Puntata di "Notiziario del mattino" di venerdì 1 luglio 2011 condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 29 minuti.
Rubrica
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Radio Radicale esodo otto e quarantotto Claudio Palumbo in regia dovesse studio per questa prima edizione del notiziario che apriamo leggendo il messaggio inviato da Marco Pannella
A Giorgio Napolitano in occasione del suo ottantasei Simo compleanno
Laddove la straordinaria quotidiana pubblica sapiente opere fatica nella quale il suo trentaseiesimo anniversario accolto la Presidente della Repubblica
Trovo e le ha prese sensibile riconoscente quanto la sua forza morale consente a tutti di riconoscerli la sua contino eccezionale creazione di energia anche fisica intellettuale
Anziché il suo spendersi e consumarsi come umanamente certo più consueto più normale
E la sua vita la sua pubblica funzione cioè la mostrino e dimostrino manifestamente lui almeno come non privato ma anzi fortemente animato dalla sua capacità di dedizione anche personale
Alla funzione di massima magistratura dello Stato italiano evoca insomma finalmente
La grande virtù repubblicana
Il presidente avuto recentemente tornare ad altamente onorare quindi sue pubblici ad oggi ha riconoscimenti
Per mio conto subito tentato di corrispondergli da cittadino da persona che vuole che sa di istituzionalmente doverglielo istituzionalmente ma anche interiormente Graziano esemplare
Oggettivamente sia della richiesta che mi rivolgeva
Ciò detto
Se questo se tale nostro Presidente
La sua Repubblica con le sue altre istituzioni ci appare drammaticamente teniamo tragicamente negazione violenta non democratica in uno stato di diritto di quella che gli
Intende a servire ed onorare così Marco Pannella
A Giorgio Napolitano in occasione del suo ottanta serissimo e compleanno questo messaggio è pubblicato sul giornale telematico notizia
Radicali
Marco Pannella sciopero della fame dallo scorso venti aprile e perché l'Italia torni in qualche misura potrà essere considerata una democrazia interrotto come forse sapete se ascoltate Radio Radicale
L'altro giovedì notte dopo quarto G. dopo quattro giorni lo sciopero della sete lo ha interrotto dopo l'importante gesto compiuto dal Presidente della Repubblica che ha potuto riconoscere ufficialmente senza valore
Della lotta
Condotta da Marco Pannella
Lotta per l'amnistia
Che ribadito Marco Pannella in questi giorni intanto sono più di quindici mila coloro che in tutta Italia hanno aderito allo sciopero da fare per chiedere un'amnistia per la Repubblica con Pannella digiuno non detenuti di quasi tutti gli istituti di pena dal Paese
Insieme ai loro familiari e poi agenti
Di Polizia penitenziaria psicologi avvocati dell'Unione delle Camere penali volontari personale amministrativo e garanti dei diritti dei detenuti oltre a personalità tra cui
Dal due giugno scorso
La deputata radicale Rita Bernardini alla segretaria dell'associazione radicale il detenuto ignoto Irene Tessa da giovedì scorso in oltre si è aggiunto un appello promosso dei parlamentari radicali che ha già raccolto oltre trecento adesioni sostegno per azione non violenta di Pannella
L'appello richiama l'attenzione sulla necessità e urgenza
Di affrontare la crisi della giustizia l'emergenza carceraria nonché sulla necessità di porre fine alla silenzio dell'informazione che impedisce
Un dibattito democratico su questi temi come su altri grandi temi hanno aderito tra gli altri da cantautore Franco Battiato uno scrittore senatore già ricco Carofiglio don Luigi Ciotti Dario Fo e Franca Rame don Andrea Gallo al maestro Ennio Morricone
La deputata Alessandra Mussolini neo Sindaco di Milano Giuliano Pisapia
L'attore Paolo villaggio Nicola Zingaretti Presidente dalla Provincia di Roma
Giuliano Amato Adriano Sofri don Antonio Mazzi Riccardo Pacifici Presidente della Comunità ebraica di Roma i parlamentari Rosi Bindi Giuliano Cazzola Benedetto Della Vedova Lamberto Dini Ignazio Marino Antonio Martino Arturo Parisi
Gaetano Pecorella Savino Pezzotta Adriana Poli Bortone i giuristi Giuseppe Di Federico Luigi ferraioli Fulco lanchester Mario Patrono Valerio Spigarelli Presidente dell'Unione delle Camere penali
