Marcia di Natale per l’Amnistia, la Giustizia, la Libertà: intervista a Rosario Tortorella

Radio radicale siamo in collegamento con all'ossario Tortorella che Segretario delle assi di per il sì sindacato dei direttori delle carceri per a parlare della
La marcia del per la ministeriale ma non soltanto di di
Chi questo importante appuntamento ma anche di di quello che sta accadendo intorno
Alle carceri all'indomani di un
Gravissimo episodio che è avvenuto nel carcere di Torino che è poco qualcuno ha bollato come un episodio avvenuto per
Per per per futili motivi e che nasconde dietro un'inquietante una difficile realtà che vivono
Tutto e tutti gli operatori che lavorano all'interno del degli istituti penitenziari che devono affrontare quotidianamente una situazione difficile Rosario Tortorelle innanzitutto perché lei ha definisce la marcia per l'amnistia
Ma noi aderiamo alla marcia perché i direttori degli istituti penitenziari
Intendono intanto prendere le distanze da un certo modo di pensare distribuzione della pena noi riteniamo
Una coerenza con quelle che sono le indicazioni
Risarcendo
Che comunque la pena debba essere ripetete De Becker rispettose della dignità della dignità dell'uomo quindi ed è giusto garantire la esecuzione della pena ma è altrettanto giusto garantirla in condizioni di rispetto della dignità umana
In questo senso ci stanno
Ci stanno facendo delle cose importanti sicuramente si è attivata l'amministrazione penitenziaria riattivato il ministro ma bisogna fare ancora di più
La nostra testimonianza e la decadenza di coloro che vivono quotidianamente il disagio del del carcere perché anche i direttori soffrono
Della impossibilità di assicurare quei diritti fondamentali che la Costituzione l'ordinamento penitenziario prevedono
E che purtroppo loro sono impossibilitati a a rispettare non solo non solo efficiente il vivono questa situazione indicati o con una ripercussioni
Importanti sulla loro attività
Sulla loro attività professionale perché questa situazioni di fatti o comportamenti dall'Istat comporta maggiori responsabilità comporta difficoltà enormi che vengono risolte solamente grazie
Alla contributo di tutti gli operatori penitenziari
Lei si sente di dire qualcosa su quello che è accaduto ieri ha
A Torino sappiamo che è molto difficile commentare un fatto di di questo di questo genere ma anche quello che si è detto su questo
Su questo gravissimo episodio che comunque la spia di una di una situazione particolarmente difficile guaribili e sicuramente difficile parlare di queste cose ma occorre parlarne
Proprio
Fa
So che e noi ne abbiamo avuto notizia e abbiamo qui cito per quello che era possibile delle informazioni sulle persone interessate e ciò che ci è stato detto e che si trattava di
Operatori di polizia
Assolutamente normali ANCI persone che sono state definite addirittura splendide
E teme il fatto stesso che in questa normalità di situazioni e di rapporti poi succedano cose di questo genere Chicago inquietare
E ci vede inquietare ci crede arrivò terre occorre probabilmente ripensare all'intero sistema occorre cioè di dare un'attenzione non solo e come è giusto tant'è che noi facciamo la marcia i diritti dei detenuti ma occorre pensare anche
Al personale il carcere è una realtà
Crema mente completi
Sa fatta tipiche di equilibri individuarli e collettivi molto completi e molto delicati quindi occorre una censura nei confronti del personale che impegnato nelle carceri
Un'attenzione straordinaria da parte da parte di tutti ci vuole quindi attenzione per la polizia penitenziaria che stava più a contatto con i detenuti occorre
Un'attenzione Terza i funzionari giuridico pedagogici identiche o ritardino rischiamo
Assistendo ad una situazione che a a
E che
Abnorme
In un momento nel quale le carceri sono in grossa difficoltà e punto di equilibrio delle carceri è rappresentato dai Cicchetti penitenziari che trovare montatori delle esigenze di sicurezza e di trattamento
