"Un milione di miliardi: uno Stato da risanare"

Signore io pensavo che
Se silenzioso della concorrenza cosa cominciare in
Lavori dotate di tarda
C'è ancora
Qualcuno in arrivo di sicuro perché a Roma come al solito è bloccata accedere a villa Miani non è facile
Ma comunque penso che coloro che arriveranno in ritardo saranno sicuramente più interessati ad ascoltare le relazioni dei lotti
I nostri economisti piuttosto che non la mia introduzione
E quindi io vorrei dire semplicemente due parole di saluto
A tutti i presenti stavano numerosi cavalieri del lavoro presenti stanno arrivando anche i nostri giovani della residenza
Sono soprattutto grato ai professa agli illustri docenti agli illustri economisti che hanno voluto animare partecipare a questa nostra tavola rotonda il cinquantottesimo congresso
Dei Cavalieri del lavoro ed è tradizione che questo congresso si tenga nel mese di ottobre in coincidenza con il conferimento delle onorificenze da parte del capo dello Stato
Quest'anno il capo dello Stato per meglio dire il ministro dell'industria ha preferito anticipare al due giugno il conferimento dell'onorificenza però la tradizione del nostro congresso resta ed è su un tema particolarmente importante che noi abbiamo voluto centrare la nostra attenzione il dibattito odierno
Il problema del debito pubblico il titolo se volete qualcuno mi ha detto un po'provocatorio un milione di miliardi ma forse serve anche a almeno a far capire le dimensioni del del problema
Perché si tratta indubbiamente di un problema ecco qualcuno
Forse a la sensazione non del tutto sbagliata che sia stato troppo drammatizzato questo problema
Probabilmente così noi siamo spesso noi italiani siamo più portati a drammatizzare le cose che non a prendere sul serio io credo sia un problema serio e come tutti i problemi seri vada affrontato sul serio quindi nel non ha preso alla leggera
E neppure drammatizzato
Problema che è un problema che ci riguarda tutti evidentemente non non un problema che riguarda lo Stato i governanti o i politici ma riguarda singolarmente tutti noi come cittadini italiani evidentemente
Riguarda direi in modo particolare
Gli imprenditori a qualunque settore essi appartengano
E questo è il motivo per il quale la nostra federazione la federazione dei Cavalieri del lavoro che non ha interessi corporativi da difendere noi non siamo né la Confindustria né la confusa commercio né la Confagricoltura
I Cavalieri del lavoro appartengono a tutte le categorie produttive quindi non abbiamo a cuore particolari problemi di settore abbiamo a cuore gli interessi dell'economia generale del Paese abbiamo a cuore gli interessi delle nostre imprese
Ecco occupandoci del debito pubblico non intendiamo assolutamente andare a incidere su sfere di azioni di altri ecco non non vogliamo minacciare il suffragio universale tanto per intenderci siamo qui perché riteniamo che questo problema ce concerna che nella misura in cui esiste un così elevato debito pubblico
Ed esiste la necessità per far fronte agli interessi su questo debito pubblico di emettere sempre nuovi titoli dello Stato a sempre nuove obbligazioni Cittiglio buoni del tesoro quello che fra l'altro con un tasso di interesse anche abbastanza interessante è evidente che la massa monetaria diminuisce la massa monetaria disposizione dell'impresa disposizioni delle attività produttive quindi in questo caso è lo Stato che si mette in concorrenza con l'impresa
E questo il motivo per il quale riteniamo è una categoria responsabile quale quella degli imprenditori debba approfondire questo argomenta
E che lo debba fare in sintonia
Con gli economisti con gli esperti del settore non non pretendiamo di aver le ricette e non pretendiamo di dar ricette ad alcuno anche se credo possiamo dire con un certo spunto di orgoglio che chi ha ben dimostrato di saper amministrare le proprie aziende forse potrà da anche essere abilitato a dare un contributo all'amministrazione dell'azienda Italia
Ma a parte questo dico ecco che noi abbiamo voluto il il cast di professori qui intorno a questo tavolo lo dimostra abbiamo voluto rivolgerci a loro agli specialisti sentir dire da loro quali sono le possibili strade per uscire da una situazione che indubbiamente va affrontata
E va affrontato adesso probabilmente proprio perché le cose tutto sommato nel nostro Paese non vanno troppo male
Proprio perché siamo fieri e soddisfatti quando che leggiamo i risultati che la nostra economia raggiunta
Quando vediamo che il prodotto interno lordo continua a crescere quando vediamo che il reddito individuale tutto sommato continua ad essere l'espansione
Quando vediamo il nostro Paese assurgere fra fra i primi posti adesso non vorrei dire a quale posto siamo della graduatoria per non entrare in polemica con alcuno ma certamente fra i primi posti
Della graduatoria mondiale fra le nazioni più industrializzate più sviluppate
Ecco e questo il momento per cercare di mettere in ordine alla al problema del debito se non fosse un momento particolarmente favorevole per l'economia italiana probabilmente rientro sarebbe più difficile
Il rientro ce l'insegnano le avventure stratosferiche rientrasse tra la fase più delicata dell'intera operazione il il debito pubblico è un pochino
Come la droga ci si entra un po'inavvertitamente si incomincia magari a fare le prime esperienze e poi a un certo punto e difficile uscirne fuori
Ed uscirne fuori significa dover affrontare dei sacrifici non si può venir fuori da una situazione come quella attuale senza affrontare determinati sacrifici e credo che lo Stato non riuscirà mai
A fare nulla
Vi effettivamente pregnante in questa materia se non vi è una collaborazione piena una consapevolezza piena da parte delle categorie economiche che i sacrifici vanno affrontati che i sacrifici sono utili e che devono essere equamente distribuiti sicché chi può
E chi ha più buchi alla cinta da stringere deve evidentemente essere disposta a fare uno sforzo in più di altri che magari si trova in situazioni più difficili più disagiate cioè nel nostro Paese indubbiamente una crescita ma io sentivo anche ieri nel nostro convegno al quale animata dai nostri giovani della residenza dall'ottimo
Carina sentivo ieri la distinzione non era il signor una distinzione
Sottile fra crescita e sviluppo ecco il nostro Paese ha effettivamente sta conoscendo processo di crescita non indifferente bisogna che questa crescita però si trasformi sviluppo lo sviluppo e qualcosa di armonico è qualcosa che interessa
Tutta l'economia che interessa tutto il Paese nella quale la ricchezza deve indubbiamente essere a vantaggio di tutti e non può essere limitata inalata alcuni settori ad alcune categorie e concentrate in alcune ma ecco questo lo scopo di questo convegno questo il motivo per il quale questa mattina abbiamo invitato anziani siamo ancora loro grati di essere intervenuti illustri e le ed economisti di diciamo diverse correnti di pensiero questo il motivo per il quale questo pomeriggio sullo stesso tema
Vogliamo sentire invece esponenti della classe politica
Ed esponenti del nostro mondo esponenti del mondo dell'imprenditoria privata
Ecco ho l'impressione che se riusciamo da un confronto di questo di questo genere a chiarire i rispettivi punti di vista non avremo certamente risolto il problema del del debito pubblico italiano però probabilmente avremmo dato un piccolo contributo alla soluzione di un problema che ci sta molto a cuore e che interessa tutti quanti noi
Queste erano le poche parole di presentazione che volevo farmi
E venendo immediatamente la parola al nostro illustre premio Nobel al professor Modigliani che ci fa l'onore di essere oggi dui a dirigere a moderare anche se io non credo alla molta fatica a modellare
Tra persone così moderata
L'incontro di questa mattina grazie
Grazie signor presidente grazie a voi essere venduti a partecipare in questa scambi di idee io fin da principio assoluto che avendo a che fare persone della più alta competenza
Ma non è il caso di provare a incendiare va a parlare scatta già non solo di presentare più di spunti per discussione ulteriore
Ecco vedete il mio tema è un po'controcorrente perché credo che io affermo è che in realtà la situazione fiscale italiana
Seria non tragica le dimensioni di cui generalmente si pensa
E penso che questo sia utile a dire perché quando situazione tragica ci sia il non sia a al Como darla si invece soltanto seria c'è una speranza con un'azione incisiva di poterla portare sotto controllo
Che credo che italiani sono veramente raramente d'accordo su qualsiasi cosa ma sembra che siano abbastanza d'accordo sul fatto che il tecnici dello Stato è in possibilmente elevato
Che il debito estiva possibilmente elevato
E che in conseguenza di questo andamento del deficit a il risparmio
Ci sia un largo a spreco di risparmio disperati invece di essere incavolato
A verso gli investimenti interni o gli investimenti netti esterni viene viene usato un succo sprecato definanziamento della spesa dello Stato
E questa è d'origine delle segretarie di questa serietà dico la preoccupazione del braccialetto solo dalla strada fino alla Banca d'Italia che nell'ultimo rapporto annuale a a sollevato questo problema
E col rapporto in parte che ha
Stima stimolato la mia partecipazione qui
La dimensione del problema
Si può vedere
Gialla
Grafico
Con qualcuno
Dovesse avere
Si sente sì S.p.A. aver ricevuto dei grafici di sono stati distribuiti
Il progetto
H
Questo processo in modo che io posso indicare in fondo sia necessario utile voi potete controllarla sul posto
Mi scusi dovrebbe farlo anni cronistico Sicilia vicino al microfono coordinate
Attendo valuta non si sente benissimo
A
La prima colonna
Indica l'andamento del risparmio nazionale l'ortopedico
Favorevole al Collegium devo mangiare
Lo scomodo
Dopo colazione delle dichiarazioni
Indica l'andamento del risparmio nazionale lordo in relazione al prodotto interno lordo cultura usato come come misura di differimento
A guardando alla prima colonna la cosa che impressionante il fatto che il risparmio nazionale lordo
è de de cresciuto quasi senza interruzione dal sessantadue fino all'ottantotto
C'è una prima fase in cui abbastanza statico fino al settanta ma dopo quella dopo il settanta vediamo che che cresce continuamente
E nell'ottantotto
La metà cioè un per ha perso un terzo di quello che era inizialmente
La si passata dal trenta per cento
Al ventuno il trenta per cento essendo una cifra straordinariamente varca
Nella intorno agli anni Sessanta d'Italia era il paese che risparmiava di più alcuni stand odor di cui risparmio nazionale almeno lordo era il più elevato
Eccetto forse per il Giappone con cui si era molto vicini quindi da allora si è perso un terzo se arrivati al venti per cento
Da dove viene questa perdita
Il TAR
A la colonna tre presenta l'andamento del tecnici
Dello Stato come generalmente definito come ci rideva tra i conti usualmente
Formulati dello stato e noi vediamo che in che a contropartita dell'andamento del Iskander lordo
Che il fabbisogno dello Stato è aumentato continuamente di nuovo con DGR leggeri onde la più o meno sistematicamente aumentato da l'un per cento del sessantuno
Arrivando fino al undici per cento dall'ottantotto
Chiaramente questo aumento è di dieci punti e quindi esattamente uguale alla perdita di risparmio nazionale e questo è confermato dal fatto che il risparmio privato chi è rappresentato nella colonna quattro
A è rimasto abbastanza statico avuto effettivamente incrementi fino al principio della prima metà degli anni settanta a è aumentato moderatamente da ventisette fino intorno al trenta
A e da allora un po'calato ma in complesso c'è una un'onda lunga in complesso comincia e termine allo stesso livello quindi si direbbe da questo che l'intero decrescente
Del risparmio nazionale è dovuto al comportamento dello Stato
Tuttavia questa conclusione che stravede per altre cose molto interessante perché la conclusione che ricette avrebbe con decisione una delle dei modelli che si usano oggi per analizzare il debito pubblico il modello cosiddetto di Barroso
Smetto
Diritti Cardone
Attribuito a Riccardo Chiericato non l'accettasse lui stesso il quale dice che il debito pubblico
No no nessun effetto sull'economia
La ragione per cui non ho nessun effetto sull'economia
è che quando il governo ha un tecnici la gente risparmia di più esattamente tanto quanto il Governo
Spende di più o o enti Cinti Bitches Brew
In modo che vi è un conflitto completo sette
Della fiscali privato
Rispetto a quello pubblico
E il risparmio nazionale è immutato
In questo caso e queste rigettato solitamente perché vediamo che al contrario il risparmio privato non si è mosso affatto
Però bisogna stare attenti perché questo il
Perché
Gli è stata enti perché a mio modo di vedere
La maniera in cui noi misuriamo
Il tecnici pubblico
E il risparmio privato
E soggetta a a considerevoli errori
A
Ci sono due tipi di errori
Il primo tipo di errore
A che fare con il fatto che una parte della spesa dello Stato
A non è spessa di conto corrente ma è estesa in conto capitale
E spesa per le ferrovie per i trasporti per le strade per gli ospedali aperte scuole ed università eccetera eccetera tutte cose che così come presumibilmente a si distinguono la spesa corrente in quanto hanno una utilità permanente cioè servono le generazioni future
Dato che queste spesi servono oggi invece future e anche perfettamente
Giustificabile
Che esse siano pagate per le generazioni future attraverso i tecnici il Teplice così essenzialmente costringere generazioni future a pagare gli interessi sul debito
Ma quando essi beneficiario dei vantaggi della investimenti è giusto anche che le faccio il la spesa quindi
Quella spesa per investimenti
Del governo va vista maltrattata come un investimento
Comunque sia finanziario va trattato come un investimento e non va trattata con una spesa corrente
E quindi da un tecnici dello Stato va sottratto quella parte
Che viene a che costituisce investimenti pubblici
Questo ammontare in Italia
è misurato del bilancio dello Stato
Nel bilancio dello Stato c'è una parte una partita che si chiama spesi in conto capitale
Che ci distingue dal resto che si chiama specie in conto corrente
Questa spesa in conto capitale in Italia enorme a come vedete dalla a la colonna cinque
In questo periodo dal sessantadue oggi essa si è girata intorno al cinque per cento quattro cinque per cento Del Piero
Questa è una cifra molto molto larga
Se pensate come io ho sempre uso come riferimento pregiudicare la importanza di un certo flusso sociale
Compararlo con tecnici degli Stati Uniti noi tutti sappiamo che il termine di sei finiti indecente estremamente largo rovina il mondo eccetera quanto è circa tre per cento
Quindi la spesa di capitale è molto più larga che non tentativo che non il deficit americano
E fa una grande differenza se la trattiamo in maniera dall'altra come si vede noi possiamo dalla colonna sei che incida il disavanzo di parte corrente
Ora voglio dire immediatamente che molto del mio ragionamento
Si basa sulla assunzione sull'ipotesi
Che è quello che il Tesoro ci dice essere spese in conto capitale
Sia veramente spese in conto capitale io so perfettamente che queste dubbio ma cominciamo ad assumere cominciamo momento al crede di questo e poi alla fine possiamo tornare a vedere come si può a pavese le conseguenze se non è vero che cosa si può fare eccetera
Quindi assumendo che che sia vera questa cifra
Certamente ad esempio non credo nessuno dubiti che lo stato italiano ha fatte grossi investimenti anche perché è uno di quelli che a una maggiore partecipazione statale maggiore presenza dell'economia
Allora ora vediamo allora che il disavanzo di parte corrente
Non comincia fino al settantuno
E dopo questo si mantiene abbastanza elevato dando un elevatissimo
Ma vi è da fare una seconda correzione questa collezione discussa ma secondo me inevitabile e giusta
A ed è la correzione
Per versetto dell'inflazione
Sulla potere d'acquisto del debito pubblico
In presenza di inflazione
Il debito pubblico si riduce automaticamente viola montare uguale al tasso d'inflazione quindi se a sì il debito e il mille milioni
Con una un'infrazione dell'un per cento soltanto c'è un dieci per cento
Del PIL che va levato dalla dalla sappia perché lo Stato paga molto interesse valori guadagna attraverso la perdita di potere d'acquisto del debito
Quindi uno può vedere questo aggravio di fare che quando che quelli alti interessi solo non interessi ma sono rimborsi anticipati
A o compensazione anticipata per la perdita che verrà subita dal colui che presta
Ora in Italia conti epici pubblico molto elevato che non col Conte Vito molto elevato che non abbiamo
Arriva oggi circa una volta ingerito
E con l'alto tasso di inflazione che si è avuto che oggi ridotto al sei ma che ha raggiunto livelli del venti eccetera
A questa correzione
Cioè questa Montale che va sottratto dal monte interessi per ottenere il vero interesse costo di interesse allo Stato è molto forte
E questo questo aggiustamento cala e indicato nella colonna sette
Voi vedete una colonna sette che è una cifra molto considerevole che a fluttuando nel tempo perché raggiunge il partiamo piuttosto bassa Pamela interessi passi e debito basso
Sale degli anni settanta quando l'inflazione monta e giunge fino a livello di dall'otto per cento del PIL nel settantaquattro cifrata sul rimane
Quando infrazione più o meno al suo massimo un'altra punta ancora più alta fino nell'ottanta quando l'inflazione circa uguale va indietro nel tempo il debito aumentato e quindi il prodotto di due cresce e finalmente sia bassa
Negli negli anni negli ultimissimi anni interamente in conseguenza della riduzione tentazione
Stazione tornata sei questo fortemente riduce quella componente che però resta larga
Allora per avere una misura del vero
Andamento del Teplice dello Stato corretto sia per l'inflazione che per il conto capitale
Questa è fatta dalla colonna otto che semplicemente uguale alla colonna cinque meno sei meno sette
E li abbiamo piuttosto una sorpresa
Fatte queste correzioni
Abbiamo diverse sorprese numero uno
Negli anni del miracolo
Il Charles però del sistema italiano è gigantesco ok pur cioè al prossimo d'una volta quasi d'una volta quello che oggi che vive americano veramente di dimensioni inaudite
Non ho confrontato col Giappone più piacevole anche avesse un forte certo su Capello ma comunque questo è certo contribuisce enormemente al risparmio nazionale
Dopo decrescente non amano a concluse fatto che disavanzi di parte corrente aumenta quindi disse il continua ad esserci un surplus a con ondate a alcune delle ondate come nel settantacinque il certo se molto forte questo è un fatto puramente temporale dovuto al fatto che inflazione inattese
E quindi i tassi d'interesse non aumentano tanto quanto mentre l'inflazione e quindi dico avendo pasta paga interessi negativi e quindi ne deduce
E questo avviene ugualmente nel novantadue ottanta
Ma altrimenti vediamo che sistematicamente al di fuori di fatti di fluttuazioni temporanee sistematicamente aumenta il il il Teplice e nell'ottantaquattro finalmente
Porta a porta Cantone si gira fra un miliardo valica il giro del dell'anno gira l'angolo e si applica finalmente ad avere pienamente di tecnici
Ma quanto sono grandi desideri questi deficit sono chiaramente non numeri enormi
Ma sono chiaramente insostenibili perché sondino ma l'ordine di grandezza del tergite americano siamo oggi intorno al tre per cento
Per di più quello che scombussolare ante è il fatto che questo deficit più o meno aumenta continuamente ogni anno è più alto il più prima quindi continua su quella strada
Su quella brutta china
A
Ora
La
Allora
La colonna Dope
Ci dà l'andamento del risparmio
L'otto privato ma corretto per distrazione perché chi la correzione per inflazione va fatta sia alla al bilancio dello Stato
Sia alla risparmio dei privati perché i privati ha
Perché il mercato dei privati l'ha dedotto dal reddito
Quella parte che è dovuta altro degni di inflazione sul debito pubblico quindi quando c'è una detrazione i pirati non ristagna quello che appare perché contemporaneamente perdono in conto capitale quindi aggiustando
Il risparmio privato sottraendo la voce che nella a nella nella colonna sette
Abbiamo una nuovo quattro di quello che è avvenuto al risparmio nazionale
Privato
E questo quadro
Ci dice
Che il risparmio lordo non è rimasto costante
Ma che mentre il il Governo
Aveva risparmi negativamente dal Governo aveva a deficienti
E questo mi induceva il risparmio nazionale anche risparmio privato ha contribuito alla riduzione del risparmio
E secondo la cifra della colonna nove questa riduzione ed è l'ordine i due del due per cento il PD
Si può parlare
Un problema
L'antico succeduto
Sì gestione scostato concreti
Il signor va bloccato da un tavolo all'altoparlante
Si sente la giù oppure avete difficoltà
Lo deve dire
Per sentirsi
Proprio così
No no no
No no
Va bene
Adesso c'è uno due quindi almeno dovrebbe andar bene
Questo si sente no
No
A va bene allora
A
Tuttavia anche la storia che viene fuori dalla condanna dieci dalla colonna nove che ci dice
Che non tutto a riduzione è dovuta al governo al al tecnici una parte non trascurabile dovuta alle spalle privata a anche questo non è un quadro completo perché queste cifre si riferiscono
Al su al cosiddetto risparmio prodotto cioè a dire al risparmio prima di sottrarre gli ammortamenti
A chiaramente sottrarre gli ammortamenti essenziale per arrivare a una misura del reddito a del reddito metto il problema è che gli ammortamenti sono difficili da stimare e che al momento non esiste una stima ufficiale come sapete le statistiche italiane sono state
Messi nel congelatore per un certo periodo cioè mancata quasi ogni informazione perché per via di una disturbo ristrutturazione completa
A
Queste cifre che o messi insieme insieme con commesso abbiamo raccolto insieme con la mio collega il professor tutti gli appelli che qui accanto al mi che comunque punto può correggermi sì di tutte le cose sbagliate
Abbiam fatto abbiamo stimato piuttosto lui ha stimato altri suo meglio di stimare una misura
Degli della ammortamenti
A questa misura non è riportata qui
A una misura di cui abbiamo abbastanza fiducia ma non certezza comunque è meglio cercare di misurare non precisamente la misura corretta che di misurare esattamente quello che non conta tanto
In questo spirito vediamo che cifre della colonna dieci che rappresentano
In risparmio netto
Al netto degli ammortamenti cioè la vera misura concettualmente la vera misura dell'Italia e qui quadri piuttosto traumatico perché noi vediamo che il riscaldamento è passato da diciotto punto cinque cifre etiche in una molto elevata gradualmente e discesa sistematicamente
Fino a che nell'ottantotto e non soltanto del dodici punto nove
A quindi c'è una diminuzione i sei punti percentuali
Mentre il risparmio privato
A
La questione
Che si pone a questo punto
Perché
Come mai c'è stato questa riduzione nelle scale privato probabilmente il governo consumava Sempre più risparmio la cicatrice comportato al contrario di Palermo invece risparmia di più perché riferì a Trinità
Qui
Insieme con mio collega di un rapporto Subappennino abbiano cercato di capire di chiarire questo comportamento che offre per un economista un caso molto interessante
Le cifre sul risparmio nazionale sono tipicamente estremamente stabile negli Stati Uniti eccetto perduti di due-tre anni sono stati intorno cinque sei sette per cento per del per decreto quindi
è difficile per l'economista studiare perché che cosa determina il risparmio dato che non cambia
Quindi l'Italia è un'occasione unica
Per il per la quale vi siano molto grati per averci prodotto questo esperimento
A
E per spiegare il risparmio
Siamo partiti dal moderno
Il ciclo vitale che durante le formulazioni
Abbastanza note
Sul comportamento risparmio e abbiamo
E questo conduce a pensare che il risparmio sia funzione già avvertito e della ricchezza e questo è uno dei due principali determinati descritta
A tuttavia
Nel caso italiano
Abbiamo ritenuto necessario utile
Di introdurre due variabili ulteriori due altri fattori
Uno la variabile
Di Barrot cioè a dire il tecniche stessi
Ieri forse verità anche parziale se vogliamo nella idea di Barrot che il deficit pubblico conduce Ambra giurista liberale
E questo si può provare aggiungendo alla luce scritta variabile coi nello spiegare è il risparmio
Privato
Corretto per l'inflazione e
A prese precedente per l'ammortamento e una delle variabili chiuso venne in questo è
L'andamento del deficit pubblico corretto
Ragione per cui siamo quello corretto è quello dunque non corretto e che se la gente tanto nazionale come va a prenderlo per il bavero i limiti della tracciabilità modelli in cui la gente
A pensa ai scusi eletti per sempre e quindi comunque voltare che fiscale
è favorevole a se stesse indicativa per il futuro individuo si ribella e ristagni di più in modo da controbilanciare questo effetto fiscale
Quindi se c'è una così irrazionali certamente quello che conta diverse didattico misura corretta del deficit nonché
A
E inoltre
E questa è una variabile importante sullo diverso tempo che socio gli appelli e io un altro collega Marco Pagano abbiamo cercato di studiare il problema
Sì la gente è abbastanza nazionale sa distinguere
Fra quella parte dell'interesse che l'interesse reale
E quella parte dell'interesse che sarà poi persa nel corso dell'anno attraverso soluzioni il comportamento razionale dice che il consumatore dipende soltanto consumi e l'Italia soltanto da quella parte derivante Cecchetti eccetera
Credo che abbiamo fatto
Abbiamo aggiunto come variabile separata oltre al
Territoriale
A anche una variabile che misura esattamente identità
Del dell'interesse che non dovrebbe essere consumato delude si risparmia
E ci chiediamo se vi sia evidenza
Che quando la gente riuscire in questo evento
Lo consuma e pertanto riduce i risparmi su se questo fosse vero lo troveremo che risparmio cavidotto
Dal fatto che vi è un guadagno inflazionistico
Momenti precisi s'
A risultato di questa
Stima
L'andamento della crescita
E l'andamento del della tedesca vediamo che essenzialmente quando la crescita è forte distante forte quando la crescita bassa irritante risparmio casa quindi c'è finiamo direttamente
Come ripeto questo è due omelie rivederlo di dire
Che questo rapporto di terreno per il rapporto che c'è una in quell'ulteriore risparmio o viceversa di dire che direttamente linfa sulle strisce netto eternità il risparmio e dicevo è una caratteristica fondamentale del modello il ciclo vitale questo rapporto fra accrescimento fra settecento e a tasso di Tiscali
Guardando spiega perché il Giappone il risparmio che mente
Perché come l'Italia aveva un tasso di crescita molto rapido spiega perché l'America che molto più ricca non risparmia perché tasso di accrescimento tasso speculative fondamentali disputati
Il modello e qui ampiamente confermato su questi dati
Fra
A questo punto
A questo punto a
Uno può chiederci quali CCC siano complicazioni e questa è una legge per quello che riguarda il l'andamento del risparmio in Italia
E dei politiche per influenzarlo
E direi che qui si possono
Riassumere in questi punti innanzitutto
Il problema del deficit in Italia
Non ho mai tracce non lo è vero che l'Italia sta per esplodere
E il concetto di escludere fra altre cose ha un significato concreto degli economisti
Si parla di esplosione quando il deficit è talmente forte qualunque esso sia la fonte di questo è talmente forte che il rapporto del PC reddito il rapporto debito al reddito continua ad aumentare
In ogni così dove sappiamo che c'è un limite logico
A quanto può crescere questo rapporto a un certo punto si cresce troppo lo stato mio non sarà più in grado i precari sui tetti
Non è questione di sentire il Consiglio del come si chiama ministro delle finanze che voleva
Formica si informi che una volta gli ho suggerito questo rimedio bicicletta usata che logicamente arriva una situazione in cui è impossibile pagare interessa anche se vuoi la soluzione
Ora questo è un limite però quando si vede che in un rapporto assai USA rapida crescita come quello italiano è stato il rapida crescita negozi giustizia giusta giustamente si deve più cupa ora sì in maniera risiederà
Queste preoccupazioni non ha luogo perché perché il tecnici
A consiste in due parti iter ricorrente
E il deficit in conto capitale
E corrispondentemente questi due deficit ci sono due Stokes di debito
Quello che possiamo chiamare il debito a fondo perduto debito sprecata cioè debito che da pagare il conto corrente e quello invece che e dietro il capitale
Quello che finanze capitale così come nelle vostre imprese debito con le azioni Piraccini vostra capitale
Ora se invero se queste cifre sono anche vagamente Davide
Ne segue che nella maggior parte del tempo
Il tipi tosti a fondo perduto quello che in inglese si chiama terzo qui cioè proceduto
Per te
Siamo imbattibili peso morto servite Vito a peso morto
Che quella debito non può essere cresciuto molto perché nella maggior parte del periodo
C'era un Chuck Jones punti in conto corrente e soltanto negli ultimi anni c'è stato un deficit e anche questo è sufficientemente basso da non indicare conclusione
Quindi si legge traducibile che a il debito che giusto che veramente deve preoccupare quello che veramente di riduce ricchezza futura
A equilibristi quel capitale futuro non dovrebbe essere la detenzione
Ora questa con con questa
Inferenza
Congettura questa congettura
A un certa appoggio del caso in Italia
Perché con mia sorpresa abbiamo scoperto molto recentemente attraverso diversi amici che ce l'hanno informato che insiste una stiva
Che nella ricchezza del capitale per valore del capitale posseduto dallo Stato
Questo questo questa stima è apparsa in un rapporto come Commissione diretta da Sabino Cassese
A che non soltanto sul soltanto di uscito a vedere ieri sera
Prima di andare a cena quindi non lungo molto approfondito ma le cifre che se contiene solo piuttosto suggestive
Perché a pagina tre o quattro sì filetto che il mo'la il la somma dei valori costituiti dalla ditta i terreni
E dai fabbricati
è seicento senti vibrare trecentoventi seicentoventi
Seicento seicentocinquanta milioni sul un miliardo suo militari sul milione e va bene
Quindi il sessantacinque per cento sì questi due items due voci coprono il sessantacinque per cento rispetto il tiepido non sarebbe più un un mille milioni la soltanto trecento milioni ottocentocinque ora ma in più per quello che ho potuto capire nel Breve scorse abbiamo dato documento
Questa è soltanto una parte cioè copre soltanto a di diciamo i fabbricati e e terreni
