La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 8 minuti.
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09:30
9:30 - Roma
10:19 - Roma
9:15 - Milano
E se Radio Radicale stampare regime in studio Alessio Falconio cercheremo di non far rimpiangere
Assenza sono però oggi Massimo Bordin
Il giornale di quest'oggi
Martedì sette giugno due mila undici le aperture si dividevano stanziale mentre tra l'addio di sa o la separazione consensuale
O la cacciata a seconda delle sfumature che i diversi quotidiani danno di
Michele Santoro e della RAI e una notizia che in qualche modo incrocia quell'altra di ordine politico e cioè quella del vertice è tenuto ieri ad Arcore tra
Lega e PdL tra Berlusconi
E Bossi
Si parla anche di referendum seppur sono non moltissimi i quotidiani che vi dedicano l'apertura eppure siamo ormai
A meno di una settimana dal voto domenica e lunedì prossimi siano le urne dicevamo referendum con la presa di posizione del
Presidente della Repubblica che a ribadito come anche questa volta andrà al voto ma certo
Conta un po'di più di quando Napolitano non era Presidente della Repubblica e con la posizione del nuovo Presidente appena letto con i favori tra l'altro
Almeno così trascritto nei giorni scorsi del centro destra della Corte costituzionale
Che quaranta
Che a sorpresa un po'oppure fino a un certo punto ha già chiarito per quanto
Lo riguarda il ricorso dell'Avvocatura dello Stato quindi del Governo contro il quesito sul nucleare che ha messo dalla Cassazione per quanto riguarda l'unico non è
Destinato al successo c'è poi
La direzione del partito democratico che si è riunita ieri con uno strascico polemico tra Bersani e il leader di Sinistra ecologia e Libertà Nichi Vendola parleremo anche di Milano di quanto sta accadendo intorno
Alla
Giunta Pisapia in formazione però né vogliamo aprire vogliamo aprire con quanto oggi
Troviamo sui quotidiani
Rispetto alla emergenza carceri per citare il mattino giornale di Napoli e la macchina giudiziaria inceppata per
Citare il Riformista
Perché perché in entrambi questi articoli e sono solo in questi articoli
Si parla di Marco Pannella della iniziativa non violenta giunta al quarantottesimo giorno di sciopero della fame
E dicevamo il quotidiano napoletano il Mattino dà conto della iniziativa e di come abbiano aderito i gli avvocati che
Fanno parte della Giunta dell'Unione delle Camere
Penali
Tra l'altro ricordiamo che da ieri sia unita alla
Alla allo sciopero della fame anche Rita Bernardini insieme metteste d'altri esponente meta antica radicali leggiamo quello che scrive
Questo
Articolo del mattino
Emergenza carceri penalista in sciopero della fame stoppa l'assunzione di cibo per l'avvocato Bruno Botti che un nome di sicura importanza nel l'ambito del Foro penale napoletano ma non solo
Dice botti la situazione ingestibile un giorno di sciopero della fame a staffetta da parte di
Bruno botti penalista e rappresentante della Camera Penale di Napoli
Da oggi per ventiquattro ore stop all'assunzione di cibo per protestare ahi noi
Il verbo e questo contro l'emergenza carceri spiega l'avvocato protagonista del gesto
Le mistiche sono state ricorrenti e non possono essere un rimedio non c'è dubbio ma è chiaro che un'amnistia
Consentirebbe alla macchina giudiziaria di riprendere a funzionare con una certa efficienza e di riprendere a camminare l'Unione delle Camere penali
Italiane denuncia da tempo la drammatica situazione delle carceri il sovraffollamento scrivere una nota del tre camere penali
Cresce senza che ancora alcun serio provvedimento venga avviato per fronteggiare
Quella che non è più
Un'emergenza ma una cronica condizione e ancora si legge nella nota dei penalisti come conseguenza del sovraffollamento cresce anche il numero dei suicidi
Segnale drammatico delle condizioni di disagio fisico e psichico in cui vivono i detenuti
L'Unione ha più volte ribadito l'Unione camere penali anche negli ultimi anni la necessità di predisporre iniziative legislative idonee a tutelare i diritti dei detenuti nelle carceri italiani a contenere il sovraffollamento
Il Governo e in gran parte della politica sono sordi a queste richieste Marco Pannella è in sciopero della fame da oltre un mese ormai possiamo dire si avvia verso i quasi due mesi
Anche per denunciare le incivili condizioni delle carceri la Giunta dell'Unione delle Camere penali italiane proseguirà nota deliberato di far proprio l'iniziativa del leader radicale e di indire quindi uno sciopero della fame che iniziato il primo giugno scorso
Con il presidente Valerio Spigarelli scrive il Martina staffetta
Coinvolge ogni giorno tutti i componenti della Giunta con analoghe modalità il coordinatore Alessandro De e Federici stia e gli altri componenti dell'Osservatorio carcere Unione delle Camere penali
Hanno aderito all'iniziativa della Giunta intraprenderà hanno la stessa forma di protesta dell'avvocato botti
Qualche cifra fornita dai sindacati
Di Polizia penitenziaria sia scrive ancora in questo articolo del quotidiano il Mattino che a pagina trentasei
In Campania detenuti ristretti sono complessivamente sette mila ottocentoventitré a fronte di una capacità massima ricettiva pari a cinque mila cinquecento novantatré quindi
Oltre due mila e duecento in più del consentito per ogni istituto penitenziario per quanto riguarda Salerno al momento sono ristretti quattrocentosette detenuti
Rispetto ad una capienza di duecentosedici
Tra gli istituti più affollati ci sono Poggioreale gli anni Spina Secondigliano è in corso anche una vertenza sulla situazione degli organici sulle dotazioni di automezzi e tecnologie
Sulle organizzazioni del lavoro ma soprattutto per trovare una soluzione i mancati pagamenti delle spettanze economiche
Relative
Alle missioni e agli straordinari tra l'altro ieri Rita Bernardini ci ha informato
Del suicidio
Di un
Detenuto di trentotto anni nel carcere due Palazzi di Padova dove lei si radicata non più di tre giorni fa e quando ce l'ha contato Rita Bernardini quando ha chiesto al
Al responsabile della struttura
Dico diciamo di Psicologia all'interno di sostegno psicologico all'interno del carcere se vi fossero meno dei detenuti da segnalare come a rischio suicidio il responsabile le ha risposto dicendo le che se LUISS esso fosse stato detenuto in quel carcere dopo due giorni avrebbe tentato il suo figlio quindi un modo per dire
Non ce n'è uno sono tutti a rischio suicidio con queste condizioni di legalità
Che Marco Pannella denuncia e che però più che protestare che non è
Un connotato certo l'iniziativa non violenta di Pannella cerca invece di
Chiederei contribuire affinché la politica trovi delle soluzioni la giustizia ne parla
Anche Massimo Bordin nella rubricazione dediche sul quotidiano il Riformista
Che scrive Bordin la riforma epocale della giustizia presumibilmente tarderà ancora
Intanto la cronaca giudiziaria offre spunti significativi la settimana scorsa si è chiusa con la notizia della avvenuta decorrenza dei termini di carcerazione per alcuni favore gestori naturalmente presunti
Di Bernardo Provenzano
