La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 8 minuti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 8 minuti.
Rubrica
09:30
10:10 - Roma
10:19 - Roma
10:30 - Milano
Buongiorno di ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina sui quotidiani ci sono diversi temi
Che ritroviamo ecco alla fine di questa settimana da un lato continua la la questione della dei No TAV
E della Val di Susa da questo punto di vista già dai telegiornali siete sicuramente avvisa di tutto ciò i
Per la verità anche ieri ci sono stati
Dei dei molti dei momenti di affrontamento fra polizia e manifestanti che però
Almeno in alcune occasioni hanno utilizzato forme di lotta questa volta
Ad
Relativamente non violente
Ma in realtà oggi la le questioni più importare la questione più importante il tema che chiude la settimana rimanda più schiettamente non tanto alle opposizioni sociali quindi quanto alla politica
Perché da un lato c'è una notizia è che L'Unità e il foglio propongono ai loro lettori sulla prossima
Sulla sulla prossima mettono metamorfosi della politica berlusconiana trasportata in una sigla di partito
Non più Popolo della Libertà battuti per l'Italia
Il Cavaliere pensa un rilancio di vedere è un cartello elettorale nuovo nel frattempo apre alla possibilità di una larga unità
Anche dopo questa legislatura il PD risponde seccamente no
Per il bocca del suo segretario Bersani
è un po'questo il tema politico della
Della settimana si chiude perché si chiude con il un successo
Della alla politica del Governo per quel che riguarda la crisi finanziaria e basta vedere
Appunto la
La parte centrale però della prima pagina de il Sole ventiquattro Ore
Spread a quota trecentootto trecentotto la borsa vola fra una settimana il via libera finale europeo per gli aiuti agli aiuti per la tele
I elementi i titoli del debito italiano sono al minimo da agosto quindi
Un e il quindi una situazione
Migliorata sul fronte della il
L'economia e soprattutto sul fronte della finanza più che dell'economia ma
Questo fa portare a casa alla Presidente del Consiglio molti anche un encomio quello di Angela Merkel qui vale la pena di vedere i due giornali
I due principali giornali del centrodestra perché ci sono due impostazioni del tutto diverso
La notizia a la notizia e riportata così dal Corriere della sera la troviamo alla a pagina
Dieci e undici eccolo qua a pagina undici l'incontro molti Merkel la cancelliera bene l'Italia nel sommario Berlino sì congratulato
Questa notizia viene vista in modo del tutto diversa dai due quotidiani appunto di centro destra il giornale ne fa addirittura prima dell'inizio e dopo la prima pagina c'è la prima pagina due
Le misure anticrisi ora anche la fa i complimenti al prof e una foto mostra i due
Diverso è l'impostazione
Di Libero che invece in una pagine interne scrive Monti sci
Ci mette nelle mani della Merkel
Uno il taglio così diverso si spiegherà poi andando a vedere quello da cui siamo partiti cioè la proposte di unità di larghe a unità
Che Berlusconi ai miei in qualche modo proposto
Sui giornale con un articolo di Adalberto signori la registra come una svolta e Irma riusciti sul tempo pure vi dedica editoriale
Viceversa libero parla di schieramento di Berlusconi per l'ammucchiata piazza Maurizio a pagina nove
Così dunque questi temi
La la questione sociale e la battaglia sul la tarda ora
La questione del della della diminuite a pressione finanziaria sull'Italia la questione politica del Governo questi sono tre temi non da poco
C'è l'euro però che radio radicale come se avrete intende privilegiare e da questo punto di vista è oggi purtroppo abbiamo poco da segnalare ma la situazione
Delle carceri e oggi
Tratte alta sullo un quotidiano e questo quotidiano il Corriere della Sera c'è un
Iniziativa significativa del Corriere che viene segnalate nel taglio basso della pagina ventisette un po'invisibile ma insomma
Riguarda il sito internet del Corriere sul Corriere punto it da da oggi la prima di quattro puntate nelle carceri italiane dal sovraffollamento alla violenza
E così il sommario il titolo e molto invece indicativo della situazione un metro e mezzo per detenuti le immagini denuncia
E l'articolo raccolte come da oggi comincia un viaggio il reddito in sulla detenzione in Italia un avvio di un'inchiesta in quattro puntate di Corriere punto ittica
Per tradurre in immagini e voci i numeri drammatici delle condizioni carcerarie
E sono tutte storie che vengono raccontati con l'ausilio della dell'audio video sul sito del Corriere
Iniziative senz'altro significativamente stesso quotidiano della sua collega romane
Dà conto della di un allarme del ministro per la situazione a Regina Coeli recentemente visita dei radicali De Rita Bernardini De Marco Pannella ed è proprio rispondendo ad una interrogazione
Della parlamentare radicale Rita Bernardini relativa alla morte di un detenuto il trentuno gennaio scorso
Che il ministro ha parlato della situazione carceraria nel vecchio carcere romano
Che al ventotto febbraio quindi all'altro ieri
Dei ospitava mille settantaquattro detenuti difficoltà ha una capienza regolamentare di seicentoquaranta posti è una capienza di necessità di novecentodiciotto e affascinante anche un po'
Queste differenze fra
Capienza regolamentare e capienza di necessità
Che evidentemente supera i regolamenti li supera e non di poco perché per necessità già la capienza quella regolamentare evidentemente se la matematica non è un'opinione
Può accrescere del cinquanta per cento in più ma adesso siamo decisamente oltre anche questa solida
Il soddisfatta Rita Bernardini che parla della parte della sua interrogazione che riguarda
Che riguarda la le condizioni in cui questo detenuto è morto
E il deputato radicale replica il ministro che documenti alla mano l'ambulanza è arrivata un'ora e mezza dopo e qui la capienza del carcere innocente
Quanto alle ristrutturazioni visto il trattamento disumano e degradante inflitto i detenuti che a conclusione che
I venti milioni spesi dal Governo per le ristrutturazioni sono stati buttati su questa di soldi buttati
La realtà conclude Bernardini e che leggi a Scelli varchi uscita non lo dico soltanto io ma
Anche la Corte europea dei diritti dell'uomo così
Rita Bernardini che ricorda anche un aspetto che quello centrale che non è quello delle condizioni carcerarie soltanto il quello delle condanne
Che in Italia collezione invernali
Presso la Corte Europea per la situazione della sua giustizia e di conseguenza anche per quella delle carceri
Però ecco questi sono solo due significativi scelto ma due due citazioni tutte e due al Corriere della Sera della cronaca nazionale che parla del sito internet peraltro e dalla cronaca Roma
Proviamo invece hai titoli di testa dei quotidiani
E
C'è un'altra questione che avevamo dimenticato unità e che fa invece diversi titoli di apertura