Non copre tutti le possedimenti finanziari dello Stato che consistono di critiche all'economia che consistono pretese delle compagnie
Iniziate eccetera eccetera che per quanto riguarda l'idea depresse come Montale sostanzioso parecchio forte
Quindi questo essendo molto preliminare e indicazioni hanno appaiono che la mia o che la nostra divisione per tecnici into in molteplici
Abbiamo pesa sul caso euro invece che finanzia Investimenti e quindi i crediti futuri
è molto importante eternamente
Ecco non è incoerente con le cifre che io ho presentato
E si osservare a questo punto che quando parliamo del valore dei beni dello Stato sarebbe un errore di confine darci a quei beni che possono essere venduti
Prontamente perché possano essere privatizzati
Chiaramente lo Stato ha bisogno di uffici va bene anche si quindi non può vedere ha bisogno di scuola due o tre cose che non possono essere vendute che non solo anziché nessuno comprerebbe perché su condotte in perdita
Ma che servono a sette il servo di bisogni Stella sociale quindi quello che conta è essenzialmente se vogliamo il valore di produzione che ci dove destinare e nei terreni i valori di mercato
A
Ora questo mi sembra che sia da qui a conclusione
Naturalmente il due un tre per cento è serio Lombardini che questo non è un serio problema è un e norme tedesche
Ma è un tipo di deficit che è maneggiabile è possibile ricondurre qualcosa e lo rischiano al malato Cardi
Già farebbe un grosso passo nella direzione giusta
A devo anche osservare a questo proposito un'importante coincidenza
Le cifre che che noi diamo che noi riteniamo sia la misura corretta
Del tecnici
è molto simile a una misura che in Italia è molto popolare ma che secondo me non ha molto senso che siano il diritto primario indebito primario consiste eccetera non a sottrarre il totale degli interessi
Non soltanto per la parte che tu l'infrazione Val totale
Questa misura doveva essere molto vicino alla nostra in Christine e tempi per puro caso perché il valore degli interessi reale è simile che loro escluderlo è simile al valore della investimenti il conto capitale che noi discutiamo
Quindi veniamo a essere circa sul due tre per cento si usa dovute ad altre
A io preferirei che il tesoro caldi e gli altri rinunciassero a questa misura in convincente che non ha secondo me potrà forse qualcuno dei presenti forse Pedone alla Regione di di difenderla
Ma che secondo me
Comunque rimpiazza assicura
Protettrici e poi c'è il caso di
Nel nel corso di un paio d'anni due tre anni che secondo me è facile
Che riguarda il territorio Stato alcuna dal
Privata
E cosa possiamo fare per liste della FIAT
Una cosa abbastanza semplice abbastanza grossa
Sarebbe di cercare
Questo è stretto questa illusione inflazionistiche per cui la gente consuma quello che vuoi
E tra le altre cose il fatto che consumo credo che non è confermata dallo Stato
L'inflazione dei
La ricchezza quando c'è inflazione soprattutto inattesa
La ricchezza Cat perché la gente ha consumato più di quello che intendeva quindi la ricchezza
Di cercare di nomina
Questa componente
Di Sarno
Poco si dice certo una
E forse anche quello
La cosa più semplice
La reputazione se non ci fossimo infrazione non ci sarebbe questa componente
La seconda possibilità se non possiamo aspirare a questo
Sarebbe di educare
Il pubblico
Fra i due io che io sappia non c'è stato nessuno sforzo da parte di nessuno di fare questa distinzione
Certamente le banche
Dopo c'è rimasto vivo da solo
Che la vostra e la vostra pagina due
Qui da Unicron verso l'equazione statistica del genere ma soltanto a i risultati di questa sfida
Nella forma di vedere quanto ognuno dei fattori
Ha contribuito a spiegare la perdita di risparmio del sei per cento di cui vi ho parlato prima
E
Le stime indicano prima di tutto che il risparmio dipende senz'altro dal pentito a cui ci attendevamo dipende dalle tasse cioè quando si aumentano le tasse si riduce il risparmio
Ma non lire per dire cioè una lira di tasse non vuol dire una lira più pagata entrasse non vuol dire valida distonia tra i meno vuol dire soltanto una frazione di una lira che dipende dal lupo insita al con sua risparmio in questo caso ritroviamo che circa quarantatré centesimi
Quando le tasse aumentano di una lira
Il Coppi il risparmio
Diminuisce di circa quarantatré centesimi
Il resto e riducendo i consumi Tuccella ritennero lasciata a parte
Consumi meno una certa parte fra riduzione ristagno
Ma
Poi c'è un un un termine che la colonna
Sentimenti una colonna quattro
Che ha a che fare con questo se davvero rientri già menzionato
Del versetto d'inflazione inattesa
Cioè anche se la gente avesse un comportamento perfettamente nazionale e rispondesse
A inflazione riducendo il consumo
Cioè non consumando quella parte dell'interesse dopo fare soltanto rispetto a quella parte dell'inflazione che si attende non può farlo rispetto ai prezzi l'attuale corretta perché quella non è conosciuta
Fino alla fine dell'anno quindi non ha giocato il comportamento deve essere basato su attese sua aspettative
E di conseguenza c'è seppure affetto di corto periodo per cui quando l'inflazione sale rapidamente l'inattesa la gente consuma troppo rispetto a quello più duro intendeva e viceversa quindi c'è un effetto di corto periodo che e dato alla colonna quattro
Allora la colonna cinque quella che dall'effetto del reddito delle tasse la colonna sei e quella che dall'effetto di vario e vediamo che questo effetto assolutamente trascurabile c'è il segno è come parlo suggerisce e come del resto suggerisce anche un modello il ciclo vitale anche quel modello suggerisce che un aumento di tasse che aumento di tecnici dovrebbe dar luogo a un moderato aumento risparmio
Ma versetto quanti del divo trascurabile non è questo che spiega il fenomeno
La colonna sette da versetto
Della della inflazione attesa cioè dell'illusione inflazionistica versetto del terrore nel consumare quello che non è allestito
E questo c'è una cifra interessante nel senso che
A
Si dà il valore di il comune contribuzione il in un periodo nel primo periodo poi un secondo periodo che corrisponde al massimo del risparmio
A e in quel periodo mutazione
Luce votazioni Sica tende a ridurre ma molto poco perché sensazione scarsa ma
Nei periodi successivi
Dallo fra fra il sessantotto settantadue e l'ottanta ottantatré che il punto più basso del risparmio
Il due per cento per riduzione del risparmio è attribuibile a questo effetto inflazionistico
Ma per l'intero periodo l'effetto è più basso perché alla fine del periodo di trazione si è ridotta
E
Fai finalmente
Vi è un versetto
Che ha
A che fare
Con la l'andamento della ricchezza
Cioè
Il rapporto risparmio reddito
Dipende in parte verrà dalla rapporto ricchezza reddito quanta forza ricchezza rispetto al reddito
A non troviamo che questa variabile è importante e che contribuisce circa un po'meno di due alla riduzione dell'Hispania bensì quello d'arte l'ultima riga ottantasette ottantotto comparato con sessantadue sessantatré lo vediamo che la riduzione di circa due punto otto quindi c'è una riduzione dovuto al fatto che il rapporto pratiche carne di pollo è aumentato in questo periodo
A
E
Allora
Il resto della riduzione del risparmio nazionale dovuto al governo rete risparmio pubblico che tanto nella dieci
Il quale è uno intanto il di un'enorme quantità di otto punti
L'altro è stato versato tre e il ottantasette ottantotto
A
Quindi qui abbiamo
Due interessanti variabili che contribuiscono c'è un interessante che non contribuisce che quell'embargo mature altre variabili interessanti contribuiscono una riduzione inflazionistica
A e l'altro è la crescita tasso di crescita
Insomma scusi l'altro il rapporto di che c'è dietro
Ora la questione interessante
Che cos'è che ha determinato
L'innalzamento
Del rapporto che c'ha detto come mai è avvenuto questo né avuto questo fenomeno che a sua volta ha generato una riduzione degli investimenti
A
Nella ciclo nel modello c capitale
La rapporti il rapporto ricchezza Petito
I tempi soprattutto
Più dipende da una serie di caratteristiche individuali di un Paese come l'importanza dei dedicata successo sostituì eccetera ma
Quella che cura tutti l'elemento più importante
è il tasso di accrescimento del
Quando il reddito si accresce rapidamente
Allora il rapporto ricchezza reddito Capasso
E la gente disponiamo
E quindi quando invece dal tasso di accrescimento è basso Zero il rapporto ricchezza e reddito
è alto
A e la gente risparmia facente funzioni
Quindi a c'è una connessione diretta fra questa variabile che noi viviamo qui e l'andamento e ci dovrebbe essere da questa e il tasso implicito il ed in effetti dove troviamo che l'andamento rapporto ricchezza reddito è spiegato abbastanza bene dall'andamento della crescita del reddito in particolare perché abbiamo questo rallentamento questo abbiamo questo
Innalzamento questa riduzione del risparmio dovuta
A a questo fenomeno che Severino perché effettivamente l'Italia non cresce più come usava cresce
Durante il miracolo italiano le crescite andavano torce in su
Non ogni anno ma con una certa regolarità oggi siamo su tutte le più certo
Ed è questo che determinante secondo questo governo e Queens che determina una parte
Della riduzione
Il risparmio
E effettivamente
Uno può vedere direttamente
Il di perfetto della crescita
Sul risparmio senza passare attraverso il fratello della ricchezza reddito
Questo è un grafico che mostra
L'andamento della crescita
E l'andamento del della del disco vediamo che essenzialmente quando le crescite forte distante forte quando la crescita bassa
Risparmio casa quindi c'è veniamo direttamente
Come ripeto questo è due maniere di vedere un modo di dire
Che questo rapporto di tenere il rapporto il che ci ha detto che quello di tradire il risparmio o viceversa di dire che direttamente la lenza sul cuscinetto determina il risparmio e dicevo è una caratteristica fondamentale del modello il ciclo vitale
Questo rapporto fra accrescimento caso che ci metta e a tassa gli scali
Va be'allora spiega perché il Giappone risparmio demente perché come l'Italia aveva un tasso di crescita molto rapido spiega perché la verità che moltiplica non risparmia perché tasso d'accrescimento tasso questo inutile fondamentali risultati
Vorremmo e qui ampiamente confermato
Su questi dati
A
A questo punto
A questo punto a
Uno può chiederci
Quali CCC siano duplicazioni e questa analisi
Per quello che riguarda il l'andamento del risparmio in Italia
E lei politiche per influenzarlo
E dire che qui si possono
Riassumere in questi punti innanzitutto
Il problema del deficit in Italia
è
Ma come tracce non è vero che l'Italia sta per esplodere
E il concerto di esplodere fra altre cose ha un significato concreto degli economisti
Si parla di esclusione quando il deficit è talmente forte qualunque esso sia la fonte di questo è talmente forte che il rapporto deficit reddito il rapporto debito al reddito continua ad aumentare
In ogni così rapido e sappiamo che c'è un limite logico
A quanto può crescere questo rapporto
A un certo punto si cresce troppo
Lo Stato non sarà più in grado i precari sui tempi
Non è questione di sentire il Consiglio del come si chiama il Ministro delle Finanze che voleva
Formica Sigourney che una volta mi ha suggerito questo rimedio vi si tratta in realtà che logicamente arriva una situazione in cui è impossibile pagare
Anche se voi assolutamente ora queste condivido però quando si vede che in un rapporto assai USA rapida crescita come quello italiano è stato in rapida crescita Curci giustizia giusta giustamente si deve più cupa ora
Sì in maniera risiedeva queste preoccupazioni non ha luogo perché
Perché il vertice
A consiste in due parti iter ricorrente
E il deficit in conto capitale
E corrispondentemente quest'due deficit ci sono due stock di debito
Quello che possiamo chiamare nella tiepido a fondo perduto il debito sprecata cioè il debito che da pagare il conto corrente e quello invece che indietro il capitale
Quello che finanze capitale così come nelle Waffen presenti e Vito con le azioni finanzio ricostruita
Ora se invero se queste cifre sono anche vagamente Davide
Ne segue che nella maggior parte del tempo
Il Pepito a fondo perduto quello che in inglese si chiama
Qui
Diciamo il peso morto servite edito
A peso morto
Che quello debito non può essere cresciuto molto perché nella maggior parte il periodo c'era un Charles punti in conto corrente
E soltanto negli ultimi anni c'è stato un deficit e anche questo è sufficientemente basso da non indicare un'esplosione
Quindi si decide di di circuire
Che ha il debito che giusto che veramente deve preoccupare quello che veramente di riduce ricchezza futura
Quindi se quel capitale futuro non perdesse di grandi tradizioni
Ora questa con con questa
Inferenza
Congettura questa congettura
A un certa appoggio del caso in Italia
Perché con mia sorpresa
Abbiamo scoperto molto recentemente attraverso diversi amici che ce l'hanno informato che insiste una stima che nella ricchezza del capitale per valore del capitale posseduto dallo Stato
Questo questo c'è questa stima
è apparso in un rapporto nella commissione diretta da Sabino Cassese
Che non soltanto soltanto riuscito a vedere ieri sera
Prima di andare a cena quindi il mondo
Molto approfondito
Ma le cifre che se contiene sono piuttosto suggestive
Perché a pagina tre o quattro Circi letto che il mo'la il la somma
Dei valori costituiti da lei ai terreni
E dai fabbricati
è seicento attenti mi pare trecentoventi seicentoventi
Seicento seicentocinquanta milioni su un miliardo e umile sul milione va bene
Quindi il sessantacinque per cento sì questi due anche mi scusi due voci coprono il sessantacinque per cento impeto il tecnico non sarebbe più un bene mille milioni la soltanto trecento milioni ottocentocinque
Ora ma in più per quello che ho potuto capire nella breve
Scorza dura dal documento
Questa è soltanto una parte cioè copre soltanto a di diciamo i rilievi fabbricati e e terreni
Non copre tutti le le possedimenti finanziari dello Stato che consistono di critiche all'economia che consistono che delle delle compagnie
Iniziate eccetera eccetera che per quanto riguarda l'idea deve essere un ammontare
Sostanzioso parecchio forte
Quindi questo essendo molto preliminare e indicazioni hanno appaiono che la mia o che la nostra divisione del deficit into in molteplici
A mano morta fece sul caso euro invece che finanzia Investimenti e quindi redditi futuri
è molto importante eternamente
Ecco non è incoerente con le cifre che io ho presentato
E ce n'è osservare a questo punto che quando parliamo del valore dei beni dello Stato
Sarebbe un errore di confinare ac a quei beni che possono essere venduti
Prontamente appelli possono essere privatizzati
Che chiaramente lo Stato ha bisogno di uffici va bene anche si quindi non può ben visibili
Ha bisogno di scuola di nuove cose che non possono essere vendute che non solo anziché nessuno comprerebbe perché su condotte in capitale ma che servono a sette il servo di bisogni della sociale quindi quello che conta è essenzialmente se vogliamo il valore di produzione che ci dovrebbe stima
E nei terreni il valore di mercato
A
Ora questo mi sembra che Sierra qui a conclusione
Naturalmente il due un tre per cento è serio Londra dire che questo non è un serio problema è un e norme tedesche
Ma è un tipo di tecnici che è maneggia abile ed è possibile ricondurre cose e lo rischiano Amato Cardi
Già farebbe un grosso passo nella direzione giusta
Allora devo anche osservare a questo proposito un'importante coincidenza
Le cifre che che noi diamo che noi riteniamo sia la misura corretta
Del tecnici
è molto simile a una misura che in Italia è molto popolare ma che secondo me non ha molto senso che siano il debito primaria indebito primario consiste nel a sottrarre il totale degli interessi
Non soltanto per la parte che dovuto l'infrazione va il totale
Questa misura viene a essere molto vicino alla nostra in Christine i tempi per puro caso perché il valore degli interessi reali
è simile che loro escluderlo è simile al valore della investimenti il conto capitale che noi discutiamo
Quindi veniamo a essere circa sul due tre per cento chiusa ad uno che all'altro
A io preferirei
Che il Tesoro Riccardi e gli altri rinunciassero a questa misura in convincente tendono a seconda del mutuo forse qualcuno presenti forse Pedone alla Regione di di difenderla da sentiremo va che secondo me non ha molto valore Valentina Chasse no con la il vero deficit e poi c'è il caso di eliminare questo deficit nel nel corso di un parlanti due-tre anni che secondo me è facile
Possibile
Tra
Questo perché ho che riguarda il territorio Stato ancora vediamo di storia di starne nazionale
Dipende non soltanto per quello dipende anche dall'Italia
E cosa possiamo fare liste nel privato
Però
Una cosa abbastanza semplice abbastanza grossa dimensionalmente sarebbe di cercare di eliminare questo effetto questa illusione inflazionistiche o in cui la gente consuma quello che non
A
E tra le altre cose il fatto che consuma quello che noi del reddito è confermata dal fatto che di anno in anno l'inflazione
Tende a ridurre la ricchezza quando cento azioni soprattutto inattesa
La ricchezza Cat perché la gente ha consumato più di quello che intendeva quindi la ricchezza si trova adesso in meno
Quindi
Si tratterebbe di cercare di eliminare questa componente ci sono tre Daniele di farlo
A e sono direi
Poco si invece eccetto una e forse anche quello
La cosa più semplice solamente e eliminare l'inflazione se non ci fosse l'infrazione non ci sarebbe questa componente
A la seconda possibilità se non possiamo aspirare a questo
Sarebbe di educare il il pubblico a distinguere fra i due io che io sappia non c'è stato nessuno sforzo da parte di nessuno di fare questa distinzione
Certamente le banche
Non hanno cercato di farla certamente l'età anche dall'incoraggiato il pensiero perché poi quando uno arriva a capire questo meccanismo anche si rifiuta o a circa rifiutarsi di avere interessi negativi reali negativi credo sia dovuto in Italia l'abbondanza se tu lo capisci la differenza
Quindici per cento al quindici per cento anche quando almeno cinque
A perché se lo ricorda la terza cosa
Forse dieci la più al pedone
è semplicemente molto semplice
E consiste nel indicizzare
Il debito pubblico
Fortune ECG debito pubblico alla persona che c'ha cento direi tiepido Yes I know quindici come adesso dopo
Ed ai sono tre
Allora specialmente sui non fare una un lavoro di educazione lui sa che quello che può consumare soltanto trecento consuma comunque cosa risiede in contanti
E allora in questa maniera dopo destinare quasi interamente questo consumo la gente si sente riproporre certamente contesterebbe inteso idee in diverse occasioni che la gente
è restia ad accettare
Dei pressing indicizzati proprio perché invece vi è il quindici e il trenta o il quattro
Quello sì reale l'altro sia nominale
A comunque questa secondo me non è cosa da considerare che non è difficile fare e come pedone sa benissimo a altri effetti utili importanti cioè ad affetto di ridurre l'entità del finanziamento annuale dello Stato di fatto deve finanziarsi lo Stato
Se gli interessi solo il dodici per cento deve finanziarsi del dodici per cento lo stesso dei tre soltanto del tre per cento quindi flusso di nuovi prestiti si riduce di un quarto
A e questo credo che l'arrivo accordo a
L'altra faccenda che chiaramente di pace car di fare
è di crescere più rapidamente questa diciamo purtroppo a o forse meglio ma insomma oggi è meno facile suggerire io l'ho suggerito per lunga pezza che l'Italia avendo potuto crescere più rapidamente
Ma adesso siamo molto vicina che l'occupazione
La produttività cresce modestamente da tutto il mondo quindi non credo che anche in Italia o se fa miracoli
Quindi questa è una cosa depositare però è degno di considerazione il fatto che aggiungere un punto al tasso di crescita vuol dire aggiungere qualcosa alla al tasso di stadio quindi è un meccanismo che
Circolo virtuoso
In cui la crescita media rende possibile investimenti e crescita
Queste sono le mie proposte principali salvo poi a reagire credo ridicoli dei colleghi da mi sembra che qui ci sia una certa montare i confronti
Addendum al nostro abilità di capire che cosa determina il risparmio e che cosa si possa fare per aumentato riportando più vicino a quello che era degli anni Toro grazie
Credo che strutture un'ammenda sono lombardi
Adesso
Mi dicono che Roccamena tale da moderatore introdurre gli altri
Spiega USA
Naturalmente amministrazione sarebbe di tagliati fuori modo ci possono essere nessun pericolo di critica però dato che sono vecchi amici credo che non posso farlo quindi rinunciamo corroso Siro Lombardini
Grazie caro professor Modigliani Caro Presidente signori signori
Io arriverò a alcune conclusioni
Diciamo
Non troppo pessimiste come quelle di Franco Modigliani
Ma forse con argomentazioni
Un po'Heras
E io credo che
E quello che è avvenuto nell'economia mondiale in questi otto anni e nella nostra economia italiana in particolare
Non
Spiegabile
Sulla base degli schemi correnti che noi utilizziamo come economista
Abbiamo avuto un boom che suscettibili di continuare ancora
Anche per anni per le ragioni che dirò
Che è abbastanza unico e non può essere per varie ragioni considerato semplicemente una fase di espansione di un ciclo secondo le modelli usuali
Di cui si possa prevedere sulla base di dati appunto indicate a questi modelli un punto di svolta è piuttosto uno sviluppo dell'economia su un filo del rasoio
Suscettibile quindi di interruzioni traumatiche cioè quindi qualcosa di diverso dalla
Normali gli andamenti ciclici
Ecco e a mio avviso dare il ricercarsi nel fatto che esso è stato possibile
In conseguenza di una particolare armonia di disequilibri
Che si è determinato sia all'interno dell'economia mondiale che nell'ambito dell'economia nazionale è un'ipotesi di lavoro questo che mi permette di puntare sulla quale stiamo lavorando
Un po'diverso perché noi io studiamo la crescita in equilibrio o studiamo i disequilibri tutta teoria del cinque e la teoria disequilibri come gli equilibri tenda accumularsi e poi come e vi è tendono e debbono ribaltarsi per
Rito riportare l'economia
Pendenza del mente sulla sua linea di sviluppo il lungo periodo abbiamo avuti invece una armonia di disequilibri abbiamo avuto una cronicizzarsi del
Saldi e delle bilance commerciali verbali del Giappone in particolare che hanno permesso a
Agli americani di
Espandere sia la spesa pubblica sia i consumi con una serie di accetti che non possono essere percepiti restandone gli schemi macroeconomici accenno solo a uno e queste affetti particolarmente rilevante per l'economia America
La
Crescita
L'arma
Bilancio federale e non solo al Christian Vieri ma
Zione dei mercati finanziari indotta dalla deficit abbiamo un'attivazione mercati finanziari indotto da processi finanziarizzazione acquisti
Di impresa passaggi di proprietà di imprese da gruppi a gruppi
Su questo fenomeno non m'intendo soffermarmi perché mi allontanerei dalla
Tema di questo dibattito e non resterei nel tempo che doverosamente devo rispettare ma questo fenomeno a
Indotto a un'attivazione dei mercati finanziari con quale fretta
Con l'effetto di modificare fortemente la distribuzione dei redditi io ecco mi limiterò a dare un dato che leggevo che mi ha molto colpito più quindi ricordo che leggevo sull'Economist
Nelle settimane successive alla crollo di Wall Street perché proprio di cui oggi ricorre il secondo anniversario in sei anni negli Stati Uniti si è avuto una aumento dai salari non degli stipendi dei salari dal trentotto trentanove per cento se ricordo bene i sei anni precedenti
E nello stesso periodo si è avuto un aumento delle rendite finanziarie del duecento e quattro per cento e un aumento dei trasferimenti sociali del centottantacinque per cento il suo ricordo un punto più un punto meno ora se voi pensate che le rendite finanziarie
E i trasferimenti sociali soprattutto in seguito alla politica reca di questi beneficio soprattutto i ceti medi
E se voi pensate che i ceti medi sono maggiormente soggetti a espandere i consumi io credo che una spiegazione non dico alternativa ma complementare che si può aggiungere quello che dava già Franco Modigliani della che necessita della propensione al consumo può essere oltre a i fenomeni di questi luci Toni indotte dall'inflazione
Può essere anche proprio una tendenza di lungo periodo all'aumento della propensione al consumo questo spiega non solo alcuni dati macro economici questa trasformazione queste gli effetti sulla distribuzione dei Martino presente in forte sviluppo dei servizi perché intendimenti evidentemente non è che mangiano più pane obbligo vanno più al ristorante cioè aumento di servizi che consento di impiegare perché sono di solito a maggiore impiego di lavoro quindi consentono di riassorbire quella mano d'opera che invece vendute ma ne fa togliere devono ridurre per poter realizzare nuove ristrutturazioni ecco questo è un effetto strutturale di queste politiche
Di cui oggi esaminiamo l'aspetto più macroscopico più preoccupante che alla crescita della del debito pubblico ma questo mostra come in definitiva si sia determinato nella vari paesi tutta una serie di squilibri ma di squilibri che hanno finito per combinarsi in modo armonico cioè una
Modo di vedere forse
Può nuovo processi ed economia ma che credo possa spiegare questa tendenza dell'economia crescere in situazioni che sul piano teorico dovremmo ritenere
Non
Sopportabili Franco Modigliani ci diceva che se noi valutiamo consideriamo che una parte della deficiente avuto estese in conto capitale se noi consideriamo che cosa Stasi detto dietro il deficit come beni patrimoniali la il deficit e il debito pubblico appare meno preoccupante forse io un pochettino sei più pessimista perché purtroppo temo ma forse il pedone lo dirà che gran parte delle spese che noi consideriamo come spese in conto capitale eventuali offese per rimediare ai danni dall'Adriatico o per ripianare le estese dell'impresa pare dazione statali in realtà non sono affatto spese in conto in conto capitale
Ma il problema anche qui cioè il problema della decisive per del settore pubblico va visto e va considerato in questa ottica di questi squilibri che essi armonizzano dissi corleonesi sostengono null'altro
Rendere possibile la crescita economica un giorno
La la l'ora ministro del Tesoro Amato
Di ponevo questa domanda supponi che facevo riprogettato questa possibilità supponi che domenica utili una bacchetta magica con cui in Tunisia cancellare il deficit torinese cancellare il debito sta che cosa succede
Che una nell'economia italiana entra in del in depressione violenta avrai poi una sollecitazione dalla Confindustria fino alla CGIL passando per tutti gli altri gruppi di pressione
Perché ad un immediatamente modifichi Salvi quell'impresa che vanno salvate
Fiscalizza degli oneri aiuti le esportazioni alla fine quando tu sarà stato costretto ad accettare tutti questi interventi tutti ritrovi con un deficit aumentato rispetto definisce quindi ritorni
Preoccupato per la bacchetta magica che domini di io ho già dato in uso questo vuol dire allora che non c'è un problema del deficit no io non ritengo che si debba arrivare alla conclusione che non c'è un problema intanto per due ordini di considerazioni
Che una economia che crei se per l'armonia dei disequilibri
Per un'economia che chiesero mesi quindi non è che poi possiamo facilmente prevedere il punto di svolta
Però non possiamo ragionevolmente ritenere che presto o tardi un'economia di questo genere cade dal filo del rasoio perché si può continuare a camminare illimitatamente per il filo della sua avverranno dei fatti trovati
Naturalmente delle autorità monetarie le autorità vari paesi tempi sono di determinare eventualmente squilibri nuovi perché l'economia non cade dal cielo del rasoio quello che è avvenuto nelle crisi qui due anni fa in Borsa e nella crisi
Rientrata più rapidamente di questi giorni e la Borsa americana per l'immissione di liquidità da parte riserva federale
Non è qui abbiamo uno assai molto più esperto di me oltre al nostro Comune maestro Franco boliviane che Vaciago ma io ritengo che non sia affatto
Una terapia se mai è una radicalizzazione della terapia si trova accennata nella teoria generale dica in questi in missione
Di liquidità fatta proprio allo scopo di impedire il tutta una serie di reazioni a catena che potrebbe avere una caduta continua massicce delle quotazioni quindi
Mentre noi andiamo suggerendo che bisogna eliminare lo squilibrio allo squilibrio B in realtà poi quello che avviene che quando l'armonia dei disequilibri
Al rischia di essere intaccata si aggiunge squilibrio ad altri squilibri in modo che l'armonia Pinga ricostituita
Quindi non però quello che noi possiamo prevedere è che un sistema così sistema precario instabile cioè che può cadere
Facilmente pensate cosa può succedere se si dovesse avere una caduta del dollaro in seguito a fenomeni sfiducia che cosa potrebbe succedere il giorno in cui se per esempio un fatti questo gene si corre si associa asse a cambiamenti e le prospettive dei rapporti tra Cina e Giappone e ci fosse uno spostamento degli investimenti giapponesi e cosa potrebbe succedere questo potrebbe essere un fatto traumatico che potrebbe cessare far cessare la lo sviluppo garantito all'armonia disequilibri quindi qual è allora il problema e il problema è allora
Siamo tutti felici lo Stato spende aumenti deficit aumenti dei certamente no sarebbe responsabile questo afferma
Allora vi sono due ordini di problemi bisogna secondo me vere ben distinti questi nuovi problemi
Un primo libro preme
Come a ricercare un modello di sviluppo dei fattori di sviluppo che consente all'economia di crescere era il problema che anche Franco quotidiani diceva alla fine che uno il problema attivi centrali cercare di come far crescere l'economia far crescere l'economia senza
Dove li far crescere attraverso la moria disequilibri giacché si una crescita che più naturale
Che non anche fra coriandoli riceve il l debito pubblica un po'anche come una droga ecco che abbia bisogno per cui la pièce siano abbia bisogno
Di queste droghe o come dicevo io di questi disequilibri che si armonizzino tra di loro questo è il primo problema che ha per esempio tutta una serie di sotto problemi per il nostro Paese io così per brevità spesse volte ne ricordo uno noi spendiamo un sacco di quattrini nel Sud per le pensioni invalidità per un certo aspetto è giusto perché un paese civile non può non mantenere la gente ma è ovvio che se noi potessimo fare una politica di valorizzazione delle nostre risorse turistiche o una politica attiva in questo io sono passato caro Franco alla supply side Economics ma intese di una accezione più ampia di quella dei nostri colleghi americani cioè di modificare le condizioni in modo che il sistema possa produrre di più possa migliorare la Chiesa produttività allora quella specie se dello Stato che noi possiamo trasferire a la valorizzazione di risorse turisti piuttosto che al pagamento delle pensioni parità potrebbero creare lavoro Peia