Riconsideri via della sindacato direttori e dirigenti penitenziari Francesco Ceravolo e tanti altri
Aderito all'appello anche da professore emerito di diritto civile all'Università la Sapienza di Roma Stefano Rodotà lo ha intervistato Roberto spagnoli
Ero alla famosa marcia di Natale ho scritto molte volte
Non solo a sostegno dell'indulto ma soprattutto dell'amnistia quindi come dire mi sembrava un atto dovuto
E anche un atto di coerenza personale perché di fronte a un'iniziativa così crescita come questa rimarco per rivendicare
La necessità di
Noi chiudere gli occhi di fronte a questo universo carcerario e di seguire
L'unica strada in questo momento immediatamente percorribile
Che è quella dell'amnistia bene di fronte a questi dati di realtà la mia versione e piena credo anche i
Se posso aggiungere un'opinione
Che questa iniziativa di Marco Pannella ci obblighi a guardare anche oltre all'amnistia perché lo vediamo anche dalle discussioni di questi giorni
Il rischio può essere quello di pensare all'amnistia
E non al dopo amnistia non sono così stupido già sottovalutare l'importanza enorme i corretta richiesta e tuttavia proprio perché i radicali penso non sono
Hanno sempre guardato ai problemi in una dimensione in un contesto più largo dobbiamo interrogarci come
Facciamo da tanto tempo sulle giorni dall'accordo del
Dell'affollamento delle carceri dell'invivibilità di quei luoghi
Dei drammi che producono poi noi ci troviamo di fronte a quelli che a vicolo bene rendiamo più umane del carcere costruendo né al e così si elude il punto chiave che è rappresentato dal fatto che noi abbiamo una legislazione che produce carcerazione anche laddove non è necessaria anzi
Diventa un fattore
Profondamente negativo oltre l'amnistia
La ripulitura radicale del sistema penale
Ci sarebbe già al materiale per poter
Rapidamente avviare una riforma del Codice per grave e belle molte leggi che hanno introdotto pene
Laddove
La pena non solo non è necessario a mare
Grammaticalmente
Tale da aggravare la situazione da molti anni si parla della necessità di ritornare o di introdurre un diritto penale minimo
Questa è la cura che una volta raggiunto come io mi auguro come io spero
Con la gratitudine
Per Marco che ha riproposto questo tema però non ho visto
Segnali incoraggianti poi dalla politica in questa direzione una volta avviata come io spero ripeto questa iniziativa sulla
Vera
Imporre con l'aspetto e determinazione il tema del diritto penale
Così il professor Stefano Rodotà intervistato da Roberto spagnoli Lorena adusa invece ascoltato l'avvocato Gian Luca Malavasi componente dalla Commissione carcerazione speciale diritti umani
Ma dico semplicemente che da sempre l'Unione delle Camere penali vicina alle battaglie per
Cercare di interrompere o quanto meno di invidiare questo sistema illegali che sono le carceri italiane
L'iniziativa di Pannella senz'altro è estate importantissima perché consente in un momento particolare della nostra storia di accendere i riflettori su quella che è un'emergenza
Un'emergenza che purtroppo forse
Non viene recepita perché non adeguatamente pubblicizzata delle persone
Chiaramente noi abbiamo una
Popolazione detenuta carcere
All'interno delle carceri che vive in concessione disumane
E per noi è stato importante anche come segnale per l'opinione pubblica dare questa
Sostegno alla questa nobile iniziativa di Marco Pannella nella speranza che
Quello che poi viene
Recepito dalla nostra Costituzione l'articolo ventisette cioè l'arrivo
Principio rieducativo della pena
Possa essere anche portato avanti dai nostri legislatori quanto meno oggi se non parlar di rieducazione
Se no però cercare di evitare che troppe persone sono in aumento i suicidi sovraffollamento e tutte le problematiche che ben conosciamo possono ad Hera una subire una pena che
Di finire il giusto è un mio femminismo senta questo appello firmato Dada parlamentare in tutti i gruppi rappresentati sì gli enti locali giuristi intellettuali in giornalismo vedete anche penali appunto a sostegno dell'iniziativa non violenta di Marco Pannella
Richiama l'attenzione sull'urgenza di affrontare la crisi della giustizia dell'emergenza carceraria nonché sulla necessità di porre fine a silenzio dell'informazione che impedisce un
