Conversazione settimanale con Mario Staderini

E abbiamo dunque indiretta di nuovo la nostra programmazione dopo la replica di stampa il regime oggi e venerdì come ogni venerdì l'appuntamento di apertura con i nostri programmi e con il segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini che
In studio insieme a noi buongiorno al tempo giornali ascoltatori alla partiamo dai referendum strano sì ma ormai si vota per questi quesiti referendari ammesso anche il referendum sul nucleare che il Governo aveva tentato di
Eludere con una norma la sentenza della Cassazione un po'sorpreso anche non non tutti se l'aspettavano che cosa ci dici di di questa decisione sul
Tutto del dei temi poi i referendari ma sin da quando si si è parlato di interventi normativi da parte del Governo si parlava anche l'intervento sull'acqua
Io immediatamente
Dichiarato che
A mio avviso tutti e quattro riferendo si sarebbero fatti per un semplice motivo perché effettivamente al di là delle difficoltà stessi e di pensare che fosse possibile con le leggi
Date che era Bugli poi la fine non leggi
Che completamente rispettavano il dettato costituzionale di eliminare referendum era abbastanza era abbastanza improbabile anche dalla parte di chi le aveva proposte
Il vero motivo infatti per cui il il Governo ma non solo perché alla fine il blocco a nuclearista è un blocco diciamo trasversale anche nel Parlamento
Aveva come unico e vero obiettivo quello di demotivare il voto più che reputo darlo e devo dire che c'era già fatta nel senso che
E sono riusciti ad arrivare fino a dieci giorni praticamente dal voto con nell'incertezza assoluta che regnava anche i omicidi giornalistiche loro stessi si sono resi conto una settimana fa di che mi chiedevano se c'era ancora o meno il referendum sul nucleare
Allora l'obiettivo della demotivazione molto semplice questo referendum si giocherà sulla percentuale di cinque del cinque sei per cento alla fine
Dire persone che determineranno il raggiungimento o meno del quorum quindi a questo punto l'indeciso
Nel momento in cui non è stato motivato fortemente
Sì in dal da un mese prima mettiamo ma soprattutto di fronte alla prospettiva che il Governo al messaggio che viene fatto passare che il Governo arrangia ripensato lui ci ha già pensato lui
A rimettere le cose a posto posti con la mente essere portato a non andare a votare e credo che questo è il la strategia di fondo quando la Cassazione ebbe sicuramente c'è
C'era una difficoltà
Quella di decidere la formula con cui su cui far votare italiani ma che la questione di fondo cioè che il il principio ispiratore del referendum ovvero
La lo stop al nucleare senza se e senza ma per cinque anni perché questo è l'effetto che avrebbe un voto referendario
Era assolutamente non non coperte superato dalla legge per cui la decisione è corretta a mio avviso e anche prevedibile poi opinabile può essere sul margine
Di precisazione della formula perché paradossalmente adesso un altro argomento che viene usato e devo dire anche qua strumentalmente quello
Che il referendum sul nucleare come fatto adesso va a incidere su una norma che parla di piano energetico nazionale all'anno i radicali quando gli uscimmo venticinque anni fa a sventare che in Italia ci fossero altre centrali come Fukushima
Parlavamo proprio di un piano energetico nazionale come priorità addirittura quasi per poter accettare la costruzione di una due centrali
Oggi il piano energetico nazionale manca cifre da allora ma soprattutto è un obbligo che deriva da da dalle direttive comunitarie peraltro per cui non c'è bisogno di una legge
Che obbliga il Governo ha fra il Parlamento a fare una futura legge per cui l'argomento che viene usata ancora una volta serva demotivare
Voto cioè a creare confusione e sappiamo che in questi casi la reazione di molti è quella di non andare a votare su qualcosa di cui non si è certi
Il tema dell'informazione allora perché la demotivazione
è sicuramente l'elemento che spingano da aggiungere con quorum la informazione radiotelevisiva su questa è stata carente anche le modalità con cui si è arrivati a a elaborare un Regolamento la vigilanza RAI ci ha messo