In realtà acque visto che è stato definito il governo dei banchieri il governo dei poteri forti ieri è entrato in rotta di collisione come mai
Ed è avvenuto da tempo da notevole tempo con il mondo delle banche addirittura alla associazione delle banche italiane lei rivolta il vertice si dimise suo vertice si dimette per protesta titola la Repubblica alle banche contro Monti
E ed è il titolo il titolo di apertura e che troviamo anche su
Vestito di prima pagina che troviamo anche su altri su altri quotidiani
Anche se tutta la questione barche alta alle Commissioni banchi rivolte il titolo di apertura del suo e ventiquattro ore
Il sì del Senato al maxiemendamento sulle liberalizzazioni col voto di fiducia
La il voto parlamentari che ha suggellato queste iniziativa che riguarda di legge che riguarda anche le banche per questo il vertice della BCE
Dimesso però in realtà alcuni giornali spiegano come questa sia stato un passaggio dovuto più alla alle scelte dei partiti che a quelle del Governo e
Il
Da Palazzo Chigi si assicura che per
Lasciate il passaggio alla Camera sarà pronta una modifica le banche lamentano di essere state troppo troppo
Colpite del in una serie di provvedimenti tecnici
Vedremo poi i commenti tanto vi segnaliamo subito un titolo di apertura del giornale banchieri no-global la finanza sale sul traliccio una sintesi
Un po'forte diciamo così
Fra appunto la notizia delle dimissioni del vertice dell'ABI e poi la questione della notato che anche oggi fa
Fa aprire alcune prime pagine per esempio quella del fatto indotta
Occupano il PD partito ad alta velocità questo non è successo in Val di Susa è successo invece il centro di Roma
C'è stata anche questo blitz e però sulla questione
Ottava grandi opere Cop PD
è proprio il fatto a
Come dire al da affondare il colpo grandi opere democratiche titolato un editoriale del direttore Padellaro e della pagina due è un articolo
Di Giorgio Peretti la copertura c'è mi venture rotaia e dal pc alle sobrie intese
Vedremo poi fra un attimo la questione TAV intanto completiamo il sommario per quel che riguarda la politica intende
è un po'tutto o c'è sempre naturalmente anche una parte che riguarda le questioni del lavoro la trattativa il tavolo come usano dire FI Ilvo per un motivo molto semplice al Governo dicono in ogni caso non abbiamo i soldi per fare quello che vorremmo fare cioè
Una sorta
Di welfare universale ma quanto costa ecco e il Corriere della Sera che dedica uno delle sue pagine di approfondimento proprio a questo tema mentre sulla questione della disoccupazione ritorna la
Le differenze di computo statistico sulla disoccupazione giovanile in un articolo del Corriere della Sera questa volta
E e
Ancora poi il vai il manifesto a ospitare il segretario della FIOM Landini che lancia la manifestazione nazionale che la FIOM quella che come sapete
Crea dei problemi al sindacato la sua
Possibile unità che certo una manifestazione del genere allontana e al Partito Democratico alcuni vip dei dirigenti del quale parteciperanno alla manifestazione non precisamente sovrapponibile alla linea fin qui tenuta dal partito stesso
Per quel che riguarda invece la politica estera
La il pezzo forte della giornata e una lunga intervista Vladimir Putin due pagine firmata dal direttore di Repubblica Ezio Mauro nella Dacia di Putin e il
Nella mia Russia non userò la forza credo nella democrazia dà anche un giudizio dai che un giudizio sul attuale presidente
Del Consiglio italiano un giudizio di
Di stampo bellico
Monti un kamikaze ma per il bene dell'Italia di Berlusconi sono amico Silvio vi ha detto di avere il rispetto per il nuovo premier e insomma anche dal Mosca
Arriva dunque quest'altra
Quest'altro segnale di tempi nuovi e diversi per quel che riguarda un atteggiamento quantomeno del
Leader del centro destra invece quanto sempre agli esteri l'altro Paese che anzi il quello che poi è più seguito un po'da tutti i giornali e li rende dove c'è un turno elettorale che vede
Il dualismo che anche in altre occasioni si è sviluppato all'interno del regime fra la grande guida
Il grande Ayatollah Khamenei e il premier il
Laico si fa per dire naturalmente nel senso che non è un Ayatollah Romeo religioso a fare dieci rate
Lei parla io il
Professore Panebianco dell'editoriale che vive al sulla questione del problema dell'atomica israeliana
E poi invece Lorenzo Cremonesi che nelle pagine degli esteri sul Corriere della Sera fra un po'reporter complessivo su questa tornata elettorale iraniana
Ecco e tutto
Adesso cominciamo a vedere le varie questioni prima però andiamo a fare anche un breve giro sulle purtroppo breve
Su quello che è di radicale oggi troviamo sui quotidiani intanto vi ricordiamo
La
Segnaliamo parco alcune notizie locali la più significativa e quella che troviamo a Milano nella cronaca del Corriere della Sera
C'è una mozione la notizia viene da un'emozione P.D.L. Futuro e Libertà approvò molti bocciata a maggioranza ciò conferma
Che il rapporto fra il Governo e la Giunta Pisapia e difficile
Credo che la scelta del Governo di trasformare i Comuni in esattori
Sul limosi euro scende i settori del Governo nazionale sull'inclusione scelta sbagliata sulla quale ho anche profondi dubbi di legittimità costituzionale
E a sorpresa si è schierata su questa linea anche all'assessore Bruno Tabacci grande sostenitore di Monti
Che ha detto c'è un problema di impostazione non corrette al del Governo su un'imposta Fedi riferire sull'imposta federale
E allora sorge la
La curiosità di vedere come si è schierato il radicale che è stato il Consiglio comunale
Milanesi che ci sta nella maggioranza che sostiene la Giunta
Pisapia pur con una sua
Connotazione e infatti
Marco Cappato si è astenuto scrive il Corriere della Sera ribadendo in questa occasione del suo sciopero del voto dopo sei mesi sei dice di mancato rispetto degli esiti referendari in questione
Che abbiamo visto affrontare e quindi
E anche seguire un po'dalle cronache milanesi di Repubblica e Corriere ecco quindi c'è da segnalare questo questo aspetto che connota
La la presenza radicale Ali
Al Comune di Milano con una forma di presenza
Parlamentari diciamo così
Che proprio nel Parlamento nazionale i veri che hai preso devo nel
Del legislature all'inizio del mille novecentottantatré lo sciopero degli voto
Troviamo invece sempre sulla questione enti locali di
La presenza di
Dei radicali insieme alla opposizione alla Giunta Polverini per quel che riguarda la convenzione che è saltata per quel che riguarda le ambulanze
Mentre di vivisezione si occupa Maria Antonietta Farina Coscioni
Sulla rivista l'effetto sul settimanale left mentre sull'opinione un articoli Pier Paolo Segneri
Sulla
Questione del
Partito dati costruire di un il nuove aggregazioni liberaldemocratiche che riguardino ai ricchi i radicali
Il partito lieta Peter questo il titolo nell'articolo di Segneri un'espressione usata per la prima volta Giuliano Amato ma molti molti anni fa ormai
