Sono stati discussi i seguenti argomenti: Affitti, Casa, Edilizia.
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Radio radicale e quest'oggi oggi lunedì venti settembre iniziamo una serie di trasmissioni settimanali andranno appunto in onda con queste scadenze i ogni lunedì
Per occuparci del problema della casa abbiamo in studio Mimma leopardi dell'associazione radicale
Per la casa in massimo giacobiti che è un docente di urbanistica ed è segretario della lega urbanistica democratica anzi a questo proposito ma lo ripeteremo sempre ad ognuna di queste trasmissioni ricordiamo che tutti il lunedì si riunisce la soluzione radicale per la casa
Una soluzione romana quindi questo appello è rivolto soprattutto questo non ce l'ho soprattutto a chi ci segue un per Roma
Tutti i lunedì dunque alle venti presso la sede del partito radicale a Roma in via di Torre Argentina diciotto si riunisce la situazione radicale per la casa possiamo dare anche un numero di telefono
Che rientri in funzione non soltanto il lunedì per
Per informazioni sull'attività dell'associazione stesse il numero di telefono che il cinque cinque sei cinque uno sette tre è un numero di Roma che ripetiamo cinque cinque sei cinque uno sette
Tre diamo la parola ora minima minima leopardi oli per lo ricordiamo associazione radicale per la casa che ci fa un po'il quadro di come si è di quanto di come si è occupata la stampa del
Problema appunto della casa di questa scadenza che poi oggi di oggi viviamo della scadenza della del il blocco della proroga il termine di proroga degli sfratti
Buongiorno iniziano oggi una rassegna stampa settimanale che vuole informare gli ascoltatori di radio radicale del gravi attuale problema della casa
E ci occuperemo forse in particolare di Roma perché oltre a essere uno delle città dove più grave il problema è sicuramente simile a quella di tante ed è sicuramente sino a quelle tante altre città italiane
è anche il luogo dove fisicamente noi lavoriamo invitiamo naturalmente degli altri ascoltatori di di altre zone dell'Italia affare simile associazione in maniera da far sentire anche la voce di luoghi dove loro vivono e lavorano
Leggiamo adesso dal Paese Sera i titoli significativi
E che riguardano questo argomento tante case il Progetto tanti sfratti subito questo appunto il titolo su Paese Sera
Che introduce una
E in questo commento appunto alla alla situazione che si può perché si verificherà
A ruba al punto sette lo è un'intervista la prima intervista l'assessore Mirella D'Arcangeli finalmente una donna speriamo che qualche cosa di più si possa fare
Per questo problema e questa assessore dice quali sono le iniziative del Comune per cercare di fronteggiare questa ondata di sfratti
Ricordo appunto che questa cambiale questa cambiale degli sfratti che oggi venti settembre scade scada formosa proroga estiva
Di interruzioni registrate trova il comune poco preparato
Ma che s'si metteranno subito a lavorare sperando di poter fronteggiare questo emergenza
Leggiamo ancora dall'Avanti estratti ultime ore veri rinvio nei comuni definiti più caldi comunque uno dei Comuni più caldi più toccate da questo impellenza
Ancora ultimo giorno in duecento comuni per col proroga degli sfratti L'Unità dal secolo leggiamo una cosa un pochino differente scheletri di cemento in barba agli sfrattati
Perché ricordiamo il famoso che al patrimonio di Caltagirone non è stato anche se è previsto da un'apposita legge quella de Nicolazzi
Uno stanziamento appunto per recuperare questo patrimonio ancora ci sono scheletri di cemento dice il titolo del secolo condonati questi sedi completamente abbandonati e ancora non si è fatto niente di concreto
Ancora sul Secolo a settembre migliaia di sfratti ma il Comune li ha dimenticati il venti scade la sospensione estiva case nuove non consegnate per colpevole inerzia della pubblica amministrazione
E appunto è questo il problema di cui poi occuperemo tutti questa anche per impostare la situazione a Roma così cordialmente in altre situazioni cittadine
Ci sono parecchi parecchi immobile si tratti di decine di migliaia di immobili
