Speciale Radiomigrante

Buonasera agli ascoltatori di Radio Radicale benvenuti alla nuova puntata di speciale radio migrante l'approfondimento teorico della trasmissione radio migrante che vi ricordiamo va in onda un lunedì sei un lunedì no alle ventitre e vi ricordiamo che però radio migrante la trasmissione per così dire madre questa settimana non andrà in onda il mercoledì come di consueto a partire dalle sei e venti perché
è una settimana speciale di mobilitazione per le carceri e quindi rubrica mattutine sono state sospese quindi l'appuntamento contrati migrante tra due mercoledì mentre adesso nello speciale era di migranti riuniamo proporre un'ampia intervista realizzata su un libro che a pronta proprio il tema centrale della
Del nostro nelle nelle nostre trasmissioni in sia dal punto di vista teorico che pratico che è il razzismo buon ascolto
Dopo la mostruosità di Auschwitz si pensava che il mondo non avrebbe più visto l'emergere del morbo razzista e invece così non è stato e di cose il razzismo parla il primo libro della collana fondamenti di e i DS
Che è intitolato proprio il razzismo ed è a cura di
Alberto Burgio Gianluca Gabrielli e noi abbiamo in cui rammento
Telefonico Alberto Burgio professore di Storia della filosofia presso l'Università degli studi di Bologna buonasera
Caorle allora prima di parlare della parte da te Reda
Da
Vediamo libro un po'in generale sembra che voi seguiate un po'lo schema usato da Hannah Arendt per illustrare un altro importante concetto quello di totalitarismo anche qui per arrivare all'attuale razzismo SIP passa per l'antisemitismo il colonialismo il cui melanzane provoca la macchia indelebile della civiltà occidentale cioè la Shoah
Che è anticipata a dire il vero fin dai tempi dell'Inquisizione dalla politica della in piazza del sangue così
No dunque intanto premetto che il paragone mi onora perché ritengo comunque Lare entro una delle
Uno dei protagonisti della scena filosofica i della cultura
Del secondo dopoguerra e quindi naturalmente sarei contento che questo libero che peraltro ha un'ambizione molto molto modesta in realtà che è quella di dare qualche indicazione
Che auspicabilmente chiara ma in qualche modo di
Orientamento divulgativo su un tema così cruciale
Di dicevo sarei contento che si possa in qualche misura avvicinare a un classico come le origini del totalitarismo
Direi così l'analogia che tu così generosamente istituisce i mi convince per un elemento e cioè
Che noi abbiamo cercato Gabrielli ed io di lavorare tenendo insieme facendo interagire il piano dell'analisi concettuale
Con il piano della ricognizione storica nella convinzione che concetti che non sorgano che non derivino dalla competenza storica rischiano di essere mere astrazioni ma contemporaneamente che una ricognizione storica che non cerchi in qualche misura
Di essere consapevole degli strumenti concettuali che impiega rischia di essere un podio scarsamente CONSAP i voli di certezza e di adoperare concetti dei quali tutto sommato non è adeguatamente padrona ecco noi abbiamo cercato di fare
Di fare interagire questi due terreni
Ecco veniamo proprio a una delle questioni centrali del libro perché sebbene il discorso sulle razze scientificamente e e moralmente abbia perso ogni legittimazione e ancora fortemente praticato trasfigura Dolo ci vuoi insomma introdurre a quest'ora
Classico ormai delle analisi critiche del del razzismo e che l'ideologia e prossime al razzismo affini al razzismo
E perché fu molto lucidamente analizzato in un libro che oramai ha venticinque anni ed è il Libero che scrisse uno studioso francese un sociologo storico francese che si chiama paghi ERP tradotto anche in italiano con il titolo la forza del pregiudizio tardivamente
Mille in guardia in qualche modo da una mimesi del discorso Battista che ci ma che era soprattutto ovviamente nel secondo dopoguerra dietro altre terminologie
Che soprattutto la terminologia della differenza culturale infatti Tampieri parla di cultura lirismo o di differenti arrivismo culturali fatta per cui non si parla più di parte si parla di etnie si parla di culture
Chi assume addirittura l'ottica naturalmente in maniera fallace fuorviante del rispetto della differenza però e questo o è il nocciolo diciamo prezioso della analitica ardita Vietnam se noi al diciamo