Infine noto
Di Montecitorio sulla questione del gioco d'azzardo una richiesta bypartisan gli spot vadano vietati come per le sigarette
In Commissione affari sociali tutti i partiti tranne i radicali sono d'accordo Sinistra e Destra legga compresa
E allora perché la posizione dei radicali e contrarie vietare gli spot dice Maria Antonietta Farina Coscioni
Sono equivarrebbe a eliminare le tutte alla pubblicità per aiutare chi soffre di shopping compulsivo così la
è quello di almeno L'Avvenire miti fra virgolette Repubblica del gioco senz'altro
E allora ritorniamo invece sulle questioni che abbiamo visto nel sommario e
Oggi c'è un po'l'imbarazzo da puntute pur cominciare
Sei prego non vi dispiace forse conviene Pertile dalla questione finanziaria per poi arrivare alla questione
Politica declinate attraverso una crisi di rapporto Governo banche e poi il tema del Governo la la TAV contrariamente a quello che fanno diversi giornali sempre leggibile mette lamette dopo
Anche perché poi tra nullità particolari non ci sono l'approccio fosse più significativo lo fa il fatto questi articoli sul tema della delle grandi opere del e del sostegno bipartisan per questa
A questa opera cominciamo allora invece dalle notizie che riguardano la crisi finanziarie che abbiamo già visto nella
Per quel che riguarda la parte diciamo di cronaca
Comunque prendiamo le pagine dieci e undici del Corriere della Sera il grande recupero BTP e spread il differenziale esso sfiora quota trecento perché
Allora ieri si è fermato a quota trecentotto mai in realtà nel corso della giornata ed è stato abbastanza
Avuto anche dei punti più bassi quindi
Illy i due giornate in cui la borsa esso all'ITEA gli scambi sono hanno segnato un record
Il Governo dopo
Addirittura usare un termine che troviamo a titolale una grafica sulla curva dei rendimenti dei titoli del debito
E il termine l'inversione di tendenza
Sanzionata anche dall'encomi o della cancelliera tedesca oggi intanto la firma del patto di bilancio europeo
Quello che succede intanto sul fronte europeo va sicuramente
Segnalato lo troviamo per comodità sempre sul Corriere c'è un'intera pagina all'Europa dicessi centotrenta miliardi alla Grecia dunque vai imposto anche la questione del prestito alla invece l'Europa ha trovato la sua unità
C'è però un retroscena
Sempre sul Corriere della Sera
Che pone una inizia con una domanda inquietante si sta già pensando per la Grecia un terzo piano di salvataggio
Se si fa questa domanda Jean-Claude Juncker Presidente dell'Eurogruppo
Sia in prima battuta una reazione di educato stupore è un'altra domanda di rimbalzo si sono appena messi insieme non senza fatica i pezzi del primo e secondo salvataggio specie a dovremmo interrogarci sulla terza operazione come dire
Pensiamo prima fare bene il lavoro che abbiamo per le mani e poi si vedrà
Ma lo stupore cede subito il campo una risposta tanto cauta quanto politica se le riforme avviate invece gli aiuti decisione non basteranno a risolvere la situazione dice io ho anche ad allora terremo fede ai nostri impegni
Dunque un terzo salvataggio non può essere escluso del tutto anche se gli Stati dell'Eurozona sono pronti ad aiutare la Grecia anche oltre la fine del suo programma
E così dunque come vedete questo articolo del del Corriere ci fa capire come voi la questione non sia
Del tutto messa in sicurezza per la Grecia e questo del resto
Lo si poteva
Lo si poteva anche aspettare nella stessa paro prevede le la stessa pagina
Si dà conto di una polemica fra Bundesbank cioè la banca federale tedesca e
La Banca centrale europea a Francoforte all'euro tavoli dove ha sede la Banca centrale si prendono troppi rischi dicono i banchieri nazionali tedeschi
Questo traduttori dire quello che scrive la stampa a pagina sette ed è un altro punto che va tenuto presente
La Germania attacca Draghi cioè il il Governatore della Banca centrale europea
A proposito dei troppi rischi che prende ma il governatore Draghi è irritato per il comportamento ondivago del suo omologo tedesco
La convinzione di Draghi scrive Tolia Mastro buoni è sempre stata che la Germania isolata sia un pessimo affare perché il maggior contribuente dei salvataggi europei e perché la Bundesbank è un azionista imprescindibile per la Banca centrale europea
Dunque Draghi è fra i principali alleati della linea iper rigorista di Merkel ma dinanzi all'espressi nel dibattito che si registra a Berlino con prese di posizioni sempre più aggressive dei falchi
Ministri pesanti come Schäuble Friedrich ma anche banchieri ed economisti di rango contro l'allargamento delle s.m.i. contro il secondo salvataggio della Grecia delle operazioni straordinarie della BCE
Qui adesso contro le due mega aste da mille miliardi di euro a favore delle banche
Anche Draghi non riesce più a contenere una notevole irritazione
Anche perché quegli attacchi si stiano coagulando in parte contro di lui
E la sua irritazione salita liste delle soprattutto dopo una lettera che il Governatore della Banca della Bundesbank Weitzman si è premurato di fare avere ieri non solo al suo indirizzo ma anche a quello
Del quotidiano conservatore Frankfurter alghe marine Zeitung ecco dunque l'altro tema che riguarda la politica
Della Banca centrale in rotta di collisione con quella della della Banca federale tedesca cosa viene imputato ad Draghi ora in Germania c'è chi accusa Draghi di essere troppo americano
La BCE come la Federal Reserve fra
Labbro Bundesbank e stampa tedesca criticano ma gli spread scendono e Italia e Spagna rifiatare con questa la sintesi della faccenda
Proposta dalla
Dal
Foglio mentre sulla sui sulla questione dei disperde come
Anche alle parole di Angela Merkel siriano viste in modo diverso dal giornale ed è libero a proposito del ruolo di molti vi abbiamo già detto del sommario segnaliamo infine su questa parte finanziaria anche l'editoriale del
Sole ventiquattrore firmato da Guido
Gentili che però mette insieme la questione finanziaria con la questione della
Dello scontro Governo banche e e quindi lo utilizziamo come ponte per arrivare a quest'altro tema scrive Gentili lo spread BTP Bourdais che scende a capofitto la paga quota trecento
A quo attorno a quota trecento la Borsa di Milano che luccica con le banche quelle italiane hanno incamerato con l'asta della BCE all'un per cento altri centotrentanove miliardi di liquidità a fare da traino
Parrebbe tutto bene
Se non fosse che il vertice dell'Associazione bancaria labili si è dimesso per protesta
Contro la misura contenuta nel decreto liberalizzazioni approvato dal Senato che azzera di commissioni sugli affidamenti
E la goccia che ha fatto traboccare il vaso ha detto il presidente Giuseppe Mussari evidenziando un generale atteggiamento ostile contro il sistema bancario possibile