E a proposito di agiremo che secondo la cassazione alla Corte d'appello che ha sbagliato i calcoli comunque la macchina giudiziaria scrive ancora Bordin
Continua ad incepparsi dunque mentre le garanzie che si vorrebbero riguardano proprio la certezza del suo funzionamento
L'unica cosa certa è invece il sovraffollamento inumano delle carceri che inevitabilmente sono popolati da gli unici che non mi sfuggono le maglie di un sistema implacabile
Solo con i poveracci quelli brutti sporchi e cattivi che a nessun partito conviene letteralmente difendere infatti per loro anche per loro
Pannella contino uno sciopero della fame che passa nel silenzio rotto da pochi fra i quali il direttore di questo giornale Macaluso
E nella stessa sede fazione denunciata per una questione Anna localmente grave ieri dal Presidente Napolitano con una lettera al Corriere della Sera
La magistratura specie quelle inquirente lamenta carenza di mezzi e super lavoro
Non a torto ma a volte viene il dubbio che il tempo e mezzi potrebbero essere meglio impiegati il giornale on line e Sicilia informazioni ieri
Raccontava di nuovi sviluppi dell'inchiesta del procuratore aggiunto palermitano Ingroia sulla morte del bandito Giuliano
Dopo l'esame della salma avvenuta mesi fa oggi arrivano carte a supporto dell'ipotesi che il bandito non sia stato ucciso ma abbia potuto trovare rifugio degli Stati Uniti lo scrivono lo storico dilettante casa Ruberto
E un ricercatore venezuelano a sostegno della loro tesi
Il Procuratore aggiunto intende verificare un articolo di un giornale di Chicago del mille novecentocinquanta che parla della possibilità che Giugliano sia riparato negli Stati Uniti ne parla il condizionale
I soldi nostri e il tempo dedicato all'imprescindibile inchiesta invece si declinano all'indicativo così massimo Bordin sulla
Rubrica tra le righe Coriano il riformisti sono questi l'articolo di Bordin sul Riformista e questo articolo a pagina trentasette
Rete tra sei del mattino quello di Bordin invece pagina sede riformista gli unici pezzi nei quali si cita e si parla delle iniziativa non violenta di Marco Pannella giunto quarantottesimo giorno di sciopero di sciopero della fame
A proposito di di radicali troveremo altre citazioni nell'ambito delle diverse pagine di questa rassegna stampa che dunque andiamo a proseguire
Proprio parlando della
Prendendo spunto da da quella che è l'apertura del principale quotidiano il Corriere della Sera perché il Corriere la sera apre con il caso Santoro il caso Santoro scuote la TV
Una apertura che poi vede nel
Catenaccio vertice P.D.L. lega avanti fino al due mila tredici rinvio sulle tasse
Risolto il contratto finisce Anno zero nell'occhiello l'anchorman è in trattativa con La sette e aperture
Simili sono sulle prime pagine di tutti i quotidiani la RAI liquida Santoro andrà La sette la Repubblica il giornale la stampa
Ugualmente dopo l'apertura la dedica allega P.D.L. avanti fino al due mila tre diceva poi nel
Nelle catenaccio divorzio Santoro RAI risoluzione consensuale giornalista verso la sette superate la Repubblica l'abbiamo letto la l'apertura alcun titolo principale Napolitano due punti il referendum
Voterò è sotto vertice Berlusconi Bossi ad Arcore insieme fino al due mila tredici
Il premier a proposito del vertice P.D.L. lega come abbiamo detto si intrecciano molto nelle aperture di oggi le due questioni anzi le tre questioni Santoro
Referendum e vertice ente diciamo il premier uffici dei Ministeri al nord il nuovo Presidente della Corte costituzionale invece dice non si può bloccare la consultazione
Popolare il Messaggero alla
Giornale della capitale dove attualmente sono tutte le sedi dei Ministeri apre proprio Po questo particolare Ministeri al nord nuovo caso da Bossi ultimatum a Berlusconi però poi
Venendo alle cose concrete niente di fatto sulla riforma fiscale il Piano del Governo qual è spostare uffici di rappresentanza altamente operativi
Da Roma evidentemente verso altre città non solo al nord immaginavo Alemanno replica vigileremo vedremo come il Presidente della Provincia di Roma
Zingaretti forse
Sceglie i toni forti ma non proprio inefficaci nel descrivere questo quadro le sotto sempre sulla via il Messaggero divorzio tra Santoro e la RAI
A tal proposito diciamo che ovviamente i quotidiani sono pieni di
Notizie indiscrezioni su la Calciopoli le scommesse clandestine ma
Vi rimandiamo alla vostra lettura per questo tipo di notizie che però sono molto molto presenti immaginiamo tra poco cominciano anche ad invadere pagine della politica
Il giornale il giornale apre su Santoro come fa del resto
Anche il libero hanno azzerato Anno zero questo è il titolo del quotidiano diretto da Alessandro Sallustri Santoro ovvia dalla RAI il conduttore lasciar finalmente non pagheremo più i suoi comizi in tv
Viale Mazzini sborsi da oltre due milioni di liquidazione già pronto un contratto con La sette che ora diventa la nuova Tele Kabul
E il giornale dicevamo quindi
In qualche modo ancora una volta toni simili
Anche sul libero e ora Santoro e gratis dalla RAI alla sette stelle debbono lascia la TV di Stato continuerà a imperversare ma almeno non dovremo pagarlo noi ci penserà
Carlo De Benedetti quindi libero dà per certa già
La notizia L'Unità parla di divorzio consensuale
Il fatto Quotidiano invece dice la RAI ce l'ha fatta sparisce allo zero quindi
Aziende la meno consensuale di quanto
La mettano sugli altri giornali però
In qualche modo
Il fatto quotidiano ha più volte espresso una certa vicinanza Santoro anche per
Motivi di
Vicinanza anche fisiche professionale ovviamente
Queste le le aperture sulla
Prima pagina del quotidiano il foglio invece non vediamo dei lampi particolari sul
Sul caso Santoro mentre invece il giornale di Ferrara
Sì
Dedica in particolare
Alla intanto l'iniziativa che ci sarà domani al cinema fa
Capranica organizzata proprio direttore del Foglio vedremo tra poco ma poiché l'apertura in alto a sinistra e il Cavaliere accontenta Bossi sui Ministeri
Tremonti delude il Cavaliere sul fisco e vedremo che tra l'altro sulla vicenda vertice di maggioranza ci sono delle singolari
Delle singolari diciamo assonanze fra giornali di opposto scoop
Orientamento politico a questo però ci fa pensare che
Alcune sintesi siamo stati particolarmente i azzeccate se stanno su niente giornali di opposta
Opposto di intervento dicevamo il caso
Santoro scrive
Il Corriere della Sera la RAI e Michele Santoro hanno convenuto di risolvere il rapporto di lavoro finisce Anno zero il giornalista sta trattando con La sette vertici P.D.L. lega ad Arcore
Avanti fino al due mila tredici per concludere la legislatura diciamo caso Santoro interviene sulla prima del Corriere Aldo Grasso che dice un divorzio o no
Sui cd o della RAI Michele Santoro e la RAI si sono lasciati questa volta hanno fatto sul serio dopo trent'anni tumultuosa convivenza dopo un breve tradimento quell'Italia uno
Dopo un estenuante braccio di ferro con l'ex direttore Masi è venuto il momento del clamoroso addio gira pagina tre Aldo Grasso
Hanno inteso definire
