Appello per l'uninominale: intervista a Mario Pepe

Mario Pedini parlamentare del Popolo delle libertà tra coloro che hanno sottoscritto l'appello per l'uninominale Mario per perché
Bene perché io
Sono convinto che
Uno
L'asse portante della democrazia di ogni democrazia e il rinnovamento della classe pur
Con questa legge elettorale
Con questo obiettivo e rende sempre più lontana
Oggi ci sono dei segni preoccupanti della degenerazione della politica abbia la stagnazione alla mancanza di ricambio la politica è diventato lo strumento per la conquista del potere perché invece spesso
Io sto conducendo una battaglia personale contro l'accaparramento di incarichi all'interno del mio partito
E ed è un percorso una battaglia che divide perdente perché ancora ci sono ministri che conservo non incarichi nelle cartelle che ancora ci sono Presidenti di Province che sono Presidenti di Commissione e questo
Pratiche
Ad certo punto con questa legge elettorale ognuno cerca di
Accaparrarsi una posizione di potere in modo tale da poi proprio ingestibile
Poi le le le future liste e quindi futuri le future nomine dei deputati ciò che conta più far Corte intorno a un potente del partito di fare politica sarà poi quello allora darà le carte a gestirli
Io diciamo ho attraversato tutti i sistemi elettorali come dissenso
Secondo lei tra fa io sono stato candidato alla Camera dei deputati nel Collegio di Roma nel novantadue sono stato il primo dei non eletti nel partito riterrà
Poi ho fatto il collegio uninominale nel due mila uno
Sempre nel Collegio di Roma nel collegio trentuno di Velletri e poi sono state lette con questo sistema elettorale
Devo dire che facendo un confronto fra i tre i sistemi elettorali
Quello che si presta e quello diciamo così in meno con meno effetti collaterali è proprio il collegio uninominale perché credo che i partiti nominano istruiti finiani candidati
Però noi rivendichiamo che nel due mila e uno i settantacinque per cento dei collegi furono vinti con meno di cinquecento euro
Tranne i collegi per esempio parlo del della Casa di libertà che è un'orda Bernabei per collegi sicuri perché c'era l'alleanza con la lirica ma negli altri posti
Il
Settantacinque per cento dei collegi furono quindi con meno di cinquecento euro quindi non ci si può permettere di che può permettere il vagliare carente e capita
Infatti
Quando il Palio candidata anche nel collegio sicuro del nord nel collegio
Diciamo così andò perduto delle oligarchie dei partiti che adesso sono quelli che nominano i deputati beh di fronte al collegio uninominale di fronte alla
Al fatto di dover scegliere un candidato che posso vincere il Collegio bene ci sono meno meno margini di Bisceglia così
E di amici di persone di comodo di persone di clienti anche perché poi il candidato deve tornare sul territorio il sabato la domenica è l'unica cosa che ho ucciso diciamo così
I due resta di legame della gente questo sistema ha rotto il legame con la gente io mi ricordo quando il deputato del collegio trentuno io riconoscevano tutti io andavo ecco questo sistema lettere o addirittura
è stato deciso ogni contatto con la gente quindi
E
Come se poi la gente si allontana un po'dalla politica è un po'anche cultura di questo sistema elettorale
Abbiamo visto alle ultime elezioni che la percentuale di persone che non vanno a potare artistico
Il libro molto Piancogno e aumentato
Couto piangono un voto contro il sistema elettorale
Poi c'è la domanda dare il voto nullo che in questo caso il voto viene dato poi riempito con frasi di scherno
E
Che lui
E
Non facciamo qualche cosa e quindi non ritorniamo alla religione della della politica al servizio della gente
E qui credo che intere fasce della popolazione si allontaneranno dalla dalla dalla vita democrazia questo
Accerto adesso Berlusconi con la sua personalità riesce ancora a portare la gente vota la guardia non ci sarà più Berlusconi lo vedremo che ci saranno intere fasce della popolazione che si allontaneranno della vita democratica