Ma non era proprio il governo dei professori ed essere dipinto come il puntello dei poteri forti finanziari
Il maxi emendamento sulle liberalizzazioni odora di un dirigismo bancario e non solo
Che colpisce al cuore l'attività di impresa mettendone a rischio gli investimenti e vanificando gli sforzi per alzare la disponibilità di credito questo è il quesito
Partiamo dalle liberalizzazioni nel loro complesso c'è un'ottima ragione per essere soddisfatti della prima tappa
L'albero secolare dei resistenti ad ogni apertura è stato scosso cosa che l'opinione pubblica capito bene niente di salvifico nell'immediato ma certo la direzione di marcia e verso il sistema un po'meno rigido e un po'meno competitivo
Certo ci sono anche buone ragioni per sostenere che si potesse fare di più e certi partiti che sostengono il Governo a partire dei due maggiori avrebbero potuto e dovuto agevolare la partita invece di ammorbidirlo
La logica del numero chiuso sopravvive c'è il rischio che la nuoto Rita per i trasporti Gigli al TG anche per burocrazia il caso dei taxi piccolo insieme ad alto contenuto socio mediatico resta irrisolto affidato ai Comuni
Infine prestare ad un problema di metodo perché procede la SIP perché precede procede la separazione freni esame sui tubi e non si affronta con altrettanta decisione tutta la partita delle reti
E in questo quadro che si inserisce la contestazione di la contestata decisione sull'azzeramento delle commissioni bancarie per gli affidamenti anche in caso di superamento del figlio Oddi sconfinamento
La norma in sé e più che discutibile e dunque da correggere si agisce per decreto sulla fonte di ricavi importante non errata l'impressione che si sia imboccata così la strada delle tariffe dei prezzi amministrati
Che una simile opzioni sia prevista in un decreto che liberalizza è un controsenso formale e di sostanza
D'altra parte in un sistema come quello italiano e trazione bancocentrico la responsabilità degli istituti di credito non può che andare molto oltre la contestazione di una norma
E fresco di stampa l'accordo fra banche imprese Governo per la moratoria sui prestiti mutui relativi a esibire rate di leasing a sostegno delle piccole e medie imprese freschissima l'immissione di liquidità delle banche da parte della BCE di Mario Draghi
La manovra è all'origine assieme al forte recupero di credibilità dell'Italia in Europa e nel mondo del drastico calo delle spread dello spread le banche hanno tenuto liquidità al tasso dell'un per cento come prima scelta hanno acquistato titoli di Stato che pagano rendimenti compresi
Superi o che pagano rendimenti compresi superiori al quattro per cento operazione non solo legittima ma anche molto utile per le banche per il sistema Italia e che vede scendere la sua febbre del debito pubblico
Ma la crescita del Paese
Si gioca su un altro terreno quello del contenimento del credit crunch uno spettro che si aggira in tutta Europa e chiede noi sotto gli occhi di tutti e in particolare delle piccole imprese che lamentano una stretta violenta per togliere il fiato
Non c'è da coltivare alcuna illusione sul fatto che la nuova liquidità messe a disposizione delle banche si trasferisca molto copiosa in tempi rapidissimi a disposizione di imprese in famiglia
Si può insistere con la moral suasion certo ma i bilanci delle banche il confronto dei tassi è una storia consolidata di selezione erogazione del credito molto conservativa
Hanno la testa dura però senza credito che il primo dei compiti che spettano al sistema bancario non c'è ripresa essenze riprese non c'è futuro nemmeno per le banche non solo per le imprese e le famiglie
E così un po'tutto viene messo insieme in questo editoriale per quel che riguarda le notizie finanziarie che abbiamo già visto per quel che riguarda invece l'aspetto più propriamente
Politico della questione
Del rapporto Governo banche prendiamo la nota di Massimo Franco sul Corriere della Sera la lotta politica
Mentre Berlusconi e Casini rilanciano l'idea di prolungare la presidenza di molti oltre i bigliettini dice Pierluigi Bersani e il suo PD fissano l'anno prossimo come termine invalicabile
Palazzo Chigi deve fare i conti con un incidente parlamentari apparentemente minori che ha fatto infuriare il sistema creditizio un emendamento del PD che azzera le commissioni bancarie
Alla questione si può porre rimedio eppure promette di ingarbuglia anzi per l'imbarazzo dei partiti e di ministri tecnici dei partiti da un lato dei ministri tecnici dall'altro
Palazzo Chigi non ha ritenuto di dover intervenire perché la decisione è stata presa dal Parlamento le forze che lo sostengono invece ieri chiedevano che fosse il Governo a inserire una modifica del maxi emendamento approvato al Senato
Si tratta di un rimpallo di responsabilità che fotografa le tensioni latenti fra un esecutivo accusato di difende i banchieri e deciso a non alimentare questo stereotipo
E partiti dall'altro lato magari consapevoli dei contraccolpi che la norma può provocare ma contraria prendersi la responsabilità di correggerla per non inimicarsi l'opinione pubblica
Risultato un governo dei tecnici assediato dalle pressioni una politica divisa come non mai il Sottosegretario Catricalà
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio annunciato che c'è un emendamento parlamentare già pronto alla Camera ma nel frattempo il presidente dell'ABI Mussari si è dimesso
Le banche estere hanno avvertito che l'abolizione delle Commissioni farebbe saltare qualunque coordinamento con l'Italia la maggioranza trasversale che appoggia il premier si sta discutendo
Il ministro passerà ha ritenuto il gesto di Mussari un sì di Mussari un sintomo di disagio rinviando qualunque decisione a molti la CISL lo ha subito accusato di difendere gli istituti di credito a scapito dei lavoratori
In difficoltà
Ma il PdL che sfrutta l'incidente provocato da una senatrice del Pd per ergersi a difensore dei consumatori
Prendere le distanze dal partito delle banche e mette in difficoltà a sinistra e UDC
Bersani rinnova l'invito al Governo a risolvere il problema
Ribadendo la tesi che al Senato sarebbe saltata per un errore un pezzo della norma si rischia avverte il segretario del PD che le banche non si era in condizioni di fare credito a imprese famiglie ma il PdL novecento il giuramento
Le dimissioni di Mussari dimostrerebbero che il Parlamento ha avuto la schiena dritta e si invitano le banche apprestare buona parte dei centotrentanove miliardi di euro presi dalla BCE
Si tratta di un terreno scivoloso perché tende a mettere il PD in urto con molti su un argomento di facile presa sull'opinione pubblica e proprio mentre si scorge un'incrinatura fra Bersani e il premier sul
Futuro Berlusconi stabilmente cercando di far passare l'idea che l'attuale Governo sia un prolungamento di quello di centrodestra
Non esclude che la maggioranza a Roma la di oggi possa diventare una coalizione politica