Avere non solo un effetto immediato ecco di sostegno della domanda ma avere un effetto di modifica delle prospettive di crescita di lungo periodo certo ci sono una serie di problemi problemi sindacali
Problemi sindacali che vedo qui
L'avvocato Rocco basilico sale lotte fatti insieme per impostare correttamente razionalmente certi problemi dell'occupazione nel sud ma solo problemi politici gravi io non non io che non ci siano politici problemi istituzionali perché un governo che ha prospettive direzione a distanza di due tre mesi non potrà mai fare politiche questo gene c'è tutta una serie di politiche però questo è quello che è un economista può raccomandare cioè voi dovete passare da fattori che determinò lo sviluppo che consente lo sviluppo grate questa noi disequilibri a fattori che consente lo sviluppo senza senza fine questa circostanza fortuita perché poi una circostanza storica che Giappone Possa risparmiare per gli americani e gli americani consumare per far prese con mia mondiali non non non non era il risultato di un modello teorico il risultato di un processo storico senza dover contare su questo processo sto questo è il primo problema poi dicevo c'è un secondo dei problemi
E secondo gli problemi si divide in due altri Gruppi di problemi uno su cui non accennerò perché altri che il problema di quelle iniziative più tecniche e la commissione Spaventa ha fatto un ottimo lavoro al riguardo qualcuno lo ricorderà per cercare di
Realizzare questo finanziamento in forme che hanno effetti negativi più contenuti e che soprattutto consentono delle prospettive di riequilibrio
Più fatti per tempo i molti problemi che io nei quali io non entro il secondo ore di problemi è che indubbiamente c'è una parte della spesa pubblica ha chiesto a lecco
Sì anche questa degli affetti perché gli sprechi aumento le venti chili qualcuno e questo qualcuno o risparmio spende ma ovviamente
Non è questo il disequilibrio necessario per far presto economie si può spenderle diversamente queste somme e ove non fossero spese ci sarebbero forse altre fette che farebbero crescere economie chi sono
Tante
Spesi tanti sprechi io vado continuamente sostenendo ma ovviamente sapendo benissimo anche a per l'esperienza politica col fatto che questo è una predica assolutamente inutile certamente inutile
Quella di rivedere i sistemi con cui vengono fatte le opere pubbliche noi sappiamo che le opere pubbliche in Italia costano sette otto volte i loro prezzi sappiamo anche le cause sappiamo le ragioni i sistemi di di di revisione prezzi sappiamo ma nulla è fatta sappiamo che il venti per cento della spesa sanitaria in Italia è spreco
E per fortuna che la gente poi in gran parte le le le le medicine che ottiene vanno a finire in pattumiera perché altrimenti i danni
Alla fegato e alti o che resterebbero ancora maggiori quelli già elevati che esso est ecco ma evidentemente questo problema adesso per fortuna sembra anche il ministro incarica sembra deciso a apprendere dall'iniziativa qui c'è tutta una serie di altre iniziative immediate e si possano e si debbano prendere
Però c'è anche una serie di iniziative che poi da che dovrebbe invece portare a un aumento della spesa per esempio noi rischiamo di devi essere declassati nella categoria dei Paesi del mondo perché il fattore da cui dipenderà la posizione dei paesi nel mondo di americana capito benissimo è la qualificazione della manodopera cioè la stesa
Nell'istruzione era stesa la ricerca e la una delle ragioni superiorità del Giappone è queste agli americani sono preoccupati e stanno cercando di migliorare le loro strutture scolastiche la ricerca per fortuna ci sono invece elementi e fattori che giocano molto positivamente noi invece purtroppo alla fine finiamo per tagliare proprio queste spese che sono le spese importate visitata di ristrutturare le spese c'è una possibilità di ridurre le spese c'è una possibilità anche di migliorare la struttura del debito pubblico e mi faccio qui
Alle indicazione Commissione spaventa però ecco questa è la conclusione del mio intervento io ritengo che al di sopra di questi problemi e preliminarmente a questi problemi c'è il problema di come si fa cresta dell'economia mondiale dobbiamo continuare può darsi questo può andare avanti anche due o tre anni perché punto data la peculiarità la siamo andare l'economia su questo sentiero di armonia di disequilibri o vogliamo creare le premesse perché all'economia mondiale possa crescere quelli italiani in particolare possa crescere senza dovere sperare che le e circostanze storiche mantengono questo strano scenario così diverso da quelli che normalmente non consideriamo nelle nazionalistica
Adesso la parola al professor Sylos Labini
Su perché perché a rigore non toccherebbe a me più vantaggiosa voglio sono libere elevazione del resto se no
C'è un punto a me la relazione di Franco uno degli anni molto importante
Cioè il disavanzo in conto capitale il disavanzo che lui ha chiamato a fondo perduto o spreco ecco in fondo la differenza fra indebitamento dell'impresa private e pubbliche
E l'indebitamento statale sta in ciò che nell'aria privata
Cioè non per particolare Fontana per la necessità della delle regole del gioco
A la c'è una zona di spreco solo quando ci sono perdite
Diffuse
Mentre in condizioni normali questa questa zona è molto piccola mentre nell'area pubblica a le cose stanno diversamente la zona di spreco
O di distruzione molto più ampi
Varie spesse
Anche più piccola di quello che sembra dalle statistiche la differenza e ciò che l'interesse viene detratto da un incremento produttivo quando il prestito debito a dietro
Una frazione di produzione viceversa viene detratto ecco da che cosa
Qui c'è il punto che iniziano cioè se la spesa pubblica riesce ad attivare un reddito allora anche senza l'azione propriamente produttiva cioè un incremento di reddito per cui a viene in un certo senso creato il risparmio una sensazione ma questo oltre certi punti e guardando poi nell'interno e non degli aggregati
Può essere dubbio e certamente per una parte non ha luogo la la spesa per interessi viene ricavata da essenzialmente da tributi la creazione di moneta
Per il disavanzo complessivo sia quello
A fondo perduto sia quello in conto capitale
è stato abbastanza modesta per la preoccupazione dell'inflazione anzi nell'ottantotto è stata modestissima io penso anche troppo modesta è bene essere
Sì limitati ma oltre certi limiti c'è un eccesso anche lui di cautela l'eccesso di cautela può essere simile all'eccesso di audacia ecco si tratta di trovare
Sempre delle delle linee
Ottimali
A quindi sente trattata imposte
Pagamenti agli interessi c'è un appiglio perso una linea
Di ampi consumi
Più di risparmi
Con una azione preventiva fatta dallo Stato che appunto e distrazione
Da i flussi precedenti distrazione in una certa misura
Lenta quindi il problema del del disavanzo va sono molto d'accordo con Franco diviso in queste
In questi due settori depurato degli elementi inflazionistici e degli altri che
Angustiato Franco vediamo che meno tremendo anche se avesse Firenze ma non disperato detto il Barone credo che questo sia vero ecco il contribuisca a spiegare come mai danni molti economisti
Meno quelli che hanno approfondito il problema voi spaventa ai suoi colleghi della Commissione
Parlano di disastro disastro non c'è e allora si può tirare avanti a campare
Allegramente questo è un atteggiamento pericoloso
Quello della disastro all'angolo della strada era un bel con
Era in punto sbagliato
Ma un ma una reazione ottimistica sarebbe pure sbagliata una reazione ottimistica che pochi esprimono
Apertamente ma molti ritengono ma qui sono anni che abbiamo fatti così
La la disastro Nocentini tutto sommato poi così mi dicevano non economista questo flusso enormi di interessi che paga lo Stato dimenticando che la loro lo distrae da altre parti alimenta i consumi e quindi tutti vissero felici e contenti
Ecco non è così l'accennato Franco ha riproposto kg altro giro Lombardini da un altro punto di vista il problema è serio e soprattutto vedendo il trend delle stesse per Bale di Franco degli ultimi anni rischia di diventare molto serio l'azione in atto cerca di raffreddare uno di renderlo meno grave ma certo le prospettive sono preoccupanti preoccupanti perché gli interessi rimangono molto elevati e allora
Io sostengo che bisogna fare un esame critico di questi livelli elevati nel nel corso del tempo le autorità responsabili ma anche gli economisti hanno addotto tre motivi di questi alti interessi uno
Era l'aumento dei prezzi la gente mano ha imparato la lezione dell'illusione monetaria si è ridotta
E i risparmi non vengono offerto in media alla zona pubblica né a quella privata
Se non gli interessi non tengono conto del e l'idea di Fischer è antichissima che poi è stata riproposta tempi più recenti a quindi la stessa infrazione rende inevitabili alti
Alti interessi d'altra parte l'interesse alto un'arma esprime dolorosa sì ma inevitabile per combattere l'illustrazione un altro elemento all'esportazione di capitali gli Stati Uniti hanno alzato gli interessi e certamente al principio della politica gli altri interessi ripercussioni di questo tipo è stata visibile in tutte le banche centrali hanno alzato l'interesse per scoraggiare
Deflussi
Di capitale in alcuni casi la la spinta è stata talmente forte che hanno poco incoraggianti afflussi di capitali e questo è un po'la mossa situazione
E se un deflusso persistente troppo ampio va male va male anche uno sforzo troppo ampio persistente
Va male per tante ragioni soprattutto due uno perché spesso sono capitali a breve o brevissimo termine e come vengono se ne possono andare pure in tempi brevissimi se le consegne
A un certo momento a fare qualche preoccupazione qualche
Timori se non panico
Questi interessi poiché bisogna pagare interessi bisogna pagare
Sud gli i i capitali che sono venuti e questo alimenta per il il passivo del dei conti con l'estero no un rende necessario nuovi afflussi di capitali ma un po'come fa Cossato in parte per pagare interesse e questo è un un circolo vizioso non virtuoso
Molto pericoloso poi sostiene la moneta in questo caso la lira in modo tale e questo è un po'che abbiamo adesso porno soprattutto verso la Germania anche qui bisogna disaggregare gli aggregati sono pericolosi
Soprattutto in certe circostanze noi verso la Germania siamo diventati un terreno molto appetibile degli investimenti
Tedesche anche l'aumento dell'uno per cento non ha cambiato molto le cose
Continuiamo a esserlo secondo me sia di tedeschi che investe l'Italia restando per esempio titoli di Stato sia gli italiani di imprese italiane che si indebitano
In Germania
Dove le condizioni sono vantaggioso
Ecco questo aspetto negativo soprattutto per i riflessi sul guard c'è una linea una lira
Forte soprattutto rispetto al marco pur tra oscillazioni e quindi soprattutto nel passato adesso i giornalisti economici stanno imparando la lezione ma nel passato spesso si sentivano grida di giubilo la lira forte ebbe io mi sono ricordato da bambino che c'era una mi colpì molto una ragazza molto colorita
E mia madre mi spiegò che quel colorito era un colorito patologico perché ratifica Purità durati sì sì era ancora portato avrebbe l'alta come tante altre malattie potesse sulle altre perché non si finisce mai con la salute con l'ecologia
La Marvel si risolvono i problemi fa perdere vengono fuori o altre d'altra parte l'assenza totale di problemi forse renderebbe noi chiosa la vita quindi è un colorito che io dico
Patologico è pericoloso entrate le persone responsabili lo sanno allora l'argomento della scoraggiare il deflusso di capitali rivisto soprattutto in Italia perché adesso c'è ma esce almeno per certi Paesi molto importante per noi il problema opposto poi c'è l'argomento che bisogna vendere a scadenze ravvicinate montagne di titoli di Stato e se non gli dai altri interessi
Queste questa montagna rimane in parte inventore rete sono tre argomenti sembrano molto simili ma sono abbastanza eterogenei
Tra loro abbastanza eterogenei forse il primo e il terzo lasciano dei punti in comune ma a questo punto e qui parlo io poi non hanno responsabilità politiche nello avute differenza del mio amico collega Lombardi anche gli altri
Che sono qui e quindi a me interessa molto l'aspetto interpretativo concettuale
La l'azione anti inflazionistica degli alti interessi cioè
La cura dolorosa ma bisogna fare b mi ricordo di un altro aneddoto dico amico che subì un'operazione non terribile insomma di appendicite invece l'appendice sarà brevissimo
Dov'era quello il problema allora è un'operazione dolorosa Sempre opporvisi chiosa quando uno da sotto i ferri soprattutto viene strizzato quando Oriana estetiste in affanno sciopero ma uno col soffrire possa meglio e e non per inutilmente
Ora il dubbio che viene che forse oltre certi limiti e in certe condizioni gli alti interessi sono una medicina amara si ma chiosa forse inutile magari controproducente viene dall'esperienza inglese penso che gli economisti debbano riflettere attentamente all'esperienza inglese Bellini la Laura Siniora Gava dama di ferro ai colleghi l'ha avuta la bacchetta magica di Siro Lombardini
L'ha avuta dal suo carattere che essendo don carattere di ferro
Vero socio forte il sesso femminile nel campo della determinazione tuoi muscoli sono in corso molto secondaria del nuoto oramai Giannone
Contano granché anche nella in Aprea della ragazza è andata più giù di Maiorca nel francese di tutti i partiti
Messe messi insieme scherzava con i delfini da bambine
Ecco questo questa signora Thatcher è riuscita azzerare il deficit pubblico
Anzi pare che ci sia voluto ha vissuto ha mantenuto interessi a livelli tremendi per la gente si è un po'ribellata poi per disciplina di partito
E perché dice aspettate e vedrete mezzo anni che stava aspettando è l'ora come andare bisogna sempre aspettare
Grazie ai più bassi
Allora bisogna riflettere su questa faccenda che viene accettata troppo facilmente
In due parole ma esprimono attesi tra quattro minuti
Concludo cioè cioè il termino
Che fino a un certo punto entro certi limiti l'interesse a effettivamente l'aumento degli interessi per l'effetto ma oltre un certo punto
Il cane che si morde la coda e ci può essere un'azione opposta a quella una un risultato opposto a quello che si vuole particolarmente nel in economia per cui se un Paese commenta molto interesse l'impresa si indebitano altro allora quella blocco quel freno
Quella pena viene in gran parte superata l'ulteriore dubbio che bisogna porre cosa problema io proposto come problema in un lavoro conseguito dopo
Verrà pubblicato fra non molto
A un certo momento viene il dubbio diabolico che l'interesse in fondo
è un elemento di costo oppure come diceva Schumpeter e una tassa sul profitto dell'imprenditore beh se l'imprenditore può certe volte non può River rivalersi e trasferire sui prezzi questa se lo può fare perché non lo deve fare
Bisogna vedere in che condizioni lo può fare le condizioni anche di competitività internazionale una serie di vincoli ed i limiti ma quando si tiene conto di tutto questo si può concludere che l'aumento degli interessi invece di frenare perché tra l'altro non riesce nemmeno a bloccare a restare a frenare gli impieghi delle imprese polvere
Una l'effetto di aumentare il ben noto marcato
A o margine proporzionale
Attraverso un aumento di prezzi
A il il l'area su cui credo che gli economisti da un punto di vista teorico analitico e i politici debbono riflettere se i nostri interessi sono alti sono tra i più alti dei Paesi industrializzati solo la signora Thatcher riuscì batte
A
Quegli argomenti che sono stati usati riconsiderati criticamente sono sempre validi e che cosa c'è che si può fare
Senza
A partire per la finanza allegra e per una alleggerimento di vincoli che come dicevo ci vogliono che cosa si può fare per ridurre gli interessi è un tema ampio complesso quell'accenno soltanto
Lo cercò di svilupparlo in questo lavoro lungo che ma ancora non è pubblicato lo anticipato ma in forma schematica
Inevitabilmente frammentaria in un articolo su un giornale cioè la tassazione ai feti perversi la tassazione cedolare secca sui titoli di Stato
Questo per il fatto che i titoli di Stato particolarmente il botto sono diventati il tasso vita il tasso guida vuol dire che se si muove gli altri seguono e se gli altri seguono tutti gli altri tassi secondo e c'è una limitazione
Ampia diffusa generale per questi tassi ci sono anche i tassi attivi
Che le banche fanno pagare a chi alle imprese sì private pubbliche ma anche agli enti locali anche agli ospedali anche ad ad altri organismi che rientrano nel settore pubblico
Allora ammesso che ci sia partita di giro nella stretta aria
Dei titoli qui cioè qualche cosa di più qualche cosa di peggio qualche cosa di più e di peggio che rilevante non solo staticamente fotografando la situazione ma anche da dinamicamente perché contrasta una tendenza alla discesa dei Suns tassi se teniamo conto che il pagamento degli interessi
Diventato dell'ordine di cento mila o più miliardi l'anno in gran parte di trasferimento con la componente consumistica
Diciamo così che ogni punto a regime non immediatamente viene a costare dieci mila miliardi e bisogna fare cos'era sì per tirare fuori tre quattrocento miliardi facendo gridare tutti quanti i ticket è vendibile militari non so quanto ammontavano ma era molto meno de di del decimo della spesa per un punto
Dell'interesse
A carico del bilancio pubblico allora la questione è seria va approfondita
Sì molto sistematicamente
E non lasciata ha delle a dei lavori che sono stati fatti nel passato alcuni dei quali direi soprattutto uno quello di storia intera molto serio
Io penso non accettabile nelle conclusioni
Ma di altro c'è stato ben poco fatto un po'il quadro di quello che è stato detto per difendere quella tassazione e il sospetto diabolico tremendo
E che in fondo è stata fatta ce l'ha sarà una partita di giro ma così i sindacati sono contenti la sinistra
Smette che discorso che non va bene non va bene per tanti motivi non ultimo quello che oramai i titoli di Stato possono benissimo
Essere acquistati da operai e nemmeno altamente specializzate quindi l'idea che ci sono questi capitalisti terrebbe ecco capitalisti sulle famiglie investimenti
Soprattutto in altri campi piuttosto che questa allora e tutta un'area da riconsiderare
In profondità e se possiamo concluderei con Franco
Chi sei dove la situazione è seria ma non è disperata e infatti sta andando avanti però possiamo dire che la situazione è seria dobbiamo cercare di rendere almeno serie in vari modi non c'è una ricetta non c'è una formula uno di questi modi e la riconsiderazione critica della politica dell'interesse grazie
Io credo che a questo punto facciamo dieci minuti di Brecht per prendere un caffè averlo scordato delle interessanti relazioni ma avendo ancora tre relazioni altrettanto interessanti da ascoltare quindi fra dieci minuti ci ritroviamo qui per piacere
O no chiedere di farsi Renzo per piacere così ricominciamo i nostri lavori
L'altro
Allora
Pronti
Chiedo al sono pedone mi prendo la parola
Così io mi sono sposato da questa parte dovendo usare dei lucidi
Vorrei iniziare ringraziandolo sentitamente la federazione nazionale dei Cavalieri del lavoro
Per questa occasione di discutere tra noi in particolare con Franco Modigliani
Dentro Brema dello stato da risanare come era indicato nel titolo del del convegno
E eliminazioni in particolare perché le visite di Franco Modigliani rappresentano un grande beneficio per tutti noi sotto diversi aspetti
E almeno due effetti benefici vorrei ricordare uno la ventata di ottimismo che sempre si accompagna che ovviamente anche quando le prospettive sono ritenute serio preoccupanti
E sono sempre accompagnate da una grande fiducia nella capacità di analisi degli economisti nella capacità di decidere bene da parte di chi è responsabile di prendere decisioni imprenditori o politici che siano e questo è veramente serve questa
Ricorrente ventata di ottimismo in questo il Paese e il secondo motivo è quello che ho in mente sua visita
E poi esercita degli affetti
Molto
Positivi sulle discussioni che continuiamo a fare tra di noi almeno per alcuni mesi
Nel senso che le sue indicazioni le sue proposte ogni volta le sue interpretazioni visioni di quello che accade in Italia di quello che andrebbe fatto e sì i spingono a discutere per lungo tempo e speriamo che alcuni casi possano anche spingere a adottare delle politiche corrette
E io purtroppo adesso non potrò dare un contributo su questa seconda parte mi riservo su alcuni aspetti la sua interpretazione dell'andamento del risparmio in Italia del ruolo del disavanzo pubblico di farlo in prospettiva
Farò soltanto qualche breve accenno su punti marginali direi ma sul resto punto mi riservo di riflettere di fare avere magari anche a Franco Lele mio sensazioni il
Invece vorrei non attenuare il suo ottimismo ma vedere come possibile usarlo in maniera tale
Che non scoraggi dall'affrontare i problemi difficili che io ritengo e seri che dobbiamo incontrare sulla via del risanamento dello Stato se vogliamo almeno provarci
Ecco per evitare appunto che alcune delle considerazioni svolte
Da Franco Modigliani possano essere intese come un invito a non occuparsi per esempio della discussione dei documenti di bilancio che in corso adesso la parte in parlamento delle varie misure previste di quelle che a mio parere ancora vanno
Prese per il futuro
Ecco io ecco forse
Non vorrei apparire come uno che essendo tradizionalmente accusato di eccessivo ottimismo nel dibattito italiano in questo caso posso essere inteso come uno che ha delle riserve sull'ottimismo manifestato da
Franco Modigliani e soltanto sul muso diciamo così improprio che potrebbe accadere delle sulle considerazioni che vorrei
Avanzare qualche riserva
E il mio tema loro svolgerò per punti in maniera molto sintetica
Non potendo su ciascuno di essi in questa sede ma mi riservo di farlo poi nel testo scritto argomentare pienamente o fornire tutti i pezzi di evidenza le prove che io ritengo che sostengano le affermazioni che farò quindi farò delle affermazioni
Che punto sono monto controvertibili molto nette ritengo che vada andrebbero
Diciamo a volte ad una maggiore cautela però provo a farle proprio perché secondo me chiariscono i termini del problema attuale che abbiamo in materia di risanamento dei conti pubblici
La prima quindi andrò per affermazioni
La prima è che
Un livello elevato e crescente del rapporto tra debito pubblico e prodotto interno lordo
Indipendentemente dalla sua composizione questa già è un punto che poi potremo discutere
Ma in presenza di una progressiva integrazione finanziaria e valutaria internazionale
E di una composizione del debito pubblico caratterizzata da una bassa vita media dei titoli dal fatto di avere titoli Monti titoli a breve accresce i rischi di instabilità finanziaria questo non vuol dire che si prevedono crisi finanziarie né nell'immediato né quando supera un certo valore questo rapporto però certo Tikrit i rischi di instabilità finanziaria sono a cresciuti in presenza di un debito elevato crescente costituito soprattutto da titoli a breve e in presenza di un processo di integrazione finanziaria internazionale che vuol dire sostanzialmente due cose libertà di movimento dei capitali e cambi tendenzialmente stabili
Tra l'altro alcuni segnali un po'preoccupanti sia pure poi riassorbiti li abbiamo avuti nel corso dell'ultimo anno anno e mezzo che sia pure temporaneo allora sul primo punto un livello elevato beh il livello elevato perché possiamo vedere poi da alcune tavole che commenteremo brevemente negli ultimi tre anni per esempio
Il peso del debito pubblico complessivo è passato dall'ottantacinque
E settantacinque per cento nell'ottantasei tre anni fa hanno ma a un tra il novanta per cento nell'ottantasette vicino al novantaquattro per cento lo scorso anno
Quest'anno dovrebbe stare intorno al novantasette per cento e pare che il prossimo anno supererà questa fatidica soglia
Dei cento per cento il che non vuol dire che già l'anno scorso nell'ottantotto come potere la seconda tavola abbia superato il milione di miliardi un milione e dodici mila cinquecento miliardi
Qui che livello sia elevato credo
Nessuno dello contesti che non vuol dire che di per sé un livello
Che sia l'ottanta e novanta al centoventi per cento sono paesi che vivono tranquillamente con contro il centoventi per cento questo di per sé significhi un equilibrio sto annunciando niente
Il problema è che è crescente perché abbiamo visto che tra l'ottantasei per esempio e l'ottantanove è cresciuto di circa Ionta dodici punti di prodotto interno lordo e continua a crescere prevedibile almeno sino a novantadue stando ai dati e programmi indicati da un governo che sia caratterizzato da una bassa vita media anche questo lo si può notare è vero che confrontando dati storicamente uno potrebbe essere tratto in inganno perché per esempio vent'anni fa il i titoli a medio lungo termine rappresentavano il ventinove per cento del totale che oggi rappresentano il quarantasette per cento stando a dei dati recentemente pubblicati dalla Banca commerciale
Ora però occorre notare che allora contro il quarantuno per cento Den debito della diciamo era costituito dalla raccolta postale che aveva un peso molto rilevante quasi un quarto ventiquattro per cento e dall'impieghi dell'istituti speciali di credito che erano intorno al quindici per cento quindi una mentre oggi anche la raccolta postale non copre più del nove per cento mi pare del totale del debito e quindi il questo è un primo elemento secondo che molti dei titoli ritenuti a medio lungo termine sono titoli in cui costoni in termini di interesse e legato ai tassi a breve i CCT sono dei titoli indicizzati finanziariamente con la cui cedola pari a variare dei tassi
Sui botto e quindi possiamo intenda lì come dei tassi almeno per quanto riguarda il rendimento come dei titoli a breve termine
Quindi
Ecco non dobbiamo farci due da questi dati che il fatto che la punto il debito sia larga misura un debito a breve termine o indicizzato sui tassi dei titoli a breve termine e un'altra caratteristica che ovviamente
Rende più difficile la vita ai ministri del Tesoro e soprattutto dire dal punto di vista generale accresce i rischi di instabilità finanziaria
E questo h diciamo questa questi rischi aumentano in presenza di una piena liberalizzazione ad una tendenziale liberalizzazione dei movimenti di capitali e di cambi sostanzialmente stabili
E così nuova due tre anni fa anch'io invitavo a non preoccuparsi troppo e nelle circostanze diciamo prevalenti anche in Italia sino ad alcuni anni fa effettivamente non c'era di per sé preoccuparsi proprio perché come sappiamo controllo dei movimenti di capitali era piuttosto stretto anche se poi c'erano alcune maglie
Che consentivano alcuni movimenti
E soprattutto i cambi col dopo il settantuno non abbiamo mai avuto un periodo di stabilità di cambi come quello che di cui abbiamo goduto nel corso degli ultimi due anni e mezzo praticamente dal febbraio
Dell'ottantasette che non abbiamo riallineamenti all'interno lo SME è chiaro che ci interessano anche i rapporti lira dollaro però ci interessa sostanzialmente adesso l'area
Dopo qui e quindi prima affermazione e questa che
In queste condizioni possono diciamo un elevato volume di debito accresce rischi di stabilità finanziaria in secondo
Perché l'obiettivo che è stato posto
E che appunto giustamente Franco Modigliani ritiene sul piano dell'analisi teorica sono d'accordo con lui non molto fondato non molto convincente
Vi arrestare la crescita del rapporto tra debito pubblico e prodotto interno lordo entro il mille novecentonovantadue siccome serve ad uno scopo fondamentale cioè
Rafforza la credibilità della scelta di procedere verso una maggiore integrazione finanziaria almeno europea
Assicurando cambi sempre più stabili e capitali sempre più mobili
Proprio perché
Diciamo questo obiettivo diciamo ammesso che si riesca Reder credibile che esso si realizza riduce i rischi di instabilità finanziarie che potrebbero almeno in linea di principio portare a compiere dei passi indietro già tornare indietro proprio su questi aspetti allora se si condivide la scelta sulla quale dico tutti noi abbiamo
Cioè vediamo dei problemi vediamo dei problemi di controllo di problemi di a crescita di alcuni fenomeni sta di instabilità e così via ma che credo sia una scelta largamente condivisa comunque quella che è stata fatta
Bene o male dal governo di perseguire cambi sempre più stabili
Almeno nell'ambito ripeto nel Sistema monetario europeo e di perseguire una crescente libertà di movimento di capitali per rendere credibile questa scelta cioè per
Vita are il retropensiero che poi si possano fare passi indietro e con la l'obiettivo
Di un obiettivo che consente di di ridurre i rischi di potenziale instabilità finanziaria credo che serva rendere maggiormente credibile
Questo questo impegno del Governo
Terzo punto ecco nel corso degli ultimi due anni e mezzo appunto i cambi sono divenuti più stabili questo si può vedere in vari modi
E i movimenti di capitali sono divenuti e stanno divenendo più liberi intanto per i capitali a medio termine ma anche per il capitale Bric
I Catti cambi sono divenuti più stabili primo luogo perché nei paesi ritenuti a monete deboli come l'Italia o la Spagna si è passati da un obiettivo di cambio inteso in termini
Reali come è stato grosso modo fino all'ottantasette anche in Italia che garantiva teneva conto di esigenze di competitività sistema ovviamente
A obiettivi di cambio nominali i quali appunto possono in qualche caso sacrificare le esigenze di
Competitività
Però ecco tendono a ridurre il differenziale di inflazione rispetto al Paese con la la moneta relativamente più stabile che nel caso italiano più rilevante e la Germania quindi l'obiettivo di ridurre i differenziali d'inflazione
Ritiene il perseguimento di obiettivi
Il cambio nominali
E questi però e io ricordo l'estate dell'ottantasette in cui appunto ci fu una polemica tra il ministero del Tesoro alcune forse produttive sociali in Italia circa la tenuta della lira ecco e allora ricordi nell'agosto all'ottantasette chiaramente
E questa poteva essere un'intenzione a poteva essere un'intenzione che poteva essere benissimo vanificata da forti attacchi speculativi però già nell'autunno ottantasette del settembre dopo gli accordi di Newport ecco la