Che su un pronti completamente rifiniti se che però non vengono assegnati la cosa scandalosa che fino adesso si riteneva che questi immobili fossero di proprietario delle grosse immobiliari che volevano in questa maniera tenendoli sfitti chiusi
Fare delle speculazioni mentre invece si scopre è questa purtroppo nulla notizia che appare in questi giorni su tutti i giornali
Che ci sono case pronte degli ACP che cosa sono gli IACP
L'Istituto autonomo case popolari quell'istituto che con i saldi di tutti i lavoratori e una trattenuta che si chiama Gescal e viene effettuata sulla paga di tutti i lavoratori tutti i mezzi
Costruisce queste case pubbliche
Pai succede che queste case pronte finite non vengono consegnate intatti eleggiamo a questo proposito sull'Unità
Manifestazione a lungotevere Tor di Nona più di mille case pronte malissimo invia CP lo ritiene sprangate
L'iniziativa promossa dal Sunia Sicet UIL casa per protestare contro i clamorosi ritardi le gravi inadempienze dell'istituto
Ancora a questo proposito ci sono qui a Roma nelle case IACP pronte ma vuote Paese Sera che ancora denuncia questa cosa
E il tempo da un taglio un pochino differente IACP si muove oltre a ricordare appunto questa cosa clamorosa di questi alloggi pubblici finiti completati a cui manca evidentemente una scusa
Soltanto utilizzata come scusa la
Le ultime rifiniture addirittura soltanto i gli ascensori non sono stati collaudati quindi sono completate queste all'agire ma il comune non gli assegna l'Istituto autonomo case popolari non li assegna
E Meloni che viene intervistato in quest'articolo del tempo
Dice vorrei leggerlo
Vorrei augurarmi che queste casse saranno presta consegnate ma ne sono troppo sicuro la dirigenza social comunista dell'Est gli IACP ritarda colpevolmente le assegnazioni accompagnando pretesti tecnici
Non so quanta validi alla ricerca probabilmente di scadenze più fruttuose per la sua immagine
La casa si commenta da sola ecco magari parliamo anche di questo aspetto di questo la funzione che potranno avere questi queste assegnazioni in vista di richiamo nella maniera rientrare in prima delle elezioni lo strappo
Ancora leggiamo vicino al riscatto delle case IACP
Perché ci sono state delle sentenze a questo proposito significative e questo titolo troviamo sul popolo che tra le
Gli articoli che riporta dice ovviamente anche la sua opinione cioè che gli slogan moka se vuole fare ora popolari dovrebbe dare adescato questi alloggi e ricordiamo che c'è un'apposita legge in giacenza del Parlamento
Che prevede appunto il riscatto di tutto il patrimonio pubblico
Ancora leggiamo da Paese Sera il titolo giovedì protesta dagli agli ACP per le casse non assegnate una protesta dei sindacati degli inquilini a Tor di Nona
Leggiamo ancora una cosa un pochino particolare sull'Avvenire Laurentino trentotto è un modello di urbanistica ma viverci è dura
Questo è un discorso un pochino diverso che affronteremo poi Mammano quando sui giornali mi capiterà l'occasione oppure in queste nostre riunioni settimanali della sera
E dice su quest'articolo dell'Avvenire che nonostante Laurentino trentotto sia una città un quartiere di Roma costruito ex novo quindi su bassi urbanisti e completamente nuove addirittura avveniristiche
Ci sono dei grossi problemi tra i quali questo sia il sono creati dei veri e propri Grey Lietti dove delle persone non amalgamate dove i problemi sociali sono molto culti leggiamo per esempio che
Ci sono per esempio messi in un plesso tutti i pensionati in un altro centosettanta vigilati speciali in un altro presso ancora gli autonomi ex occupatori del continentale
Poi in un altro tutti quelli provenienti da una stessa zona e così via è chiaro che fa socializzare tutte queste componenti così eterogenee è una cosa molto complicata
Ed è uno dei problemi che dovremo appunto affrontare che proposte fare che e tipo di indicazioni dare
Per risolvere questo tipo di problemi
Ancora leggiamo Sempre da L'Osservatore Romano
Questi giornali di questa settimana un altro titolo che dice in vendita i primi mille appartamenti l'alienazione degli alloggi degli enti pubblici
Prenderà il via con la vendita di oltre mille appartamenti a Roma la prima fase di applicazione della cosiddetta legge Formica la centosessantotto che prevede la cessione ai privati del patrimonio edilizio attualmente controllati enti pubblici assicurativi