Dibattito democratico su questi come su altri grandi temi perché poi appunto c'è il problema Di Resta di questo muro DD sia insito che fa l'informazione
E è senz'altro uno dei purtroppo più gravi problemi perché scende purtroppo
Viviamo un momento che se non si è all'attenzione
E dei media evolvere che allora nessun è come se non è esistesse purtroppo le migliaia di detenuti presenti e le loro famiglie
Che che devono
Sottostare anche loro che non hanno commesso alcun genere di reati a una situazione veramente drammatica
Debbono come noi cerchiamo di fare è cercare di bucare questo muro di gomma per cercare quanto meno di
Per un attimo e senz'altro è stato così perché
Devo dire che
Grazie soprattutto all'iniziativa di pannelli è un po'anche a tutto questo e persone che si sono lui occupate
Quanto meno se ne parla mi scusi questo espletarsi
Mi auguro che possa essere un segnale positivo perché comunque l'estate sta avanzando la temperatura sociale
Non vorrei essere portatore di sventura marziano a terra anche molto la temperatura all'interno delle carceri purtroppo inevitabili
Era l'avvocato Gian Luca Malavasi componente della Commissione carcerazione speciale diritti umani dell'Unione delle Camere penali intervistato da Lorena Durso
Due anni e otto mesi di condanna per Michele Giovine eletto nella Lista Pensionati per Cota alle ultime elezioni amministrative piemontesi che hanno visto
La vittoria appunto dalla candidato leghista Roberto Cota Giovine assalto condannato nella vicenda delle firme false per l'accettazione delle candidature
Tutte le diciassette firme sono state dichiarate false dal giudice
Del tribunale di Torino condannato anche da padre della Consigliere regionale Carlo a due anni a due mesi ne abbiamo parlato con l'ex Presidente di radicali italiani Bruno Mellano
A prescindere da una vittoria nel senso che abbiamo finalmente trovato un giudice che ha voluto andare a vedere a verificare a riconoscere un'evidenza perché
Già dal le scarne notizie pubblicate dei giornali ricordo una pagina della Stampa di Torino che l'ha pubblicato anche
La foto statica del moduli presentati da Giovine padre e figlio perché erano indurre ad autenticare quelle firme come la loro qualifica di consiglieri comunali dispersi i Comuni
Piemontese era evidente che erano false diciassette firme su diciannove dei candidati Milano visibilmente fatti dalla stessa mano in modo veramente molto pacchiano quindi la notizia vera è che si può si può avere giustizia anche
Di fronte ad un'evidenza accecante come quella del di queste firme palesemente irregolare
Io personalmente sottolinea l'importanza di questo perché dai radicali noi riteniamo da tempo perché c'è un procedimento illegittimo è illegale di gestione della fase elettorale della fase delicatissima ENI
Sacrosanta della presentazione dei candidati e delle liste noi in quella campagna elettorale lo denunciamo
Durante prima e ovviamente anche subito dopo quanto è successo e cominciava ad emergere nella fatto di una impraticabilità democratica nel momento in cui non viene rispettata la norma che peraltro in Piemonte era anche molto molto semplice il Consiglio regionale arriva ad sia dotato di un altopiano legge regionale di un solo articolo conduttore commenta
Che prevedevano forme perse di e tensione delle liste dei simboli già presente in Consiglio regionale
Importo appunto di una chiara regge partitocratica che riconosceva a che già stava dentro la possibilità di organizzare una propria ricandidatura informe semplicità e indolore ma anche e anche in questo modo la partitocrazia recita a crescere
Appunto regolare e legittima rispetto alle torte fenolo medico partitocrazia volutamente perché io non voglio che edili Giovine possa possa diventare il capro espiatorio di una
Prima in cui è l'unico che faceva queste furbate queste illegalità
Era Bruno Mellano già presidente di radicali italiani intervistato da di Novara fiotti che ha anche ascoltato il presidente della Federazione dei Verdi Angelo Bonelli
Stavo ingresso così che oggi è una importante aggiornata di democrazia e di legalità qui in Piemonte
Battezzata piegata anche la nostra decisione diverbi di costituirci parte civile in questo processo perché fin dall'inizio avevamo detto che quelle firme
