono in in galera non sono il braccio politico del PKK
Oppure c'è una via di mezzo
Allora parliamoci chiaro io dico al di là delle nostre impostazioni diverse delle letture geopolitiche della lettura che si dà sulla funzione della Turchia in Medio Oriente che è un ginepraio perché non possiamo sviscerare qui
Vogliamo metterci d'accordo su una cosa che il PKK deve essere tolto dalla lista dei terroristi dell'Unione Europea seri per
Quasi più incisiva
Non possibilità di un menù più alcunché
Trattativa perché abbiamo tempo per far sì che ci sia la possibilità di un negoziato perché finché Saras
Dall'Unione Europea considerato un'organizzazione terroristica
I militari è la parte del Governo turco che non vuole trattare avrà aggio per continuare
La lo la l'aggressione militare nei confronti dei curdi secondo
Che appena c'è un abbrivio di negoziato non si guarda in faccia nessuno e si tenti di sostenere il negoziato
E si chiede alla Turchia di negoziare come è stato fatto con la Spagna come è stato fatto con il Ruanda è come si fa ancora oggi molte altre parti del mondo
Tutte tutti i negoziati che tutti noi abbiamo sostenuto e abbiamo
Auspicato grazie
Per
Io sono molto veloce ma perché c'è un problema di chiusura anche se il dibattito più va avanti e più forte elementi di di confronto e di
Dialettica importanti
Chi si chiede questa consulenza Ostia
Ringrazio
Niente anzi vastissime voglio parlare di una cosa generale niente difficoltà non marittimi
Punto tutti insegnanti hanno mantenuto nell'unico modo per lo studio risolvere l'annosa questione farà agli inizi dal poter costruire la vivace l'assoluzione bisogna costruire ambiente di
Chiaro corrente nelle parti del problema mi devono essere parte del dialogo convenienti confronto ammissibile ma per quello se si vuole lungo la soluzione del fascicolo democratico
C'era solo una sala stampa adattare le parrocchie prima da questo problema ma devono poter godere un dialogo e fanno trattarsi permanente
Cioè i Comuni del Governo deve prendere l'acqua un attimo insieme con lei e devono nel dialogo con i curdi mica mettere tetti negoziare con i cortei arduo ter
Sa come smaltire nessuno non risolvere tasso solo tenete conto non Kerpen far contenere coordina la soluzione del sei luglio
Io chiedo quello che stiamo vivendo nell'ultima
Se non si parla dell'apertura al nord dell'apertura democratica ma purtroppo destiniamo esclude
Cortei metodiche gli scrutini
Non può essere soluzione appare importante perché è una mentalità quindi l'eliminazione in corti perché altri settori non coinvolge i Comuni non un'apertura che discordi
E coordinatore avesse in mente una Roma nessun modo in questa situazione in evoluzione qualsiasi cosa che secondo me sono
Non credo che la Corte faranno parte di un percorso che esclude ritorca Spezia queste problema
Noi aspiriamo sosteneva barra questo balzello Jongil coinvolge i turchi e nel dibattito dell'assemblea all'hotel di soluzione
Che non spinge in Comune di fuori del dibattito svoltosi in parte
E noi siamo pronti per confrontarsi sempre per poter risolvere il PRT
E poi un'altra cosa rara riguarda le questioni che coordini un cretino Bat matita
Sono venticinque Nicaragua vedere che il problema che vivono in molti con la Turchia
Non è soltanto una questione interna dalla Turchia
Perché la questione in corso in Turchia
Una posizione molto che chiamo Belgio occorrerà ecco siccome
Numericamente ecologia geograficamente le fonti al di là di quello Linate influenza sia dell'Iran sì alle superiori a giudizi anche lo stesso
Raccordi stanno iracheno che si sembra che non si è risolto il problema è la situazione se non si affronta qui in Turchia alla questione
Venturi che viene presentato che l'hanno già da nove giorni
Ieri
Mezzetti Piangerelli molti stanno bombardando sono a turni esterni Raquel ritiene importante obiettivo
Io l'ho bolivariano geopolitico Turconi
Medioriente pilomat può essere molto importante senta la Lucia fa un cambiamento