Transattivamente il complesso contenzioso si legge in una nota diffusa dalla RAI con un linguaggio che richiama più i divorzi fa star che le cause di lavoro anche perché le cifre non solo
Credo proprio da causa di lavoro almeno non di
Non dal tribunale che si occupi di licenziamenti
Con cifre molto più basse ovviamente inutile girarci intorno per Berlusconi Anno zero era diventata un'ossessione
Qualcuno gli avrà pure spiegato che la trasmissione spostava pochi voti
E che è un servizio pubblico non è a totale disposizione del Governo ma non c'è stato verso Berlusconi voleva la sua testa e il nuovo direttore generale di viale Mazzini Lorenza lei gliela consegnata con una risoluzione consensuale
Nonostante
La condizione di Martinello esaltarsi se non deve essere stato facile per Santoro specie negli ultimi tempi lavorare coattivamente al programma tutelato dal pretore del lavoro e non più dalla RAI
è stato più volte osservato come Santoro abbia sempre dato il meglio di sé almeno in termini di ascolti quando viene provocato quando drammaturgicamente riesce a trasformare il suo personale PATI mentre in un sacrificio
Però a ogni puntata c'era una grana uno di quegli intoppi che ti impediscono di lavorare con serietà la situazione ha comunque del paradossale
Qualunque network in qualunque parte del mondo non licenzierà ebbe mai uno come Santoro bisogna essere autolesionisti per liquidare un programma che vede sui cinque o sei milioni a puntata compiti che superano i sette uno share che va oltre il venti
Tutte le volte che si atteggia Masaniello Santoro insopportabile scrive Aldo Grasso ma nessuno può negare che sappia fare bene il suo mestiere lo sa fare come scrive il critico
Del Corriere della Sera nel tempo si è atteggiato a ideologo unico delle nostre conoscenze si è comportato come un televendite ore di libertà ha sviluppato il suo ed in maniera ipertrofica se circondato del peggior
Giustizialismo si è convinto di essere la perla del servizio pubblico agito spesso con disinvoltura intellettuale
Ma ha sempre garantito all'azienda profitti ascolti avere una trasmissione che rende all'azienda il doppio di incasso rispetto ai costi e chiuderla
Una follia
Questo dunque il giudizio che da il critico tra l'altro il critico del Corriere della Sera Aldo Grasso
Alla sul divorzio tra Santoro e la RAI il conduttore alla sette
Questa è la
Mossa del terzo polo televisivo scrive ancora
Pagina tre il giornale io Solferino e Mentana dice lo aspetto a braccia aperte e l'altra l'altro volto noto della della sette Gad Lerner dice così viale Mazzini si fa del male
Le trattative leggiamo ancora sono in fase avanzata con il
Canale La sette si parla già da tempo e sarebbero dunque davvero a un punto molto molto avanzato le reazioni della
Politica bene evidenziato perché dice Carlo Giovanardi
Non me ne può fregar di meno ormai erano anni che non faceva più servizio pubblico invece Marco Travaglio scrivi dice Danila TV di Stato ostacola il programma di informazione più visto nonostante gli introiti pubblicitari
è il record di ascolti
Questo tra l'altro Sudoku Santoro sul quotidiano la Repubblica Curzio Maltese doveva prima pagina la stima dei muscoli da sera invece
Curzio Maltese su Repubblica dice emissione compiuta
E quindi fa anche di riferimento alla braccio di ferro Contino tra Santoro e la Direzione generale della RAI e a come
Adesso la nuova direttrice abbia portato a casa un risultato che
Massi con tutto quello che
Ha potuto fare comprese le interruzioni indiretta
Televisiva telefonica non riuscito a ad ottenere
E quindi il giornale la Repubblica tra l'altro l'osserviamo con particolare attenzione perché se come ripeto quel che scrivono
Tutti i quotidiani né Santoro Valla sette ma la sette potrebbe andare tra poco a proprio Carlo De Benedetti editore di Repubblica
Che però di questo non si dà udienza particolare sul giornale Galuppo che ti divorzio tra la RAI e Santoro opposizione contro lei
Un danno alle con lettera grande ovviamente perché dall'inizio generale Galimberti il presidente della RAI che tra l'altro per la Repubblica viene dice ognuno sceglie il suo destino
Si evidenzia la Boffi da due milioni e mezzo di euro e Goffredo dei marchi se scrive Michele e Anno Zero trasloca hanno sulla sette qui abbiamo avuto tutti contro
E l'amministratore delle dell'emittente la sette Stella che dice altri seguiranno ma Santoro non potrà sperimentare adesso proprio Stella tenta anche
Il colpaccio un altro colpaccio ammesso che questo vada in porto con
Giovanni Floris
Che il conduttore di Ballarò
Si era parlato anche di Fazio nei giorni scorsi Remo che cosa verrà fuori
A proposito di
Di stampa vogliamo segnalarvi come
Sul giornale il Messaggero
Primo Santoro
Non è proprio a parte chi lealmente come i radicali che ha sempre
Detto in modo diretto è offerto quello che
Pensa del suo modo di fare televisione di rifare inviti di non farne
Però Santoro ha avuto anche invece delle dei rapporti tesi anche assegnista seppur di ordine diverso per esempio con
Con il mondo dalemiano
Che oggi c'è un una firma che notoriamente
Insomma a torto o ragione viene considerata non lontana e non ostile a a Massimo D'Alema come Cundari sul Messaggero a volte è stato anche il direttore di rete tv che scrive Michele il capopopolo specializzato
In attiniche ti e i toni almeno i titoli non
Non distanti da questo li troviamo proprio dicevamo su libero e sul giornale il giornale dedica
Un po'come fa il Corriere l'apertura e le prime
Tre pagine belle pagine va in onda Tele Kabul egli antica
Si ritrovano sulla sette qua si mettono già le mani avanti e si punta
Sul nuovo canale che si intende costruire con le facce di Santoro fu forse appunto abbia sentito di Floris la rete
Oltre a quelle che già ci sono come Gad Lerner Mentana
C'è una foto di Luca Telese e di Luisella Costamagna che essa
Sono di
I protagonisti della trasmissione in onda
La Rete scrive il giornale ha scoperto che sparare su Berlusconi costa poco e rende molto
Perciò punta su un'informazione radical chic terzo polista e di trincea si evidenzia anche sul giornale la buonuscita di due milioni e mezzo di euro per dire
Addio il giornale con Luigi Mascheroni esulta
Viva Santoro lascia la RAI non pagheremo i suoi comizi ed è la stessa cosa che scrive libero ora Santoro è gratis estere tribuno lasciarla TV di Stato
Bello ciao a pagina due Enrico Paoli Santoro molla la RAI Cimone estera
Dalla sette divorzio consensuale
Con la tv di Stato alla vigilia della decisione dei giudici sull'obbligo di mandarlo inonda scrive Francesco Borgonovo sul libero finisce un ventennio d'odio non potrà più fare il martire
E poi
Sempre salto la
Ubicazione denunciava titolazione incubo finito almeno d'ora in poi sarà gratis isolare di Maurizio Belpietro
Che poi gli interventi Maurizio Belpietro dice Piano con lo champagne Michele continuerà a colpire il cavo fra l'altro per Pietro e uno degli ospiti più presenti e
Tranne giornalista qual è non fondatamente evidentemente
Ma per fortuna dice bel Pietro non colpita più il cavo con i nostri soldi soprattutto da evidenziare quello che in questo articolo