Questo il primo lotto diciamo di alloggi che viene
è stimato in circa novanta mila
E che vedremo a nell'attuale nell'attuazione pratica la
La Roma sì per questa se questa legge Formica porterà beneficio a questo mercato immobiliare corsi gravemente estatico soprattutto in questo momento perché uno dei grossi problemi appunto
La che in Italia non c'è mobilità c'è una sintassi nel settore dell'edilizia e non c'è una sul tipo di mobilità per quanto riguarda gli alloggi
Se ne il punto importantissimo non certo punto dice che in particolare il Severi che pro sindaco di Roma
Si incarica di promuovere una commissione mista
Chiedo avrebbe fare da tramite tra inquilini e proprietà
Per la vendita e il definirle pezzo di questi alloggi è importante che la il comune quindi un organo pubblico si gli interessi di questi problemi e cerchi di non lasciare da soli certificare di fissare il termine soprattutto ecco da fare da tramite tra quelle due categorie che ovviamente sono antagoniste quelle proprietario di questi futuri inquilini
Cercando soprattutto di non penalizzare troppo quelle famiglie con un solo reddito che non potrebbero accedere anche con tutti i benefici previsti da legge Formica a questo bene in casa e quindi studiare anche delle forme che vadano incontro a queste persone non abbienti
Ancora sul Messaggero Sempre riguardo a questa vendita di questi alloggi mille appartamenti di enti venduti a privati operazioni pilota a Roma
Chiaramente sul Corriere della Sera questa veste di mediatore tra proprietà inquilini
E il il titolare il Comune controllerà i prezzi delle case degli enti pubblici
Per il momento abbiamo terminato ci riproponiamo botta di volta in volta ogni settimana di dare pari queste informazioni che reputiamo importante
Ecco punto abbiamo da questa da questa scorza ai ai quotidiani agli organi d'informazione stampati che sono occupati in questa settimana rivediamo questi pezzi che abbiamo citato si riferiscono a quest'ultima settimana che preceduto questo lunedì
Abbiamo dato un po'un uno sguardo a quello che sta grossa messe di problemi che ci sono in ballo sono sempre il mistero se non è un tema di salti ecco appunto allora direi di quello che in questa settimana più ricorre evidentemente perché settimana preceduto la scadenza del venti settembre appunto
Questo del fatto che a Roma nella nella fattispecie a Roma sono
Una grossa quantità di appartamenti
Previsti
Come case popolari come immobili popolari opere di non assegnato e completati e completa dei morti e mentre ingente mannaggia stare tutti i giorni infatti ecco allora quale chiediamo a Massimo quale quale scenari si potranno verificare in questa città sulla scorta di questi problemi questa situazione
Dunque intanto vorrei fare alcune premesse perché il come la materia
Il problema della casa come tutti sanno è un problema complicatissimo articolato e ce ne vuole fare una minimo di premesse
Prima di tutto abbiamo congratulandomi con l'associazione la casa che vuole dare su Couto l'informazione perché l'informazione su questo argomento è quella che più manca non solo ma soprattutto è quella che è più manipolata cioè si dà sempre un'informazione contorta
E
E questi stessi questa stessa rassegna stampa che abbiamo letto oggi lo dimostra sono organi di con cui origine politica diversa che danno sembrano dare lei stesso tipo di informazione che danno informazioni contorta secondo le proprie tesi così via quindi occorre anche una conformazione sconto coprire quel settore di informazione che non viene dato quindi per chiarire bene esistono dei problemi della casa che sono strutturali cioè il grosso problema della casa di fondo politici addirittura sociali socio economici coinvolgono rapporti fra inquilini e proprietari di Crocco buoni rapporti fra partiti politici ed i loro elettori e così via