Firme fasce dei candidati perché sunnite i candidati in incidentato che ha deciso di candidarsi ci sono trovati candidati allora insaputa
Progetti e che è fatta e quindi che cosa ne consegue che confermi che la ditta Giovine che è stata determinante per l'elezione
Ricorda cioè regionale del Piemonte non esiste più e conseguentemente non esiste più una maggioranza
Di quei voti che hanno portato cosa fa requirente dalla Regione quindi oggi contare un Presidente che in chiave perché la sua maggioranza importanti barra drammaticamente sul di legalità
Invitiamo Corradini a questo punto a trarne le conseguenze a dimettersi
Arriviamo a rispettare e quindi il voto
Io ci credo che non perché non lo hanno votato Presidente grazie all'effetto semplice anche perché ci potrebbe essere riflessi negativi sul piano dell'Amministrazione regionale
Perché da oggi qualunque cittadino potrebbe impugnare gli atti dell'Amministrazione coda in quanto
Ripeto questa è una maggioranza che si regge sull'illegalità
Era il presidente della Federazione dei Verdi Angelo Bonelli intervistato da Dino Mara fiotti cambiamo teme ascoltiamo adesso invece un'intervista realizzata da Claudio Landi con il senatore radicale Marco Perduca
Sulla relazione alla Parlamento che nel due mila undici sul consumo di droga in Italia illustrata
Dalla Ministro Giovanardi nel corso di una conferenza stampa lo scorso ventotto giugno
E i dati si possono valutare soltanto ex post ma
Avendo la fortuna di a vere
Attivo il link sul sito della Presidenza del Consiglio dei ministri dove non necessariamente in contemporanea con la sua presa in azione alla stampa viene pubblicato questo rapporto annuale e i soldati che poi quando possono essere analizzate con una certa
A pazienza e attenzione svela no molte delle menzogne che invece vengono vendute dal Governo come la realtà dei fatti relativamente al consumo delle sostanze stupefacenti in Italia
E cioè molti pochi so no
I casi che possono essere affrontati dal punto di vista diciamo così analitico pieno e sicuramente il campione che viene utilizzato per fare questo tipo di rilevamenti non è sufficiente per poter in qualche modo
Presentare una situazione nazionale che il Governo oggi ci dice
Essere in miglioramento noi lo diciamo perché grazie a studi alle questo punto dobbiamo chiamarli contro studio contro rapporti fatti da Carla Rossi nei mesi scorsi da un gruppo di economisti e statistici
Si è arrivati alla conclusione inverse cioè che non solo si consolida e per certi aspetti aumentar il consumo della marijuana
Cosa che invece oggi pare di capire essere in decrescita ma che addirittura si abbassa l'età
Beh il primo incontro con questo sostanze stupefacenti arrivando a stazionare alle elementari mentre invece tutto ciò non si evince da ciò che ha detto oggi Giovanardi ma il problema più grave che questo che si chiamerà poi dal Parlamento sulla situazione delle però che in Italia
Al Parlamento non arriva mai confuso capito bene ma perché non arriva allora arrivano eventualmente delle copie e l'anno scorso quando iniziamo a chiederle più o meno quotidianamente sci fu detto che ce n'era una sola
Copiosa tra l'altro in un qualche ufficio che non era pioli facilmente individuabile ma che
Quella era l'unica disposizione quindi per consultazione era ce n'era uno alla Camera un al Senato
Non arrivano nelle Commissioni competenti e in questo caso potrebbero essere almeno due Senato giustizia e sanità alla Camera giustizia affari sociali che più o meno sono le due che si interessano gli aspetti e quindi non c'è né un approfondimento in sede di Commissione né tanto meno che so un'informativa non dico un dibattito ampio commozione risoluzione
In aula da parte del Presidenza del Consiglio dei Ministri sui dati a questo iter
Era ed è il senatore radicale Marco Perduca intervistato da Claudio Landi
Il Cardinale Angelo Scola è stato nominato questa settimana arcivescovo di Milano ne abbiamo parlato con il vaticanista e curatore della rassegna stampa vaticana di Radio Radicale Giuseppe Di Leo
Significa che ancora una volta per Milano è stata scelta una personalità forte fortissima una personalità prestigiosa un intellettuale
Di grande di grande rilievo si ritornarci ritorna allora al direi ai livelli dell'intellettualità