Democratico nelle perché poi influenzare il conto fortemente tutto le democrazie del Medioriente
Per quello verso tanto una questione che diamo ai prezzi mi hanno ordina o società la questione curda interroga la questione del
Cambiamo Croazia Milito imparando in tutto il Medioriente luogo
Quello dovevo fare attenzione a questo punto due situazione ma
In tutti noi dobbiamo prendere le nostre responsabilità Carboni nell'affrontare questa situazione effettiva
Ringrazio il tuo
Scritta
Il Dalai lama è venuto varie volte in
Europa nel mondo via ribadito
Che
Il suo disegno né di autonomia
Con la Cina è quello di avere uno statuto federale con la Cina
Eppure
Nessuno ha mai messo in evidenza questo approccio
Che sicuramente non contiene in sé istanze nazionaliste
E che di fatto avrebbe potuto attenuare molti rapporti quindi come si vede la intelligenza degli equilibri del mondo viaggia anche sui rapporti di forza e sui rapporti di potere
Questo come premessa a me interessa in conclusione di un dibattito così ampio che meriterebbe un articolato diciamo anche quadro di risposte tutte troppo problematico per poter essere liquidate una battuta conclusivo
La mia convinzione sostanzialmente questo lo leggo da un punto di vista dei rapporti tra curdi e turchi mancando oggi un'interpretazione più puntuale di almeno dal mio punto di vista sulla vicenda rami Anna irachena e anche siriana sulla quale poco abbiamo detto
Io direi che sostanzialmente il il punto essenziale e fondamentale che
Il PKK per far riferimento a un fatto politico sicuramente un fatto
Non riducibile è un dato di fatto reale con cui bisogna fare i conti e questo nessuno mette in discussione
Quello che potrebbe essere messo in discussione
E
Per confortare una discussione politica all'altezza della situazione e che la questione curda dovrebbe essere trasformato in una questione politico sociale
E sottratta quell'appunto che è una logica di un problema di complotto internazionale che da voi da otto a partire letta in questa chiave
E cioè e letto come un falso problema di democraticità azione che quindi contiene in sé un tentativo di egemonia
O dall'altra parte un tentativo di leggerlo come
Un un tentativo di rappresentazione di una
Identità nazionale che si vorrebbe conquistare andando a
Compromettere la situazione questi due elementi nei due capisaldi politici non chiarificate non portati a un problema
Della piattaforma politica rende difficile qualunque avvio di soluzione politica e
I soggetti vittime di questa
Di questo irrigidimento ideologico sono i corti e che sia una realtà di fatto certo delineato sia pure per sommi capi dei vari segmenti del ribatte che abbiamo tenuto così come Dario aveva messo in evidenza
Collocando alcune riflessioni su quell'ed è stata anche l'esperienza sua più recente
Dunque come si riducendo
Questo elemento di rigidità che va immediatamente a contrastare con i diritti anche con la vita dei corti
Ma sicuramente io credo che
Nessuno si sottrae alla definizione della processore Sciamanna che è stato realizzato fuori dalle regole democratiche ci sarà un altro processo e quindi di fatto
Però diciamo che gli atti politici consumati in questo versante non hanno favorito hanno come dire consentito a chi voleva strumentalizzare di perseguire un disegno che andava in quel tipo di direzione
Ed è evidente che nel gioco interno del potere turco e chiede la partita giocata
Tra due soggetti qui gradiente democratico qualche volta può essere anche discutibile perché non è che i militari
Siano così intensamente democratici Erdogan sia l'inverso la perversione oppure che dogane dei suoi giochi anche di potere sia un'entità così estranea non dimentichiamo recentemente lo scontro tra Erdogan il capo della Confindustria per la stessa Confindustria che uno degli attori che insieme ai sindacati che insieme all'esercito mantengono capisaldi di potere che fanno parte di una struttura che si ritrova soltanto il proprio momento di potere d'Potenza un po'di