Di cui parleremo ovviamente non oggi soltanto ma parleremo per sempre per tutti questi documenti eccetera eccetera che poi ci sono dei problemi contingenti che possiamo dei figli attualità i quali delle volte sono utilizzati boh proprio per passar sopra al problema generale che come tutti sanno si protrae dal dopoguerra ad oggi in modo da diciamo un po'in un certo senso un po'distoglie l'opinione pubblica del problema di fondo un po'cercare di dare respiro a a chi ha problemi Contin in modo che il problema più generale venga rinviato quindi qui abbiamo sottomano da questa rassegna stampa di questa mattina tre fatti di attualità molto importanti
Che sono distinguiamo lì uno è il problema della proroga degli sfratti
Dell'esecuzione degli sfratti il secondo il problema del patrimonio pubblico dell'Istituto autonomo case popolari il terzo e il problema simile a questo secondo che viene posto dalla legge Formica la centosessantotto
Per la vendita a privati non per l'affitto per la vendita a privati di alloggi pubblici
Questi due ultimi problemi
Istituto case popolari e rispondo legge di riforma che sta per andare in discussione al Parlamento e legge Formica per la vendita del patrimonio pubblico a privati hanno lo stesso carattere
Perché entrambi tendono a sottrarre in un certo modo in forme diverse un patrimonio pubblico all'uso di affitto Dandolo all'uso di proprietà
Quindi
Una cosa di cui parleremo dopo
Riguardo al primo problema quello su la proroga degli sfratti si tratta sicurissimamente di un problema contingente quindi non gli darei un peso eccessivo in una trasmissione che vuole inquadrare il problema né Intini diciamo come prese di posizione di un'aria che quella radicale che sicuramente deve andare al di là del momento contingente da questa proroga degli sfratti che scade il venti settembre una proroga che danni viene fatta in corrispondenza dei mesi estivi ed è una proroga dell'esecuzione degli sfratti che viene fatta attraverso un accordo di livello nazionale
Per cui l'esecuzione che deve avvenire in ultima a in ultimo atto attraverso la la l'intervento della forza pubblica viene rinviata per evitare che che scoppino problemi diciamo di carattere sociale né in nei periodi estivi sicuramente quindi la risposta che danno i comuni che abbiamo letto da aver dato il Comune di Roma
Attraverso l'assessore apposta preposto a problemi della casa no assessore preposto ai problemi della casa Mirella D'Arcangelo e quella di graduare gli sfratti e di cercare di far passare lo sfrattato da casa a casa questo è la sigla e la la la la lo slogan
Che usa i comuni di come Dante anche altri comuni e che del tutto normale va bene ha un significato molto giusto mai da un punto di vista strutturale non risolve i problemi perché certamente non risolve il problema degli sfratti né altro a questo punto vorrei per un attimo toccare il problema strutturali di fondo cioè dare ancora una volta l'abbiamo fatto in altre trasmissioni io personalmente lo faccio sempre è importantissimo dare la grande informazioni di fondo che questa fondamentalmente in Italia e sulla e anche nelle grandi città le case ci sarebbero il rapporto fra persone che hanno bisogno della cade la casa e le case è favorevole a queste ultime ci sono molte più case
Di quanti abitanti
E quindi il problema politico si pone in termini del tutto diversi da come pongono le varie forze di politiche e da come vengono posti quando scattano i problemi contingenti
L'ultima palese indiscutibile dimostrazione di questa situazione è stata data dal censimento dell'ottantuno che è uscito fuori pochi mesi fa proprio nel bel mezzo della discussione parlamentare della legge Nicolazzi
Che tendeva ad andare in senso totalmente opposto a quello che il censimento ha dimostrato di cui ora parleremo
Il quale Censimento ha dimostrato in maniera eclatante che in Italia ci sono ben trenta milioni divani in più degli abitanti
Ricordiamo per chi non lo sapesse che nel nelle diciamo nella scienza così urbanistica ma cosa Massanzago corrente s'l'indice l'affollamento ideale e qui e di un abitante al bagno
Il fatto che in Italia su cinquantasei milioni di abitanti peraltro non più in crescita perché l'incremento demografico è finito in tutta Italia come negli altri Paesi occidentali non il più in incremento immigratorio nel senso che neanche Nelli immigrazione che dalle piccole cita le grandi città aveva caratterizzato gli anni precedenti sono più fenomeni attuali quindi se la popolazione non cresce e non