Il rischio è per il turista fatta su questa categoria una riduzione dovuta alla spending review ora lei comprende bene
Del carcere proprio per la complessità degli equilibri che per legge ed è per la delicatezza delle questioni che deve affrontare necessità
Di un numero adeguato i dirigenti penitenziari quindi di rispettare i limiti sulla carcere
Non hanno ragione di essere se non sono risparmi funzionante a realizzare l'obiettivo che ci prefiggiamo ai confini
Occorrerebbe implementare le risorse per garantire la preferenza
Di un direttore in tutte le strutture penitenziarie che oggi non abbiamo strutture dirette più strutture dirette da un unico dirigente
E la testa coda drammatica abbiamo per quanto riguarda gli uffici che emozione per arrestare l'ANCI più drammatica ancora in un momento nel quale come lei sa si stanno implementando e si va ad implementare giustamente le misure alternative cosa che noi
Perché diciamo da anni oramai
Dunque la al giugno del due mila e tredici vi erano sessantasei mila poco più di sessantasei mila detenuti nel nostro
Paese sappiamo che storicamente ci sono nel giugno del due mila dieci si era arrivati a sessantotto mila e cinquecentoventotto detenuti
Molti chiedono dei provvedimenti soprattutto per specifiche norme del diritto penale oltre che per la Mini oltre che per l'amnistia e sappiamo che i reati diciamo che riempiono le carceri sono sono due soprattutto
Quello che riguarda la legge sulla droga in Italia ci sono ventisei mila quarantadue detenuti per questo per questo questi reati e quindi contro il patrimonio ci sono trentacinque mila duecentosettantadue detenuti
Ecco è possibile cioè perché queste persone finiscono
In che i in carcere lei ritiene che sia sempre necessaria dalla la la la la custodia in carcere per queste persone
La sua domanda estremamente interessante pertinente occorre cambiare la cultura sul carcere
E occorre cambiare la cultura della sicurezza
Della sicurezza della collettività noi non possiamo pensare di risolvere intanto tutti quanti problemi attraverso il carcere ci sono problemi che stanno
No prima
Del carcere che andrebbero risolti e ci sono problemi che potrebbero essere topica intrattenuta il carcere devo dire
Che in questa direzione oramai si sta andando con la sentenza della della della CEDU RFI sta andando sempre di più in questa direzione il famoso decreto-legge
Svuota carceri in qualche maniera avviato questa questo questo percorso attraverso diciamo interventi di carattere sistematico
EB ieri la notizia che il Consiglio dei Ministri apparato un altro decreto legge che incide su questi aspetti ovviamente il testo
Non non lo abbiamo ancora letto ma citare vada sempre in questa direzione
Di affrontare in modo sistematico la questione delle carceri che poi in realtà è la questione di giustizia occorre però fare più occorre fare di più e occorre che in questo senso intervenga anche il Parlamento
Per fare di più perché il decreto-legge nella versione originaria del ministro Cancellieri ha trovato poi delle
Infatti gli applicativi di approvazione approvato delle modifiche che mi hanno ridotto la portata
Occorre rivedere l'intero sistema quindi attraverso una depenalizzazione una depenalizzazione seria importante attraverso degli interventi in sulla sulla procede solo sul processo penale
Occorre intervenire
Sulla cicche hanno che creano comunque
Affollamento mi riferisco alle leggi appunto sulla droga che lei ha citato e qualche intervento credo che fra dove sia stato inserito in questo ultimo decreto legge approvato ieri dal Consiglio dei Ministri
Occorre intervenire sulla
Sulla sul sul carattere limitante della recidiva perché non
Umbra ripeto non è sufficiente quello che è stato fatto e non c'è dubbio che occorre rivedere la questione della custodia cautelare
Sappiamo che in Commissione giustizia per alla Camera è stato
Sono in una discussione oggi con i lavori appunto di un
Di più disegni di legge per la verità che affrontano