Questo rappresenta un pericolo per la per la democrazia
Sì noi dobbiamo adesso cominciare a porre le basi vero rinnovare innanzitutto poggiando dalla vicenda l'ultima cosa nel PdL la linea è contraria però non sono pochi quelli che hanno aderito a questo appello è
Sarà una coincidenza però
C'è una forte prevalenza di origine liberale perché c'è lei c'era se dobbiamo un di c'è Antonio Martino e ci fermiamo ha tre nomi ma insomma certe se uno pensa alla proprio interesse
Questa legge elettorale
è una legge che magari ha soprattutto a quelli che adesso nel partito hanno una posizione di potere hanno uno fra poco fa comodo perché significa
Perché
Però
Non dobbiamo dimenticare che adesso
Il diciamo così gli elettori sono stati dei partiti
Cioè
I partiti devono dosatrice gli elettori devono tornare a essere i protagonisti
Invece adesso
Sono strumento nelle mani dei partiti
Quindi chiaramente non so questa cosa per quanto tempo possa andare avanti certo nell'immediato può essere comodo a tutte e due gli schieramenti Bisconti poi quando
Forse è l'uomo non si sono questa battaglia l'amanuense valori principio uno solo oggi
Il elettori non eleggono i propri fiduciari ma i fiduciari dei parti
Quindi
Su quindici solo strumento nelle mani dei partiti
Ho e qualità ed avevo anche le voglio citare una già ci sono addirittura dei
Dei deputati che non sanno Mango dove sono stati eletti
Voglio citare un esempio Silvio assistita un'intervista non faccio il nome perché non voglio evitare denunce e polemiche
Più la deputata che è stata catapultato nelle liste diritti campagne due di cui io ero commissario
Ed è stata eletta e chiaramente perché stavo una posizione buona
Questa è andato in televisione a ditte va io ogni tanto per far giungere nel tale rete del Napolitano dove sono stato eletto non sane invece
E la polesane Campania uno quindi sentono Rosaria ma anche quale colleghi sono state elette quindi questa cosa non può andare avanti magari nell'immediato i partiti possono
Accedere diciamo così alla volontà di nominare i deputati ma poi dove andiamo a finire quando andranno a votare il venti per cento dalla popolazione
Significa che quel che chiedo è quella della democrazia in pericolo perché questo con il pericolo di ed all'interno
Del del del dello Stato spesso per quanto la gente si allontana è così lo dimentichiamo che in Italia abbiamo
Oltre a quelli che si astengono oltre a quelle che votano Scheda bianco o voto nullo
Ci sono sei milioni di
Di persone che
Questo non è che voglio aprire un altro fondo ma ci sono sei milioni di partecipazione che partecipano alla ricchezza del Paese sono esclusi dalla vita democratica
Quindi non hanno diritto di voto vecchia sogno aggiungiamo quelli che si allontanano volontariamente o per protesta
Dal voto noi a questo punto cioè andiamo incontra a un precipizio seicentodieci mila gravoso quindi in questo momento va pensata a un modello elettorale
Che possa coinvolgere la gente ma soprattutto che possa ridare al Parlamento una rappresentatività oggi il Parlamento e noi non rappresentiamo più nessuno c'è una crisi di rappresentanza
Quindi
Credo che il Collegio uninominale sia quello meno ma diciamo che ha meno di sei
E non dimentichiamo che il Parlamento durante il fascismo Fini
Non del ventiquattro con la legge Acerbo perché quella legge elegge di aventiniana riesce giuridica del Parlamento Fini del ventotto
Quando si chiede ai partiti al Gran Consiglio e ai sindacati e vino al vino rifare il listone cioè proprio come avviene adesso
In quel momento il grande liberale che tu era Giolitti si alzò in piedi Edrisse definita e uscì dal Parlamento
Proprio come sta succedendo adesso noi dobbiamo evitare è questo avvenga quindi per l'infanzia a una legge elettorale in modo che i cittadini possono tornare ad esserlo
Ad essere immobili potrete di protagonisti dell'OSCE il De Boni
Grazie a Mario Pepe buonasera