Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 28 dicembre 2011 condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 28 minuti.
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Radio Radicale sono le otto e cinquantatré Piero Scaldaferri regia unica avesse studio per questa prima edizione del notiziario che iniziamo facendo quelli ascoltare
Una parte di quanto ha detto ieri a Radio radicale nel corso della trasmissione radio carcere Marco Pannella che ieri alle studio anche con il parlamentare del PdL papà che ascolteremo
Io ora non sono il permesso ma
Sono lieto doverlo fare
Di dire che le condizioni
Nelle quali il popolo italiano
La gente
E posta rispetto a questa realtà
In gran parte dire non ci fossimo stati noi così
Così era ormai
Bardotti volentieri Istrana e via dicendo chissà per
La ieri faceva un'osservazione
Noi abbiamo
E ti vengo subito la parola noi abbiamo un studio che abbiamo fatto quello per il tempo di guardarli
Dopo il ventotto luglio quando il presidente grazie al Presidente del Senato innanzitutto
Poi con
Preparato
Quella manifestazione al Senato anche il con
Un dialogo con il Presidente della Repubblica per cui e venuto non ha mandato solo il messaggio in quel caso
E
Lei ebbe da dire
La prepotente urgenza
Dell'intervenire contro che il corso è quello che il Primo Presidente della Corte di Cassazione Ernesto Lupo Bertoluzzo e poi via via Corte dei Conti tutti quanti convertito nel dire
Che tutto questo era contro ogni forma di legalità e di diritto la Costituzione italiana l'UDC
Giurisdizione non spulciare torneremo non solo la legalità europee comunitaria
Quella dei diritti umani costitutive della comunitario e internazionale
Ed è venuta fuori
Con
Le illusioni purtroppo
Della liberazione
E abbiamo avuto
Dal ventotto luglio ventotto ventinove luglio
Più informazione
Per Avetrana e un altro degli episodi connessi a livello madri figli nipoti sapendo tutto no e
Non abbiamo avuto dedicato da all'audiovisivo complessivamente meno tempo
Dedicato al problema principe cioè quello che la giustizia del diritto di cui l'appendice tragica è il carcere ma e l'appendice l'origine lì no nella
Una cosa che viene detta così no nella non ragionevole durata dei processi
Su questo ci arriveremo perché ma
C'è una cosa
Ogni volta che scompare poi per fortuna lo ritroviamo pochi l'ha visto qualcheduno subito c'abbiamo a madre il padre il figlio alle cose intervistati
Non parliamo G uno more nell'incidente del sabato sera e via dicendo anche lì
In questi anni lo dedico al Presidente della Repubblica questo come collaborazione di un cittadino Repubblica
Non c'è mai stato
Da quando noi poniamo devo dire dal settantasei
Settantasette a livello istituzionale
Il problema appunto delle carceri ma della giustizia perché di questo si tratta
Non abbiamo mai avuto per uno degli ottantuno
Della Polizia penitenziaria suicidi in dieci anni in dieci anni
Una maggiore
Un figlio la moglie una moglie nulla ma
Per il migliaio noi abbiamo questa veder diciamoli sessanta sessantacinque sui cicli l'anno
No
Secondo lei centottantatré morti sì ma poi dobbiamo mettere quegli alti del T.U.E.L. constatato che sono uccisi
Dall'assenza delle condizioni prescritte
No di salute di qualsiasi altra questione quindi dobbiamo mettere
Ora per tutti questi mille dicevamo
Sui cd o morti per responsabilità dello Stato
Mai un costa una madre interpellata
Ma nulla
Presidente
Allora siamo negli anni trentotto trentanove
Il popolo tedesco non sapeva nulla di quello che sarebbe stato a Buchenwald e via dicendo
No nulla sapeva eppure
Quindi a noi sappiamo tutto ormai credo un po'grazie al nuovo di cui radicali un po'visto che sono presentarmi Cennamo agiamo da quando siamo entrati in Parlamento
E
In questa situazione mai con una falsità
Così Marco Pannella ieri sera a Radio Radicale durante la puntata di radio carcere alla quale era presente anche