Scrive Enrico Paolini accantonarlo all'intervento di Maurizio Belpietro a pagina tre Enrico Paoli pronto il nome e se cambia canale riferito a La sette
Il programma si chiamerà hanno uno de trattative sono avanzate c'è una bella foto Di Carlo De Benedetti patron del gruppo Espresso e adesso spetta Santoro prendere la decisione definitive virgolettato con cui si avrà questo articolo
E proprio
Quel Mentana che non t'aspetti quello che apre il TG della Sette alle venti non riuscendo a mascherare la fibrillazione per una giornata ad alta tensione per usare un'immagine lui molto care a che dice più di mille ammiccamenti sussurri e grida
Che poiché ad Lerna assieme avere nemico Vincenzino Michele chi in apertura dell'Infedele va oltre lo scenario che si va prefigurando volendo creare
Pato se tensione insomma dopo la RAI c'è La sette dopo allo zero se hanno uno al giovedì è un'altra serata dedicata alla docufiction un po'tutto torna quale Santoro si è ha vinto
Come lei della convinto che sia il futuro dell'approfondimento televisivo questo dunque
Lo schema dell'arrivo
Di Santoro alla sette ovviamente in mezzo tutto questo scrive Enrico Paolini c'è del vero e del verosimile partiamo dal vero Anno Zero dunque ufficiale intendo lo vedremo più
Poi
Dopo
Aveva ricordato come il TG della Sette AA riportato ieri queste
Notizie si parla della trattativa
Dicevamo
Il
Il modulo a due delle trasmissioni la hanno uno se è vero che questo sarà il nuovo nome del trasmissione che attualmente il re si chiamano zero e l'approfondimento sulla
Docufiction
Il giornalista dire due percepisce da viale Mazzini percepiva seicentocinquanta mila euro l'anno
Che accetti di scendere sottoscrive Paoli e difficile Anno zero nonostante tutto è un programma che
Costa e La sette dovrà far bene i conti
Prima di accendere i riflettori su Santoro certo l'arrivo di De Benedetti dato per imminente e l'iniezione di soldi nel caso in cui la trattativa dovesse chiudersi sarebbe sostanziosa ma di solo Santoro
Non si vive l'ultima segnalazione sul caso Santoro la
Diciamo il fatto che
Vi degli in Marco Travaglio uno dei principali animatori del giornale e che a sua volta è uno dei principali protagonisti della
Trasmissione Annozero di Michele
I Michele Santoro e il fatto apre così la RAI ce l'ha fatta sparisce
Sparisce Anno zero schermo piatto alla fine ci riescono pagina due Anno Zero sparisce dalla RAI i berluscones dicono il premio che ora è contento si ricordano le cifre dell'indubbio successo della trasmissione
L'audience di Anno zero nel due mila dieci due mila undici sono di cinque milioni e mezzo di
Spettatori sei milioni cubi guadagno hanno della RAI con il programma e via dicendo insomma cifre sicuramente
Sicuramente
Da successo ancora sull'arrivo di De Benedetti c'è un riguardo in basso al
Destra pagina sette
Pagina tre scusate prima degli utili sui Michele Santoro scrive ancora il fatto ieri nei corridoi della sette non si parlava d'altro che dell'editoriale di Massimo Giannini sulle inferto sugli affari e finanza delle pubbliche ben informati sostengono che i vertici della televisione controllata da Telecom
Lo hanno letto con grande attenzione e con l'approccio tipico degli editori che considerano tutti gli articoli vidimati dalla proprietà
Ci avrebbero detto tra le righe la conferma che
Il padrone del Gruppo Espresso Carlo De Benedetti davvero interessato a rilevare la quota di controllo di quella che sta diventando l'unica vera televisione di opposizione con Santoro Enrico Mentana forse Milena Gabanelli questa dunque la
Lettura che danno alla sette secondo il fatto di un articolo di Massimo Giannini su Finanza e Mercati di Repubblica una triangolazione giornalistica diciamo così
Dal
Caso Santoro passiamo alla
Caso
Politico alla fatto politico del giorno quello cioè del vertice l'incontro che c'è stato ieri nella residenza privata di Silvio Berlusconi
Ad Arcore
Te lo stesso premier e
Il dire della lega Umberto Bossi e noi
Per un po'dare la sintesi poi leggeremo e titoli i retroscena indiscrezioni però
Ci affidiamo
Ad un
Battista
Di di valore come Stefano Folli che sulla pagina due del Sole ventiquattro Ore scrive il topolino
Nato ad Arcore ed il suo difficile cammino verso il due mila tredici sì perché il due mila tredici
L'ho detto soprattutto il nuovo o quasi nuovo segretario settore non è ancora formalmente Angelino Alfano sarà
La scadenza naturale della legislatura il Governo in salute andranno d'amore e d'accordo fino al due mila tredici però dice
Invece Stefano Folli il topolino nato ad Arcore il suo difficile cammino fino
Al due mila tredici l'incontro di ieri e la fotografia
Dell'impasse non segna il collasso del Governo naturalmente nemmeno al via
Il dissolvimento della legislatura due campi in cui la prudenza e dove li tuttavia anche l'interpretazione è affidata ad Alfano al suo esordio come segretario portavoce del PdL va ascoltata e per quello che
Una verità ufficiale in stile Prima Repubblica quando i vertici di maggioranza erano sempre un successo
Tra virgolette trasparenza e vedremo quel che è certo dice folli scrive folli le stesse parole di Alfano suonano piuttosto generiche volontà di finire la legislatura
Faremo le riforme sono tutti virgolettati il rapporto tra Berlusconi e Bossi e solido quest'ultima fase forse la più convincenti in effettiva relazione personale prima ancora che politica fra i due e buona
E questo spiega perché Bossi è attento al punto di vista del suo vecchio alleato più attento di quanto vorrebbe una base leghista da tempo insofferente inquisita
Di fronte un Berlusconi determinato a percorrere l'iter della legislatura fino alla scadenza naturale del due mila tredici
Bossi non ha la voglia e lo spirito per mettersi di traverso almeno per ora all'indomani di un voto positivo udente sia per il PdL che per la lega
E se il premier garantisce che le riforme si faranno perché per riuscirci basta un po'di buona volontà il capo del Carroccio non lo contraddice gli conviene crederci magari fino al prossimo turno
Detto questo scrive ancora Stefano Folli sul Corriere della Sera sulla
Sole ventiquattro Ore lapsus scusate perché prima stava scorie la cornice
Diciamo detto questo la situazione resta il punto di partenza la cornice dell'Europa indica il rigido percorso verso il pareggio di bilancio del due mila quattordici e questa è la manovra
Su questo Tremonti non potrà ne vorrà derogare da un impegno firmato peraltro dal Presidente del Consiglio in persona e così infatti
Sembra che nel vertice si sia ancora una volta preso atto proprio di questo
Un impegno severo scrive Stefano Folli il cui costo sociale non sarà indifferente a meno di una crescita economica impetuosa che oggi davvero pochi si sentono di prevedere
Anche qui però nessuno ha in mente una politica economica e fiscale diversa le cosiddette pressioni di Berlusconi sul suo Ministro sono più immaginari che reali qualche battuta cui giornalisti o poco più
Insomma Berlusconi si rende conto secondo quello che scrive folli di quanto sia impossibile derogare a questi impegni altro che riforma delle tasse verrebbe da dire