Capiamo al di là della superficie delle parole e andiamo alla sostanza delle teorie cioè a come effettivamente un discorso funziona e a quale messaggio intende trasmettere scopriamo che a dispetto di questa mutazione le si Canale la sostanza permane e quindi il razzismo in maniera ancor più pericolosa di prima proprio in forza di questo mascheramento
Parassita i nostri linguaggi e abita il nostro immaginario ecco tra l'altro è molto chiaro questo proprio nella
Nelle politiche differenzia liste
Nelle teorie differenziali se quando si sostiene
Ne che ogni cultura no deve preservare sino
Intatta insomma come se fosse questo se fosse possibile e quindi come dire noi e aggiungerei come auspicabile tra l'altro certo e quindi come dire non si inferiori Yitzhak più l'altra cultura ma proprio per preservare parlano nella sua quasi contratti diciamo antropologici inoltre apre prese dare questa cultura che potrebbe essendo inserite bisogna tenerci separati no
E questo è
è un discorso in realtà è molto pericoloso però adesso andiamo ha un po'alla all'iter
Del del vostro libro quindi alla storia un po'di
Di questo concetto perché come abbiamo detto la base e l'antisemitismo e allora l'antisemitismo poiché è un po'il paradigma della costruzione di un'identità nemica
Come base per poter affermare la propria
Dove è più importante il ciò che non siamo prima di ciò che siamo e questo in tra l'altro con gli ebrei che non si distinguevano
Magari come poi si fece dopo con chi era di colore diverso era proprio essenziale no esattamente sì infatti io credo che sia corretto dire che da lì si parte
Nel senso che la cultura cristiana quella nella quale noi prendiamo in qualche misura forma definisce se stessa in base alla alterità di questa componente io eterna eterna o meglio di questa compone ente interna che viene esternalizzata
Reda altra che è la componente giudaica ebraica quando si dice oggi con lievita e apparente
Spirito ecumenico radici giudaicocristiane che rischia di occultare un dato e cioè e che tra giudaismo e cristianesimo divampa un conflitto che attraversa già la Civitas medievale
Vorrei citare gli studi di Giacomo Todeschini che da questo punto di vista sono davvero contributivi non eludibili e ma d'gli strali in quanto Todeschini mostra come appunto la Civitas cristiana si definisca
Gli importa di questa espulsione dell'alterità ebraica
E l'interno Ettore sì ricordano conti non si trovò devo solo aggiungere che acquei durante il parto
Che attraversa la coscienza cristiana e distrutto Urabá la Civitas cristiana quindi processi discorsivi e processi sociali
Che molto concreti che si intrecciano in maniera molto interessante istruttiva con di fenomeni e i processi di ordine economico
I discorsi intorno all'economia e le pratiche intorno all'economia e quindi anche la produzione dello stereotipo dell'usuraio
Non tutti i prestiti a di interesse sono usurari lo diventano quelli che coinvolgono gli ebrei ma quando il denaro e prestato da Christian tali e per il bene della comunità cristiana allora quell'interesse non è usuraio ecco questo non ce lo dobbiamo dimenticare a questo antefatto
Chi aggiunge poi l'esperienza della
Espansione coloniale della conquista del nuovo mondo con il portato duplice dello sterminio degli indigeni americani
E della tratta degli schiavi neri ecco che allora questa triplice se vogliamo radice lo sterminio degli indios
La espulsione della componente giudaica e il la evidente al di legittimare il recupero di una istituzione classica come la schiavitù a danno dei popoli neri deportati
Dall'altra parte dell'Oceano Atlantico questa triplice esperienza che costituisce ahinoi la modernità
è diventa la parte il pavimento su cui sorge la Antropologia gerarchie tante delle ideologia rapidi e si quindi mi hai preceduto perché io può proprio volevo
Dove
Dati di questi sono del
Del della seconda tappa ma allora atto se questi sono gli antefatti arriviamo alla modernità perché poi con la modernità insomma cioè effettivamente uno scarto perché come dire l'ampia mobilitato
Ve be'essere l'affermarsi no dell'illuminismo quindi della
Della della dell'uguaglianza la libertà la fraternità e invece così non è in realtà io Consigliere e proprio perché
Al contempo la modernità
Delle idee
Il dispiegarsi di questa violenta si genera una contraddizione che diede