Dopo il voto del due mila e tredici ipotizza un come nuovo per il PdL tutti per l'Italia cercando di nuovo di costringere Casini ad allearsi con lui e a sentire il leghista Bossi
Assecondando le ambizioni dello stesso molti
Lo schema è opinabile ma certo visita una sinistra che non voglio neanche pensare a ulteriori tratto di strada accanto a Berlusconi
Il partito unico non esiste in natura lo liquida Bersani
E la lite con labili rischia di diventare una lite sulle banche fra P.D.L. PD col Presidente del Consiglio del ruolo di parafulmine di un pasticcio velato di demagogia
Del quale nessuno vuole intestarsi una soluzione percepita come possibile fonte di impopolarità
E così questo articolo di Massimo Franco
Ci spiega anche sì c'è certo anche una certa tendenza
A diciamo colorire a volte francamente un po'troppo i titoli di apertura sul giornale però letto questo articolo che abbiamo appena visto
è un po'più spiegabile non solo con
Una certa tendenza caratteriale che ci sarà pure ma è un po'spiegabile anche politicamente il titolo del giornale di oggi banchieri no global
E che fa il paio peraltro con l'editoriale di ieri che riguardava invece con un articolo pubblicato in prima i rilievi che riguardava invece proprio quei
Per quei mille miliardi quei miliardi di euro e le banche italiane hanno incassato dalla Banca centrale
Europea che vanno dati appunto senza indugio di diceva ieri il giornale a piccole in piccole e medie imprese e famiglie ma sulla cosa non c'è da farsi molte illusioni dice Guido Gentili ore sul Sole ventiquattro Ore
Questo dunque il appunto di tensione mentre sulla questione delle liberalizzazioni che il la a parte questo chiamiamolo così incidente parlamentari
Delle sulla questione bancarie
Sulle liberalizzazioni passate ieri con la fiducia in un ramo del Parlamento
Tattico la la cosa più interessante da leggere un'intervista però non è un esponente del Governo ma il
Rappresentante di un'Autority de
Il
Professore Pitruzzella intervistato da Repubblica
A pagina tredici da il suo giudizio sulla questione
Del decreto sulle liberalizzazioni presidente dell'antitrust
Dice comunque alla a Repubblica con questo decreto siamo più vicini all'Europa sulle liberalizzazioni abbiamo avviato una rivoluzione anche se c'è ancora ettari tutto da fare
Chiederemo un ulteriore approfondimento sulle assicurazioni dove serve una riforma radicale
Del regime sulla responsabilità civile ma insomma complessivamente positiva Ra impressione della dell'Autorità Antitrust che poi
Diciamo il quella
Più competente per dare un giudizio proprio sulla
Del che sulla iniziativa di legge sulle liberalizzazioni invece tornando alla questione del il Governo e soprattutto sulla mossa di Berlusconi
Andiamo a vedere intanto abbiamo capito che ecco questa storia di un cambio di nome del Popolo delle Libertà si era già posta dei mesi scorsi lo ricorderete c'è sta Atelli
Ipotesi più fantasioso indimenticabili quella del partito forse agli occhi
Adesso siamo al molto più sobrio e patriottico tutti per l'Italia
E
E questa sembra essere proprio l'intenzione di Berlusconi ce lo dicono sia il foglio sia l'unità sia Massimo Franco del Corriere della Sera nella sua nota andiamo a vedere che dice il giornale così tanto per sicurezza
E troviamo l'articolo di Adalberto signore giornalista che prese il quotidiano diretto da Sallustri segue
Sì cure Berlusconi
Dalle intese con il PD al ruolo di al farro le ultime del Cavaliere
E su Alfano in realtà Aspergillus CONI comincia apprende
Dal fare unici appelli degli scarsi come candidato premier fra
Angelino è ammalato ma gli manca un quid
Qualcosa
La Santanchè che ama sempre essere dei come dire
In testa alla FIAT
Aggiunge alle prossime elezioni un nuovo partito e per la verità questo simbolo di di tutti per l'Italia abbia coccarda bianche rosse e verdi dell'Assemblea lo scudetto della Coppa Italia
Poi scritta bianco sul fondo azzurro tutti per l'Italia è una statua della Minerva
E così
L'articolo di signori da Bruxelles dove si è impiccato Berlusconi per una riunione del Partito Popolare Europeo dove troverà anche
Pr Ferdinando che esiste
Non dice sì ha una grande coalizione nel due mila e tredici come raccontano alcuni flash di agenzia ma si limita ad un più prudente vediamo eh
L'incipit prudente di Adalberto signori
D'altra parte osserva il giornalista non avrebbe senso che Berlusconi si spingesse tanto rilevanti quando il quadro politico è ancora Corsini stabile imprevedibile
Al punto che ancora non si sa quali saranno gli schieramenti che si contrapporrà hanno alle politiche del prossimo
Hanno e con quale legge elettorale si andrà al voto
Visto che dice il Cavaliere i giornalisti lasciando il vertice del PPE sto aspettando che il PD si decide e si siede al tavolo per fare le riforme istituzionali compresa quella elettorale
Viste le tante incertezze prosegue l'articolo è difficile anche fare previsioni su quali saranno i candidati premier compreso Angelino Alfano ammette Berlusconi e bravo tutti gli vogliono bene ma
Diventa un quid io manca la storia insomma io sto lì a sostenerlo e poi vediamo
Battuta dietro la quale potrebbe esserci anche la tentazione di rimettersi in pista ma come se io e gli aveva detto che faceva il padre nobile oggi già vuole tornare in pista
E
E
Visto che nelle ultime settimane il Cavaliere nelle sue riflessioni private non esclude più di tornare in prima linea chissà magari con un cartello elettorale fra diversi soggetti sotto le insegne di tutti per l'Italia
Almeno stando al sibillino Twitter di Daniela Santanché alle prossime elezioni tutti per l'Italia la grande casa dei moderati vedrete
è grave il kit della Santanchè queste il e l'origine di tutto da adesso abbiamo capito anche questo
Tutte decisioni queste che hanno ancora bisogno del tempo per maturare visto che prima della tornata amministrativa di maggio è difficile che lo scenario si diradi
Ecco perché Berlusconi spende in un PD che siede al tavolo della riforma elettorale ma ancora non ha le idee chiare sul quale potrebbe essere il sistema di voto migliore
è chiaro che tutto dipenderà dalle alleanze e se il Cavaliere continua a tendere la mano alla lega è ben diverso il rapporto con l'UDC Casini anche lui a Bruxelles dove esitazione a definire impossibile
Che lui e Berlusconi possano tornare di nuovo insieme e quindi è probabile che alla fine il Cavaliere se davvero si arriverà a riformare la legge elettorale predicare il modello tedesco
Il sistema di voto dipendere cosa decide di fare i casini se viene con noi facciamo qualcosa insieme
Spiega lasciando il Palais o agli alti prescelto possiamo limitarci anche a pochi tocchi se invece vada solo si fa altro diciamo che un sistema alla tedesca per noi può andare
E per noi può bastare perché peraltro si prende anche unica altra utili informazioni che peraltro