Entra nelle città
Evidentemente questi cinquantasei milioni di abitanti rimarranno cinquantasei o cinquantasette al massimo fino terze
A fronte di questi cinquantasei mila abitanti Italia abbiamo ottantasette milioni di vani cioè come ho detto trenta milioni divani più degli abitanti
Questi dati anche se che ufficializzati solo del cemento erano ben noti nella loro generali cinque genericità
Anche prima e noi sempre per lo meno da sei sette anni andiamo dicendo ai vari livelli cui siamo intervenuti anche in Parlamento con il gruppo parlamentare quando abbiamo fatto degli interventi relativi a certe leggi che riguarda il problema o anche
Nei comuni come per esempio a Roma dove avevamo un consigliere comunale che si era impegnato su questo argomento abbiamo sempre fatto presente che laddove esistono un numero di abitanti ed un numero di vani ampiamente superiore evidentemente il problema della casa non è quello di costruire nuove case ma quelle di trovare delle forme giuridico amministrative legislative che consentano la utilizzazione di questi anni vuoti
Io penso che per questa volta non ci dobbiamo limitare andare e la informazione che un infido senza entrare nel merito delle cause che hanno determinato questi fatti
Perché ovviamente questi piccoli richiederebbero dei tempi molto più lunghi comunque importante ricordare che il fenomeno si basa su su questo dato di carattere nazionale su cinquantasei milioni di abitanti stabilizzati definitivamente
Esistono ottantasette milioni di vani cioè trenta milioni di anni più degli abitanti ci è stato detto durante punto questi sei sette anni in cui abbiamo diciamo possono i nostri vidi che sia a livello parlamentare che che mi comuni dovevamo qualche consigliere certo ci ci si rispondeva che non era vero del tutto nel senso che questi ha c'erano sì dei vani in più degli abitanti però erano fondamentalmente seconde case cioè le case al mare o in montagna
E che questi Vanni in più un riguardavano non riguardavano comunque le grandi città dove invece c'era un problema di immigrazione ora i dati del censimento hanno smentito anche questo
Si è dimostrato che le case le seconde case sono una quota minima di questi trenta milioni di vani in più molto inferiore a quella che si credeva e la dimostrazione di questo l'ha data lo stesso presidente dell'ENEL
Nel denunciare attraverso la il calcolo delle domande di allaccio per alloggi come la maggior parte delle domande di alloggi siano ancora nelle grandi città rispetto a quelli delle seconde case delle coste delle montagne
L'altro elemento diciamo mistificare ante che ci veniva continuamente del incontra beni emotivamente contrapposto a questa nostra
Presa di posizione da d'altra parte abbastanza ovvia era che il problema riguardava il le Zone e diciamo periferiche le campagne le Province ma non le grandi città ora il censimento proprio pochi mesi fa ha smentito anche questo che facciamo il caso di Roma
A Roma nel settantuno censimento del settantuno c'erano tre milioni scarsi di abitanti
E tre milioni scarsi di Vanni cioè tanti vani quanti abitanti quindi già nel settantuno più di dieci anni fa si sarebbe potuto affrontare il problema della casa Roma come le altre città ovviamente
In un modo funzionale utilizzando bene il patrimonio esistente senza di spreco di energie eccetera eccetera
Nell'ottantuno dieci anni dopo a Roma
Gli abitanti sono rimasti circa tre milioni come ho detto infatti non c'è più incremento demografico l'inurbamento i vani sono diventati quattro milioni cioè si sono costruiti in dieci anni dieci milioni in più degli de divani in più
Scusate un milione divani più degli abitanti a Roma
Che evidentemente hanno avrebbero presupposto la facile soluzione del problema della casa invece in questi dieci anni proverà casi aggravato quindi è palese il problema della casa non si risolve costruendo altre case ma utilizzando
Quelle che esistono soprattutto è pericolosissimo
Lasciare che queste lo diciamo partito dell'edilizia che vuole assolutamente e senza limiti seguitare a costruire seguiti a operare su tutti i settori un potente appropriandosi ormai anche nelle aree dell'edilizia economica e popolare dove interviene ormai sotto forma di cooperative e cose del genere