La parlamentare del Pd ad Alfonso Papa che ha parlato e in particolare della sua esperienza nel carcere di Poggioreale
Io devo dire che innanzitutto
Voglio approfittare di questa occasione per mandare un un saluto caloroso e fortissimo a tutti quelli che definisco ormai i fratelli
Che mi stanno ascoltando dal carcere di Poggioreale dal padiglione Firenze che hanno condiviso con me questa esperienza
Lo faccio perché la prima riflessione che mi viene e che
Nella mia esperienza
Il sistema carcerario italiano e un sistema che è strutturato si vede che è nato ma a livello architettonico proseguendo poi per tutta quella che è la organizzazione della struttura in termini profondamente affitti
Io devo dire che sono rimasto colpito dalla dalla circostanza che i veri profili di umanizzazione della condizione carceraria nascono solo ed esclusivamente dal lavoro del personale amministrative di Polizia penitenziaria
Che si svolge in condizioni incredibili e che francamente mi fa dire che assieme detenuti sono reclusi sostanzialmente anche coloro che operano all'interno delle strutture
Ed è un discorso che vada i turni all'organizzazione del lavoro alle condizioni del lavoro
L'altro il materiale di condizioni materiali fisica
Ma soprattutto vi voglio dire questa è la cosa più triste la sopravvivenza in carcere e affidata fondamentalmente aggravando di civiltà
Di sopportazione
Di solidarietà di compassione se vogliamo nel senso cristiano della parola che manifestano quotidianamente i singoli detenuti presenti all'interno dove hanno in media
Circa un metro e mezzo di spazio per uno
E vivono in condizioni che non sono lesive della libertà
Ma sono lì stive
Di valori fondamentali di sopravvivenza dell'essere umano faccio un esempio prego dopo
Il lungo periodo che ho trascorso il primo giorno sono uscito
Ho salutato parenti e amici io sono stato due giorni ne condono gli incredibili dovuti all'acido lattico no UI passavamo ventidue ore al giorno
Chiusi
In spazi che non consentivano sostanzialmente alcun tipo di attività
Le attività e quindi una volta fuori appena parava evasori tua e la strada dissi ma la sensazione del dell'uccello che vive in cattività e al quale poi si apre la cambia con le solite violazione di morire perché non riesce per vola
Deputato del Pd ad Alfonso Papa ieri sera radio radicale di amnistia delle ragioni per cui questo dibattito non si apre sui giornali e tv Giovanna Reanda ne ha parlato ieri con il deputato del Pd Sandro Gozi
Beh allora la politica non se ne occupa gradite in maniera molto diretta quanti banale o quasi brutale da voi aggiudicare no occupa perché il tema interamente impopolare
E visto che la politica debole non è capace di affrontare i temi identitari urgenti umani cioè della persona umana ma impopolari finora la la la questione è stata ignorata
No che non cercare insomma che se ne occupi
Ne occupate in prima persona ma Marco Pannella se ne occupano tante realtà cattoliche poi vi dirò anche
Qualcosa su questo
Però è stata ignorata dei media dalla politica perché è un tema è un tema impopolare o è un tema che
Che qualcuno CE o ne
Sull'amnistia o comunque su progetti che mirano a ridurre il sovraffollamento nelle carceri ci sono vari ci sono vari vari possibilità oltre l'amnistia per
Ridurre sovraffollamento inutile ricordare perché
Tutti sappiamo con l'arciduca si potrebbe fare lo sanno benissimo
Contatori Intini di Radio Radicale però sarebbe sicuramente immagino qualcuno in Parlamento che ad esempio aveva certamente esattamente varie
C'è una serie di di leggi che hanno il nome di figli accompagnato da Bottio accompagnata Giovanardi secondo una rete una delle cause principali del sovraffollamento no gli emigrati tossicodipendente
Però e abbastanza
Cautelare sarei capisce e oppure porre questi temi ieri
Si trovi sempre l'Antonio Di Pietro che Roberto Maroni della situazione