Già il lettore accorto aveva capito da un pezzo le riforme elettorali in Italia e non si fanno sulla base della domanda qual è il sistema migliore che può assicurare una rappresentanza più democratica
Tra i Governi più solidi
No si fa sulla base di quello che farà Casini almeno nello stare allo stato attuale lo pensa il PdL ma la cosa è più divertente che lo vedessero è che quegli altri per cui
Come si fa la riforma elettorale dipende da Casini i giochi di parole sono anche scontati in questa fase ci dei astenia
Dalla dal giornale che come vedete butta un po'di acqua sul fuoco ma insomma
Andiamo invece a questa questione del due mila e tredici lasciamo perdere per un attimo tutti per l'Italia o quel che sarà
Andiamo a vedere però ahimè che andiamo a vedere l'innegabile apertura
Nei confronti di di volti sempre più marcata da parte di Berlusconi
Due giornali su versanti opposti il tempo
Quotidiano romano diretto da Mario Sechi che oggi firmerà l'editoriale
Più passa il tempo e più emerge un fatto il passo indietro di Berlusconi è stato un passo avanti
Per il Governo i partiti la pax parlamentare per lo stesso Cavaliere la cui apertura un Governo di larghe intese guidato ancora dal professore dopo le elezioni politiche del due mila tredici non mi sorprende
Da molte settimane sul giorno e su questo giornale sosteniamo una linea che parte dalla collaborazione P.D.L. PDV UDC sulle riforme prima fra tutte quella elettorale
E si concretizza con un esecutivo che ha come scopo quello di completare la transizione dare all'Italia una nuova architettura istituzionale
Chi vede in questa strategia l'inciucio ora grandi ammucchiate non ha capito granché di quel che sta accadendo i partiti siano ridotti al lumicino il loro consenso nel Paese in caduta verticale il vento dell'antipolitica soffia fortissimo
Berlusconi problema raccolto bene non è il caso ieri ha pronunciato questa frase la democrazia si concretizza dei partiti
E che cioè e che giocando inconsapevolmente un libro scritto anni fa per le edizioni del Mulino del professore Pietro Scoppola intitolato appunto la Repubblica ripartiti
La sortita dell'ex premier insospettisce gli antiberlusconiani in servizio permanente effettivo il loro riflesso parlo gli errori che qualsiasi cosa provenga dal Cavaliere anche se saggia nasconda un tubo Occhetto
è il modo di ragionare di chi continua a camminare voltandosi indietro e destinato a far finire a finire fuori strada
Pier Luigi Bersani sembra ancora vittima di questa sindrome perché la sua risposta all'idea di Berlusconi il partito unico non esiste in natura ha detto Bersani
E politicamente primitiva del tutto fuori contesto al posto di Bersani forche negli occhiali eleggere i con molta attenzione il commento di Casini
Penso che una larga coalizione non sia solo la necessità di oggi ma anche di domani
Si tratta di una risposta pronta e intelligente quella che avrebbe dovuto dare un segretario di partito importante come il PD non è arrivata perché Bersani pensa di avere Palazzo Chigi in tasca del due mila tredici illusione
Domani potrà anche vincere le elezioni ma voi non riuscite a governare è finita un'epoca rassegnate prima così
Ma io sì chi sulla tempo l'editoriale e prendiamone invece euro li segno opposto di
Massimo Giannini su Repubblica
L'OPA ostile sul professore questo è il titolo
è partita l'OPA su molti ed è più stile di quanto non semplice
Dopo Casini anche il Cavaliere lancio dunque la sua offerta pubblica d'acquisto su professore Berlusconi avvelenato i pozzi per quasi un ventennio costruendo un bipolarismo di guerra fondato sull'aggressione la delegittimazione dell'avversario
E adesso come per miracolo si concede una folgorazione tardiva la Grosse coalizioni all'italiana o all'amatriciana
P.D.L. PD e terzo polo secondo l'ex premier dovrebbero accordarsi per candidare molti a Palazzo Chigi anche per la prossima legislatura
Arriviamo
Alla pagina quaranta dove gira si fa vestire le dice l'articolo di fondo di geni
Sulla carta la proposta appare tutt'altro che peregrina l'ipotesi di un molti bis riflette un sentimento diffuso
Prima di tutto nella testa vuota di una politica che non ha più molto da offrire e che per questo si affida al governo tecnico come uno scudo
E poi soprattutto nella pancia disillusa di un Paese che invece ha molto da chiedere
E che per questo guarda al governo tecnico come un punto di non ritorno una riserva imperdibile di competenze credibilità alla quale attingere finché si può letta in questa chiave la mossa di Berlusconi e allo stesso tempo astuta e disperata
La Scozia consiste nell'ennesima operazione
Di mimetismo politico trasformismo mediatico il Cavaliere vuol far credere agli italiani che il Governo molti hanno e la prosecuzione naturale sia pure con l'altri mezzi del governo del suo Governo
Lo sosteniamo perché sta portando avanti il nostro programma così dice Berlusconi
Per spiegare il suo INDA Horse Mert per questo può restare a Palazzo Chigi molti altri cinque anni ma a dispetto di questa banale vulgata Argo al coriandolo a muovere il Cavaliere non è un improbabile spirito costituente
E invece la solita intenzione di confondere le acque nascondere i problemi lo dicono i fatti in questi lunghi anni di avventura Cesaris e populista Berlusconi dovrebbe neanche provato a fare una seria riforma delle pensioni che la lega che sempre bloccato
Giusto però insieme i sindacati
Vi è un pacchetto serio di liberalizzazioni che l'ex An egli ha sempre avversato
Non ha mai neanche provato a far pagare la TELESAL se agli Ragioneria far pagare l'ICI alla Chiesa dunque non si vede proprio in cosa consista la presunta continuità di azione i di azione fra Governo forza leghista di ieri e quello di impegno nazionale di oggi
Il decisionismo moderato di Montino legna alcun modo assimilabili al radicalismo inconcludente di Berlusconi
Ma al Cavaliere oggi conviene azzardare l'OPA sul professore per due ragioni la prima riguarda il centrodestra a tutti i sondaggi lo dimostrano senza la persona che la inventate costruite a sua immagine
Il partito si dissolve nel Paese scivolando verso drammatico venti per cento dei consensi se le condizioni lo mutano il PdL condannato una sconfitta sicura sia alle amministrative sì alle politiche dell'anno prossimo non solo
Senza il collante dell'iter onnipotente carismatico il partito si disgregazioni interno confermando il fallimento della rivoluzione del predellino
E allora con l'annessione unilaterali molti il Cavaliere da un da un lato al mese all'inevitabile disfatta elettorale di sullo schema di grande coalizione dove lo vince non prende nessuno dall'altro una pattuglia i cocci
Di un partito al Trinity destinato a una serie di scissioni a catena
La seconda ragione invece riguarda il centrosinistra con questo UDACE colpo Berlusconi cerca di rimandare la palla avvelenata nel campo di un PD già diviso