Giustificazioni che pone un bisogno vitale di giustificazione
Devi slittato nuovo e proprio questo non la violenta inserirla violente attraversa nei millenni l'esperienza dei le comunità umane come è ovvio ma ciò che caratterizza la modernità non essendo una violenta che le re i figli
Deve è invece la consapevolezza che di per sé la violenta eh
Illegittima e dunque il bisogno di produrre giustificazioni
Nella modernità non fosse ispirata alla al principio di eguaglianza non ci sarebbe problema la violenta la si potrebbe praticare senza problemi
è proprio la compresenza di un principio ininfluenti concreto di eguaglianza
E nitrati che che
Contraddicono in radice e violentemente questo principio da questo conflitto si chiederà il bisogno di
Legittimazione le ideologia razzista soddisfano questo bisogno perché producono scale gerarchiche che
Giustificano il trattamento discriminatorio persecutorio addirittura genocidi Ario a danno di quelle che vengo uno considerate il rappresentate come componenti inferiori del genere umano o addirittura come altre specie di tempi
Ecco e che poi questo però diciamo
è bassi M alla trasformazione di una dichiarazione che è universale quella dei diritti dell'uomo in una dichiarazione che poi vai essere una dichiarazione dei diritti dei cittadini e di uno Stato e quindi
Lo svilupparsi del fenomeno no del dell'azione Alis MO e soprattutto si evince bene dal tuo libro che
La modernità
Ma porta con l'affermarsi della capitalismo un sconvolgimento della vita quotidiana delle moltitudini e questo
Come dire questo sconvolgimento viene carente analizzata la rabbia anche la
Chetti può provocare non l'ingiustizia che si si vede perpetrare nella propria vita quotidiana
Verso dai responsabili politici a coloro che vengono considerati fuori no dal proprio gruppo e quindi
Invasivi del proprio teorico territorio e quindi
Si atto il principio del capro espiatorio ai patti e precisamente questo che
Cigli ammonisce a non considerare il razzismo come un residuato o come un fossile
C'è una autorappresentazione consolatoria della modernità come progresso che ci induce a ritenere che le cose brutte che ancora caratterizzano il nostro mondo
Perché io ero semplicemente dei residui e che lo lo dico passare del tempo il trascorrere del tempo automaticamente si incaricherà di lasciarli ce le ha alle spalle non è affatto così
Perché è proprio quello che tu adesso ricordarli ci spiega che di quei cento dispositivo ideologico e discorsivo le nostre società hanno un bisogno fondamentale perché nella misura in cui da una parte degli corpi sociali sono oggetto di violenza e dall'altra parte lei nelle nostre società ed il tono componenti marginali marginalizzate eterne percepibili come altre bene
Questi due fenomeni
Sì sommano o meglio interagiscono in maniera tale da conferire al razzismo una con sì ho letto viale perché i corpi sociali oggetto di violenza caricano la violenta che subiscono sugli argini
Essa Traverso il canale della paura attraverso il canale dell'intolleranza attraverso il canale della alterità identitarie attraverso il canale della costruzione di
Pregiudichi di stereotipi che attengono per esempio a comportamenti tenta allo stereotipo del cosiddetto zingaro e che cosa succede soprattutto vorrei dire
Infatti di crisi come quella che stiamo vivendo non dimentichiamoci che in firmo insorge e soprattutto diventa il senso comune egemone su una parte cospicua della popolazione europea e non soltanto
Circa sullo sfondo di una gigantesca crisi sociale che per qualche verso somiglia a quella che
Città in qualche misura instaurando in Europa è che cosa succede succede che ENI il corpo sociale sotto pressione da una crisi formidabile individuare i colpevoli
E ritiene di poter riguadagnare unità
E Salute attraverso la l'allontanamento informe prima diciamo
O non termine attrici e poi finalmente informa il termine attrici di questi elementi percepiti o descritti rappresentati o considerati
Come tra lei è come quindi parassitari e dannosi e si tra l'altro per i rom sinti esemplare proprio la costa
Tre che fu fatta proprio dai dai nazisti no per inferiori zarri quando come dire secondo i loro stessi criteri io rom erano un esempio classico diaria mi esimono è in atti quello corretta ai
Adesso determina un grosso problema agli esperti
Del settore ed è negli istituti
Di storia di