Questo obiettivo era anche realizzabile perché la difendibile da attacchi speculativi a breve almeno nelle condizioni che erano prevedibili per gli anni successivi
Cioè in base agli accordi Borbera l'accesso praticamente illimitato accredita la banche centrali
Limiti molto ampi per un periodo sufficientemente lungo dove e dati i differenziali prevalenti di inflazione doveva garantire la possibilità per così dire di tenere un cambio nominale con rapporti di cambio imbattermi nominati
Questo ha reso in parte credibile le scelte come sapete anche forse troppo secondo alcuni portando i rapporti di cambio all'interno del sistema monetario europeo
A livelli che appunto non venivano ritenuti credibile che possono essere ovviamente discussi anche oggi il che non vuol dire che si escludano le possibilità di riallineamento
Il fatto è che si possono discutere le possibilità di riallineamenti senza che il mercato imponga riallineamenti nel corso degli ultimi quindici giorni abbiamo letto dichiarazioni da parte dei massimi responsabili della politica monetaria tedesca per esempio
Dalla
Governatore della Bundesbank al al ministro delle Finanze in cui si chiedeva una rivalutazione del marco una svalutazione del franco francese della lira oltre che di altre
Dall'ultimo ripesca immaginate cosa sarebbe accaduto due anni fa di fronte a dichiarazioni di questo tipo c'è stato una lieve risalita del marco però non c'è stato un attacco speculativo innescato da questo proprio perché va e convinzione comune che eventualmente a riallineamenti si possa
Alcuni casi qualcuno ritiene si debba anche procedere però si procede con tranquillità intorno a un tavolo discutendone con una certa serenità rispetto a quanto accadeva
Alcuni anni fa nell'ambito dello stesso system
Quindi diciamo questo patto è stato favorito diciamo questo o cambi maggiormente stabile anche Dante eventi dalla la condotta della politica monetaria tedesca che è stata costretta
Accertarvi sulla mantenere certi rapporti con dolore e quindi a fare il punto forti interventi
Negli i confronti del dollaro e quindi a smentire comportamento tradizionale delle autorità monetarie tedesche è stata sia cresciuta anche perfetto della
Via via diffusa credibilità e quindi di affetto dei differenziali dei tassi sui movimenti di capitali e così da non entro adesso sulle varie cause che comunque hanno portato cadavere cambi che sono divenuti più stabili e concrete mi io credo che questo sia accaduto il che non vuol dire che ci sono cambi fissi e che non si faranno mai riallineamenti
Lo dico soltanto che c'è una
C'è stata almeno una convenzione
Da parte del mercato
Passata su elementi sostanziali non su i semplici impressioni che i cambi erano divenuti più stabili
è anche accaduto che i molti capitali siano divenuti più mobili
E qui ti dico solo nelle decisioni prese dai Paesi che erano un po'ritardatari materia come la Francia o l'Italia
In materia di capitali a medio termine possono non essere pienamente soddisfacente o essere ritenute di Tattoo rizzare la piena libertà di movimento di capitali
Però certamente costituiscono dei forti passi avanti rispetto a quanto accadeva sino a qualche anno fa
Così come la adesione di tutti i Paesi della comunità
A ad un'applicazione sia pure scaglionata nel tempo della direttiva sulla liberalizzazione dei capitali a breve appresa nel giugno dell'anno scorso
Rappresenta un impegno che credo potrà essere rispettato per i Paesi per i quali il termine previsto entro il primo luglio del prossimo anno anche prima di quel termine
Questo significa quindi che abbiamo un regime in cui sono cambiate le condizioni di diciamo di aspettative rispetto all'andamento dei cambi sono cambiate anche le possibilità di movimento di capitali quindi queste armi attesta che mansione che è accaduto questo nel corso degli ultimi due anni e mezzo
I cambi son divenuti più stabili di capitale più mobili
Quarto punto e cambi più stabile capitali più mobili limitano fortemente la libertà d'azione della politica monetaria
Nel senso che come accaduto anche qui nel corso sostanzialmente gli ultimi due anni la politica monetaria adesso mi riferisco a quella italiana ma è accaduto anche in altri paesi
Trova sempre più difficile rispettare gli obiettivi che si è dati accaduto in Germania
E accaduto in parte vitale soprattutto trova sempre più difficile da un lato
Controllare l'espansione e la crescita della domanda interna
Perché riesce a
Controllarne magari la composizione sacrificando osti Morando troppo le esportazioni nette piuttosto che
Incentivare o controllare i consumi e anche gli investimenti attraverso il controllo dell'impieghi perché quando c'è appunto la possibilità di indebitarsi all'estero conta tenendo conto solo dei differenziali scoperti dei tassi di interesse e quindi senza problemi di copertura di cambio in attesa di riallineamenti almeno a breve
E questo è chiaro che è difficile controllare l'ammontare degli impieghi in valuta anche se si tenta di controllare poi quelle in lire
E quindi
Diciamo dal punto di vista delle la controllo della domanda interno e divenuto sempre meno bene efficace come del resto si aspettavano economisti
Tradizionalmente riusciamo a sentire cioè nessuna novità però punto è cambiato il regime cambiata la efficacia della politica monetaria così com'è
è cambiata se voi vedete non ha avuto il successo nelle obiettivi che si prefiggeva nella gestione in debito pubblico gli Obiettivi di allungamento del della vita media del debito di riduzione del costo diciamo medio del debito pubblico è chiaro che diventa molto difficile da perseguire da parte della politica monetaria e la politica monetaria sempre maggiore difficoltà a consentire da sola la realizzazione di obiettivi tipo quelli appunto
Dichiarati dal ministro del Tesoro nell'ultima esposizione finanziaria in Parlamento in materia di gestione in debito pubblico non poi dipendere più soltanto dalla politica monetaria
In più la politica monetaria nel corso dell'ultimo anno
A finanziato Java potuto contribuire proprio per questi altri obiettivi che perseguiva in materia esterna sempre meno potuto finanziare in tesoro
La creazione di base monetaria ovviamente che in ciascun anno
Fino all'anno scorso
Aveva per conto del Tesoro da parte della Banca d'Italia aveva superato largamente alcuni anni per alcune decine di migliaia di miliardi alla creazione di base monetaria attraverso un canale estero nell'ottantotto per la prima volta
La creazione di base monetaria per l'estero è stata di undici mila miliardi quella per in tesoro di due mila settecento miliardi circa un po'meno di due mila sette
Nei primi sei mesi di quest'anno nei primi sei mesi dell'anno scorso
La base monetaria creata attraverso l'essere stati mille settecentotrentasette miliardi e diciannove miliardi per il Tesoro nei primi sei mesi di quest'anno la creazione di estero è stata di dodici mila trecentonovantatré
La distruzione traduzione negativa di base monetaria per in tesoro e sarà di circa otto mila miliardi
Quindi è cambiato anche qui la possibilità di
Richiedere per così dire alla baccalà politica monetaria di
Finanziare monetaria niente l'Inter Soro questo
Mi porta al quinto punto ripeto sto
Saltando dei burloni monto ampi insomma
Però provo a fare questi salti
Se è vero quanto è detto nei primi quattro punti
La politica di bilancio deve riprendere il compito di assicurare un livello adeguato di domanda interna e la politica di gestione in debito pubblico quello di perseguire obiettivi eventualmente ritenuti desiderabili di allungamento della vita media
Proprio per ridurre i rischi di instabilità e di riduzione del costo del debito pubblico
Questo significa
Che
Da ora in poi ma già da qualche tempo o comunque sempre meno il miglioramento della situazione finanziaria pubblica non può fare affidamento
Su Solieri temporanei illusorie secondo alcuni forniti dalla politica monetaria cioè in grado di finanziamento monetario del disavanzo non può essere un obiettivo addizionale da segnare alla politica monetaria
Che non vuol dire che le due che la politica monetaria sia una cosa completamente separata la politica gestione del debito nessuno
Cosa fare affermazioni di questo tipo ecco però quello sì vuol dire che
Tra gli obiettivi prioritari della politica monetaria non può più in queste condizioni cioè se si vogliono rispettare quegli altri obiettivi o quegli altri impegni assunti non si può più aspettare che sia la politica in grado di finanziamento monetario sia qualcosa che può essere e un'obiettiva addizionale assegnato alla politica monetaria senza conseguenze sugli altri ecco e quindi richiede una valutazione di coerenza complessiva in grado di finanziamento monetario indebito che una scelta che va fatta
In relazione ad altri obiettivi ma non in relazione alla comodità per l'emittente tesoro diciamo in questo caso
Qui non può essere affidato con la risoluzione dei problemi ritengo e questo mi pare anche silos che chiedeva una riduzione dei tassi d'interesse ha detto purché questi non implichino appunto un finanziamento eccessivamente monetario
Del fabbisogno diciamo tende e bitto quindi per altre vie giungeva un po'mi pare a questa conclusione è che la moglie che non debba esserci una quante quota di finanziamento va fatta ha scelto in relazione agli altri obiettivi
Sette
Né il miglioramento diciamo delle condizione alla finanza pubblica può essere affidato a interventi di finanza straordinaria
Come pure ogni tanto qualcuno raccontando o dalle prime pagine dei giornali perché adesso si occupano di questa anche direttori dei quotidiani generale
Come comunque battute liberissimi di occuparcene di
Tanto non mette secondo me in pericolo suffragio universale però può mettere in pericolo quante ANTRA cosa
Nel senso che può essere ritenuto che siano e questo l'intervento di di finanza straordinaria mi riferisco in particolare a quell'interventi che cercano di operare
Sulla dimensione sulla natura della consistenza del dello stock di debito in essere ecco questi provvedimenti credo che queste misure credo che non abbiano
Non solo diciamo sono inefficaci ecco perché data la dimensione data ancora alla resistenza poi tornerò ma non è questo l'unico motivo per giustificare il riferimento al fabbisogno primario cioè al disavanzo al netto degli interessi di fronte al quale ancora si trova
Il nostro settore statale
Quindi non è non è opportuno pareti menzionato comunque non va affidato come obiettivo aggiuntivo alla politica monetaria un finanziamento monetario
Non si ritengono efficaci misure di chiamiamole finanza straordinaria
Non si ritengono neppure efficaci nel medio periodo e quindi per un certo periodo di tempo né opportuni da altri punti di vista
Strumenti di carattere amministrativo diretti a facilitare la gestione del debito pubblico quali i vincoli di portafoglio o comunque imposizioni volti a modificare la composizione dell'attivo degli impieghi
La parte delle intermediari e operatori
Quindi
No come bisogna agire con altri strumenti per influenzare i tre fattori fondamentali dai quali dipende la dinamica del rapporto tra debito pubblico e prodotto interno lordo di tre fattori dei quali dipende l'andamento del rapporto tra debito pubblico appunto quello che
Ormai si avvicina al cento per cento sono
Il tasso di crescita reale è un prodotto interno lordo quindi ovvio e quindi alcuni richiami che anche fatto Lombardini ma credo fossero implicite anche nella esposizione di Franco Modigliani quali spesso richiamato la nostra attenzione e che e bidone intanto assicurare la crescita del prodotto interno lordo importante punto perché garantisce la crescita del risparmio e così via ma importante anche perché la crescita del prodotto interno lordo concorrere elemento determinante erano del rapporto tra debito e PIL quindi le misure da prendere Saddam essere misure che debbono cercare nella misura del possibile di non incidere negativamente sul tasso di crescita reale del prodotto interno lordo
Poi dipende anche dal costo reale del debito il costo reale indebito è dato dall'onere di interessi ammetto dell'inflazione
è chiaro che qui nessuno può pensare per i motivi detti prima di ridurre questo onere reale attraverso un accrescimento
Deliberato diciamo del del tasso di inflazione e naturalmente cercare di ridurre l'onere di interessi e qui esistono varie vie ecco io ritengo molto discutibile quella proposta da Paolo Sylos ritengo anche
Che entre vive come quelle indicate alcune interventi o modifiche nel funzionamento del mercato nel tipo di titoli da emettere compresi appunto i titoli è in reali cosiddetti
Alcuni miglioramenti organizzativi proprio nella gestione debito pubblico possono dare un contributo
Altro primario tra entrate specie al netto degli interessi quindi uno dei motivi per occuparmene
Per dargli una qualche rilevanza anche sul piano poi della decisione politica economica e che se noi partiamo io ritengo che si debba ancora in qualche misura a partire dall'obiettivo di stabilizzare il rapporto tra debito pubblico e prodotto interno lordo nelle circostanze dette almeno per l'Italia Betty la la la crescita del rapporto tra debito e PIL dovuta questi tre fattori
Allora immaginando appunto che il tasso di crescita reale tempi le dipenda da Bari gli elementi dato il costo reale del debito con tutte le misure che possiamo prendere per ridurlo
Rimane poi il fatto che questo cacca crescita di questo rapporto dipende dalla dall'andamento del saldo primario tra entrate e cioè e spese ammetto degli interessi
Cioè quello voglio dire e che sul primo fattore che può agire direttamente la politica di bilancio cioè le decisioni che si prendono in sede politica di bilancio sugli altri fattori può anche agire io ritengo che posso agire la politica di bilancio anche per esempio sull'onere per interessi tassi d'interesse
Nei Paesi che hanno fatto forti aggiustamenti come la Danimarca hanno avuto una riduzione ma l'hanno avuta
Perché sono due esperienze danesi quando l'aggiustamento ha fatto sì che si andasse a un avanzo primario non rimanendo con un disavanzo primario e il disavanzo primario e una situazione in cui sono in debitore non riesce ancora
A coprire le spese correnti con entrate correnti
Diciamo
Al netto dell'insistente spese correnti al netto degli interessi e c'è un altro motivo sul quale poi si fermerà credo in particolare il professor Vaciago che solo quando cominciamo a ridurre disavanzo primario appare immediato il fatto che per il pagamento degli interessi se ne stanno occupando i contribuenti e non più ancora altri prestatori che danno dei fondi solo per il pagamento degli interessi e quindi rende evidente problema anche in termini di conflitto che poi si dovrebbe riflettere in sede parlamentare comunque e perciò può essere ritenuto discutibile tutte le mie affermazioni sono pienamente convinto controvertibili ecco però ritengo che ancora bisogna cercare di ridurre questo Bendetto saldo primario
La distinzione poi tra diciamo
Saldo totale il saldo corrente
Quindi differenziando la parte del disavanzo in conto capitale
Ecco mi pone anche po'dei problemi che riguardano la natura delle spese in conto capitale almeno nel nostro Bilancio spero che quello negli Stati Uniti sia contenga delle specie che come ha detto giustamente Franco Modigliani quelle in conto capitali contribuiscono alla formazione della ricchezza futura
Allora io non ho ho solo quelle nuove proposte la legge finanziaria che non avevo portata come in bilancio non sapendo di dover guardare questo
Però le voci più grosse sono
Partecipazioni a banche e fondi internazionali che certo contribuiscono ricchezza futura però non necessariamente Interna in fondo dei solleva nazionale per la Sicilia che mille e cinque mila e cinque due mila miliardi all'anno
Di spesa in conto capitale questo non perché non considera Sicilia facente parte quindi come gli antri internazionali ma perché l'uso del fondo di solidarietà nazionale per la Sicilia
A dei ritardi e non so quanto vada in opere che poi accrescono la ricchezza futura di quella regione e quella nazionale fondi per la ristrutturazione della società per azione atti che l'azienda Tabacchi italiana che non mi pare che produca grossi contributi la ricchezza nazionale per quanto ne so io
In fondo per lo sviluppo economico e sociale è sempre quello per gli esteri perché son due mila miliardi l'anno i contributi in favore delle comunità montane che spero vadano a beni di investimento
I provvedimenti urgenti per la mucillagine hutu filtrazione delle acque costiere ma e certamente dico però ecco la ricchezza futura forse siccome è sparita vi pare la mucillagine
La realizzazione di impianti sportivi
La ricostituzione del fondo africano di sviluppo
In fondo speciale di sviluppo dalla banca di sviluppo dei Caraibi
Sviluppo ripetuto due romperà in testo non ho sbagliato
E così via cioè quello che voglio dire che in sostanza ecco abito nel bel momento andare a vedere bene la distinzione su questo aspetto cioè che cosa c'è in secondo luogo anche per quelle che sono spesse
Siamo d'investimento che quindi dovrebbero dar luogo a ricchezza futura
E Monte di queste richiedono richiedono sempre maggior misura spese correnti in prospettiva
Costruire nuovi buoni edifici universitari io ritengo e contribuisca
La ricchezza futura se accompagnata poi da personale universitario da studenti che abbiano borse di studio cioè di quelle che classifichiamo come spese correnti e questo vale in molti campi cioè il costo della gestione di impianti che non sono le vecchio opere pubbliche è un ponte che una volta fatto e salvo terremoti rimane lì e si può usare
Dire vale sempre meno e quindi richiede sempre maggiori spese correnti questo per dire che io ritengo che
Per vari aspetti ovvero per quelle di natura finanziaria poi c'è un accordo per altre dovrebbe fare lo stato patrimoniale per esempio del settore pubblico ma
Ecco qualcuno ci ha provato è riuscito a raccogliere alcuni dati interessanti ma ancora molto imitati e ci son problemi di valutazione enormi comunque gli Stati Uniti credo mobile spera abbia fatto qualcosa del genere
E dove in effetti dovremmo tener conto del variazione della situazione patrimoniale del settore
Però ecco ritengo cito ancora motivi per concentrarsi sulla riduzione del fabbisogno complessiva poi del fabbisogno primario in particolare perché quello su cui si può incidere diretta
Ecco che cosa si sta facendo a che cosa ci si propone di fare nell'immediato sarò molto rapido avendo ricevuto un buon segnale
Pongo
Verbale del prodotto interno lordo
Non suona bene
Spero di allora qui ho indicato in percentuale del prodotto interno lordo l'andamento del conto consolidato del settore statale
Dall'ottantasei al novanta dove per i novanta abbiamo tre tanti che e quello tendenziale
Quello che sarebbe accaduto se non si fossero prese misure quello che era indicato come obiettivo programmatico dal governo prima nel documento di programmazione finanziaria presentato da ma Amato in maggio e confermato da ministro Carli in luglio e poi quello che è indicato nella relazione previsionale e programmatica ecco potete vedere che l'andamento del fabbisogno
Da un fabbisogno che era intorno al dodici un po'più del dodici per cento nell'ottantasei
Si è scesi a un fabbisogno intorno che dovrebbe stare intorno all'undici per cento quest'anno e il prossimo anno dovrebbe andare intorno al dieci e trentotto
Il fabbisogno netto ammetto diciamo dell'interessi era al quattro per cento nell'ottantasei il dovrebbe arrivare al uno e quattordici e poco più dell'uno per cento del PIL nel mille novecentonovanta
Teniamo presente che per stabilizzare il rapporto tra debito e PIL richiesto facendo delle previsioni ragionevoli sulla crescita del prodotto e così via un avanzo primario nel novantadue quindi questo deve trasformarsi in un siamo se non negativo ma positivo nel senso che per un una avanzo netto in termini di cassa sarebbe interessante discutere come è stato ottenuto con aumento
Di incassi corrente in particolare di tributi e contributi
O con aumento di e diciamo quanto questo è servito a ad alimentare aumento di spese correnti anche qui cercando di distinguere l'andamento dell'interesse diciamo rispetto alle altre
Spesse di di spese correnti anche qui potete vedere che respiri interessi crescono
Dal diciamo l'ammontare che intorno all'otto poi scende alla si mantiene intorno all'otto si avvicina nove quest'anno otto del novantacinque e un po'più del nove per cento previsto per il prossimo anno comunque ha avuto una crescita ecco terre nelle ultime colonne
Ho fornito anche in un'altra tavola per poter poi consentire anche rapporti o analisti più dettagliate è il i valori assoluti
E quindi le differenze in valori assoluti di quanto è previsto nel novanta che aumentino per esempio i tributi e contributi rispetto all'anno precedente o rispetto all'andamento tendenziale
Per vedere gli scostamenti ecco qui potete vedere che rispetto a programmatico per esempio l'aumento dei tributi e contributi e di circa dieci mila miliardi e ancora di più rispetto a un tendenziale circa quindi quattordici mila miliardi
Questo questo passo non è assorbito da omento di interessi che dovrebbero rimanere intorno il centodiciotto mila
Miliardi di interessi al netto delle retrocessioni la Banca d'Italia e invece aumentar no alcuni altri pagamenti i correnti per altre cause soprattutto con potete vedere i trasferimenti però commentano meno che in passato questo consente di ridurre l'incidenza in termini di prodotto interno lordo che avete nella tavola precedente
Quello che però mi interessa che se possono essere ritenuti non particolarmente solista centri gli obiettivi e risultati in termini di cassa
Quello su cui si è concentrata l'attenzione in corso degli ultimi due anni e l'andamento della competenza perché accade in Italia ma cade in tutti i Paesi che hanno un grosso deficit come gli Stati Uniti che la maggior parte delle spese dei pagamenti in un anno derivino non dalle nuove autorizzazioni di spesa ma derivino da Vecchi autorizzazioni non spese non pagate ripeto negli Stati Uniti avviene in maggior misura che in Italia però anche in Italia è molto elevato l'ammontare di spesa di pagamenti che derivano da vecchie autorizzazioni
Allora dall'anno scorso si è iniziato in maniera direi abbastanza radicale e la prima volta e quest'anno in cui il fabbisogno e c'è un saldo netto da finanziare in termini di competenza
Non è superiore o largamente superiore come era in passato al fabbisogno di cassa
Che significava che c'era un deficit perché si rinviava gli anni successivi e quindi prima o poi poteva trasformarsi in termini di il fabbisogno di cassa quindi il mille novecento
Novanta
La prima volta in cui abbiamo che il saldo netto da finanziare va bene che disavanzo diciamo in deficit di competenza delle assegnazioni di competenza
E previsto nel cosiddetto bilancio integrato cioè il bilancio dello Stato emendato con una nota di variazione e integrato con la legge finanziaria e i documenti di accompagno
E fissato in centotrenta mila settecentoquarantasei miliardi ed è potete vedere il fabbisogno di cassa per nella dalla tavola precedente
Di cassa era intorno ai centotrenta termina centonovanta indoor centotrenta miliardi quindi
Si mantiene diciamo intorno alla fabbisogno questo stato sottolineare è la prima volta che avviene l'anno scorso c'era stato un avvicinamento
Questo vuol dire che non trasferiamo gli esercizi futuri eredità di deficit che possono trasformarsi da deficit per così dire di competenza
In deficit di cassa ed è abbastanza importante
è importante anche per un altro motivo perché quest'anno è la prima volta che è stata fatta valere una modifica
Una innovazione
Nelle procedure di bilancio che io ritengo molto importante e analoga e forse addirittura più efficace della tanto decantata gran brutto Manna
La regola e quella che richiede che prima di iniziare la discussione del bilancio venga verificata la congruità del salto netto da finanziare indicate in bilancio e finanziaria con quello indicato nel Documento di programmazione economico-finanziaria cioè la prima volta si iniziato l'anno scorso in via sperimentale ma i tempi erano stati molto stretti quest'anno entrata in vigore la nuova legge che prevede che il presidente della commissione Bilancio può segnalare al Presidente della Camera in questo caso dal senatore Andreatta che ha segnalato al senatore Spadolini la congruità se esisteva o meno la congruità ritenendo che se non esiste non si può neppure iniziare la discussione del bilancio questo è un blocco molto forte perché un blocco automatico
Dice addirittura di avviare la vita finanziaria amministrativa dello Stato per l'anno successivo
E come sapete si sono scontrate due interpretazioni perché mentre per il centonovanta la congruità è assicurata perché i centotrenta mila e rotti miliardi i tecnici più diciamo di competenza sono appena al di sotto del livello fissato nel Documento di programmazione dal Parlamento stesso che in Parlamento stesso aveva provato a centocinquanta
Questo non accade per la per novantuno perché bilancio integrato prevede un saldo netto di centocinquanta mila che è superiore centotrentuno mila del Documento di programmazione economico-finanziaria
E de anche per i novantadue abbiamo centoquarantasei mila superiore al documento di programmazione che indicava meno di centododici mila questa dato luogo ad un dibattito come sapete alla fine
Il ministro del Tesoro Carli
Riuscito a convincere il collega Andreatta che la verifica va fatta anno per anno
Quindi questo vorrà dire che il prossimo anno la congruità andrà fatta tra il saldo netto da finanziare presentato nel bilancio del prossimo anno
Con riferimento novantuno rispetto al saldo netto indicato nel documento di programmazione economico finanziaria volevo sottolineare questa perché questa è un'innovazione
Procedurale che può darsi che abbia la sua importanza anche in prospettiva
Bene io non ho che un minuto per fine di commentare quindi lascio a voi il il compito di commentare la variazione diciamo nella dell'incidenza del saldo netto da finanziare prevista nei vari anni sia tendenziale diciamo che la prima colonna sia quella la seconda che la colonna Obiettivo fissata nel documento di programmazione finanziaria sia Laterza che quella indicata come obiettivo concreto diciamo quello che in corso
Per il quale è in corso la discussione
Al Senato adesso passerà per la Camera da parte del governo per i novanta novantuno novantadue
Se questo sia adeguato se il modo in cui ottenuta variando le entrate tributarie aumentando o contenendo contenendo in misura ritenuta non sufficiente le spese eccolo lascio a voi perché il mio tempo è scaduto grazie
Sì allora sentire Rainer Masera
Sì dentro in quanto tempo mia segni dieci minuti però quarto d'ora quanto
No no
Io credo che credo che chi neri
Due ore credo che concretamente disponibile dieci minuti
Come abbiamo già avuto occasione di vedere oggi
Problemi della finanza pubblica sono molti complesse i sono molti i complessi e le teorie presentate sono anche assai diversificate che abbiamo sentito il professor Modigliani ricordarci la teoria di Riccardo che attribuita Ricardo ma che Riccardo non faceva propria che è stata ripresa in seguito da Barrot che dice che il deficit pubblico appunto non ha la minima rilevanza
E il professor Modigliani ci ha dimostrato tuttavia che questo non è vero
La un'altra teoria tradizionale per così dire sulla finanza pubblica e appunto quella del Frau in auto cioè che la spezza pubblica in eccesso finisce con lo spiazzare spesi tra privata in particolare spesa privata di investimento quindi problemi di spiazzamento sono problemi comuni della finanza pubblica e il fatto di esserne personalmente
Coinvolto in termini di tempi non mi stupisce più di tanto anzi è la conferma della complessità del problema
Anche il tema tuttavia della lo spiazzamento è un altro tema che meriterebbe discussione perché credo negli ultimi anni in particolare in Italia a fronte di questi enormi problemi di finanza pubblica sui quali ci stiamo soffermando credo occorra riconoscere che c'è stato un boom degli investimenti c'è stata una fortissima ripresa del processo di accumulazione
Che a mio avviso alla radice dei della sostenibilità spessa della finanza pubblica in questi in questi ultimi anni
Anch'io affidato o affiderò a una nota scritta le considerazioni complesse che volevo svolgere su questo tema che in parte erano dietro indicazioni
E che avevo ricevuto proprio sui problemi di relazione fra cambio politica monetaria e politica di debito pubblico che sono stati già così ampiamente e autorevolmente tratta altro esempio di spiazzamento
E quindi verrò più specificamente ad alcuni Flash su temi che ritengo rilevanti e litri vi leggerò soprattutto in quanto non sono stati sin qui trattati o almeno non sufficientemente
Lumeggiate eccome Livio viceversa riterrei opportuno fare
Innanzitutto consentitemi ma questo evidentemente può essere fatto di mantenermi nell'ambito di un'analisi tradizionale di deficit primario e di deficit da interessi abbiamo sentito oggi che questa analisi forse deve essere superata
E leggerò con grande interesse la relazione del professor Modigliani resta credo lui stesso concorderà vero il fatto che sotto il profilo meccanico è automatico
Una relazione debito il che è la relazione fondamentale per la stabilità del sistema
è appunto determinata dalla relazione fra deficit primario e deficit da interessi nel senso che una semplicissima equazione differenziale ci dimostra che fin quando il tasso di crescita del sistema nominale o reale e il rilevante superiore al è inferiore al tasso di interesse medio pagato sul debito e c'è un deficit primario siamo in condizioni tecnicamente di insostenibilità ovvero il rapporto debito prodotto tende a crescere senza limiti
E questa è sotto certi versi la condizione tecnica che si verifica oggi in Italia vi faccio grazia delle tavole che dei di un'analisi dettagliata di queste tavole ma il succo di queste tavole in particolare di quella due
è di dimostrare che cosa che dopo i periodi di alta inflazione di riduzione del valore reale del debito pubblico che ci ha ricordato il professor Modigliani a partire dagli anni ottanta la situazione è cambiata radicalmente qualcuno dice che ciò è connesso al operare dello SME qualcuno dice che questa è un'evoluzione che si è avuta anche in altri paesi indipendentemente dallo SME resta al fatto che i tassi di interesse reali sono diventati progressivamente positivi e significativamente positivi sia quelli a Breve marginali sia quelli medi tuttavia per fortuna