Settimane e settimane anche ostaggio di veti incrociati alla fine è arrivato Malalai continua a fare ben poco ci sono state anche richiami dell'Agcom che fare questo conto
Ma siamo arrivati a poco a pochi giorni dal voto in una situazione in cui si inizia a fare com'era prevedibile peraltro e si inizia a far passare
è un po'di dibattito che a questo punto è sicuramente concitato e a volte anche confuso
In trasmissioni diverse da quelle che sono le tribune tribune che lo ricordiamo i radicali siamo stati i primi a denunciarlo è a prevederlo che
Anzi al Centro d'ascolto con dati numerici le tribune elettorali messaggi autogestiti quelli che dovrebbero essere gli spazi diciamo classici
Per la comunicazione politica in materia referendaria
Hanno avuto accesa diciamo hanno avuto un palinsesto fatto apposta per cancellare per cancellare l'informazione nasconderla tanto che erano ossia notte dei milioni gli ascolti complessivi garantita questi spazi ne abbiamo tentato e ai siamo anche riusciti a far creare un po'di
Di attenzione e soprattutto di tentativi di soluzione di utilizzare quei piccoli spazi quelle tribune con delle iniziative radicali è una volta si è andati con il fantasma riesumare del fantasma
E della democrazia della legalità dei referendum quel fantasma lo ricordo mi piace ricordarlo che apparse la prima volta nel mille novecentonovantasette che non a caso
è stato il primo anno in cui non si è più raggiunto il quorum in Italia e non sei più Mario giunto nel mille negli anni successivi perché perché quel monito che lanciamo con quel fantasma
Non fu colto e soprattutto lo stato di diritto si è continuato a distruggere oggi arriviamo
A una disfida che sta tutta lì riusciranno la RAI
Che dice ma io non posso mettere negli orari di maggiore ascolto le tribune o messaggi così come previsto dal Regolamento la vigilanza perché perderei dei soldi dei contratti pubblicitari allora uno stupidi che non hanno previsto
Che quello loro è loro motivo perché il loro core business si direbbe quello di servizio pubblico e due comunque devono rispettare la legge la sfida è questa io credo che
Il quorum ancora oggi risulta al limite e difficile noto però che c'è una buona mobilitazione non solo sul nucleare ma soprattutto sugli altri quesiti dell'acqua che si potrà dire di tutto ai comitati promotori altro però credo che sono riusciti a mettere in campo una mobilitazione popolare che farà la differenza perché se le Province
Andranno a votare se i piccoli centri abitati andranno a votare si farà il quorum e questo dipenderà sicuramente dalla capacità della loro Rete
Di di fare informazione di fare mobilitazione
Il tema informazione è un tema stesso
Viene tirato in ballo e anche in queste consultazione elettorale c'è di nuovo una polemica da una parte c'è Berlusconi che recentemente è tornato ad accusare alcune trasmissioni radiotelevisive di
Aver costruito in qualche modo la sua sconfitta elettorale dall'altra c'era una riflessione del quotidiano di Ferrara il foglio
E notava come i dati di ascolto delle emittenti televisive e TG tre La sette negli speciali post elettorali
Erano buoni erano anzi il TG tre aveva superato il TG uno nello spazio di approfondimento pomeridiano delle lunedì inattesa dei risultati elettorali
E il foglio diceva questo vuol dire che forse la gente sta un po'cambiando anche rotta e questo dovrebbe far riflettere anche il centrodestra e il modo in cui concepisce l'informazione che cosa pensi di queste di queste riflessioni anche sul potenziale che la televisione ha di spostare voti perché Santoro diceva meno
Spostiamo su un po'ma penso che sarebbe innanzitutto utilissimo se il Paese potesse discutere di questo ci potesse essere ecco proprio l'approfondimento su questi dati non avremo molti elementi da poter portare di conoscenza
Io credo che vadano sommate una serie di
Di indicazione analisi che sono emersi ad esempio dedico sul Corriere della Sera fatto notare come il l'elettorato di Berlusconi a Milano e di Pisapia fosse coinciso con l'audience televisiva cioè bassa scolarizzazione e persone avanti con l'età e che non