Come dire e di disciplina della rata dagli antropologi del regime e ce l'ha chi cava direi che diciamo la interpretazione vincente che risolve il di lei la
Ce la si cava dicendo sì però nel frattempo Quetta componente invio europea fiaba tardi
Data attraverso la contaminazione con le popolazioni meridionali con le popolazioni le panchine o nordafricane
E che hanno diciamo inquinato la all'origine gli indù europea degli attuali
Degli attuali gli appunto Rom e Sinti che poi è un po'l'attesa spiegazione che ci dà a proposito dei greci perché anche lì c'è un problema la crescita essendo indicata come una delle sono delle dette somme della civiltà europea alla quale
Larianesi modalità pretende di collegarsi ma anche lì si dice sì però non sono i greci di duemila anni fa
O di duemila e cinquecento anni fa perché nel frattempo la vita sulle sponde del Mediterraneo mare contaminato e contaminante dall'Africa nera li ha Lia intossicati
Allontanati da quelle origini tornando lasciando i deliri nazisti e tornando alla al problema invece che anche molto beni messi in luce nel libro del del razzismo con
Ne
Elemento che qualificati ciò che magari non sarebbe di per sé ecco un un elemento caratterizzanti negativo per esempio il razzismo verso i neri in no il colore della pelle di per sé non marca nulla ma
Che cos'è che viene che fa diventare meno Negro voi spiegate molto bene che è la giungere alla
Distinzione
Del colore le qualità morali che sono legate qualità morali negative che diventano legate a questa caratterizzazione esteriore per cui il problema questa costruzione che viene fatta attraverso questo meccanismo no di inferiori Zazie ore che è legato molto alla alla
Più che alla
La esteriorità vera e propria alla a quello che gli si appiccica dossi precisamente sono molto contento che tu l'abbia
Riassunto così bene perché questo mi conferma in fondo
Che ci siamo riusciti diciamo a Roma
Rendere comprensibile chiaro un meccanismo che credimi nella sua semplicità tuttavia risulta ostico risulta
Complicato da smascherare cioè proprio nel razzismo questa
Misteriosa con presenza di una semplicità costruttiva e di una oscurità logica
E precisamente come dici tu allora potremmo dire così di che cos'è il razzismo e razzismo è un dispositivo logico che
Interpreta la differenza collocandola il nero della pelle e di persone non è nulla ma nella misura in cui io riesco a dire
Che laddove c'è il nero vi sono anche alcune qualità morali negative o in termini di scarsa capacità intellettiva o in termini di incapacità di costruire esperienze storiche progressive oppure il tempio vi è una incapacità di svolgerà alcuni lavori è invece una po'pensione a svolgerle altri e quindi in definitiva il vero finisce con lettere un indicatore di una maggiore prossimità alla natura
Non umana alla natura animale lui il vero diventa un fattore costitutivo dell'acqua tra
Laratta n questo nesso
Tra soma e chicche tra corpo e
Ventenne che la teoria razzista genera costituisce
Individuando ovviamente questi indicatori che servono all'anno
Diffusione dello stereotipo nel caso del nero la cosa è molto semplice perché l'elemento somma diciamo somatico eh immediatamente riconoscibile mercato dell'ebreo e molto più complicato perché non vi è alcuna alterità somatica ma il razzismo dimostrate l'ante mente di riuscire a risolvere il problema anche in assenza di caratteristiche somatiche tanto è vero che l'antigiudaismo prima ma soprattutto l'antisemitismo dopo
Il venti
Anche nel corpo dell'ebreo vi sono e noi ne riportiamo alcune nel libro delle descrizioni attraverso le quali figli presente in vita lo stereotipo anche somatico dell'ebreo e della sua inferiorità che attraverso il corpo coinvolge in primo luogo la mente l'anima
Il cuore diciamo della persona tra l'altro questo meccanismo in realtà applicabile universalmente questo voi lo fate notare molto bene Guido perché
Come dire
Fate vedere che
Il paradigma razzista potremmo dire è applicabile a qualsiasi categoria sociale sol che
Ci sia l'interesse a farlo in questo il punto saliente e perché
Vedi quello che è più
Netti
Diciamo la fatica maggiore che in tutti questi anni di lavoro sull'attivismo a lei personalmente capita atto di fare e di interloquire con altre comunità scientifiche e segnatamente gli storici