Ultimo dato
Ci si diceva anche che seppure a Roma o comunque nelle metropoli Milano Napoli ma di quella cosa e Basurto città del centro sud questo fenomeno poteva essere in parte è vero
In compenso nelle fasce dei comuni periferici alle grandi città
Il fenomeno inverso anche queste da falsità è stata smentita dal Censimento perché per esempio nel provincia di Roma quindi a Roma più il suo hinterland
Gli alloggi vuoti sono un milione e mezzo quindi il fenomeno Pisani voti scusate i banchi vuoti sono un milione e mezzo cioè i pani in più degli abitanti
Io a questo punto terminerei perché penso che questo argomento che ovviamente non è finito e da da da da da essere affrontato da tanti punti di vista soluto questi dati certi che ho dato in questo momento
Debbono essere analizzati nel dettaglio lo faremo penso in un'altra occasione che non vorremmo annoiare gli ascoltatori
Ecco ringraziamo Massimo gioco Pitti
Il greco appunto dato che questa è la prima di una serie di trasmissioni direi dall'aver dato questa infarinatura generale di aver attraverso le segnalazioni stampa che mima ci faceva vi dopo aver visto un po'
Una parte del del rumeno Melanie una persona Capranica che al momento attuale impellenti dopo aver sentire un po'
Questi questi dati importanti si è poi sono dati certi dati da Censimento da segnalazioni delle Milano e Cesare chalet appunto ecco direi di
Rapidamente i sentire queste dire qual è l'attività
Delle associazioni per le transazioni radicale per la casa da Mimma Gallego ormai sia democratica da Massimo giacobiti sono sull'azione evidentemente già conosciute
Da da misuratori più assidui di radio radicale però credo sia bene
Così dare tratteggiare un minimo l'attività la la funzionalità agli scopi
Gli indirizzi delle associazioni quindi Ray Mimma ecco ricordando che questa sera così come ogni lunedì alle venti in via di Torre Argentina diciotto a Roma c'è una riunione dell'associazione radicale per la casa dire a Mimma in
Tornando ancora una volta non è telefono per coloro che volessero mettersi in contatto con me per prendere degli appuntamenti per poi portare i problemi che loro ritenessero più opportuno riguardo a questo molto grosso della casa
E e alla radio e tra di noi per discuterne affrontarli e speriamo anche risolverne almeno alcuni
Voleva ancora ricordare il numero di telefono cinque cinque sei cinque uno sette tre a questo numero risponderò io e cercheremo insieme di fare delle cose concrete su questo problema certo non lo potremo affrontare tutto
Certo egli questo problema non è in realtà un problema ma una miriade di sfaccettature ed è è sicuramente uno dei problemi sociali più in gravi
Ricordiamo il motto di Ernesto Rossi un cappotto una pagnotta e un tetto perché ci riconosciamo e come radicali in molte cose che questo
Il grande scrittore economista e radicale di sera
Solo la soluzione radicale per la casa allora questa associazione quale appunto affrontando questi problemi dare delle indicazioni concrete
In tutte le stelle si incontra via Torre Argentina diciotto alle venti
Lunedì il tutti nudi
E soprattutto in questo momento non vorrei dire quello che sono già delle nostre posizioni perché avrebbero bisogno di spiegazioni mentre invece in questa prima trasmissione riteniamo più opportuno ancora una volta perché ci sono state delle trasmissioni della selezione per la casa qui radio radicale ma riteniamo più opportuno fare soprattutto a opera di informazione e quindi rimandiamo agli ascoltatori e questo appuntamento che diventerà fisso e speriamo proficuo
E di tutti i lunedì qui a Radio Radicale
Massimo allora le curve sia democratica si è costituita mi pare alla nel settantotto dunque lei come insieme delle urbanistica democratica a una storia particolare nel senso che nacque
I quattro cinque anni fa
A Bologna da un incontro di di di gruppi prevalentemente ovviamente gli architetti ingegneri urbanisti
Che venivano da Milano da Trento da Venezia da Bologna mi pare che da dalla Toscana e non da Roma