Che e sicuramente sarebbe pronto a capitalizzare per avere un consenso immediato e quindi sia in bloccare e o comunque
Fare in modo che la politica maggioritaria magari non trovi il coraggio
Io portare certe questioni io credo che
Il modo in cui la quota da cautelare in Italia utilizzata da certi magistrati non da tutti ma la terna dei prati
Sia ben al di là di quanto qualsiasi convenzione in materia di diritti umani europei e mondiali preveda potrà cautelare che io vedo come
Provvedimenti assolutamente eccezionale età utilizzata soprattutto da novantadue come strumento di convenzione
E questo è un conto è che si stanno non è non è una novità anni dico una novità questo è evidente che modi in cui utilità cos'è una contrarietà agli atti eccessivo nonché questo dibattito destinati i Paesi c'è un dibattito anche in Francia su questo Neva va affrontato a mio parere
Come questa politica questa guerra dei vent'anni ha portato a a affrontata perché uno dei motivi per cui
Stimate registi tarato temi sul set detratti carcere di custodia cautelare
Il ruolo della magistratura buoni motivi per cui in vent'anni siamo riusciti a fare nulla e quindi non abbiamo fatto l'interesse degli italiani e che è stato sempre visto come uno scontro epocale una una coda dai vendere una una una guerra di vent'anni
Tra Berlusconi berlusconiani e contro i giudici la magistratura comunista eccetera intesi le vittime essere vittime di questa guerra impennare fa l'Italia
Era il deputato del Pd Sandro Gozi intervistato da Giovanna Reanda cambiamo argomento da diverse settimane aperto un dibattito tra
Politologi e costituzionalisti sul luogo del Capo dello Stato e sulla situazione
Di presunta democrazia sospesa che vive
La politica in Italia
E su quest'argomento Claudio Landi ha intervistato dal professor Gian Franco Pasquina gli ha chiesto in particolare se la situazione politica e istituzionale sia del tutto
Tu probabile dal punto di vista costituzionale direi proprio di sì dal punto di vista politico invece ci sono elementi che sono in qualche modo non normali
Potremmo anche sostenere eccezionali che dipendono dal fatto che non ci siamo resi conto potere ricevuto variamente
Cioè quando si tratta di un Sindaco dico costituzionale dei partiti hanno dimostrato di non saper utilizzare bene
Da cominciare ad ogni Governo ma certamente anche voglio coniazione nel Paese da Repubblica occupato giustamente una parte del potere che i partiti possono utilizzare
E questo diciamo all'eccezionale ma anche oserei dire molto opportuno e molto utile
Insomma il sistema politico che lei definisce elegantemente sistema politico il sistema partitocratico funziona talmente male e produce talmente poco Governo reale Governo positivo delle cose che altre istituzioni operi la Presidenza della Repubblica
Devono fare da supplente
Ho capito bene ampiamente sistema partitico e partitocratico come dice lei
E proprio ha prodotto delle voragini che presenta Repubblica sta cercando di riempire con la sua saggezza istituzionale con la sua grande competenza politica
Si parla qualcuno parla di sospensione della democrazia da questo punto di vista
Quel però chiarissima stupidaggini che professano perché la dalla la democrazia non può essere definita come luogo nel quale i partiti esercitato il potere tolto palpiti con scarsissimo prestigio Pescarotto legittimazione popolare
La democrazia fatta di istituzioni di un Parlamento che dalla fiducia un Governo di un Governo che può essere
Sì bruciato dal Parlamento che un Presidente Repubblica che dà l'incarico al Capo del Governo e un Capo del Governo che sceglie i ministri dice al Presidente Repubblica Pili controfirma
E di una Corte costituzionale che valuta Putin questi atti dall'Avvocatura italiana sta funzionando in maniera corretta finalmente lei dice sta funzionando in maniera corretta però non ricorda un po'Weimar questa situazione nella Repubblica italiana professione