E che sono stati unificati e che affrontano questo ma questo problema ci auguriamo che il intervenga in modo
Sostanziale perché la custodia cautelare
è ed estere applicata veramente come sistema carceri
Generale quindi la pena detentiva della sarei extrema ratio e rispetto a quelle che sono le forme
Nel mille misure alternative quelle dovrebbero essere
E la e storico alternativa che dovrebbero essere la normalità perché appunto il carcere intervenisse solamente per i reati più gravi
E questo a maggior ragione per la custodia cautelare non dimentichiamo che tutta in custodia cautelare e lo dice la nostra Costituzione
è innocente fino a sentenza definitiva di condanna e l'ora un'anticipazione sproporzionata
Della della custodia e della della custodia in carcere e quindi
Un anticipo un'anticipazione dell'attribuzione della per attraverso la custodia cautelare non
Non va bene
Ma per fare quanto servono non solo limiti alla custodia cautelare perde anche velocizzare i processi
Certo secco occorre contemperare due aspetti da una parte la sicurezza dei cittadini dall'altra parte la garanzia dei diritti fondamentali e ai diritti fondamentali c'è il diritto di libertà
Che può essere compresso solamente quando assolutamente necessario e mi pare che qualcosa in tal senso
Sia previsto nel decreto legge che è stato approvato ieri in Consiglio dei Ministri
Noi abbiamo avuto l'esperienza delle dell'indulto delle del due mila sette se non mi sbaglio e in medicina nel giro di di quindici mesi diciamo c'è stato l'effetto che ha riempito nuovamente le carceri insomma che in quindici mesi si è ritornati
A livello
Precedente ora cosa
In caso di amnistia che cosa sarebbe necessario fare prima che ritornino le condizioni precedenti
Intanto dei provvedimenti
Dove dobbiamo distinguere in questo momento la la
La questione sua presunto profili diverso intanto diciamo che la situazione è molto diversa
Da quella del due mila ettari quando appunto fu varato all'indulto e diverta innanzitutto perché oggi noi abbiamo la spada di Damocle doti di una sentenza della CEDU
Che ci impone di ricordare entro
Un anno ormai nemmeno perché entro il
Ventotto di maggio del Duemila quattordici il problema del sovraffollamento nei collegi riferisce alla cause
Fa sulle Soliman ricevo
Quella Torregiani tinte io mi riferisco alla Torregiani anche nella decisione è carente mi riferisco alla
Reggiani la sulle ma lo dice precedente ed è come dire Aeranti in qualche modo anticipatoria si quadratino
Cattolica
In in una
Non lo diciamo del tre metri quadrati perché la financo la Sulejmanovic rapporto stabile criticato il principio che non si dovesse scendere sotto i tre metri che diciamo di tre metri quadri è fossero il minimo
Che doveva essere garantito
A quella che intende perseguitano Torregiani che come sappiamo
A
Ha verificato che non c'erano stati degli interventi sostanziali
Per migliorare la situazione diciamo non c'erano stati affatto e quindi conseguentemente l'Italia poi è stata condannata e la la Grande Camera ha confermato poi
La Grande Camera della CEDU ha confermato per la condanne quindi
Dell'Italia e quindi conseguentemente il ventotto di maggio del due mila quattordici il termine ultimo che cosa succederà dopo il ventotto di maggio succederà che se l'Italia non aveva
Toh quello che beve e cioè non avrà adottato una riforma dica tenere
Strutturare sistemico tali da evitare che la situazione continui continuo a mantenersi in questa in queste condizioni addirittura peggiori saranno accolti tutti i ricorsi che sono stati i sospetti
Sono circa tre in un dai ricorsi sospetti in attenta della scadenza
Lecco immaginare non solo quale il rimborso economico lo Stato dovrà affrontare qualora non fosse trovato in regola ma addirittura avere un ulteriore danno di immagine enorme
Da qui la necessità di interventi su due livelli lo ha detto anche il Capo dello Stato interventi urgenti ed immediati per evitare di arrivare
In una situazione