Quindi Nietzsche che fu presa dai fratelli Boato i fratelli Di Marco Boato che sono due architetti uno stato Trento desse s'è consigliere comunale eletto a suo tempo nell'articolo no e si chiama Sandro e l'altro è Stefano che sta bene dice loro organizzarono questo incontro e fondarono urbanistica democratica nazionale dicendo
Queste tale organizzazione diciamo operando per divisa territorialmente o o però per un certo tempo e poi seguito ad operare separatamente regione per regione
Due o tre anni fa a Roma costituì mo'urbanistica democratica del Lazio cioè per la prima volta facemmo urbanistica democratica della Lazio
Che in effetti quindi una sorta di parallelo all'altra però con rapporto con questi altri compagni per qui ovviamente vennero anche loro a questa ha inaugurato la sembra costitutivo che fu fatto presso uno del del sede di Mondoperaio
E quindi praticamente fu tutto diciamo riportato questa urbanistica democratica che esiste adesso di cui io sono segretario che opera ha operato per due o tre anni prevalentemente a Roma ed ora da un qualche mese stiamo riprendendo invece i rapporti con gli altri gruppi delle altre regioni per cercare insomma di dare al così la
Allega un un carattere nazionale questo perché perché negli anni precedenti in questi due anni precedenti cioè da quando abbiamo costituito l'attenzione chiamiamola così non viene per di una sezione insomma il villa
Lega urbanistica democratica del Lazio
Abbiamo operato molto su Roma perché Roma Eur importantissimo ovviamente siete tutti i punti di vista sia perché ci sono problemi specifici urbanistici
E della casa in particolare
A Roma sia perché Roma è sede del parlamento e quindi anche gli interventi degli interessi diciamo di carattere più generale nazionale si rivolgono in fin dei conti nelle leggi del parlamento quindi anche i nostri interventi urbanistica democratica a livello
Parlamentare l'abbiamo fatto spesso attraverso gruppi consiliari ovviamente in prevalenza quello del partito radicale che c'è stato più vicino e così via
Ora
Io non Checco Colella li settori di pregio urbani siano veri e non è che non sono solo i problemi quello della casa
Si occupa di altri problemi in un certo senso a una certa analogia per un settore con le associazioni ecologiste infatti abbiamo sempre lavorato in Grande Raccordo sia con la l'associazione radicale ecologista ovviamente ma anche con Italia Nostra WWF tutte queste sezioni che perfino con Istituto nazionale di urbanistica che
Un istituto in fin dei conti molto ufficiale quindi rappresentativo dei partiti e così via
E
Il basket alla Taste articoli sui giornali non abbiamo telefonando premuto su Roma per due arsenali che abbiamo fatto alcune iniziative
Che non sto qui ad elencare abbastanza importanti parte quella del poligono di Nettuno che abbiamo ripreso recentemente altre iniziative concorre parlare di cui una che indirettamente riguarda il problema della casa
E la denuncia che fu fatta cioè la Rossi iniziativa si riallaccia ad una denuncia che fu fatta oltre quattro anni fa da alcuni rappresentanti del Partito Radicale al Comune di Roma per la cattiva utilizzazione del Polo proprio patrimonio edilizio
Una denuncia fatta l'apertura di Roma dando alla persona del pretore Cerminara
E circa due anni dopo avendo nel frattempo il pretore nominato diciassette periti che avevano a in quei due anni fatto ora con tutti i documenti del Comune
E quindi fatta un fatto un reale censimento del patrimonio edilizio del Comune di Roma la lega urbanisti e democratica si costituì parte civile
Con questa Costituzione noi
Intendevamo non tanto ad assalire in qualche modo i rappresentanti del Comune
Quanto a poter accedere a queste informazioni tant'è vero che avemmo dalla pretura il dossier che era voluminoso
E lo pubblicammo in una rassegna stampa che facemmo insieme al partito radicale
C'era a quei tempi Rutelli che era il segretario del Lazio e c'era Bandinelli che era con il consigliere comunale facemmo una importante rassegna stampa tutti i giornali non solo di Roma presero con in grande evidenza il problema
E questo da questa diciamo sì denunce uscì una situazione assolutamente paradossale a parte una quantità di patrimonio che si chiama disponibili ciò che il Comune può affittare