Sì anche manifestato una forte crescita del prodotto cosicché la differenza che rilevante fra tasso medio d'interesse sul debito e tasso di crescita reale del sistema e si diventata positiva
Ma soltanto per valori relativamente ridotti con il che anche il deficit primario
Che pure è presente non fa sì che le condizioni di crescita del rapporto debito PIL siano per così dire esplosive nel breve termine se si fanno delle simulazioni si arriva a una crescita che può portare a centotrenta centoquaranta al due mila venti due mila trenta
Con il che voglio dire che c'è tempo
E difatti questa è anche la mia conclusione sostanziale cioè che anche a seguito dell'azione di contenimento svolta sulle esperienze e di crescita delle entrate che si è articolata a partire dalla seconda metà degli anni ottanta
Mostrano che la situazione leggo dal mio testo e grave non drammatica che il risentimento definitivo è alla portata e credo esattamente la conclusione alla quale in fondo ci sollecitava il professor Modigliani
Tuttavia non posso anche non trascurare che sono i problemi di deficit corrente che hanno una loro implicazione soprattutto se il pubblico in generale non intravede che l'arrivo per così dire l'ascesa alla vetta e a e appunto alla porta
Quando si ricorda che il deficit e il loro voto in un mese il fabbisogno lordo da finanziare in un mese pari al quattro per cento del PIL
E beh sono cifre che evidentemente fanno preoccupare e ricordo bene la preoccupazione del Tesoro e della banca centrale
Quando si pensava che questo cioè l'ammontare del quattro per cento del Pirellone quello che doveva essere rinnovato mese mese per mese
D'altra parte questo tipo di convincimento che alla fine sono è il deficit complessivo che deve essere ricondotto a ragione ed è l'inflazione
Come fenomeno che distorce queste cifre e a mio avviso anche un elemento fondamentale sul quale forse non si è sufficientemente attirata l'attenzione
Accanto a tutto i problemi di risanamento della finanza pubblica stanno i problemi di entrata di ingresso della lira nel sistema euro monetario europeo a pieno titolo cioè con margine ristretto e soprattutto il programma di unificazione monetaria
Sappiamo che il rapporto dell'ora ha indicato chiaramente che la convergenza delle politiche fiscali e condizioni necessarie a suo avviso per l'ingresso nel sistema monetario europeo rafforzato di alcuni Paesi e la indicazione chiaramente rivolta al all'Italia
Credo che anche lì ci sia molta semplificazione nello stesso rapporto dell'aorta che
è paradossale quello che si legge nel rapporto spesso cioè che accanto alla rigidità del campo ci deve essere la rigidità della politica fiscale dopodiché avremo una doppia rigidità stile assenza di strumenti di intervento di politica economica
Purtuttavia io credo che sia rilevante il richiamo al fatto che in determinate circostanze un deficit che continuasse un debito che continuasse a crescere rispetto al prodotto sarebbe effettivamente insostenibile
E quindi è necessario a mio avviso porsi il problema il rientro della finanza pubblica
Che nonostante tutto io credo le analisi della che il professor Modigliani ci ha offerto sono complementari
Ma non sono necessariamente disgiunte dall'analisi forse più semplice ma che ha una sua validità meccanica di dire che oggi come oggi è assolutamente fondamentale in quanto poco possiamo fare
Sul nesso
Interesse
Tasso di crescita del sistema qualcosa come di Rossi potrà comunque fare e quindi dobbiamo prevalentemente incidere sul deficit primario
Salto nuovamente perché i tempi sono stretti e quindi mi soffermo su un punto che a mio avviso è fondamentale per interventi al di là di quelli della relazione tasso d'interesse tasso di crescita e vengo al problema specifico della quella che io chiamo politica dei redditi nell'ambito del settore pubblico ci sono delle tavole che anche gli ho dimostrato che fanno vedere qualcosa che credo noi anche conosciamo
Ma che colpisce una volta che viene riassunta in termini di semplici grafici nell'ambito dell'operatività dello SME dei dieci anni dello SME
Noi abbiamo assistito in Italia ha una doppia divaricazione rispetto ai principali Paesi europei la doppia de divaricazione consiste in questo
Mentre il tasso di crescita dei salari nel settore produttivo privato è andato progressivamente degenerando e si è mantenuto costantemente al di sotto del tasso di crescita di produttività reale del sistema l'opposto è avvenuto nel settore pubblico
Il settore pubblico per di più ha avuto un tasso di crescita dei salari nominali superiore ben superiore a quello del settore privato
Questo tasso di crescita ben superiore a quello del settore privato è avvenuto a fronte di incrementi di produttività che calcolati
Opportunamente possono essere nel migliore dei casi posti accanto vicini a zero mentre invece nel settore privato a crescita compressi complessiva nel nel decennio dell'ordine del trenta quaranta per cento
Negli altri Paesi europei Germania e Francia in particolare che sono i nostri principali concorrenti e avvenuto l'opposto
La performances del settore privato è stata inferiore a quella che si è verificata in Italia perché la crescita della produttività è stata in è stata complessivamente inferiore e il messo salario reale produttività
Cioè la crescita del rapporto fra salario reale produttività ha giocato a favore dell'Italia in qualche misura le industrie italiane hanno potuto da questo punto di vista guadagnare competitività reale l'opposto avvenuto nel settore pubblico perché nel settore pubblico una rigorosa politica dei redditi a costretto la dinamica nominale dei salari a tassi progressivamente più bassi di quelli del settore privato e quindi ha consentito una disintegrazione complessiva del sistema che noi non abbiamo ancora raggiunto
Quindi prima conclusione che vorrei raggiungere è fondamentale che accanto alle nostre aspirazioni di svolgerà un ruolo di leadership sotto il profilo monetario europeo e accanto alla capacità che l'industria ha dimostrato di svolgere questo ruolo ci sia sotto il profilo del contenimento delle spese correnti del settore pubblico al di là degli interessi un esplicito rientro visi inflazionistico cioè che i tassi di crescita delle remunerazioni al settore pubbliche
Siano ancorati ai tassi di crescita di produttività
Non so ancora dicendo che questo debba determinare tassi di crescita di salari reali nel settore pubblico inferiori a quelli che si hanno oggi sto semplicemente dicendo che il settore pubblico dovrebbe per primo dare l'esempio dei tassi di crescita ancorati a una ricerca di produttività e quindi
Disancorato i dall'inflazione passata
Credo che in altri tempi in altre circostanze il professor Modigliani abbia utilizzato questa metafora che a mio avviso è fondamentale del Campo di football e dei giocatori che stanno sedute dei giocatori che giocano e degli spettatori che stanno prima tutti in piedi
E tutti evidentemente vedono allo stesso modo che se tutti fossero seduti qui in Italia sotto certi versi siamo ancora in piedi siamo ancora in piedi perché altri Paesi hanno tassi di crescita dei salari soprattutto nel settore pubblico molto più bassi dei nostri secondo me è il settore pubblico che dovrebbe dare l'esempio segnale dicendo signori miei sedetevi
Sedetevi e questo consentirebbe non necessariamente di stare peggio al senatore Diana ci ricordava ci ricordava che bisogna stringere la cinghia non necessariamente si potrebbe stare seduti a lavorare per così dire meglio
E lavorare di più e ottenere maggiore produttività il problema è che ancora ci portiamo indietro ci portiamo avanti l'inflazione l'inflazione passata per così dire non avviene più con quei meccanismi così perversi
Che si avevano precedentemente che lo stesso professor Modigliani ha contribuito a far scomparire ricordo suo scudo con in palio Schioppa sulla economia indicizzata al al cento per cento
Ma ancora è una diversità fondamentale che si verifica nel confronto fra Italia e Germania e Francia
D'altra parte noi andiamo se vogliamo avere cambi stabili con Germania e Francia come li vogliamo vere
Noi dobbiamo andare a disinflazionistiche impeditiva non più a svalutazione competitiva di situazione competitiva a mio avviso passa per una più rigorosa politica dei redditi e di ricerca di produttività nel settore pubblico
L'ultimo punto perché i tempi non mi consentono di fare altro che vorrei brevemente affrontare quello del tasso di interesse così la proposta che ho formulato già da diverso tempo e credo che il professor Pedone non ne sia mai rimasto completamente convinto e quella invece di ridurre i margini di fluttuazione perché non pigliamo questa occasione di riforma della lira nuova per dire che la lira è un ECU
Dopo di che coi margini che abbiamo oggi potremmo mantenere la piena garanzia di lira Imeco e si trasforma la lira per prima nel nelle coppie vantaggio avrebbe avrebbe il vantaggio da un lato di consentire quel disancorata mento dall'inflazione passata di cui si parla precedentemente al governo dice
All'ira nuova e lecco d'ora in poi i salari crescono al ritmo di crescita della produttività
Secondo punto fondamentale che ricordo è che i nostri Sala i nostri tassi di interesse in termini nominali sono tre o tre punti superiori a quelli dell'ECU se riuscissimo a comprimerlo i nel nel breve periodo evidentemente avremmo nel breve periodo un enorme effetto di riduzione del disavanzo certo io vado ancora oltre sono fra coloro che sostengono che un indicizzazione reale
Nelle attuali circostanze in Italia anche avrebbe degli effetti benefici non solo perché toglierebbe quell'illusione finanziaria che alla quale ha fatto riferimento il professor Modigliani ma perché sono convinto che pagare dei tassi di interesse reali dell'ordine del sei sette per cento quale di fatto si sono pagati sui CCT B non si sarebbero pagati con tassi d'interesse reali di questo genere
Cioè un tasso d'interesse reale dell'ordine del tre quattro per cento a mio avviso costituirebbe un faro più che accettabile per il risparmiatore comune e consentirebbe d'altra parte un forte risparmio di interessi perché ricordo che il tasso medio
Il tasso medio breve cioè quello sui Bot viaggia oggi intorno al cinque per cento ma quello sui CCT c'è ancora uno spreco
Quindi
E si dirà concordo con quello che ci ricordava Sylos Labini sono piccole cose no perché un punto di tasso di interessi equivale a regime più di dieci mila miliardi quindi dunque una riduzione di due punti di tassi d'interesse
Avrebbe questi questi effetti positivi
Mi taccio ora ma vorrei soltanto ricordare un punto che mi sembra conferma la sensazione che ho che nell'ambito di un coacervo di misure che possono oggi essere prese la situazione ben lungi dall'essere così drammatica
Come taluno vorrebbe
Indicare ricordo che taluno aveva ricordato qualche tempo fa che sarebbe stato più facile andare sulla luna in bicicletta che risolvere i problemi della finanza pubblica ora il Governo Andreotti i dati del i dati del professor Modigliani ce lo ricordavano se scorrete la sua tavola nel settantasei è riuscita a fare in un anno
In condizioni in condizioni di reddito e ricchezza ben diversa da quella attuale un aggiustamento nominale del del del deficit rispetto al PIL dell'ordine del tre per cento oggi abbiamo in fondo
Un obiettivo di ridurre questo deficit rispetto al PIL di tre punti per certa percentuali in un arco triennale
Quindi se lo abbiamo fatto più di dieci anni fa
E lo abbiamo fatto in circostanze economicamente ben più difficili se ci fosse la volontà e la capacità anche di agire su un tasto articolato su una serie di interventi articolati
Io credo che il problema della finanza pubblica potrebbe essere risolto
E insieme si potrebbe evidentemente dare quella capacità di rivolgere il risparmio produttivo italiano verso sempre maggiori obiettivi di accumulazione
Che credo sono possibili nel nostro paese grazie
Sino ad allora sul tracciato
Conclude l'ala
Sezione segnate in agenda di lavoro
E il mio compito è di concludere il primo giro della tavola rotonda se l'ha detto all'inizio e forse sarà anche l'ultimo giro e difficile essere originali parlando di debito pubblico perché molto è già stato detto molto è già stato detto stamattina in realtà molto è stato scritto e detto anche negli ultimi secoli
Perché la la storia dell'umanità è una storia di debiti pubblici è una storia di sovrani che prima o poi fregano i loro banchieri è una storia di cittadini che pagano tasse pesanti per servire questi debiti pubblici
In effetti ce ne andiamo a vedere la storia d'Italia dal da centoventi anni a questa parte la vera anomalia e ha nella metà degli anni Sessanta quando il rapporto debito pubblico e così basso
L'attuale rapporto debito pubblico rispetto alla media di centoventi anni non è eccezionalmente elevato all'Italia nasce nel mille ottocentosessantuno sottoscrivendo cioè facendo propri tutti i debiti degli Stati preunitari e parte con un debito pubblico che era già più alto di quello odierno
Detto tutto ciò per cercare non non tanto di essere originale perché ho detto che è difficile ma di trattenere alla vostra attenzione un quarto d'ora e distoglierlo dal pranzo
Cercherò di sottolineare le differenze rispetto a quanto è stato detto finora e di lanciare un ponte ai temi del pomeriggio che sono quelli più squisitamente politici
Nel pomeriggio
Si spera che i politici ci dicano come secondo loro si esce da questa situazione io vorrei prima dire come come mai ci troviamo in questa situazione e abbiamo così a lungo vissuto in questa situazione non riuscendo a uscirne facilmente
Il problema appunto è anzitutto di metodo per valutare gli effetti del debito pubblico sul sistema economico bisogna anzitutto chiarire qual è il regime regime fra virgolette come lo usano gli economisti nel quale si vive a quali condizioni appunto il debito viene messo qual è il comportamento delle autorità quali sono le aspettative degli operatori quali sono le regole del gioco
Perché appunto se voi andate a richiedere alla letteratura sul debito pubblico le cose belle che Keynes scrisse sessant'anni fa anche Riccardo scrisse centosessanta anni fa anche Adam Smith scrisse ancora prima e così via
Uno dei problemi chiave che che in sé Riccardo eccetera avevano in mente era il problema di chi sostiene l'onere del debito pubblico
Della contrapposizione fra urlanti e che riceve gli interessi è un contribuente che coppe spremuto da tasse che servono a pagare gli interessi arroganti e stesso
Il dibattito in nel libro di Case del mille novecentoventitré la riforma monetaria e appunto che fare quando io Ranchi e pretende un interesse così alto
Che il contribuente si ribella e loro le soluzioni che li discute sono ovviamente il ripudio del debito che richiede di solito una rivoluzione perché solo un nuovo governo può farlo
Non onorare i debiti del precedente governo e quindi questa la scappiamo per definizione le alternative restando poi appunto la svalutazione cioè all'iperinflazione la
L'imposta straordinaria
Già Riccardo nel mille ottocentodiciassette nei principi discute di confronto fra debito e tasse ma sempre nell'ipotesi di una eventuale equivalenza fra pagare un'imposta una tantum o continuare a pagare tasse negli anni a venire per servire il debito che venisse messo in alternativa delle tasse stesse
Bene questa non è il mondo nel quale noi viviamo dal mille novecentosessantacinque nessuno paga gli interessi sul debito pubblico perché si capitalizzano il nuovo debito non una lira dell'IRPEF danno i pagata negli ultimi venticinque anni è andata a servire il debito nove con un fabbisogno primario negativo che speriamo di eliminare entro il novantadue contiamo di eliminare del novantadue abbiamo vissuto ventisette anni in un mondo nel quale i risparmiatori bontà loro continuano a sottoscrivere i titoli emessi sempre più per pagare gli interessi sui titoli precedentemente emessi
Questo non è il mondo di cui discute che in sé non è il mondo di cui discute Riccardo non è il mondo in cui si trovava al Parlamento italiano dopo l'unità d'Italia a e rappresentando allora il Parlamento più di adesso i contribuenti
A discutere i signori qui cosa facciamo di fronte a questo debito vogliamo fare imposte per ridurlo o volete andare avanti a pagare imposte per servirlo
Questo io credo che sia uno dei motivi per cui grazie alla teoria di Modigliani prima vista il Parlamento non ha mai potuto dovuto negli ultimi venticinque anni affrontare un dramma di signori bisogna risanare
Il problema si inizierà a porre finalmente nel novantadue quando potremmo calcolare quanto della nostra IRPEF va a chi detiene i titoli del debito pubblico e quel giorno dovremmo domandarci
Se ci sono soluzioni più razionali di quelle di continuare a pagare tassi d'interesse elevati che sempre più in prospettiva se andiamo avanti con un avanzo finanziario fino al pareggio
Del bilancio di parte corrente e qui varrà hanno alle tasse che noi paghiamo si porranno i problemi più drammatici che in passato fra chi paga tasse e chi interessi riceve fra chi non paga tasse e ricevi interessi come sempre più già oggi avviene e quindi spero che con questo mutamento di regime fra virgolette regime come lo usano gli economisti non come turno in altri contesti noi forse a partire dal novantadue ci incomincia eremo a porre il problema del risanamento della finanza della finanza pur ecco il professor Modigliani ci ha spiegato perché abbiamo potuto per venticinque anni di ignorare il problema l'economia non è esplosa i risparmiatori hanno bontà loro continuamente rinnovato
La fiducia al debitore hanno sottoscritto pezzi di carta che erano necessari per poter servire i pezzi di carta precedentemente sottoscritti e quindi tutto sommato il calabrone ha continuato a volare anche se qualcuno può sempre dubitare che questo per la Provincia e Oria sia in grado di volare
Vorrei tuttavia sottolineare un problema negli ultimi anni sempre più s'è parlato Giarda da un certo numero di anni in questo gioco questo gioco che nella finanza privata si chiama un gioco Ponzi
Da un nome di un banchiere di origine italiana era nato a Parma stimava Carlo confusi ma arrivato a Boston Sironi fra Dussin Chances Ponzi con la Z li frego un po'di signori di Boston nel mille novecentoventuno ventidue da noi si chiamava Giuffrè nel dopoguerra questo signore era un signore che ha fatto esattamente quello che lo Stato italiano ha fatto per venticinque anni in altre parole pagava alti tassi di interesse perché in realtà non li pagava gli prometteva soltanto incorporava
Trimestralmente in certificati successivi questo gioco Ponzi nel settore privato è difficile che dura una vostra impresa non va avanti venticinque anni e capitalizzare gli interessi perché prima o poi un un creditore più avveduto c'è la il risparmiatore nei confronti dello Stato ovviamente non è così severo ma perché perché il risparmiatore
Tutto sommato si fida dello Stato più di quanto una banca non si fidi di un'impresa lo Stato siamo noi diceva un re francese e in un certo senso diciamo anche noi
Nei confronti del debito pubblico
E qui ritorna il problema però di cosa fa un risparmiatore quando soprattutto come sempre più negli ultimi anni purtroppo gli economisti gliel'hanno spiegato che ci sono problemi di sostenibilità alcuni di noi hanno responsabilità d'aver parlato troppo lungo del fatto che questo debito
Non era poi molto sostenibile
E allora chiaramente il risparmiatore reagisce reagisce aggravando il problema aggravando nel nei due sensi di come si è mosso la nostra situazione
Di fronte a un debitore potenzialmente insolvente presti soldi sempre più a breve anche le banche lo fanno ma non è che sufficiente
In altre parole non compare stima intitola dieci anni da un debitore di cui per cui futuro dubiti ma lo finanzi con box a tre sei dodici mesi e quindi la nostra cultura del debito mancando certezza di un futuro risanamento ma d'altra parte essendo anche ovvio che non stiamo andando al ripudio però pende drammaticamente ad accorciarsi
L'altra cosa è che l'esperienza ha mostrato che i conti tornano ma grazie anche a quella che giustamente Modigliani chiama l'inflazione che permette poi di riaggiustare il tutto sì ma dopo un po'la gente lo impara nel modello
Modigliani non è chiaro ex post quanto l'inflazione era prevista e quanto non il guaio è che dopo che hai fatto inflazione per svalutare il debito
Quella generazione non la freghi più perché per altri venticinque anni poi quelli hanno memoria e quindi chiaramente negli ultimi anni abbiamo avuto nei nostri tassi di interesse sempre più una protezione contro il rischio che il debitore riprovi a fare l'inflazione per svalutare il debito anche se in realtà nel frattempo debitore era diventato virtuoso questo un po'nostro paradosso
Oggi le nostre autorità monetarie
Hanno rinunciato all'inflazione mi e e e l'integrazione europea ci costringe comunque a far ciò molto più che i loro predecessori di dieci quindici anni fa ma il risparmiatore evidentemente non ne è così incerto e quindi concorre
A determinare una situazione che potenzialmente s'aggrava perché nella misura in cui ci sono perplessità sull'esito del del risanamento
Cioè timori di ogni tanto si parla di eccetera allora ci si cautela stando sul breve e comunque chiedendo un premio
Per questi rischi incorporato nei tassi d'interesse dopodiché più alti sono i tassi di interesse più rapidamente cresce il debito spesso il tema diceva un cane che si morde la coda
E l'indebitamento a breve voi capite tutela ciascuno di noi ma non tutti è come quando appunto tutte le banche danno soldi solo a vista a un debitore ricordate villa l'America Latina negli anni settanta era tutta operazioni a prestiti a breve bancaria eccetera perché così si riesce a uscirne in fretta sì certo il singolo riesce a uscirne il sistema non riesce a uscire il più in fretta tutti insieme
Ma naturalmente l'essere il debito a breve
Rende più fragile la situazione e quindi è di nuovo i rimedi con i quali il cittadino italiano pur continuando a scommettere che il ripudio non era alle porte anzi tutt'altro
Ma che c'erano timori di inflazione di di ripresa dell'inflazione vista la crescita del debito e così via dicevo i rimedi con i quali si è tutelato le se è stato avrete
Era perché resto tassi nominali sempre più alti in presenza di un'infrazione cioè tassi reali sempre più alto in presenza di un debito crescente ha ovviamente contribuito aggravare il problema
La scommessa dei piani di rientro è che rendendo credibile che in futuro il Parlamento affronterà il problema del risanamento perché ci sarà un po'di gente che incomincerà a preoccuparsi di che fine fanno le sue tasse
La scommessa
Dei piani di rientro e che da quel giorno in poi anche il risparmiatore si sentirà più tutelato saprà che i giochi Ponzi si stanno riducendo di dimensione e quindi riprenderà con l'allungamento delle scadenze e quella riduzione dei tassi reali
Che è parte essenziale dei piani di rientro spesso tutti i piani di rientro che ho visto da Golia nato a Carli contemplano questa scommessa che in parte convalida la mia precedente analisi in altre parole che dal ritorno ha un avanzo del fabbisogno primario dare dal ritorno dopo ventisette anni hanno situazioni in cui un po'del gettito fiscale serve il debito
La gente accetterà tassi di interesse reali minori dei titoli più a lunga e io dico probabilmente quel giorno il Parlamento incominciando anche a curare
Gli interessi dei contribuenti non solo quelli dei risparmiatori che sono stati molto tutelati finora affronterà anche il problema del risanamento grazie
Rapire straordinariamente nei tempi grazie al loro quindi credo che a questo punto conviene sospendere andare a colazione
Con una preghiera di ritrovarci puntuali qui al come dice il l'orario alle quindici e trenta in modo da poter dare il mo'tempo al professor come
Per la verità diceva parlava il programma parlava delle quindici e trenta
Io penso che la replica del professor Modigliani qualche riflessione ulteriore da parte dei relatori abbiamo ai quali abbiamo chiesto evidentemente anche di sacrificare forse il tempo in questa prima fase
E poi anche direi soprattutto l'intervento di alcuni cavalieri del lavoro
E di alcuni personaggi del mondo politico può essere rimandato a questo pomeriggio può completare che l'esposizione di queste della mattinata quindi Buon appetito mi raccomando ecco alle tre e mezzo precisa ricominciamo
Sì con gli anni inizia i lavori si pregano i signori convegnisti di volere accomodarsi e di fare silenzio perché diversamente non è possibile dare inizio
Per cortesia come loro sanno dal programma presiede questa seduta pomeridiana il professore Alberto Giovannini
Mi pare alla
Al
Se vedete da alla mia destra ci sono cavaliere del lavoro e a mia sinistra
Non non ci sono cavaliere del lavoro ma questa cosa del tutto casuale non è non è non è stata non è stata concertata
Il l'obiettivo di di del nostro dibattito oggi pomeriggio e di prendere un po'le fila delle presentazioni di questa mattina ritoccare i problemi che sono più sensibili problemi più dolorosi che sono i problemi delle tasse e della spesa
Abbiamo per questo motivo ho voluto mantenere a partecipare al dibattito anche quelli che hanno fatto le presentazioni stamattina e ci piacerà forse più tardi chiamare in causa sia Raine Masera che Giacomo Vaciago perché pensiamo che questo possa rendere la discussione più fruttuosa di di utile per tutti
Allora vorrei sono molto brevemente ricordare quali sono i punti della delle delle presentazioni questa mattina e come mai siamo qui ad avere un intero convegno su questo e per quale motivo
E così preoccupante o importante discutere discutere del problema del debito pubblico italiano
Vaciago questa mattina parlata dell'esperienza storica degli ultimi cent'anni
Riferendosi a un buon lavoro della della direzione del debito del debito pubblico al Tesoro
Che ho guardato anch'io per cercare nella storia del debito pubblico italiano
Quali sono stati gli esempi in cui il debito pubblico è diminuito
Da un livello di almeno novanta per cento sul prodotto nazionale lordo
Adesso abbiamo sul secondo stime nel mille novecentottantasette il il rapporto tra debito pubblico e prodotto nazionale il prodotto interno lordo e dal novantadue per cento io ho guardato
Esperienza italiana dall'unificazione cos'è successo quando il debito pubblico è sceso da un livello superiore al novanta per cento a livelli più bassi come ha fatto a scendere nella storia italiana
Molto velocemente vi dico le date nel mille ottocentosettanta settantuno
Il debito pubblico è sceso con due operazione uno corso forzoso del dei dei titoli del Tesoro e un'altra la conversione del debito pubblico a titoli che paga una cedola inferiore
Nel mille novecento sei mille novecentosette il debito pubblico è sceso dal cento per cento del prodotto interno lordo al novantatré per cento del prodotto interno lordo con una conversione del sessanta per cento dello stock del debito pubblico
A titoli a lungo termine che paga una cedola inferiore
Nel mille novecentoventicinque ventisei il debito pubblico italiano è sceso da un da un rapporto al prodotto interno lordo del novantasei per cento molto simile di adesso al sessantatré per cento
E questo è sceso a come voi ricorderete con la conversione obbligatoria di Buoni quinquennali e settennale del tesoro anche questo un'operazione che ha fatto risparmiare molto passata perché era stata pagava meno sulle proprie sulle proprie passibili passività
Ci sono altri due esempi che sono o noti a tutti il quaranta dal quarantatré al quarantasei il debito il rapporto tra il debito e il prodotto interno lordo in Italia è sceso dal centodiciotto per cento al trentadue per cento
Ma quella erano come si sa un una situazione di estrema instabilità e come è sceso all'ora
Principalmente è sceso con una grande inflazione
è sceso anche in parte perché l'Italia si è messa a produrre ancora dopo gli anni da ottantatré quarantacinque questa è l'esperienza storica da cui partiamo queste come è sceso il debito pubblico in Italia dall'inizio della sua storia
Da livelli comparabili a livello di adesso uno si chiede esistono altre via si spera che esistano altre vie
L'Italia di adesso non è l'Italia della del mille novecentoventi per fortuna non è l'Italia della del periodo immediatamente dopo l'unificazione esistono Paesi in Europa
Dove il rapporto dal prodotto interno lordo dove rapporto tra il debito e il prodotto interno lordo è molto superiore a quello dell'Italia il Belgio un rapporto del polo interno lordo sulla sul del debito sul prodotto interno lordo di circa centoquaranta per cento
L'Irlanda a livelli ugualmente altri
Che cos'è di procede diverso nell'Italia di adesso che ci porta a eliminare queste opzioni come opzione per diminuire il rapporto tra il debito e il prodotto interno lordo
Ma ci son tante cose la prima cosa è che l'Italia non può più fare inflazione Italia e membro dello SME e l'Italia continuerà a rimanere non smette ritagli uno dei più forti difensori dietro ulteriore unificazione monetaria in Europa
Quindi l'Italia a dove l'italiano ha eliminato l'opzione di far pagare il debito al proprio pubblico attraverso inflazione
L'altra cosa molto importante accennata anche oggi soprattutto dall'intervento di Antonio di Antonio Pedone e il problema della liberazione dei capitali
L'Italia ha potuto fare queste conversione del debito pubblico perché viveva il pubblico italiana in una situazione in cui i mercati di capitali domestici erano completamente isolati dal resto del mondo per cui convertire il De Vito era anche dal punto di vista strettamente tecnico una cosa possibile
Al giorno d'oggi l'operazione questo genere sarebbe una grandissima complicazione perché
Ci sarebbero delle grosse instabilità da da dal da attraversare durante la transizione non sarà una cosa così così facilmente così facilmente attuabile
E soprattutto i mercati internazionali possono dare una mano all'Italia si parlava di cronica o questa mattina
Però celesti è presente il fatto che sia ci ci avvieremo a mercati finanziari europei che sono sempre più integrati probabilmente le il riassorbimento del debito della del risparmio da parte del del Governo italiano attraverso deficit non sarà più non avrà più il danno che ha avuto negli anni cinque negli anni passati della dell'esperienza storica italiana perché l'Italia potrà assorbire risparmio straniero se i mercati finanziari saranno molto integrati
Questo è un altro elemento che può portare all'ottimismo il fatto è che ci dovranno essere più tasse
Perché il fatto è che il debito attualmente in Italia è molto alto e rappresenta non c'è dubbio anche Franco avrebbe sarebbe d'accordo con questo rappresenta future tasse da pagare