Leggiamo ancora Stefano Folli le risorse finanziarie sono quelle che sono come ormai sanno quasi tutti per cui
Tremonti risulta essere il facile vincitore di questo vertice per il resto abbastanza superfluo
Utile forse per puntellare intorno a Berlusconi un quadro di apparente stabilita quella stabilità che la maggioranza considera ancora
Un'ancora di salvezza resta da capire cosa Bossi dirà al raduno di Pontida fra poco più di dieci giorni
è dubbio che il futuro trasferimento a Milano di un paio di Dipartimenti ministeriali sarà sufficiente a suscitare l'entusiasmo dei militanti leghisti
E la prospettiva di andare a votare solo nel due mila tredici dopo aver digerito una fetta consistente della manovra economica e ancora meno eccitante
Ma per decidere questo aspetto c'è tempo Arcore ha partorito un topolino ma il logoramento ai suoi tempi
Come si conviene a una stagione politica durata quasi vent'anni quindi questa è la sintesi che fa Stefano Folli di coda di un vertice che
Viene presentato
In questo modo dai che i principali quotidiani vertice di Arcore l'asse di Berlusconi Bossi è saldo Alfano dice appunto avanti fino al due mila tredici
Il premier sulle tasse l'eventuale taglio vedremo che si può fare
E soprattutto sia uffici dei Ministeri al nord intesa formale che lascia intatti tutti i contrasti scrive nella sua nota Massimo Franco dopo tre ore intere Bossi decidono per ora
Si va
Avanti e poi nel dietro le quinte o retroscena che dir si voglia Marco Galluzzo sempre a pagina cinque taglio basso fra Tremonti il Cavaliere
è tensione ora si punta sulla riduzione dei deputati un summit interlocutore sulla riforma fiscale il superministro non Penon prende impegni
Scrive Gallucci andata bene con Bossi
Sud dal punto di vista nessuna parola di contenuto di dettaglio sul fisco però
Sulla riforma che il capo del governo chiederà Tremonti da almeno un anno e di cui non si vede ancora traccia su questo non ci sono numeri né comunicazioni ufficiali pulire dar con il capo del Governo
E il suo Ministro si sono visti da soli prima del vertice allargato ad altri esponenti della maggioranza Tremonti ti il Presidente del Consiglio sembra abbia chiesto per l'ennesima volta la contestualità fra la manovra di correzione dei conti pubblici
E il varo della riforma del fisco l'ha ottenuta
Sembra che la risposta sì esatta sia un mica tra virgolette quindi aveva detto inni Tremonti e che l'incontro due per l'ennesima volta non sia stato dei più sereni
Questi dunque le indiscrezioni che trapelano Darko dove sembra che si dovrà dell'economia si sia limitato a ripetere sia ancora Galluzzo anche a Bossi
Come in altre occasioni che farà il possibile che cercherà di individuare in tempo tutte le risorse disponibili e di fare una sintesi del lavoro tecnico sin qui
Svolto compatibilmente con lo stato del bilancio e con gli obblighi comunitari
Da questo punto di vista dunque è stata l'ennesima riunione interlocutore in sostanza non si è deciso estivi sera a Piazza di Siena il capo del governo dichiarava i cronisti che esiste un'intesa sul fisco tra lui Bossi e Tremonti diceva forse una mezza verità dal punto di vista politico anche
Il suo Ministro riconosce che manovra di correzione del bilancio pubblico riforma fiscale
Debbano essere intrecciati ma con quali tempi e quali contenuti ancora non è chiaro
Le ultime dicono che la manovra dovrebbe nelle diciamo diverrebbe legge certamente prima dell'estate anche se si tassa di qualche settimana mentre la legge delega sul fisco bene che va all'arrivo della luce non prima di settembre contestualmente a quella di stabilità
Talmente nebulosa ancora è la materia che ieri sia nel Governo qualcuno immaginava persino uno slittamento di entrambe le cose mente sull'intesa con Umberto Bossi un'iscrizione non più concrete
Intesa sul trasferimento al Nord di alcuni uffici ad alta operatività cose ce ne fossero altri a bassa
Dei ministeri Bossi e Calderoli in queste ore ad avere una nostra chiosa non è nel pezzo di Galluzzo intesa sul trasferimento della Consob a Milano e queste è un vecchio cavallo di battaglia anche della lega
Intesa sul via libera leghista la riduzione dei parlamentari già in questa legislatura
Qui però fare una riforma costituzionale evidentemente con i tempi della riforma costituzionale e ancora sulla riforma della giustizia sul piano per il Sud
Di tutto ciò Silvio Berlusconi ne parla in Parlamento in sede di verifica prima della fine di giugno
Potrebbe essere una delle sorprese di programma partorite dal vertice di ieri
Pomeriggio ad Arcore così il Corriere della sera che poi ancora
Parla delle fisco e dei paletti sugli immigrati quelle che sono state le richieste della lega che torna
Alla linea dura voci sul Carroccio tentato dal voto ma il Senatur non strappa e proprio di questo parla
Delle voci sulla sulle elezioni sulla voglia di elezioni anticipate
Del Carroccio parla Marco Conti a
Prima pagina e poi continua a pagina due del Colle della Messaggero tutto a posto si va avanti il virgolettato di di Angelino Alfano ricordato anche nell'apertura del pezzo di conti
Però dice
La chiacchierata tavola serviva più che altro per dare signor della ritrovata compattezza della maggioranza dopo la sberla ricevuta a Milano
Fatto sta
Che però dice di scavalcarlo ciò va un po'stretto l'entusiasmo finale del neo Segretario del PdL e di Berlusconi tutti e due alla fine si sono arresi è la legge dei numeri sciorina sia titolare di via venti Settembre
E qui si parla del braccio di ferro sulla manovra e sulla presunta
Riforma del fisco
Percentuali che non permettono al Cavaliere alla lega di ottenere qualcosa
Di più oltre la pesante manovra triennale da quaranta miliardi di euro messo nero su bianco dallo stesso Tremonti così di taglio delle tasse non si accenna
Se non nella promessa del Cavaliere in quelle se ci sono le condizioni che finiscono con il dar ragione a Tremonti e le agenzie di rating
E a Bruxelles e che oggi consegnerà i rapporti semestrali sui paesi dell'Unione dall'altra parte la bastato nei giorni scorsi ricordare a Berlusconi di aver firmato il Piano nazionale per il rientro del deficit che entro il due mila quattordici euro tre
Un ammorbidimento del premier finale le convulsioni interne al PdL
La concordia di ieri e quindi il sapore di una tregua in attesa di conoscere il risultato del referendum
Nel Consiglio nazionale del PdL soprattutto della verifica parlamentare di fine mese la lega storce il naso e dopo il summit di Arcore si ritrova in via Bellerio dividersi tra coloro che spingono
Per staccare la spina al Governo Maroni tra parentesi scrive Marco Conti e coloro che immagino no una ripresa della leadership del Cavaliere
Bossi che di occasioni per far saltare il bancone avute già diverse
Non intende però affondare il colpo
Ma il rischio di presentarsi il diciannove giugno a Pontida con il solo trasferimento al Nord di qualche ufficio ministeriale un allentamento del Patto di stabilità
Per i Comuni virtuosi che investono fa tremare i polsi anche un ministro navigato come Calderoli