Però perché parlare per scelta del poeta eletto direttamente dagli elettori nominava il cancelliere che non aveva bisogno di un voto di fiducia mentre in Italia il Presidente Repubblica eletto da da un Parlamento
In grado di nominare il Presidente del Consiglio il quale però rimane in carica solo totale fiducia delle due Camere come dice l'articolo novanta attuato esperto nel Consiglio questo è venuta l'ha avuta anche piuttosto ampia
è un segno ovviamente della coda di paglia dei partiti che non erano in grado loro ritrovare un Presidente del Consiglio e dunque il sistema sta funzionando regolarmente
Credo al professor Gianfranco Pasquino intervistato da Claudio Landi cambiamo ancora una volta teme occupiamoci adesso invece dalla crisi dalla quotidiano comunista liberazione anche per la decisione dell'editore
Dal primo gennaio non sarà più in edicola Cristiana Pugliese ha intervistato il direttore di Liberazione di non greco è un membro del Comitato di redazione di liberazione Carla cotti
Direi che in una crisi dovuta essenzialmente per non dire esclusivamente fatto
Fatto molto grave di cui
Responsabile il protagonista il Governo attuale anzi prima di esso del Governo Berlusconi che ha deciso un taglio drastico dei fondi per l'editoria
Di partito cooperativa dite
Tale da abbattere il contributo pubblico alle venticinque ventotto per cento di quanto
Precedentemente vedete Nico erogato dopo un'altra serie infinita di Vitalini che avevano ridotto al minimo questo provvedere
Questo significa non soltanto per la liberazione come abbiamo
Ampiamente detto nelle settimane scorse Enna per un centinaio all'incirca un centinaio di testate fra nazionali e locali
Chi saranno costrette in un breve lasso di tempo a cessare l'attività
Di questa cosa
Sembra che il Governo in carica
Non si occupi non abbia
Non abbia sentito l'esigenza
Di affrontare il rischio di una gravissima vollero azione democratica perché quando a Batti pluralismo dell'informazione costringi
Testate che rappresentano punti di vista politici e culturali anche molto diversi fra di loro anche senz'altro molto diverso tra di loro
Ma tutti essenziali alla democrazia al confronto confronto politico pubblico quando fai quelle strutture
Colpisce e colpisce al cuore
Direi un ganglio della democrazia
Punto vitale e credo che voi di Radio Radicale ne sappiate corpus simpatico proprio omologare tutto quanto circola devono rimanere soltanto le testate di chi si altri soldi
E allora i grandi poteri finanziari grandi gruppi imprenditoriali che avremo il Corriere avremmo Repubblica avremo la stampa del MOL Sole ventiquattro Ore
Però
In tutto quello che è dialettica politica i piccoli giornali e ripeto nazionali e locali saranno destinati molto rapidamente scomparire
Nei giorni scorsi c'è stato un appello a Napolitano poi c'era stata anche una lettera aperta al Presidente del Consiglio Monti e lei intanto propone l'autofinanziamento
Sì diciamo questo
Non rinunciamo alla battaglia politica
Per potere per potere disporre di un minimo di finanziamento pubblico guardate che
Stiamo parlando perché si abbia non contezza delle cifre che sono in ballo di cento mila
Duecento milioni tutto percentuale giornali
Evidentemente il gioco per il Governo non vale la candela nel senso che malgrado la lettera abbiamo iscritta Napolitano la risposta che il Presidente della Repubblica ha ritenuto di dover citare
Che sembrava benaugurante poiché hanno alla prova dei fatti siamo ancora al punto di parte
Vorrei aggiungere questo prima di arrivare all'autofinanziamento perché
Il mercato il cosiddetto mercato che Tarantini imboccano come criterio regolatore anche della della stampa nel mercato assolutamente drogato perché ognuno sa
Che io la pubblicità anche quella del Lince fieristico istituzionale viene tutto a quanto è in grandissima parte novantacinque per cento drenata dai grandi gruppi