Il problema è quando pagare queste tasse o quando quanto risparmiare nella spesa naturalmente tasse spese sono simmetriche in questo caso farlo adesso o rimandarlo
E da che parte a farlo tassare di più o spendere meno
Queste sono direi i colli problemi su cui dovremo tentare di discutere adesso visto che abbiamo chiarito sub il gioco nel quadro generale in cui in cui in cui ci troviamo ad operare bisogna infine tener presente l'ultima considerazione è quella della sostenibilità
Se questo debito pubblico in realtà non è sostenibile e una volta che tutti capiscono che questo debito pubblico in realtà esploderà
Il fenomeno dell'esplosione del debito pubblico porterà immediatamente una forzata tassazione immediata non può di per sé permettere un proprio assegnamento e un rimandare le tasse negli anni futuri sono in questo caso l'opzione di tassare immediatamente
E e forza
Se invece il debito pubblico sarà sostenibile i grandi ottimisti potranno dire ma in realtà questo debito è molto adesso ma se l'Italia crescerà molto diventerà in realtà una un piccolo o peso in termini di tasse da sopportare
La per la vita nazionale e conviene
Incoraggiare la crescita li ha perché così in questo modo il peso e la sofferenza delle tasse e della spesa la rimandiamo più tardi quando conta sarà più sostenibile quando ci sarà più crescita un'economia più grande su cui su su cui lavorare
La posizione alternative di realtà esiste troppa instabilità un livello del debito sul G empi di questo genere più del novanta per cento e troppo genera troppo instabilità troppa fragilità finanziaria dobbiamo aggiustare subito
Io vorrei chiedere a i membri coloro che sono seduti intorno al tavolo e direi più tardi anche agli altri partecipanti nella sala che potrebbero avere delle domande o dei punti interessanti da aggiungere la discussione
Quali sono le vie da seguire voglio vorrei riuscire ad eccitare un po'la discussione su per chiarire quali sono di avere di fronte un pubblico italiani di fronte a noi stessi quali sono le antenne attive disponibili e quali costi politici queste alternative disponibili comportano ok questo dovrebbe essere un po'il nostro obiettivo
Come come vedete i partecipanti arrivati nel pomeriggio sono in parte cambiati perché purtroppo Filippo Cavazzuti e Francesco Forte non sono in grado di partecipare per cui
Direi di cominciare
Una discussione prima lasciando a Franco Modigliani che in maniera del tutto inusuale è stato zitto completamente
Per il resto della mattina dopo dopo aver dato la sua presentazione quindi direi che per premio dovremmo lasciarli un attimo una chance di via di aggiungere qualche cosa al dibattito che è seguito alla tentazione che hanno seguito la sua e poi semplicemente mi muoverei lungo il tavolo o o proveniente in maniera alternata dando la parola un cavaliere del lavoro è un membro non cavaliere del lavoro
Lasciando circa dieci minuti un quarto d'ora c'è su un partecipante
Quindi Franco se voi cominciare subito
Volevo prima di tutto
Riprende un punto che è stato fatto
Questo il pedone il padre ha detto che io sono sempre ottimista
E così un po'valutando mio ottimismo sul centro
Rendicontare che questo non è vero
Che io ricordo molto bene
Il giorno in cui l'ho saputo accordo sindacale
Cosiddetto punto unico come ho scritto un paio di articoli affatto ottimisti molto preoccupanti
Chiaramente con piena ragione
Quindi quando dico che la situazione italiana non è disperata quando dico che la situazione corrente mi sembra promettente in molte maniere ottimismo Harbour virtuale
Molte volte sono stato critico di cose italiane ma non penso in questo momento sia il caso eccetto di chiarire un po'meglio la vedute sulla debito pubblico
Sui tecnici
Alla luce delle critiche che sono state fatte
Prima di tutto
Un c'è un punto e l'istituzione che rimane chiara a fra la crisi dell'abilità di usare come tempi cinque milioni del deficit
Quello vero corretto con l'infrazione diretti spese minori entrate
In conto corrente
Scusami questo come criterio fondamentale
Che quello di usare il attaccante riciti base di cui che più popolare d'Italia
E sembra che la distinzione prima anche importante
E che secondo odierno invece da qua ad usare illa concetto classico intelligente perché con un altro concetto
A anche se l'altro concerto il deficit bilanciato
A più del tutto non si distingue fra investimenti in conto capitale investimenti incontro corre in secondo luogo anche se il tredici in quella concezione quindici è bilanciata questo non vuol dire che in rapporto al reddito a
Debito al reddito non posso continuare a contare
Quindi invece con mio concetto è chiaro che quando peluria zero e debito nuovamente Safina ci discussione
A la sola cosa che come osservava questi due concetti differiscono per il fatto che l'inclusione o l'esclusione e conto capitale
E per il l'inclusione con esclusione degli interessi reale
A
Quindi
Spero che su questo si possa avere pubblico vedute osservato che al momento le due misure sono quasi uguali
Ma soltanto per dire per il caso che in questo punto l'interesse reale è quasi uguale di misura al teorici conto capitale
Ma non c'è nessuna ragione questo sia generalmente vero e quindi in generale le due misure possono essere abbastanza diverse
La questione successiva cui diversi hanno parlato e io sono d'accordo
è che quando ci va a fare una distinzione racconto corrente e in conto capitale
è importante che il conto capitale sia veramente in conto capitale se ci sono inclusi nel conto capitale spese fasulle uno delle grandi deficienze quelle vanno trattate come conto corrente non come il conto capitale questo è chiaro
Ma da questo sempre secondo me che sarebbe desiderabile che lo Stato il Governo
Cercasse di studiare attentamente a la classificazione che cosa incluso riclassifica se le spese in modo che si avesse un concetto abbastanza chiaro e che a questo a concetto così poi usato anche nelle decisioni di spesa
A
Questo credo che sia possibile Signorini
Ci sono spese chiaramente difficile giustificare presso il pedone ha ha letto una lista di Bushi alcune delle quali secondo me era chiaramente Investimenti ma altre come la la l'appoggio all'aiuto la Sicilia molti dubbi vedere non si può dire secondo me senza sapere cosa c'è dentro e che cosa si viene fatta con questo aiuto
Infine
A mi sembra che la la
Il pericolo
Che a dicendo che che ricevono è così grande Serra a a possa essere pericoloso possa mettere in pericolo lo sforzo per ridurlo
Direi che e in realtà chi dice questo con molti che posso dire questo pensare il contrario perché perché il concetto la ragione per cui è stato introdotto questo concetto ragione importante
è stato introdotto questo concetto di debiti ordinario e precisamente per portarlo da livelli astronomici dove non c'è più niente da fare a livelli operativi in cui si può farci qualcosa infatti e più le due cifre infatti sono quasi uguali
A quindi a direi che io sono molto soddisfatto che si scusi aveva imparato molto per tutti gli altri spero di imparare ancora al resto ma che al momento ho terminato venire chiarimento
Allora il Cavaliere da lavoro Pietro Marzotto se votare
Grazie
Io sono stato molto interessato a quello che ho sentito stamattina in particolare
Vorrei cercare di fare qualche riflessione
Su alcuni vecchi di quello che è stato detto e anche naturalmente sulle domande poste dal nostro Presidente questo pomeriggio
Una prima considerazione la vorrei fare in ordine ai riferimenti storici tra debito pubblico e prodotto lordo
Una seconda o una seconda considerazione
Vorrei fare i
Ho portato a questi effetti anche dei lucidi Brighi
Immaginavo che si sarebbe evaso questo questo argomento la relazione quindi in questo presupposto portato alcuni lucidi che diano alcuni confronti internazionali sulle dinamiche perché le statistiche vengono aggiustate modificate più hanno un valore interno in termini comparazione tra un periodo di tempo e un altro non troppo distante per vedere come le politiche economiche
Tra i diversi Paesi sommosse e poi
Molto brevemente però cercherò di dare una risposta alle domande per la verità nomi facili poste dal nostro moderatore se si debba trauma con dopo aver fatto una considerazione se il risparmio straniero possa essere sine die assorbire il disavanzo del debito pubblico il disavanzo pubblico del nostro Paese dare una risposta se si debbano proporre più tasse o meno spesi se debba essere subito ho poi
Allora io verrei avverte la buona prima breve considerazione
In ordine al riferimenti storici mi pare che
I riferimenti storici tra quanto accaduto fino
All'ultimo all'all'ultima distruzione di risparmio quell'appunto verificatosi tra il quarantatré e quarantasei
Attraverso
Una riduzione del debito pubblico dal centododici sul PIL trenta sul PIL più o meno ma che e è avvenuta in larga parte attraverso la distruzione del risparmio
Non può e e così pure le precedenti in una certa misura non posso essere assolutamente proponibile oggi quindi sia l'intervento largo riferimento il professor Vaciago
Che è quello del professor Giovannini alla nostra alla storia del nostro Paese mi pare non siano oggi proponibili perché noi viviamo in un in un periodi pace mondiale
Tutto sommato da quarantacinque anni in un periodo di sviluppo e soprattutto alla struttura
Dell'economia del nostro Paese come quella dei paesi industrializzati e profondamente modificata
Quindi
Manca per forza di cose in queste nostre riflessioni pieno esistono i dati un un concetto di quello che è lo stato patrimoniale non del delle pubbliche amministrazioni dello Stato ma bensì del Paese
Nelle sue componenti di circolante di capitale fisso alla ricchezza del Paese com'è costituita naturalmente il modo in cui è costituita oggi è profondamente diverso al di là della quantità
Sia riferiti in assoluto sia riferita pro capite naturalmente a valori costanti oltre a essere enormemente cresciuta è anche distribuite in modo molto diverso rispetto a quello che poteva essere non dico centotrenta anni fa la nascita dello Stato ma anche rispetto a quaranta quarantacinque anni fa
E questo pone dei limiti importanti riflessione ma quello che io vorrei se mi è consentito andare a lavagna perché vorrei fare delle riflessioni
Vorrei fare delle riflessioni ecco alcuni luccichio
Che
Credo correlati tra loro ci danno
Delle indicazioni naturalmente quando parliamo questo primo lucido
Rappresenta è stato credo distribuito pregato distribuirle rappresenta la situazione del debito dell'indebita dello stock di debito dei principali paesi europei io mi sono permesso di lasciar perdere l'Irlanda il Belgio perché mi paiono non particolarmente rilevanti nel sistema competitivo con cui ci confrontiamo per ragioni dimensionali e di considerare i quattro principali
Paesi del mercato unico europeo Germania Francia Italia e Regno Unito
Il punto di partenza scelto qui l'ottantuno perché nel giugno dell'ottantuno si sta la la governo Spadolini che tra le quattro grandi emergenze in primo luogo o quanto meno ex aequo
Poneva quella del risanamento dei Conte dello Stato dello Stato a risanare il problema di cui ha otto anni
Abbondanti di distanza stiamo discutendo
Bene allora quelle le cose scritte a mano l'ho fatto io alla fine segnano la crescita quindi sono dato negativo diciamo del lo stock di debito pubblico in rapporto al prodotto lordo nei vari Paesi
In Germania è cresciuto dell'otto e tre per cento sul prodotto lordo in Francia del sette sette in Regno Unito è diminuito nel nodo quattro in Italia è cresciuto del trentacinque e cinque
Quindi questo dà un segno è che è un segno tra Paesi che appartengono al mercato unico nei quali dobbiamo competere
E quindi questo è un segno di dinamica se prendiamo livello da Noel novantasei e tra gli altri tre grandi Paesi considerati rimane ancora il più alto in Regno Unito col quarantacinque per cento quindi con circa la metà del nostro questo non è un segno confortante
No
Mi sia consentito qui
Dire al professor Modigliani
Naturalmente e giusto ragionare in ordine a cosa sta dietro il debito pubblico si stacca vitale fisso produttivo e quindi fruttifero di risultati tempo o no e questi dati sono difficili da valutare statisticamente
Per i diversi metodi e per i diversi comportamenti anche tuttavia direi che ciascuno di noi quando esce girare per l'Europa può avere un'idea e lascio a ognuno di loro di trarre una conclusione se in termini di trasporti
Di viabilità di ferrovie
Di servizi di salirà dico quello quello che di scuole
Siamo abbiamo ragione di avere un debito più alto perché abbiamo capitalizzato più Investimenti o non abbiamo ragione di averlo non traggo conclusioni lascio ognuno di loro
Di valutare secondo l'esperienza
La seconda tabella
Propone la situazione del disavanzo annuale
Del fabbisogno in termini sempre di rapporto al PIL e anche qui mi pare interessante più che confrontare
I i livelli che comunque sono molto diversi che si trova nell'ultima colonna le dinamiche da da quel mille novecentottantuno la Germania occidentale che aveva un disavanzo del un fabbisogno del tre virgola sette sul prodotto lordo è scesa
Al due a un fabbisogno dell'uno virgola sette comprese le spese in conto capitale beninteso ma io parlo di fabbisogno complessivo
Quindi a migliorato il segno meno in questo caso è un miglioramento
Ecco si direbbe che tutti hanno migliorato più dell'Italia ad eccezione se si vuole della Francia che ha migliorato meno che però ha sempre avuto una situazione di livello più basso
La terza cerco di corre perché
Tanto le tabelle sono distribuite quindi ognuno di loro potrà fare le considerazioni la terza propone la ragionamento sul disavanzo da finanziare al netto sul fabbisogno così detto primario
Su quale si sarebbero dovuti applicare insiste cerca di applicare grandi sforzi anche qua ci si ferma l'ottantotto naturalmente
Ottantanove novanta sono previsti dare migliori risultati ma anche questa tabella vedete che non cita un risultato confortante perché anche al netto della spesa per interessi
La nostra situazione è migliorata in questo caso è quella che è migliorata più di tutte ma il livello rimane di due punti e quattro negativo
E e sottostante a questo c'è come dire una un'operazione di Windows pressing di di di maquillage perché negli ultimi anni abbiamo introdotto l'imposta sui Buoni ordinari del Tesoro sui certificati di credito sui titoli pubblici che ha contribuito per circa un punto a migliorare diciamo così il MOL e quindi a migliorare questo disavanzo prima degli interessi
Attraverso un trasferimento però ha maggiori interessi
Va bene l'ingresso attraverso il prelievo fiscale
Sui titoli pubblici va a migliorare questa grandezza però poi ci troviamo più interessi perché è una partita di giro e quindi anche qui se quel miglioramento di due punti e otto negli otto anni viene depurato di questo di questa che io considero una finzione contabile
Forse stamattina qualcuno osservato che è peggio di una finzione contabile io lo condivido allora nostro miglioramento diventa di un punto e otto all'incirca e anche questo non è confortante
La questione che mi pare assuma anche notevoli interessa è quella di valutare come si è arrivati a questi dinamite quanto lavorando dal lato delle spese e quanto lavorando dal lato delle maggiori entrate e anche qui sempre in termini di comparazione con gli altri Paesi allora vediamo che le uscite siamo i campioni del mondo sul piano uscite perché il segno più
Segna in questo caso un aumento delle uscite quindi un dato che io giudico negativo
Emiliano che mette Germania Inghilterra e Germania hanno ridotto le loro uscite in rapporto al PIL la spesa pubblica in rapporto al PIL la Francia l'aumentar te del due virgola sette l'Italia l'aumento a tre del cinque
Quindi queste politiche di sostanziale modesto contenimento del disavanzo primario
Non sono state realizzate dal lato del contenimento della spesa né in assoluto né in rapporto a la situazione degli altri paesi ora giova qui osservare una cosa rapidamente che e poi
Dei nostri stese rappresentano il cinquantuno e uno del prodotto lordo sono in linea più o meno con quelle della Francia sono più basse di quelle più alte di quelle della Germania e dell'Inghilterra
L'ultima tabelle non vi annoio più e quella che considera dal lato delle entrate queste cose e
Dimostra che da quel consolato siamo stati più bravi perché abbiamo aumentato l'insieme delle entrate correnti
Del cinque virgola otto per cento sul prodotto lordo contro un aumento del tre virgola uno in Francia
E contro una diminuzione in Inghilterra in Germania e ricordo che in Inghilterra in Germania sono diminuite le spese in misura superiore alle entrate ricordo che in Francia le uscite sono aumentate del due virgola sette le entrate del tre virgola uno ecco quindi sia sembriamo essere un Paese che non si sta muovendo in armonia con quelli che sono gli altri sistemi e questi sono iridati
Della contabilità delle contabilità nazionali
Ho voluto richiamare l'attenzione su questi dati perché mi pare che sia molto importante in una momenti in cui ci avviamo al mercato unico europeo di cui siamo nel mercato unico europeo
E più in generale siamo in una competizione globale
A me pare che o questi dati che sono del resto i dati ufficiali non hanno nessun significato o se hanno un significato e una rispondenza alla realtà dovrebbero farci riflettere fortemente
E allora
So Sky Tempo scaduto e allora beh molto non è ah no no perché vedevo mi richiama allora
Su questo mi pare ovviamente che non è continuando a mantenere un livello disavanzo elevato e finanziandolo con
Attraverso tassi di interesse reali elevati attraendo quindi capitali esteri
A finanziare il nostro disavanzo che si possa reggere perché in queste in queste ipotesi
Voglio dire andiamo avanti a continuare a spiazzare la competitività del nostro sistema produttivo quindi da un lato peggioriamo i
I disavanzi perché ci troveremmo con crescenti quote di interessi da pagare
Al servizio del indebitamento acquisito all'estero dall'altro lato peggiora avremmo anche come si sta verificando i saldi netti della bilancia commerciale
Il nostro bilancio commerciale la nostra bilancia commerciale
Quindi non è certamente questa la via alla via torna ad essere quella del più tasse o meno spese o tutti e due in quale miscela e quando
A me pare che
Quando si è arrivato insomma che si debba dire subito perché
Naturalmente io non lo so perché mi ricordo che io ho visto che sono qui come vicepresidente della Confindustria ricordo che nell'ottantuno ottantadue anzi ero vicepresidente
Responsabile degli affari economici mi pareva che avere un sessanta per cento di di stock di debito in rapporto al PIL fosse una cosa gravissima allora e perché si diceva allora a mano si potrà più andare avanti cosa succede pure adesso siamo all'unità
Stiamo andando avanti quindi però sì quindi io sono tra quelli che rinunciano sapere qual è il livello limite non sono un economista non ho pretese di esserlo e non ho l'idea di quale sia il livello di rottura
Quello che mi pare come operatore come imprenditore quello che mi pare che non si può lasciare ai nostri figli
Situazioni di debito cui non corrispondono flussi di reddito
E di quello che mi pare che il debito che ci sta accumulando è un debito che deriva dalla mancanza di una politica economica in intesa in senso corretto del termine o meglio mi pare che la politica economica sia troppo condizionata da esigenze di tipo
Elettorale di tipo
Demagogico di tipo corporativo da da dalle varie pressioni che da tutte le componenti del Paese tace per educare dei ricchi arrivano allo stato e che inducono Aspesi che non sono così strettamente produttive che non sono così strettamente neppure sociali che non corrispondono pura un concetto moderno di quattro stellette e che contengono per la incapacità
Mi pare abbastanza accurata
Della pubblica amministrazione di avere un delle pubbliche amministrazioni di avere un un buon rapporto tra costo ed efficienza dei servizi
Come parallela diciamolo sistema sanitario ma vale questo discorso di trasporti va alle Poste quale in tanti campi
E quindi in mancanza di questa politica economica
Orientata a una politica dei redditi orientata di conseguenza a prospettive di sviluppo e di competitività del nostro sistema regge solo come succedaneo alla politica economica una politica monetaria e finanziaria che appiattisce il nostro sistema produttivo ne ne riduce la concorrenza lo spiazza ci troviamo con tassi di interesse reali alti dinamiche del costo del lavoro alte
Costi dei servizi pubblici
Elevati in rapporto alle prestazioni questo vale per le riprese vale per i cittadini i quali non hanno nel loro busta paga
Buste paghe
Redditi simili a quelli dei loro uguali o superiori a quelli dei loro
Colleghi degli altri Paesi d'Europa costano datore di lavoro di più e non percepiscono i servizi che ricevono dalle pubbliche amministrazioni una compensazione questo divario
Allora mi pare che il problema sia veramente quello di intervenire
Come intervenire non è ora per un problema di
Timore di essere accusato di di far venir meno suffragio universale
Non do non do indicazioni non per questo voglio dire ma per ragioni di tempo ma come intervenire diciamo praticamente molto complesso concettualmente molto semplice
Concettualmente si tratta di eliminare delle delle specie che hanno utilità marginale da un lato e si tratta di aumentare le entrate manomettere tratte aumentando la pressione tributaria nominale bensì ripartendo eque facendo funzionare il l'amministrazione finanziaria e incassando le imposte per tutti i soggetti che sono tenuti a corrispondere
Quindi a me pare che sia quel mi rendo conto che non è una ricetta è una ricetta concettualmente semplice è una ricetta sicuramente difficile da attuare e da questo punto di vista è probabile che per poter per poterlo attuare essi debbano modificare anche dei meccanismi
Che rendono più difficile
A Parlamento il Governo con la l'emanazione di norme che facciano funzionare le pubbliche amministrazioni
Ripeto questo lo dico senza volere senza sperando di non a tirarmi l'accusa di voler destabilizzare sistemo abolire il suffragio universale ma penso che la questione sia sostanzialmente questa
Sono un imprenditore quindi sono ottimista per natura pensano a fare l'imprenditore
Tuttavia un cuoco una questione lo Stato dall'ottimismo al pessimismo è uno stato d'animo vendere la la la la la lucidità previsionale una come dire una malattia professionale o un habitus professionale
Ritengo che sia urgente sia veramente si parla nell'ottantuno di emergenza visto come i conti non siano cambiati sostanzialmente in meglio ritengo che l'emergenza sia non da oggi ma da parecchio tempo
Che si debba che si Possa serenamente
Affrontare il problema
Sono tra quelli che non ritengono drammatica la situazione però lievemente mi pare fosse tale ma lo so che diceva situazione
Grave ma non seria ecco non vorrei che la situazione fosse grave ma non seria nei grave lo è vorrei che fosse affrontata con serietà
Il senatore giovane oratori
Io credo era riapparsa in questo coro sia
Di trattare un pochino del costo politico delle operazioni possibili
Qualcuno prima ha usato queste parole mi pare no molto adeguate
Io vorrei dire prima di tutto questo che sul punto di vista politico so
Credo più o meno come tutti noi quanto sia grave e seria la situazione non è da molti anni
So anche che in queste situazioni è facile vedere la gravità è molto difficile o impossibile prevedere se e quando la situazione scoppierà
Perché questo dipende in parte da fattori interni in parte da fattori esterni su cui non abbiamo possibilità di influire e quindi un giorno o l'altro scoppierà ma non si sa quando e che porta anche ad un relativo ottimismo
Un secondo elemento di relativo ottimismo è il fatto che il paese nostro non è mai stato così lieto come oggi
Se voi andate in giro gli alberghi sono pieni i ristoranti sono pieni i più la lei i conti sono sempre più salati vengono pagati con tranquillità
Siamo in un situazione inflazione latente non di inflazione visibile ma non ne siamo coscienti siamo abbastanza contenti
E da questo nasce anche poco una situazione economica che paradossalmente è molto migliore almeno per il momento che non la situazione finanziaria
Cosa che fra l'altro io ho l'occasione di andare qualche volta di rado alle frontiere ai nostri amici di avere frontiere è incomprensibile
Spero che sia comprensibile anche ai loro e spersi
Ora una una questione dal punto di vista sempre del costo politico molto seria e quella a cui lo l'amico Marzotto ha fatto qualche accenno ma che va vista più in profondità
E cioè che noi siamo in Italia ma non siamo più in Italia
L'Italia è in parte diventata già si avvia a diventare maggiormente una provincia una Regione di una comunità complessa una comunità che poi da essere ci e Comunità economica tende a diventare unione politica europea utopie e questo il punto di di svolta è quello su cui in teoria si è già d'accordo cioè la creazione dell'unione economica e monetaria che la creazione dell'unione economica e monetaria significa in sostanza una certa o vincolo posto sui bilanci dei Paesi aderenti significa anche la Costituzione di una Banca centrale banca federale chiamatela come volete
E governata dodici governatori ma autonoma nella misura in cui è possibile in questo mondo essere autonomi ma certo più autonoma che non siano oggi le banche centrali
Salvo quella tedesca che finge di esserlo al cento per cento ma sa benissimo di esserlo
Tutt'al più al sessanta settanta per cento
Ora questo fatto che noi siamo nello SME oggi saremo domani
Nel conto ne saremo tossici ma questo ha avuto l'occasione di dirlo nei giorni scorsi al governatore e non mi sono sentito rispondere che non era vero
Perché è vero perché si può benissimo non dare dei soldi a un Governo ma creare una certa maggiore liquidità nel mercato a cui il governo può attingere più facilmente dopodiché l'autonomia nella
Nella nell'andata saluta
La verità sull'autonomia va detta una volta il governatore Carli quand'era governatore il compito di un governatore e non dare soldi al Tesoro ma se il Tesoro mi fa presente che ha urgente bisogno di soldi brandelli
E questa è la verità della situazione triste di un governatore
Ora oltre a questa nostra presenza nel nel nello SME oggi domani della Unione economica e monetaria
Noi dobbiamo anche tener conto della nostra presenza nel gruppo dei sette che poi nelle grandi occasioni diventa il gruppo dei dieci non mai capito chi sono gli altri tre ma insomma ci sono anche altre
Ora questo vuol dire che noi siamo corresponsabili della gestione del sistema monetario mondiale che esiste sia pure in sezioni regionali un sistema monetario mondiale
Per di più noi siamo anche siamo anche
Responsabili
Di rapporti con il Terzo Mondo per meglio dire con i terzi mondi perché ce ne sono diversi con problemi oggi molto diverso sia psicologici sia di fatto cioè l'America Latina
Divisa in Sud e il Nord e il Sud diviso in pacifico e Atlantico c'è l'Africa c'è l'al sia divisa in varie zone
E c'è ci sono le quattro tiri quattro T grotticella Giappone insomma ci sono cose molto varia molto nuove nel mondo
Ora noi siamo il parte corresponsabili di quello che avviene nei rapporti fra la comunità europea il mondo occidentale nel suo complesso e questi mondi
E questo è di una importanza capitale quando noi leggiamo che il primo ministro polacco la prima visita
Che ha fatto all'estero è stata seguita Cerva venuto per vedere il Papa ma è venuto anche per vedere un governo che a quanto egli ha detto
è un esempio nel modo di maneggiare gli aiuti vengono dati per esempio in questo momento alla Polonia
E tutto questo in un momento di vera e propria rivoluzione per cui non si può non si può ragionare più con la relativa certezza molto relativa comunque relativa certezza con cui si ragionava fino a poco tempo fa ora l'essere nel sistema monetario economico internazionale europeo internazionale
Significa prima di tutto come è già stato detto che noi non possiamo ricorrere alla inflazione come a un sistema per guarire dei nostri mali
Cioè non possiamo dichiararci falliti ufficialmente perché l'inflazione poi spinta oltre un certo limite significa una dichiarazione di fallimento
Far pagare ai cittadini far pagare alle banche far pagare a chi ha comprato dei titoli di Stato gli errori dallo Stato medesimo dei cittadini medesimi e buonanotte
Dopo si ricomincia dalla più bella questo non lo possiamo più fare
Tant'è vero che noi siamo molto preoccupati perché siamo al sei sei e mezzo non so bene a quanto l'Inghilterra è un po'più su di noi e altri sono un po'più giù di noi ma questi sono tassi molto ragionevoli paragonarsi con gli spaventi i voli tassi di inflazione che ci sono oggi sia in Europa orientale sia per esempio in America Latina sia in Asia no meno ma in Africa certamente no non se ne parla neppure nell'America latina il mille per cento all'anno è diventato una cosa abbastanza corrente
Ora noi questo non possiamo più farlo non possiamo neanche più permetterci un permanente disavanzo
Per Lino al suo tempo era basata sull'Anna sulla flotta inglese così come il dollaro stato basato a lungo sui missili americani e adesso i missili sono anche russi cinesi
Indiani pachistani eccetera eccetera
Un po'più debole però sostanzialmente la potenza militare politica economica degli Stati Uniti né la rende capace di assorbire delle dosi di capitale estero
Come monnezza di di ultima istanza incomprensibili impossibili per noi quindi noi dobbiamo entrare in un sistema europeo che ci impedirà anche formalmente di fare questo che già oggi ci è impossibile quindi dobbiamo trovare il modo di uscire da questa situazione una situazione sulla cui formazione ci dicono chiaro le cifre che ha prima illustrato l'amico Marzotto
Ora io vorrei dire questo il disavanzo il titolo di questa nostra riunione un milione di miliardi
Dobbiamo dirci chiaramente che per bene che vada fra non molti anni saremo a un milione e mezzo svegliarsi e che per evitare che questo ci porsi al di là dei limiti tollerabili dobbiamo prendere delle misure immediati
è vero che da qualche anno i governi vengono al potere dicendo che prenderanno delle misure immediate che poi fanno il contrario
Questo cominciato già molti anni fa i governi Spadolini coi con i governi Cossiga Forlani eccetera eccetera
Arrivato fino al governo De Mita questo governo da la sensazione sia per la personalità vita sia per la personalità dico Andreotti di dare maggiore affidamento
Speriamo che sia che sia vero
Dobbiamo quindi trovare un modo politicamente possibile