E così la profezia tremontiana del giorno prima sarà un Quick lance si parlerà solo dei ministeri assume un po'il sapore della beffa per una lega che sembra voler sostituire le partite IVA con i ministeriali
Questo dunque descrive conti e poi conclude l'asse del nord e il risultato per ora bloccato
Dagli impegni presi con Bruxelles e delle la linea della svolta
Ha lasciato il posto a quella della continuità e del patto di ferro tra Berlusconi e Bossi anche in attesa del voto di fiducia di fine mese zingare che dicevamo prima trovato parole un po'forse Ludina insomma dice anche di fare di fronte ad Alemanno che
Dall'alto la
Vigileremo parla di uno spreco Polverini dice a Roma sede naturale tutto ciò zingare ti dice siamo
Alle buffonate così il presidente democratico della Provincia di Roma che poi spiega il fallimento del federalismo in basso vi segnaliamo anche Luca ci foniche scrive il Tesoro tiene sui tagli
Tempi lunghi sul fisco tra dieci giorni di alibi dal decreto legge ma spunta anche la possibilità
Di dividerlo
In due per a proposito appunto che quel che si diceva
Delle
Dei dati di pietra
Con i quali sì
Si son fatti i conti non poteva essere
Altrimenti durante il vertice
Di ieri a ad Arcore Francesco Bei
Tremonti respinge pagina uno rassegna a pagina tre lire pubblica Tremonti respinge l'assedio del Cavaliere
Schiere tra l'altro
Il
Retroscena mista giornalista che ne sta politico parlamentare del quotidiano la Repubblica
è un'operazione immaginata da Berlusconi per uscire dall'angolo liberarsi dall'ipoteca della sconfitta elettorale quella
Del rilancio questo vertice
E soprattutto il taglio delle tasse il Cavaliere avrebbe voluto sentire al Ministero dell'economia ma sulla frase si può fare
Ma si è dovuto accontentare di un generico vedremo a settembre faccia a faccia tra il premier e Tremonti chiara preceduto la riunione allargata ad altre dieci persone
è stato per Berlusconi era doccia fredda Giulio mi rendo conto dei tuoi vincoli ma dobbiamo fare qualcosa dare un segnale subito gli elettori mi dispiace
E ha risposto Tremonti non ci possiamo permettere ora un taglio delle aliquote non ci sono margini gli ha spiegato e poi vincoli non gli ho stabiliti io e la tua firma sul piano nazionale di riforme che abbiamo portato a Bruxelles
Continuando poi a smontare mattone dopo mattone il Castello di illusioni del Cavaliere convinto di poter trattare con l'Unione europea un piano di rientro meno drastico
Grazie alla sua rete dalla solidità patrimoniale delle famiglie italiane i mercati ha replicato Tremonti anche su questo non ci permettono ed ebbero alcun passo falso il giudizio sui nostri conti non lo dà
Bruxelles e lo danno tutti i giorni le agenzie di reati
Quindi netto su questo il ministro dell'economia non si è
Sostanzialmente spostato di un millimetro rispetto agli giorni
Precedenti malgrado quello che
è stato scritto su
Sulla svolte rilancio che sarebbe
Che avrebbe partorito questo questo vertice così
Francesco Bei sulla Repubblica vediamo anche
Cosa ne scrivono gli altri quotidiani
Il Carroccio non vinta loro non brinda alla Stampa a pagina tre
Vertice interlocutorio solo promesse vaghe sono virgolettati attribuiti agli esponenti leghisti che poi temono contestazioni
A Pontida appunto il prossimo diciannove di giugno e retroscena di Marco Alfieri a pagina tre delle quotidiano la Repubblica
Maroni ha insistito io
Sul fatto che i Comuni virtuosi pagano la stretta sulla Spesal e poi
Prima
Devono chiarirsi il capo dell'Esecutivo il Ministro dell'economia dicono ancora da via Bellerio
Per raccontare questo stallo che sia indubbiamente
Registrata ancora una volta ieri
Nel vertice tra Berlusconi e Bossi vediamo cosa ne scrive il giornale
Che a pagina cinque con Adalberto signore confronto di tre ore ad Arcore preceduto da un faccia a faccia tra le tre Tremonti in calendario la riforma delle aliquote
Berlusconi meno tasse sì se sarà possibile se il via libera del Carroccio la diminuzione dei parlamentari e al piano per il Sud
Però poi nella retroscena di Francesco Kramer si danno anche culture di spillo quantomeno alla lega quel che dice la lega passa all'incasso fisco RAI e ministeri a proposito della
E lo spostamento delle sedi operative e
Anche delle prossime nomine in
Programma in viale Mazzini tra l'altro fra parenti sempre il giornale pagina cinque Berlusconi
Fa shopping fra Roma Milano e si compra tre case nel due mila dieci il Cavaliere anche acquistato la casa milanese dove vive la sua zia e Duilio
Marina c'è la sorella del padre Luigi
Queste titolato l'investimento a pagina quattro del giornale c'è invece un'intervista di
Roberto Formigoni che parla con la giornalista Sabrina Cottone lunga vita Berlusconi io al Colle non sono matto dice il Governatore Lombardo è così tranquillizza tutti coloro che avevano
Se qualcuno l'ha mai pensato pensato ipotizzato questa
Possibilità vi dicevamo prima a proposito del chiudiamo la pagina sul vertici anzi processo autocitazione dal foglio però interessante notare come
Due giornali
Molto distanti
Fra loro come L'Unità e libero danno del vertice e possiamo proprio prenderla come la sintesi perfetta danno del vertice di ieri lo stesso titolo
Un vertice a vuoto due punti scrive l'Unità a pagina quattordici e quindici fra Bossi e il premier vince Tremonti
Così l'unità sentivo leggiamo libero tra Umberto pagina sette tra Umberto e Silvio vince Giulia quindi
La vittoria
Su tutto alinea del Ministro dell'economia Giulio Tremonti
E poi sul al foglio sul foglio il Cavaliere accontenta Bossi sui Ministeri però Tremonti delude il Cavaliere sul fisco
Questo
Pagina uno del corriamo diretta da Giuliano Ferrara
E poi leggiamo nello spazio degli editoriali il primo degli interventi dedicato proprio al vertice tra Cavaliere Bossi un vertice in una faida ma i problemi vanno affrontati l'incontro di ieri
Tra i dirigenti del PdL quelli della lega è stato interpretato semplicisticamente con un confronto tra persone caratteri
è un effetto della personalizzazione va bene questa
L'ala premesse viene fatta dal
Immagino di no Ferrara comunque da uno dei suoi editorialisti
L'amicizia tra Berlusconi e Bossi cementata da tante vicende è un dato di fatto però l'amicizia non basta scrivere tra l'altro il foglio la Veritas la meritasse scusate costituita
Dai problemi politici ed economici che stanno di fronte al Governo da una prospettiva
Incerta sul come affrontare la questione dei meccanismi di ricambio al vertice in entrambi i partiti e nel Governo sia anche in futuro si manterrà la maggioranza
Attuale due partiti scrive ancora il foglio e due leader conviene governare riformare ma questo richiede una diversa capacità di sciogliere i nodi affrontare difficoltà
Che non può certo essere garantita solo dalla reciproca lealtà condizione necessaria ma non
Sufficiente
Per recuperare la fiducia dell'elettorato bisogna dire la verità riconosce le debolezze selezionare gli obiettivi e soprattutto realizzarli invece di limitarsi
Ad illustrarle il foglio c'entra anche sotto questo aspetto la situazione
Diciamo dopo
Il vertice di maggioranza il tempo tiranno c'è manco Mango davvero pochi minuti rapidamente ci dispiace il referendum il referendum intanto