Costretto a dire no per il due mila e tredici ad un patto per un Governo di salute pubblica di cui oggi il principale contraente garante
Qui dunque sta alla disperazione della svolta berlusconiana scelta imposta dall'istinto di sopravvivenza e non certo dal senso di responsabilità fa bene Bersani a sottrarsi immediatamente a quella che definisce un'alleanza innaturale
Farebbe bene Monti a sottrarsi gradualmente
Dall'abbraccio mortale
Il professore deciderà fra un anno sei come capitalizzare la sua esperienza politico istituzionale ma una cosa è certa
Il moltissimo per come lo stiamo imparando a conoscere non è e non sarà mai riducibile a una variante mite del berlusconismo così dunque
Va bene insomma la questione sembra ormai abbastanza chiaro il tempo è trascorso anche su un CIPE ho iniziato un poco Ifi dato perché fare programmi molto interessanti prima della rassegna stampa molto importanti
E adesso però
Vediamo ancora qualche altra qualche altro argomento intanto poveri se c'è tempo ritorniamo un momento si sulla
Sì ci sono due cose però che a questo punto vanno messe insieme intanto
Ritornerò ritornano i retroscena oggi se non saprei dire se questo è un bene però è così
Oggi per esempio c'è la firma di Verderami sul Corriere della Sera a proposito proprio di queste di queste vicende e
In sostanza di chi si gratta
Cioè di come il Governo proprio prendiamo l'ultimo passaggio dell'articolo di Giannini su Repubblica su quello che deve fare Monti rispetto
Alle avanzasse alle annessioni di fatto di Berlusconi sul Governo
Oggi sulla questione
Del di quello che deve fare il il Governo
Verderami scrive la seguente cosa un Presidente del Consiglio pronto a dilungarsi sui prossimi equilibri internazionali l'ha fatto la scorsa settimana pranzo con Berlusconi
Diventa reticente quando gli interlocutori provano a Sondalo sugli scenari nazionali fin dall'inizio del suo mandato adottato questa linea ieri ha avuto la riprova di quanto fragili
Siano gli equilibri su cui governa è bastato dell'intervista Bloomberg definisse improbabile una sua permanenza a Palazzo Chigi dopo il due mila e tredici
Se il suo esecutivo avesse fatto bene che dal PD la Bindi ha dato subito una scadenza al Gabinetto dei tecnici avvertendo che molti non deve commissariare la politica
E questo il motivo per cui il premier a più riprese ha esortato i ministri ad astenerci le iniziative politiche che potrebbero destabilizzare la strana maggioranza in Parlamento il Governo dice a compiti limitati ciononostante difficilissimi
è riuscita svolgevi si osserverà una certa distanza rispetto ai partiti
Di qui il decalogo stilato da Monti che ha imposto l'embargo i ministri sulle questioni di bioetica legge elettorale riforme costituzionali
Sono temi controversi ha spiegato il premier
Sono prontissimo mai essere controverso sui temi del risanamento economico su altri temi importantissimi ma non essenziali in questa frase
Assisto più volentieri a un dibattito senza condizionarlo per evitare riflessi negativi sulla stabilità di governo
Ecco dunque la chiave per decrittare il silenzio di Monti che non va fatto interpretato come una manifestazione di disinteresse
Il Capo del Governo che parla del futuro di Obama Sarkozy e Merkel vuole assistere senza farsi coinvolgere al dibattito politico nazionale che giocoforza lo riguarda
E l'apertura del Cavaliere ha un Governo di larghe intese per il due mila e tredici lo riguarda eccome
Si riflette tanto sulla corsia per Palazzo Chigi quanto per quelle al Quirinale
è chiaro l'obiettivo di Berlusconi che si propone come l'alfa e omega del bipolarismo e che dopo essere stato protagonista della Seconda Repubblica vorrebbe diventare il regista della terza asserì simile nel modello alla prima
La cui sortite errore estemporanee la sua sortita dunque non estemporanea c'è traccia di discussione e approfonditi avvenute con le persone più fidati a partire da Confalonieri
Che nei suoi ragionamenti teorizza nuove formule simili alla grosse coalizioni tedesca ma più lasche dice
Secondo lui Confalonieri è vero che molti serve per compattare il Paese se è vero che si vuole evitare uno standing all'Italia è necessario un certo sincretismo con politici che faceva anche i tecnici i tecnici che faceva chi pulisce
Pelù scoria Teletutto tutto in una mossa spregiudicata che al momento appare solo tattica ma che provoca ad un effetto domino nel palazzo
Evocando l'ipotesi delle larghe intese a vicolo per il due mila e tredici ha riconosciuto di fatto che la maggioranza su cui si regge il Governo molti e politica
Come in una regata ha imposto a Bersani di stramba aree è andato a navigare sul campo di Casini per tentare di coprire le le vele disarticolare il terzo polo vista la reazione di Futuro e Libertà
Poco gli importa avete posto all'angolo a farlo avere messo all'incanto il PdL lasciando intravedere una possibile futura con l'area degli ex An il Cavaliere gioca persi
I all'apparenza anche per molti il professore si chimica darebbe il Vincenti Obama Merkel esser così per il resto vede sente ma dissi non parte
E
Così a questo punto la questione si chiarisce ancora c'era però un passaggio
Ieri il primo articolo di questi temi e che forse sono i più significativi della giornalisti quattro anziché sui più significativi dell'agenda dei quello di signore se ricordo bene
Un accenno al fatto che Berlusconi comunque vedrebbe bene per la riforma elettorale misure si faccia il modello tedesco se ci pensate un attimo che la
Questione che
Qualche modo a fascia diversi esponenti del Partito Democratico a cominciare da D'Alema ma non solo qui
E dunque c'è anche questo aspetto la cosiddetta Terza Repubblica si affaccia come un ritorno alla prima dal punto di vista del sistema elettorale appena appena corretto ma certo
Le all'uninominale qua par di capire nessuno vuole tornare e si vuol sei certi e che si è l'ultimo che può ridurre a un sistema del centro
Dobbiamo necessariamente accelerare andrei chiusure a me
Sulla lotta fra possiamo segnalare un po'un po'di cose intanto l'OSCE un'ultima cosa perché dallo scenario rivedere ammissibile Guerci che poi alla fine si
Archivi anche a a qualcosa che riguarda il Quirinale del due mila e i tredici e l'altra grande scadenza
E c'è chi si spinge più in via
Gianluca Rosselli su libero un articolo pur significativo
Giorgio sarebbe Napolitano vuole Monti nel due mila e tredici per fare il bis al Quirinale
Il Capo dello Stato versa un nuovo mandato PD e PDL potrebbero appoggiarlo Malcolm le guardano anche Casini sempre Lupi
Prodi Amato e da lei ma Amato e D'Alema per la verità furono già concorrenti
Mellea precedente elezioni ed il Presidente del Repubbliche il ricorderete i commi lei a livello etica liberabili meno e quella di Giuliano Amato fu
La
Fu praticamente scartata non dal PDL ma dal PD
E questo voi