Per uscire da questa situazione che altrimenti prima o dopo
Ci porta a una perdita di competitività molto grave
E ci porta al dilemma di non entrare o rientrare solo formalmente nelle operazioni finanziario politiche che costituiranno l'unità politica europea
Ora questo significa che noi dobbiamo gara razionalmente ridurre il disavanzo pubblico per ridurre gradualmente il disavanzo pubblico
Cioè un modo solo e quello che teoricamente il governo italiano ha adottato per questa legge finanziaria dico teoricamente perché la legge finanziaria
Non è stata ancora provata neppure dal Senato poi dovrà dal Senato passare alla Camera e Dio sa che cosa può succedere
Questo si è visto negli anni passati potrebbe anche avvenire io spero quest'anno per lo stato d'animo diffuso e per la maggiore forza del governo che questo non avvenga
Ora questo che cosa significa qui si è inventata la divisione fra il disavanzo primario il disavanzo secondario che è una invenzione potrebbe sembrare puramente formale ma a un valore sostanziale
L'avanzo primario e quello vero diciamo così quello delle spesi e rispetto alle entrate
Spesso in conto capitale sospese in conto corrente per servizi con tutto questo è molto importante ma non è tanto importante quanto il fatto che questo disavanzo son tutto maneggiabile e di fatti quest'anno nella finanziaria le proposta una riduzione sensibile
Se si può continuare perché questo è l'altro punto che non basta un anno ce ne vogliono parecchi se si può continuare per questa strada noi possiamo assistere a fenomeno straordinario della eliminazione di questo disavanzo primario e anzi al suo rovesciamento in un avanzo questo dovrebbe portare a una minore
Rapidità e non minor volume nell'aumento del disavanzo globale e anzi portare ad una sua riduzione la riduzione dovrebbe mettere in moto un circolo virtuoso perché una riduzione in un mondo nel quale i tassi tendono sì andar sua andar giù ma nell'insieme sono piuttosto contenuti potrebbe portarci a una riduzione degli attuali tassi io sono un piccolo imprenditore agricolo oltretutto e so benissimo cosa vuol dire un senso alla situazione italiana attuale Bruno paga il sei per cento su un certo debito a quindici anni che è piovuto dal cielo
Pagare il dieci per cento su dei debiti che sono in in firma però con garanzia di cambio quindi non sono i ne qui
Per paga il quindici sedici diciassette diciotto per cento succo ricco Davis in conto corrente che sono inevitabilmente in una gestione economica pur sul che si svolge con qualche beneficio
Quindi so che cosa vuol dire praticamente avere tassi di questa natura indipendentemente anche dal bilancio dello Stato
So benissimo cosa questo significa per un'azienda e deve interamente finanziarsi in questo modo e che non gode e quelli vantaggi di cui giustamente dico io dal punto di vista e questi qua credo che l'amico Viana sia d'accordo giustamente godono le aziende le aziende agricole
Ha detto qui non godono però come no ricordo non lo avevano ancora la la la la siamo sì siamo sì ma va be'un po'meno ma insomma un po'meno ma godono ancora mentre industriali e i commercianti non ne godono un ricordo molto poco
Ora ridurre i in questo modo il disavanzo ci sembra l'unico modo possibile ora questo tecnicamente che cosa significa
Significa trovare il modo di ridurre prima di tutto il disavanzo primario
Il disavanzo primario si riduce questo è ovvio
Aumentando Franza finanziaria falso fiscale e diminuendo l'esperienza l'aumento delle entrate non è una questione di qualità di imposte perché l'Italia gode soffre di tutte le possibili forme imposizione possibile salvo l'imposta sul capitale ma anche quella ci ha insegnato Einaudi e poi in definitiva mi posso Sorrento e quindi l'abbiamo già
Si tratta di
Come va di si va dicendo da molto tempo di migliorare radicalmente il funzionamento della macchina finanziaria in modo da ridurre l'evasione da ridurre l'erosione da far rendere di più a questa macchina
E questo ci porta alla alla questione delle stesse noi dobbiamo ridurre le spese in parte sono puri sprechi
Se voi aprite il giornale Vieri se ero di stamattina e vedete le dichiarazioni del ministro della Sanità rendete conto
Nella materia sanitaria ci sono delle cose assolutamente incredibili inverosimile
E oggi venendo qui ho incontrato per la strada e il ministro per la sanità e ho detto bravo e niente altro che questo e che era tutto contento ma è veramente stato bravo nel afferrare ed enunciare queste adesso si tratta di metterci le mani addosso non bastano i carabinieri non bastano i Nuclei anti sofisticazione ci vuole un'operazione politica tutt'altro che facile
La sanità è diventata insieme alla previdenza uno dei dei cancri del sistema italiano
Vorrei dire questo che la previdenza anch'è un cancro ma è un cancro forse benigno mentre della sanità se non si provvede è un cancro maligno
Detto questo ci sono altri servizi pubblici dove si può al tempo stesso a migliorare il servizio e con questo ridurre un poco la spesa ridurla in senso relativo ridurla in senso assoluto se noi possiamo fare quest'anno un primo passo in questa direzione che poi la direzione che ha portato a quelle cifre che Marzotto ha messo in evidenza perché gli altri Paesi otto dieci anni fa erano tutti avviati male avviarsi ha un deve rigidissimo eccessivo spaventoso
Io non so se parlo male diede un santo insomma che Enza la memoria di Kenzo sia benedetta ma ci ha procurato in questi anni dei grossi guai perché è stato lo strumento tecnico di quelli che non capivano niente di economia ma erano sicuri che bisognava dare dei soldi perché questo portava bene ora questo porta bene entro certi limiti e in certe condizioni altrimenti porta purtroppo male
Ora questo come dico è stato avviato e questo è probabilmente sopportabile dal punto di vista politico nella situazione attuale vorrei riassumere brevemente
è sopportabile perché l'economia marcia bene cioè questo questa disfunzione della finanza non ancora inciso pienamente sulla economia inciso in parte ma non molto quindi la gente di buon umore
è preoccupata quando ci pensa ma se noi di buonumore come diceva prima Marzotto l'imprenditore sono di natura ottimisti ora tutta Italia ormai è fatta di imprenditori grandi occhi
Con medi pochini e piccoli moltissimi
Poi secondo elemento c'è la speranza di essere costretti a mettere la testa a partito dall'operazione Europa
Questo è pericoloso perché c'è in Italia un monte di gente che anche nel mondo politico che riceveva ma non importa poi sforzarsi molto perché tanto nel novantadue ci obbligheranno a a fare quello che dobbiamo fare questa è un'illusione
Che gli altri ci obbligheranno nella misura in cui vi conviene poi possono anche dire se volete proprio andare al diavolo andate pure al diavolo farete dei bei discorsi staremo a sentire ma più di questo no già questo avviene in qualche misura però questi due fenomeni messi insieme hanno creato un'atmosfera politica a cui bisogna aggiungere la sensazione diffusa nella classe dirigente che qualche cosa malgrado tutto bisogna fare
Quindi c'è un'atmosfera politica un che permette di pagare il costo di questa operazione dal punto di vista politico tenuto conto di tutti i vari fattori che mi sono permesso di indicare
Per computer sa dire soltanto ancora una cosa
Quello che si deve fare è relativamente facile da dire più o meno si sa c'è una vecchia esperienza sui rami coperti
Diceva il Davide Copperfield se tu guadagni una sterlina spende diciannove scellini sei ricco se ne spendi ventuno sei povero e questo vale interno perché è una verità elementare
Ora noi stiamo spendendo non ventuno Cellino ma ventiquattro venticinque Cellini quelli di una volta su una sterlina
Questo bisogna che vada a posto questo è quello che si deve fare quello che si può fare deve tener conto di una serie di fattori su cui vorrei ancora dire una parola perché sono molto serie
Prima di tutto
C'è si è creata in Italia come in altri Paesi Minitalia in misura maggiore una richiesta di servizi di sovvenzioni da parte dello Stato molto grande si è creato un circolo vizioso alla gente
Non capisce che una finanza più pulita porterebbe ad una maggiore attività economica e quindi a una minore disoccupazione a dei maggiori redditi questo è probabilmente vero
Ma ormai si è abituata a riposare su delle sovvenzioni statali più o meno di simulate
E ad accettare dei servizi pubblici cattivi ma che però sono offerti a tutti mentre una volta erano privilegio in fondo di pochi
Questo è la sola cosa che si può dire in difesa per esempio perché quella servizio dalla sanità di cui ho già detto quello che è il giudizio obiettivo cioè che un cancro pericoloso
Però è un cancro che per il momento non fa dolore alla gente essi delle lunghe file delle disfunzioni poi bisogna andare dal medico privato poi si torna a Licci si fa dalla ricetta eccetera
Però nel complesso la gente ha la sensazione che si a cura di lei
E questo vale anche per tutta una serie di altre cose
Tutta una serie di altre cose nel Mezzogiorno come nell'Italia centrale come risalita del Nord
Quindi bisogna procedere tenendo conto di questo non si può brutalmente passare
Da un regime di questo genere a un regime di Durao sterilità questo è desiderabile ma non è possibile e quindi non è neppure desiderabile
Quello che si può fare e avviarsi cambiare direzione in marcia lentamente e chiaramente quindi subito e mediante operazioni che il Governo ha più o meno individuarsi merito di Karl il merito di Andreotti in merito della situazione merito anche dei funzionari che merito della Banca d'Italia in larga misura
Poi una volta cominciato bisogna andare avanti e questo è già più difficile
E che già oggi si parla di due anni è in verità ce ne vorranno quattro o cinque io credo come minimo per poter arrivare ad una situazione che non sia pericolosamente non accettabile questo credo forse un pochino troppo prudente però considerata la situazione del nostro Paese mi pare che sia necessario ed è anche necessario che noi non ci spaventiamo troppo dell'afflusso di danaro estero che è venuto in questi tempi perché questo danaro ci aiuta a fare quegli investimenti che sono indispensabili per potere superare la mancanza di compiti o la minore competitività alla quale attualmente siamo esposti questo mi pare che siano i punti principali di quello che abbiamo chiamato il costo politico grazie
Graziosa forma conica risposto in maniera molto precisa e chiara tutte le domande che ho fatto con risposte direi addirittura molto più chiare delle domande che io o opposto o passiamo ora il cavaliere del lavoro Franco Nobili
Se il coordinatore mi permette preferisco parlare in piedi
Perché pensavo di stare a una tavola rotonda che è diventato Aler ma la mia sedia stai in un equilibrio talmente instabile per cui non vorrei creare problemi ai presenti
Io
Prima del mio intervento debbo fare una premessa
Anche se il figlio unico
Veramente non ero figlio unico Robson diventato perché mio fratello è scomparso in giovanissima età
Ma ho fatto parte di una famiglia piuttosto numerosa in cui c'era il nonno paterno che
Curava
Tutta la famiglia di unendo la spesso e non esitando
Raccomandazioni
Consigli riflessione
Io ricordo benissimo che hanno i nipoti soprattutto hanno i nipoti maschi
Ci ha insegnato
Che nel momento in cui fossimo entrati nel mondo del lavoro
E quindi indipendenti dalla famiglia paterna
Avremmo dovuto fare l'impossibile perché si spendesse
Non più dal novanta per cento Massimo ma li consigliamo anche l'ottantacinque
In alcuni momenti forse anche l'ottanta forse ero di cattivo umore non lo so
Perché il resto dieci quindici per cento dovrà essere dedicato al risparmio
E sosteneva queste sarà su questa sua tesi anzi questo suo consiglio perché dice poi arrivano i momenti brutti
E allora nei momenti brutti bisogna ricorrere a quello che si è accantonato
Ma non si limitava questo ci io me lo ricordo perfettamente
Ci diceva anche come avremmo dovuto
Impiegare questo risparmio e ha una sua tesi del tutto
Particolare dice un terzo al mattone
Quindi pensava prima di tutto alla casa alla forse a qualche Investimenti immobiliari quando ci annoia un po'tutti questa lezione che ci faceva di una verità per pregavano forse giocare o divertirci tra di noi nipoti un terzo da parte nelle sterline d'oro
Perché era munita a principe e un terzo nei titoli di Stato perché era un grande ammiratore dello Stato
Io quando ho avuto l'invito del nostro presidente Diana
Del carissimo dottor Gravina
A intervenire come partecipanti a questa tavola rotonda ho chiesto il titolo dalla tavola rotonda e manette o se il titolo è molto semplice
Un milione di miliardi
Di debiti
Uno Stato da visionare
E io non ci ho pensato detto sentite scusate fatemi sapere alle domande che mi faranno perché non essendo un economista non essendo un tecnico del suono io non so se saprò rispondere
Mi hanno mandato
Le domande che mi avrebbe rivolto il professor Giovannini nel quale non me le ha rivolte oggi ma me l'aveva mandata tramite il dottor Gravina nei giorni scorsi
Proprio in quei giorni quando per caso sento alla televisione del Presidente del Consiglio
Che approvate in sede di Consiglio dei ministri la legge finanziaria si rivolge alla pubblica opinione la sera stessa
Dicendo una legge finanziaria molto severa è una legge finanziaria che invita al sacrificio anche perché l'ha detto chiaramente
Ogni giorno che noi viviamo paghiamo trecento miliardi di interessi
Io
Ad un certo punto ho continuato a riflettere a quello che mi ha insegnato mio nonno che oltre a tutto quello che vi ho raccontato aggiungeva un'altra fase un'altra considerazione ecce e mi raccomando nipoti i miei non comprate niente
Se non avete i soldi
Non fate Venditti
E soprattutto non firmate mai una cambiale ma tagliate di là ma sentire al Presidente del Consiglio ha detto oddio vivo in un mondo di Monti
Se mio nonno aveva ragione poi mi son guardato in giro visto che tutti avevano Lehman allora ho detto è vero che l'italiano è un miracolo permanente è stato ricordato poc'anzi
Perché non solo non
Sì sì ci si preoccupa tutto sommato di questo miliardo di milioni di debiti ma si vive bene hanno detto il senatore Malagodi tutti spendono spandono anzi più aumentano i prezzi più si va a destra a sinistra e ed allora mi è venuto il terrore a me
Che non sono un economista non sono un tecnico del suono ma sono un modesto operatore un manager di azienda privata e ho detto e adesso che Dio ha da dire la
Perché F effettivamente
è meglio che parlino
Coloro che sono economisti coloro che sono tecnici del suono anche perché me successe ormai nella non mio nel più breve vita che spesso quello che avevano previsto gli economisti conserve edificato per niente si è verificato tutto il contrario
E si è andati avanti continuando alla comunque l'impegno avevo preso con l'avvento io cambio tutto quello che avrei dovuto dire e faccio soltanto delle riflessioni delle riflessioni da manager da operatore e anche un po'del cittadino
Io non lo so se questo sarà considera faccio un contributo positivo a quello che il coordinatore desiderava
Come tavola rotonda che si facesse però tanto per non
Lasciare dubbi quello che ho riflettuto lo scritto per cui ne prendo la piena responsabilità
E se un tema sulle domande io dico che è la prima questione
Si riferisce soprattutto la necessità di recuperare una dimensione di solidarietà generazionale
La nostra è una generazione che passerà alla storia forse per molti meriti
Ma forse anche per alcuni gravi errori
Tra questi sottovalutiamo spesso quello che negli ultimi due decenni si è accumulato
Cioè quello di cui ci siamo arricchiti che è stata ad un tasso molto più bassa anche nel periodo precedente circa il cinquanta per cento in bici
Per giunta come è stato poc'anzi ricordato indebitando fortemente i nostri figli
La crescita di questa attuali immenso debito pubblico infatti un processo successivo al depauperamento di ricchezza e di riserve non indifferenti
In realtà questo atteggiamento dissipatori o derivante dà un'interpretazione estensiva ancorché forse obbligata in una certa fase storica dello stato sociale
Andrebbe visto forse come suol dirsi in filigrana anche per altri aspetti della vita economica e sociale
Voglio solo qui brevemente richiamarne alcuni l'acqua l'Ambiente Energia i trasporti le telecomunicazioni
Anche senza accedere a posizioni eccessive dal punto di vista dalla valutazione dei costi e del nostro sviluppo
è indubbio che le future generazioni dovranno fare i conti con i danni che noi abbiamo causato nell'ecosistema nel suo insieme
Forse allora vale la pena di recuperare nella cultura sociale e civile
Nel nostro Paese questa dimensione di solidarietà generazionale
Si tratta di un messaggio molto lineare e molto comprensibile
Come in una famiglia sarebbero non sono inopportuni ma anche poco giustificabili atteggiamenti che portassero ad assicurare livelli di consumo garantito dall'impegno di risorse future
Così l'intero sistema dovrebbe avvertire questa sorta di appropriazione indebita di risorse delle prossime generazioni
In buona sostanza alcune delle tasse che pagheranno i nostri figli serviranno a pagare i debiti per i consumi non giustificati
Per non dire come è già stato detto però in auto qualche caso gli sprechi di questa nostra fase di sviluppo
E ancora
Il consolidamento del debito pubblico andrebbe a penalizzare i risparmiatori cioè i cittadini che su esortazione dello Stato gli hanno affidato i propri risparmi pensando al loro futuro e a quello dei figli
E questo è ancora più grave se si riflette che il nostro Stato a differenza di quanto accade in altri Paesi ad economia di mercato ha scoraggiato gli investimenti all'estero impedendo in vario modo l'esportazione di capitali
In ha costretto in altri termini i suoi cittadini ad un rapporto di fiducia coatta che non ha rispettato e che non rispetta passando a questioni di scelte e di impostazione politica
Mi pare che nel nostro Paese vi sia uno scarto sensibile ed anche abbastanza preoccupante fra l'impegno programmato dal governo dai governi che si susseguono sul versante della riduzione del deficit pubblico
E l'analisi oggettiva che porta individuare con una certa chiarezza le cause del debito
Anche questo governo anzi proprio questo governo con particolare demenza intende operare sul doppio fronte delle uscite delle entrate per ridurre il disavanzo si tratta di un'operazione forte difficile anche dal punto di vista di vista del consenso delle forze sociali e in genere della pubblica opinione
Tuttavia anche questo sforzo che ci auguriamo di tutto cuore possano andare a buon fine e quindi determinare il raggiungimento di alcuni parziali e risultati
E appunto uno sforzo che si esaurisce di fatto nell'intervenire in alcune fasce della spesa pubblica
Tali infatti sono le spese per investimenti sulle quali sostanzialmente si intende intervenire
Ora non vi è dubbio che anche in questo settore come in quello di alcune prestazioni socio sanitarie sono presenti degli sprechi ed è quindi doveroso e giusto intervenire
Ma la questione che vorrei porre con particolare chiarezza è questo
Gli squilibri dei conti pubblici secondo il mio modestissimo pensiero sono squilibri con cause strutturali
La nostra macchina pubblica come una qualunque azienda ha una dinamica di costi insopportabile perché incontrollabile
Non vorrei apparire eccessivamente semplificatorio ma mi pare che anche da un punto di vista politico e sociale generale
Il settore pubblico nel suo complesso debba di percorre le tappe che il settore privato nel nostro Paese attraversato all'inizio degli anni ottanta
Quella fase è stata caratterizzata da uno sforzo notevole di ristrutturazione di riqualificazione di compressione dei costi e quindi di grande recupero della competitività soprattutto in vista del mercato comune
In alcuni casi forse abbiamo addirittura dato un in immagine di un'angoscia su questo tema tuttavia i risultati ci sono stati ci sono e sono percepibili da Resta strane comunque resta un capitolo aperto che non si sia fatto e neppure seriamente tentato nel settore della pubblica amministrazione uno sforzo analogo
Ci rendiamo tutti conto che questo è molto difficile ma mi pare che sia giunto il tempo di affrontare con coraggio i problemi della della pubblica amministrazione che sono problemi di personale sia sul piano della qualificazione professionale
Sia sul piano quantitativo
Problemi di organizzazione di retribuzione e di mobilità altrimenti noi continueremo a parlare discutere a far schierare gli italiani intorno a determinate scelte che diventano obbligate proprio per la ristrettezza nel campo di azione nel quale possiamo esplicati
Recentemente anche da parte sindacale c'è stata qualche disponibilità forse varia sul tema della mobilità
Nel settore pubblico impiego quella proposta deve essere ripresa con forza e con interessa e noi imprenditori privati non possiamo assistere quasi estranei alla gestione di questo problema ma dobbiamo intervenire sostenendo tutte le ipotesi di recupero di efficacia e di efficienza anche attraverso la razionalizzazione e la ristrutturazione del settore pubblico recuperando quindi ovunque professionalità e personale qualificato e di conseguenza ripensando anche molto seriamente anche a livelli retributivi più congrui per mansioni di responsabilità e a spiccata specializzazione d'altra parte e questo è il secondo tema di riflessione
Intorno allo sforzo per contenere il deficit pubblico rimuovendo le cause strutturali del formarsi del deficit ho l'impressione che sia necessario ormai ridefinire tutta la nostra politica sociale
Negli ultimi anni sia andata pericolosamente secondo me affermando un'interpretazione per cui la crisi dello stato sociale
è una crisi derivante appunto dalla scarsità di risorse disponibili per mantenere lo stesso livello di prestazioni pubbliche degli anni precedenti
Si tratta di una interpretazione parzialmente condivisibile in realtà allo stato assistenziale in crisi non solo per motivi di deficit pubblico esso infatti in una crisi più consistente e profonda
E in crisi al suo interno la stessa logica dello stato del benessere come dimostra anche l'esperienza di altri Paesi europei
E la crisi di un meccanismo che non è più capace anche perché sarebbe impossibile di inseguire la domanda di servizi che si va sempre di più segmentato fino a raggiungere livelli di Sos di sofisticazione e di parcella parcellizzazione del tutto particolare
E non si vede quali dovrebbero essere le disponibilità finanziarie per soddisfare tutte queste esigenze
Quelle soprattutto che potrebbero consentire allo Stato di inseguire la domanda di servizi sociali che la popolazione esprime e richiede su questo quindi bisogna ridisegnare la logica dello stato del tennis
Negli anni Settanta sull'onda di alcune importanti rivendicazioni sindacali si è coniato uno slogan che nascondeva una cultura diffusa per cui lo Stato accompagna il cittadino dalla culla alla tomba
Questa concezione è insufficiente e comunque in ogni caso è infaticabile
C'è stato un periodo in cui forse si è confuso lo stato sociale con lo Stato assistenziale
Che sono come è noto due concezioni ben diverse anche se talvolta soprattutto in determinati periodi storici i confini dei limiti dell'uno e dell'altro tendono a sovrapporsi e a generare qualche confusione
Inoltre personalmente non sono d'accordo con chi sostiene l'opportunità di misure straordinarie per diminuire il debito pubblico non sono a mio parere auspicabili misure straordinarie ma piuttosto uno sforzo straordinario per riorganizzare la macchina pubblica
Che garantirebbe anche una più efficace auspica Pallotta all'evasione fiscale
Cioè meglio una tassazione ordinaria ma realmente applicabile che misura ad hoc che complicano il sistema tributario
Non è nemmeno auspicabile
Come operazione straordinaria la vendita del patrimonio pubblico
Precisa domanda che ci ha rivolto il coordinatore
La vendita avverrebbe conoscendo la realtà nella quale viviamo in condizioni che favorirebbe del compratore il ricavo per lo Stato sarebbe quindi non giusto perché in difetto
E invece forse più corretto programmare e costruire con grande trasparenza una politica di vendite ma anche forse gli acquisti che tenga conto di tutte le opzioni guardando solo esclusivamente agli interessi della collettività
Dalla vendita tal quale alla valorizzazione finalizzata alla vendita di patrimoni ed attività
Alla valorizzazione dei patrimoni delle attività per ottenere un reddito soddisfacente alle stesse acquisizione per valorizzare ciò che poi forse potrebbe esser venduto ho mantenuto per la sua alta redditività
Non è inoltre sostenibile una presenza e quindi un patrimonio pubblico nei settori in cui lo Stato non solo non apporta benefici alla collettività o peggio come alcune volte apporta danni
Penso a quei settori in cui lo Stato interviene senza alcuna necessità per la presenza qualificata ed apprezzata dell'imprenditoria privata
Che oltre che a funzionare risulta competitiva su tutti i mercati europei e internazionale
Penso quindi che sia necessario ripensare e ridefinire con intelligenza e rivolti più al futuro che al passato i cosiddetti settori strategici
Il terzo aspetto che vorrei richiamare e quello che per certi versi cito che più da vicino quello del sistema degli incentivi grande capitolo cioè dei trasferimenti dallo Stato al sistema dell'impresa
Su questo di tanto in tanto si appuntano in realtà un po'disordinata ed eterogenee le critiche di questo o di quel settore politico sociale
Noi possiamo e dobbiamo intervenire con particolare attenzione anche per le responsabilità che abbia piuttosto che rischiare indiscriminate escursioni nel sistema degli incentivi che hanno lo scopo di ridurre la spesa dello Stato
Credo che bisognerebbe fare una riflessione di semplificazione e di razionalizzazione degli incentivi stessi
Queste sono le mie riflessioni
Io spero di aver dato il mio contributo certo è un contributo di un operatore di un manager come o
Detto all'inizio
La maggiore responsabilità spense bene spetta ai agli economisti questi devono sapere che per quanto ci concerne
Noi continuiamo ad essere ottimisti
Siamo abituati anche al problema
Del calcolo del rischio perché paghiamo di persona
Noi le nostre aziende i nostri azionisti e i nostri collaboratori
Abbiamo però bisogno dello Stato il nuovo Governo del nostro Paese
Responsabilmente impegnato in quella che la preparazione all'ingresso nel mille novecentonovantatré al mercato comune supporti chi veramente opera su un piano di lavoro costruttivo e annulli tutte le presenze di coloro che questo mondo del lavoro
Non privilegiano
Con
Esempi di poca chiarezza di poca trasparenza e soprattutto di poco senso di responsabilità e al rispetto verso la comunità grazie
Il professor Modigliani che deve partire adesso vorrebbe
Aggiungere un paio di parole a quello che ha detto prima di prima di passare al dibattito
Interrompendo un attimo il circolo dei
Soltanto ha chiesto ha probabilmente perché ci sono alcune questioni che il nostro procuratore apposto da cui mi sono accorta di non aver risposto quindi vorrei due parole
La prima questione
Dovendo ridurre il deficit si deve soprattutto la l'importanza adduzione delle stesse
Alla riduzione dell'entrata
La risposta è qui è molto chiara che cedo dispari blues
è meglio ridurre le spese perché per controllano o per dire
Si attiene più più di retribuzione ci tiene più riduzione del deficit si si riducono la spesa il deficit si deduce di una lira per ogni lira
Se si riducono se si aumentano le tasse il televisivi di uso di circa quarantacinque centesimi credibile più che agente avendo meno reddito Visca né di vero e recita marginale l'Italia è piuttosto elevata
L'altra questione sì si deve pensare che il situazione italiana debba essere portata sotto controllo
Soprattutto attraverso le tasse e la spesa o se si debba pensare metodisti ordinari per ridurre i tempi individuato
Qui abbiamo visto il professor Giovannini ci ha detto ci ha dato una Franco storico ricordandosi com'è caduto il deficit in passato
E direi che
Sia importante di di capire che al giorno d'oggi non è possibile ridurre il deficit secondo me altro che attraverso la spesa ed entra non c'è altro da dire
Do o attraverso la vendita di patrimonio ma il metodo o della convenzione Q il metodo della inflazione che ho metodo molto potente
Di aumenti ridurre il deficit non funziona più
A è una cosa è una caratteristica trust all'italiana
Che la cosiddette leggi di Fischer che dice interessi devono salire tanto quanto l'infrazione era del tutto non valida
Nella durante le dei deprimente azioni particolare durante di trazione della prima guerra mondiale
Vi è stata una forte inflazione con i tassi di interesse immutati
In parte questo rifletteva una politica della banca centrale
Che tenendo i tassi bassi creava inflazione inventate era non del tutto il successo però notevole come poco siano mossi e questo è vero anche durante la seconda guerra mondiale
Quando il almeno per un buon periodo che ha avuto forti infrazione e tassi costanti
Questo vuol dire che di questa situazione non è più vera oggi sappiamo che interessi rispondono prontamente al movimento dei testi della dell'infrazione e questo lo dico che il governo non può insulare
Il il debito
A farlo sparire altra sensazione perché appena cerca di creare inflazione aumento agli interessi quindi paga di più interessi e quindi in in me in sostanza non riesce a ridurre il deficit ora ci sono poche eccezioni eccetera con le possibilità sarebbe di fare di ritirare tutto il debito
Fra mezzanotte l'invio di mattina cioè prima che nessuno se ne accorga stampare quantità enormi andare a ognuno a comprare il debito che sono cose chiaramente impossibili certamente impossibili una democrazia
A
L'altra questione la questione di alienare i beni i beni patrimoniali
Sono state fatte con numerose considerazioni su questo punto
Che io condivido o predire ancora naturalmente sono largamente contrario
Misure straordinarie come tasso il patrimonio eccetera che sono fanno molto più dando che vantaggio cioè per ritirare il debito si creano situazioni molto di più penose
A nei si può andare molto lontano concreto
E fa resta la possibilità di allenare i beni patrimoniali
Secondo e qui sono d'accordo col
Credo che ha parlato scusi no novizi scusi che a esistono possibilità di farlo purché siano fatte seriamente gradualmente ci sono enormi possibilità di spreco e di disonestà sicuro cerca di fare alienare il patrimonio dello Stato rapidamente ma a certamente ci sono da quella da quest'oggi cifre che va letto a oggi che ci sono che il patrimonio cerretese di terreni e fabbricati ammonta a seicentocinquanta miliardi di lire