E che non e che non lavorano che corrisponde proprio secondo quanto è lo studio del Censis che riportiamo danni corrisponde
Al target elettorale che sceglie il proprio voto in base ai telegiornali cioè i telegiornali muovono persone con condizionano persone con bassa scolarizzazione
E con diciamo e con l'età e con l'età più avanzata dall'altra parte abbiamo le trasmissioni di approfondimento prima tra tutte quella di Santoro che incidono sui laureati
E sulle persone appunto più di città e infatti dedico faceva notare come Pisapia è stato votato incredibilmente
Per Milano e soprattutto dei lavoratori lavoratori autonomi e dai laureati
Beh da questo punto di vista credo che Berlusconi da una parte
A ovviamente mischiando la realtà ha ragione quando dice che trasmissioni come Santoro gli fanno perdere voti ma nel senso cui nel senso che
I telegiornali sono divenuti oggi
Completamente delegittimati cioè la radicalizzazione della propaganda all'interno dei telegiornali in particolare appunto TG uno ma lo stesso TG cinque o TG due ha portato il pubblico a non riconoscerli più come fonte ufficiale una volta passare una notizia al telegiornale era la verità
Non le soprattutto al TG uno oggi non lo è più tante che si è spostato
Il pubblico sul telegiornale di Mentana perché più credibile e a questo punto l'effetto di cattura
Che può fare
Il telegiornale a soprattutto col utilizzato da Berlusconi non c'è più stato in queste elezioni mentre ha prevalso la sceneggiatura molto superiore di più
Vita e probabilmente man ben fatte con i piccoli personaggi ciascuno nel proprio ruolo fatta dalle trasmissioni di approfondimento questo è un dato che però va
Considerato sulla base anche dell'unico elemento che ancora oggi non viene valutato cioè gli ascolti televisivi valutare bene conoscere quello che il popolo è stato messo in grado di conoscere sulla base degli ascolti è quello che tentiamo con il Centro d'ascolto
Di Gianni detto di fare
Di far introdurre nelle discussioni politiche italiane ma anche scientifici e di far passare come criterio perché venga valutato dalla stessa Autorità per le comunicazioni che renderebbe probabilmente la sua azione molto più efficace rispetto a quanto adesso
Il Popolo delle Libertà dopo la sconfitta elettorale c'è stato un vertice e la decisione dell'Ufficio di Presidenza il PdL di assegnare
Ad Angelino Alfano il ruolo di Segretario in realtà rimarranno i tre coordinatori Berlusconi comunque continua a essere
Il vero leader del partito c'è questa figura in più che do già dopo qualche ora cominciato
A mostrare qualche critica insomma qualcuno ha detto non non si fa così ci vuole un congresso nell'Ufficio di Presidenza che sceglie
Il Segretario che cosa pensi della scienza e anche le della persona fanno insomma del della sua figura
Ma sicuramente i massimi auguriamo Alfano per questa sua per questo suo nuovo incarico
Va la prima considerazione che probabilmente una volta la democrazia cristiana il segretario della democrazia e chi ANA nominava di fatto il Presidente del Consiglio oggi abbiamo paradossalmente una situazione in cui il Presidente del Consiglio nomina lui
Quello che dovrebbe essere segretario di un partito che però dobbiamo riconoscere non si può certo dire e definire tale si pone un po'il problema di quella che è la libertà di associazione dei partiti in Italia
Proprio rispetto alla alla loro democraticità interna la loro stessa organizzazione detto questo mi dispiace sicuramente non credo che non credo che possa questa almeno per il momento
Incarico di Alfano consentirgli una libertà è un'autonomia tale da poter esprimere in pieno le sue le sue capacità mi dispiace però che non ci sia più un Ministro della Giustizia come Alfano il quale avrà avuto sicuramente
E delle difficoltà nel Ranzi delle inadeguatezze nel mettere
Semplicemente ad esempio per far attuare le mozioni che il Parlamento soprattutto quelle a prima firma di Rita Bernardini aveva approvato per far riempito ornare un minimo di legalità nel sistema giustizia carceri italiane
E ma dispiace soprattutto per la condizione di bancarotta in cui vive la giustizia in Italia per cui aver perso un ministro