Tra
Di antichi trascorsi ottomani cioè ci sono molti ingredienti che vanno portati poi c'è un'urgenza assoluta c'è il dramma dei curdi
E tutto quello che fa convergere per costruire piattaforme politiche secondo me sono da ritenere essenziale e in questa veste
Io direi che
è impossibile recidere i legami col PKK
Però sarebbe abbastanza utile fare in modo che il PKK non sia soltanto il partito dei leader a cui va assicurato il diritto come individuo di un processo giusto tutto qua tutto ma sia anche il partito di una più articolato sistema democratico cioè l'epifenomeno descrittivo di un modello democratico diverso questo è il nucleo centrale
Per impedire che siano gli impianti di dodici a prevalere siano invece i diritti della persona lavoro urgenza valori di viabilità
La
Strada sulla quale trovare una soluzione politica
Che va avanti collera etniche dobbiamo essere velocissimi purtroppo sono tempi dettati hanno anche
Però interessante chiuderle diciamo
Dario Rivolta
Non ho una replica in modo particolare da fare ho ascoltato con attenzione sia le condivisioni signor
Qualche contestazione ciò che gli ho detto
Posso solo aggiungere qualche cosa magari quello che avete approfittando di un minuto
Come è stato precisato vero anche all'interno dei soggetti che primo denti Frigato
A protagonisti della lotta politica punta turca anche al loro interno ci sono divisioni ci sono contraddizioni giustamente dice Giuseppe Ripa non è che l'esercito e per sua definizione assolutamente l'antidemocratico dogane democratico anche alcune azioni di Erdogan non sono secondo i dettami migliore della democrazia anche alcuni comportamenti e tutti sono all'interno dell'esercito turco
Sono l'interno della regole di comportamento democratico
Ognuno di noi ha molte facce i soggetti politici
Non sono scivoli dalle molte fasce d'Italia
Una democrazia
Anche questa non è certo una democrazia perfetta
Prima è stato detto ringraziamo come italiani è stato detto che siamo una grande democrazia beh io da italiano vedendo dall'interno vedo un sacco di difetti a questa nostra democrazia
Comunque
Quello che devo dire va apprezzato è che nelle azioni che il Governo tout-court due turco sta facendo
Per affrontare il problema curdo
C'è anche un aspetto che non viene mai menzionato quando incontri come questi quando si parla specificatamente dei diritti umani
C'è la volontà che io ho molto apprezzato quando scoperto da parte del Governo curdo di
Fare tutto quello che è possibile per rilanciare economicamente la parte del sud-est della Turchia io ho assistito a conferenze organizzate dalle autorità turche in collaborazione con enti italiani vari riceve la promosse eccetera
In cui si presentavano le opportunità di investimento e gli interventi economici che il Governo turco faceva per il sud est della Turchia
Ora è ovvio che uno dei drammi che vive la popolazione sud-est della Turchia è l'arretratezza di carattere economico nei confronti di altre regioni mancano le infrastrutture e questo è l'argomento principale
E a seguito dell'infrastruttura questa mancanza mancano anche interventi economici
Non so
Fino a che punto si riuscirà a tradurre in pratica questa volontà di Investimenti poi
C'è una crisi economica che tocca anche la Turchia ma credo che sia giusto che ci siano anche queste volontà l'intervento sarei molto contento se dovessi scoprire che oltre alla volontà di intervento ci fossero si realizzassero fatti concreti
Però è giusto e si metta in lista in luce che anche su questa strada almeno come dichiarata volontà c'è stato dei passi
Vediamo se si riesce a per Corradi questi passi
Tutto qua
Le repliche sono finite
Il dibattito naturalmente su una questione di questo tipo non finisce qui un luogo importante per questo dibattito può essere penso che l'abbiamo dimostrato con la l'interesse di questa votazione iscriversi Europa levante l'iscrizione il tesseramento
è possibile qui fuori
Grazie grazie a tutti e buonasera