E questo è un problema assai serio perché vuol dire che sommaria
Introiti delle che derivanti dalla pubblicità finiscono per essere tutti quanti fagocitati dalle principali testate
Questo è il questo il punto poi per quanto riguarda il tema dell'autofinanziamento io non mi rassegno all'idea che Berlusconi prima Monti poi possano decidere della vita di un quotidiano come il nostro che incarna una missione politica e quindi io ho fatto appello lo farò in modo ancora più rigoroso e organizzatore definito nei prossimi giorni
Alla
Alla comunità innanzitutto alla comunità del del partito che poi gli editori di questo giornale ma più in generale a tutti quei soggetti individuali collettivi associazioni movimenti singole persone
Alle quali abbiamo dato voce che si sono riconosciute nella capacità di questo giornale che pur nella modestia limitatezza della foliazione delle sue pagine
Ha fatto parlare degli immigrati protagonisti delle lotte sociali le pratiche sociali che si sviluppano in questo Paese
E che rappresenta una porzione di informazione che o non arriva assolvere attraverso il meccanismo oppure viene manipolata se non addirittura occultato
Quindi io mi auguro che da parte di tutti questi soggetti venga una risposta forte che ci permetta di sopravvivere anche a questo attacco produttore che ci siano importanti
Ma tutto questo oggi ci siamo presentati al secondo incontro del tavolo nazionale ha dato la Federazione degli editori
Avevamo vanta dei giorni di Natale
A cercai di mettere in piedi una proposta non Pradè lavoratori quindi i denari dei giornali che dei poli legali
Voti una proposta alternativa Diliberto al a una ipotesi di
Ritiro dalle virgole che ceda rallentato l'editore nell'al primo incontro
Una gode di notte a un'ipotesi alternativa che veramente e di salvare una redenta anche in minima
Ma abbiamo lavorato proprio su qual è la presenza minima nelle edicole
In modo da appunto salvare dall'avere tanta del giornale cartaceo
Mentre contemporaneamente
Diciamo noi intendevamo non rinunciare all'idea di sviluppare il rapido internet per sviluppare diventerebbe
è un'area non è un impegno diciamo che noi spendiamo moltissimo anche abbiamo più volte fatto presente all'editore aperta recepita addirittura
In un accordo di indagare il precedente itinerario e di preghiera
Impegnato a presentare un progetto concreto a pretendere
L'abbiamo più volte sollecitato questo non è accaduto
Scusa se ti interrompo non sappiamo ricordiamo i nostri ascoltatori che liberazioni dal primo gennaio l'edizione in carta Asia non è più ridicola
è la nudità diciamo è di oggi nel Veneto che fino ad oggi noi ritenevamo nonostante gli annunci dell'editore che in quegli anni Partito della Rifondazione Comunista va detto che erano apra
Ridoli creditrice perché a me nemmeno e chi è un'autorità per azioni il cui socio unico proprietaria Rifondazione Comunista
è appunto c'avevano già rappresentato questa idea di quella che loro chiamano un atto pensione cautelativa delle pubblicazioni
Munarato dipendere cautelativa legata ai all'incertezza del finanziamento pubblico un problema grosso naturalmente
Noi siamo convinti che il finanziamento pubblico ai giornali bene tutto abbiamo turbamento contento perché altrimenti
L'alternativa è un parametro ideale in cui possono parlare soltanto i grandi organi di stampa che non sono ovviamente prego frutto emanazione ed i grandi potentati economici o politici
E quindi noi siamo a favore del del finanziamento pubblico
Ma è un finanziamento pubblico che ovviamente deve andare ad elementi ed è anche vero che non è una quelle tentare in aree semplicemente per lucrare diciamo che non vanno nemmeno in edicola utilissima
Allora nonostante quel trenta diciamo questi annunci dell'editore noi ci siamo impegnati per cercare di capire vera possibile
Appunto fare un progetto alternativo per un periodo di tempo molto limitato perché noi abbiamo improntato il sottosegretario malinconico