Per di più come si può vedere adesso che ha tale credito nei confronti del Presidente del Consiglio purtroppo un oppure un'opportunità che viene a mancare per poter fare quel minimo di riforme
E della giustizia ma anche soprattutto de la democrazia italiana non tanto ovviamente nel senso
Di norme anti magistrati a norme che mettano la museruola quanto nel senso di cercare di restituire agli italiani un servizio giustizia che funzioni
E eliminare quella vergogna per le democrazie anzi quella
Quel
Quelle quel piccolo topo diciamo che annuncia la peste
Che sono le carceri italiane dove le istituzioni stesse sono le prime a violare tutte le norme sia costituzionali che di diritto internazionale quando in California ma prima ancora in Germania le Corti supreme
Ordine agli Stati di liberare persone detenute in quanto le carceri non rispettano gli standards di legalità e minimi di un Paese democratico ma io credo che quella sia la direzione proprio per questo in questi giorni abbiamo
Abbiamo grazie al lavoro fatto in particolare dal gruppo carceri dire carriere dedica italiani con Irene in testa
E tanti compagni che in giro per l'Italia si stanno attivando abbiamo iniziato già ieri a fare del nuove manifestazioni chiedendo l'amnistia ma l'amnistia per la Repubblica nulla mi stia per detenuti o per agenti penitenziari che pure loro d'altronde hanno invece
Delle urgenze di vita quotidiana
Ma per la Repubblica perché quando uno Stato
Mette si mette nelle condizioni di essere lui stesso a violare per primo le leggi nei confronti di chi dovrebbe rieducare beh il problema si estende al cento per cento dei cittadini che devono su questo
Avere paura di quello che essi che è divenuto
Chi sono divenute le proprie istituzioni lo scandalo del calcio che c'est que di cui parlano i giornali da un paio di giorni ha portato in carcere in cui un regime di custodia cautelare
Alcuni degli accusati in condizioni di di carceri sovviene non non è una bella idea quest'
Ma no assolutamente qua abbiamo lo sappiamo abbiamo su questo credo che la magistratura dovrebbe fare una riflessione alle persone profonda abbiamo ormai un utilizzo sistematico della custodia cautelare del carcere appena c'è
Appena c'è diciamo l'annuncio l'avvio di una indagine con un'iscrizione
Degli indagati credo che bisognerebbe utilizzare sarebbe possibile utilizzare per molti reati reati in particolari che hanno una pericolosità sociale inferiore rispetto
Rispetto ad altri sistemi alternativi al carcere e quindi l'esempio del calcio l'esempio semplicemente
Per poter parlare a un numero maggiore di persone che magari non da altrimenti non avrebbero nessun attenzione rispetta i problemi della giustizia perché pensare che si debba appunto affollare legarci e quindi rendere ancora più gestibile una situazione che è fuori controllo ed è fuorilegge e chi ha commesso dei reati ma dei reati rispetta i quali oggi non ci sono pericoli
Pericoli di incolumità fisica o di appunto di
Di rendere la nostra società più pericolosa sicuramente è un controsenso un paradosso che però deve riferibile a essere evidente a ai cittadini
La Global Commission Londra policy un organismo formato da ex capi di Stato importantissime cerco Fernanda come ex segretario generale del lavoro ci sono i capi di stato di molti Paesi del mondo ha detto che la guerra alla droga è fallita inutile
Anzi e dannosa
Un giudizio su questo rapporto e anche sul un dibattito che in Italia continua stentata e su questi argomenti ma questa è una confermasse ancora ce ne fosse bisogno di
Quanto il proibizionismo abbia fallito nel mondo e abbia determinato dei costi economici dei costi sociali
Dei costi sanitari di libertà enormi oggi predizione ISMU a trent'anni anziani ormai a cinquant'anni dalla convenzione internazionale che ha ammesso
Fuori legge qualsiasi politica antiproibizionista
Rappresenta una forma di repressione di massa non c'è dubbio del momento in cui queste
E queste personalità che hanno hanno voluto fare in questo rapporto anche un appello per una svolta radicale nel mondo sulle politiche per il Vice miste
Confermano proprio la
Quanto oggi ci sia un divorzio tra scienza e potere cioè quello che la scienza