A è chiaro che centocinquanta mila è chiaro che ci devono essere molte proprietà che potrebbero essere vendute
A riducendo il debito
Riducendo quindi il pagamento di interessi eccolo che cosa si può fare per ridurre il pagamento di interessi è molto importante perché questo vasto flusso di in di interessi cioè di emissioni per pagare gli interessi una delle cose più disturbanti primi mercati di capitale italiano quindi fra decentemente desiderabile di avviarsi in quella direzione
E o di rendere redditizi altri attività che esisto perché non sono oggi scusate asilo dove queste cose quando considerate
E
Contemporaneamente
A dovrei esprimere un qualche degenero dubbio sul fatto che nelle progetti di riduzione del deficit che sono adesso davanti al Parlamento vi è una consiglio dei volenterosi sulla riduzione degli investimenti
A me sembra che gli investimenti sono l'ultima cosa da ridurre a meno che non siano invalidi se non se sono delle delle spese sprecare un'altra faccenda investimenti sono una cosa che lo Stato deve fare nell'interesse del Paese non è si può nel corto periodo
Tagliare certe cose ma non sono cose duratura
Grazie
Credo che riguarda per quello che riguarda
Investimenti
Tra realtà della situazione parrebbe essere questa nel corso degli ultimi anni lo Stato italiano è andato avanti già ARGAM mente con delle grosse dei grossi stanziamenti di competenza a cui non corrispondevano stanziamenti di cassa
E in questo modo ha ingannato se stesso e il suo pubblico
Quest'anno c'è un taglio di venti mila miliardi sulla debito sul disavanzo di cassa ma c'è un taglio di cinquanta mila miliardi sul disavanzo di in di competenza quindi c'è una volontaria rinunzia a questo inganno
Però non c'è la rinunzia alla cosa sostanziale cioè al fatto che la è più facile tagliare gli investimenti che tagliare le spese correnti questo è una delle dure cose contro cui ci si urta nella nella amministrazione della situazione italiana e non soltanto italiano
Ultimi due interventi che abbiamo sono d'la prima del capo del del lavoro Giuseppe Gioia al quale non è nel programma perché gentilmente
A accettato a partecipare al dibattito all'ultimo minuto presenta Confederazione agricoltura
Io credo che parlare dopo a quest'ora soprattutto dopo avere ascoltato tante luminarie non sia né semplice né facile l'uditore molto stanco e quindi novità non ce ne sono
Naturalmente partendo da qualche riflessione su quello che è stato detto stamane l'entità del debito pubblico è stata questa mattina più forte riportata sinceramente fa paura è una constatazione
E se di quasi venti volte superiore al valore della produzione lorda vendibile dell'agricoltura italiana
Conseguita l'anno scorso
Abbiamo ascoltato dagli autorevoli relatori resterà fiele perplessità
Per riportare
Situazione seria ma non drammatica dice Modigliani
Ci siamo però quasi abituati a convivere sotto una sorta di droga dice ancora Lombardini il debito pubblico
Ci stringe
Però subito aggiunge
Sia pure ritenendo non episodio
Di un colloquio con Amato anche se avesse la bacchetta magica non saprei adoperarla perché magica non è
Il che significa che una cura massiccia di un immediato scomparsa del debito pubblico pare che porti degli scompensi alla rovescia
Ancora Sylos Labini che dice che la teoria del disastro dietro l'angolo è sbagliata
Ma è anche sbagliato non considerarlo molto serie tracce
E buon ultimo
Perciò il laccio lasciare tutti quelli intermedi arriva Giovanni ne dice tassare di più o spendere meno
Evidentemente
Ci sono una serie di teorie io se dovessi così buttarne una dire quella sperperare di meno
Perché sul linguaggio di sperperare naturalmente poi bisogna dissertare chi che considera spetterà una certa spesa nei riguardi un altro e viceversa
Di quel settore di quell'altro settore certamente se potessimo applicare il principio di fisica
Massimo rendimento con il minimo sforzo evidentemente avremmo risolto
Il nostro fanno se possiamo quindi investimenti ci devono essere e quindi se quelle spese li consideriamo Investimenti secondo me devono esserci se sono spesse come dice Malagodi
Che significa cancro sia pure benigno o maligno evidentemente bisogna evitarle
La verità è che lo Stato è una pessima macchina
Da far funzionare e quindi non sempre soprattutto per quelli che la vediamo di fuori e poi quando ci sei dentro all'altra parte della barricata ci si rende conto che effettivamente bisogna malgrado tutto manutenerle
Quindi a questo punto io qualche piccola riflessione a voce alta la farei su quello che a me più noto insomma il settore agricolo e quello del quale più mi occupo e che comunque con molta umiltà ritengo di conoscere un po'di più
è noto che il mercato agricolo ha conosciuto da qualche anno intensi adattamenti
Era via via riducendo i sostegni e le garanzie che sono state assicurate poco fa il senatore Malagodi diceva che malgrado tutto ancora c'è più sicuri
Io me lo auguro ma certamente anche noi cominciamo a viaggiare senza rete con minore certezze
E quindi naturalmente a questo percorso senza rete bisogna abituarsi via via per questo famoso confronto che per altri l'inizio del novantatré per noi già soprattutto come voi sapete nel settore agricolo e già cominciato da tempo
I sostegni in sostanza non è più il limitato eccetto
Ma varia a secondo dei livelli di produzione conseguiti annualmente rispetto a
Alle soglie prefissate
E se queste soglie risultano superate
La garanzia si riduce
Non solo è stato pure deciso di aumentare annualmente le spese agricole per non più del settantaquattro per cento dell'incremento del reddito nazionale dei dodici Stati membri questo dato lo voglio citare perché mi domando se non sia possibile immaginare un meccanismo del genere
Di controllo anche per le spese correnti nella pubblica amministrazione
Numeri a parte se debba essere o meno di questa percentuale
L'anno scorso e si fecero registrare una crescita del dieci per cento queste spese vale a dire il doppio rispetto all'incremento dell'inflazione
E l'ammontare della produzione lorda nel settore primario del valore aggiunto
In rapporto alle cifre sulle quali discutiamo oggi è stata elevata
Vorrei però ricordare
Il ruolo di grande importanza che l'agricoltura svolge ha svolto nel contenimento dell'inflazione a volte si guarda questa agricoltura coma una di quelle di questi attori più assistiti ma ricordiamoci che l'agricoltura
Non solamente per quello che in passato ha costituito in termini di occupazione via via sempre decrescente ma per quello che ha fornito alla collettività
E il settore portante
Non solo per quello che produce e per quello che dà ma anche per l'indotto che genera monte a valle
E quindi il fenomeno va guardato in questa globalità divisione
Nell'anno passato i prezzi pagati ai produttori aumentarono solo del l'uno virgola quattro per cento e i prezzi al consumo dei prodotti alimentari per la parte loro del tre virgola sei
Come è noto l'inflazione si attestò nella media del dodici dei dodici mesi attorno al cinque per cento quindi io credo che questi dati queste tre cifre siano emblematiche per capire un momentino l'evolversi di questa parata
Purtroppo di agricoltura si parla poco
Spesso e male
Ignorando il ruolo che essa svolge la grande funzione storica che essa ha sviluppato
Quello che l'agricoltura costituite in passato alla storia si fa asse con le ossa oggi forse un poco meno a decenni ma sono appena di pochi decenni fa che l'agricoltura fornito sussistenza alla collettività in difficoltà
E quando non è riuscita
Siamo ancora freschi nel ricordo almeno per la parte che mi riguarda
Degli episodi di un De Gasperi sul porto di Napoli come ambasciatore danni che simbolicamente gli consegnava il pugno di grano di sostegno io credo che oggi praticamente abbiamo raggiunto alcuni livelli di serenità su alcuni prodotti ma ancora ci sono grossi momenti Grossi momenti e grosse deficienze in molti settori
Né io penso che stamattina si disse stava se siamo la quinta la sesta potenza mondiale si possa pensare a una potenza industriale che non abbia un agricoltura solida vale da competitiva alle spalle
E questo io credo che sia
Il punto importante i famosi momenti brutti che non facevano dormire il nonno di di Franco Nobili
Io credo che possono anche tornare fatalmente
A volte anche per degli errori ricordo
Pochi anni addietro appena ministro Ferrara gravi solo perché
Si sbagli o nella nel calcolo delle scorte già seguito all'untore l'agricoltore come se avesse nascosto
Questo è un fatto importante quindi io credo che la mia riflessione e mi avvio verso la fine del su questa giornata di grande interesse che il presidente Diana promosso come contributo
Allo sforzo che tutti dobbiamo fare io credo che sia quella di non dimenticare che questa agricoltura
Malgrado tutto piacciono ce lo ricordiamo almeno quando aggiorna ma ogni giorno a casa a mezzogiorno alla sera e la più grande fabbrica la più grande industria ce l'ha aperto che fornisce sussistenza hanno di tutti
Qualche contributo ancora vorrei ricordare la bilancia commerciale si è detto che globalmente è andata meglio ma un buon contributo
Sia pure limitato corresponsabilità questo lo dico è stato dato anche da alcuni prodotti agroalimentari in particolare ne cito due vino e ortofrutticole
Che hanno dato la loro parte
E questo credo che naturalmente a Siena ad altre voci come il turismo sia un lato da ricordare perché naturalmente questo ci impegna a fare di più a fare meglio anche negli altri settori
Anche se purtroppo negli altri settori mi riferisco sempre all'interno di questo grande contenitore agricolo attraverso una serie di lacci e lacciuoli ci si muove con difficoltà
Ne cito una per tutti
I freni gli stabilizzatori parole oscure per molti le quote del latte le tasse di corresponsabilità cioè dire una volta la teoria era produrre di più per abbassare i costi oggi produrre di più a costi competitivi e addirittura quando si produce moto bacchettate nelle mani
Cioè dire si pagano le tasse di corresponsabilità
Noi siamo sotto produttori di circa il quaranta per cento di latte ebbene per avere radio cassato fotografato secondo le regole del gioco
Della comunità la situazione a una certa data noi mai potremo svincolarci almeno per nei tempi brevi
Di poter recuperare questo quaranta per cento di cui siamo importatori perché in base a questo meccanismo perverso delle quote dell'arte
Praticamente noi dobbiamo obbligatoriamente importarlo e non produrlo quindi le nostre stalle non possono essere né incrementate
Ne possono aumentare la produzione perché diversamente entrano in penale ecco queste sono le cose che io vorrei ricordare sono fatti anomali ma sono fatti che praticamente vanno ricordati per dire come ci muoviamo proprio in quel percorso senza rete a quello devo momento fa
E per concludere io credo che in ciascuno di noi alberghino almeno due anime
Due anime se siamo solamente in un settore perché se poi operiamo in più settori queste anime si moltiplicano e sono una quella dell'anima del cittadino e l'altra l'anima dell'imprenditore naturalmente se poi l'imprenditore fa anche il banchiere o fa anche
Il produttore turistico le anime diversa io credo che debba essere prevalente in questo momento quella del senso di responsabilità di riportare questo Bilancio che propone del ricordato Franco Nobile
Corre con una spirale di trecento miliardi al giorno ossia di dodici tredici miliardi allora io credo che nessuno più dell'imprenditore agricolo dell'operatore agricolo abbia interesse non solo per quei concetti di saggezza cui lui si ispirava mai perché proprio nella mentalità del produttore agricolo
Che si rientri in termini ragionevole e io in quest'ottica credo che la percentuale dire credo che l'agricoltura stia dando l'esempio la ricordavo poco fa sia pure l'intervento
Così apparentemente interruttivo con le proposizione del sulla finanziaria molto gravi che si affacciano certo noi
Cercheremo di dimostrare che quelle che quelle perché quei tagli veramente finirebbero collo
Aumentare aumentare il distacco verso agricolture che intanto essendo nato e dopo essendo nate sorrette da sia pure per motivi politici vedi Spagna e Portogallo
Per altre componenti certamente partono più avvantaggiate così come noi partiamo più avvantaggiati ancora meno per pochi anni ad avere le migliori Autostrada del d'Europa perché abbiamo fatte per ultime anche loro hanno delle strutture
Molto valide e quindi più competitive ma io vorrei quindi concludere che
Questa agricolture che additata crea avuto troppi incentivi io credo che sia stata servizio della comunità sia stata in prima linea e malgrado tutto rimanga ancora
Settore primario anche se in termini di produzione lorda vendibile non lo è ma ripeto per tutti quei fenomeni di indotti che gli ho detto poco fa
L'amico Marzotto poco fa concludeva ottimisti o non ottimisti
Io risponderei con una risposta don Abbondio il quale diceva se ciascuno il coraggio non ce l'ha non solo contare
E noi credo che un po'di ottimismo se non l'abbiamo ce lo dobbiamo dare non foss'altro per la politica dei ruoli che ciascuno di noi ha delle responsabilità che svolge perché abito ambisce a convivere con queste situazioni difficili io credo che praticamente veramente dobbiamo non si può essere imprenditori senese non sia un po'di ottimismo un po'di fantasia e soprattutto molta buona volontà nel superare queste difficoltà d'altra parte la politica dei ruoli che ciascuno di noi svolgiamo in questi ruoli ciascuno deve stare al suo posto e quindi l'ottimismo non si voi di regola perché se io mi dovessi definire autonomamente mi definirei un realista con una tendenza ha un leggero pessimismo ma però un po'di ottimismo dobbiamo avere così concludo come concluderebbe un mio conterraneo Pirandello così è se vi pare
Alcuni grazie dottor
Dottor Rovina nostro ultimo intervento il l'onorevole dottor Borruso
Io vorrei subito a fare una osservazione
E magari poi rivolgere a Diana un invito
Né tutti abbiam parlato giustamente della preoccupazione del debito pubblico
Per le ricadute può avere sul sistema economico di carattere generale
Ma la mia osservazione a queste in un tempo che è segnato da grandi processi di integrazione sia sul pianoro geografico
Sia sul piano compartimentale della produzione tante che oggi è difficile distinguere ciò che appartiene all'industria ciò che appartiene al terziario
Beh io credo che l'integrazione sta avvenendo anche sul piano di ciò che appartiene alla pubblica amministrazione il riflesso sistema economico per cui l'affermazione di indirizzare queste che il deficit e il prodotto dalle inefficienza dell'amministrazione pubblica è un deficit nascosto quasi uguale al deficit palese del debito pubblico
E questo perché la inefficienza della pubblica amministrazione produce oggi diseconomie di scala che se non affrontiamo prima del mille novecentonovantatré rappresenterà questo dato un dato estremamente negativo per l'intero sistema economico italiano
Basterebbe fare un raffronto tra i tassi di produttività dell'amministrazione pubblica in Francia in rapporto al prodotto interno lordo
Con i tassi di produttività della pubblica amministrazione italiana in rapporto al prodotto interrompo
E quindi l'invito era di fare un convegno su queste perché in genere sull'inefficienza si fanno soltanto affermazioni diciamo
Momentanee senza cercare di capire come affrontare il problema dalla pubblica amministrazione
è stato detto nei vari interventi che prima ancora di coprire il deficit occorre vedere come ridurre le spese perché se mi consentite faccio del osservazioni che sono un po'in contrasto rispetto ad alcune che ho sentito
Molto spesso via una sorta
Di atteggiamento che fa
L'espressione spesa pubblica sinonimo di spesa sociale
Io credo che questo non sia assolutamente aver intanto perché la spesa sociale nell'ambito della spesa pubblica incide per il trenta per cento dell'intera spesa pubblica
E quindi tutti i processi di riduzione della spesa pubblica rido finalizzati alla spesa alla riduzione della spesa sociale rischiavano di incidere su una frazione per cento uguale irrilevante rispetto al complesso della spesa
Ma la seconda osservazione queste
Nelle per guardare la realtà così com'è
Nel futuro è prevedibile una riduzione della spesa sociale
Io credo proprio di no
E credo anzi che nel futuro e prevedibile un aumento della spesa sociale
E faccio soltanto tre riferimenti
Nel settore previdenziale in cui livello di incidenza sul prodotto interno lordo è mediamente uguale a quelli tutti i paesi europei
Noi abbiamo una rivoluzione che è determinata da due fattori
Il primo fattore determinato dal prolungamento dalla speranza di vita
Per cui mediamente una prestazione previdenziale oggi è pagata per una durata che varia dai quindici anni per le donne per gli uomini e vent'anni per le donne
Affronta una durata media di dieci anni fa che era di sei anni per gli uomini e di dieci anni Mellone
Quindi è indubbio che la aumento dalla speranza di vita ha una incidenza sulla prestazione previdenziale che in previsioni in aumento
Debbo aggiungere che è in aumento anche per una seconda ragione il nostro Paese ha registrato nel passato una spesa previdenziale prevalentemente fondata sulla trattamenti minimi di pensione noi andiamo incontro ad un mercato previdenziale in cui avremmo prestazioni al massimo della prestazione previdenziale
Perché cominceremmo a scontare divenne di contributivi più lunghi rispetto a quello che è avvenuto nel passato
E quindi già oggi noi abbiamo una riduzione consistente anno per anno per quanto riguarda le pensioni minime e abbiamo un aumento per quanto riguarda le pensione di più lunga durata contributiva e quindi è prevedibile che la spesa previdenziale a Costanza di legislazione è in fase di espansione non in fase di riduzione
Secondo la spesa sanitaria è in fase di espansione devono in fase di riduzione
Perché secondo tutte le statistiche mondiali si afferma che più aumenta il reddito e il benessere di una società più aumentar la domanda di prestazioni sanitarie
Sia in fase curativa sia in fase
Di riabilitazione sia in fase preventiva
Basterebbe anche qui fare alcuni esempi il ricorso all'ecografia l'attacco al TAR la risonanza magnetica per usare solo alcune delle cose che a cui oggi si ricorre soltanto alcuni anni fa
Erano cose non conosciute e comunque non utilizzabili basterebbe d'altro lato
Pensare che è una società che considera
Vivo solo ciò che è bello ed esteticamente portante appalto nascerà anche il nostro Paese una nuova tipo di imprenditorialità che si chiama beautyfarm è che serve appunto a mantenere
Il livello della sanità fisica
Ed estetica a più lunga durata rispetto al passare a dispetto del passato vediamo
Quindi è indubbio che anche su un terreno sanità
L'espansione della spesa sanitaria è prevedibile tant'è che i noi abbiamo una costanza negli ultimi tre o quattro anni dell'incidenza complessiva della spesa pubblica sul prodotto interno lordo per effetto del dato che proprio interroga aumenta
Ma noi abbiamo per esempio adeguato la percentuale della spesa sanitaria dal cinque virgola tre per cento al sei virgola quattro per cento
Che è poi la percentuale media europea
E quindi non c'è alcun dubbio che sul settore cosiddetto sociale pensare ad una riduzione della prestazione una riduzione della spesa e pura illusione tant'è che in tutte le previsioni
Delle finanziarie prima ancora che la Finanziaria diventi legge dello Stato l'espansione della spesa sanitaria si sconta già nel dibattito parlamentare come succederà anche questa volta
Il problema allora dove occorre incidere
Perché
Il problema è che noi abbiamo un
Esigenza da affrontare il nodo duro della pubblica amministrazione
Che in genere non viene affrontato e anche qui do un i dati soltanto nel settore della pubblica istruzione e noi abbiamo una sovrabbondanza di personale che stimato in cento mila unità nel settore delle ferrovie abbiamo una u stima di aumento di dirvi sovrabbondanza di personale che a seconda delle diverse stime vada sessanta a novanta mila unità abbiamo scompensi nell'amministrazione pubblica tra il sud del nord nel nord c'è carenza di personale nel Sud c'è sovrabbondanza di personale
Allora il primo problema se si vuole affrontare una riduzione della spesa pubblica e l'affronto della riorganizzazione dell'apparato burocratico del nostro Paese
Mi dispiace di non poterlo affrontare più a fondo ma è queste scelto nel vero su cui si può sperare di incidere radicalmente sulla spesa pubblica
La seconda questione sempre sull'apparato
è che come dicevo all'inizio un apparato non adeguato dal punto di vista funzionale e organizzativo ho produce lentezza nelle decisioni la lentezza nelle decisioni produce diseconomie di scala per l'intero sistema
Economico nazionale basterebbe anche qui fare solo un esempio
Se rispetto a New York in cui il rilascio di una licenza edilizia
Fatto in nel giro di quindici giorni e mediamente in un Comune italiano è forse probabilmente entro i prossimi sei mesi
Forse probabilmente è indubbio che questo produce una diseconomia discale immediatamente percepibile
La terza osserva la seconda osservazione che voglio fare riguarda il problema del mi spiace toccare un settore un po'delicato il problema del trasferimento al sistema delle imprese
Perché complessivamente
Si tratta di una cifra di settanta mila miliardi
I quando io cito questa cifra non mi riferisco solo ai fondi di dotazione delle imprese pubbliche mi riferisco come è ovvio al settore degli sgravi contributivi quinquennali per il Mezzogiorno d'Italia mi riferisco anche alla cassa integrazione cioè mi riferisco a quella quota di trasferimenti e alle fiscalizzazione quella qualche i trasferimenti che sono dati al sistema delle imprese io credo che qui sia necessario
Come tra l'altro adesso c'è solo un osservazione voglio fare
Sì non so dare questo l'argomento polemico sollevato già qualche anno fa
E c'è indubbio l'esigenza di andare a rivisitare il sistema dei trasferimenti perché indubbiamente parte sono indirizzate a investimenti parte sono puramente di carattere assistenziale che non hanno nulla a che vedere così stemmi dei trasferimenti per investimenti e debbo anche aggiungere che nell'aria di questo sistema una ricognizione Cippone ad esempio che nel momento in cui lo introduciamo nel nostro Paese l'indennità di di nel prendere più flessibile il mercato del lavoro e i processi di ristrutturazione e questo comporta una modalità di intervento che correttamente viene chiamata di natura assistenziale distinta rispetto al trasferimento alle imprese finalizzata all'investimento
La terza questione
è che io non credo
Dottor nuovi citava suono lo vorrei citare anch'io ma io non credo che sia una politica coronò il suo e il mio una politica corretta quella che a fronte al deficit del stato al debito pubblico
La strada che viene indicata è quella dell'alienazione del patrimonio
Perché l'alienazione del patrimonio è come tutte le famiglie come vendere i gioielli di famiglia quando si ha con l'acqua alla gola sperando di poter vendendo i gioielli di famiglia tamponare e poi sperare nella buona stella del futuro
Il problema è un altro secondo che il tasso di redditività del patrimonio di proprietà dello Stato è assolutamente irrisoria
E che semmai una politica seria potrebbe pensare a quella di trasferire una politica di gestione del patrimonio immobiliare anziché vendere il patrimonio immobiliare spesso
E da questo punto di vista visto che affrontiamo questa questione
Se è vero terza questione come proposta che sulla spesa sociale non è possibile
Come dire pensare ad una riduzione complessiva della spesa occorre fare una politica che affronti tre questioni
Qual è il livello di sicurezza sociale che uno Stato moderno può garantire deve garantire a tutti i cittadini
E qual è il livello della spesa sociale che personalizzata e individualizzata questo vale a per la previdenza con un sistema di sicurezza di sociale integrata da un sistema
Di fondi integrativi pensionistici che non esistano nel nostro Paese ancorché repens le assicurazioni che io ho scoperto in questi anni essere opere pie
Non società che tendono a lucro fanno polizze assicurative vita a rendita che non è assolutamente un fondo integrativo di pensione stesso discorso vale per il settore della sanità
Io voglio richiamare un dibattito che è in corso oggi tra sindacati dai datori di lavoro
Sindacati dei lavora
Dei lavoratori e io mi auguro il terzo soggetto il governo che riguarda il costo del lavoro
Perché questa è un'occasione per affrontare in termini corretti non solo la riduzione del costo del lavoro ma anche la riduzione delle spese pubbliche
Può sembrare strano che dico a questo ma faccio subito l'osservazione non c'è dubbio che i datori di lavoro giustamente
Sostengono che noi abbiamo un sistema di garanzie sociale che è troppo oneroso rispetto alla media del sistema di garanzie sociali presenti per esempio in euro
E che quindi questo incide sul costo del lavoro in modo tale da mettere nostre imprese in condizione di non competitività sul piano internazionale
E si dice giustamente che vi sono una serie di aliquote contributive che sono quella di aliquote per voci e prestazioni che lo Stato non fa più o per prestazioni che sono inglobate nel sistema sanitario nazionale
Mi riferisco all'aliquota Einaudi per prestazioni che non esistono più mi riferisco alla all'aliquota TBC per prestazioni che sono dentro il sistema sanitario
E mi riferisco soprattutto all'indennità di malattia non all'indennità economica di malattia
Che
Noi parliamo del sistema sanitario dicendo che il deficit ma sarà sempre in deficit un sistema che da prestazioni alla generalità dei cittadini ed è alimentato da un terzo della popolazione e cioè dei lavoratori in stato di servizio
Mentre occorrerebbe la legge esiste
La legge otto tre tre che l'indennità di malattia sia tolta dal costo del lavoro e sia come dice l'otto tre tre un'aliquota fiscale e dona un'aliquota parafiscali
Perché dovrebbero concorrere a seconda del reddito alla complessa dei cittadini per il sistema sanitario nazionale
Che produce prestazioni che sono per la totalità dei cittadini del mondo per una sua parte
Sostanzialmente per essere più chiaro il passaggio dal sistema mutualistico che metteva come soggetto i cittadini in quanto lavoratore
Al sistema sanitario che pure come soggetto il cittadino in quanto tale doveva comportare anche una modificazione d'l'alimentazione finanziaria del sistema non mantenendo come sempre succede nel nostro Paese il sistema precedente che ormai non esiste più
Io credo che nel dibattito si possa affrontare anche questa questione che vorrebbe dire una riduzione grosso modo dal costo del lavoro di tredici punti è vorrebbe dire sostanzialmente la possibilità di affrontare in modo più corretto l'alimentazione di settori della spesa sociale che non sono assolutamente comprimibili
Occorre però è che la mia conclusione questa perché dall'ottantuno ma io dico prima dell'ottantuno
Tutti i governi
Si sono posti il problema della riduzione del debito pubblico e alla fine di ogni esperienza abbiamo dovuto tutti miseramente costatare che ancorché diminuire il debito pubblico è un mentale
Perché da un lato lo è stato già detto tante volte lo ripeto anch'io dal mille novecento se dagli anni settanta in poi è sfuggita la capacità di controllo della spesa pubblica e dei centri di controllo della spesa pubblica
Secondo che si è avuto un divario notevole tra i processi di aumento del costo della amministrazione pubblica della sua produttività si è avuta una sorta di andamento a forbice
Io non credo molto ma lo dico non perché sono pessimista alla legge sulla mobilità nel settore del pubblico impiego perché avranno come esito risultato zero come già dimostrano i primi mesi di applicazione
Però c'è un dato
Se non si è riusciti ad affrontare con una certa e coerenza la riforma della pubblica amministrazione che la generatrice della spesa pubblica
Dipende anche dal fatto che è mancata la coscienza di questo problema
Non solo nella classe politica
Che aveva il dovere di avere questa coscienza
Ma è mancata questa coscienza delle organizzazioni sindacali dei lavoratori mi sia consentito dire delle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro in genere una coscienza di opinione pubblica
Io credo che se non nasce una coscienza di opinione pubblica in ordine non alla lamentela sui inefficienza della pubblica amministrazione perché questo ci dà una sorta di alibi a continuare
Le cose così come sono va una presa di coscienza de da parte di forze organizzazione per l'affronto dalla questione
Di una riforma della pubblica amministrazione che non riguarda solo in modo di funzionare in sé una sorta di inside
Della pubblica amministrazione ma che il suo modo di funzionare condizione
E in modo positivo o negativo il processo di sviluppo economico e sociale del nostro Paese nei prossimi anni questo è il problema che deve riguardare tutti quindi io mi auguro anche questo convegno consenta magari insieme Diana
Di promuovere un altro convegno che ponga come centro le questioni della pubblica amministrazione perché sul debito pubblico sono centrali proprio se vogliamo affrontare il problema della sua riduzione grazie
Grazie onorevole Borruso acqua volevamo lasciare un due minuti per un attimo di dibattito con il pubblico abbiamo visto che ormai siamo a un quarto alle sei e tempo veramente non ce ne prima del suo intervento ha pensato ero sorpreso dalla identità di vedute quasi assenza di di
Dibattito che c'è stata questa questo a questo secondo secondo incontro tutti volevano
Diminuire le spese nessuno voleva toccare le tasse nessuno voleva passa nessuna misura di finanza straordinaria
Devo dire che adesso questo questa identità divenuta deve essere modificata in qualche modo o qualificata in qualche modo esiste un dibattito la cosa però su cui tutti sono d'accordo e che questo dibattito non può andare avanti per mesi e mesi e mesi perché il problema cioè i mercati finanziari lo sanno
E una crisi finanziaria potrebbe essere dietro l'angolo quindi non posso concludere questo intervento dicendo che all'interno al al convegno dei Cavalieri del lavoro tutti hanno indicato quella strada perché non è successo però credo che tutti sono d'accordo che una cosa è necessario fare arrivare a un a una formati accordò pubblico tra tutto il pubblico italiano velocemente a un un sostegno di da qualche manovra specifica ed esplicita
Da parte del governo veloce serio e duraturo per potere aiutarci a uscire attraverso un sentiero che sicuramente non sarà al più facile da una situazione veramente pesante grazie anche all'Alfredo Diana per aver organizzato questo incontro in maniera molto