Di Massimo Pini secondo me contro una propensione però alla Pastore a vita
Tipica di Tettamanzi il fatto originare mare fiocchetto e che e per la prima volta
Si passa
Da a una se
Patriarcale
Come elementi a viene nominato ad arcivescovo lenta quasi sicura deminutio però dobbiamo considerare e qualcuno ha fatto questa osservazione sulla stampa italiana
Però da considerare questo fatto che oggi il termine il Papa essere Patriarca di
Di Venezia non allo stesso connotato Clesio logico che aveva quando sarà
Insomma nel in passato è che poi neanche un connotato idrogeologico ancora meno per quanto riguarda i patriarchi delle chiese ortodosso se
Quindi non c'è assolutamente una deminutio tenendo presente che la diocesi e arcidiocesi
Di Milano è nel senso un paio di dubbio dopo quella
Di Roma ovviamente dopo quella della sede
Del Papa alla diocesi importantissimo
Credo dal vaticanista Giuseppe Di leva intervistato da Dino Mara fiotti in queste ore server dell'Agcom l'Autority garante delle comunicazioni sono sotto assedio per l'attacco di OCCAR motivati ad impedire o delegittimare il provvedimento
Antipirateria informatiche l'approvazione entro
Il sei luglio
Entrante abbiamo chiesto un commento su questo provvedimento alla Segretario
Dell'associazione ancora digitale Luca Nicotra
Si tratta
Sostanzialmente del del del cuore di internet che stiamo cercando di colpire è una questione
Noi che non è semplice spiegare e quindi
Nel tempo eccetto difficile anche sollevare la questione con la scusa del diritto d'autore
Il diritto d'autore sostanzialmente ciò che
Consente appunto anche agli autori di essere remunerati stanno per introdurre in Italia prima un paese tranquilli del mondo libero ad averle intenzionata eccetera
Un sistema tecnico e tecnologico terre cancellare contenuti e siti web in particolare contenuti sul territorio italiano figure Ballesteros
In un procedimento i cinque giorni ca questa autorità che si sono e ne conosciamo ora dai radicali
All'Autorità
Dovrebbe vigilare col sistema dell'informazione avrà in mano un sistema
Sostanzialmente bypassare la giustizia quindi perché mai passare i il sistema classico con cui anche una casa sul diritto d'autore Sirchia Foggia
Qual è il problema Ciclope macchine
Un'autorità come la circonda
E non quegli spazi sigilli dibattito interno di trasparenza elegge il condivisione di una scelta co che
Fondamentale perché toccando questo diritto d'autore che poi è un diritto secondario se vogliamo nel senso che e non è la quindi nel degli articoli eventuali deroghe Costituzione così un diritto commerciale ma C undici molto più fondamentali quello nonché la libertà di informazione e della libertà di accesso alla conoscenza ecco
Toccare questi aspetti così fondamentali tramite un'autorità amministrativa
è una cosa non si è mai vista
Era Luca Nicotra segretario dell'associazione agorà digitale intervistato da di Novara fiotti
Si apre in Sicilia la possibilità di istituire il registro delle unioni civili di Novara sciolti ne ha parlato con il Presidente dell'Assemblea regionale siciliana Francesco Cascio
Sì diciamo che c'è una proposta di legge che è stata presentata alcuni mesi fa
Da alcuni deputati regionali
Trattiamo deputati questo già alla fine ci visitata che nelle altre Regioni sarebbe dei consiglieri regionali questa proposta di legge per Regolamento va alla all'attenzione della prima Commissione Commissione affari istituzionali
In questa questo DDL si prevede l'istituzione di nei Comuni del dell'ATC e del registro anagrafico per le
Civili
Come tutti sapete la proposta deve essere prima valutato dalla Commissione di merito poi la Commissione bilancio per la presa d'atto e poi dai dato il voto definitivo
Rispetto a questo tema c'era una certa diciamo
Come dire Cacchi varie predisposizione dei dei parlamentari all'esame della proposta di legge
Io scritto nei giorni scorsi e poi ho inserito la proposta all'attenzione dei componenti del gruppo
Ho scritto al Presidente alla Commissione chiedendo di esaminare con cui ossia preferenziale questa proposta delle qualunque sia lecito poi dalla votazione della della legge nel settore potrà Comiso lavora bocciarla insomma ovviamente alla Facoltà appieno di farlo insomma però ho chiesto che il Parlamento si possa esprimere con un giudizio su questa proposta di legge che chiaramente aveva tra i tempi