IRI
Ineluttabilmente rende evidente non diventa il presupposto del potere della politica perché questo ritorni ad esserlo io credo che serva a in tutto il mondo un grande dibattito e che in Italia è l'ennesimo tema sul quale non ci non si può discutere cioè passano semmai le
E dichiarazioni strampalate di Giovanardi che fanno colore e passare ogni tanto trasmissioni costruite tutte su su in maniera politica cioè in maniera etica nel definire se a favore o contro la droga questa tendenzialmente
E quando si parla di droga in televisione accade quando invece abbiamo dei dati che da soli costringerebbero ad agire se uno se uno ne potesse parlare cioè li ripeto sinteticamente ventotto mila detenuti
E in carcere per violazione della legge sugli stupefacenti
Tra i duecentocinquanta mila e i quattrocento mila piccoli spacciatori che ci sono in Italia oltre quattro milioni di consumatori di droghe in venti miliardi di euro di fatturato per le mafie all'anno quando
Attaccavano e infatti si vede perché hanno perso Gasparri
E gli alti attaccavano Pisapia con la storia delle stanze del buco bene appena siamo riusciti in una volta in una televisione appunti e di rispondere e dire guardate non ci sono le stanze del buco ma a Milano la droga è sempre di più
è sempre più costosa ma nel frattempo Lombardia e Milano sono occupate dalla 'ndrangheta da allora non hanno più ripetuto quest'argomento
Torniamo alle cose che stanno facendo i radicali tra l'altro ieri avete avuto una reale di direzione della direzione di radicali italiani sia per parlare della situazione politica che anche per definire una data per il prossimo Comitato ci può dire qualcosa
Sì per il prossimo Comitato puntiamo dovevamo della settimana prossima lo definiremo anche considerati gli impegni del consiglio del Partito Radicale
Dovrebbe essere il primo weekend e di luglio ma abbiamo in particolare discusso rispetto ad un'iniziativa iniziativa non violenta in corso che quella viziata da Marco Pannella il venti aprile che vede ormai oltre settecento i sette mila cinquecento cittadini
Partecipare ad un Satyagraha uno sciopero della fame di cui sei mila di questi dei detenuti stiamo parlando quasi del dieci per cento della comunità penitenziaria
Italiana e che partecipa a questo sciopero da fare quindi comprendere anche in quale modo riuscire a dare forza a questo Satyagraha Beppe gli ascoltatori oltre aderire lo sciopero della fame un metodo lo possiamo dare subito
è quello di iscriversi e di contribuire ai soggetti radicali chiamando allo zero sei sei gli otto due sei
E altrimenti di andare su internet e su radicali punto it e trovare la pagina autofinanziamento e abbiamo messo in scadenza anche
Degli obiettivi che abbiamo da subito da subito
In programma quello di cercare soprattutto adesso che finirà con i referendum la stagione un po'elettorale di riportare al centro l'urgenza che il popolo italiano al popolo italiano venga restituita quella conoscenza negata
Sistematicamente da tanti anni a partire anche quella da forze politiche e culturali come quelle radicali di cui non possono più sapere niente
E su questo abbiamo delle iniziative sia giuridiche che legali dispetto all'Agcom rispetto al TAR rispetto anche alle giurisdizioni internazionali ma dovremmo cercare di far crescere anche la consapevolezza della classe dirigente e poi
E poi una serie di di di temi che sono ancora all'ordine del giorno la alla crescita della campagna sui silenti in settimana con Michele De Lucia
Annunceremo anche viste le novità dei rapporti dei rapporti di di Mastrapasqua sulle pensioni anche in questa settimana abbiamo due temi che sono cancellati parlavi prima di referendum parlando di informazione
E che sono il referendum locali
Quelli che siamo riusciti a conquistare grazie a Marco Cappato e agli altri compagni di Milano a Milano e che si terranno il dodici e tredici giugno su
La questioni diciamo sulla svolta ambientalista terminale quelli ancora meno conosciuti di Gorizia dove il Sindaco sta facendo di tutto Emma Bonino sarà in settimana prossima
Lì a Gorizia i nostri compagni radicali a uno riusciti esaurisce chiarire referendum importanti sulla democrazia diretta