Non può affittare ma può si dice concedere e che non è importante in termini di problema della casa perché riguarda sesso tre due trecento immobili importanti dal punto di vista monumentale ma non dal quantitativo
Quello che uscì fuori da questa questa voce anzi mento fatto di forza dalla dalla magistratura era che il Comune proprietario a Roma di diciassette mila alloggi diciassette mila alloggi dei quali dalla esame fatto dei periti del la pittura risultò che solo una minima parte una percentuale minima era di seicento erano in
Situazione irregolare cioè i pedoni i periti fecero questo presero l'indirizzo dell'appartamento
E
Il l'indirizzo la residenza del titolare del contratto d'affitto dell'appartamento e queste coincidevano mai
Salvo che in seicento casi quindi è evidente che negli altri circa sedici mila novecento sedici mila cinquecento casi c'è sicurissimamente come situazioni di irregolarità
Naturalmente il Comune ha reagito molto poco a questa diciamo provocazione uscita anche violentemente sulla stampa anch'e internazionale
Perché a ha ritenuto di dare una indicazione di questo genere sia vero non sono regolari però in fin dei conti sono gente che ha bisogno della casa le case sono occupate non sono vuote c'è legge
A parte che questo non è del tutto vero perché molte di queste case sono occupate sono state concesse a suo tempo perché la cosa risale alla ministri precedenti a questa attuale dice di sinistra chiamiamola
A parte questo anche se fosse vero che con una gran parte di queste case sono affittate
è da vedere se sono affittate a persone che hanno diritto ad avere degli alloggi pubblici e soprattutto sono affittate a persone che per caso non abbiano da qualche altra parte della città un alloggio lasciato scritti
Cioè se affrontato in termini corretti questo problema sicuramente potrebbe da solo da solo
Non dico risolvere da portare al giusto alla giusta sul pendere a portare la giusta soluzione il problema della casa perché via gli sfratti a Roma non sono e non saranno per il prossimo futuro certamente di più
Di quelli che sono gli alloggi a disposizione del Comune di di sua proprietà
Quindi in un in termini ovviamente molto teorici perché tutte queste cose vanno verificate il Comune di Roma potrebbe senza riferirsi continuamente alle carte mancanze di livello nazionale
Tentare di risolvere in questo modo i suoi problemi senza
Costruire nuove case cosa che invece purtroppo non può ancora fare perché la speculazione fondiaria Roma e ancora forte come quando c'era la dottoressa Cristina
Il Comune potrebbe quindi essa Pantani pinte lenti nelle le persone apro il comune non può e hanno ragione i rappresentanti del Comune
Che seguitano a dire che il problema non lo fossero risolve i comuni termini generali chiaro ci sono leggi come quella dell'epoca non è che vanno risolte a livello Angela però i comuni tempo tutti i Comuni tendono come proprio propria proprio linea politica in ogni caso a costruire perché l'edilizia soprattutto in un comune come Roma e la base di qualunque
Economia anche anche negativa ed soprattutto di qualunque finanziamento dei partiti
Quindi costruire è una regola basilare a cui nessun partito nessuna missione si può sottrarre
Tutt'toh il fatto che vengono tenuti nascosti i dati come quelli del censimento letteralmente tenuti nascosti che vengano tenuti non sia risposta a una denuncia come quella della Pretura della procura alla quale
Della P due la quale dichiara essere diciassette mila sedici mila e cinquecento alloggi del Comune di Roma infine situazioni regolare con una risposta a queste cose vuol dire
Che si deve dare fiato alla la costruzione di nuove case Allo sviluppo di queste finte cooperative alla edificazione dei soli così
Allora ringraziamo Mimma leopardi dell'associazione radicale per la casa Massimo gioco petti docente di urbanistica
Segretario della lega urbanistica democratica e dunque a risentirci lunedì prossimo ricordiamo l'appuntamento di questa sera alle venti Aviator Argentina diciotto a Roma per chi ci segue
Da Roma per la riunione dell'associazione radicale per la casa allora una ringraziamento e a tutti da radio radicale buona scuola
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