è un incontro solo dei lavoratori Diliberto non eravamo in cinque tre giovani die due poligrafici ed è stato un incontro che abbiamo aspettato devo dire perché dato molto approfondito e molto costruttivo
In quell'incontro malinconico lira bimotore ideato il fatto che veramente i campi dove branca del PPE beni per risolvere tutte le interprete del settore
E anche a ha dichiarato che perché noi abbiamo e il PD abbiamo indicato la cosa fa inoltre editore preoccupato per la redazione economica
Aperta tentando importante i giornali che tentate di chiudere non giornali come no grotte notare anche delle le dichiarazioni della vedi malinconico che diceva il giornale di partito ordinari perduto dall'avvenuto uno trainano ed abbiamo proprio chiesto
E malinconico è accampato radicato nel secondo me abbastanza inusuale devo dire
Perché
Poiché non è così o duale che il Governo che prima Turcato vincono in cui ha proprio detto che
Per gli attentati di particolare valore storico e occupazionale come erano Temps
Sono proprio quelle tentate che
La consigliera Laurelli anima del Consiglio intende salvaguardare e valorizzare si
Se dunque il Carla cotti componente del CDR di liberazione
Dino Greco direttore della testata comunista intervistati dai Cristiana Pugliese
Riceviamo adesso alla conclusione parlando di Europa di Unione europea ascoltiamo un'intervista realizzata da Lorenzo rendi con Pier Virgilio da studi Presidente del Consiglio italiano dalla movimento europea
Per ora l'anno si chiude Clézio in maniera molto negativo del tanto che
I Governi che poi sono quelli che hanno in mano il potere al ritorno europea molto alta di Capaci metri assumere delle decisioni come suo urgenti
Purtroppo però la critica che sono stati capaci di avviare una discussione il concerto all'Unione riguardano un po'più lontano l'esperto controllava più di un progetto in questi mesi rafforzo molto in difficoltà
E ramo era possibile sulla base del Trattato di Lisbona prendere alcune così urgenti come per esempio quel di rendere la Banca centrale così dice prestatore di ultima istanza
Il che non è avvenuto attraverso la realtà dimostra che
Nonostante il fatto che la crisi ha colpito anche alcuni Paesi come per esempio gli Stati Uniti o il Regno Unito il Giappone
Questi pareri subiscono di meno al
L'aggressione dei mercati perché lì ci sono tra i banchi rientrare in occasione dell'opera la Banca centrale l'Inghilterra la Banca del Giappone che solo questo tour costituisce l'ultima istanza
E invece questo non è avvenuto nell'Europa a livello dell'area dell'Eurozona
Sia perché quindi ritiene che il trattato del volano contente
Alla Banca Centrale di svolgere quel ruolo sia perché ci sono costi opposizione in particolare da parte della Germania
Perché questo avvenga questo evidentemente aveva conosciuto serie difficoltà all'interno della
Dell'eurozona a questo si aggiunge il fatto che
Il governo dei Ottavio Piva ritengono che
Per uscire dalla crisi bisogna limitarsi allora adottare delle misure di ostilità finanziaria di rigore
Non avendo capito o non volendo capire cosa dicono molti economisti che
Allora di cortesia delle misure per la crescita queste misure
Non sono stato adottato in questi mesi quelli lavorandoci dovute
Negativamente scusate negativamente con la divisione del proprio dai Governi il nove dicembre di creare un sistema all'interno delle ho colto
Io appunto di conferire un vademecum finanziario al di là di questo non c'è
Cioè non las
E con questa intervista Pier Virgilio Odasso di Presidente del Consiglio italiano del movimento europeo realizzata da Lorenzo rendi
Alle nove e ventidue crediamo che questa prima edizione del notiziario di radio radicale ulteriori informazioni tra circa un'ora dopo la replica dalla rassegna stampa
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