Della dibattito in Commissione e poi del dibattito i nove quindi probabilmente entro diciamo la pausa estiva la Commissione affari istituzionali dal un parere o questa norma esse dovesse avere un parere favorevole chiaramente arriverà in Aula dopo invece la pausa estiva quindi diciamo in autunno inevitabilmente ci sono state delle polemiche intorno a questa
A questa proposta appunto lo come le ha vissute come li valuta
Lo guardi affinché ci siano polemiche su questi argomenti che
Ovviamente non sono argomenti
Su cui ecco ci sia c'è una disciplina di partito ma sono argomenti che fanno
Riferimento a nostra etica insomma la nostra una questione di coscienza è normale insomma su ogni argomento
Che ripeto un po'i nostri valori c'è di Bari più è giusto che ci sia io ovviamente come Presidente di questo Parlamento non ho voluto dare
Una indicazione rispetto parecchio di questa vicenda perché non non vorrei influenzare con la mia posizione
Il dibattito il dibattito politico in Sicilia dico semplicemente però che è un argomento
Che secondo me va comunque discusso anche perché
Può alla fine l'effetto pratico di questa proposta sarebbe voglio difendere alcuni diritti
Perché omosessuali ad alcuni diritti diciamo alle coppie di omosessuali che tuo sessuali di fatto convivono quindi diciamo
Mi sembra una questione civile
Che peraltro in euro quindi va in una Europa dove c'è
Una forte apertura alle coppie di fatto secondo me la Sicilia non può non fare insomma quindi
Che si sviluppi il dibattito secondo me è una cosa utile e positivo qualunque sia l'esito poi della della della dicendo in conclusione di questa nostra idea generale posso chiedere
Se ha e qual è la sua posizione personale il merito
Ma guardi io non ci vedo concedendo nulla nulla di quindi ecco di strano mi rendo conto che diciamo è un cambiamento un cambiamento culturale della nostra società però utilità che di fatto è cambiata in questi ultimi decenni
In questo modo diciamoci sarebbe come prendere atto di una società che è cambiata ecco non sarebbe un cambiamento che si fa per legge ma è eventualmente la legge che si adegua a una realtà che è cambiata oggi di fatto le coppie conviventi
Omosessuali o eterosessuali sono tantissime per varie ragioni sociali economiche ecco non sto qui a entrare chiedo scusa cioè
Ma di fatto è così di fatto molte realtà esistono di coppie non sposate ma
Che convivono che convivono la vita e la
è che quindi diciamo vedere riconosciuta per legge la possibilità anche a chi che convivente
Di alcuni diritti civili penso ad alcune ad alcune questioni pratiche nel caso per esempio di diritti sanitari la possibilità di dare
Il nulla osta per interventi sanitari
A a uno dei due conviventi che che possa aver avuto un incidente o ricoprono di come l'ospedale insomma estende al convivente la possibilità
Di dare il nulla osta a un espianto a un intervento chirurgico parlo di cose utilità pratica non necessariamente o la possibilità di richiedono alloggio popolare a uno alla coppia di conviventi sono queste povere ormai sono cose
E quotidiane mi sembra che sia una cosa
Assolutamente ecco datata davanti ad attenzionare con la dovuta neutralità
Era il presidente dell'Assemblea regionale siciliana Francesco Cascio intervistato da di Novara fiotti due segnalazioni prima di chiudere oggi alle sedici a Roma in via di Torre Argentina settantasei Comitato nazionale di radicali italiani
Verrà aperto dalle relazioni della segretario Mario Staderini e delle tesoriere Michele De Lucia alla riunione prenderanno parte membri dal Comitato e dirigenti
Di radicali italiani all'ordine del giorno dal Comitato lo stato della movimento e dell'autofinanziamento delle campagne politiche un'ultima segnalazione riguarda invece la programmazione di Radio Radicale TV
Che prevede oggi alle undici
La presentazione del libro di giovani vecchi né ricchezza in povertà il benessere degli italiani dall'unità ad oggi presentazione effettuata il ventuno giugno scorso sono le nove diciassette con queste tutto
A risentirci tra circa un'ora indiretta dopo la replica di stampa e regime
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