E il Sindaco sta facendo di tutto bloccando quello sul testamento biologico e vi do un'informazione che vi rende subito conto cioè si potrà votare a Gorizia solamente la domenica dalle otto la domenica dodici giugno dalle otto della mattina alle otto della sera
Per il referendum locali lo si dovrà fare in seggi che sono diversi da quelli in cui lo stesso cittadino dovrà andare a votare per il referendum nazionali insomma si fa di tutto quindi attenzione su quello
E cerchiamo credo di di riportare anche a livello locale la legalità come criterio un'ultima domanda su Milano e Napoli e la la vittoria comunque risultato significativo l'ingresso di un consigliere comunale radicale
A Milano con la vittoria di Pisapia e a Napoli il sostegno che Pannella aveva dato De Magistris
Dicendo anzi perché non non individuino Aldo Loris Rossi impossibile assessore ci sono novità su questo visto che si stanno costruendo le giunte sia a Milano che a Napoli ma innanzitutto su mille sul
Ma poi non è ovviamente non ci sono trattative non ci sono questioni Pannella fatto un suggerimento quasi un Consiglio anzi un suggerimento perché non richiesto e che credo che un suggerimento che
Gran parte
Del del mondo del mondo intellettuale ed anche del mondo politico napoletano potrebbe cogliere c'è quello là di Aldo lo rissosi come perso persona che ha già individuato le soluzioni oltre che per la legalità che servono per ma poli su Milano invece
Si tratta di diciamo di un riconoscimento all'interno della Giunta e di una presenza di un valore radicali io credo che su questo Pisapia
Abbiate abbia la possibilità da solo già di capire quali sono e le caratteristiche che vedrebbero un radicale sicuramente essere un messaggio di rottura e di novità e di buon governo per la sua Amministrazione
E allora grazie a Mario Staderini dieci e cinquantanove minuti siamo adesso pagare una sola cosa visto che so che dopo avrete una trasmissione che parla di referendum ricordare nostri ascoltatori la posizione di radicali italiani
Votata all'ultimo Comitato sui referendum noi abbiamo dato indicazione diretta per quanto riguarda il referendum sul nucleare sul legittimo impedimento per un voto favorevole mentre invece per quanto riguarda i due referendum quello sui servizi pubblici locali detto anche dell'acqua ma si occupa invece di servizi pubblici come municipalizzate che riguardano i trasporti
E nettezza urbana e quello sulla determinazione del TAR rivedere del ha riferito il servizio idrico
Abbiamo un dato come priorità di indicazioni quello della partecipazione al voto quale avvio di un dibattito davvero riformatore
E credo che abbiamo anche azzeccato in questo le mosse abbiamo creato necessariamente un comitato favorevole contrario perché era l'unico modo ma per la partecipazione al voto proprio per cercare di fare informazione e il motivo è molto semplice e chiudo noi abbiamo trovato una unità nel nostro Comitato nel considerare che sia le norme
Attuali se dovessero rimanere non possono essere considerate e quella bandiera liberale che consentirebbe una vera concorrenza è una della tutela del consumatore e di efficienza per quanto riguarda
E il servizio ad esempio idrico servizi pubblici locali mentre invece se vincesse il si sappiano anche i limiti di questa
Di questa soluzione perché non sarebbe da sull'adeguato a una cosa che riteniamo importante cioè la questione del bivacco a come bene comune come bene
Diciamo scarso il cui consumo deve essere sostenibile quindi
In questa maniera noi pensiamo che
Decisioni che varranno per decenni anche per le conseguenze che poi avranno il referendum che in realtà rimetteranno tutto nelle condizioni di prima cioè la possibilità comunque di fare
Privatizzazioni e messa in gara di tutti dell'intero servizio pubblico locale
Debbano necessitare come infatti è successo di un dibattito nel Paese importante che non c'è stato che in questi giorni potrà giusto servire un po'Arrigo
Varare tempo perso grazie grazie a Mario Staderini alla propria di questa di questo referendum quello sull'acqua due quesiti referendari parleremo tra pochissimo restate con noi