Poiché nessun referendum né vogliamo darvi conto di quanto
Viene riportato oggi su quotidiani
Per cui quel che riguarda
L'iniziativa politica radicale perché
Intanto va detto che siamo oggi è
Martedì quindi siamo a meno di una settimana dalla molto nella settimana dal voto
E che cosa
Che cosa fa la
Il servizio pubblico fra poco
E lo dicono i radicali che sta sono gli unici titolati a dirlo senza se e senza ma
Radicale devo punti scrive il quotidiano Europa pagina quattro sulla RAI l'informazione e ancora inadeguata nonostante l'Agcom l'Agenzia per le comunicazioni che
è intervenuta nei giorni scorsi nonostante i provvedimenti dell'Agcom i correttivi della RAI palinsesti sui referendum sono ben lontani dal garantire un'informazione adeguata
Il Segretario di radicali italiani ma adesso Verini sottolinea che le
Cinque tribune politiche previste per ciascun quesito infatti raggiungeranno complessivamente appena tre milioni di ascolti medi
Mentre i contenitori di messaggi autogestiti previsti per ciascun quesito raggiungeranno i tre virgola sette milioni di ascolti medi in pratica
Prosegue Staderini alla fine per ciascun referendum saranno meno di sette milioni di ascolti medi su quarantasette milioni di votanti aggiungiamo falso ventitre
Milioni e rotti di quorum minimo
E dunque verosimilmente l'ottantacinque per cento degli italiani non avrà assistito e dibattiti di comunicazione politica senza considerare poi che tra gli ascolti Auditel sono ricompresi sia gli immigrati che i minorenni cioè gente che non vota
Insomma con i correttivi si è passati dai tre milioni totali gli ascolti del palinsesto originario I sette milioni di oggi
Più di così questo pezzo a pagina quattro d'Europa che riporta le dichiarazioni di mare Staderini che sono quanto mai allarmanti
Sono allarmanti
E ieri di referendum ha parlato il capo dello Stato Giorgio Napolitano perché a
Ha detto che lui andrà a votare errato personalmente ricordiamo come lo intervista molto
O gli ruba fu una dichiarazione quando c'era il referendum sulla fecondazione assistita
Non ci disse archivio di Radio Radicale consultabile
Non ci disse come avrebbe votato Napolitano ma ci disse che avrebbe comunque votate infatti
Napolitano
Ha ragione quando dice che anche questa volta mi voterà perché le altre volte pure c'è andato almeno quello sulla fecondazione assistita che è stato uno delle ultime consultazioni precedenti Napolitano il voto faccio il mio dovere
Però ci sono ministri contro le urne scrive Alessandra che sul Corriere della Sera vari membri del Governo che non andranno SG c'è polemica anche su
Quello che a detto Roberto Formigoni da
Presidente della Lombardia Formigoni è un'aggravante in più tra virgolette gravante politico ovviamente perché a Milano oltre i quattro quesiti nazionali si votano anche i referendum
Proposti da un
Uno schieramento che vede
Tre protagonisti proprio radicali con Marco
Cappato e leggeremo che anche oggi c'è sull'edizione milanese del Corriere a sera
C'è un un articolo da
Citare
C'è da citare anche però sulla prima pagina del corriamo io Solferino a proposito di referendum l'intento
Il il fondo di Gian Antonio Stella
Che dice insomma il senso del del pezzo si può
Sintetizzare citando gli virgolettato
Di un pezzo di Filippo Ceccarelli che mette Stella nel suo fondo cioè chi è senza astensionismo sto scagli la prima pietra e si fa tutta la lista di quelli che
Dice Stella hanno colpito con l'astensione
Stella
Scrive perfino i radicali che più coerentemente hanno sostenuto il valore democratico del voto referendario hanno qualcosa da farsi perdonare fu Marco Pannella infatti a ventilare per primo l'ipotesi dell'astensione
Per far fallire lo scontro sulla scala mobile l'ottantacinque però
Come dire
Fra ventilare
E e farà altro c'è una bella differenza con questo scrive tra l'altro Gian Antonio Stella sulla prima pagina del Corriere
Della sera
E per chiudere con il quotidiano io Solferino vediamo fa quello che c'è anche sugli altri giornali che
Sì che sia anche un'altra pagina nevicate referendum quella e il versante quaranta cioè il mio Presidente della Consulta che dice
La Consulta non può fermare il referendum è una Presidente considerato di orientamento più filo governativo
Rispetto al suo predecessore però in questo modo ci sembra di capire mette le mani avanti o delude chi aveva aspettative diverse perché poi
In caso di quorum non pieno come in questo momento la Corte
A il voto del Presidente con la parità vale doppio
Qui verrebbe da dovremmo ricordarvi
La l'altra battaglia radicale proprio quello per sanare la mancanza di di plenum privi di quorum scusate
Degli organi costituzionali Corte CSM in questo momento la Corte di nuovo come quando Marco Pannella
Alla fine di una lunga drammatica iniziativa non violenta con sciopero della fame della sete riuscì a convince il Parlamento a fare il proprio dovere questo punto il Parlamento non sembra intenzionato a sanare
Questa mancanza di di plenum però
Dicevamo questa la
La sortita di quaranta che ha fatto molto discutere ieri vi dicevamo dei referendum ma anche i milanesi Formigoni dice non voto
Dal
Dal PD gli dicono non ha il coraggio delle tue tesi leggiamo o quello che viene scritto in questo pezzo a pagina cinque della cronaca milanese
Del corsi sera scintille a meno cinque si infiamma il dibattito sui referendum ambientali dato in questo articolo si dà
Un approfondito a fare
Ben fatto quadro con le schede dei cinque quesiti
Ambientali Ecopass Atm alberi il verde il Parco il sole energia i Navigli i nostri ascoltatori grazie a Marco Cappato ne sanno più di altri
Passo sotto i riflettori di altri media ma insomma dicevamo il nodo è il quorum per Formigoni invita a non andare a votare praticamente viene rinfacciato che
In passato ha avuto posizioni diverse il nodo è il quorum il referendum civico di indirizzo per essere valido devo tenere un'affluenza del trenta per cento
Il Comitato Milano si muove invita la politica a scoprire le carte se qualcuno è contrario dicono Edoardo Croci il radicale Marco Cappato il verde
Enrico Fedrighini invitiamo a dirlo chiaramente il primo a fare outing e l'Assessore regionale trasporti Raffaele Cattaneo che dice no all'estensione di Ecopass che penalizza i cittadini Roberto Biscardini del PSI invece
Chiede libertà di voto si quesiti
Milanesi così tra l'altro
Sul al Corriere della Sera
E ancora di referendum milanesi si parla sul quotidiano terra a pagina dieci
In Africa SIR Giovanni
Referendum parte lavorata ultimi giorni di campagna e milanesi si esprimeranno anche sui quesiti ambientali i promotori croci Cappato e Fedrighini Parodi un'occasione
Importante la partecipazione
Referendum per l'ambiente
Condizione del futuro di Milano verso la città sostenibile scrivono i tre invitiamo i milanesi a votare a votare cinque sì
Così
Ancora su quel che viene detto a proposito di
Di Milano rapidamente andiamo davvero a concludere perché abbiamo fatto un'ora precisa quindi ci prendiamo qualche minuto in più per
Le ultime segnalazioni perché voi ci sono pagine