Kerry esistono a questo punto cioè quando io dico allora è così che funziona allora ci spieghiamo come mai oggi il razzismo colpisca ma che voglio dire che il romeno piuttosto che l'albanese piuttosto che il migrante in generale così come ieri colpiva
Il marginale piuttosto che il tossicodipendente o l'omosessuale esattamente nello stesso modo in cui ha storicamente colpi do i neri o gli ebrei o altre componenti discriminante quando facciamo questo discorso che a fil di logica ma anche al fine di esperienza
Io credo incontrovertibile immediatamente per percepiamo un irrigidimento la risposta che ci viene data è ma tu
Esistenti troppo e allora uno dovrebbe chiedere ma quali sono i limiti se veramente c'è un troppo bisognerebbe che ci può se una misura e la misura però non c'è perché questo è un discorso che effettivamente è in grado di Source su mere
Tutte le componenti dell'umanità che via via nella situazione determinata
Sì determinati si producesse ragioni per discriminare
Se noi non comprendiamo questo se non comprendiamo che il razzismo è una fabbrica discorsiva ideologica valoriale di rappresentazioni in grado di colpire qualunque gruppo umano
Perché qualunque gruppo ma voi suscettibile di essere rappresentato come rapida
Di norma inferiore temo che non comprendiamo la tragica lezione di questi
E quelli che ci saranno le scale ecco per concludere Alberto la questione da cui parte il vostro Ribecco a cui si potrebbero dire arriva
è e il fatto che appunto il razzismo egli è esce insomma ad avere consensi di fatto proprio perché
Esprime un bisogno e esprimendo questo bisogno ho il mio è chiaro che la via per uscirne non è così semplice voi spiegate appunto i meccanismi però l'applicazione insomma
Sul campo loader dell'attivismo sia teorici che pratici ma c'è unico bisogno poi di un'attività
Che viene scheda scalfire no questa
Quello che abbiamo detto no un'inversione del delle dell'Obiettivo uno per cui i problemi poi sono creati dalla più
Povero non si parla di guerra tra i poveri e non è invece provocata da chi determinano scelte di vita che rendono la vita a livello per esempio economico molto difficile e così via come come se ne esce come si riesce a si può riuscire a
Vedete voi trovato un nesso per cui
Come dire si possa riuscire a
A a scalare insomma questo è un grosso problema io penso che se non ci vogliamo incartare tra le noi e non conviene ovviamente a nessuno
Noi dobbiamo dire la cose come stanno e cioè se è vero quello che ci stiamo dicendo e cioè che il razzismo è un discorso che nasce dalla violenza come
Risorsa per le Chicchi Martorana è chiaro che
Il rischio è qualcosa di più di un rischio direi quasi la certezza
Che questo discorso continuerà a riprodursi fino a quando la violenta rimarrà e rimarrà il bisogno di legittimità Arlas
E devo dire che non mi augurerei che si tornasse ha un passato in cui la violenta rimanesse perfino non avesse nemmeno non create nemmeno problemi morali quindi
Questo non è un'uscita che ci si può augurare quindi fin quando rimarrà la violenta il rimarrà il bisogno di giustificarla io temo che il razzismo sarà sempre
Una componente della nostra esperienza questo che cosa vuol dire vuol dire che la strada non è breve
Perché bisogna ogni passo diciamo che ci avvicina
Al superamento di questa
Presidente Obama così distruttiva implica una riduzione del tasso di violenza del tasso di sfruttamento del tasso di discriminazione del tasso di iniquità nella relazione sociale
è chiaro che la strada è lunga la strada impervia però io vorrei anche rovesciare dialetticamente questo ragionamento e dire
Che ogni
Passo che noi compiamo nella critica del razzismo rendere meno agevole giustificare la violenza e quindi avvicina anche quella come dire quel quelle trasformazioni concrete che rendono la violenza nello praticabile
C'è una possibilità in altri termini di innescare un circolo virtuoso attraverso la critica
La critica pratica della violenta riduce il bisogno di risorse di legittimazione del PIL poter partire no e la critica teorica del razzismo rende meno praticabile perché meno giustificabile la violenza
Bene allora abbiamo con questo concludiamo questa interessante intervista sul libero di Alberto Burgio e Gianluca Gabrielli il razzismo primo libro della collana fondamenti di ADS io ringrazio molto il professor Roberto Burgio e buon lavoro grazie e a tutti voi