Porta ad altre considerazioni ma insomma intanto una ricandidatura di Napolitano possibile e vista su libero sempre in questo quadro il due mila e critici
Dico se coalizione intanto dicevamo della nota a braccio
Se ecco proprio libero e il quotidiano che ci fa il titolo di apertura tutte le balle sulla rotabile Maurizio Belpietro il direttore che fa l'editoriale e volt
Do a presentare l'apparato di sostegno alla alla alla grande opera
Io TAV raccontano solo balle in questa il sobrio titolo a pagina tre
Per mettere fine al chiasso e alle menzogne degli estremisti serve la maggioranza silenziosa dei valsusini un po'come successe ventidue anni fa con la marcia dei quarantamila alla FIAT
Che riuscì appunto infaticabili dei cancelli della FIAT perché assicura
Libero appena mille persone sono contro l'alta velocità in Val di Susa
Mentre
Giampaolo Pansa che un po'di fa sempre un po'di tempo di fare sempre lo stesso articolo il pericolo dell'uomo terrorismo
E anche nell'anno TAV naturalmente vede il pericolo del nuovo terrorismo nella Val di Susa stanno nascendo i nuovi terroristi
Tra i manifestanti ICE ridotto no-global antagonisti e singoli ribelli
Una palestra dalla quale rischia di uscire un blocco eversivo esteso a tutto il Paese e se gli regaliamo un morto diventeranno ancora più forti così
Giampaolo Pansa alcun altro stile altri argomenti per la verità anche Lucia Annunziata sulla stampa fa un discorso sul
Più generale però su un ritorno all'indietro del
Che pone la questione nota
Il certe forme di lotta
Prendiamo ecco Annunziata e nel
Passaggio del suo commento sulla stampa quotidiano che naturalmente segue con grande attenzione tutto quello che succede in Piemonte
E fa un esempio rispetto all'immagine di
Già visto e di
Seconda volta
Basta riprendere in mano il caso più discusso di queste settimane quello del procuratore Caselli
Il magistrato che oggi è conosciuto soprattutto come servitore dello Stato in prima linea a Palermo contro la mafia negli anni Settanta ed un'altra sua vita era attaccato esattamente come oggi
Anche allora era un servitore dello Stato ma in quel caso in prima linea contro le Brigate Rosse
Egualmente sorprendenti le somiglianze tra quei livelli è il rapporto che i vari movimenti hanno stabilito con i giornalisti definiti oggi come allora spire porci servi dei padroni espulsi dalle assemblee eventualmente finiti nel mirino
Qualcuno ricorderà quella sfida raccolta a muso duro da alcuni di questi reporter come il non dimenticato Carlo Rivolta che per primo scrisse senza remore per l'ancora nuovissima la Repubblica delle minacce dei bulli della Sapienza
E nessuno certo ha mai dimenticato quello che maturo poi in quel clima molta lei Casalegno e Tobagi e gli ultimi due vederlo uccisi
Però se vogliamo di cortei tutto visto che è stato fatto il nome di Carlo Rivolta
Va anche detto che il Carlo Rivolta
Che peraltro scomparsi prima naturalmente
Per la verità i suoi problemi principali nulli ebbe dal movimento di oppure gli elenchi le ho parecchi questo è
E inevitabile a giornalisti di
Di di frontiera come le rivolte
Ma gli ebbene dalla direzione del suo giornale al
Allora tenuta dal fondatore che lo licenzio
Perché fece quello che i radicali storici avevano fatto negli anni Sessanta e settanta cominciare dall'ENI dette la sua firma di giornalista professionista e per far uscire un giornale
Quel giornale era metropoli Carlo Rivolta per questo solo per questo venne licenziato da Repubblica
Questo Comune va ricordato mi rendo conto che il commento di Lucia Annunziata e non c'entrava basterebbe rigido non c'entra la come spazio
E forse non non era necessario però stampe rigido
Cerca di
Integrare con null'altro che note allora dalla però ecco il già visto insomma non solo panzer conoscere ragionamento che fa la Russia degli affetti e
Non
Non appare non appare del tutto del tutto infondato e non è una ipotesi cosa che invece per
Tanza qualsiasi basta che vola un sasso discrepanza decide che scrivere su Libero che sale e scende il nuovo modello rispetto invece un'altra questione significativa dice diciamo sulla questione del placarlo ci potete mettere proprio giustapporre libero e i fatti stavolta sono agli antipodi non c'è dubbio
Se
Sono tutte balle quelle sulla TAV scrive libero Eno
Il fatto insistere su un altro aspetto
La narrazione simbolica nei confronti del Partito Democratico
In realtà porta Padellaro il direttore del fatto scrivere questo possiamo dirlo l'incessante l'Italia dei dirigenti del Pd contro i violenti dotato con cui non è possibile alcun dialogo
Somiglia tanto un pretesto per non aprire dialoghi né ora né mai con le popolazioni della Val di Susa
Ancorché pacifiche nella loro protesta
Invece di trincerarsi dietro la ripetizione di stereotipi un po'idioti che l'informazione unificata sforna giù IVA il carabiniere Pecorella eroe le poesie di Pasolini che stava con i pali con i poliziotti uffa
No si è stufato perfino Padellaro questo è un segno è un segno dei tempi
Leader degni di questo nome dovrebbero avere il coraggio di delineare alcune semplici verità
Che grandi fautori del tardo futuri governi Prodi e D'Alema con il sostegno convinto degli allora DS
Che i vertici del successivo PD dove hanno mai battuto ciglio davanti a opere palesemente inutili o pericolosi o costosissime o tutte e tre le cose insieme
L'aeroporto Dal Molin e di vicenza chiesto dagli Stati Uniti certi e non liquidati rigassificatori come quello di Livorno e perfino il ponte sullo Stretto
E citati da una malintesa modernità secondo la quale se qualcosa e preoccupazione va benone fosse pure una riedizione della piramide di Cheope
Infine
Perché non è metri che per i democratici un valore aggiunto alla Torino-Lione consiste della CM cc la gloriosa cooperativa rossa di Ravenna che si è aggiudicata la prima fitta dei lavori con la galleria esplorativa
Compagni muratori
Malignità inevitabili però e per cui da RAI e la vendita è doppia perché poteva scrivere compagnie di invece ha scritto compagni muratori non vorremmo che ma comunque
Inevitabili però prosegue Padellaro se un grande partito del centrosinistra fa finta di non sentire ciò che dicono i sindaci del PD nella valle che danni voterò ripetizioni delibere contrarie al Progetto
Che poi alla fine il segretario Bersani contestatori entrati nella sede del PD non si siano incontrati e la rappresentazione plastica di quanto detto un'altra buona scusa per
Voltarsi dall'altra parte
E sulla CM cd Ravenna Giorgio merletti un articolo assai interessante la CM ci poi peraltro diciamo la verità è una come dire al modo di dire perché a otto mila cinquecento dipendenti altrui
Cooperazione è una cooperativa molto larga
E però sa molti lavori questo anche significativo allora siamo decisamente fuori tempo massimo per una volta non è tanto colpa nostra ma a questo punto dobbiamo davvero fermarci qui
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0