Di politica ancora da raccontare
A proposito di Milano innanzitutto il quotidiano
Europa da atto in un articolo a pagina tre di Giovanni Cocconi dato i radicali di essere stati gli unici a non aver avanzato pretese di un posto in giunta nei confronti del neosindaco Giuliano
Pisapia di Milano si parla molto a
A proposito della
L'annullamento della manifestazione
Per via di intenti
Di di
Possiamo dire proteste anche piuttosto
Secondo qualcuno sconfinanti nelle minacce di organizzazioni non proprio simpatizzanti con
Lo stato di Israele ebbene Milano deve rinunciare deve rinunciare a che cosa lo leggiamo
A pagina
Venti di Repubblica troppi minacce stante isole stendi israeliano via del Duomo la kermesse
Nel mio degli antagonisti
Forse spostata nel Castello Sforzesco preoccupata la comunità ebraica dal PD a Formigoni dure critiche al
Boicottaggio di cosa si tratta dunque di
Una decisione
Dettata dalla prudenza che però e davvero un brutto episodio perché
Sei una iniziativa che vede protagonista la comunità ebraica nella
Piazza principale di minava viene considerata ancora
Da alcune organizzazioni con un'occupazione israeliana e bene davvero nasce di che
Rattrista sì
E lo scriveva non solo Repubblica a
Pagina a pagina venti ma anche
La stampa ugualmente
A pagina venti rimanga quindi per chi volesse approfondimenti troppe minacce l'expo di Israele cacciato da piazza Duomo Milano i gruppi pro Palestina dicono no alla propaganda sionista così
Il titolo chiaramente riporta
Quello che è stato il
Il
Lo slogan delle di questi gruppi pro Palestina la manifestazione pronto traslocare nel castello Sforzesco
Il questore dice non abitiamo al dovere di fare ordine pubblico ma va garantita la sicurezza e che cosa dice il Sindaco Pisapia
Milano è una città aperta e accogliente verso tutti nessuno escluso vorrei che diventasse sempre più anche una città del dialogo e della pace riferendosi al a facinorosi teste calde
Ha aggiunto che è chiaro che bisogna tenere tutti la testa sulle spalle quanto al trasferimento
E credo di questa manifestazione del Castello Sforzesco credo che
Il il Ministro degli Interni le forze dell'ordine del Questore siano più adatti per ogni decisione
Quello che posso dire che ho sempre creduto in due popoli e due Stati e questo continua a essere il mio impegno per il futuro così così Pisapia
A proposito di Milano poi
C'è da segnalare sul Corriere della Sera malumori su Tabacci che sarà chiamato da Pisapia a fare l'Assessore al Bilancio però Pisapia risponde a questi malumori
Che vengono fatti dal Terzo Polo come segnala Pezzotta dell'UDC che parla di
Di scelta personale la professione di questi di questi
Dico di queste
Di questi temi lamentele bisogna dire risponde decido io
Le critiche però arrivano soprattutto da sinistra si dice è inaccettabile ma il Sindaco
Risponde come la vera in Giunta Tabacci sarà a suo giudizio un onore e l'ultima
Pagina di questa
Sezione su Milano la prendiamo dal foglio perché il fine dalla fattoria ma scusate perché il fatto Quotidiano invece dà conto di cosa dar conto di
Un con Gianni Barbacetto da Milano a pagina otto ci dice
Un buon candidato salva un inquisito
La Balzani e Tabacci nel toto assessori ma se passa lei a Strasburgo il faraone tra virgolette
Luciano Bonanni niente ex Presidente del Parco delle Cinque Terre e il primo dei non eletti al Parlamento europeo dunque
Se ci sarà questa
Questo ingresso di chi prima di Luni nella lista del Parlamento europeo che evidentemente andrebbe a dimettersi dalle liste
Del
Del PD a quel punto lo stesso buon amiche lo ricordiamo è stato nei mesi scorsi protagonista di una vicenda
Giudiziario parco Cinqueterre entrerà a far parte però che non ha avuto assolutamente delle Province definiti e anzi entrerà a far parte del Parlamento europeo dunque
Con tutto ciò che ne consegue dal punto di vista delle garanzie personali l'ultima segnalazione di questa rassegna stampa ci scusiamo per quello che non non siamo riusciti
A a leggere in tanto di
Rimandiamo a proposito di quello che leggevamo prima di Milano
C'è stato un importante appuntamento
Organizzato dalla Fondazione Liberal sulla integrazione e l'identità
Ne scrive Claudio Sardo sul Messaggero Franco in sarda proprio sul
Quotidiano Liberal e sesti anche sull'avvenire con
Zannini
E perché ve lo diciamo perché
Oltre a Pier Ferdinando Casini Francesco D'Onofrio Beppe Pisanu tra i protagonisti di questa
Di questo appuntamento c'è stata anche Emma Bonino come spiega bene
Tra l'altro Claudio Sardo proprio
Sul
Quotidiano il Messaggero
L'ultima segnalazione invece il PD che ieri ha avuto la propria direzione
Una direzione che si è caratterizzata più per quello che
C'è stato poi di strascico con
Nei rapporti tra Bersani e Vendola che Pera altro o meglio fare un passaggio veramente dell'intervento di Bersani
Al quale sull'affidabilità
Di Vendola e di Sinistra e libertà che è stata e apparsa quanto meno messa in discussione da Bersani gli ha risposto Vendola non accetto esami
Il Segretario il PDA ha detto che insomma finita l'epoca delle carovane come quelle viste qualche anno fa a sinistra e D'Alema voi ci ha messo del suo perché a
Si è detto
Colpito dall'attacco subito dall'unità però
Tra l'altro per tutti
Con la pena di Francesco Piccolo che
Spesso si è segnalato per posizioni diverse data la linea del giornale o comunque
Per spunti piuttosto non non ti appunto non sempre in linea sulla giustizia piuttosto che sull'antiberlusconismo però ad a tema
Evidentemente non è andato giù un passaggio di piccolo sulla sua strategia e e quindi tale maldisposto definendolo o un atteggiamento figlio di un primitivi ISMU
Politico pericoloso il direttore dell'Unità Concita De Gregorio ha precisato nel commento di piccolo
Non c'erano insulti sugli insulti che invece
D'Alema ritiene di aver
Ricevuto
Quanto
Alla rapporto con Nichi Vendola il sospetto del Governatore scrive Maria Teresa Meli a pagina undici del Corriere della Sera vogliono ridurci ad un satellite
E quindi questore
Per quanto viene raccontato oggi dal Corriere della Sera grosso modo anche gli altri quotidiani sono sulla stessa linea cioè si racconta il botta e risposta
Fra Vendola e Bersani poi in qualche modo il clima sembra essere
Migliorato l'affidabilità di Vendola dice Bersani la verificheremo prima del voto ma noi generali che e carovane Vendola dichiarazione un po'meschine pelosa più umiltà nessuno
Si metta in cattedra così sulla stampa nel pezzo di
Fabio Martini che racconta
Della direzione di ieri in replica al governatore di Bersani poi dice non faccio lezioni ma serve un patto chiaro davanti agli
Agli elettori
Leggiamo anche e chiudiamo
Con la Repubblica Bersani il partito sarà il PD sarà il pilastro dell'alternativa scontro con Vendola D'Alema dal Terzo Polo furbizie e l'UDC gli risponde sei come
Berlusconi
Così si dà conto anche di un'altra continuata spigolatura della presenza di
Di D'Alema
Ieri alla direzione del partito
Democratico
Ci scusiamo con il ritardo che abbiamo accumulato in questa inizio di stampa e regime
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