Pone enti legalità e le carceri
All'ammenda alla data del di scadenza quindi ventotto maggio due mila quattordici dall'altra parte attivare anche percorsi di riforma strutturale sistemica
Che quali sono queste riforme di carattere strutturale sistemico sono quelle che le dicevo prima cioè occorre depenalizzare o corre pensare al carcere preventivo come extrema ratio occorre aumentare incrementare le misure alternative occorre fare delle cose che per la verità
Questo Governo ha già cominciato appare ma ci sono cose che deve fare anche il Parlamento in Parlamento sappiamo che c'è anche sulla custodia cautelare come le dicevo
Prego
Un intervento complesso il disegno il disegno di legge sulle misure alternative ci sono cose che ci stanno godendo intento positivo ma i tempi sono eccessivamente ristretti allora opportuno intanto degli interventi
Per pongano
Il Hilla la situazione cacciare una più stabilità per poter agevolare gli altri interventi letti renderà e Firenze si rende conto che vengono adottati con immediatezza proteggerti perpetua azionare le carceri questo tardi Piro ora all'amministrazione penitenziaria perché possa
Organizzare dunque meglio la gestione della vita detentiva cosa che ci state in qualche maniera ci sta già facendo agli otto metri gli otto le otto ore
Di degli apertura per esempio dei detenuti la la riorganizzazione delle attività
è ovvio che tutto quanto da fatto in modo coordinato quindi le condizioni sono diverso rispetto al due mila al due mila RAI
Un'ultima domanda è chiaro che noi viviamo queste misure
Urgenti come propedeutica o addirittura concorrenti a misure di carattere più tecnico e di carattere strutturale
Perché evidentemente facciamo solamente un intervento
Anche qui è ritirato ereditare ulteriori condanne nell'immediatezza poi nell'arco di livelli un paio di mesi ci troveremo ad avere ugualmente le stesse difficoltà
Però è importante aree questi interventi urgenti è importante perché ci mette nelle condizioni di lavorare meglio per costruire
Sesto
Di un'ultima cosa che che riguardava l'articolo quarantuno bis
Noi abbiamo visto
Il Ministro delle dell'interno o fare delle dichiarazioni su su questo sappiamo che
Per voi venditori delle delle carceri non è molto facile diciamo applicare queste
Queste norme che diciamo hanno incontrato molte critiche da parte dei massimi organismi
Le reti tutela dei diritti umani in impegni in Europa e nel nel mondo volevo sapere peggio di di così si può ancora inasprire l'articolo quarantuno bis è tollerabile
Questo secondo secondo lei
Guardi di fronte
Alpa ad una problema corsi
Di grande come quello della crisi della criminalità organizzata e
E legittimo secondo il nostro modo di vedere
E sicuramente legittimo avere avere dei gatti del della del avere dei timori che ci portano poi ad adottare misure insicurezza proporzionate alla gravità del fenomeno o del fenomeno criminale
E evidente che occorrerà
Contemperare
Queste esigente con l'esigenza di assicurare alla collettività la giusta
Quindi lo contemperare e quindi le esigenze di di garantire la sicurezza dei dei cittadini con quello di rispettare comunque
I diritti fondamentali dell'uomo su questo non c'è
Ecco su questo non c'è dubbio
Come si potrà fare questo
Disegnatori leggere le norme e comprendere che andranno magari e disegnare per comprendere in che termini si intende perché età
Tante cose Lunelli Montichiari azione diciamo prima stimato la dichiarazione dei poi Danilo riempite di contenuti
E solamente sul contenuto che noi poi possiamo possiamo discutere ed il contenuto in questo senso fondamentale
Io la ringrazio molto per la sua disponibilità ringrazio Rosario Tortorella segretario della siti per il sindacato dei direttori e delle carceri che e lo ricordiamo è uno dei promotori della marcia appese
L'amnistia che si svolgerà a Natale ringraziamo sia per le risposte che ci ha dato e sia per per l'adesione a questa iniziativa la ringrazio molto
La ringrazio io poi dell'attenzione